Più libri, più liberi - Con Majakovskij. Intervista a Lili Brik. Presentazione del libro di Carlo Benedetti

Grazie a tutte e a tutti di essere qui complimenti avete fatto un'ottima scelta perché oggi parliamo di un libro che è veramente un gioiello brevissimi
Parliamo di con Majakovskij il libero dalle libro-intervista che Carlo Benedetti
Ha scritto nel mille novecentosettantotto la scritta nel settantasette pubblicato nel settantotto per Editori Riuniti e che nell'editore bordeaux ha avuto la grandissima il grandissimo gusto e la grandissima
Grandissimo merito di scegliere per da ripubblicare per ripubblicare in questi cento anni della rivoluzione sovietica rivolse sovietica in cui ci ascolti aspettavamo tantissimo
E invece
Poche cose ma scelte non non tram meno di quanto ci è ci aspettassimo comunque insomma centrali ne parleremo naturalmente
Io dico pochissime cose su questo libro perché sono come vedete contornata da professoresse di e grandissima vaglia quindi non non sarò quasi nominare mai a costi e neanche l'ottima Lili Brik io invece molto più modestamente lavora al Manifesto ma ho avuto il il privilegio di lavorare con Carlo Benedetti che è l'autore di questa intervista voglio dire solo una cosa su questo libero Lili Brik sapere tutti naturalmente lo dico perché magari per caso è entrato in questa sala vecchio spero sempre che ci sia qualcuno
Che incontra la cultura senza dover l'andare a cercare insomma nella incontra perché per caso c'era
E quindi compagna e soprattutto musa di Majakovskij personaggio né a sua volta gran personaggio ha sparso volta ha urgenza di conti di consegnare le memorie le sue memorie perché la sua vita sta finendo e lei lo sa
Anche perché poi alla fine si ucciderà
E quindi
All'urgenza di riconsegnare suo amico le sue non è il suo Majakovskij non il poeta e artista celebrate storpiato lei stessa dice ma lei dice le cose che conosco soltanto l'olio non per rivelare un altro mai asco mai e costi perché Maya cosche è un tutto unico ma per mostrare quell'aspetto del poeta
E ed è un uomo che sono solo in pochi a conosce
Ora a conoscere è una fase importantissima perché l'inizio del libro ci racconta di cosa effettivamente Lili Brik vuole parlare
Domanda dopo domanda domanda lei svela non solo ha maia costi il triangolo intellettuale conosce per poi on site Pica e poi le poiché racconterete com'era questo triangolo lei ci tiene a sottolineare delle cose ma non le svelo io
E nemmeno i vediamo questa volta questi tre artisti
Un'intera comunità di artisti di poeti di delle vastità dalla come nasca
Bene sovracomunale Catania
E non era che la rata scusate è una vita che dura come una ricca era sbagliata
E cede all'interno di questi appartamenti diciamo condivisi mettiamo così Brassey consumavano grandi discussioni grandi recitazioni varianti si recitavano poesie con varianti di di di polizia ma anche perché ama la così con una eufemismo la sobrietà la povertà
La fame in certi momenti c'è una nel racconto di un'estate trascorsa a terra questi tre grandissimi trascorsa a raccogliere funghi per mangiarli perché non c'era altro da mangiare una nuova meravigliosa a un momento diciamo un momento altissimo della cultura che è rimasto come faro prima del baratro ma anche di questo non parlerò le nostre se la vista e sono a interlocutrice di ben altra la stoffa io mi ritaglio solo un ultimo momento per parlare
Di Carlo Benedetti
E qui ci sono la sua famiglia i suoi parenti se amici suoi compagni quindi scusate se sono emozionata
Carlo è stato direttore mio e non solo anche di Andrea Fabozzi Chelli
E di alcuni altri colleghi diciamo rimasti molto grati devoti anche fino in fondo fino alla fine in era corrispondente de L'Unità in Unione Sovietica era al checkpoint Charlie a Berlino quando il segretario del partito comunista cileno Corvara hanno incarcerato da qui nasce fu scambiato
Testimoniò scrisse dei giorni dell'entrata dell'Armata Rossa a Kabul
Raccolti racconti strepitosi che non gli ha fatto per l'unità e poi soprattutto devo dire per quelli che lo sapevano ascoltare non sono sicura che le cose più belle siano state quelle che sto nascite per l'unità però erano anche quelle rubo le parole che ha scritto il manifesto nel due mila undici quando è morta
Vent'anni di vita a Mosca e il resto della vita per non dimenticarlo mai croniste militante ironico e burocratico un amo colto e accomodante metodico e casinista direttore correttore di bozze amico
E inavvicinabile
Enigma uno che ha raccontato una cronaca che era storia perché gli ha raccontato gli anni in cui la cronaca e la storia
E la prendeva molto sul serio ma anche sapeva prenderla molto molto in giro perché aveva un senso dell'ironia pungente il formidabile
Non delle mille cose che Carlo ci ha raccontato
Noi credevamo fino a un certo punto perché aveva un senso della narrazione un assolutamente affascinante ma poi ci siamo resi conto che molte delle cose erano davvero fatte così
Perché lui aveva fatto il corrispondente in Unione Sovietica in quegli anni e aveva visto cose che noi umani
Quindi effettivamente quello che a noi sembrava un eccesso ma un agosto di stupide di stupirci in realtà poi ci siamo resi conto che in molti casi ma non ha mai abbeverato questo libro in particolare dell'ultima cosa che vi dico ha una storia il libero il libro proprio l'intervista con Lili Brik
I libri che dicevo vuole assolutamente consegnare in mani fidate le sue memorie e sceglie Carlo perché è una persona perfetta colto affidabile per i sovietici ma affidabilissimo anche per il Partito Comunista Italiano
A un certo punto però c'è un inciampo nella scrittura di questo di questo libro
Qualcuno non lo vuole più
Forse queste memorie fanno paura a un regime che di Majakovskij vuole che si conosce si conosca solo la propria strepitosa versione il PC manda due persone a Mosca per risolvere questo inciampo
