Diplomazia Economica: quale impatto per la crescita del paese - Presentazione della seconda edizione dello Studio di Prometeia sul sostegno del MAECI alle imprese

Gentili ospiti i rappresentanti delle ambasciate del prelievo rappresentanti delle imprese italiane permettetemi anzitutto di salutare il ministro degli affari esteri della cooperazione internazionale Angelino Alfano
Devo comunicare che purtroppo la vicepresidente di Confindustria non è potuta partire da Torino per motivi di traffico aereo quindi non potrà intervenire ma sarà più che degnamente sostituita da un altro alto rappresentante di Confindustria Giandomenico Grella che tutti conoscete
Ci sarà poi la presentazione per il cuore di questo evento del rapporto Prometeia sull'impatto per la crescita del Paese della diplomazia economica con il presidente
Angelo Tantazzi di Prometeo appunto il la partner Alessandro Lanza che semplice accompagnati in questa presentazione con le imprese do subito la parola al ministro gli offrisse della cooperazione internazionale Angelino Alfano prego Ministro
Grazie finalmente partecipò un rapporto Prometeia perché il
Due mila diciassette avvio ha fatto sì che io citarsi il rapporto precedente non so quante volte non avendo mai assistito alla presentazione di esso
Quindi da oggi in poi io citavo citerò il vostro rapporto avendo partecipato alla sua presentazione avendo conoscenza immediata e diretta del suo contenuto
Io dirò poche parole non farò un lungo discorso perché intendo andare all'essenziale e poi avere da parte vostra
Tutto tutti gli elementi che peraltro in parte già conoscono
Il il punto ovviamente iniziale quello della dell'ingratitudine quindi ringrazio tutti coloro i quali stanno partecipando a questa mattinata qui alla Farnesina
Saluto gli ospiti gli ambasciatori gli illustri ambasciatori gli amici imprenditori qui presenti
Ringrazio vivamente il professor Tantazzi Angelo Tantazzi presidente di Prometeia che ha curato il rapporto su questa diplomazia economica e
A me sembra importante dirvi quello che io ritengo il concetto di fondo l'azione della diplomazia economica noi l'abbiamo considerata come una azione fondamentale per la diplomazia nel suo insieme
Nei decenni passati vi era il rischio che la diplomazia economica fosse considerato una ramo cadetto una sorta di serie B
Una sorta di ramo ancillare
Della diplomazia nel suo insieme così non è
La diplomazia economica e un pezzo essenziale della diplomazia con la D maiuscola
Il
Rischio nel passato era di considerare la diplomazia economica come
Una come un braccio Dipro rossa
Di fronte alla polizia della diplomazia politica
Così non è
Noi apparteniamo ad una generazione della storia e viviamo in un tempo della storia in cui ancor di più è valido quell'insegnamento del liberalismo francese dell'ottocento
Che ci spiega che ci racconta che dove non passano le merci passeranno gli eserciti
Si trattava di Frédéric Bastiat
E diceva che il pavimento della pace
Spesso
Quello rappresentato da un buon affare
Quello rappresentato da una capacità di due Paesi di Inter connettersi tra di loro attraverso i legami commerciali
Ed io appartengo ad una generazione di europei che la prima generazione di europei che ha conosciuto la pace solo la pace
Che ha visto nascere un continente politico oltre
Articolo dentro il continente geografico
Nascendo esso continente politico
Da Cordi commerciali l'embrione
Dell'Unione Europea su sul carbone sull'acciaio
Quando nacque la comunità europea del carbone e dell'acciaio
Questo significa che l'esperimento dopo settanta anni dell'Unione Europea ha dimostrato che partendo da un legame economico si può arrivare ad un vincolo politico solidale di pace il molto forte
E la mia conseguenza e che ho investito molto anche sul piano personale
Nella diplomazia economica tant'è che ho fatto una sorta di giro d'Italia sono stato a Torino Udine a Padova Treviso Firenze ad Ancona Pescara Napoli a Bari
A dire
Con grande forza che non c'è solo un'azione della diplomazia italiana
All'estero che significa porte aperte delle nostre ambasciate agli imprenditori e lo dico qui al presidente che la
Ma c'è anche una nostra disponibilità a un lavoro porta a porta cioè noi siamo andati in giro per l'Italia a dire la Farnesina e ha
Disposizione alle porte aperte ecco perché io ringrazio Confindustria ringrazio le associazioni degli imprenditori ringrazio
Il presidente che il di essere qui e di dire in una partnership solidale in una partnership efficace che questa è una strada quella di cui parlavo prima
è una strada da percorrere insieme quindi non lo abbiamo fatto anche andando a domicilio
Al presso le Unioni degli Industriali territoriali presso le associazioni delle imprese a dire che i nostri ambasciatori la nostra rete diplomatica consolare e al servizio di questo obiettivo nel due mila e sedici l'assistenza delle ambasciate e dei consolati italiani ha contribuito all'ottenimento di contratti e commesse per le nostre imprese
In maniera diretta e indiretta per l'uno virgola quattro per cento del PIL e ha portato a sostenere trecentosette mila posti di lavoro cioè circa l'uno virgola due per cento degli occupati in Italia un incremento ci viene spiegato
Dal rapporto più rispetto all'anno precedente in cui la nostra azione di diplomazia economica aveva contribuito all'uno per cento del PIL duecentotrentaquattro mila posti di lavoro
Quindi nel due mila sedici ed è questo poi l'essenziale qui vado a concludere la diplomazia economica assistito oltre trecento imprese italiane impegnate in cinquecentonovantanove progetti all'estero del valore di trentanove miliardi
E siamo partiti dai trecentodiciannove progetti sostenuti nel due mila quattordici quindi c'è un siamo stati quasi al raddoppio tra il due mila quattordici del due mila sedici
Come progetti sostenuti questo significa che quindi abbiamo raddoppiato i progetti sostenuti e incrementato del settanta per cento il valore ad appannaggio delle aziende italiane dei nostri interventi e la cosa straordinaria che circa la metà di questo valore torna in Italia perché il lavoro all'estero di queste aziende ha prodotto sul territorio italiano ventuno miliardi di valore aggiunto e quattro quasi nove miliardi di gettito
Fiscale e un risultato molto importante e voglio sottolineare un punto ossia che il cinquantaquattro per cento del totale delle aziende che ha beneficiato del sostegno italiano quindi del sostegno della Farnesina del proprio governo e costituito da realtà molto piccole
Continueremo a fare questo
Lavoro il professore Tantazzi
Illustrerò ai benefici economici prodotti da una serie di interventi che noi abbiamo fatto il mi fa piacere
Dire queste cose qui
Davanti all'ambasciatore Fulci che rappresenta la memoria storica di questo ministero essendo un ambasciatore a riposo che poi è stato personalmente impegnato sulla trincea di una diplomazia economica vista
Dall'altra parte della scrivania sulla trincea del lavoro perché non ha mai smesso di lavorare
Ma ha avuto un altro impegno nella vita sempre di questo tipo con tante una caratterialità a Symbol le Giare che la Farnesina ha avuto una inclinazione da tanto tempo in questa direzione e abbiamo proprio anche sulla spinta delle imprese
Ed è questo anche il senso della mia citazione nei confronti dell'ambasciatore Fulci
Fronteggiato succo spinta delle imprese molti di quegli ostacoli che all'estero sono risultati importanti e che avevano una natura hanno tariffaria c'è il barriere di altro genere barriere sanitaria fitosanitarie tecniche la novità di questa seconda edizione riguarda proprio questo aspetto
Cioè sono stati misurati gli effetti dell'azione svolta dalle ambasciate in raccordo con i ministeri tecnici mi riferisco all'agricoltura al ministero delle Politiche agricole a quello sviluppo economico
Un'azione che è stata diretta alla rimozione di barriere non tariffarie sulla esportazione dei beni
Italiani e questo sarà illustrato dal professore Tantazzi degli che spiegherà esattamente i benefici del nostro lavoro in questa direzione
Io quantificati nel due mila quattordici erano ventitré milioni di euro nel due mila quindici ventinove milioni di euro nel due mila sedici quarantacinque milioni di euro un incremento è costante di anno in hanno
Abbiamo fatto una scelta la scelta è quella di nominare un coordinatore di delle politiche di sostegno alla internazionalizzazione delle imprese del settore agroalimentare e un segnale politico dato in questa direzione per dire che vi è una evoluzione di questa intuizione nostra che è la intuizione di considerare la diplomazia economica come una diplomazia
Che fa parte esattamente del cuore della missione diplomatica di un Paese non è estranea alla sua all'essenza della diplomazia se quelle l'intuizione politica tutte le cose che vi ho detto ne sono lo sviluppo
A questo sviluppo e concludo ha contribuito il nostro direttore Vincenzo De Luca che io in questa occasione ringrazio per la passione che ha messo nel lavoro la competenza e l'autorevolezza e credibilità con cui ha guidato la sua direzione sta guidando la sua direzione agli occhi delle imprese
Siccome la mia idea di fondo è che ogni imprenditore perbene che persegua il proprio profitto
E che dia lavoro ai nostri connazionali all'estero o in Italia e un pezzo del nostro sistema Paese e non solo un pezzo del nostro sistema Paese un pezzo della Farnesina caro bella noi consideriamo i nostri imprenditori all'estero dei quasi i nostri ambasciatori anzi senza quasi riconsegniamo degli ambasciatori all'estero il fatto che questi ambasciatori abbiamo trovato fra il direttore De Luca una persona che qui ha rappresentato esattamente l'interlocutore credibile di cui loro hanno bisogno è per noi una soddisfazione a anche come Farnesina quindi concludo ringraziando tutti voi ancora qui la struttura della Farnesina
