Radio Carcere: L'Errore Giudiziario. Il caso di Pasquale che prima è stato detenuto per 18 mesi e che poi è stato assolto. A seguire le lettere dalle carceri

Che e adesso anche nella linea che argomentate guardate
Magia l'animale qualcosa giudiziaria alcuni come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi secondi non è simpatica superiore
In nome del popolo italiano il tribunale
Venticinque il codice di procedura penale inizia nuova del popolo italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena questa sera vogliamo documentarvi uno dei tanti tantissimi errori giudiziari
Che si registrano nel nostro Paese proprio a causa del cattivo funzionamento
Del processo penale perché dico uno dei tanti
Errori giudiziari già perché di errori giudiziari notti Gianni conosciamo DiVersi Pappalardi padre di due gemellini di Gravina
Di Puglia Raffaele Sollecito Amanda Knox Alberto Stasi Raniero Busco soltanto per citarne alcuni di questi errori giudiziari tra quelli noti
Ma quanti sono quanti sono i cittadini italiani che per errore vengono condannati che perdono le vengono prima dalla condanna di Tura messi misura cautelare è questa la domanda
Ebbene questa sera vi racconteremo uno di questi casi casi che non sono facili da reperire perché dopo la tragedia di aver subito un processo una detenzione ingiusta si tende a tacere si tende a non raccontare
Eppure questa sera vi racconteremo uno di questi Errori giudiziari ovvero l'errore giudiziario che ha riguardato Pasquale Pasquale
è una persona incensurata un lavoratore un autotrasportatore ebbene Pasquale nel due mila dieci ospita a casa sua dei suoi amici autotrasportatori dei suoi colleghi
Colleghi che portano con sé una ragazza romena
Passa qualche giorno quando di notte alle quattro di notte
Bussò alla porta i carabinieri alla porta di di casa di Pasquale Pasquale apre Pasquale viene arrestato le accuse sono gravissime riduzione in schiavitù e violenza sessuale Pasquale viene prima portato nel carcere di Cassino e poi trasferito nel carcere di Birdie Roma Pasquale passerà dodici mesi
In attesa di giudizio inattesa di una pronuncia del giudice di primo grado dodici mesi in misura cautelare il giudice dell'udienza preliminare investito di giudizio
Abbreviato condanna Pasquale per violenza sessuale e lo condanna a cinque anni e quattro mesi mentre lo assolve per reato di riduzione in schiavitù
Chiaramente a Pasquale gli cade il mondo addosso fortunatamente Pasquale a una famiglia a un avvocato che non demorde propone appello ebbene l'appello si svolge dinanzi alla prima sezione
Della corte d'assise d'appello di Roma presieduta da Mario D'Andrea
E il diciassette gennaio del due mila e dodici Pasquale
Finalmente viene assolto per non aver connesso il fatto come dire
Diciotto Nesi detenuto ingiustamente questa è la voce di Pasquale questa la sua storia una storia che ci deve servire da monito non soltanto per mantenere alta l'attenzione sul collasso in cui versa il processo penale ma anche per non dimenticare che oggi come oggi può succedere può succedere anche a noi che nessuno che nessuno si senta immune perché il collasso della giustizia può raggiungere
Chiunque anche chi meno sull'aspetto
Pasquale tu quanti anni hai perciò la bellezza di quarantatré anni
Quarantasei anni per Pasquale se è stato vittima del mal funzionamento del processo penale ovvero se è stata una delle vittime del cattivo funzionamento della giustizia nel nostro Paese vero
Eh già perché tu se è stato accusato circa due anni fa di riduzione in schiavitù e di violenza sessuale se è stato arrestato e poi è stato prosciolto è giusto ok anzi meno male che è stato prosciolto meno male che incontrato un giudice perché c'è chi
Nelle stesse condizioni invece subisce una condanna definitiva perché io sono stato perché ho trovato una giustizia onesta all'appello e meno male che è stato onestà
Allora Pasquale iniziamo dal principio di questa di questa vicenda che purtroppo tanto eccezionale tanto rara non è
