Consiglio Federale dei Verdi

In maniera ovviamente provvisoria dal punto di vista di una presidenza perché come sapete avendo approvato un nuovo Statuto
A Montegrotto noi ci troviamo nella necessità di adeguare a questo Statuto il consiglio federale
è evidente che inattesa del nuovo Regolamento
Del Consiglio federale vale il vecchio Regolamento ma limitatamente per le parti che non sono in contrasto con il nuovo Statuto il che significa a nostro avviso che immediatamente
In base anche al vecchio Regolamento il coordinamento si fa carico provvisoriamente di presiedere fino a che non si garantisce la possibilità di insediare la nuova presidenza secondo quanto previsto dallo Statuto per questi motivi noi proporremmo un ordine del giorno di questo tipo
Discussione e approvazione di un nuovo Regolamento come coordinamento ma senza ovviamente vincoli come è ovvio
Abbiamo fatto una proposto Namba abbiamo proposto una bozza che trovate nel materiale che vi è stato consegnato e ovvio che questo Regolamento deve essere discusso proposti eventuali emendamenti valutati gli emendamenti approvato e di conseguenza applicato
Dal punto di vista formale
Subito dopo l'approvazione dello statuto sarà possibile passare alla elezione del nuovo coordinamento previsto dallo statuto che è eletto dal consiglio federale
Dal punto di vista pratico dovremmo valutare visto che comunque di problemi all'ordine del giorno ne abbiamo ben altri se siamo in grado di mantenerci in tempi ragionevoli nella discussione del del del Regolamento
In modo tale da arrivare in tempi ragionevoli Adda ad approvarlo e poi e leggere i nuovi organi o se non è il caso di stralciare dal ipotesi di Regolamento
Solo la parte che ci permette di eleggere i nuovi organi e rinviare a un prossimo Consiglio federale l'insieme organico del Regolamento però questo e decisione
Ipotetica che deve essere valutata dal consiglio federale questo può essere valutato uno stralcio solo ripeto per garantire la possibilità di arrivare entro domani
In modo ragionevole a discutere di tutte le questioni che sono sul tappeto
Oltre sempre in termini preliminari oltre all'approvazione di un Regolamento la votazione dei nuovi organi c'è in base sempre a quanto deciso a Montegrotto l'approvazione della stesura formale
Definitiva
Del dello Statuto come ricorderete alla fine della dibattito sullo Statuto a Montegrotto abbiamo provato un articolo transitorio una norma transitoria che vi dice viene demandato alla presidenza del Consiglio federale il coordinamento dello Statuto
Ora noi pensiamo che in questa fase eletto il
Il la presidenza o anche prima di leggere la presidenza comunque il
Consiglio federale può dire se ci sono delle incongruenze delle cose che ritiene non risolte noi stessi nella formulazione di una bozza distesi sto riff risistemato
In base alla delega ricevuta a Montegrotto abbiamo lasciato aperte alcune ipotesi in alternativa pensiamo che comunque il Consiglio federale debba esprimersi su questi aspetti
è una cosa credo che dopo un anno che discutiamo di Statuto possa essere risolta anche velocemente ma comunque una pro una un aspetto formale che va affrontato successivamente dovremo affrontare il dibattito politico e quindi ci sarà un intreccio di problemi che vanno dal dopo referendum al nuovo governo che dovrà essere nominato alle imminenti elezioni amministrative e fino se si vuole alle prospettive di elezioni politiche che possono essere più o meno ravvicinate
Questo dibattito politico
è credo quello che interessa di più
L'insieme dei verdi non soltanto membri del consiglio federale ma soprattutto all'esterno e quindi bisogna garantire adeguato spazio a questo dibattito e evidentemente anche a conclusioni del dibattito
Comunque noi abbiamo chiesto al portavoce a Ripa di Meana di fare un intervento che per motivi tecnici può fare soltanto cioè cioè non può fare nel pomeriggio deve farlo alle tredici perché poi è un impegno e poi ritorna allora pensavamo comunque di prevedere che intorno alle tredici diamo la parola Ripa di Meana
Questo come sequenza di ipotesi di ordine del giorno
Ecco
Oltre al dibattito politico ne abbiamo poi dei problemi
Pratici come per vinti che devono essere affrontati da questo Consiglio federale e in particolare voglio ricordare che abbiamo in piedi
Una campagna referendaria che vede impegnati i Verdi come promotori di un referendum sulla sanità di un referendum contro la svendita dei beni demaniali e l'adesione ad altri referendum
Che riguardano soprattutto i problemi del lavoro quindi la campagna per la raccolta di firme di firme soprattutto per referendum sanità e ambiente deve coinvolgere il Consiglio federale perché voglio ricordare che siamo già anche se non ce ne siamo accorti perché c'era il referendum
è la campagna per il referendum perché poi il dibattito sulle prospettive di governo a un po'fatto passare in secondo piano questo aspetto
Ma già dall'inizio di questo mese è partita la campagna referendaria è indispensabile che a livello locale
Regionale comunale
Ogni realtà dei Verdi sì
Impegni adeguatamente per il successo di questa raccolta di firme per esempio è importantissimo io credo che si riesca a costituire comitati locali
Sia sulla sanità ma per esempio per quanto riguarda la svendita di beni demaniali c'è il problema del tempio di costituire comitati a difesa dei beni che in quel luogo ci sono e che sono previsti come Lou
Territorio da svendere ci sono zone umide importantissime in Toscana c'è abbia Ciabò Throne e alcune zone della tenuta di San Rossore nel in altre parti d'Italia abbiamo intere zone di litorale
Nelle in nel nord vi sono parti intere delle delle alti che vengono sventure possibile che è possibile spendere
Ci sono zone di pregio ambientale rilevanti pezzi di isole o cose del genere qui si tratta di avere la capacità di costituire comitati a difesa
Di quel territorio e come comitato che difende in loco quel territorio COA lì coagulare forze per fare la campagna referendaria
Ecco questi problemi
Sono evidentemente da affrontare poi credo che
In questo modo l'ordine del giorno può essere completo se siamo d'accordo quindi ripeto
L'ordine del giorno che ne proponiamo è approvazione del nuovo Regolamento elezione dei nuovi organi che si può vedere con seggio aperto quando incominciare quando finire
Coordinamento approvazione del nuovo statuto coordinato cioè la la la stesura tecnica coordinata campagna referendaria e situazione politica nazionale
Ci sono
Obiezioni a questa proposta di
Ordine del giorno
Sauro
Ci sono
Ma o no sensibili
Durante il contratto deliberati dalla giunta
Federale a
A
No dell'isola ma
Cioè un'attesa
No sono indicati ha ha svolto poi
Non hanno al dicono i partecipano a questi nuovi io ritengo che quando sarà rimanendo quale
Va Gennaro cancellare contro la a
Questa
Ora favori valgono
Al pubblico che attraverso
Già
Credo che come sempre quando ci sono contestazioni sull'accreditamento bisogna però formalizzare la questione perché noi tra l'altro abbiamo proposto un nuovo Regolamento che al suo interno prevede la cessazione
Dalla funzione di consigliere
Nell'ipotesi che non sia in regola con le quote però questo tipo di discorso deve essere ancora approvate in termini formali deve essere previsto quali sono le modalità e chi decide se uno in regole o meno perché voglio dire non è che uno si alza e fa la contestazione o dopo ti dovrai su uno strumento per accertare i fatti
Sì c'è
Una sua sono l'evoluzione
Autonomamente sta
Chi edizione Marrazzo ad accertare
Porta
Relazione prima favorevole domani passatista no ora emendamenti
Così ma io passo la parola a Franco ma non so come
Risponde
A casa
Coniugato problema favore ordina il fondo formarsi amministrativa Ravenna evidentemente sui quali non sono L'Unità
Per favore Franco volente o nolente dovrà esaurito formale a
Casa nostra offre ovviamente sarà obbligato a dire
Aveva formale
Ma io non adesso non è che ho preparato un un intervento su questo su questo punto mi pare mi pare che e io non non ho fatto una
Verifica dei sessanta dei sessanta membri del Consiglio federale in questi termini perché indubbiamente
è vero c'è stata una delibera del di un Consiglio federale quello del diciannove e venti settembre
Del novantadue che poneva la questione del della mancata contribuzione dei parlamentari italiani o europea dei
E i
E in relazione a questo anche la impossibilità ad Avvenire alcuni diritti sociali in questo momento noi ovviamente questa è più io penso che noi dobbiamo trovare comunque una norma generale per tutti i consiglieri federali di rispetto
E adesso credo che nel Regolamento occorrerà inserirla di rispetto delle contribuzioni di tutti gli associati
Poi ovviamente c'è un problema che per i parlamentari c'è un problema in più i parlamentari poiché hanno il la presenza come membri effettivi della dell'organismo
Sono in numero molto molto ristretto al momento
Allora così
Secondo i dati che
Che conosciamo
E che sono stati già insomma resi pubblici col bilancio approvato a Montegrotto ma anche questa è una discussione fatta alla anche a Sorrento mi pare che il problema che oggi potrebbe mi pare fuor di vedi perché se no credo che non ci non ci intendiamo insomma mi pare che il problema che pone Turroni è il problema relativo alla presenza come membro effettivo indicato da una regione di un parlamentare europeo che esattamente mi pare Falqui che nonna che non il rapporto di contribuzione con la federazione avendo ha spiegato i detto eccetera che non riconosce
Questi obblighi e ma questo io però vorrei dire anche a Stefano Boato che questa discussione l'avevo espresso in tutti i suoi termini relative anche a uno scambio già di lettere che ci sono state perché ritiene che non possono essere che questi obblighi
Questi questi a richieste di contribuzione della federazione sono successive all'elezione quindi Daloui non vengono riconosciute eccetera eccetera comunque adesso non sto a rifare tutta la storia perché comunque mi pare che il problema in questo caso nel caso dei sessanta membri sessantun membri del consiglio federale mi pare che
In maniera evidente si pone solo per questo caso di parlamentare che ha esplicitamente detto che non riconosce
Questa obbligazione in quanto venuta successivamente alla sua elezione e per il fatto che ci sono state due soggetti elettorali con regole diverse eccetera eccetera eccetera adesso non potrei pigliare tutto l'incartamento che c'è stato e a rispondere a questa questione
In però mi pare che mi pare che quello che sarebbe estremamente forse utile
Sarebbe porre le regole oggi nel Regolamento
E forse qui porre in termini estremamente precisi nel Regolamento
Quali sono le obbligazioni a cui si chiede di adempiere e questo può essere una norma che non non verificata non accettata non rispettata pone come può porre come conseguenza anche la decadenza dalla dall'essere membro dell'organismo del Consiglio federale questo vale poi varrebbe sia per i parlamentari che per altri per ad altri aderenti ai Verdi che fossero nelle stesse condizioni mi pare
Mi pare che questa potrebbe essere una cosa che quindi poi si va a verificare immediatamente per tutti gli aderenti da qui alla prossima riunione questo mi pare però comunque io pongo io
Cioè che il signor salvano
Chiesto proprio
Che inducono così si sempre
Sì io credo scusate abbiamo poco relativamente poco tempo se ho ben capito abbiamo cose molto grosse non voglio sminuire però io personalmente sono legato al ai documenti che leggo e quindi pagati pregherei di chiarirmi ma io non ho trovato nello Statuto che quello che da detta le norme dove si parla di costituzionale
La norma citata da Salvo Turroni allora dico che secondo me bisogna riprende la sicuramente nel regolamento di questo e quindi io esorterei a entrare direttamente nel vivo della discussione del nel Regolamento così ce l'ho ce lo anche fremente liquidiamo ed andiamo a parlare finalmente tra Verdi e non sempre di regolamenti e statuti ma Gesù bambini con tutto il rispetto preciso bambini ma anche dei dei problemi politici seconda cosa è un po'strano se ma questo in amicizia perché tutto lo sanno Sauro riceve che è un problema che anche del gruppo immagino innanzitutto del gruppo parlamentare a non darsi anche delle regole interne
The nel rapporto tra tra i partecipanti i membri al proprio gruppo vengono riversati ad un consiglio federale che in questo momento non ha l'obbligo statutario può averlo quello politico ma può trasferirlo allora quel punto nelle regole ripeto le regole che noi stiamo per adottare adottiamo le regole dopodiché facciamoli censure politico non so cos'altro
Mi pare che sia che sia m'è molto chiaro anche se bisogna dire
Leggendo lo statuto che non abbiamo provato l'ultima volta l'ho dato riguarda il Consiglio federale non c'è una regola non c'è una mozione che non è lo statuto che costituisce il Consiglio federale tu atteso che te ne freghi evidentemente con so delle regole io invece ritengo ancora che Levi la vita ecco allora emozioni sono un'altra cosa sono questioni qui porta altissime fondamentali
Certamente ma di ordine e di natura politica giustamente io sono altra cosa io credo che noi dobbiamo darci innanzitutto le regole dei come dire di di gestione interna del Consiglio federale
All'interno di questo ci sono anche questioni politiche che possiamo porre dopodiché andiamo alle altre questioni politiche una di queste e questa ma è del consiglio federale semi consensi consente io ritengo almeno tre tanto quanto quelli un gruppo parlamentare che evidentemente pur conoscendo Masera tu dici che non c'entra tutto quello che dicono gli altri
Consentire la quarta volta che oppone sto problema Sauro
E dico ripropongo ponendo però anche il gruppo parlamentare questo problema ponete però anche al Polo il gruppo parlamentare così deciderete in base a questa cosa fondamentale
Dove determinata all'unanimità che questo personale non è degna di stare al tuo al e ha costretto a degli altri intervenuto commentare così come Neil Young risulta che ha avuto il la la cosa di fare questa proposta all'interno del gruppo del parlamentare dei Verdi ma del Consiglio federale nel Consiglio federale nel cosiddetto parlando di cose che mi riguardano come Nembo e questo Consiglio federale grazie
L'amico chiesina evidentemente non ha capito questo non è un problema che riguarda l'attuale gruppo parlamentare che come avrebbe potuto vedere leggendo si bilancio come il sottoscritto ha fatto davvero essa esattamente tutti i soldi per cui si è impegnato non riguarda questo gruppo parlamentare quella mozione è stata fatta
Perché quest'anno quest'anno ma soprattutto l'anno scorso non abbiamo avuto dei soggetti che siamo impegnati a dare dei soldi dei Verdi
Che hanno piantato dei casini nei confronti dei Verdi che hanno spunta nato i Verdi senza senza da parte loro
Dar soldi ai Verdi sostenendo che i Verdi erano alla bancarotta quando loro per primi non onorarono gli impegni che avevano questa è la questione che asina
Allora se tu sei d'accordo su questa questione io chiedo che le regole che ci siamo dati qui all'interno su questa questione specifica vengano rispettate fin da oggi
Fin da oggi una mozione votata all'unanimità in Consiglio federale è una regola è una regola è una regola
è una regola questa questione qua
è una mozione votata unanimità Cosimo federale chi non ha rispettato gli impegni chi non ha rispettato gli impegni
Per favore non partecipa a pieno titolo c'è scritto lì non assume le cariche in questa mozione abbiamo dato la vita così lo federale lo ripete apri e io dico che è il il il ah tesoriere impegnato a fare l'elenco proprio perché nelle nelle sedi locali venisse rispettata questa questione ciò non è avvenuto
Ciò non è avvenuto loro dobbiamo cominciare a chiedere sempre il rispetto delle decisioni che assumiamo assumiamo una decisione bisogna essere coerenti non si può essere pateracchio Orsi tutte le volte quindi se qui c'è qualcuno che non ha rispettato questi impegni bene cominci col farlo o se no si taccia
Silvestri poi cerchiamo di concludere perché
Sì
Vedere l'entusiasmo di quegli torroni quello che ha detto Stefano Boato mi fanno ricordare che come al solito le regole valgono solo quando li comprendono
Io mi ricordo di aver mandato due lettere al coordinamento nazionale chiede di cui torrone Stefano quarto
Facevano parte in cui si chiedeva che fosse rispettata la norma statutaria e della incompatibilità tra cariche istituzionali
Che in quel per caso significava consigliere comunale parlamentare eccetera eccetera
Ovviamente data la convenienza non è mai stata data risposta a queste adesso so credo che nel nuovo Statuto questa incompatibilità non ci sia più
Però mi ricordo che l'Assemblea nazionale aveva stabilito su proposta di Pieroni
Che i parlamentari italiani dovessero dare tutto ciò che era in più di sei milioni
Presentato ad un accordo allora io sono d'accordo tanto per dire che comunque questi toni da Pasdaran mi pare che con che a questo passato meglio che li lasci per sono invece d'accordo sulla proposta che le regole vadano rispettate e credo che questo punto possa essere all'ordine del giorno
Del regolamento interno e della struttura che poi ci daremo come Consiglio federale dico chiaro che spero che da oggi le regole vadano rispettate tutte ma insomma che non le ha fatte rispettare quando doveva è meglio che taccia
No io credo che la che amo stare calmi e buoni perché se cominciamo così però deve essere molto chiaro che quello che si veste ha detto adesso è un'altra cosa via rito probabilmente ha ragione non lo so ma probabilmente ha ragione
Ha dato un esempio di alcune cose politicamente non correttissimo perché è una lettera si risponde magari per dire non si accetta non si accetta quello che viene posto qui è una cosa diversa una mozione approvata all'unanimità ha un valore cogente assolutamente ma al di là di questo ma al di là di questo medico cominciamo molto male secondo me altrimenti come andiamo poi fuori
Cominciamo fuori a sostenere che noi siamo limpidi che ci diamo delle regole eccetera eccetera eccetera
Questa regola dare non demandata quello che dobbiamo discutere oggi rispettata da subito io non mi sento di potere continuare a lavorare ai con una persona che non solo si comporta così penso a fai ma che apprendo ha preso abbiamo appreso dalla stampa che accusato anche né e molti altri di una scorrettezza molto grave rispetta la quali io all'e sterno dovuto a rendere conto
è un'accusa infamante quella che è stata da fatta allora allora questo è il merito politico poi al di là del merito politico su quale potremo anche dividerci c'è un Mandato Chi data da quella mozione chi va rispettato da subito
Questo è un metodo per cominciare a darsi Dari spettare le regole non c'è un trick tratte dal momento in poi del quali si rispetta le regole tenendole si rispettano subito questa il metodo corretto unitari che non c'è anche i più discussione su questo
Avevate e io credo che se noi affrontassimo questo questo capitolo noi potremmo impegnare tutta la giornata
Io suggerisco
Pigliando atto della richiesta di Turroni e pigliando atto degli altri interventi di suggerire questa via d'uscita
Di dare incarico
Alla presidenza che sarà eletta dal consiglio federale e alla coordinamento federale nel suo complesso
Sulla base del Regolamento che sarà approvato in questa riunione
E che a mio parere dovrà contenere e qui credo che sarà possibile anche presentare degli emendamenti alla bozza che è stata presentata in cui siano esattamente definiti
I diritti e doveri
E in modo tale che sì ha dato questo mandato alla presidenza e al coordinamento federale di fare questa verifica
Come no un'ultima diciamo a questo punto non sulla base di una mozione di Consiglio federale
Peraltro scaduto e noi abbiamo un nuovo consiglio federale ma sulla base di un Regolamento che ha efficacia da oggi in avanti
Di fare queste verifiche sugli adempimenti degli obblighi di
Tutti i parlamentari
Di quelli
Che sono membri Tel effettivi del consiglio federale
Credo che anche quella ci c'è il problema dei consiglieri regionali comunque che riguarda più gli organi regionali poi ma credo che anche lì ci sia da definire
Un obbligo un patto fra eletti e organismi politici
Verdi regionali
E su questa base presentare
Le conclusioni
Alla prossime credo che sarà molto ravvicinata riunione di Consiglio federale
Credo che su questa base noi potremmo anche proprio pigliare una delitti una deliberazione in questo senso di dare questo mandato ma sulla base di una regola scritta oggi nel Regolamento elettorale che ci Possa assolutamente dannare un'indicazione molto precisa
E vincolante che diventa il discrimine fra l'appartenenza alla Federazione deserti oppure no perché se noi stabiliamo che i parlamentari hanno degli obblighi Chissi rifiutano ufficialmente di a
Accettarli è chiaro che vuol dire che dichiara con questo la non appartenenza al soggetto politico
Io credo che questa sia una soluzione che per questo momento sia quella più più consona se invece ci sono altre proposte che vengono presentate
La Presidenza non potrà che metterle in votazione insomma questa mi pare però che al momento una breve consultazione del della presidenza in questo momento proporrebbe questo questa soluzione se ci sono altre soluzioni
Presidenza ammette mette ai voti insomma
Oppure può essere anche che al momento possiamo accantonare questo problema tanto fino a che non ci sono dei e problemi di votazione
Eccetera e nel momento in cui venisse presentato un dispositivo questo verrà messo in votazione
Io credo che al momento non è non abbiamo dispositivi scritti da mettere in votazione quindi io credo che fino al momento in cui non ci siano dispositivi io questo discussione la sospenderei
E la riprendiamo al momento in cui o ci sono dispositivi oppure in relazione a quello che approviamo nel Regolamento ci regoleremo per una definizione di questo di questo problema
Se il Consiglio approva questo Indirizzo che io ho cercato di delineare io direi di passare proprio al punto che è quello della definizione del Regolamento
Che ci dobbiamo dare
Se c'è un accordo di massima su queste modalità
Passiamo all'altro punto
Allora
Mi pare di capire
Nonostante Sauro rivolga alle spalle penso che questo tipo di procedura possesso la coda voglio ricordare da un punto di vista strettamente formale che avendo
Ford
Votato alla promozione di Sauro io però intendo sempre qualunque tipo di decisione frutto di un'istruttoria e di una decisione formale che le sorpresa da un organo allora se giustamente questo è scritto in una mozione e chiaro che poi nell'attuazione della mozione richiede le modalità per la sua attuazione che vuol dire chi fa l'istruttoria
Dove viene deciso e chi la vota
Perché sia ben chiaro che in qualunque momento in qualunque cosa realtà la decisione della non l'appartenenza a un organo richiede il diritto di replica da parte della persona interessata è una votazione dell'organo stesso questa mi pare evidente
Quindi con questa logica
Direi che possiamo per il momento tenere aperta la questione non è risolta ma sappiamo che va risolta o attraverso le modalità che ha spiegato Franco Corleone o eventualmente altre modalità che venissero proposte
Quindi passerei a questo punto visto che non mi pare di aver sentito obiezioni
Alla discussione sul Regolamento del Consiglio federale e ricordo che preliminarmente ci può essere nella poniamo come ipotesi due vie
O quella
Della discussione globale approvazione di tutto il Regolamento o se riteniamo di dover fare uno sforzo in termini di tempi di valutare la possibilità di uno stralcio di quelle parti che ci permettono di andare avanti con l'elezione
Del
Degli organi previsti dal nuovo Statuto queste sono due strade egualmente percorribili e e quindi dal dibattito eventualmente chi ha delle proposte anche in merito a questo spero che tutti abbiate preso la cartellina abbiate la bozza che noi proponiamo che ovviamente non è quella deve essere votata tal quale
Ma attraverso un minimo di inizio di discussione attraverso proposta eventuali di emendamento negli stessi nella bozza proponiamo delle ipotesi in alternativa dovrà venir fuori il testo che dovrà sostituire il vecchio Regolamento
Allora se non ci sono interventi preliminari darei la parola Franco per illustrare la bozza che noi proponiamo
Ma io penso che se tutti abbiamo davanti il testo del della proposta di Regolamento la bozza presentata forse
Conviene esaminare articolo per articolo e affrontare i nodi che eventualmente vi sono nella nel corso della dell'esame dell'articolato perché non credo che su un Regolamento ci sia grande grande filosofia voglio solo dire questo che
Noi abbiamo ritenuto di allegare al Regolamento che poi sapete e
Fa parte integrante dello dello Statuto quanto meno a un rapporto di legame con lo Statuto
Di allegare un mio dispositivo sui compiti del tesoriere del responsabile del mezzi di informazione del coordinamento federale
Questa ci è parso un completamento anche della dello Statuto tra come uscito da Montegrotto in cui queste figure non erano definite e quindi qui credo che si tratterà di forse anche agire meglio vi sono poi delle norme finali e transitorie
Uno sulla composizione del consiglio federale il primo il primo di queste norme finali che è una proposta che ha fatto ha presentato Angelini all'ultimo coordinamento e l'abbiamo inserita mi pare che manchi
Una parola nell'ultimo nel penultima riga comment quando si dice come soggetto politico autonomo mi pare che manchi comunque io la giunge Ray elettorale
Soggetto politico elettorale autonomo
Perché questo riguarda il problema delle elezioni e della rappresentanza in relazione ai risultati elettorali vi è poi il se la seconda norma finale transitoria che è quella che riguarda la questione che abbiamo esaminato prima anche qui io credo che sia da completare con probabilmente emendamenti
Perché questa lo ricordo dice che il Consiglio federale determina la quota che i parlamentari fare ti senatori e deputati nazionale ed europea i sono tenuti a versare mensilmente alla Federazione dei vigneti
La quota non può essere inferiore in termini percentuali e qui c'è una cifra al trenta per cento della somma globale lorda percepita dai singoli parlamentari
Ovviamente adesso invece la situazione attuale di due milioni e mezzo al mese per i parlamentari italiani di due milioni per quelli europei
Noi potremmo anche
Decidere che questa percentuale è quella esatta si può alzare abbassare oppure possiamo mantenere invece una cifra
Non in percentuale ma una cifra in termini assoluti non lo so quello che manca qui e la sanzione
E quindi qui si deve esercitare chi ha questa vocazione e dire se dobbiamo stabilire che il non
La non corresponsione di questo vuol dire la rescissione del patto sociale oppure vuol dire la perdita
Dei diritti negli organismi non lo so ecco questo questo credo che debba essere qui verificato
Ecco io credo poiché ecco corre queste credo siano le grandi questioni insomma che politiche del Regolamento il resto mi pare che un problema solo di regole interne di funzionamento quindi io fatta questa breve premessa inizierei dall'articolo uno che e quando arriviamo alle questioni da dipanare con
Delle differenze ci potrebbe essere un dibattito o delle proposte alternative chiederei anche ad Inzerillo se postare alla presidenza in modo che non è disturbato da nessuno
Magari può anche dare delle
Delle
Consulenze nel caso servano in relazione alle domande che ci facciamo allora
Capitolo primo costituzione del consiglio articolo uno la prima riunione del Consiglio federale convocata entro un mese dalla conclusione dell'Assemblea nazionale
A convocarla provvede il portavoce che la presiede fino all'insediamento del presidente
L'elezione del presidente è prevista al primo punto dell'ordine del giorno della riunione
Gianni dovremmo fare il contrario che a Montegrotto che tu forense
Metti in votazione se non ci sono richieste
Io però non ho capito dalla dall'Assemblea dal dal dal consiglio se ritiene di fare votazione articolo per articolo se vuole avere prima un quadro di insieme io forse capito che dovevamo dare un quadro d'insieme perbacco
O si può fare articolo per articolo va bene allora sì sì parti conobbe l'articolo vorrei che però siccome poi sicuramente qualcuno mi dirà ma voi avete deciso una cosa magari erano fuori allora vorrei capire se siamo d'accordo che io prima ho fatto delle proposte se qualcuno è d'accordo non è d'accordo due proposte o lo dice adesso non lo dice più perché dopo l utile che a metà uno
Se noi facciamo l'approdo operazione articolo per articolo vuol dire che alla fine dell'articolo chi vuole presenta emendamenti
Si discutono gli emendamenti si votano gli emendamenti e poi si vota l'articolo altrimenti bisogna che qualcuno proponga una procedura diversa quindi vorrei sapere se ci sono alternative a questo
Se dove
Tema che qui manca i sassi
Senti io l'ho letto ora velocemente quindi dal diciamo da solo l'impressione che questa che e credo tutti i consiglieri
Aventi diritto di voto agli altri membri del consiglio che non hanno diritto di voto ma che possono quindi presentare emendamenti
Che il dal Regolamento ovviamente abbastanza Complesso
E non credo che possiamo passare oggi e domani solo discutere del Regolamento del Consiglio federale
Non credo che possiamo solo passare oggi e domani a discutere del Regolamento del Consiglio federale
A
Perché ovviamente ci sono delle questioni rilevanti cioè che poi assumere sia dimettiti lance valutazione del referendum
E e sia delle prossime elezioni amministrative alcune importanti città
Per cui io sarei d'accordo di fare una prima discussione generale sul Regolamento per capire i problemi che emergono dal testo
Credo che sia anche utile che uno abbia il tempo di pensarci e preparare emendamenti perché non è che uno dieci capisce la discussione scrive in trenta secondi l'emendamento e lo presenta e poi si fa tutto di corsa perché dobbiamo cioè rischiamo di un farmaco e di vedere invece quello che assolutamente va approvato e cioè la parte che tale legge immagino che sia quella per l'elezione degli organismi cioè per l'elezione del della delle delle dei quattro incarichi che vanno assolutamente letti in questa riunione quindi la mia proposta di ordine dei lavori è questa credo se ho capito bene era stata esposta anche all'inizio cioè di fare una prima discussione per raccogliere un po'di idee sul testo per capire i problemi che ci possano essere e poi di concentrare le votazioni e quindi anche la discussione su la parte che riguarda l'elezione degli organi non so se c'è qualcos'altro che va decise esattamente oggi perché sono comporta paralisi o qualcuno o qualcosa del genere beh interventi solo dei lavori si possono fare in questo
No questi atti
Stiamo discutendo delle modalità di procedura sul primo punto e quindi sull'ordine lavori sul primo punto
Esatto
Credo sia stata chiara e no
Scusa che se non so ecco perché aveva chiesto la parola Galletti sega lettino
No brevissimo anche qui non entro nel merito come nella precedente esorto se riusciamo ad andare avanti come membro del consiglio federale che dovrà votarle queste cose
Dio non drammatizzerei Problemi del del regolamento se lo esaminiamo punto-punto forse quella cosa che scherza scherzando detto forse farebbero emendamento nel corso del code ma abbiamo aperto il primo punto cerchiamo di chiuderlo il più rapidamente possibile
Con magari prevedendo anche se ci sono tempi ridotti però tempi certi non mezze ore su ogni articolo al limite se ci sono emendamenti dichiarazione di voto cose questo tipo ma ecco io non credo che ci siano delle tragedie sono pochi punti i consiglieri federali hanno avuto ampiamente quelli che votano voglio dire hanno e che hanno bisogno di regole per questo Consiglio federale hanno avuto dalle ricordo dalle dieci di questa mattina il tempo di legge Stilton cavolo die di proposta
Ecco altri sono arrivati più tardi ma insomma ecco
Grazie
Io scusate io vorrei adesso che non ci aggrovigliarsi mo'molto io pensavo di fare sempre la prova del budino vedere di assaggiarlo disse buono si mangia perché se invece e questa mi pare la soluzione io rimango di questa avviso perché se poi ci si trova che
Sogni articolo c'è una discussione infinita eccetera allora si dice subito va be'passiamo però
Io dico anche questo vorrei dire anche questo che il Regolamento non è come lo statuto che ha richiesto due anni Finiper la modifica o tre o cinque o dieci
Cioè questo le modifiche anche al Regolamento possono essere fatte sempre dal Consiglio federale con
Mi pare con la maggioranza che possiamo decidere quindi voglio dire anche se noi decidessimo qualche norma che poi è perfettibile niente vieta che
Già dalla prossima riunione si presenti qualche non lo so però io mi limito se il Consiglio accetta invece l'opinione di Edo Ronchi bisogna assolutamente fare l'articolo quattro
L'articolo undici l'articolo dodici
L'articolo ventitré
E ventiquattro
Mi pare almeno queste cose minime minime anche se io devo dire che nominare questi questi organi senza dire poi cosa che compiti hanno mi parrebbe una
Ho una stranezza però voglio dire come
Ma
è i compiti mi pare che sarebbero da affrontare quindi io non lo so insomma il consiglio decida io son dell'avviso che noi potremmo probabilmente verificare che lo possiamo fare rapidamente
Però
Io chiedo che la presidenza faccia deciderà il consiglio
Scusate io ancora Stefano tu volevi intervenire perché avrei chiesto come esempio
Che ho chiesto appunto di lo spirito della sinistra no se non accende inutile
Era
Nel mettersi vedi articolo per articolare a votare o se invece lo leggiamo tutto Mele che uno anche la visione complessiva parlo di Ezra grande maggioranza invece fare che non ho letto e alla fine valutiamo se sono tanti
Mi quelli che chiedono perché per esempio si potrebbe lasciare una sola ora di tempo per presentare emendamenti
Negro ci pensa un attimo nel frattempo ci potrebbe sente mentre Ripa di Meana o se vediamo che la cosa cresce in modo tale da prendere comprendere complicazioni più che risoluzione di problemi
Ci limitiamo ad approvare questo significa però non mettersi adesso articolo per articolo fare emendamenti accettare solo richiesti chiari non so vedete voi lo spirito è lo stesso di Franco comunque
Ma no emendamento io penso che non ce ne siano molte
Ecco io scusate proporrei facciamo tanto abbiamo da aspettare questa delegazione che al Quirinale
Diciamo che proviamo a vedere che succede dopo dopo l'intervento perché farà Ripa decideremo come l'ordine dei lavori al definitivo e a quel punto vedremo dove siamo arrivati se siamo ancora all'articolo uno è chiaro che facciamo solo le modalità di votazione Orrei capire un orientamento di massima eventualmente anche attraverso un voto
O si fa non mi pare più corretto quello che è stato proposto adesso che lo mai capitolo per capitolo per decidere su un'omogeneità di di argomento perché altrimenti non si riesce se si presentano emendamenti
O c'è una breve illustrazione ed eventualmente discussione capitolo per capitolo presentazione di emendamenti voti
Oppure ci orientiamo verso lo stralcio queste sono le due alternative allora io chiedo un orientamento di massima
Con un voto
Se siamo prevalente il che non vuol dire ritornare indietro come diceva Franco se poi ci si rende conto che comunque non è possibile intermittenti arrivare a chiudere si può farlo stralcio lo stesso quindi lo chiedo non come ad un voto
Vincolante che non può puoi Riessen rimesso in discussione ma come voto l'imperativo che ci permette di partire mi pare che ci permette quindi andare avanti in tutti i modi
Se preferite partire con una discussione capitolo per capitolo o partire subito con l'ipotesi dello stralcio allora chi è favorevole a capitolo per capitolo alzi la mano
Due quattro sei
Dieci chi è favorevole invece lo stralcio
Quattro cinque
E che a larga astensione
Passa per cinque voti di differenza il capitolo per capitolo
Va bene allora capitolo primo è semplicissimo perché di un articolo della Costituzione del consiglio
E arrivi e che l'articolo uno che recita la prima riunione del Consiglio federale convocata entro un mese dalla conclusione dell'Assemblea nazionale a convocarla provvede il portavoce che la presiede fino all'insediamento del presidente
L'elezione del presidente prevista al primo punto dell'ordine del giorno della riunione
è necessario intervenire
Al microfono
Sì siccome non c'è un collegamento statutariamente tra l'Assemblea nazionale
E il Consiglio federale nel senso dei tempi cioè i due anni
Elezione del portavoce per intenderci potrebbe essere sfalsata rispetto alla elezione da parte assemblee regionali dei componenti del Consiglio federale
Allora questo articolo va bene nel nostro caso c'è adesso oggi perché è la prima volta ma la seconda volta potrebbe non aveva nessun senso questa cosa
C'è convocata entro un mese dalla conclusione assemblea nazionale quale assemblea nazionale cosa c'entra la conclusione con
Quindi questa norma va be'latineggiante portavoce è chiaro
Ma perché anche il Consiglio federale vale due anni
Sì ma quindi non è detto che coincidono il governo come noi devono come coincidono nello Statuto è chiaro che coincidono
Servirà coincide consiglio federale portavoce Franco permette un attimo
Permette un attimo nell'ipotesi di dimissioni dal portavoce prima del tempo evidentemente c'è allora io scrivere una cosa un po'diversa no ma comunque discorso interlocutore cioè va bene un mese ma dalla sua dall'elezione del Consiglio da parte cioè dall'elezione dei membri da parte delle assemblee regionali
Una cosa del genere comunque insomma
Ma chi le ha detto ma chi l'ha detto che è comune un'assemblea nazionale che entrano in cariche mentre il Consiglio federale ma non c'entra con l'Assemblea è questa la la nazionale e questo è questo il l'errore è questo il problema va be'comunque è chiaro assoluto
No
Tema io scusate io penso che Silvestre abbia ragione nel senso è vero che una Regione nel corso dei due anni può cambiare i suoi membri perché
Senza toccando ferro possono avere qualche accidente oppure oppure si dimettono oppure passano a a qualche altra fondamentale organizzazione eccetera no ma ha detto cos'è chiaro questo ma questo non va a incidere sull'organismo consiglio federale che nella sua
Interi
E nella sua completezza viene eletto dall'assemblea biennale che legge il portavoce
Certo nel caso si potrebbe dire nel caso no e non c'è altro caso perché anche se il portavoce si dimette si va all'Assemblea
E quindi viene comunque convocata dalla dal nuovo portavoce ci sarebbe semmai Lida dire se quell'assemblea deve a rieleggere il Consiglio federale o no ma quello è un problema semmai del Consiglio federale non è un problema di chi convoca l'Assemblea
Cioè il Consiglio federale dopo l'Assemblea
Certo in quel caso anzi il problema non sussiste perché se ci sono dimissioni solo del portavoce si fa l'assemblea per eleggere Luzzi ma il Presidente del Consiglio federale rimane in carica quindi in quel caso lo convoca il Presidente del Consiglio federale
E quindi proprio il problema mi pare che non esista
Scusate intervengo per anche per collegamento con lo Statuto anch'io credo che non esista l'unica cosa se si vuole proprio essere pignoli basta aggiungere dalla conclusione dell'Assemblea nazionale che la eletto
Ma non cambia nulla
No che lei ha letto che la orario che la al va be'è vero
Dall'Assemblea nazionale che
Che
Ma è evidente che così perché e
Ma non è scritto così non lo statuto né non possiamo per Regolamento modificare lo statuto ci mancherebbe
Scusate è la prima riunione è così quella sarà nell'ipotesi che lui ha fatto di dimissioni sarà poi la settima e c'è la riunione era assente me presieduta dal Presidente io credo che non se no lo rendiamo
Io chiederei di mettere ai voti se no
Ma non ci sono emendamenti
Ci sono emendamenti proposte
Questo è il capitolo e articolo d'un tempo
Mi pare che questo sia almeno questo è un arco osava stanza chiara e se collegato con lo Statuto credo non possono esserci dubbi perché quando si parla la prima riunione la prima riunione e quella del nuovo consiglio del nuovo consiglio quindi non non non ci sono possibilità di Dubino affetti
Se ci sono comunque emendamenti o altro
Se non ci sono proposte di emendamenti lo metterei in votazione
Siamo d'accordo di metterlo in votazione
Va bene allora chi è d'accordo alzi la mano
Siccome è necessario avere la maggioranza assoluta dei presenti è chiaro che bisogna fare un po'di conti quindi controprova basta ottobre
Va be possiamo farlo sul compra no facciamo il voto solo finale quello si d'accordo quindi allora controprova chi è contrario
Nessuno quindi praticamente non ci son problemi passiamo al capitolo due
Cambia solo il rumore certo sì gli altri riguarda il consiglieri federali
In realtà viene riproposto in questo articolo norme nei primi due capoversi e primi due commi scusate viene riproposto quanto è già nello nello Statuto sostanzialmente
Od sì
Questo subito accettato il per quanto riguarda invece il terzo comma sulle dimissioni del consigliere
Mi pare che l'unica qui in qualche misura
Norma che che è inserita che può essere degna di attenzione e quella che nel caso di dimissioni respinte
C'è sempre il problema di cosa si fa insomma dimissioni respinte
Allora nel caso qui si dice che nel caso se respinte però vengano poi subito ripresentate allora si dà luogo alla presa d'atto
Perché altrimenti questo diventa poi per due mesi si si deve ridiscutere poi è rischiano di non finire più insomma se le dimissioni sono poi anche presentate per ragioni serie obiettive se vengono immediatamente ripresentate possiamo considerare che la il la prima volta il Consiglio può anche respingere per particolari
A ragioni di stima affetto simpatia o altro ma se vengono immediatamente ripresentate si dà luogo all'accettazione per il resto io leggo il il il testo che dice sono membri del consiglio federale nazionale il portavoce eletto dall'Assemblea e sessanta eletti dall'Assemblea regionale in proporzione ai voti ottenuti nelle ultime elezioni politiche nazionali potevo europee
Poi qui c'è un'altra questione ma norma transitoria
Secondo i criteri utilizzati nella tabella allegata allo Statuto in caso di dimissioni di uno dei sessanta membri eletti dalle assemblee succede il primo dei non eletti appartenente alla stessa lista del dimissionario
Le dimissioni di un Consigliere vengono presentate per iscritto al presidente su di esso il consiglio
Su di esse
Ma su di esso il consiglio delibera nella prima riunione successiva alla loro presentazione fino al momento della deliberazione le dimissioni possono essere ritirate per iscritto nel caso le dimissioni respinte le dimissioni
Siano respinto
Le dimissioni pensava potesse nel caso
Nel caso nel caso di dimissioni respinte e immediatamente ripresentate si dà luogo alla presa d'atto nel caso di dimissioni
Stimolasse adoravo un anno no a
Ma insomma va be varia invece una questione di merito
Sulla questione delle dimissioni io sono perché vengano immediatamente accetta cioè si prenda solo atto sono contrario a quelle dimissioni che poi vengono respinte per rimesse cioè vengono presentato nella prima consiglio federale c'è quindi se uno le ritira prima della riunione del Consiglio federale ma consiglio federale ne prende atto come fa al Parlamento europeo basta con queste tre piramidi mettono a tenerli spinga cioè che le dà io credo che l'India in piena coscienza
è questa la proposta che faccio io cioè Cellino e per nostalgia non avranno noi sono imposti perché sta sì ovviamente dimissioni scritte non quella povera ne prende atto questa mia proposta
No allora siccome ho avevo già richieste Silvestri è stato abile nell'inserirsi ma io già delle domande di di iscrizione no no cioè volti vecchi sono vuol dire che se un'ombra chiesto automaticamente al diritto e sicuro molte richieste allora e ho già messo però per evitare mi è stato chiesto prima adesso lo dico a tutti
Sia per la diretta radio radicale sia per permettere la conoscenza tutti
Mi è stato chiesto di fare la richiesta chi interviene comunque richiede interviene per la prima volta di presentarsi dire la propria Regione e il nome perché serve per garantire alla presentazione allora io può darsi che conosca molti di voi ma non tutti tra di loro si conoscono
Quindi ero io eviterò di dire i nomi ognuno li dice dice la Regione questo serve per garantire anche un minimo di conoscenza reciproca
Comunque adesso tocca Act
Tocca
Roberto cotti Sardegna associandomi alla proposta di Silvestri aggiungo una cosa
Importantissimo che essa vengono presentate immissioni
Chi deve deliberare è il Consiglio federale che si sta svolgendo non assoluto suonare rimandare al successivo Consiglio federale
La votazione l'accettazione o la respingere queste dimissioni quindi da collo così avesse agito aggiungendo che le bisogna su di esso il consiglio delibera immediatamente non l'aveva successiva
Sì chiaro sentimento ma siccome
Serse non è riunito nella prima riunione utile ma se riunito
Da quello che c'è scritto qui risulta che se è riunito per l'esame del ricorso successivo emendamento potrebbe essere nella prima riunione utile
E quindi prima riunione utile significa che sono presenta durante una riunione quella è la vera e utile
Se è così va bene cioè qua l'avversario è utile senza possibilità quindi
Si potrebbe fare l'alternativa o nel corso della del Consiglio federale che appunto in corso oppure nel consiglio federale immediatamente successivo
Conteniamo però gli interventi poi vediamo dall'insieme anche dagli emendamenti che eventualmente vengono presentati Ghersi
Ma rispettando nell'ottica di questa federazione questa è una federazione allora io la guardo dall'altra parte e dico che tutto sommato il problema e relativa è relativo solo per quanto riguarda il Consiglio federale
E quindi questo Regolamento alla perfezione del collegio diciamo alla questo è il problema del Consiglio federale visto da parte nostra legge da parte delle federazioni che le leggono le dimissioni sono dimissioni che hanno che fare con le assemblee regionali e la rappresentanza delle federazioni regionali
Indi per cui io credo che sia un po'doveroso limitarsi alla presa d'atto la più rapida possibile poi trovate quello ultima cosa invece per tutti gli articoli ho visto che c'è una svista massimi se no Federico Rossini no anche per tutta la frazione Gennari Friuli Venezia Giulia ci tiene molto assemblea delle nazionale
Come nello Statuto peraltro e scritto sabbia federale
Il tra parentesi anch'ma eventualmente io non son sofista sulle politiche so che si dice Edizioni nazionali
Ma non sono nazionali almeno Friuli Venezia Giulia nazionali non sono sono posizioni statuali occupa con ripetuti poi so che parlamentari italiani europea di farebbe trovate un modo ma
Adesso so che sembra che facciamo la punta idoli ma insomma
Sandro lontana vengo dal Veneto allora prima questione elezioni politiche nazionali ed europee c'è scritto esattamente così nel testo se è giusto votato all'Assemblea
Nazionale
Che anzi in tutti e due i testi in quello proposto di coordinamento cioè e qui in quelle originali votato
Quindi non capisco perché cioè se adesso ci propone od allora bisogna cambiare anche sullo Statuto faccio presente questo problema dopo quando facciamo il corteo appunto siccome faccia un prima questo e poi quell'altro
Il problema qui pare che è un po'scorretto chiamare nelle elezioni europee politica perché per politiche si intende solo quelle vere del Parlamento credo comunque non ha importanza basta capirci su qual è la questione
Sempre perché poi ordineremo anche il testo dello Statuto quando ci si riferisce e anche per rubare dello Statuto articolo undici alla tabella a allegata allo Statuto
Questa tabella non è vero che contiene dei criteri come c'è scritto contiene dei numeri cioè dice e consiglieri federali sono sessanta bene in proporzione diviso i voti eccetera viene così per ogni non contiene un criterio contiene l'applicazione del criterio statutario
Per ogni regione quindi non contiene criteri io proporrei anche di eliminarla tabella perché non serve a niente alle all'allo Statuto
La tabella potrebbe cambiare anche ogni anno per intenderci non ha nessun senso teneva lo Statuto comunque non contiene criteri quindi tanto vale eliminarla
Chiaro che questo se si fa questa cosa che propongo occorre modificare in questo senso anche la norma statutaria
Credo che però c'è un problema di coordinamento formare
Ah beh certo
Allora esplicitiamo quale criterio altra questione il comma due del del Regolamento
C'è scritto appartenente alla stessa lista del dimissionario ora qui non mi sembra molto corretto perché perché le elezioni nelle assemblee regionali non necessariamente si fanno per liste contrapposte mi spiego
E quindi e quindi si tratta di stabilire siccome l'Assemblea regionale una certa facoltà di regolamentare lo rendano questa cosa io lascerei soltanto il primo dei non eletti togliendo appartenente alla stessa lista del dimissionario
Dopo di che secondo la regolamentazione che ora fatta a livello del Feder delle federazioni regionali
Io proporrei comunque di toglierlo per evitare gli equivoci o comunque i problemi interpretativi
Per quanto riguarda le le dimissioni le dimissioni dei consiglieri federali condivido l'obiezione di fondo che le dimissioni vanno discusse da chi elegge
Quindi semmai nelle assemblee regionali e non dal Consiglio federale spesso ma comunque io siccome sono d'accordo con Silvestri proporrei questo emendamento
Di il terzo comma scrivere le dimissioni di un Consigliere vengono presentate per iscritto al presidente
E sono immediatamente esecutive aggiungere queste quattro parole e togliere tutto il resto del terzo comma
Quindi presentate le spinte cosa eccetera
Se però si volesse tenere questa cosa che non presenta teste secondo me bisognerebbe considerare che queste cose le fanno le assemblee regionali rispettive e non il Consiglio federale anche se capisco che può complicare un po'la vita però non ebbe nessun senso far diversamente
Piergiorgio Acquistapace del Molise noi abbiamo invece un esigenza di questo tipo cioè vorremmo che fosse prevista la figura del supplente
Di pari dignità diciamo rispetto al titolo cioè noi abbiamo il problema della vicenda al CIPE assenze del tutto casuali e non politiche per cui ci sembra la nostra Assemblea previsto già dall'inizio dell'anno che la possibilità di un supplente che vada in caso di impedimento del titolare
La vero che ci sono previste le dimissioni ma queste dimissioni sembra un po'rigida invece la supplenza consentirebbe alle regioni come la nostra che hanno un suo rappresentante
Di partecipare nelle in caso di momentanea assenza del
Titolare e sarebbe il
Certo alternarsi chiaro mica
No scusate Heroes scusa se Gianni se posso dire così una un'osservazione non è che stiamo rifacendo lo statuto e cioè noi stiamo facendo un Regolamento quindi lo certamente lo perfezioniamo come è giusto ma senza imbattere
La sfera delle cose già decise dallo Statuto
Quindi alcune per esempio quest'ultimo punto sollevato da questa pace io mi rendo conto ma lì noi abbiamo un collegio che è venga determinato statutariamente che non può variare nella composizione se non appunto attraverso le dimissioni questa questa norma lo voglio ricordare eh già è presa pari pari dallo statuto potrebbe non esserci nel Regolamento ma insomma lo la si mette solo per aprire uno strumento agile di di comportamento in Consiglio federale ma non possiamo avere
Una noi potremmo poi sempre nel Regolamento semmai dire che alcune Regioni possono nel caso di impedimento di presenza avete degli osservatori ecco questo può può essere semmai una cosa regolamentare che supera questo ma non possiamo pigliare come decisione regolamentare una che stravolge
Questo è questo anche per alcune altre cose che ho sentito insomma quindi mi pare che dobbiamo anche la prima
O noi anche per quanto riguarda le tabelle è vero che la tabella contiene dei numeri perché è una tabella semplificata
Quella che abbiamo sottoposto in realtà la tabella con tutti i criteri di esame della del voto
E anche quella una tabella che nei precedenti
Diciamo assoluta prima di Montegrotto anche quella è stata una nei nei Consigli federali è stato una tabella diffusa in alcune occasioni proprio per stabilire i criteri e qui si dice secondo i criteri utilizzati forse sbagliato nella tabella per la predisposizione della tabella ecco in questo senso però qui non si dice secondo i criteri si dice secondo i criteri utilizzati allora forse si può correggere
Secondo i criteri utilizzati per la predisposizione della tabella allegata allo Statuto ecco questo mi pare di poter accettare questo suggerimento che migliora la la dizione
Mi pare che la questione forse invece da votare quella delle dimissioni la proposta Silvestre di immediata presa d'atto se siamo d'accordo no no ci sono due emendamenti presentati uno Silvestri Luca
Perché è sempre stato lo stesso emendamento e l'altro invece l'emendamento presentato per iscritto da Sauro Turroni e cristiano Gasparetto
Sulla applicazione in sede di Regolamento delle degli problemi sollevati preliminarmente da Sauro
Quindi che posso se volete do lettura del l'emendamento presentato per cui al momento consente
Anche cotti allora sta presentando ai sempre quello lo stesso a va bene ha l'aspetto l'alla stesura scritta in più sì allora
Nel senso che lo statuto per quanto riguarda l'articolo dodici
Consiglio federale dice per quanto riguarda le dimissioni prende atto in caso di dimissioni cessazione quindi non possiamo mica modificare lo statuto dicendo che invece no le le e non le dimissioni possono essere respinti eccetera eccetera
Lo Statuto dice prende atto punto e basta
Allora può darsi che in questo modo noi abbiamo risolto uno degli emendamenti e si potrebbe ripetere nello nel nel Regolamento prende atto
Adesso vediamo con cotti se può essere d'accordo insieme con Silvestri
Ed è però c'è giustamente l'osservazione
Che se nello Statuto è scritto prende atto noi dobbiamo ripetere prende atto e la presa d'atto non comporta valutazioni
Sì
Esatto
Sì si potrebbe togliere tutto
Sì certo
Si può no ai fatti si potrebbe dire le dimissioni del Consigliere vengono presentate per iscritto al presidente che ne prende atto
Sta che ha detto Giuliani come di cessazione dalla parte la tua è una cessazione è quello che torta tu va bene