Guidata dal segretario generale Elisabetta Belloni qui rappresentata dal nostro vicesegretario generale Michele Baiano è stato diciamo Lab
Un vero e proprio ab per tutto questo lavoro straordinario della rete diplomatica e consolare ringrazio ancora
Prometeia per il lavoro fatto e per la opportunità che ci è andato di rendere misurabile quello che noi riteniamo un successo grazie
Ringrazio molto il ministro anche per le parole di apprezzamento che ha voluto indirizzarci per l'incoraggiamento che ci sta dando al nostro lavoro di appunto diplomazia economica
Anche il fatto di considerare la diplomazia economica parte fondamentale della politica estera italiana è sicuramente un passo in avanti enorme
E l'impulso che il ministro Alfano anche con la sua presenza sul territorio perché vorrei ricordare che negli ultimi tre anni noi abbiamo incontrato oltre ottomila impresa sul territorio in cinquantaquattro road show la cosa che in altri Paesi neanche io sono riuscite a organizzare
E devo dire è una novità di
Proiezione dell'amministrazione dello Stato degli esteri del ministero sul economico e degli altri ministeri sul territorio per sostenere il processo di internazionalizzazione e parlo su questi i rapporti con il fu mondo delle associazioni in particolare con Confindustria che il partner fondamentale
Direi per la proiezione internazionale per l'internazionalizzazione le imprese sono molto lieto di dare la parola Giandomenico nella che ci accompagna sempre anche nella presentazione del rapporto Ance ogni anno e che oggi è qui con noi per dare una testimonianza di questo percorso comune
Prego dottor della
Grazie Vincenzo ma io credo di essere personalmente una testimonianza di quello che sono i rapporti eccellenti fra il mondo delle imprese Confindustria
E in particolare arance che l'associazione dei di cui faccio il vicepresidente per le internazionale sull'eccellenza dei rapporti fra mondo imprenditoriale e mondo
Del ministero degli Esteri quando sono arrivato alla guida del settore internazionale di ANCI ormai diversi anni fa la prima cosa che ho fatto ho chiesto al ministero degli Esteri di distaccare presso di noi un ambasciatore per aiutarci
Nel processo di internazionalizzazione il ministero degli esteri l'ha fatto questa collaborazione
Si è poi variamente trasformata ma continua fino ad oggi
E questo uno dei motivi di successo delle nostre missioni imprenditoriali sull'internazionale evidentemente c'è una facilità di rapporti di organizzazione di snellezza
Di conoscenza
Del del settore che arricchisce sia il mondo delle imprese
Sia il mondo diplomatico e tutta la struttura del ministero degli Esteri
Siamo cresciuti tanto in questi anni evidentemente
Per merito delle imprese e con il supporto del ministero degli Esteri siamo cresciuti tanto ed in tanti Paesi in questo momento il settore delle costruzioni
Italiano lavora in oltre novanta Paesi del mondo ha acquisito nel due mila sedici più di venti miliardi di euro di nuovi contratti
Siamo passati negli anni da un fatturato di circa tre miliardi ha un fatturato di oltre quattordici miliardi
Siamo credo uno dei pochi settori italiani che è in crescita di oltre il dieci per cento all'anno in maniera costante negli ultimi dieci anni e ed evidentemente non è un caso siamo in questo momento presenti in tutte le missioni internazionali del del nostro governo
E anche qua cessata una completa rivoluzione io mi ricordo bene dei momenti in cui ho dei tempi in cui gli esponenti del governo gli esponenti dalla diplomazia ritenevano di essere in qualche maniera contaminati da dal viaggiare insieme o dal presentarsi insieme agli esponenti dell'imprenditoria abbiamo fatto dei grandissimi passi avanti oggi questo non è più in discussione
Possiamo ancora fare di più sicuramente sì l'obiettivo di tutti noi sempre migliorarci abbiamo qualche situazione mirata di crisi delle quali evidentemente non è il caso di parlare
Di fronte a tutti però sappiamo che il ministero degli Esteri è disponibile a supportarci su queste su queste su queste su queste situazioni perché evidentemente non tutto l'estero e non tutto il mondo è un mondo è un mondo di rose e fiori ci sono anche delle delle situazioni dove dove ci sono ci sono dei problemi però sappiamo di poter contare sul ministero degli Esteri sappiamo di poterci contare
Fino in fondo e sappiamo di poter a vere e la fiducia che grazie a questa collaborazione continuerà un percorso di crescita sia per noi
Che per gli esseri e di successi così come ci sono stati negli ultimi anni grazie a tutti
Grazie grazie Giandomenico grazie presidente che nella
E adesso entriamo nel vivo della presentazione del rapporto di Prometeia e io devo dire che promette a è un partner fondamentale tutto il lavoro che abbiamo fatto in questi anni di analisi e di scavo
Sulle potenzialità sulla situazione sull'articolazione del nostro sistema di export proprio nei giorni scorsi è stato presentato il nuovo rapporto che sicuramente sarà citato immagino anche in questa presentazione sull'andamento delle esportazioni
Oggi ci concentriamo sull'impatto della rete diplomatica e consolare l'aggiudicazione di progetti di commesse di opere all'estero
E do subito la parola al presidente di Prometeo che ringrazio moltissimo Angelo Tantazzi prego
Artisti buongiorno
Tutti
Ringrazio in modo particolare il ministro Alfano per le parole di apprezzamento e di stimolo al nostro lavoro nella sua mente a Vincenzo De Luca suo Kimmel particolare poi nel corale
Proprio in funzione degli stimoli che abbiamo ricevuto anche nella presentazione dell'anno scorso quest'anno due elementi che sono già stati ricordarsi usati dal ministro Alfano cosa abbiamo allargato abbiamo allargato il perimetro delle in prese e quindi perimetro Dei contratti e dell'attività che è stato preso in considerazione rispetto all'anno scorso sostanzialmente sono stati presi esame la seicento Progetti
Cioè più di centocinquanta in più rispetto a quelli dell'anno scorso
Nelle quali questi progetti abbiamo riscontrato che appunto sostegno della avete diplomatica e consolare Estela avuto modo un significato un contributo rilevante ha successo di questo intraprese
La la la tipologia dal economiche molto varia si va dagli appalti si vale all'assistenza legale internazionali alle commesse private fornitura di beni cioè tutto quello che è la Fari età estrema varietà di quella che è l'attività
La produzione italiana che si colloca punto folle confine nazionali
Quindi la presenza si è svolta su oltre novanta Paesi e il fatturato estero complessivo e dell'ordine grosso modo appunto di quaranta miliardi di euro il secondo punto anche questo è già stato ricordato il ministro Alfano è che sono stati presi in considerazione anche interventi istituzionali da venti a Maggi cioè dove appunto come è stato detto la Farnesina otterrà in collaborazione appunto come altre istituzioni pubbliche ecco i sistemi associativi appunto delle imprese
Il punto specifico ha riguardato un un problema che sta crescendo sempre più nel contesto internazionale e quello che delle barriere non tariffarie barriere tecniche che finiscono per avere un Effetto di limitazione sulle esportazioni che a volte e molto più penetrante molto più incisivo molto più dannoso insomma sostanzialmente rispetto alle barriere tariffarie s'bellezza di fare più e più facilità almeno apparentemente quella che è la quantificazione
E sono state ricordate in modo particolare quelle che riguardano tutto l'attività nel settore alimentare
Ora questo l'attività svolta appunto in questo settore attività svolta dalla rete diplomatica e consolare e le misure che abbia cercato di dare di questa attività a comportato anche lì un incremento significativo dell'ammontare appunto delle esportazione da questo punto di vista quindi questi sono i due parametri appunto fondamentali
Che rendono più significativo somma accerto c'è un'esperienza nostra c'è un'esperienza anche un'attenzione maggiore appunto carezze diplomatico a questo tipo di attività
C'è un terzo punto che insomma per il momento dalla dal dal perimetro diciamo così l'analisi che però lo voglio ricordare la relazione del proprio alle indicazioni sull'attività anche futura
La svolta dalla diplomazia economica ed è questo
Come vedete Suma quotidianamente
Si infittiscono quelli che sono rapporti di scambio che sono di tipo bilaterale la volta venuto meno o messe in crisi quelle che sono le grandi regole appunto al commercio internazionale
C'è una crescita abbastanza forte abbastanza continua di quelli che sono rapporti bilaterali tra paesi oltre a gruppi di Paesi questo naturalmente comporta una frammentazione di collocare il quadro generale quale eravamo tutti abituati fino a qualche anno fa
Questo Valente molto più necessarie molto più fondamentale quello che l'aiuta appunto della diplomazia economica perché è chiaro che le riprese non riescono a a seguire appunto quella che era
La frantumazione il contesto frastagliato che sta venendo fuori perché se voglio andare in un Paese ci sono certa le cose se vado in un altro Paese ci sono delle regole diverse da questo punto di vista il contributo che può venire proprio dalla dalla rete diplomatico e consolare ecco un'attenzione crescente a questo tipo di situazioni e quindi a aiutare diciamo così Lane prese nel conoscere meglio quelli che sono i contesti istituzionali
Le quali fanno da operare questo credo che sia uno dei contributi maggiori nel corso dei prossimi anni proprio per arginare quelli che possono essere Effetti
