Alta sostenibilità - Cooperazione internazionale

Un'altra puntata di alta sostenibilità ben trovati
Da Ruggero Po che con Valeria Manieri conduce questa trasmissione per conto di asili sa Alleanza per lo sviluppo sostenibile Valeria Manieri oggi non è in studio con noi è collegata al telefono buonasera Valeria
Poiché era vai tu e perché fuori possiamo dire caduta in guerra
Mercato e penna tagliati
Re letali che il prudente stagionali è una copia riteneva ecco e chiede e ovviamente anche questa settimana che cercheremo di fare punto sono attesi obiettivi
E valida per lo sviluppo sostenibile questa volta un tema molto molto importante di estrema attualità e riguarda ovviamente
Immigrazioni l'immigrazione in massa da tuttora cooperazione internazionale anche la pappetta gioca nel nostro paese su questo capitola è il col non erano diciassette
Di cui ovviamente anche
Duro Geraci ci parlerai fatica sulla era agli ascoltatori infatti una puntata per ogni gol delle Nazioni Unite i gol sono gli obiettivi che le Nazioni Unite
Hanno dato nel quadro delle azioni per lo sviluppo sostenibile
Per gli obiettivi da raggiungere entro il due mila e trenta sono suddivisi secondo i vari campi quindi salute educazione ecc oggi si parla di quello che è l'ultima ma non per questo meno importante il diciassettesimo che e quello che riguarda la cooperazione internazionale con degli obiettivi precisi
Che cercheremo di capire insieme con i nostri ospiti se saranno o meno
Raggiungibili per quella data ormai mancano dodici anni vi presento gli ospiti Silvia stili coordinatrice Peraza disse del gol numero diciassette e la saluto anche lei collegata al telefono
Hawkins ogni giorno con la sera Silvia poiché sono in studio con noi Filippo Fossati di liberi e uguali onorevole buonasera buonasera grazie Guglielmo Picchi della lega nord benvenuto anche a lei buona sera a tutti insomma un'occasione per vedere con chi si occupa nella specificamente di questi problemi che cosa fanno i partiti questa trasmissione alta sostenibilità
è un po'vuole essere un po'anche il fact checking su quello che è stato fatto sui singoli obiettivi e quello che intendono fare nel momento in cui ci chiedono il voto non ora sarà collegato con noi
Fra non molto il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova
Della lista più Europa con Emma Bonino allora si diceva
Che cosa stiamo facendo per l'aiuto pubblico Allo sviluppo quali sono i nostri atti concreti nell'estate del due mila e quattordici mi mi ricordo che salutammo con grande favore la nuova legge sulla cooperazione internazionale sembrava che alla fine fossimo destinati a incamminarci verso un futuro
Più solidale e a contrastare l'immigrazione dai Paesi più poveri aiutandoli come si dice a casa loro e invece Silvia Still invece che cosa sta succedendo
Ma dunque nuovo dà un giudizio generalmente positivo del fatto che non sono ci sia questa legge
Ma che comincerà a funzionare il meccanismo dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo
La progettazione e quant'altro parto da un dato però dato che appare positivo perché l'Italia ha avuto incremento del cinque per cento
Rispetto al due mila tredici rispetto al due mila quindici di fondi d'investimento e sulla per l'aiuto allo sviluppo quindi il tredici per cento delle risorse fino a declinare quattro miliardi quattrocentosettantatré milioni
Nel due mila tredici ma all'interno di questo impegno che ci deve portare ricordiamolo il due mila venti all'odierno Trinità dell'epilessia molto denaro ventisette
E c'è una parte di puntini che nessuno investiti in Italia
E non è più quindi per la lotta alla povertà nei paesi dei partner perché insomma sul tema dei rifugiati ma
La denuncia che è stata fatta anche all'inizio di questa settimana da Oxfam e da open police che diacono i fondi destinati alla cooperazione
