"Privatizzazioni e strumenti finanziari per la ripresa produttiva"

Possiamo iniziare
Questo convegno
Io sarei anche ingrato sei fotografie nell'ambito della del loro lavoro a Malpensa io penso che arrivi così pure in arrivo anche il professor Franco Reviglio ministro del bilancio
Tenero
Forse all'inizio
Consentono signore e signori è con grande piacere che ho l'onore di aprire l'odierno dibattito
Su un argomento tanto importante quanto ricco di spunti problematici
Abbiamo in arrivo il ministro del Bilancio
E altri lustri
Relatori
Attendiamo
Il presidente del Consiglio professor Giuliano Amato che a degli impegni di conseguenza ci confermerà più tardi
La sua presenza
O meglio
Questi spunti problematici come voi tutti sapete l'interesse grandissimo interesse ringrazio tutti i convenuti
Per aveva aderito a questo importante convegno riguarda le privatizzazioni e le loro modalità di realizzazione nell'ambito del rilancio produttivo nel sistema italiano questo è uno dei fatti più importanti più significativi e in un momento così di difficoltà il rilancio
Del sistema produttività li hanno l'aspetto uno degli aspetti prioritari
Il sistema economico italiano allungo protetto da forze selettive del mercato nelle sue principali componenti e soprattutto nei servizi nelle banche ed anche nell'industria
Accumulato negli ultimi anni differenziali competitivi fortemente negativi nei confronti dei principali partners europei questo è uno spunto al mio mio dovere quello di fare delle provocazione ci sarà poi il Presidente a Confindustria
Il ministro del Bilancio
Presidenza Conso
Dottor Ventura
Ad analizzare se è vero o non è vero ma in ogni caso è una provocazione
Così pure dobbiamo considerare che abbiamo avuto un ridimensionamento delle quote di esportazione in settori tradizionalmente molto forti e sui mercati più evoluti
Il contemporaneo aumento della penetrazione delle importazioni è un altro fatto estremamente preoccupante per il nostro sistema
Il pluriennale ristagno degli investimenti in macchinari attrezzature con il consequenziale invecchiamento
Dei processi produttivi e così pure c'è stato un Marchetto mancanza di re Nova mento dei prodotti
E soprattutto sul processo dell'internazionalizzazione
L'inadeguatezza delle reti commerciali e dobbiamo anche considerare che le grandi imprese
Sono in grande difficoltà a tenere il passo con le concorrenti europee
Sia per gli alti tassi Piva aspetti di sistema Paese si aspetti di carattere strutturale ed inefficienze
Di un inadeguato sostegno con una pubblica amministrazione inadeguata vari fattori che l'amico ha dette ha più volte insieme a tutti gli altri predecessori presidente gli studiosi del settore hanno già evidenzia
Le conseguenze in termini di internazionalizzazione e di sviluppo nuovi di politica di alleanze acquisizioni internazionali è uno degli aspetti fondamentali che a nostro avviso vanno evidenziati
Questi sono alcune degli elementi che sottolineano le problematiche strutturali che l'industria italiana oggi si trova a fronteggiare
Nel contempo dobbiamo anche tenere in considerazione una grazie una grave gravissima fase congiunturale e politica istituzionale
Che l'Italia sta attraversando
I problemi di finanza pubblica insieme all'impegno assunto nell'ambito del processo di integrazione europea
Hanno forzatamente spostato l'attenzione delle autorità proposte più su aspetti monetari e finanziari
Della nostra economia portando ha una struttura di tassi di interesse tali da non contribuire accerto ad alleviare le difficoltà dell'industria italiana
E il sistema bancario non è assolutamente consapevole
L'attuale governo ha fornito un sostanziali impulso al processo di risanamento
Della finanza pubblica un grandissimo impulso e se me lo può permettete anche con una certa enfasi un impulso epocale e di questo noi dobbiamo dare atto
Alla presidente del consiglio Amato e a tutto ai ministri finanziari che hanno contribuito con una politica estremamente forte rigorose
E con una adeguata politica di privatizzazione muto nell'argomento che sta a cuore a tutti si appresta a rivitalizzare un tessuto economico non ci apprestiamo a rivitalizzare ci auguriamo che questo posso essere di successo un tessuto economico che seppure in difficoltà
Non manca certo di volontà di potenzialità e forza di ricupero voi sapete che uno degli aspetti fondamentali
Nel nostro sistema e la grande flessibilità la grande capacità dei lavoratori e degli imprenditori a superare delle grandissime fasi delicate
Io ritengo mai come in Europa ci sia un Paese che abbia queste grandi potenzialità
In tale ambito un'appropriata politica di privatizzazione può svolgere un ruolo molto rilevante nel rilancio economico e finanziario del Paese
Purché attuata in una duplice ottica di riferimento
Il primo è un ben delineato quadro di politica industriale
Perché senza un quadro di politica industriale strategico l'insieme sarà difficile fare questo rilancio
Che tenga conto degli interventi necessari ad alleviare sanare le profonde difficoltà strutturale in cui si dibatte attualmente le imprese italiane
Una realistica valutazione delle caratteristiche strutturali e dei limiti del mercato finanziario nazionale nel sostenere tale processo e nel contempo le opportunità di sviluppo da esso offre
Le privatizzazioni pertanto possono rappresentare un'occasione storica
Per operare un profondo riordino dell'attività produttiva pubblica e per lo sviluppo dell'attività privata
Dando maggiore stimolo alla competitività fra le imprese e favorendo in tal senso una riduzione dei costi con aumento della qualità dei fattori produttivi che uno degli aspetti di grande debolezza del nostro
Nel nostro sistema cioè alla qualità la ricerca
E pertanto un miglioramento di tutta la qualità di prodotti di servizi Offerte in un processo di internazionalizzazione in un mercato unico che ormai la comunità europea
Noi ci auguriamo che attraverso scorpori accorpamenti l'obiettivo deve essere non solo il ridisegno della mappa industriale italiana pubblica e ci auguriamo anche prima
Ma anche quello di offrire agli investitori italiani ed esteri aziende io parte DS finanziariamente sane con una identità industriale ben precisa capace di far fronte alle forze di mercato e di sviluppare ulteriormente
Le proprie attività produttive in un ambito più competitivo
La gestione di una situazione di emergenza
Della finanza pubblica deve altresì guardarsi dal perseguimento di obiettivi non consoni alla capacità dello strumento
Il miglioramento dei conti pubblici nella maggior parte dei Paesi che hanno varato programmi di privatizzazione ha rappresentato solo uno dei numerosi obiettivi perseguiti fra i quali emergono tra l'altro il desiderio
Generalizzato di ridurre la presenza dello Stato nell'economia la volontà di favorire una maggiore competitività fra le imprese il tentativo di allargare la compagine dell'azionariato e di dare maggior sviluppo al mercato dei capitali
La spinta generalizzata ridimensionare il diretto coinvolgimento dello Stato dello sviluppo produttivo del Paese
Nasce dal diffuso malessere emerso in seguito alla sua inefficiente presenza alcune volte manifestata
Non solo in Italia nel settore economico e sociale e nella qualità dei servizi erogati anche se dobbiamo considerare che
Lo sviluppo delle aziende pubbliche che è stato uno dei fattori più importanti di stabilità di centralità del nostro Paese
Tale spinta insieme al processo deriva mutazione nel ruolo del mercato dell'economia
Tende a incoraggiare diffondere la competitività fra l'impresa
Ma per essere realmente efficace deve poter essere accompagnata da profonde riforme di politiche economiche industriale tesa a introdurre sempre più mercato nell'economia senza queste ultime verrebbero vanificati molti dei benefici conseguiti da un efficace processo di privatizzazione tra queste io ritengo uno degli aspetti fondamentale e dei più ampie basi di azionariato un maggior spessore e sviluppo dei mercati dei capitali
Senza questa possibilità di grande sviluppo della Borsa e di un grande è un grande piano di
Sviluppo azionario con le public company che possano consentire un processo di privatizzazione sarà difficile Potter andare incontro a un processo di privatizzazione dinamico
La modesta dimensione perché così dobbiamo sempre indicarla perché la realtà del mercato azionario italiano
E la scarsa presenza di investitori istituzionali costituiscono tradizionali punti di debolezza del nostro sistema finanziario rispetto ai principali partners internazionale
Il profondo processo di riorganizzazione intrapreso e la nuova regolamentazione del mercato introdotto negli ultimi anni hanno solo parzialmente attenuato tale inconveniente pertanto per concludere un'efficace politica di privatizzazione potrà ulteriormente rafforzare l'esito positivo degli sforzi già compiuti
Contribuendo nel contempo a valorizzare l'importante ruolo assumibile anche dai grandi gruppi bancari e finanziari
Per favorire un equilibrio e stabile sviluppo del mercato finanziario italiano
La ringraziamo ministro del Bilancio
Professor Franco Reviglio
Della sua presenza nel quale prenderà la parola dopo il dottor Luigi Abete presidente della Confindustria
A dopo tutti
Allora da produzioni probabile nessuno toglie non è ricominciare il dibattito dopo l'introduzione del Presidente Cantoni grazie
Io cercherò di seguire
Lo schema
Che ci è stato proposto per la riflessione
E cerca di farlo va bene con una lettura molto
Schematica perché penso che questa sia
La condizione per capire se
E quali sono
Le ricette
Possibili per risanare l'economia la società e la politica nel nostro Paese
Per questo non parlerò
Della di quella che noi consideriamo un questo momento ma da tempo una centralità fondamentale per rilanciare l'economia cioè nuove regole istituzionali elettorali che garantiscano
Stabilità strutturale in termini competitivi al quadro politico quando qualcuno si domanda perché gli imprenditori
Tra virgolette sono costretti chiuse le virgolette
A interessarsi di questi problemi basterebbe verificare come semplici spostamenti di umori di persone Di Vaio generi di vario tipo determinano in termini di aspettative e quindi di costo finanziario per il Paese sui mercati internazionali se uno leggesse lei
Gli avvenimenti giorno per giorno come chi fa questo mestiere di rappresentante degli imprenditori e fare è costretto a fare probabilmente risolverebbe in se stesso la domanda ed eviterebbe di riproporla però dicevo non voglio parlare di quello perché voglio partiva dall'economia
Dagli interessi dell'economia dell'economia reale che in qualche modo in qualche parte Confindustria ritiene cerca di rappresentare
Le privatizzazioni
Primo capitolo gli strumenti finanziari secondo capitolo il rilancio produttivo terzo capitolo le privatizzazioni sono state oggetto in questo Paese di un dibattito sostanzialmente senza fine
Peraltro fino hanno toccato soltanto in modo strutturale la privatizzazione delle aziende industriali o di servizi a prevalente capitale pubblico ma hanno toccato purtroppo marginalmente la privatizzazione dei beni immobili hanno toccato pochissimo invece dovrebbero toccarlo la privatizzazione
Dei servizi locali le municipalizzate ovvero di quelli che sono i servizi gestiti indirettamente dallo Stato pensiamo ai grandi servizi dirette alle Poste per fare una un esempio quindi nonostante abbiamo parlato moltissimo in questo Paese privatizzazioni ne abbiamo parlato ancora limitatamente ad una e quantità di oggetti interessati parziale rispettabili
Ciò premesso a me sembra di poter dire che il dibattito sulle privatizzazioni prima è stato concentrato sul perché perché bisogna bisognava bisognerebbe o non bisognerebbe secondo alcuni fare o non fare le privatizzazioni
Una pluralità di obiettivi
Liberare le risorse aziendali per garantire migliore efficacia e competitività al sistema produttivo
Ampliare il mercato dei capitali
Contribuire alla riduzione del disavanzo pubblico
Aumentare il processo di disintermediazione tra la politica e gli affari
Questi quattro maggio indico questi quattro ce ne potrebbero essere altri obiettivi sono stati oggetto di un dibattito lunghissimo che tendeva
A dimostrare sostanzialmente la priorità dell'uno all'altro obiettivo la percentuale di cui si raggiungeva l'uno o l'altro line incidenza più o meno rilevante di questo o di quello finalmente si è da una gran parte dell'opinione pubblica ha capito che quattro obiettivi sono tra loro interconnessi
Si raggiungono in modo in tempi al limite non istantanei però se il processo va avanti i quattro viti si raggiungono tutti se il processo non va avanti quattro bicchieri non si possono separare in termini di priorità
Superato questo grande momento poi si è parlato di organizzazioni sul come visto che tutti hanno cominciato a dichiarare che erano d'accordo
E allora chi preferiva l'azionariato diffuso chi preferiva l'integrazione con il capitale industriale finanziario internazionale