Déco negativi ma effetti limitativi derivanti dalla crescente complessità delle regole che riguardano il commercio internazionale
Ora Alessandra Lanza
Grazie grazie mille presidente do subito assolutamente la parola alla Alessandra Lanza parte lei promette
Buongiorno a tutti grazie è un piacere essere qui con voi questa mattina mi unisco a tutti ringraziamenti già fatti età tecnica cioè dal personale chiama lavorato a questo progetto
Faccio un altro ringraziamento che va davvero a tutti voi perché essendo questa la seconda volta che facciamo questo lavoro
Io devo dirvi che ci avete preso una vita molto più facile rispetto all'anno scorso quando abbiamo raccolto i dati per la prima volta quest'anno vi ringraziamo di cuore perché i dati erano molto più strutturati molto più ordinati e quindi siamo partiti come dire ai da una base in cui certamente era evidente che un pezzo di strada insieme l'avevamo già fatto vi ricordo stando appunto alla seconda edizione il perché di questo lavoro il perché è presto detto l'intervento
Della diplomazia economica a supporto delle proprie impresa è un intervento fondamentale di un intervento anche in letteratura a lungo studiato perché sostanzialmente va a litigare è una serie di problemi pratici che con un termine un po'aulico chiamiamo asimmetrie informative ma che nella vita quotidiana delle imprudenze
In realtà rappresenta hanno dei limiti importanti
Tanto più importanti quanto più la struttura imprenditoriale di un Paese fatta di imprese piccole e piccolissime
In cui non conoscere bene le regole
Di un Paese in cui s'intende esportare o investire può risultare penalizzante
In maniera assai più distorsiva di quello che accade a un Paese magari con una specializzazione economica simile ma con in paese mediamente più grandi
Perché perché si possono concedere per mettere pagare più consulenti più funzioni specifiche all'interno dell'azienda allora la nostra rete diplomatica e consolare
E ancora più preziosa vista in quest'ottica perché fornisce un servizio al nostro tessuto produttivo che nessuna il tuo prendeva tutti i offrire ovviamente
Non l'ho fatta sulla ma lo fa in coordinamento con tutte le figure funzioni istituzionali preposte a sostenere le nostra impresa nel loro percorso oggi
Internazionalizzazione e penso a tutte le figure che vedete sempre intorno ai tavoli per esempio l'agenzia ma dice per esempio Cassa depositi e prestiti nelle funzioni di Salce e di Simest
Che tutte contribuiscono a sostenere trascorso internazionale delle nostre imprese e questo sta alla base della nostra stima di impatto cioè sistema coordinato chiede lavorare insieme che ha come punto come dire focale di attrazione coordinamento la Farnesina matti sia vale di attori nei versi che facilitano la vita delle imprese il nostro obiettivo è stato stimare
Quale l'impatto anche d'insieme di queste iniziative genera per la crescita in primis del nostro Paese come contributo al il ma anche per il sostegno all'occupazione
Guardate vi voglio dire una cosa una cosa importante
Noi siamo abituati e siamo molto fortunati in questo a guardare l'occupazione come occupazione aggiuntiva lo vedete nei numeri li hanno citati ministro il professor Tantazzi
Se guardate la recente letteratura economica non parla quasi nemmeno più di occupazione aggiuntiva ma parla di occupazione mantenuta perché soprattutto negli studi di internazionalizzazione non è più affatto scontato che ci sia un complemento cioè un crea occupazione maneggia tanto quando riusciamo a mantenere pura quindi io vorrei che leggessi mo'i risultati di oggi come dei risultati doppiamente positivi
Cioè ancora siamo riusciti ha generato una con l'occupazione i ed è tutt'altro che scontato guardiamo i numeri da cui partiamo
Partiamo dalla guerra sostenuto seicento iniziative imprenditoriali in il due mila e sedici con un'accelerazione importante rispetto all'anno precedente
A questi seicento Paul Giamatti sono collegati circa quaranta miliardi di Euro dire chiavi in terra le impurezze italiane sono state sostenute trentasei iniziative terra all'abbattimento di barriere non tariffarie non commento ma ci arrivo tra un minuto o con un valore pesante collegato dell'export di poco meno di un miliardo
Ci ha rivolto un altro un minuto per raccontarmi qualcosa di più su questo tema delle barriere non tariffarie i cui numeri li possono sembrare
Con l'INPS e riprendiamo in un contesto complessivo no cioè quest'anno dicevamo appunto abbiamo presentato proposte nel suo settimana scorsa
Stiamo pensando di arrivare alle esportazioni vicine ai quattrocentocinquanta miliardi prima scherzavamo dicendo facciamo quattrocento quarantadue quarantatré gli ho scommesso una pizza sui quattrocento cinquanta vediamo quale sarà il numero però insomma
è un numero consistente in realtà non sono piccoli questi numeri perché sono numeri che agiscono e lo vediamo tra un momento sul singolo prodotto
Su alcuni singoli pronto diventa lieve
Sanitarie fitosanitarie le barriere tecniche che possano rappresentare la dissonanza trasportarlo o no
Mentre facevamo questo lavoro e siamo andati a guardarci che cosa succedeva barriera per barriera sulle mille trecentottantasette barriere che rappresentano quasi il sei per cento
Cioè l'export nazionale per andare a vedere se aveva senso analizzarle se aveva senso concentrarsi su questo tipo di prodotti a andandocene a guardare una per una evidente che il settore che viene più colpito era agro alimentare all'interno dell'agroalimentare ci ha colpito la rilevanza dei latticini anche interno dai latticini perché appunto detto andiamo a vederci codici prodotto certo cosa che fa la differenza sì o no bene
Il bastone fa la differenza sì o no la domanda potenziale di mascarpone
Perché il tiramisù no evidente perché è un dolce conosciute in tutto il mondo era elevatissima ma letali R lo fa nel vano un prodotto assolutamente non esportabile
E di qui che cosa di quell'Italian sounding di cui prodotti fatti e realizzati da un'altra parte se non rimuove le barriere allora forse il calcolo che abbiamo fatto e Tor sino come dire a un calcolo
Conservativo nel senso che ve lo spiego tra un minuto come l'abbiamo considerato ma non siamo andati a considerare anche quale perfetto displaced mente sui prodotti prodotti con un un termine simile in altri paesi quindi l'Italian sounding perché nel momento in cui noi rimuoviamo queste barriere quindi facciamo conoscere la qualità italiana vera spariscono lasciando lo spazio ai nostri prodotti
Allora è evidente che si quantificato così è un impatto se volete limitato rispetto al totale delle nostre esportazioni male in realtà ha un valore segnaletico
Molto più grande e sette queste misure e l'intervento della rete diplomatica consolare a sostegno dei nostri prodotti per la rimozione le barriere non ci fosse
La capacità esportativa su alcuni tipi di prodotti ma sarebbe noi da noi molto più limitata
Per riuscire a stimate il valore collegato a questi interventi e ai Paesi coinvolti I settori beneficiari
Abbiamo innanzitutto raccolto una banca dati unificata di tutti gli interventi interventi fatti in collaborazione tra mai cimice Ministero della salute e tutti gli altri soggetti istituzionali che sono stati coinvolti
Interventi che evidentemente il sonno chiunque
Come dire frequenti in alcuni mercati per esempio la Cina vedete chi di gran lunga superiore agli altri mercati e in alcuni settori per esempio salumi latticini formaggi carne tutti i prodotti dell'agricoltura e così via
Ma che coinvolge no
Anche settori lo vedete però dell'ultima riga come l'automotive laddove ITIS standard sono importanti e dove una modificazione degli standard implica costi enormi per i produttori quindi le tetto che la rimozione delle barriere a sugli la nostra potenzialità di export è un effetto rilevante come andiamo a misurarlo andiamo a misurarlo se si scatena a esita
Al seguito della rimozione della barriera
Non tariffaria un incremento dell'export intanto costante e poi superiore al potenziale Bonate Sotto dal potenziale vuol dire molto ci siamo stati molto conservative nella stima ci vuol dire
Che si va ore tra quella che sarebbe stata una domanda potenziale e stimiamo
Quello come contributo Montella rimozione della barriera
Questo
C'è
Che abbiamo contribuito agli affettiva meditazione delle esportazioni italiane
Io o meno rispetto a una media UE cioè per essere ancora più sicuri che non ci sia nessun effetto distorsivo cerco una volta liberato la domanda
Non cresca indipendentemente perché era un potenziale qualche misura inespresso lo andiamo a vedere rispetto al potenziale effettivo
Oggi mentre
In Cina legge
Delle leggi
Prima
Giuridica
Concorso realizzazioni
Sindaci
Gina veri Regina
Continuamente
La riduzione della
Maggi generato quasi c'è
Viene viaggi marchigiano
Berlino Vienna
Allora
Dipinto
No no
No
Consumo come ha per formato il sistema Paese nel sostegno sulle Gamec internazionali delle imprese italiane abbiamo visto che sono stati sostenuti circa trecento Progetti questi progetti sono un momento distribuiti globalmente nel mondo ovviamente con valori che guardiano anche in base alla capacità di stimolare del Paese ospitante cioè in base a quanto si è investito in quei Paesi in infrastruttura quante gare sono state messe a qual era
Il momento economico di ciascun singolo Paese ospitante
A e interventi a sostengono che sono stati fatti il rispetto al biennio precedente quindi rispetto alla misurazione che avevamo fatto lo scorso anno il nuovo hanno visto unità aumento significativo sia nello accompagnamento nello sviluppo del business con le autorità locali diessina