Internazionale restano in Italia per gestire l'accoglienza loro parlano trentacinque per cento della tutti cani virgola milioni di euro sino a un po'complicata niente in questo tanto è è
Effettivamente un problema il rapporto due mila diciassette
Aprisse proprio sul gol diciassette appena citato
Al punto primo cita l'esigenza di rafforzare la mobilitazione delle risorse contro ogni lotta alla povertà e ai diritti allo sviluppo negati
E e soprattutto indirizzando verso i Paesi più poveri non è quello che avviene anche per l'Africa in realtà che avvenendo Antunes punto sul quale e vivo
In modo delle organizzazioni non governative confermato errata o per esempio l'incremento del fondo Africa nell'anno che si è chiuso e duecento milioni di Euro un'una tantum ma noi credevamo che fosse diciamo una prima annualità per cui parlamentari siano quaranta milioni Volker Fossati si aiuta
Rispetta la legge di bilancio ma la verità è che anche questi fondi sono una investiti tutti quattrocentoquarantatré milioni una parte di quel Pini
Una buona parte in cui sono andati si dispiace che non ci sia il sottosegretario della esatto sono andati purtroppo in accordi con un genere e più in linea
Rispetto alla dotazione del Pia
Voto dei delitti strumenti che riguardano tutti come dire il blocco all'esternalizzazione
Del flusso dei migranti ci piace stop cercano ancora ecco allora Valeria Valeria Manieri
Ecco i nomi che nega gli elementi che ci ha dato la coordinatrice altri in via i veri valori radicati e abbiamo appunto ho capito che il problema è che la maggior parte di questi fondi Pai serva ad altra perla rara Oriental per no sostanzialmente a guardare
Nicola e ma a poco o nulla arriva invece per la cooperazione in in blocco quindi preventivo parere le politiche di sviluppo ne società per i tempi del nord africani dell'Africa subsahariana terra un'altra saturo insomma come si dice quello pacchetto migliorare la parola Filippo portatili liberi e uguali per capire è che cosa non so uniche su quanto abbiamo fatto fino ad oggi con il nostro Paese chiave che fai questi sono temi che non solo ha riguardato il nostro Paese ma anche la comunità internazionale e molto di più ampie di legno
è delle nell'Unione europea e del suo rapporto con l'Euro Mediterraneo
E cosa invece possiamo in America sì tra l'Aurelio avvicinabile a lei ma
Certo vorrei sottolineare che Filippo Fossati di Ribéry uguali ora è una forza che si pone in alternativa alle forze di governo ma per buona parte di questo percorso è stato tra le forze che hanno governato questi questi interventi postati ma noi abbiamo costruito questo quadro cui facevate riferimento sulla cooperazione internazionale con la legge di riforme l'istituzione dell'Agenzia
E ed è un quadro che convincente mi convinceva a questo tipo di struttura bisogna però che sia attuato tutto bene
Tutto bene perché io non ho capito quando approvavamo quella legge che si trattava di avere un decentramento del ministero in un'altra sede ho capito che il cooperazione internazionale
Diciamo conquistata la dignità di una politica autonoma
Che si desse tempi e scadenze agente proprie nell'ambito naturalmente della politica estera dell'Italia
E lo facesse mettendo al tavolo in modo serio in modo coerente una serie di attori
Principalmente con gli attori e la società civile penso ovviamente le organizzazioni non governative che sono poi i principali operatori della cooperazione internazionale nei nei luoghi dove dove dove l'Italia decide di impegnarsi
Questo non è ancora a né attuato né messo sulla strada giusta io credo perché il Parlamento è stato sostanzialmente espropriato dalle dai passaggi ricostruzione dell'agenzia della programmazione delle politica internazionale ci sono state più che altro ratifiche o comunicazioni ma non un dibattito riaperto nel Parlamento per dare indirizzi e per costruire questa partnership con la società civile