E The nel maggio del due mila dieci ospiti dei tuoi Michy
Più una ragazza rumena casa due giusto e sì sì sì sì sì sì sì e lo fai per cortesia a titolo di cortesia chi sì sì sì sì sì ma tu vivi da solo a casa nono io c'ho una moglie per quattro figli HD uno dei quattro figli
Va bene nel maggio due mila dieci ospiti questi due amici che si portano con sé questa ragazza
Rumena Conte ci sono appunto tu moglie quattro e i quattro figli tutto sembra andato bene quando a un certo punto però il ventisei luglio del due mila dieci busso alla porta i carabinieri e ti arrestano
Che arresto vedovi riportano ne portano al carcere di Cassino per otto giorni
E dopo il carcere di Cassino che portano al carcere di Rebibbia a Roma
Inizia così questo tuo incubo quando poi scoprirai appunto che l'accusa che ti viene mossa è riduzione in schiavitù e violenza sessuale giusto una Maggi
The rimani in misura cautelare in carcere per oltre sedici mesi o sbaglio regime
In questi sedici mesi prima in custodia cautelare ecco sedici mesi di cui dodici possiamo dire in attesa di giudizio puri nel senso che tu per dodici mesi è spettato in carcere
Che un giudice disse una risposta di giustizia è vero come dice lei a un certo momento il quattordici marzo marzo del due mila e undici c'è il giudizio abbreviato
è all'esito del quale che succede
Il quale allora vengo condannato a cinque anni e quattro mesi vini condannato per violenza sessuale per violenza sessuale per violento però viene assolto pur dando atto che l'immigrazione ha chiarito
E a me non deve essere stato una bella giornata quella perché persone
No no no non lo va be ad una una delle più brutte giornate della mia vita
Comunque sia tu poi rimane ancora qualche mese in in carcere poi per fortuna appena viene fissato la corte d'assise d'appello presieduta dalla presidente Mario D'Andrea vieni messo ai domiciliari
Per fortuna all'esito del giudizio d'appello tenuto appunto Ignazio la corte d'assise d'appello il diciassette gennaio del due mila dodici tu vieni assolto per non aver commesso il fatto e così l'ascolto sia
Alla violenza sessuale e questi talmente quell'incubo finisce
E la sentenza possiamo dire perché in questi in questi mesi ci siamo voi sentiti questa sentenza poi passa definitiva esecutiva insomma
Perché nessuna delle parti ha impugnato è ricorsa in Cassazione giusto e in Cassazione quindi possiamo
Parlare di questa tua vicenda processuale di questo caso di questo errore giudiziario con termini di certezza perché
La sentenza che io adesso ho qua davanti ai miei occhi emessa dalla prime la prima sezione della Corte d'Assise d'Appello di Roma è diventata défilé prima quindi tu
Di Fidia mente non sei colpevoli di questi reati di questo reato di questi reati e sembrava che le sono più di uno al giorno allora Pasquale ma insomma quel
Quel giorno di maggio due mila dieci quando ospiti questi due amici che ero di passaggio Buffa il camionista anche loro insomma mi sembra giusto che una persona offre ospitalità a delle persone amiche
In quelle in quell'occasione nulla poteva far presagire quello che poi è caduto o sbaglio nulla nulla Lolli
Loro sono passati a Catania radice noi dobbiamo cercarla lasciasse cipolle ospedali con mio Jonathan Randal dunque Tibor Fidalgo qualche giorno in cerca che ci troviamo ad Arca
Alla Tulli ospiti vuote di questi due amici e poi una mattina del ventisei luglio suona la porte arrivano i carabinieri
Una mattina alle ore qua lingua maltrattando circa le quattro più o meno arrivano i carabinieri causa il carabiniere
In borghese che individua e mi portano mi arrestano in quel momento come disse sentito ha le canzoni
Tutto il mondo addosso quando mi arresto la motonave capo non è più del dicono per la dal fatto dalla dalla violento che portano in data ventinove anni non privare del del documento non è che l'epigono verifiche