Chi si poneva il problema giustamente della trasparenza chi ponendosi questo problema si dimenticava poi che siamo state fatte delle leggi per favorire la trasparenza pensiamo alla normativa sull'OPA e diceva che quegli strumenti non consentivano di fare una politica industriale quindi il dibattito dal perché si è spostato sul come
Usando sostanzialmente la stessa tecnica le priorità le esclusioni
Questa seconda fase direi che si è conclusa in qualche misura con i documenti approvati dal governo
Che in qualche modo hanno cercato con luci e con alcuni limiti a nostro avviso che voi conoscete e che quindi non sto qui a ripetere
Di inquadrare lo Stato della situazione nel momento dato perché il questo la responsabilità di tutti coloro i quali pensano di risolvere i problemi
A questo punto mi sembra che la domanda dal perché al come si è spostata quando
Il i piani del del Governo prevedono certe tempistiche certe metodologie di approccio ovviamente
Io ritengo che l'anticipazione massima di queste nel visti che sia funzionale agli interessi sia della collettività sia del raggiungimento degli obiettivi che prima abbiamo detto eccetto che la discriminante su cui misuriamo
Il problema e la soluzione o l'avvio soluzione del problema delle tipizzazioni oggi soltanto sostanzialmente sul tempo
Per gli effetti che esso ha in termini di interconnessione con i comportamenti dalla politica con i comportamenti dell'economia con i comportamenti della
Del nostro essere a livello internazionale in questo contesto io penso che
Senza andare a rimescolare le date e le quantità indicate nei provvedimenti
Proposti dal governo io penso che l'anticipazione massima di quelle operazioni e se possibile l'accelerazione di altri processi che nella programma governativo sono visti per una seconda fase sono un elemento estremamente significativo
A maggior ragione nell'attuale contesto della politica economica nella quale si sta aprendo un secondo dibattito
Anch'esso abbastanza
Equivoco per come viene rappresentato sulla quelle che saranno le gli affetti
Della politica di bilancio dei novantatré sulla deficit del dello Stato è chiaro che in questa situazione di politica economica internazionale di quattro I domanda interna di situazione di competitività dell'impresa
è chiaro che questo Paese non può pensare in modo significativo di compensare minori entrate derivanti dal
Dalla situazione recessiva e quindi dai dal minori effetti delle tassazioni vigenti con nuove tasse questo
Direi che
Dovrebbe essere sufficientemente condiviso così come appare in questo momento abbastanza difficile pensare a provvedimenti di contenimento
Della spesa corrente
Nei limiti in cui il processo di recessione internazionale si somma alla inevitabile situazione di contenimento domanda interna che noi saremo costretti a credere non solo per questi mesi ma per i prossimi anni
Quindi la discriminante che può consentire di
Compensare eventuali sopravvenienze passive sul lato delle entrate nel bilancio pubblico per il mille novecentonovantatré è soltanto un'accelerazione del processo delle privatizzazioni quindi uno stock di capitale aggiuntivo
Che consente da un lato di raggiungere gli obiettivi strutturali del processo di globalizzazione dall'alto di compensare
I flussi delle entrate con i flussi delle uscite rispetto a quella che è la previsione previste in questo contesto Secondo capitolo i provvedimenti gli strumenti finanziari di provvedimenti di politica fiscale certamente hanno un peso significativo ma da solo non
Risolvente
Ne abbiamo visto che il Governo ha fatto alcuni provvedimenti ha proposto alcuni provvedimenti anche qui non entro nel merito per motivi di brevità del di tempo vanno certamente nella direzione giusta sono a nostro avviso parziali illimitati e devono essere
Arricchiti
Peraltro si rivolgono ad una fattispecie di tipologia aziendale l'azienda quotando quotata o quote Anda che deve certamente essere implementata ma che non è l'unica componente del sistema industriale italiano per cui sarà necessario prevedere prestissimo strumenti finanziari che aiutino
A l'incentivazione di capitali di rischio per la media per la piccola impresa in questa direzione noi dedichiamo particolare attenzione ai fondi chiusi oltre che ai fondi pensione
Dico ai fondi chiusi perché i fondi chiusi hanno un effetto possibile di
Rapporto tra il momento in cui parto nel momento in cui si realizzano molto più limitato rispetto ai fondi pensione che sono strutturalmente strumenti di medio periodo
E per i fondi chiusi
Noi abbiamo più volte rappresentato al governo come al di là della politica fiscale di incentivazione al capitale di rischio
Sì è necessario a nostro avviso una forte politica di start-up per il primo periodo essendo un nuovo strumento solo una uno start-up fiscale molto forte anche se limitato nel tempo avrà un effetto significativo in termini quantitativi
Così come certamente
Il processo che sta andando abbastanza avanti sui fondi pensione sarà utile utile anche se produca effetti non nel breve medio ma nel medio lungo periodo
è chiaro che sui fondi pensione dobbiamo mettere due punti fermi che peraltro anche questi sono di buona
Di buona
Conoscenza
Il primo perché non c'è nessuna possibilità
Di intervenire sul costo del lavoro
Intervenendo sul TFR
In termini
Legislativi
La legislazione può e deve lasciare alle parti sociali la responsabilità di gestire all'interno di un contesto quelli che sono i flussi e i costi dei fattori della produzione e quindi all'interno di questo anche l'utilizzo dei delle quote di TFR di nuova accumulazione
Così come è chiaro che i fondi pensione dovranno essere fondi sostanzialmente a contribuzione definita non a prestazione definita perché altrimenti non avremo nient'altro che un allargamento del mercato assicurativo cosa che farà pure comodo agli assicuratori non lo metto in dubbio ma comunque non risolve
Quelli che sono alcuni problemi che i fondi pensione possono riuscirà a risolvere i temi di accumulazione ed investimenti allora noi abbiamo un problema di privatizzazioni
Di cui sarà incidente oggi il quando e abbiamo degli strumenti di politica fiscale e di
Soggetti istituzionali di investimento finanziario che possono contribuire a spostare queste risorse ma che da sole non fanno la differenza
Quando si domanda quale sarà l'effetto dei provvedimenti che il governo ha assunto può assumerlo o noi ospitiamo che assuma sul sul capitale di rischio e sulla politica nell'impresa la risposta che penso sia più opportuna dare e che molto dipende da quello che sarà l'andamento del costo del denaro nei prossimi mesi
Perché è chiaro che nessuna politica fiscale può compensare spiazza menti tra i venti tra i rendimenti della rendita e del profitto e del capitale di rischio della dimensione che noi stiamo vivendo in questo periodo
E allora noi dobbiamo spostare l'attenzione logicamente ma con grande urgenza sulla centralità in questo momento del problema del costo del denaro
Che senza farlo diventare oggetto di una sterile contrapposizione di interessi che pure esistono e devono manifestarsi in termini puntuali
Dobbiamo ricordare che in questo Paese non può rimanere strutturalmente a questo livello
E che richiede quindi un intervento più energico più rapito da parte del Tesoro per cambiare la filosofia del finanziamento del debito pubblico in modo da consentire una riduzione dei tassi
Dei titoli di Stato
Che il richiede un approfondimento rapido da parte dell'autorità vigilante per togliere quei limiti e quei vincoli che obbligano il sistema finanziario ad appesantire il costo del denaro e che richiede se mi consentite lo dico in una casa di banchieri che i banchieri vedano oltre il trentuno dicembre dell'anno di riferimento da dove il trentuno dicembre passato io sono più fiducioso oggi rispetto a al mese di dicembre perché il trentuno dicembre prossimo un po'lontano
Perché pensare di compensare problemi crescenti di insolvenze da parte della clientela inseguendo
Fondi che vengono scaricati sulla clientela che strutturalmente sana ma che da questa situazione diventa marginalmente a rischio non mi sembra un grande una grande strategia di lo sviluppo di consolidamento
E allora se è vero che tutti dobbiamo fare la nostra parte questa è una componente che è affidata strutturalmente alla responsabilità strategica del mestiere
Del gestore della banca
Dal che poi se ne dedurrà la terminologia più adatta per l'uso
Delle sì singole specifiche fattispecie che come in qualsiasi campo della vita non possono che essere attribuite con puntualità ma con nome cognome e allora e con questo concludo
Io penso che ne abbiamo bisogno di accelerare il processo di privatizzazioni
Di rafforzare il processo di strumenti finanziari di politica fiscale ma che questi due processi avranno un senso se insieme ci sarà l'anello di congiunzione di una diversa politica dei tassi
Quando prestissimo perché se noi arriviamo in fase ancora di recessione ad avere dei tassi reali
Omogenea quelli dei nostri partner europei noi potremo insieme aveva una stabilità economica un rilancio dell'economia e una possibilità di rientro rapido nello SME e quindi un sistema di regole se noi arriviamo ammanta avere tassi alti al momento in cui di Pavia prima o poi la ripresa internazionale dove saremo bloccati dal rischio che il processo inflattivo
In presenza di una rapido mutamento dei tassi d'interesse non sia governabile come deve essere governare e allora dicevo per rilanciare il sistema produttivo Cetto occorrono innovazioni diceva il presidente D'Antoni ma l'innovazione figlia della della capitalizzazione quando mi si domanda perché la media delle imprese industriali italiane
Ha fatto meno meno innovazione rispetto ad altri degli anni ottanta
Io posso rispondere Coppola vivamente dicendo perché c'è stata la metà del contributi pubblici ore altri motivi ma il motivo sostanziale
E che l'impresa indossa italiana è strutturalmente sottocapitalizzate ed essendo sotto capitalizzata avuto grandi difficoltà e anch'grandi difficoltà fa innovazione di prodotto
Quindi innovazioni materiale che l'innovazione negli anni novanta quando le si domanda come si fa da una risposta all'occupazione ai problemi dell'occupazione che circolano giustamente con grande preoccupazione in queste settimane
Io evitando di dare i numeri dico che bisogna rafforzare anticipare l'internazionalizzazione della nostra economia perché solo se internazionalizzare la nostra economia brevi diciamo da da dare occupazione produttiva nel nostro Paese altrimenti noi siamo troppo poco
Un sistema produttivo capitano intensità per poter competere anche tramite diversi differenziale delle valute con i paesi che solo tecnologicamente avanzati e siamo troppo poco
O troppo costoso insomma per poter competere coi Paesi e con le attività la Buy intensi quindi il Delta del cambio aiuta certamente
A competere ma non è l'avete discriminante che consente un salto qualitativo ed è per questo che sta succedendo che la diversa situazione ricambio non ha portato quelle perché tecnici piano competitivo che alcuni secondo una logica del le usavano che ancora potesse resistere conseguentemente ringrazio il Presidente Cantoni e come dire chiudo questo intervento auspicando che questa analisi possesso un'analisi condivisa io spiegando che ognuno si faccia carico dei comportamenti di responsabilità che deve assumere in questo contesto per far sì che non si creino
Ulteriori ritardi di tempo che poi pagheremo tutti quanti grazie
Grazie dottor detto e come sempre presidenza Confindustria ha dato delle indicazioni né molto chiare
Come banchiere sarei tentato di dare delle risposte ma mi sembra estremamente giusto anche per non sottrarre il tempo illustri ospiti e sotto sotto il ministro del Tesoro che poi farà le conclusioni di questo prete di questo primo Cambio di l'espressione ma io sarei pronto e nella mia relazione c'era anche indicato alcuni aspetti che noi ci attendiamo dall'imprenditoria e cioè sulla qualità sul miglioramento è chiaro che le seguenti ho dato
E ciò sequenza la sottocapitalizzazione non lo deve essere solo ed esclusivamente ascrivibile al sistema bancario ma per fare l'imprenditore bisogna anche avere dei capitali che devono provenire anche dal sistema bancario ma non solo dal sistema bancario do la parola al dottor Enzo Berlanda presidente della Commissione grazie
La introduzione del professor Cantoni quanto detto poco fa Luigi Abete hanno già messo in evidenza che il programma di riordino dalle partecipazioni dello SPRAR fa investe una complessità di questioni
Sintesi le questioni consistono in una nuova definizione del ruolo dell'operatore pubblico
Una più avanzata configurazione del sistema produttivo italiano e nel ruolo da assegnare al mercato mobiliare nell'allocazione delle risorse finanziarie
In questo quadro il rapporto tra privatizzazioni e Borsa mercato mobiliare acquista particolare rilievo per diversi motivi
In primo luogo il mercato mobiliare rappresenta il canale più opportuno per coinvolgere il risparmio delle famiglie
Inoltre l'utilizzo della borsa rappresenta una utile occasione per ampliare le dimensioni del mercato azionario
