20 anni di Agcom

Ingresso in sale il Presidente della Repubblica accompagnata dalla presidente della Camera dei deputati
Buonasera a tutti
Benvenuti
E
Il primo benvenuto fra
Al Presidente della Repubblica che ringrazio a nome dell'Autorità tutta e a nome di tutti i presenti per l'onore e il piacere che ci fa presenziando a questa celebrazione del ventennale
Dalla fondazione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Un ringraziamento speciale ma poi alla presidenza della Camera che ci ospita come ho sempre fatto anche in occasione delle relazioni annuali e saluto poi tutte le cariche dello Stato civili e militari presenti questa sera tutti gli ospiti i rappresentanti dell'impresa
Tutti i membri del vedo tanti dei passati Consigli dell'autorità
E tutti gli uomini e le donne dell'autorità quelli presenti qui con noi
E anche quelli che sono rimasti in sede perché il lavoro continua e a non sono potuti venire va a lungo in particolare un ringraziamento
Ringrazio poi il servizio pubblico radiotelevisivo per la trasmissione e di questo evento e per averci aiutato nella produzione di un breve video che adesso mandiamo in onda vogliamo farlo partire non so chi debba fare ecco
Benvenuti questo video durerà un minuto
In un minuto chiudete gli occhi dodici volte e farete undici respinti
In un minuto un bambino attraverserà una stanza con i suoi primi passi un minuto il tempo medio per trovare il coraggio di tuffarsi da dieci metri
E anche quello di un po'un abbraccio
Nel frattempo illumina su Google vengono fatte tre milioni e mezzo di ricerche novecento mila persone accedono a Facebook su YouTube vengono visualizzati oltre quattro milioni di vittime su Spotify fan vengono ascoltate oltre mezzo milione di canzoni su Twitter compaiono quattrocentocinquantadue mila nuovi Twitter e su Instagram quattrocentocinquantadue mila nuove foto su telefoni e tablet vengono scaricate trecentoquarantadue mila nuove app tre mila gigabyte di dati vengono trasmessi su reti mobili e solo in Italia i telespettatori possono guardare contemporaneamente quattrocentoventitré canali televisivi nazionali e sintonizzarsi su più di mille i mittenti dati forniti sessanta secondi
Fin
In questo stesso minuto l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha tutelato il pluralismo dell'informazione
I diritti dei consumatori
Il diritto d'autore è unanime la concorrenzialità dei mercati delle TLC e del settore postale e ha contribuito alla promozione dell'innovazione tecnologica
Ma non per un minuto soltanto ogni minuto ventiquattro ore al giorno trecentosessantacinque giorni
L'ho fatta vent'anni
Continuerà a farlo
Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
Tutelare le persone promuovere il futuro
Grazie
Non è facile evitare un do di lire io di onnipotenza dopo aver visto un discorso di questo genere
In realtà abbiamo pensato di a organizzare questo evento iniziando con un intervento a tre voci dei vari presidente dell'autorità seguirà poi una tavola rotonda sul tema del servizio universale coordinata dal dottor Dario Di vico chiederei quindi al primo presidente dell'autorità professor Cheli di prendere la parola Enzo
Grazie presidente
Quando nel marzo del mille novecentonovantotto l'autorità per le garanzie nelle comunicazioni inizia la sua attività Napoli eravamo nel pieno
Di quella stagione che fu caratterizzata secondo ne espressione usata da un noto giurista dalle rompere delle autorità amministrative indipendenti infatti a partire dal mille novecentonovanta
In un breve arco di anni erano nate in sequenza ben quattro autorità l'Antitrust l'Autorità per l'Energia regalasse
Il garante per la privacy la Commissione per gli scioperi nei servizi pubblici perciò l'autorità delle garanzie nelle comunicazioni veniva a chiudere questo percorso
Veloce che si era sviluppato
Sotto la spinta pressante di tre esigenze
Avvicinare l'Italia al contesto europeo nel cui ambito già da tempo operavano ai fini della costruzione del mercato unico agenzie autorità indipendenti secondo il modello anglosassone
Alleggerire il peso che gravava su una struttura amministrativa già allora in forte affanno in ordine alla gestione di settori e servizi e rapida espansione caratterizzati da un'alta complessità tecnologica
Affidare il controllo dei mercati a organismi caratterizzanti
Da particolari competenze settoriali e da un elevato tasso di imparzialità pertanto distinti dalle amministrazioni tradizionali in quanto costruiti secondo un modello che sul piano procedimentale tendeva avvicinarsi alle tecniche del potere giudiziario
Per queste caratteristiche l'autorità venivano a rappresentare un'assoluta novità rispetto al tradizionale contesto istituzionale del nostro Paese
Dal momento che tendevano ad erogare sino al principio della necessaria dipendenza dell'amministrazione dal governo centrale l'autoritario amministrazione ma indipendenti dal governo
Sia dal principio della separazione delle funzioni fondamentali tre poteri distinti dal momento che l'autorità solitamente venivano investite non solo di poteri amministrativi ma anche di poteri normativi e pare si viziare
Ma sul terreno delle novità la legge che venne istituire questa Autorità per le garanzie nelle comunicazioni la legge duecentoquarantanove del novantasette la legge Maccanico
Dal nome del ministro che la studio che la promosse
Si spingeva a questa legge ancora oltre nel definire un organismo che per struttura funzione e collocazione istituzionali non trovava ancora modelli equivalenti nessun piano nazionale né sul piano europeo
Questa veniva per la particolare visione che questa legge aveva proiettata sul futuro non senza coraggio e non senza una buona dose di ottimismo
Visione che perseguiva uno scenario che allora si cominciava soltanto a intravedere
E che in ragione di un possibile sviluppo della tecnologia digitale apriva verso una scorta di degenza tra telecomunicazioni
E televisione convergenza favorita dalla nascente neutralità delle reti rispetto ai servizi ai contenuti trasmessi si era l'effetto della convergenza e della rivoluzione digitale
Da qui l'avvio di una prospettiva nuova in cui l'intero mondo delle comunicazioni comprensivo di telecomunicazioni radiotelevisione informatica cui poi si aggiungeva anche l'editoria
Veniva a configurarsi come un comparto unitario retto da principi comuni
Nasceva così un'autorità della convergenza
Anticipatrice degli sviluppi della rivoluzione digitale nel mondo delle comunicazioni unica nel contesto europeo dove i vari Paesi vivano fino allora adottata la linea di distinguere tra due diverse autorità
Di regolazione una per le telecomunicazioni ed informatica e una per la televisione ed editoria questa era il quadro europeo
La scelta di fondo operata dalla legge Maccanico spingeva quindi verso la costruzione di un'autorità particolarmente ricca di competenze e di conseguenze complessa nella sua struttura
Una struttura che veniva differenziarsi da quella delle altre autorità in quanto articolata al centro su una presidenza e tre organi collegiali e in periferia l'unico caso di un'autorità decentrata territorialmente e in periferia decentrata per la presenza di organi Co.Re.Com.
Inquadrati nell'ambito delle regioni la particolare complessità strutturale e funzionale di questo nuovo organismo imponeva quindi nella fase di avvio un notevole impegno organizzativo
Impegna indispensabile per potersi relazionare
Con il mondo dell'impresa e delle amministrazioni pubbliche delle istituzioni europee ma anche per potere acquisire avvertimmo quando cominciamo il nostro con una certa diffidenza intorno per poter acquisire la fiducia degli utenti
Nell'uso di servizi servizi di comunicazione e di informazione allora in forte espansione sotto la spinta di tecnologia decisive per il buon funzionamento non solo dell'economia ma anche per la democrazia
In questo quadro generale bisogna peraltro anche ricordare che due furono le ragioni specifiche
Nate tutte e due sotto il segno dell'urgenza che condussero al varo della legge Maccanico
La prima Regione stava nel fatto che occorreva recuperare in forte ritardo che l'Italia aveva accumulato nel recupero nel recepire e nell'attuare le direttive europee di liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni direttive che indicavano la data di avvio di questa liberalizzazione nel primo gennaio mille novecentonovantotto l'autorità iniziava il suo lavoro dopo questa scadenza
La seconda ragione era che occorreva dare seguito anche qui con un forte ritardo ad alcune pronunce della Corte costituzionale in particolare una sentenza del novantaquattro la famosa sentenza quattrocentoventi che avevano censurato un aspetto della disciplina del sistema misto radiotelevisivo tracciata nel mille novecentonovanta dalla legge Mammì
Relativa alla distribuzione delle frequenze disciplina che nel giudizio della Corte aveva condotto a una secondo la valutazione della corte a un'eccessiva concentrazione delle risorse tecnologiche nelle mani di uno stesso soggetto e conseguentemente a una riduzione del pluralismo informativo
Incompatibile con il contenuto d'articolo ventuno dalla nostra Costituzione determinando di fatto diceva la corte allora nel sistema televisivo la nascita di un duopolio dopo gli ho tra il settore pubblico occupato dalla RAI il settore privato occupato in prevalenza da Mediaset
Per rispondere a questi ritardi l'autorità grazie anche all'appoggio determinante ottenuto da parte delle istituzioni comunitarie
Riusciva tra il novantotto e il novantanove a condurre in porto con rapidità d'operazione di particolare rilievo
La piena liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni
E l'avvio del processo di riequilibrio delle risorse tecnologiche ed economiche del settore televisivo così da accelerare in questo settore il passaggio dalla tecnologia analogica alla tecnologia digitale
In questi anni infatti nel settore delle telecomunicazioni l'autorità potere sviluppare il processo di liberalizzazione adottando una serie di delibere distinte ma coordinate in un disegno organico come quelle in tema di interconnessione con la rete dell'operatore dominante
Di riequilibrio tariffario di portabilità del numero di passaggio dal regime delle tariffe a un regime dei tre gli effetti di queste decisioni emersero velocemente sia nella telefonia fissa che nella telefonia mobile
Attraverso una sensibile riduzione dei prezzi è un miglioramento della qualità dei servizi effetti positivi che le istituzioni europee fin dalla fine degli anni Novanta non mancarono di rilevare segnalando molti aspetti dell'esperienza italiana come un modello da utilizzare anche da parte del autorità degli altri Paesi europei
Ma anche nel settore radiotelevisivo l'autorità in questa frase
Nonostante la fortissima conflittualità che rilievo politico degli interessi che entravano in gioco con la televisione venivano a determinare riuscivano a realizzare alcuni obiettivi significativi come il varo del primo piano delle frequenze
