Rassegna stampa vaticana

O altre
La rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Buona giornata come spesso avviene rassegna stampa vaticana
L'Osservatore Romano giornale che un po'una bussola insieme con altri ma per quanto riguarda la pagina internazionali si segnala per mettere al centro in prima pagina spesso situazioni geopolitiche dimenticate per esempio soprattutto umano
Di giovedì primo febbraio in prima pagina lo Yemen sempre più nel caos assaltato dei separatisti palazzo presidenziale il diadema oppure la strage silenziosa mancano all'appello sessantatré milioni di bambine indiane
Sono più di sessantatré milioni in India scrive Cutigliano ufficioso della Santa Sede dei bambini abortite lasciate morire abbandonati subito dopo il parto
A fornire questo sconvolgente dato il governo di Nuova Delhi nel suo report annuale sull'economia indiana
La stima con ferma l'esecrabile assicuri Sanza indiana preferire i figli maschi e le femmine e abortire si si scopre di essere incinta e di una femmina o abbandonare o lasciare Nutrilite vista lei ne ha una
E restando sul fronte internazionale un'intervista al conversazione di Luca Geronimo col suo avvenire
Di ieri tre febbraio con il cardinale Mario Zenari nunzio apostolico in Siria in Siria la guerra non è ancora finita è solo cambiata afferma il porporato
Vi è una percezione non esatta
Di come si svolge il conflitto in Siria in Europa si pensa che ormai si sia giunti a una conclusione almeno parziale del conflitto in realtà la situazione ancora molto critica
E questo conflitto sta facendo la fine di conflitti di lunga durata inosservati o dimenticati di certo
Non siamo ancora arrivati a vedere la luce sulla fine del tunnel queste le favole punto allarmante de il cardinale Mario Zenari Nunzio apostolico in Siria
E poi il tema della persecuzione la persecuzione dei cristiani e la giustizia tradita in India un un pezzo di Stefano vecchia
Su avvenire
Del due febbraio un disegno dei partiti filo induisti dietro le intimidazioni pochi tra i cristiani dell'Orissa in particolare del Kanda male perché è una regione stretta un distretto dell'Orissa appunto
Nella nel parti orientali dell'India pochi fra i cristiani hanno dimenticato le terribili giornate che con avvio il venticinque agosto due mila otto ne hanno segnato l'esistenza
Incanta male e nelle aree circostanti colpite da quella che viene considerata la peggiore persecuzione anticristiana della storia del pensiero si attico
Quelle violenze hanno segnato uno spartiacque viene un prima di difficoltà ma anche di speranza che l'adesione al cristianesimo da parte di Fury Castè tribali fosse prologo a una giustizia negata dalle discriminazioni che ancora si annidano nella più grande democrazia del mondo
Ed è un dopo un cui questa speranza è caduta in cui l'insicurezza
Frustrazione delusione si sono accumulate costringendo all'esodo molti lasciando nel suo
Tu altri ancora
Sul tema dei cristiani
Nel mirino Fausto Bill Josè Ramon giornalista del Giornale sempre attento su queste questioni sul giornali diede due febbraio i cristiani sono ancora nel mirino in Egitto ma oggi il Cairo argine ai jihadisti
Attentati assalti arricchisse centinaia di morti anche nel due mila diciassette
Gli integralisti hanno seminato la morte fra i copti in Egitto la nostra fede antica però
Affermano in copertina forte capaci di resistere oppure alle persecuzioni
La colonna di marmo bianco della chiesa dei Santi Pietro e Paolo al Cairo scrive Below slavo ancora flagellata da amici cattolici delle schegge dell'attentato suicida
La sede del Patriarcato ortodosso nella capitale egiziana è protetta come un'ambasciata da blocchi di cemento contro le autobombe cani
Fiuta esplosivi alte mura di cinta e decine di uomini armati delle forze di sicurezza
In Egitto vive la più grande comunità cristiana del Medio Oriente i dieci milioni di Coppi il dieci per cento della popolazione dalla caduta di Mubarak grazie alla fallita primavera araba i cristiani sono finiti sotto tiro