Negli interventi per una risoluzione Teglia e controversie
Mentre tutto sommato abbiamo visto decremento per quanto piccolo cioè vedete che e valori assoluti le cifre rimangono alte dopo un piccolo tamponamento sull'orientamento al mercato
E sulla sensibilizzazione dell'auto ritardo cani in relazione alla partecipazione al Nadia a come lo leggo
E lo leggo in modo positivo cioè non ecco come una normale curva
Di apprendimento che mi dice quella moto lì l'ho già fatto negli anni precedenti le mie imprese hanno capito come sono fatti i mercati le autorità sono già sensibilizzati al fatto che le imprese italiane sono brave vogliono lavorare su quei mercati
Che cosa serve adesso passo successivo
Senta un prete che le assistita durante e che adesso si sta nella fase successiva se dovessero nascere controverse e quindi non ecco come un percorso un percorso che è stato funzionante dando dei frutti
Se guardiamo la distribuzione delle tipologie di Progetto vediamo che abbastanza similmente all'lo scorso sono anni no abbiamo una concentrazione sulle esportazioni abbiamo la concentrazione sulle quel citazioni infrastrutturali e di costruzioni
E sui servizi
Via engineering su cui stiamo Moretto Fortini un po'meno sugli impianti energetici è un po'meno sugli gli impianti industriali
Che pure mostravano comunque un buon arredamento ora questo asfalto Orsini che delle più di trecento aziende con imponente
La parte più rilevante si sia concentrata nella meccanica e nei servizi dove dentro i servizi
Appunto molto sostegno di engineer venga i progetti infrastrutturali e poi ovviamente costruzioni e così via
Con una presenza molto significativa di piccole e medie imprese questo è un dato importante per due ragioni primo
Per quello che ci dicevamo prima cioè il sostegno che viene offerto dai servizi diplomatici consolare le piccolissime
Secondo il fatto che lavorare in questo modo consentono effetto di filiera cioè nel momento in cui si muovono lei grandi e inducono grandi appalti e grandi commesse si portano dietro le piccoline guardate le società di engineering spesso molto piccole parliamo anche di società di due tre quattro cinque milioni di Euro
Che hanno bisogno del sostegno Heckel seguono le nostre grandi imprese di costruzioni
Le imprese grandi generano trentatré miliardi di euro di valore Sui trenta novembre totali ma lei imponente piccone crescono in termini chi numerosità di partecipazione ai progetti abbiamo ripercorso una stima di impatto Almenno ripercorro
Tutte le slide imbelle lasciamo su che cos'è una stima di impatto ma Bellori capitolo perché non voglio essere troppo lunga né troppo noioso ardore stimiamo un impatto diretto un impatto indiretto un impatto indotto l'impatto diretto è facile è presto detto io vinco una commessa grazie a quella commessa
Genio nota roba mia impresa più fatturato e sostengo o creo occupazione
L'impatto indiretto è sì ma nel far questo non riusciamo a far tutto da sola comprerò materie prime comprerò
O fittizi comprerò consulenza comprerò manodopera attivo un altro pezzo di filiera
Intanto indiretto
Nel evita ingenerare un impatto diretto e indiretto che cosa faccio sostengo occupazione lungo tutta la filiera e quando io Gennaro
Una consulenza per esempio e sostengo una piccola impresa
Chi è a dei dipendenti quei dipendenti consumano
Quei dipendenti pagano le tasse questo è l'impatto indotto quindi da da grande impresa facciamo la semplice che vince un appalto arrivò a sostenere sul territorio magari anche in una regione completamente diversa da quella di origine di quelli della grande impresa
Sostengo consumi occupazione eh
Il gettito fiscale
Questa è la logica tela stima di impatto
Avrei vuol dire apertamente a quali sono le sostiene che impatto dello studio di quest'anno le vedette confrontate
Con lo scorso anno il moltiplicatore è un pochino salito parliamo di un moltiplicatore sul valore aggiunto di due virgola sei non so il tempo in crescita rispetto al due virgola quattro con dello scorso anno contro dal valore aggiunto generato aggiuntivo complessivo di ventuno virgola quattro miliardi di euro cioè circa un uno virgola quattro per cento per il PIL
In più il che vuol dire che per ogni euro di valore aggiunto generato dalle nostre in parete e se n'è generato uno virgola sei in più nell'economia dato l'effetto di filiera
Che dicevo prima a livello di occupazione
Il moltiplicatore è ancora più rilevante parliamo di tre virgola sette bollette cioè per ogni occupato diretto in più coinvolto nei progetti sostenuti Gaglia Farnesina e dagli attori istituzionali preposti all'internazionalizzazione
Sì sono sostenuti almeno altri due virgola sette occupati nell'economia quasi tre
Badate è un moltiplicatore norme in questi tempi questo vuole dire
Che lavorare su progetti di internazionalizzazione
Dove il distrugge occupazione Malacrea
Crea anche gettito fiscale scuotendo un moltiplicatore di duetti regola otto volte in più un quindi per ogni eunuco incompiuto generato dalle imprese coinvolte
Se ne generavano uno virgola otto addizionali
E che cosa ci dice per riprendere una citazione fatta dal ministro in apertura concludere ci dice che lavorare sui progetti di internazionalizzazione
Non soltanto la via per la pace ma è anche vengo ideata l'ha avviato allo sviluppo per la crescita io faccio parte di quella generazione che è stata cresciuta pensando
Che l'internazionalizzazione sia un valore che non sia a costo zero e che per questo esista la politica
Ma l'internazionalizzazione è un valore e credo che questa slide che vi lascio come ultima slide del Cites timoni
è un percorso ben fatto di sostegno all'internazionalizzazione senza ombra di dubbio il valore lo genera grazie
Siamo tutti sorvegliati da questa presentazione che va in profondità che non presenta solo dati ma li interpreta lui sviluppa
E direi una cosa che a me ha molto colpito il tema che senza l'internazionalizzazione i colpi della crisi dal due mila otto in poi sarebbero stati ancor più devastanti
Abbiamo perso venti per cento di produzione industriale ma quanto avremmo perso se non avessimo avuto contemporaneamente un percorso del dell'associazione e l'altra cosa che ritengo estremamente importante che diceva anche il presidente da andazzi in un'epoca di bilateralità dazione di molte transazioni commerciali
Il ruolo di tutti i giorni della rete diplomatica dico anche delle ambasciate che sono qui a Roma e decisamente ha cresciuto
è cresciuto per il superamento delle barriere non tariffarie che sappiamo rappresentano un impedimento anche per la crescita dell'export potenziale come ha detto benissimo Alessandro
E sono un impedimento per l'accesso a public procurement perché parliamoci chiaro IPAB pure fa molto parte della Big autorizzazione
Dei rapporti commerciali mi sembra che dalla prima panel siano venuti indicazioni sponde sta anche interessanti spero interessante è che per i nostri rappresentanti delle ambasciate qui a Roma con cui e voglio ringraziare abbiamo tutti questi percorsi di internazionalizzazione nell'interesse reciproco
E però adesso entriamo un po'più nel merito e lascio la conduzione e la presidenza al vicedirettore del Corriere la sera Federico Fubini e non ha bisogno presentazione è uno dei giornalisti di punta per quanto riguarda l'analisi all'economia italiana e delle sue prospettive internazionalizzazione prego Federico
Grazie grazie il mille di avermi invitato a questa presentazione veramente molto
Interessante solo una brevissima
Spunto di riflessione prima di dare la parola ai nostri partecipanti
Segua dei numeri devo dire che le l'export italiano dal due mila dieci ai dati più recenti e cresciuto sin dal circa dal ventiquattro per cento al trenta per cento del prodotto interno lordo
Del nostro Paese che è un risultato importante devo dire che dal due mila dieci non è cresciuto tanto quanto l'export
Di altri paesi partner come possono essere la Francia o o la Germania
Però se si guardano i dati degli ultimi due anni si vede qualcosa di leggermente diverso intanto quest'anno il tasso di crescita delle esportazioni italiane
Supera il tasso di crescita delle importazioni
Globali che vuol dire che l'Italia sta guadagnando quote di mercato all'estero cosa che per un paese ad alto costo ad alta fiscalità non è scontato l'altra cosa che che devo dire che mi ha interessato vedere né i dati Eurostat e che l'export italiano in termini di fatturato
Fuori dall'Unione Europea nel due mila sedici ha superato l'export della Francia che pure un'economia circa il dieci quindici per cento e più grande dell'Italia e nel due mila sei diciassette ha confermato sta confermando questo sorpasso almeno nelle esportazioni fuori dall'Unione europea questo vuol dire che evidentemente c'è un settore e forse sono e il settore più interessante
Bene sono le cose più interessanti che stanno succedendo nel nostro paese in questo momento paese complicato che però sta dimostrando
E di avere una vitalità importante ne parliamo con degli ospiti eccellenti
Il primo stento a definirlo ospiti perché in realtà il padrone di casa e l'ambasciatore Francesco Paolo Fulci
Che non ha bisogno veramente lui sì non ha bisogno di presentazioni
E oggi presidente di uno dei grandi gruppi esportatori italiani uno dei gruppi più riconosciuti la Ferrero a cui darò la parola per primo sempre perché stare nel settore ha cresciuto
Irene Zan Canaro di Federalimentare ci parlerà un po'dei punti di forza e dei delle questioni aperte per la filiera e poi passiamo