Cioè o cancelliamo tutto e diciamo semplicemente che le dimissioni del Consigliere vengono presentate per iscritto al presidente punto vale lo statuto che quindi è ovvio prende atto
Se basta fermiamoci lì mi pare che è la cosa più semplice
Nasce
E
Nella difesa coloratissime
Proprio per coerenza con tutto questo mi viene detto che noi potremmo limitare questo articolo due al solo primo comma perché le dimissioni di uno dei sessanta membri eletti che comportano successione automatica del primo dei non eletti appartenenti alla stessa lista del dimissionario anche per rispondere a quanto diceva Sandro Rozana prima che è vero lui dice giustamente in alcune regioni possono decidere diversamente ma si sottintende
Che quando non c'è lista cioè non c'è solo liste contrapposte la lista è sempre quella ma comunque rimane il fatto che così è scritto nello Statuto allora ne potremmo abrogare
Tout court
Sì
Sì appunto ma se noi togliamo tutte e due le due i due commi lasciamo solo il primo e rimane in discussione soltanto l'emendamento proposto che aggiuntivo un emendare una un comma aggiuntivo proposto da Sauro Turroni
Siamo d'accordo con cui io rileggerei il primo comma sono membri del consiglio federale nazionale il portavoce eletto dall'Assemblea e i sessanta eletti dalle assemblee regionali
In proporzione ai voti ottenuti nelle ultime elezioni parlamentari italiane od europei
Secondo i criteri utilizzati per la predisposizione della tabella allegata allo Statuto punto
Predisposizione ripropone
Allora prima di votare questo però lo ha visto l'emendamento Turroni
Che leggo quindi credo che a questo punto sull'articolo per come rimane non ci sono ulteriori proposte di emendamento salvo l'emendamento aggiuntivo che leggo
Sono i aggiungere alla fine sono incompatibili con la carica di consigliere federale i parlamentari europei
Nazionali e qui Grassina mi dirà di di proporre a saldo di cambiare nazionali con qualcosa con no no
Idee parlamentare parlamentari europee italiani e i consiglieri regionali
Eletti nelle liste dei Verdi che non abbiano interamente versato dal primo gennaio mille novecentonovantadue i contributi dovuti alla Federazione dei Verdi
Le condizioni di incompatibilità previste dal precedente comma
Sono riscontrabili sia attraverso gli impegni direttamente assunti al momento dell'elezione sia attraverso la verifica delle decisioni assunte dalle assemblee dei Verdi
Coloro che vengono a trovarsi nei casi indicati al precedente capoverso sono dichiarati decaduti dal Consiglio federale su proposta del presidente del Consiglio stesso
Nel corso della stessa seduta del consiglio federale in cui viene sollevato un problema di incompatibilità o nel primo Consiglio federale successivo all'elezione dei membri
Lega feedback personalità sanitarie della Lombardia desidero esprimere una perplessità stiamo al secondo articolo
Cska ci conosciamo benissimo sappiamo come siamo bravi a trovare Cardilli trovare difficoltà eccetera ora io trovo che noi siamo in una situazione politica nazionale molto particolare
Che richiede discussioni che richiede confronto in questa sede ora se noi andiamo avanti con questi tempi io temo che noi domani pomeriggio siamo ancora qui a presentare mozioni a discutere a cavillare
C'è l'altra io desidererei nientemeno con calma è vero che non è filosofia ma un attimo di riflessione
Propongo scusate se interrompo questa discussione ma ma lo stralcio
Delle cose indispensabili anche perché poi ci saranno problemi per le elezioni delle cariche eccetera eccetera questo lo sappiamo del resterà Corleone che diceva sia Modina non piace non proseguiamo nel mangiarlo insomma a questo punto non capisco perché dobbiamo e abbiamo delle scadenze fondamentali alla cena riflessioni post referendum ci sono le elezioni amministrative siamo sul punto cosa si darsi dalle elezioni politiche non si dà abbiamo delle questioni fondamentali perché capite quando si dice leggiamo il portavoce perché poi l'idea di possano purtroppo sia una posizione scomoda parlante
Perché i danni possono apparire poi a livello politico di fatto anche con il portavoce non appariamo perché perché non andiamo contenuti abbiamo progetti non abbiamo invece pensiamo inondò il tempo a discutere di statuti e di mozioni ma è veramente ridicolo
Carico procuratore aveva ordinaria arresti amarezze azzurro responsabilità ancora
Se proposte di overdose allora scusate la la verifica quella informale l'abbiamo fatta adesso fatta la verifica dei primi due articoli sorgono con dei problemi
Allora qui le possibilità sono due o continuiamo tutto così oppure si rinvia meno la parte da stralciare l'avevamo individuata tutta la parte che sono modalità di votazione ma anche competenze del coordinamento previsto dallo statuto
Salvo quello tutto verrebbe Melli posseduti ipotesi di stralcio
Rinviato al prossimo Consiglio federale e nel frattempo tutti i membri del consiglio federale sono invitati a mandare per iscritto al coordinamento
Gli emendamenti ai singoli articoli
Se interviene
Coordinamento adesso ma tanto dobbiamo aspettare sì ecco tra l'altro scusate Carlo di invito mi fa questa proposta che gli emendamenti
Che arrivano possono già essere valutati dal coordinamento ed eventualmente fatti propri per abbreviare mittente empi e nel qual caso si mette in votazione il testo già con l'emendamento colto ovviamente chi vuole poi può fare anche sul posto anche il prossimo consiglio l'emendamento di ripristino del vecchio testo questo è evidente
Ma ci potrebbe accelerare i tempi in questo modo quindi tutti gli emendamenti inviati entro il prossimo consiglio federale con possibilità per in il coordinamento di valutarlo e fare una nuova proposta alla luce anche degli emendamenti proposti se siamo d'accordo così vorrei sentire appunto te no sì si va in votazione chiaramente allora propongo che si mette della la la richiesta è stata fatta si vota o la ipotesi fatta adesso di stralcio con queste caratteristiche o di continuare
Articolo per Caro capo capitolo per capitolo come abbiamo fatto quindi chiedo
Chi è d'accordo visto che la richiesta formale è stata fatta per lo stralcio vorrei che si evitasse però le il la larga astensione il prima adesso un po'di idee ce l'abbiamo chi è d'accordo per lo stralcio alzi la mano
Controprova
Chi è invece per continuare capitolo per capitolo
Invece da minoranza quindi mi pare evidente che a questo punto affrontiamo soltanto gli aspetti che riguardano il coordinamento sia per quanto riguarda la sua elezione
Sia per quanto riguarda le funzioni che solo in parte sono definite nello Statuto e quindi è necessario che nel nostro Regolamento essendo proprio funzioni anche interne al consiglio siano definite
Sì allora pista di parola da parte di Carlo
Io ma vorrei soltanto aggiungere che siccome si è proceduto la discussione del primo articolo sul Regolamento e anche di parte del secondo bisognerebbe anche decidere se ciò che si è discussione approvato vale per approvato oppure se le proposte di modifiche gli emendamenti eccetera devono essere relative anche a questi due primi articoli oppure per il primo articolo dice giustamente
Giallo l'abbiamo votato quindi questo ecco allora possiamo considerare come approvato il primo articolo del Regolamento
E allora le proposte di emendamento così come proposte da Giovanni sono saranno relativa a tutti gli articoli del Regolamento escluso il primo
Allora
Io avevo già detto quali erano secondo me gli articoli da stralciare da fare perché in relazione alle elezioni degli delle figure previste nello statuto
E all'articolo tre perché poi ho visto che era a quattro ma invece tre
Articolo tra il presidente
Sì nella numerazione quindi a meno che non sia stato proprio dimenticato un articolo esistente ma non credo
Allora allora l'articolo tre l'articolo tre
Di Perrella l'elezione del Presidente dice l'elezione del presidente avviene a maggioranza assoluta dei votanti e a scrutinio segreto
Come
Se questo mi pare io non so bene come il voglio i termini mi paiono chiare che insomma a maggioranza a scrutinio segreto mi pare evidente di che si tratta rilievo ad aprire una Schede un'urna poste sull'auto riguarda la maggioranza assoluta dei votanti
Vuol dire che vi deve essere la Parma
E scusate probabilmente sì se vuole intervenire Sciarra
No ecco evidente che manca un passaggio volevo sotto le hanno anch'io che che il ballottaggio
è evidente
No no
Se se è previsto la maggioranza assoluta o la si ottiene subito oppure si va al ballottaggio
Tra i primi due tra i primi tre riferibile oppure oppure si può questa è un'altra variante possiamo dire a maggioranza semplice dei votanti
Questa è l'altra banca subito
Quindi
Si è
Io quindi e credo che le ipotesi mi pare che non è che si può scegliere molto e per le criterio la votazione a
Può essere a maggioranza assoluta dei votanti o a maggioranza semplice mi pare se si sceglie la maggioranza assoluta dei votanti c'è una proposta di Tamino che dice
Nel caso non sia raggiunta si fa al ballottaggio fra i primi due e viene letto con maggioranza ovviamente anche semplice insomma
Be'va be
Va be
Se si
Non è non è così non è così semplice perché ci potrebbero essere le astensioni
Moltissime schede bianche allora non c'era neanche nel ballottaggio la maggioranza assoluta dei votanti
Devi sedici ballottaggio deve dire che poi viene letto quello che ottiene più voti perché se mantiene la maggioranza assoluta e botta al votante con molte schede bianche può non esserci anche in quel caso
Quindi sono mi pare
Due o tre ipotesi
Ci sono una serie di interventi allora nell'ordine a Sciarra che aveva chiesto la parola poi Giuliani
Ma
Ma
Relazione io proporrei che ci fosse il ballottaggio per il semplice fatto che se vale molto più serio rispetto a fondi al discorso di maggioranza semplice perché mettiamoci siano quattro candidati
Uno ventidue uno il venti uno il venticinque per cento dei voti noi andiamo ad eleggere un rappresentante che di fatto ai venticinque se andiamo a un ballottaggio quello veloce
Necessariamente una scelta da parte dei presenti di confluire su uno nessuno che quanto meno rappresenta per lo meno in seconda istanza la maggioranza di questo Consiglio federale
Questo mi sembra come minimo minimo elemento di democrazia per cui io propongo che ci sia la maggioranza assoluta dei votanti in prima istanza dopodiché il ballottaggio con non più la con quelle precisazioni e faceva
Che facevi che Corleone nel senso di se non c'è la maggioranza sulla secondo comunque chi vince il ballottaggio presidente
Sì Giuliani comunico comunque che arrivato anche una proposta di emendamento a firma Ronghi che caro mai poi illustrerà ma io sono sostanzialmente d'accordo sul fatto se non si elegge in prima battuta in maggioranza assoluta si debba andare al ballottaggio
Per questo credo che da un punto di vista formale si debba prevedersi che avviene a maggioranza assoluta
Nella prima votazione
Che avviene attraverso il ballottaggio nella seconda cosa avviene centralità di voti fra il secondo e il terzo in prima votazione oppure parità di voti fra i due nel ballottaggio
Ecco precisato questo credo che voi non ci siano dei problemi
Dopo
Velocissimamente glielo Dorazio dall'Abruzzo sono d'accordo perché già prenderà volevo coloro dileggiato precedentemente per quanto riguarda il ballottaggio seguente per cui dopo aggiunge solamente una cosa che Franca dimenticato traffico ventitré
Prevede che si contano solamente i voti favorevoli tra i tre e i dubbi cadeva dopo
Quando dicevi del fatto del eventuali voti schede bianche o nulle che potrebbero essere tutte numero superiore siccome c'è previsto questo testamento che si contano solamente quelli quel problema mentale pre probabilmente potrebbe anche non sussisteva
Sì no c'è già iscritto Silvestri poiché quindi
Ma io sono propenso per la maggioranza semplice per per tessere semplice questione questa volta non è un portavoce unico abbiamo un presidente vicepresidente e tesoriere è responsabile
è come si dice delle attività editoriali della associazione quindi io credo che una maggioranza semplice poi collegata all'articolo che vengono eletti contestualmente sia una cosa abbastanza normale oltre tutto poi avendo anche altre cariche in questa in questa situazione ci hanno caricato eccessivamente
Grazie in e poi
Dunque il sogno Cindy trova l'accordo con l'intervento precedente aggiungendo che non dobbiamo trasferire io auspicherei che non trasferiamo delle dinamiche che magari sono del passato e saranno sempre di più passato spero
Delle assemblee federali all'interno di questo Consiglio quindi trattati come dire spaccature subito gruppi gruppetti eccede che presentano poi al secondo turno far qua c'è un presidente da da eleggere io so propendo per la maggioranza a maggioranza semplice
Anche perché ritengo che il ballottaggio così dicono risolve nulla proprio per il fatto che le il risultato alla fine può essere benissimo della maggioranza
Non assoluta e quindi anzi deve esserlo bisogna prevedere addirittura vi devo dire vagamente meglio dirlo fin dall'inizio dopodiché
Dopodiché costituita
Senza infatti pagine
Avevano infatti è vero che fosse Sergio è che posti diciamo passa
Infatti
E non reagiva subito risorse lo svizzero certo certo tre anni fa che io sono infatti infatti il presidente ma non c'è niente di strano il presidente nella nostra di una consiglio
A me scusate il Presidente dove viene eletto in un Consiglio indifferente dove ha una funzione due leggi ad una funzione di questo caso deve avere subito e della fiducia del della dell'Assemblea se poi non ce la quello seriamente lo lo si dimostrerà in ogni caso questi soldi scusami quello risolvo il ballottaggio stavo spiegando che siccome tu una serrata dei no no no scusate però il dialogo non ha senso abbiamo tempi stretti quindi ognuno parli intervento ma non viviamo infatti però questo anche per fare per le interruzioni perché se uno non ascolterò riprendendo le interrogazioni non si vanno a non vanno raccolte stavo ripetendo semplicemente quello che avevo già detto che non hai ascoltato stavo dicendo che il ballottaggio che non preveda la maggioranza assoluta al secondo turno non risolve assolutamente quel problema che quel posto perché può essere sfiduciato lo stesso quindi da questo punto di vista non garantisce assolutamente niente siamo d'accordo allora personalmente propalata dopodiché siccome sono due proposte chiare propongo il passaggio alla votazione non su perossidi quando abbiamo elaborato le le proposte se fosse possibile sul regolamento non fare suo ogni cosa un dibattito sarebbe bene ma così proprio come ordine dei lavori
Credo che come diossina anche gli altri che hanno chiesto la parola abbiano diritto di parlare
Allora
S
Ha chiesto
Accolto da tutti ha chiesto la parola
Edo Ronchi e per illustrare il suo emendamento e poi l'ottanta per credo intervenire
E mi è stata fatta una richiesta sotto forma gentile ma potrebbe essere una specie di caldo invito che tutti i telefonini vanno eliminati da quest'aula
Quanto basta numero otto io lo leggo perché è così faccio prima
Sostituire tutte le parti che parlano di modalità di elezione con il seguente articolo perché credo che siano integrate le modalità di elezione e diventa un articolo articolo odi per l'elezione
Modalità di elezione l'elezione del presidente e del vicepresidente avviene congiuntamente
Votando con preferenza unica i candidati che sono presentati da almeno cinque membri del Consiglio federale
Risultano eletti presidente risulta eletto presidente il candidato che raggiunge al primo voto la maggioranza degli aventi diritto cioè dei membri
Presidente
Nel caso non si verifichi la condizione di cui al comma precedente si procede ad un secondo turno di ballottaggio tra i primi due della prima votazione chi tra i due ha più voti di preferenza eletto presidente il secondo il vicepresidente
In identico modo si procede all'elezione congiunta del tesoriere e del responsabile stampa
In caso di parità
Prevale la donna in subordine si segue il criterio dell'età
Perché ritengo che vi siano due cariche diciamo di valenza politica e due cariche di natura amministrativa cioè quella il tesoriere quello dal responsabile amministrativo della stampa
Dunque perlomeno credo altresì affrontare la questione del Complesso non è che si può fare credo una modalità di votazione per far ciascuno dalle cariche che sono in discussione
Nozza
Allora anch'io leggo un un testo che propongo concordo con Ronchi ovviamente sul fatto che ci vuole una certa uniformità le modalità sul vicepresidente sono attualmente l'articolo undici che prevede due modalità diverse allora io rinvio quello solo per perché ci sono anche queste due modalità sono duro ma discutere quale delle due
Allora proporre questo testo l'elezione del presidente avviene in prima votazione queste raggiunto in questo prezzo a maggioranza assoluta dei votanti che a scrutinio segreto poi aggiungere quest'altra frase
Nel caso in cui in prima votazione nessun candidato raggiunga la maggioranza assoluta dei votanti
Si procede a ballottaggio a maggioranza semplice
Mi pare che questo emendamento impone corrispondente esattamente quello che proponeva Giuliani cioè noi dobbiamo ricercare scusate dobbiamo ricercare il massimo consenso possibile se poi non ci riusciamo a loro per non per non imballare il meccanismo dobbiamo accontentarci anche di maggioranza semplice questa la proposta che produce mi pare esattamente questo
Stefano quattro e poi Gasparetto
Sì io ho chiesto un attimo fa privatamente le sue guglie lavoro anche di ritirare
Sua proposte
E sono indignato che si possa proporre una cosa del genere perché voglio che quest'anno hanno abbiamo scherzato
Io avevo proposto a norma di statuto di fare poche cariche con responsabilità precise individuali alcun addirittura in futuro anche a tempo se sarà necessario peso gruppi di lavoro cose del genere
Non esiste che facciamo il fifty-fifty trae responsabile tesoriere poi ad esempio responsabile pubblica informazione interna e aggiornare compiti che ho aggiunto io nelle prime stesura dello statuto chiedendo che venisse individuata anche per il Giornale una persona con precise capacità e responsabilità politiche che rispondere come funziona sta cosa lo dico perché se non ho capito cosa avevo fatto quest'anno
E anch'io come ariete avevo proposto che le responsabilità individuali poi siano coordinate da un coordinamento come responsabilità collettiva ma basta con questa storia
Che tutti sono responsabili di tutto primo o che addirittura è intercambiabile io ti daughter tesoriere tu mi dai a me e responsabile
Degli organi d'informazione qui per favore mentre non mi scandalizza vitale perché anche un compito di responsabilità collettiva che il Presidente possa essere chi perde il massimo dei voti e il vicepresidente chi lo segue a ruota questa cosa è comprensibile perché anche una carica che ha delle responsabilità di garanzia collettiva sul funzionamento proprio di mettere ah io titoli tu mi dai lo scambio tra due funzioni come quella del tesoriere e quella delle diamo informazioni no mi scandalizza proprio chiedo proprio a Edo per favore se ci siamo capiti su cosa avevano fatto quest'anno con quel lavoro di responsabilizzazione di ritirare la seconda parte di quell'emendamento
Va detto da qui ecco io io credo che poi discutere quello che ha proposto adesso Edo è discutere proprio di politica perché questo emendamento ha un significato politico preciso e va scusami Edo evita svelato cioè voglio dire
Non può passare attraverso come dire un saggiamente uno in calcolo
Una modifica di un Regolamento un ragionamento che ha alle spalle mi corregga se sbaglio ovviamente
Di pensare che all'interno delle sessanta persone che siamo qui sono già scontate delle divisioni fisse
Che sia quelle sì da non mi interessa poco
E che sono come dire codificate
E che noi ci muoviamo in maniera chiara ognuno beh spetti un pezzettino di questo piccolo potere che abbiamo questo significa questo significa che chi non si riconosce in questi due elementi contrapposti e sulla per nessun è costretto esattamente come nella battaglia del sì e del no ad essere trascinato o di qua o di là
Io tanto per capirci con molta franchezza che io ho fatto battaglia per il no ho fatto dibattiti eccetera e mi sento stretto nel no
E penso io spero che anche nel sì anzi sono sicuro che anche nel sì ci sono posizioni di questo tipo
Penso che se non ci muoviamo addirittura a livello di Regolamento come che Nismo di radicalizzazione di questo tipo
Portiamo a Brad evita questa forza politica che cerchiamo con molta difficoltà di conservare e far crescere quindi per favore Ronchi io credo che sia giusto pensati momento tutto il dibattito che ne ha avuto a Montegrotto
Anche qui possiamo aver avuto posizioni diverse ma io ho molto apprezzato alcune cose che il dito verso la fine quando è stato poi eletto Ripa di Meana
Io per esempio ero uno di quelli ti porto un esempio che era d'accordo per Ripa di Meana ed Herat farete campagna per il no cioè allora io e tu hai detto una cosa in fondo ragionava in questa maniera
Edo interi tira questa perché non soltanto per il Regolamento ma apre il dibattito che avremo fra poco e avremo subito dopo che il dibattito politico vero che a cui non possiamo scappare nella maniera migliore
Non trasciniamo ci non può dare iniziamo cibi Lotito come una responsabilità politica seria di tutti noi collettiva
C'è una richiesta di replica avvio Ronchi credo dopo le due richieste emerse
Ma io sinceramente non ho fatto il ragionamento del tu riassume via destro
Io temo che con una maggioranza relativa potando ogni singola carica del coordinamento si abbia l'intero coordinamento che viene eletto credo che questo sarebbe micidiale anche se dovesse vincere quali che son d'accordo con me
Sarebbe micidiale
Quindi il maggioritario a turno unico non è proponibile credo io per questa ragione democratica fondamentale
Allora qual è il meccanismo che può consentire di garantire il la dialettica interna e Stefano perché è vero che esistono le cariche io son d'accordo infatti l'obiezione che tu fai non la giudico infondata
Sulla prima parte ed ecco che il problema non c'è riguarda gli altri due che hanno funzioni differenti io di questo me ne rendo ben conto
Credo però quindi dobbiamo pur trovare un meccanismo che sia garantista per l'articolazione del nostro dibattito interno
Siccome leggiamo quattro persone anche l'articolazione il dibattito interno è una preoccupazione se dobbiamo tentare di salvare la baracca almeno fino che non ci sono ragioni altre ragioni politiche cioè non si rompe certo sulle regole
Questo deve essere chiaro mi pare
Allora l'unico fondamento della cioè l'unica cosa che e quindi non mi riconosco in quello che hai detto da perché la mia preoccupazione era esattamente l'opposta perché se pensi al al un altro possibile meccanismo ottiene esattamente quello che dicevi tu secondo me
Cioè che basta una minoranza o maggioranza relativa ma minoranza che si aggiudica tutte e quattro le cariche che dobbiamo eleggere
L'obiezione di Di Stefano quella è fondi in parte fondata
Non ritengo però forse ho capito male cose cosa qual è il ruolo che debba fare il responsabile stampa
Perché non è loro il capo ufficio stampa del che ho capito io è una responsabilità io ho capito di natura politico culturale ma
Io ho capito ora Stefano allora discutiamo discute appunto lo provetto mi sembra una responsabilità prevalentemente amministrativa per come l'ho letta io
Eh sì perché poi mantiene l'ufficio stampa evidentemente all'import Stefano non puoi dare una al io se tu vai portavoce scrivi sullo Statuto che è responsabile il portavoce politico dei rapporti con la stampa ed è scritto sullo Statuto e dell'immagine della promozione all'esterno non puoi affiancarne un'altra persona che alla medesima gli darai dalle
Ex e la circolazione Interna cos'è non è una natura di far circolare non è che deve costruire l'opinione interna
Proprio perché abbiamo scelto la figura politica dal portavoce ma deve far funzionare organizzativamente la circolazione all'informazione interna trovare apriamo la discussione comunque resta il problema che opposto di un meccanismo che consenta una votazione dell'articolazione del nostro diciamo del nostro dibattito del nostro dibattito senza comprimerlo eccessivamente a me sembra pur rilevando la contraddizione che si può essere sulla seconda parte cioè sulle altre due cariche ma mettendo insieme tutti i pro e tutti contro
E mettendo insieme l'interpretazione che io dopo perché abbiamo il portavoce del responsabile organizzativo amministrativo della stampa che le due cariche non siano poi così distanti e le persone da scegliere cioè Ziad a candidare da votare
Non devono avere caratteristiche grosso modo diverso e come competenze fra il due secondo me posso anche sbagliarmi ma è questo il merito della questione
Scusate un minimo come relatore cercherei di riassumere le questioni
Che sono non vorrei che si intrecciarsi ero questioni di assetto politico
E con quelle che sono le regole di di votazione
Io credo che quando noi abbiamo del delle nomine di
Persone
E incarichi e dobbiamo tener conto di quello che questo significa
Allora nella logica di presidi che ci ha mosso noi abbiamo presentato questa questa bozza di regolamento in questo caso prevedendo un legame fra presidente e vice presidente o almeno abbiamo presentato le due opzioni cioè la possibile elezione
Nome per nome funzione per funzione
Ma solo per il presidente e vice presidente abbiamo potuto mettere in campo l'ipotesi della votazione congiunta perché trattandosi di questo di nomina di compiti omogenei cioè lo stesso compito fatto in sostegni in appoggi in sostituzione fra presidente e vice presidente allora abbiamo pensato che questo poteva avere una votazione congiunta
In moto
Per queste ragioni e poi per è vero anche garantire una rappresentanza di eventuali minoranza
Quello invece che mi pare che
Pre costituirebbe
Una cosa impossibile è il pensare che mettiamo poi anche le altre due cariche con questo meccanismo di bilanciamento consociativo ma per una semplice ragione perché noi rischieremmo di avere per alla strana logica dei dei numeri di a vere come tesoriere uno esperto di informazione e come esperto di informazione un ottimo tesoriere e credo che questa mi pare che non ne allora se
A
Ma io penso che questo infatti dovrebbe essere l'oggetto politico della nostra discussione
Perché chiunque ha visti i bilanci della nostra federazione sa che se non si trova un bravo tesoriere quello che è stato evocato torto un anno fa potrebbe cariche a cadere
E quindi io penso che qui si occorre un tesoriere che sia capace di una politica di autofinanziamento e di altro per a reggere la baracca in presenza del risultato referendario
Del no al finanziamento pubblico
Quindi credo che lo sforzo di un Consiglio consapevole è quello non deve giocare a mosca cieca e chi viene viene ma quello di trovare sul serio all'interno di un progetto
Le persone che sanno fare quella cosa altrimenti c'è poi il discorso che questo è chiaro che questo è fatto anche è una norma secondo me eleggendo sì le persone non possono che essere lette con voto segreto e mi pare anche che deve essere poi garantita comunque una funzionalità
Dell'organismo coordinamento federale che abbiamo quindi io credo che noi dovremmo innanzitutto votare questo articolo tre per il presidente
Con probabilmente la modifica che è stata fatta mi pare da Luzzana secondo me che è chiarissima
E poi scegliere
Per il vicepresidente
La votazione contestuale o no che quella mi pare che il problema e poi invece passare a quel punto i criteri di votazione del tesoriere e del responsabile dei mezzi d'informazione come regola sono le stesse
Del presidente e quindi non avremmo lì più problemi per decidere eccetera e potremmo invece approfondire i compiti di queste tre figure
Scusate tra l'altro è anche arrivato
Carlo Ripa di Meana quindi dopo come avevamo detto daremo la parola all'lui che ha degli impegni successivi io proporrei tecnicamente se vi va bene questa ipotesi di lavoro e chiederei anche a Edo di rientrare Edo
Se se poi rientrare perché
Proporrei questo schema di lavoro e vi chiedo un un po'di attenzione noi abbiamo il testo che è stato già presentato come bozza di Regolamento
Abbiamo un emendamento proprio proposto da Edo Ronchi con richieste almeno di stralcio o di votazioni per parti separate all'interno di quell'emendamento e un emendamento presentato dalla sana
Che è stato prima esposto a parole e che nei fatti poi è stato scritto che credo abbiate sentito
In realtà vi sono parti
Nel testo che avete solo sotto posto alla vostra attenzione fin dall'inizio e degli emendamenti parti comuni e parti distinte
Credo che la cosa più logica e di arrivare a votazioni per parti omogenee
Cioè mi pare anche questo fosse il senso della parte finale dell'intervento di Corleone e cioè di individuare i nodi e su ognuno dei nodi vedere il ventaglio delle ipotesi e trovare una soluzione
Quindi
Il primo problema mi pare sia se l'elezione avviene a maggioranza semplice o a maggioranza assoluta
Nel caso in cui venga decisa la maggioranza assoluta le modalità di questo
Le modalità pratiche per ottenere il risultato e quindi maggioranza assoluta le ipotesi sono ad un turno o a due turni mi pare evidente che la la tutti hanno proposto imitato in maggioranza assoluta il ballottaggio perché altrimenti significherebbe andare alle calende greche aspettare cioè che cinque continuamente si rifaccia l'elezioni finché qualcuno non ha la maggioranza assoluta
Quindi mi pare che il primo nodo e maggioranza semplice a maggioranza assoluta nel caso di maggioranza assoluta c'è la proposta del ballottaggio il nodo successivo e se contestualmente
Si elegge in un'unica votazione presidente e vicepresidente lasciamo da parte per il momento la questione sollevata da Edo Ronchi è contestata da Stefano Boato
Sull'elezione del tesoriere ed è responsabile della stampa
Giustamente è stato invece posto un problema di mi pare Chiara Giulia recato dal posto della necessità di individuare anche il caso raro ma non impossibile di pari vuoto
Ecco Edo Ronchi ha fatto una proposta
Nessuno può è intervenuto ma però è giusto dobbiamo comunque risolverla
E do non è intervenuto su questo ma il nel suo testo dell'emendamento c'è questa ipotesi in caso di parità prevale la donna in subordine si e segue il criterio dell'età cioè qualora non vi sia distinzione di sesso vale evidentemente
Il letta
Ecco anche quel
Ecco in questo caso ci sono due anche qui due ipotesi cioè sì sì dice maggioranza assoluta e non si chiarisce si intende dei votanti Edo Ronchi nel suo emendamento invece mette la maggioranza degli aventi diritto
Quindi anche questo sono due differenze è no no no Edo Ronchi ho detto sì c'è o la maggioranza parliamo sempre del primo turno
Nel nel ballottaggio chi ha più voti nel primo turno c'è laute sana che propone la maggioranza assoluta dei votanti mentre Edo Ronchi propone la maggioranza degli aventi diritto e anche queste sono due ipotesi distinte
Allora io chiedo se preferite che su questo interveniamo dopo aver sentito
O chiudiamo subito va bene allora
La prima votazione alla quale io vi chiedo di aderire poi chiaramente sulla base del risultato dell'insieme delle votazioni noi dovremmo fare un una stesura che chiedo alla presidenza di Liebig una delega per la presidenza di formularle poiché vi presentiamo dopo tutte le votazioni il testo complessivo quindi il primo nodo è maggioranza semplice o maggioranza assoluta
Quindi vi chiedo di votare
A favore propongo in ballottaggio ovviamente o maggioranza semplice o maggioranza assoluta o astenuti siamo d'accordo o preferite suoni argomenti ipotesi ma mi sembra che siano essi
Non resta
Cerca acquirenti
Emendamenti son quelli che ho detto se volete io però io individuato nodi e i nodi son quelli che vi ho detto
Allora è chiaro che mi pare evidente che le ipotesi su maggioranza assoluta maggioranza semplice in il nodo è quello ma che ci è più vicino al più lontano
No io credo che anche vedo aderisca all'idea che si fa una votazione per ogni singolo nodo e poi si pone di stesura emergente dal beh perché altrimenti vale il discorso che ha fatto Stefano Boato e dice io chiedo di di votare per parti separate siamo esattamente la stessa allo stesso livello
L'uomo
è iscritto a parlare o Brindisi fermo ora deciso questo nasce questo per me va bene io l'individuo o come è noto non so qual è il più lontane qual è il più vicino di nodi però dello appello alla soluzione
Sostiene considerata io non ho niente in contrario questa non non intendo dare per me è un modo l'altro è uguale basta affrontare i nodi la Sanaa
No
Vediamo cambiamola sei
Ordinario
Grazie novantuno
Ma deliberi la fase successiva è inutile che io vi domande di esprimermi sui turni se passa la semplice
Luoghi secondo prassi sinonimi
Allora Parzanica visibili ma scusate scusate allora
Fino a prova contraria se basta la maggioranza semplice altre alternative non ce ne sono se invece passa la maggioranza assoluta ci sono due ipotesi io vado ma
Ma mentre per scelte dicotomica che è un metodo scientifico
Ausiliario
Con una sarà prima cinico nel senso di cercare assolutamente precise ma ho capito questo scusami ma è diverso
No
No
Io ho detto prima se mi hai ascoltato ecco che io non ho niente in contrario di partire da quello che dici tu poi intervenuto alla Oksana ponendo un problema diverso
E io ho risposto lontana non al tuo discorso se permetti ma allora io credo
Ma no aveva appena detto è la mia era una risposta avuta ma spero che sia possibile anche seguire non seguire soltanto quello che uno pensa che gli si risponde allora io non ho niente in contrario dette anzi mi va bene se non c'è nulla in contrario da parte del del consiglio di partire dalla prima ipotesi cioè se in un'unica votazione si vota presidente e vice presidente o se l'elezione di presidente e vicepresidente sono in votazioni disgiunte
Propongo di votare insieme disgiunto astenuti allora chi è favorevole a votare insieme in un'unica votazione presidente e vice presidente
E chiederei qualcuno di contare
C'è qualche qualcuno disponibile a contare
Va be allora conto io
Ostacolo tantissimi
Compresa la presidenza
Compresa la presidenza ventinove
Trenta
Tranne c'è qualcuno che dice ventinove qualcuno trenta facciamo la prova di chi è invece per la votazione disgiunta
Beh a questo punto mi pare che non ci siano problemi tra
Gli astenuti
Mi pare che a questo punto è passata la Scelta della votazione congiunta a questo punto metto in votazione è sempre lo stesso meccanismo
In alternativa maggioranza semplice maggioranza invece
Qualificata
Non ecco uno o due turni va bene esatto mi sembra ecco ha ragione
No no uno due turni è il vero Giuliani ha ragione in questo caso inutile perché sennò ci ha ci è ambiguo
Però valutazione
Va va
Allora va bene va bene e se un comunque presidente il secondo si certo ma questo è già votato nella questo era lo saronnese i numeri
Veltroniani Grassi esatto adesso vediamo io avevo le modalità di voler Sanford a Cormons alle
Nove che segue dei di Luigi Baldacci euro quello italiano
Benissimo d'accordo allora ragione anche però il problema è che Alfonso Alfonso scusami al fosso scusami ma il problema è che non era stato posto il problema però
No al von solo come sei non era stato posto no no è chiaro il problema
Significa che non si può cutting di non può essere uno senza esatto opzionabile nel registro cento
Lui simile cioè non richiesti rimasti esatto un po'uno c'è una borghese impone riveste una sei un uomo no no no no no non è no no e l'abbiamo fatto la discussione
No
No perché se no allora scusate ma non possiamo ogni volta ritornare in c'è stata una discussione prima allora è chiaro che la votazione si fa sulla base di un dibattito non sulla base di una par e era chiaro il termine della discussione se dopodiché si vuole un'ulteriore votazione io non ho niente in contrario ma nuova a questo punto la scelta è stata se in un'unica votazione si votavano tutti e due o se si votavano in due votazioni distinte
Due votazioni distinte vuol dire con due seggi ecco questo è stato votato perché questo era il senso d'automazione del dibattito che si era fatto
Allora
Ora su che in molti io non mi formalizzo Subaru Impreza durante il rinnovo Wang significa illuminato a uno o due riunioni ancora in giro ma rischiano di produrre un ordine tu potresti trovare secondo turno comprare azioni era solo il non una operare
Assieme agli elettori contenuta persone allora congiungono in uno significa ormai che un umanismo uniche silente ruolo larghezza se non esiste no ero allora scusate c'è stato scusami Francesco siccome però ci sono state negli emendamenti che io ho letto e non si può far finta che tutte le votazioni no non emendamenti
Interno incerto io avevo allora i nodi spesso
Ma la conseguenza di un dibattito precedente e non scalano dall'alto
Ecco allora siccome la gente ha sentito le ipotesi le ipotesi erano che per esempio nell'emendamento di Edo Ronchi
Ci fosse un'unica preferenza il primo in come numero di preferenze se si ottiene subito la maggioranza assoluta è il presidente il secondo in ordine preferenze è il vice presidente se si va posso è un'unica votazione si chiama unica votazione io ho chiarito prima che la quota l'alternativa alla o forse quelli assente quando ne abbiamo parlato può darsi eh eh chiedo finendo scusami Francesco chiedo a assemblea allora di esprimersi se ha capito quello che ho detto o no va bene metapontino però se non è d'accordo di presiedere Francesco sull'orlo veneta fuoricorso Gianni perché altrimenti io non posso continuare al sentire un discorso dove è stato chiarissimo il dibattito e sentire delle persone che vivono venendo dopo che il dibattito non era chiaro
Posso
Galleggiante vi voglio dare il mio emendamento no militare scusate non
Che sulla prima parte della emendamento tre io avevo presentato che vi leggo siccome secondo me è meglio formalizzare per iscritto gli emendamenti e votare se no temo temo che andiamo avanti per tre ore e non si capisce qua alla fine con la seconda si va interpretazione orale finora è stata assolutamente corretta Carmela interpretazione di quello che si è votato però c'è c'è qualche rischio che poi uno dica mai detto questo allora l'emendamento era chiarissimo dice l'elezione del presidente del vicepresidente avviene congiuntamente a me fin qui votando con la preferenza unica i candidati che sono presentati da almeno cinque membri perché poi c'è anche da stabilire modalità di votazione
Del Consiglio federale risultano eletti presidente il candidato che raggiunge al primo voto la maggioranza degli aventi diritto il secondo candidato in ordine di preferenza e vicepresidente
Penso nel caso si verifichi nel caso non si verifichi la condizione di cui al comma precedente si procede a un secondo turno di ballottaggio fra i primi due se la prima votazione chi tra i due ha più voti di preferenza eletto presidente il secondo il vice presidente in caso di terra parità prevale la donna in subordine si segue il criterio dell'età non è mio del codice civile Ravizza
Ogni senso iniziato anziani però comunque questo non mi sembra un caso fatalmente avaro credo che essa val la pena proprio questa è una è una proposta chiara siamo non è altro al alla guerra e si votano le proposte senza stare a mi pare comunque poi si passa ad altre zone oggi sto per congiungere al passato fra la questa è una è una no no detto questa è una nelle modalità delle elezioni congiunta quindi se qualcuno ha un'altra idea presenta un testo un'altra modalità di relazione congiunta e si votano i testi che ci sono si parte dai più lontani e via però così la risolviamo credo
E non solo al cercando il primo voto se viene respinta può è stanco e si vede quali sono le altre non lo so
C'è una richiesta di Alfonso di raccomando veramente però io sono d'accordo a mettere chiederei di mettere in votazione questo emendamento con esclusione della parte relativa al meccanismo maggioranza assoluta degli aventi diritto perché tutto il prima parte mi sembra provi non so credo un ampio consenso e però concretizza meglio proprio intrarotazione do fatto che abbiamo fatto prima quindi ecco la richiesta era rimetto per parti separate fino al punto del in cui si dice poi maggioranza assoluta degli aventi diritto perché su quell'Occidente possa essere queste invece va
Se non c'è nell'ottocento locali nove sembrò non ha bisogno di omettere il ballottaggio sa con quello assieme solo giustizia avrà cura presenza pubblica con eccome rendono vorrei solo se qualità come è logico che la maggioranza degli aventi diritto al comando all'energia perché io sto
No presente io sto dicendo può essere presenti dei votanti quindi Londra
No io dico la prima parte che in un certo modo così cioè i conti ma che si spiega che congiuntamente significa si vota per il presidente con la preferenza unica
Dopo vediamo sei le modalità di lezioni sono su maggioranza assoluta V doppio turno unico turno conta sugli aventi diritti sui votanti e questo è una cosa differente però meno acclariamo una cosa a cui siamo d'accordo
Scusate
Allora io non lo so ma se andiamo avanti di questo passo invece che semplificare le cose ogni Inter l'indole complica però a me pare di capire che le procedure sono due o si vota per emendamenti o si vota per nodi e se si vota per emendamenti si può ovviamente votare per parti separate che vuol dire ripristinare la questione dei nodi se però si preferisce votare per parti separate i suoi emendamenti io non ho niente in contrario
Sì prima ho chiesto qual era la ipotesi più valida faremo poi possiamo rimettere sempre in discussione tutto quanto però a me pare che una scelta questo Consiglio la deve fare quindi vi invito a chiarire quali sono le modalità anzitutto di votazione perché non c'è dubbio che in un modo o nell'altro i nodi vanno affrontati allora per esempio si potrebbe votare in contrapposizione gli emendamenti di Ronchi e ma non in contrapposizione che non sono in contrapposizione lieve decide di votare l'emendamento più lontano che quel loro un tipo eventualmente se non passa per quello il lavoro sana ed eventualmente altre cose di questo genere però chiaramente per esempio nell'emendamento la Ozanam non è stato chiarito
Se presidente e vice Presidente sono eletti ecco perché in base anche alla votazione precedente
Senta
Io insisto che si voti per emendamenti scritti
Se c'è da esprimere visto la prima parte come è andata poteva anche andare bene per criteri ma stiamo perdendo troppo tempo chi vuole presentare una modalità globale di votazione ormai votata congiunta di presidente e vicepresidente in quarto d'ora presenta un testo altrimenti fa subemendamenti all'emendamento che io ho presentato credo
Allora scusate se accettiamo io vorrei capire procediamo se accettiamo questa ipotesi io devo garantire almeno un quarto d'ora venti minuti a tutti
Per presentare o nuovi emendamenti o subemendamenti all'emendamento esistenti in questo caso allora scusate io andrai alla anti dando la parola a Carlo Ripa di Meana dopodiché noi riprendiamo e in quegli emendamenti che sono stati trenta chi sono gli unici si possono prenotare soltanto casomai proposte di votazioni per parti separate
Quindi entro la fine dell'intervento di Carlo Rossi intende chiuso il tempo per presentare emendamenti o subemendamenti se così siamo d'accordo
Io do la parola Carlo Ripa di Meana
Non non spaventata
Per numero dica servono solo come
Materiale
A cui riferirmi di tanto in tanto al contrario penso di prendermi poco più di dieci minuti per esporvi il mio punto di vista che
Tengo subito a chiarire no ma la pretesa di essere una relazione o
Neppure un semplice reso conto ma
Corrisponde queste settimane di lavoro iniziali mi propongo dicevo di essere sempre Breve per tutto il tempo del mio mandato di portavoce saggezza vuole che
Io non debba escludere neppure che il mandato rischia dicembre
Accennerò dunque
In queste
In queste mie considerazioni introduttive al dibattito
Solo ad alcuni punti l'esperienza dei referendum e le conseguenze immediate sulle nostre prospettive
Il lavoro la crisi di governo
Le elezioni regionali e locali
Il rilancio della nostra azione referendario legislativa politica e culturale e infine i nostri rapporti con le associazioni ambientaliste
Poiché di questo mi è capitato
Occuparmi nelle scorse settimane quelle che ci dividono da Monte
Per quanto riguarda l'esperienza dei referendum e le immediate conseguenze le nostre prospettive devo dire che la divisione
La nostra divisione sul sistema elettorale per il Senato
Decisione che è stata pietrificata dal voto contrapposto di Montegrotto ha tolto di fatto i verbi
Ogni iniziativa influente negli ultimi quaranta giorni di vita politica italiana ci ha permesso certo di esporre il nostro punto di vista ma ci ha impedito di portare
Verso un punto certa vuole tra noi convenuto la nostra pressione animate ambedue le posizioni dalla comune volontà di rinnovamento radicale delle regole dei contenuti
Hanno però finito per i leader si tra loro
La posizione per il no
Mi pare che si possa dire che non ha fatto i conti con l'interpretazione che il corpo elettorale si apprestava a dare al quesito referendario
Con il sì
Qualcosa cambia comunque mentre il no mantiene lo statuto che ha prodotto il disastro questo questa valutazione questo calcolo diciamo semplificato probabilmente non è stato chiaro
Tutti no specularmente chi tra noi ha sostenuto il sì
Ha finito per
Se il sommerso nel tecnicismo della disputa
Internal sì uninominale secca maggioritario a doppio turno
Quando nascerà
Eccetera con Marco Pannella tutto anglo americano
Al punto che anche lui con me i sudditi
Sua maestà britannica che abitano Valle del Chianti d'ora in avanti parlerà del Chiantishire
Il problema
Che
Nel lavoro per il sì non è forse è entrato con la forza con
Problematicità che mentre è il problema della presenza delle minoranze
In altre parole del sale della terra
Non solo nel nell'aritmetica elettorale ma nel lavoro legislativo nella vita politica
In altre parole nella gestione della società
Problema che io sento in modo molto forte che credo ci debba impegnare risultati sotto gli occhi poiché vi è un rischio era un rischio di esclusione di una estraneità
Che nel caso il nostro tanto più cocente poiché interpretiamo
Una dimensione che si proietta sui tempi lunghi
E che tutt'altro che acquisita
La dimensione ambientale nella gestione della società
E che non sarà garantita solo dal negoziato
Delle coalizioni
C'è un problema il problema
Con mia estrema sorpresa
Preoccupazione ho trovato quasi escluso dalla riflessione
Nelle settimane referendarie da tutte le parti anche da coloro che
Quasi sembravano imbarazzati rivendicare nella l'articolazione e la complessità della società italiana e la necessità di non comprimere e di non semplificare oltre il limite
Quanto pure richiede alcune semplificazioni alcuni riassume quindi c'è un problema
Dunque le conseguenze immediate che il Concilio federale i gruppi parlamentari dovranno
Alla crème mente affrontare oggi domani e nei prossimi giorni
Mi pare che portino esattamente sui seguenti punti
Parlo delle conseguenze immediate dello della consultazione referendaria riaggiornare ricentrare la posizione dei verdi sia per le questioni ancora aperte relative alla legge
Elettorale per il Senato
La misura dei collegi l'utilizzazione dei resti e altre
Sia per quelle ex novo per la Camera
Dove i Verdi dispongono di una piattaforma che è stata messa a punto nei mesi scorsi e che fa l'unanimità meno fatto finora
Movimento ma che alla luce delle dei risultati probabilmente richiede un
Rino aggiornamento e forse per esempio un rafforzamento Tel
Necessità di correzione proporzionale per
Dove non ci dobbiamo credo fare intimidire nei da quanto indicato dal voto referendario per il Senato Meda dagli ultimatum proferiti ad alta voce nel prime ore del dopo-voto da alcuni promotori
Materia troppo delicata troppo
Influente sul futuro sulla
Consistenza nella società italiana da essere
Esaminata nel nella
Sotto il patto osso post referendaria
Nel patto sposto referendario in questi termini spicci Attilio per no e materia estremamente delicata credo che né bovine ed io siamo qui rivendicare interessi meschini Cretti ITC botteguccia siamo qui era interrogarci su come mantenere questa questa influenza
Dove si formano le leggi dove si sostengono corsi rovesciano il governo
Egualmente credo che ci si debba esprimere per
I quesiti transitoria che i risultati referendari hanno portato alla nostra attenzione
Lasciato aperti mi riferisco per esempio alla questione ai quesiti transitori relativi ai controlli ambientali e alle conseguenze in particolare per il Corpo Forestale dello Stato
Indicati dal voto per la soppressione del ministero dell'agricoltura ritengo che sia per esempio saggio
Discutere se tocca rivolgere al capo dell'asta dello stato la richiesta
Messa a punto
Che consenta di evitare dei pericolosi
Vuoti
Di monitoraggio nel mio caso il destinazione nell'altro ma non ho una un parere formato come ho detto queste sono riflessioni appena problematiche
Per il secondo punto la crisi di governo
Attraversa la scena una grandissima occasione la più la più
La più interessante da alcuni decenni
è una condizione ti novità non è una certezza
I partiti tradizionali risultano frastornati sono obiettivamente indeboliti
La
Espressione complessiva dell'opinione pubblica
Chiede che si tirino da parte
La possibilità di
Una presa di responsabilità di governo da parte del
Partito che
Nei decenni
Rappresentato
Prevalentemente secondo in modo solitario l'opposizione
Democratica nel nostro Paese
E mi riferisco al epilessia
In questa situazione io ritengo che sia
Saggio responsabile da parte posto tra l'altro la tradizione
Del dei Verdi che non hanno mai mi pare
Espresso pregiudiziali e chiusure di tipo
Non verificato
E che
Sono impegnati in esperienze di governo regionale locale e che fuori
A cominciare
Da la più grande democrazia rappresentativa del occidentale sono al governo
Ritengo che sia responsabile serio
Non pronunciare dei non possiamo
Prima
Bisogna naturalmente
Chiedere alcune cose
Queste cose le Elenco sono la rottura con le regole
Le selezioni
Le persone e i programmi precedente
Sono parte nostra beninteso un massiccio capitolo di richiesta ambientale
E sono un
Del
Del guanto di ferro che sulla composizione dei governi i partiti hanno sempre mantenuto
Dal
Dai primi passi della vita repubblicana
In concreto
Se è un
Presidente incaricato
Vorrà interpellarci
E se in concreto il presidente incaricato per ragioni che ho già detto risultasse degno di qualche attenzione da parte nostra credo che
Su alcuni punti immediati ci si debba esprimere sono quelli relativi alle più
Gravi storture dell'azione di governo precedente mi riferisco al decreto centouno la legge sugli appalti alla legge sulla sanità alle alienazione dei beni demaniali vi è un lungo capitolo di cose da
Ritira
Ma poi ci sono naturalmente i punti
Sempre che non si ragioni di un governo incaricato solo dieci
Convocare i comizi elettorali
In sessanta giorni metter mano a quel che si può in materia di legge elettorale per la Camera ci sono dei punti programmatici io
Su questi punti programmatici penso che su cinque punti ma è un mio punto di vista i punti possono essere ben più di cinque ci si debba
Impegnare
In modo condizionante
Si tratta dei problemi dell'occupazione
Dal occasione ambientale non contro l'ambiente
I problemi delle città e la qualità
A vita nelle città i problemi dei trasporti
I problemi
Della natura
E i problemi del mare
Ben inteso come
Ognuno sente manca quasi tutto ma ho cercato di indicare alcuni punti che per
Il calendario parlamentare tra convergenza degli appuntamenti internazionali e altri
Mi sembrano particolarmente attuali
Per
Due Jin Xing
Svizzero precisare in qualche modo Fontium
Dettaglio mi riferisco ai trasporti
Penso alla revisione drastica del piano decennale di grande viabilità
Con l'eliminazione dei Progetti
Autostradali più distruttivi e la revisione dei programmi di potenziamento delle strade statali
All'aggiornamento in senso
Ecologico del piano generale dei trasporti
Con indirizzi chiari a sostegno di ferrovie
Trasporto pubblico di cabotaggio e blocco degli interventi viari
L'aggiornamento in senso ambientale dei piani dei trasporti regionali della colazione
I piani di riduzione del traffico per le aree metropolitane che incidano nelle scelte in corso delle amministrazioni
L'elaborazione di linee guida per la riduzione del traffico città medie piccole incidenti nella scelta delle amministrazioni locali
E poi naturalmente l'elaborazione di una politica però mica fiscale e tariffario di incentivo dei sistemi deboli ferrovie trasporti pubblici tranvie metropolitane cabotaggio
Incentivo del traffico motorizzato
Revisione del sistema delle concessionarie autostradali
Proposte e osservazioni a sostegno del potenziamento delle ferrovie
Ad alta capacità trasporto passeggeri e merci
Risistemazione delle linee di interesse locale urbano
Istituzione delle ferrovie turistiche iniziative finalizzate a ottenere una legge a sostegno del cabotaggio Yamaha per le questioni
Della
Natura anche qui campo sterminato ricordo che
Occorre impegnare il governo a ratificare
Non oltre la fine d'anno la Convenzione sulla biodiversità
Bisogna far decollare al meglio la legge quadro sui parchi
Che nel suo articolato prevede tra l'altro già diverse azioni richieste dalla Convenzione sulla biodiversità
Diventa mi pare a questo punto imperativo far sì che l'Italia possa di almeno il dieci per cento della superficie protetta seriamente e concretamente non solo sulla carta
Vorrei anche su questo punto
Impegnarono suggerire ad impegnare il nostro lavoro Vermont grande
Una grande produzione di testi proposte legislative per la conservazione della nostra fauna e della nostra flora
Ricordo che a questo proposito
Si apre il problema appunto il passaggio di competenza del ministero dell'agricoltura e foreste dopo il referendum io credo che P. debbano
Si sta perché le destinazioni delle competenze ambientali in materia di gestione forestale
E riserve dello stato passi al Ministero dell'Ambiente
Vorrei tornare
Quindi
Su e concludo da questo secondo punto
La crisi di governo credo che da parte del
Nostra si debba
Rimanere
All'ascolto
Del
Decisioni delle
Considerazioni che il capo dello Stato stamane anticipato Carla Rocchi Francesco Rutelli a me
Sembrano così enunciate
Muoversi nella
Linea
Delle mie considerazioni ma hanno la debolezza di essere per ora enunciate della R.