L'apice della violenza si è registrata nel due mila tredici quando i fratelli musulmani scansati dal potere dal generale Abdel Fattah Al Sisi attuale presidente presero l'assalto a un trecento chiese nel disperato tentativo di scatenare la guerra civile oggi il Governo protegge oltre due mila luoghi di culto copti come Sir cinque pulizia però lo scorso anno sono stati centoventotto i cristiani uccisi in attentati nel Paese duecento costrette abbandonare
Le loro case dopo la dichiarazione di guerra dello Stato islamico annidato le il Sinai
Cambia argomento Cina Vaticano rapporti sempre difficili assedio al Vaticano scrive Matteo Mazzoni si vaticanista del foglio sul quotidiano diretto una fondato da Ferrara
E
Si legge mercoledì trentuno gennaio la ricostruzione data dal cardinale Joseph Zen su un recente incontro avuto col papà Santa Marta e su quanto quest'ultimo avrebbe detto l'arcivescovo emerito di oncologo è falsa
A dirlo un comunicato diffuso dal direttore della sala stampa vaticana
Gray Balkh
Dopo l'ora di pranzo Zenni in un lungo articolo pubblicato lunedì da diversi siti periodici on line aveva lasciato intendere nonostante il pericolo di essere accusato di rompere la confidenzialità di papa Francesco non condividesse la posizione della Segreteria di Stato sul destino dei due vescovi illegittimi di Santu Emin da un ai quali messi fa sarebbe stato chiesto di lasciare il posto a due-tre sublimi illegittimi
Nominati dal governo cinese solo poi eventualmente riconosciuti anche dalla Santa Sede
Secondo le parole del cardinale Zenon il Papa avrebbe detto ho detto loro cioè ai collaboratori di non creare un altro caso un hub Zenti
Il riferimento all'eroico arcivescovo di Budapest che durante il regime comunista fu prima imprigionato
E poi costretto a risiedere fino alla rinuncia presso l'ambasciata americana nella capitale ungherese il cardinale cinese aveva però aggiunto molto di più
Forse aveva aggiunto io penso che il Vaticano stia s'ben dentro la chiesa cattolica in Cina
Sì decisamente se essi vanno nella direzione che ho ben tutto quello che hanno fatto in questi mesi e anni recenti e poi hanno ha rincarato sono forse io il maggior ostacolo al processo di accordo fra il Vaticano e la Cina
Se questo accordo cattivo sono più che finisce di essere un ostacolo niente di nuovo la posizione del popolato salesiano cinese è sempre stata questa assoluta fermezza nei confronti di Pechino con cui a suo dire e impossibile negoziare senza spese senza accedere su questioni di fede
Nulla di nuovo ma decisamente troppo per il Vaticano soprattutto in un momento in cui sotto traccia proseguono i complicati negoziati con le autorità cinesi per giungere a una qualche forma di accordo che possa essere soddisfacente per entrambe le parti
Così precisa la dichiarazione di Bach il Papa in costante contatto con i suoi collaboratori in particolare della Segreteria di Stato sulle questioni cinesi
Il viene da loro informato in maniera fedele particolareggiata sulla situazione della Chiesa cattolica in Cina
E sui passi del dialogo in corso fra la Santa Sede la Repubblica popolare cinese che li accompagna con speciale sollecitudine quinti la rampogna finale del cardinale Zen desta sorpresa e rammarico che si affermi il contrario da parte di persone di Chiesa e si alimentino così confusione e polemiche intervista del cardinale Segretario di Stato paroline quindi opportuna a Gianni Valente pubblicato dalla stampa
Di mercoledì trentuno gennaio nessun gol può colpo di spugna sulle sofferenze di cristiani anzi è proprio il contrario afferma Parolin un segnale preciso la Chiesa non ha come missione quella di cambiare le strutture l'amministrazione dello Stato
E dunque il Vaticano non intende dare spallate al governo cinese
Per giungere a un accordo ciocche importante arrivare una soluzione del problema della nomina dei vescovi la Chiesa non chiede altro che cosa può dirci sul dialogo in corso con la Cina domanda Gianni Valente risposta
