Rassegna stampa vaticana

La rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Buona giornata all'Osservatore Romano si dimostra essendo i giornali più internazionale che ha un occhio di riguardo un sullo scenario internazionale
In lingua italiana
Per esempio Osservatore romano di martedì venti febbraio dando notizia in prima pagina che in realtà dal stampa italiana dato ma non in prima pagina
Slam X State lo Stato islamico attacca una chiesa nel Daghestan una Regione della Russia jihadista uccide cinque donne
E poi un altro attenzione particolare sempre dell'Osservatore Romano sulla Siria
Venerdì ventitré febbraio per esempio l'inferno nel Gotha orientale l'allarme del segretario generale delle Nazioni Unite che chiede la cessazione immediata di ogni attività bellica in Assiria
Poi c'era un articolo del cardinale presidente della Cei Gualtiero Bassetti non uccidere la giornata di preghiera e di digiuno per la pace
Profanata fa parte ventitré di di febbraio per il con quel Sud Suzanne Petrassi chiama ci ritornerò ancora l'Osservatore Romano ieri
Ventiquattro febbraio in prima pagina nessuna tregua purtroppo per il Gotha orientale Mosca blocca la risoluzione delle Nazioni Unite mentre sale a quattrocento il numero
Di civili uccisi nei bombardamenti e all'atto conclusi esercizi spirituali
Per la preparazione della Pasqua il Papa in dice appunto questa giornata di preghiera e di digiuno per il Sud Sudan per la Repubblica Democratica del Congo e fare la Sicilia
E l'attenzione del quotidiano ufficioso della Santa Sede sull'intero continente africano si dimostra per esempio con una serie di articoli a partire da mercoledì ventuno febbraio
Il documento dei presso Ubi dei vescovi della Repubblica Democratica del Congo appunto libertà e garanzie democratiche
Si legge l'Osservatore Romano profonda preoccupazione tristezza e angoscia per l'aggravarsi della crisi politica che mette a repentaglio la stabilità e la sicurezza
E della Repubblica Democratica del Congo sono state espresse dalla Conferenza episcopale della Repubblica Democratica del Congo riuniti Tammy giorni scorsi a Kinshasa la capitale per un'assemblea plenaria straordinaria
In meno di tre mesi dalla nostra ultima assemblea plenaria straordinaria svoltasi alla fine di ottobre Sco di novembre scorso scrivono i vescovi congolesi
Ci siamo un riuniti nuovamente a causa dell'aggravarsi della crisi
I vescovi congolesi hanno ribadito che sono loro parole la Chiesa non è subordinata nessuna organizzazione politica
La sua unica preoccupazione quella di contribuire al benessere dell'intero popolo congolese per salvaguardare e promuovere la dignità della persona umana e rispetto per la vita e la libertà i diritti fondamentali
Ancora un occhio di attenzione sul Kenya sempre sull'Osservatore romano di ieri stessa pagina a pagina sette l'invito dei vescovi del Kenya durante la con una campagna quaresimali pregare per la riconciliazione del Paese
E poi un articolo di Rocio lancio Garcia sul l'Osservatore Romano due giovedì ventidue febbraio il grido di dolore dell'Africa Repubblica Democratica del Congo il Sud Sudan al centro della giornata di preghiera e di digiuno del ventitré febbraio la Repubblica Democratica del Congo il secondo Paese più esteso dell'Africa possiede grandi ricchezze naturali tuttavia è uno degli ultimi Paesi del mondo nell'indice di sviluppo umano
Non a caso per descrivere questa situazione si parla di scandalo geologico
Non meno drammatico il caso del Sud Sudan teatro di una guerra politica mossa dall'ambizione che continua a essere tale
Ma poiché il leader appartengono a tribù diverse sta assumendo un carattere fortemente etnico con le varie fazioni militari ormai fuori controllo
E in atto un genocidio silenzioso e poiché non c'è legalità e dinnanzi ai crimini vince l'impunità la gente si fa giustizia da sola gente che affamate traumatizzata a causa delle tante tragedie vissute tutto ciò porta spersonalizzare relativizzare il valore della vita umana si stanno compiendo pendici massacro senza escludere nessuno non si salvano neppure intanto