In realtà secondo le testimonial con le testimonianze non fu il PC a mandarlo male le Editori Riuniti che avevano commissionato questo libero Carlo riprende il lavoro il libro esce quando è stampato Carlo Porta Carlo Benedetti porta le copie all'iberica che già abbastanza provata avuto un un ultimo incidente fisico si è rotta il femore
Racconta Marcello Venturi che dedica un intero capitolo a questa a questa storia a raccontare la sua versione di questa storia brevi brindano con la con la traduttrice da Perovskaja Cammarano
Da brava Spagna anche questa battaglia bene brindano
Da champagne georgiano dolciastro non di ottimale razza ma quello che offriva il convento
Poi la mattina dopo le mattine dopo li libri capendo il cocktail di barbiturici che sappiamo e se ne va è una storia appunto che Marcello Venturi racconta in un intero capitolo di via Gorki otto otto che tra l'altro è una via nega ville preziosa che rileva conosce bene
A noi Carlo l'aveva raccontata ma io devo dire che non l'avevo capita
Perché lui poi raccontava le cose come un giorno di come un gioco di intelligenza io tanto intelligente non sono dovuto studiare per capire meglio
Ho cominciato a capirla più tardi quando ho ripreso in mano questo meraviglioso con Majakovskij e ancora
Del questi questa ringrazio
L'editore bordo e adesso
Passa la parola a quelle del deputate davvero per per parlare chiedo scusa di questa parentesi ma di Carlo Benedetti ancora non abbiamo raccontato bene la vicenda umana e e professionale soprattutto e penso che prima o poi qualche anima di buona volontà dovrebbe metterci a raccontarla meglio perché molti di noi sono molto grati
Allora comincia subito con le domande Lucetta negare Guillet
Docente di letteratura russa presso la Sapienza di Roma ha curato e tradotto in Italia tanti tra cui Bulgakov pastasciutta stava lì
Ma
E a sua volta voglio ricordare che lucetta e moglie di Adalberto Minucci che a lungo ha lavorato con Carlo Benedetti che è stato sono fortunata è stato direttore anche Luini direttore potevo mia qui devo moltissimo
Buscetta nella città nella per siete negarmi le fa la prefazione di questo libro
E una prefazione molto molto interessante molto belle
Dice
Questi anni prima del trenta al trenta al momento dello sparo di Majakovskij
E il periodo in cui la letteratura e il cinema la pittura l'architettura russa sono seguite in tutto il mondo con la massima attenzione e ammirazione la rivoluzione appare il terreno fertile per costruire una vita nuova in tutti i campi del sapere e degli del fare del sapere
Ma l'illusione
Dura poco
Dovesse essere riletti vorrei chiedere come di è venuto in testa di ripubblicare in fondo diciamo tra le tante cose
Per parlare della rivoluzione sovietica questa
Questa è
Una scelta particolare diciamo per niente scontata
Per niente scontata senz'altro anzi mi ha mi ha incuriosito quando Dario Cimaglia nella proposta incuriosito presa che strano in fondo Maicoschi adesso Ada ha fatto recentemente un libero
Serena vitale qualche anno fa però era un pochino dimenticato invece mi sembra giustissimo ossia
Per il test centenario la riduzione riproporre una particolare visione di me cosche che questo di questo libro di Lili Brik
Questo questo interesse monili il libro esisteva già ed era rifatto da un saggio estremamente edotto di Ignazio Ambrogio con grande non si sa che ha tradotto le opere complete di Maicoschi Editori Riuniti
Negli anni cinquanta un libero di cinque volumi estremamente importante ma
Lettore voleva che questo libro fosse più leggero più lieve un modo più lievi di celebrare la rivoluzione il centenario dal Nunzio ad ottobre
Fatti gli ho fatto una introduzione troppo sintetica forse ma insomma sottolineando come ha già detto Daniela Preziosi il s'lo straordinario momento che vive Majakovskij vive di libri che
In quegli anni che vanno dal quindici al trenta sono gli anni descritti in questo libro
Detto ci troviamo in una
In un ambiente molto particolare i libri che di cui
Carlo De Benedetti era un amico e che ha fatto a cui ha fatto questa questa intervista con estrema delicatezza le sue domande sono sempre molto misurate molto belli da una possibilità di parlare libri e appartiene a una famiglia di
Medio-alta borghesia colta
Russo ebraica che ha la possibilità di viaggiare in sia prima che dopo la rivoluzione ai passanti le estati
Ai in Europa e quindi ha una visione molto aperta del mondo segue il suo marito ossia che lei ha conosciuto a tredici anni di cui si è innamorata subito
Anche lui è un grande intellettuale anche lui appartiene a una famiglia di i ricchi commercianti ebrei ma sposa subito
La via della dell'intellighenzia diventa un rivoluzionario da ragazzino avviene la ragazzina piccolini più volte chiuso in prigione perché partecipa a molti rivoluzionari e il loro amore
Scoppia quando lei ha tredici anni e Luigi mea diciassette
E Lili Brik comincia a parlare di questo amore straordinario che veramente le permetterà per tutta la vita di essere
Di amarla nonostante di amarlo di adorarlo e più di un merito in più di un fratello e cioè di un amante infatti il rapporto e sembra sempre strano tra libica osti da Binche Emmanuel costi in realtà lei ci tiene subito a dirlo non le un ménage à trois perché il rapporto con ossia uno dei più è soltanto platonico quindi è un lo ognuno di loro a impropri proprie storie essi
Scusate eh però continuano continua presso affetto enorme
E lei dice racconto il Maicoschi non il Maicoschi che tutti conoscono ormai cosche pubblico quei costi che è noto solo a me e fatti è un Maicoschi assai diverso da quello che noi vediamo dalla fase e che vada la fase della
Della primordi di la nuvola in calzoni in cui un grande
Un grande che rompe assolutamente con tutta la cultura del passato che vuole buttare giù dalla nave della storia tutta la vecchia letteratura per creare un nuovo futurista insomma una nuova rete Arthur assolutamente ma accanto a questo
Sua Energia enorme nella sua professione nella nella pulizia nella pittura lo è anche pittore e poi è un grande comunicatore soprattutto prenderà parte alla Rock farà farà Fini farà di tutto