E accrescerne il peso del finanziamento dell'impresa
Infine nella maggior parte dei casi le modalità di realizzazione delle dismissioni imprese pubbliche coinvolgono necessariamente il mercato azionario scure regole
Vuoi perché le società con da privatizzare sono già quotate vuoi perché si intende quotarsi
Le politiche di privatizzazione realizzate a partire dagli anni Ottanta in molti Paesi dalla Francia Alcide
Dal Messico Regno Unito hanno dunque messo in evidenza la centralità del mercato azionario come sede da realizzare gli obiettivi di riduzione della spesa pubblica
I due infusione della proprietà azionaria
Nello studiare tali esperienze la Consob ha identificato tre modelli non necessariamente alternativi tre modelli segnalati poi nel documento che la Consob ha permesso recentemente alla Camera dei deputati
Il primo modello coinvolgimento diretto dei risparmiatori come nell'esperienza inglese
Il secondo modello individuazione di nuclei stabili di investitori cui comparire il controllo il successivo collocamento un mercato dalle quote di minoranza come in Francia
Il terzo modello sviluppo parallelo di nuove forme di investitori istituzionali legati soprattutto risparmio previdenziale cioè i fondi pensione come è avvenuto l'incidente
Il rapporto tra privatizzazioni mercato azionario comprende sia problematiche di portata generale sia aspetti strettamente attinenti all'attività istituzionale della Consob
Accennerò in breve inizialmente alle problematiche generali per poi esporre le linee di azione che la Consob ritiene opportuno adottare per assicurare la regolarità nell'arca
Per gli aspetti generali la decisione di canalizzare da una parte con una parte consistente del processo di privatizzazione attraverso il mercato azionario comporterà necessariamente un considerevole incremento dell'offerta
Io ho sentito qualche obiezione di giorni scorsi da parte per esempio senatore Cavazzuti sì le agevolazioni fiscali sono poca cosa e non sono comunque lo strumento chi dà il via
E che sviluppa il mercato azionario
Il problema è quello di ampliare l'offerta ecco le privatizzazioni sono uno dei modi per ampliare l'offerta dei titoli
Le condizioni generali non sembrano essere attualmente le più idonei a garantirle un recepimento soddisfacente visto che il mercato ha accolto molto tiepidamente alcune recenti operazioni di aumento di capitale
D'altra parte il raggiungimento di un adeguato equilibrio tra i flussi di domanda e quelli di Offerta ed è una delle consuete fondamentali affinché il mercato azionario possa svolgere in modo ordinato che corretto la propria funzione negli anni ottanta i fenomeni di squilibrio tra i flussi indicati sono stati alla base di un mandamento estremamente volatile dei corsi azionari
Questi sono stati caratterizzati da bolle speculative cioè da fasi di crescita dei prezzi originati da un surplus di domanda
Seguite da un repentino continuo e generalizzato Carlo calo dei corsi dovuto eccesso di offerta
Negli ultimi due anni la scarsa disponibilità manifestata dagli investitori ha determinato una debole risposta alle operazioni di aumento di capitale
E in alcuni casi il verificarsi di fenomeni di flop ex e Vieri bilanciamento di portafoglio che hanno inciso negativamente sull'andamento dei titoli appena collocati o su quelli del medesimo settore
Successivamente alla rapida e positiva conclusione di alcune operazioni di collocamento si è cioè assistito ad un'immediata rivendita sul mercato secondario dei titoli che erano stati da poco sottoscritto
O ad una ricomposizione dei portafogli e che ha portato alla vendita di titoli del medesimo settore
Gli investitori hanno in altre parole mantenuto invariata la componente azionaria del proprio portafoglio rivendendo i titoli acquistati collutori indifferente anche Uprising
Oppure sostituendo i titoli già posseduti con altri offerti a condizioni ritenute più convenienti
Il quadro delineato evidenzia l'esigenza di un approccio che valuti il rapporto fra processo di privatizzazione il mercato azionario in termini generali
Programmare operazioni nel collocamento studiate in modo accurato con attenta individuazione dei soggetti cui indirizzare le proposte
Dei tempi e delle modalità di effettuazione può pertanto al non essere sufficiente
Si pone quindi il problema di suscitare flussi adeguati di domanda
Al fine di garantire che alle operazioni di collocamento partecipi gli investitori che facciano ricorso a capitali provenienti da impieghi esterni alla Borsa valori e che siano intenzionati a mantenere stabilmente le azioni dei gol propri portafogli
La decisione di incentivare un duraturo incremento di flussi di risparmio azionario può essere attuata in due modi
Da un lato si deve rafforzare la struttura risparmio istituzionale
Introducendo figure di investitori orientati a lungo periodo come i fondi pensione
Non può peraltro Ester loro attribuito il compito di portare immediatamente un contributo rilevante alla sottoscrizione di titoli azionari
è presumibile che in Italia i fondi pensione non possono fin dal primo momento seguire strategie di portafoglio simili a quelle anglosassoni
Un'ipotesi addizionale è quello di favorire la sottoscrizione di azioni da parte di intermediari già esistenti
Come i fondi comuni di investimento e le società di assicurazione grazie a misure di incentivazione dirette alla creazione di nuovi strumenti specializzati
Quali fondi a vocazione specifica e piani di investimento azionario per il quali esistano vincoli temporali al disinvestimento
Dall'altro lato appare necessario superare gli ostacoli che attualmente porta ad una discriminazione del capitale di rischio
Rispetto al capitale di debito nelle scelte di finanziamento dell'impresa e stavo riscatto l'investimento azionario favoriscono rispetto alle altre attività finanziarie nelle politiche di portafoglio delle famiglie
Il disegno di legge approvato venerdì scorso dal governo rappresenta un primo valido segnali in tal senso
Mi si consenta di rilevare con piacere che adesso accoglie molte delle indicazioni contenute nel documento che la Consob ha trasmesso alla Camera dei deputati lo scorso dicembre
Oltre alle agevolazioni fiscali alla sottoscrizione di azioni può rivelarsi particolarmente efficace la possibilità prevista
Di utilizzare i titoli di Stato detenuti in portafoglio come strumento di pagamento delle azioni delle società pubbliche
Questa misura rappresenta un valido incentivo verso una più equilibrata composizione dei portafogli dei risparmiatori al cui interno osceno compresi attività finanziarie caratterizzati da più alti complicazioni di rischio e di rendimento
Le misure di agevolazione all'investimento azionario previsti dal disegno di legge presentano inoltre alcuni vantaggi rispetto ad altre proposte quali d'adozione di più marcate politiche di under tra essi in occasione di collocamento
Le proposte del governo sembrano infatti più adatte ad assicurare non solo il buon esito dei collocamenti
Ma anche una maggiore diffusione della proprietà azionaria dato l'importo ridotto degli investimenti incentivati e un loro orientamento al lungo periodo dato il vincolo temporale dei tre anni per il possesso dei titoli
è però importante vista la complessità e l'organicità dell'ordinamento in materia fiscale che la decisione del governo non resti un episodio isolato ma si inquadri in un disegno strategico a sostegno del mercato azionario
Tale disegno deve tendere a eliminare le discriminazioni che attualmente limitano i flussi di domanda e offerta di azioni
Anche attraverso un riordino complessivo della tassazione delle attività finanziarie
Nel quadro delle misure collegate le dimissioni va infine considerata anche alla luce delle positive esperienze esterni la possibilità di introdurre forme di collocamento agevolati dire che ai dipendenti o nel caso di presi di pubblica utilità a utenti delle società interessate
Passando all'ottica più specificata dal consumo
E cioè agli obiettivi di trasparenza e correttezza sul mercato azionario
Occorre notare che la delibera del CIPE del trenta dicembre scorso ti fissa le direttive per le procedure di dismissione conferma la centralità del mercato azionario
In particolare tutte e tre le tecniche di vendita che sono indicati offerta pubblica di vendita asta pubblica trattativa privata sono in grado di coinvolgere il mercato dei valori immobiliari e le regole di trasparenza e correttezza che la Consob è chiamata a tutelare la promozione di un'offerta pubblica di vendita infatti è regolata dalla disciplina della sollecitazione del pubblico risparmio
L'adozione dell'asta pubblica della trattativa privata nei casi in cui le società oggetto della vendita siano già quotati comporta il rispetto delle norme a tutela degli azionisti di minoranza previste dalla legge sulle sulle OPA
La rilevanza di questi casi è dimostrata dalla estesa presenza dell'azionista pubblico in Borsa
Dove controlla direttamente o indirettamente quarantatré società su un totale di duecentotrentasei società quotate
Per una capitalizzazione complessiva di oltre cinquantacinque mila miliardi a fronte di un valore dell'intero mercato pari a circa centosettanta mila miliardi
Il peso della capitalizzazione delle società a controllo pubblico e quindi pari a un terzo di quella complessiva
Nel caso in cui si intenda procedere alla vendita di quote di società a controllo pubblico già quotate si pone il problema di tutelare i due esigenze fondamentali connesse al corretto funzionamento del mercato
La prima esigenza e quella di assicurare la regolarità del mercato
Nelle fasi precedenti e in quelle coincidenti con la realizzazione dell'operazione
A tal fine appare di particolare importanza garantire che la diffusione sul mercato dalle informazioni relative alle operazioni in oggetto sia completa e immediata
Evitando sia turbative derivanti da carenze o a simmetrie informative che fenomeni di insider trading
La seconda esigenza è collegata alla realizzazione di operazioni che prevedono il passaggio del controllo dall'azionista pubblico a uno o più azionisti privati
In tal caso infatti si pone il problema di garantire il principio della parità di trattamento di tutti gli azionisti che è alla base della legge sulle OPA introdotta lo scorso anno
Pur senza entrare nel merito di scelte che spettano all'azionista di controllo
Vorrei solo accennare ai vantaggi dell'uso di uno strumento come l'OPA preventiva
Questo strumento oltre ad affermare la centralità del mercato azionario
Come la sede più adeguata per il passaggio del controllo societario
è in grado di assicurare condizioni di maggiore trasparenza e correttezza delle operazioni
è da considerare inoltre che per quanto la valutazione definitiva sull'opportunità di aderire ad un'OPA sia condizionata anche da fattori diversi dal prezzo il lancio di un'offerta costituisce comunque un importante segnale al mercato sull'appetibilità della Società e sulla sua valutazione
In tale ottica una procedura di vendita in grado di dare particolare risalto al ruolo del mercato
Potrebbe essere quella in qualche caso di prevedere la cessione delle società quotate invitando i potenziali acquirenti a lanciare opportuna loro concorrenti
Impegnandosi ad aderire all'offerta ritenuta più conveniente
Da ultimo la regolarità del mercato
L'esigenza
Che il rapporto da questo processo né quella di assicurare la regolarità del mercato evitando il formarsi di carenze o asimmetrie informative e ciò diventa particolarmente rilevante quanto come nel caso delle privatizzazioni
Chi si trova di fronte ai venti in corso di evoluzione
Questi eventi di come negli ultimi mesi abbiamo avuto più di un esempio per la loro stessa natura solo contraddistinti da condizioni di prolungata incertezza oggettiva sulle vicende sorge
Sì altezza può riguardare i tempi di comunicazione della decisione di privatizzare
Le modalità e i tempi della vendetta
La diffusione che l'accuratezza di valutazioni ufficiali e no sul valore della società l'attendibilità delle dichiarazioni di interesse all'acquisizione
Gli elementi necessari per una valutazione dell'impatto delle operazioni in esame sulla situazione patrimoniale finanziaria ed economica delle società quotate
Non potranno pertanto essere determinati se non sulla base di ipotesi probabilistiche scommessa
Tale situazione genera di norma rumori fu un marcato
Che rendono ancor più difficile una corretta valutazione e sono causa quindi di irregolarità di andamento
D'altra parte l'esigenza di un'informazione che contenga tutti gli elementi necessari
Per una rappresentazione fedele del fatto può scontrarsi con le necessità di riservatezza dei soggetti interessati
Tenuto conto di ciò l'organo di controllo può ritenere opportuno accontentarsi di un informativa meno completa
Purché ciò non comporti a situazioni di asimmetria informativa ovvero non induca in errore il pubblico
Trattandosi tuttavia di informazione non definitiva rimane il problema di assicurarmi un continuo aggiornamento