E i neonati
Ancora appello della Chiesa i leader politici del Togo la chiesa del Togo impegno per la pace sociale scrive L'Osservatore Romano sempre ieri sabato e poi ancora
Gemellaggio fra Seul e uguale a due capitale del Burkina Faso per progetti nel campo dell'assistenza medica della formazione come vedete l'attenzione del quotidiano papale al tema dell'Africa è un'attenzione che se l'Europa avesse anche solo per rammenta
Probabilmente il problema
Anche gli sbarchi dall'Africa
Dico che sarebbe eliminato ma certamente troverebbe una prospettiva politica più degna della gravità della situazione
E poi un bel reportage di Fabrizio Floris inviato in Uganda per avvenire altro giornale che dedica il nome in attenzione dell'Osservatore Romano rispetto ai problemi africani
Suo Avvenire di ieri l'altro venerdì
La guerra nelle storie delle donne sud sudanesi fuggite in Uganda resta alta la tensione politica per domenica convocata dai laici cattolici una nuova marcia contro il presidente Kabila dunque
La posizione del Papa sull'Africa viene spiegata da un esperto problemi africani restituzione sicana come don Giulio Albanese in prima pagina su un in un editoriale firmato appunto da Luís
Venerdì ventitré febbraio suo avvenire ciò che conquista gli animi scrive
Al venisse nei discorsi di papa Francesco il punto di vista un inedito sguardo extra moenia o fuori le mura che pensa la Chiesa a partire dal mondo non viceversa
L'odierna giornata di preghiera e digiuno per la pace nella Repubblica democratica del Congo nel Sudan meridionale alle quali Francesco invita tutti si inserisce in questo contesto e dovrebbe indurre chiunque a un serio discernimento su quanto sta avvenendo nei bassifondi della storia
In effetti i due Paesi dell'Africa sub se sabato sahariana
Per cui pregare e digiunare in duramente provati dalle violenze costituiscono l'emblema di quelle che il Papa nel suo magistero chiama periferie del mondo ed è proprio la storia di quelle terre insanguinate
Pur passando dai resoconti della memoria immani sempre diverso e quante sono di generazioni che dovrebbe aiutarci a comprendere quanto aberrante sia rigorismo umano
Essa infatti continua a costituire la narrazione permanente
Modulata con generi letterari Diversity modelli di civilizzazione che in fondo hanno sempre generato oltre alle guerre esclusione dismisura
In Africa poi le schedature etniche non risparmiano neppure Vescovi Matteo Mazzon sì sul Foglio il ventuno febbraio una penosa vicenda della diocesi
Nigeria Nadia Yara così recitava il comunicato della Santa Sede diramato lo scorso giugno si è conclusa con le dimissioni del vescovo
Peter è bere Popp
Paley che nominato nel due mila dodici da Benedetto sedicesimo e da allora ha di fatto impedito a prendere possesso della cattedra episcopale sacerdoti e laici della diocesi fin dal principio si erano schierati contro la scelta del Papa adducendo motivazioni etniche monsignor Rocco Palais che a differenza del suo predecessore appartiene all'etnia in bocca
E non a quella Mumbai secco prevalente ad Agliana da qui lo stallo protrattosi per più di cinque anni durante i quali su un uso si sono attivate la Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli la Segreteria di Stato infine il Papa
Persona senza alcun risultato sintetizzando il Papa
Aveva convocato il responsabile di oggi sia e aveva chiesto che pervenissero lui
Giudicando inammissibile questa situazione di stallo delle lettere in cui singoli sacerdoti chiedevano perdono per questa
Sollevazione per questa disubbidienza le lettere di richiesta di perdono sono arrivate però con delle postille in cui si faceva presente la difficoltà appunto etnica di accettare
Il papà papa Francesco
Che quando deve decidere decide senza porre diciamo così