Nella vita privata è un uomo che imitano estremamente dolce
E estremamente bisognoso di affetto di rassicurazione e questo Lili Brik continua a dirlo che non nonostante che lui papà delle
Che grandi ad un ha delle grandi
Adunate parla tuonare suoi guerrieri recita tornando poi torna a casa e diventa subito un cagnolino Lula lei lo chiama scenda Chenault cucciolone il suo cucciolo
è questo rapporto tra padrone cucciola è un rapporto un po'strano che per esempio a molte ammiratori di ma i costi può anche dar fastidio perché lei rispondono
Lo ad ora ma al tempo stesso è molto orgogliosa di di essere di dominare urlo in qualche modo è questo sì l'ordine lo domina in qualche modo loro
Dirige la sua vita lo aiuta moltissimo perché questa tentazione questa tentazione al suicidio c'è sempre stata nella vita di Maikosky quando lettere fra voglio la valle ammazzarmi lei arriva lo sponsor ora e fa ma anzi
Però diventa un po'pesante nella sua nell'organizzazione della vita sentimentali me posti perché loro si amano moltissimo ma hanno tutti delle storie luglio ad ora ma a delle storie assolutamente
Importanti al di fuori di lei e lei ci gioco un po'per esempio al Urania storie finali a terra la donna per cui si ammazza questa vi era iniziata Paton Schena
Non si sa se lei o se invece la Tatiana Jato villa Cherubini in cui lui si era innamorato a Parigi
E voleva addirittura restare a Parigi per stare con lei Lilli non approva assolutamente lo dirigerò devi tornare tu devi tornare in Russia
E quasi sembra che egli abbia trovato quest'altra vera amica per distrarlo ma l'amore tra
Al di me e costi per me per Veronica Paloschi diventa fortissimo non è del tutto condiviso da lei che da una parte molto lusingata di questo rapporto però in realtà non è in grado di lasciare il marito eccetera e quindi come si sa il il suicidio di Maicoschi è sempre stato un problema dibattuti dissi mo'
Nel periodo di maggiore subito dopo credo la la che il disfacimento dell'Unione Sovietica
Tutti sostenevano no è stato in fondo il potere che in qualche modo ha distrutto si ferma e costi aveva avuto un periodo d'oro negli ultimi tempi lui aveva un per un rapporto molto meno buono col potere si sentiva meno appoggiato meno forte
Direi a un improvviso a trentasei anni fa una mostra dei vent'anni del suo lavoro che molto strano per un uomo così giovane fare già una specie di
Di Renzo conto di quello che ha fatto
Poi il bagno Terna bellissima sua commedia opera teatrale non ha successo alla prima pure essendo dirette da Meier fondendo quindi quanto di meglio c'era a del teatro russo
Però al tempo stesso Lulli si sente continua a sentire la sua importanza
Ma in qualche modo sminuito quindi questo poi questi amori infelici resta terribile depressione che evidentemente lo prende e lo porta questo suicidio dopo aver scritto dopo che
Cinque anni prima si era ucciso il suo rivale un poi segna un grandissimo poeta
Di assolutamente di impostazioni assolutamente diversa da quella di mai posti che lui da una parte ammirava d'altra parte criticava ma quando mai quando egli sia inizi suicida anche lui del prezzo anche Luria
Poi alcolizzato che ma è così che scrive lo critica altamente dice in questa vita non è nuovo morire continue costruire la vita continuare a vivere è molto più difficile dopo cinque anni
Questa difficoltà blocca anche lui
Per e interessante questo libro oltre che per questa motivi
Personali per scoprire perché mai posti per e viene forma i costi del tutto nuovo
Ma uno ai costi che ama per esempio ama leggere Puškin cioè Ecofin continuazione mentre nella sua nella sua pubblica pubbliche dichiarazioni tutto questo va amputato giù dalla nave della storia invece Lulli legge ama blocca per esempio che
In apparenza a me sembra la cosa più diversa che esiste da Ruth accertò un buonissimo rapporto col futurista club dico che è più vicino a luglio però c'è una mole per la letteratura un'identificazione per esempio quando stalinisti
Sembrerebbe stranissima ma lui sente moltissimo a Dostoevskij e libri e addirittura individua alcune parti
Della delle opere di qualcosa che si che sono prese da mo'sono quasi ispirate per esempio da delitto e castigo alcune lo lo alcune descrizioni quindi grande ammirazione per mai posti
E per da sei esche grande ammirazione per Puškin beh per Puškin benché lui lui si sente assolutamente pur timbriche oggettiva delle cose
Pino sostituì ore ho riletto delle cose cose una
Delle interviste fatte da Ripellino in cui lui al mondo amico dice ma qual è il suo nome vero giochiamo proprio Mecos Fiumicino in realtà mi chiamo Puškin quindi è si identifica cioè su questo è una bellissima poesia questa al monumento di Puškin in cui lui dice
In fondo noi siamo vicinissimi io sono M. Toffetti quindi tra noi si è infilato un naso che non c'entra niente ma infondono il io sono il tuo erede vera e propria
Quindi umane costi
Che viene fuori da questo libro diverso indubbiamente da quello che viene fuori dal dal libero presente da Serena vitale molto diverso molto più dolce molto più affabile se così si può dire libri dicevo è sempre stato una persona che enormi educazione di enorme gentilezza con nessuno ha mai fatto ma mai si è sovrapposta ad altri cose che invece non si direbbe leggendo le sue cose ma adottato io penso che per quello che riguarda Maicoschi come scrittori come poeta e parlargli ma i costi siano molto più ad atti di me le mie due colleghe
Claudio Scandurra che insegna letteratura russa alla sapienza
E Daniela Di Sora che insegnava a Roma tredici no a Roma due a Tor Vergata a Tor Vergata che sono due specialista di letteratura russa io di lingua quella percepita attribuito ed io sono sono di lingua
Grazie
Avverto un clima
Ringrazio stia male presentava un altro che si esalta la sua benissimo per cui grazie Plaza