C'è una violenza sessuale avuto in carcere quando m'hanno dato depliant tacerlo a una non l'ordinanza l'ordinanza parte e quindi quando due eletto Gary accusato di reati così gravi sarai insomma di sul problema
Ripeto l'avvocato per qualche ci fa capire alla realtà virtuale ma boh non lo so partorito trovata totalmente precipitato andando rubata dopo prevale
Senti tu mi hai detto che i primi giorni gliele passati nel carcere di Cassino vero o ecco i primi giorni in carcere da innocente soprattutto
Devono essere sei terribili o sbaglio loro a ritardo boh come le posso dire privata in gradi della c'è da non crederci tale ma io valutavo Alessio ma che cosa io
Ma ed è una cioè mancavo solo io
E componente acida fino si sta male morto
Ma indenne a nel calcifica sino è lì da solo in cielo mare c'erano altre persone non la
Noi organico inizio dopo e dopo il tre quattro giorni arriva ad un'altra persona un atto però insomma per una persona incensurata come te il lavoratore un camionista insomma trovarsi all'improvviso in carcere deve essere stata una cosa tremenda Riccarda una botta in testa qua potentato economico
E tu eri insistito tutti questi mesi sedici mesi misura cautelare da innocente è passato oltre sedici mesi in carcere da innocente
Sedici mesi lo ricordavamo anche prima di cui dodici
Passati proprio inattesa del giudice in attesa di giudizio di ricordi firma Alberto Sordi no decreto in attesa di giudizio ecco dodici mesi dove tu stabili in carcere Patini il carcere prima del processo e aspettavi
Ecco poi descrive quei giorni d'attesa
Sono stati terribile perché cioè capito
M'ero buttato giù Maria una persona righette comunicando vende Ghelli
Ero arrivato a ottanta che
Nonostante questa incredibile accusa che chiariva dall'improvviso violenza sessuale riduzione in schiavitù per aver ospitato in casa
Degli amici con una ragazza rumena va bene passi in dodici mesi
Quasi dodici mesi in carcere a un certo punto c'è l'udienza preliminare chiedete l'abbreviato no ma ora perché a chiedere l'abbreviato che implica è una sorta di patteggiamento sul rito quindi implica la riduzione di un terzo
Sul livello predica bene però il giudice poteva anche assolversi
Ebbene il giudice in vari invece i giudici di Roma invece e nonostante la genericità delle affermazioni della persona offesa genericità che è stata più volte sottolineata dalla sentenza della Corte d'Assise d'appello presieduta da Mario D'Andrea che demolisce quella sentenza
Di primo grado
Ecco il giudice nonostante questa genericità ti condanna a cinque anni e quattro mesi per violenza sessuale
Raggio e cinque alle quattro l'eventuale atto a quel punto non è crudo più nella giustizia in Italia insomma voglio dire
Dopo dodici mesi di carcerazione preventiva Pecs sperare in un'assoluzione il giudice di condanna per violenza sessuale a quel punto it a b la giustizia in Italia non c'è la diceva
Buckler rinvenne amore all'avanguardia non deve occupare che è saperle queste cose lascia Baghdad ex non mescolato un po'di coraggio
Lui era un po'di coraggio andare avanti
è così però il giorno spesso in cui è stata messa questa sentenza di condanna di primo grado per violenza sessuale deve quand'è appreso la notizia quando stabilì in quella cella a Rebibbia con cinque persone come ti sei sentito
Anch'io ho lottato lui perché sono andato imponderabile educatamente siano presso il pubblico dopo quando mandati chiuso nelle centotrentotto perché pare potersi poi
Ricordo a me stesso che è lì da vedere
Citando in a questo mondo che diciamo va in basso poi ci hanno riportato in carcere ma soltanto una settimana a letto
La settimana nel
Si tiene letto con le chiaramente confuso e disperato e
Se il club Pasquale poi finalmente per fortuna insomma incontri un giudice nella Corte d'Assise d'appello
Giudice che
Nell'ambito del processo emette poi alla fine appunto una sentenza dove si evidenzia con tutte queste lacune di questa di questa sentenza di primo grado