La società interessata deve impegnarsi affinché ogni nuova informazione relativa alla situazione in corso di evoluzione si è verificata con la Consob
Ed in chiesa con quest'ultima siano stabilite le modalità e i tempi di diffusione delle notizie
Solo così potranno essere garantite le due esigenze contrapposte di parità informativa siti necessaria riservatezza
A tal fine mi sembra opportuno stabilire un filo diretto sono la Consob il ministero del Tesoro e le società interessate al processo di privatizzazione affinché possono essere concordati congiuntamente i contenuti le modalità e i tempi di comunicazione al mercato dell'informazione
In altre parole appare necessario sensibilizzare tutti i partecipanti processi decisionali a qualsiasi livello
Affinché evitino dichiarazioni su società quotate non concordate con la Consob che possono costituire potenziali fattori di turbativa del mercato
Dal canto suo la Consob eserciterà con particolare attenzione la propria opera di monitoraggio del mercato azionario
Da tale attività di controllo possono emergere elementi che portino all'adozione di quei provvedimenti quali il divieto di vendita allo scoperto la liquidazione delle operazioni per contanti
O la maggiorazione dello scarto sui riporti necessaria di impedire che il processo di formazione dei prezzi vengo ostacolato da manovre speculative
In prossimità degli annunci al mercato di mutamenti nella situazione potrebbe anche rivelarsi opportuno sospendere le contrattazioni sui titoli interessati
Sia per impedire disparità di informazione che per concedere al mercato una pausa di riflessione
La riammissione alle negoziazioni può essere accompagnata dall'adozione di alcune delle misure ricordate al fine di limitare l'attività speculativa
è da rilevare che tali misure costituiscono dagli operatori un segnale della maggiore rischiosità dei titoli in questione
è chiaro comunque che tutti i provvedimenti di limitazione delle negoziazioni ed in particolar modo quelle di sospensione
In particolare modo ancora per i titoli quotati anche a Londra
Vanno utilizzati con parsimonia dal momento che hanno credibilità nella misura in cui siano limitati nel tempo e legati al verificarsi di circostanze eccezionali
La graduazione dell'intervento dalla Consob dipenderà quindi di volta in volta dall'entità del presumibile impatto notizia sulle quotazioni e dalle difficoltà di valutazione delle notizie stessi
Concludendo lei profittare questa circostanza della presenza del ministro del Bilancio
Ricordare che Ludina disegni di legge il mio discorso
Il governo Amato ha ritenuto di aggiunte un articolo otto erano posso svolta per la vita della Consob in sostanza l'articolo otto è quello che prevede ridare autonomia finanziaria
In un periodo di cinque anni alla Consulta
Dico che è una svolta perché dopo le battaglie fatte ai presidenti della Consob in particolare da Pica negli anni scorsi per rivendicare la caratteristica della Consob come autorità autonoma
Questa è la svolta perché l'autorevolezza e l'indipendenza della Consob dipendono anche dall'autonomia finanziaria io so che qualche operatore intermediario se messo già a fare i calcoli quale potrà essere l'onere sul mercato
La consorzio appresta documentare in Parlamento quando un provvedimento minato che anche in altri paesi come gli Stati Uniti Gran Bretagna la Francia la Spagna ed altri
Gli organi gemelli di controllo sono finanziati totalmente o parzialmente dal mercato
Son cose che documenteremo il Parlamento ma non volevo mancare l'occasione per essere dire grazie Nomentana consono al governo Amato che amministra minaccia presente per questa iniziativa chiediamo il Parlamento accoglierà con favore convertirà in legge grazie
Grazie dottor Fernando
Diamo la parola al dottor Attilio Ventura presidente del Consiglio di Borsa
Grazie presidente
In tutti i paesi dove si è attuato un serio programma di privatizzazione quest'anno assunto certamente un ruolo privare primario nel processo di risanamento e di rilancio del Paese spesso accrescendo la domanda e l'offerta di capitali e aumentandola liquidità del mercato
Io credo ed è facile dimostrarlo per questo dovrebbe avvenire ancor più nel nostro Paese
In cui l'influenza dello Stato
Pari a circa un terzo delle attività industriale circa il cinquanta per cento delle attività finanziarie e bancarie e in cui si è in presenza di un risparmio di grandi dimensioni cosa che non era in altre realtà in altri Paesi dove si è sviluppato un processo di privatizzazione che quindi può largamente contribuire ad aiutare questo processo
E quindi alcune considerazioni dovrebbero essere a mio parere rivolte parlando dal mercato
Su cosa le privatizzazioni possono fare per il mercato che cosa il mercato si attende dalle privatizzazioni e poi anche soprattutto che cosa il mercato può fare per le privatizzazioni
E devo dire che già prima che le privatizzazioni abbiano concretezza nel nostro Paese alcune risposte ce le possiamo già dare qualcosa alle privatizzazioni nel nostro mercato hanno già provocato una prima cosa che viene in tutta evidenza notevolissimo aumento di scambi in borsa da quando di privatizzazioni si parla in un modo più concreto e preciso
Abbiamo aumentato l'attività in Borsa di cinque sei volte rispetto sia dei minimi incredibili tuttavia è un dato di fatto che occorre sottolineare e questo dato di fatto si accompagna anche ad un aumento delle quotazioni stesse cosa che non poche lasciare pensare ad un successivo e più importante sviluppo quindi vi è un primo dato di fatto
Il secondo dato di fatto è che vi è una grande attesa sui mercati internazionali
Siamo andati a Londra non più tardi di una settimana fa radio erano seicento investitori istituzionali
Che sono presenti perché ritengono che nel nostro mercato vi siano evidentemente delle occasioni da mercato non maturo o da mercato che sta per avere dei grandi cambiamenti
E che però ci hanno anche sottolineato e chiesto alcune cose che bene vivere bene chiare prima a mio parere di procedere sulla strada delle privatizzazioni stessi
E certamente qualcosa nei confronti della terribile delle privatizzazioni ha fatto il Governo abbiamo da due giorni un disegno di legge
Che approvo in toto nella sua completezza perché affronta i favorisce con un larghissimo ventaglio di iniziative alcune possibilità per l'agevolazione delle del degli risparmiatori da una parte dell'impresa e dall'altra e degli intermediari ancora evidentemente si può sempre andare in maggiore profondità
Alcune accuse di segmentazione del mercato perché tale agevolazione sono solamente rivolte a titoli che Bandera hanno di nuova quotazione sul mercato
E quindi segnatamente litri di diserzioni si può pensare che queste danneggiano invece la realtà esistente ma forse qualche cambiamento in Parlamento in questa direzione
Si potrebbe contenere tuttavia un significato politico di grande importanza dell'importanza che certamente il governo Annette a questo programma
Devo anche dire a proposito della profondità di questi provvedimenti che forse lo sono limitatamente ma bisogna anche fare i conti come ci è stato ampiamente detto
In alcuni casi non occorre fare i conti occorre forse superare alcuni tabù
E forse quella cedolare secca e forse in una direzione in questa direzione si potrebbe tentare di fare un passo avanti e forse riparlare ormai è soltanto un tabù di nominatività può essere una utile riflessione
Il messaggio che fosse venuto più preciso dagli investitori istituzionali stranieri perché non dimentichiamo che il nostro mercato anche se può dare delle risposte fosse superiore a quanto possiamo pensare vi darò alcune cifre
Si dovrà per forza rivolgere anche gli investitori istituzionali e quindi alcune domande sono venute alcune pregevoli richieste di precisazione proprio da loro
Anzitutto affrontiamo le privatizzazioni senza complesse
Questo mi sembra un dato importante non si vada privatizzare perché se non a condizione particolare si va a privatizzare perché è cambiato qualcosa
Esisteva una realtà culturale storica anche sociale di grande rilevanza prima ancora che una realtà economica
Ora l'interesse generale del Paese probabilmente va in un'altra direzione e comunque va in un'altra direzione la volontà dei cittadini risparmiatori la volontà dei cittadini imprenditori e quindi ecco che le privatizzazioni devono essere affrontate più su un piano di volontari che non su un piano di necessità economica anche se la necessità economica viene nei conti di alcune imprese
Viene alla difficoltà di indebitamento di alcuni in prese viene alla difficoltà dell'azionista Stato nel a danzare con il capitale di rischio nel finanziamento delle imprese stesse però deve essere una scelta di fondo è questa che è apprezzata perché fa parte non soltanto di una necessità economica che importante sì ma non deve essere determinante ma di una scelta complessiva
Ecco che allora le privatizzazioni ci chiedono di farle senza che ci siano eccessive mediazioni
E soprattutto che ci sia una esatta identificazione proprio anche concettuale è privatizzazione il passaggio del cinquantuno per cento delle azioni in mano privata
E il passaggio del managing in mano privata ciò non toglie che uno Stato che ha forti interessi in campo industriale finanziario possa procedere alla quotazione di aziende pubbliche che è tutt'altra cosa occorre in ogni operazione chiarire in anticipo se si tratta di quotazione di aziende pubbliche o di privatizzazione questo è un elemento che secondo me di grande rilevanza
Allargando poi il concetto al fatto che le privatizzazioni devono essere comunque rivolte ai mercati internazionali
Chi pretende di mantenere le privatizzazioni nei confini di quelle che sono le possibilità finanziarie del Paese in questo momento non vuole un progresso non vuole un avanzamento e soprattutto a mio parere non vuole le privatizzazioni
Quindi ecco che le privatizzazioni possono già fare alcune
Cose per il mercato ma il mercato è chiamato in un momento particolare a fare alcune cose e vedere che cosa può fare per le privatizzazioni
E devo dire che nel guardare la l'entità degli aumenti di capitale dei collocamenti in Borsa venuti sul nostro mercato negli ultimi anni
Noi possiamo cogliere alcuni aspetti assolutamente particolari e forse non attese
La percentuale di capitali nuovi raccolti attraverso ripeto le colpe le nuove quotazioni non li aumento di capitale nel nostro Paese rispetto alla capitalizzazione complessiva non è inferiore anzi in quasi tutti i casi è superiore
A quanto avviene negli altri Paesi europei
Quindi noi abbiamo tutto sommato un mercato dei capitali un mercato i capitali che risponde per quanto è chiamato a rispondere in una maniera almeno altrettanto efficiente di quanto succede in altri paralleli mercato
E può essere anche una considerazione che ci può fare bene sperare già ho sottolineato come solo parlare di privatizzazione apportate un enorme aumento di scambi ad un incremento dei prezzi forse l'incremento dei prezzi e anche in relazione al fatto che qualcuno spera di realizzare dei guadagni di capitale
E non soltanto per il passaggio dalla mano privata la mano pubblica ma tant'è è un fatto che occorre comunque sottolineare in ogni modo il mercato è chiamato a compiere un grosso sforzo e quindi deve procedere rapidamente a completare la modernizzazione dei suoi della suo modo di essere
Quindi occorre completare gli investitori istituzionali che ancora manco non era nostro contesto generale e procedere per quello che riguarda le norme di funzionamento rapidamente ad aggiornarsi in modo completo
Ecco quindi un richiamo alla necessità di arrivare ad una contrattazione continua che è premessa necessaria e indispensabile per poter passare alla quotazione per contanti
Che certamente metterci su un piano uguale quello che già sugli altri mercati e quindi di estremo vantaggio sul piano della competitività complessiva di mercato
E le nostre le nostro processo di privatizzazioni però si cala in e ha una peculiarità del tutto originali
Ne dobbiamo considerare che in altri Paesi le privatizzazioni calano in un contesto in cui lo Stato o direttamente o indirettamente possedeva nella più parte dei casi il cento per cento delle società che intendeva porre sul mercato da noi come ha ricordato il presidente Berlanda
Esistono quarantatré società che direttamente o indirettamente spetta allo Stato che sono già sul mercato
Queste rappresentano quaranta mila miliardi di capitalizzazione sul centosettanta mila e soprattutto hanno la presenza nell'azionariato di centinaia di migliaia di azionisti
Soltanto il gruppo ieri a quattrocentoquaranta mila azionisti di maggioranza è proprio partendo da quattrocentoquaranta mila azionisti di maggioranza
Ci farà realizzare quel circuito virtuoso che è nelle possibilità del nostro mercato e può creare la possibilità appunto di effettuarle in gran parte sul mercato nazionale sempre che sia assolutamente fatti salvi i cui principi di democrazia azionaria che vogliono fare intervenire in questo caso una nuova legge poco sperimentata ma certamente molto sperimentate in un prossimo futuro
