Con Massimo Chiaventi (PDS), Mauro Del Bue (PSI), Raffaele Tiscar (DC).
Tra gli argomenti discussi: Elezioni, Parlamento, Questione Morale.
10:00
17:00
9:32 - CAMERA
10:06 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:35 - Parlamento
10:00 - Roma
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Parlamento
14:00 - Camera dei Deputati
14:10 - Camera dei Deputati
PDS
PSI
DC
Partiamo con la presentazione sono Massimo chiaramente un deputato del PDS
Pur Mauro Del Bue
Che è più conosciuto tre
Imputato socialista concepisca
Deputato nella Democrazia cristiana e la conferenza stampa valiamo
Convocata per presentare
Questa iniziativa il piacere sostanziata in una in una presa di posizione sottoscritta da trecentoquarantotto
Deputati della Camera
è un'iniziativa che non che non nasce dal da imputo o da indicazioni ecco dei vertici dei gruppi parlamentari o dei partiti ma nasce proprio come esigenza dalla base parlamentare del Man dei maggiori partiti che sono impegnati in questa battaglia per evitare lo scioglimento anticipato delle Camere
La votazione con le vecchie regole
Trecentoquarantotto deputati che sono suddivisi in questo modo per gruppo
Ci sono non sono centosettantadue parlamentare della Democrazia Cristiana
Settantuno del PDS
Sessantacinque del PSI
Venti repubblicani tepui venti fra socialdemocratici federalisti
E Verdi
Ecco dicevo che iniziativa che è nata attraverso uno scambio di opinioni fra di noi che soprattutto incentrato sul modo come si può si potesse contrastare questa spinta che che sta venendo avanti nel Paese che punta ad uno scioglimento anticipato delle Camere che si sostanzia poi
Ai lavori della Camera Traverso mai un ricorso quotidiano a questa pratica dell'ostruzionismo
Ora noi notiamo che nel Paese
Sta un po'montando questo questo clima che punta
Punto ad un'affermazione di questi via della delegittimazione delle Camere
Ovviamente una posizione questa che noi non condividiamo perché riteniamo il Parlamento legittimato perché titolare pienamente della sovranità popolare espressa nel voto dell'anno scorso
E poi via queste iniziative Terna ripeto che punta a dimostrare che il Parlamento sarebbe di fatto paralizzato incapace ormai di produrre
Sì assi non solamente qualsiasi atto legislativo ma qualsiasi comportamento in grado di rovesciare questa questa tendenza
Ora i trecento quarantotto firmatari di questo documento che poi ovviamente
Distribuirò
Dichiarano il loro impegno per contrastare questi tentativi attraverso una accentuazione della loro presenza in aula
E attraverso un'accentuazione del loro impegno
Nel lavoro parlamentare
Dico accentuazione perché non è che questo impegno questa presenza sia venuta meno nel corso di queste
Settimana nonostante una rappresentazione esasperata di alcune contraddizioni
Sono verificate anche nei giorni precedente
I parlamentari cui ci impegnano anche non tanto a svolgere una attività di di conto informazione ma in qualche modo di contrastare appunto
Una rappresentazione deformata che molti casi viene propagandata del Parlamento a suo modo di lavorare eccetera eccetera quindi una in un'attività di difesa
Del Parlamento anche attraverso questa
Attività continua
Dei informazioni
L'ultimo aspetto che che è contenuto nel documento la la consapevolezza che è comune
A tutti noi
Che non basta ovviamente
Difende il Parlamento ma pronta la metro si difende se in qualche modo si riesce a dimostrare che parlamento in grado di lavorare è in grado di costruire anche delle condizioni politiche di riferimento che siano in grado di realizzare
Quel nuovo che tutti auspichiamo
Quindi la nuova legge elettorale che
Codificare il il quello che noi auspichiamo sarà il pronunciamento del sì il voto del diciotto di aprile
E anche ovviamente la consapevolezza che occorre un'azione di governo che non può
Essere essere queste in grado fino in fondo che i
Fare una legge elettorale
Mandare andare avanti sulla strada del risanamento economico del Paese
Quindi questo è un po'veda un po'la sintesi
Del del documento
Io penso che questo sia un insetti avuto importante
Io ho aderito assieme
Tranne maggioranza il mio gruppo convinto
Che occorra insomma reagire a questo
Clima di sfascio generale che si sta creando
All'interno del Parlamento della Repubblica