Nel cardinali Parolin dagli anni ottanta del secolo scorso sono stati avviati i contatti con la Cina popolare la Santa Sede ha sempre mantenuto un approccio pastorali e disponibile a un dialogo rispettoso e costruttivo con l'autorità civili
Benedetto sedicesimo nella lettera ai cattolici cinesi del due mila sette scriveva la soluzione dei problemi esistenti non può essere perseguita attraverso un permanente conflitto con le legittime autorità civili
Qual è domanda il vostro atteggiamento verso le autorità cinesi risposta del cardinale segretario di Stato nel dialogo con la Cina la Santa Sede persegue una finalità spirituale
Essere e sentirsi pienamente cattolici e al contempo autenticamente cinesi la Chiesa non chiede altro che professare la propria fede con più serenità
Chiudendo definitivamente un lungo periodo di contrapposizioni
Se qualcuno viene chiesto un sacrificio piccolo-grande deve essere chiaro a tutti che questo non è il prezzo di uno scambio politico ma rientra nella prospettiva ma Angelica di un bene maggiore
La speranza è che si arrivi a non dover più parlare di vescovi legittimi e illegittimi clandestini ufficiali nella chiesa in Cina
Ma un contrarsi tra fratelli se non si è pronti a perdonare ciò significa purtroppo che vi sono altri interessi da difendere domande al Papa informato di quello che i suoi collaboratori fanno nei confronti del governo cinese risposta Parolin si Francesco segue personalmente gli attuali contatti con le autorità cinesi tutti i suoi collaboratori agiscono di concerto con lui nessuno prende iniziative private
Sinceramente
Qualunque altro tipo di ragionamento mi faccia il fuori luogo analisti sulla su Avvenire di giovedì primo febbraio di Agostino Giovagnoli
Lo storico docente universitario che si occupa in particolare dei rapporti tra Vaticano e San e Cina
E scrive scrive finora la Santa Sede aveva parlato così mai finora la Santa Sede aveva parlato così chiaramente del dialogo in corso col Governo cinese
Ma ormai siamo vicini a una svolta che chiuderebbe una ferita aperta da quasi settant'anni lo ha rivelato scrive Agostino Giovagnoli qualche giorno fa all'agenzia Asianews rompendo il silenzio su trattative che dovevano restare riservate
E dando notizia delle richieste rivolte da parte della Santa Sede a due vescovi sotterranei
Fare ciò che fanno i vescovi di tutto il mondo quanto compiono settantacinque anni e cioè dimettersi
Nel caso dell'ottantun penne
Joan quindici anni hanno di Jean tu diventare ausiliari di un vescovo ufficiale ancora non riconosciuto da Roma nel caso di nuovo Xin di fu don ricevendo riconoscimento del Governo per sette da suo comunità
Tali informazioni sono state diffuse affermando che la Santa Sede sta sacrificando il bene della Chiesa in Cina all'accordo col governo comunista e quello dei vescovi legittime a quello dei legittimi che dentro il passo di fedeli di entrare in una chiesa scismatica
Oltre che pesantemente ostili osservando Giovagnoli queste accuse sono infondate quali interessi possono spingere la Santa Sede a cercare l'accordo col governo cinese
Se non quelli spirituali delle chiese in Cina e se si chiede un vescovo sotterraneo di diventare ausiliari di un illegittimo e perché si pensa che a breve l'illegittimo possa rientrare nella comunione della Chiesa
Infine ci sono settanta vescovi ufficiali illegittimi che ben tre pontefici non hanno mai condannato non esiste una chiesa scismatica in Cina al contrario di quanto sostiene il cardinale Zenit
è chiaro che non si sta pertanto sulla libertà delle persone su questo terreno la Santa Sede molto ferma
Si sta discutendo della sistemazione di alcune diocesi problema indubbiamente rilevante ma non altrettanto drammatico
è umanamente comprensibile che gli interessati possano esserne contenti ma non si può certo parlare di un nuovo senti
Cambiamo argomento che essendo uniti nella persecuzione del martirio papà sabato ventisette gennaio ha chiuso la settimana