E come l'avvio dell'analisi dei mercati dell'informazione
Ha infine
Dell'individuazione delle posizioni dominanti suscettibili di alterare una corretta concorrenza tra le imprese radiotelevisive
Quando nel due mila cinque venne perciò a concludersi la prima legislatura l'autorità poteva porre al suo attivo insieme con il consolidamento delle proprie strutture operative
Sia gli effetti di un'azione di regolazione dei vari mercati in sintonia con il quadro europeo
Sia il passaggio nel settore radiotelevisivo dalla tecnologia analogica la tecnologia digitale
Un passaggio che attraverso la convergenza che si andava sviluppando tra le reti
Apriva verso l'arricchimento degli strumenti della comunicazione e del pluralismo informativo
Risultati questi che per molti aspetti venivano anche anticipare alcune scelte
Che il legislatore avrebbe dottorato nel due mila tre con il Codice delle comunicazioni elettroniche e nel due mila cinque con il nuovo Testo unico della radiotelevisione destinato poi a trasformarsi nel due mila dieci
Nel testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici
La testimonianza che quindi vorrei oggi qui portare con riferimento a questa esperienza di cui conservo un ricordo molto positivo vivissimo
Riguarda l'intensità dell'impegno che in questa non facile fase di avvio venne a coinvolgerle tutte le componenti interni e dell'autorità i commissari
Gli assistenti le strutture operative
Un impegno che bisogna però anche dire fu favorito all'e sterno dal sostegno pieno che allora riuscimmo a trovare sia nel Parlamento che nelle istituzioni europee
Su una linea di azione ispirata due obiettivi fondamentali
Promuovere incentivando lo sviluppo delle nuove tecnologie
Un corretto rapporto tra l'impresa e al fine di migliorare la natura concorrenziale dei mercati della comunicazione
Nell'interesse dei degli utenti e dei consumatori
Difendere attraverso l'azione di regolazione e vigilanza i diritti fissati nella piattaforma
Dell'articolo ventuno dalla nostra costituzione al fine di rafforzare la natura pluralista dell'informazione nell'interesse dei cittadini interesse dei consumatori nel mercato interesse dei cittadini nel pluralismo
Dalla fine della prima legislatura sono ormai passati tredici anni ma sembra già trascorso un secolo se pensiamo alla quantità e alla natura delle trasformazioni
Che in questi anni hanno investito il mondo delle comunicazioni
Trasformazioni che hanno opposto e stanno ponendo a chi ci ha seguito problemi del tutto nuovi e ancora più complessi di quelli che allora dovremmo affrontare
Resta il fatto che nel ricordo di un'esperienza di una così lontana
Ci conforta ancora il pensiero deve potuto contribuire grazie agli strumenti che una buona legge si offriva noi utilizzavamo una buona legge
Ad avviare una strada che avrei altri avrebbero poi potuto sviluppare e potenziare
Dell'interesse di uno dei settori più vitali per il funzionamento della nostra economia della nostra democrazia grazie
Passo la parola a presidente Corrado Calabrò
Sì noi abbiamo proseguito sulla strada segnata i nostri predecessori
E in effetti stampo televisivo
è stato profondamente varato dalla il rinvio rivisitazione operata nel nostro settennio dall'autorità
La ricognizione fatta col catasto delle frequenze
Ha consentito allo Stato di riprendere il controllo di una situazione sfuggita di mano
Recuperando anche col nuovo piano delle frequenze come chiedeva la Commissione europea risorse da destinare alle telecomunicazioni
L'asta indetta l'autorità ha fruttato allo stato quasi quattro miliardi ed ha allentato un po'il nodo scorsoio che strozza va all'espansione della banda larga mobile
Ma il balzo in avanti il cambiamento di scenario si è avuto con la digitalizzazione
Finalmente realizzata l'offerta televisiva si è arricchita di centinaia di canali tramite l'offerta multipiattaforma satellite digitale terrestre ADSL
Col passaggio in digitale il lancio in offerte gratuite appagamento ha notevolmente ampliato le possibilità di scelta dei telespettatori moltiplicando programmi in chiaro oltre che criptati
Con una crescita dell'offerta anche da parte dei fornitori di contenuti indipendenti
All'insegna di tre caratteristiche la convergenza
La personalizzazione la flessibilità il telespettatore
Non vuole più essere un recettore passivo
Malgrado la travolgente eso provenienza della comunicazione in Rete manca una legge o una qualsiasi regolamentazione al riguardo
Comunque la partita elettorale si gioca ancora in maniera influente in anche in televisione
Il che potenzia i messaggi suggestivi
Sconsiderati generatori di aspettative la cui ineluttabile delusione non farà che accresce la frustrazione la sfiducia verso la politica
In tv la battuta Effetto un prevale sul dibattito le affermazioni spropositate restano senza confutazione immediata l'apparenza e la vis comunicativa sono tutto
Ma sono le comunicazioni le tele comunicazione registrarono sviluppo sbalorditivo in tutto il mondo con una continua gara al sorpasso tra i vari paesi
Facendo qui il fermo immagine sul perito di riferimento l'Italia si classifica come il quinto mercato al mondo nelle comunicazioni per fatturato pro-capite e come secondo per quanto riguarda i servizi voce di telefonia mobile
Siamo diventati il Paese con il maggior numero in Europa di telefoni cellulari e con la maggiore diffusione di apparecchi doni a ricevere e trasmettere dati in mobilità smartphone iPad chiavette USB
Abbiamo raggiunto all'avanguardia nell'innovazione di evoluzione tecnologica e nell'offerti innovative triple play quattro più play convergenza tra fisso e mobile
Al primo posto in Europa e al secondo nel mondo per diffusione dei servizi mobili di terza generazione UMTS
Leader mondiale nel mercato dei contenuti e servizi per la telefonia mobile e in particolare per la televisione su cellulare
Il mondo racchiuso nel telefonino
Nel tablet
Nel palmo di una mano
è questo che vogliamo ragazzini e adulti
Ed è un mercato aperto e concorrenziale con un sistema regolatorio tra i più avanzati in Italia operano investono stranieri e multinazionale
La portabilità del numero ha dato la possibilità milioni di clienti di cambiare gestore in un paio di giorni mantenendo il proprio numero personale
Le telecomunicazioni sono rimasti l'unico servizio con una dinamica marcatamente antinflattiva
La diminuzione dei prezzi finali del settore è stata di oltre il trentatré per cento in quindici anni a fronte di un aumento del trentun per cento dell'indice generale dei prezzi
La forbice quindi e di oltre sessanta punti
Le telecomunicazioni rappresentano il solo settore regolamentato in cui i prezzi siano in costante riduzione bene il quindici per cento sono nel periodo due mila e cinque due mila e dieci in vistoso contrasto con gli aumenti di energia acqua trasporti
Rimaneva
La predominante presenza di Telecom Italia nella rete fissa ancorché ridotta si negli anni con open access è stata attuata la separazione organica della gestione della rete di accesso da quella di commercializzazione di servizi Telecom
Assicurando strutturalmente condizione di parità di trattamento tra Telecom e gli altri operatori
In Europa open access sarà considerato un benchmark
Meno in Italia ma il suo completamento che si profila potrà portare a risultati completamente soddisfacenti rimuovendo le residue incrostazioni
Meno virtuoso è stato talvolta il comportamento degli operatori di telecomunicazione nei confronti dei consumatori
La tutela dei consumatori nel settore delle telecomunicazioni e uno dei compiti primari che l'Agcom
L'Autorità inflitto sanzioni per decine di milioni
Ma soprattutto a sovvenuto alle rimostranze grazie all'intervento dei Co.Re.Com. rivelatasi sollecito economico efficace inoltre in un centinaio di migliaia di controversie
L'Agcom come ha ricordato il presidente Cheli e l'unica autorità vede questa presenza diffusa sul territorio una presenza vicino agli utenti
Nuovo mondo in meno di quarant'anni internet è diventato l'infrastruttura da cui dipendono non solo la comunicazione mondiale
Ma anche le transazioni economiche di tutti i settori il trasferimento e la conservazione dei dati le operazioni militari il successo dei moti insurrezionali
La Rete e la spina dorsale della moderna intelligenza collettiva nella nuova economia
E il tessuto connettivo dalla Società non localizzata dolci dell'ecosistema digitale
Nel due mila e cinque soci al netto Mosca erano embrionale nel due mila e dodici Facebook contava già quasi un miliardo di utenti oggi supera i due miliardi
Nati come luoghi per mettere in contatto le persone
Per reti sociali sono diventate sempre più pervasive diventandone i fatti la piattaforma di accesso ad altri servizi
In un settennio internet ha cambiato la faccia la mentalità del mondo dei media a dematerializzato servizi e prodotti che ha cambiato la fruizione stessa dello spazio e del tempo
I social network stanno cambiando la società il costume gli assetti di potere le forme di democrazia l'uso di diritti il tessuto stesso delle nostre relazioni sociali
La sfera privata e di dominio pubblico
L'umanità si proietta sempre più nel mondo informatico il quale tende a proporsi non solo come complementare ma come la versione olografica alternativa al mondo percepito con tutti i cinque sensi
Virtuale reale
Sono intercambiabili
La potenza e l'informazione è cresciuto a dismisura in pace e in guerra e con essa la possibilità della sua manipolazione spesso senza confutazione tempestiva talvolta senza confutazione tout-court
Internet infatti vuol dire anche disintermediazione informativa culturale economica nei servizi l'e-commerce a un mercato planetario dopo Alibaba è diradata Amazon
Nel due mila e cinque all'inizio del nostro mandato la prima azienda al mondo per capitalizzazione dalla Esso Corporation
Nel due mila e dodici la prima azienda al mondo era la Apple e capitalizzava più di tutta la Borsa italiana oggi le prime sei società del web valgono quanto tutte le società quotate l'Area euro
L'uomo più ricco la storia getta invenzione di Amazon il secondo Bild ex Microsoft
Osservava la commissaria Kroes che se l'economia digitale posso un Paese la sua performances alle varrebbe la partecipazione al G venti il suo tasso di crescita del dodici per cento hanno e per il riferimento è superiore a quello cinese
Le nuove forme di comunicazione non cambiano forma il modo con cui gli individui gruppi si rapportano tra di loro cambierà anche il modo di rapportarsi con le cose rivoluzionando volume standard di fruizione della Rete
Il che incrementa il consumo di Bari
Il tema dello sviluppo delle reti e la cornice imprescindibile in cui inquadrare tutti i tasselli del puzzle e promuovere la sostenibilità dell'ecosistema digitale