Che alla legge sulle offerte pubbliche d'acquisto non è una posizione giacobina è una posizione che certamente attesa da noi attese dagli investitori istituzionali stranieri comunque il passaggio di società
Con la maggioranza nelle mani dirette o indirette dello Stato in mano privata deve avvenire attraverso la partecipazione piena completa totale uguale degli azionisti di minoranza
Può essere appunto l'inizio di un circuito virtuoso di grande vantaggio
Per la la collettività e devo dire che quando si è richiesto in modo concreto che il governo desse un segnale di privatizzazione lo si chiedeva da parte della Confindustria e anche degli operatori dite che andate sulla strada e la prevenzione ma diteci come è venuto l'esempio è venuta l'indicazione che su Credito Italiano Nuova Pignone per altri versi anche sulla smessi vuole procedere nel senso che richiesto dovuto evoluto dagli operatori
I quali sapranno considerare sottolineare i vantaggi che potranno venire
Per questo principio di democrazia azionari che per la prima volta li pone su un piano uguale rispetto degli azionisti Magenta certamente in alcuni casi si potranno realizzare delle migliori con minori convenienze per lo Stato venditore
O dei maggiori tesi per gli eventuali acquirenti ma è senz'altro il prezzo da pagare e il risultato finale
Dovrà essere sottolineato in termini positivi
Le modalità di privatizzazione la la necessità di procedere il più rapidamente possibile compatibilmente con le possibilità di un mercato e la strada da scegliere la più libera la più ampia possibile
Si parla molto spesso della possibilità attraverso dei collocamenti di arrivare a un Public Company attenzione che la public company forse più facile più possibile
Conad società che non siano ancora quotate mentre con società già quotate il collocare queste queste azioni
In un pubblico molto vasto potrebbe far correre il rischio di vedere passare il controllo a chi già oggi attraversa una piccola mancia ormai la minoranza detiene una percentuale dico di non certo di controllo ma di significativo nell'ambito della società stessa
Certamente lungo la strada da dimissioni della maggioranza occorre conservare alcune alcune alcune lo Stato deve tenere presente le finalità sociali che di solito alcuni investimenti
E quindi ben venga la Costituzione possibile attraverso delle aste predeterminati di nuclei duri sempre che questi siano funzionali a una determinazione l'azione atto e non alla conservazione di una determinata situazione precedenti e bene ha fatto a mio parere e il il governo nell'inserire nel disegno di legge l'ipotesi di una golden share se strumento certamente necessario che si può attuare dalla realtà straniere ma che non era previsto nel nostro ordinamento e che quindi era opportuno delineare nei suoi contenuti
E giuridici certamente per il Collocamento di società con prezzi di servizi pubblici è necessaria attuare la formula del price cap che può garantire uno sviluppo di Trezzo in relazione a quella che l'inflazione l'aumento di di efficienza della della Società investita di tale problema in nei limiti in cui tali aumenti di prezzi possono essere inferiori a quello che è il tasso di inflazione
E la determinazione appunto delle vie di vendita sono ripeto le più ampio possibile ma io considero veramente il processo di privatizzazione come il vero grande c'è legge del mercato pare che la come di è una grandissima possibilità di vedere nel tentativo di allargare finalmente la platea azionaria di aumentare il numero delle società quotate di avviare un circuito virtuoso che virtuoso potrà essere non solo per le società dello Stato che vanno al mercato
Ma anche per molte società private che dovranno finalmente rivolgersi al mercato per ottenere i finanziamenti necessari al loro sviluppo
Le premesse ci sono il mercato è pronto rispondere avete dato anche alcuni strumenti alcuni strumenti legislativi importanti la passata legislatura ne aveva iniziato la formulazione devo dire che ormai questa è quasi completata
A noi spetta certamente una parte di efficienza che ci assumiamo con tutta la decisione possibile e credo che questo sarà un passo conveniente per tutti
Grazie grazie dottor Ventura un senatore percorribile amministrativa
Quando si è rotto
Ora
Paolo
Voglio ringraziare
Presidente Cantone mi aveva ancora una volta consentito
Una in questa bellissima sede di Efibanca
Un importante incontro
Sui problemi
Finanziari
L'occasione
Non poteva essere più felice
Il tema più fortunato
Privatizzazione strumenti finanziari sono di fatto
Uno dei pilastri
Qualcuno direbbe principale
Della nuova costituzione economica
Del governo Amato
Di quella che io chiamo la Seconda Repubblica cammello sotto il profilo economico
Che stiamo già costruendo
E privatizzazione poi rappresentano un grande fatto dinamico
Di cambiamento
Che impegnava
Più anni
E lascia ora l'Italia
Quando il processo
Ci sarà concluso finalmente ammodernata
Nel mercato dei capitali europeo
Capace
Il conteggio nella raccolta dei mercati dei capitali
Non già attraverso
Tassi di interesse toccati
Ma attraverso invece la giusta remunerazione
Al capitale di rischio
Attivato
In questo Paese
Dalle capacità imprenditoriali
Della nostra classe dirigente perché è un grande disegno di cambiamento
Di ammodernamento
Che ci siamo dati
E devo dirvi personalmente se posso fare una confessione
Siamo riusciti a concretare al di là delle nostre più cose spero ho mai il disegno e definito
Il consenso
è molto ampio non solo al nostro Paese ma anche fuori
La strada che abbiamo imboccato e irreversibile
Beh va però Cossa nell'arco del tempo necessario per consentire che questo cambiamento abbiamo Adc profonde infatti reali e non infatti speculativi
Per consentire all'industria italiana diva sforzarsi
Per consentire alle in paese di trovare crescenti capitale di rischio riavviando gradualmente al risparmio verso il capitale di rischio le famiglie
Un processo che deve essere modulato nel tempo
Perché non è pensabile
Di passare di colpo da una situazione di distruzione sistematica strutturale del risparmio delle famiglie
Pari al settanta ottanta mila miliardi all'anno qual è quella
In cui siamo vissuti nell'ultimo decennio
In una situazione in cui lo Stato non distrugge più risparmio ma anzi contribuisce a formava risparmio pubblico e ad avviarlo verso capitale produttivo verso capitali di rischio
Mi rendo conto
Che i grandi sognatori tra questo merito non proprio un'osservazione di realismo ma per una situazione di apprezzamento al nostro presidente da Confindustria
Possano immaginare che in un colpo di bacchetta magica tutto andrebbe io
Scompaia è che il nuovo si concreti
Ma
So anche che il presidente della Confindustria un uomo di grande realismo
In tutti gli incontri che abbiamo avuto ha mostrato questo suo vocalismo
Eloisa come il cambiamento deve essere fermo
Ma deve essere fatto magicamente
Realistico
Non si possono forzare al di là
Di quello che opportuno le situazioni
Non ci siamo dati un cammino molto ambizioso
Perché le privatizzazioni
Non solo
Sono disegnate
Tempo Ossimo triennio perché non andiamo al di là di uno scenario triennale noto che si fanno tutte le variazioni tre anni probabilmente ci vorrà più tempo così come dall'altra parte l'esperienza di altri Paesi indicati ma ci siamo dati una Cina e la Triennale
Le proprie persone dovranno fornire risorse per la ristrutturazione dell'industria italiana
E fornire risorse
Atteso
Noi abbiamo modulato la dimensione delle privatizzazione
Anche
In relazione
Alle esigenze
Di ristrutturazione dell'industria italiana
E alle esigenze
Del tesoro
Connesse alla possibilità di far prendere radici
Nel risparmio privato al collocamento sul mercato
Io ho sempre sostenuto
Numerosi incontri Cese
Che nel nostro Paese
Occorresse
Uscire
Da un sistema finanziario
Arretrato è limitato
Per creare un sistema finanziario
Più
Adeguato a sostenere
Un impegno di grande trasformazione
Che negli anni Novanta nella competizione globale richiede alle imprese dimensioni e capitali adeguati
Il sistema delle piccole in paese a degli limitazioni nella competizione globale soltanto un mercato dei capitali
In cui ho pulisca copioso risparmio
Può fornire il duplice
Pilastro necessario alla crescita del nostro sistema produttivo
Capitale per le imprese familiari capitale per le imprese pubbliche
Che diventano prima
Quindi bisogna misurare la dimensione della privatizzazione alla capacità del mercato di assorbire questo capitale alla capacità delle risparmio di portare questo capitale naturalmente non rimanendo fermo
Ma agevolando nei modi consentiti anche dai criteri di giustizia ed equità
Questo capita
Ieri Italia
A sottoscritto
Questo debito credito secondo i punti di vista internazionale
Che ha alcune condizioni importanti
Da verificare
E tra queste condizioni
Vi sono privatizzazione nel triennio
Per trentaquattro mila miliardi
L'importo chiedeva affluiva al tesoro dello Stato sette mila miliardi nel novantatré quindici mila nel novantaquattro dodici mila nel novantacinque
Privatizzazioni che si aggiungono a quelle già decise che devono a Fo forniva risorse per la rivista deliberazione per la ristrutturazione dell'ENI
E per quelle altre che si potranno ancora decidere
Nei prossimi due anni
Nell'insieme
Si tratta di un ammontare di privatizzazione che sta intorno a sessanta mila miliardi
Che rappresenta
Un ammontare di grande dimensione sito si confonda con valore della bossa italiana della capitalizzazione attuale della Borsa italiana
Che rappresenta un ammontare di grande dimensione sono si confronta con il flusso di risparmio che ha in media nell'ultimo decennio o anche solo dell'ultimo quinquennio e ha favorito dalla Borsa dal dal mercato verso la Borsa
Un ammontare che deve avere radici nel nostro Paese ma non possiamo pensare alle previa dichiarazione senza che queste abbiano una radice al nostro Paese
E no questo per convincerli
Naturalmente viviamo in un mondo dove i capitali si muovono liberamente
E voi voi questo è potuto vedere che il Governo non ha posto vincoli alla partecipazione al processo il professore da parte di capitali stranieri anche perché gli amministratori delle imprese pubbliche hanno il dovere di realizzare il prezzo più elevato che il mercato riconosce
Attualmente non auspichiamo che tutte le nostre intese vengono vendute a capitali stranieri
Auspichiamo che una parte consistente rimanga nel nostro Paese
Ma per far questo blocco perché nelle condizioni e ci vuole del tempo tocca le condizioni perché non basta un'agevolazione occorre il circolo virtuoso del risanamento finanziario
Al punto che si riduca di risparmio negativo della pubblica amministrazione e che affluiscano in qualche misura crescente comunque crescente
Risparmio verso capitale di rischio
E io devo dire con grande soddisfazione se mi consentite nel mille novecentonovantadue per la prima volta se non sbaglio dopo trentacinque anni
Professor Pedone mi ha detto qualche decennio non ma saputo ricco di essere giusta l'aviazione no trenta ho chiesto dodici finanza pubblica come me e quindi ama queste statistiche finanziarie per la prima volta dopo trentacinque anni l'Italia ha registrato un avanzo primario della pubblica
Del del se del settore statale
Pagato un avanzo primario che ancora non sappiamo quanto è nel consuntivo definitivo ma che stava tra sei otto mila miliardi
Che di fonti al disavanzo primario dell'anno precedente vuol dire una un miglioramento in un anno tra dodici e quattordici mila miliardi
Un avvio di un processo di risanamento importante che dovrà avrebbe ulteriori conferme
Nei prossimi due tre
L'avanzo primario significa che gli italiani per la prima volta hanno ricevuto di meno di quello che hanno pagato
E quindi si è vuoto per la prima volta quel meccanismo che abbiamo creato negli ultimi quindici anni i cui pagava a babbo morto
Italiani ricevevano sempre di più di quello che pagavano
Sostanzialmente in lire attuali con disavanzo pubblico di centosessanta mila miliardi e come seppellite dieci anni ogni anno italiani ecco italiani hanno ricevuto centosessanta mila miliardi di benefici
In modo bocciato se voi volete Pio inefficienze che non hanno corrisposto ai sacrifici dell'ente De Sisti dell'imposta
Qui sta il problema secondo me il problema politico
In gran parte del nostro Paese
Un sistema politico
Che si è sviluppato in una situazione in cui i benefici in gran parte non si pagano
Entrata in crisi
Perché coloro che i benefici non ricevono più
Devono abituarsi e non è facile in un un sistema nuovo
Che costosissimo
E soprattutto in un meccanismo di delegittimazione così forte sistema politico
Non consente a chi ricevi sacrifici
Uno un largo consenso l'accettazione perché chi parla di sacrifici pensa che questo corrisponda un'ingiustizia comunque mi ricordo sempre
Quello che ho imparato leggendo Luigi Naldi che quando i bisogni sono soddisfatti grati se si consolidano e non vengono più avvertiti
Questi a voi non li fornite più guasti gratis mali fatte pagare e allora il bisogno senta costoso costosa mente sentito