Temporeggiamento di stavolta invece ha aspettato e i per ora non ha ancora nominato il no ma ha chiesto al la monsignore otto occupa lei che dia lasciare di abbandonare ma non ancora nominato il il vescovo per ora agli arrestato inviato come scrive ma tu Masucci
Un un amministratore apostolico vedremo come andrà a finire
E passiamo alla Cina Cina Vaticano dopo marzo l'intesa sui vescovi Cina il Papa ha già detto di sì firmano un pezzo common pochissimi condizionali e molti i indicativi
Ne è Massimo Franco e Paolo Salom sul
Sul Corriere della Sera del diciotto febbraio benedire Pechino
Essere accettati come religione straniera non più ostile alla Cina comunista per quanto ci riguarda la decisione presa da fine marzo in poi ogni giorno è buono per siglare l'accordo con le autorità cinesi sulla procedura di nominare i vescovi cattolici
L'esponente vaticano che conferma il passo avanti nelle relazioni religiose fra Santa Sede e Cina ammette l'esistenza di una cautela residua chi sul versante di Pechino sarà incaricato di siglare l'intesa dove poi avverrà esse potranno esserci sorprese dell'ultima ora
Visti i tempi cinesi ma il nervosismo palpabile all'Ambasciata presso il Vaticano di Taiwan isola asiatica residua anticomunista di un Impero di Mezzo diviso testimonia come l'approdo delle trattative
Sia ormai a un passo e forse ancora di più colpisce l'attenzione mista a diffidenza con la quale gli Stati Uniti dopo avere seguito per un anno i contatti tra la Roma papà dei palazzi del potere di Pechino si preparano a decifrare l'atto finale
Da quanto risulta al Corriere scrivono Massimo Franco e Paolo Salonna
Da un paio di settimane gli analisti statunitensi hanno comunicato al Dipartimento di Stato Washington che l'accordo sarebbe in dirittura d'arrivo
E di fronte a richieste insistenti sui motivi che spingono il Vaticano un passo storico quanto UDACE sono state date due risposta
La prima e che la priorità vaticana e la difesa della minoranza cattolica in quell'immenso Paese
La seconda è che forzando i tempi dell'intesa la Santa Sede vuole scongiurare la possibilità di uno scisma
Fra la cosiddetta Chiesa patriottica sostenuta dal Governo alla comunità sotterranea dei cattolici ubbidienti solo a Roma
Perseguitata a lungo dal partito comunista ma a Washington interessa capire soprattutto le ricadute di questo avvicinamento e gli effetti che avrà sul problema della difesa dei diritti umani della libertà religiosa
E soprattutto si tenta di capire se dalle relazioni religiose di scenderanno a cascata quelle diplomatiche oggi inesistenti tra Vaticano
E Pechino una Cina dotata della legittimazione della Santa Sede
Potrebbe accrescere il suo peso anche John politico in un panorama asiatico in chiaroscuro
Al momento la questione non sarebbe stata affrontata ma è logico che la tappa successiva sarà prima o poi nella distensione diplomatica ammette uno degli alti prelati che segue da vicino le trattative
Non si può prevedere con quali tempi però e questo a Taiwan ma anche a Tokyo si avverte per questo a Taiwan ma anche a Tokyo si avverte una forte preoccupazione
Si parla di un trasferimento dell'ambasciata di Taiwan presso la Santa Sede all'ordine di cattolicissimi Cavalieri di Malta come possibile passo verso Pechino
Della creazione di un istituto di cultura Roma come surrogato della sede diplomatica del declassamento a delegazione apostolica della Nunziatura vaticana Taipei designando per un vescovo come gesto riparatore
The One informata passo dopo passo da lui assicurano in Vaticano
Ma non è tranquilla Taiwan avrebbe spedito infatti una delegazione di cinque parlamentari per incontrare il Papa Francesco è stata ricevuta però solo dal ministro degli Esteri monsignor Paul Callaghan
Da fonti cinesi si sostiene che quella missione a Roma sarebbe stata un tentativo di far deragliare all'ultimo miglio la trattativa con dietro il sostegno indiretto degli americani