Il questa ragazza che sarebbe stata secondo l'accusa vittima di questi e gravissimi reati egli si scopre
Avere riferito all'autorità giudiziaria delle a delle circostanze ambigue prive di riscontri non c'è riscontro
Per le violenze sessuali addirittura questa ragazza si confonde dice mi hanno violentato quattro volte Boy dice non soltanto due prima dice che Pasquale sì c'ha ospitato mass lui e la moglie sono stati bravissimi poi cambia idea insomma
Nonostante queste questa confusione di questi dichiarazione della persona offesa
Il giudice ha condannato a morte ma per fortuna in appello ti viene riconosciuta la tua innocenza largo su di me è contraddetta centro fra stavolta
Andava all'incidente probatorio
Travolto e PM dice Marino Ivan Alpignano risponda non risponda più il il primo giudice quello che no quello che m'ha dato la condanna l'accordo quello che e l'udienza preliminare sì quello che ti arresto proprio sì era il pm Nicola avvocato ma faceva Tambre contravveniva signoria non risponda più ma cioè sottoposto c'erano un avvocato tutte mi fa piacere
Accetto il tuo avvocato cercava di cogliere queste lacune nelle dichiarazioni della persona offesa e il pm si opponeva che impone risponde più al fondo a più domande
C'è la Moravia tematiche che stiamo giocando
A noi tutto qua
è quello ricordo ai nostri ascoltatori che la corte di cassazione più volte ha ribadito come debba essere rigoroso il controllo di attendibilità circa le circostanze che riferite dalla
Persona offesa controllo di attendibilità che deve essere assai più rigoroso
Rispetto a quello chi si riserva a un qualsiasi testimone anzi quando c'è di mezzo la persona offesa di sue dichiarazioni bisogna
Certamente cercare anche riscontri i riscontri esterni rispetto a queste a queste dichiarazioni poco perché provengono da una persona offesa che
Potrebbe riferire fatti non del tutto obiettivi precisi insomma cholo stante il giudice di primo grado Tia
Che ha condannato fermi a controllare
Pasquale abbiamo sul in qualche maniera visto rapidamente la
La vicenda fino alla soluzione alla tua liberazione poi ecco ma tu mi dicevi anche di Rebibbia tu hai passato il suo insomma oltre sedici mesi a Rebibbia
In carcere dove tra l'altro questa signor oggi si è ucciso una persona di settantun anni ristretta nella sezione G otto che si chiamava Luigi
Qual era la vita nel carcere di Rebibbia approfittiamo della tua brutta esperienza anche per raccogliere un dato eravate in cinque in cella vero eravamo retromarcia Champions
Sarebbe opportuno uno spazio di circa venticinque metri quadrati completo il bagno con la sempre chiusi ventuno entro giugno
Quindi insomma stava di chiusi per quasi tutto il giorno ieri stipati come sardine anche nel carcere bibbia di Roma PCC si era votata al Tora
Venticinque metri quadrati più o meno
Ecco noi tra l'altro non soltanto se è stato sottoposto per oltre sedici mesi a misura cautelare per un reato poiché si è riaperto
E che tu non hai commesso insomma ma stavi in carcere una posizione assai scomoda perché è noto che chi è accusato di violenza sessuale in carcere
è il mal visto quindi voglio dire tu non soltanto se è stato ai subire ingiustamente per diciotto mesi
La detenzione male subite anche male perché eri nel gruppo di quelli che sono i peggiori in carcere
Tavola immagino abrogando lo dico gli atti appartenente all'angolo con via Carabinieri Guardia di Finanza dove economico i collaboratori più che e dove c'è pedofilia e violentato quota quindi insomma proprio la parte meno però etnica
Senti Pasquale poi finalmente il diciassette gennaio del due mila il dodici la prima Corte d'Assise d'Appello di Roma presieduta da
Da Mario D'Andria riconosce la tua innocenza assolto per non aver commesso il fatto quando è sentito quelle parole cosa ha provato
Sono scoppiata in lacrime sono stupa proprio tanta gioia come devo dentro dormitori non vuole la giustizia
Cioè ma che avvalora con qualcuno che è ancora un evento c'è ancora la possibilità di incontrare un giudice ombra ora io mi sembra