Il problema tuttavia è complicato dal fatto che motori di ricerca over the top non sono vincolate investimenti in infrastrutture
In USA oggetti sviluppano servizi ad alto margine che non pagano gli operatori di telecomunicazione un pedaggio proporzionato al valore che estraggono alla Rete proprio nel momento in cui gli operatori hanno maggiore bisogno di risorse per investire le reti di nuova generazione
L'Unione europea ha cominciato in questi ultimi tempi affrontare il problema almeno nei suoi risvolti fiscali era ora
Chi è illusione fiscale imponente ed è indubbiamente un aspettano con l'estremo del fenomeno ma non è il solo
Quello dell'alta velocità tra festival è stato letto Mortis dell'osso del settennato convinti come siamo che l'alta velocità sia indispensabile per tenere l'Italia al passo con l'evoluzione tecnologica né con la crescita economica mondiale
La rivoluzione della larga banda dell'alta velocità trasmissiva e comparabile con le grande rivoluzione industriale nel secolo scorso
Il futuro presuppone l'ultra banda le reti di seconda generazione in fibra ottica con capacità di trasmissione sopra cinquanta megabit al secondo
Secondo i dati della Commissione europea il cinquanta per cento degli incrementi di produttività dell'Unione europea dal due mila due mila e quattro è stato ottenuto dalle tecnologie dell'informazione e della comunicazione
La nostra sulla broadband è sembrata per anni una vox clamans in deserto
Ma non tutta la semina e caduta sul terreno refrattario visto il rilancio della broadband avuto successivamente non ancora pagante ma incoraggiante
La libera concorrenza e una sorta di religione laica del nostro tempo ma come ogni regione bisogni precetti così il mercato ha bisogno di regole che solo quando il mercato immaturo possono essere quelle generali che presidiano la libertà raggiunto
Fino allora ci vogliono regole che promuovono la competizione e lo sviluppo
Ma quando si tratta di un settore evoluzione tecnologica e commerciale rapidissima
Le regole ancora più necessari per evitare la compressione emarginazione nuove iniziative
E non essere dinamiche così da adeguarsi tempestivamente alle innovazioni e questa la Regione principale dell'istituzione dell'Autorità regolatrici che fonda sulle direttive comunitarie
Per una siffatta azione regolatrice pronta al costante dinamica modulata la legge e strumento non appropriato le regole devono nasce dal di dentro del mercato non da interventi esogene
Il Consiglio di Stato con un'importante parete ha rilevato che nel rapporto tra politica e tecnica la presenza del regolatore determina che a quest'ultimo in linea di massima spetta la conformazione del mercato mediante l'esercizio della funzione di regolazione
Proprio al fine di evitare che il mercato si è rifinito secondo i criteri mutevole soggette al variare gli orientamenti e le maggioranze politiche che è ancora più esplicito è stata la corte di giustizia come ha illustrato da costituzionalista il presidente Cheli l'Agcom Autorità col corpo in Italia e con la testa in Europa
Se le regole dettate le varie autorità regolatrice nazionali non avessero una base comune saprebbe alla concorrenza artefatta degli operatori diversamente regolati nei vari stati membri
Benché nata con un certo ritardo raggi come ben presto passata nel gruppo di testa dei regolatori europei
Molte misure da essa adottate sono state considerate best practice in seno allergie oggi bere l'associazione d'autorità regolatrici dove ci si confronta ci si aggiorna si progredisce condividendo le esperienze più valide
Ma in un settore direi in un mondo in rapida e continuo lozione emanare norme a prova di futuro è un obiettivo che asintoticamente si sposta sempre un po'più in là
Non ignoriamo tutti che ci sono soggetti che devono affrontare una sfida ancora più grande
Sono le imprese impegnate dall'attività produttiva a stare creativamente al passo con l'evoluzione tecnologica vertiginosa
Sono loro che contribuiscono al nostro avvenire
Avesse quindi tra il nostro augurio
Sul podio adesso il Presidente in carica presente Cardani
Come i miei predecessori hanno già sottolineato
Le trasformazioni che hanno caratterizzato i mercati delle telecomunicazioni radio televisione editoria servizi postali manca gente passato sono radicale e di conseguenza sono altrettanto radicali le azioni del regolatore nel ventennio di attività del resto come i settori che regola l'autorità ha una storia fatta di un'evoluzione continua
La logica che la muove resta tuttavia costante e conforme all'obiettivo istituzionale che la caratterizza progredire per arrecare benefici a tutti i cittadini e consumatori digitali senza che nessuno resti escluso dal cambiamento
Questo il senso della missione di interesse generale dell'autorità
La parola chiave della trasformazione della reazione al cambiamento da parte di A sconti all'inizio del mio mandato guardando al futuro è senz'altro internet internet e per le comma mia del ventunesimo secolo quello che l'elettricità è stata per il ventesimo secolo
Nessuno poteva prevedere nel novantotto a soli pochi anni dalla realizzazione del primo sito web del mondo da parte di Tim Berners lei
Che internet e il web avrebbero avuto un successo e soprattutto una pervasività
Tale da provocare un cambiamento profondo delle abitudini dei modelli di consumo di offerta di servizi e contenuti della comunicazione del commercio dell'informazione e dell'intrattenimento
Cambiamento di stili di vita
La crescita progressiva dell'economia on line ha di conseguenza spinto la transizione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Verso un ambiente a Lippi Pupo ponendo nuovi interrogativi al modello di regolamentazione e di tutela
Non è sufficiente circoscrivere la garanzia dei servizi di interesse pubblico alle infrastrutture universali tradizionali
E i loro contenuti
A questa missione si affianca infatti la necessità di considerare internet come uno spazio aperto democratico collaborativo
E inclusivo il cui accesso è uso vanno garantiti in quanto bene comune e di interesse generale
Sull'onda di questa rivoluzione a partire del due dal due mila dodici l'autorità si trova ad affrontare nuove e complesse sfide una rivoluzione che investe molteplici aspetti dell'attività dell'Autorità
Dalla regolamentazione dei mercati delle infrastrutture e dei servizi di interesse generale a nuove forme di tutela nell'acquisto di funzione fruizione disservizi e contenuti digitali
La connettività è divenuta un elemento ampiamente diffuso della vita economica
La domanda di connettività fissa e senza fili di alta qualità e aumentata anche per l'affetto dell'incremento di servizi di contenuti on line
Quali il cloud computing l'Internet degli oggetti la comunicazione da macchina a macchina machine to machine
La regolamentazione dei mercati delle infrastrutture e delle risorse pubbliche correlate
Sempre più orientata ad un approccio comune improntato al mercato unico anche al fine di rafforzare il peso dell'impresa e dell'Unione
Rispetto ai concorrenti internazionali di grandi dimensioni già oggi adattata nel cambiamento
Politiche regole armonizzate a livello europeo in materia di spettacolo radio sono fondamentali per costruire le giuste economie di scala
Dare maggiore certezza per gli Investimenti e sviluppare le nuove comunicazioni mobili e senza fini tra cui la tecnologia cinque g incentivare gli investimenti nelle reti a banda larga ad alta velocità è inoltre un obiettivo di interesse pubblico nell'ottica dello sviluppo del servizio universale
La regolamentazione sull'accesso sullo spettro radio hanno contribuito in passato a livelli più elevati di concorrenza
Questa si è tuttavia sviluppata soprattutto in Italia più a livello dei servizi
Che non dirette e gli investimenti in reti ad altissima capacità hanno sì registrato un progresso Maurito boh non corrispondente alle esigenze previste soprattutto non distribuito verso tutti gli utenti e sul territorio
I consumatori le impresa delle pubbliche amministrazioni fanno uso e prevedono di utilizzare sempre di più
Servizi di dati sulla nuova rete costituita da internet anziché sulla telefonia e su altri servizi di comunicazione tradizionali
Su una popolazione di quasi sessanta milioni di abitanti oltre trentanove milioni utilizzano internet e trentun milioni sono attivi sui social media ovvero il cinquantadue per cento del totale
Di questi ventotto milioni accedono ai propri social network preferiti tramite del raìs o terminale mobile il quarantasette per cento dell'intera popolazione
Nella popolazione l'età si fa sempre più trasversale
Rivelando come l'uso di internet ma anche gli stessi Chausson social media non siano più soltanto una prerogativa dei più giovani ma siano strumento di informazione e comunicazione alla portata di tutti
L'uso della rete internet e le applicazioni stanno soppiantando in me i mezzi tradizionali della comunicazione corrispondenza Telefonia sms
Posta elettronica videochiamate applicazioni di messa in jeans con What Sapporo Facebook Messenger sono oggi di nostro ricco strumenti di comunicazione
L'evoluzione ammesso gli operatori dei servizi tradizionali in concorrenza con nuovi operatori di mercato i cosiddetti over Dottò fornitori ai diversi livelli della catena hippie
Che offrono un'ampia gamma
Di applicazioni e servizi inclusi i servizi di comunicazione informazione logistica tutto su internet
Gli operatori tradizionali integrati verticalmente devono saper coniugare la perdita del valore nel mercato dei servizi tradizionali con i più ingenti investimenti in collettività trasporto e gestione della la maggiore diffusione di contenuti multimediali come i contenuti audio video
E la crescita degli utenti connessi in rete al mondo aumenta enormemente il traffico complessivo e relativo carico sul no di e sistemi di commutazione
E la richiesta di banda di connessione garantita
Tuttavia gli stessi operatori che dovrebbero investire nella realizzazione delle infrastrutture richiedono un ritorno incerto dell'investimento ovvero una convenienza economica
Che risulterebbe invece molto più a favore dei grandi operatori di piattaforma e fornitori di servizi e contenuti dirette
La regolamentazione chiamata pertanto ad affrontare il problema della cosiddetta neutralità della rete internet
A vent'anni dalla sua creazione quindi l'autorità continua ad avere un ruolo di veicolare regolatore e arbitro sul mercato delle telecomunicazioni sia fisse che mobili
Ma al tempo stesso si è adattata alla nuova realtà delle telecomunicazioni nella rivoluzione digitale e di internet la promozione degli investimenti in reti di nuova generazione
Richiede ancora la necessità di una regolazione regolamentazione asimmetrica
Nei confronti degli operatori dominanti
Occorre incentivare tutti gli operatori a investire
Perché si tratta di fronteggiare una quantità di investimenti che da soli Telecom Italia o singoli operatori non possono realizzare Investimenti pur in ripresa non sono stati sufficienti