E nella stessa guerra di resistenza andrebbe inquadrata la rivelazione da parte dell'arcivescovo emerito di Hong Kong
Joseph Zen di un colloquio riservato col papà colloquio nel caveau quale caviale Zenti avrebbe accusato il Pontefice di svendere i cattolici cinesi
Sono conferme di un'evoluzione che segnerebbe comunque una cesura e che viene vissuta come un trauma da entrambe le parti
Gli Stati Uniti sanno che in Vaticano insistono due partiti in contrasto sulla questione cinese
E Washington insiste di non essere ostile all'accordo sulla nomina dei vescovi si cerca solo di interpretarne le ripercussioni anche perché sarebbe difficile fermare una dinamica che il segretario di Stato il cardinale
Parolina perseguito con pazienza e prudenza approcciato dal Papa
Allora venderemo
L'Osservatore romano di venerdì ventitré febbraio ha pubblicato il testo integrale del messaggio per la giornata mondiale della gioventù del papà di papa Francesco
E l'ostacolo più grande il concetto diciamo Dosso ridotto all'osso serrature lo fanno di questo messaggio
L'ostacolo più grande la pura vincere la paura e l'invito che fa il Papa
Cari giovani la giornata mondiale della gioventù del due mila diciotto comincia così questo messaggio rappresenta un passo avanti nel cammino di preparazione di quella Giornata internazionale che avrà luogo a Panama
Nel gennaio del due mila diciannove
Ma dicano pacco sui preti pedofili l'ultimo addio al pure anti abusi un pezzo di Paolo Rodari sul su cui la Repubblica di venerdì ventidue febbraio
Parla per la prima volta la psichiatra infantile francese catering Bonnie specialista in violenze sessuali contro i minori e svela che nel giugno scorso appresso in via riservata una decisione Calamo Moro Jean dopo l'ex vittime Peter Sanders
E Mary Collins si è dimessa anche lei dalla Commissione Pontificia per la tutela dei minori il motivo è semplice a suo dire in Vaticano la lotta contro gli abusi sessuali non è considerata prioritaria
Insieme ha trovato frustrante allo stesso tempo sottostare alle procedure limiti di un gruppo che a conti fatti non è riuscito a perseguire intenti dichiarati il Papa nei giorni scorsi ha rinnovato la Commissione i nomi dell'ex vittime appartenenti sono stati questa volta tenuti secretati
Sia per tutelare i diretti interessati sia probabilmente per evitare che le difficoltà riscontrate in questi primi a quattro anni di lavoro la commissione è stata istituita il ventidue marzo due mila quattordici
Trovino con troppa facilità la ribalta dei media
La goccia che ha fatto traboccare il vaso che ha portato la Bombay alle dimissioni riguarda il dibattito sull'opportunità dell'obbligatorietà della denuncia dei sospettati
Presso le autorità civili e loro tribunali ho sostenuto racconta che vescovi e superiori degli ordini religiosi debbano segnalare i sospetti di abusi sessuali sui minori alle autorità civili come già avviene negli Stati Uniti in membri del clero inclusi
Tuttavia quando a giugno mi sono resa conto che non avrei potuto convincere i due terzi di commissario scritto la mia lettera di dimissioni ho chiesto al cardinale o male lei che guida la commissione di trasmettere alle al Papa che le ha accettate
L'obbligo di denuncia un tema dolente per la Chiesa la Santa Sede chiede che si rispetti la legislazione vigente nei rispettivi Paesi in Italia ad esempio l'obbligo non c'è
In altri paesi si alcuni esponenti delle gerarchie hanno dichiarato più volte che l'obbligo fosse doveroso così anche le scuse prefetto della dottrina della fede il cardinale Müller
Però questo cardinale poi è stato dimissionato
Però come si vede qui la partite ancora appena
Ma su questo su questo tema e poi ancora lo IOR potere alla Curia via gli americani il ribaltone del Papa lo IOR penso sempre di Paolo Rodari vaticanista della Repubblica sulla Repubblica il diciannove febbraio
Né dimissioni Mary and avendo un dal consiglio della banca vaticana su non solo l'ultimo scossone