Dialogo dell'comunismo e ha parlato appunto nella durante i Vespri comincia a San Paolo fuori le Mura appunto della persecuzione che influiscono i cristiani dell'esperienza poi di San Paolo chieda persecutore diventato poi di un secondo fondatore del cristianesimo
E poi l'ecumenismo del sangue e uno delle una delle espressioni chiusa papà a Francesco ma nel processo di riforma di papa Francesco nella chiesa
C'è anche il tema del riformare l'ecumenismo come scrive su sull'Osservatore Romano ventisette gennaio
Brian a favore del che e vescovo segretario del Pontificio consiglio per la promozione dell'unità dei cristiani scrive a far bella le parole recenti di papa Francesco sull'ecumenismo
Pronunciate nel suo discorso di Natale alla Curia romana il ventuno dicembre offrono una cornice adatta per inquadrare gli aspetti che desidero evidenziare il Papa iniziato con ricordare che la ricerca dell'unità di tutti i cristiani e un'esigenza essenziale della nostra fede un'esigenza che sgorga dall'intimo del nostro essere credenti in Gesù
S uno degli impegni reversibili della Chiesa il Papa introduce poi un criterio guida senza ricorrere alla nota terminologia del dialogo dell'abilità e del dialogo della vita
Fa comunque una chiara distinzione fra di essi
E in un certo senso addotta uno sulle preferenziali per il dialogo della vita egli è convinto infatti che le differenze biologiche decresce o logiche che ancora dividono i cristiani saranno superate
Solo l'un con cambino condiviso un particolare strumento disse al servizio di questo peregrinare ecumenico aggiunge Farrell il Pontificio consiglio per la promozione dell'unità
Dei cristiani sarebbero necessari intere biblioteche per raccontare la storia dell'impegno ecumenico
Del Pontificio Consiglio per l'unità dei cristiani per la promozione dell'unità dei cristiani a partire dalla sua istituzione nel mille novecentosessanta oltre a favorire organizzare relazioni interprofessionali visite celebrazioni incontri ecumenici
Il Pontificio Consiglio porta avanti diciassette dialoghi bilaterali formali e prende parte a diverse attività multilaterali poiché le cause e le conseguenze teologiche della divisione così come la natura e la metodologia del dialogo sono diverse
Per le chiese in Oriente rispetto a quelle riguardanti richiesti in Occidente il lavoro del Pontificio consiglio e strutturato in due sezioni la sezione orientale che la sezione
Occidentale
Presto sugli altari martiri d'Algeria scriverli con lei sì su avvenire del ventotto gennaio saranno beatificati il vescovo di Orano clave via i monaci di chi berline uccisi come sapete ricordate
Qualche anno fa
Trentina di anni fa nel loro monastero andare terroristi un commando di terroristi e poi
L'intervento di Papa Francesco alla Rota romana per l'inaugurazione dell'anno giudiziario intervento
Rituale ecco
Però non è diciamo rituale quello che lui ha detto pubblicato dall'Osservatore Romano del trenta gennaio venerdì propongo alcuni tassi oggi vorrei riflettere con voi e su Casaletto papa Francesco su un aspetto qualificante del vostro servizio giudiziale cioè sulla centralità della coscienza
In ordine alla dichiarazione di nullità o validità del vincolo matrimoniale voi mi ponete in certo senso come esperti della coscienza definiti cristiani
In questo ruolo sette chiamati a invocare incessantemente l'assistenza divina per espletare con umiltà in misura il grave compito affidato di dalla Chiesa manifestando così la commissione
Tra la certezza morale che il giudice deve raggiungere ex Sactis etto provati s'nell'ambito della sua coscienza
L'ambito della coscienza prosegue il Papa è stato molto caro i padroni degli ultimi due sinodi dei vescovi ed è risuonato in modo significativo l'esortazione apostolica post sinodale a Maurice Letizia
Cioè derivato dalla consapevolezza che il successore di Pietro imparando i sinodali hanno maturato circa l'impellente necessità di ascolto
Da parte di pastori della Chiesa delle istanze delle attese di quei fedeli i quali hanno reso la propria coscienza Munthe assente per lunghi anni in seguito sono stati aiutati da Dio ed è la vita ritrovare un po'di luce rivolgendosi alla Chiesa per avere la pace della loro coscienza