Queste persone Rena domando RAI chiamare in causa la professoressa Claudia Scandurra Carla già detto Lucetta nega vile per evitare che io faccia altre padre così insomma non è per abbiate pazienza
La presenza Scandurra ha scritto una parte tante cose su due che per le quali è stata premiata per carità
Si occupa principalmente verso di presi a Russia contemporanea e e ha scritto per il nostro giornale per il Manifesto una una bella bellissima recensione Prato e voglio dirlo stagionale ha pubblicato una
Ha fatto una pubblicazione durante questo anno perché ogni ogni mese pubblicava una cosa sulla una cronaca dal vivo della rivoluzione sovietica una cronaca abbiamo usato una nome collettivo con un cronista
Quel certo punto arrivato anche John Reed ma insomma quello l'aveva già scritto diciamo
E per raccontare i Consiglieri etica e ed è stato ripreso in questo in questo fascicolo rivoluzione sovietica che ha diciamo di caratteristiche un falso d'autore nel senso che le caratteristiche grafiche evidentemente degli anni di cui stiamo parlando è una scelta
E
Io trovo che sia bellissimo anche perché quello è stato appunto momento grandissimo per le arti e per aver
E qui la letteratura e la polizia allora dicevo la sesta Scandurra scritto un'intervista mi ha scritto una una recensione di di questo libro di questa intervista e dice parlandone
Estesamente Matera ha fatto un'annotazione l'intervista dice appare assai contraddittore nell'ultima parte quando tratta i motivi del suicidio del poeta che secondo Bricca sarebbero quasi esclusivamente di natura personale e privata
Una versione dice la professoressa che non tiene conto dei numerosi interventi censori di di cui fu oggetto il poeta negli ultimi anni della sua vita con un crescendo spaventoso eccetera eccetera
Negargli le ha dato una versione diciamo minimizzando e di questa cosa comunque una una la rilettura di di di questa ed effettivamente è un mistero
Meraviglioso cos'è cosa c'è di meglio che racket chiedersi le tante ragioni per cui uno si toglie la vita le tante ragioni
Non è che possono essere sono poco insomma e tra l'altro nel Bricca ne racconta alcune ma poi ne cancellate perché quando cancella le sue amanti le amanti diciamo contemporanei con un gesto di civetteria abbastanza feroce perché volesse la prima donna delle della storia di Majakovskij allora parliamo allora di questa
A questa microfono parliamo di di di questa parte contraddittoria lei ha un'altra opinione su questa morte
No non è che io buon giorno a tutti non è che io un'altra opinione semplicemente l'intervista è molto interessante sarebbe riduttivo leggere l'intervista come semplicemente la confessione di di una donna su una sua storia indubbiamente importantissima io non voglio affatto sminuire una me ne guardo bene lei è la a lei sono indirizzati dedicati moltissimi dei quali prima e a cosa chi li scrive che lei è lì da donna più importante forse della sua vita
Però francamente mi sembra pensare che si tratti di una storia privata no non è una storia privata
Romagna consommé ha scritto con il linguista che poi emigrato a Praga e negli Stati Uniti ha scritto un saggio che s'intitola una generazione che ha dissipato i suoi poeti cioè non dimentichiamoci che gli Esenin a sera suicidato nel venticinque che ma è cosa che si suicida nel trenta che nel ventotto vengono chiuse tutte le organizzazioni degli scrittori Trotsky
è stato esiliato nel ventotto nel trentadue verrà privato della cittadinanza sovietica quindi francamente mi sembrano anni in cui abbiate pazienza non voglio essere banale ma il pubblico si mescola al privato quindici tre dire come lei dice ma aveva problemi personali ce l'avrà pure avuti ma insomma non sia non si tratta certo solo di questo anche perché gli attacchi perché lui fa questa mostra sui trent'anni di lavoro la fama per consolidarsi cioè per da farsi avanti per far vedere al partito
Chi è il partito siamo dopo il ventotto mai Stalin nere alta cioè è arrivato il totalitarismo e lui cosa vuol far vedere vuol fare vere io servo al partito guarda partito che cosa ho fatto
Perché poi mai a costi che si è identificata come il poeta della rivoluzione quindi benissimo ha fatto l'editore secondo me aree a ripubblicare quesiti a vista proprio ora che era il centenario della rivoluzione perché dobbiamo passarci sopra e fare finta no che no è stato il periodo più importante dal punto di vista letterario artistico
Della noi non della cultura russa ma della cultura europea della cultura mondiale perché sono le avanguardie russe che poi hanno è la rivoluzione che ha cambiato i parametri della cultura del Novecento
Cioè guardiamo le cose come stanno quindi lui fa questa mostra vuole far vedere a cosa ha fatto i purtroppo non c'è più possibilità di dialogo dopo il ventotto il problemi sono vari non non uno come mai a costi e non poteva poi diciamo dialogare in quale modo con il partito staliniano
E in realtà che cosa farà Stalin di Majakovskij ne fanno un santino
Lo mette lì gli fanno pure gli fa fare voi e diventa chi è il nostro qualità della rivoluzione in questo modo lo uccide una seconda volta secondo me ancora più duramente perché facendolo diventare veramente
Un un poeta da da quattro soldi il poeta della relazione è il nostro poeta il che non è vero perché mai ai posti invece un grandissimo poeta
No e questa è importante ed è importante quindi anche in realtà in questo libro libri dice più di quello che non vorrebbe dire no Brini chiaramente lei vuol far vedere il no il suo ruolo la sua importanza però conta e questo è vero come diceva appunto lucetta anche questi questo interesse per basta Jas Ivaldi
Di Majakovskij che rimane un po'inatteso no fin dei conti dovevano buttare tutti dalla nave la contemporaneità emerso ci mettono sopra lui si legge d'asta Jas che che che il in realtà negli anni Venti era bollato già come reazionario retrogrado insomma no quindi
Da Stati esteri sui guai no il periodo soglia riduce l'avuti e allora questo è molto interessante secondo me poi lei morì nel settantotto poi la storia