Ma la resa dei conti ha già fatto molte vittime tramonta scrive Paolo Rodari l'epoca dei manager laici vescovi e cardinali riprendono in mano le redini della finanza accorciare la catena di comando allo IOR
Proseguire in questo modo l'opera di semplificazione all'interno del Torrione Nicolo quinto e mettere da parte chi rema contro questa la linea messe in campo col placet di papa Francesco dei vertici dello IOR
I quali hanno accolto non senza un certo sollievo le dimissioni di un alto dirigente laico questa volta è toccato a merenda lento merengues rendono non ricordo una diplomatica accademica strutturi intense già ambasciatrice degli Stati Uniti presso la Santa Sede insegna diritto ad Harvard
Ed è una persona molto stimata altri negli Stati Uniti
Carlo Tecce
Il fatto Quotidiano lunedì diciannove febbraio la chiesa e la rivoluzione della conservazione tra il vuoto della formazione del prossimo governo e il blocco di centrodestra a trazione leghista e vescovi prendiamo per un Gentiloni bis e Minniti
Oggi il cardinale Camillo Ruini compie ottantasette anni ogni tanto l'anziano cardinale che fu longevo presidente dei vescovi italiani interviene per condannare l'irrilevanza dei cattolici in politica
Un Rini attraversato assommato vent'anni di potere le spoglie della prima Repubblica le discesa di Silvio Berlusconi
L'ascesa di Romano Prodi finanche i prodromi del grillismo
Con la nomina di gol in lingua Piero Bassetti arcivescovo di Perugia tenero di carattere il Riformista di formazione proprio sul trono che fu di Ruini la Conferenza episcopale italiana si è perfettamente allineata al pontificato di Francesco e perché
Cardinale Ruini è vera perfettamente allineato alle posizioni di
Di Giovanni Paolo secondo il quale si era disinteressato benedicente
Italiane diciamo della Provincia italica perché in ben altre faccende affaccendata e per esempio la caduta
Dell'impero comunista comunque prosegue Carlo Tecce vuol dire che non esistono governi vicini o lontani per definizione addirittura per ideologia e questo senz'altro ma politiche che possono soddisfare la dottrina sociale della Chiesa
A un paio di settimane dal voto per il Parlamento beh anche meno adesso lo sguardo dei vescovi si posa sulle manovre del cinque marzo e non sui risultati del quattro marzo perché la Conferenza episcopale teme il vuoto e il nulla
Fra il mandato di Paolo Gentiloni e la complicata formazione del prossimo governo e teme soprattutto la prevalenza nelle urne del blocco di centrodestra trazione leghista
Ed è vero che questo timore
Gran difficoltà a fare il governo non appartiene soltanto al presidente della Commissione europea aggiunga
Ci sono come dire devo rumors
Pubblica
Sulle nomine dei cardinali
Nel due mila e diciotto ne scrive Lorenzo Bertocchi sull'avidità
Di venerdì ventitré febbraio Bergoglio al mille in cinque casse i cardinali saranno sostituiti i porporati ottantenni in concistoro verranno Previati vescovi periferici a scapito di Italianieuropei
Atteso anche un documento sulla spiritualità del mondo moderno che si prevede critico nei confronti di cattolici tradizionalisti
Documento sicuramente più scelto della nomina dei cardinali nel due mila diciotto quater sta staremo a vedere la confessione del Papa ho vissuto anni oscuri temevo di essere alla fine Paolo Rodari ancora sulla Repubblica del ventuno
Di
Febbraio nell'incontro riservato di qualche giorno fa con i parroci romani papa Francesco ha parlato ha ricordato il suo decennio di sbarramento fino al mille novecentonovantadue
Bergoglio che nel mille novecentottantuno aveva quarantacinque anni vive un momento difficile quanto i suoi superiori lo insidiano a Cordoba
Però dal mille novecentottantuno al mille novecentonovantadue vide vide appunto un periodo di smarrimento dopo un tempo trascorso in Germania viene trasferito a Cordoba dove fa il direttore spirituale con fessure della Compagnia di Gesù
Per i biografi un esilio lui stesso ripetevo aggiunge non so o sa fare