Potrebbe ad una prima lettura sembrare un po'generico il documento
Mi pare che ci sia un punto molto chiaro che voglio sottolineare che d'altronde ha ripreso prima di me chiavi
Il no allo scioglimento della delle camere e alle elezioni anticipate con le vecchie regole
Qualcuno potrebbe pensare una cosa scontata no affatto ci sono forze politiche che hanno chiesto l'immediato scioglimento delle Camere
E le elezioni anticipate naturalmente con le vecchie regole
Movimento Sociale
Rifondazione comunista
Che sono poi le forze che sono in questo momento
Schierate su no al al referendum elettorale del
Diciotto aprile
Ci sono forze economiche che hanno che solo esplicitamente edizioni giornali del mondo parte del mondo editoriale e quindi non è vero che dire no allo scioglimento anticipato delle Camere
E all'indizione delle elezioni con le vecchie regole sia un fatto scontato
Credo che sia un fatto importante significativo che i parlamentari la maggioranza assoluta
Dei parlamentari al di là della loro collocazione politica si sia appunto schierata su questo su questo
Versare
Questo è un punto secondo me
Significativo naturalmente non bisogna scambiare questa posizione politica con una posizione di autotutela dei singoli parlamentari che sarebbe certamente vista termini secondo me negativa negativi da parte dell'opinione pubblica il no
All'uscio il mento delle camere e all'indizione di elezioni anticipate con le vecchie regole deriva da un ragionamento politico dal fatto che sciogliere le Camere adesso votare con le vecchie regole elettorali non risolve nessun problema che abbiamo oggi di fronte
Non risolve il problema della riforma del sistema politico
Perché si presenterebbero esattamente i problemi di prima i partiti di prima dopo le elezioni non risolve il problema della governabilità di questo benedetto Paese perché dopo le elezioni
Anzi con le vecchie regole probabilmente avremmo ancora più problemi di quanti non ne abbiamo adesso formare una maggioranza di governo
Non risolve i problemi del rapporto tra le istituzioni e i cittadini
Perché andremo a votare con i vecchi collegi ancora col sistema delle preferenze
E quindi da questo ragionamento che deriva questa considerazione che noi facciamo di carattere politico appunto non di autotutela dei parlamentari però è questo il terzo
Problema evidentemente non possiamo limitarci a dire no allora scioglimento del Parlamento con le vecchie regole
Dobbiamo prevedere e questo viene citato anche se in modo diciamo piuttosto sommario nel documento anche una maggioranza parlamentare in grado di governare il Paese
Io penso che
Dopo il referendum del diciotto aprile d'altronde questa è stata una considerazione che oggi ha ribadito anche il segretario della Democrazia Cristiana nell'intervista che ha fatto mi pare su Repubblica sì è necessario insomma porsi il problema di una maggioranza di governo più rappresentativi
La base parlamentare
Di questo di questo Paese
Se si vuole reagire appunto allo sfascio bisogna impegnarsi per il rinnovamento del sistema politico prima di andare a votare con le vecchie regole
Impegnarsi al referendum per il rinnovamento di questo sistema e dall'altro lato costruire una maggioranza parlamentare che possa governare fino alle prossime elezioni sui due punti fondamentali non abbiamo posto al centro
Di questo documento
Ma credo che ci sia un principio chi questa dichiarazione intende salvaguardare e cioè che il la massima espressione della democrazia rappresentativa qual è il Parlamento è legittimato a operare
Dal voto dei cittadini
E questo Parlamento in in tal senso ancora lo strumento più vitale per la nostra democrazia
La sua ulteriore legittimazione deve arrivare dalla capacità di produrre un contesto nuovo all'interno del quale poi scrivere
Un complessivo rinnovamento della classe politica
E questo credo il segno di una responsabilità che è presente nelle nella camera
Quando
Quando la stragrande maggioranza
Di deputati hanno sottoscritto questo documento
In merito alle vicende giudiziarie credo che questo
Sia un contributo di notevole importanza perché stabilisce un principio di non fuga di fronte alla
Alle responsabilità che pure gravano su questa classe politica
Capiamo cioè che
Questo Parlamento si deve dotare degli strumenti chiave