A a un'area completamente diversa Massimo dal Cecco e presidente dissidi che una piccola media impresa che esporta servizi servizi avanzati nei digitali ha vinto un'importante contratto in Africa in Senegal ce ne parlerà purtroppo per uno dei problemi nel nostro Paese le infrastrutture questa volta non è colpa né di Alitalia né di nessuno però i voli da Torino sono incitato per via del maltempo Paolo Pirani
Di che era ministro dei delegato di un parco non ci può fare giungere e infettando però io inizierei subito con l'ambasciatore Fulci lei ha fatto una battaglia
Ormai celebre all'ONU
Per impedire che in qualche modo l'Italia fosse vista come che legate in una seconda classe di Paesi per quanto riguarda il Consiglio di sicurezza
Adesso l'ho sentita bene ammette
Impegna attivissima in in c'è nel cercare di sostenere l'export italiano e vedo che lo spirito con cui il regista accorciando e molto simile a quello della sua battaglia all'ONU ce ne vuole parlare momento
Invito il PM riporta
E il cuore di un'istituzione
Quelli sono legati come lei ricordava quarantaquattro anni della mia vita diplomati
Quante battaglie
Non ho visto condurre in questa sala
I successivi diciotto anni
Io trascorsi nel settore privato appunto come presidente
Cioè la compagnia Ferrero
E non c'è voluto tanto dottor Fubine
Non c'è voluto molto per rendermi conto che anche lavorando per la grande azienda che oggi rappresento
Le battaglie da affrontare non sono fori tanto diverso
Ad esempio sì come ai tempi in cui rappresentava l'Italia all'ONU e il nostro Paese rischiava di essere escluso dal novero delle Nazioni che contano
Adesso un attacco molto simile è incorso verso uno dei centri nevralgici dell'economia italiana
Intendo riferirmi
Al settore agroalimentare
Secondo i dati più recenti
Che il settore alimentare italiano
Vanta un fatturato dipende cento trentadue miliardi di euro
E in cui quasi trentadue destinate all'esportazione
Noi di Ferrero ne siamo un esempio
Che il quarantacinque per cento della produzione dei nostri quattro stabilimenti italiani
Infatti destinato all'esportazione
E la produzione agroalimentare italiana è un patrimonio da difendere non so badate bene non sono per le aziende che sono coinvolte ma è un patrimonio da difendere per l'intero Paese
La difesa di questo settore strategico ha infatti conseguenze positive sono la nostra ricchezza sulla creazione di nuovi posti di lavoro sulla pace sociale
E per raggiungere questo obiettivo
Assolutamente essenziale
Il sostegno del governo per della Farnesina
Sostegno mi fa piacere al giungere che non è mai mancato
Non è mai venuto meno
A partire dall'impegno personale del ministro Alfano
Per la segreteria generale le deviazioni generali qui ricordo il ruolo avuto straordinario sin dai tempi dell'Expo di Milano
Dal nostro Vincenzo De Luca
Un bel e in due in materia di politica economica
All'estero
Per non parlare poi delle nostre ambasciate
E i nostri ambasciate
Per cui aiuto
Noi di Ferrero ma non solo noi difendendo e ha un figlio che anche lui ambasciatore mi risulta che tutte le aziende italiane hanno sempre beneficiato
A piene mani
Tra l'altro per la prima volta la Farnesina voluto nominare un ambasciatore come coordinatore speciale per l'internazionalizzazione del settore alimentare
Nella persona di Jan Berto spedito dando così una valenza ancora più forte ed efficace all'azione diplomatica in questo specifico settore
Che devo aggiungere con un certo compiacimento come loro ex collega
Che la disponibilità la competenza la passione gli sforzi e i sacrifici del nostro al corpo diplomatico hanno acconsentito Enti infinite occasione di superare alle aziende italiane ostacoli e avrebbero impedito ridotto sensibilmente la nostra capacità di penetrazione all'estero val per tornare al suo quesito dottor Del Bene
Da qualche anno stiamo assistendo a un vero e proprio attacco proditorio un attacco senza precedenti contro le nostre tradizioni alimentari
Contro il nostro mondo di fare gastronomia
Contro la nostra diretta mediterranea
La devo dire
Chiaro è forte come solo un anziano diplomatico può forse dire
La cartina di tornasole di questo attacco e la salute pubblica
I nostri prodotti tipici avrebbero se contro questi detrattori
Un eccessivo il contenuto di essa lì grassi o zuccheri e per questo devono essere messi all'indice
L'esempio più tipico sono le etichette al semaforo in vigore in Gran Bretagna
O quelle non troppo dissimili appena introdotta in Francia il cosiddetto non Trescore
Fino ad oggi
Livornese fino anni fino a per non parlare poi del Warner Stone poligoni neri
Divenuti obbligatorio incipit perché per fortuna sia in Gran Bretagna che Francia questi sistemi sono solo facoltativi
E noi ci rifiutiamo come la Gran maggior parte di aziende italiane si rifiuta energicamente
Ma dell'ordine dai veneziani Cannavaro con più forza quando si parlerà interpellati su questo argomento
è un marchio che ricorda le avvertenze ormai familiari sui pacchetti di sigarette
E tutto sono tutti questi sistemi che condizionano pesantemente il consumatore che viene in questo modo indotto a scegliere
Psicologicamente prodotti dallo scarso valore nutritivo o con ingredienti chimici che sostituiscono le materie prime più pregiate e più naturale
E così che in Inghilterra in Francia guardate proprio nei due Paesi dove le nostre esportazioni agroalimentari vanno fortissimo
In Inghilterra in Francia alle nostre migliori eccellenze alimentari ed è riservato il semaforo rosso
Nel Regno Unito si vorrebbero bollare con il rosso l'olio extravergine di oliva il Parmigiano Reggiano il prosciutto di Parma la mozzarella di bufala la nostra notte mentre invece viene sfregiato con un bel bollino verde
Non illa grazie che esso bollato col bollino rosso
Ma un Coca Cola dai siamo arrivati a questo punto va più bene alla salute Hong Kong operaio e un bicchiere di latte secondo Testore
In Francia secondo il mio tris Gore alle nostre eccellenze oltre al semaforo rosso si tenta di attribuire un prossimo un pessimo voto finale
Tutte le tecniche e come ha avuto modo di osservare lo stesso ministro al Franco nella riunione che ha voluto tenere qui alla Farnesina lo scorso aprile costituiscono una scorrettezza regolatoria
Una vera e propria tariffa non tariffaria di cui parlava la relatrice di trasmette
Una sorta di protezionismo mascherato
Dalla tutela della salute che anche grazie all'anno porto dalla nostra diplomazia finora almeno in Europa siamo riusciti a mantenere Polo antartico e non obbligatorio
E industria italiana e pienamente consapevole della diffusione dell'ordine si
Città e del dirompente effetto delle malattie non trasmissibili sulla nostra vita sociale e sui sistemi sanitari del mondo occidentale
Ma appare davvero singolare che a finire sul banco degli imputati
Siano proprio i prodotti di un Paese riserva entrato nel mondo per la qualità del suo ciclo e per l'equilibrio della sorgente
Nel marzo di quest'anno l'opera ha messo l'Italia al primo posto nel mondo del suo Index
Segnalando che il motivo fondamentale di questo straordinario tasso di salute e che la nostra alimentazione il modo di alimentarsi
E quanto a longevità dei ricordo che in Italia siamo secondi soltanto al Giappone
Ma cosa di particolare il nostro modo di mangiare molto semplici la dieta mediterranea soprattutto come la intendiamo noi in Italia non elimina alcuna alimento ma li comprende tutti nell'ambito di una dieta bilanciata grazie zuccheri sono fonti essenziali di Energia per la vita
Questa forsennata campagna per ridurne il consumo
Nascondere le vere cause primarie dello zio città di molte malattie che sale sono gli eccessi nel consumo degli alimenti AN la drastica riduzione dell'attuale dell'attività fisica
Cercare di indurre la polo azione alla moderazione nel mangiare affare regolarmente in moto
è un rimedio per il più efficace che non le etichette asse Marco
Uno studio dell'Università di Cambridge effettuato sul ventre centotrentaquattro mila persone sull'arco dei dodici anni al datori soltanto inequivocabili
E l'inattività fisica e conduce la morte prematura in misura doppia rispetto ad avere qualche chilo di troppo
I dati statistici confermano del resto che non c'è nessuna correlazione tra Zucconi obesità in Gran Bretagna in Australia in Canada malgrado un sensibile riduzione del consumo di zuccheri negli ultimi anni l'obesità ha continuato a crescere senza sosta
Purtroppo trincerandosi dietro le insegne della protezione della salute pubblica si nascondono spesso ben altri interessi amici miei
Per esempio con il sistema semaforo alcune moto imitazione di prodotti tipici italiani finiscono per avere più appeal degli originali
In pratica il loro prezzo inferiore
Perché la materia prima sono molto più scarse molto meno pregiate ora si aggiunge anche un'etichetta che sembrerebbe certificare una loro maggiore salubrità
è un sistema ingannevole che dobbiamo respingere con tutte le nostre forze
Che faccio mi appello anche agli amici stranieri dai settori diplomatici stranieri presenti per vedere che facciamo molta attenzione per noi e per le generazioni a venire se si vuole vivere bene la ricetta è molto semplice
Mangiare di meno
Mangiare tagliato e fare esercizio fisico
Tutto il resto non sono altro che impostore imbrogli guerre commerciali
Ti assicuro tra veramente impressione detenere
In quanto non cade e viene tenuta da salute pubblica quando si tratta di fare quattrini
è una cosa che Zazzera sconvolti dette l'ordine
Noi siamo convinti e l'Italia debba fare la sua parte nelle politiche orientate alla sanità pubblica in collaborazione con le organizzazioni internazionali competenti
Tuttavia abbiamo anche il diritto e il dovere di difendere le nostre tradizioni alimentari contro attacchi ingiustificati e non sostenuti da alcuna seria evidenza scientifica