La coscienza assume ha proseguito papa Francesco un ruolo decisivo nelle scelte impegnative che fidanzati devono affrontare per raccogliere costruire l'unione coniugale quinti la famiglia secondo il disegno di Dio la chiesa
Madre tenerissima
Ut con sull'altura conoscenze dei fedeli bisognosi di verità
Ha ravvisato la necessità di invitare quanti operano nella pastorale matrimoniale e familiare ad una rinnovata consapevolezza nell'aiutare i fidanzati a costruire custodire l'intimo santuario della loro coscienza cristiana
In proposito mi piace rimarcare che mi due documenti in forma di nuoto proprio emanati per la riforma del processo matrimoniale ho esortato istituire l'indagine Pastorale diocesana così da rendere non solo il processo più sollecito
Ma anche più giusto nella dovuta conoscenza di cause e motivi sono all'origine del fallimento matrimoniale d'altra parte è proseguito il Papa nell'esortazione apostolica Morris Letizia
Sono stati indicati percorsi pastorali per aiutare i fidanzati entrare senza pure nel discernimento nella scelta conseguente del futuro Stato di vita coniugale e familiare tuttavia la cura della coscienza
Delle coscienze non può essere impegno esclusivo di pastori ma con responsabilità e modalità diverso immissione di tutti i ministri fedeli battezzati Ligato Paolo sesto esortava la fedeltà assoluta per salvaguardare la regola Fidel
Che i Luminara coscienza e non può essere offuscate scardinata per fare ciò
Affermava ancora Paolo sesto occorre evitare gli estremismi opposti sia da parte di chi si appella la tradizione per giustificare la propria disubbidienza al supremo magistero e al Concilio ecumenico sia da parte di quanti si si dovrà dicano dall'Ubu sostanziale corrompendo la Gemina dottrina della Chiesa
Entrambi gli atteggiamenti sono segno di indebito e forse inconscio soggettivismo quando non sia purtroppo di ostinazione di caparbietà e di squilibrio cari giudice della Rota Romana conclude il papà la stretta connessione fra l'ambito della coscienza
E l'ambito dei processi matrimoniali di cui quotidianamente vi occupate chiede di evitare che l'esercizio della giustizia venga ridotto un vero espletamento burocratico se i tribunali ecclesiastici cadessero in questa tentazione tradirebbe una coscia
Rischiano
Tema della coscienza la Francia caccia dal Parlamento e simboli religiosi Daniele Zappalà su Avvenire di trenta gennaio colpo di mano del capo dell'Assemblea vietate anche le connotazioni politiche
La misura approvata con il sì del solo consiglio direttivo lascia perplesso anche il fronte laico la Conferenza episcopale francese deputati rappresentano il popolo il popolo non è laico qui nell'accezione francesi laicismo
Ancora una sentenza della Corte di Strasburgo del di Tumaini
Hans ha deciso che è lecito usare di figure di Cristo della Madonna come icone pubblicitarie Luigi Mascheroni sul giornale
Di mercoledì trentuno gennaio dice beh certo noi siamo liberali accettiamo il diritto alla libertà di espressione da liberali pensiamo che la decisione sia ineccepibile ma infatti vorremmo che si limitasse la libertà di espressione di alcuno e mai vorremmo che si vietasse l'uso commerciale di simboli religiosi di un popolo sacri per la una comunità ma mai significa mai non vorremmo mai che qualcuno domani s'azzardasse a vietare l'uso di un'immagine di Maometto sulle fiancate dei mezzi pubblici
Massimo Adinolfi ha proceduto dando questa vettura
Colorita di Luigi Mascheroni comunque pone un problema Massimo Adinolfi sul Mattino di Napoli del trentuno gennaio però pone una questione
Dopo una lettura attenta della sentenza presentata così la sentenza dei giudici scrive dell'Alta Corte
Sempre a dire di quei simboli potete fare quel che volete o quasi nel dispositivo si legge invece che le autorità lituane comminando una multa all'azienda di abbigliamento che aveva fatto indossare i suoi abiti