Prive cioè di nomi di
Dettagli impegno interpellati sul sui nomi in campo i nostri commenti sono andati sono stati positivi
Sul nome di Giorgio Napolitano che ci sembra che lungi dall'estero nome istituzionale
Nome che ha in sé anche una forte potenzialità politica di novità
Capo dello Stato preso
Numerosi
Ringraziato
Tratterrà la franchezza delle nostre considerazioni
Vengo
Alla
Questione
Relativa alle elezioni regionali e locali
Siamo
Come
Era prevedibile
Incalzati dal calendario
E
Abbiamo alcune prove molto eloquenti per noi e per gli altri che ci attende le ricordo Valle d'Aosta Friuli Venezia Giulia
Torino Milano capitale
Agrigento Udine altri centri mi medio piccoli
Lungo tutto lo stivale
Isole comprese
E dunque
Mi auguro che
Su questo punto le decisioni siano sagge
Che si eviti da parte di chi
Legittimamente considera la scelta che poi si affermerà
In contrasto con le proprie riferite opinioni si eviti di
Essere
Tentati dall'avventura solitario da indifferenza ero peggio ancora aperti
Aperte contrapposizioni boicottaggi certo
Mi pare che se da parte nostra l'interesse a non affidare solo una testimonianza
Per quanto ci riguarda dovremmo essere anche a livello regionale locale interessati a esserne il gioco
Essere nel gioco mi par di capire che nella situazione
Posto referendaria
Il più delle volte oscilla tra la possibilità di una nostra presenza
Il
Alleanze
Che hanno come perno centrale PDS e alleanze che hanno come
Perno la Rete Fondazione altre forse
Della sinistra
No no ricette da da quello che vorrei suggerire alla vostra attenzione un negoziato preliminare
Negoziato preliminare per non solo per le posizioni di lista gli eventuali incarichi successivi di Giunta ma per
Ottenere che
Nostro apporto diciamo la nostra garanzia verso gli elettori
Sia corrispondente a poi dei programmi delle a delle
A degli impegni da cui nostri alleati non possano a elezioni concluse
Svicolare sottrarsi in questo senso ho apprezzato ma un ottimo
Documento preparato a Torino proprio con questa intenzione fortemente programmatica e negoziale
Per quanto riguarda
Il rilancio della nostra azione referendario legislativa politica e culturale
Vorrei dire che noi
Su questo saremo giudica
E non c'è dubbio
Sia diffusa la l'impressione che
La dimensione politica referendaria abbia in qualche modo sopraffatto l'alta specializzazione del lavoro
Dei verdi in materia ambientale
Ritengo questa impressione
In parte è infondata poiché se giudico invece lavoro per quello che ne so
Dei nostri parlamentari e ho potuto giudicarlo darla
Dai banchi del governo finora poche settimane fa invece un lavoro di alta influenze di al grande qualità
Tuttavia questa è l'immagine che è passata che mi preoccupa poiché
L'ho ritrovato questo pregiudizio per esempio nelle associazioni ambientaliste
Che con tutta franchezza mi hanno detto che a parer loro da parte
Braccio politico della
Del movimento ambientalista italiano vi sia una ipertrofia politica e una incompletezza tematica propositiva del PCI
Preoccupato anch'io di queste
E questo e questa opinione diffusa o incontrato al Senato
I nostri
Rappresentanti delle senatrice
In particolare abbiamo visto alcune possibilità e per la
Per le campagne di tutela della biodiversità
E per i problemi relativi all'organizzazione
Sull'applicazione della legge duecentottantuno sulla legge
Per la caccia
Per la messa al bando dei pesticidi cancellò oggi per la tutela della fauna selvatica e altre iniziative anche se sotto questo segnale
Vorrei
A questo proposito richiamare l'attenzione del Consiglio federale che noi abbiamo sui tavoli
Per la verità sui tavoli immaginari più che reali due referendum che sono stati promossi con particolare direttamente dagli in particolare quello sulle dismissioni dei beni demaniali sulla svendita dei beni demaniali
Il
Il sistema
Che
Le le confluenze gli accordi dei comitati promotori lasciano noi in gran parte del lavoro in particolare per questo procedere
Vorrei che
Ma
Il Consiglio federale sì concludesse con un impegno veramente massiccio per salvare non solo il nostro nome
Ma raggiungendo le
Necessarie
Adesioni ma per impedire una manovra
Che certo noi dobbiamo chiedere che venga bloccata nel negoziato di governo ma che comunque rischia
Sul terreno poi di compiersi in tempi brevi
Per
Le che
Ultime considerazione associazioni e rilancio della dell'immagine complessiva del movimento
Bene
Le associazioni con mia sorpresa
Sono
Sull'Aventino
Interpellate sulla possibilità di
Sostenere per esempio le iniziative referendarie pur non declinando la loro disponibilità sembrano estremamente riservata
Ritengo questo stato dei fatti molto negativo chiedo al Consiglio federale di esaminare e
Riprendere
Qualche forma anche con proposte
Pubbliche di interlocuzione con associazione su temi concreti come quelli programmatici che e altri che ho segnalato all'inizio
L'immagine io penso che
L'immagine abbia per esempio bisogno di essere completata a livello internazionale
Credo che una intensificazione di rapporti nell'ambito della Comunità europea con i parlamentari europei prima di tutto
Ma anche con i movimenti le centrali del lavoro continentale mi riferisco per esempio bio europeo dell'ambiente
Sia urgente e indispensabile trovo che dobbiamo giocare le nostre caratteristiche così come ho trovato francamente troppo timida la il dono naturale di potersi presentare
Troppo
Timido troppo anche se ne apprezzo l'eleganza però trovato troppo timida alla nostra mancata utilizzazione del dono naturale di poter parlare agli elettori
A nome di un movimento che con esperienza di governo in molte regioni in molte città
Con ormai dieci anni di vita è completamente estraneo dal
Dal fango di quanto invece caratterizzato la vita pubblica italiana e continua segnarla
Vorrei
Anche qui segnalare che quando noi
Vediamo Stakes
Il caso di Roma Elia provarlo
In fondo avanzare per la
Capitale per la città
Con il tema
E con il Papa
Il nome di un
Per per guidare la città
Il suo riscatto
E
Certo la attendibilità della candidatura
Ma anche soprattutto perché
Questo consenso che si è immediatamente formato e si è mantenuto si mantiene intorno a questa prospettiva
E lì approvare che
La nostra vocazione
In qualche modo condivise
Come vocazione alla responsabilità e sentita come una gestione naturale della più complessa e difficile tra le città italiane
Così ancora
Rispetto alle timidezze al al nostro alla nostra ritrosia a
Fare uso del
Politico
E e per la ricerca di consenso e per gli obiettivi chiari cui disponiamo
Egualmente mi pare veramente un peccato che non si utilizzi la nostra
Possibilità internazionalisti che straordinaria
E che non appare nel famiglie organizzate ideologiche apposti ideologiche dei partiti politici italiani dei movimenti
Noi siamo in
Creando di interloquire con
Non solo
E infatti dirimpettai
Ma sui problemi
Di questi anni nella loro
Misura che non non è certo solo una misura locale e nazionale
Tiziano sta rafforziamo la nostra federazione con questo elemento che fortemente propulsivo che
In tempi brevi potrebbe aprirci nuova fiducia no simpatia ecco queste a grandi linee alcune delle riflessioni di piazza Vittorio cinquantacinque
Sono
Scusate
Chiedo la vostra attenzione per come proseguire i lavori
Domani a se mi fate parlare io volevo proporre questo beh
Credo che noi abbiamo previsto solo la cena però oggi quindi non c'è il pranzo qui però credo che la cosa più seria sia quella di aggiornarci alle tre
Permettere di mangiare qualcosa e ovviamente riprendiamo
Con gli emendamenti in discussione approviamo lo stralcio di Regolamento e poi passeremo al dibattito politico generale
Francesco chi Rutelli chiede la parola un attimo se potete aspettare prima farei questa anzi faccio questa proposta formale che la presidenza raccolga subito le iscrizioni a parlare per la discussione generale ha fatto
No no no allorché che le raccolte no che le raccolga e e si dica chiaramente che queste vengono concluse dopo un quarto d'no che si chiuderà raccolse Fioroni e allora le spiego scusate un attimo
Io vorrei che lui non aveva no io volevo è arrivato
Nella
Vorrei che noi non avessimo anche questa volta la sorte
Chi capita
In alcune nostre assemblee
Posso parlare Presidente
Perché può capitare l'Assemblea che uno chiede di parlare e c'è l'Assemblea che Borgo boccia e glielo impedisce perché dice c'abbiamo fretta allora credo che lo dobbiamo sapere quanti sono gli iscritti a parlare
Definire le ore disponibili e dividerci tempi così che non ci sono coloro che parlano un quarto d'ora e quelli che alla fine o non parlano per niente o parla di notte o ci fanno dettare
Il battito quindi chiederei alla presidenza che alle quindici e quindici si chiuda la raccolta delle iscrizioni dibattito generale e che alle quindici e trenta si decida quanto tempo hanno
Per parlare tutti gli oratori
Posso dire che siete d'accordo giudica ancora senza una
E accorre accolta la mia richiesta
Grazie
E come lavoro preliminare chiedo ai presenti gli assenti sono evidentemente non giustificati
Ecco nautiche esentati non giustificati di decidere i lavori temporali di oggi perché evidentemente abbiamo due possibilità quello di
Finire a ora di cena tarda diciamo andare avanti ad oltranza per esempio fino alle nove e mezza dieci oppure sospendere
Alle otto e mezza alle otto abbia e e riprendere alle nove
Che significa andare avanti poi fino a mezzanotte
Faccio presente che ci sono tutte le gli articoli e gli emendamenti che sono già stati presentati da discutere e votare e poi ci sono trentasei trentasette interventi nel dibattito generale
Allora in termini concreti
Io voglio ricordarvi che l'opera l'per rendere operativi i lavori dobbiamo anzitutto discutere e se possibile
In termini
I più
Con maggior consenso possibile riuscire a trovare un accordo su le sulle modalità di elezione del nuovo coordinamento ha fatto questo la mia proposta
E ovviamente vorrei anche l'attenzione perché le proposte poi tanto son sicuro che arriveranno gli altri colei che diranno che io sto dicendo delle cose a vanvera perché non si capisce cosa sto dicendo perché non sapranno che ho già detto prima e spiegato prima cosa volevo dire ma questo ormai è una cosa che di al quale ha fatto l'abitudine quindi non mi preoccupo più di tanto
è un nome resti della presidenza e del e dicevo
La proposta che faccio è questa che una volta esaurito il lavoro di emendamenti e di approvazione della parte che noi abbiamo deciso di stralciare
La proposta e di passare al dibattito generale ma contemporaneamente
In tempi rapidi aprire il seggio per le votazioni
Sensi arriverà a un meccanismo che prevede il ballottaggio ci può parenti ipotizzare che dalle sei alle otto si vota il primo primo turno e dopo cena si vota il secondo in questo modo sicuramente entro questa sera nel riusciremmo
Ad esaurire i punti che riguardano l'approvazione dello stralcio
Le lezioni e gran parte se non tutto il dibattito di natura politica avendo così la possibilità domani di finire eventuali residui di dibattito politico e passare all'operatività cioè al trarre conclusioni da quel dibattito e formulare indicazioni proposte nel merito dei problemi che abbiamo di fronte
Se questo tipo di operatività va bene
E altrimenti vorrei sentire pareri alternativi o aggiuntivi Lanza
Un'altra domanda e io non l'ho saltata ma siccome non l'abbiamo ancora approvato
Il meccanismo io do per scontato che in base al tipo di meccanismo che approveremo la apertura del seggio infatti io ho detto intorno alle sei prevedendo che prima si deve espletare qualunque tipo di formalità
Sì allora
Nato a
Sono una manovra
Sa se lo decidiamo possiamo prevedere che comunque prima dell'apertura del seggio
I candidati o si presentano o comunque in base a quello che la procedura che decidiamo esporranno anche se credo che comunque appunto e giusto che i candidati se viene richiesto si esprimano
Anche se in questo contesto ci conosciamo abbastanza non è l'Assemblea però ricrea credo che sia giusto analogamente a quanto abbiamo fatto in assemblea prevedere un meccanismo analogo borracce S sei ma anch'io penso che
Siamo d'accordo su questo mettono
Franco Russo
Bisogna vicino
Eventualmente anche loro riconducibili va generale rinvigorito spazio
Malika pure una eventuale rialzo ridurre l'altra cosa proporre valutare convocato
Alle nomine consigliere respinge ogni notte
Raro certo questo sicuro l'avevamo previsto nell'ordine del giorno e va fatto questo
Anche se io credo che comunque nell'intreccio del dibattito politico ebbene che la gente si esprima anche sulle prospettive compresi la nostra battaglia referendaria aperta non solo sulle discorso di referendum chiusi
Sì
Ma quando lo si incontra io non lo vedo intorno cioè dopo ovvio appena finito garantendo l'espletamento delle funzioni possibili
Non lo so io spero che si finisca in meno di un'ora però
Va be'comunque è ovvio che l'orientamento intorno alle sei è riferito alle possibilità di garantire comunque tutto l'espletamento è ovvio ecco
Sì mi pare di
Ecco in a me pare invece di poter raccogliere la la la sollecitazione di Franco Russo sul carente stabilire i tempi degli interventi per analogia col passato io proporrei dieci minuti tassativi però qui di faccio presente che dieci minuti vuol dire sei ore di dibattito
Siamo d'accordo cioè sappiate che con dieci minuti a testa andiamo alle sei ore
Solo su quello
Quindi questo è un aspetto che va tenuto presente per far per raccogliere quindi l'ipotesi di Franco Russo tenendo presente che domani oltre alla scadenza referendaria nostra abbiamo anche una non solo formalità ma cosa fondamentale che l'approvazione definitiva della stesura del dello Statuto
Vi ricordo che lo statuto era stato approvato con delega di una stesura definitiva da approvare da parte del Consiglio federale o quanto meno consiglio federale dove orientare per una decisione finale
Della presidenza
Quindi io penso di interpretare il senso del discorso con un orientamento che il Consiglio federale deve esprimere domani mattina basta anche la votazione se non ci sono rilievi tali da ritenere non compatibile la stesura oppure inaccettabile certe le ridefinizioni del dello Statuto
è necessario evidentemente se qualcuno ritiene che questi problemi ci sono lo deve dire altrimenti con una votazione anche abbastanza veloce lo statuto si approva ma va fatto perché non è solo una formalità noi abbiamo la Statuto approvato dall'Assemblea ma con una delega che fino a quando non viene svolta rende di fatto non operante in maniera completa lo statuto
Certo in nome del dibattito generation trentasei
Sì ecco
Così siamo a trentasette tanto per
No ecco le persone che sono uscite
Devono sapere che il
è stato alla fine della mattinata ha detto da Francesco Rutelli che era opportuno raccoglie subito le firme ecco e teoricamente sarebbe già chiusa l'iscrizione comunque
No no infatti non è stata votate la teniamo come puro riccamente infatti non è che nessuno
E cerchiamo però adesso ormai sono quaranta persone sono quattrocento minuti se si fa dieci minuti adesso che
Va bene
Scusate allora se siamo d'accordo se non ci sono opposizioni ulteriori o che richieste di ulteriori chiarimenti sulla procedura
Passiamo agli emendamenti
Del sulle questioni che abbiamo stralciato dal Regolamento cioè lei è modalità di elezione dei membri del coordinamento presidente e vicepresidente sì c'è perché qui se tutti fanno corridoio magari riescono anche organizzare bene le manovre dopo ma magari non sanno cosa si discute qui dentro grazie
Si può approfittarne presente
E cosa
No non è vero
Infatti non è vero neanche quello tratta
Allora
Riprendendo il dibattito che abbiamo interrotto con
L'intervento
Di Carlo Ripa di Meana noi siamo rimasti ad una serie di ipotesi avevamo detto mi pare alla fine che si votavano emendamenti eventualmente anche per parti separate
Ma emendamenti non più punti all'ordine del giorno punti nodali in contrapposizione
Voglio ricordarvi perché poi c'è stato anche da parte di qualcuno in particolare Di Sauro torrone che mi ha fatto uno schemino altri schemini sono arrivati alla presidenza sulle alternative di votazione
I nodi perché siccome alla fine si è capito che non si era capito quali erano i nodi voglio tentare di ricordare e riassumere i nodi allora le modalità di votazione sono anzitutto è questo l'abbiamo chiarito che
Ci sono distinzioni di ruoli
Le elezioni possono essere per quanto riguarda presidente e vicepresidente
Ho
Separatamente con seggi separati in una votazione si vota il presidente in un'altra votazione si vota il vicepresidente prima ipotesi
Seconda ipotesi si vota con un'unica Scheda
Ma con due preferenze una per il presidente e una per il vicepresidente
Terza ipotesi che era quella che era stata anche sottoposta alla votazione poi c'era stata la contestazione che forse non tutti avevano capito e cioè che si votano insieme presidente e vicepresidente ma con una preferenza sola non distinguendo presidente da vicepresidente
Con l'intesa che quello che ha il maggior numero di voti è il presidente quello che armi i voti mediatamente successivi il secondo in ordine preferenze è il vicepresidente
Se e qui c'è la l'altra alternativa sessi addotta questa ipotesi
Qualora si decida di votare a maggioranza semplice si esaurisce così
Se si decide di palma votare a maggioranza assoluta se non si raggiunge la maggioranza assoluta automatico che occorre un ballottaggio
Dove a maggioranza semplice essendo due chi ha più voti è il presidente chi ha meno voti è il vicepresidente
Questo riassumendo mi pare siano i problemi che abbiamo di fronte c'era un altro nodo
Rispetto alle altre due figure
Previste per il coordinamento cioè tesoriere e responsabile dei rapporti con l'informe per l'informazione
Che in un'ipotesi formulata da Edo Ronchi si diceva facciamo lo stesso meccanismo di presidente e vice presidente e altri contestavano questa scelta dicevano ci fa separatamente ognuno con una sua votazione è vada se anche qui che se abbiamo fatto la scelta che l'elezione è a maggioranza semplice non si pongono problemi se invece a maggioranza
Assoluta qualora un candidato non raggiunga la maggioranza assoluta di una pari ballottaggio fra i primi due
Questo mi sembra siano all'insieme delle possibilità questo insieme di possibilità non è nel suo complesso a mio avviso rispecchiato negli emendamenti
Quindi a questo punto noi possiamo risolverla questioni se qualcuno vuole porre qualcuno i problemi che ho indetto riproporli lo può fare solo attraverso
Il meccanismo del dei subemendamenti subemendamenti dello votazione per parti separate perché di fatto in questo modo togliendo votando per parti separate si può approvare una parte non approvare un'altra automaticamente sì
Risolve la questione
Gli emendamenti
Io vorrei leggerli
Sono quattro
E sono Duemila Oksana
In a alternativa
E li leggo
In un caso la zanna propone
Che l'elezione del presidente e del vicepresidente avviene congiuntamente con un unico voto in prima votazione a maggioranza assoluta dei votanti in seconda votazione a maggioranza semplice dei votanti con ballottaggio tra le due coppie di candidati che hanno ottenuto più voti in prima votazione
Qui voglio far presente che in questa opzione riferendoci ai nodi si dice che in un'unica votazione si votano
Non il un una persona ma la coppia cioè si individua direttamente la coppia presidente vicepresidente e quindi uno può essere letto o alla presidenza o alla vicepresidenza
E in questa ipotesi si fa maggioranza assoluta in prima ipotesi ballottaggio in seconda ipotesi delle copie non dei singoli
La seconda proposta la Uzzano invece dice
L'elezione del presidente del vicepresidente viene congiuntamente con un unico voto in prima votazione a maggioranza assoluta dei votanti in seconda votazione a maggioranza semplice votanti con ballottaggio eccetera eccetera tutto identico a prima ma aggiunge
Cioè la osanna aggiunge in questa seconda ipotesi che praticamente basterebbe votare per molti parti separati questa secondo i poteri non sarebbe necessario la prima aggiunge un secondo comma che dice in qualsiasi caso di parità prevale la coppia più anziani anziana per somma di età
No non c'è perché essendo la coppia non si entra
Dolce più perché la coppia
Allora
Alla bisogna rivolgersi ad alzare le staffe
Allora quindi credo che il problemi posti dalla Oksana sono praticamente riassumibili in quest'ultimo basta votando per parti separate in un caso specifica
Come deve avvenire all'elezione cioè l'elezione ripeto è comunque la maggioranza assoluta di votanti comunque col ballottaggio ma per coppie
Si può aggiungere il secondo comma che prevede che in caso di parità
è la coppia più anziana
Scusate adesso mi e vi vi vi pregherei di non fare commenti lasciatemi finire le le altre reti
Ognuno qui io non non voglio sindacare sull'emendamento
Poi c'è una una proposta di emendamento di Alfonso Pecoraro che dice subemendamento alternativo all'emendamento di Edo Ronchi e ricordo l'emendamento di Edo Ronchi che dice
L'elezione del presidente del vicepresidente avviene congiuntamente votando con preferenza unica i candidati che sono presentati da almeno cinque membri del Consiglio federale
Risultano eletti presidente il candidato che raggiunge al primo voto la maggioranza assoluta degli aventi diritto
Il secondo
Candidato in ordine il di preferenze è il vicepresidente nel caso non si verifichi la condizione di cui al comma precedente si procede ad un secondo turno di ballottaggio tra i primi due
Della prima votazione chi tra i due ha più voti di preferenza eletto presidente il secondo è vicepresidente
C'era poi
E la terre la parte contestata da alcuni che è un comma che riguarda l'altro punto cioè in modo identico si procede all'elezione congiunta di tesoriere che quello lo lasciamo da parte Edo però aggiungeva un comma che diceva in caso di parità prevale la donna in subordine si segue il criterio dell'età
Credo che questo possa essere un criterio che comunque magari per parti separate ma va votato subito
Quindi a questo punto c'è il subemendamento di Alfonso Pecoraro che dice risultano eletti vorrei anche Edo fosse attende perché poi siccome il subemendamento al suo emendamento
Risultano eletti presidente il candidato che raggiunge il maggior numero di voti
Il secondo in ordine di preferenza vicepresidente
E quindi senza bisogno di una maggioranza assoluta
E non senza ballottaggio
Eccetto che alternativa
è uno dei nodi che ho posto prima ecco però volevo ricordare domanda
No e gli snodi in più Alfonso aggiunge il tesoriere e di responsabile dell'informazione
Vengono eletti c'è scritto viene letti sovrintende vengono eletti con preferenza unica
è eletto chi ottiene il maggior numero di voti
Questo lasciamo da parte per il momento quindi tornando al discorso presidente e vice presidente allora
Quando io sol per mi soffermavo sui nodi abbiamo
La prima ipotesi che non è proposta da nessuno cioè nessuno propone di fare due seggi distinti cioè due due voti distinti per presidente e vicepresidente
Però c'è chi propone con un'unica votazione si elegge presidente vicepresidente indicando il presidente
E il vicepresidente come coppia
Dall'altra parte invece propone di votare
Solo una persona quello che ha più voti sarà il presidente quell'altro dice prego secondo i nuovi preferenze vicepresidente Alfonso propone maggioranza semplice
Edo Ronchi propone la maggioranza assoluta del ballottaggio
è chiaro
Qualcuno vuole chiarimenti
Qualcuno propone votazioni per parti separate ulteriori da che permette di risolvere i problemi
Allora scusate
Io direi
Che
Grazie incardinare numero legale c'è perché siamo qui presenti problema che son fuori alcuni come certo relativamente a si
E
Allora
Io spero che i termini del della questione questa volta siano chiari a tutti
La ipotesi che si può fare è di fare come prima ipotesi la votazione la osanna primo comma
Perché se passa questa automaticamente escluso tutto il discorso Edo e eventuale sub emendamento Alfonso
Se non passa si passa all'altra siamo d'accordo
La ipotesi la Ozanam è quella di votare le coppie cioè si vota con un unico voto presidente e vicepresidente indicando il presidente e il vicepresidente coppia
Abbinate
Mentre invece dall'altra parte abbiamo la proposta di votare una sola persona chi ha più preferenze presidente il secondo in ordine di preferenza e sarà il vice presidente questo il primo nodo quindi se non ci sono persone fuori e chi è fuori ormai fuori
Metto in votazione
Questo primo aspetto allora con il meccanismo adottato prima
Chiedo chi è favorevole e poi qui non faccio alternativa ma favorevoli contrari astenuti
Chi è favorevole lo rileggo alla proposta Lausanne che dice
L'elezione del presidente del vicepresidente avviene congiuntamente con un unico voto in prima votazione a maggioranza assoluta dei votanti
In seconda votazione a maggioranza semplice di votanti con ballottaggio tra le due coppie di candidati che hanno ottenuto più voti in prima votazione
Quindi ripeto il nodo vero è la coppia
E chi no ebbe però scusate
E votiamo noi
Allora chiedo a quelli che hanno diritto di voto di stare seduti
E di entrare possibilmente quelli che sono fuori
Quindi
Io ecco allora mettiamo in votazione chi è favorevole alla proposta l'aut sana che prevede la coppia presidente vicepresidente nel modo di votazione
Uno due tre quattro cinque
Controprova
Chi è contrario
Allora controprova adesso Antonio contrario mi pare che a questo punto si è inutile
Gli astenuti
No no non c'è altro che avrei chiesto anche gli astenuti
Quindi con la controprova e la verifica degli astenuti questa ipotesi è scartata si passa alla proposta Edo Ronchi che ha un sub emendamento quindi prima si vota il subemendamento e in base alla
Decisione
Sì
Sì prima il subemendamento e poi l'emendamento
Beh è la stessa cosa
In altre
Aumenta
Adesso non in alternativa ma comunque se si vota il subemendamento è largamente
Quale
Va be'non cambia nulla perché quando è chiaro che in un caso si vota in un caso si vota con la maggioranza semplice e nell'altro invece con maggioranza assoluta al ballottaggio
Caso superare la fine
Fabio
No voglio voglio essere come dire molto rapido e dire che il maggioritario secco era rossa di prima
Che prevedeva la coppia e quindi bloccato e chiede alla maggioranza di trentuno prendeva tutto qui punto primo chiariamo così noi portiamo strascichi tesa edicole insomma oltretutto e pare diverso mentre noi abbiamo adottato il sistema del ballottaggio
Per quanto riguarda il suo del portavoce che è una carica unica e quindi evidente che
Più ecco così a mi scusi compagno Boato chiedo chiedo venia
Allora al contrario in questo caso il ballottaggio mi sembra francamente la cosa non solo superflua ma che dati gli incarichi il ruolo di presidente e vicepresidente tende a ancora una volta su Cossu cariche non elette nemmeno su mozioni e quindi non politiche ma organizzative a obbligare a fare uno schieramento di maggioranza e minoranze spaccato con questo ballottaggio per cui ognuno deve qua la fine scegliere due verità duplicato elementi che non mi sembri non rappresenta innanzitutto l'esigenza reale che ne abbiamo secondo anche stato variamente molto discutibile visto che siamo anni due cariche non elette ripeto su mozioni politico altro
E che quindi non vedo perché non c'è la libera no candidatura di coloro che si candidano
E nell'ordine il primo fa il presidente secondo il vice presidente mi sembra un elemento
Abbastanza chiaro
Atteso che eventi non è che esistiamo siamo due componenti come dire consolidate ed in questo fatto di ovvero obbligatoriamente anche laddove non c'è necessità non c'è statuto non ci sono da tre su mozioni dover per forza pensare un sistema duplice per cui un è obbligato prodotto con la votare uno un altro
Mi sembra come di una forzatura che non rappresenta l'esigenza che tra l'altro la vista con lo statuto che prevede appunto un presidente un vice Presidente non su mozioni ma sugli incarichi praticante politici generali di organizzazione dei lavori e di coordinamento la federazione
Quindi logica di questa proposta è garantire anzi maggioranze e minoranze sicuramente ma non obbligare ognuna dovesse schierare come al solito destra sinistra centro esterni quel punto dovremo avrebbe un valore soltanto su mozioni grazie
Ecco se c'è per correttezza qualcuno che vuole esprimere l'altro punto di vista
Per contro
Sì avete attivo considerare le cariche di presidente avere cariche puramente organizzative le cariche di presidente e gli organismi sono cariche di garanzia del minimo
Che si richiede a un incarico di presidente è quello di raccogliere la fiducia di almeno la metà dell'organismo che deve presiedere per cui più un presidente del consiglio federale eletto con una maggioranza semplice che so del venticinque per cento potrebbe essere sfiduciato dal Consiglio stesso un minuto dopo la sua stessa vecchio
Mi pare che a questo punto i termini del discorso siano chiari quindi è evidente
Che si vota il subemendamento di Alfonso se passa il subemendamento di Alfonso è come dire che su questo nodo è passata la maggioranza semplice altrimenti rimane
L'altra ipotesi votazione è tutto chiaro va bene allora
No
Ma non cambia nulla perché scusate il votazione identica perché chi vota in un modo vota chi vota sì qui
Non cambia e se volete se se pensate che ci sia delle differenze ma credo che in termini di voti di percentuali non cambia nulla
Allora io porrò in anche per questa votazione favorevoli contrari astenuti allora chi è favorevole alla proposta di maggioranza semplice proposta D'Alfonso
Uno due tre quattro cinque sei
Beh allora un attimo anche qui il allora uno
Due tre quattro cinque
Sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici
Chi è contrario
Uno due tre quattro cinque
Diciotto io ne conto quattordici prima diciotto adesso
Astenuti
Uno due tre quattro cinque sei sette
Quindi
Concerto equilibrio è passata cioè non è passata è stato respinto il subemendamento a questo punto viene messo in votazione
La proposta che rileggo che è così formulata l'elezione del presidente del vicepresidente avviene congiuntamente contando copre con preferenza unica i candidati che sono presentati da almeno cinque membri del Consiglio federale
Risultano eletti presidente il candidato che raggiunge al primo voto la maggioranza degli aventi diritto il secondo candidato in ordine di preferenza e vicepresidente
Qui è scritto degli aventi diritto
E però io ho chiesto di Brentano emendamenti e subemendamenti a tutti gli ho detto
è uguale da vent'
No io ho letto così no no io ho letto così
Non abbia
No vediamo il qui io ho letto questa mattina e l'ho ripetuto qui è scritto così ho ribadito prima che non tutte le OP InnoDB opposto io
Sono risolvibili con gli emendamenti subemendamenti perché non è colpa mia se la gente non presenta emendamenti e subemendamenti io ho ripetuto che
Mancavano allora uno può proporre di votare che so
Però di fatto
Sì
No no ma non è questo sì ma non è questo il problema Edo
Per parti separate vuol dire tutto meno degli aventi diritto
Sì
La
No no no qui se la maggioranza assoluta dei presenti o la maggioranza assoluta degli aventi diritto sempre assoluta
Ora che il testo è chiaro è scritto vuol dire avanzate l'avente diritto aventi diritto al voto sono sessantuno no maggioranza vuol dire trentuno
Esatto basta e l'emendamento a quello lì se qualcuno al presentare subemendamenti era è il testo l'emendamento rispetto lo stocco alla regola Mentor esentare doveva presentare i subemendamenti nel tempo previsto quindi io chiederei di votare basa
Va be'mi pare chiaro comunque bardata che cambia di pochissimo perché si tratta visto che oggi siamo prede cinquantaquattro la differenza è minima
Quindi non è che
Nel leggo il secondo comma nel caso non si verifichi la condizione di cui al comma precedente si procede ad un secondo turno di ballottaggio fra i primi due della prima votazione chi tra i due ha più voti di preferenza eletto presidente secondo vicepresidente ecco allora in votazione chi è favorevole alzi la mano
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici tredici quattordici quindici sedici a sette diciotto diciannove venti
Anche tu ventuno
Contrari
Uno due
Astenuti
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici astenuti
Quindi è passato questo
A questo punto abbiamo e chiedo anche conferma questo punto a Franco Corleone la necessità di vedere gli altri ponti quindi noi abbiamo stabilito i criteri di elezione del presidente del vicepresidente
Decidiamo e lo chiedo a voi che è sufficiente per il momento la definizione di presidente e vicepresidente come da statuto o approviamo anche i compiti come previsto dal Regolamento
Diciamo che anche gli altri alle nove letterale ecco allora facciamo subito la parte elettorale anche di tesoriere e di
E di responsabile dell'informazione
Allora
Noi abbiamo anche qui praticamente la stessa situazione c'è un emendamento di Edo Ronchi che li accorpa in un'unica votazione l'alternativa è evidente che vengono votati con voti distinti se passa anche qui io credo che a questo punto non è guardate però ovviamente la modalità di votazione della maggioranza e del ballottaggio è automatico che l'applichiamo anche in questo caso altrimenti avremo dei coordinatori con meccanismi elettorali differenti l'unico vero problema è se come proponendo sono accorpati in un'unica votazione o solo due votazioni distinte si sono due votazioni distinte chiaramente comunque c'è maggioranza se uno ha il cinquantuno per cento è a posto se non ha il maggior allergico ad uno per cento si va al ballottaggio con i primi due
Ed esse non si crea un meccanismo di contrapposizione tra eletti in un modo eletto in un altro
Va be'allora rifacciamo tutte le votazioni la capo va bene anche su questo per me io non ho problemi
Gasparetto e poi avevo visto o alzare la mano da parte di Marco oltre
Il riscoprire organico
Mi riferisco quello che ha detto prima
Io credo che io credo che bisogna che riflettiamo perché lei interpretazione che dai no è che quello che sarà eletto
Per quanto riguarda il giornale stampa eccetera le comunicazioni sembra essere l'equivalente burocratico di uno che fa la contabilità che stabilisce i problemi definanziamento scusate amici no capisco e può forse non interessare perché forse c'erano altri altri discorsi che sono dietro allora
No no io non parla finché continue scusa Galletti Galletti no per cortesia questioni solo di cortesia sa da qualche volta la cortesia
Scusa
Ecco allora io dico noi abbiamo al di là di chi l'ha diretto non è una questione personale e noi abbiamo un problema tiro di culturale scultura intendo nostro gruppo politico i giornali noi Verdi ieri un giornale che va rilanciato con forza
L'onorevole forze di venderlo lo mandiamo però dico è un giornale che va costruito bisogna ragionare su questo quindi non abbiamo bisogno di una persona di un burocratiche abbiamo bisogno sul serio di una persona la più capace cercheremo di trovare la più capaci
Perché questo è un elemento importante del nostro progetto politico
All'acquisto non può essere messo platealmente scioccamente scusatemi in contrapposizioni con la problema di là contabilità della finanziaria degli di di questa lite che diventa un meccanismo una ne è un'arte
Allora io vi invito sul serio a tenerli separati poi dico possiamo magari dividerci sulle modalità di di votazione a me sembra che sarebbe opportuno che fossero simili cioè con fatica ci fosse una Bay consenso una larga maggioranza
Ma costruiamo sulla persona sulla qualità della persona cioè dico a voi a a te fino adesso dico provate a Keith Haring Giglio al di fuori delle come dire di nostri amici degli amici dei nostri amici chi legge i nostri giornali
Chi li legge
Abbiamo di volta in volta persone capaci che parlano scrivono articoli altrove perché non vogliamo creare una dignità i nostri strumenti di comunicazione Icom riflettiamo su questo mi pare che la proposta di Edo sottovaluti fortemente questo lo penalizza
Ma ha chiesto la parola Marco Boato e quei Beppe Ramina
è ovviamente sono due questioni distinte una questione le modalità di votazione dal punto di vista del del procedure adottate prima
E mi pare che l'osservazione di Gianni che avendo scelto quel metodo prima sia corretto di fare di farla omogeneamente anche per le altre due cariche è fondata cioè chi ha la maggioranza assoluta degli aventi diritto al primo turno viene eletto se non c'è la maggioranza assoluta si va al ballottaggio tra i primi due questo mi a me pare realistico però forse corretto di fare per rispetto all'assemblea
Che si sente che si sancisca questo con voto perché l'assemblea legittimamente potrebbe dire
Per quel tipo di carica si può scegliere virgolette il turno unico però il ragionamento che Gianni ha fatto a me convince oltre tutto siccome le faremo in contemporanea se c'è un secondo turno si fa al secondo turno contemporanei quello che io ritengo francamente è sbagliato quindi propongo che si voti contro ma io chiedo alla Presidenza
Di valutare se sia proponibile
è l'ipotesi di votare a pacchetto cioè io ritengo che una presidenza che abbia un po'di rigore scusate lo dico con molto rispetto ma il mio parere è forte
Non possiamo mettere in votazione questa cosa
Mentre la carica di presidente e vicepresidente è una carica omogenea tanto è vero che se il vice presidente se il presidente ha l'influenza ossea all'estero presiede il vicepresidente perché il vicepresidente
Le altre due sono due responsabilità distinte non ha nessun senso che siano considerati intercambiabili per cui si arriva primo
Petizioni fa il tesoriere saliva secondo fa responsabile formazione noi dobbiamo indicare ovviamente se l'indichiamo bene o male è colpa nostra ma ne dobbiamo indicare per ciascuna delle due responsabilità
Candidature abituate a fare il tesoriere e chi vince fa il tesoriere chi perde non lo fa come succede in tutte le democrazie
Del mondo e dobbiamo indicare una persona che riteniamo adeguata a fare il responsabile dell'informazione
Chi vince fa responsabile informazione e chi perde non la fa come succede in tutte le democrazie del mondo
Ma quello che è incredibile che non succede in nessuna democrazia al mondo che si vota
Che so io se uno viene letto prima fa il ministro del Tesoro sms ma il secondo fa il ministro alla cultura se invece Faema arriva prima quell'altro femminista cultura e dice c'ha questo è privo di qualunque logica politica istituzionale e anche privo di dignità culturale cioè solo un'operazione che magari nelle intenzioni non lo voleva essere ma di puro pateracchio di cucina interna
A mio parere non proponibile cioè io chiedo alla Presidenza
Di chiederà all'assemblea se voglia riportare sulle modalità di votazione altrimenti io mi pronuncio per la proposta Tamino che mi pare onestamente la più logica la più coerente ma chiedo di non dichiarare proponibile una proposta di questo genere che non può assolutamente essere fa
Beppe Ramina o il lavoro sana che illustra anche la proposta alternativa che lui ha presentato sotto forma di emendamento
Tu che non credo che sia diciamo una questione tecnico ruolo tecnico color cui verranno chiamati si responsabile dell'informazione che il tesoriere
Se così fosse faremmo meglio a a scegliere direi con criteri concorsuali chi vogliamo indicare per avvenire per svolgere questi ruoli cioè con criteri oggettivi ora in questa sala
Coloro che vivono di diciamo scrivendo per giornali e riviste e così via ce n'è qualcuno escludiamo cori Notizie Verdi perché il primo intervento detto che non sono molto varie di perché fanno cattivo giornale prestiamo credo io Giampaolo Silvestri fosse qualcun altro però scusa possedesse Tassinari non credo che sulla però voglio dire non mi sembra un gran criterio cioè se è questo il criterio però andiamo a cercare un Melasecche sappia fare l'amministratore un Mediaset che sappia fare
Ho un giornalista che sappia fare il giornalista il direttore di una di un di un giornale criteri evidentemente son politici quindi da questo punto di vista capisco l'obiezione di Marco cioè come si fa a dire che il primo e tesoriere il secondo è responsabile a Santo sembra che uno valga di più l'altro guardalinee
Però voglio dire in questo non c'è nessuna selezione di merito mi sembra se non per il fatto che il tesoriere probabilmente con il finanziamento ai partiti che non ci sarà più sarà quello che non avrà una diva da gestire
Mentre invece dal dei finanziamenti agli organi di stampa probabilmente resteranno sì verdi per hanno pochi soldi grazie
Quindi
Sì le tengo il secondo di quattro queste la cosa politica però che se vogliamo fare altri criteri si seguono altri criteri non li leggiamo Lorusso
Ha chiesto la parola frana poi l'ha chiesta ronza e poi e
A che ho visto alza la mano scusa
Allora sì certo
Sauro aveva chiesto la parola
E poi la parola l'ha chiesto a Corleone dopodiché io direi se non ci se ci sono altre e
Edo Ronchi
Alfonso beh però ecco sì sì direi interventi molto previ perché o ancora altri quattro iscritti a parlare quindi due tre minuti per persona io parlo per illustrare un emendamento che riscrive l'articolo
Credo che ci sia un due problemi da evitare uno a questo queste aberrazioni che sono state illustrate mi pare bene da Marco uno sicario profana come fa un'altra ma
Primo secondo terzo arrivato eccetera ma anche l'altro aspetto cioè qua se uno si candida per esempio per fare il responsabile dell'informazione
Sa che avrà potrà vere se se eletto un certo tipo di responsabilità
Va a finire che ora si candida pensando una cosa ed esce magari tesoriere per esempio le responsabilità legali del tesoriere io non so chi qui vorrà assumersele tra parentesi dove lo troveremo
Non lo so proprio non lo so ma non vorrei neanche che ci fosse questa situazione per cui uno si cambiata una cosa viene eletto all'altra lo dice no mi dimetto subito è l'ora siamo al punto di prima sarà molto bello che sta qua
Allora io leggo la riscrittura devo che ha fatto di questo articolo allora il primo comma resta uguale il Consiglio federale nella prima riunione dopo l'insediamento e l'elezione del presidente e del vicepresidente
Procede all'elezione del tesoriere ed responsabile degli strumenti di informazione
Dopo secondo comma dopo la presentazione delle candidature si procede all'elezione a scrutinio segreto e convocazione distinta tra tesoriere e responsabile degli strumenti di informazione
In prima votazione a maggioranza assoluta degli aventi diritto in seconda votazione a maggioranza semplice degli aventi diritto con ballottaggio tra i due candidati che in prima votazione non tonto più voti fin qua mi sembra chiaro
Poi c'è un terzo comma in caso di parità prevale il più anziano d'età ma se mai si introduce un altro criterio quindi di questo tipo
In caso quattro in caso di cessazione o dimissioni la nuova elezione viene posta all'ordine del giorno della seduta successiva
Questo è sostitutivo del terzo comma come era come era proposto perché complicava complicati molto la vita
Sa
Sauro Turroni
Dietro questioni di natura procedurale realtà si celano
Questioni che hanno altra natura qui il tentativo è evidente c'è quello di dividere e quindi di nonna consentire ad una maggioranza qualora ci fosse di governare all'interno della della Federazione dei Verdi io vi invito un attimo a riflettere su questa questione
Perché già nella votazione che si è appena conclusa è stata fatta una stupidaggine
Che è la seguente
Mettiamo che le le risse o che è la ragazza più vicina a me fosse il candidato a Presidente del Consiglio federale sul quale noi tutti fossimo al novantacinque per cento d'accordo
Ebbene noi avremmo votato tutti Lele rissa novantacinque per cento è accentuato quattro cinque di noi che potevano di spendere lo disperdere il loro voto soloni su lumi su quell'altro
A questo punto quello che avesse raggiunto il numero due voti numero due voti in questo caso
Possa essere democratico a presentare tema poi voto le le risse o perché la ritengo la meglio del marzo allora
Non ci troveremmo invece che il novantacinque per cento che ha votato
Lele Rizzo se dovesse rivotare una seconda volta per il vicepresidente
Voterebbe invece di Etò o che ha presi due voti Francesco Rutelli che era in piedi da solo vedo e quindi e quindi sarebbe questo il vicepresidente non quell'altro ora abbiamo fatto abbiamo fatto per salvaguardare un principio sbagliato che è quello di eleggere
Un presidente di una razza è un vice presidente di un'altra una cassata vi invito a non fare un pateracchio a non fare un pateracchio per consentire
Il la intercambiabilità fra due figure che secondo me non sono intercambiabili e soprattutto che devono garantire
Alla squadra una sorta di una qualche omogeneità politica per potere operare concretamente senza
Quei blocchi che hanno contraddistinto nel tempo la Federazione dei Verdi
Franco Corleone poi sono parole ancora il profumo
Scusate io penso che non lo so come confessarvi che riesco non solo hanno un'appassionata molto oggi a questa discussione ma anche sono
Colpito un poco
Da depressione ma mi faccio forza e dico voglio che ragioniamo insieme su questo punto
Noi abbiamo fatto un'assemblea sullo Statuto
E una posizione legittima chiara intelligibile c'è stata ed era quella di nominare un esecutivo
Omogeneo e in blocco
Ora quella proposta non è stata accettata
Ed è invece passata nello statuto l'idea che si vota
Un presidente un vicepresidente un tesoriere un responsabile mezzi d'informazione i quali col portavoce collettivamente costituiscono un coordinamento federale
Noi adesso non possiamo fare entrare permetta l'esecutivo che non è stato votato nello Statuto
Questa mi pare un'obiezione proprio di ammissibilità lo dico insomma a tutto il Consiglio della proposta noi abbiamo mi pare che proprio perché c'era una rispondenza di funzionalità
E per evitare i rischi che una eventuali poté Etica che non mi pare poi tanto che ci sia ma insomma una maggioranza bulgara pigliasse tutto abbiamo detto il primo e il secondo fa il vice presidente ma perché è una carica e la stessa carica le stesse funzioni qui invece andiamo in qualche misura ricostituire
Sotto mentite spoglie un esecutivo che l'assemblea ha detto di no perché ha detto si fa queste cariche quest'voglio anche dire che Ulla voci dal se in uscita di ho sentito prima e dice ma è perché detengono il simbolo allora il problema è questo questo è un problema che abbiamo invece del problema dello Statuto perché quello che è stato votato a Montegrotto
Dice che e semmai questo è un problema un nodo che abbiamo semmai in nel problema del coordinamento dello Statuto che il responsabile dei mezzi di informazione non ha la detenzione del simbolo quindi non è questo il problema
Allora mi pare che io ritengo che noi non possiamo rimettere RIM rimettere in mezzo io ritengo che così concepito l'emendamento vada contro quello che abbiamo deciso a Montegrotto lascio perdere i ma credo che se mai la proposta politica che mi pare che non viene fatta ma viene in qualche modo suggerita attraverso questo éscamotage di dire troviamo un accordo sui nomi per questa cosa ma allora sarebbe tutt'altro dibattito non regolamentare ma tutto politico sulla gestione della federazione per questi due anni ma allora sarebbe tutto un altro dibattito quello che si dovrebbe fare
Ma non quello di metterlo sulle regole quando mi pare che le regole devono valere sperabilmente al di là di queste tipo di contingenza
Edo Ronchi e poi io Alfonso
Sull'ammissibilità credo invece che non ci siano proprio problemi anche perché abbiamo già votato in precedenza
La possibilità di indicare il presidente vicepresidente con una certa modalità di votazione
No non è la stessa carica solo due cariche distinte
E quindi abbiamo già stabilito un precedente se entri nel merito della funzione già un discorso di merito e quindi una valutazione di merito sul piano formale quell'obiezione l'abbiamo già superata nel voto precedente
Nel merito io insisto il consiglio federale elegge al proprio interno
Quindi è legge scegliendo fra sessantun che sessanta candidati o se diciamo a più interno può essere anche quel presi parlamentari
Quindi non stiamo parlando di tecnici non stiamo parlando di tecnici all'interno di questo Consiglio federale non ci sono grosse differenze di competenza tecnica per fare il tesoriere o per fatti e posso adesso debba parlo a noi pensare storno sto finendo fammi parlare
Non stiamo scegliendo né un giornalista né un esperto di bilanci chiaro perché se no il meccanismo era un altro
Inoltre inoltre si dice è un giornale l'impostazione politica del giornale caro mio è compito a mio avviso del portavoce
E se mai della struttura globale qual è il compito del responsabile stampa il responsabile stampa e soprattutto a mio parere presidente della cooperativa ecco
E cioè è quella struttura carissimi e quindi anche a responsabilità giuridiche che sarà l'unica ad avere dei soldi perché abolito il finanziamento pubblico dei partiti il povero tesoriere avrà i soldi
Dei parlamentari di quelli che arrivano e il presidente della cooperativa ecco riceverà al finanziamento della stampa e sarà legalmente responsabile per la corretta amministrazione di quei fondi le cariche insisto sono equivalenti per la base di partenza perché si scelgono nel Consiglio federale fra membri eletti su base politica
E non ci sono esperti esterni per cento secondo è abbastanza omogeneo perché i compiti principali di ambedue sono di natura amministrativa quindi parliamo se vogliamo parliamo di politica allora
Il punto a quale se studiare dei meccanismi che favoriscano al massimo l'articolazione e la rappresentatività di questo organismo evitando che ci si formino maggioranze politiche omogenee perché se è questo che si vuole si fa l'elezione degli organismi su un'azione politica Sauro perché ti contraddici
Può venire due a due bene due due c'è il porto a voce come garanzia non mi sembra affatto a una questione che rompa chissà che cosa è meglio quel rischio se fosse quello il rischio se fosse quello il rischio che comunque il rischio opposto cioè di consentire a una minoranza cioè a un terzo di questo Consiglio federale
Di avere una maggioranza di questo organismo perché giudico questo un rischio per la tenuta dei Verdi che oggi
Alfonso
Dov'è
E ha chiesto come però questo è l'ultimo intervento perché poi chi vi abbiamo comunque chiuso ultimo intervento Oronzo che sia cancellato prima quindi no io sono anche qui telegrafiche io penso che al di là mo'della discussione su se legittimo illegittimo poiché stiamo prima polemica enorme è giusto votare sul problema perché poi gli stessi che magari credono alla cosa voterebbero anche per la illegittimità o legittimità
Credo che però va detto con franchezza che mi sembra veramente in contrasto con le scelte dell'Assemblea che non ha parlato di eleggere due coordinatori in più
Appalti elegge due persone con incarichi specifici o mi sentire anche a disagio a vedere le persone che si candidano indifferentemente
Atteso il responsabile informazione ritenendo di avere come dire una propensione a svolge entrambe i ruoli a seconda se prendono più voti o meno voti prima secondo se passasse questa voce non si capisce perché se il principe dovesse così proporzionale non si vota in blocco tutte e quattro allora
C'hai sentito ma il vicepresidente secondo il vice presente il terzo il tesoriere quattro responsabile informazione è più democratico più ampio è se la logica e quella che si tratta di un coordinamento omogeneo e allora si applichi come alcuni credo che un principio correttamente proporzionale sicuramente quattro ma atteso che invece non è qui se mentre al presidente e vice presidente
E ordinario che possa esistere credo
Che l'abbiamo deciso da questo glissa grande maggioranza che ci sia un presidente il primo dei non eletti rappresenta in qualche modo la vicepresidenza in questo caso è ovvio che quando parla di persone che non sono dei tecnici questa evidente
Però permetti che ognuno di noi visto che non è un voto sull'isteria può avere fiducia in una persona in quanto tesoriere che quindi una carica che ha una spazi quale funzione necessita di un consenso per quanto mi riguarda anche forse più ampio di quello e invece non potresti la stessa persona responsabile informazione quindi per un mero calcolo di voti poi trovarti ad aver votato una persona in un incarico che poi guarda caso dicono in un'altra come sembra francamente che emblema di logica sostanzialmente non è un problema
Neanche di legittimità legittimità e soprattutto ripeto l'Assemblea per quanto tale avuto anche la proposta di esecutivi collegiale sulle quali l'altro nero nemmeno tanto contrario però è stata bocciata e sono stati identificati due funzioni specifiche credo che sarebbe come dire una cosa veramente strana quanto meno e credo che al di là delle diverse posizioni però farà appello al fatto che evitiamo almeno muterebbe il politichese cerchiamo di capire che se dobbiamo andava persona tesoriera utile che una persona dica io voglio fare il tessile l'alterazione averne penso di assumere le responsabilità che son ben diverse anche da quelli presidente o vicepresidente
E noi possiamo scendere su un basso rapporto fiduciario uno che va a gestire la quel le casse sostanzialmente della Federazione cosa ben diversa da gestire la circolazione dell'informazione interno ecco francamente solo quindi e credo che debbano essere due votazioni sicuramente separate in sé non per statuto per logica quanto me
Ronzino e così si conclude questa serie di interventi
Mi sembra dibattito veramente curioso e mi sembra molto grave che in questa federazione non esiste
Un gruppo dirigente formale o informale che non abbia in questi giorni che persino che precedevano questa Assemblea
Trovato un punto di caduta dopodiché si poteva presentare un pacchetto di regole di nomi concordato e questo probabilmente avrebbe tagliato la testa al toro si preferisce invece ancora una volta giocare sulle regole formare siamo abituati per creare le regole ad uso e consumo di maggioranze o minoranze o gruppi che trovano poi l'improvvisazione assembleare
Io penso che come diceva molti prima
Stiamo andando nel caso della della mozione presentata d'aiuto contro il dettato dall'Assemblea
Ma però io faccio un'obiezione di puro buonsenso questo perché due poveri cristi devono decidere di fare questa operazione unicamente come esponenti di una componente e non come esponenti magari di un loro desiderio io ammette che ci può essere signori
Se che può essere contento di andare a fare il tesoriere e non deve andare a fare il responsabile della comunicazione prescinda cooperativa i costi a dir si voglia
Cioè diciamo un'obiezione di puro buonsenso mettere in mezzo a queste due cose mi sembra una nuova che vada in un senso politico che non condivido perché eccesso politico di andare a fare una segreteria ma segreteria in cui le componenti sono
Compensata in qualche modo grazie a dei sistemi elettorali e dall'altra parte mi sembra di fughe faccia una cosa assoluto contro il senso comune e contro il deliberato dall'assemblea grazie
Allora a questo punto abbiamo concluso gli interventi e credo che a questo il tutte le possibili variabili siano presenti
Quindi noi abbiamo di fronte la proposta Diedo oppure l'altra proposta che è stata presentata da laute sana che praticamente è quello che è stato detto prima cioè che ogni singolo
Ogni singolo incarico viene votato separatamente con le modalità che abbiamo previsto prima per il presidente quindi io le metterei in alternativa e sono o in modo identico sì proprio si procede all'elezione congiunta del tesoriere ed è responsabile della dell'informazione e questa è l'ipotesi di Edo Ronchi oppure
La osanna ripropone praticamente il meccanismo riassumendo già proposto per il Presidente lo leggo
Dopo la presentazione delle candidature si procede all'elezione a scrutinio segreto e con votazione distinta tra tesoriere responsabili strumenti informazione in prima votazione a maggioranza assoluta degli aventi diritto in seconda votazione a maggioranza semplice
Degli aventi diritto con ballottaggio tra i due candidati che in prima votazione ottenuto più voti
A questo punto io chiederei una cosa più semplice ci sono due ipotesi c'è un'ipotesi Edo Ronchi che propone e questo è più semplice e non apre il dibattito su questa perché per carità
