Incontro con la stampa al termine della visita di Donatella Corleo e Gea Schirò alla Casa Circondariale Pagliarelli

Buongiorno a tutti siamo appena usciti ma visita compiuta alla al Pagliarelli
Io volevo ringraziare l'onorevole già Schirò perché sono entrata in quanto militante del Partito radicale la mia unica possibilità era di di essere accompagnatrice lo faccio ben volentieri di uno di un pagamento e quindi ringrazio Gea
Profondamente perché questa è una delle ultime e visite che insieme a lei in quanto parlamentare abbiamo fatto la cosa mi mi emoziona Park particolarmente perché Congia scrivo
Al Pagliarelli e non solo qualche visita insomma ce la siamo ce la siamo fatta voglio lasciare quindi grande spazio all'onorevole già schiero che Elvira la guardia su quello che che abbiamo fatto e visto e raccolto
Donatella grazie il va be'intanto la rende da grazie per le parole che gentili che hai avuto detto questo ora era importante e ho pensato a questa visita proprio all'indomani del consiglio dei ministri insomma di qualunque fosse stato l'esito
Del Consiglio dei ministri che avrebbe dovuto varare i decreti delegati sulla riforma carceraria
Perché commento gesto simbolico e di impegno impegno che volta mantenuto che ho avuto durante la legislatura e continuerò a mantenere perché esista avvilito
Un legame ed affettive anche un legame brûlant quanto culturale oso dire con la col mondo carcerario ha detto questo oggi è stata una visita abbastanza importante credo anche per Donatella perché alla reparto femminile
Abbiamo incontrato di nuovo le
E mia detenute del appunto del reparto femminile che avevamo visto solo due mesi fa
Durante le feste di Natale quindi abbiamo potuto vedere cos'era successo chi è entrato che uscito i nuovi arrivi
E i problemi non risolti
Ad esempio dove una delle fragilità che dipende dal rapporto con las però è quella del da da dea ad un esempio c'è una detenuta che avevamo già visto a dicembre che domanda da più di un anno una mammografia
E un'elettromiografia
E mia non si riesce ad ottenere perché nonna ad non c'è un problema di età ben per cui non è obbligatorio farla e quindi non riesce ad ottenerlo avendo nonostante abbia un grosso nodulo eccetera eccetera un'altra detenuto è stata portata via per una mastectomia deve anche lei aspettava da sei mesi aveva già questo problema Händel durante la visita di dicembre quindi su questo si è intervenuto
Delle fragilità sono se è sempre perché possiamo segnalare sono più o meno Don forse per quelle che di cui parliamo ogni volta il rapporto come dire tre agli avvocati delle detenute e i magistrati di sorveglianza
Il a ma un problema
Sarà come dire semplice che
E e quello che ci son delle detenute di Catania che stanno qui quando il reparto di Catania è semivuoto ed oltretutto nel tutto rallentato perché con una volta che si fa la domanda questo a proposito di burocrazia carceraria kafkiana
Lei assistenti sociali debbono avviene la cosiddetta indagine socio familiare che implica nove implica richiede nove undici mesi poi mandare la richiesta scritta cioè non non c'è modo di accelerare questi tempi ed è una cosa un po'triste perché ci sono persone che non vedono le famiglie da tempo ho il problema educativo non non si raggiunge il numero questo è una fa parte della burocrazia del minore
Molte le tenute vorrebbero seguire dei corsi di studio però c'è una soglia di età cioè alcune sono troppo grandi per cui non ne hanno diritto e non si riesce a formare la classe di venti detenute
Per
Esaudire questa richiesta e anche questa è una è un grande limitazione delle dei diritti a ad del detenuto alla cosiddetta rieducazione su questo punto mi permetto di
Aggiungere che spesso non si tratta di rieducazione ma visti i contesti sociali e non parliamo soltanto di colpe familiari ma davvero si tratta di educazione e potrebbe essere un'opportunità che invece
Diventa viene trasformata in una in un anche questo in lunga come dire che si dà da quello di provenienza quello in uscita quindi tempi lunghi
Reparto per abbiamo visitato il reparto lo PS insomma della reparto psichiatrico sia di degenza che di osservazione sono abbastanza largo ben tenuti bisogna dire beh qui a Pagliarelli c'è anche il piantone c'è l'assistenza
O c'è un buon clima le guardie penitenziarie svolgono non un ottimo lavoro c'è sempre il sotto come dire il poco numero sia degli agenti penitenziari che io aggiungo ad ad esempio di psicologi che esso non so per quanti sono Donatella quattro su un fatto quattro su mille quattrocento detenuti al momento
Tenuto conto che Pagliarelli poi non vantaggio avendo del reparto il regime aperto e può soddisfare pienamente l'esigenza della Torregiani perché i metri quadri vengono spalmati su tutti
Sull'ampiezza del a mia del reparto e non soltanto dell'ascella quindi si potrebbero fare moltissime attività moltissimi incontri somma
Valorizzare con un po'più di coordinamento nemmeno tanto di investimento ma forse di autonomia di investimento da parte della direzione
La vita e carceraria quindi aspettiamo adesso le misure alternative aspettiamo una riforma del
Sistema sanitario carcerario do peccato perché è un'occasione persa mi permetto di dire l'ultima una piccola notazione politica dopo tutti questi dati
Che non si può pensare di continuare a governare le carceri come ultimo luogo
Come dire inglese le scelte il dibattito e orientati geologicamente come se ci fossero diritta
Chi è permise
Sivo come dire conservatore progressista o il blocco del vecchio blocco Est o Ovest non tenuto conto che il Gulag son stati dappertutto come anche l'hacker non ci più non ci può essere una contrapposizione ideologica ma bisogna andare oltre come sta cambiando e si dice perlomeno si dice che stia cambiando la politica che
Non è che non esista più la destra ma appunto la sinistra ma che
Ci siano delle cose
Che sicuramente mutano come l'interesse per la persona sicuramente anche le analisi del del vita carceraria deve ed è sapere diciamo deve essere analizzata non in modo punitivo ma come risorsa sociale perché quando c'è da tenere in isolamento quando c'è da da come dire abbiamo il quarantuno bis abbiamo tutti gli strumenti di prevenzione sociale dobbiamo sviluppare tutti gli strumenti di coesione e di educazione sociale adesso
Grazie