A c'ha detto anche altro su questa storia fra Majakovskij Lili Brik perché poi quando con la fine l'Unione Sovietica sono stati aperti gli archivi è venuto fuori intanto che ossidrica era informatore della polizia segreta e che anche il Lili Brik non era proprio Santa Maria Goretti insomma cioè anche lei aveva sono stati si è scoperta o che era in realtà molto vicina alla ai servizi segreti
Poi alquanto anche libri i libri donna di grandissimo interesse di grande personalità
Certo sconvolge pensare che in qualcosa se quella dei suoi i meriti lei rimane sempre anche lei attaccata Majakovskij perché lei quando Benedetti fa questa intervista è sposata col suo ultimo marito il terzo il quarto non mi ricordo
Che questo Vassili Catania e chiede assili Catania il biografo di Majakovskij ovviamente no che ha scritto colossali no biografie vite di Majakovskij quindi diciamo è una storica in realtà
Più complessa neanche abbastanza così
Ambigua e fra due personalità molto forti lei era voleva è una gran donna voleva fare l'attrice una prima donna e lui pure così del grande bello no poi lo scrive anche nei suoi versi io avanzo nella rivoluzione avanzo nella letteratura
Si sono incontrate in queste due figure e diciamo purtroppo la nave di Majakovskij si è scontrata anche negli anni alla fine degli anni Venti da tutto va tutto in frantumi poi perché
Interessante vedere forse se Trotsky avesse invece non fosse stato tale Stalin ma trovo che sarebbe andata diversamente non lo sappiamo forse no però diciamo la storia non non si fa
Con il se comunque interessantissima questa operazione e secondo me interessantissimo questo libro che io ho riletto con piacere mi sono detta anzi tutte questi preziosissimo Catalogo degli Editori Riuniti fa piacere che riemerga
Adesso
Piano piano e spero che anche altro verrà fuori e questa nella per nella collana tra l'altro si chiamava testimonianze se ben ricordo vero
Proprio testimone ed è interessante questa idea vero della testimonianza ecco è una testimonianza questa di libri
Che noi rileggiamo e fa
Facciamo bene a rileggere compiacere adesso io alle settantasette ero a Mosca come lettrice l'italiana ENI e ricordo questa cosa ho visto in realtà nella verità che hanno delle vittime non solo una lotta e casualmente ma ricordo perfettamente che l'UE appunto lavorava questa intervista è che tutti parlavano di questo fatto di Lili Brik avrebbe raccontato chissà quali segreti lei non li racconta forse non li sapeva forse non li poteva nemmeno raccontare e nel settantasette ci vogliono ancora dieci anni perché si possano raccontare altri ben altri segreti io non vi voglio tediare più a lungo e senza volevo solo dire
Sì volevo aggiungere a quello che dice Claudia che per un lungo periodo io poi non so bene oggi quale sia la versione definitiva ma era girata la voce che
In realtà Majakovskij non si fosse suicidato
Ma fosse stato ucciso
Ma di tutti gli atti
Tutti l'hanno detto ridotti radio lettore io siccome il migliore Guercino lacerto certamente figuriamoci dopo con l'avvento di Gorbaciov seconda l'apertura degli archivi tutto si è sconvolto quindi come dire leggere questo testo con Muller un testo storico forse non non è corretto ma non è questo che vuole essere onesta mente cioè quello che commuove è comunque
Innanzitutto le due figure principali no queste straordinarie figure cioè questo pezzo che io ve lo devo leggere a tutti i costi perché ti fa innamorare di Majakovskij in realtà non lei
Carlo Benedetti chiede al Lilja Brik ricorda ancora quel giorno si parla del primo giorno in cui il riconosce Majakovskij nitidamente rammento che per guadagnare un po'di spazio avevamo tolto la porta che separava le nostre camere Majakovskij stava in piedi appoggiato allo stipite
Estratto dalla tasca interna della giacca un c.t. un sottile quaderno gli diede una rapida occhiata occhiate e quindi lo ripose per qualche attimo se sembrò riflettere poi con gli occhi abbracciò la stanza
Come se avesse davanti a sé un grande uditorio disse il prologo e di colpo con voce sommessa e indimenticabile
Come se parlasse in prosa domando pensate sia delirio di malaria è successo è successa convessa
Non riuscimmo più a distogliere gli occhi da quel miracolo inaudito
Fino alla fine della recita Majakovskij non cambio posa e guardo nel vuoto
Si lamentava si indignava implorava pretendeva assumeva toni isterici e faceva le pause richieste allora di fronte a una pittura di questo tipo
A me e poi in qualche modo per carità di dio ma la realtà storica se Lili Brik fosse un informatore se o SIP fosse non ha più veramente importanza credo l'importante è far riemergere
Dall'occhio un libro del genere perché e qui e qui io e qui io intervengo più come editori che come sulla vista che non sono più da troppo tempo in realtà io credo che sia fondamentale
Continuare riproporre la letteratura russa classica e contemporanea
Come dire siluro si guarda un attimo intorno nella nel panorama della dell'editoria italiana
Ce n'è troppo poca
E quella che c'è è frammentaria ben vengano
Le cose Coop meditate
Le cose fatte con criterio cioè io sono stufa di leggere solo americani peraltro fatto una casa editrice il si chiama Voland quindi come dice di credere qualche sospetto no
Ne conosco le difficoltà
Io all'inizio volevo fare il solo lati al terzo tabulato di vendita ho capito che cosa disse il Papa ritengo non sia andato a proprio troppo troppo avanti e allora abbiamo cercato di fare anche altre cose però il slavi
E la letteratura russa soprattutto e la letteratura russa anche contemporanea oltre ai classici
Ecco becco respinta dai nostri orizzonti
Noi Totti avevamo dei riferimenti che erano Editori Riuniti che tempo per un certo periodo è stata Adelphi anche no poi
Poi basta cioè quando nell'editoria sono spariti gli editori come dice Shiffrin e sono entrati in manager la letteratura