Mi pare che su questo ne abbiamo discusso per anni siamo già in grado di di per una decisione ed ora un chi propone in caso di parità prevale la donna in subordine si eserciti seguite imperio dell'età mentre invece non sana propone in caso di parità prevale il più anziano di età
Allora io chiedo su questo una votazione subito oppure lo facciamo dove va be
Però rimane questa votazione
Allora in alternativa c'è la proposta di Ronchi e la proposta la Uzzano anche ripropone il meccanismo di prima
Separando i due ruoli
Come un atleta
Osservo
Quello della delega al simbolo non lo risolviamo da un punto di vista regolamentare ma lo risolviamo in termini di arrivi Arias riassestamento dello Statuto domani
Perché quello guai se un discorso che noi ci assumiamo come Consiglio federale avendo avuto quella delega
Che per coerenza logica lo possiamo estendere a tutti perché da una parte si dice il coordinamento ecco quindi
Ecco questo lasciamo da parte in voto è o si vota
Sulla questione dell'elezione congiunta tesoriere e responsabile come propone Edo Ronchi o separata come propone invece l'outsider
Le modalità di voto sono le stesse cioè tutti e due propongo la stessa cosa perché quella di prima
Allora chi è favorevole alla proposta Ronchi alzi la mano
Ronchi che la proposta di votare contemporaneamente responsabile della dell'informazione e il tesoriere
Uno due tre quattro cinque
Prima c'è una mano adesso è calata basta chi è favorevole alla la osanna al proposta dal sana uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici due-tre giocatori quindi senza sette diciotto diciannove venti ventuno ventidue e chi si astiene
Uno due tre quattro cinque sei sette no no Angelini aveva votato poi ci ha ripensato Hermann in esso è arrivata in tempo e l'ha bloccato
Allora è evidente che è passata la mozione la la proposta di laute sana quindi sedi mantiene tutto il meccanismo con voti separati
A questo punto rimane l'ipotesi di parità le ipotesi in alternativa sono quella di Edo Ronchi che propone in prima ipotesi in caso di parità prevale la donna sull'uomo in seconda ipotesi prevale il più anziano
Mentre invece l'acqua
No
Io non ho detto il più anziano nel senso dato per scontato che il maschio se sono due donne prevale la più anziana allora
Adesso ammette integrato per favore
Un minimo di serietà un minimo di serietà su questo argomento ci sono anni di dibattiti e siamo in grado di valutare ognuno con la propria testa e di votare allora chi è favorevole alla proposta di Edo Ronchi che prima ipotesi differenza dice diciamo di genere e in seconda ipotesi differenza di età alzi la mano
Abbiamo
E nello Statuto come lo si può fare scattiamo
Uno due tre quattro cinque sei sette otto e nove
Quattordici quindici sedici
Allora diciassette voti chi è favorevole è soltanto la differenza di età
Uno due tre quattro cinque sei sette otto
Nove
No che robotica tranquilla
Quadrare
Allora i astenuti
Uno alle e approvato dalla la ipotesi Ronchi
Come non c'è il numero legale Silvio gente non vota il servizio senza
Veniamo allora a questo punto io credo che abbiamo tutti gli strumenti per allestire il seggio però informalmente in base alle cose che abbiamo detto preliminarmente è necessario che per l'elezione del presidente del vicepresidente si raccolgano le candidature con sottoscritti sottoscritte da cinque membri del consiglio
Le altre candidature non hanno richiesta di questo tipo garantisce
Scusate io ho letto ma o voi non capite
Io ho letto una mozione di Edo Ronchi è una di laute sana la Uzzano annulla messo
Sì
Comunque si apre il dibattito sarà questo è ovvio ma l'ho già detto
No allora noi abbiamo due problemi adesso sono le cinque Grosso modo io direi che le candidature si raccolgono entrò alle sei
Facciamo entro le sette allora entro le sette si aprono entro le sette le candidature
è necessario le cinque firme di sottoscrizione per presidente e vicepresidente nessuna firma per gli altri due però devono essere presentate le candidature
Quindi entro le sette le candidature dalle sette alle otto e mezza si apre il seggio
Allora dalle sette alle otto e mezza c'è il seggio aperto contemporaneamente noi facciamo tutto il dibattito politico alle otto e mezza si mangia
E Oddo o dopo cena o domani mattina se c'è bisogno di ballottaggi si paga seconda votazione mi chiedono di farlo domani mattina io credo che non ci sia un problema di
Quindi ma tutto domani mattina vuol dire che non ce la facciamo
Nel mezzo no occorre il tempo di dare se noi vogliamo dibattere qui altrimenti si svuota la sale va lì
Io
Cioè io sono d'accordo francamente che ho cioè stasera c'è un po'di dubbi sul fatto che ci sa fare anche il ballottaggio però la cosa peggiore fare
La voto ma con la prima votazione stasera il ballottaggio domani con rischio reale che cambia addirittura il tra virgolette corpo elettorale perché sono alcuni che domani verrà buono e si possono che evita allora o si va tutto no salterebbero edifici perché se l'ipotesi a otto e mezza cosa le dieci e le undici allora è meglio domani alle dieci il primo duro dalle dieci alle undici e poi dalle dodici all'una fa il secondo me e avrebbe però a naso per evitare questo decidiamo stasera allora io chiedo una vocazione se si vuole tenere unite le due votazioni o son tutte questa sera che sono senza restavano sempre che ci dibattito continua noi nel frattempo ci sono ipotesi continua quindi non bloccare non blocca il dibattito va bene
Non bloccherebbe di Battisti ma neanche fare il seggio questa sera come neanche farlo domani da Guido Podestà è uguale
Scusate scusate io credo che anche abbiamo fatto un meccanismo non semplicissimo di elezione a questo punto credo che noi non possiamo pensare di non dedicare anche qualche minuto alla presentazione delle candidature
E perché altrimenti io credo che abbiamo fatto una cosa così complessa e poi mentre c'è il dibattito generale c'è il seggio ecco io quindi credo propongo che questa sera si fa si raccolgono le candidature
E poi o dopo cena
Si fa la presentazione delle candidature si potesse c'è bisogno si fa il ballottaggio oppure si rinvia domattina con presentazione
Delle candidature ed eventuale ballottaggio ma insomma dando un minimo di a questo punto formalità
Seria a questa questione quindi io non lo metterà in mezzo fra un'ora e mezza iniziamo a votare perché dovremmo interrompere il dibattito generale per fare la presentazione candidature io ritengo che o si fanno stasera o domattina ma tutto assieme e presentazione delle candidature voto ed eventuale ballottaggio
Beh però a questo punto bisogna che lo chiariamo le ipotesi sono due S accettiamo l'ipotesi di Franco che entro cena si raccolgono le candidature
E o dopo cena si fa presentazione cioè breve presentazione dei candidati cinque minuti l'uno non non siamo mica persone che non ci conosciamo
E votazione a a ritmo serrato un'ora primo votazione mezz'ora scrutinio un'altra ora seconda votazione
Ma state dico un'ora di seggio aperto non un'ora di votazione
Non è un problema in due ore vuol dire che alle undici e mezza abbiamo chiuso tutto alle undici undici e mezza tanto comunque per il dibattito che abbiamo ci son cinque ore di dibattito quindi se vogliamo concluderlo dobbiamo fare anche dopo cena andare avanti fino alle dieci e mezza undici
Quindi si può benissimo fare entro le undici di questa sera o dalle nove e mezza di domani mattina alle dodici luna di domani mattina quindi chiedo una opzione
Tra queste due ipotesi quindi chiedo di votare chi è favorevole
Scusate quando allora la mette in alternativa alla scelta di questa sera con la scelta di domani mattina chi è favorevole alle votazioni tutte questa sera dopo cena
Uno due tre quattro cinque sei sette
Chi chi è favorevole alle votazioni questa sera dopo cena ho chiesto di alzare la mano
E allora ripetiamo
Io però non posso continuare a chiedere di votare se fossi alla Camera vi dovrà incalzare in un modo incredibile perché una volta che si andava per le votazioni non si può più parlare qui invece è un casino ma comunque non importa
Chi è favorevole a votare entro questa sera dopo cena rialzate le mani perché ogni volta cambia tutto uno due tre quattro cinque sei sette otto nove chi è favorevole a votare domani mattina
Uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici anche qui a larga astensione ma siccome era un'opzione prevale per due voti di votare tutto domani mattina
E così rimane stabilito il che vuol dire che all'inizio della mattinata iniziamo con la presentazione di candidati poi si apre il seggio e entro la mattinata si fa l'eventuale ballottaggio
Dietro
Io saranno ieri
Scusami gemme io
Ritornerei sulla richiesta fatta prima precisando Ava
Cioè chiedere che la precede la che la presidenza siccome abbiamo materia molto
Diverse e ci abbiamo perso un sacco di tempo per impiegato un sacco di tempo in nella nelle mozioni procedurali
Presenti e definisca addirittura in un modo contingentato in maniera che i tempi vengano divisi e gestiti con chiarezza
Tutte le operazioni relative all'ordine del giorno c'è che si sappia così che lo sanno tutti ecco Roma domani cioè domani con esattezza la conclusione non oltre le quattordici lo so che cioè friulani debbono partire per per la lista ci sono altri che hanno gran equivalenti quindi chiederei proprio che tutti conoscono bene le regole qui se ci sono più interventi su materie ordine del giorno eccetera vengono la parola viene data con tempi tali da non consentire di saltare i termini che ci siamo dati perché se no rischiamo veramente una
Borghello assoluto
Richiedere il proprio che così siamo tutti vincolati ad attenerci abbiamo quante ore per il dibattito benissimo lo esauriamo comunque stasera apposto dibattito generale però domare vorrei che la presenza fissasse con grande precisione questo che tutti sappiamo
Lavoro con regolari come Presidenza abbiamo già fatto o perlomeno fatto io ma anche sentendo gli altri
è che si esaurisca nei limiti del possibile tutto il dibattito politico entro questa sera io ho fatto il calcolo che ci sono almeno sei ore di dibattito
Dalle cinque e un quarto alle dieci e mezza undici si può volendo esaurire
Qualora rimanesse qualche persona non è un problema lo si riporta la mattina di domani e si passa poi alla presentazione dei candidati si aprono i seggi a quel punto il dibattito in modo contingentato
Deve riguardare la discussione e approvazione della stesura definitiva dello statuto secondo il mandato ricevuto dall'Assemblea e spero che si possa fare in mezz'ora
Invito tutti quindi già da oggi l'ho detto questo ancora questa mattina a leggere la stesura che viene proposta
Valutare eventuali richieste di chiarimento modifiche eccetera in modo che si possa concentrare in breve tempo quell'approvazione
Poi almeno un'ora un'ora e mezza dovremmo dedicarla alla campagna referendaria e soprattutto in termini operativi come organizzare la raccolta delle firme per quanto riguarda i referendum che abbiamo indetto
E quindi grossomodo direi che per le dieci dieci e mezza undici a Bettino a mezzogiorno si può
Prevedere questo dibattito nel frattempo sulla base del dibattito chi vuole presenta documenti
Di orientamento sulle questioni del dibattito generale
Che riguardano le prossime scadenze elettorali amministrative che riguardano la situazione politica del dopo referendum che riguardano il prossimo governo e tutte le cose che discuteremo in questa fase e che sono già state introdotte
Da Ripa di Meana
A quel punto dalle dodici alle due è possibile una breve discussione e votazione sugli strumenti
Che saranno presentati tipo mozioni sugli argomenti politici io credo che in questo modo abbiamo un quadro abbastanza accerto di come finire i lavori
Questo era più o meno quello che avevo già detto comunque
E se nessuno è contrario rimane così stabilito
A questo punto entro un'ora entro l'ora di cena diciamo tanto non c'è non abbiamo più questo limite quindi entro l'ora di cena dovesse presentate le candidature
Otto e mezza
Otto e mezzo perché così è fissato dall'albergo
A questo punto iniziamo invece il dibattito generale politico e il primo iscritto a parlare è Pieroni
Ricordo che abbiamo deciso prima dieci minuti come massimo per intervento altrimenti impossibile stare nei tempi
Parlamentari un po'di meno
Di solito anche in Parlamento ci riescono con un po'di meno comunque se vado fuori Gianni agli anziani
Di testa ecco che sarebbe molto in linea con l'andamento del dibattito sin qui svolta
Fuori di testa una nuova corrente che avrebbe ampia legittimità in questo contesto e considerano ciò la parte integrante dell'intervento quindi vale per i minuti consumati
Allora due cose io credo che l'intervento di Ripalta mattina su cui larga parte
Ritengo di poter convergere dovrebbe indurci a fare una minima riflessione sulla situazione del Paese
Prima che sulla situazione dei Verdi perché di solito è costume nei paesi no dei paesi cosiddetti a democrazia occidentale che siano vincenti quelle forze politiche che invece di porre al primo posto se stesse i propri problemi mettono al primo posto gli interessi generali dei cittadini
L'unico soffermerò quindi brevissimamente più sui termini di distinzione
Rispetto all'intervento di Ripa di questa mattina che su quelli di convergenza perché quelli di convergenza mi sembra inutile sottolinearlo ma rapidamente un disegno
Generale io sono molto preoccupato per la situazione politica di questo Paese
E non
Non ritengo che la la situazione sia destinata a sbloccarsi in breve tempo
In realtà noi abbiamo a mio modo di vedere
Grossi problemi
Sul fatto che in Parlamento sul fatto che la riforma elettorale possa essere condotta
A compimento in termini ragionevoli nei termini attesi dei cittadini
E abbiamo grossi problemi
Sul modo di uscire da un ingorgo e istituzionale in cui il Paese ormai si è ficcato
Cioè capiamoci ci sono stati alcuni componenti di questo Consiglio federale che hanno presentato una mozione per una rapida riconvocazione dell'Assemblea
E per una rapida riunione dei comitati del no ecco io ritengo che se noi sposassimo
La causa delle elezioni anticipate
E se questo Paese non avesse un governo in tempi brevi
Questo Paese e destinato a precipitare in una crisi istituzionale a vite
Cioè mettiamo in moto un meccanismo vai Mariano andare ad elezioni anticipate
Con l'attuale regole in vigore per il Senato all'Iveco in vigore per il Senato così come l'ha disegnato il referendum e con le attuali regole in vigore per la Camera significa porre in essere le condizioni perché ci siano elezioni anticipate dopo sei mesi e così via
D'altra parte le possibilità di evitare
Una scelta di governo che sia soltanto una dilazione dei problemi sono estremamente esigue
Quindi è una fase di grossa difficoltà
Ed è una fase di grossa difficoltà e di difficile di governo perché credo che tutti stiate vedendo nelle vostre realtà locali come l'esito del referendum a forme spaccato via
Quasi tutte le logiche di appartenenza cioè quasi dappertutto i partiti sono spaccati in due in tre
I Verdi non fanno eccezione
Ed è questa la cosa più grave io ritengo che noi avremmo bisogno di una forza politica verde forte unità e molto duttile sul territorio
Se guardo la forza politica verde così come oggi io ritengo che questa forza politica abbia scarsa possibilità di sopravvivenza come forza politica unitaria di qui a un paio di mesi
E ritengo che forse è anche giusto
Perché o noi riusciamo a fare uno scatto
E a superare la situazione in cui ci siamo venuti a ficcare oppure è anche giusto che francamente questa short forza politica si toglie di scena perché la tolgono di scena comunque cittadini
Non voglio fare recriminazione rispetto al passato sono fermamente convinto che se noi a Montegrotto non avessimo fatto una scelta sciagurata che abbiamo fatto
Ma fosse stata approvata la mozione di non impegnarsi per l'uno per l'altro fronte forse per la prima volta in questo Paese i Verdi avevano l'autorevolezza e l'unità per porre una questione che sarebbe all'ordine del giorno ma che nessuno può porre all'ordine del giorno
Cioè ci sono le condizioni in queste paese per fare la prima volta un governo senza la DC
Per portare a compimento fino in fondo la crisi la spaccatura nella DC
Ci sono le condizioni ci sono i numeri per fare un governo senza radici in questo Paese
Per la prima volta dopo quarantacinque anni non ci sono però le condizioni politiche perché un'aggregazione di sinistra e lega venga crearsi per davvero
I Verdi avrebbero potuto giocare su questo piano un ruolo fondamentale se fossero stati in condizioni completamente diverse
Da quelle in cui invece oggi si sono andati a ficcare
Purtroppo oggi verdi sono divisi da due sirene
Che sono a mio modo di vedere per noi altrettanto suicide
Da un lato e l'espressione della mozione la richiesta della riunione dei comitati del non è una appunto la sirena di confluire nei comitati del no
Ed è la nuova resistenza non la faccio lunga su questa cosa a mio modo di vedere questo ci mette in soffitta coi vecchi arnesi
E con Rifondazione Comunista si fa diventare nient'altro che la variabile ambientalista di Rifondazione Comunista nel giro di poco tempo anche perché neppure la Rete ci sta a un disegno così suicida
Invece l'altra soluzione però non è che sia molto più entusiasmante perché badate che non è stata sconfitta solo la vecchia sinistra quella che stava di là dal muro è stata sconfitta anche la sinistra riformista che stava di qua dal muro
C'è una sinistra che era basati basava la sua politica solo sulle quali istituzione del reddito sulla compartecipazione al produttivi sono la società dei consumi basata però su una più equa distribuzione del reddito quando gli spazi per l'espansione son venuti meno
Quando la maggioranza era ormai ben all'interno della società dei consumi si sono abbassate le serrande badate che Mitterrand non è andato in crisi
Perché faceva la stessa politica della destra come semplice semplicisticamente
Si dice o perché qualcuno rubava la prospettiva del Mit grandissimo della sinistra riformista in Europa ma in crisi perché non ci sono più gli spazi sociali
Per continuare ad avanzare richiesta di ulteriori espansione del mercato dei consumi il loro ulteriore allargamento dalla base sociale che ne fruisce ne partecipa
E questo taglia fuori questa prospettiva politica e se noi continuiamo appendicolare tra una sinistra
Egemonizzata dai vecchi arnesi come libertini e Company magari Amendola da un lato e un la sinistra egemonizzata dal PDS
Noi Verdi abbiamo già perse
O noi ritroviamo nostra spazio autonomo e originale pure in un contesto di flessibilità di alleanze estremamente diversificato in tutto il Paese
Oppure nove non abbiamo vie d'uscita
Badate noi siamo costretti a mio modo di vedere a ASS a impegnarci in una sfida di governo ma anche questo è il modo banale molto spesso sciocco come si impostano i dibattiti al nostro interno
A favore o contro il governo ci impoverisce completamente rispetto alle sfide reali
Perché chi pone il problema della rischio che il Governo ha atti ha completamente ragione cioè noi corriamo un rischio terribile che si faccia un Governo a base allargata in cui insieme PDS repubblicani partecipano c'è una maggioranza appoggiata anche negli errori ma questo governo non riesce a risolvere i nodi della riforma elettorale non riesce ad affrontare in modo decente la situazione economica del Paese e ci porta allo stesso stato di oggi fra tre mesi a ottobre o ad aprile dall'anno prossimo però con una credibilità delle forze politiche larghissimamente più consumata
D'altra parte modo di sottrarsi alla sfida se non appunto rifugiandosi in soffitta
Con
Gli vecchia arnesi del nove sperare poi di esser recuperati fra vent'anni con valore d'antiquariato non ce ne sono
Quindi dobbiamo veramente alzare il livello del nostro dibattito politico
E dobbiamo francamente metterci una pietra sopra
Dobbiamo metterci una pietra sopra non perché scordano c'ho passato io sono assolutamente contrario ma per un minimo di nitore politico io non ho sostenuto che sia noto nel non durante la campagna elettorale però i nostri elettori hanno parlato
Che ha sostenuto il non lo ha fatto qualcuno in maniera più legittima qualcuno meno legittima secondo me comunque è stato fatto e ciò è avvenuto però guardate anche Fanfani nella Democrazia cristiana
Dopo il risultato del referendum sul divorzio ed era Fanfani non è che ci vuole fosse poco attaccato al microfono
Si è fatto da parte chi si è assunto la responsabilità di portare i Verdi e di costruire attorno ai Verdi un tipo d'immagine in questi ultimi due mesi
Io non credo né teste né abiure dimissioni entro però deve avere il buonsenso del buon gusto di lasciar parlare altri in questo momento
Per poi rimettersi a pieno titolo dopo una pausa di riflessione nell'insieme del nostro dibattito politico perché lo spostiamo i termini del dibattito reale
Oppure noi andiamo al macello perché vanno al macello tutti si spaccano i repubblicani si spaccano tutti Spike BDS figurati se non ci spacchiamo noi
Che abbiamo una così fragile
Situazione concludo Gianni sulla con una sola riflessione rispetto a quello che diceva Ripa vale a dire la questione il primato della politica i contenuti ambientalisti le critiche delle associazioni
Io credo che questo è il momento del primato della politica o che non riusciamo a capire che questo è il momento del primato la politica fare uno sketch salto di qualità rispetto ai problemi di governo di schieramento che ci si pongono senza farsi incantare tra Scilla e Cariddi della sinistra riformista e la sinistra massimalista
Oppure continuiamo a fare semplicemente il sindacati o dell'ambiente per il quale adesso nell'attuale contingenza politica non c'è più nessuno spazio
Badate che le nuove regole in elettorali mettono in difficoltà chiedeva i dieci mila chiudo non mettono in difficoltà chi è forte
E la nostra forza sta nel coniugare le nostre ragioni politiche le nostre ragioni ambientaliste
Sulla base di precise identità politiche che non possiamo continuare a gestire se ogni volta che uno parla in pubblico a nome dei Verdi c'è qualcun altro che dice esattamente il contrario sempre a nome dei Verdi chiudo davvero Gianni con una riflessione
Non voglio aprire una polemica nei confronti di associazioni ambientaliste per il cui lavoro o un infinito rispetto però non possiamo considerare continuare considerarle come la vecchia zia che hanno il dovere di offrirci il tre e che dobbiamo ascoltare ma non troppo
Le associazioni ambientaliste devono rendersi conto che questo Paese è cambiato anche per loro
Perfino la CGIL CISL e UIL si pone problemi di legittimazione della propria classe dirigente di nuovi rapporti democratici al suo interno
E non nascondiamoci dietro ti dietro un dito tutti sappiamo che le associazioni ambientaliste italiane eludono da decenni il problema della democrazia sono gestite da piccoli circoli che si perpetuano per cooptazione
E che
Chiedono grandi adesioni sul territorio purché ciascuno resti nel territorio e non dia fastidio a livello di direzione questa situazione ad a finire forse noi siamo troppo abituati a Lecce l'azione democratica e ho finito le associazioni ambientaliste ora che fanno però il primo passo
Per metterlo all'ordine del giorno grazie
Al grazie Maurizio la parola Gianni Mattioli si prepara Edo Ronchi
Prima di dare la parola a Gianni voglio ricordare che alle do la parola un attimo soltanto per una comunicazione alle le Rizzo per la questione dei referendum nostre
Ma una comunicazione tecnica alle sei un contiene federale e Regione e si sposta nell'aula perché ci incontriamo un attimo per fare il punto sulla
Uno Giovanni
Già
C'è
Angolana Madama ecco all'ora di cena alle otto e mezza comunque andando a cena almeno uno per regione
Sì responsabilizza perseguire un attimo le questioni tecniche dei referendum il dibattito invece pratico lo faremo domani mattina
La parola Gianni
Io vorrei
Vedere
Nel in questo breve tempo
Ed è un po'incredibile che a una dibattito di prospettiva
Noi dedichiamo la il solito rito di interventi di pochi minuti con anche l'assenza del portavoce questo migliori sconcerta molto perché non capisco sarà il portavoce di che cosa se non partecipa a questo dibattito
Qual è il futuro dei verdi adesso io direi che con serenità e con distacco
Noi possiamo riflettere al fatto che tra i Verdi sono presenti
Credo inevitabile non coglierlo due culture
C'è una cultura che
è nata
Cresciuta nel tempo direi a partire dalle lotte del settantasei settantasette l'inizio del movimento antinucleare
E che progressivamente nel tempo ha fatto anche un salto qualitativo che io ho trovato ho avuto occasione di dirlo altre volte ho trovato molto importante e cioè il salto
Dall'ambientalismo alla proposta politica di società
Comprendendo che gli aspetti più stringenti dell'ambientalismo quegli aspetti drammatici della questione ambientale competono alle università competono alle associazioni ambientaliste
Ma esse hanno fiato queste questioni hanno figliato una proposta di società che si gioca soprattutto nello scontro sul terreno dell'economia
E poi dell'organizzazione della società quindi una proposta politica a tutto campo una vera proposta politica no non un aspetto parziale della società una proposta di società
C'è un'altra parte Dinoi che invece viene da esperienze politiche
In senso molto stretto che ha assunto con intelligenza con disponibilità la tematica ambientalista
Ma permettetemi di dire resta molto più attenta alle dinamiche della politica
Rispetto al merito stringente della proposta politica dell'ambientalismo dei terremoti
Badate che questa è una un dicotomia che poi presente nello scenario di tutta la politica italiana
Anche se noi possiamo dire
L'aspetto della in farsi all'autonomia della politica all'attenzione molto più ai discorsi di schieramento ai discorsi istituzionali che in particolare ha contraddistinto
Gli ultimi due anni della vita politica del nostro Paese
Questo è una
Aspetto prevalente le classi politiche italiane
è molto raro che dei leader politici
L'azione di un Paese con una crisi economica drammatica con dei problemi occupazionali giganteschi con un riassetto della pubblica amministrazione
Cioè proprio terreni in cui si possa dire queste sono le mie proposte
Bene noi abbiamo una classe politica che preferisce per sua tradizione culturale piuttosto evadere verso il terreno puramente del confronto prima ideologico o istituzionale
Ma non possiamo dire che gli uomini nuovi della politica si siano confrontati si siano presentati al Paese sulla base delle proposte che portavano al Paese di risoluzione dei problemi del Paese
Ecco queste due anime sono presenti dicevo tra i Verdi
E potranno anche convivere in un modo positivo se l'anima più politicizzata e nemmeno attenta ai problemi di contenuti
Saprà fare questo no con eccessiva spregiudicatezza
Ma sarà molto più attenta di quanto non sia stata finora ai gli aspetti di programma e di contenuto dico questo non per un astratta valutazione
Ma perché quando noi ci poniamo il problema della partecipazioni alle giunte delle partecipazione al governo
I problemi non sono in una sciocca contrapposizione governissimo sì o no destra sinistra
Ma sono piuttosto se sia una aderente piena conoscenza delle problematiche rispetto alle quali noi siamo nati per dare delle risposte
Oppure si fattura politica di schieramenti io sto facendo un'esperienza aiutando con tutte le mie forze
Un mostro carissimo amico Carlo Monguzzi nella sua esperienza di governo nella Regione Lombardia
E però proprio facendo questa esperienza
Noi vediamo quanto sia problematico un rapporto in situazioni di governo con degli assetti istituzionali del tutto impreparati rispetto alla rottura di contenuti e di proposte
Che noi portiamo avanti
E permettetemi di dire anche con molta modestia anche per la inadeguatezza operativa delle nostre proposte
Molto spesso noi rischiamo di portare avanti sotto leggi da del dei Verdi delle proposte che falliscono perché ancora questa maturità propositiva
è difficile lo dico perché sono in prima persona coinvolto sono dobbiamo riconoscere questo ecco questa dicotomia di anime che si è vista anche nella vicenda del dei referendum
Io penso che tutti sapessimo che non andavamo a una vittoria
Di nuovo si ritrovava un confronto perché ci sarà quello che è in gioco perché per anni ha costruito la presenza dei Verdi politici Sutter e va benissimo che in una situazione di una legge maggioritaria
Il la proposta politica nostra oggi minoritaria come tutte le proposte che sono lanciate nel futuro certamente in un quadro maggioritario avrà una vita molto più difficile
E lo dico di nuovo per mia esperienza perché pur non avendo aderito ad Alleanza democratica ho partecipato fino alle settimane scorse al tavolo per la discussione e la redazione di un documento economico
Io ho visto che si la gente disposta per fare un'insalata in cui mette dentro tutti quanti perché la legge maggioritaria questo richiede a mettere dentro anche le proposte di Mattioli
Ma in una salsa in cui dentro ci stanno le proposte del giovane Fumagalli ci stanno dentro le proposte di Prodi un'insalata in cui dentro c'è tutto e il contrario di tutto
E la nitidezza la proiezione nel futuro la società sostenibile per la quale noi ci battiamo io devo dire
Dopo un itinerario durato due mesi con un lavoro serio rimasta sostanzialmente non capita nei suoi elementi strutturali perché l'ambientalismo non so a fiorellini animaletti con tutto il rispetto per queste cose
Ma è una proposta di politica economica una lettura dei caratteri strutturali della società
Ecco e allora per questo e ho avuto una grande felicità stamattina nel sentirlo dire da Ripa di Meana certo
Chi guardava alla specificità della proposta dei Verdi
Certo con grande orgoglio si doveva battere perché questa proposta avesse il massimo di cittadinanza che certo una legge maggioritaria non gli assicurò
Concludo con questa prospettiva
Trovo un po'ridicolo che si possa dire chi ha portato avanti questa proposta ora si deve fare da parte mi pare che a me pare che i termini del della situazione che ho cercato di riassumere restano questi
E si potrebbe fare da parte io credo soltanto chi dicesse ho sbagliato nella concezione dell'ambientalismo o qualcuno mi spiegherà questo oppure certo troverei assolutamente infondata questa proposta
E credo anche che un quando del bel discorso di stamattina di Ripa c'è un unico punto che non condivido il suo lamento perché i verdi non sono stati presenti in questo mese e ridendo si gli uni contro gli altri B certo questo buon senso dice che quando una forza politica a il suo portavoce i suoi massimi esponenti nei ruoli istituzionali che non sono lanciati nella proposta politica che questa forza politica si è data
è un po'sul terreno dell'illogico lamentarsi poi se la proposta politica non ha avuto successo perché questo lo si sapeva fin dal primo giorno
Io spero che nel futuro finisco subito Gianni io spero che nel futuro nei mesi che ci aspettano noi faremo ribadiremo questa scelta i verdi devono mantenere pienamente la loro autonomia organizzativa la loro identità organizzativa perché la loro proposta
Oggi è bello Mentana dall'essere recepita se non come capitoletto aggiuntivo
Dal patrimonio culturale di cultura politica delle forze esistenti
E di volta in volta noi potremmo seguire o la linea degli accordi elettorali o magari anche Processi più interessanti anche a carattere federativo ma questi processi potranno avere uno unica terreno di condizione
E sarà quello dei programmi e dei contenuti qualsiasi altro otterremmo sarebbe il profondo tradimento delle ragioni per cui noi siamo nati alla politica grazie
Ed ora un chi si prepara Alfonso Pecoraro
Facciamo parte del consiglio federale fa facciamo parte del Consiglio federale
Senti sei i verdi fossero dei soldatini
E se la decisione del non l'avesse preso lo stato maggiore lo stato maggiore dovrebbe forse seguire Sauro
Siccome i verdi non sono soldatini hanno deciso democraticamente Sauro dove sei time a siccome non sono soldatini verdi chi dice fatevi da fare signori miei voi dovete ringraziare che esista una maggioranza dei Verdi che ha detto no
E non ha detto nulla anzi ha riconosciuto a quelli del sì di fare conferenze stampa di fare di fare di fare di fare
Destare
Di fare e non ha chiesto e non ha chiesto quelli che essendo in minoranza essendo in minoranza di farsi da parte non ha chiesto e guardate che non c'è nessuna forza politica non c'è nessuna forza politica dove quelli del no essendo in minoranza
Hanno visto quelli del sì in maggioranza a dire a quelli del No interni fatevi da parte perché il sia stravinto quindi io credo proprio che si debba riflettere sul
Sugli atteggiamenti che ispirano questo tipo di
Questo tipo di posizione non ho sentito nessuno né nella Rete né in Rifondazione né nel PDS caro Marco dire fatevi da parte dei rispettivi schieramenti discussi meno democraticamente dei nostri si sta parlando si sta parlando non di soldatini ma di una formazione che ha democraticamente discusso in cui ciascuno ha espresso le sue valutazioni in prima persona cosa che non è avvenuta in tutte le formazioni politiche
Secondo il disastro il disastro il fatto il fatto che
Il fatto
Meno male che almeno il buon umore il fatto che si è votato una chicca i Verdi a maggioranza hanno detto potate no è il disastro i Verdi si sono accorsi condannati alla sconfitta
è una Marco la la la scusi era la
Risoluzione politica non avremmo più una sconfitta definitiva
Per il sondaggio elettorale sentiamo qualora i sondaggi fatto dopo il referendum elettorale confrontato a sondaggi omogenei cioè fatti dagli spot dalla stessa società rileva che mentre nel settembre i Verdi
Settembre a novembre non ricordo erano al tre per cento dopo il referendum dopo che si è fatta questa catastrofe del no che ha distrutto i Verdi sono al quattro per cento
Uova incerto RAI io lo so che voi ragionate col venti col trenta figuriamoci
Però
Però non era il medesimo sondaggio ciò tenuto a dire caro e comunque non era il medesimo sondaggio non era il medesimo
Non era il medesimo sondaggio
Ma
No no ma per l'amor del cielo io so che siamo un tre per cento misero ma quando uno dice che dopo questa battaglia c'è stata la devastazione dei Verdi
Dico per nome e si basa sui sondaggi in genere
Vi prego di considerare questo piccolo dato che fra l'altro certo che la logica minoritaria ma io sto non sto dicendo dando un valore assoluto al quattro per cento mai riferito al tre per cento già di quello che eravamo prima non è che sto dicendo che abbiamo fatto chissà che cosa
Sto dicendo che manca la prova del contrario e cioè che la battaglia del no abbia inciso per quanto riguarda i verbi
Abbia provocato una devastazione della battaglia del no terza osservazione il famoso sondaggio dell'orientamento del voto ottanta venti subito fatto con comunicato avete visto l'ottanta per cento dell'elettorato non ha seguito
Assicura
Sicuramente sicuramente sicuramente una parte consistente dell'apparato avete votato sì io contesto contesto l'utilizzo di quel tipo di sondare spiego perché
Contesto anche il fatto che nessun'altra formazione politica dove c'è lo stesso dibattito è stato utilizzata per scopo interno questa medesima polemica
Contesto tre cose la prima e che il la domanda era rivolta ed è però ragazzi io la domanda era rivolta al voto di un anno fa
Cosa hai votato le ultime elezioni hai votato sì o no
Tutti noi sappiamo per verifiche dando valore i sondaggi che c'è una mobilità elettorale dei Verdi che è la più alta di tutte le formazioni politiche non so misurare quella della Rete
Quindi come uno ha votato più alta di tutte le altre forze politiche cioè ogni elezione il flusso di entrate il flusso di uscita dei Verdi è mediamente più alto delle altre
Seconda e quindi l'elettorato di un anno fa non è lo stesso dell'elettorato perde di oggi
Seconda osservazione
Seconda osservazione seconda osservazione
Il ebbene Agazzi però il voto è stato fatto solo il sondaggio ai partecipanti solo ai partecipanti al voto l'astensione nei referendum
è diversa sia in quantità che in composizione
Per i referendum e per le elezioni politiche gestiamo comparando dei dati che non sono comparabili
Il il terzo il terzo tema composizione politica del voto non impedì il terzo elemento il terzo elemento no perché si può anche supporre che essendo diverso ed essendosi la divisione dei Verdi una quota maggiore maggiore relativa alle dinamiche normali
O no sì
Certo che c'è un un al livello di indisciplina altezza della della di questo Consiglio che
Era male grazie ora no no scusate però io lo dico l'interruzione è un interruzioni ogni tanto mi pare che faccia parte delle regole del gioco però se un'interruzione poi io adoro techno
Penso che un po'di buonsenso ci vorrebbe terzo elemento
La Doxa dato l'uno per cento di errore sistematico cioè insito dico perché gli ho telefonato per queste considerazioni che vi espongo anche perché ero piuttosto incalzato
L'uno per cento di errore sistematico sul cento per cento di indagine è attendibile
Senti riferisce a quote del due tre per cento cioè la quota degli elettori oggi rimasti controllando le astensioni il tipo di errore è talmente Vard vario
Ampio cioè potrebbe essere in teoria l'uno per cento no navale che essi non ti preoccupare non è non è assolutamente lo stesso ma l'ordine
Non è assolutamente lo stesso ma l'errore si amplifica di molto al punto che la Doxa mi ha fatto notare di aver dichiarato ma mandato la copia della dichiarazione
Forse che per le forze più piccolo il margine di errore potrebbe essere molto più ampio e se qualcuno ne sa di statistica
Quindi dico dico che bisognerebbe almeno usare prudenza comunque non andavo utilizzate come polemica interna un risultato referendario comunque non è comparabile un voto referendario un voto politico per le ragioni che ho detto
Chiedo anche prudenza sulla lo lo sparare quelle cose che vengono date così come fosse va
Sicurezza sulla base di un dato del tutto inattendibile
Terza osservazione
Il voto referendario a mio parere a delle contraddizioni ed è sbagliato dipingere la tinta unica
Sia come vittoria della conservazione che come rivoluzione
Il sì infatti ha vinto anche nell'abolizione del carcere per i tossicodipendenti il sì ha vinto troppo cioè in maniera troppo ampie nello stesso giorno anche nel referendum per il maggioritario perché si possa pensare ad un voto conservatore
Del resto però la Borsa sale la Confindustria applaude legioni di furbi si sono buttati sul sì fatti un po'anomali per una rivoluzione
Sapevamo mio parere credo di tutti che il sì avrebbe vinto il fatto che abbia stravinto non è privo di conseguenze politiche
Ma non modifica a mio parere il senso di un'iniziativa che io continuo a ritenere giusta e utile
La capacità di agire per convinzione e guardate che questo discorso è uscito esplicitamente all'assemblea di Montegrotto
Cioè siccome il si vince saltiamo sul carro dei vincitori oppure no oppure valutiamo lo stesso la convinzione anche controcorrente ritengo sia un bene prezioso in un mondo politico devastato dalla corruzione e dell'arrivismo
Inoltre i pericoli di un uso strumentale e antidemocratico del sì sono reali i pericoli cioè il problema delle minoranze cioè il problema della complessità avermi sollevati aiuta ridurli e a combatterli
Inoltre ritengo che la voce critica del no abbia offerto una riflessione abbia spinto come viene esplicitamente ammesso da chi ha gestito l'impostazione dalla campagna referendaria a caricare il sì di una valenza di cambiamento molto forte
Ha contribuito a schierare decisamente il PDS sul doppio turno dopo che poco prima per bocca di opporre voli esponenti si era dichiarato a favore del turno unico
Si obietta sarebbe stato meglio non prendere posizione così avremmo evitato la spaccatura dei Verdi
Diciamo avremmo potuto attenuare la conseguenza di immagine negativa dallo risultato modesto del no
Non dico che questo obiezione sia priva di fondamento tuttavia io ritengo che a posteriori la spaccatura ci sarebbe stata lo stesso perché quelli del sì avrebbero fatto la campagna per il sì quali del no avrebbero fatto lo stesso la campagna del no e su questo secondo me non ci piove
Teniamo anche presente che
La tre la non Presa di posizione cosa avrebbe comportato che saremmo stati criticati sia dal sì che dal no
E cioè i soliti verdi
E che non prendono mai posizione sulle cose importanti la ritengo un'opposizione che in astratto potrebbe sembrare migliore ma che nel concreto di una campagna referendaria
Sarebbe stata a mio avviso pur comportando dei vantaggi anche costosa per i Verdi anche costosa per il verde in presenza del fatto lo ripeto che i sì avrebbero comunque fatto la campagna del sì e Caino avrebbero fatto la campagna del no
Con l'unico risultato di non poter far prevalere democraticamente la volontà della maggioranza
Inoltre
Credo son passati dieci minuti ovviamente ci sono interruzioni quindi tempo con Grazie tranne
Inoltre
Grazie montatura
Inoltre e la vittoria del sì qualcuno pensa che la vittoria del sì non so da come ne parla avrebbe aperto chissà quale interlocuzione per i Verdi
Guardate che i verdi non sono stati protagonisti del sì i sì si sarebbero aggiunti vi devo fare l'elenco a chi si a tutta la lunga fila a cui verte si sarebbero aggiunti
Non credo che questo avrebbe portato questo grande vantaggio d'immagine anche accettando quel terreno
Ai Verdi cioè liberali socialdemocratici repubblicani cercare c'è in più c'erano anche i Verdi protagonisti del sì quelli che contavano erano se erano e sono segni il PDS e la lega la Giunta dei Verdi a mio avviso non avrebbe cambiato molto
La rilevanza politica e io capisco che chi ha in mente un'ipotesi politica si senta molto danneggiato dal dal mancato schieramento dei Verdi per il sì
Ma è in discussione di un'ipotesi politica e l'ipotesi politica io ritengo dignitosa
Ma non la condivido
E cioè certamente chi voleva aprire un'interlocuzione con Segni oppure privilegiare l'aria di Alleanza democratica ha preso una bastonata poi basta fra virgolette poi ad e socio al tempo di rifarsi come giustamente viene detto
Ma credo che il nodo sia tutto lì sia tutto politico
Io a parte le convinzioni e che sono comunque rilevanti sulla sistema maggioritario che io ritengo danneggi i Verdi e la causa ecologista ritengo anche che sul piano politico questo trionfo del no per quanto riguarda gli schieramenti politici
Comporti non pochi problemi ai scusate questo trionfo del sì ovviamente comporti
Comporti non pochi problemi politici
Anche se resta la vittoria del sì e insisto che non va rimossa e che comporta conseguenze rilevanti non tutte negative
Intanto la spinta al cambiamento si è accelerata
E sarà difficile comunque imbrigliare una con un artificioso prolungamento della legislatura o con governi papocchio
La nostra riflessione sul governo e sulla durata della legislatura mi dispiace non può essere una di a questo punto una discussione programmatica
Con Ripa ero d'accordo sulla prima parte del suo intervento cioè sulla riforma elettorale non credo però che noi possiamo restò chiuso veramente dopo questa parte sulle prospettive non ho tempo comunque
Ed è forse la parte più importante
Cioè non ritengo che al del Governo di cui si discute oggi sia molto rilevante diciamo mettere sul tappeto un grosso pacchetto programmatico perché dal punto di vista spesso di dei dei difensori del sei diciamo così
I credo che il mandato sia e a mio avviso è andato anche oltre la l'intenzione dei promotori ma c'è stato una tale spinta di un tale cambiamento nel risultato referendario globale
E lo dico avendo sostenuto il nove non credo affatto che bisogna essere attinta unica e nemmeno perché uno sostenuto una tesi allo al cento per cento era valido e il tutto il resto era da buttare via
Questa spinta io vi conosco sia obiettiva e non è compatibile con governi papocchio con grandi programmi
Ma può fare una riforma elettorale mi spiace di dirlo di non avere il tempo di dirlo e arrivare alle elezioni al più presto questo secondo me è il senso anche della vittoria del anche perché c'è tutto il resto poi e quindi credo che sul governo la disponibilità dei Verdi a parte ovviamente a parte insomma la composizione a Galizzi tutti i criteri detti
Dovrebbe essere molto limitata al Governo di garanzia per arrivare alle elezioni nel più breve breve tempo possibile previa una riforma elettorale che ovviamente in parte c'è stata data da rifonda l'insuccesso dei sì ma che va completata
Anche se dubito che sia possibile riuscire a completarla come disegno generale per le contraddizioni dette anche prima del referendum che ci sono in questo Parlamento e che comunque il il risultato abrogativo nei fatti ha già sostanzialmente impostato anche se richiede adeguamenti pare il Senato è molto un po'più di spazio politico diciamo
Rispetto alla Camera mi dispiace non è il tempo di dire sulla riforma elettorale sulle prospettive politico e ci Sanzo
La parola ad Alfonso e che si prepara Franco Russo
Ma
Risulta difficile fare un intero dopo tutti i numeri e le analisi che ha fatto Edo sui storia elettorale
Io devo dire che critiche anche perché ha dovuto impiegare molto tempo per
Limitare quello che invece è un esito credo palpabile per tutti noi morbida di ogni analisi politica i Verdi avevano di fronte due scelte
Che non erano lo schieramento dei Verdi per il sì
Referendaria
Che non c'è mai stato se non alcune realtà credo ma era all'Assemblea un scelta di cui tra l'altro io Pieroni qualcun altro sarà fatto promotore di lasciati lasciare libertà di voto che quella che poi cittadini sottendono Serino e degli altri partiti si sono presa comunque viva Dio
E di dimostrare che non unica forza politica che invece di accettare questo schieramento obiettivamente forzato perché c'erano ragioni
Ragionevoli
Nel no e c'era secondo me perché ho fatto alcune perizie una prevalenza di ragioni di cambiamento nel sì e probabilmente se vi fosse stato l'unica forza politica che quando sono sole schematizzazione dava libertà di voto laddove gli altri si Scanavacca con una campagna elettorale
Parossistica perché poi chi era per il sì è per il no erano tutti per il sì controbalzo grazie per il no contro la partitocrazia universitaria niente praticamente Pavement avremmo fatto avremmo svolto un ruolo intelligente non ci saremmo chiusi
In una posizione che obiettiva invece ha danneggiato anche perché ha dovuto accentuare a maggior ragione i toni anche di coloro che han fatto campagna per il sì
Inevitabilmente perché visto che venivano sponsorizzare posizioni ufficiali dei Verdi sempre di fatto inevitabilmente allineate su Rifondazione Comunista
In particolare sulla Rete
Inevitabilmente altri dovevano accentuare ulteriormente per marcare che c'era una differenza di valutazione e quindi c'è una scelta per il sì anche diversi
Ma detto questo tante oggi siamo in una fase successiva in cui la vera difficoltà capi di Verdi oggi si vogliono muovere atteso un risotto elettorale atteso che tranne che si accetti e questo secondo me è l'importante elemento di chiarezza che deve essere fatto tale che si accetti l'impostazione di Ingrao del dopo referendum che faceva appello a fare un fronte del no tra Rifondazione verdi e non Rifondazione Rete la parte più avanzata dei Verdi che giustamente il compagno puzzo ha chiamato poi gli avanzi del verde non è e perché latin secondi al questo morto di fame talmente poco dei Verdi che vale la parte la parte più avanza nove ciò dico dice Apuzzo ha detto del gruppo carina mente eppure infatti Modica che guidavano cono però una cosa è fare la battaglia che a un certo punto la cosa e dove in sala fare i comitati del no la resistenza ora e sempre resistenza contro i cittadini italiani o addirittura teorizzare che gli italiani hanno capito niente sono da votare su cretini e si sono fatti ingarbuglia in una grande truffa quando poi l'agenda volati molto molto chiaro credo in questa cosa
Tant'è vero che il voto è differenziato sui vari referendum tant'è vero che poi dove c'è stato uno schieramento progressista e conservatore è stato sulle François droga dov'è stato chiarissimo
Che poi danno queste in grande parte per cambiare il sistema elettorale ma non per questo e d'altra parte nessuno sostiene l'ottantatré per cento o di più del pop italiano e progressiste l'atto e conservatore o viceversa che la cosa più grave di chi ha accentuato la campagna sul nuovo
Che arrivata Natale esasperazione percola fine coerentemente con quella impostazione parossistica dovuto sostenere devo pagare per cento cittadini era forse la partitocrazia e qui in un Paese di pazzi scatenati per cui nonostante Tangentopoli e tutto trenta mila italiani
Erano a favore della partitocrazia queste sono le esasperazioni peggiori dalle quali secondo me e importantissimo che Verdi escano credo che la stragrande maggioranza dei Verdi anche di quelli che ha fatto campagna per il no
Ha una posizione oggi di il tentativo di ritornare a quello che abbiamo deciso a stragrande maggioranza fin da Chianciano
E i Verdi erano contrari a essere un partitino questa visita di otto dalla Fondazione Verdi pensate o diciamo gravano biodegradabili eravamo contrari a essere un partitino volevamo puntare a costruire una forte aria federalista
Ambientalista federalista e democratica non c'ho mai mossi invece seriamente in questa prospettiva possibilmente un'area che non sia subalterna né a Rifondazione ma nemmeno al PDS dall'altra parte
Però per fare questo uno prende l'iniziativa ed evita in Bari circostanze di essere volta per volta subalterno
Perché incapace di valorizzare al meglio di un di questo condivido l'intervento di Ripa di Meana valorizzare al meglio il fatto che siamo verdi che abbiamo in questa circostanza politica la capacità e la possibilità DS tavolo che hanno anche dimostrato e amministrare città province regioni siamo in grado di essere come di una forza politica che può prendere iniziativa anche di aggregare altro
Ma certamente non di diretta altri sono stata al quattro per cento e siamo contenti perché se questo probabilmente qualcuno mi sta bene altri no a quelli che hanno deciso nell'ottantaquattro ottantacinque di iniziare a fare i Verdi
Già allora si diceva non per fare un partitino perché voglia addirittura cambiare il modello di sviluppo del pianeta in devo di mi
è il perché aveva dei Simple penetra non possiamo certo farlo con tre quattro per cento in Italia ecco quindi credo che e vengo subito quindi la prospettiva perché credo che e dalle scelte che faremo successivamente che poi si vedrà se ne siamo in grado di essere forza protagonista della creazione di un'alternativa democratica federalisti ambientalista o se andremo semplicemente a rimorchio perché incapaci
Delle decisioni delle iniziative che altri prenderanno perché poi il paese si è visto dei referendum si muove a prescindere a prescindere da lui è anche il nostro elettorato
Al di là sei settantanove settantotto ottanta per cento di fatto ha scelto di andare verso un nuovo modello di di democrazia
Che possiamo condividere un condividere o persone che ho fatto le battaglie Inghilterra insieme inglese contro l'esasperazione di quel sistema elettorale che penalizza in quel modo e verde ma questo non toglie che in questo momento storico Ilaria la gente credo gran parte di noi
Ha ha scelto una direzione su questo vogliamo andare avanti abbiamo il rischio serio che se non ne siamo come soggetto politico delegittimato rispetto al nostro elettorato e questura serio che non so se viene scusato non usato come argomento
Ma è vero che c'è da opporre perché sono diventiamo anche noi un apparato e la stessa Assemblea soggetto politico ma in cui non rappresenta più il corpo elettorale al quale si rivolge di fatto l'apparato Christié s scisso e quindi che che diciamo Società politica rispetto
Alla tanto con calma la società civile
Tenne dicendo che né prospettive io credo che enti su questo adesso abbiamo discusso del Governo
Io non so dei primi credo al gruppo parlamentare in siamo Rizza sosteneva tesi del governo di applicazione che sembrava l'inizio una cosa un po'campate in aria che oggi è diventata sempre più la vostra posizione credo che questa debba essere mantenuta rispetto alle scelte che deve fare il governo
E rispetto alle nostre proposte
In questo senso credo non solo lei privilegiare alcune proposte ambientaliste ma per esempio siamo impegnati sulle fanno sua Sanità
E credo che con forza i verdi non lasciando quindi sono l'altri visto che salta i primi ad avviare il discorso l'abolizione legato Lorenzo devo porre il problema che qualsiasi sia il governo
Il problema di abrogare il decreto De Lorenzo deve essere punto centrale di una svolta dopo le nefaste spezza il governo Amato
Seconda cosa secondo me importante Tattoo sto continuando a seguire questa battaglia sulla quale vi pregherei di essere attenti che la battaglia scelta anche a Sorrento e quello da Hopa attenerci perché la battaglia contro Tangentopoli diventi la battaglia per la confisca dei beni delle proprietà del di un ceto politico e di funzionari che se arricchito con Tangentopoli
Io sto continuando a fare questa battaglia ho fatto la proposta di legge in parlamento sto raccogliendo Tato de adesioni firme in tutta Italia con un consenso è bastato pubblicizzare brevemente questa cosa che ha avuto un grande esito
E che raccoglie firme consenso una solidale la gente al di là dei Verdi stessi tra verde non verdi però sarebbe utile in questo diventasse una battaglia politica dei Verdi
Un impegno che noi imponiamo al nuovo governo la gente si chiede se bastano tutta la rete di avvisi di garanzia e se non nel frattempo finché non arriveremo ai giudizi che anche in Cassazione coloro che hanno rubato
A quanto dicono i conti centinaia di migliaia di miliardi addirittura sì vale cento cinquanta mila miliardi alla collettività nord restituisca nulla perché imparino stanno restituendo nulla credo che anche su questo l'abbiamo la dignità e la forza come Verdi
Mosse alto perché la proposta che ho presentato e fa così ma da tutti i gruppi della Rossa però che partì dal gruppo parlamentare verde
Una volta tanto e non dalla lega dalla Rete alloro hanno aderito a questa proposta del dimostrare che vede anche sul ponte l'ecologia della politica non fanno bue Banna possono realisticamente dire alla gente deve dare al gel dei segnali che le persone vogliono in questo vento al di là del dibattito teorico ecco credo che questo fermo restando i temi prioritari sulle privatizzazioni sull'ambiente credo che sanità
E sequestro dei profitti di regime estensione della legge Rognoni-La Torre per esempio al sequestro dei patrimoni dei politici
Dei congiunti e debba dei beni posseduti per interposta persona perché il problema reale che se no non si riesce a dare garanzia la collettività di risarcimento nemmeno parziale di ciò che è stato sottratto non soltanto dagli alti dirigenti ma penso ai tanti amministratori locali
E le che le comunità locali sanno perfettamente si sono arricchiti col denaro pubblico ecco credo che questa può essere una battaglia di ecologia e la politica centrale e soprattutto credo che sulla sanità su questo sui referendum delle privatizzazioni il nostro tentativo è stato già quello di aggregare altre forze che a questo tentativo si possa dare la dignità
Di un movimento verde che tende a costruire una un'alternativa democratica federaliste ambientalista significa che noi e questo potremo decide unitariamente prendiamo l'iniziativa a tutto campo nel fronte della sinistra
Come dire davate classista Dinoi e della sinistra più moderata
Che c'era un'altra parte l'iniziativa di tentare di essere forza di aggregazione non spaccati rispetto a due aggregazioni che dovrebbero poi potenzialmente essere una sinistra ideologica e una sinistra pragmatica ecco la nostra capacità se non riusciamo invece a essere con la dignità di un soggetto che uscito pulito a Tangentopoli che un soggetto nuovo che un soggetto tra i pochi che possono avere capacità aggregante
Uscire essere noi parte protagonista di questo movimento ecco io concludo dicendo che credo che o questa è una soluzione o lo vogliamo iniziativa e così lo possiamo fare assieme noi