Per iscrivere unito un effettivo rinnovamento nella vita politica del Paese
E che soltanto il Parlamento può dare non tanto colpi di spugna ma quanto dare una possibilità al Paese per riemerge nella sua parte più sana
Da questo punto di vista l'ora il
Più che delineare nuove maggioranze credo che questa dichiarazione sia un contributo perché le istituzioni funzionano ancora per la responsabilità che i cittadini le hanno assegnato non più di un anno fa
E credo che questo peraltro costituisca d'altronde anche un primo passo per dare un'effettiva governabilità al Paese
All'interno di una responsabilità che non ha
O tentativi di cancellare il recente passato
Quindi in questo in questo senso credo che il
Il significato sia di una responsabilità civile di fronte ai propri elettori
Sia perché no allora una una riscossa
Non solo di orgoglio ma di alta responsabilità politica da parte del Parlamento
Ciò che è stato richiamato d'altronde a suffragato da dati di fatto qualsiasi azione
Che destabilizza il Parlamento ha in realtà va solamente nel senso favorevole a chi vorrebbe cancellare il recente passato
E togliere dalle mani del Parlamento la possibilità invece di dare un contributo positivo al rinnovamento che invece può ancora dare
è stato ricordato l'ostruzionismo è stato ricordato l'attacco alle istituzioni anche recentemente manifestatosi nel
Il dibattito sulla questione morale crediamo che in realtà
Questo Parlamento possa dare un alto valore
Alle proprie azioni assumendosi in toto la responsabilità anche gli stessi cittadini le hanno consegnato
Cioè descrivere il quadro all'interno del quale il rinnovamento della classe politica può realizzarsi con il consenso di tutti i cittadini e questo quello che ci hanno chiesto i nostri elettori ed è questo ciò di fronte al quale noi non abbiamo timore
Di assumerci completamente responsabile
Questa nostra iniziativa avviene praticamente il giorno dopo
Poco tempo dopo insomma contestazioni clamorose che ci sono state al sistema parlamentare ma anche a democratico l'esibizione del cappio no queste cose
E credo che
Sia l'unica reazione del Parlamento a fronte di questo fenomeno gravissimo attacco alla convivenza civile la democrazia insomma che si è manifestato con queste forme aggressive
Non ci siamo posti il problema di come reagire
E questa e abbiamo trovato tra le altre pure ognuno di noi appartiene ad una forza politica distinta però abbiamo trovato questa forma che ci pare la più significativa cioè la non tanto la volontà di resistere in senso astratto anomala la volontà di resistere difendendo il Parlamento e legandolo ad un percorso che quello che prima noi individuavamo no cioè
Insomma no allo scioglimento referendum
Maggioranza di governo più ampia e più rappresentativa insomma
Ad una ad una ad un percorso del genere io credo debba debba essere legata la sorte questa democrazia
Quindi adesso che venti diceva con me parlato di uno scatto di di orgoglio da parte dei singoli parlamentari però credo che ognuno sia posti prema di come reagire no a questa questo attacco gravissimo che
Che è stato portato
E quindi io interpreterei oltre che dal punto di vista diciamo politico prima sì riassumeva il significato politico anche dal punto di vista come dire
Personale oserei dire quasi emotivo no questo documento la l'esigenza di dire no a queste forme aggressive di attacco alla alla convivenza civile
E alla democrazia istituti democratici e ripeto non è un fatto secondario
Un marginale
Il fatto che si sia deciso di un po'di di dare vita a questo documento anche alla luce di questo fenomeno del cappio e di altre cose sono manifestata nel corso di questi ultimi
E quelle che non vorrei che mi si perdesse anche
Tanto il senso di una interruzione dico prematura di questa legislatura
Rispetto alle riforme istituzionali se noi andiamo incontro a nuove elezioni perdiamo il la possibilità di portare
A compimento quasi tutto il lavoro che pure c'è stato di dibattito di confronto e anche di sintesi nella Commissione bicamerale
E questo è un lavoro preziosissimo che rischia però di non fregare nell'incertezza di un Parlamento che rischia di assomigliare in peggio all'attuale