Non potremo mai competere con i giganti del pianeta sul piano della quantità
Ma la forza dell'agroalimentare italiano stava nella sua eccezionale qualità e per fortuna malgrado queste accuse continua ad essere ricercate e apprezzate in tutto il mondo
Io mi fermo qui anche per non togliere spazio agli altri relatori
Grazie ancora alla Farnesina tempeste l'invito grazie ai miei ex colleghi per quanto fanno e continueranno a fare l'augurio sincero
Di un vegliardo con perché con l'aiuto di tutti
Il buongusto e soprattutto il buon senso continuino a prevalere sulle nostre tavole grazie a morte
Grazie mille ambasciatore
Come diceva per i dati sull'aspettativa di vita non sembrano confermare
In giudizio i pregiudizi sul rischio sanitario del dei prodotti alimentari italiani sicuramente
C'è un tema che però è parallelo a questo e mi rivolgo ai veneti San Carlo lei come Federalimentare rappresenta l'associazione che finisce il corruttore di Abul Futuh in Italia sicuramente c'è un tema anche di tutela delle denominazioni dove
Il prodotto alimentare italiano sempre e festa in difficoltà
Continua a essere negli scaffali supermercati in tutto il mondo prodotti di denominazione italiana che non sono fatti in Italia allo stesso tempo mi sembra di vedere i dati di crescita dell'export molto interessante cioè vuol parlare un momento
Grazie mille e innanzitutto vorrei ringraziare il ministro Alfano il direttore De Luca per quest'invito dei vorrei portare i saluti del presidente Scordamaglia che non ha potuto essere presente a questo importante incontro e tornando alla domanda e sì
L'export agroalimentare cresciuto negli ultimi nove mesi del più il sette per cento è un dato diciamo inaspettato sicuramente molto positivo
Che l'industria alimentare italiana ha confermato confermandosi quindi un traino dell'economia italiana un pilastro delle nostre economie
Come penna illustrava l'ambasciatore Fulci ci sono una serie diciamo di forse direi paradossi perché appunto l'agroalimentare italiano sta crescendo e quest'anno chiuderà al fatturato hanno quasi con centotrentacinque miliardi di euro un più sette per cento delle esportazioni
Però siamo sotto costante attacco a da parte di alcuni Paesi di ogni europea ma non solo anche al di fuori dell'Unione Europea
E come appunto illustrava l'ambasciatore Fulci ci troviamo di fronte ad attacchi relativamente all'etichetta che pongono negli alimenti
Nei prodotti alimentari e le bevande italiane prodotti di eccellente qualità che sono frutto di tradizioni millenarie ed è un un attacco assolutamente ingiustificato sono diciamo dei simboli colorati
Spesso e volentieri non basati su evidenze scientifiche che vengono posti dei nostri alimenti e si creano dei paradossi laddove prodotti quali l'olio extravergine d'oliva come è stato citato altri prodotti eccellente qualità
E vengono Bollati di rosso o peggio ancora con dei simboli quasi simili alla pericolosità del tabacco mentre altri prodotti diciamo fatti magari con sostanze artificiali
Vengono percepiti dal consumatore medio come alimenti salubri questa diciamo coppia con una domanda perché c'è
Siamo in un mercato intere e c'è un regolatore del mercato interno si chiama Commissione grazie
Voi avete gli strumenti per ricorrere alla Commissione europea contro queste barche e non tariffarie lo state facendo a che punto si effettua il sapore
Fatto siamo in costante continuo dialogo con gli uffici della Commissione europea competenti abbiamo più volte diciamo portatore la nostra posizione è sollecitato le nostre istanze e che diciamo a livello europeo chiaramente la commissione l'organo dei regolatorio decisionale
E come nerastra era stato illustrato ci sono due Paesi in particolare il Regno Unito e la Francia che hanno
Adottato con carattere volontario e due sistemi di etichettatura in tutto il sistema in tutto il territorio nazionale
Che diciamo si discostano da convento noi diciamo quindi Lara Comi Soloperto attualmente si trova in un momento se vogliamo difficile di coordinamento ed è per questo che l'Italia è deve avere un ruolo ancora maggiore con me chiave come coordinatore delle politiche europee verso una direzione come pensiamo sia corretta e giusta e l'Italia deve avere un ruolo chiave non solo a livello europeo ma anche a livello internazionale per quanto riguarda le politiche di sanità di salute pubblica e come è stato ben illustrato l'Italia si è classificata quest'anno ha come il Paese più sano al mondo sulla classifica di quasi duecento Paesi vorrei ricordare un'altra classifica fatta da lui sì di per quanto riguarda l'indice di obesità Alitalia dopo il Giappone la Corea è il terzo Paese al mondo con indice di obesità più basso
E contro all'incirca l'incidenza percentuale di visita ed il nove per cento contro la media europea che è quasi del venti per cento quindi diciamo le nostre performance sono più che positive
E appunto per questo che grazie come che era quello va bene l'ambasciatore Fulci
è il patrimonio agroalimentare italiano che abbiamo diciamo non è una un valore aggiunto e è un grande patrimonio solo delle aziende ma anche soprattutto dell'intero sistema Paese
Noi siamo riusciti ad avere questi performances nel settore agroalimentare in particolare questa crescita importante dell'export
Anche grazie soprattutto al sistema Paese a ruolo chiave che ha avuto la rete diplomatica le ambasciate e dice che sanno costantemente supportato negli ultimi anni posso fare diversi esempi mi dilungherei moltissimo con
Bellissimo esempio molto recente è stato e la realizzazione del video Quinto elemento che è stato presentato dal ministro Alfano
Ha recentemente il dieci novembre in occasione della seconda settimana della cucina italiana nel mondo ha riscosso un grandissimo successo è stato utilizzato delle ambasciate italiane nel mondo
E il nome emblematico Quinto elemento sta proprio a richiamare e la capacità tutta italiana di saper combinare materia prima di eccellente qualità
Capacità di trasformare la materia prima
L'innovazione tecnologica che l'Italia ha diciamo ne ha ne ha può essere un grandissimo esempio l'agricoltura sostenibile ed efficiente
E sicuramente la biodiversità che l'Italia che l'Italia molto di più di altri paesi
Va bene adesso abbiamo parlato dei problemi parliamo invece delle cose che vanno bene questo tasso di crescita del sette per cento in che anno del mondo
E più forti quel su Monreale dove invece ci potrebbe fare meglio allora il nostro primo partner commerciale rimane la Germania eseguita dagli Stati Uniti in cui abbiamo delle ottime performances
Abbiamo sta posso dare qualche dato i primi nove mesi segnano un più sette per cento per quanto riguarda gli Stati Uniti poi abbiamo la Francia un più otto virgola uno il Regno Unito questi sono i nostri i nostri primi partner commerciali al di fuori dell'Unione Europea appunto abbiamo gli Stati Uniti e Giappone e il Canada
Altri Paesi che stanno segnando delle performances eccellenti sono la Russia
Non più trentacinque per cento al Brasile un più trentotto per cento la Cina un più ventidue per cento la Turchia un più venti per cento Israele un più quindici per cento e poi insomma potrei continuare questi diciamo sono i nostri partner commerciali fondamentali vorrei poi dare due dedica i due parole al Giappone perché recentemente proprio venerdì è stato formalizzato il trattato di libero scambio in europea Giappone
E che prevede un aumento dell'export agroalimentare di e più centottanta per cento quindi si parla di
Circa venti miliardi di euro dall'Unione europea verso il Giappone di cui dieci miliardi son del settore agroalimentare e l'Italia è uno diciamo dei primi Paesi in pole position secondo propri stime della Commissione europea
Quindi ancora una volta vorrei dire che l'Italia ha un ruolo veramente chiave con tutto il sistema Paese la rete diplomatica le ambasciate per promuovere ma anche per tutelare porta ergere i nostri prodotti nel mondo e grazie al lavoro che
Ecco grazie a lei mi permetta
Un punto molto breve perché stiamo naturalmente parlando della struttura della diplomazia italiana
Che sostiene le imprese sta suddetto nella relazione molto interessanti che spesso anche nel settore agroalimentare forse in particolare sono abbastanza piccole
Come vede devoluzione
Pensa che sia opportuno ma crescita dimensionale delle imprese o quest'unione di diplomazie economiche piccole intese così come e funzionale
Per sicuramente la segna il secondo punto questa unione di diplomazia economica ovvero può aiutare anche lei
Piccole e medie imprese a Amman inoltrarsi nei nuovi mercati e sicuramente in questo ruolo dell'ambasciata è fondamentale perché
E c'è stato e c'è un cambio di percezione da parte delle aziende piccole e medie
Che vedono le ambasciate non più come solo un'istituzione per risolvere i problemi per rivolgersi quando c'è diciamo una problematica ma anche come un reale
E punto di riferimento per aprirsi i nuovi mercati e questo diciamo è un punto chiave di svolta molto importante poi sicuramente le grandi aziende hanno le capacità per funge un po'da traino
Rispetto alle piccole aziende e di cui stiamo per alimentare italiana costellato
Grazie
Grazie infinite quando si parla di militari si tende a pensare spesso alla moda lusso all'agroalimentare magari Machine relitta
Non si pensa all'esportazione di servizi molto spesso crea invece qui abbiamo un caso molto interessante di un esportatore di servizi ad alto contenuto di conoscenza ma siamo dal ceco di Citigroup adesso
Ci racconti da voi vi siete mossi per la prima volta all'estero recentemente con un grosso contratto ci vuole un attimo racconta
Sì poi ci sono tutte