E politicamente diventa un problema
Gestirlo
Qui noi dobbiamo passava il verso un sistema politico
Che invece gestire benefici gratis
Gestisce grandi scelte strategiche
E che il sistema ancora non ho informato
Riesca a far accettare
Questo cambiamento
è una domanda che io mi pongo ogni giorno
Perché dobbiamo dircelo chiaramente
La strada che abbiamo imboccato in questi sei mesi Nova presenta che una parte
Della strada che noi dobbiamo percorrere
Per portare il nostro Paese di nuovo in condizione di crescere a tassi elevati e sostenuti
Legati Paesi più forti dolori
Noi stessi ci siamo dati
I tempi di questo giusto
Quest'anno nel mille novecentonovantatré
Dovremo chiudere
Il fabbisogno del settore statale a centocinquanta mila miliardi
E dovremo registrare un avanzo primario al netto degli interessi cinquanta mila miglia non sei otto mila come hanno scosso cinquanta mila
Questi due obiettivi
Rappresentano anche i due vincoli che noi abbiamo sottoscritto
Con l'accordo del prestito c'è
Questo c'è
Come voi sapete gli otto miliardi di crediti
Viene pagato per tranche
Di due miliardi di la prima tranche a febbraio di quest'anno ma secondo al primo di luglio
La seconda tranche
Beh va pagata
Soltanto dopo aver verificato che l'Italia
è in grado di conseguire nel mille novecentotrenta novantatré i due obiettivi di fabbisogno settore statale
E di avanzo primario che ho detto
E possibile un aggiustamento di questo obiettivo
Cioè
I due obiettivi potranno essere
Ridotti
Il che significa l'avanzo potrà primario potrà diminuire o disavanzo del settore statale pota aumentare di quelli che potranno essere ma verranno valutati soltanto a maggio giugno gli affetti automatici prodotti da un ciclo economico diverso da quello che avevamo previsto a luglio Demian centonovantadue quando ci siamo dati il percorso di aggiustamento
Cioè la comunità ha riconosciuto che quegli obiettivi di vento sono sono un vincolo nell'ipotesi di una crescita del PIL di un punto e mezzo
Ove la crescita del PIL fosse inferiore
Ovviamente gli obiettivi potranno essere aggiustati il Fondo monetario in analisi peraltro già un po'datate perché sono della della fine di novembre
Ha indicato che gli affetti automatici del peggioramento del ciclo
Sono valutabili in circa sei mila miliardi
E sono effetti di maggio di maggiore specie e dei minori entrate
Se questo fosse o ma lo dico solo a titolo esemplificativo
Fosse il risultato delle verifiche a cui procederemo
A maggio giugno noi dovremmo dire che l'avanzo primario da perseguire non è i cinquantamila ma di quarantaquattro mila miliardi perché fabbisogni settore statale da perseguire non era centocinquanta ma centocinquanta
Sei mila miglia
Si fa un gran parlare in questi in questi in questi giorni
A vanvera
Di misure
Da giustamente o che dovrebbero essere adottata
Immediatamente perché sarebbero state poste come condizione
Noi non dobbiamo adottare nessuna misura di aggiustamento
Immediata
Quando avremo fatto la verifica
A maggio giugno avremmo valutato e negoziato con Bruxelles naturalmente
Gli affetti
Del mutato scenario ma più economico anche perché in quel momento faremo uno scenario un po'più certo
Oggi come voi sapete passiamo da previsioni di zero otto di aumento di pena previsioni negative come quella fatta da Confindustria ma sono attualmente le previsioni
I dati dei primi mesi e soprattutto il consuntivo definitivo del mille novecentonovantadue potranno darci degli elementi maggiormente diciamo così approfonditi e certi
Per fare una nuova previsione d'aprile
Noi potremmo valutare se corrisponde al vero quello che io alcuni nostri critici con grande baldanza ma siamo abituati ad averne dei critici dicono
Che alcune nostre valutazioni previsione di entrate e alcune previsioni dispensa sono queste attivamente sottovalutate e sottovuoto
Ha detto bene mi il presidente Amato a un giornalista fallo dopo valori colazione ha sentito la battuta io passavo lì vicino quando gli hanno chiesto
Ma la riforma sanitaria dava i risultati che vi siete previsti
Ha risposto Presidente non lo so io non lo sa nessuno
Nel senso che cambiamenti così complessi
Hanno delle valutazioni di previsione che hanno dei margini di incertezza che sono ineliminabile noi riteniamo che le nostre previsioni siano state fatte al meglio
Delle valutazioni
Ed è l'ipotesi che ci fosse una su
Ma se ci siamo sbagliati
Lo vedremo quando lei muore
Sarà definito oggi noi voi non ne vediamo anzi devo dirvi Tess certe presunte sottovalutazioni
Presentata gettone minimo un Tex secondo me non sono giustificati io ho visto l'ipotesi fatte sono ipotesi potenziale qua dentro
Certo avremmo ma una maggior spesa
Avremo una maggior spesa
Per gli effetti degli ammortizzatori sociali
I prepensionamenti
E gli interventi più generali per affrontare le aree di crisi
Ma se avremo una maggior spesa avremo anche una maggiore entrata
Perché il nostro Paese
Aveva ipotizzato sì
Un aumento del prodotto interno lordo di un punto e mezzo ma anche un tasso di inflazione che era più basso di quello che si verificherà in quanto il nostro tasso di inflazione era stato
Definito prima deve allenamento valutario
E dopo l'allenamento non abbiamo sempre detto noi pensiamo che in due anni almeno un paio di punti
L'inflazione nostro sistema titola importa
Quindi se
Avremo una minor crescita reale che potrà incidere per esempio sulle entrate dell'IRPEF sui salari
In parte ma vedremo quanto potremo vedere soltanto a maggio giugno
Queste minori entrate potranno essere compra compensate da un maggior aumento nominale e mi sembra strano che chi scrive di queste cose
Ci sono temi solo sull'aspetto reale non sospetto nominale perché le imposte qualcuno direbbe ahimè colpiscono i valori nominali e no Ivano reale
Quindi noi non intendiamo assumere nessuna decisione di convenzione fino a quando dovremo fatto le valutazioni a bocce ferme
Sulla base poi consuntivo che diventa costruttivo definitivo del novantadue e su delle nuove previsioni del novantatré che si potranno fare con maggiore chiarezza questo nel mese di maggio e Giulio quello voglio dirlo per sgombrare il campo da un continuo rincorrersi di voci di contro voci anche di invenzioni che provoca attori su qualche giornale che poi rischiano di preoccupare la gente non abbiamo bisogno di nuove imposte in questo momento
Non abbiamo bisogno di nuovo il provvedimenti
Abbiamo bisogno di curare alcuni mali del nostro Paese abbiamo Q soprattutto bisogno di evitare
Che le situazioni di rischio occupazionale che esistano possano degenerare in situazioni irreversibili
Perché mai dobbiamo sì un compito importante di risanamento della finanza pubblica
Che costerà ancora lacrime e sangue
Ma mi auguro che di questo problema per il secondo round
Si possa parlare in estate e magari ne posso parlare qualche d'un altro avendo io partecipato al primo round
O gli incontri di dover partecipare anche al secondo
Ma in questo momento al dice abbiamo sia un obiettivo di risanamento finanziario
Ma abbiamo anche un obiettivo di contenimento dei costi sociali dell'aggiustamento o è vero che l'Italia come gli altri Paesi
Europei si trova in una fase di
Riflessione congiunturale
Rallentamento congiunturale
Ma anche vero che in Italia questo va allentamento presenta alcuni aspetti strutturali
Che esigono maggiore attenzione che in altri Paesi europei
Ricordo con le regioni questa mattina io ricordavo
Che
Gli osservatori internazionali ritengono
Che il
L'indice di disoccupazione nel nostro Paese
Nel mille novecentonovantatré
Possa aumentare
Sono le previsioni dell'OCSE
Dall'undici all'undici quattro per cento perché significa che l'occupazione nel nostro Paese
Possa per la prima volta credo da molti anni nemmeno me centonovantatré diminuire
Anche se di poche decine di migliaia settanta ottanta mila posti di lavoro appunto circa lo zero quattro cento della forza lavoro di ventidue milioni di persone
Il sacrificio virtuali in termine di occupazione attualmente più alto di questo ci si considera che grosso modo negli anni ottanta il nostro Paese è stato in grado di creare centocinquanta mila posti di lavoro netti in più ogni anno
Quindi vuol dire che non solo
Nell'aggregato perda
Verrebbero lavoro ottanta settanta ottanta mila persone ma che intorno a centocinquanta mila giovani diversamente da quanto è avvenuto gli anni Ottanta non trovano lavoro nel novanta
Ecco ed è una dimensione diva allentamento che è molto simile a quella che voi trovate in altri Paesi e a volte non è particolarmente acuto nel nostro Paese
Quello che a me sembra particolarmente acuto
Sono i due fattori da cui risulta questo salto
Perché questo è il risultato di un saldo quindi di più e di meno
Il problema è che noi abbiamo dei meno che servono più estesi di quelli di altri Paesi e mi ago anche dei più sesti poi il conto deve tornare più alti di quelli di altri Paesi
Ma mi auguro non sono certo di questo cioè i trecento e i quattrocento mila posti di lavoro a rischio di cui leggete sui giornali sono varie fonti io ho chiesto al Comitato del gettito abrogazione
Professor Arcelli nel presidente di fare entro il mese un accertamento delle varie fonti prevedere di chiavi c'è un po'di tempo inquisitorio questi numeri poi vengono usati e si sono spesso diverso ma comunque abbiamo una dimensione più elevata dei posti
A rischio perché esistono effettivamente situazioni a rischio cioè impresa che ancora non hanno chiuso
Sono in cassa integrazione ma che sono estrazione dB difficoltà che potrebbero chiudo perché usciva dall'Iraq
Qui noi dobbiamo fare una difficile azione in questi mesi
Difficile perché è un po'come quando guidata come si chiama punta tacco
Nel momento in cui siamo
Sotto scrutinio amministrazione controllata per quanto riguarda i vincoli finanziari
Noi dobbiamo cercare di mettere in moto dei meccanismi finanziari per alleviare
La crisi di quelle in paese
Che hanno posti invece ecco perché il numero dei meno sia il più piccolo possibile
Non facendo degenerare una situazione che di per sé e già abbastanza difficile
E quando io dico
Un'azione difficile
Intendo
Un'azione che contrasto con l'obiettivo posto dei vincoli finanziari quali sono gli strumenti che lo stato può e deve attivare giudizio per impedire che le situazioni di precarietà dei posti di lavoro diventino definitive
A parte gli ammortizzatori sociali che pur costano
Costantino
Beh lo Stato deve pagare i suoi
Debiti
Soprattutto gli arretrati
Cioè vi sono in paese
Che hanno
Prodotto
Manufatti per lo Stato
Per le regioni
Per gli enti locali
Per l'ENEL
E così via che hanno arretrati di pagamento
Che in media mi dicono sono sei sette mesi
In media per tutto il sistema ma che in alcuni casi arrivano anche un anno
Ma abbiamo fatto un accertamento
Gli arretrati rappresentano undici mila miliardi
Per lo meno quelli che corrispondono a mandati di pagamento
Che sono stati già emessi
Ma risultano evidentemente non risultano le nostre statistiche gli altri arretrati cioè gli arretrati
Che ancora non hanno dato luogo all'emissione del mandato perché quando voi avete rimandati che non non vengono pagati perché non avete disponibilità di Casso
Rinviate al momento in cui firmate altri manda
Attualmente questa è una situazione
Che noi dobbiamo o affrontare perché il sistema bancario con sempre maggiore difficoltà
Sostituisce
Diciamo il debito pubblica amministrazione lo da azienda autonoma ex azienda autonoma sei
In queste situazioni debitorio
E io devo dirvi che ho la fine di presidenti di associazioni di imprenditori o di imprenditori che vi scongiuro più affrontare questo problema
Senza il quale le imprese potrebbero soccombe
è chiaro che se noi dobbiamo accelerare i pagamenti
E noi poi dobbiamo fare i conti col nostro fabbisogno di cassa
E con il ricorso al mercato
Quindi è un'opera molto difficile punto di potere come io dico di punta e tacco io dico bisogna i pagamenti distribuirli meglio cioè trovare criteri
Attraverso quali i pagamenti vengono dati a favore soprattutto delle situazioni di maggiore bisogno più le piccole impresa che le grandi imprese
Per lo meno in questo periodo quando i mesi immediati
La stessa cosa devo dire per le opere pubbliche anche nelle opere pubbliche la stiamo mettendo a posto appunto un meccanismo anche attraverso variazione
Delle procedure
Da adottare anche con decreto legge
Per poter rendere immediatamente cantierabili questi quaranta mila miliardi di spesa pubblica
Finanziata in bilancio
Io liceo a un mio collaboratore sorridendo se avremo successo avremmo però
Messo in pericolo l'equilibrio di bilancio perché il coefficiente di realizzazione di questa spesa
In termini di cassa e tradizionalmente bassa se vai talmente amo
Attualmente sfondiamo i tetti di
Anche qui allora occorre fare un opera di selezione perché non possiamo
Sfondare
I tetti
è l'unica strada è quella di fare un'opera di selezione
Di individuazione di priorità nella stesa
Difficile io ho detto è un opera come quella di un grande
Covi do otto mobili stile o quando USA frena punta e tacco nello stesso tempo
Ma è un'opera a cui il governo non può esimersi