Soprattutto quella più difficile da porgere agli altri è stata negletta questi almeno un'idea di libri con Majakovskij mi sembra un'idea perfetta per festeggiare la rivoluzione la rivoluzione russa la rivoluzione sovietica chiamatela come volete anche perché e Maya così chi è il simbolo ribelle in tutto in poi sia in vita tutto
E quindi peccato non averci pensato io ecco
Condanne frizione così in realtà che siamo perfettamente in orario quindi possiamo permetterci ancora un poco di conversazione avete visto che le signore fanno da sole non non aspettano che sia io a a
Se qualcuno vuole fare domanda alza il il dietro io vado volentieri il microfono
Ovviamente chiunque se qualcuno vuole fare domande
Io intanto però chiederei avete già parlato da chiederei Albania di Sarah che appunto si auto presentata e che quindi di fidi per a fare una cosa in più poi magari facciamo parlare le altre due relatrici
Ecco a questo punto oggi invece che cosa c'è in questo panorama di editoria cioè
Lavorate hai fatto tu quando vai fondato questa casa editrice poi ha visto i tabulati ha detto che dovevo andare oltre Caritas certa purtroppo ma c'è qualcosa che diciamo oggi ti può far vedere una un filone un un filone che possa essere interessante che visto che qui siamo tutti
Amanti della materia in qualche maniera chiude il meno competente io tra le meno naturalmente un pilone che ci può indicare che possiamo seguire sei e
Io
Inizierò con un paradosso cioè in realtà era tutto molto più facile
Prima quand'era più difficile perché perché sapevi perfettamente allenati ad esitare esatto sapevi perfettamente con Moriero intatti no nel bene e nel male sapere di Novi MIR sapevi che alcuni avevano dei romanzi nel cassetto e che per definizione essendo loro dissidenti romanzi erano buoni per forza
C'era come dire un indicazione
Per semplice da seguire oggi i io oggi ai sei esattamente nelle stesse condizioni anzi
Un po'più difficili in realtà che l'editoria di tutti gli altri Paesi per cui i diari decine di case editrici piccole che però sono altrettanto interessanti
Filoni fino NIS ci sono ovviamente io so di suscitare delle reazioni
Nonna come dire non siamo tutti d'accordo su Vendola
No no non sono del Manifesto no no no non riesco io per esempio amo molto uno dei miei autori che essa cartelli so perfettamente che Claudia non lo ama
Va bene perfetto un è questo il gioco no ognuno di noi come per tutti gli altri Paesi al mondo sceicco e propone assolo opposto perché poi alla fine cioè se a Capri Épinal può non piacere però ha vinto due volte il buco Price russo e il super buco qualche valore forse ce l'ha non solo indicato da me ho detto questo l'unica cosa che posso consigliare è di non farsi intrappolare
Io poi sono come dire abbastanza non farsi intrappolare in trappole appunto come libidine ecco quelli nelle eviterei se fossi Nicolai Lilin no
Dottoressa dopo
Forza diteci voi che cosa funziona e che cosa non funziona
Tutto dico poi è il supremo giudice noi facciamo il lavoro come lo possiamo fare e quindi
Prendendo sollecitazioni via internet trecento il lavoro di editori
Questo è Loi ciò se ho rispose no assolutamente Sissi dico solo che limiterò hai visto i tabulati che fa
No temendo però il tabulato no allora anche io va bene il tabulato ma fino a un certo punto però fare ragazzi perché l'editoria è un'impresa culturale ci sono due termini impresa culturale
Cioè eh no su questo no su questo possiamo mezza bisogna cercare di non farlo
Essere un ossimoro nel senso che poi voglio dire fai un autore di successo bene
Il livello deve essere buono te la puoi permettere di fare ora io dico sempre nell'ambito delle cose che faccio io un bulgaro un paga meno appetibile però altrettanto bravo
E quello è non deve essere un ossimoro e voi dovete essere tutti più curiosi questo è il
Sì
Il giusto questa illustrazione lettori che aspettano la l'editore che che scodella gestionale non ha visto che io non becco rosso è sentito che che pronuncia terribile che avevo
Per conservare e per non sottrarmi è per loro che le faccio io una fotografia a firma ridarmi Daniela Di Sora io non non passa a proposito di
Diritti traduzioni e di traditi tra tutti traduzioni e di tradizioni i traduttori traditori
E ne volevo chiedere le due professoresse qui accanto questo libro ha una particolarità
Che fa di che che racconta di come è stato fatto naturalmente non lo racconta esplicitamente perché Carlo non c'è più a raccontarcelo perbene però un pochino ce lo fa capire
Lili Brik viene intervistata in lunghe sedute
E cita va varianti di di Poesie no alle varianti che faceva Majakovskij quindi una patrimonio totalmente orale
Che solo lei poteva raccontare perché lei lo aveva visto quindi il la testimonianza che cita
è
Grandissima perché ci sono tutte quelle varianti che non ci sono pubblicate e chissà come avrà fatto Carlo a verificare effettivamente il lavoro che stava facendo perché un giornalista anche competente e come Carlo è e come Carlo si dimostra in questo libro perché Carlo che è uno specialista di politica e il resto della sua vita si è occupato di della storia del miele sovietica qui invece fa capire quanto ne sapeva lui di letteratura e delle avanguardie perché ne nelle sapeva veramente tantissimo perché questo è un libro che non non è che un giornalista si mette davanti a Lili Brik perché lei racconta delle cose di Majakovskij perché solo chi è molto solo chi è molto competente riesce a cogliere e quindi a tradurre e comunque restituire vi volevo chiedere di di questo perché appunto è un libro particolare da questo punto di vista ci sono delle lunghissime risposte danno un po'l'idea che Lili Brik questa cosa l'avesse preparata allungo
Capisco che io faccio la giornalista quindi faccio la cialtroneria nella suggestione del fatto che lei si uccida
Una volta che si è assicurata che le sue memorie la sua storia è stata consegnata immani sicure e di ed editata cioè resa pubblica perché stilò la professoressa negare vile non è con non è tanto la corta però sembrava alcune altre testimonianze dicono che temeva la censura che temeva la censura