Poi però nel mille novecentonovantadue la rinascita una telefonata del Nunzio vaticano in Argentina monsignor Ubaldo Calabresi cambia la prospettiva della sua vita
Oppure ha aperto un'altra porta racconta vaccino calabresi comunica la volontà di Giovanni Paolo secondo di nominarlo vescovo ausiliare Buenos Aires
Gli esorcismi e minori arrestati per Rete vicequestore ai domiciliari anche i genitori di una tredicenne periti fuorilegge al santuario di Casapesenna nel casertano Mary Liguori sul Mattino di Napoli di ieri
Le aveva convinte che quei malesseri erano frutto di una possessione demoniaca aveva messo nella loro testa Lidia chi malori la depressione gli scatti d'ira
Erano i segni del mare la storia che è venuta alla luce grazie alla trasmissione le Iene
E che ha visto l'epilogo in quattro clamorosi arresti non è accaduta nel Medioevo ma pochi mesi fa
A a casa
Per Senna nel Casertano dove il sacerdote Michele Barone cugino di un ex camorrista oggi pentito star del talkshow televisivi e tra i più Geno tornati nella diocesi di Aversa aveva messo su una setta religiosa parallela al culto ufficiale
La Curia non lo ha mai autorizzato a praticare esorcismi ma lui evidentemente se non fischiava aiutato dei genitori di una delle vittime ma anche da un poliziotto
Do un barone da ieri in carcere anche se ai domiciliari ci sono anche mai domiciliari ci sono anche il padre la madre della ragazzina e il commissario di Maddaloni lo scandalo colpisce la diocesi
Che pochi giorni fa quel prete lo aveva sospeso ma travolge anche il vicequestore Luigi spettino
Il gente il commissariato di polizia di Maddaloni dal giorno successivo la messa in onda del servizio è stato trasferito a Potenza dove ieri è stato arrestato dalla squadra mobile di Caserta
E accusato di aver tentato di convincere la sorella di una delle vittime a ritirare la denuncia contro il prete una condotta frutto della sua amicizia di lungo corso con il sacerdote forse credeva che davvero con l'uomo avesse il potere di salvare le anime
Dal demonio anatomiche ora né risponderanno alla legge
Il tempo minaccia islamica
Diciotto febbraio in moschea si predica il voto a sinistra nei luoghi di culto riunioni per orientare le preferenze degli aventi diritto
A proposito di predicatori addio al predicatore grammo inscrive ricorda Gianni Riotta sulla stampa del ventidue febbraio
Il pastore dei presidenti che ha convertito l'America aveva novantanove anni sui suoi comuni hanno ammaliato trecento milioni di fedeli
Da Nixon a Obama per decenni fu consigliere fidato
Alla Casa Bianca
Valdese libri ricordano le lettere patenti mi scrive Donatella coagulo Collovà sua avvenire di mercoledì ventuno febbraio
Ricorrono i cento settant'anni dalla concessione di diritti civili e politici alle due comunità
A Pinerolo la vicinanza espressa dalla diocesi e quindi la settimana della libertà con cui ogni anno i protestanti celebrano il riconoscimento di diritti civili e politici che avvenne tramite le lettere patenti firmate dal re Carlo Alberto di Savoia
Il diciassette febbraio mille ottocentoquarantotto avuto una significativa un significativo valore sia per il dialogo interreligioso sia per quello interconfessionale a Torino le iniziative sono state organizzate insieme infatti dalla comunità ebraica e dalla Chiesa
Vale dicesse
C'è vent'anni fa voi timba condanno la svolta modernista di cattolici Fabrizio Cannone sulla verità di mercoledì ventuno febbraio ricorda vinci cricca sfide se terrazzo il due mila diciassette
Con i cento anni della Rivoluzione d'ottobre i trecento dalla fondazione della Massoneria Londra e i cinquecento dall'inizio dello scisma di Martin Lutero ha battuto tutti i record degli anniversari negativi
Il due mila diciotto ha invece molti rimandi in positivo
Specie per chi condivide una lettura cristiana della storia per esempio nel mille novecentocinquantotto moriva il Pontefice