E devono continuare a crescere nei prossimi anni
Non in colpiamo Biasin diamo nessuno semplicemente analizziamo il mercato a un certo momento ti con zero e fondiamo le nostre decisioni rispetto al futuro Riggio tutte
Della regolamentazione su considerazioni puramente tecnica
Identifichiamo le barriere e cerchiamo di eliminarle per consentire ai conti correnti di recuperare il ritardo
Ma anche per garantire la diffusione delle infrastrutture sul territorio
In Italia tra l'altro più che altrove il mercato delle infrastrutture rimasto altamente concentrato Lane prese sono rimaste di dimensioni relativamente piccole e questo è indebolito concorrenza Investimenti al tempo stesso la rivoluzione digitale porta alla luce altri temi di regolazione derivanti da nuovi operatori esempi per esempio nel mobile in cui oltre alla tradizionale concentrazione del mercato delle infrastrutture e servizi di comunicazione elettroniche si presenta il mercato
Sorto in cui il novantanove per cento del mercato percorso e controllato da Android e agli Oasis
Il terminale così com'è insorto l'assistenza personalizzata diventano sempre più importanti e l'autorità dovrà interessarsi a questi nuovi aspetti
L'Autorità cerca di dare risposte anche ai cambiamenti indotti dall'utilizzo crescente di internet sulle garanzie dei diritti fette
Gli strumenti di intervento in questo caso vanno ponderati
In un quadro normativo non adatto ai tempi nella complessità degli interventi in un sistema complesso
Come una rete globale l'autorità portato avanti attività di regolazione ma soprattutto di promozione della conoscenza e dell'educazione
In materia di web e uso di contenuti online spesso con coraggio o lungimiranza a fronte di una legislazione in ritardo rispetto a certi temi
A partire dal Regolamento sulla tutela del diritto d'autore ormai l'osservatorio delle garanzie per i minori e dei diritti fondamentali della persona su internet
Gli atti di indirizzo in materia di lotta razzismo e alla lesione della dignità della persona al cyber bullismo sui media incluso il web
Fino alla recente istituzione del tavolo tecnico per la garanzia del pluralismo e della correttezza delle informazioni sulle piattaforme digitali
Come ricordato dai miei predecessori siamo in Europa e sentiamo di appartenere alla famiglia europea
Essendo certi che l'armonizzazione e l'operatività di regole comuni siano fondamentali
Per garantire il raggiungimento degli obiettivi della politica europea del mercato unico e della crescita e competitività di reti e servizi delle comunicazioni elettroniche del digitale
Al tempo stesso se ha siamo con la testa e il cuore in Italia assicurando anche con la nostra azione che nessun cittadino venga escluso dalle nuove opportunità e forme della comunicazione e dell'informazione
E che al tempo stesso restino garantiti i diritti individuali costituzionali anche nell'era di internet
L'entusiasmo e le aspettative che avevano accompagnato Agcom e in generale tutte attribuita indipendenti nella seconda metà degli anni novanta e in parte scemato
In questi ultimi anni tanto da dare luce a riforme improntate a limitarne autonomia e indipendenza e a omologabile senza riconoscerne specificità significative oggi le autorità vengono purtroppo considerate con sospetto da diversi settori della politica nazionale che nelle opinioni più estreme tende a descrivere questi organismi come tecnocratici
E in contrapposizione pericolosa con le istituzioni democraticamente elette
I premi anche segnalare un rallentamento dell'attività legislativa in una visione più ampia in materia di digitale l'ultima ampia riforma riguarda il codice del due mila tre e del due mila cinque
A cui si sono avvicendate integrazioni e modifiche senza tuttavia superare i re i limiti della normativa tradizionale ma è arrivato il tempo di una riforma strutturale ad ampio spettro
Che tenga conto dei cambiamenti indotti nel mercato dalla rivoluzione digitale e consenta di dare risposta agli interrogativi che l'uso di internet il web
Pongo lo sui principi e l'organizzazione della società
Il ventennale
Questo ventennale e può rappresentare l'occasione per valutare l'operato di agisco e nello scenario digitale del web
Chiedersi se non occorra invece integrarne la missione e rafforzarne le competenze grazie
Da adesso passiamo alla seconda parte credo che il presidente ci debba lasciare per un impegno
E lo ringraziamo ancora una volta per la sua presenza
Buonasera eccoci al secondo momento questa serata
Come avete visto chi ha organizzato la manifestazione ha portato qui sul palco
Diciamo un cast di primo ordine dato che parliamo di comunicazione televisione
Dalla mia sinistra il presidente della RAI Monica Maggioni
L'amministratore delegato delle poste Matteo Del Fante
Il capo della DG Connect della Commissione europea Roberto viola il presidente di Vodafone Italia Pietro Guindani
Scusate
Il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri l'amministratore delegato di Tim a Mosca indici
Allora è chiaro che sono state dette molte cose è stata soprattutto evocata una parola convergenza tra tecnologie dismesse strategie che quindi si presta
A molti a molti approfondimenti quindi noi cercheremo però in questa tavola rotonda di focalizzare un po'le cose che verranno dette ci sono oltre a dei ragionamenti di carattere strutturale di medio periodo come quelli che hanno concluso la relazione del presidente in carica
Ci sono anche delle scadenze sul breve che io
Dito in qualche maniera dispiegare tener presenti che sono l'ipotesi di scorporo della rete fissa Telecom la gara per liberare le frequenze settecento per i cinque G. insomma c'è tanta carne al fuoco adesso vedremo nell'ambito del tempo che che abbiamo io assegnerei un massimo di dieci minuti a ciascuno degli speaker e chiederei a Roberto Viola un po'di fare il primo intervento
Magari spiegandoci dal punto di vista europeo come vede le questioni della convergenza tra i e quali nodi di operatori devono devono affrontare
La ringrazio molto prima di risponde alla sua domanda permettetemi di portare il saluto commesso europea a questa bella festa
è stato detto dei tre presidenti l'Europa ha voluto fortemente le autorità dipendenti le vuole ancora ancora di più in tutte le riforme che abbiamo presentato negli scorsi mesi il ruolo delle autorità indipendenti nell'audiovisivo nel diritto d'autore nelle telecomunicazioni è stato aumentate
è stata introdotta per la prima volta la figura dell'autorità indipendente nell'audiovisivo che sembra strano in Italia ma in Europa non faceva parte del diritto comunitario quindi e che noi pensiamo che le autorità indipendenti siano non solo uno strumento di sviluppo nuovo strumento di democrazia in Europa ed è una scelta che tutti i Paesi appagato e continua a pagare quindi bene l'Agcom antenne le autorità indipendenti
La sua domanda è una domanda ovviamente è la domanda del secolo l'Europa è di fronte a una sfida epocale a quarta rivoluzione industriale
La digital situazione di tutto e di tutti i servizi di qualunque cosa
E in questo senso si trova anche in una situazione è stato ricordato da tre presidenti complessa perché anche di svantaggio rispetto a Stati Uniti e Cina che diversi settori son partiti prima
Questo pone all'Europa una sfida enorme la pone sul piano politico la più né sul piano economico la più né sul piano sociale
Noi dobbiamo essere convinti che il futuro che vivremo è sicuramente un futuro migliore futuro più sicuro più pieno di servizi però richiede anche una coscienza profonda del cambiamento e un'attenzione profonda questi se facciamo un attimo lo zoom sull'Italia l'Italia e sicuramente uno dei paesi che più importanti dell'europea è il secondo Paese industriale quindi pensate per esempio a quanto è importante per l'Italia la sfida dell'industria quattro punto zero della robotica
Ecco quindi l'Italia non può mancare
Alla a questo appuntamento della trasformazione digitale purtroppo per tanti motivi si presenta con un piccolo affanno
La classifica che spendiamo ogni anno
L'Italia insomma nostra messa benissimo perché un po'Ritz sta recuperando un certo una certa esitazione degli operatori della comunicazione
Specialmente in questi ultimi anni dell'investire nella larga banda le cose stanno migliorando ma insomma c'è ancora parecchio lavoro da fare soprattutto per la sfida della della fibra e della del cinque g dove si devo dire che prima quasi prima l'Europa l'Italia si è posto l'obiettivo della sperimentazione ma ecco solo il dieci per cento di utenti italiani in questo momento sono connessi a sistemi ad altissima velocità rispetto a un trenta per cento presentano dei francesi
Ecco perché questo importante non è solo importante per per il settore che tratta l'Agcom importante come ho detto per tutta la società
Non c'è la la la la la l'uomo Hondo della finanza Nuovomondo la medicina l'intelligenza artificiale senza una rete che funziona
Non c'è un sistema di formazione corretto
Per il fatto senza la convergenza fra il i sistemi di comunicazione i sistemi di formazione le sfide enormi che ci pone il mondo che è cambiato come diceva il presidente Calabrò senza più intermediazione le sfide delle notizie non proprio vere o delle sei chiuso per dirla all'inglese richiedono un ripensamento profondo del sistema della comunicazione
Richiedono una valorizzazione più ampia del lavoro impressionante e di altissima qualità che fanno i giornali che fanno le televisioni che è un po'hanno subito questa trasformazione questa accelerazione
Che perché i giganti del mondo dell'UE vanno un po'spostato il valore verso altre forme di distribuzione della ricchezza
Però la ricchezza tra conoscenza e un bene comune per l'Europa che per tutto il genere umano e noi non possiamo essere indifferenti rispetto a questa cosa qua per questo
Ci stiamo occupando molto seriamente di questa cosa con una riflessione a trecentosessanta gradi perché convergenza e a me e sviluppo tecnologico significa anche libertà libertà d'informazione conoscenza dei fatti e delle cose
Per esempio si dice il robot toglieranno il lavoro
Beh i dati dicono che dove è stato introdotto l'automazione industriale c'è più lavoro
Ognuno poi può farsi una sua opinione però servono i fatti serve il confronto dei fatti questo fanno i giornalisti questo fanno chi professionisti d'informazione questo vogliamo che continui quindi per concludere l'Italia si presenta alla sfida della di questa trasformazione epocale comunque Ochino il fiato corto devo confessare ma con tante ricchezze che una di queste ricchezze senz'altro Agcom grazie
Le faccio una domanda velocissima il presidente anche con qualche punta di amarezza ha detto che il sistema delle authority viene in qualche maniera criticato in Italia perché tecnocratico e quindi esteri troppo Esterno
Ai sistemi di validazione democratica