A un Jessup tatuato una Maria tutta agghindata perché si facessero reciprocamente i complimenti
Non hanno raggiunto il giusto equilibrio su cui si legge tra la protezione della morale pubblica i diritti delle persone religiose da una parte il diritto alla libertà di espressione dall'altra
Questo chiarisce scrive Adinolfi alcune cose anzitutto che la libertà di espressione riguarda anche la comunicazione pubblicitaria nonostante sui fini commerciali
Pretendere dunque di limitarsi alle sole manifestazioni del pensiero politico religioso artistico
Per riservare altre forme di espressione una sorta di libertà minore non si può fare peraltro quando Massimo Troisi vestiva i panni di umanissima Maria Lello Arena i panni di un barbuto Arcangelo Gabriele
E sbattendo i piedi annunciava gridando Annunciazione Annunciazione ce lo ricordiamo tutti
Si trattava di arte non c'è dubbio arte dello spettacolo e della comicità ma lo spettacolo vendeva biglietti e aveva quindi anche una finalità commerciali eppure non credo che nessuno oggi muterebbe la smorfia di Tolui sia Rina De Caro
In secondo luogo prossimo Adinolfi soprattutto la sentenza non dice affatto che le autorità pubbliche non debbono preoccuparsi del rispetto del sentimento religioso
Riconosce anziché rientra nei loro compiti da protezione della pubblica morale e riconosce pure che nel caso di specie erano in gioco i diritti delle persone religiose
Che hanno dunque specifici diritti proprio in quanto religiose
Solo osserva che nella multa inflitta alla dall'autorità lituana quei diritti fondamentali non sono bilanciati in maniera adeguata con il diritto altrettanto fondamentale della libertà di espressione
E non lo erano perché la pubblicità non aveva un contenuto offensivo né incitava all'odio certo se uno sostiene che la commercializzazione dell'immagini sacre di per sé offensiva allora qualche problema la sentenza Muba
Ma siccome senza scomodare l'intero la commercializzazione pratica diffusa esso nei dintorni di un santuario all'interno di una basilica forse non è consigliabile sostenere incondizionatamente del divieto di commercializzazione dei simboli religiosi
Fin qui ci muoviamo dunque nelle pieghe di una sentenza tutto sommato equilibrata che come è congegnata non mi pare estrilda prosegua di Nolfi pervenire a fatti di casa nostra con le norme del codice penale italiano
Le quali prevedono pene pecuniarie per i reati di vilipendio delle religioni i giudici di Strasburgo non cancellano contratto di penna ogni forma di protezione della sensibilità religiosa
Per questo il giudizio del padre gesuita Francesco Chetta di Civiltà Cattolica secondo il quale la sentenza umilia il sentimento religioso tradisce il principio di un'autentica la città va ben oltre il pronunciamento credo anche oltre le intenzioni della corte di Strasburgo
Se però si guarda più complessivamente al modo in cui lo spazio pubblico si fa oggi attento alle ragioni dei credenti
Si comprende da dove nasca il grido di allarme di padre Occhetto a quel che accade i simboli della fede cristiana nel nostro Paese non accade ad altri simboli con i quali mettiamola così si scherza meno
Se poi si pone mente al fatto che fino a mondi molti anni fa la religione cattolica alla religione di Stato e le pene per il vilipendio erano Lomu il tema anni di carcere
Si vede bene quali distanza alla secolarizzazione dei costumi della morale di comportamenti abbia percorso in poco tempo
Siamo passati da una protezione forte arcigna addirittura esclusiva ha una protezione se scarsa ridotto ormai al minimo indispensabile
Bel pezzo di massima di Office sul Mattino del mercoledì trentuno di gennaio andiamo avanti andiamo avanti meno chiacchiere e più preghiere durante la messa a scrivere il tempo del lettura della messa sono quelle stabilite non altre papa Francesco lo ha ricordato all'udienza generale di mercoledì
Alcuni ritengono che sia bene leggere il giornale perché la notizia del giorno ma il giornale lo possiamo leggere dopo ha osservato poi ha criticato il Papa anche i fedeli che chiama