Ho l'impressione dalla da da quello che capisco e da da da quello che si che che dagli dagli scenari che sono costruiti in in diversi Paesi oggetto dell'intervento dell'Italia
Che anche il Consiglio nazionale quegli organi che nella legge ci sono e che sono stati già avviati
Per il coinvolgimento degli degli attori della società civile siano sostanzialmente ancora un qualche cosa che non riesce a prendere la festa delle politiche italiane
Anche perché
Sarebbe stato probabilmente difficile far prendere la testa delle politiche di cooperazione chi l'operazione la fa quando nell'ultimo anno
La cooperazione è stata vista come uno strumento i dati anche numerici che che vedevamo quantitativi che vedevamo prima lo dimostrano la cooperazione è stata usata come un vettore
Di un unico obiettivo cioè quello di fermare i flussi migratori a tutti i costi
Allora non si fa cooperazione si fa un'altra cosa e si è tentato di utilizzare questo strumento lo strumento dei fondi e della struttura per intervenire con questo manterrà con questo come noi con questa fissazione diciamo dovrà io
Ho avuto c'è una fila oggi quale sono concretamente l'alternativa sarebbe fare fino fare una proposta sarebbe fare cooperazione internazionale nel senso
C'è ci sono mille piani in mille senti
Un diciamo un lancio pubblicitario di questo governo e poi si è diffuso in Europa con alterna fortuna il Piano Marshall per l'Africa essi sono costruire rapporti bilaterali è ma lo voglia vogliamo davvero
Costruire un'ipotesi a partire dai dai del gol del millennio di sviluppo sostenibile
Di quel continente delle aree di crisi di quel continente
Che abbiano che che poi vengano misurate con i Bess no se non con il PIL di quei Paesi o vogliamo continuare
Ha come come guardate chi se girate un po'e voi ma mi riferisco a subisse lo sapete perché la elaborati io sono stato nell'Africa occidentale ho fatto un giro e il il il punto è che l'unico indicatore per in misura la
L'efficienza e le per per il governo italiano è il numero di migranti fermati certo questo è un dramma perché induce sposta l'attenzione degli operatori locali e della struttura della cooperazione internazionale
Verso quel numero
Questo questo è un dato di fatto allora marinati numeri con idee travalicano Minniti da questo punto di vista infatti adesso abbiamo messo queste cose sul tavolo io vorrei anche fra un po'sarà collegato
Della Vedova vorrei tornare poi a Silvia stili della spesa anche per questo riferimento al Beschi è stato fatto da Fossati ma vorrei che la lega nord desse mettesse le carte in tavola insomma un partito che è stato all'opposizione a tutto tondo
Per questi cinque anni forse non dispiace alla lega che questi soldi vengano anche investiti per fermare i flussi
Ma allora partiamo da dalla premessa la legge sulla cooperazione
Il la Lega si astenne ma non era contraria a priori perché si vedeva ci si aspettava passi in avanti rispetto alla alla situazione precedente quindi si guardava con favore c'erano molte criticità
Non ci piacque il modo con cui fu approvata di luglio di corsa con qualche imposizione di troppo da parte dei governi soprattutto ha ricordato bene Fossati punti dove il controllo parlamentare
Su l'attuazione della legge è stato estremamente deboli per cui anche gli pare ieri
Delle commissioni sono obbligatori ma non vincolanti ha tra l'altro erano i mesi in cui Gentiloni stava subentrando Mogherini quelli per l'approvazione erano quelli comunque e soprattutto erano immensi da da lì a poco il il Belbo un sottosegretario con delega alla Cooperazione stava per di partire per l'ENI per cui era anche Lapo Pistelli Lapo Pistelli porta la legge a casa e vai via e fu fatto insomma con con alcune forzature per cui qualche settimana in più di dialogo probabilmente avrebbe permesso di tipo di di rendere tutto questo
Effettivamente la strada su cui stiamo andando è voglio dire spostare da dentro la Farnesina fuori la Farnesina