Dal suo osservatorio di Brussel una un'anomalia italiana o lei diede anche in altri Paesi questo tipo di tendenza di critica radicale
Se è per questo vengono anche chiamati gli euroburocrati Lovino dove siamo siamo in buona compagnia
Non solo consensi con le altre Authority tutte tutti i sistemi un po'passati sulla valutazione complessiva dei fatti economici dei fatti sociali sono mal digerite nel mondo dell'informazione istantanea del tweet della della pagina su Facebook
Perché questo tipo di di elaborazione complessa del mondo non viene più digerita
Ci vuole la realtà del Fattarella ho raccontato così non importa se è vero o no quello è quello che fa Presa e questa rincorsa e una rincorsa che purtroppo attraversa tutto il mondo democratico attraversa Europa attraverso gli Stati Uniti
E indubbiamente è per questo che io credo che gli attori alla comunicazione hanno una responsabilità enorme in questo momento
E per questo che noi per esempio abbiamo proposto una riforma del diritto d'autore che valorizza il lavoro dei giornalisti il lavoro dei professionisti formazione
Perché io credo che la la la mediazione formazione rimanga fondamentale forse chi fa informazione mediata una visione un po'diversa presento dell'Authority dalla Commissione europea e io credo che la realtà storica e la realtà di quelle delle idee ventaglio Agcom di mostri del lavoro che è stato fatto l'Agcom quindi non è che c'è solo il ci sono solo i bei discorsi dei tre presidenti ci sono i fatti sui prezzi che sono calati sulle connessione sono aumentate sul numero di canali e sono aumentati su un mondo in Italia che è cambiato in meglio
Grazie
Mi ricollego un po'le cose che diceva il dottor viola perché al tavolo non era presentata una componente della FIEG
E perché il presidente Maurizio Costa non è potuto venire ci ha mandato però un suo breve intervento
Signori Presidenti signor signori commissari purtroppo non potrò essere presente all'incontro per i venti anni di attività dell'Agcom ma colgo l'occasione per esprimere con gli auguri per il ventesimo anniversario alcune considerazioni
L'autorità a un particolare legame d'origine con la vittoria della carta stampata e infatti l'evoluzione storica normativa di due organismi il garante per l'editoria istituito con la legge nel lontano mille novecentottantuno e successivamente il garante per l'editoria e la radiodiffusione
Molte cose sono cambiate le diciannove anni di attività del garante ed eventi dell'Agcom ma da questo legame d'origine con la stampa quotidiana e periodica deriva la richiesta di titoli di giornali di un supplemento di attenzione e sensibilità
Per il settore dell'editoria giornalistica nella consapevolezza mi auguro diffusa che i destini dell'informazione non riguardano solo imprese lavoratori del settore ma l'intera società e la stessa democrazia gli editori di giornali chiedono all'autorità la massima vigilanza sull'applicazione della normativa di settore in particolare sul rispetto dei limiti di programmazione pubblicitario per televisioni e sull'osservanza della riserva in favore della stampa nella spesa pubblicitaria
Di amministrazioni statali ed enti pubblici
La vigilanza sul rispetto delle regole è fondamentale ma deve essere accompagnata da un'efficace attività di regolamentazione di segnalazione sollecitazione del legislatore
Mi riferisco ad esempio a norme asimmetriche nel settore pubblicitario voltare equilibrio del mercato alla promozione alla promozione dell'informazione giornalistica di qualità al sostegno del processo di liberalizzazione della rete di vendita
Della stampa quotidiana e periodica alla garanzia di utilizzo a condizione accessibile del servizio postale universale nell'intero territorio nazionale per la consegna delle copie di giornali agli abbonati
Un ultima notazione su questo aspetto la scelta dell'Agcom di prevedere uno specifico strumento di contrasto per le violazioni del diritto d'autore on line è stata a suo tempo coraggiosa
E anche le recenti proposte di modifica al Regolamento su cui è in corso una consultazione pubblica
Confermo la tendenza a voler assicurare la tutela dei contenuti e dei prodotti culturali fruiti nell'ambiente digitale
Nel rispetto dei canoni di legalità ragionevolezza e proporzionalità
Dall'entrata in vigore del regolamento la FIEG ha presentato numerose stanze ottenendo la rimozione di migliaia di pubblicazioni quotidiane e periodiche caricate lecitamente in Rete
Coniugando così la difesa della libertà della Rete con l'eliminazione di comportamenti parassitarie profittevoli a spese altrui
Il regolamento il Regolamento scusate rappresenta un argine al dilagare dei fenomeni di pirateria digitale e un supporto alle attività di educazione alla legalità
Oggi contenuti editoriali sono riprodotti riutilizzati su internet da soggetti terzi producendo rilevanti ricavi nessun introito proveniente da questo traffico
In particolare sui motori di ricerca va a coprire neppure in minima parte i costi di produzione che sono elevati e solo la reale motivazione di una parte sostanziale del traffico spesso in termini economici una tale incongruenza di sistema si traduce una grave perdita per le imprese editoriali e un giustificato arricchimento degli altri
L'industria culturale e in essa al diritto d'autore produce crescita economica ricchezza la spinta dei nostri tempi e quella di fare in modo che il valore sia equamente distribuito lungo la filiera dei soggetti che ne contribuiscono alla produzione
Gli editori italiani sono certi che su questi temi l'impegno delle autorità ci sarà e sarà massimo Maurizio Costa
Allora darei la parola al presidente della RAI Monica Maggioni perché già ci sono stati diversi riferimenti un po'chi tirano in ballo i broadcaster
La RAI e quindi sto volevamo un po'sentire il suo parere su questa convergenza e come si posiziona
La tv di Stato in questa convergenza
Grazie buona sera a tutti innanzitutto mi si consenta di ringraziare i presidenti per le loro parole per le loro relazioni che ci hanno portato attraverso i decenni dell'evoluzione di un sistema decenni che sono andati in questa direzione anche perché l'autorità esisteva e ed eque di questa esistenza in vita e di questa importanza che vorrei assolutamente dare credito anche alla al discorso che che abbiamo sentito fin qui la cosa che mi sento di aggiungere rispetto a a quello che abbiamo di fronte
E di due ordini
E e quindi farò due ordini considerazione alcune considerazioni Darius dicevamo prima sono di tipo tecnologico quello che noi ci troviamo di fronte un cambiamento epocale e una serie di cambiamenti dovremmo attraversare nei prossimi anni in particolare nel sistema televisivo
Noi ci troviamo concretamente ad avere una scadenza di fronte che è quella del venti ventidue in cui dovremmo liberare la banda settecento questo che sembra un tecnicismo per molte delle persone fuori dal nostro mondo nei fatti
Non solo un impegno molto molto significativo
Per tutti gli operatori del settore ma un impegno che avrà un riflesso diretto poi sulla vita delle persone se non sarà governato e sono sarà gestito come tutte le cose non governate non gestite
All'interno dei contesti sociali questo cosa significa significa che era e si sta preparando a questa evoluzione tecnologica che si sta preparando anche con un ruolo che sarà quello di supporto per esempio
Rispetto all'emittenza locale ma come dal mio personale punto di vista è assolutamente giusto che accada perché essere servizio pubblico fa parte essere servizio pubblico ha in sé porsi a guida delle evoluzioni e dei processi anche dei più complessi
Contemporaneamente dobbiamo renderci conto che in questo l'autorità potrai i e auspico avrà un ruolo dobbiamo renderci conto che quello che deve cambiare non solo la tecnologia che riguarda i broadcaster ma come dire la capacità di ricezione da parte dei cittadini e quindi per esempio il tema di come saranno attrezzati i cittadini a ricevere segnali nel venti ventidue ebbe un tema che diventa assolutamente politico perché non può essere trascurato non può essere lasciato senza governo perché se sono veri come certamente sono veri i dati di Confindustria che abbiamo ricevuto in questi giorni
Bene il calcolo è molto semplice se i cittadini non verranno aiutati nella modifica dei loro apparecchia e dell'acquisizione dei nuovi apparecchi televisivi solo il trenta per cento dei cittadini al venti ventidue
Sarà in grado di ricevere segnali secondo le nuove logiche allora è evidente che c'è lo spazio c'è la possibilità di arrivare a questo cambiamento ma ancora una volta va governato sono partita dall'aspetto tecnologico perché e certamente quello sul quale il confronto sarà importante ma e anche quello che teoricamente più distante dalle esperienza che io ho fatto fin qui e l'ho fatto proprio per per poi camminare rapidamente verso alcuni dei temi che i presidenti hanno già trattato mai prima moltissimo
Riaffrontare con lo sguardo di chi tutta la vita si è occupato di contenuti invece perché a quel cambiamento tecnologico alla all'evoluzione alla velocità con la quale oggi affrontiamo il il flusso dei contenuti
Fa parte anche corrisponde un modo diverso di porsi sia rispetto alla produzione di contenuti che rispetta la condivisione dei contenuti all'interno dei diversi ambienti e tra i diversi soggetti
Ne sentiremo credo parlare poi al tavolo anche da parte degli operatori
Per chi produce contenuti come Rai quella che ci si trova di fronte è sicuramente una sfida grandissima rispetto alla quale stiamo già attrezzando ci stiamo già muovendo
Perché perché produrre contenuti per una televisione che oggi ancora nei grandi numeri della fruizione lineare ma sappiamo che potrà diventare non lineare da un momento all'non necessariamente con una progressione prevedibile perché nessuno ci dice che la curva sarà regolare quella con la quale le persone passeranno da una fruizione lineare
A una fruizione completamente governata da i propri desideri e su qualsiasi strumento beh questo impone già una riflessione sul tipo di contenuti che si producono stiamo facendo accade
Non possiamo nemmeno immaginare però di non tenere conto del fatto che in quel momento e in quello scenario
Non saremo più dei player unici e un altro dei problemi ci dobbiamo porre in questa fase come europei oltre che come italiani come ci mettiamo dal punto di vista della produzione di contenuti
Decidiamo di giocare ancora una partita e per cui per esempio decidiamo di costruire delle piattaforme comuni
Nell'altro mio pezzo di assistenza faccio anche il vicepresidente di più quindi il luogo in cui le televisioni pubbliche
Dialogano e si pongono questo tipo di problemi ma allora come europei decidiamo di giocarsela o no la sfida di alla produzione di un contenuto europeo che sia in grado di non dico contrapporsi perché è quello che ci spiega il mondo della della velocità delle stanze dei contenuti in cui ci troviamo immersi e che il tema non è contrapporsi a qualcuno è però non scomparire all'interno dello scenario