E la creare potenzialmente altri coloro che non esplicitamente restino fuori da questa ipotesi o per logiche minoritari super ideologiche opera oggi per logiche governista e di svendita totale di dell'identità
Di un ceto come possiamo dire progressista
O lo facciamo questo inevitabilmente rendiamo a dividerci tra i Verdi più avanzati che andranno con Ingrao eventi più arretrati probabilmente che faranno l'aggregazione
Di sinistra pragmatica e francamente mi sembra una scelta che in entrambe le ipotesi rischia di essere perdente soprattutto ne perdiamo quel patrimonio che abbiamo realizzato in questo Paese che questo il momento per mettere al centro questo tipo di mi pare che ripeto e chiudo avevamo previsto da Chianciano parlando d'allora che superò il partitino che facevamo la creazione di una grande area e da allora abbiamo continuato inevitabilmente
A dividerci tra
Tra scelte che nulla avevano a che vedere col tentativo rosso di costruire il nuovo su questi argomenti su altre cose che non siamo in grado ancora
E quella soggettività avverte non il tre quattro per cento che una soggettività che non esisterà più e quindi sarà trasparenza nel senso che spariamo conosce Napoli grazie
La parola Franco Russo si prepara Gasparetto
Perché di fronte agli elettori al referendum il problema non è che sia stato posto fra governabilità e rappresentanza ma fra cambiamento e conservatrice o no
E in questi termini naturalmente e giustamente gli elettori hanno risposto sì sì al cambiamento un cambiamento che è stato individuato nella soppressione della proporzionale
Le che è stata indicata come il male oscuro della società politica italiana e la fonte della corruzione partitocratica del nostro Paese
Se mi si consente invece appunto dei numeretti e delle polemiche astruse di avere un dibattito sincero che non abbiamo avuto finora neanche a Montegrotto fra di noi io pongo agli amici agli amici Verdi questo piccolo interrogativo
è indubbio che un sistema maggioritario e parte delle tecniche per eleggere un Parlamento e soprattutto un maggioritario è una tecnica per eleggere il governo
Non abbiamo mai fatto una discussione a mio avviso il problema ce l'abbiamo oggi ce l'avremo nel futuro
Fra una discussione fra la governabilità la rappresentanza qual è il punto di equilibrio una società complessa
Per cui tu scegli un sistema elettorale che ti garantisce per un verso la governabilità e per l'altro anche la la la rappresentanza
L'opzione che è emersa in questa in questa tornata elettorale mi si consenta chi ha firmato un il documento un manifesto né dell'unica appunto polemico che voglio fare con molta sincerità
In cui si indicava appunto proporzionale come partitocrazia ha fatto un danno culturale al nostro Paese perché invece di indicare nell'opzione consociativa dei partiti soggettivamente fatta
Il danno è il male gratuita poi i ragazzi appunto vista nella proporzionale che è un metodo ripeto condivisibili condivisibile semplicemente per eleggere rappresentanti invece che per eleggere immediatamente il governo
Io credo che si possano far polemica fra Dinoi quanto ci pare mai i due valori veri sono fra governo e rappresentanza e ripeto
Fra questo c'è uno spettro che tu puoi scegliere ma finora questa discussione e anche noi di fronte ai cittadini a mio avviso non è stata non è stata fatta
Sì quindi è un sì per il cambiamento tutti coloro che hanno detta hanno l'ottantatré per cento di reazionari di voto per la conservazione partito che ovviamente hanno detto delle c'è il piacere delle imbecillità e non perché voglia dividere il sì dei moderati
E il si dei Verdi che è quello che quello progressista è ovvio che in Italia e sono stati utilizzati i referendum elettorali a partita la preferenza unica a questo come molla per cambiare ovviamente per incidere sulla partitocrazia
Io mi domando come vede mi domando come verde il valore della rappresentanza il valore della partecipazione il valore della politica come azione collettiva di cambiamento
Il valore della politica che supera la visione totalizzante post-ideologica è per noi un valore fondante o no
Questo me lo chiedo
Oppure lo riteniamo che e qui mi mi si consenta dico io credo che abbia vinto semplicemente un'opzione democratica e sottolineo democratica che il governo delle liti alla competizione delle è lite io no nessuna paura di questo cioè voglio dire per esempio il Rutelli e la cultura
Radicale ma non perché dico con compagni venti il l'amico Rutelli rappresenta dico una delle leader CIPE brillanti dei Verdi e per questo tipo di cultura cioè si ritiene che le è lite
Siano devono essere chiamata a competere fra di loro a chi è capace di risolvere i problemi tant'è vero che poi c'è una parte positiva che voglio cogliere in questo in cui si dice guardate che la politica non si esaurisce nelle istituzioni
Guardate che la politica non si esaurisce nella rappresentanza è questa la parte positiva che voglio prendere
Però anche di sfida voglio capire i Verdi a livelli istituzionali dai comunitari circoscrizione al territorio alle regioni al Parlamento nazionale che cosa garantiranno
Perché i cittadini possano far politica e non siano solo le lite chiamati a far politica pretesta il dibattito che ha attraversato il fronte democratico da settant'anni a questa parte dico chi chi ha voglia e tempo di volersi vedere cos'è il dibattito fra chiara azione Schumpeter
C'è un padre che dice guardate molto disancorata Hardy così con molta laicità dice l'elezione servono solo per eleggere le vite punto
E altre componenti anche teorica dicono al le elezioni se vuole portare avanti la rappresentanza questa discussione in Italia non l'abbiamo avuta e neppure nei Verdi l'abbiamo avuta
Eviterò ancora qualcosa di più perché il le ho apprezzate abbia davvero lilla l'ultima parte dell'intervento e Pecoraro Scanio
Ridono ancora di più che è naturale che il fronte per il nuovo che il fronte per il no apre ha rappresentato un punto di conservazione ma non solo moderata reazionaria che esso nel punto di conservazione per me a significa che ha difeso gli equilibri i principi della Prima Repubblica
E quindi la cultura del movimento operaia togliattiana Ingram gliene voglia ma anche mettere che ha detto che le il la le istituzioni andavano difese così come erano state
Questa istituzione che hanno consentito al consociativismo alla partitocrazia
Quindi è ovvio che noi abbiamo avuto una difficoltà
Di dibattito di chiarificazione però consentitemi anche di dirlo con molta io sento l'amarezza non perché hanno vinto i sì sento l'amarezza perché questa vittoria dei sì non fa appunto
Di svolta su alcune questione di organizzazione del consenso di di espressione del consenso perché ne abbiamo semplicemente detto sia un cambiamento quale e adesso a noi pista dirlo ovviamente e qui son i Verdi mi pare che sono uniti su questo non vogliamo o non vogliamo una democrazia dei partiti
Sappiamo che dentro il fronte del sì c'è chi difende la democrazia dei partiti uno per tutti Occhetto e D'Alema voglio vogliamo fare i nomi e cognomi
Culturalmente ma così come si addentri Ingrao così come c'è dentro la democrazia cristiana che vedono nei partiti così come dentro c'è stato Craxi che ha visto nella battaglia per il no in modo per difendere la democrazia dei partiti noi Verdi siamo contro la democrazia dei
Dei partiti però dobbiamo anche dirci un'altra cosa noi Verdi siamo contro la democrazia dell'élite non prende dalla con uno slogan
Io non pretendo possiamo usare la rappresentanza ripeto dagli ai livelli circoscrizionali a quelli nazionali sono per eleggere delle è lite e sono per vedere come competono fra di loro deve lite più o meno moderne più o meno intelligenti
Questo è un punto secondo me che dobbiamo affrontare
Assolutamente discutere bisogna mantenere in piedi comitati per il no ma neanche per sogno perché i comitati per il no non posso essere mantenuti impedì non solo per la sconfitta
Ma perché dentro c'erano appunto diverse componenti fra cui alcune che dicevano che la Prima Repubblica andava difesa così come come essa era e poi ritorno alla fine in un minuto che qualche cosa di Orvieto
Il secondo blocco di questione io vorrei porre questo
Noi siamo per una democrazia in cui non solo il diritto del cittadino
I diritti individuali ma i diritti delle associazioni a Ester protagonisti da chi una democrazia delle associazioni una democrazia in cui le associazioni per grandi ci possono contare
Qui certo kitsch sceglie l'opzione diciamo di governo diceva per l'allerta associazione possono stare al di fuori delle delle istituzioni e che cosa fare la il lavoro lobbistico
è un problema che vi pongo
Oppure dobbiamo saper prevedere una mobilità una duttilità una permeabilità della rappresentanza e delle istituzioni
Ai grandi movimenti o piccoli movimenti associativi quindi una democrazia che non prevede più delle forme rigide e in questo i Verdi hanno precorso i tempi dobbiamo saper vedere la funzione dei Verdi
In maniera che non siano più i rappresentanti di un interesse rigido sia pure moderno come quello dei valori Delon ambientali ma che si mette a disposizione a servizio di nuove forme
Di rappresentanza e non sempre i soldi a forme di rappresentanza leggendola anche qui
Non come fatto garantistico non solo professionistico della rappresentanza
A livelli istituzionali cioè il fatto che a rappresentare in certe fasi possono andare certe persone cioè che hanno certe cognizione certe competenze perché vogliamo risolvere certi problemi il nucleare valga
Come esempio generale
Il secondo blocco di questione Polo sollevare questo
L'unica cosa poniamo alla Seconda Repubblica come problema
Perché io credo che non non vorrei dire che c'è un po'un briciolo di furbizia
Non è la seconda Repubblica poniamo alcuni problemi uno il problema democrazia dell'associazione tradotto in soldoni riteniamo che la democrazia nel molto sul lavoro e del mondo del lavoro sia un volo uno dei valori significativi l'organizzazione della nostra società
Noi riteniamo che ai principi non la pratichi principi dallo stato sociale
Scuola sanità previdenza debbono essere Bad universali
Che l'ambiente non deve essere appunto merce di scambio sulle sul mercato pesano trenta debba taglio quattro battaglie di principi che ne consegue consegnamo alla Seconda Repubblica così come sarà designata
Nel prossimo nel prossimo scenario nei prossimi mesi Indie in Italia allora i referendum non sono l'occasione così strumentale ma non solo sanità
E l'ambiente l'articolo diciannove domani interverrà ancora su questo
Il problema da previdenza e tutti diciamo i principi dello Stato dello stato sociale dei diritti di cittadinanza perché una democrazia compiuta non si vede solo nell'alternanza ma se effettivamente i cittadini hanno potere e diritti
Ed è l'obiezione di fondo che noi dobbiamo dobbiamo dobbiamo fare certo io credo anche qui non mi nascondo dietro un dito che l'ottanta per cento città italiana oggi ha scelto non Ciocca mente solo di attaccarla partitocrazia scelto anche il governo perché secondo me è ovvio che oggi una forza che voglia fare solo dell'opposizione non è più in grado di parlare perché non si commisura quei problemi da trasformazione del cambiamento in questi verdi hanno delle cose da da da dire
E quali sono le le le le prospettive io vivo e chiudo dieci e chiudo
Dire questa dei Verdi certo non sono assolutamente per una prospettiva verso Alleanza democratica Oberto diciamo un mondo che ha delle sue opzioni che sono le opzioni che ben conosciamo mercato efficienza impresa e via discorrendo
E invece determinare un altro polo molto faticose Pio mese non accetto le ironie sulla storia e sulla composizione del movimento operaio del movimento sindacale
Perché una delle funzioni dei Verdi non esclusiva lo lo dicono le continua ripetendo l'esclusiva ma certo portante a mio avviso è come i Verdi si commisura uno sul problema della trasformazione del modello di sviluppo e quindi intervengono per trasformare culturalmente politicamente come prassi
Di attività all'interno da società il mondo del lavoro
E ripeto non credo che questo voglia essere esclusivo certo se saltiamo questo noi avremo dei movimenti di opinioni allora chiederemo nuovamente una prassi liederistica
Di comunicazione di convincimento per conquistare consensi e non per attivare processi di autorganizzazione di manifestazione
Di nuove di nuove idee questa è la sfida quindi una una forza postcomunista post-ideologica
E dico anche una forza che Sacchi alimentari in quel che tradizionalmente bisogna usare questa parola per intenderci la sinistra
Come punto di sfida culturale propria chi vi dirò depredati la sfida culturale agli Ingrao e a ai e a Rifondazione Comunista i quali ritengono che con una bandiera e con un richiamo ideologico possono risolvere le questioni le questioni oggi io faccio questa scelta e quindi dica Pecoraro Scanio sicuramente che non mi batterò per conservare i comitati per il no
Non conservano i comitati per il No accerto vorrò fare sfidare queste forze da Rifondazione la Rete a Bertinotti a essere sindacato al movimento dei consigli autorganizzati quindi l'ho citato con nome e cognome
In cui l'interlocuzione con i Verdi punta evidentemente a dislocare a disarticolare delle delle forte certo sul presente un abbiamo un problema di rapporto con il PDS
Perché non solo per i sindaci a una forza fondamentale se vogliamo esso un'alternativa al fronte moderato ma anche dobbiamo essere molto attenti a non essere
Come dire presi nelle spire la dinamica del Pd a sette dobbiamo essere veramente noi
Con immodestia in questo forse con un briciolo di di di forza e di non dico d'arroganza però di consapevolezza non il sale della terra certo un forte elemento di rinnovamento all'interno della della sinistra
I Verdi non è che si debbano dividere eccetto le opzioni sono abbastanza differenziate non sul sì e e sul London sulle strade governo andare al Governo ma appunto succhi agire su quali settori sociali mobilitare attivare ed essere punto di riferimento vi ringrazio
La parola Gasparetto si prepara Silvestri
Ma io credo amici che qualche volte se riuscissimo a riportare tra noi e i nostri dati che anche Carosi
E giustamente che la Vtb di problemi sono molto grossi anche un po'di senso dell'ironia delle dimensioni di cosa siamo credo che forse il dibattito acquisterebbe qualche cosa
Allora io credo che sia giusto come dire che travi tra il sì e il no tra noi come dire ci sia in questo momento difficile anche un rivendicazionismo Maktoum ma tu
Io credo che la causa vera di questa sconfitta e cercò di spiegare perché è stata una sconfitta per noi viverti questo referendum abbiamo come dire una storia che vanno che Iva prese a un momento prima
Non ho dieci anni fa la nostra sconfitta nasce quando in un processo di crisi di questi che si è accentuato in questi ultimi anni
Per capirci dopo Cernobyl noi non siamo stati più ingrato
Rispetto alla gente rispetto alla società di rappresentare una proposta credibile delle nostra diversità della proposta positiva che la nostra diversità ci permetteva di fare
In altre parole se per le altre forze lo schierarsi né il Sion nel no come dire poteva portare un dibattito è come dire rispetto a chi era più moderno
Per noi Schiaccianoci comunque o nel sito del no è una sconfitta
Perché Gianni io sono convinto sul serio ma dico aprile io son solo anche pessimista forse per la prima volta che qui è in discussione il futuro di venerdì e sul serio indiscusso il futuro di reati
Mai in discussione non tanto e solo perché siamo divisi nel Cyrano
Ma perché non siamo stati in grado io prima e durante la campagna referendaria
Di rappresentare sul serio quella diversità che poteva venire soltanto da noi
Poteva venire da noi ma non perché siamo bravissimi a perché i beni umani in questi anni avevamo elaborato un nostro patrimonio politico e culturale capaci di dare risposte credibili a cominciare il problema dell'occupazione cioè non riducendo ci soltanto un sindacato dell'ambiente cioè su alcuni temi di politica io sono convinto che oggi la scommessa è politica e non è soltanto ambientale appunto nome animaletti e fiorellini senza nessun disprezzo lei per gli animali né per i fiori
Ma allora scusatemi
Io e sono stato costretto come altri poi al dunque a votare e che ho fatto compagno dico con molta franchezza alla fine campagna convinta per il no
E qui i fatti post-elettorali mi fanno dire che non qua non ho cambiato idea che ho fatto bene a votare per il no però sento con una paura terribile
Il fatto che oggi coloro che ha o la gran parte di coloro che hanno fatto campagna per il no Hardy le altre forze politiche ma anche al nostro interno
Hanno perduto come dire questa capacità di diversità e spesso ripropongono biecamente di comicamente perché e rozza la risposta
Una riga d'una netta dei resistenti io ho seguito con tutto il rispetto che ho per i compagni in grado con quali come dire ho militato per anni nella sua proposta teniamo i fronti del no la limitatezza inadeguatezza della proposta politica di quella parte
Così come all'interno del sì io provo altre paure perché se è vero e qui permettimi Gianni rispetto alcune cose che di televisione non ero d'accordo
Che la gente ha votato anche con incertezze ma che il messaggio che noi dobbiamo cogliere da questo voto media e travolgente è che la gente a
A torto o a ragione
Con fu ha identificato nel Silk avviamento quindi non è della gente stupida ed è la gente che voleva sul serio un cambiamento e la identificato con il sì è colpa nostra se in essi a nome e siamo stati in grado di dire il sei può essere una strada ma attenzione abbiamo una nostra proposta che era ben diversa
L'abbiamo lasciata subordinata
Non ha avuto dignità non ha avuto spazio durante il periodo del dibattito referendario e ora io ho Nancy provo le stesse paura per motivi diversi rispetto come dire a quella che ho chiamato il il la la durata di resistenti ho paura ad essi della durata degli sviluppi visti
Scusatemi le parole entrambe molto brutte
A me sembra quando si diceva e come dire a Montegrotto non schiere amo cinque nominerà perché volevamo fare i pesci in barile ed essere più furbetti ma perché era sul serio come dire l'occasione da un lato di praticare quella come dire senso delle diversità che dovrebbe essere essere il nostro patrimonio e non è una piccola cosa visto che l'abbiamo praticato assai poco nel passato tra di noi
Ma soprattutto perché rispetto all'esterno davamo il segnale dell'inadeguatezza di entrambe le proposte
E qui poteva nasce la nostra proposta positiva dopo
E allora e allora adesso ovviamente non possiamo tornare indietro e allora adesso se noi piccolo dovremo fare i conti con il cambiamento e ovviamente i referendum hanno portato vorrei non drammatizzare dicendo che io penso che è una perdita di rappresentanza delle minoranze è comunque sempre una perdita
Ma non nella nella situazione attuale forse era ormai inevitabile
Il problema è come da questo momento in poi noi possiamo mantenere rafforzare se possibile una nostra identità picciotti come dire e riproponendo il falso dilemma conservazione uscendo dal falso dilemma conservazione progresso
E allora per quanto riguarda l'immediato
Io credo che un governo Prete di garanzia
Sia quello che noi dovremmo fare
Però all'interno del governo di garanzia non è soltanto per fare la riforma elettorale Pertini già lì ed è questa la contrattazione che eventualmente dovremo fare non tanto per restare dentro o fuori ma rispetto a quello che nel porremmo come obiettivo e chi rispetto ai problemi che sono essenzialmente in questo momento di crisi economica e occupazionale in primis
Tu devi dare il segnale che c'è una risposta di uscita positiva che quello che in parte Ripa ma anche altri hanno detto oggi e che è quello che è possibile
Un un ipotesi di Investimenti di cambiamento dell'economia da subito
Che dia risposte occupazionale ma guarda caso non si non si identifichi col tentativo sviluppista come dire di riproporre uno sviluppo che è finito
Ma che riproponga tutti i meccanismi delle compatibilità come siamo io credo in grado di fare ma nello stesso tempo che non spunti questa logica che io sento scusi Orvieto e l'ho sentita anche nel tuo intervento te lo dico con molta franchezza ovviamente
L'ho sentita anche nel tuo intervento questa logica che pensa che come dire il il problema oggi e di una nuova opposizione
Io credo che lì dove siamo nel piccolo nel grande nelle città nelle province probabilmente il padre ma dico una recita nelle province dove qualche volta abbiamo posti di governo
E quando siamo anche all'opposizione ci siamo comportati bene tutte le volte che abbiamo saputo darne proposte di governo credibili praticabili che la gente può misurare e lui abbiamo trovato il consenso e anche la crescita elettorale e anche la crescita elettorale
Questo è l'elemento oggi per esempio perché io sento Rifondazione une un gruppo politico residuale scusatemi la durezza di questo avviati alcuni compagni molto bravo l'interno e alcuni compagni molto stalinisti all'intera perché anche questo sappiamo ma non è qui il punto perché la loro riproposizione una perenne opposizione che non fa i conti con la proposta di misurarsi con la governabilità in un momento in cui si gioca sul serio
Non tanto il rilancio dell'economia non tanto il rilancio dello sviluppo ma questo tra questo difficilissimo se saremo in grado di farlo passaggio tra un'economia che ha col suo sviluppo che ha portato a questo sfascio che ha nomi cognomi in forze politiche e in gruppi in potentati anche economici capace di invece un meccanismo di moderazione e di compatibilità
E di risoluzione sia pur processuale dei problemi reali tra i quali io sento tra i primi oltre a tutti gli altri il problema dell'occupazione
Su questo come dire alcune cose che abbiamo detto a Trento erano di grande stimolo erano di grande stimolo io ne sento perdute nel nostro dibattito almeno per ora perdute
Ecco io io e qui io provo come dire
Il senso di diramare X sei divina preoccupazioni ma amici del noi amici del sì
Se noi continueremo come abbiamo fatto prima sul Regolamento probabilmente anch'io talmente anch'io
A dividerci secondo una logica come dire ci vuole del nostro piccolo conquistare di pezzettini di piccole casematte ci troveremo alla fine magari chiudi Ugliano costumi troppo timidi ma ci troveremo l'affido un giocattolo finito sotto non serviva più
Credo che questo non sia nell'interesse di nessuno
La parola Giampaolo Silvestri si prepara Turroni
Sto bene alcune riflessioni ad alta voce partendo da una constatazione
S'io credo che il voto referendario abbia cambiato molte cose
Sono molto contrario a proseguire la discussione o comunque il confronto tra di noi è fuori come se l'ottanta per cento di voto al sei
E intatte le ragioni che hanno sostenuto questo sì siano facilmente accanto Nabide
Credo anche che sia da rivendicare io lo rivendico anche con orgoglio è una posizione come è stata la mia decisamente per il no
E credo che al di là poi delle ragioni sul sì o sul no non mi non mi sembra il caso di riaprire qual dibattito dice una cosa più sostanziale per cui mi fa dire che comunque con orgoglio io ho fatto quella battaglia che comunque è stata persa
E secondo me è persa la grande e il fatto che io ho sempre pensato che tra le ragioni di un soggetto politico ma non solo perde di qualsiasi soggetto politico
Vi fossero o dei debbano essere alcune motivi etici alcuni valori alcune ragioni che sono non spendibili che sono irriducibili
Se il ragionamento passa e non voglio dire che questo sia stato ciò che poi ha fatto da maggioranza delle organizzazioni politiche
Ma se il ragionamento passa quasi esclusivamente sulla famosa frase cosa vuole la gente detto tra virgolette a questo punto ragionamento diventa molto pericoloso le organizzazioni non diventano più luogo di dibattito di elaborazione
Di pensiero sul come far maturare veicolare materialmente lozione che poi non soggetto politico a diventa semplicemente un marketing basta rivolgersi alla Doxa e va bene ci si si sapeva che vinceva
Per correre sul carro dei vincitori bastava salire Sussi
E non sto parlando questo discorso vale per il settore no io credo però che le ragioni se non vogliamo davvero entrare nella partitocrazia allora quella se le ragioni dell'esistenza dei soggetti politici devono essere ancorati dal con i valori di fondo
Che poi saranno dispiegati saranno enunciati saranno tradotti in diverse mostre in diversi modi dell'agire politico in diversi programmi anche in diverse tattiche strategie e perché no anche e in aggregazioni scomposizione eccetera ma quando queste ragioni diventano semplicemente il cosa vuole la gente
A questo punto davvero aveva ragione Craxi che prima di prendere una decisione si rivolgeva la Doxa e se si chiedeva quale dov'era schierata la maggioranza
Dico questo perché
E il più grosso motivo per cui io ho fatto campagna per il no è stato quello che temevo e temo ancora molto che al di là delle intenzioni anche vari che vi sono state anche molte regioni nursery
Vi sia poi un meccanismo oggettivo che porti amante a un conformismo per l'obbligo di andare al centro
E allora e qui lo traduco in uno slogan perché su questo non voglio dilungarmi lo dico anche molto chiaramente al di là di qualsiasi sistema elettorale al di là di qualsiasi aggregazione che si farà e poi lo dico anche a questo
Se nel mio collegio elettorale
I due candidati sì quello della destra o quello progressista eccetera il mio candidato progressista è uno che ha ad esempio portato per la guerra nel Golfo anche se l'unica certa io non lo voterò mai
Se uno che per la pena di morte anche se l'unica scelta progressista in quel campo io non lo voterò mai
Se una persona che
Voglio dire ha lavorato contro è il diritto dei cittadini le persone che non lo potrà mai questo per dire che
Vi sono alcune difese che debbono essere le ragioni dei partiti e questo avrebbe evitato la partitocrazia e la rincorsa al consenso generalizzato che devono essere mantenute anche quando questo vuol dire essere in assoluta minoranza questo per spiegare che io rivendico con orgoglio fatte per tenuto alcune opzioni voi mi si può dire politicamente è stato sbagliato
Ma rivendicando questo diritto che un'amministrazione politica a il dovere di andare in minoranza quando è convinta se è convinto ovviamente
Quando è convinta che le sue ragioni sono le ragioni della sostanza del suo progetto politico
Ho anche detto all'inizio che sono contrario però a far finta che nulla sia successo devo dire subito lo dico molto nettamente che non solo non mi convince la proposta di Ingrao e altri e mi pare anche parte dei verbi
Sull'Unità Ray no uno per una questione di stile che sulle sconfitte non si costruisce mai nulla ma per una cosa molto più sostanziosa
Che va anche al di là della residualità dei numeri per cui la cosa
Scusate pare anche ridicolo in se stessa
Non credo che si possa partire dai comitati per il no uno perché il referendum è finito e quindi spero che
Voglio dire queste divisioni noi essi portino campo divisioni magari più sostanziose e più anche interessanti in riferimento i progetti concreti all'alleanza come si governa una città tutte quelle cose che sappiamo
Ma perché è vi è il rischio forte via rischio forte io l'ho sentito anche in me e in alcuni atteggiamenti la gente non ha capito la gente è stato imbrogliata voglio dire
Ci sono mille ragioni anche in tutte queste espressioni ma probabilmente non si è calcolato a sufficienza che un'Italia a cui magari alcuni erano molto affezionati
A cui magari alcune hanno anche dato il cuore eccetera eccetera però un'Italia cambiata cioè questo Paese da oggi vale elezione alle proprie rappresentanze politiche in un modo diverso
Costringerà ad aggregazioni e a mutazioni molto forti e io credo che mantenendo le ragioni per cui punto io sono ancora neve che non ha nessuna intenzione di andarmene detto per inciso mantenendo queste ragioni il pensiero di Kohl trasforma davvero le cose non è il facciamo l'antagonismo recuperiamo quel dieci venti per cento se ci va bene aggregando tutti
Facendo qualcos'altro ma è di nuovo ricominciamo e verifichiamo quali sono le alleanze possibili nei luoghi di nei luoghi delle città nell'ovile vorrà eccetera per fare in modo che pezzi del nostro programma diventino e fruizione concreta sulle cifre quindi devo dire subito che sono contrario a questa aggregazione del fronte del no ovviamente questo non vuol assolutamente dire che i io non sia d'accordo invece sul fatto che i verdi possono essere anche per la loro specificità uno dei crinali più interessanti per una dialettica non ideologica ma non neanche a ideologica morale
In riferimento aspettare alla Rete Rifondazione Comunista il PDS spezzoni dell'intellighenzia a soggetti vari e all'associazionismo quello vero io praticamente annerita Polito ha fatto un associazionismo ma il suo già turismo si parla sempre e lo si conosce molto poco quindi credo che abiurare il nulla ma fare tesoro di tutto ed allora probabilmente il vero dentro
I Verdi sei fa non accetta di Rui puntare sul soggetto verde e non essere strumentalizzati dal da opzioni esternalità dialettiche scusate
Non essere strumentalizzati da progetti de Esterni che usano i Verdi in mare essere invece inverte che verifichino Corella l'utilità dell'IVA e dei vari soggetti in campo e direi anche delle della dinamica concreto esempio credo su questa scommessa si possano atto vince per questo devo dire ad esempio io considero è chiusa la mia esperienza che ad esempio con una delle correnti qui c'è la corrente quindi giudicante sopperito che sulla testa no perché rinnega le opzioni politiche di quel tipo di corrente ma perché credo che la cesura del diciotto e diciannove aprile ed è Richard diciannove aprile deve qui scomporre anche al nostro interno
E magari suddivisioni più
Attinenti all'attualità di scomporre anche lady in le dinamiche interne ultime o ancor meno teso vero
Allora allora negli ultimi due minuti
Penso che la situazione stia
Molto difficile io poi appunto che ha votato no da un certo tipo di lettura della Baia delle varie situazioni però penso e forse non è un caso ripensando al passato che i verdi siano nati sulle amministrative
Penso che se giocati bene se giocati bene queste elezioni amministrative parziali possono ricollocare i verdi al centro dello schieramento novecento schemetto politico ma al centro dell'attenzione
Se appunto partendo io spero anche da Anna unità non fittizia
Va comunque da una collaborazione ritrovata se ripongono le questioni non terrebbe Formis ma ecologico non dell'entrata al governo non da stiamo consegno stiamo con Occhetto stiamo con Garavini Breil questioni sul come si traduce la vivibilità nelle città su come si fece bloccare l'alta
Velocità sul come questo referendum sulle pensioni da tutti sottovalutato invece viene fatto non solo come raccolta di firme ma commozione culturale forte sono decade invitano sa battaglia futura
Che la diversità dell'orario di lavoro contro la serializzazione dell'orario
Su questo io scommetto molto credo però che si debba stare molto attenti a non avere cadute politicista io ad esempio sono contrario l'entrata al governo sono contrario allegarsi direttamente a progetti degli altri sono molto favorevole invece a riprendere
Certo con grande difficoltà e le cose non sono facili da fare ma riprendere dai quattro referendum che abbiamo lanciato ripeto non dando per scontato che la cosa sia facile
Partendo anche da queste amministrative riprendere la nostra il nostro lavoro politico ultima questione sulla vita interna e
Penso
Che se c'è una volontà lo dico perché non son capitato nulla
Se c'è una volontà davvero dei riprendere in mano le redini ma credere che questo soggetto politico non è solo una barca che deve sciogliersi
L'altro domani in vista di aggregazione più o meno riformiste più o meno pseudo rivoluzionarie ma che proprio perché uno dei soggetti
Reali a livello internazionale lo ricordava Carla Ripa di Meana che però avrei voluto che rimanesse visto che il portavoce almeno al primo consiglio federale
Se ne teniamo conto e siamo convinti che non noi non siamo una variabile indipendente ore sei e cioè dipendente o residuale rispetto ad altri soggetti ma diranno se limitatezze puzzano uno ha finito sì
Probabilmente una delle scommesse per la speranza e questo penso io credo che ce la faremo
Credo che ha finito che interni di alleanza in questo caso si debba fare davvero il federalismo a lasciare l'autonomia ovviamente Hermite emise pensiamo cari alle varie situazioni ma la cosa che più voglie che si ricrei da al fatto che non è un problema di resistere tre o sei mesi e che questo soggetto deve esistere perché è necessario e allora non dobbiamo essere schiavi di proposte iper politici se Kant UI più o meno residuali più almeno
Clintoniana né ma sapere che questo stile queste idee cammineranno solo sulle nostre forze solo sulle nostre forze e solo se non ci saremo potranno avere valenza anche Sterna
Grazie Silvestri
Turroni
Anch'io voglio dire grazie a Silvestri
Gli uomini ho preso degli appunti qui prima che lui parlasse
E quindi a questo proposito volevo riconoscere un'analisi che lui ha fatto riguarda una vicenda che mi sembra positiva analisi mi ha fatto alcune delle conclusioni CEA tirato
Attratto
Di fronte a questo referendum che c'è stato è stato che è stato sentito inteso dal popolo italiano in modo molto semplificato
Da una parte c'era chi voleva cambiare qualsiasi cosa fosse non importava pulito il sito attorno quella Pieroni che hanno governato fino ad oggi in questo senso è stato inteso dall'altra parte
Chi voleva conservare perché le questioni state poste in modo molto semplificato e non era possibile diversamente che voleva conservare lo stato presente delle cose bene non ci siamo caratterizzati
In questo senso
Cioè tra coloro che volevano mantenere lo stato presente delle cose
Io eccettuato quelle di Giampaolo non avevo sentito finora nessuna parola di autocritica
De ritenevo che invece ci fosse
Perlomeno l'obbligo del dubbio
Da parte di coloro che pur sapendo come sarebbe andata a finire questa cosa
Hanno preferito non spiegare
La
Complessità della questione che sta avevamo di fronte
Ma hanno voluto che ci contasse uno
Che prevalesse una parte e che quindi non venisse accettata quello che io ho proposto all'Assemblea
Di come si chiamava diavolo di Montegrotto Terme e cioè quello che di fronte alla complessità del frontale ci stiamo che noi come sempre abbiamo fatto nei confronti dei problemi
Spiegassi mo'quali erano i vari punti di vista qual era le ragioni da una parte e dall'altra del buono e dell'importante ed è significativo
Ecco che non ci dovessimo contare per miseri disegni di bottega in Terna
E che quindi in conseguenza quelli noi sposando un'alleanza di carattere minoritario
Di fra culture minoritarie
Ci contasse mo'e andassimo quindi avanti in questo senso questo disegno
Fornito
è andato a picco
Io è da San Benedetto che non mi trovo
Più tanto bene in mezzo a queste logiche che stanno all'interno dei Verdi
Le logiche che
Prevedono il confronto di idee poi le idee migliore vince l'idea migliore viene portata avanti la l'idea migliore si fa funzionare per attraverso assunzione di responsabilità attraverso solidarietà
Ma perché in realtà ci si sta preparando si cercano di disegnare altre strade
E allora io dopo qualsiasi Indirizzo queste altre strade prendano non non non mi ci trovo perché ritengo che la strada nostra principale si è quella di mantenere un soggetto politico chiari propri contenuti le proprie idee le proprie proposte e che solamente il soggetto politico e non una strada che furbescamente si mette in piedi sul contingente della di un referendum oppure quell'altro che prevede delle alleanze attraverso altri meccanismi possono essere quelli attraverso cui noi verdi dobbiamo orientarci lo dobbiamo stare nei processi storici quando questi si manifestano non possiamo che pensare che come hanno fatto invertite teschi quando è stato demolito il muro di Berlino è stata fatta unificazione delle Germanie
Che bisogna essere contro perché questa cosa perché il il processo di unificazione qualcosa di complicato fatto male e così via non capendo che il comunismo che sta crollando
Noi
Dobbiamo essere in questa fase pronti e attrezzati perché come soggetto autonomo in un sistema politico che sta franando dobbiamo costituire se siamo capaci di farlo
Ma credo che questa sconfitta perché in questo modo noi ci siamo atteggiata i
Ci ci renda le cose più difficili
Ecco noi dobbiamo rappresentare la possibilità alla speranza di coloro che dopo questa frana questo disastro che stai comprendo sui partiti sul nostro Paese nel suo complesso e sull'economia
Ma anche sulla sul desideri delle persone di avere una vita una vita migliore ecco essere quello è il punto di aggregazione in questi stante di quelli che vogliono ricostruire il Paese dallo sfascio morale materiale ed economico dove quei ladroni dei partiti
Lo hanno gettato allora in questo senso c'è un grande spazio per i Verdi per tutti i Verdi ecco solo che si devono trarre delle conclusioni a questa proposta
Io prima Edo e qui veramente ho finito
Cercava di minimizzare una cosa che io ho detto in questi giorni in più occasioni e voglio ripeterla
Che ci ha portato in questa condizione
Chi ha
Voluto a tutti i costi che invece delle idee prevedessero le le le divisioni a una responsabilità molto grande c'ha collocato invece che lasciare a tutti a quelli che non per i sia quelli che erano per il no a quelli che non per quello che voleva una possibilità di esprimere liberamente le loro opinioni ma ha voluto che ci schierarsi mo'con la linea
Con la linea di condotta
Ecco io credo che debba così come fece Fanfani nel mille novecentosettantaquattro quando porto la Democrazia Cristiana la sconfitta schools divorzio a continuare a diritto e il dovere di continuare sta nei Verdi a portare avanti le sue idee però non deve più pensare per un certo periodo di poter portare avanti quei metodi e di quindi di stare a dirigere in questi stante la Federazione dei Verdi questo è quello che io vorrei cioè se noi pretendiamo sempre nel Paese l'assunzione di responsabilità
A livello locale a livello nazionale su tutte le questioni che succede no chi ha fatto una strada sbagliata
Paky Peng h tolto di torno e la strada sbagliata o non la faccia più ebbene anche all'interno dalla politica proprio da dove cominciamo noi ad essere
Questi preti che sono presti politiche bassissimi bene pagarli e quindi chi ci ha portato a questa
Difficoltà a questo momento nel quale noi non possiamo totalmente a rappresentare quello che noi potremmo essere oggi nel nostro Paese a mio avviso dovrebbe
Trarre le conseguenze di questo e quindi mettersi un tantinello nel Cantone a portare avanti tutte le sue idee di cui abbiamo bisogno ma nulla più
Grazie Turroni Cima
Devo dire che ho sentito solo per fortuna due interventi che rivendicavano in qualche modo una resa dei conti in questo dibattito che mi sembra che abbia avuto invece alcuni interventi molto interessanti e che potrebbero aiutarci ad arrivare
A recuperare quella identità e quella capacità di
Espressione politica
Dell'ecologia che non abbiamo mai avuto né abbiamo tuttora la la
Possibilità di rappresentare
Io credo che il post referendum vada letto in modo un pochino più Complesso di gli interventi del tipo di quello che mi ha preceduto
Intanto credo che siamo tutti
Abbiamo tutti capito che è finita la scena il momento in cui si discuteva per le forze della delle forme della politico almeno noi vorremmo che finisse al più presto perché credo che non sia interesse di nessun vero per che il dibattito sulla riforma della Camera si trascini a tempi indefiniti quindi questo dev'essere un primo punto impegno del nostro gruppo parlamentare
Perché si deve aprire immediatamente perché il questo i cittadini hanno espresso il momento della definizione dei contenuti dei programmi e delle coalizioni che si propongono per cambiare il cambiamento
Quattordici di nuova abbiamo fatto l'errore di ricordare solo il referendum sul Senato sicuramente questo è stato quello che più appassionato ma ci sono stati altri referendum su cui io credo la gente ha votato
Nella maggior parte dei dei casi con molta cognizione
S'e e che hanno di fatto smantellato dimostri volpe dimostrato la volontà di smantellare il vecchio sistema dei partiti
E hanno indicato un inizio di riforma dello Stato in senso regionalista e la volontà di assumere grandi problemi sociali come per esempio quella della tossicodipendenza
O i il problema irrisolto dell'inquinamento crescente
Con una assunzione responsabile da parte di chi governa ecco credo che noi dobbiamo di Mignon dimenticare c'è stata tutta questa complessità del volto
Io credo che dobbiamo riflettere su
Quali
Sono le discriminanti che su cui si può passare
La aggregazione nuova che noi vorremmo costruire di cui anch'addirittura vorremmo essere nonostante la nostra debolezza politica ed elettorale un soggetto trainante
Mi pare evidente che alcune
Punti di riferimento assalti
Certezze che sono state nel passato con come concetti come destra e sinistra ma anche come concetti come conservazione e progresso e sviluppo
Sono crollati non possiamo più accettare e in questo dovremmo fare una grande opera di mistificatoria invece del livello di dibattito bassissimo che c'è in questo momento che ci sia una mistificazione per cui i nuovi le nuove aggregazioni Renault e che le coalizioni si costruiscono su questi punti di riferimento che sono passati ecco questo è l'incapacità che ora noi abbiamo oggi di intervenire sulla scena politica e che ci fa essere gregari stamattina diceva Ripa di Meana
Io non muori sette rispetto alle amministrative se i Verdi debbano scegliere il pollo di Alleanza democratica o piuttosto quello della Rete
Capite che questo è un problema non indifferente se viene posto in questo modo cioè io credo che non si possa assolutamente porre il problema in questo modo in quanto non ci sono almeno altri due poli uno e quello del PDS e l'altro è quello di Pannella non si possono dimenticare
No Alleanza Democratica parato Pennella mi sono presa da cui
Va be'comunque
Va be'va be'va meglio ma insomma c'è comunque allora erano spesso diciamo che io mi sembrerebbe prevede appunti e comunque ci sono anche gli altri popoli
Allora io credo che che a questo punto noi non possiamo concepire il rapporto con queste forze nei termini che dicevamo vecchi e superati destra e sinistra conservazione e progresso io mi ricordo il bellissimo dibattito che aveva iniziato proprio agli albori dei
Dette del della nascita dei Verdi politici Langer
Su i Verdi sono conservazione e progresso e vorrei un attimo che su queste cose ci pensassimo visto che siamo diventati tutti invece progressisti sviluppi spiego così via
Credo che questo problema vada ripreso seriamente perché altrimenti rischiamo gregari bella
Pochezza del ditte del dibattito politico come si esprime oggi è ogni volta diverse siamo intervenuti anche queste amministrative nel discutere i programmi con altre forze politiche c'è stata una capacità di egemonia enorme
Allora evidentemente c'è questa nostra forza di cui non siamo coscienti neppure noi e che finora non abbiamo saputo giocare perché non siamo stati capaci di essere ecologisti politici che è una cosa diversa dall'ecologia della politica
Io l'altra cosa che voglio dire è che per chi ha rivendicato la giustezza della posizione del non esprimere né sì né no
Ci sono due pecche che ci impedivano di esprimere questa situazione questa questa posizione in modo non ambiguo la prima è che noi nonostante ne avessimo tutte le capacità e l'elaborazione
Non abbiamo Espresso una proposta di riforma elettorale autonoma su cui da vertici su cui mandare avanti il dibattito nella Bicamerale
Su cui quindi esprimersi
Rispetto al referendum perché io sono una di quelle che ho vissuto la
Nostra divisione tra il sì e il no no con una divisione con profonde radici politiche che ci portavano verso un'alleanza piuttosto che un'altra ma come una divisione di valutazioni tattiche
Alcune più opportunista e altri più realiste perché volete ma credo che avevamo raggiunto un livello di lavorazione in cui tutti ci riconoscevamo su quale doveva essere il modello che garantisse per riprendere provincia Franco Russo
La rappresentanza è il Governo e mi pare addirittura che Marco Boato abbia depositato un po'in ritardo devo dire in realtà alla Camera una legge in questo senso che grosso modo riprendeva il sistema elettorale tedesco allora stamattina per lui
No io l'ho cercata Marco agli atti della Camera non risulta quindi
No anche al Senato lo fate richiedere anche al Senato
Pare comunque va be'non lo so nato non mi pare che tu abbia fatto una battaglia su questa posizione in modo chiaro nelle ritrova bicamerale né rispetto referendum ma comunque non voglio far polemica Conte
Il problema è che voglio riprendere quello che Ripa di Meana giustamente diceva
Legato al fatto che i tempi sono stretti e noi non possiamo permetterci di allungare alla all'infinito questo dibattito sull'inferno elettorali
E cioè che dobbiamo decidere quale posizione portiamo Marco ascoltavi in Parlamento come gruppo parlamentare non come Marco Boato e quindi questo Consiglio federale si deve pronunciare
Ma scusa Maradona io veramente le donne cui giocarono più perché non c'è mai un clima sopportabile ma scusa quale Rispetto veramente
Sui rischi allora non e nove ma i tempi si allungano e si accorciano se mi interrompete vi chiedo che come Consiglio federale sia Selleri al più presto una una decisione sulla posizione che i verdi devono adempiere come gruppi parlamentari sulla riforme elettorale da portare e questo deve essere fatto nella piena responsabilità del capire che non possiamo né essere gregari di proposte di altri
Non è a allungare i tempi perché noi non sappiamo decidere allora non di Marco Boato ma del gruppo alla Camera e al Senato va bene
è e questo ovviamente deve fare un dibattito che viene qua
Seconda cosa sul governo anche qua chiedo che si valuti se a un senso politico e quale senso en entrare come verdi in un eventuale governo e quale tipo di governo adesso e che su questo dibattito poi si prendano delle decisioni formali da questo Consiglio federale
Perché in modo tale che i nostri parlamentari sappiano regolarsi altrimenti è vero quella richiesta di sulla testa di farla sembra straordinaria diventerebbe attuale perché se il consiglio che daranno sa dare indicazione allora che facciamo
E io quindi chiedo che qui il Consiglio federale si pronunci anche su queste cose io dico che mi pare debole la proposta che il gruppo parlamentare ha fatto della candidatura né Napolitano in un momento in cui peraltro era già quasi bruciata
è è che che mi sembra anche ambigua perché mi sembra gregaria del PDS
Dopodiché io non posso perché non sono la e non no non sento il dibattito e non sono aggiornato sul dibattito
Indicare un nome ma vorrei che qui e parlamentare mi spiegassero che cosa intendono fare al di là di quello che Rita ha detto oggi che è una è una cosa troppo generica cioè oggi c'è un contesto preciso almeno possiamo ripetere che i venti sono disponibile andare al governo con un confronto sul programma con uomini che le cose che abbiamo detto Marco te lo ricordi alla prima consultazione del gruppo Verde
Sei anni fa
Non possiamo non siamo sei anni fa siamo oggi il contesto è cambiato e dobbiamo prendere delle decisioni ben precise
Sulle cose interno le nostre io voglio anche che queste discussioni politiche queste decisioni che prendiamo sulla situazione generale anche se le cariche abbiamo scelto perché chi aveva proposto invece una forma diversa nel nello Statuto
Dino collegabile a una mozione politica siano comunque anche legate alle candidature e questo sia uno dei criteri un altro dei criteri sia sicuramente il fatto della competenza ma soprattutto per la carica di presidente e vice presidente come in tutti gli organismi democratici il criterio sia quello di garantire che questi cariche la carica di presidente sia una carica
Che e riservata alla minoranza mentre invece le altre due cariche di amministrazione e cioè quella del tesoriere e del siano giustamente cariche di governo dell'informazione
Su queste cose vorrei che si orientasse IMO cioè che non andassimo a fare le solite
Cose lì nel corridoio per mettersi d'accordo sui nomi senza criteri io voglio che decidiamo subcriteri con cui abbiamo elettori nostri i nostri rappresentanti
Grazie Tassinari
Negli ultimi quaranta giorni è stato detto questa mattina i verdi non sono riusciti a pensare politicamente
La frase e di Carlo Ripa di Meana il nostro portavoce che c'era dato anche tanta visibilità all'e sterno almeno secondo alcuni ma che all'interno è un vero e proprio fantasma visto che è arrivato questa mattina è stato qua mezz'ora
Ci ha esternato le sue riflessioni e se ne andrà non mi sembra un buon inizio per un portavoce nazionale ma adesso male volevo partire la moda questa sua frase detta chiaramente da una persona che a differenza di quanto affermato il ventuno marzo a Montegrotto ha fatto il contrario in assoluto
Un portavoce
Che ha giurato sperato di fronte alle telecamere e di fronte ai taccuini dei giornalisti che nonostante la sua posizione sul referendum mai avrebbe assunto una posizione di parte perché avrebbe rispettato quella uscito dall'assemblea dei delegati Montegrotto
E che ha firmato su tutti i grandi giornali italiani un appello per il sì come Carlo Ripa di Meana portavoce deve
Un Ripa di Meana che viene qui e dice
Non abbiamo fatto politica in questi quaranta giorni la colpa è di questi sciagurati di delegati che hanno voluto
Per forza schierare i Verdi
Su un problema che evidentemente non era così secondari ma di poco conto e guarda caso oggi stiamo dividendoci dentro questo Consiglio federale ma dividendoci anche dentro i Verdi non più su questioni culturali o su sfumature ma evidentemente su qualcosa che possiamo definire di strategico per l'esperienza dei Verdi
Ora io non credo che il problema sia quello sollevato da Ripa di Meana stamattina credo che invece il Parma vero e questo vale per tutti non soltanto perché ha fatto la campagna per inno ed è uscito tra virgolette sconfitto da questa esperienza
E abbiamo
Dimostrato al mondo che è una forza politica che si voleva autonoma che si voleva determinante per gli equilibri di questo Paese per lo sviluppo di questo Paese era costretta
A farsi rappresentare all'esterno da un ex ministro socialista
Uscito dal porto un solista da un mese dimessosi da ministro da poche settimane e che improvvisamente diventava
Il portavoce dei Verdi i Verdi incapaci di esprimere qualcuno che li potesse in qualche modo rappresentare
Questo fu il primo elemento di grande debolezza ma è una debolezza che veniva da lontano evidentemente veniva dalla nostra totale incapacità in tutti questi anni
Di prendere posizione su qualcosa e forse anche da un mito
Dal mito che in qualche modo si potesse tenere insieme tutto il contrario di tutto e che si potesse rappresentare quel vecchio arcipelago di cui ho parlato tante volte
Che aveva alcune opzioni di fondo di prospettiva comuni ma che poi sulla quotidianità e sui grandi temi importanti poteva anche fare quello che voleva nel senso i pezzi possono fare quello che volevano
Ora io credo che questa debolezza se abbia fatto pagare del dei prezzi alti perché chi viene su questo palco a rivendicare la vittoria del sì con una vittoria propria come una vittoria di quella parte moderna lungimirante dei Verdi che ha visto giusto che ha visto
Nel segno giusto della prospettiva e così via credo che stia mentendo anche se spesso oltre i canoni
Sta mentendo anche a se stesso perché in realtà abbiamo dimostrato tutta la nostra subalternità politica
A questo all'altro schieramento probabilmente perché io sono qui anche per come dire fare o giustamente autocritica su molti errori che il fronte del no ha fatto e che anche i Verdi del nono fatti in questa campagna elettorale prima di tutto
Non avere la capacità di essere propositivi ritira fuori la nostra proposta elettorale che era molto forte e che certamente ma coatto e altri hanno portato avanti con non molta forza in questi mesi io credo ma anche noi non l'abbiamo fatto con la stessa forza e quindi siamo tutti responsabili da questo punto di vista ma certo abbiamo perso tutti perché comunque questa esperienza politica
Oggi è costretta come d'altra parte Ripa di Meana stamattina con chiarezza posto a fare una scelta che è una scelta di stare con uno schieramento con un altro non soltanto in base alla nuova legge elettorale passata per il Senato a quella che passerà sulla Camera o quella varata per i Comuni
Ma per la debolezza politica intrinseche alla nostra proposta per la nostra incapacità di essere rappresentanti di alcunché in questo Paese se non di una vaga opzione col regista che rimane molto sulla carta forse nelle idee ma che è molto poco visibile
Nelle cose che quotidianamente facciamo
E c'è posto Ripa di Meana perché io vorrei partire alle cose certo voi visto che nostro portavoce io come è noto non l'ho votato ma comunque e nostro portavoce
E ci ha detto vengo qui per fare una valutazione sul referendum ha fatto una valutazione chiaramente di parte questo è legittimo ma è legittimo che anche altri facciano e per parlare della crisi di governo visto che era appena stata insieme con i capigruppo di Camera e Senato parare col presente la Repubblica e poi ci ha sciorinato una sua vecchia idea un'idea che infonde uscita chiaramente anche a Montegrotto nel suo discorso d'investitura che uscita sabato scorso una dichiarazione discorso una dichiarazione due anni fa lasciata l'Agenzia Italia da Ancona
In cui ha detto i Verdi sono pronti a governare sono fonte governare perché i verdi non sono residuali
Perché i Verdi non hanno mai detto che non dovranno governare la loro esperienza politica perché i venti sono pragmatici sono convinti di potere cambiare le cose dall'interno di un governo scambi di garanzia si chiami di svolte si chiami come volete voi che in qualche modo secondo lui e secondo forse alcuni dei compagni degli amici che sono qua e all'ordine del giorno in questo momento
Io credo che anche questa su una posizione debole la capisco per Ripa di Meana in fondo è un uomo di governo
è un uomo che viene da lì noi non veniamo da lì veniamo da un'altra storia dallo stato di opposizione
Dalla storia anche di chi dice che probabilmente per governare bisogna per il consenso della gente e non credo che nostro due virgola otto per cento la Camera tre virgola uno per cento al Senato rappresenti un consenso sufficiente oggi per porsi di fronte a questo Paese Coni polemica come forza di governo
Ed è questo il primo elemento su cui voglio riflettere
Perché non è un problema di essere a favore del governo meno o di dividervi potranno andare al Governo un giorno un altro io spero che i Verdi prima o poi vadano al governo
Ma certamente in un contesto diverso sicuramente non in un contesto in cui abbiamo un Parlamento pieno di inquisiti
In copia mosse da sole politica estremamente ambigua
E con molti misteri che stanno emergendo in questo momento e sono misteri pesanti che pesano anche sulle coscienze democratica di questo Paese
In un momento in cui non riesco a vedere nel cosiddetto nuovo che si espresse attraverso la valanga di sì
Qualcosa che posso fare superare una crisi istituzionale politica sociale che si è creato in questo Paese
Ora quando Ripa di Meana si pone questo problema i due poli e possono essere quattro come diceva Laura prima possono essere utili che vogliano
Pone il problema dell'elenco della spesa fatta al presidente della Repubblica beh io mi sento molto distante da questa analisi come verde
è stato totalmente distante
Perché io non credo che noi possiamo fare della debolezza una virtù
Non credo che ne possiamo dire
A questo punto poiché siamo stati ininfluente sul piano politico per varie ragioni ci schieriamo con chi sostanzialmente ha vinto e con chi la gente pensa sia rappresenti in questo momento la novità sulla scena politica italiana
E tentiamo pragmaticamente di condizionarne l'operato magari facendo con la lista della spesa che in parte coincide con posizioni che badate bene