Sedi ma mentre tu sul rilievi questa il suo tunnel questa tragedia di questa
Di questa carcerazione ingiusta ma tu ecco detto ride dici ma troverò mai un giudice e leggeva bene le carte queste dichiarazioni la persona offesa trovano mai uno che finalmente un giudice che farà giustizia qua
A Pracchia a primo approvata allora noi non ci credevo che toccava un giudice che le diceva per spiegare perché tendo a Rebibbia andavano a fare il Progetto Polis Mattarella condannati condannate condannate tutti condannati quindi di sei ti Semenzato perso detto anche a me
Anch'io troppo quando è l'appello poiché Riccardo accanto a me l'appello iper violento testuale come ricordiamo è turco e parole centootto donne giudice popolare
A De Feo adesso lo fanno a pezzi
Evacuate tutte donne i giudici popolare e invece si è stato assolto un bene non è stato accolto la procura generale Roma con una procuratrice
E lei proprio ha detto Martino Pasquale non c'entra nulla in questa storia
Pasquale detto che quando è visto i giudici pronunciare la sentenza il dispositivo no in nome del popolo italiano si assolve Pasquale la reato ascrittogli ecco gli è venuto ceduto da piante se scoppiava a piangere
Caricato sto caricando con Roberto opera quando tanto che ha detto in nome del popolo italiano il caporale nella rimangono a Veltroni dopo l'allarme l'F io sono stato rapporto odierno per procediamo otto metri circa metafora Radio Popolare
Ecco chi cosa volessi dire per concludere cosa volesse dire
Ai cittadini che non credono tanto che ci sia il problema della casa del cattivo funzionamento la giustizia tu che da incensurato è passato diciotto mesi in carcere poi ieri innocente
Ai cittadini che si disse si disinteressano della malfunzionamento la giustizia cosa gli vorresti dire qua
E come un uovo di Pasqua
Riccardo e io
Della gravità solo quella moto che ha capito
Va bene grazie Zara e Pasquale Prado testimonianza buon lavoro adesso che si è tornato libero alla tua occupazione di trasporta autotrasportatore buon lavoro e soprattutto buona fortuna
Nascerà Riccardo grazie di cuore del tutto
Insomma queste la vicenda che fa veramente venire la pelle d'oca di Pasquale che è stato vittima di un errore giudiziario Pasquale che ha trascorso dieci otto mesi in custodia
Cautelare e che poi alla fine è stato è stato assolto Pasquale che ha avuto la fortuna non soltanto di avere un avvocato tenace non soltanto di avere la famiglia vicino ma ho avuto la fortuna di incontrare un giudice come
Mario D'Andrea e vi assicuro che ce ne sono pochi ma la domanda è e tutti gli altri che nella sventura non hanno avuto le si è sepolto e Di Pasquale
Comunque sia adesso entriamo intatte calci tagliare perché arrivati momento di leggere le lettere scritte delle persone detenute Benvenuti Benvenuti nelle patrie galere
E allora ci scrivono Angelo Gianluca Ruggero Samuele John e Ivano che sono persone detenute nel carcere di Novara e che affermano cara radio carcere che scriviamo dal vecchio è sovraffollato carceri innovare un carcere vecchio perché costruito intorno agli anni Settanta ma anche un carcere sovraffollato visto che qui ci sono circa centocinquanta posti regolamentari mentre noi siamo più di duecento detenuti
Pensa che nelle celle ci viviamo in sei persone e lo spazio che abbiamo a disposizione per poter vivere è davvero è davvero poco infatti se è vero che le celle misura circa quindici metri quadri è anche vero che il gran parte dello spazio è occupato dei letti dai tavoli e dagli armadietti con la conseguenza che ciascuno di noi presto non solo
Due due metri quadri a testa
Per poter vivere due metri quadri attesta
Per poter vivere inoltre scrivono ancora queste persone detenute nel carcere Novara inoltre siccome in questa cella siamo in sei ma abbiamo ovviamente un bagno solo spesso per