Immenso quanto calunniato più dodicesimo così nel mille novecentosessantotto novantotto esattamente quattro lustri fa Giovanni Paolo secondo pubblicano una delle massime in cicliche
Del suo lungo pontificato e uno dei più autorevoli documenti dell'intero Magistero della Chiesa la lettera enciclica Fides et ratio infatti in un certo senso più devono epoca di Geologia sbandate contraddittori
Riallacciandosi alla filosofia perenne di Tommaso d'Aquino
E condannando in modo chiarissimo il pensiero laicista il suo versante cattolico il modernismo tornato in auge dopo il Concilio Vaticano secondo come spiegano per molti autori Jacques Maritain Etienne Gilson Augusto Del Noce
E Romano Amelio
In Francia però dilaga l'odio anticristiano scrive ancora Fabrizio Cannone sempre un paio basso sulla vendita del ventuno febbraio dal report del governo emerge un numero altissimo di atti criminali contro le chiese e altri simboli cattolici però Presidente macro non si preoccupa sembra preoccuparsi solo di tutelare la comunità islamica per la vendita in Francia ci sono anche problemi insomma liberalismo
Comunque è un perfetto con sulla Certosa Tomaso Montanari sulla Repubblica del del di lunedì diciannove febbraio un monumento nazionale che appartiene allo Stato italiano può diventare la sede di un'organizzazione che allo scopo di difendere le fondamenta giudaicocristiane del mondo occidentale
è accaduto ufficialmente mercoledì scorso con la firma che ha formalizzato la concessione con la quale il Ministero per i Beni culturali affida per diciannove anni la magnifica Certosa
Di Trisulti nel cuore della Ciociaria allarme Istituto di imitati su umani Institute
Garko accapo ebbene non cioè l'ex capo stratega della Casa Bianca di Donald Trump posizioni condivise poi dai due politici italiani che fanno parte del vertice dell'associazione Luca Volontè e Rocco Buttiglione e il cardinale il presidente onorario di questo istituto il cardinale Renato Raffaele
Ma Martino quindi il critico per questa concessione ma critico alle critiche di Montanari
Nel vittoriale Bell il foglio venti febbraio il pluralismo culturale evidentemente secondo Montanari nuoce ai monumenti
Ma almeno infatti dovrebbero con la dovrebbe conoscerli dopo regolare bando una commissione del ministero esaminato le offerte ricevute per l'avviso pubblico per l'individuazione di enti non lucrativi
Quei affidare la concessione in uso di tredici beni immobili del demanio culturali assegnato in concessione Duso cinque siti altrettanti enti non profit
La concessione implica la conservazione e l'apertura al pubblico e la valorizzazione e e qui poi tra l'altro pagheranno
Rocca i canoni di queste questi istituti fra cui questo istituto dignità più su umani dunque il Mibac sta individuando un privato disposto a pagare i mantenere e valorizzare viva Dio
Svolge di la propria attività un bene culturale che al tormenti come appunto questa sarebbe rimasto a mal partito ma per il professor Montanari
E meglio un'Italia in rovina piuttosto che ci sia Giglio giocò nel gestire
Strutture
Chiudo continua Pasolini un libro uscito dalla Cassa editore Scholes i la biblioteca di Pier Paolo Pasolini recensito da Alessandro Zaccuri
Su avvenire del diciotto febbraio un saggio dell'italianista Caterina Verbaro suggerisce un itinerario inedito nell'opera del poeta regista secondo una dinamica che trova riscontro nel catalogo di libri
Accolti nella sua biblioteca
Da Dostoevskij diede nelle sue letture Turi Pasolini è sempre presente una dimensione di interrogazione religiosa che a livello espressivo viene a tradursi nell'utilizzo delle tecniche cinematografiche aperti al magico ma nella realtà
Questo libro
Questo libro discuterò
Alla prossimo tempo di libri alla Fiera del libro di Milano che si apre l'otto di marzo e con questa segnalazione si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento per domenica prossima grazie per l'ascolto in buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Va
Bene