Hanno in chiesa
E ancora andiamo avanti prete pedofilo nuove accuse ma il Vaticano archivia il caso Franca John soldati
La diga di star del mattino del Messaggero venerdì due febbraio la Curia ha sempre difeso il parroco l'ho allontanato da Ponticelli in una località top secco
Chiesto però il risarcimento do un milione il dossier era stato presentato nel due mila quattordici ma racconti afferma Nunziata ravvisano elementi per attribuire un fascicolo
Dunque
Fra Roma e Gerusalemme dialogo sempre più intenso Bruno Forte monsignor Bruno Forte sul Sole ventiquattro Ore del ventotto di gennaio la giornata della memoria celebrata il ventisette gennaio di ogni anno per commemorare le vittime dell'Olocausto
In base a una risoluzione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Del primo novembre due mila cinque richiama alla coscienza di tutti non solo l'immane tragedia della Shoah
Affinché mai più un errore del genere possa ripetersi ma anche lo straordinario apporto che liberalismo dato continua a dare alla famiglia umana questo apporto è stato messo in risalto
Scrive un signor forte nella dichiarazione fra Gerusalemme Roma importante riflessione ortodossa ebraica sulle relazioni fra ebrei ma il cristianesimo
E lavorata nel contesto del cinquantesimo anniversario della dichiarazione Nostra Aetate l'esplicito faticano se conto
Si tratta di un testo sempre forte che ha cambiato in profondità l'atteggiamento della Chiesa cattolica verso le altre religioni del mondo in particolare l'ebraismo la dichiarazione adottata nel marzo due mila sei della conferenza dei rabbini europei ed al comitato esecutivo del consiglio rabbinico d'America è stata presentata al Papa Francesco il trentuno agosto due mila diciassette ed una delegazione formata da tre delle principali istituzioni rabbiniche
Con buone ragioni l'evento può essere definito storico per la prima volta infatti il Rabbinato ortodosso internazionale
Ha dato una valutazione unitaria del dialogo con la Chiesa cattolica in riferimento non solo la dichiarazione conciliare Nostra Aetate ma anche allo sviluppo delle relazioni con il mondo ebraico che il documento del Vaticano secondo avviato il favorito nonostante l'inconciliabili differenze biologiche si legge nel testo noi Frey consideriamo i cattolici come i nostri partner stretti alleati amici fratelli nella comune ricerca di un mondo migliore che sia benedetto dalla pace dalla giustizia sociale e della sicurezza nell'accogliere la delegazione del liberismo mondiale poi papa Francesco affermato con convinzione come sono sue parole sento grande il patrimonio spirituale che abbiamo in comune vada sempre più promossa fra nuovi la mutua conoscenza e stima soprattutto attraverso studi biblici ecco
Fraterni
Bene invece chiudo segnalando
La rivista il regno quindicinali di attualità il documento il numero uno documenti di quest'anno
Presenta il messaggio che la trentunesima giornata mondiale della pace i migranti rifugiati in cerca di pace sul tema di migranti eppure e poi anche il discorso importante discorso alla Curia romana per la presentazione Bury natalizi
Da parte di papa Francesco
E poi l'inserto mensile donne chiese molto accurati Lucetta Scaraffia che ha un pezzo e davvero tutta colpa della religione scrive nella storica di uscita di Roma una delle convinzioni più radicate del nostro tempo che le religioni siano all'origine dell'oppressione delle donne
Ma è veramente così e a passa attraverso l'analisi di una studiosa antropologa francese leader mentre gli occhi negli anni Sessanta diede il pubblicò alcuni studi e dovere rilievo l'importanza invece dello sfondo sociale più che religioso per quanto riguarda la
Difficile situazione delle donne in certi Paesi di tradizione soprattutto Islam
E con questa assegnazione si chiude la puntata odierna di rassegna stampa verticale appuntamento per domenica prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso la rassegna stampa vaticana di Giuseppe di Leo
Allora