Perché le situazioni di crisi
Nel nostro Paese
Rischiano sono sono curate adeguatamente di diventare irreversibili
E quindi quelli meno
Che insieme al più perché nonostante tutto i posti servizi continuano mentale per fortuna
Si dà una riduzione dell'occupazione solo Dio solo tra virgolette ottanta mila no
Potrebbero quindi meno diventare di più e poi a consuntivo dire
Che i risultati sono stati peggiori delle prigioni io mi Abo anziché i risultati
Possono essere migliori delle previsioni dell'OCSE
Ma io non so di quale i dati disponga il presidente Abete
Certamente
L'effetto di sostituzione determinato dame allenamento valutario
è molto forte
Io io credo che quando avremo i dati di bilancia commerciale dei primi mesi del novantatré saremmo stupiti
Pilota italiano ha sempre mostrato una grande flessibilità del giusta
Anche in una situazione di domanda debole come quella europea
E quando cambiate i
I valori relativi del venticinque trenta per cento
Io ho visto previsioni delle previsioni di aumento dei prezzi all'esportazione dell'otto per cento
Il costituite immagini
E occupato e quote di mercato
Io mi auguro che questo avvenga io credo che questo stia già avvenendo
E questo quindi possa contribuire
Insieme alla ripresa dell'economia europea anche magari trainata nel secondo semestre da un abbassamento dei tassi
Alla ripresa italiana
Per la ripresa italiana
Il problema centrale
Rimane quello dei tassi interessa a medio lungo
Noi siamo riusciti a far flettere i tassi a breve anche sui mercati internazionali
Ci viene riconosciuto un tasso a breve
Ma diversamente da altri Paesi anche da Paesi come la Germania
Non riusciamo avere tassi a medio lungo più bassi dei tassi a breve
Abbiamo tassi a medio lungo che sostanzialmente allineati con i tassi a breve
I tedeschi pure in una situazione di elevati tassi di interesse navi contatore Lessing alla fine dell'anno e non discorso se non cito male
Hanno fatto notare che i tassi a medio lungo termine sono diminuiti in Germania
Di più di un punto nell'ultimo anno
Arrivando intorno al sette due sette tre tracce
E anzi lesa in grave anche aperto
Una possibile scenario virtuoso
Auspicando che si creassero le condizioni per un'ulteriore riduzione al sei per cento dei tassi a medio lungo
Ma vedete la differenza tra la Germania l'Italia
Sta nel fatto che i mercati
Nel medio-lungo periodo così siedono del rischio Germania molto diverso da lui scritta
Quindi il nostro problema eccome abbassare il rischio Italia
E badate non è soltanto un problema economico anzi secondo me
E quasi solo un problema politico la sicurezza nel nostro Paese io credo che avvenimenti come la recente cattura del presunto capo della mafia
Abbiano contribuito anch'essi in modo positivo e che è un pezzo di credibilità al nostro Paese
Siamo una strada giusta nella direzione giusta ma ancora moltissimo rimane da fare che cosa rimane da fare
La legge elettorale
I cambiamenti del nostro sistema politico
Dico se il governo Amato scusate non è una difesa perché io ne faccio parte
Stava realizzando come dicevo all'inizio del mio intervento la costituzione della Seconda Repubblica in campo economico
Il discorso della Costituzione della Seconda Repubblica in campo politico rimane ancora del tutto aperto e sono le incertezze
Su questo scenario futuro
Che rendono ancora il rischio italiano nel medio-lungo
Termine negativamente rispetto agli altri Paesi elevato e quindi vedo difficile da parte nostra
Abbassare i tassi nel medio e lungo periodo abbassarli nella direzione a spiccata
Di riportare
Il differenziale tra il tasso nostro al Tasso tedesco
I limiti lontani dal quattro metri cinque per cento attuale
Mezzo punto in più ecco
Come il tasso il differenziale del tasso del prestito inumati della Republic con ritardi meno di mezzo punto
Io non faccio i conti con lo sapete fare anche voi quanto costerebbe meno al tesoro italiano
Avevo solo un premio da pagare di mezzo punto rispetto ai nostri vicini non vige fisicamente vicini europei più forti
E soprattutto che processo virtuoso nel deriverebbe per il sistema dell'impresa
Ogni punto in meno i tassi di tasso di interesse per gli impegni sono cinque mila miliardi
E se io faccio una fatica aveva residente a trovare qualche migliaio di miliardi per pagare gli arretrati basta un punto tardare quasi la metà degli arretrati a me che non è solo ma la non è la stessa diffusione perché non sono esattamente gli stessi che ricevano
Riceva hanno i vantaggi
Ma insomma nell'insieme dell'impresa
Quasi la metà dei vantaggi del programma che noi stiamo cercando di realizzare un grande difficoltà smaltire
Gli arretrati nei pagamenti grassa
Io
E con questo chiudo ma questo questo mio intervento perché già Como
è stato troppo lungo o Busato la vostra pazienza
A Ugo che c'è Cesa che insieme ad Efibanca
Possa così periodicamente può muovere altri incontri di questo genere
Che servono a tutti noi tutti quanti impegnati in questo difficile momento di cambiamento nel Paese a fare il punto su questo cambiamento
Avete un po'all'indietro le cose ci sono fatte a guardare avanti spero con fiducia alle cose che ancora si devono fare grazie
Io devo scappare
Tutto
Capì subito avvocato perché noi siamo dei io autore ce l'avevano RAI prossima allora ringraziamo al ministro del Bilancio per come è sua consuetudine c'ha tracciato con grandissima
Lucidità
Dandoci delle indicazioni estremamente interessanti e continuiamo i nostri interventi col professor Gianfranco Imperatori prego
Ormai siamo siamo abituati a evocare
Cioè
La
Ecco
Dicevo che ormai siamo abituati a evocare le penalizzazioni tentare più di una risposta ai problemi del nostro Paese
Anche qui stasera l'abbiamo ricordate per risolvere i problemi dell'occupazione mi diceva il ministro Di Virgilio
Per dismettere il patrimonio pubblico per riavviare agli annotare una politica industriale del nostro Paese
E per dare lo spunto per creare nuovi strumenti finanziari è un nuovo mercato finanziario
Ecco per quanto riguarda l'argomento di stasera cioè privatizzazioni e nuovi strumenti finanziari
Credo che dobbiamo evitare un equivoco
E cioè che i nuovi strumenti finanziari nascono vengano pensati soltanto nella logica dell'emergenza cioè soltanto in funzione delle realizzazioni
E bisogna evitare che l'impatto delle privatizzazioni sul già asfittico mercato finanziario anche se il dottor Ventura ci portava confortanti dati sulle subito l'azione di questi giorni possa bloccare tutto ecco credo che sia una raccomandazione che possa essere raccolta i nuovi strumenti non sono strumenti per l'emergenza ma sono strumenti di un moderno Paese industriale che si avvicina Europa e pertanto non possono nascere con finalizzazioni circoscritte che non possono essere pensate conferire le azioni limitate unicamente al problema delle privatizzazioni
Ecco la rimessa che ritenevo di dover fare per evitare di dare eccessiva enfasi a questa problematica
Vediamoli brevemente i tre strumenti più ricorrenti i fondi chiusi non sono direttamente coinvolti nel processo di privatizzazioni
Sono una cerniera tra il merce Ambente in e la ricapitalizzazione del sistema industriale del nostro Paese sono un indotto al processo di capi delegazione industriale del nostro Paese
Processo e come diceva il dottor Abete un processo irrinunciabile
I fondi immobiliari rappresento un efficace strumento di dismissione del patrimonio immobiliare
Pena che per la la calmierazione del risparmio verso l'investimento di natura immobiliare
E
Se coniugati con la tecnica del project financing rappresento certamente una risposta fondamentale per ridurre Chiappetti infrastruttura che c'è nel nostro Paese con ricorso al finanziamento privato con la tecnica del progetto innanzi che può affrontare il finanziamento
Di quelle che vengono definite le infrastrutture calde del nostro Paese che sono numerosissime adeguano estreme finanziate dai fruitori e non dalla collettività
Esperienze romani rivedono impegnato notiamo che i tre quarti delle infrastrutture che deve fare una capitale possono essere finanziate con ricorso al mercato dei capitali privato
Perché un parcheggio perché un
Centro congressuale perché un c'è nato a Oporto sono ormai e debbono essere grande impresa o medie imprese che possono aviari circuito del reddito e quindi essere finanziato capitale
Priva e quindi il combinato disposto della Fondo immobiliare come Autostrada del risparmio
Verso le infrastrutture e la tecnica del project financing rappresenta una risposta fondamentale per ridurre il gap IVA suture lo abbiamo nel nostro nel nostro Paese
Quindi anche però il fondo immobiliare con tutte queste positività che io mi sforzo di ricordare però nel breve periodo non è una risposta al problema delle finalizzazioni
Auguro che la diffidenza che circonda questi strumenti Carla prima possibile perché non possiamo continuare a ricordarsi dottor Bagnasco perché ormai sono perché sono passati e credo che abbiamo una realtà diversa e dobbiamo prendere atto di questa necessità
Perché l'alleanza tra mattone e finanza
Prime prese e finanza e indispensabili in questo momento se non vogliamo che le nostre imprese di costruzioni non reggono all'impatto comunitario sia del livello d'inizio reale e sia per capacità di finanza che loro non hanno
Pertanto l'alleanza tra il mondo della finanza Edmondo le costruzioni è indispensabile per tanti
Motivi
E quindi è un matrimonio che Teresa celebrato con urgenza eccone immediatezza attraverso il fondo immobiliare che uno strumento per realizzare questo fidanzamento questo matrimonio dall'impresa di costruzioni
Che oggi attraverso uno grossissime difficoltà sotto vari
E numerosi profili
Vengo all'ultimo strumento che il fondo pensione non mi dilungo molto perché i questi giorni ormai lo conosciamo tutti anche se il ministro del Tesoro
Lei dice di far marciare insieme il fondo pensione dei alle realizzazioni chiaramente nel breve periodo questo non è certamente realistico per i motivi che questa sala conosce benissimo però è importante che il patto sociale a tre
Vada
Inaugurato il vada iniziato subito i tre sono i lavoratori le imprese e lo Stato attraverso rinunce da parte di tutti e tre
Da parte dei lavoratori è una parte delle loro retribuzioni anche se piccola da parte degli intese
E credo che gli otto ravvede possa convenirne anche del TFR anche se va fatto
Lentamente gradualmente prudentemente ma l'uscita del TFR insieme al sacrificio dei lavoratori e insieme all'intervento dello Stato per quanto riguarda incentivi fiscali Fondi pensione è un patto sociale
Cristina che ci che si aggirano intorno a venticinque mila miliardi di accantonamenti
E invita a a celebrarsi patto sociale
Poi occorre fare in modo che il patto sociale produca delle imprese
Questo sacrificio del Tfr venga ricondotto all'impresa tramite i fondi chiusi e tre anni di una strumentazione di mercato finanziario che riporta il Tfr all'inglese
In modo tale che ti e fiere viene saltato in una strumentazione finanziaria e non gestito in un modo
Utile e indispensabile approfittò ma sempre in un modo molto all'imputo domestico e molto familiare dalle piccole e medie imprese del nostro paese quindi su questo terreno credo che il governo ha fatto passi da gigante non sta a me
Ricordare vedo che nascita costituente
Di carattere economica che sta recuperando colica un ritardo storico che chi CIPE legava una situazione di grosse difficoltà e quindi non potremo però utilizzarli nel breve periodo dobbiamo utilizzarli certamente nel nel medio nel medio periodo è una strumentazione
Indispensabile che ci consente di impostare questo problema in un ordinaria ispido abbastanza più ampio
Ma allora se questi strumenti non dando una risposta immediata a questo problema a chi resta a risposta immediata a mio avviso resta al sistema bancario e resta al sistema fiscale io non trovo altri altri motivazioni
Chi per poter dare un contributo a questo grosso problema che c'è davanti s'bancario entra in questa vicenda in da due punti di vista
Come ho scommesso oggetto da privatizzare
E come strumento per facilitare le realizzazioni
A mio avviso sì da bancari si trova davanti a una situazione epocale
Del resto East bancario nel nostro Paese nella storia economica di questo secolo ha dato risposte positive all'inizio del secolo li ha dati nel dopoguerra e questa è un'altra occasione fondamentale
Per cambiarle le ruote in corsa e cioè deve privatizzare sì e deve privatizzare
Questo è un momento epocale
Per il sistema bancario io concordo pienamente voluto da Abete
Quando dice queste commento in cui stava bancaria di dare un contributo positivo
No alla economia reale per fare in modo che la ricchezza nei prossimi anni aumenti e non diminuisca a costo non dico di sacrificare i conti economici ma con una una maggiore attenzione verso la realizzazione immediata
Di qui gli strumenti che prima ricordavo che non ripeto per economia
Di DDT discorso e con una
Maggiore attenzione in questa fase di difficoltà e di crisi attraverso la selezione qualitativa degli impieghi che impatti sull'economia reale e vada direzione della della crescita ricchezza e con una maggiore attenzione