E tutto questo è un lusso che non ci fosse che il Paese non può permettersi quindi attraverso un confronto democratico attraverso una un dibattito serrato vogliamo che però la commissione bicamerale porti di fronte al Parlamento un progetto di revisione istituzionale
E che questo percorso non si è interrotto dalla volontà di chi vuole portare in realtà ancora più sfascio nel Paese
I tempi credo stiano dando ragione comunque al Parlamento la prossima settimana è prevista la discussione in aula della riforma sull'elezione diretta del sindaco
E è iniziato il dibattito in Commissione affari costituzionali sulla riforma elettorale bisogna dare spazio al a questa a questa via intrapresa che è l'unica
Democratica che
Attualmente le nostre istituzioni hanno di fronte a sé portale un rinnovamento generale delle nostre istituzioni
E così cioè
Io per
Mi sono alla prima legislatura quindi non conosco bene la prassi
Però vi posso dire che il da quando sono deputato è il primo documento che io vedo raccoglie la maggioranza dei consensi dei parlamentare centodiciotto sono prese di posizioni
Che in qualche modo vengono sintetizzate attraverso la firma di un rappresentante per gruppo ma c'è una presa di posizione così massiccia la maggioranza
Dei parlamentari e vi posso garantire che che è faticoso anche a raccogliere le firme per il PD sono i tre che erano raccolte è una cosa anche impegnativa e vi posso dire che le fino potranno anche essere di più
Senso che ad esempio abbiamo non ci sono le firme dei rappresentanti del Partito liberale perché non abbiamo neanche fatto in tempo in due giorni dire quale poi qualità sì ma l'ho detto politica ho detto all'inizio qualcuno inizia
Quindi infine i conti che cosa queste la volontà di di un del parlamento che si esprime rispetto ad alcuni fatti che sono stati oggetto di un'attenzione fortissima da parte dei media in questi giorni
Dice dall'ostruzionismo ha occupato tutte le prime pagine dei giornali definì conti questa è una risposta responsabile della maggioranza del Parlamento rispetto a questo fatto
Il fatto che io ringrazio qui ringrazio per la presenza ovviamente Alleanza erano state queste
Sensibilità che altri non hanno dimostrato ma il fatto che non c'è un'attenzione
Significa ceppo cioè credo che sia una conseguenza proprio del fatto che
Verso il Parlamento in quanto tale ecco
Non c'è fino in fondo in questo momento una
Una considerazione
Dell'importanza che poi voglio più in quanto istituzione
Questo una considerazione su vogliamo i margini della lite ma non so
Trecentoquarantotto parlamentari si impegna a dire ostruzionismo lo sgonfi diamo nell'unico modo che è possibile quale quello di asse perdente in aula che l'ostruzionismo poi frutta
Il fatto che sei alli ai margini del numero legale quindi due gruppi non voto non rimangono in aula l'Inter che perché dicono adesso poi in avanti c'è un impegno morte individuale
Mi sembra un fatto importante
Anche perché con la crisi decreti visite l'unica cosa certa che rimane che voglio difendere e il Parlamento insomma no
Cioè non è un caso poche che tutta la l'attività politica ma
Si va concentrando nel Parlamento contrariamente alla Libia di statura passata quando i partiti erano fortemente legittimati e e potevano prescindere quasi dall'attività parlamentare oggi con la crisi dei partiti
La la vita politica si svolge qui
All'interno del Parlamento
E quindi il fatto che la maggioranza assoluta dei parlamentari esprime una volontà politica che ripeto non è di autotutela mai di rinnovamento Lou con un percorso di Rino con l'unico percorso di rinnovamento possibile che quello che abbiamo individuato sì hanno fatto estremamente significativo cioè da sottolineare con
Con grande con con con grande significato insomma
Sì forse sì
Sì
Beh questo non per la verità non c'è scritto nel
Nel testo ci sono
Bisogna essere corretti e tra i firmatari c'è anche qualcuno che
Probabilmente non voterà sì quindi c'è questa ci può essere qui anche questa contraddizione nel documento non non c'è questo però
Nel percorso che si delinea cioè no allo scioglimento con le vecchie regole che significa evidentemente fare il referendum e fare una legge elettorale prima di andare a votare
E sì ma si manifesta con un una linea di tendenza che Chiara che quella che grosso modo lei esprimeva prima insomma
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