Come dicevo le stesse Scandurra dice più di quello che dice in realtà non c'è da censurare che lei racconta delle cose che ne capiamo derivanti mondi però ecco volevo chiedere entrambe
Una un'opinione una riflessione su questa su questa sulla qualità di questa di questa memoria perché non è un libro intervista non ce la raccontiamo così questo è un libro di un lungo lavoro
Che poi un lavoro che ha un inciampo secondo Venturi appunto Venturi racconta che Carlo dice
Il comitato centrale questo libro non lo vuole non lo vuole più
Ci mette le mani Partito Comunista secondo Carlo Venturi scusate secondo Marcello Venturi
Per fare ripartire quest'opera perché il PC Issa Editori Riuniti sanno che è importantissimo infatti la collana che diceva
Scandurra è una collana davvero importante notare una collana che fin lì a solo titoli molto politici vedi voglio leggere perché
Ed è l'intervista ad Amendola l'intervista a Terracini l'intervista a Pajetta sono titoli politici questo vuol dire che in questa collana c'è un un investimento politico molto molto alto
E e lì viene pubblicata questa così viene pubblicata questa questo libro quindi c'è il diciamo un'indicazione culturale molto forte
E quindi volevo chiedere entrambe
Qual è l'impressione che avete da questo libro che è assai più complessa di un libro intervista se è più complessa sei più ragionato tra l'altro la traduzione al di là della qualità da traduzione su cui era totalmente non posso non dire una parola perché non lo so però è e complesse una storia complessa perché appunto racconta di un Maia così che non si può non è che non c'era internet all'epoca questi testi da alcuni di questi versi non c'erano proprio non erano solo testi orali
Può darsi benissimo cioè evidentemente è una è una intervista che è stata preparata prima i libri ci ha pensato anni e anni evidentemente questo senz'altro
Può darsi benissimo che sia stata aiutata da Julia da Perrault scherza
Il numero otto di via Gorki io vivevo al numero dieci per cui suonata al numero dieci mi diverte molto ma questa cosa sempre dalla via Gorki dove c'era il famoso hotel Lux dove stavano i comunisti stranieri che erano
Il fugati in Unione Sovietica durante il fascismo e di quelli italiani
Io penso di sì però no
Ogni volta che si parli di Russia Sisti pensano sempre cose terribili forse perché essendo nata impietriti in via Gorki dieci del io la metto molto meno drammatica di settantasette è un periodo ancora sia difficile cioè siamo invece fra certo c'è già stato però soffre ci sono state
La prima liberalizzazione del c'è già stata e non so se Lili Brik fosse davvero così pericolosa
Ho qualche dubbio io penso che lei avesse voglia di di raccontare ricco alcune cose non tutto evidentemente di questa ragione Claudio tutto non si poteva dire
E può darsi Benigni che lei fosse in qualche modo legata al potere questo senz'altro però in questa intervista io sono più dell'idea di Daniela che ha questa voglia di raccontare questo Maicoschi che solo lei riconosce che è straordinario che assolutamente diverso da quello per come il Pasternak dice hanno piantato come le patate hanno diffuso ma è così come le patate dopo dopo la sua morte dopo la sua morte perché ed è diventato un poeta retorico ufficiale perdendo la sua originalità
Evidentemente questo è assolutamente vero ed è in qualche modo proprio citando queste poesie
E non tutte pubblicate rivendica questa cosa che ma non è il il rettore
Così tra un po'trombone esco che di cui ieri che hanno voluto dipingere le il potere sovietico dopo la sua morte cioè nel periodo più stalinista ma è in realtà qualità molto più delicato e più e più ovvero questo senz'altro
Quanto poi quanto poi la data la moschea l'abbia
Senz'altro in casa la traduzione non è buona e siccome l'aiuto delle volte era una brava italianista non so se il teste la polizia dottore era un'intervista però era traduceva gli italiani in russo ha tradotto Moravia ha tradotto tutti il più notti ha avuto un premio dalla presidenza repubblicana ricordo anni fa proprio come diffusore della cultura italiana in Russia
Quindi forse la retata la traduzione non è un granché però c'è questa continua difficoltà del traduzione da Parlami Shani ne chiedo che poi piccolo borghese legge
Lo trova altri termini che sono assoluta mi sembrano non adatti ad ogni modo indubbiamente questa questa cosa c'è
Lei sottolinea anzi quando quando parla della lettera che mai posti in via cioè del di ultime dell'ultima lette anche in via prima di suicidarsi ci si rivolge al compagno governo e lei sottolinea quindi evidentemente Luís a del titolare del governo sovietico una buona opinione al compagno doverlo alcuni raccomanda
Alla sua famiglia lei i libri che è veleni Capatonda spia
Io mi chiedo perché i compagni al governo avrebbe dovuto mantenere o parallele amanti rimane costi non lo so ma insomma a luglio evidentemente si fidava di questa cosa eh
Questo lo credo che sia una un momento in cui i libri tenta di avere una copertura anche ufficiale no ma i costi in fondo continuava a a credere nel compagno Governo del e invece è vero che in quello che dice Claudia che ripresa Soir mostra della dei suoi vent'anni di lavoro era un tentativo di Ria affermarsi in un momento in cui si perde la la sua importanza infatti se negli anni alla fine degli anni Venti sono già partiti
Per l'estero alcuni dei più grandi poeti critici pittori Chagall è partito e partito Kandinskij da molti anni se noi pensiamo
Cosa ha dato appunto alla la prima arte sovietica Chagall e Kandinskij
E
Direttore non è stato fatto molto per la per centrale dell'unzione ma dimostri anche in Italia sono state fatte e benissimo io ho visto la mostra di Kandinsky a Milano Seul Kandinskij ancora gli epoca russa sovietica e bellissima pare che ci sia a Bologna
Una mostra straordinaria anche di della pittura
Della Pittura rivoluzionari cessa è stata fatta al Metropolitan Museum di New York