Poter andare in bagno siamo costretti a saltare l'ora d'aria per attendere il nostro turno e questo accade perché il carcere innovare ci consente di andare a fare l'ora d'aria
Entro le nove di mattina
E se perdiamo questo orario siamo costretti a restare chiusi nelle celle fino alle tredici
Quando c'è l'ora d'aria pomeridiana quanto poi alla nostra rieducazione che possiamo dire che qui non esiste proprio e questo perché mancano sia attività lavorative che formative e quei pochi corsi che ci sono restano limitati a pochissimi detenuti morale morale schivano ancora queste persone detenute nel carcere Novara morale al di là di è l'ora d'aria al di là dell'ora d'aria passiamo tutte le nostre giornate chiusi nelle celle a non fare nulla e dirti che ci sentiamo abbandonati
Sarebbe poco
Un capitolo a parte merita poi l'area sanitaria
Visto che qui qualsiasi malattia viene curata o con la Tachipirina o collochi
Mentre manca qualsiasi assistenza sanitaria degna di questo nome
Ad esempio in ce l'ha con noi c'è un ragazzo che da circa un anno a un braccio atrofizzato e ancora e ancora non ha ricevuto nessun controllo e nessun accertamento medico
Noi chiaramente lo aiutiamo questo ragazzo lo aiutiamo a vestirsi e a spogliarsi egli l'abbiamo anche il bucato
Ma domandiamo cosa spetta ma cosa spetta ma curare questa persona cosa aspettano a portarlo in ospedale
Chiudiamo chiedendo di di mandarci in moduli
Per poterci iscrivere anche noi al partito radicale e sappi che inseguiamo Sempre la lettera appunto è firmata da Angelo Gianluca Ruggero Samuele John e Ivano persone
Detenute nel carcere di Novara persone che vivono in una cella evidentemente
Sovraffollata persone che ovviamente hanno un solo bagno disposizione e che probabilmente Siro alzare alle cinque del mattino per poi riuscire alle nove andare a fare l'ora d'aria altrimenti saltano anche l'ora d'aria e poi preoccupa davvero questa condizione di questa persona detenuta che ha un braccio atrofizzato e che
Per ragioni magari logistiche che poi son sempre le stesse manca la scorta Matter personale
Questo ragazzo di fatto poi non viene portato in ospedale suo
Un fatto
Grave è un'omissione grave comunque sia ragazzi grazie per questa vostra lettera anche perché da Novara ci arrivano poche lettere e mi raccomando scrivete ci scrive etici ancora
Poi si scrive Piero che persona detenuta nel carcere Piazza Lanza di Catania Piero che afferma
Carissimo Arena ti scrivo dall'inferno del carcere di Piazza Lanza ovvero una vecchia galera datata mille novecentodieci e dove tutti noi detenuti siamo costretti a subire una detenzione
Disumana e degradante penso infatti che qui ci sono circa duecentosessanta posti regolamentari mentre noi detenuti siamo inoltre quattrocento persone
Insomma un sovraffollamento commenta sempre di più e che ci costringe a vivere in sei o in sette persone all'interno di celle a dir poco sporche e fatiscenti
Celle talmente sovraffollate che siamo costretti a mangiare a turno visto che in queste celle
è impossibile metterci tutti quanti intorno al tavolo a causa della mancanza di spazio considera scrive ancora Piero dal carcere Piazza Lanza di Catania considera inoltre che qui sono i più fortunati possono lavorare ma quando hai la fortuna di essere chiamato al lavoro ovvero a far lo scopino o il porta Vito ecco che arriva la sorpresa
Infatti sai quei pochi detenuti che lavorano quanto prendono di stipendio
Tre euro e cinquanta allora
Tre euro e cinquanta all'ora
Ma domando si può fare qualcosa per adeguare
Questo misero stipendio ed ancora ci puoi dire a chi fare l'istanza per ottenere lo sconto di pena per i famosi tre metri quadri ora con i compagni
Ti saluto e ti ringrazio per quello che fai per nove detenuti la lettera punto è firmato da Piero persona detenuta nel carcere Piazza Lanza di Catania allora Piero molto rapidamente per quanto riguarda l'adeguamento dello stipendio ai contratti nazionali basta fare un ricorso alla giudice al giudice del lavoro invece per quanto riguarda e chiede l'adeguamento della mercede invece per quanto riguarda i tre metri quadri deve proporre reclamo