Già chi sta per prende le redini questo governo all'interno di questo quadro politico non dimentichiamoci magari con qualche mafioso in meno con qualche camorrista in meno con qualche inquisito in meno arrivo
Ha già pensato dalla questa della sanità che indubbiamente è il prezzo che qualcuno pagherà al PDS perché il PDS si impegni in questo governo
Ha probabilmente molti altri punti di quelli elencati da Ripa di Meana allora noi dobbiamo conseguentemente incerto anche la divisione crestata sul referendum decidere che cosa vogliono fare da grandi evidentemente
Possiamo decidere che vogliamo essere un pezzetto ancora ininfluente magari con alcune buone idee
Di un grande schieramento che si chiami partito democratico Alleanza Democratica chiamato lo come volete voi che oggi la gente vede forse una parte gli agenti cospicuo nuovamente come novità vogliamo essere il centro motore
Culturale politico ideale di qualcosa che oggi è in scomposizione qui tutti hanno analizzato
I risultati dei referendum nessuno ha parlato degli affetti dal referendum le fette di questi risultati l'effetto di questo risultato è prima di tutto una scomposizione di tutte le forze politiche
Allora si apre per noi un ruolo nuovo ruolo molto importante che può essere veramente di spinta nei confronti di tantissime situazione di disgregazione di riaggregazione che ci sono non solo nella sinistra ma soprattutto nella sinistra il discorso di un gran questo senso molto chiaro età apparente giudico io sono invece perché i comitati per il no vadano avanti che sono d'accordo con Pietro Ingrao su questa proposta poi li chiameremo in un altro modo
Certo benissimo bene son contento che fu l'abbia capito cose sono chiaro allora su questo piano dico possiamo diventare quella cosa lì oppure possiamo diventare l'altra cosa e allora non è una divisione speciosa non è la divisione da copioni vi sono importanti
Come sanno di visone importante quella sul referendum che fosse avremmo anche potuto evitare può darsi se ci volessimo ci fossimo chiariti meglio le idee prima fossimo riusciti ad essere maggiormente una forza politica trainante
E determinante un'identità forte non ha forza politica debole
Costretta oggi a inseguire le mode il vecchio il nuovo le prospettive degli altri e comunque mai ad essere protagonista allora in questo senso io chiedo molto pacatamente una cosa la pipa nome di sulla testa perché se Giampaolo Silvestri ha deciso che la sua esperienza è finita la nostra non è finita sulla testa resta avuto centotrenta voti all'ultima assemblea è un pezzo dei Verdi un pezzo che continuerà a pesare politicamente dentro questa esperienza io credo che lo abbiamo bisogno assolutamente su un tema decisivo come quello della partecipazione o meno
Dei Verdi al governo nazionale e dei Verdi l'alleanza di governo regionali e locali a mio avviso di confronto che vada molto al di là di questo Consiglio federale
Credo che ci debba essere da parte di tutti il coraggio e la responsabilità politica di indire a tempi brevissimi un'Assemblea dei delegati verdi specificamente destinata a affrontare e risolvere questo problema
Perché in questo modo almeno ci potremo chiarire le idee e non saremo invece nelle mani di questo o quelli portavoce che viene qui per uno ora ci fa lezioncina se ne va e poi magari da scatola ci porta anche al Governo senza che noi nemmeno lo sappiamo
Bersani De Benetti dopo
Un invito all'auto contenimento
Si cercherà il piacere correre
Tocca anche a me partire per referendum perché credo che sia inevitabile
Io vorrei dire molto chiaramente una cosa sono di quelli che ha votato no sono di quelli che ha creato i comitati per il no sono di quelli che ha fatto una campagna elettorale anche estenuante perché il nove se la propria affermazione sono di quelli che ha perso
E ora però vorrei dire una cosa
Io credo che
Noi dobbiamo anche stare attenti a un grosso errore io ho paura di alcuni interventi che ho sentito qui perché mi sembra che ci sia un valore che che che è stato dimenticato e cioè
Che poi è il valore che ha fatto fermare il maggioritario in questo Paese io se non ho partecipato a un dibattito nella mia zona Varese
Organizzato dalle forze referendarie del sì con l'onorevole Gianni Rivera una regia di re Rivera dice una cosa estremamente sintetica
La politica è come il calcio io giocavo a calcio chi vince chi arriva primo vince e conta solo quello la politica la stessa cosa io di questo tipo di cultura a un'estrema paura e vedo che sta passando anche al nostro interno
Allora io credo che ognuno di noi fa politica anche per vincere però credo che l'importante in politica sia contare cioè ce ne guardiamo alla storia anche passata i decenni di politica e ci hanno preceduto noi vediamo che spesso forze politiche che non sono mai state maggioritarie ma che hanno saputo contare creare solidarietà creare cultura politica hanno tenuto dei grossi passi avanti e le grosse riforme e hanno portato avanti anche la civiltà di questo Paese
Io temo che oggi i passi la cultura che l'importante è vincere perché dico questo dico questo perché io continuo a essere convinto che le ragioni del no siano delle ragioni estremamente valide certo questo
Non vi non mi toglie il pensiero del capire come mai comunque quello che è stato un voto senz'altro di cambiamento
E per una certa fetta cambiamento pericoloso nel senso del giustizialismo del chiedere ordine e cioè la parte che poi ha votato anche no sul referendum sulla droga ma per l'altro aspetto è stato senz'altro una richiesta di cambiamento grosso di questo Paese
Allora io mi pongo il problema come mai noi
Che abbiamo proposto il no che abbiamo creati comitati per il no non siamo stati capaci di far capire queste persone le ragioni del no
Ma non è sufficiente però il fatto
Che siccome il sia vinto in maniera plebiscitaria allora il sì aveva ragione io su questo credo che faremmo un grosso errore se noi ci fermassimo questo livello del ragionamento e cioè che conta la quantità e non la qualità io continuo a pensare che il no alle sue ragioni e però mi pongo il problema di capire come fare perché il no non sia relegati in una posizione minoritaria ma sappia parlare Paese e far capire che forse fra chi ha votato no e una parte ricollegavano Tosi perseguiamo lo stesso disegno di cambiamento del Paese
Allora
Il risultato referendario ha immediatamente alcune conseguenze all'interno dei Verdi e in questa fase politica questa mattina abbiamo sentito il nostro portavoce
Anch'io lo sapete tutti sono di quelli che non l'ha votato e te l'ho persa non naturalmente in termini personali ma in termini politici
E io credo che su questo si debba essere estremamente chiari in questa fase si pone un grosso problema per i Verdi no ed è il problema del partecipare o meno un governo del che fase politica aprire all'interno di questo percorso io su questo credo che dobbiamo prima una grossa riflessione perché io credo che il discorso del nostro portavoce questa mattina sia stato estremamente debole da questo punto di vista perché noi dobbiamo capire non tanto quante cose riusciamo a portare a casa in una nuova esperienza di governo ma dobbiamo anche capire che tipo di disegno che tipo di percorso e che tipo di significato avrà il prossimo governo allora
Mi sembra che due elementi devono essere estremamente chiari il primo è questo
è assolutamente indubitabile che il prossimo governo sarà un governo che dovrà approvare una soluzione politica per Tangentopoli perché è impensabile che duecento parlamentari inquisiti
Siano in un parlamento senza
Con altri scopi che non siano quelle di salvaguardare se stessi e siccome non possono salvaguardare se attraverso il mantenimento del mandato parlamentare perché prima o poi bisognerà andare ad elezioni anticipate è chiaro che il primo motore politico dalla permanenza di questi deputati inquisiti in Parlamento sarà quello di ricercare una soluzione politica che eviti
A loro conseguenze giudiziario penali e quindi è chiaro che il primo dato per cui il prossimo governo si formerà sarà quello di creare una soluzione politica per Tangentopoli
Il secondo dato di questo Governo ed è inevitabile sarà quello che il prossimo governo dovrà gestire
La la crisi economica occupazionale senz'altro non dovrà gestirla nel senso dei valori dei Verdi cioè in senso sociale in senso ambientale il senso della difesa dei ceti deboli ma dovrà essere un governo che come dire prosegue da una certa parte quello che già governato ha fatto sinora e porta a compimento una ristrutturazione economica produttiva e sociale
Come dire
Che la che la Confindustria ha cercato persegue e che la Confindustria sostiene tanto è vero che la Confindustria sulle ferendosi è pesantemente schierata allora io dico che senso ha che i Verdi partecipino un Governo di questo genere
Che significato ha per tutta la nostra storia politica culturale di lotte per l'ambiente di di idea di società che i Verdi parteciperà in questa fase a un governo e questo genere io credo che questo sia veramente
Come dire
Poco opportuno perché non è una questione di vocazione minoritaria vocazione governista credo che proprio questa fase
Dica chiaramente che l'alterità dei verdi deve manifestarsi in questo momento per poi ricostruire invece una realtà sociale diversa che poi ci chiami ad altri incarichi di responsabilità su questo io credo che siamo estremamente divisi siamo ci sono posizioni estremamente differenti qui dentro Montegrotto dentro munito dei verbi
Allora io credo che come vermi dovremmo fare quanto meno un salto di responsabilità e cioè
Cerchiamo di smetterla di dividerci su le candidature nata posti di potere più o meno ambiti
Su piccoli problemi diciamoci invece chiaro che dentro il movimento dei Verdi si agitano
Diverse opzioni politiche diverse opzioni culturali cioè dentro questo movimento dei Verdi si pensa a un ecologismo
Con differenti connotati e facciamo siamo tutti maggiorenni e vaccinati facciamo politica danni perché non apriamo invece un confronto un dibattito chiaro reale su che cosa intendiamo su questo come intendiamo noi l'ecologismo su come intendiamo noi l'ecologismo politico su come intendiamo noi il ruolo dei Verdi
In questa società e in questo Paese in questo momento allora io credo che su queste o che è un dibattito che dovrà esserci a monte grotte che è mancato perché noi come Verdi e qui siamo tutti colpevoli di querceto
Abbiamo preferito la scorciatoia del portavoce dell'immagine che poi e ha dato dei risultati ognuno può giudicare quali ma che comunque abbiamo evitato di confrontarci su che cos'è il soggetto politico verde cosa significa essere verdi oggi qui in Italia io credo che questo tipo di dibattito dobbiamo riaprirlo e allora io credo che un'assemblea nazionale debba essere un momento ma di confronto vero in cui dichiariamo già preventivamente che non ci interessano gli schieramenti che non ci testa dei posti di potere ma ci interessa confrontarci su che senso all'ecologismo per ognuno di noi dentro questo Paese
Allora su questo io credo anche un'altra cosa
Secondo me estremamente importante
Che si cominci a ragionare su che cosa vuol dire il soggetto politico verde oggi in questo Paese
Io credo quando si dice il risulta di referendum a seconda dell'accento dell'analisi che si pone possono portare verso Alleanza democratica verso poli alternativi
Io credo che noi dobbiamo evitare in questo momento di dire che scegliamo ammucchiata democratica o ammucchiata alternativa io credo che qui manca ancora una dichiarazione esplicita politica profonda su se noi riteniamo che debba esistere un soggetto politico verde autonome in questo Paese io credo di sì io non credo che noi siamo nei Verdi perché non abbiamo trovato posto in altri partiti o perché siamo in una fase tattica inattesa di rientrare in alleanze più o meno ampie più o meno progressiste io credo che se noi siamo Verdi qui
è perché noi intendiamo che la lettura ecologista delle contraddizioni sociali sia una lettura che cambia il modo di pensare la società il Paese di tutte le forze politiche tradizionali allora io sono uno di quelli che dice che va continuato il dialogo con il comitati per il no
Senza per questo però ritenere che significhi appiattirsi sulle forze politiche che hanno composto il no perché io ritengo che la lettura ecologista delle tessili adesso finisco scusa
La lettura ecologista le contribuzioni sociali sia quella che permette anche di rifondare certe che valori culturali certe categorie certe analisi della sinistra perché oggi io credo che
La crisi economica oppure occupazionale sia impossibile da risolversi se non pensiamo a una radicale trasformazione ecologica dei processi produttivi se non entriamo in contatto con il mondo del lavoro con il mondo sindacale che è in fermento perché o noi addio usciamo ad affrontare il il fatto che comunque i diritti dei lavoratori devono diventare il diritto del lavoro il diritto dell'ambiente non possono più essere due cose separate ma devono diventare il diritto ad un lavoro pulito
Quindi tutti dobbiamo lavorare ma dobbiamo lavorare per produrre cose socialmente ed ecologicamente pulite e accettabili per tutti se non c'è il contributo ai Verdi a questo tipo di dibattito per una trasformazione dell'economia in questo senso io credo che noi comunque se scegliessimo sia un polo che l'altro polo avrebbe comunque fatto un cattivo servizio all'ambiente e all'ecologia noi dobbiamo cercare di capire dentro la nostra storia dentro il nostro percorso politico quali sono le nostre radici nostri contenuti per poter poi andare sia proporre anche alleanze anche percorsi politici all'interno dei quali però sia molto chiaro che la lettura ecologista
Per i problemi che egemone e non invece che siamo subalterni ai percorsi politici gli altri esibirci richiedono solo come dire
Una ventata di ecologismo per sentirsi un po'più attuali
De Benetti si prepara Vernetti
Vorrei far risparmiare un po'di tempo spero di parlare meno di quanto è concesso in quattro punti vorrei fare prima un intruso una piccola parentesi a me pare scusate post corretto
Quanto è avvenuto intorno alcuni interventi ma ho ricordato l'ultimo quello di Tassinari e criticare giustamente legittimamente comprensibilmente portavoce nazionale per alcune qualsiasi cosa abbia detto
Ma una sola cosa mi piace maestrina stemma scorrettezza che io non desidero associarmi perché viene detto dal palco dal Partito socialista dal PSI
Sarebbe come richiesta si lancio se ci sei che tu non sei come dire legittimamente qui dentro concussione federale perché viene ADP ostentata di questo si tratta di capire il quale
Si tratta di vedere se mi lasci
Grazie io dico cosa che la stessa cosa che sarebbe scorretto permesse decessi questo qui non lo ha fermato e non non voglio fare nessun tipo di omologazione
Si tratta di dire si tratta di dire di di dire questo tentare di capire se quelle Contursi per le culture
Il GIP di appartenenza di ciascuno di noi qui se noi dovessimo farsi l'analisi del sangue di ordine politico di quello che siamo stati
Dieci anni fa a cinque anni fa quattro anni fa tre due anni fa eccetera eccetera no a finiamo più e non saremmo qui come soggetto che qualcuno ha rivendicato di identità verde questo va identificato
Mieli mi risulta che Ripa di Meana sia stato un ottimo commissione dell'ambiente è un ottimo Ministro e l'ambiente che si è dimesso da Pia sì questo chiusa la parentesi scusate mi pare mi sembra doveroso dire questo salvo ripeto il diritto di critica democratica
Da al nostro interno di criticare qualsiasi con una maggiore forza conflittuale possibile
Dicevo quattro cose
Ma io credo che la scelta la prima del no
Sia stato un errore clamorose
E forse non recuperabile
Avevamo una possibilità precedente nell'Assemblea di Abano Terme di Montegrotto di fare altro non si è fatto e non dico perché come
è emerso un pochino anche dal dibattito perché poi noi siamo stati alla fine
Ma anche dall'inizio era chiaro che era così schiacciati su una minoranza congelato dalla storia minoranza minoritaria
Da un punto di vista politico culturale
Rifondazione
Rette in Graja nel PDS
Non lo affermo questo se debellato queste mi però e mi pare che pure questo è un aspetto se pensa se pensiamo alla nostra rivendicazioni soggetto Verne verde
Non certamente subalterno a schieramento ideologia e già si è stato anche questo è un errore che potevamo evitare perché sapeva benissimo che era così come anche quelli che legittimamente comprensibilmente amputato no hanno ricordato che la scelta la perdente in partenza
Ma sono state due errori calmo un errore clamoroso per la miopia a mio avviso non tanto di aver captato
La voce del popolo come fosse una voce di voce Di Livio si dice vox populi poste ai che dava un segnale non era questo
è che quello che è la miopia di vedere di non vedere
Che nella società italiana nel Paese nel sistema dei partiti qualcosa era già crollato profondamente e si andava e l'intuizione il consenso
La volontà politica di chi dei coloro i quali cittadini hanno votato in quella valanga di sì era di in quella direzione certamente anche comprensibilmente attraverso delle regole mutate nella democrazia poi si è capito anche questo che alcune regole non erano con la proporzionale sbaglia un mostro sacro da con avvolta per sempre hanno sentito una democrazia politico sto pensa anche a noi
Possono servire ancora la correzione che noi diamo indicato una nostra proposta politica ma non sono fatte una volta per sempre ora erano funzionali a un sistema decrepito e degenerato e la gente ha capito
Che si puntava si può puntare
Con una svolta storica davvero sulle persone sul ricambio sulla democrazia dell'alternanza questo credo che sia un punto fondamentale che sia costretto accostato chiama torno ad essere assolutamente miope
E a rinchiudersi consequenzialmente
In in deserti sventolando bandiere in cui non c'era nessuno sono hanno campanelli d'identità in cui non c'era nessuno li sentiva tra l'altro e nessuno vedeva le bandiere issate questo sia questo è stato lo spettacolo di invisibilità
Della nostra azione in quei giorni qui l'incapacità di cogliere
L'errore fatto anche subito dopo questo disagio qualcuno già soffermato mi pare quanto mai giusto quanto mai patetico il segnalare anche quell'orrore
Addirittura e concludo su questo punto ridicolo a me pare il fatto di
Battere a qualcuno ha già fatto anche oggi segnalare la possibilità di una delegazione politica che si fondi ancora sul no mi pare che obbediscano stanzia conservatrice di coalizioni fallite prima nella cultura e pane la storia politica d'esperienza anche di questo Paese
Questo vuol dire
Che tra l'altro non hanno un esito politicamente pare francamente che la proposta che anche Gianfranco Amendola raccogliendo forse uno stimolo almeno so quanto rispetto sia stato vero o non vero di Ingrao si è puramente un ballon d'essai da non seguire francamente è una piccola tra polenta destinata a guadagnare spazi di potere altrove non mi pare quindi senza soluzione
Il secondo punto è questo allora come tentare un recupero io non credo che sia forse perché animato dall'alpinismo della ragione o non so cos'altro ora la speranza
Io credo che un recupero in qualche modo sia possibile ma credo che dobbiamo domandarci come
Cioè io non penso non penso più
Non penso che sia possibile un recupero
Del ruolo dei Verdi degli Enti tale verdi e anche dell'unità dei Verdi
In compenso che se possiede un recupero attraverso vive interne
Attraverso il peggio mediazione di cucina
Attraverso testimonianze profetiche verso il futuro attraverso opere interne di rassodante mento di tipo cartesiano ci sono e dunque esistono esiste altissima d'accordo possiamo dire quanta voglia
Da qui all'eternità ma ciò non basta
Il come
è essenziale ed è attraverso non via internet crea credo fortemente ma attraverso una proposta politica unicamente lanciata sull'interno sull'esterno ritroviamo il ruolo identità persino l'unità di un possibile
Rinnovato soggetto B ed oggi terzo punto la questione allora è che sull'esterno deve essere giocata sull'agenda politica di oggi
Lo dico e nel mille novecentonovantaquattro
O del giugno del novantatré o del sette o dell'ottobre del novantatré su quello che sta accadendo oggi altrimenti non so cosa facciamo cosa stiamo facendo nelle assemblee elettive nel Paese e siamo una può un soggetto politico un soggetto che fa politica certamente non
Il no non seguaci di qualsiasi cosa avvenga in questa gente agenda politica ma viva dio ansie nella attenti a quanto veramente stava sta accadendo ed allora io credo che la questione posta oggi
Credo che soltanto una rapida sottolineatura la questione della disponibilità che ha detto bene lavora Cima anche nell'altra legislatura il autogrù parlamentare ha avuto modo di manifestare in qualche occasione benissimo
Ma oggi la proposta con puntualità per capire che sei vere e se i Verdi che soggetto verde rinunciare
E dice ma voglio vedere prima pregiudizialmente
A a essere parte interloquire immediatamente in fase iniziale
Alla caduta di un sistema
Alla possibilità che la crisi economica sociale morale e istituzionale finanziaria ecologica di questo Paese non abbia anche all'interrogazione dei Verdi mi chiedo
Ma per quale motivo per quale motivo siamo lì siete lì
A operare che cosa con chi
Questo è la dimissione al fa politica in un certo francamente non mi interessa
Non mi interessa non voglio sentire critiche di che distinguono da specificità ambientale dal Po da chi fa politica e quindi un politicista questa scusatemi se dicono il femminismo ha una grande cassata
Allora e credo ovviamente che questo non significa la partita dentro così a tutte le condizioni significa per esempio finito accoglie le collezioni esposte da Ripa di Meana questa mattina sono alcune condizioni chiaro concrete specifiche
Ultima cosa allora io ho chiuso davvero
Il
Credo che classe sia anche per stare sulle sterno per questo recupero se impegnarci alcun tribuni dalla straordinaria forza di rinnovamento
Che è offerto da questo occasione dei trenta milioni i cittadini italiani che hanno indicato una strada di novità attraverso i referendum
Ecco
Io penso che la distinzione che ho sentito anche da una persona come Gianni Mattioli che la cui comunque io sono legato da amicizia da affetto è una storia d'esperienza comune di distinguere ancora una volta tra
Chi fa il risanamento e la politica e chi invece fai risanamento o vuole falso risanamento dell'ecologia era stata perdente sono in calo questa contrapposizione non esiste in ottantaquattro che ho sono stato insieme a molti altri di voi
Tra coloro i quali ha pensato bene questo fa questo soggetto mi interessa mi piace quello che ci vuole questo momento e davanti ho sempre pensato ma anche al momento dell'unificazione cari amici che queste due componenti non componenti che queste due sinergie del risanamento e la politica risanamento delle elezioni entro dell'ecologia non sono in contrapposizione ma sono profondamente integrate in sintonia altrimenti mi chiedo che cos'è la nostra iniziativa queste a mio avviso su queste basi si può recuperare i luoghi di vita e l'unità deve
Ai sforato di trenta secondi le prediletti
Vernetti si prepari Boatto Marco
Ma Edo Ronchi quell'odore fa incominciava il suo intervento
Con una intricata analisi numerica cercando di tentando di modificare con ausilio anche i dati statistici e matematici forse quindi tentato di convincerci che sulla bontà di questo ragionamento tecnico matematico che i sondaggi possono essere manipolati
Che i sondaggi non sono attendibili le che tutto sommato non ho non ho sentito forse che lo anche considerazioni del tipo chissà da quali oscuri manovratori manovrata la Doxa perché era l'ultima conseguenza di quel tipo di riflessione
A me però sembra che io ritengo per alcuni versi sconcertante credo che una persona che della differenza io alla quale io riconosco un'intelligenza quella maturità politica
Non tenti di affrontare seriamente di petto e di analizzare seriamente cosa il significato la valanga di sì al referendum elettorale anche sul Senato
Mi pare che questo sia stato un dato inequivocabile
E accanto a queste giustificazioni che io ritengo semiserie ma e lo dico per rispetto nei confronti di do che ritengo semiserie
Sono stato molto colpito però delle dichiarazioni di questi giorni soprattutto da parte delle componenti più arretrate della sinistra minoritaria in questo Paese Ingrao Garavini che hanno avuto quell'atteggiamento che riscontrabile negli ultimi cento anni di storia un atteggiamento di disprezzo un atteggiamento volgare di volgare disprezzo nei confronti della gente
Cioè l'Italia sarebbe svoltata destra
Cioè il popolo e ignorante la gente non è capito
A me pare che se c'è un dato certo il referendum sulla droga lo conferma
Quanta sia stata l'attenzione dei cittadini questa consultazione referendaria
Quanti pochi dubbi abbia avuto sulla diversità e sulla differenza delle schede nel saperle riconoscerle e su ognuna di queste votare con responsabilità
Va bene il popolo e due del popolo eppure
Io credo che io non ce l'ho con i Verdi che hanno votato no sono convinto che molti dei verdi degli ambientalisti che hanno votato non l'hanno fatto in sono convinto molti di loro è una perfetta buona fede
Convinti convinti di
Difendere il sistema proporzionale identificando nel sistema proporzionale quel sistema che meglio di altri ha permesso fino ad oggi permetterà probabilmente in futuro di rappresentare
Il verde e quindi beh la nostra forza politica le forze politiche piccole molto molto molto connotate e molto identifica quindi io non sono assolutamente per come dire non non non me la sento non mi permetterei mai di attaccare questo tipo di scelte individuali di molti di molti ambientalisti però ecco io voglio scendere come delle scelte individuali da chi
Ha gestito politicamente la cosiddetta maggioranza che si è formata del Novamont retrò io ho ritenuto una sciocchezza stampare dieci mila manifesti al di là dell'influenza cioè di questo rito proprio di altre culture riavere il proprio manifestino di avere il proprio manifestino col proprio simbolino su tutte le somme quasi come la testa del corteo negli anni Settanta cioè di e io lo ritengo oltre che inutile dal punto di vista economico ininfluente dal punto di vista degli aspetti di impatto d'impatto d'immagine
Io non dico come dice Maurizio a chi ha assunto questa scelta fatevi da parte ionico però almeno si facciano scelte già e a me pare e quindi non voglio qui drammatizzare viverli desiderabile no però credo che alcune scelte chiare vadano fatte
Io ritengo che si siano deridendo fra di noi percorsi politici entrambi legittimi ma alternativa
Chiaramente differenti che oggi oggettivamente divergono
Chi oggi sostiene le credo imperfetta onestà intellettuale che sia giusto consolidare il cosiddetto Fronte del No
Ingrao lancia l'appello a nome credo dei comunisti democratici io ritengo notate una contraddizione in termini definirsi comunisti democratici comunque in grado a nome dei comunisti democratici
Invita alla costruzione di comitati permanenti del no e quindi alla costruzione di un polo
Di sinistra
Diciamo minoritaria b perlomeno in partenza ma magari con ambizioni non di questo diciamo assistito logica
Che potrebbe vedersi coagulare i cosiddetti Comunisti democratici la Rete Rifondazione Comunista è quella parte dei Verdi mi pare che Tassinari
Addirittura quantificato già sentito per la terza quarta volta parlare a nome dei centotrenta delegati a noi i centotrenta delegati spendibili dei Verdi del nodo i Verdi sulla testa in un'operazione di questo tipo
Ecco io credo che intanto credo che in questa aggregazione la Rete con un altro rapidissimo coloratura rapidissima giravolta
Ci sta già rifilando perché probabilmente per cui potranno essere iscritti del voltagabbana ma li ritengo probabilmente più intelligenti più furbi se non altro mi pare che Orlando stia dando segnali già chiariti diversità e di distanza da questo fronte qui mi pare insiste a connotando un'operazione alla i schietta unità spagnola quindi una sinistra minoritaria aggiornato un po'rispetto all'esperienza degli anni Settanta di del del della nuova sinistra ma che quella cosa lì
A me pare che molti altri verbi e guardate che abbiamo delle ricadute anche di tipo politico immediato sulle scadenze amministrative locali vuol dire scelte diverse di candidati a sindaco
Vuol dire scelte diverse di coalizioni vuol dire scelte differenti di alleanze vuol dire anche scelte differenti sui programmi
Quindi io sono convinto credo come molti altri verbi non faccio non parlo a nome né di centro né di pacchetti di delega parlo a nome di me stesso per il momento in genere credo che molti verbi molte mentre si siano convinte che oggi sia un momento straordinario
Un momento straordinario per alcuni versi irripetibili di caduta di un regime di un regime nel nostro Paese oltre confine la Francia sono abituati ai cambi di regime di Repubblica era già fatte molte però è un evento devo dire unico io ritengo irripetibile
Un evento nel quale la crisi del partitocrazia la caduta irreversibili questo sistema apparente di spazi enormi
Apre la possibilità di costruire un'ampia coalizione democratica progressista ambientalista e di sinistra che si candidi alla guida che si candida che si candidi al governo di questo Paese io penso che i verdi possono avere in questo processo
Non voglio elencare delle sigle ma mi pare abbastanza evidente un processo che non può essere soltanto sommatoria di qualche partito il PDS ritardi più che ne so io repubblicani semmai diventassero tutti un po'più povere siete ma è un processo che si fonda su un principio da un lato la scomposizione dell'esistente dall'ATO l'aggregazione non solo di partiti
Ma anche del del progressismo laico del progressismo cattolico oggi anch'esso in forte liberazione dalle appartenenze in forte liberazione in forte libertà rispetto ai vecchi schemi rispetto alle vecchie appartenenze del passato saremmo ciechi
Non riuscissimo a leggere questo tipo di processo
Allora io son convinto che anche da questo punto di vista la scelta sul governo debba essere come dire attenta
Non possiamo liquidare con semplicità liquidare con semplicità e il problema del governo utilizzando le stesse categorie di qualche mese fa o di qualche anno fa
Ripeto io ritengo questo momento irripetibile nel quale i nostri contenuti programmatici innanzitutto possono pesare più che prima proprio per queste condizioni Gianpi ce l'ho veramente finito proprio in queste condizioni oggettivamente nuove che si sono andate a determinare in conclusione quindi io non glielo nega nessuno né che si faccia da parte perché non chiedo non ti do il conto assolutamente a nessuno chiedo una grande gesto di sincerità e di definizione di percorsi politici programmatici e poi però anche inevitabilmente organizzativi chiari ritengo meglio e concludo una soluzione cecoslovacca piuttosto che una finire in o rumorose
Assemblee che finirebbero probabilmente per darci anche un'immagine pesantissima pesantissima Cimino ritengo che in alcuni casi quando si individuano percorsi politici oggettivamente sinceramente onestamente divergenti
E meglio la separazione consensuale
E qui così si prepara Sciarra verso la parola Marco può
Sì prima che la presidenza fatta sulla faccia scattare il conto di dieci minuti io chiedo trenta secondi per una cosa che secondo me avrei voluto fare voi ma forse avevate fuori quindi non è una critica
Ho sentito da quattro ben quattro interventi alcuni in modo soft altri in modo volgare attaccare Ripa di Meana perché non è più presente tutte e quattro sono persone che non hanno votato ora Ripa di Meana aveva preannunciato io so alla presidenza
Che avevo un impegno ambientalista
Preso prima di questa della fissazione di questo Consiglio federale che mi sembrava scorretto rinunciare ad andarci riguarda la questione al potere e ha comunicato al consiglio federale questa questione che ben quattro che non hanno votato che non l'hanno voluto che lo stanno criticando ogni intervento sì usino strumentalmente questa ipocrisia
Sapendo
Beh perché cosa non sia presente in questo momento e non perché abbia disprezzo per uno dei miei mi sembra scorretto la presenza avrebbe dovuto fare ma temo che forse voi non abbiate se l'ha firmato
Allora anticipatamente le se allora forse quelli che l'hanno continuato a suonare venti questa mattina io scusate dovrei Ripa di Meana si sarebbe assentato
Nominato anche il motto di fatto ma io non ho fatto una polemica con voi ho detto forse ma avete sentito invece l'avevate detto allora quella o non hanno sentito gli altri quattro hanno fatto finta di non sentire
No no ma questo è stato fatto in modo volgare anche
Ho sentito anche questa invece questa entra nel mio tempo
Qualcuno dire guai a fare una politica clintoniana
Ora che qualcuno
Da dal Gianni Tamino mi ricorda che nel Veneto c'è un ottimo vino Clinton forse qualcuno rifiuta la politica alcolizzata da questo punto di vista è diverso cioè nella più grande potenza mondiale
Dove ha vinto il partito democratico è andato al potere Clinton e non Clinton con vicepresidente un ambientalista riconosciuto sul quale Giovanna Melandri ha scritto un bellissimo articolo proprio alcuni giorni fa su Repubblica spiegando le straordinarie campi straordinari cambiamenti che si stanno verificando da questo punto di vista ecco questo è l'esempio più macroscopico di che cosa voglia dire una concezione minoritaria subalterna incapace di porre la questione ambientale ed ecologica come una questione del governo l'altra questione sembra come battuto col
è un impianto che gli anni di Bush recepisce con ironica mentre l'altra questione riguarda questa rinuncia che qualcuno ha fatto sui comitati per il no che continuano eccetera ora guardate io nessuno ha sollevato che sta con la mia la solleva
è la prima volta da alcuni mesi a questa parte che si rivendica pubblicamente l'esistente al di una corrente organizzata all'interno dei Verdi
Io mi rifiuto con tutte le mie forze di accettare non posizioni le più diversificate
Ma l'esistenza di una corrente organizzata all'interno dei Verdi che come tale si riunisce il si costituisce se conta e pretende di regolare addirittura la maggioranza che esiste all'interno di questa federazione
Chiedendo un'assemblea straordinaria per discutere cose che stiamo discutendo da due anni a questa parte in tutte le assemblee ordinarie in tutti i Consigli federali
E con dei documenti di indirizzo che sono ormai di straordinaria chiarezza
Però se uno vuole andarsi a fare i comitati per il no nuovi soggetti politici con gara Dini libertini che è un ecologista di straordinaria evidenza e rigore autostrade superstrade tutto qua vada a farselo io non dirò mai a nessuno di andarsene mai io non ho mai fatto in tutta la mia vita politica sono stato quasi sempre in minoranza
Ma qualcuno vuole andare a fare questo dico semplicemente vada vada a fare questo bel tipo di ambientalismo beve quell'ambientalismo che ha trovato nella Rete ve lo lascio immaginare io non ho mai sentito uno della Rete
Parlare di questioni ambientali salvo magari come una una delle tante etichette
Da aggiungere a un elenco sterminato
Chiudo la a mio parere
A mio parere
Laura che sei l'alleata con l'estrema sinistra più vetero che esiste in questo Paese e sei stato una protagonista di una battaglia per superare il rapporto destra sinistra per avere un atteggiamento diverso e così via mettiti d'accordo con te stessa
Adesso però io chiedo alla Presidenza se possibile vado avanti e non e gli occhi io credo che noi siamo stati di fronte a una autentica svolta epocale
Come tutte le svolte epocali
Non è mai una svolta in cui c'è tutto nero da una parte tutto bianco dall'altra in cui esistono coerenza assoluta da una parte e opportunismi e trasformismi dall'altra chi ha questa concezione della storia con le mutandine di pizzo vada a leggersi come sono stati processi storici processi storici sono sempre conflittuali
Sono duri attesa sono attraversati da figure siamo attraversati noire voltagabbana figuratevi se non sono attraversati processi storici da quel da operazioni di trasformismo di cose questo bene i processi storici sono processi complessi
Duri difficili in cui bisogna immaginare quella che è la linea di condotta
Avendo la consapevolezza che poi tutto questa passa anche attraverso aspetti aspetti di grande difficoltà c'era una chiarissima alternativa di fronte a noi di fronte al popolo italiano
C'era l'alternativa fra la conservazione dell'esistente
Che voleva dire il collasso pura e semplice del sistema politico istituzionale
Questo era il no di fatto e non è un caso che si è tramutato il no a un referendum come il no al Governo il no tratto comunque la gigantesco che a me dispiace
Perché non è che non ci siano i corrotti Tangent a come si sono e coloro che hanno tramutato il no come quel tono fatto apparire come se ci fosse soltanto una infima minoranza d'italiani contrari a questo invece la stragrande maggioranza e ha votato sì proprio per cambiare in modo diverso
L'alternativa era fra la conservazione il collasso le elezioni subito il casino
Su cui soltanto qualcuno raccoglieva nella Mer da qualche deputato e senatore in più peraltro noi siamo così poco furbi che non saremmo stati fra acquisto perché ha ultimi arrivati non ci sarebbe riuscita sarebbe riuscita a Rifondazione Rete immense
E dall'altra parte il cambiamento non nel senso neutrale della parola perché è vero che questo è un processo che poi va connotato caratterizzato e in cui ci sono anche molte contraddizioni
Il cambiamento in rapporto a un progetto politico istituzionale che ben era rappresentato dall'insieme degli otto referendum quindi questioni regole elettorali
Riforma regionalista in direzione federalista dello Stato diritto alla salute diritto all'ambiente e anche una concezione non stato l'Africa dell'economia quindi un progetto politico istituzionale anche sociale
Per un processo di transizione democratica dal sistema partitocratiche dal regime partitocratico che non è un regime totalitario ma è sempre un regime su questo Amato ha perfettamente ragione
Dal regime partitocratico a un sistema basato sulla democrazia dell'alternanza
Su una concezione regionalista e federalista dello Stato
Io non esisto più perché l'hanno fatto altri sulla responsabilità enorme che si sono assunti non quei Verdi che hanno votato alla per i quali io ho il massimo rispetto
Come su tutte le cose che ci hanno differenziato ma chi ha gestito fra i Verdi il no che è diverso sono pochissime persone e si sono assunto una responsabilità enorme prima durante e soprattutto dopo
Straordinario processo storico che con la caduta del comunismo e la fine del totalitarismo anche in quel Paese sì a Priverno più preoccupate delle preoccupazioni vere che ci sono e ci sono sul sito che non dello straordinario progetto ma per noi è stato peggio noi abbiamo avuto coloro che a chi buttava giù il muro col piccone gli cadono degli imbroglioni e se andava bene ridavano Bonati degli dice che erano degli imbrogliati e chi li dava degli imbroglioni o dell'imbrogliati erano alcuni di quelli che avevano imbrogliato il patto che avevano assunto e firmato con gli elettori
è una cosa
Ma non sono i Verdi che hanno votato no che hanno ragionato sul no che si sono preoccupati è vero quando qualcuno ha detto che le preoccupazioni a volte erano analoghe a quelle di coloro che si sono impegnati per il sì sapendo ovviamente che non tutto è trasparente da questo da questo punto di vista noi siamo saliti un processo di cambiamento
Che dal punto di vista politico istituzionale c'è anche il punto di vista ambientale ecologico e sociale maturità politica estera a quattro
Le ho già indicate le ripeto ma ma la prima e ci siamo riusciti
E chiedetevi perché ci siamo riusciti nonostante l'ostruzionismo parlamentare del movimento sociale di Rifondazione Comunista i due alleati del no
E la legge sull'elezione diretta dei sindaci che è una legge discutibile e imperfetta ma che è comunque una svolta storica nella vita del nostro Paese che permetterà i processi di cambiamento a partire dalla realtà locali dove sono molto più difficili ma anche più sentite condizionabili dal dal ruolo dei cittadini e se la seconda tappa
Del processo di trasformazione e quello dei referendum
Lasciamo stare che nei referendum i delegittima tori sono stati loro delegittimati vediamo i contenuti
I contenuti sono sulle regole elettorali sulle riforme istituzionali sull'ambiente sull'economia e sulla salute
Oggi stiamo combattendo perché è un processo politico uno scontro politico e richiede non fotografie ma iniziativa politica come iniziativa politica la chiede il referendum come iniziativa politica è anche parlamentare la richiesta la legge sui segni
In tutte queste vicende siamo arrivati parzialmente
Queste sono battaglie politiche
La svolta di oggi è una questione di un governo di svolta di abdicazione della partitocrazia
Di transizione e ricostruzione democratica quindi no a quello che dice Bossi dico le elezioni a luglio perché lui ha detto Valori ad incassare visto che l'incassatore dello hanno fallito adesso valori incassa ma non mandare in cassa no neppure a quello che dice Segni alle dice anche Ronchi alle elezioni a ottobre perché in questo segno non che sono uniti nella lotta da questo punto di vista se invece a un rapido limitato processo di transizione ricostruzione democratica
Che vuol dire leggi elettorali ma non sono leggi elettorali perché se tutte le critiche che abbiamo fatto sulla importanza chi di noi la riconosce importante ma non compiutezza
Della vittoria nel senso il Senato non si traducano anche iniziative legislative sul terreno elettorale sul terreno costituzionale ci siamo presi per il sedere poniamo prese della come abbiamo detto che era insufficiente quel referendum e poi diciamo completarlo e basta e andare a elezioni e no ovviamente che oggi non è più all'ordine del giorno la riforma di tutta la seconda parte della Costituzione ma si possono porre alcune essenziali questioni e sono questioni o che abbiamo messo noi e all'ordine del giorno in queste ore in questi giorni
Che riguardano la riduzione del numero dei parlamentari la differenziazione del bicameralismo la nuova forma di governo con l'elezione diretta in Parlamento del primo ministro
La mozione di sfiducia costruttiva gliela la almeno all'avvio della riforma regionale quindi rovesciamento Lecce due chiesette col nuovo articolo settanta della Costituzione
E l'introduzione dell'articolo che consente alle Regioni di darsi autonome leggi elettorali e autonome forme di governo regionale quindi con la possibilità di sperimentare in tutte le regioni italiane
Se si vorrà perfino l'elezione diretta per presidente e la Giunta regionale o altre forme autonomamente con maggioranze qualificate perché sono regole del gioco le Regioni potranno darsi questo è un progetto di transizione democratica e di ricostruzione democratica
Lo sto dicendo io mentre
E in genere parlo sempre in prima persona e dicendo quello che penso e portando avanti quello che penso quindi lo stai chi l'ha detto perché sono io che lo sta dicendo la battuta è una battuta un po'ridicole il quarto processo che non è un processo temporale ma è un processo politico e quello che passa attraverso la di l'anno identificazione perché la morte morte civile politica fa la identità politica culturale e sociale e la appartenenza noi dobbiamo dunque il verde in questa vicenda del no sono scomparsi trasparenti il giorno dopo il referendum i giornali servono per fini pieni di pagine sulla Rete e sulle loro contraddizioni i Verdi vogliamo pure Kakà neanche per le loro divisioni scomparsi trasparenti
Quelli che ricevono soggetta a forte l'hanno fatto totalmente scomparire
Il problema è che una forte identità politica culturale nuovi non è ottenibile opinione proprio grazie telegrafica Nicola minuto di una forte identità politica culturale e sociale che non si traduca in termini di appartenenza
Dal punto di vista della rappresentanti istituzionali perché non esiste più perché non esiste più quindi questa è la scomparsa e chi invece ha paura
Che se non c'è l'Autonomia rappresentanza istituzionale non ci sia più l'identità politica sociale culturale dei nervi vuol dire che a una vendita non forte
Ma debolissima che non ha la forza delle sue idee nel suo progetto della tua convinzione nel suo radicamento sociale della sua elaborazione culturale
Se noi vogliamo riportare le forze politiche al loro ruolo non di occupazione dell'istituzione ma di strumento di partecipazione della società civile
Dobbiamo fare questo prima di tutto soprattutto per i verbi e avere la capacità attraverso il superamento della paura appartenente che non riguarda lui deve riguardare tutte le forze politiche quelle che saranno capaci di mettersi in discussione che non verranno travolti alcune verranno accolte altro verranno spaccate puramente e semplicemente
Cigolante dobbiamo avere la capacità di essere protagonisti di un disegno che non dobbiamo fare assemblee straordinarie per identificarla perché l'abbiamo cominciato bene a costruire due anni fa a Chianciano
E l'abbiamo vi abbia portato avanti abbiamo perso tutte le volte che abbiamo abbandonato quel disegno oggi in questo disegno si chiama non Alleanza democratica
Questo disegno si chiama un processo di costruzione processo e non l'autodefinizione a priori dei padri fondatori un processo di costruzione di una grande area democratica riformatrice
Ambientalista
Laica e di sinistra
Che comunque comprenda anche i settori non integralisti dal mondo cattolico e dico e di sinistra perché è un'area di sinistra quell'estrema è destinata al suicidio ma anche quella sinistra Program pragmatica riformatrice e destinata a essere minoranza in questo Paese e quindi chi vuole avere una cultura di governo che abbia la cultura ecologista come elemento decisivo accentuare ma non l'unico
E neanche noi siamo mono maniaci o monotematici ma dobbiamo rapportarci con disegno politico istituzionale economico e sociale chi voglia vera Caprettari una cultura di governo e candidarsi a governare ovviamente si può perdere si starà all'opposizione
Ma candidarsi a governare deve avere la capacità di essere oggi protagonista di questo processo che non è scritto a priori su un pezzo di carta non è coro come si dice delineato in una carta millimetrata è un processo anche questo che comporta confronto conflitto
Ma anche e soprattutto una grande capacità di iniziativa e quella che è totalmente scomparsa
A causa della scelta sciagurata fatta Montegrotto nell'ultimo mese ed è ridicolo che qualcuno si lamenti che Ripa di Meana non sia stato presente dopo averlo messo in frigorifero per un mese proprio a causa di quella scelta comunque tocca a noi
La parola Sciarra si prepararono ozio
Io
Come molti altri verdi ho votato sì
Io come molti altri Veltri dicevo votato sì e ho fatto anche se poca campagna per il sì
Non sono qui a riscuotere non credo che sia il momento di di fare di fare del redde rationem
E nemmeno il momento di spaccarsi su questo però io credo che sia necessaria
Un momento di riflessione profonda su quello che ha significato
L'assemblea di Montegrotto io sono i veri sono eletti la prima assemblea di Firenze dell'ottantaquattro
Ho vissuto tutta l'esperienza dei Verdi
La vivo tuttora e mai e poi mai questo questa forza politica aveva agito come si diceva una volta dal partito ecco bene a Montegrotto proprio da chi rivendicava
La purezza dei Verdi abbiamo visto un'azione da partito
Cioè si è preteso che i Verdi avessero una posizione unitaria
In alcune città come mi dicevano a Genova
Nonostante la Liguria avesse espresso una posizione a favore del sì maggio ultra maggioritaria i manifesti del si sono stati coperti da manifesti porno perché la posizione fu ufficiale della Federazione dei Verdi nazionale quindi del partito era per il no
Io ritengo che questa sia la cosa più proprio ossa che vedi abbiano fatto al di là del significato politico
Che abbiano fatto in questi anni proprio perché di fronte a un momento di grossa crisi individuali ho votato sì ma con la lacerazione interna tremenda non sono andato sicura votare sì
Sono andata a votare sì perché l'ho visto come momento è strumento di cambiamento non certo perché credevo nel maggioritario perlomeno come veniva presentato
Da Segni ma veri imposto una posizione a tutto il movimento è stato uno degli errori più bestiali che questo monito poteva fare
E questo ha significato tutte le cose che poi prima di me è molto meglio di me hanno detto gli altri interventi la scomparsa di fronte a questo problema
Il l'assenza anche di fronte al al a a quelli del no insomma perché giustamente diceva Marco Boato giorno dopo
Il diciannove aprile il diciannove aprile e nessuno si è accorto che noi abbiamo mutato no o per lo meno che per alcuni verdi avevano votato no
Quindi hanno hanno parlato de la Rete che fra l'altro si è riconvertita una crescita tremenda io penso che uno dei maggiori momenti di schifo lo avuti quando ascoltando Orlando ha detto va bene aziona votato andiamo verso un maggioritario a al singolo turno fa cassa di coma
Penso nemmeno dodici secondi ci ha pensato dopo che ha che ha avuto risultati apre se questi sono i compagni di strada be'io non li voglio nemmeno come compagni di treno ecco molto onestamente
Non credo che la Rete comunque sia Orlando nella Rita evidentemente ci sono posizioni diverse che dobbiamo in qualche modo recuperate
Soprattutto Orlando come immagine ma probabilmente io conosco anche gente seria impegnata nel ecco con questo io dico che vedo come suscita qualsiasi posizioni che veda come strategia con rapporto organico con Rifondazione
E con la Rete
Per
Come suicida perché perché non sta nella storia perché lo stanno infatti non sta nelle cose non sta nel
Nelle cose di tutti i giorni sono questi sì reperti del passato dignitosi a volte perché ho molta stima che molti rifondatori comunisti
Sono certe che ha un passato una storia sono partigiani mo'più delle volte questo già da un segnale l'età settanta settantacinque la maggiorazioni sono anche dei giovani certo ci sono gli ex devo proletari
Che qualcuno giovane sì ci sono anche il sono in minoranza sono in minoranza disperso
Ma al di là delle battute cattive
Dico io non credo che questo abbiamo qua alcuna prospettiva storica certo ci sarà sempre in ogni società ci sarà sempre un posizioni minoritarie di estrema ultrasinistra che pagherebbe venisse estremo ultrasinistra perché voglio dire
La difesa del nuovo fatta come la faceva poi Rifondazione Comunista era sì non ricordo chi l'ha detto sicché si implicite
La difesa del concezione togliattiana dello Stato bensì queste sinistra ragazzi otto Gatto insomma avuto ma le a fare a che fare niente nemmeno di quando quando ero di Lotta continua figuriamoci se oggi
Vuole averci a che fare
Allora un'altra cosa volevo poi ricordare qui e mi dispiace che Gianni Mattioli non ci sia e che non ci sia nemmeno Scalia io voglio ricordare una cosa che in Toscana io portata avanti una posizione che ha perso ricalcando una mozione pari pari quella di Gianni Mattioli e e e Massimo Scalia quella che era stata mandata in giro nella libertà di coscienza
Cosa strana dopo una settimana io mi trovo molte rotto Gianni Mattioli e Massimo Massimo Scalia
Che si trova alleati pari pari con quelli che in Toscana erano stati gli avversari sulla mozione politica eppure la mozione cogliendo abbiamo presentato era quella di Gianni Mattioli Massimo scali
E questo mi sconvolge
Mi sconvolge perché a parer mio
E dico cavolo ci vuole ci vuole un po'di coerenza e io non credo che in una settimana si possa cambiare posizione così radicalmente di passare da una posizione all'altra posso capire che un anno si passi dal sì al no
Perché io so passato hanno assi
In un anno
Posso capirlo ma che in una settimana si passi dalla mozione all'altra francamente mi sembra mi sembra troppo
E questo con grande dispiacere per l'affetto e per la stima che invece che mi legano a a Massimo sta Massimo Scalia e a Gianni Mattioli però queste cose non sono accettabile sono comportamenti politici che non sono accettabili
Perché dimostrano una strumentalismo delle posizioni politiche
E non una coerenza delle posizioni politiche
E questo è veramente grave secondo me freddi
Noi che ci può che ci battiamo contro la strumentalità della politica nonché Chaban che ci battiamo per la chiarezza con la trasparenza cavolo questo è veramente troppo
Ciò detto io ritengo che in questo momento in questo momento storico
Un momento in cui le ragioni dell'ambiente sono sicuramente il secondo ordine solo il secondo ordine perché c'è e ce ne sia chi non se ne accorga bene se ne accorga c'è una rivoluzione in campo
Una rivoluzione di quelle feroci che nel giro di tre mesi hanno cambiato di semi siano Kandrakar cambiato radicalmente la faccia dell'Italia ebbene questa rivoluzione come tutte le rivoluzioni non è un pranzo di gala come si diceva una volta
Perché questa rivoluzione a è e in certo qual modo grossolana
è forte distruttiva ma non va per il con il fioretto ebbene l'ambientalismo secondo me
è una cosa che ha bisogno del fioretto
Noi dobbiamo rimanere forti un'identità forte perché appena finita questa questione
Delle delle istituzioni questa qui quando ci sarà un riassetto della politica in Italia del meccanismo ritornare a essere quello che era prima un anno fa
Cioè ritorni eresse il momento centrale della politica l'ambientalismo la prospettiva storica che non può essere scontato sconfitto da un no un sì a un referendum l'ambientalismo è qualcosa che contraddizione permanente che comunque può avere dei momenti di fiacca ma sicuramente storicamente necessariamente deve deve deve tornare il primo piano e questo senso e ritengo che mantenere un'identità forte non identità partitica intendiamoci bene
Io a sera sto facendo la scelta di fare una lista noi abbiamo le lezioni fra un mese e non presenteremo una lista deve
Siamo Program facendo un'alleanza con i repubblicani con una parte con una parte onesta dei socialisti come assessore dimissionario lavori pubblici pensate esistono assessore a lavori pubblici che si è dimesso sulla questione delle de nella sede negli appalti
Capito con e una parte dei soldi i pidiessini con ira i radicali con con con il i referendari ebbene questa è una lista che era una che non a da una parte come nemico il PDS dall'altra democrazia cristiana ci presentiamo in questa cosa
E chi no io quando dico quindi di salvaguardare l'identità verde non intendo salvaguardare il simbolo elettorale è altra cosa è il simbolo elettorale e sicuramente non è uno strumento non è un fine che ha scambiato un simbolo elettorale più offrire non sta bene qui dentro
è tutt'altra cosa essere verdi vuol dire essere un'identità un'identità forte ma l'identità il servizio
Al servizio del dell'elettorato al servizio alla cittadinanza e questa volta vuol dire anche rinunciare al proprio simbolo rinunciare anche a volte al nostro consigliere o al nostro OLAF assessore se necessario
Ma esserne processi storici essere all'interno del ricollocamento essere all'interno del processo storico
E questo vuol dire aprire appare migliore quello io spero una forte federazione che sia un'identità forte per poter pesare all'interno di questo processo io ho paura e temo la scomparsa della Federazione dei Verdi perché altrimenti andremo singolarmente a questa battaglia e perderemmo
Perderemmo perché guarda caso poi in questo momento anche le associazioni ambientaliste potrebbero essere utili da solo deboli in realtà anche se non se ne sono accorte forse fino in fondo
Ma sono deboli e quindi l'abbiamo avere questa forza il mantenere queste identità per essere all'interno del processo rivoluzionario e se stasera svolgendo in Italia
Ciò detto quasi finito io credo che il discorso del no alle elezioni anticipate sul discorso fondamentale che ci sia veramente bisogno di rilanciare la parola d'ordine il governo di abdicazione di un governo di transizione che permetta in sintonia con quello diceva Pecorari quello che diceva anche Marco Boato di arrivare non so se poi fra loro Soda Cordero capiti come d'accordo ma non lo so Coppa di arrivare a riformare prima di andare a nuove elezioni certe fondamenti fuori poi fondamenti fondamentali scusate il bisticcio di parole dello Stato elementi fondamentali dello Stato