Tutta una serie di situazioni che quindi non non stiamo andando nell'attuazione dove speravamo questa disse legge potesse potesse andare in linea di principio noi è ben chiaro che la cooperazione allo sviluppo è uno strumento fondamentale di politica estera
E quindi è chiaro che lo slogan peraltro inventato da Renzi aiutiamoli a casa loro hanno e non può far altro che che far bene
Salvo coi andare a spendere bene questi soldi perché c'è problemi di dove li andiamo a spendere come li andiamo a spendere e qual è è l'obiettivo che vogliamo raggiungere in questo
Sono sono più vicino a sicuramente viviamo la contingenza di bloccare i sussidi ai flussi migratori per cui non è non ci nascondiamo dietro un dito per cui va bene
Anche voglio dire fermare il flusso migratorio però questo con fenomeni bar quadrato nel lungo periodo quindi non è che ci possiamo fermare solo alla contingenza ma sono investimenti che noi dobbiamo fare in precise aree del mondo tra cui che sono più critiche
E la partire in modo tale che se e prendi le condizioni di vita credibili per queste persone è uso il termine credibile nel senso che effettivamente ci si aspetta di IVA
Serena di potere svolge la propria vita in quel Paese è chiaro che poi tutta la pressione migratoria diminuisce si
Un terzo interlocutore politico Benedetto Della Vedova che saluto so che sottosegretario agli esteri in lista con più Europa con Emma Bonino buona sera Della Vedova sono collegati con noi Valeria Manieri che conosce bene io sono Ruggero Po stiamo conducendo per radio radicale e Peraza vis questo fact checking su sul col diciassette per le Nazioni Unite quindi sulla cooperazione internazionale in studio
Con noi ci sono Filippo Fossati delibere uguali e Guglielmo Picchi della Lega Nord che sicuramente conosce
Silvia stili coordinatrice operarsi vista del gol numero diciassette le do al volo di nuovo la parola privati di fare parlare Valeria Manieri Benedetto Della Vedova si vestirli
I sempre sono sicuro il diciassette partendo soprattutto da questo alla intanto ringrazio sia picchi che Fossati
Che che tranquillizzano molto all'Altissimo grammi di diciamo proprio per questo accento al fatto che la collezione deve essere oltre che strumento fondamentale avete detto e politica estera di lotta alla povertà
Aiutiamoli a casa loro per noi aiutiamoli e collaboriamo perché costruiscano
Nei propri Paesi in maniera condivisa e di ownership democratica più democrazia e che lo sviluppo per noi questo significa anche ragionare nella legge centoventicinque lo dice sul ruolo del privato delle intende nella cooperazione internazionale allora su questo due parole per l'altri perché ci piace anche finché ovviamente
Quello che dite gli altri guardateli A pagina centotrenta del rapporto i punti che che ora rapidamente sintetizzate o io
A Mila no l'alterità sottoscritto un fatto con alcune delle più importanti confederazioni imprenditoriali italiane
L'Alleanza delle cooperative e la CIA l'Acea la Confagricoltura Confartigianato Confcommercio è un cane ed altre stiamo lavorando iniziative di sensibilizzazione e formazione
Sul ruolo del privato nella cooperazione internazionale probabile che non ci sono solo le grandi imprese segni o altro il quinto capire che a Roma il privato nella cooperazione ma con un ingaggio benché sia chiaro che sia chiaro e che molti a la cooperazione internazionale non alla mera internazionalizzazione credo
O importante punto che abbiamo messo sul tavolo Valeria Manieri per introdurre hanno subito nato nodo politico nella poi
Io avevo Benedetto Della Vedova del più Europa
Abbiamo parlato in questi minuti è il fatto che in realtà la cooperazione allo sviluppo in Italia negli ultimi anni abbia riguardato sostanzialmente più l'accoglienza in questo momento vai
La politica a terra divino dire imbarchi e
Le motovedette eccetera eccetera e molto poco poi l'aiuto in l'ho coperto nei guai ricche necessitano ovviamente di un aiuto