Io rappresento un'azienda di information technology quindi facciamo progetti digitale nelle imprese perché lavoriamo sia con le piccole e medie imprese italiane che con le grandi imprese l'esperienza che abbiamo avuto fino ad oggi in Italia è di aver fatto tanti progetti all'estero ma sempre con il committente italiano quindi facendo e classici stiamo Roll Haute quindi portare il progetto italiano in giro per il mondo delle consociate delle aziende italiane
Invece una ormai oltre un anno fa abbiamo partecipato da magari internazionale
Apprestata questa gara internazionale tra l'altro un settore dove l'Italia sia molto forti nel settore dell'energia qui aveva prestato a questa gara in sé nelle che che l'azienda nazionale elettrica del Senegal
Per una medie imprese come certe quanto facciamo Italia facciamo trenta milioni di fatturato che San proprio la piccola media impresa italiana duecentocinquanta dipendenti sul territorio italiano
Traspare una gara di questo genere avevamo un po'di timore perché pensavamo le complessità di andare un Paese che non conoscevamo con una lingua tra l'altro dove si parla molto francese quindi in Italia spesso Paris conosce meglio l'inglese che la francese quindi con un po'di complessità
In realtà siamo stati molto supportati prima di tutto da Assolombarda che erano state vettoriale di Confindustria dove che frequentiamo molto che ci ha dato veramente un grande aiuto
Attraverso Assolombarda siamo stati presentati la Farnesina tra l'altro devo ringraziare il dottor Lennart perché è stata la persona con cui punto primo contatto
E ci ha veramente dato una una un coraggio per affrontare anche questo questo tipo di attività
E la cosa che non non lascerà indietro l'azienda italiana che nel che ci ha fatto da che esistono i quindici ha portato come res abbiam provato come referenza sul progetto internazionale quindi abbiamo utilizzato tre elementi che secondo me per una media impresa italiana sono fondamentali
L'associazione confindustriale che ritengo veramente importantissima soprattutto Lambico nell'impresa
La la diplomazia economica e quindi utilizzare la Farnesina che veramente c'era abbiamo avuto da parte del nostro cliente in Senegal
Un con un commento molto positivo perché ci ha detto complimenti siete stati presentati come se fosse stata i legni qui per me è stato veramente un grande valore da questo punto di vista e poi il concetto della filiera che secondo me è un concetto da spingere molto di più in Italia perché ancora non è così evoluto come per esempio io tengo sempre come benchmark
Parlando di digitale la Germania no parlando di industrie quattro punto zero
Dove il concetto della filiera è fondamentale quindi la grande impresa italiana che aiutare i propri fornitori sul territorio italiano ad andare all'estero insieme alle quindi se li può portare dietro e in termini industriali secondo me ha un valore enorme
L'unico nero se posso perché bisogna parlare anche delle cose che magari hanno funzionato meno o sulle quali magari una piccola media impresa è un po'più timorosa e l'aspetto finanziario
Perché quando questo è un progetto a cui ha partecipato un progetto finanziato la Banca mondiale quindi sono stati fortunati perché diciamo che quasi autofinanziato Paco l'abbiamo avuto a che fare col sistema bancario italiano abbiamo detto abbiamo progetti all'estero in Senegal ama come se mi posso dire il commento
Di un direttore di una banca non facciamo un nome
Micheli dove aveva bisogno di una lettera che diceva che amava capacità finanziaria ti affrontare questo progetto quindi non era un affidamento non era niente di particolarmente complesso
Il responsabile stava a caccia che alto naturalmente come piccole medie imprese abbiamo a che fare con i i responsabili commerciali territoriali ma avete margine su questa commessa io sono rimasto veramente nordico se un po'sconvolta questo tipo di commento così certo
Veramente sono curioso ma Saatchi Ximenes
Allora di non li abbiamo corallo in realtà questo è un progetto che natura e non abbiamo contattato in un primo momento ma indichi il nome come prima diciamo così ipotesi che ho avuto
Definanziamento quando parla di piccola impresa è sempre complessa perché c'è un problema di interessi come finanziamento non avevamo bisogno perché era finanziato la Banca mondiale quindi questo intanto dal primo il primo fatto che l'abbiamo tu non abbiamo avuto bisogno di finanziamenti comunque ci siamo interessati per capire quali possono essere Oro di problemi che c'è e il tasso di interesse che è molto alto lo scontro lo fa il servizio e la piccola impresa valuti il rating
Gli interessi sono basati su questa cosa e quindi diciamo che il costo un po'elevato però il fatto che sia stata finanziata Banca mondiale non ha non ha non non è stato per noi qui in questo momento uno dei problemi
Un problema diciamo che bloccava questo tipo di attività la cosa che è stata molto interessante e questo nodo come Consiglio piccole e medie imprese italiane che secondo me spesso c'è un timore di andare all'estero perché insomma un ufficio
Se abituato conosce un territorio cioè un territorio che non conosci può essere veramente magari un po'di timore ti viene e che ha abituati ad affrontare legare la pubblica amministrazione italiana
La gara la Banca mondiale è stata veramente punti restano in bilico la passeggiata ma molto più semplice dei quattro ci aspettassimo
Quindi abbiamo affrontato la gara come se stessimo facendo un concerto normalissimi Nello Meneghini con i nostri tecnici e quindi siamo usciti a vincere su otto partecipanti tra l'altro dove c'è una forte presenza di aziende internazionali perché non tutte aziende avevano tutto il mondo quindi alla Cina dalla Francia
E quindi è stato una grande soddisfazione
Senta
E e il vostro primo progetto diretto così lei mi sembra super interessato a uscire dalla dimensione del mercato italiano naturalmente a dei tassi di crescita da Paese maturo con tutti i problemi che conosciamo dell'Italia
Domanda intende investa sugli investimenti e cioè se voi dipendete talmente tanto al tasso Investimenti che adesso si è difeso ma insomma dunque immagino che voi vogliate
Vedete altri opportunità c'è una questione di economisti chiamerebbero asimmetrie informative
Cioè il sapere quali sono le opportunità
Come fosse
Probabile dovrei in questo momento abbiamo conosciuto parliamo di settore in cui abbiamo esportato nel servizio se il settore dell'energia
E abbiamo scoperto in Africa un un mondo devo dire molto più avanzato di quello che non ci possiamo aspettare nel senso che ormai essendo arrivati diciamo per ultimi nel settore dello sviluppo energetico in Africa abbiamo trovato molta energia green
E dove ippiche ideologia prima o poi colmati con il gas e quindi devo dire un sistema molto avanzato a questo punto di vista la cosa che manca è la parte di distribuzione che quella che blocca un po'lo sviluppo economico quindi non essendo in grado di distribuire in maniera omogenea
L'energia sul territorio
Cosa fanno nel momento in cui c'è un picco di merce da qualche parte non avendo gli strumenti per poterlo fare spengo da qualche parte per poter agevolare quel tipo di energia
Ora quindi quello dello dello smart grid come come viene chiamato oggi che in Italia abbiamo avuto una fortissima esperienza grazie ad ENEL che ha che ha avuto una una una grande capacità intuitiva di sviluppare in maniera molto forte questa cosa
Abbiamo esportato praticamente questi amo scortando questa tipologia di Rovato
Quindi il credo che ci sia una grande sensibilità in questo momento nel continente africano in questo ambito dell'energia
Abbiamo visto che la capacità progettuale è molto forte tra l'altro abbiamo fatto una cosa interessante dal punto di vista proprio di team di progetto
Perché non volevamo far percepire che la nazionali faccio al progetto Petronella scappava anzi nostre tre sì in questo momento propri sviluppare il mercato africano
Perché abbiamo visto che ha delle ottime opportunità abbiamo creato un team misto
Quindi per essere più diciamo friendly all'interno di un Paese che non conoscevamo abbiamo cercato in Europa dei dei professionisti
Di origine senegalese che avevano studiato e lavorato su progetti simili in Francia in Lussemburgo in Belgio in Italia e qui abbiamo fatto un team misto tra persone nostre come problema ci mette e persone che arrivavano da esperienze europee ma di di origine nel paese dove avevamo vinto la gara questo questo mix di persone ha portato veramente un fortissimo valore aggiunto quindi una forte capacità relazionale anche poi col territorio che stavamo lavorando quindi non abbiamo neanche percepito la difficoltà di lavorare un paese straniero questo punto
E lavorare secondo me il fatto di mettere insieme esperienze di questo tipo ha portato un grande valore aggiunto
Le il secondo me in in questo momento in Africa settore Energia è un settore in fortissima evoluzione e su questo vogliamo investire tanto noi abbiamo venduto nostra tecnologia abbiamo venduto
Softworks oppure
Hardware IBM infrastruttura tecnologica Cisco e qui abbiamo anche il vantaggio che queste multinazionali oggi presenti sul territorio avendo un'esperienza di progetto come la nostra ci stanno portando su altre gare e quindi l'idea è quella nel momento in cui incrociamo le dita volesse un po'scaramantico dovessimo vincere altre gare quelle di magari di creare una stabile organizzazione qua sul territorio e non solo di passare un po'ha un aspetto progettuale
Grazie mille grazie mille a tutti e tre e al ministro degli esteri per questo opportunità per me di grande apprendimento spero anche per i presenti in sala