Quelli che hanno fatto di meno sono ahimè i russi
La rivoluzione non l'hanno quasi ricordata io ho la televisione
Attraverso Sky fiati revisione rossa io aperto il sette novembre a un certo punto vedo che sulla Piazza Rossa c'è una parata di Kobe allora hanno deciso evidentemente di festeggia no
C'era questa parata che ricordava il fatto che la parata a dire il il sette novembre
Del quarantuno cioè al momento dello scoppio della guerra i soldati che hanno partecipato alla parata sono direttamente i partiti per il fronte perché i tedeschi arranca vicino a Mosca e quindi in qualche modo non potevano ignorare completamente questa data però l'anno hanno fatto questa parata che una parata militare però con un'altra cosa ricordiamo i nostri compagni nostri soldati che poi sono andati a difendere la patria direttamente al fronte
Ostenta su argomenta infatti c'è qualcosa sulla rivoluzione la letteratura da rivoluzione ma ahimè pochissimo ecco questo capisco Daniela che è molto difficile adesso trovare qualcosa d'altro
Individuare un filone di letteratura da tradurre e difficilissimo è difficilissimo perché i filoni sono tanti io personalmente non trovo niente di straordinario in questo momento la letteratura russa però evidentemente non è quella cosa
Per la cosa importantissima e straordinarie che era all'epoca di me cose ma alcuni al Consiglio
Ma agli passasse fissati anni e anche nella letteratura italiana non trovi nulla di straordinario
Apriamo gli anni sono diverso sì eh gli anni abbiamo gli ultimi cinque minuti dove io chiudo chiudo qui con Scandurra che chiuderà voglio dire che è vero
Però o bordeaux edizioni invece ha lavorato tantissimo
In questa diciassette cento anni dopo
E del professore Prospero tra l'altro qui con noi e la è autore di uno e i più bei libri che sono usciti che si chiama ottobre diciassette sempre per la corte edizioni sempre che devo fare faccio lo lo sport vi ricordo che questo libro troverete non so se qui fuori ma sicuramente allo standard di trentasei di sotto
Almeno questa è l'oggetto del genere e le ultime due cose che voglio dire poi passo la parola Daniela Scandurra verrà l'ultimo interessa
Claudia Scandurra
E e era che naturalmente luce te ne Cardile ha parlato di via Gorki dieci che era il posto dove è nata era la figlia e la figlia di celeste nega rileva quindi che naturalmente tutti voi sapete no volevo ricordare perché anche Halloween contributo di gratitudine oltre che di malaria e
Un'ultima cosa da Perovskaja che Lucetta dei Cardile invece ha sistemato da par suo cioè da par di innegabile Lucetta poi in realtà era un personaggio comune e era una donna che andò a era una donna che andava a fare la traduttrice all'Armata Rossa in Spagna e di cui si innamorò pare insomma così Hemingway che non era proprio trattenuto su questi temi e che raccontò e che il personaggio femminile di perché strana campagna
Ma
Basti si è così è così insomma e non è che è così diciamo che questa è la
E la leggenda che c'è intorno a tarda Perovskaja
Che Lucetta diciamo non apprezza tanto come produttrice ma che comunque era un personale volevo insomma salvare un po'la memoria di prestare femmine pompa no scherzavo pazzo la parola naturalmente professoressa Scandurra
Claudia
Io dico solo due parole nel senso che questo libro a cui io ricordo benissimo non non ricordo non so e in particolare per Vaime però ricordo perfettamente che
Benedetti ci lavorava insieme a aiutata Brusca lei raccontava appunto che aveva portato poi Vendola va accompagnato
Da Lili Brik
L'anno è il settantasette e interessante perché quello che tu hai detto no di io perché primo ho fatto preso lapsus ho detto questa collana sia una testimonianza e non si chiama interventi ma perché l'ho preso questo lapsus perché l'anno dopo nel settantotto esce questo libro nel settantanove in questa stessa collana
Esce un libro esattamente analogo che l'intervista che Serena vitale fa al critico formalista ritorno slow Ski e sentita la testimone di un'epoca per questo ho detto testimonianze mi sono ed era anche lei cioè parte poi Benedetti e arriva la vitale e invece si metta intervistare il vecchissimo slow Ski
Anche lei all'inizio con la l'aiuto dato proposte ha poi in realtà spariscono tutti è vero la Bri muore muore anche esploso chiesto non ricordo l'anno preciso e l'anno dopo Julia da proposte che a sua volta fa domanda di emigrare se ne va a Milano ed è morta a Milano hanno vantare mio passavo c'è un altro no no no no no non ha compiuto cento anni a novantanove anni c'era una cosa ho letto le per e poi è uscito adesso il suo libro di memorie lei poi se ne va nello se l'anno scorso e morte sì però lei aveva novantanove anni e non ha fatto in tempo a fare Centanni eccetera
Voglio dire questi anni poi questa storia che ha raccontato Daniela io ovviamente non la sapevo arrivano quelli del PC era il Comitato chi voleva questo libro qualche cosa c'era cioè secondo me è ovvio che lei è un libro privato e le voleva raccontare la sua testimonianza
Però evidentemente questo libro lo volevano no se lo volevano i russi o lo volevano gli italiani perché volevano fare appunto dare voce anche a questi ultimi testimoni del secolo perché poi questo erano la Brick è quello è una grande testimone di una grande stagione
Giustamente
Beni bellissimo questo libro De bello leggere quello che lei racconta quindi in realtà è molto interessante ma sono anni forse più
In
Complesse di quello che noi abbiamo percepito dall'esterno perché poi in realtà scompaiono tutti e la stessa adombro Mosca fa le valigie e dice no basta io adesso me ne vado a Milano e infatti a poi è stata consulente editoriale di Adelphi lei ha scritto moltissimo e accurato moltissime traduzioni cioè donne attivissima fine cent'anni
Quindi ben venga questo libro forse chissà di verrà fuori anche il testimone di un'epoca che del settantanove se mi ricordo bene ma forse sbaglio l'anno comunque abbiamo dell'editore vedremo grazie a tutti
Grazie mai a casa