In più prima domanda su queste ovviamente che cosa dobbiamo migliorare Adam bisogna modificare qual è la la tua proposta la proposta
Dichiarata in questo eternamente l'altro tema di nettissima attualità è quello che non imiti che peraltro il ministro dell'Interno nei indiani tornata sul numero di banchieri sono diminuiti
A e a anche qual è il piano per il due mila e diciamo atto con i corridoi umanitari della dalla Libia e ricche anche trenta mila rimpatri volontari un po'il quale la lepre intrepido questo le le vostre proposte
Della Vedova
Ma gran che
Penso versus siccome la produzione del faccia a chi non non faccio numerico canonico sbaglia
Prontera andando a memoria sulla cooperazione sembra scritto molto il questi ultimi anni costi ultimi governi hanno
Rifinanziato con aumenti crescenti capito dalla cooperazione un supporto siamo lontani
Dallo zero sette per cento del benchmark europeo coro purtroppo quello stiamo riducendo il divario anche con gli altri Paesi troppo lentamente ma nonostante i vincoli di bilancio se fatto molto
Se anche impostato un lavoro diverso da quello del passato sotto l'ottavo del ciclo formata da cooperazione il coinvolgimento più chiudere tutte le prese sia la crescita
Essi si produce con i divertimenti naturalmente il capitolo cooperazione devono continuare verso per diversificare più tra proprio perché che vanno dal dal sostegno in termini di cibo e di acqua nelle zone con carretti un situazioni di emergenza ha invece investito in più sul sulle infrastrutture sulle aziende detto tutto questo però io ritengo che questa cosa da chiunque venga utilizzata ma dobbiamo aiutarli a casa loro è un po'buttare la palla in tribuna troppo facili
Ad esempio faccio un esempio prima di venire considerato quello che pensiamo noi
Aiutiamoli a casa loro significa dovrebbe significare
Anche portare i loro prodotti no
Eppure perché poi le cose si misura voce senza citare l'olio d'oliva tunisino citando proprio proprio dal primo luglio cioè noi abbiamo un Paese da cui provenivano flussi irregolari e anche irregolari quindi che era più a due passi dall'Italia
Tanto abili Turandot con delle difficoltà a cui assistiamo proprio in questi giorni ritorno scritti su ordine eccetera dobbiamo stare attenti a capire l'esecuzione tra lo comunque che era era in un percorso quindi ricostruzione istituzionale
Va più a o più aperto alla democrazia lo Stato di diritto eccetera eccetera
Dopodiché si decise di aumentare aumentare il mondo terreno di una quota tutto sostanzialmente insignificanti
La possibilità di importare regolarmente perché poi io non voglio più perché qui si è messo contro l'aumento della quotazione di un tunisino volesse favorire quelli credo il portone legalmente lo vendono come ho detto al riarmo over rivolti per questo naturalmente
Sto alla scena e non al retroscena dovere che noi abbiamo vinto lega nord per cinque del che che hanno fatto il diavolo a quattro controlla un vento di una quota marginale tutto sommato di olio tunisino
In un Paese come l'Italia che è deficitario di olio d'oliva che comunque l'importo un sacco di olio d'oliva lo esporta cosa importa
Ecco poi qui casca l'asino Sforza evidenziando che se contraddizioni sembra che è troppo facile dire aiutiamo veterano al no non costa nulla B no perché insieme di politiche come BlackRock all'ideale
Potrei fare per notte il per ricevono allora Converso sullo sviluppo e chiudo sì studiando Mimmo in considerazione
Non dimentichiamoci
Che nelle prime partite di sviluppo economico sono anche qui ci illudiamo per le politiche del marito dal nelle prime pagine di sviluppo economico e anche di Q
L'emigrazione non è detto che si piccanti nell'Italia del boom economico per esempio nelle aree a maggiore difficoltà eccetera
Aumentava l'emigrazione non solo dal Sud Italia hanno scritto ma anche verso la Germania è ancora sessanta ancora verso l'Australia e Sud America quindi la cooperazione essenziale un aiuto sistemarsi ecco e strategico essenziale