E un'altra battaglia che lo dobbiamo fare forte e quella sulla confisca dei beni dei corrotti questa è una battaglia che ci devi distinguere l'abbiamo iniziata noi dobbiamo portarla avanti perché questa è una battaglia che il Paese vuole lo pretende lo esige
è troppo comodo dire mi pento
E però rubato sei miliardi e non ce l'ho più e cazzotti da lì fuori li ritrovi e Cristo
Allora io pro però vedo anche ora al di là di questo ritornando al discorso di prima io penso che in questo momento non ci sia bisogno di una linea centrare io lancerei anche la parola d'ordine è vecchia ma che è sempre attuale
Che
Che cento fiori sbocciano e cento scuole con tenda no
è interessante vedere quello che succede che succede adesso noi dobbiamo diventare una fucina di esperienze nuove
Ah sì e l'abbiamo fatto questa scelta Torino facciamo un'altra a Milano facciamone un'altra vediamo quella che funziona meglio anche perché Siena non è a Torino in questo momento si ENEL radicalmente diversa da Torino molto più di prima
Proprio per la ragione fondante fondamentale che oggi l'Italia in questa crisi assoluta che sta vivendo
Sì discreta e si aggrega e non è detto che quell'aggregazione che c'erano la sera stessa di Milano non è affatto detto
Perché il PDS da noi e la controparte è la reazione e la conservazione magari il PDS nel meridione non è affatto la conservazione oltre la voce ho finito grazie
La parola rom zio si prepara De Santis
Facciamo altri due interventi e poi ci sarà la pausa per la cena e riprenderemo dopocena voglio chiarire una cosa che se andiamo avanti con questo tipo di ritmo
E se tutti mantengono la propria iscrizione a parlare abbiamo già forato di due ore nel senso che domani mattina ci troviamo con due ore di interventi
Abbiamo detto che dopo la cena dopo un'ora quindi Otto e mezzo alle nove e mezzo si riprende questo è stato l'altrimenti era impossibile fare quaranta persone
Sfondiamo riprendendo andato avanti fino alle undici e mezza ma io che l'ho impiegato quaranta persone sono quattrocento minuti
Come in minuti in mezzo
Comincia ma dunque
Secondo me quello che dobbiamo fare di utile
E cercare di capire
Rapidamente cosa è successo e poi cercare di ragionare su come andare avanti
Per cercare di capire cos'è successo
Io penso che quella maggioranza che a Montegrotto
Ha imposto alla minoranza
Il fatto che
I Verdi dovevano avere una posizione schierata sul no a sbagliato di una cosa ho sbagliato una cosa grave ha sbagliato nell'interpretazione di quelli che erano i desideri di cambiamento degli italiani
Italiani con il sì hanno dato un voto per l'alternativa
Ma per l'alternativa che vuole vincere
La gente ha preso un messaggio per il sì come la possibilità di mandare a casa la partitocrazia
Perché ha capito che andando alla semplificazione del quadro politico andando a un uno contro uno così la percepito la gente
Finalmente c'era la possibilità di vincere
La proposta che gli ha fatto il no
è una proposta anche quella per l'alternativa
Ma per un'alternativa comunque di minoranza
La gente sa fare i conti la gente legge i giornali ha visto cos'è successo nei test elettorali anche del dopo Tangentopoli
E ha visto che quello schieramento che lo schieramento per il nodo acquistato se l'ha tirato fuori astutamente Bossi dopo tentennamenti iniziale
E non lo schieramento che comunque era destinato a perde era distratto essere minoranza
Se si fosse nato a votare si andasse a votare anche oggi con questo sistema
Ci la produzione delle elezioni sarebbe comunque una grossa marmellata politica
Questo la gente l'ha capito la capito bene avvocato sì
Tutte le pipe che si potevano inventare intorno a questo erano comunque delle pipe che la gente ha percepito come tali
Allora noi come Verdi come Verdi
Discorso prima di di di di Edo Ronchi sulla Doxa dintorni allora io mi per quello che ci capisco di statistica prendo sempre un po'con le molle i dati però ci sono dei dati assolutamente incontrovertibili che poi si potrà fare anche a meno della Doxa bastava buonsenso
Ed era che sicuramente una parte maggioritaria elettorato verde Sereni battuto altamente dell'indicazione delle delle assemblee
Io vengo da una regione che si chiama Lombardia dove però questo può problema si pone in termini politici concreti
Perché in Lombardia selezionando e con delle regole particolare selezionando le liste quando regole particolari di funzionamento
Ci siamo coltivati un soggetto politico che ha votato nella propria assemblea al settanta per cento
Per il no
Contro
Circa un dieci per cento che aveva detto sì e un venti per cento che ha detto libertà di voto
Allora questo è un problema politico serio
Se non abbiamo un soggetto che qua e là e in generale anche sul dato nazionale
Non corrispondere le sue indicazioni a quello che è il suo elettorato è un problema serio e concreto che va affrontato
Dobbiamo fontana costruita con i tempi ma di sicuro dobbiamo smetterla col pensare che si può andare avanti così
Anche se qualcuno può fare Como andare avanti così non si può più prima perché comunque i dati elettorali sono lì evidenti siamo comunque in continua e lenta discesa secondo perché tanto sono cambiate le regole del gioco
Però non c'è solo questo
Perché c'è anche il dato politico
Sempre la stessa Lombardia
Abbiamo un coordinamento regionale che fa un'unica iniziativa da quando è stato letto grossomodo a parte
Comprare i manifesti compare manifesti spetta chinare in giro per il no ed è un attacco ai Consigli regionali che sono in giunta nel momento in cui questi stanno facendo probabilmente la miglior legge che viene fatto oggi in Italia sui rifiuti
Il giorno prima che la democrazia cristiana faccia mancare il numero legale in aula il coordinamento dei Verdi in piena campagna elettorale
Pensa bene di sparare a zero sul sulla maggioranza
Allora io in questo vedo l'inadeguatezza rispetto alla vicenda lombarda che forse vedeva
Gianni Mattioli
I l'adeguatezza che la si vede anche in altre cose se io vi faccio l'elenco di coloro si ovvia contasse non la faccio lunga di quello che è successo ieri sera le gradinate a Milano
Per la formazione della lista no principale cita cita Testa quella dove dove saranno puntati tutti i riflettori e della politica dell'informazione dopo la prossima tornata elettorale
Beh abbiamo una lista
Che al di là di qualsiasi
Aspettativa logica
Allora qual è il nodo politico il dato politico è che non è né i Verdi abbiamo ancora presente e forte il roseto in molti interventi che sono stati in questo tempo
Una cultura minoritaria una cultura che parte dal concetto che la politica si gioca comunque in difesa in difesa di posizioni e non in questo momento quando è successo l'iradiddio finalmente all'attacco
La cultura minoritaria c'è proprio anche dei simboli dei momenti la cultura del più uno
E la cultura della di delegittimazione continua dei leader li avevo visti cento mila volte il tutti noi abbiamo fatto esperienze politiche in quello che è stato sono i momenti di cultura minoritaria sono le riunione che fisco alle tre di notte con tutti che gridano
Sono le sedi sporche
Sono
Sono i Ringo in linguaggi Codice la e la microfibra conflittualità politica interna
E soprattutto è soprattutto la cultura che vede il nemico in quello che sta più vicino
Ecco tutte queste cose qua ce ne siamo portati invece se portiamo dietro
Un paio di cose per finire
Ho sentito parlare che una nuova legge elettorale in senso maggioritario in senso uninominale premerebbe delle élite
Non ho capito cosa vuol dire sinceramente
Cioè questa qui se non sbaglio è un'élite è stata prodotta in un partito a seguito di di un sistema di delega penso che sia un'élite
Se pensiamo che è per censo non è vero perché nel sistema elettorale inglese che è quello sicuramente più il draconiano
Le Trade Unions ci sono garantite la vita facendo elegge francese leggere decine e decine di candidati nella Bur erano operai quelli veri non funzionale di partito
Come da noi
Con una legge elettorale di questo tipo se avesse avuto la legge elettorale inglese poi mentre sono avremo problema di portare avanti un referendum che io ritengo giusto
Che è quello sull'appellata sindacale perché un sistema sindacale come quello che c'è italiano ci sarebbe sicuramente autosponsor Houghton sospettato in Inghilterra
Dopo di che non sono per la la l'uninominale all'inglese centrato da così possiamo discutere però non accetto delle semplificazioni roggia su questo
Penso che però adesso noi dobbiamo pensare a andare avanti
Allora il ragionamento serio è che non è adesso arriveremo io faccio un'ipotesi può anche essere sbagliata
Grosso modo a quattro poli di riferimento penso che Alleanza democratica sia oggettivamente una grossa bufala perché al Alleanza Democratica pretende di essere contemporaneamente del partito conservatore e il Partito Democratico voglio dire
Penso che comunque si arriverà alla formazione di una con una formazione grosso modo rientrata a sinistra formazione
Grosso modo rientra a destra penso che però a questo sopravviveranno sia delle forze politiche di estrema sinistra sia delle forze politiche di estrema destra
Allora i Verdi devono avere ovviamente un ruolo autonomo ma devono confrontarsi con questa realtà
Allora se qualcuno vuole fare i comitati per il no si scrive ha una forza di estrema sinistra
Se qualcuno vuole giocare per vincere si iscrive a un'altra forza a un altro scenario politico e questo deve essere chiaro a tutti
Sulle elezioni il governo
Io posso essere parzialmente d'accordo con Boato ma ho molte preoccupazioni
Nel senso che
Per quello che riguarda le elezioni io penso che con molta difficoltà
Questo Paese può permettersi questo Parlamento per un periodo che vada al di là dell'autunno
Mi spaventa perché Bossi a questo punto avrebbe in mano veramente un un bazooka
E sparare quotidianamente
Per ecco penso che esatto penso che il punto cruciale sarà quanto questo Parlamento saprà dare dei segnali continui continui di capacità di riforma sulle questioni che si dicevano
Se no diventa veramente impossibile
Se no è meglio andare a votare anche domani se si capisce che che non è così
Sulla questione del Governo
Noi non siamo determinanti per come stavano le cose i reati non sono il centro del mondo in questo governo questo dobbiamo saperlo
Dobbiamo anche sapere o che questo se sarà un Governo di applicazione ci sarà un governo che prepara la Seconda Repubblica non è questione
Però di sicuro è un Governo che dovesse i Verdi momenti in cui vedono accettato pure loro programma i loro punti hanno un diritto dovere di confrontarsi
Basta grazie
Grazie Roma Anzio de Santis
Gioco
Grazie
L'ultimo intervento
Non c'è non ce n'è un'altra almeno per il momento
Allora io volevo partire stiamo stiamo parlando esclusivamente dell'ultim'gli ultimi referendum che ci hanno dato molti problemi lei credo che i problemi dei verdi sono incominciati da prima
Sono incominciati dalla perdita per mancanza di numero legale dei referendum elettorali dei referendum ambientali quelli su caccia e pesticidi veri per intenderci credo che la crisi dei Verdi
Anche se abbiamo voluto ride rimuovere credo nel dalla coscienza collettiva quella esperienza
Si è incominciato a proprio da lì e io ripensando a quei momenti ripenso alla battaglia estremamente minoritaria
Che ho fatto all'interno del coordinamento perché insieme a quei referendum si portasse avanti anche il riferire il referendum sul finanziamento pubblico dei partiti
Sicuramente la storia a sé quella scelta i Verdi all'epoca l'avessero fatta sarebbe stata differente
I Verdi avrebbero centrato in anticipo rispetto a tante forze politiche forse in anticipo anche rispetto alla presa violenta di coscienza del Paese
Una battaglia sulla quale bene o male eravamo nati ricordiamoci il vecchio ecologia della politica e che poi man mano per strada
Ci siamo dimenticati o perlomeno abbiamo messo da parte quindi un po'di autocoscienza da questo punto di vista credo che sia necessario come sia necessario l'autocoscienza dell'altro errore politico nell'aver tenuto in estrema non considerazione il referendum sulla preferenza unica senza capirne il valore disgregante che avrebbe avuto
Al sull'organizzazione dei partiti e senza capire
Il significato di apertura di un dibattito serio sulle riforme istituzionali li verdi non si sono schierati sono stati assenti dal dibattito politico e siamo stati assenti da una partecipazione che poteva darci un ruolo molto forte diverso
E è ancora sul agli errori commessi sulla scelte le scelte di campo per quanto riguarda i referendum elettorali comunque tutto il pacchetto che dice bene Marco Boato
Bisognava considerare nella sua globalità tutto il pacchetto degli otto referendum e dei suoi condivide i contenuti innovativi
Che aveva rispetto a l'organizzazione della vita politica in Italia e al ribaltamento di una situazione estremamente degenerata
Anche questo è stato un errore grosso devo dire comunque
Non a difesa di mi stesse ma so che anche molte altre realtà locali le cose sono state diverse soprattutto per quanto riguarda la preferenza unica e i referendum elettorali ci sono stati dei vecchi schieramenti per il sì fin dal primo momento aveva sono state fatte almeno a Salerno io vivo lì campagne referendarie sia per la preferenza unica raccolta delle firme per i dieci referendum
E conseguente campagna per il sì all'interno dell'ambito locale ben più viva Dio ci salva e mi ha salvato anche da contraddizioni con quello che appariva sugli schermi nazionali il poter dire che i Verdi sono un arcipelago
E che abbiamo uno Statuto che è diverso da quello dei partiti tradizionali per cui cioè una libertà di iniziativa a livello locale che altre forze politiche non si possono permettere purtroppo dai toni di certi discorsi che si sono visti qui stasera mi sembra invece che ci sia io dico invece di prendere coscienza di questi tre errori che fatti ci sia addirittura un'involuzione ancora peggiore per cui ci sia il tentativo
Ci sia stato il tentativo di volere riportare come posizione di
Voler fare ragionamenti propri da piccola forza politica da piccolo partito che sì da una un sceglie alcuni capi ragionerà
Solamente con la testa degli stessi io credo che nell'ambito di osservazioni di questi tipo di questo tipo va messa per esempio anche l'osservazione che fa Mattioli quando dice io ho fatto l'esperienza di partecipare a un gruppo di lavoro all'interno di alleanze
Democratico a me personalmente non è piaciuta questa cosa la sconsiglio a tutti nulla facesse nessuno
Insomma qua anche questo è un discorso che non regge perché allora potremmo raccontare molti di noi credo altri tipi di esperienza che vengono fatte all'interno di aggregazioni locali che vanno crescendo spontaneamente e viva di io spero che all'interno dei Verdi sia mantenuto sempre il principio vero della federalismo che federalismo anche di opinioni del mettere insieme appunto di una crescita dal basso e quindi di valorizzare le esperienze che avvengono dal basso piuttosto che quello che fa qualcuno che si ritiene più o meno parte del padre
Della patria io credo che i Verdi si trovano in questo momento ad
Avere davanti la grande scommessa di saper partecipare alla costruzione di una nuova maniera di Farre politica su basi più allargate oppure rinchiudersi nel dire noi siamo i buoni e i puri
Tutti gli altri su uno tutti gli altri sono cattivi
Molti hanno alcuni anche ancora qui prima di me hanno ricordato
Hanno ricordato le basi d'origini da cui siamo partiti come movimento che ha sempre rifiutato la forma partito a rifiutato il concetto di chiudersi in un ghetto
Di ambientalismo e basta
In un ghetto di piccola forza politica ma di essere una forza capace di contaminare gli altri sulle proprie idee di creare insieme all'ad altre convincendo gli altri essere appunto il motore di un rinnovamento totale della società
Basato sui principi dell'ambientalismo io credo che questa la speranza di avere questa forza dico nulla dobbiamo abbandonare non dobbiamo rinchiuderci in noi stessi avere paura del confronto e quindi andare verso il mare aperto
Dei contatti anche con chi la pensa in maniera diversa da noi contro contaminare e forse contaminarsi anche
Riuscendo ad arrivare ad una posizione di comprensione di reciproche produttiva posizioni per arrivare ad poter essere una parte centrale nelle aggregazioni
Più larghe possibili che si propongono appunto di a vere il cinquantuno per cento perché l'ambientalismo non debba essere il fiorellino all'occhiello di costituito dalla presenza di una di una reale di uno due o tre ambientalisti in un consiglio comunale in un consiglio
Provinciale o in un Consiglio regionale o di un piccolo gruppo al Parlamento ma rinunciando anche a fiorellino di una propria presente specifica identificata
Ottenere invece il grande risultato di a venire delle di vedere realizzate oli in maniera concreta all'interno appunto di maggioranze vincenti quelli che sono le nostre proposte se perdiamo di vista questo obiettivo credo che siamo destinati a scomparire dalla scena politica
Una dei pochi interventi che non hanno superato il tempo allora
Scusate scusate scusate allora sospendiamo per un'ora i lavori le candidature sono pervenute abbondantemente per tutti gli incarichi quindi
Quindi
Ci rivediamo alle ventuno e trenta si mangia qui al ristorante dell'Alberto proseguiremo il dibattito fino a una certa ora grazie
La parola a Canesi a a
Rosaria avvocato sarò Clemente e e digestivo soprattutto
No io non cerco di essere telegrafico anche perché molti punti che volevo affrontare sono già stati affrontati fortunatamente nella giornata io volevo solamente
Ribadire alcune cose
Alcuni aspetti delle vicende che ci hanno portato no fino a qui io
Credo che sia importante diciamo evitare strumentalizzazioni purtroppo molti verdi nella fase soprattutto di questi referendum
Hanno strumentalizzato le loro
Posizioni sia sul no e sia sia sul sì anche oggi abbiamo assistito a delle strumentalizzazioni sia per quanto riguarda la posizione del ceo sia per quanto riguarda la posizione del no io credo che mirati dovremo cominciare a crescere anche su queste diciamo su queste cose e appunto evitare anche sterili polemiche
Per cui oltre che io invito diciamo così gli amici che hanno fatto parte del fronte del no
A riflettere anche sul risultato elettorale così come dobbiamo riflettere tutti io faccio una premesso ha votato no anche se non ho fatto campagna diciamo per il no io credo che sia importante riflettere non deve auto fa celarsi nessuno però io credo che una riflessione minimoto critica debba debba essere fatta senza per questo che la maggioranza ammesso che esista la maggioranza all'interno
Di questa Assemblea diciamo escludeva
La minoranza come vorrebbe fare qualcuno vorrebbe che facesse le penitenze cono io ho Anzio ho preso atto volentieri anche l'intervento di alcuni che erano tra i più accesi sostenitori del no di oggi ad esempio di Giampaolo Silvestri che a diciamo così
Espresso appunto anche delle valutazioni autocritica in merito
Alla passata campagna elettorale ma ora a prescindere da da queste questioni io credo che sia importante che Verdi affrontino la contingenza politica l'attualità per cui che sarà importante soprattutto in questo giorno che ci rimane decidere su che cosa vogliamo fare
Il questo momento di grave crisi istituzionale di grave crisi politica e anche di grave crisi di proposta politica da parte da parte di noi dal di noi certi e importante riflettere dare anche degli input a al nuovo portavoce
Io mi sento in questo mese neanche di diciamo di l'istituzione del nuovo portavoce di criticarlo per mancata presenza o meno anche perché diciamo l'abbiamo l'ha scelto l'assemblea di Montegrotto di congelarlo almeno in questo mese io credo che sia importante al nuovo al nostro nuovo portavoce che conosce poi così poco anche meccanismi e le dinamiche interne al nostro movimento dare delle indicazioni ben precise in merito alla nostra eventuale partecipazione a un governo ammesso che ci sia la possibilità di poter partecipare
A una governo in questa fase così
Delicata per e non e non lasciarlo solo credo che questo sia importante sia un dovere soprattutto la parte da parte nostra così come sarebbe stato un dovere da parte di coloro che sostenevano
Il nome lo ribadisco mi fa faccio riferimento anche la frase di Mattioli oggi Mattioli oggi ha detto chiaramente che sapeva benissimo
Che il sì avrebbe vinto avrebbe stravinto ecco allora sarebbe stato importante visto che esistevano già queste valutazioni che tutti noi sono non solo una parte cominciassero anche a prevedere il futuro
A detta a valutare il da farsi in seguito alla vittoria del sì volenti o nolenti ora dobbiamo farlo siamo costretti a farlo non possiamo trincee spese trincerarsi nei nostri trincerarci
Nei nostri orticelli io non sono per niente favorevole a ricostituzione dei gruppi
Di estrema sinistra
Di opposizione fine fine a se stessa io credo che la la grande valenza culturale intellettuale e politica del nostro movimento debba essere espressa a tutto campo
Quindi dico cominciano a riflettere su che cosa fare e su che cosa fare per la Camera ben sapendo con sistema proporzionale purtroppo non potremo certamente averlo anche alla Camera però è o io credo sia necessario obbligatorio per noi doveroso diciamo fare una proposta anche per le nuove elezioni alla Camera e per non a rimanere
Sprovvisti sprovveduti come spesso ci accade dove non appariamo mai noi nonostante magari spesso siamo noi che diciamo
Ci
Come si può dire inventiamo anche delle delle nuove del MOF delle nuove formule dicevo nonostante questo lui non appariamo non appariamo mai la proposta del governo della sistema elettorale proporzionale al primo turno maggioritario a secondo sembra è uscita sulla stampa grazie a Orlando non grazie grazie ai Verdi anche questo io credo che ci debba indurre a riflettere quindi ci sono tutti questi elementi cerchiamo di in questi in queste poche ore che ci rimangono di organizzarci al meglio e di non piangere sul latte versato l'ultima cosa che non c'entra niente col dibattito politico in corso ma credo che sia importante oggi il il tesoriere Corleone ha affrontato anche se fugacemente
Il problema definanziamento e della grave crisi di bilancio in cui ci troviamo
Ecco purtroppo è stato rimandato per l'ennesima volta anche la questione del degli emolumenti dovuti ai dai parlamentari io credo che una volta per tutte debba essere affrontato questo argomento e non rimandato anche perché rimandarlo di mesi e mesi significa significano decine di milioni in meno per la federazione siccome io criterio che la federazione abbia necessita anche di di di finanziamenti e ritengo che la somma data dai parlamentari
Sia alquanto bassa rispetto a quello che era stato pattuito rispetta quello che fa danno anche altre forze politiche di opposizione io credo che fin da domani bisogna sia necessario prendere una una decisione perché la situazione finanziaria veramente critiche se vogliamo essere coerenti anche con quanta sottoscriviamo con le dichiarazioni di sobrietà di austerità di sviluppo sostenibile che tante volte sbandati diamo cominciamo ad applicarla in pratica quindi io faccio un appello a tutti i parlamentari nazionali ed europei a mantenere gli impegni presi
Scusate grazie
Dovremmo chiedere la parole a Giuliani io non vedo Giuliani
Se c'è Giuliani però c'era
E io non vorrei che poi Giuliani si offendesse che ne abbiamo fatto il colpo di mano però Giuliani c'era comunque potremmo andare avanti
Se Giuliani e qua allora
Utile
E dopo Giuliani si prepara Cordì viola
A
è andata proprio a letto
Va be allora Gisela Gigliola io sono stato a cancellarla
E allora
Se non c'è neanche Giuliani ecco
Dopo Giuliani allora se la corda Iglio la già andata a letto io posso solo depennato dal e poi Pat allora si prepara Corleone dopo Giuliani
Beh innanzitutto anche per ridurre i tempi del mio intervento
O che condivido pienamente quello che ha detto prima fra gli altri particolare Marco Boato sulle cose che ha detto lui non intendo ritornare
Io credo che a quello che ha detto oggi russo
Sulla questione di questo sistema di sistemi producendo in Italia dopo il referendum
Io direi che non è neanche del tutto vero
Che si sta confrontando il discorso della governabilità con quello della rappresentanza non raggiunge neanche l'obiettivo della governabilità perché un maggioritario nel collegio nove Antici assolutamente che ci sia una maggioranza di governo
E si fa un gran parlare di maggioritario ma i sistemi di cui si sta parlando uno o due turni non hanno niente a che fare con maggioritaria in senso stretto
Designa non solo delle rappresentanze sulla base di criteri di uninominale e sulla base del primo che arriva dal primo al secondo turno lasciando impregiudicata la possibilità poi di avere una maggioranza nel futuro Parlamento di fatti
Con molta probabilità avremo un quadro nel quale da ripartizione nel paese delle forze dei collegi sarà tale che non ci sarà una maggioranza sostanziale
Ecco io credo comunque che adesso bloccato da situazione sistema proporzionale precedente sia stato comunque un forte passo in avanti perché finita l'epoca delle appartenenze delle ideologie
In cui l'unico rinnovamento possibile per l'elettore medio era cambiare le facce
E passati attraverso una fase in cui sono nate nuove forze politiche che hanno avuto anche un consenso insperato al cinque aprile ma che non hanno portato al formarsi di una nuova maggioranza perché il sistema proporzionale non l'ha consentito
Facendo perdere chi governava ma senza generare un'alternativa
L'unica possibilità di dare risposta alle necessità del cambiamento politico nel Paese diventa quella del cambiamento del modo di rappresentare quindi cambiamento di sistema elettorale
E se questo non fosse avvenuto attraverso i referendum hanno avverrà attraverso la riforma io sono certo che finiremo per avere una delegittimazione della politica in quanto tale io a politica verrebbe in qualche modo messo da parte nella coscienza della gente vantaggio di altre fosse e in particolare del sistema economico degli interessi forti in economia
Per questi motivi
Ho privilegiato ICI personalmente non certo per una maggiore o minore affezione questo quel sistema elettorale che tutti sono imperfetti e tutti comunque non rispondono per intero ai tre obiettivi della governabilità della rappresentanza dell'alternanza
Ma quello che a mio giudizio è stato sbagliato all'interno del nostro movimento non è stato tanto che qualcuno abbia votato per rinnovo che una maggioranza dovesse votare per il no l'errore è stato nello schierarsi con una situazione come emersa a Montegrotto in cui una grossa parte di questo movimento non era intenzionato a schierarsi compattamente con una maggioranza una parte rilevante non solo dei delegati ma anche della dirigenza di questo movimento
Non condivideva la scelta dei siti e qui è avvenuto lo vorrei dire a Bersani
Che oggi citava il meccanismo che con il maggioritario chi vince anche di un voto poi decide tutto da noi è successo proprio questo che proprio guarda caso coloro che erano per il proporzionale avendo vinto di pochissimi voti un'Assemblea hanno finito per pretendere in qualche maniera di rappresentare tutto il movimento e questo è stato ore
Perché poi il risultato è andato in direzione esattamente opposta e in qualche modo noi questo stiamo pagando
E noi potevamo pure per motivi ideali e di convinzione politica portare avanti
Una posizione diversa pur largamente minoritaria perché non sono certo fra coloro che pensano che per il solo fatto che la maggioranza del Paese va da una parte ci dobbiamo andare in che noi non è questa la logica ma nel momento in cui noi stessi eravamo così divisi sulla scelta è evidente che questo non era una questione di vita o di morte sotto il profilo ideale
E valoriale quindi quello è stato un grosso errore una grossa forzatura portata avanti in una logica di polemiche interne in una logica correntizia una logica di interessi personali ed è questo che noi oggi paghiamo
Che si sia poi schierato in questa direzione l'ottanta o il settanta per cento dei nostri elettori
Ronchi fa dei ragionamenti sul piano statistico che hanno una valenza molto relativa però è indubbio che non è su questi sondaggi che ne possiamo misurare queste cose con attendibilità
Però una indicazione obiettiva c'è l'ha avuto la rete con una dirigenza ben diverso dal nostro molto più compatta
Non vedo perché non si è presumibile che anche il nostro elettorato abbia fatto una scelta di questo gene che non sia legittimo proprio sul piano della statistica contrastare questo
E io credo che se noi avessimo votato per il sì quest'ansia di rinnovamento che la gente ha espresso con l'ultimo referendum
Avrebbe trovato nell'arco del sì poche forse autenticamente innovatrici e cedibili nell'essere portatori di quest'ansia di rinnovamento la linea su un versante e noi Verdi sull'altro è un'occasione questa sistolica
Proprio perché tutte le altre forze che pure erano allegate Sussi non erano certo terribili per il rinnovamento Lea fosse chiarita aggiornando nel momento in cui ha detto chi vota si vota per questo Parlamento ed è stato un grosso errore ma se noi fossimo stati messi avremmo rappresentato da parte più credibile dire le forze politiche che si schieravano assieme alla gente per il cambiamento
Ora da tutta questa vicenda io vorrei entrare rapidamente solo due valutazione la prima che riguarda il nostro soggetto politico
Io non ho nessun dubbio che a differenza di altri movimenti che sono nati sull'esperienza sulla personalità forte di alcuni personaggi
Come per esempio la Rete movimento chi mentre epoca storica o in altro contesto geografico non avrebbe nessun senso ma che nasce in Italia in un preciso momento per la presenza in particolare di Orlando e forse di qualche altro
Il nostro movimento movimento che nasce in un preciso momento storico ovunque nel pianeta perché alcune problematiche sono obiettivamente agli occhi di tutti sotto gli occhi di tutti
In qualche partite abbi sono presenti come soggetto in altre parti sono presenti come forza di pressione in altre parti ancora sono presenti con due o tre soggetti eravamo anche noi due fino a poco tempo fa ma in ogni caso la presenza di verde c'è
Solo che questo soggetto politico non è all'altezza di quell'elettorato che rappresenta io sono profondamente convinto che se la nostra esperienza in Italia non ci fosse noi ci candidarsi no sconosciuti per la prima volta prendemmo ben di più del due virgola otto per cento
Perché finora la gestione di questa proposta politica l'abbiamo fatta male e abbiamo creato tutte le condizioni più per per per consensi che per ottenerne questo credo sia onesto riconoscerlo
E allora noi non possiamo non tener conto che c'è una fascia di elettorato attenta a questo tipo di problemi
Che si rende conto di come questa impostazione possano essere sostanzialmente diverse
Da quella più tradizionale consumistica in un paese capitalista e legato in qualche modo anche al libero mercato
Ma non è certo un tipo di elettorato estremista né antagonista
Mentre obiettivamente la nostra presenza in termini di soggetto politico la nostra divergenza è collocata sul piano politico in una posizione antagonista rispetto al sistema per una buona parte
E questo fa sì che non riusciamo a interpretare il soggetto solo così si spiega
Come l'appartenenza alle variare grandi della nostra politica sia diversa tra il nostro elettorato pesa sostanzialmente moderato e nel soggetto politico dove sostanzialmente collocata in maniera netta sulla sinistra
Mi pare la prima considerazione a tener presente perché se noi vogliamo allargare il nostro consenso possiamo fare un lavoro culturale in qualche maniera anche di promozione ma non possiamo impattare in maniera dura pena la diminuzione dei nostri consensi è nostra di fatto marginalizzazione
E la seconda questione
Riguarda come noi intendiamo andare avanti
Perché all'interno di questo soggetto mi pare evidente anche dalla discussione odierna esistono almeno due posizioni sia pure ognuna delle due articolate che comunque sono difficilmente conciliabili sul piano della proposta politica delle prospettive
E io su questo sono molto d'accordo con quello che diceva prima Gianni Vernetti
Io sono convinto lo dico con molta franchezza che se nel nostro Statuto ci fosse una norma che impone l'uso del simbolo a un organismo coinvolto congiuntamente in ognuna delle persone in modo che ognuno avesse da garanzia dell'uso in modo che gli altri non potessero usarlo senza di lui
E contemporaneamente che ognuno di questi avesse facoltà di azione giuridica a tutela del singolo
Contro eventuali singoli simili io sono convinto che nel diciamo così sostanziale messa da parte di questo simbolo questo soggetto sarebbe già scomparso
Sarebbe già diviso in varie componenti questo ce lo dobbiamo dire realistico dopo una discussione come quella odierna
Ecco allora io penso che se noi vogliamo stare assieme se questa è la cosa che vogliamo perseguire e indispensabile che vi sia un rigore nella gestione delle regole che consente ha una maggioranza di gestire di rendersi responsabile per una linea politica
è una minoranza di rappresentare l'alternativa a questa linea per una fase successiva ma nello stesso tempo di ritrovarsi all'interno di alcuni valori e di una storia assieme a collaborare nuova contrapporsi continuamente
Altrimenti noi ci troviamo come avviene spesso nelle nostre realtà locali come avviene nei gruppi parlamentari Francesco sontuosi finisco subito
Che sostanzialmente non solo si portano avanti due linee non solo la minoranza non accetta che vi sia una piena espressione della maggioranza ma addirittura si porta avanti le proprie posizioni anche oltre quel segno che serve a fare solo danno il soggetto con non dando nessuna anta giochino propone questo è un limite oltre il quale non è sinistro non è sensato andare ma da noi purtroppo succede
Se non si torna indietro rispetto questa strada
Io lo ripeto credo che vi sia solo la divisione che non la vedo come nulla di traumatico
Ma la vedo come una delle possibilità di essere presente ma è molto più serie una separazione consensuale che vuol rimanere insieme per gli interessi in attesa che qualcuno si accaparri del tutto
La parola Franco Corleone e poi tocca a me quindi
Mi sto preparando
Ma mi era capitato a Montegrotto di fare una brevissima dichiarazione all'inizio dei nostri lavori
Che diceva così mi preoccupa la tendenza fra i Verdi
A contarsi più che a contare
Ero stato facile profeta
Perché non era e non ne
La prima volta che questa pulsione
Distruttiva
Si affaccia
Essere molto tesi verso il contarsi piuttosto che verso il contare contare politicamente il contare sulla scena politica il contare rispetto agli avversari politici
Qui mi pare sta alla radice dei tanti nostri Errori e inadeguatezze
Sta qui una delle radici anche della incapacità di a vere non
In astratto l'orgoglio la forza di essere presenti
Senza timidezze
Ma insomma il preferire per
Una contabili
In qualche misura culturale
Il guardare proprio all'interno e non invece all'e sterno
E questa che noi oggi abbiamo forse l'ultima occasione su cui misurarci e giocare e decidere che cosa vogliamo essere
Devo dire che questa mattina Ripa di Meana
è stato molto
Prudente
Leggero
Io credo che noi gli dobbiamo chiedere di essere molto più severo
Perché noi abbiamo scelto con fatica una modifica statutaria così rilevante
Proprio perché vogliamo
Anche a costo di qualche bruciatura
Di essere un soggetto che si misura
Con orgoglio
Nella scena e non con timidezze o con l'essere al rimorchio di altri
Voglio dire ad esempio che
Lo stile dei nostri parlamentari
Ad esempio deve essere un po'diverso
Io ritengo che una forza come quella dei Verdi di sedici parlamentari e DIC quattro al Senato
E deve avere delle caratteristiche un po'diverse
Deve essere non solo aggressiva che non vuole dire niente ma per esempio deve essere nei momenti cruciali presente in aula compattamente
Non perché c'è la televisione che riprende e allora bisogna farsi vedere tutti no
Ma perché questo è un segno è una dimostrazione se esiste un gruppo solidale o no
E se quando parla uno del gruppo gli altri sono lì a sostenerlo oppure no
Guardate che io ho ho avuto esperienze parlamentari
E ritengo che un gruppo che si presenta sfilacciato dà già un'immagine di scarso non solo rigore ma credibilità alle altre forze politiche
E questo poi si ripercuote ed è un altro aspetto del lavoro parlamentare lo voglio dire
Ed è sul problema delle priorità e di come si conducono
Se un gruppo parlamentare come i Verdi fa la battaglia sull'alta velocità questa non può essere delegata a uno o due bravissimi ma deve essere la battaglia su cui tutto il gruppo si scatena e su cui crea il discrimine fra quel gruppo e tutti gli altri parlamentari
Presenti
Queste sono credo le modalità in cui una forza di minoranza impone nell'agenda politica la priorità oppure no
Quindi il mio non è un discorso moralistico
No ma è nella concretezza della lotta politica bisogna avere uno stile di lavoro politico che dice se scegliamo delle cose su queste diventiamo
Agli occhi del Parlamento della stampa dell'opinione pubblica quelli che dischi
Se no noi faremo quindici cose buone in Parlamento ma di queste si saprà poco e nessuna arriverà a colpire il cuore
Della gente e il cuore dei problemi
E allora c'erano questa è l'occasione
Ha ragione Boato noi siamo stati assenti
Ma non è che potevamo essere presenti perché potevamo costringere qualcuno
Contro la propria coscienza a fare un'altra battaglia e che non condivideva
Certo bisognava pigliare allora le contromisure noi abbiamo discusso poco è vero
A Montegrotto
Non abbiamo ragionato a sufficienza su come presentarci a questo io sono convinto che se noi avessimo potuto ragionare avremmo scelto
Una battaglia che non era quella di non dire quello che volevamo fare ma di esaltare il fatto che nel vertice erano più componenti
E quindi è di esaltare la partecipazione di tutti del nove del sì
Ma così come è stato nel PDS
Che con ma
Ingrao a una seconda giovinezza nel momento in cui ha potuto fare la sua battaglia così come l'hanno fatta gli altri per il signor Perillo
E noi invece che non siamo un partito siamo il abbiamo detto a Montegrotto il non partito invece poi ci siamo rinchiusi nella cosa di dire va be'allora dobbiamo rispettare in qualche misura la disciplina di partito
E allora in qualche misura c'è stata reticenza e poi c'è stato un po'da parte di tutti e invece di esaltare le differenze siamo stati tutti i timidi Annoni invece portare all'esterno
Ora o si volta pagina oppure questo non non ci porta lontano
Perché certamente entriamo in una fase in cui è vero
Non ci sono più rendite di posizione
Perché i simboli valgono quel che valgono perché molto spesso ci si dovrà presentare con altri simboli
E quindi c'è il problema del salto di qualità
E qui noi siamo molto carenti
Noi abbiamo vissuto troppo su godere di una rendita di posizione
Dobbiamo liberarci di questo che non è una forza ma invece una grande freno
Guardate io credo che anche questa vicenda delle elezioni amministrative civette malmesse abbiamo fatto una riunione sabato scorso a Bologna abbiamo visto ma insomma
Quale è il problema delle città
E in qui non Poli e Tangentopoli messe assieme e quindi il problema da una parte del dei problemi concreti
L'inquinamento nell'aria nell'acqua il traffico i rifiuti cioè le contraddizioni e quindi la cultura la malattia la salute
I tempi di vita
E quindi non è il tempo libero ma il tempo alienato o il tempo di vita bene è tutto questo
E da tutto questa ricchezza di problemi che noi abbiamo quale e quello che riesce come forza
In realtà non da abbiamo la forza di dire occorrono sindaci ecologisti ambientalisti non dico ovvero di
Ma almeno ambientalisti ecologisti in un momento in cui dovrebbe sorgere questo impulso
Proprio dalla liberazione dai partiti la società civile dove sono le associazioni ambientaliste questo Carlo dobbiamo dirlo son passati dieci minuti questo dobbiamo dirlo anche a loro in questo momento di rimescolamento o anche le associazioni ambientaliste entrano corresponsabilità in questa scena politica perché non c'è più
Questo vincolo dei partiti delle etichette della partitocrazia e quindi assieme oppure si fa tutto il mondo delle nostre ragioni rischia la sconfitta
E anche qui e chiudo mi dispiace
Problema del Governo
Io credo che la linea messa a punto dal gruppo parlamentare mi pare tutti d'accordo perché ho partecipato credo a due riunioni non mosse un titoletto anche oggi Paissan sul manifesto mi pare che d'accordo su questa linea ma c'è un limite anche lì lo voglio dire pubblicamente
Lo voglio dire pubblicamente la candidatura di Napolitano
è una candidatura degna
Che segna sicuramente una diversità
Ma Rispetto
Scusate ma rispetto ai nostri contenuti
In realtà è profondamente lontana mille miglia per ragioni nobili non per ragioni meschine ma perché Napolitano ha una cultura che è fatto una cultura non gli affari degli altri una cultura che però è quella dell'industria dello sviluppo e non quella delle nostre ragioni che noi andiamo a porre siamo andati a porre al presidente Scalfaro
Ecco quindi anche qui
Ci sono possibilità di trovare anche lì se l'ipotesi è quella che dice Boato non di un governo per fare le elezioni
Ma per un governo che duri un po'di più c'è una candidatura che non sia
Una candidatura che
Non so quanto possa recepire per nobili motivi perché proprio per la sua struttura mentale portato e di età anagrafica culturale di gruppo dirigente che ha avuto di cui è stato a capo ecco
Questo
Insomma io dico questo e chiudo veramente scusate del tempo che ho portato via
Io non so se questa riflessione l'avete fatta in molti ma io ho capito come sarebbe andato il referendum
Quando ho avuto le notizie avendole viste parzialmente avendo sentito da amici e amiche
Ferrara che nei seggi c'era la coda per votare
Ebbene questo noi e io ho capito lì quando ho avuto questa notizia come sarebbe andato il referendum ecco allora il nostro punto ha ragione Gioconda De Santis a dire noi siamo stati sconfitti quando non abbiamo invece portata a votare la gente su due referendum che erano fondamentali come i pesticidi
Oltre che la caccia ma i pesticidi in primo luogo ecco allora
Questo è un problema che noi tanti problemi che dobbiamo riflettere per dire se noi oggi vogliamo giocare una partita un ruolo nel momento del grande rimescolamento di carte non la dobbiamo fare però eliminando una cosa la conflittualità interna
Questa la conflittualità interna ci porta a morire bisogna avere il coraggio di dire che qualcuno su una linea tenete in qualche modo fare il massimo per governare la barca
E poi sarà giudicato
Se questa barca andrà sugli scogli o invece guadagnerà il mare aperto ma se noi continuiamo nella conflittualità interna io credo che non ci sposteremo e allora veramente il il la bonaccia ci terrà fermi e ci affonderà
La parola ce l'ho io si prepara Poletto
La legge uguale per tutti
Io devo dire che sono
Abbastanza preoccupato
Perché da una parte trovo molto positivo che quaranta persone si siano iscritti a parlare
Ma dall'altra parte che l'insieme del dibattito che si è
Avvicendato
Ci tiene stretti in una logica molto miope ristretta
Cioè mi sembra che tutto sommato
Questo dibattito anziché
Capire quello che sta succedendo attorno a noi
Sia da una parte il giustificazionismo delle scelte di ognuno e dall'altro il tentativo di regolamento di conti di qualcuno contro altri
Se è così siamo in un vicolo cieco
Io credo che dobbiamo averlo fare uno sforzo avere la capacità di fare uno uno sforzo nuovo e renderci conto che qualunque sia stata la nostra scelta al referendum
I messaggi che vengono da questo referendum è non dico il referendum soltanto sulla questione elettorale ma l'insieme dei referendum
è un messaggio chiaro io non ho sentito purtroppo oggi un dibattito serio su come dare risposte in quanto Verdi
Al lindi alle indicazioni che vengono dalla gente
Io che prima dell'Assemblea ho sempre affermato che questa era un un po'una trappola questo referendum per quanto riguarda la questione elettorale trappola nel senso di una situazione in cui saremmo caduti dentro perché la nostra proposta
Non trovava adeguata risposta né nel sì per come era la soluzione che veniva fuori dal sì né dal no per come veniva fuori la soluzione del no
Perché non c'è dubbio lo sapevamo tutti che il no aveva in sé elementi che potevano essere visti come conservatorismo
E non c'è dubbio che il sì legittimava una scelta che mai i Verdi avevano provato c'è il maggioritario secco
Non c'era stato mai un dibattito dentro i Verdi che aveva individuato quella scelte non solo ma tutto il dibattito che per almeno negli ultimi che per almeno due anni i Verdi han fatto su queste questioni hanno sempre messo in evidenza la necessità di porre in primo luogo le riforme istituzionali e collegare alle riforme istituzionali una riforma elettorale
Purtroppo trovarci di fronte ad una riforma che non è una riforma perché tutti sappiamo che ora ferendo non fa le riforme ma dà delle indicazioni di massima su questioni elettorali senza aver potuto metter mano alle riforme istituzionali
Diventava ed era inevitabilmente un grosso limite rispetto a quello che era il tipo di dibattito raggiunto all'interno dei Verdi ma purtroppo rimasto all'interno dei Verdi perché all'esterno nostro di quel dibattito non si è avuto traccia
E non parlo dopo l'assemblea di Montegrotto parlo prima e prima la nostra carenza che va messa in evidenza sul fatto che non abbiamo saputo essere propositivi prima su cosa volevano i verbi a quel punto era troppo tardi
A quel punto era inevitabile
Una spaccatura
Tra i Verdi
Perché io ritengo che fossero pienamente legittime le posizioni del sì per chi intendeva calcar la mano con il sì nel cambiamento
E altrettanto legittime le posizioni del no per chi intendeva calcar la mano con il no in un rifiuto di una scelta che rischiava di essere antiecologica
Perché per noi che ribadiamo
La necessità di valorizzare la diversità genetica nell'ambito biologico
Sarebbe assurdo che proponessimo a livello politico l'omogeneità che deriva da un sistema elettorale che riduce drasticamente la diversità
Ma è evidente anche io credo ma è qui che manca lo sforzo oggi nel dibattito che ognuno deve capire le ragioni dell'altro non accentuare il solco nei confronti dell'altro
Non si tratta oggi di dire voi siete fuori e gli altri no siete fuori voi
Fuori di cosa fuori di testa fuori dei Verdi fuori dalla realtà ma cosa vuol dire noi dobbiamo invece capire le ragioni per cui correttamente ognuno di noi ha fatto una scelta che era ripeto pienamente legittima è comunque nelle assemblee
Che nell'assemblea di di Montegrotto
Nessuna delle due mozioni poneva in discussione questo anche questo mi pare che sia travisato la mozione che è stata approvata non metteva in discussione la libertà di scelta degli individui anzi diceva soltanto che era necessario da un punto di vista politico che qualcuno ah si assumesse il compito di dire qual era la posizione di maggioranza ma non per delegittimare gli altri
E del resto queste la posizione che è stata portata dal nostro portavoce in televisione ma questa è anche la posizione che cambiando fronte è stata portata da Edo Ronchi in televisione
Non sono state portate le posizioni che han detto i Verdi han deciso così e l'elettorato deve decidere alta adeguarsi al nostro tipo dia no
Beh io non lo so non ho sentito mi dispiace però non è questa la polizia è Ronchi non ha detto questo e neanche e neanche Ripa di Meana allora siccome però le posizioni che erano emersi eran queste io se permettete credo che dobbiamo valorizzare questa era la polizia perché comunque questo era il dibattito non altro
Adesso io coi le responsabilità individuali anche qui cerchiamo di non calca la mano ma quello lì quell'altro
Cioè cerchiamo di capire che c'era una motivazione che portavo oggettivamente ad una volontà dentro i verdi di cambiare e ognuno riteneva di poter dare il suo contributo al cambiamento con una con l'altra scelta
Dire che chi ha votato sì era amico dei ladroni di Tangentopoli e altrettanto sbagliato come dire che chi votava no era amico dei fascisti di Fini
E non ha senso questo cioè se non arriviamo a questa caricatura della politica vuol dire che veramente siamo in difficoltà al nostro interno
Allora io credo che in una situazione come questa dobbiamo avere invece la capacità di prendere seriamente in esame lo spirito che viene dall'insieme del sì a tutti i referendum
E che è uno spirito non di ottenere il risultato tal quale come emerge dal referendum ma di un reale cambiamento e di rinnovamento e come Verdi dobbiamo dire e su questo mi trovo d'accordo con Giuliani
Che la nostra proposta deve essere una proposta soprattutto di governabilità e nello stesso tempo di garanzia della diversità
Il che significa che dobbiamo fare i conti con quel risultato
Di tipo referendario ma riproporre con forza la nostra idea
Che i cittadini devono esser chiamati non soltanto a fare una scelta per qualcuno che deve andare in Parlamento ma avere la possibilità di scegliere una coalizione di governo
E nell'ambito della scelta di coalizione di governo garantire la rappresentatività delle diverse anime della vita politica nel nostro Paese
E questo è il modo per garantire da una parte la diversità e dall'altra la stabilità politica perché nessuno di noi pensa che la soluzione dei problemi dell'ambiente si possono fare nel caos
E a garantire la stabilità vuol dire dare la possibilità ai cittadini di fare quella scelta
Questo è quanto avevamo discusse questo dobbiamo ribadire quindi io credo che dobbiamo ritornare a ribadire la nostra proposta di riforme istituzionali diversificazione delle due Camere riduzione del numero dei dei parlamentari
Capacità di avere efficienza a livello di nostre istituzioni svecchiare la burocrazia del nostro Paese e collegare a questo una proposta elettorale che dia questa doppia valenza di garanzia della diversità e di garanzia della stabilità
Questo cosa significa che in una situazione come questa noi Verdi dobbiamo ribadire ognuno è libero ovviamente di fare scelte diverse da più parti non ultima l'intervento di Giuliani diceva beh alla fine può essere anche una così situazione corretta la separazione consensuale certo
Se alla fine qualcuno decide la separazione non possiamo che prenderne atto
E nessuno può impedirlo nessuno metterà le catene come nessuno ha obbligato nessuno a votare sì o votare no
Così nessuno metterà le catene a nessuno però prima di fare scelte di separazioni consensuali io sfido tutti quanti proprio in nome delle scelte verdi che abbiamo fatto collettivamente
Arrivo rispettare quello che abbiamo detto più volte riempiendosi la bocca senza attuare che la diversità un valore e la diversità un valore vuol dire che noi dobbiamo avere la capacità di prospettare non tanto una nuova coalizione politica ma invece di ribadire la presenza dei Verdi come forza
Politica con le sue specificità e come forza politica
Rispetto alle scadenze elettorali avere la capacità di individuare anche in che rapporto alle situazioni locali differenti quali sono e mi avvio alla conclusione le coalizioni
Elettorali
Non nuovi soggetti politici il soggetto politico c'è è il soggetto politico verde solo le coalizioni elettorali che Cippone oggi il problema di questo referendum ed è qui la differenza tra chi vuole separarsi perché pensa a nuove coalizioni politiche nuovi soggetti politici e che pensa di ribadire la scelta di questo soggetto e di aspetta eh di prospettare possibili alleanze in senso elettorale che non portino alla riduzione della diversità di cui sono portatori importanti nella realtà politica del Paese il verde per questo motivo e concludo dico che c'è il rischio di una grossa beffa nei confronti dei Verdi ma dei confronti dell'elettorato che in maniera così netta ha votato sì ai referendum e c'è la beffa che venga Ribéry presentato il governo Amato come il governo nuovo
E che si si trovi quindi nella situazione che la gente che in buona fede ha votato sì sperando nel cambiamento si ritrovi esattamente nella stessa situazione precedente come alcuni del no paventando paventato
Ma d'altra parte devo aggiungere e lo diceva già Corleone che anche Napolitano per noi non è una scelta di rinnovamento perché bene o male la Politano che pure è una scelta istituzionale ma è stata negata dallo stesso Scalfaro la ipotetica scelta
Istituzionale se lo vediamo politicamente è rappresentante onesto e corretto
Però di una corrente dentro il PDS che quella migliorista che oltre che essere industrialista e quella legata alla lega delle cooperative la Cmc cioè a quella serie di ipotetiche se troviamo poi oggi dentro Tangentopoli no non han detto questo ma lo
Non l'ha detto però quello che dico io e dico ribadisco non
Non lo dico e ho ribadito che pur avendo pieno rispetto di una persona onesta e corretta
Ciò non toglie che la corrente migliorista è questo oggi nella realtà del nostro Paese questo ho detto e se hai qualcosa da smentirmi io ti posso portare i dati che in questo momento i nostri perdi nelle realtà locali dove c'è una maggioranza pidiessina stanno portando avanti
Ecco no è appunto non è questo il problema dico scusami
Io non ho parlato di Napolitano allora o tu ascolti quello che uno dice io ho parlato della corrente migliorista
Va bene la corrente migliorista a una responsabilità nel nostro Paese storica e oggi anche nella vicenda di Tangentopoli
Per questo motivo Napolitano non è il nuovo come non è il nuovo come invece sarebbe il nuovo a mio avviso segni ma va in una prospettiva che credo come Verdi oggi rischia di essere diversificata rispetto a noi
Io poi
Ma credo che le provocazioni di Gianni Vernetti si giustificano da sole non sa far altro che ripetere frasi fatte quando di fronte a ragionamenti non è in grado di contrapporre alterato giovamento
Ho letto e allora non è
Io da tempo
Che da sempre covato affermando ed argomentando
Prima in solitudine adesso in compagnia
Sente
Da tempo vado affermando l'argomentando prima da solo e adesso con più persone la necessità
Beh non tanto il nostro patrimonio culturale ma quanto in modi con cui il nostro patrimonio culturale era nostra
Capacità di leggere la realtà si implementa nella dimensione si concretizza nella dimensione e politica
E d'altronde non potrebbe che essere così e cioè c'è una dimensione c'è un aspetto evolutivo della vicenda politica del Paese
Che va a rispettato non ci si può affermare in astrazioni e non ci si può adagiare in una interpretazione statica della politica e della propria posizione politica
E allora ecco io che dico una cosa pensiamo ad alcune
Ad alcune alcuni dogmi posti spesso in maniera ossessiva
Reiteratamente ossessiva
E presentati anche l'opinione pubblica come assiomi anche all'interno del nostro dibattito interno per esempio noi non siamo né di destra né di sinistra
è vero la sinistra è stata profondamente vulnerata del dell'universo concentrazionario
Sovietico
Sicuramente la nozione di sinistra è stata svilita perché anche adesso ci si rende conto che non è più sufficiente pensare che il mercato non può autoregolarsi
C'è una dimensione cominci ricorda sempre Bobbio di uguaglianza che va recuperata a scapito di una di un aspetto di libertà eppure esistenti nel nostro Paese esistere coscienze
Di ognuno questa dicotomia tra chi vuole cambiare e chi non vuole cambiare io credo che se per sinistra intendiamo quasi uno statuto interiore e cioè il non appagamento rispetto alla realtà data e noi ci ritroviamo in questa dimensione
E in una e in questa collocazione
Uno in una concezione di sinistra che punta anche al suo superamento che aggrega altre aree altre posizioni
Altre interpretazioni della realtà pensiamo ad un altro assioma
La centralità dei programmi questo è vero è un'intuizione da ripetere da i un'intuizione da mantenere e però non può essere un fatto ossessivamente ripetuto c'è una dimensione tattica della politica che non può essere dimenticato
