Sono intervenuti: Mariano Giustino (direttore della rivista "Diritto e Libertà").
Tra gli argomenti discussi: Curdi, Esteri, Guerra, Medio Oriente, Onu, Russia, Siria, Stragi, Turchia.
La registrazione audio ha una durata di 7 minuti.
Rubrica
11:03 - CAMERA
16:34 - SENATO
8:30 - Parlamento
10:30 - Parlamento
11:00 - Senato della Repubblica
12:00 - Camera dei Deputati
12:30 - Parlamento
13:00 - Camera dei Deputati
13:30 - Camera dei Deputati
direttore della rivista "Diritto e Libertà"
Buongiorno amore in un bel completamente a decreti concluderà oggi trenta gennaio sono stati invitati alla conferenza qualche indetti cento
Rappresentanti diversi gruppi siciliani a completo di nazionale di dialogo Cibiana in corso
A a Storace non partecipano né e il più importanti rappresentanti delle Pacchioni curde lei è delegati della commissione che viene e rinegoziati i tecnici che vi dice più importanti gruppi dell'opposizione siriana
Il principale gruppo di opposizione a aveva accusato il regime studiano i suoi sostenitori illustri di continuare a fare affidamento
Sulla porta militare di non voleva accettare negoziati
Onesti dopo che la guerra in in acque ha provocato più di trecentoquaranta mila
Morti ormai invitava tetti mo'hanno che credono nei negli altri gruppi ribelli siciliani Cucci influenti tutti travolti il precedente avevano dichiarato che non sarebbero venuti associ secondo una bozza del comunicato che è stato diffuso ieri sera in via d'appunti Luzzetti prevederebbe per la nuova archivia un affetto costituzionale
Dal Paese laico e democratico in cui tutti i gruppi rappresentanti delle varie in tuta etniche e religiose eccetto quelli considerati terroristi ci siano rappresentati dopo i colloqui tecnici della ventinove gennaio cioè ieri il Congresso mila oggi ad avvicinare la sia la creazione soltanto una Costituzione
Poco bellica subito uno stati colloqui separati
Sostenuti dalle Nazioni Unite a Vienna la scorsa settimana ma quel come sappiamo titolo chiuso il trenta un segnale positivo in va in
Allora il governo siriano aveva confermato la partecipazione di una delegazione di trecentottanta persone mentre l'opposizione Giuliana dovrebbe essere rappresentata da a quattrocento partecipanti intanto l'ONU ha annunciato lo scorso fine settimana la partecipazione di Staffan De Mistura che appunto è arrivato ieri atroci ha già avuto un colloquio con i rappresentanti dell'Iran della Russia e della Turchia
La il il motivo diciamo
Principale per questa questo boicottaggio in particolare
Da parte della
Quindi il di lunedì dei curdi delle leghe fazioni curde in particolare quello del utile della Partito di Unità Democratica che rappresenta un po'i curdi della cosiddetta rovesciava del nord della Siria settentrionale il e è dovuta alla al patto qui nell'una mutazione principale e dovuta al fatto che la in corso appunto l'operazione turca in aprile ma capiamo che i la Turchia aveva posto una condizione
Ben precisa alla tenuta di questo concreto e cioè che i curdi della pelle degli e perché non fossero perché enti acqua alla alla tavolo i soci dopo un lungo lavoro di Borgo Antico non c'è ancora alcun accordo tra i tre sponsor dell'incontro tra Russia Turchia evita indicano questo si impegna la sulla definizione non ci accorda sulla definizione di gruppo terroristico la Russia continuerà come terroristi tutti i gruppi nominati mille l'introduzione delle Nazioni Unite cioè i gruppi affiliati ad Al Qaeda e allo Stato islamico la Turchia pretende invece considera le unità di protezione del popolo gente che parte che parte delle energie e degli Stati Uniti nella lotta con toni più che come un gruppo terroristico vedete che c'era quello considera credo anche la né tensione del partito con legge dei lavoratori del Kurdistan che conduce una lotta armata contro la Turchia da oltre le e decenni a causa della persistente azione diplomatica turca e alla scelta operazione ramo d'ulivo appunto
La allora Lodi e perché il Pelide non non è stato poi invitato associ ma anche alcuni altri gruppi curdi che erano stati invece indicati acconsenta un'obiezione turca
Hanno ha affermato che non sarebbero venuti toccherebbero ci sarebbero presentati come segno di protesta appunto per la campagna militare turca ricordiamo che Mosca che rifiutata di inserire come dicevamo questa organizzazione località eclettico ed epica Caylen con le organizzazioni terroristiche ma tutti diciamo Cioni il ministro degli esteri aveva diciamo espresse che era perché nelle settimane colte favorevole alla preferita nei gruppi siciliani al soci di gruppi siriani non legati al e ieri perché Ankara sostiene che ci siano trecento mila curdi siriani che sono fuggiti dall'oppressione cliniche Courbet ai quali sarebbe poi stato impedito di tornare nelle loro carte dallo quindi indietro conchiglie La Stampa turca dicono che l'elenco di di gruppi curdi sostenuti dalla Turchia in cui deliberò quindici organizzazioni preparata chi operano sotto la bandiera di consiglio nazionale curdo ma anche il Consiglio nazionale curdo non e prepotente a presentatoci Nepomuk nelle potenti accidentale hanno guardato con sospetto l'iniziativa di pace russa preoccupato dal fatto che Mosca via cercando di indebolire colloqui sostenuti dall'ONU con l'intento di ritagliarsi un accordo che rapporti il suo alleato Assad
Ma un portavoce del segretario generale che non ha più nemica Antonio
Brughiera resta ha dichiarato che durante i fine settimana che avrebbe mandato il suo negoziatore di pace in una inutili al soci dopo aver ricevuto rassicurazioni che la conferenza non avrebbe cercate di mettere in ombra i colloqui di Ginevra i colloqui dicono ci sono importanti per l'ONU per lui e per gli Stati Uniti
Perché le le osservano con attenzione e probabilmente il leggeranno come indicazione per i negoziati di Ginevra nel cui ambito tutte le parti poi dovranno fornire il loro contributo
Per una soluzione politica la competente intonaci potrebbe fornire una settanta una buona indicazione generale più ciò che accadrà e il tecnico in Siria per per quanto riguarda l'undicesimo giorno del l'operazione ramo d'ulivo
Nato in Ungheria continua l'offensiva turca e continua soprattutto in Turchia gli arresti
E in incriminazioni per coloro che che manifestano contrari all'operazione militare undici esponenti dell'associazione dei medici in Turchia sono stati raggiunti da un mandato di arresto mentre dal ventinove
Dal venti intende gennaio da quando è iniziata l'operazione ramo di ulivo ad oggi sono oltre quattro mila e trecento le persone che ci sono state raggiunte
Da una denuncia un'inclinazione o oppure sono state arrestate per a effettivi manifestati sui social network in particolare
Contro l'operazione ramo di Ulivo così come anche alcuni parlamentari del maggior partito di opposizioni Partito Repubblicano del Popolo per il momento è tutto a voi la linea
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