La decidiamo di scomparire all'interno dello scenario di esserci e se vogliamo esserci avere un rilievo quali sono le strade oggi da percorrere per potere essere rilevanti in uno scenario
Così complesso
Questo quindi dal punto di vista dei contenuti audiovisivi per arrivare alla fine al ragionamento che già in introduceva Roberto Viola del Po è spesso parliamo di queste cose sulla sulla validazione dei conti non c'è l'Autorità sta giocando un ruolo importantissimo anche come Guida e come costruzione di tavoli e di strumenti per dire insieme
Come si regolamenta nei contenuti o meglio bisogna regolamentari bisogna fornire strumenti di decodifica come possiamo dare la possibilità ai cittadini
Di essere immersi in un in un universo tanto complesso
E tanto alterato perché di questo si tratta molto spesso infine verso alterato e diamo loro la possibilità di avere dei percorsi delle linee di comprensione delle linee di validazione delle informazioni alle quali vengono sottoposti bene
Devo dire che in questo senso il bilanciamento tra la voglia
Assoluta di libertà e il bisogno delle regole è forse una delle grandi sfide del tempo che ci è dato di attraversare perché credo che tutti noi insomma io lo sento molto il bisogno di dire
L'accesso la bellezza della Rete l'accesso alla Rete questo senso di libertà assolute e contemporaneamente mentre lo penso mi rendo conto di quale poderoso strumento è invece di alterazione del reale una rete nella quale non ci sia nessun punto di riferimento non so se regola ma certamente un punto di riferimento
Devo dire
Kenya strappato un sorriso in questi giorni non certo perché sotto stimoli importanza dell'azione
Ma per l'esito finale la pagina con la quale Facebook a in questi giorni fatto pubblicità il bisogno anche di spiegare ai ragazzi
Quanto la Rete è piena di notizie false quanto tutto sommato bisogna attrezzarsi per cercare di smascherare queste notizie quando ha letto questa pagina sui suggerimenti per individuare le notizie false
Mi è venuto da sorridere perché l'elenco sembra il primo minuto il primo quarto d'ora di una qualsiasi scuola di giornalismo poteva essere riassunto con chiedete un giornalista se disposto assumersi la paternità di quello che c'è scritto
Sarebbe valso quasi uguale
Però c'è un elemento secondo me lì dentro che preziose che dobbiamo capire due anni fa Facebook non avrebbe mai fatto questa cosa perché alla all'indomani per esempio anche solo del dell'elezione di Trump Plaza Camber diceva noi abbiamo un ruolo neutro i contenuti
Sono di chi li posta in ogni non abbiamo nessuna responsabilità oggi Facebook si pone il problema di pubblicare questa pagina vuol dire che comunque un lavoro sulla consapevolezza è stato fatto un lavoro sulla consapevolezza viene fatto quotidianamente non sono convinta che questo sia risultato finale è molto importante il percorso un'ultimissima cosa e poi mi taccio veniva evocata anche dal presidente Cardani l'idea dell'inclusività e del servizio universale ecco io temo che questo sia un altro passaggio ineludibile che abbiamo di fronte
Verificare ogni volta in ogni scelta
Quanti cittadini stiamo portando con noi e quanti cittadini stiamo lasciando indietro lasciare indietro non vuole semplicemente dire
Non avere l'accesso tecnologico vuol dire non avere gli alfabeti non avere la possibilità di comprensione non avere l'accesso ai sistemi ai meccanismi questo deve essere dal mio punto di vista un altro dei parametri delle griglie di verifica della bontà delle scelte che ci troveremo a fare
Grazie
Velocissimamente
Mi è parso di capire che rispetto gestione di quei processi che appunto riguarda i cittadini e quindi sono abbastanza delicati la lei
Il decreto di Como posso assumere un ruolo di cabina di regia su sciur diciamo asciutto un gran brutto l'aspetto Santoro non sul posto
Sì
Cabina di regia a quello che fai l'Agcom tenta di fare già già adesso insomma perché dipende se decidiamo di stressare l'elemento regolatorio per cui g comma arriva col cappelletto del vigile urbano oppure interpretiamo ruolo dell'Agcom come né i fatti e gli operatori lo sanno è come il ruolo dove ci sono delle persone che hanno come primo obiettivo quello di porsi al centro di una problematicità di sistema e di cercare insieme
Delle vie per dare delle risposte alle problematiche di sistema quindi questo e dal mio punto di vista il il ruolo
Grazie da un broadcaster all'altro Fedele Confalonieri presidente di Mediaset
Grazie
Ecco io ho apprezzato moltissimo interventi dei presidenti
Intanto c'è anche un po'di reduci sboccia un po'triste
Recherche di tante radio che fa piacere nessun registro col professor cioè di compiacere Calabrò
Coccarda riceviamo spesso magari anche discutiamo discutiamo un pochettino
E quando ha fatto piacere del ricco
Perché mi ha ricordato i tempi in cui partivamo facevamo dei convegni tipo questo e il problema è vera ma voi di Mediaset anzi forse non eravamo ancora Mediaset eravamo Fininvest energia di Fininvest
Perché prendete la pubblicità locale
Ma io mi ricordo una volta una discussione con proprio con giudico c'era un mobilificio che potrebbe essere l'equivalente del sofà di quelli che fanno adesso la pubblicità no e dice ma perché voi di Mediaset così forti volete prendere la pubblicità di questa e allora che lei l'ha ricordato molto bene sor Tirelli tutto quello che è avvenuto la Maccanico che voleva certe cose prima se non ricordo male nel mille trentotto
Un qualche cosa c'è il progetto di legge di questo che avete accompagnato cioè avete passo passo fatto sì è vero c'erano due soggetti sul campo però contante televisioni locali molto coerente
E
Avete io mi ricordo uno dei primi provvedimenti era ma la concessione non tre concessioni due concessioni un'autorizzazione poi fino che non ci sarà un congruo numero di parabole buono potrà e così via e tutto questo era frutto dell'opera della Agcom
Che aveva certo un potere anche regolamentare allora
Adesso io porto il paragone invece voi avete aperto a tutti tre avete parlato del futuro perché ha parlato di Intel tutti qui parlano di internet e hanno ragione
Oggi c'è una sorta di fatalismo nei confronti di questo cioè ci sono e come la grandine come la pioggia
Per parlare concretamente e l'Agcom ha sempre avuto questa caratteristica di essere pragmatica di essere in un certo senso quasi anglosassone nei suoi provvedimenti nel suo modo di agire
Anche nei suoi elementi consiglieri commissari dirigenti tutti e io devo dire proprio siccome anche una celebrazione questa un grazie per il livello che avete avuto nella scelta e poi naturalmente se la gente brava agisce anche in modo valido
Bene oggi questi sono la grandine sono la neve e non si riesce a fare nulla io lo domani
Non faccio una critica quello che avvenuto recentemente la famigerata par condicio sulla quale ci si accapiglia oggi ognuno dice la sua no
Cosa ha potuto fare l'Agcom credo tre o quattro giorni fa una sorta di inutili non so come l'avete chiamata tecnicamente ma una sorta di dire fate i bravi una moral suasion di quando noi siamo obbligati a rispettare i minuti l'andata se riporta il giornalista quello che dice il candidato i soliti un eccetera eccetera lì
Con quattro quattrocento o magari poco poco più propri ti fanno un candidato ecco noi siamo veramente a subire e qui purtroppo ecco qui domando viola che all'epoca c'era qui
Che cosa possono fare in Europa perché facevo la qualcuno che dia una norma io mi ricordo in questa sala abbiamo fatto un dibattito con De Benedetti ma già qualche anno fa per chiedere che pagassero almeno le tasse
Idioti
E poi alla fine io mi ricordo uno oggi quelli di Forza Italia i quali mi ero rivolta dice e malore non siamo il partito delle tasse arriva e parte per pagare le tasse a uno che fa due e per arrivare in pratica sono due miliardi di meno che ci sono nei nostri bilanci fra noi e la RAI e tutti gli altri in un momento nel quale proprio per lo sviluppo tecnologico per la globalizzazione sono i due elementi cardine di oggi beh c'è una concorrenza se uno uno ci mette tutta la serata schiacciare il telecomando prima di arrivare sul perché perché ci sono centinaia
Diretti e tutti attrezzati con i più grandi imprenditori con i più grandi editori del mondo ecco questo è se volete un po'parlare della bottega propria ma io credo che
Siccome abbiamo avuto poi poiché sulle
Insomma sulle alte
Ci siete stati benissimo è stato un non raccolti vivissima però ecco io dico vediamo di fare qualcosa certo le regole non lo potete fare voi le leggi non le potete fare voi le direttive
Europeo le fa la comunità europea però questo è il problema se vogliamo ha ragione la magione quando dice noi il ragazzino che entra alla scuola di giornalismo ma sa che le Trade Unions solo qui c'è si dedica a un giornalista che è stato presidente non so per quanti anni
Queste cose è la disintermediazione ci sono le parole che ti fanno anche a dei vecchietti come me ma dico ma queste cose qui l'abbiamo viste va quante querele quante cose ci sono viste adesso arrivano questi nuovi ragazzine c'è però il mondo prive di questo e non è solo noi sono due miliardi che perdiamo nel nostro mette il sistema ma uso una parola o una la distopia
C'è il pericolo di distopia c'è il la la la la copertina ultima dell'economista era su questo esulta ITunes e tutti hanno paura ma sembra che ci sia è il Padreterno il Padreterno che fa nevicare che fa grandi rare eccetera per vediamo di fare qualcosa ecco siamo anche in un momento di par condicio di cose del genere mettiamola su un binario e nel merito di viaggi come è sempre stato garantite voi tre sette la prova di che livello erano i pesci sono i presidenti ed erano i presidenti
Però anche un forte aggancio alla realtà guidandola e non solo con Moratti suocero certo la media sette una cosa amazzonico e i vari Polack Cetera eccetera sono altre cose però forse bisognerebbe anche creare un qualche impegno maggiore per contrastarli veramente grazie
Presidente a metà sono la maliziosa lei ha la sensazione che in campagna elettorale questi temi siano sufficientemente
Donne parla nessuno tragicamente non ne parla nessuno V oserei dire molto volgarmente non gliene può fregar de meno pronuncio male romanesco ma è così purtroppo come di altri
Grazie Matteo Del Fante l'amministratore delegato di Poste è chiaro che un operatore differente per dagli altri il digitale però ha un impatto sulle Poste
Altrettanto altrettanto forte poi c'è tutta la questione della logistica non sono discutibili avere se se si produrrà anche lui un braccio quattro
Una sola battuta e allora le Poste rispetto al cambiamento al cambiamento che abbiamo che abbiamo individuato grosso modo in questa discussione
Sì grazie anch'io nel complimentarmi in questo anniversario