Non mi è stato detto e non mi è stato chiesto l'occhio che abbiamo circa cinque dieci minuti all'orario di chiusura
E
C'è una presenza così qualificata in sarò io vorrei approfittarne e abbiamo sollevato dei temi importanti
Per chiedere ai presenti se ci sono domande ai nostri c'è pane RIS
Sui temi che hanno sviluppato perché penso che sia anche un'opportunità interessante permessi puramente egoisticamente di sentire le vostre domande se ce ne sono e di sentire ancora loro che parla mancano molto Dallas raccontarci
La Giunta prego
Magari se vuole venire ai microfoni
Buongiorno sono Pier Luigi daga dal direttore di Confindustria assalti che mediterraneo la rappresentanza internazionale il sistema specializzata sull'Africa e il Medio Oriente
Io credo che ruolo della democrazia della diplomazia economica eliminare questi anni in futuro sia essenziale quindi ringraziamo molto il ministero degli Esteri
E il supporto che sta dando alle nostre imprese credo che sull'Africa vada rafforzata la Rete delle rappresentanze diplomatiche l'Africa
Decisiva nel futuro del nostro come dire dirimpettaio sono paesi che hanno capito in molti casi il ruolo dell'Italia per il modello industriale che fornisce come secondo Paese
Industriale e manifatturiero d'Europa e quindi stando come dire molto apprezzando il potenziale che noi possiamo fare perché siamo leader nel mondo delle piccole e medie imprese in proposito vorrei citare un esempio che proprio sabato scorso a Bamako in Mali abbiamo realizzato con la firma con il Ministro dello sviluppo industriale del Mali
Per il supporto allo sviluppo industriale del Paese e quindi il modello italiano è un modello vincente
Nella filiera piccolo i grandi si realizzeranno molte sinergie ma con il supporto della diplomazia
Economica credo che potremmo dare supporto forte al novanta sette per cento delle imprese italiane che sono piccole e medie all'esempio di siti mi sembra essenziale l'utilizzo anche della diaspora
Qualificata è un elemento importante la missione era stata organizzata dalla cooperazione italiana che è un elemento ulteriore con l'apertura al settore privato che si sta delineando quindi mi sembra che siamo su un'ottima strada credo che un elemento di debolezza sia ancora la Rete diplomatica in Africa che andrà ancora rafforzata su un continente
Che un elemento essenziale prossimi decenni per noi anche per limitare e qualificare l'immigrazione che sì preannuncio grazie
Grazie grazie mille
Dire che ha più un intervento che è una domanda a questo punto io ho chiude lei essendo la favola dottore De Luca so che è un video incessante quasi magari anche una semplice battuta sull'ultimo intervento perché si parla giustamente rafforzamento della rete diplomatica in Africa
Io voglio cogliere questo lo spunto per dire che noi in questa fase e ancora di più nei prossimi anni dobbiamo Desire e consolidare una vera strategia italiana sull'Africa
Che deve inserirsi nuovamente anche una strategia europea sull'Africa perché diventata l'area strategica a ridosso del Mediterraneo per problemi di sicurezza per problemi di disparità economica per problemi di terrorismo per il una serie di problemi
Però dobbiamo definire una strategia demolire negli ultimi tre anni
Mai come negli ultimi tre anni non abbiamo organizzato missioni Country presentation vi si sono contanti paesi e la anche quelli con i quali non abbiamo una consuetudine diciamo di forti rapporti economici
Dico anche che anche l'esposizione del gruppo Cdp e di Sace in Africa
E io dato qui che mi era stato trasmesso perché stiamo lavorando su una strategia sull'Africa dunque nel due mila e tredici Sace aveva un'esposizione di settecentottantacinque milioni di euro parliamo dell'Africa subsahariana
Non del nordafricano ovviamente esposizione superiore
Nel due mila diciassette non definitivo quattro miliardi e ottantanove milioni e siamo passati da novecento quattro volte l'esposizione di soltanto quattro anni fa questo ci rassicurano questo cita l'idea del potenziale che ne abbiamo in Africa perché una volta che partono Investimenti che partono operazioni anche importanti progettuali italiane né nell'energia ma adesso anche nelle Genova della legge siamo stati sempre
E il PIL primi parte dell'Africa anche succederà parlo io lo ringrazio parlo delle ma che abbiamo adesso anche ENEL a che fare rinnovabili lo fa dal Sudafrica al Kenya e che abbiamo altri soggetti forti anche nel capo alle infrastrutture che cominciano entrare le FS che comincia a entrare alla progettazione con un sistema che si muove a su questo lo dobbiamo costruirlo una strategia di priorità e lo abbiamo fatto anche in cabina di regia invitando i Paesi che hanno un maggiore potenziale e di continuità nei rapporti politici nelle visite e anche nella capacità di muoverci come sistema come filiera come s'è detto
Anche in qualche intervento precedente a partire dai nostri capofila nel campo della regia si sa quali sono ENI ENEL poi abbiamo FS Anas che un nuovo soggetto importantissimo per quanto la legge costruzione
E può proporsi come capofila di tutto il sistema delle infrastrutture e delle costruzioni
Italia questo volevo dire però aveva pensato di concludere questo evento con un video che un po'riassume quello che ci siamo detti non volessero di video celebrativo era semplicemente una raccolta di testimonianze di imprese che hanno avuto a che fare
Con la nostra rete diplomatica perché penso che sia importante tra gli imprenditori l'assetto tam-tam
Noi siamo andati nel territorio più ha spiegato le imprese qualora
Però la la la il modo migliore per convincersi da parte di pretore che altri imprenditori hanno utilizzato un certo servizio alla certo assistenza e ne hanno beneficiato quello vale più di ogni altro discorso prego
Punto
Gli imprenditori sono il motore del nostro Paese e gli ambasciatori del made in Italy nel mondo
Dal due mila tredici lavoriamo accendendo nel sud-ovest della città prima dell'apertura del consolato Ciucci pochissimi ciclisti conosceva l'Italia la difficoltà distingue l'italianità i francesi australiani e cileni in sembra senso
Dimostra consolato svolge un'azione comunicazione assolutamente riduce vendor ribadita kevlar giovane classe medica cinese
Fosse targa così Nicola
Siamo stati coinvolti soprattutto provocazione senta questa azione capillare avrebbe dovuto affrontare costi spesso elevati
Oggi anche grazie al consolato abbiamo una clientela irritata e pensiamo di Invest e anche nel settore
Camastra storia iniziata nel mille novecentoquarantacinque perché dopo settant'anni forse molti perché essa rappresenta
Crede sessantadue gli stranieri sia come siti produttivi come società commerciale
In ciascuna delle nostre esperienze all'estero siamo Sampras della collaborazione delle ambasciate e dei consolati locali ci hanno aiutato a creare compatte giuste le autorità politiche e amministrative ed economiche del paese dove nel recente investimento fatica Russia democratica società con Simest abbiamo collaborato proficuamente con la per avviare velocemente le attività produttive nel sito di nuovo
L'epicentro è nata nel due mila undici produrcela indagato privato istituzionale parte del gruppo Angela investment mi fanno parte anche il metalmeccanico traduttrice di misura vissuta che realizza satellite applicazioni ai siamo presente in cinquantaquattro Paesi dove ricordiamo spesso a supporto del ministero degli esteri delle ambasciate il giudice un'esperienza significativa è stata in Norvegia due mila e quindici del il Meridione era stato ingiustamente su usata una carta anche grazie al supporto dell'ambasciatore italiano è stata riammessa vincendo no nel futuro auspichiamo una collaborazione è sempre più stretta con la nostra rendition attualmente quattordici un business center globale ogni volta che affrontarlo
Il nuovo Paese la prima cosa se vorrà prendere contatto con una fascia passiamo in caso concreto Kazakistan
Baronti spendono il Progetto lex Column iniziativa volevamo andare occorrenti
Abbastanza chiamato mercoledì diciassette lo stesso tipo di soluzione era Tabacci ancora che ho fatto è stato contattare l'ambasciata farli spiega dall'ambasciatore prima e dalla deducono Infopoint come funzionava benissimo nella cultura degli usi e costumi delle cose da fare cose da non fare niente
Come l'economico abbiamo mappato anche gli attori principali soprattutto quali sono i punti delicati dell'azione primo operatore economico che stanno in quel Paese i dati anche da un po'di fortuna ma soprattutto alla conoscenza trasferitasi dall'ambasciata dove siamo riusciti a
Essere partner di Expo milanese Sant'Agostino la cosa più importante lo posso dire
Siamo in ambasciata qualsiasi sia l'ambasciata
Spiego qual è il problema il mio sempre appunto una risposta disordine
E complessa come uno speciale tout court nel colmare di
La diplomazia economica è una priorità per la Farnesina e per la rete delle ambasciate di dei consolati intorno che ogni anno accompagnano e orientano le scelte di imprenditori italiani come a un questo Francesco Luciano verificarlo favorendone la crescita e l'affermazione sui mercati esteri
Imprenditori e Farnesina insieme ambasciatori del made in Italy
Grazie e grazie a tutti rappresentante dell'ambasciata grazie all'ambasciatore forse anche per le parole di ieri incoraggiamento di sostegno alle sempre vigili imprudenza
Molte grazie a Federico Fubini anche perché ho visto che ha partecipato con interesse passione a questo dibattito che penso sia molto importante anche per i destini della nostra crescita economica assolutamente grazie ancora grazie Alessandra Lanza che ci accompagna sempre per noi è un partner fondamentale grazie