Più libri più liberi - Conversazione con Pasquale Donnaruma, capo redattore della rivista Grafias (www.grafias.it)

Radio radicale bentornati uno spazio di approfondimento da più libri più liberi siamo in compagnia di Pasquale Donnarumma benvenuto a radio radicale forse
Allora Pasquale tu sei caporedattore di un ma rivista di un progetto culturale molto interessante che si chiama grafia asse www grafia spunto it allora racconto c'è un po'di cosa si tratta
Sì grafia s'è un progetto culturale che guarda alla letteratura nell'editoria internazionale
Noi facciamo un lavoro di ricerca di tutti i contenuti che vengono prodotti sia su grandi testate
Che su prodotte state minori o siti internet pro specializzati in determinati ambiti culturali letterali editoriali che ci permettono è questo il nostro obiettivo di fondo di portare in Italia
Delle riflessioni dei contenuti e delle firme che sono ancora inedite per noi
E anche un taglio nei confronti di di determinati argomenti e questioni chi è un po'meno battuto in Italia in questo momento e questa proprio la matrice del nostro lavoro
Quindi un lavoro da una parte di approfondimento e dall'altro di innovazione del panorama culturale ecco sono tanti temi che
Diciamo avete trattato in modo inedito ed è anche
Diciamo una sorta di format che esce un po'dal mainstream che la trattazione delle penali delle tematiche
Internazionali ecco poiché raccontarci proprio praticamente un po'di di di casi che avete analizzato che magari possiamo dire Italia anche di dominio più l'arguzia le faccio il caso del del dell'ultimo contenuto pubblicato proprio in concomitanza con la Fiera di Roma più libri più liberi abbiamo pubblicato l'intervento di una scrittrice ed editor di Sai fai africana Chinello uguali
Che però ci ha permesso di fare appunto una riflessione che per noi e anche per i nostri lettori inedita rispetto a quello che siamo abituati
La uguali parla della fantascienza africana
E visto che da sempre cioè la fantascienza nasce come forma letteraria in competizione con l'innovazione tecnologica
Che fantascienza produce allora il continente che concorre sulla l'un per cento dell'innovazione tecnologica globale
Eh beh qui questa è una cosa alla quale se sulla quale non ha mai fatto effettivamente una riflessione
E il fatto è che in Africa nel continente africano sia in termini di innovazione tecnologica che di fantascienza non hanno la stessa valenza che hanno per noi
Il il punto di fondo è e ed è quello che noi ci troviamo ad affrontare allora trasversalmente praticamente su tutti i contenuti di grafia asse e chi la maggior parte degli argomenti dei temi dei generi letterari delle questioni che attraversano il mondo culturale
Sono sempre viste da un ottica occidentale
Ma in realtà oggi più che prima evidente che questa ottica seppur dominante non è l'unica e questo attraversa tutto attraversa per esempio anche la lingua
Abbiamo avuto il caso abbiamo tradotto in Italia per i primi una scrittrice giapponese che è ancora del tutto inedita in Italia che però nel mondo anglosassone el mondo internazionale e e già diffusa è un sogno ed è vista come l'anti Murakami
E lei fa un ragionamento specifici vorrei e giapponese naturalizzata americana
E lei fa un ragionamento sulla lingua madre che sembrano sembra un tema scontato però quanto le nostre lingue nazionali mutano sono modificate e talvolta anche subiscono il dominio della lingue internazionali dominante che l'inglese
Certo e soprattutto questi temi che voi affrontate in realtà ci permettono anche
Di non solo conoscere nuovi aspetti del mondo ma ci permettono di entrare in profondità in cui la profondità
Diciamo che è un po'anche il motto di radio radicale con conoscere per deliberare cioè la conoscenza di altre situazioni fondamentalmente cita l'opportunità di guardare in modo anche rinnovato alle problematiche di casa nostra ecco racconta c'è anche un poi il corpo redazionale quanti siete
Allora il grafia se si compone di un corpo redazionale di sette persone sono io
Allora se l'intervento Robert Demachy Cecilia Ranieri e ha altre persone e altre ancora che lavorano all'esterno vado la nostra grafica via Barcellona di lavoriamo con tantissimi traduttori che sono sparsi per l'Italia perché grafia sempre diciamo un prodotto editoriale che vive sul lavoro della traduzione e quindi noi abbiamo quando si parla di Rete
Come dire ed è un termine molto abusato nel nostro piccolo il tentativo di fare visite e quello di coinvolgerlo delle persone
Che
Lavorano concretamente danno il loro contributo a questo poi si associa una rete internazionale che sono tutti gli operatori le firme gli scrittori gli editori giornalisti con i quali noi entriamo in contatto e con i quali nasce uno scambio virtuoso
Perché aderiscono al progetto perché non noi pubblichiamo solo dietro concessione di diritti di pubblicazione quindi è uno scambio diretto col detentore dei diritti quindi il che può essere l'autore la la casa editrice finisce
Quindi in è una ritengo molto molto ampia
Bene allora noi non ci rimane altro che invitarvi nuovamente ad andare su www grafia spunto it potete anche scrivere a redazione chiocciola grafia spunto it e Grazia Pasquale Donnarumma che c'era
Illustrato questo Progetto veramente importante innovativo e invoca lungo rapporto Craxi mille grazie mille a voi per lo spazio per
E rimane ed è con noi perché proseguono le trasmissioni di Radio Radicale continuano gli approfondimenti vita più libri più liberi