In una fase così delicata verso il comparto agricolo in media inglese
Che hanno bisogno quelle sane dico io non di rientrare immediatamente dai fidi bancari ma di essere accompagnati in una fase estremamente delicata in cui sarà bancario delle spine al meglio il suo ruolo di selettore qualitativo
Degli degli impieghi
Ecco
Questa è la vita di che che abbia sottomano sono infine interessante impressionanti per quanto riguarda il tema che Abete ricordava della capitalizzazione delle imprese
La distinta in sessanta mila miliardi esigenze di capitalizzazione di come me l'impresa del nostro Paese e così i fondi pensioni bancari due dati che non sono omogenee fra loro ma
Da non solo undici tendenza che già esistono se avessero investito
Soltanto il venti per cento dell'accantonamento in azioni noi oggi avremmo privatizzato il quindici per cento di STET bancario del nostro Paese e credo che come dato anche se un rozzo è un dato importante perché riuscirebbe intanto a privatizzare Extrabanca italiano permettono nelle condizioni di privatizzare gli altri perché altrimenti non riusciamo a farlo io sono portatore di un'esperienza che è l'editore che ringrazio pro soltanto l'idea dell'inaugurata dieci anni fa e cioè una mia Ciambetti che sia ma soffriva fatta Extrabanca il nostro Paese
Fatta al Mediocredito Centrale dove D'Antoni era vicepresidente dieci anni fa e che non c'è stata la prima caccia ma anche nel nostro Paese che ha dati entusiasmanti io invito esaminare a controllare siamo entrati in cento aziende del nostro Paese e siamo usciti in quaranta
In tuttavia uno dividendi in tutto gli ho avuto dismissioni plusvalenze questo vuol dire che nel nostro Paese non è vero che esistono più merchandise
Che in piccole e medie imprese non è vero affatto questo dato che il mesi fa
Era molto di moda esistono tante impresa che vogliono essere partecipate che vogliono essere organizzate che vogliono energia ben più serie nel loro capitale e pertanto c'è esigenza c'è esigenza di nuovi fondi periti abitare
Di rischio io ho preso atto con estremo piacere che il il il governo a fine anno ha fatto un provvedimento che veramente estremamente innovativo
Ha consentito alla mia banca di avete di destinare settecento miliardi non sono tanti intanto a passare da un generico camminamento di tassi a consolidamento da Breda meglio dei debiti dell'intesa e secondo a creare arriva a volte nel Paese va dato atto al governo Amato di questo testimonianza concreta un fondo rotativo a a disposizione temendo centrale a favore ovviamente Eugenia eccellenze del nostro Paese che ne ha che dimostrino nella storia che hanno fatto a cose così o per il Paese per fare in modo che aumenti di capitale di rischio verso questo settore industriale
Chiedo che sia un dato estremamente importante che in aula come diceva il ministro diriga una stagione estremamente nuova interessante e positiva
è stato soggetto
A cui mi riferivo all'avvio la conclusione è il sistema e fiscale anche questa direzione ricordava
Il presidente indicando il dottor Berlanda no il governo ha dato prova di convenzione di coraggio perché introdurre incentivi fiscali in questo momento è nato anche di coraggio un atto di profonda di profonda fede
Su questa materia io volevo ricordare a noi del cesso e che insomma che anche nel nostro ambiente sono stati in questi anni e schieramenti io voglio ricordarli su discorso del delle gentili fiscale dei capitali di rischio Antonio
C'era chi era contrario chi si è convertito sarà facendo tanto la materia
Difficile e quelli che sono gli ultras o della curva sud e io osserva appartenuto alla curva Sud degli ultras per quanto riguarda l'argomento del gentile azioni fiscale i capitali di rischio
Non perché sia convinto che citi ragioni fiscali non produca distruzioni quando a metà orientale è già maturo ma perché sono convinto che oggi per creare un mercato finanziario
Che per vincere i vincoli che abbiamo col debito pubblico e i vincoli sistema bancario protetto occorre una start-up per cui incentivazione fiscale fondamentale ecco perché io ho appartenuto a questa a questa parati Saras
Ma concludendo su questo mio intervento credo che si possa dire questa è una sede di un organismo che ha una valutazione oltre che professionale tequila fondato un organismo che anche la sensibilità di ordine politico di politiche economiche per cui forse come conclusione va anche ricordato
Che la polemica sul mercato finanziario nel nostro Paese lo scontro ideologico su capitalismo moderno viene da lontano rosso Berlanda giorni fa
C'era un articolo molto bello grosso Vaciago sul ventiquattro ore che ricordava di battaglia fra Einaudi
E i relatori il professor Zerbi in sede di Costituente sugli emendamenti che da un lato dovevo dare dignità costituzionale la stabilità monetaria dall'altro necessità di il favorire il risparmio verso capitale azionario
Ricordava Chaco che perse in Audi e prevalse una concezione più banco scientifica della situazione
Che ha facilitato anche nella cultura fiscale il nostro Paese
La politica dell'indebitamento a danno della polizia capitale di rischio io
Mi ci trovo molto in questo articolo di Vaciago in questo ricordo di di Vaciago e pertanto dico che fondamentale che questo Governo ha fatto questo atto di coraggio di fiducia perché
I capitali di rischio non è soltanto una risorsa finanziaria ma anche un valore etico importantissimo che responsabilizza spedita maggiori controlli e maggiore
Efficienza e quindi credo che abbiamo inaugurato hanno inaugurato usiamo solo strumenti operativi una figura di un fisco imprenditore che riesce a rinunciare a qualcosa oggi
Per creare maggiore ricchezza domani e per fare in modo di non confondere le politiche industriali con le politiche di solidarietà che chiedo ad un patto loro loro fine e ci consentirà di liberare la struttura finanziaria ed economica delle nostre piccole e medie imprese grazie
Grazie professore Imperatori e io desidero anche ringraziare dato che è stato così interessante dibattito con degli apporti estremamente interessanti e puntuali
Il dottor Vallesi il professor sei Grey quali di loro spontanea iniziativa tenuto conto l'orario avanzato hanno fatto la proposta di lasciare le loro testimonianze per iscritto io ritengo che un applauso lombarda vada verrà dato quanto e la proposta al ringraziamento e la proposta è che il professor Antonio Pedone che oltre che essere presidente del Crediop presidente del Cesena di Roma concluda questi lavori di questa interessante interessantissima aggiornato
Ma vorrei anch'io rinunciare al mio intervento e rinuncio al mio intervento previsto vorrei per aver l'applauso imporre in grazia mento
Quindi rinuncia anche al mio intervento posso soltanto come presidente del jazz che ringraziare e se si tratta di tirare una conclusione porrei
Provare a tirar giù una dieci frasi una dopo l'altra senza cercare dimostrarle siccome nostro incontro riguarda la privatizzazione strumenti finanziari per la ripresa produttiva
Mi pare che risultato chiaramente da tutti gli intervenuti primo che nessuno si illude di vedere la ripresa produttiva dietro l'angolo tanto meno al governo dico ma credo noi tutti
D'altro lato credo che tutti siamo consapevoli di un secondo punto importante che senza le prospettive
Abbastanza affidabili di una ripresa produttiva o senza porre le basi per una ripresa produttiva auspicabile mentre entro la fine di quest'anno
Anche la stessa manovra
Di risanamento della finanza pubblica avviata dal governo o ormai sottoscritta per esempio nell'accordo per quanto riguarda la concessione del prestito comunitario
Sarebbe risulterebbe inutile
Cioè nel senso che senza questa prospettiva di ripresa produttiva anche una manovra già attuata per i novantatré tanto più quella che si dovrà attuare per il novantaquattro entro maggio giugno o impostare risulterebbero inutili
Allora il problema è che cosa fare
Io ritengo che non si debba seguire nella via di cercare di stimolare una ripresa produttiva artificiale mediante forme di sostegno eccessivo o di sostegno attraverso il bilancio metta d'altro lato però Appio attuare e mi pare che il ministro Reviglio ci abbia rassicurati che fino all'estate non si parlerà di entre misure in senso restrittivo né dei venti mila miliardi che stima diciamo in fra stimato in fondo monetario tempo fa nei quattordici quindici mila miliardi per esempio alcuni che forse Reviglio considerava critici come il Centro Europa ricerche hanno stimato nel senso di quindi riduzione del delle entrate o maggiori spese connesse a ad una crescita che noi prevediamo intorno allo zero sei zero otto per cento rispetto all'una e mezzo che prevedeva il governo che probabilmente e purtroppo temo sia varerà la previsione che facciamo noi attualmente quindi questo e in terzo punto la le politiche per avviare la ripresa sono irrinunciabili al momento Quarto punto tra queste politiche e essenziale al momento attuale da un lato cercare di favorire la discesa dei tassi d'interesse e le condizioni ci sono le vorrei ricordare tre o quattro che normalmente sono trascurate
Stagionalmente nel primo trimestre dell'anno
Un trimestre anzi quadrimestre in genere buono fino ad aprile per quanto riguarda il fabbisogno pubblico
Allora se il tesoro approfitta di questo e approfitta aggiungendo accanto a questo l'impiego di strumenti nuovi come è stata la emissione in marchi questo può comportare una riduzione è un segnale di riduzione dei tassi d'interesse che può poi avviarsi e sperabilmente consolidarsi ma che può almeno in questi primi mesi avere un significato importante che ritengo se avviato dal Tesoro sarà seguito senz'altro anche da un sistema bancario
In secondo luogo c'è da sperare che esaurito la paura la preoccupazione per l'effetto gradino sulle inflazione che in Germania si aveva per l'aumento dell'Iva in gennaio
Conclusi alcuni contratti e che e sono purtroppo a cadenza annuale in Germania anche la Bundesbank possa se non viene pressata troppo o non ritiene di creare troppe aspettative procedere nel secondo mese dell'anno dunque anche aggiustamento dei tassi sequestro
Sì aggiungono delle prospettive di maggiore relativa stabilità sono in campo valutario commesso alle scadenze anche lezioni i francesi d'aprile
Presto credo che possa favorire una accompagnamento quindi la prima via e accompagnare e cercare di forzare la discesa dei tassi che può verificarsi anche nel primo quadrimestre di quest'anno e quindi rendere poi meno drammatica l'aggiustamento
Prego estivo che qualcuno paventa cruenta ci sarà pure essere di ammontare limitato secondo
Quello di
Predisporre le condizioni per il rilancio del mercato mobiliare e qui non perché si cambi opinione ma perché la diciamo il
La predisposizione di misure per il lancio del mercato mobiliare e particolarmente importante nella prima metà del novantatré e per i novantatré perché l'esperienza recente la crisi del novantadue dovrebbe anche averci insegnato che
Il riaggiustamento del portafoglio delle famiglie italiane che poi sono i grandi risparmiatori sia più grande risparmiatori terrore e qualcosa che probabilmente avverrà
Nel corso del mille novecentonovantatré ossia avvierà o si accentuerà nel corso del novantatré tutto il secondo semestre del novantadue a insegnato che ormai per motivi di commessi alla liberalizzazione momenti di capitali all'apprendimento che han fatto i risparmiatori italiani alle incertezze valutare d'altra natura una riaggiustamento del portafoglio e famiglie si verificherà ora ebbene che si verifichi anziché acquistando o soltanto acquistando diciamo
Titoli estero trasferendo capitali all'estero anche acquistando
E quote di di partecipazione nel capitale delle imprese italiane sia quelle che già sono private sia quelle da privatizzare quindi le misure per il lancio del mercato mobile in questo momento hanno un particolare significato perché possono favorire questo riaggiustamento il porto porre famiglie che comunque tende a verificarsi o tende a verificarsi più che in passato sulla base delle esperienze dello e degli ultimi mesi del novantadue quindi direi anche da questo punto di vista la valutazione delle misure eventualmente la loro integrazione
Di quelle già presentate nel disegno di legge va vista in questa occasione che riguarda il mille novecentonovantatré in particolare riguarderà anche gli anni successivi ma che non può essere lasciata sfuggire quindi diciamo questo mi pare che venga fuori la maggior parte degli interventi mi sembra confermato dalla diciamo così rappresentante del Governo
Il professor Emilio e quindi credo che ci possa dare una conferma di queste linee
Lungo le quali credo che il governo dovrebbe continuare a muoversi in Parlamento
Senza dare un peso eccessivo né alle misure siamo anticrisi
Ed è da prendere immediatamente né trascurando di porre le basi e quindi non soffocando le prospettive di ripresa che speriamo si abbiano nella seconda metà dell'anno questa forse è la sintesi
Allegra grazie
Perché