Non pensiamo che questo sia il modo per risolvere nei prossimi sei metri il nodo dell'immigrazione senz'altro da parte della lega al governo
Per due volte nel due mila uno e poi nel due mila otto giustamente dico io a legalizzato un milione di clandestini
Allora primi abbiamo più o meno sei sette minuti ancora di trasmissione io vorrei che tutti potessero parlare un'altra volta io credo che occorre ripartire dalla lega che è stata più volte richiamata in campo e vorrei anche che affrontassimo sembra volo d'uccello per questi sei minuti che ci rimangono il tema dell'impresa e del privato che Silvia Stevie poneva assunta ma allora a livello di del della legge ricordo che
Insomma io feci emendamenti ad hoc per inserire il sistema camerale tra gli attori della del del della cooperazione che all'inizio non erano previsti nel nella legge per cui il ruolo dei privati fu fortemente voluto mi ricordo che mi emendamenti furono approvati per cui insomma ben venga e insomma lo abbiamo l'abbiamo dimostrato sui
Sui fatti
Della Vedova alla Regione la cooperazione è una cosa complessa però si può investire nella sicurezza alimentare dell'olio tunisino a monte per far sì che poi l'olio che arriva sia insicurezza alimentare per per noi
E non fare un favore senza alcun controllo di sicurezza agricolo dal punto di vista strettamente sanitario dell'ONU tunisino che come hanno dimostrato note trasmissioni televisive hanno dimostrato dove il i i i controlli del sul sulla sul sistema produttivo sono estremamente bassi e poi voglio dire sono andati a competere sul sul mercato interno nostro quindi abbassando complessivamente livello livello della cosa quanto al voglio dire il passato è passato erano altri tempi io credo che l'Italia debba avere un ruolo assertivo nella nella propria politica estera e la cooperazione sia sia questo per cui va bene andare andare in Niger ma io voglio andare in Niger non per proteggere le miniere doriano francese ma per aiutare ironici per a fermare i flussi migratori a far stare bene i migranti che per il che dirà Transit Filippo Fossati liberi e uguali
Ma io sostengo che nelle l'Italia debba avere una una funzione la funzione quella di interpretare la cooperazione internazionale gli obiettivi del del del delle Nazioni Unite
E misurare
Il suo livello di intervento sulla base dei risultati dei diciassette gol questo dovrebbe essere il tema questo dovrebbe essere il punto di di forza di un di un Paese anche perché
Cosa succede se l'Italia e l'Europa non non agiscono in questo modo che altri modelli sì
Altri modelli sì impongono
India Cina
In Africa ci sono gli indiani e i cinesi che arrivano con pacchetti chiavi in mano senza chiedere niente alle all'establishment locali
Assicurando qualsiasi voglia il il Governo che spesso governo instabile o o personalizzato per non dire per non dire peggio
Ritiene sia utile per quel Paese da da opere completamente inutili accorse
Acconsente poi come lente crebbe crebbe Inga quindi come la la alienazione la vendita della della Ferrari fertile costruiscono delle condizioni di schiavitù
Successiva verso il le le quel tipo di di potenze qui noi abbiamo dei modelli che però sono efficaci efficacissimo perché sono modelli che portano in quei Paesi molti soldi subito il senso contro noi abbiamo una forza se riusciamo a convincerà instaurare delle delle relazioni e a mettere in campo anche qui un po'di soldi un po'tanti soldi in più di quelle mettiamo fino adesso per convincere questi Paesi che c'è un'altra strada quella d'uno sviluppo duraturo e sostenibile
L'ultima scossa guardasse mettere l'obiettivo per esempio perché il dire l'inefficienza da un punto di vista dello sviluppo dei nostri della nostra modalità
Avere il mantra e porre in modo ossessivo la questione del blocco dei flussi è un qualche cosa che per esempio sta limitando e sta costruendo anche in quei Paesi il problema del blocco dei flussi intera africana in una Area