Riparte ripartire anche dalla dall'ultimo commento del presidente Maggioni del interpretazione del ruolo dell'autorità
Come soggetto che si mette al centro di un sistema Complesso in evoluzione con gli operatori e insieme a loro poi cerca di capire l'evoluzione migliore a favore del consumatore
è chiaro che noi siamo qui come azienda ambito servizio universale forse gli unici che purtroppo vanno all'indietro apposta per ovvi motivi ha avuto un fenomeno di sostituzione
Molto importante siamo a oltre il sessantacinque per cento in meno di quello che è stato il picco storico e ovviamente il trend
Ineluttabile
Sono stati fatti dei passi avanti importanti negli ultimi anni dall'autorità con la mia azienda nel limitare l'onere a carico della
Della diciamo della comunità e quindi al bilancio pubblico per tenere in piedi il servizio universale però probabilmente più dovremmo fare e ci dovremo confrontare con l'autorità nello specifico e dire in due direzioni
Sicuramente in parallelo alla diminuzione dei volumi e il servizio postale avuto una liberalizzazione importante in Italia molto più marcata del resto d'Europa guardando al numero degli operatori e guardando alle quote di mercato del della posta nazionale
E direi negli ultimi mezzi se vogliamo dire così a un attenzione particolare a un over the top che
Poste e e altri operatori del settore stanno accompagnando nella consegna di un numero crescente di i pacchi nel nostro Paese
Questo è un tema chiaramente molto importante pensare che soltanto nel mese di dicembre
La nostra azienda è riuscita a consegnare tre volte i volumi quindi pensare quanti mercati no crescono in dodici mesi di tre volte del dicembre del due mila sedici
Uscendo anche diciamo a ottenere dei livelli di qualità
Altissimi perché altrimenti poi questi signori non non ti danno il business però si pone un tema sicuramente di medio termine perché con i volumi importanti in crescita e qui mi collego all'intervento
Del dottor Confalonieri
Questi signori chiaramente stanno acquisendo una posizione di mercato dominante riferimento all'articolo dell'economista del venti
Gennaio cioè pensare che una rivista come le corde sarà più liberale pro mercato prendono posizione sulla a simmetria informativa
In capo ai tre over the top dedica diciamo l'articolo centrale
Dell'edizione a come i vari governi e i vari regolatori possono porsi rispetto a questo tema penso che debba fare
Riflettere
In maniera significativa
Dal nostro punto di vista e sono le conversazioni che c'abbiamo proprio con Amazon darvi anche farvi toccare con mano cose di tipo di bottega come diceva
Dottor Confalonieri
Ci dicono sì sì viviamo tanti pacchi da consegnare contemporaneamente noi sviluppiamo la nostra dette è come se foste la rana che ci accompagna attraversare questo fiume prima o poi noi siamo lo scorpione che vi punterà
Sentirsi no una rana che nuota che sta per essere
Punta non è proprio una bella sensazione quindi stiamo cercando a nostra volta di trovare direttamente con loro ma questo è un tema sul quale ci sono tavoli aperti anche con tutti i tecnici di molto con lavorativi dell'autorità perché aprire qual è un assetto che nell'interesse ultimo del consumatore
Che comunque ha avuto sicuramente dal boom di Commerce e pensate che per motivi tecnici storici siccome erano partiti prima con un Grillo in Germania poi Francia Inghilterra l'Italia
è dal punto di vista puramente numerico e storico indietro tre o quattr'anni nello sviluppo delle diciamo del modello Amazon rispetto al resto d'Europa quindi sono i guardiani alle statistiche odierne non siamo quasi a un decimo dei pacchi pro-capite
Della media europea quindi vuol dire che se noi colmiamo della metà
Il gatto e con l'Europa avremo quattro volte cinque volte le consegne
Che abbiamo oggi quindi la crescita
Per quello verde top gli altri sarà molto significativa chiaramente un tema sul quale dovremmo e stiamo lavorando molto intensamente
Purtroppo questi signori al di là e su questo sono stati molto attaccati come avete sicuramente letto nelle ultime settimane dal Governo e da del Presidente degli Stati Uniti
Hanno non fanno accordi pluriennali l'unico accordo pluriennale e si sono permessi o che hanno concesso all'operatore è stato proprio negli Stati Uniti e Tramper sostiene che questo accordo sia in grossa perdita per le poste statali americane che quindi Amazon venga sussidiato nella logistica da ma le poste americane attraverso un contratto pluriennale molto favorevole per amazzone molto sfavorevole per le Poste americane
Negli ultimi due minuti se posso nei tempi
Cerchiamo di essere anche un po'moderni chi mi ha preceduto ha lanciato un operatore mobile
Virtuale
Importante con oltre quattro milioni di clienti forse il messaggio importante oggi a quello di ricordare lo abbiamo annunciato nelle ultime settimane che abbiamo preso la decisione di forzare una convergenza proprio concreta dell'operatore mobile che ovviamente rimane virtuale in attesa anche dell'evoluzione
Del cinque civili
Verso il mondo dei pagamenti essendo sempre in ambito digitale poste a questo punto accreditata come leader
Assoluto nel mondo dei pagamenti in particolare delle carte
Di pagamento non non sto a ricordare i numeri abbiamo deciso di prendere la nostra Poste mobile abbiamo formalmente
Avviato le procedure per trasformare Poste mobile il gusto in un istituto di moneta elettronica guardando i dati del mondo dei pagamenti anche qui l'Italia è un pochino indietro un po'tanto forse abbiamo una penetrazione del contante ancora altissima siamo all'ottantacinque per cento la media europea del sessantotto abbiamo tante carte ma contiamo usare comunque molto il contante
Guardando in prospettiva il pagamento con la carta si sposta guardiamo i mercati più sviluppati su Devices e quindi l'idea di avvicinare il mondo delle Simba al mondo delle carte prepagate è una suggestione che abbiamo messo nei nostri piani di
Di sviluppo grazie
Perfetto grazie
Amo si chiarisce l'amministratore delegato Tim diciamo un nuovo protagonista
Il secondo stop quindi lo vogliamo un benvenuto
Quando la parola
Ma passano a tutti tenero Preganziol presidente tra donne per l'invito dottore sei mesi in Italia capisco va bene che sta
Splenda lingua ma nell'italiano sufficiente ecco teniamo in inglese
Allora
A chi inchino dette quindi lo confonde Telecom Saccà Tonin dell'asta del nonno scatti ovvero il risotto di Francia Isles
Quando è andato festeggia i Mighty Mighty tutto Talsano inserendo Boyle voice of the King nel e notte al corso
Auto sms libretti internet rally deve extendi UE stessa che infesta altre ventotto a San Severo Van Steve Jobs presente del First ai fondi smartphone biecamente in occhiali assorto dei defenestrare Screen tu mostri e quello mossi poco escrementi alla De Marsico streaming video sfizio il mobile di Camin critica and tell estende l'astenia asset lo Strehler Vincent spesso foto internet Company otiti sarà che ha e col foto assumesse sfondate le consento e filo che son tutt'altra alieno e il cliente a quando stende Amurri fonde connected vuoto tutti digitale con nomi logica pizza Saiti eminenza tua mai catene di Nesta Ignis esterni e sul decreto che tecnico critiche impotente
Foto assetto ASS von Connecting Dipierro gustato con Objects senza sosta quindi olografo MPA ne avete Eaters curdi Candy connettere quindi come accadde
Enders quel pendolari Chiellini offeso fino Patience a convalidò Artificial Intelligence perciò Corea letti a è nata tecnologici su cui si vere difende citavo votate mostri welfare
Bisogna essere scherza Butters maxi Fini con effetti causa
A che li investe poco in giro perché riconosce il fosso così oneroso quest'ma consente new Technologies alla frode che Delio Rossi
Ha esordito di Anders mediche sa che c'era suo fratello consacrato Torino venti self
A fu detto niente più a impotente
Fatto Swans
Cinquini George Best connettiviti
Fallito quel foglio fatta solette tasso di tasse persone
E consideriamo il settore delle telecomunicazioni negli ultimi trent'anni di certo ci sono state due fasi sostanziali una fase fino al due mila sette in cui prevaleva tutto quello che era voce e la voce regina certo c'erano anche gli sms poi due mila sette
Steve Jobs all'iPhone l'entrata sul mercato degli smartphone e quindi naturalmente tutto è è cambiato e tutto è diventato anche importante basato su quello che lo streaming
C'è una richiesta sostanziali trasformazione per quanto concerne le telecomunicazioni noi andiamo verso un'economia
Digitale e nei prossimi dieci anni Oltretevere le persone connesse avremmo anche sensori connessi oggetti
Connessi quindi una nuova fase una nuova fase di intelligenza artificiale di realtà
Virtuali con macchine connesse con la Smart City con smartphone ma quindi questa è una possibilità un'altra chance che ha il mercato delle telecomunicazioni per reinventarsi
Insomma qui niente sacchetto a se li esso ha soltanto ed escono istituiti che versa in sostanze Obinna incendi purtroppo De Magistris rewind dove scende nemici alleati in Credit alito dei as violento essiccato risulta una botta in Fix mobile
Ha già sonda che esso Sting sentì Seventh sense scadono il suo iter ultra broadband penna Chieppa senza offre e il tifo oggi o a nord est ex ante senior specie gli atti che si toccano rese più look Foa
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Regulatory framework dette focosi imponendo Patience in investimenti lo Gerson Competition
E ovviamente c'è bisogno o di una migliore infrastruttura
C'è bisogno di migliorare la banda larga ma non sono d'accordo con l'affermazione fatta secondo cui in Italia la situazione non è buona per quanto concerne la banda larga nel senso che comunque Tim
Ha portato avanti una altissime percentuali di copertura di copertura è vero dobbiamo far fronte a quelli che sono e rispettare i requisiti imposti dall'Unione europea per quanto concerne la copertura di banda larga entro il due mila venticinque
Ma sicuramente con percentuali altissime settantasette per cento ottantasette novanta per cento c'è sicuramente team è in grado di far fronte a queste esigenze la situazione in Italia per quanto concerne la copertura a banda larga è buona
Un'altra cosa importante da considerare riguarda l'esperienza dei clienti e l'esperienza che deve essere digitale
è un cambio molto importante quello che bisogna mettere in atto quindi al punto di vista sia di front-office che di back office e poi terza cosa entrare in servizi innovativi quindi è vero il cinque giri l'Internet delle cose e magari pensare a nuove opportunità come per esempio la il banking e l'esperienza in Francia di conoscere è sicuramente importante
E da questo punto di vista vero c'è bisogno di più servizi ma c'è bisogno anche di un ambito normativo
Da indefinito che non guardi soltanto la concorrenza ma consideri anche il sostegno da poter dare alle aziende che sono impegnate in questo settore
