Politiche 2018. Intervista ad Alfredo D'Attorre sulle polemiche nate dopo le dichiarazioni di Romano Prodi su Liberi e Uguali

Radio radicale siamo Juan Alfredo D'Attorre per parlare di questo scontro a nel centro sinistra sinistra insomma non so come dire tra Prodi e liberi e e uguali allora come giudica queste parole di di di Romano Prodi che investe anche la polemica sui sul collegio uninominale di di di di Bologna una conferma se l'aspettava poteva stare zitto
Ma sa come si dice errare è umano perseverare diabolico Prodi ha fatto già la stessa mossa in occasione del referendum costituzionale il quattro dicembre si era schierato con Renzi
Con quella riforma costituzionale ed elettorale ben poco difendibile
Il responso popolare era stato chiaro cittadini italiani ha detto con chiarezza è che spingevano sia quella riforma sia più in generale un impianto di di di governo spiace che Prodi non abbia elaborato quella lezione rifaccio lo stesso errore il centrosinistra va distrutto chi ha fatto il Jobs Act che ha precarizzato il lavoro che ha tolto l'articolo diciotto che ha umiliato la scuola chi sull'ambiente ha fatto lo sblocca Italia
Chi si vanta di aver realizzato il programma di Berlusconi e lavorato a riproporre le larghe intese con Forza Italia
Su questo Prodi dovrebbe dire qualcosa se davvero volesse lavorare per costruire un nuovo centro sinistra ecco ne fa effetto vedere Prodi un po'dalla parte di Pier Ferdinando Casini
Ma è un possibile la cosa non si ferma Casini che Casini e candidato del Pd ma Renzi sta lavorando organicamente per l'alleanza con Berlusconi tutto porta in quella
In quella in quella direzione
Quindi francamente
Su questo ci si attenderebbe da da Prodi parole di di di chiarezza
Invece c'è una coazione a ripetere che poi non tiene conto del della risposta degli elettori cioè Pd e da tre anni e perde tutte le elezioni c'è stata la grande lezione del referendum si è andati avanti come se nulla fosse ne stiamo facendo un lavoro faticosissimo territorio per territorio
Per recuperare quegli elettori che si sono allontanati che se non ci fosse la proposta dei liberi e uguali starebbero nell'astensione siccome prestava elettorale proporzionale è un fatto matematico se non ci fossimo noi
La destra guadagnerebbe ancora più più più spazio
Quindi bisognerebbe ringraziarci proprio nell'ottica di una futura ricostruzione del del del centro sinistra di una prospettiva progressista anziché continuare con
Posizionamenti sbagliati che mi spiace dirlo ma collocheranno ancora Prodi dalla parte sbagliata dalla parte dalla sconfitta
C'è il fattore D'Alema nell'intervento di di di di di Prodi sappiamo che storicamente i rapporti tra i due non sono stati diciamo i dieci da dopo l'ottobre del mille novecentonovantotto
Non lo so spero di no anche perché se Prodi dovesse ragionare sulla base di valutazioni personali
Sa benissimo che è stato Renzi renziani a boicottare la sua candidatura al Quirinale organizzare centri e uno pure stato Renzi a impedire la nomina
Di Prodi come responsabile dell'ONU per la Libia quindi mi auguro che non ci siano motivazioni di ordine personale anche perché sarebbero ben strane da da da da spiegare
Cioè non acqua acquazzoni a ripetere poi soprattutto c'è evidente che vince il centrosinistra attorno al PD cioè il Pd Renzi basato completamente nella composizione delle liste con la sinistra sostanzialmente espulsa umiliata
Con la personalità come Cuperlo che fa l'atto di rinuncia e perfino alla candidatura poi ci sono dei satelliti che non raggiungeranno il tre per cento persone più Europa mi sembra che più roba sta andando bene di Saba
So quale sondaggi vedere non mi pare ci sia nessun sondaggio porta più Europa verso il tre per cento quei voti dati alla Bonino sulla base di questa legge tracciano poteva Renzi chi vota la Bonino vota Renzi perché quei voti
Saranno sommati ai voti del del del PD
Quindi non c'è il centrosinistra c'è Renzi con alcuni satelliti è Vassalle che si prepara all'accordo con Berlusconi ma lo dice anche Gentiloni perché nel momento in cui Gentiloni arriva a dichiarare che Berlusconi non è populista
Siamo come dire a una rilettura completa dell'ultimo venticinquennio di storia italiana il PD si riposiziona
E fa dell'intesa con Forza Italia la propria vocazione strategica ma quale centrosinistra ma di che cosa stiamo parlando Daniela ringrazio molto della sua analisi ringrazio Alfredo D'Attore di libri uguali