Soprattutto alla centralità dei programmi non può trasformarsi in una sorta di narcisismo ideologico per cui surrettiziamente avanzando questa questione non si non si riesce ad interloquire con altre aree e con altre forze politiche
La centralità ambientale tutti vogliamo tutti ricordiamo tutti riproviamo il brivido della scoperta della vulnerabilità delle natura da parte dell'intervento tecnico dell'uomo tutti abbiamo questa comunque questa consapevolezza di un conflitto tra quello che il Comune a chiamarla le costa era dominata da processi circolari e la Tecnost era dominato da processi lineari però bisogna dire anche questo e cioè che l'opinione pubblica non coglie questa centralità e che le altre aree politiche tutte non colgono questa centralità ci sono anche altri fu il crine dibattito politico e fu il Grinnell interesse dell'opinione pubblica per esempio la necessità di riportare ad una dimensione di legalità aree del paese che sono sottratte all'intervento dello Stato
Per cui vedete c'è tutta una dimensione di rivisitazione di ripensamento culturale politico da effettuare e da completare
Un altro assioma i verdi devono essere presenti in maniera autonoma sotto il profilo elettorale e questa è una valutazione di opportunità politica
E non può essere una riproposizione ancora una volta ossessiva
Di una di un di una petizione di principio
I dardi sono strumento c'è il simbolo questa organizzazione su uno strumento non può essere un fine va valutata sul piano dell'opportunità sul piano della capacità ecco di incidere se il mantenimento di questo soggetto è funzionale agli stessi
Obiettivi che ci poniamo e su questo voglio essere molto chiaro noi vogliamo la riconversione ecologica dell'economia vogliamo la rivoluzione del sistema trasporti trasportistico cogliamola dei chimici d'azione dell'agricoltura cioè abbiamo un programma politico obiettivamente eversivo e poi lo supportiamo con un due virgola otto per cento dei voti
Ma in questa maniera noi otteniamo una sorta di eterogenesi dei fini per cui volendo perseguire un obiettivo sì ottiene in realtà l'obiettivo opposto cioè questi contenuti con un due virgola otto per cento sì sì visto si subiscono non possono nemmeno essere oggetto di un negoziato politico con le altre e forze politiche e questo oppure una dimensione proporzionale
Ma l'uninominale maggioritario ci impone altre scelte io credo che su questo punto la relazione di Carlo Ripa di Meana l'ho trovato un po'reticente io cado che noi non possiamo esclusivamente puntare le nostre chance
Esclusivamente su quelle recupero proporzionale chi ci verrà confezionato dalla riforma elettorale io credo che la nostra ambizione deve essere altra e cioè quella di mettere in gioco i contenuti ambientalisti e il patrimonio culturale e politico di esperienza di biografie
Personali che abbiamo cumulato in aggregazione più vaste e l'aggregazione a cui penso una grande aggregazione democratica un'aria che riesca a candidarsi per governare questo paese la sinistra del non appagamento la sinistra che
Deve
Integrali in sede allargarsi dilatarsi ad altre aree ad altre posizioni
Pur pur comprendendo nella consapevolezza che ci sono alcune contraddizioni in questo processo e che la costruzione della lealtà democratica dare altri progresso sarà difficile per i Verdi e per tutti
Penso alcune cose per esempio non si può prescindere dalla presenza del partito democratico della sinistra
Sarà necessario evitare che la presenza del partito democratico della sinistra non si cenone
Non si può prescindere da un raccordo d'una presenza del mondo cattolico più avanzato non integralista però questo passaggio c'è questa quindi a questa questa rottura all'interno dell'universo democristiana è venuto sola solo in minima parte e quindi vedete anche la costruzione di quest'area in cui
Noi dobbiamo metterci in gioco e a cui noi dobbiamo partecipare con le nostre posizione nostra identità è un fatto evolutivo da costruire
Con coraggio
Un'ultima questione
La posizione del governo io credo che i Verdi devono essere disponibili ad entrambe le soluzioni
E cioè la soluzione ecco con un processo di selettività dei risultati
E della propria presenza diverso perché se la questione e governo di garanzie governo istituzionale il problema per il gruppo parlamentare sarà valutare la corrispondenza
Tra questa soluzione declamata e la fisionomia stessa del governo a partire
Dalla credibilità e dell'affidabilità dal punto di vista istituzionale di chi sarà chiamato a
Precederlo se invece la prospettiva è quella di costruire un Governo di tipo politico programmatico con una base parlamentare ampie con un consenso parlamentare
Più dilatato e con la selettività dell'esercitarsi sui contenuti del programma però non è che allora in questa seconda ipotesi noi dobbiamo tirarci fuori solo perché il processo nostro di esercitare un
Come dire uno un'opera di selezione sui programmi è più difficile ed è più complicato noi dobbiamo metterci in gioco ugualmente sarà un fatto politico a partire da alcuni aspetti di natura ambientale pervenire ad altri il ripristino la legalità in area del Parma del Paese
Punti di questa legalità è stata espunta una riforma elettorale che a mio giudizio desse una riforma elettorale a doppio turno
Con tutte le contraddizioni perché doppio turno poi ci garantisce però con Segni e in parte c'è un doppio tubo il turno Abbado con un ballottaggio tra i primi due al Partito Democratico che si deve a sinistra una specie di egemonia nell'aria
Progressista per cui da un certo punto di vista sarebbe a mio giudizio è preferibile un grande Big Bang un unico turno con formazione di nuovi soggetti politici ma non sarà questa la soluzione perché transiterà
Poi alcune questioni anche di natura economica cioè non possiamo lasciare alla cosiddetta destra il risanamento delle nostre economie il recupero del deficit pubblico perché cos'altro è il deficit pubblico se non una espropriazione delle capacità reddituali delle generazioni future da parte delle generazioni Pro presenti che Massimiliano il consumo a danno delle generazioni che verranno quindi queste battaglie non sarà data di destra sono battaglie di progresso qui vedete che l'area progressista c'è la posizione politica progressiste
Sì espandono e arrivano a atto a a questioni a fattispecie che prima come dire venivano e ho chiuso venivano considerate esclusivo dominio ed esclusiva
Esclusivo patrimonio di positivi di posizione gli orientamenti indirizzi conservatori e divisione dei Verdi
Mi pare dal dibattito ho finito di distillare questo che ci sono obiettivamente due posizioni
Io rispetto una posizione che punta a valorizzare un orientamento di testimonianza una sorta di radici verità ambientale che si pone al di fuori del sistema politico per condizionarla la posizione corretta
è una posizione diversa da chi vuole mettere in gioco questo soggetto una dimensione di costruzione di alleanze
Future io non so se è plausibile che ci si mantenga artatamente uniti solo perché forzosamente suoi cercare un'unitarietà lunedì uno l'unipi dell'unità l'unitarietà è un valore in sé consente di non come dire di non elidere di non limitare l'azione politica l'iniziativa politica diventa un vincolo obiettivo se l'inizio l'iniziativa politica è paralizzata da posizioni oggettivamente diverso e per cui la questione della la possibilità decise della separazione consensuale è all'ordine del giorno non è auspicabile però è possibile potrebbe anche diventare un spicca abile grazie
Pier Sina Pierre Serina
Sì tre
Ma francamente non ho voglia di cominciare a parlare invece delle mie cose pena che sono in perfetto Altomare come altrove
Sia la Provincia di Trieste che la Provincia di Gorizia che le Regionali
Che le Regionali anche le regionali di del Friuli Venezia Giulia
Eh ho capito
Io credo che
Noi dobbiamo guardarci in faccia con abbastanza sincerità
Per capire come andare avanti perché personalmente ritengo di essere sempre più legato a questo soggetto politico verde
Altrettanto quanto io son convinto che una forma di soggetto verde sia sostanzialmente terminata nella sua funzione
Così come quella di molti altri tutti i soggetti politici che abbiamo conosciuto
Fino adesso per essere chiari non abbiamo più bisogno
Di quello che in alcuni momenti degli ultimi due anni
Abbiamo rischiato di pensare forse a salvezza dei dei Verdi e cioè il Partito Verde
Altro è il soggetto politico verde
Subito politico verde
Che deve appunto far tesoro delle occasioni perdute fino ad oggi
Perché oggi noi abbiamo sentito confrontarsi
O sollecitare un confronto una riflessione sulla questione
Del nuovo governo giustamente cercando qui altrove ma qui in questo Consiglio federale delle indicazioni
E pure probabilmente un anno fa Juan
Do non ci siamo accorti che stavo uscendo di scena
Bettino Craxi molto prima degli avvisi di garanzia
Probabilmente una riflessione
è una possibilità di incidenza dell'iniziativa del gruppo parlamentare ed è soggetto verde sarebbe stata sicuramente maggiore indiscutibile credo
Per vari motivi
Credo che noi abbiamo fallito anche abbiamo mancato un'occasione di praticare all'interno il dialogo
E la tolleranza io procione è stato molto colpito devo dire dalle assemblee che ho vissuto che non sono quelle dalla Fondazione ai giorni nostri per questo clima per questa difficoltà a gestire il dialogo che è una arte che le associazioni ambientaliste
Hanno danno hanno invano spesso cercato di divulgare nel Paese ha sicuramente non riuscendo con a comunicarlo ai Verdi
Io ho letto molti manuali di facilitazione della comunicazione no di circolarità bellissime cose devo dire che lo trovate ovunque
Come dire ai parzialmente quanto meno citate
Da quando io sono del soggetto ve ne sono parecchi anni ormai
Raramente invece citate o tentate
Di percorrere nelle assemblee di Verdi solo due esempi nazionali tardo perché non ho una grande problema di conflittualità devo dire
Devo dire ho altri problemi abbiamo altri problemi come federazione regionale ma
E li abbiamo avuti ma non questo
Ritengo che per esempio all'Inter questo spieghi certe volte delle scelte facili su alcune su alcuni nodi
La difficoltà del di accettare il dialogo interno di allo governo una situazione diversità all'interno ha fatto sì che trovassimo assolutamente insopportabile confrontarci anche solo
Per discuterne con le diversità Esterne io ritengo che un'altra occasione perduta sia state prima delle elezioni del dello scorso anno quando rispetto a cose in uno scenario totalmente diverso si potevano prospettare
In una prospettiva punto di aggregazione attorno a soggetto verde ivi compreso per esempio lo dico con molta franchezza Marco Pannella lo dico perché oggi Marco Pannella si configura nello scenario politico italiano invia totalmente diversa
Anche e non solo perché così era fin dalla notte dei tempi ma anche perché il percorso politico dei vari soggetti ivi compreso quello verde
E ha dato alcune risposte e questo lo dico io che come dire nel Friuli-Venezia Giulia assieme la Federazione dei Verdi propone sostanzialmente amarcord una riflessione profonda
Attenta alle cose reali che Luis conosce peraltro bene di questi mese di questi anni che attorno al soggetto verde grazie anche all'impegno
Bene ci sono tanti compagni hanno partecipato a quell'esperienza dell'ottantotto delle regionali dell'ottantotto dove sotto il simbolo del Sole che ride sì tanto un'aggregazione e si e si riuscì una una un'aggregazione di autonomisti
Di lì era allora radicali libertari ecologisti ambientalisti il meglio in meglio veramente la cultura di queste aree
Diedi queste di queste aree politiche questo in qualche maniera ha limitato una capacità di di riflessione altro altro che le perduta a mio personale parere non è aventi giorni del referendum che si sono svolti che sono stati vinti da qualcuno comunque
E la paese più che altro perché gli altri si stanno contendendo la vittoria ma sicuramente il Paese e convinto di aver vinto questo dato con cui bisogna fare i conti non siamo noi non abbiamo mancato l'occasione venti giorni solo venti giorni fa
Quell'occasione l'abbiamo mancata al nostro interno
Perché pensando di schierarsi anche all'interno di assetti come dire della federazione per salvaguardare probabilmente anche alcune alcune posizioni
Diciamo c'era fra fra con con molta franchezza
Aiutati da questa situazione conflittualità che molto spesso è stata è stata citata in realtà abbiamo scelto una posizione che non consentiva sicuramente dire di riprendere ritardo con la quale ci siamo espressi sulla materia almeno di tre anni ritardo no qualunque si fosse stata voglio dire
Però peraltro una posizione che non abbiamo voluto assumere anche sulla questione elettorale
Abbiamo cercato di costruire una posizione sulle suo una parte delle riforme istituzionali età non tutte
Ma abbiamo volutamente pur sapendo che in questa federazione c'erano persone che promuovevano io preferendo nel corso di questi anni quindi era anche in qualche maniera una scelta no che firmavano anche i patti alcuni
Era la scelta di cercare una posizione che consentisse ai verdi di di fronte a questo fenomeno che veniva fuori di profilarsi un'altra maniera allora l'occasione perduta è quella probabilmente di avere di non aver proposto i referendum che oggi e qualcuno ha deciso io ancora devo sto cercando di capire chi è che chi è chiede che ha aderito numeri verdi carico come però come promotore non avendo neanche la sicurezza della mobilitazione associazioni ambientaliste consentitemi
Questa non è una non è non è una polemica ecco è una puntualizzazione perché sia chiaro ecco per cui perché non c'è stata
La mobilitazione immediata dell'associazioni dell'associazione ambientalista l'associazione dei verdi questa federazione
Per cui appena adesso sta partendo da qualche parte raccolta firme salvo poi il fatto che poi c'è anche il problema di merito per cui su alcuni referendum in realtà io spero che domani si riesca anche a dire alcune cosette
E per quale motivo abbiamo scelto ma quei referendum se dovevano esserci probabilmente avrebbero avuto ragion d'essere se avessimo capito cosa stava succedendo questo Paese
Un anno e mezzo fa quando si raccoglievano le firme per gli altri referendum
Forse sbaglio qualcun altro infatti ha tentato di farlo per esempio Rosa Filippini per esempio le cose con risultati
Non lo so ma quanto meno personalmente ritengo ritengo dubbi anche se alla fine è stata un'occasione positiva
A mio avviso
Io credo che
Noi non abbiamo bisogno quindi di un unità nel senso tradizionale dei dei partiti tradizionali io credo che c'è bisogno di unità perché credo che avevo la consapevolezza che abbiamo poche occasioni da giocarsi
Per portare quello che nel suo complesso può essere ancora anche con nuove riforme elettorali istituzionali soggetto verde nella fase nuova che si apre e che non è detto che sia una fase positiva può essere una fase così come tutti i momenti di trapasso si
Poi se la fase positiva può essere una fase negativa io credo che il soggetto verde e un momento di riflessione proposta politica che non è in quanto tale costituito dalla presero solo dall'associazione interiste come sempre come sempre avvenuto si scusami con concludo ma subito che
Evolutivo questa ultima paga riflessione sulla questione del Governo produttivo però professore governo perché riguarda anche le alleanze che si stanno facendo Ali ve ai vari livelli
è vero che ci sono e c'è bisogno delle Autonomie
è altrettanto vero che noi vediamo ricorda rincorrersi una serie di risposte dia tra virgolette atteggiamenti nostri confronti da parte dei vari partiti in particolare la Rete da una parte e il per il PDS dall'altra
No anche là dove come l'altra hanno invece aveva rinunciato al simbolo oggi cerca di aggregarci in tutte le maniere
Ecco io personalmente ho molta preoccupazione che noi come dire
Ci confrontiamo con la presa del governo che io ritenevo giusto confronto affrontare l'altra hanno seriamente perché era un momento fondamentale ed importante
Con fretta quest'anno io credo che il da Porto di Ripa di Meana si era giusto cioè ancora sia di punti
Chiari programmatici perché non potrà essere comunque un governo e comunque anche chi lo dirà dirà una cosa falsa un governo solo istituzionale o di transizione per fare la riforma elettorale perché se è questo
Probabilmente non ce la farei neanche la riforma elettorale
Ecco per essere presa noto che al io ritengo però consentitemi e Cuasso di chiudere su un'eresia io ritengo di dire che Amato oggi rappresenta molto meno
No
Amato chiude ormai l'esperienza nato è obiettivamente giudice ha quindi adesso posso personalmente dire credevo che quello che ha perdonato in questi mesi probabilmente molto meno quello che ha sempre puntato il PSI
La è in Italia con il tutta la consociazione di del mercato e altre cose è stato un uomo sicuramente tra le volete più nuovo paradossalmente non so se più pulito non lo so questo non è Stame dirlo
Di quanto oggi paradossalmente si configuri la scelta tra virgolette dia a di Napolitano che appunto proprio perché dico non credo io e non crede la gente non crederebbe Z una soluzione istituzionale dovrebbe rappresentare come dire di per sé il nuovo e quindi una giusta ragione che finalmente ha ragione non è vero per quanto mi riguarda non è assolutamente vero che questi sono i vincitori l'ho detto anche amici socialisti che ero amici liberali che ho amici che non hanno partito
Amici con Rieti ecco io su questo credo che dobbiamo stare molto attenti a non fare in fretta per risolvere con scorciatoie che hanno contato in altri momenti anche per chi ad altri partiti di grandi tradizioni e poi la perdita di identità a non fare delle scorciatoie solo questo
è la mia faceva grazie Galletti
Mi rendo conto questore dopo questa serie di interventi che l'attenzione e dura da mantenere io ho non ho ascoltato tutti gli interventi ma gran parte devo dire
Che ho trovato che ho trovato in molti elementi di verità anche in persone lontane da quello che penso in questo momento
Credo che dovremmo fare uno sforzo possibile per non essere totalmente autoreferenziali e per capire qual è l'utilità nella società italiana di oggi di un soggetto politico verde
Che a mio avviso è tutto da inventare perché noi siamo un soggetto elettorale verde ma non un soggetto politico verde
Ha fatto bene Corleone a partire a ricordare il referendum pesticidi io personalmente
Ho contribuito a raccogliere quasi novecento mila firme per quel referendum con un comitato che comprendeva il l'allora PC
Addirittura il sindacato la Flai CGIL le associazioni ambientaliste i Verdi
Non ho contribuito alla gestione perché scadeva il mio montato di cupo di coordinamento ma devo dire che dopo quella sconfitta non mi sono più sentito
In grado di fare politica né i veri aveva nazionale per un anno due
Poi gli altri non hanno voluto dopo quando mi sentivo di nuovo credo che quello sia un punto di riflessione
Importante per capire come la nostra proposta di una trasformazione radicale dell'economia in senso ecologista e anche con un'alleanza che allora era articolata però gli alleati molti non ci credevano perché poi il piccino raccolse grandi firme sto proprio non fece la campagna per il momento
Quell'occasione fu un'occasione per sé non solo perché ci facemmo fregare sulla data del referendum per il fosse stato abbinato alle elezioni avremmo vinto
Ma per poi perché sbagliamo tatticamente rapinano la caccia
Eccetera eccetera ma perché anche quei diciotto mila voti sì al nostro progetto scusate milioni ma allora sono stanco
Sì diciotto milioni vuol vivo ti dissi allora non furono utilizzati per portare avanti quel progetto di trasformazione dell'economia della società in un senso ecologista radicale
Che è questo il punto da discutere le trasformazioni che vi proponiamo lo diceva qualcuno prima sono effettivamente trasformazioni non indolori che vanno contro luoghi comuni trasversali vanno contro l'industria lirismo
Che è della destra e della sinistra vanno contributivi Isma'che anche dell'estremismo di sinistra storicamente nel nostro Paese
Chiaro perché questo va detto e viene detto
Perché ci sono responsabilità storiche anche del populismo di sinistra che oggi poi sotto la retorica questa sì nazional-popolare populista dell'occupazione ripropone lo stesso meccanismo che ha portato alla rovina
Io ho letto oggi sul corso un quotidiano che ad Argenta paese della mia regione giustificano le tangenti che paga anche di sentire cooperative perché davano lavoro
Attenzione che questa sarà la chiave per riprendere quello che oggi sembra improponibile perché sarà in nome dell'occupazione
Quindi noi siamo nati come Verdi per superare questo culturalmente politicamente
Io non mi considero peraltro di sinistra però mi considero un verde che radicale nel nelle proposi trasformazione che però si vuol misurare col possibile perché noi non siamo nati per fare le minoranze di testimonianza
Siamo nati per proporre trasformazione
Ecco i referendum pesticidi c'eravamo vicini poi siamo andati una deriva troppo politicista e per molti anni
Ha tenuto banco nelle nostre assemblee nostre riunioni tutt'altra problematica dando per scontato che ci fosse una rendita di posizione che si è via via assottigliata
Uno dei dati positivi di questo di questa scelta referendaria sarà che non conteranno più due o tre delegati in più per farsi eleggere deputato credo che dovremo giocare a tutto campo
E chi avrà delle carte le potrà giocare fuori da questo modello asfittico che ci ha impegnato così con grande passione in questi anni
Però io non mi faccio illusioni cioè credo che costruire oggi un soggetto politico voglia dire misurarsi incerto con le scadenze immediate dell'agenda politica ma anche avere la forza di ripartire nella Società per porre noi
Alcune scadenze dell'agenda politica
Se noi vogliamo essere con logistiche fanno politiche non solo politici che si occupano di ambiente visto che in questo momento l'ambiente o non tira più o c'è qualcuno che la prese lo sa gestire bene
A livello confindustriale o anche di forze clintoniani nel senso nobile del termine avanzate del capitalismo mondiale allora noi chiaro che possiamo fare sole forze di complemento quelli che mettono il bollino verde in un processo che altri decidano
Io non sottovaluto l'importanza di questi fattori che il presidente della Maggiore è stato del mondo si ponga questo problema vuol dire che culturalmente politicamente la questione ambientale se ed ecologica sarà una questione che per i prossimi decenni sarà al centro anche della scena politica
Però questo non vuol dire che io mi schiaccia su questo e non no proposte non ma non per dire più uno del vecchio estremismo di sinistra che a me a differenza di tanti chi vi parla che oggi son più realisti del re non mi è mai appartenuta
Ma perché noi vogliamo trasformazioni vere allora su questo noi dobbiamo capire che una rappresentanza anche istituzionale può essere utile
Ma non è sufficiente che anche andare a governare può essere importante ma se non c'è un consenso vero
Per le trasformazioni che noi proponiamo che non sono indolori
Sarà un fallimento perché se noi non faremo la riforma della pubblica amministrazione non riusciremo a guidare neanche la macchina dei comuni delle regioni dello stato e nostre proposte meravigliose può se ne sa qualcosa Ripa di Meana rimarranno ferme la nella burocrazia
Quindi questi sono i problemi che ci dobbiamo porre per questo un confronto a tutto campo oggi è all'ordine del giorno se si vuole fare un soggetto politico perché in un soggetto politico non è un soggetto elettorale perché altra cosa sono le alleanze
Elettorali contingenti che possono essere differenti da regione a regione perché il PDS dell'Emilia Romagna non è quello di Roma per motivi storici anche per il governo da quarant'anni solo per questo motivo e già diverso ma ci sono ben altri motivi non sto qui a dirmi
E perché in alcune in alcune situazioni alleanze possibili elettorali sono diverse da altre importante che i contenuti di trasformazione che noi supportiamo con un nostro identità siano gli stessi
Questo è il punto su cui abbiamo bisogno di confrontarsi quando parliamo di governo ma non per dire a priori che non abbiamo voglia di andare a governare perché siamo la minoranza critica e e basta così una posizione di comodo ma neanche per dire che basta andare
A ad occupare una poltrona con i titoli assessore o di ministro per riuscire a cambiar le cose
Cioè questo è il punto su cui dobbiamo discutere quindi anche i punti che Minoretti questa mattina Ripa di Meana
Si sono visti come lista della spesa non servono ma se ci sono invece oltre che ha un titolo e c'è tempo di discutere in modo ampio cosa che non abbiamo fatto in due anni lo abbiamo discusso di statuti di incompatibilità per due anni in tutte le sedi dobbiamo capire qual è l'alternativa di programma e di protagonisti
Della cambiamento allora l'alternativa di programma dei sistemi trasporti in Italia vuol dire cambiare modello firma dell'auto strade riforma della pubblica amministrazione di fornelli concessionari è stato detto ma va approfondito e va capito con chi
Facciamo queste battaglie gli alleati che ci sentiamo ci supporter hanno quando saranno d'poi da toccare questi interessi la superarli riusciremo a trasformare la porta dei comitati non solo in una forte occasionale ma anche in un momento dove nuovi protagonisti entrano sulla scena politica ci supportano quale sarà la fa lo scontro frontale con i grandi interessi che hanno mantenuto questo Paese e rischio di continuare a mantenere o con altre fatti più presentabili in questo stato
In questo stato di disagio dentro insistente trasporti ma così per l'agroalimentare
Così per l'agroalimentare un'agricoltura di qualità che soggetti a non certo non certi soggetti che ci sono stati di tutti i partiti politici che hanno soffocato questo mondo di produttori coi quali dobbiamo trovare un dialogo
Ma per andare una trasformazione in un senso ecologista dell'agroalimentare dove abbiamo anche energie energie anche propositive capacità di Progetto
Ecco credo che queste siano le sfide che noi ci poniamo quindi su questo a mio avviso dobbiamo avere la capacità di uscire da un'autoreferenzialità e anche da posizioni pregresse per costruire questo soggetto politico
Io su questo sono disponibile a lavorare a discutere a tutto campo nei Verdi e fuori dagli odierni perché abbiamo bisogno anche di nuove energie
Ecco questo credo che sia oggi molto molto importante peraltro noi dovremmo valorizzare politicamente le battaglie fatte contro Tangentopoli
Per non per portare anche noi la voce al coro generico che viene fatto ma per partire di qui per proporre un altro modo di gestire il mercato la cosa pubblica le opere pubbliche
E noi siamo in grado di farlo quindi di fronte questa grande capacità potenziale non riusciamo a mettere in campo e a trovare alleati nella società di apporre i nostri potenziali alleati nelle istituzioni queste condizioni forti
Questo è il punto di difficoltà ma non lo vedo insuperabile ovvero molto difficile ma non insuperabile
Ecco concludo come mi sia permesso una una piccola battuta cioè io credo che io ho letto in questi giorni ho prestato devo dire Ripa di Meana quando ha ricordato nella sua introduzione
Il fatto che la necessità di salvaguardare interessi diffusi anche i cui sistemi elettorali ma non è questo il punto centrale è un valore in sé quindi noi forse tutti hanno detto che gli andava discusso prima andava su presentata prima la nostra proposta su cui eravamo tutti d'accordo siamo arrivati tardi siamo caduti nella trappola forse è vero
Se invece di discutere per presso negli statuti avessimo discusso con le tesi sul tavolo
Delle nostre proposte di riforma istituzionale ed elettorale con grande spazio di dibattito forse saremo convinti a Vicenza però io vorrei dire che un valore della degli interessi diffusi è un valore
Di per sé è che a livello europeo le forze più avanzate anche idea di altri paesi porta avanti questo io lo rivendico
Come diversità anche all'interno di chi ha fatto questa battaglia in più volevo dire Ernesto Galli della Loggia sul Corriere due giorni fa facevo una valutazione di questo grande sì come rivoluzione dall'alto rivoluzione passiva
Attenzione è vero che c'è ancora voglia di cambiamento ma che ma c'è anche una gran voglia di delega e anche il rischio di consegnare a delle élite
No un patrimonio di cambio e c'è un rischio reale cioè non è un commentatore vicino certa nove voi non non siamo secondo me sufficientemente soddisfatti di questo perché ne abbiamo bisogno per i cambiamenti che proponiamo non solo di cambiamenti dall'alto con il consenso di tutte le autorità
Abbiamo bisogno anche di una capacità non non di auto non di protesta sterile ma anche di rischio personale della gente e di trovare ritrovare una politica dove la delega viene sempre meno
Praticata in diverse li positive
Per cui dobbiamo andare in controtendenza su questo con un sistema Massimo ideologico attuale che ci ci ha aiutato quando gli serviva oggi non ci aiuta più
Perché se non costruiamo nella società anche in controtendenza nel breve periodo questa forza non riusciremo semplicemente con la presenza anche in punti chiave delle istituzioni a fare le trasformazioni per il per le quali siamo una
Grazie Rutelli
Rutelli
Sì io cercherò di fare qualche riflessione
Che si concili con l'ora spero non con il sonno
Lo faccio a partire dalla citazione mi torna in mente oggi
Che varie volte ma è tornata in mente durante assemblee dei verbi
Di di un Flaiano che non ricordo sinceramente avendo forza Tempo di uccidere che dice così è una una una autoironica esortazione
Politica che dice e siamo dunque se non più saggi più forti se non più forti più saggi e se ove mai nell'uno nell'altro entrambi tuttavia
In questa
In questa fase io trovo alcuni dei termini della nostra discussione
Ove
Noi cerchiamo di essere
Molto ascoltato molta attenzione intervento di Galletti che però
Se dobbiamo andare a stringere io ci ho non cercherò di stringere quando lui dice
Dobbiamo stare attenti a non essere massimalisti però dobbiamo stare attenti a non essere clintoniani dobbiamo stare attenti a fare alleanze proprio strazianti acconti fare l'alleanza dobbiamo valutare bene che dobbiamo ottenere risultati ma dobbiamo stare ben attenti se quelli vogliono veramente ottenere dei risultati cioè la nostra
Il nostro pendolo diciamo così culturale
Interno che vale per tutti noi
è proprio questo secondo me nasce da una mancanza di coesione collettiva al nostro interno fondata nel tempo nel
Relatore da una serie di avvenimenti che credo vadano analizzati
Antropologicamente tra di noi perché forse noi siamo stati abituati tra di noi a dovere più
Diciamo il bilancio complessivo della vicenda dei Verdi è tale per cui noi abbiamo ricevuto dalla società
Più di quanto noi abbiamo saputo costruire l'innovativo per la società come soggetto né
E questo è un difetto che non so se riusciremo mai
A superare nelle dinamiche interne che abbiamo
Mi spiace non voglio apparire
Ne è sconfortante né sconfortato però voglio portare alcuni spunti riflessioni porto per
A alcuni assi di argomento estremamente sentenzia primo noi ci troviamo in un momento di grande trasformazione e credo che non resterà in piedi in Italia nulla
Nulla che non abbia una propria ragione autentica intrinseca interiore obiettiva diciamo il passaggio una grande trasformazione
Varie volte a me è capitato di pensare di dire sembrerebbe i Verdi la società ci saranno sempre e comunque i verdi in politica no
Ognuno di noi continuerà a essere verde una società ma la persistenza di un soggetto verde se lo vorrà
Ma la persistenza un soggetto verde in politica dipenderà la nostra capacità collettiva di avere esercitare una forza
Reale e di interagire con i processi veri reali non quelli scritti sul giornalino interviste sulle cose le dichiarazioni dopo aver diciamo uno le mozioni
Che scriviamo ma le emozioni magari comunque i sentimenti e le convinzioni che attraversano realmente nostra società
Il legame automatico storico tra lotta politica rappresentanza parlamentare finito con il referendum del diciotto e diciannove aprile
La situazione singolare Italia qual è che la cultura della sinistra storicamente si era fermata per sostenere che la rappresentanza parlamentare in fondo era
Importante sì ma fino a un certo punto tanti pezzi da sinistra hanno storicamente affermato quello che conta è la lotta alla battaglia politica e radicamento non sull'età più in fondo che avere un rappresentante delle istituzioni
Il sistema proporzionale Italia costruito negli ultimi quarant'anni un processo inverso io vedo che posso dire col Partito radicale per dire che l'ha fatto cose straordinarie fuori dalle istituzioni
E ferendo i diritti civili divorzio eccetera eccetera diciamo così dal settantasei ad oggi è esso spesso diciamo la sua presenza pur cambiano le sigle etichette eccetera diventato schiavo
Della meccanismo della presentazione letto rallenta
E anche se poi Marco Pannella grande promotore di un'iniziativa costante per la disarticolazione forze politiche stavano nel secco distruggere tutto eccetera eccetera i partiti tuttavia non c'è una lezione che non c'è una sede in cui si riscopre il finanziamento pubblico non c'è
Una volta in cui
C'è la necessità di presentarsi questa lista e riprende l'uno e mezzo due due e mezzo per cento alla fine non si presenti è stato la distorsione
Se vogliamo delle gambe tradizione tra lotta politica lotta sociale il radicamento istituzionale che ha cambiato profondamente nostro agire e complessivo in particolare le forze della sinistra
E quindi però questo non c'è più
Oggi non c'è più
Da domani non ci sarà più non sarà più legano domati e tutti noi ci dobbiamo attrezzare a capire appunto quali sono i modi di organizzarci collettivamente che ci consentono di stare una società e possibilmente di arrivare nelle istituzioni
Senza scomparire
Avendo una ragion d'essere e questa è la sfida in positivo che oggi hanno i Verdi obiettivamente ce l'avrebbero dovuto avere da sempre a mio modo vivere ma oggi ce l'hanno in un modo primitivo che ci piacciono ci piace come sta come serata un senato del più voglio riprendere però la riflessioni anche anche molto interessati faceva adesso Galletti
Che riprendeva la questa referendum diciotto milioni di sì
è una situazione molto efficace poi dopo un po'mi ha citato Clinton i diciotto milioni di sì ma della cacce dei pesticidi
Valevano zero
Zero
Esattamente come valevano zero che ci dispiace molto
A noi che baci volessero zero come si è visto che hanno con l'alzo zero quelli
Il ventitré per cento da cui Formigoni dovrà saranno sua Botto diceva ripartiamo
Dal ventitré per cento valeva zero
Perché in quel caso aveva vinto un'opzione generale la società e non è un caso che dopo che due referendum e pesticidi non abbiamo più avuto la forza di parlare non solo noi sono scomparse falsamente nella società anche per la sua azione ambientaliste
E sulla caccia se fatta la legge che è chiuso forse definitivamente una battaglia politica radicata nel territorio sul tema la caccia riunita chiuso ha sanato
Decenni di lotta politica perché in nel fanno la lotta democratica non vince
Nel referendum si vince o si perde ma perde terreno
Pepe e la
La riflessione sentimentale
Tra di noi è importante ma la lo scontro con la dura realtà e forse più importante comunque ineludibile viceversa hanno diciamo Pinto non ci piace però se è vero che Clinton fisserà
L'obiettivo da riduzione al due mila delle emissioni di anidride carbonica per le gli Stati Uniti ai livelli almeno centonovanta questo comporterà una rivoluzione per il contadino del Bangladesh
E per il contadino del Senegal per i produttori di Sorgo
Nello Zaire così come per noi per l'amministratore per il l'assessore al traffico del Comune di Bologna
Immensamente più importante di quei diciotto milioni si radicalmente ecologisti che si sono fermati sotto la soglia è cinquanta per cento per i Cuesta è la verità profonda la democrazia la fine e la drammaticità e la difficoltà della democrazia
Altre riflessione su di noi in parte è stata introdotta anche da Francesco Giuliani
Che è importante a mio avviso i Verdi dovrebbero guidare l'innovazione
Essere un movimento aggressivo radicale sono totalmente d'accordo radicale già contenuti
Eterodosso ma le sue iniziative
E tuttavia solidale e compatto al proprio interno invece purtroppo abbiamo dato è paradossale qui verdi hanno i vetri si teorizza questa storia della crescita inesorabile
Le nostre idee sono giuste e noi tra vent'anni arriveremo al dieci per cento
Atto di fede
Tesi che non se sa succo quale verità appoggi perché tanto Sudachan delegazioni cammino le offerte le domande cambiano normalmente le aspettative la gente la vita passa oltretutto della gente e tu se sei in politica
Li devi dare una risposta se non gliela dai non gliel'ha data
Saranno altri che si proporranno per darla
Ai cittadini quindi
La cosa paradossale che noi per su opzioni radicali perché su questo noi vogliamo perdonare
Io sono stato candidato a Roma per queste settimane e ed ho trovato un consenso popolare effettivo consenso di massa una cosa curiosa o l'ha avuta perché andava in motorino faccia presentabile in parte anche questo ma ce l'ho avuta perché la gente sapeva io
Se andavo lì
Da al prendeva colpi di scimitarra
E poi il sistema di potere costituito
Questo è l'elemento di identificazione quindi diciamo c'era bisogno di di dire che io sono a sinistra i tutti no perché era la candidatura insetti rappresentava un'effettiva alternativa radicali Issey ma come contenuti la gente potrei citare centinaia di esempi non lo faccio e
E passo oltre dopo le soltanto fatta questa evocazione giocata paradossale che c'era Francesco è questa che la lotta politica in sé
Dovrebbe adeguare gli equilibri interni o dovrebbe legare gli equilibri interni una forza politica al consenso esterno lei Verdi noi abbiamo a che fare paradossale per cui è vero che noi abbiamo un elettorato che ha una sua componente diciamo di sinistra
Tradizionale di sinistra e sinistra alternativa e abbia un larghissimo elettorato moderato i no non politicizzato
E noi in mio vogliamo ignorare al nostro interno per le dinamiche interni questa realtà paradossalmente e i nostri amici e compagni diciamo così che si schierano più a sinistra diciamo così dicono la Sinistra Verde per esempio
Varie volte della sinistra verde eccetera
Anziché porsi il problema di trovare una sintesi
Si pongono
E questa è la politica trovare ed offrire una sintesi per fare avanzare le proprie idee nella società si pongono il problema è trovare una caratterizzazione invece
Riduttiva
Da imporre a tutto il soggetto magari con un voto di Assemblea cinquantuno per cento anziché ritrovare questa sintesi che rappresenti noi Verdi come siamo rispetto questo milione di persone c'ha votato magari quei tre quattro cinque milioni che potrebbero votarci
E che hanno una complessità divisioni che non si possono ridurre sicuramente alla posizione mai al governo per esempio su cui ci spacchiamo lo ricorderete Hassan mezzo Tronto io fare un sondaggio domattina mettere di tasca mia i cinquanta milioni se cioè avessi per fare un sondaggio Doxa su cosa pensano direttori quante volete non c'è se Edo Ronchi ritiene attendibile sondaggio l'ex Polo della della Doxa va be cioè perché li duecentoquaranta no hanno hanno detto che ha votato verde di questi duecento circa ho detto che ha votato sì
Potrà piacere o pesce sarà presente ricompra rappresentativo sarà rappresentativo grosso modo può darsi invece l'ottanta al settanta o magari novantacinque
Chi lo sa però ho sessantacinque ma io dico secondo voi facciamo un sondaggio e chiediamo all'elettorato milione di lettori vedi vorreste che Verdi fanno parte di un governo per cambiare radicalmente o volesse che vietino all'Assemblea dichiarino noi non entreremo mai in un governo
Certamente la questa seconda risposta nell'elettorato dei verdi avrebbe il cinque per cento forse darà risposta fermati
Ebbe noi abbiamo avuto un'assemblea di San metto il Tronto che è stata esattamente portato sul scusate scusate
Scusate scusate non non ricostruiamo un passato tremendo a quello che ho voglio dire però scusate mi cerco di finire rapidamente per non poi c'è Carla Rossi cerco di finire
Che noi compiamo il miracolo nostro interno di a vere una lotta interna per guidare una linea che divergente dall'opinione prevalente della nostra area politico culturale di riferimento
Che non si sforza di tenerne conto ma tenta di imporre nel microcosmo organizzato nostro una cosa che è diversa da quella che pensa obiettivamente alla maggioranza di coloro che può alla fine un voto ce lo danno questa è una distorsione alla quale diciamo che rispose
Ma la riaffermazione di un'identità al fine di ottenere un risultato non fa niente se negativo ma è una cosa contrario questo vorrei cercare di di dire sostenere concludendo
è una cosa contraria dalla lotta politica alla lotta politica altra televisiva riflessione
No una tesi anche qui oggi sostenuta e non solo qui
Che qua prevale più la politica sull'ambientalismo ma scusate non siamo un soggetto politico e dobbiamo fare politica ambientalista ad un esempio eccellente di persone che si trovano a fare politica avendo una straordinaria preparazione tecnica e vengono travolti
Colui che non abbiamo candidato alla presidenza Repubblica credo con generale simpatia valutazione positiva cioè Giovanni Conso persona squisita e si è trovata chiusa in un Consiglio dei ministri c'eran Carlo Ripa di Meana in quel Consiglio ministri mattinata una conseguenza diretta è stato assediato ha votato anzi ha firmato il decreto spugna aperta Antonio che non aveva la capacità politica di governare una scelta tecnica
Ora oggi è vero che in Italia la politica e di nuovo al centro le questioni alla non ci stiamo attardando nostro interno della divaricazione tra quelli che pensa alla politica e quelli che penso ambientalismo me la sto problema di fare una politica ambientalista efficace e in grado di essere vincente ultimi sì una considerazione che questo noi dobbiamo cercare salvaguardare lo spazio di rappresentanza perché la nostra posizione e vi devo dire la mia idea è che lo dobbiamo fare noi che che scaturiscono Parlamento in cui Rifondazione comunista e il movimento sociale abbiamo rappresentanza azioni guidati
Questa è la mia convinzione profonda e dunque figurarsi a maggior ragione una presenza aveva ma io credo che i Verdi se hanno una politica l'attacco sono in un sistema che ha ma salvaguardi rappresentanza avranno lo salvaguardi rappresentanza ma è un sistema imperniato su collegi uninominali
Sono ultra favoriti ultra favoriti perché il candidato verde quando va ad una contrapposizione ai contenuti innovativi alla credibilità la freschezza le proprie idee
E si è collocato dello spettro politico a meno che non voglia programmaticamente dire che comunque siamo l'estrema
E ci fa schifo tutto il resto si trovano spettro politico una potenzialità di prendere il consenso di Rifondazione Comunista ed è lì e dell'elettore di Rifondazione Comunista ed elettore libera
Proprio per la Camera connotazione verde proprio sulla base dei contenuti veri molto più di qualunque altro certamente molto di più del candidato liberale molto di più e candidato Remo cristiane molto di più e candidato Rifondazione Comunista venire il piano da questo sviluppo se vorranno rimanere come io spero uniti molte più possibili da e d'altronde se noi guardiamo campionario alleanze locali ce ne rendiamo conto l'abbiamo sentito oggi i verbi sono candidati lasciar Hate in ogni città la situazione diverso
In una città si va contro PDS perché il PDS eh sviluppista industrialista cementizi
In un'altra città il PDS Novate innovativo ci andiamo insieme io ci tassiamo con i repubblicani che hanno rotto in altra città repubblicani sono massoni e conservatori
E e del centrosinistra sarà in qualche città c'è il cattolico democratico dinamico con cui andiamo d'accordo in qualche città addirittura neonatologo socialista che una persona o con laico in alcune città andiamo da cortissimo la rete con Rifondazione in altri posti la riforma Rifondazione alla libertini eccetera cioè non ci troviamo in posizione di straordinaria e straordinario movimento e noi
Che siamo la forza che più dovrebbe incrociare condotto Vita con intelligenza questo movimento tendiamo solo a crearci binari per poterci deragliare fuori
Questo mi fa impazzire guarda mi fa impazzire cioè lo dobbiamo mantenere un dovremmo mantenere la solidarietà Interna video la corresponsabilità per avere il Massimo di capacità di movimento per affermare i nostri contenuti per vincere per far crescere idee ecologista e per ottenere dei risultati ha interesse di tutti
Questa è la diversità avere invece no non ci mettiamo da soli la camicia di forza da soli cui House oggi abbiamo un aperto dibattito su Napolitano ma io napoletano direttivo fuori cinquantasette mila di pulci sulla sua storia il PDS di Napoli eletto a Napoli se dobbiamo essere così Chai i pidiessini in galera ma vogliamo sminuire il fatto che
Chi lo vorrà Politano oggi lo vogliamo solo noi
La DC ferocia lo sbarramento durissimo perché sa che se viene un candidato di chi è stato l'opposizione la sconfessione storica
Diceva spiritosamente pavese siamo tranquillo napoletane data abbiamo proposto un candidato che non passerà mai però lo stesso nel Consiglio federale abbiamo già avverto la guerra per fare le pulci su perché Napolitano e comunque non va bene bene ma figurati Napolitano ma quali miglioristi industrialista eccetera anziché porsi il problema di quale senza Smeralda area nostra credibilità è il profilo migliore più utile e più efficace che noi possiamo avere così come quando stando all'opposizione concorre in modo a dire al capo dello Stato però se se in questa cacca di governo Amato ci fosse però Ripa di Meana messo ambiente sarebbe mica male da questa nato qualcosa seda la somma di queste cose che nascono nascesse
Forse una maggiore solidarietà tra i nervi ed una maggiore possibilità di ottenere
Dei risultati
Di tenerci noi insieme e di avere la duttilità che ci consenta di non spararci addosso quando possiamo muoverci diversamente sul tavolo della politica io credo non sarebbe poi malissimo
Che non so se la Rocchi vuole intervenire oppure domattina
E allora l'appuntamento ma però tutti sono così ansiosi no o volete ascoltare marocchini
Figurati
Abbiamo
Allora io
Per me è spessa non ci arrivo ci vuole un lama
Guardate per me stessa e per tutti noi io seguo Francesco facendo l'unico mestiere che so fare che quello mio di farla troppo logoro e faccio un'indagine tutta interna un tentativo di analisi tutto interno
Perché io son convinta ad una cosa che noi siamo stati intanto in questo momento abbiamo un'occasione straordinaria che ci sfugge quando ci guardiamo l'ombelico anche nei nostri momenti più ottimistici e devo fuori città
Due anni fa tre anni fa avremmo mai immaginato di essere comunque collocati in uno scenario che si è sgretolato quello dei nostri avversari storici mai io me lo ricordo mai
Quindi quando li facevamo con tanta conta veramente con tanta passione con tanto entusiasmo i nostri programmi e al momento in cui li facevamo li immaginavamo come programmi a in comunque a medio Breve in qualche modo li facevamo dentro un contesto che era in chiave era andato in una maniera Ferrea e quindi l'ottimismo l'ottimismo della ragione ci faceva pensare le cose come possibili quando la cornice storica politica e sociale in realtà le le rendeva molto difficili
C'è capitato a noi come come Verdi ma anche come cittadini un assoluto miracolo che tutte o la gran parte o la parte formale o la parte evidente
Delle degli ostacoli si sta sgretolando questa è la metà del nostro lavoro e la metà del lavoro che avevamo messo sul piatto e questo è un dato io insisto noi anche come fatto interno siamo stati straordinariamente bravi
Noi ci diciamo sempre che non siamo bravi che siamo litigiosi che ci litighiamo sullo specifico noi siamo bravissimi al di là dei contenuti è perché faccioni un inserto nell'inserto
Io sono più che convinta che sui contenuti specifici chiunque di noi in questa sala chiunque di noi in questa sala è assolutamente doc può passare qualunque tipo di esame interno perché ormai ci conosciamo da troppo tempo per sapere che quando la questione va direttamente su temi ambientali su temi ecologici su temi sui nostri temi noi non abbiamo tradimenti non abbiamo avuto nessuno che né dal governo né che dall'opposizione a parte qualche mattacchioni che grazie a Dio ci ha lasciato
Nessuna persona che fosse chiaro che abbia tradito sui temi
Siamo stati anche straordinariamente bravi secondo me sullo stare insieme cogliere che mi son matita stasera perché faccio l'ultimo intervento ma voi dire in per conto di cosa significa stare insieme senza regole non c'è riuscito mai nessun gruppo chiunque si occupi di bambini piccoli che significa realtà
Dell'aggregazione quand'ecco il compianto dottor Pieroni
Per esempio quando i bambini piccoli aiutami se mi sbaglio Maurizio quanti bambini piccoli stanno a scuola e c'è questa volontà di sciogliere i nodi cioè il bambino bambini si picchiano se qualcuno interviene sempre li separa sempre questi due bambini rimarranno eternamente conflittuali e non troveranno un loro assetto complessivo chiamiamolo gerarchico perché un vecchio Terni ma di assetto
Di interazione di forze all'interno di un gruppo
Perdonami perdonami invece noi dovremmo averi secondo me l'anima uno sforzo dovremmo capire intanto che siamo stati comunque straordinariamente bravi a stare insieme senza regole perché le regole ce le siamo date tante volte non abbiamo rispettato e mai e tutta io siamo qua non è mai capitato a nessuno quante volte abbiamo detto ma chi l'abitava questa regola e se questa regola non la seguo la verrà non solo verrà ricandidato mai succede
Non verrà fatto quel niente decidiamo le regole perché capiamo
Che è necessario qualunque gruppo darsi le regole poi però in nome di una volontà di fare nuove forme di aggregazione tentare nuove forme sperimentali di aggregazione le superiamo
Che male perché senza regole e senza certezze almeno medie insieme non ci si sta se però noi ancora siamo qua e siamo qua ancora oggi e dopo anni a quest'ora di questa giornata vuol dire che noi siamo straordinariamente bravi allora a questo punto se tu ci metti temi che sono sentiti da tutti
Lealtà verso i temi di chiunque
Capacità di stare insieme senza regole ragazzine siamo matti se non riusciamo a tirare le fila di tutto questo siamo proprio siamo fuori di testa non c'è gruppo voi vedete che in Parlamento rive in Parlamento che giro lo vede in giro gli altri sono allo sbando disperato non sanno nemmeno più chi sono non sanno dove vanno non è che uno sia uno debba fare sciacallaggio sulle disgrazie degli altri
Ma se dobbiamo guardare a noi stessi senza autolesionismo raggelante
Santa Pace noi siamo veramente gli unici queste l'unica ragione che ci tiene svegli secondo me a quest'ora abbiamo un potenziale straordinario cosa ci serve
Le altre cose son già verificate io dico che a noi servirebbe soltanto una cosa poter avere per una volta il coraggio di darci per un tempo medio delle regole che fossero osservate per una volta regole di che tipo non vogliamo darci quelle del passato non vogliamo darci le regole maggioranza minoranza che vedevo di non lo so io non so inventarmi una regola anche perché le regole note quelle o quelle usuali sono frutto di un distillato di secoli diciamo di secoli di democrazia perché ce l'ha avuta
Però dico che magicamente già allora guardate senza senza e lucrare e per stare nei tempi vi riporto una piccola esperienza che quella la più recente mi al Senato ne siamo andati al Senato quattro persone le più diverse
Ed è diverso
Ognuna portava un'esperienza non c'erano due persone che portassero la stessa esperienza meritiamo una serena ma non solo Serina affettuosa affettuosa vita lavorativa tutti i giorni essendo solidali non solo ma essendo solidali anche con un altro gruppo con cui facciamo certamente un'unione di tipo tecnico che però sono lì noi siamo un gruppo di che è fatto di due parti formali e di quattro anni mi originarie
Come vanno litiga perché siamo troppo pochi ma anche in quattro si litiga semplicemente la nostra regola non scritte non detta è stata quella di fare ciascuno un passo indietro invece che un passo avanti o di fare un attimo di sosta
Cioè nessuno di noi si sente meglio se fa più uno rispetto a nessuno di tutti gli altri tutti ci sentiamo garantiti da questa serenità per cui avendo fatto tutti mezzo mezzo passo indietro il mezzo passo degli altri ci garantisce tutti
Io non so come questo si trasforma in regola tra di noi
Ma vi posso dire che se non sia la se volete la superbia e l'arroganza di osare di fare mezzo passo indietro soltanto una persona super sicura o super superba può fare mezzo passo indietro perché non si di spoglio di nulla e sicura di sé
Io vedo le nostre volontà di fare sempre mezzo passo avanti tutti me compresa come una forma di insicurezza che ora insicurezza personale non è insicurezza culturale
Insicurezza di regola interno abbiamo timore che se facciamo mezzo passi indietro e dopo col cuore ci siamo chi ci vede più scomparì amo in questo conto
Ma lei non scompariranno perché senza voler essere patetici andando a chiudere
Vediamo di legami profondissime io sono scomodi sì ma quando vedo divisioni formali che si presentano e mi trovo a dover scegliere
E lo sanno quelli che mi conoscono da più tempo come io lo so di loro io non so scegliere ma non perché sono uscimmo unita alla fine tutti scegliamo ma ogni scelta è una dispera zione anche perché non scegliamo dentro una piccola Milo grana quando la scelta vera è la più facile anche la più la più produttiva e la scelta comunque
Della minima osservanza di qualche minima regola che ci consente di guardare al di fuori questo è banale ma non c'è altro i nostri problemi non sono esterni non è il nemico che ci minaccia
Quelli sono l'ordinaria amministrazione questi quelli sono la sfida storica ma per vincere la sfida della cronaca che ci tiene insieme ne abbiamo bisogno di Hans sai poco abbiamo bisogno soltanto di fare ciascuno di noi mezzo passo indietro concludo dicendo una cosa che è un'analisi di bottega
Per quello che ci si apre davanti in termini di rappresentanza presenza possibilità dei Verdi di essere letti e interpretati dall'esterno come ciascuno ci vuole vedere siamo una forte speranze che ci vuole vedere come tali
Ci vede estremi ci vede moderati ci vede come mio nonno ognuno ha una sua possibilità di rappresentarci persi
Noi abbiamo il problema quando siamo nelle situazioni di essere pochi pochi non tanti questa foga di esserci
E anche anti funzionale perché quando c'è un'elezione quanto proponiamo alla bottega quando c'è un'elezione quando c'è una scadenza ma anche quando c'è una situazione interna se ci pensate noi siamo sempre pochi rispetto alle necessità di cose da coprire vale a quante cose avremo da fare come fatto interno e quanti infinite cose abbiamo da fare come fatto istituzionale o di lavoro quotidiano infinite
Egli infinitamente più grande lo spazio ancora che le nostre capacità o possibilità di poterlo coprire se questa analisi non è del tutto demenziale noi dovremo probabilmente trovare quella minima regola e non so stabilire mai che della serie del segno del mezzo passo indietro
Che ci riporta che ci depotenzia che ci sarebbe a un po'e che ci fa stare insieme come miracolosa mente insisto miracolosamente siamo insieme da tanto tempo e avendo fatto l'unica operazioni di altri quella che adesso la legge ci impone come fatto elettorale l'abbiamo fatta come fatto di stare insieme interno di due anime che può aver avuto i suoi problemi ma siamo stati gli unici ad avere la capacità di andare in inversione di tendenza
Fine della comunicazione
Non so potremmo anche andare avanti ma direi che forse
Quelli che restano sono certo numero una decina quindi domattina alle nove e trenta ripigliamo Congar Piol l'ombrello
Stefano Boato eccetera eccetera
Alle