Questo sondaggi dall'intero Excite Infelisi ma quindi andare a vetture la convergessero che stress
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E per riassumere siamo in una fase entusiasmante è vero c'è bisogno di convergenza cioè bisogni fare riferimento qui e sono in servizio Titti e terzo comma
L'auspicio è che dal punto di vista normativo ci siano norme più leggere che consentano a tutti di operare in una maniera più diciamo attiva
Grazie grazie vediamo con l'intervento di Pietro Guindani chi è il presidente di Vodafone Italia ma uno dei protagonisti del mondo delle comunicazioni e ha un'anzianità di servizio in queste in queste riunioni che vada superiore a quella dell'azienda dell'azienda che presiede
Buonasera a tutti e grazie Dario allora innanzitutto grazie al Presidente Cardani di avermi dato l'opportunità di partecipare a questo dibattito
Per me uno Nore ma anche un piacere avendo avuto la possibilità di interloquire con tutti e tre i presidenti dell'Agcom che si sono succeduti dalla sua fondazione
Come hanno fatto i relatori che mi hanno preceduto anch'io condividerò con voi qualche pensiero che viene dall'esperienza qualche pensiero che guarda al passato da cui dobbiamo trarre qualche insegnamento e qualche riflessione che guarda al futuro allora la prima cosa che vorrei dire riguardo al presente e passato che dobbiamo renderci conto che quando parliamo di trasformazione digitale di industria quattro punto zero di quarta rivoluzione industriale
Di società dell'informazione e chi più ne ha più ne metta ecco nulla di tutto ciò sarebbe il vero se non ci fossero reti di telecomunicazioni pervasive ad alta prestazione
Quindi se posso dirla così con un po'di enfasi all'inizio sono le reti di telecomunicazioni
E detto questo come sta l'Italia come messa Alitalia allora io sono del parere che l'Italia abbia dei grandi punti di forza che alcune aree dove sta rincorrendo il gruppo dei Paesi europei
Allora il grande punto di forza è la rete radiomobile non credo di sbagliare di molto dicendo che una delle migliori forse la migliore in Europa
E se la rete radio mobile quattro G e prospetticamente cinque g diciamo pure la migliore in Europa e grazie a un modello di sviluppo di cui bisogna dare atto al regolatore di essere stato l'ispiratore e quindi bisogna dire grazie all'autorità di comunicazione perché ci ha indirizzato verso un modello operativo che è basato sulla competizione dei servizi ma anche fondamentale la competizione infrastrutturale
Perché la competizione infrastrutturale è quella cosa che costringe gli operatori a investire in innovazione tecnologica che diventi innovazioni di servizio che diventa sviluppo che diventa creazione di ricchezza e di opportunità
Ecco non dimentichiamoci che questo percorso di liberalizzazione e e di competizione che è stato innescato dalle dalle politiche pro competitive europea e italiana ha creato i centotrenta mila posti di lavoro
Tante sono le persone che oggi lavorano nelle imprese che noi qua sommariamente rappresentiamo e il tema della competizione infrastrutturale ora irrompe con grande valenza positiva anche nel mondo delle telecomunicazioni fisse
Cioè in questi ultimi anni vediamo un'accelerazione da parte di tutti noi negli investimenti in fibra proprio grazie al fatto che gli è stata una scelta pubblico privata di avvio di nuova Rete in fibra che forza gli operatori che incentiva gli operatori a investire
Quindi competizione sui servizi ma anche competizione infrastrutturale sono una lezione che dobbiamo imparare e ricordarci alla perché motore di sviluppo
Detto questo qualche altra considerazione
La convergenza allora dal punto di vista del consumatore la convergenza è un senso di onnipotenza per cui tramite un terminale intelligente
Può avere accesso a tantissimi servizi siano di tipo Consumer che di tipo professionale
Ecco però su questo terminale concorrono tutta una serie di Offerte offerte tra di loro in competizione
Quindi quando osserviamo lo schermo di questo ai phone o di qualunque altro terminale intelligente dobbiamo renderci conto che questo è il terreno di battaglia
Dove si scontrano interessi economici molto grandi
Dove si suddivide una catena del valore di internet che oggi si sta suddividendo in un modo che ha delle caratteristiche di potenziale non sostenibilità nel medio lungo termine
E questo dica sì tanto per il business delle comunicazioni basato sulle infrastrutture
Quanto dei servizi possibilmente anche dei new media
E allora quali sono le sfide per riassumere e poi venire a qualche indicazione di aspettativa regolamentare primo abbiamo assistito a iper competitività due numeri il settore è andato dal due mila e undici a due mila e sedici in un declino di fatturato
Da quarantun miliardi a trentadue miliardi
Praticamente il settore ha perso un quarto del suo fatturato Prandi probabilmente un terzo del suo margine operativo lordo probabilmente metà della sua capacità di autofinanziamento questa è la contrazione che avvenuta per una serie di motivi primo e possiamo andarne orgogliosi
La competizione sui prezzi che ha trasferito massicciamente valore al mercato cioè i consumatori che infatti ci hanno premiato domandando volumi sempre maggiori dei nostri servizi
Ma buona parte di questa riduzione di questo declino di ricavi
è diciamocelo chiaro la cannibalizzazione di servizi di comunicazione tradizionali che si trasformano in servizi IT che vengono offerti dagli over the top che sono stati già ripetutamente citati
E e qua dobbiamo guardare le cose in pochettino dall'alto se ne guardiamo i saldi finanziari in un ipotetico aggregato del settore Telco non dico sull'Italia ma magari Europa o mondo
Ecco vedremo dei saldi finanziari dove il settore telecomunicazione sotto un certo livello di stress finanziario
Mentre viceversa se guardiamo l'aggregato degli Over the Top vediamo saldi finanziari decine centinaia di miliardi di liquidità
Che non è reinvestita perché non è necessaria ha colto da reinvestire a coloro i quali non investono in infrastrutture
Ecco tornando invece vicino a noi all'Italia questo settore che ha visto i ricavi declinare nel modo più o meno detto è un settore che al tempo stesso investe all'incirca sette miliardi di euro ogni anno
Sette miliardi di euro scusate se sono così numerico su trenta miliardi di fatturato vuol dire che investiamo più del venti per cento dei nostri ricavi neanche fossimo un'azienda farmaceutica
Per non parlare del costo di gestire questo business su un business che naturalmente deve essere gestito in termini responsabili ma il costo della compliance sotto tutti i profili senza citarne alcuno perché sono tutti rispettabilissimi
Ecco è un costo che cresce costantemente
E allora e così vengo verso le conclusioni a banche perché il tempo sta terminando la regolamentazione ci ha accompagnato in un cammino di sviluppo e di questo dobbiamo essere consapevoli e grati d'altra parte se non ci fosse stata la deregolamentazione o un mercato libero regolamentato
L'azienda dove lavoro non esisterebbe quindi sono anche personalmente grato e altrettanto ha un'aspettativa per il futuro perché lo sviluppo deve essere regolato altrimenti rischia di diventare caotico e non particolarmente costruttivo allora la prima cosa da fare
Non solo a livello italiano ma il via all'Europeo e perché no a livello di rapporti tra Unione Europea e il governo federale americano
E proprio il tema di un terreno di competizione che sia in piano tra noi infrastrutturati e gli operatori over the top ho detto una cosa molto difficile ma bisogna che ce la diciamo altrimenti non accadrà mai
E poi parlando di politiche della concorrenza la concorrenza è una fede laica di cui io sono molto professando tre
Però ecco bisogna stare attenti anche la concorrenza se diventa fai per Competition diventa autodistruttiva
E allora tutto quello che l'impianto delle regole pro concorrenziali deve essere architettato affinché vi sia un equilibrio economico finanziario sostenibile di medio-lungo termine
E io mi sto domandando se il settore delle telecomunicazioni in Italia in questo momento complessivamente parlando
Ripaga il costo del capitale o no è una domanda che lascio qui parcheggiata ma è una domanda fondamentale per i regolatori ancora prima che per gli amministratori
E poi con uno sguardo veloce all'Europa ecco con tutto il rispetto e l'apprezzamento per le cose che stanno accadendo
Bisogna guardare al settore delle telecomunicazioni non come il solito osservato speciale
Ma come un motore di innovazione positiva ma allora io mi domando perché dopo GBP ER abbiamo ancora bisogno di una i parà e darsi che aveva un senso in una certa fase storica oggi lascio una domanda per la considerazione
E poi altrettanto dicasi per quanto riguarda il mercato dei contenuti abbiamo bisogno di regolamentazione che incentivi un mercato dei contenuti leciti
A priori stimolando un'innovazione che abbia quelle caratteristiche per cui la pirateria è prevenuta e non semplicemente repressa perché gioco di guardie e ladri
Praticamente senza fine
Ultimo punto net neutrality queste un altro punto delicatissimo dove è necessario avere molto equilibrio perché se la rete diventa totalmente neutrale diventa una commodity assoluta come l'acqua potabile
Beh allora a questo punto che non ci si tenga più a chiedere qualità del servizio per applicazioni critiche
Differenziate in funzione del prezzo che clienti diversi possono pagare in modo diverso quindi net neutrality è un concetto democratico
Ma deve essere un concetto che abbia senso imprenditoriale perché i clienti hanno bisogni diversi e devono essere opportunamente serviti
Concludo dicendo che noi come operatori abbiamo un paio di ambizioni uno è quello di essere come dire dei bravi gestori per i nostri azionisti
E l'altro è quello di continuare a fare quello che abbiamo fatto crediamo in questi vent'anni cioè di essere motori dell'innovazione
Info gli investitori infrastrutturati stimolatori di una competizione creativa
Creatori di un'occupazione qualificata e abilità attori dello sviluppo economico e sociale ma anche con il nostro operare garanti delle regole che i regolatori ci danno
E concludo quindi con un auspicio ma anche una forte dichiarazione di fiducia
Che se siamo stati capaci di arrivare fin qua con tutti questo bagaglio di risultati positivi sicuramente altrettanto saremo per le più importanti sfide che abbiamo davanti grazie devastate
Allora determina la manifestazione dopo l'intervento di Pietro si potrebbe andare a cena tornare perché alle domande che ha fatto presuppongono una nuova sessione di interventi qui e magari dal pubblico
Io vi ringrazio perché è stata una bella manifestazione in cui si abbiamo ringraziato i presidenti dell'Agcom per quello che hanno fatto e poi abbiamo sentito e non è sempre facile trovarli tutti assieme i principali operatori del settore buonasera a tutti grazie