In cui o no per fare diciamo l'ultima Miele di Valeria Manieri ma minimizza rinnovo in Austria sto cercando di dire queste le abbiamo messo in testa anche a loro che devono impedire i flussi tra i diversi Paesi presente dell'Africa occidentale
Paesi in cui uno scambio di manodopera mano d'opera corre dove c'è un po'di produttività dove c'è un po'di e si sposta e penso a Paesi che hanno dei flussi interni tra loro enormi altroché i cento mila che scappano verso l'Europa si parla di milioni di persone che che poi transitato dal dice dalla dalla Costa d'Avorio al Senegal dal Senegal Gambia e via e via dicendo quindi non li stiamo mettendo in testa
Un modalità di gestione del del del della mobilità delle persone sì che li danneggerà rispetto degli obiettivi di sviluppo questo è il grande dramma
Che stiamo mettendo in via dobbiamo smette aveva ma arriviamo alla conclusione quale no ritiene Benedetto Della Vedova in estrema sintesi piano inizia no è che fare si Della Vedova
Ma ridurre se il ritorno degli sbarchi significa dedurre gli interessi irregolari e disperati ovviamente siamo a favore se qualcuno pensa però che la mostra si sa se sulle questi flussi
Sia azzerarli non sostituire flussi in regola di letterale ecco russi regolari vie legali che sono quelli che ci servono ci serviranno sempre più in futuro in Europa
Se non solo ottantotto in Italia ovviamente il tema che non abbiamo posto rispetto al chiamiamolo piano Minniti è quello la condizione di vita
Delle persone che stanno lì che partono e soprattutto del personale del colossale Toffetti Militia su questo c'è una questione di diritto internazionale io porto sicuro è un porto sicuro non può esso in un centro di detenzione in cui vengono violati i diritti minimi fondamentali delle quella americana età Emma Bonino ha tra l'altro da certo la sfida quella però bisogna vincerla lo stesso Rossi ha perso su tutto il fronte davvero attraverso l'UNHCR l'Organizzazione internazionale delle migrazioni avere un monitoraggio controsenso serio su questo ci vuole l'engagement con le autorità costituite
Libiche altrimenti la sfida si perde e rischia di essere un boomerang allora
Al volo Minniti si Minniti no con Guglielmo Picchi della lega nord e poi vorrei che veramente in trenta secondi Silvia stili facesse un suo commento su quello che è uscito data questa puntata
Piano Minniti è insufficiente
E anche sbagliato per certe sue parti è un primo passo ma insomma c'è molto lavoro da lavorarci sopra per per renderlo voglio dire coerenti con con gli obiettivi che ha il nostro Paese che voglio dire la il nostro interesse nazionale
Silvia si rivela coordinatrice Peraza vista Alleanza per lo sviluppo sostenibile del gol numero diciassette ascoltando gli interventi di questo politico governo opposizione un partito oggi all'opposizione che è stato per molti mesi per per anni al governo che cosa che cosa ci possiamo aspettare da questi impegni
Attenzione
E pare che ci sia molta attenzione perché anche rispetto al passato purché tra lavoro di altri e anche ad Agrigento
Si sia riusciti a fatta passare alcuni messaggi che non erano scontati coincidano l'attenzione alla coerenza delle politiche italiane ed europee è emersa dall'intervento Irene detta Della Vedova
E anche altro io credo che sia utile discuterne sempre preparati i vostri programmi elettorali quindi adesso
Precisiamo
Siamo disponibili e l'papà col non dimenticate una cooperazione internazionale
Nei vostri programmi grazie a Silvia Scalia svista grazie a Guglielmo Aic e Lega Nord Glass grazie a Filippo Fossati liberi e uguali grazie al sottosegretario agli Esteri
Benedetto Della Vedova più Europa grazie a tutti Valeria Manieri la prossima volta ci troviamo qui in studio erano più avanzata
Grazie a tutti lo sa anche alla Valeria Manieri conservata Ruggero Po alla prossima settimana