Al magistrato di sorveglianza e chiedere lo sconto di pena
Proprio perché vivete in un contesto troppo
Troppo sovraffollato
Ma dalla Sicilia ce ne andiamo in Sardegna perché ci scrive Gianfranco che è persona detenuta nel carcere Massa ma di Oristano Gianfranco che afferma
Ero Riccardo ti scrivo perché pur essendo questo un carcere il nuovissimo e costato milioni e milioni di euro qui di fatto non funziona niente
Io ad esempio sono scontando una condanna all'ergastolo eppure contrariamente a quanto stabilisce la legge
Non ho la possibilità di svolgere un lavoro che sia continuativo e che sia utile alla mia rieducazione
Qui infatti scrive ancora Gianfranco dal carcere
Di Oristano qui infatti dove ci sono tanti detenuti con pene altissime il lavoro non esiste proprio e l'unica cosa che ci fanno fare ogni tanto
E lo scopino o il portavitto
Insomma insomma
Lavori da poco che tra l'altro ci fanno fare a turno con la conseguenza che un detenuto può stare anche anni con le mani in mano
Inoltre scrive ancora Gianfranco dal carcere di Oristano inoltre siccome molti detenuti del carcere di Oristano provengo dal continente e hanno le famiglie lontane
Abbiamo anche dei problemi per poter ricevere i pacchi o i soldi che ci spediscono le nostre famiglie così ad esempio se un nostro familiare
Ci spedisce un pacco con il Corriere Espresso in modo che ci arrivi in tre giorni
Il carcere ce lo consegna dopo
Due settimane e sempre che tutto vada bene
Un ritardo incomprensibile e che riguarda anche il denaro che ci viene spedito ma non finisce qui scrive ancora Gianfranco dal carcere di Oristano ma non finisce qui infatti sono ormai otto mesi che non ci fanno più usare il computer
La palestra del carcere
è senza attrezzature ed è quindi inutile andarci e anche per riuscire ad avere un semplice bastone per la scopa ci impiegano più di dieci giorni figurati figurati il resto
In questo contesto a dir poco deprimente
Che il carcere di Oristano non riusciamo neanche a dormire e questo perché
Da un po'di tempo verso le tre di notte scatta l'allarme del carcere e chiaramente loro se ne fregano di ripararlo come se ne fregano si svegliano tutti noi
Somme insomma qui è davvero dura andare avanti e chi come il mio compagno di cella che si chiama Francesco ha chiesto di essere trasferito per poter continuare gli studi universitari
Riceve
Solo e soltanto rigetti a dimenticavo scrive ancora Gianfranco dal carcere di Oristano ah dimenticavo
Il direttore del carcere di Oristano
è come una mosca bianca e per noi poterlo incontrare
è praticamente impossibile
Visto che lo possiamo vedere solo quando ci sono i consigli disciplinari quindi figurati come siamo abbandonati
Hanno gli stessi ti saluto con stime e gratitudine la lettera appunto è firmata da Gianfranco persona detenuta
Nel carcere Massa ma di Oristano e Gianfranco ha ragione il Cansiglio issano un carcere nuovissimo insomma inaugurato un paio d'anni fa costato decine e decine di milioni di euro
E da subito abbiamo denunciato che appena inaugurato quel carcere
Aveva dei problemi strutturali fu infiltrazioni eccetera però quello che preoccupa di più del Cansiglio Oristano è come le persone detenute le vengono
Trattate considerate caricarci di Oristano come dice giustamente
Gianfranco ci sono molte persone che provengono dalla penisola e che devono scontare
Pene lunghissime eppure sembra che non vi sia una adeguata Area trattamentale in altre parole non sembra che nel nuovissimo carceri Oristano ci siano attività
Rieducative e così di fatto non soltanto nel carcere di Oristano troviamo persone deportate dalla penisola quindi anche lontano dalle famiglie che significa essere detenuti in una prigione dentro la prigione
Ma il Cansiglio fissarlo Sissa trasformando veramente in un magazzino di esseri umani un magazzino illegale
Visto che la nostra Costituzione
Il nostro ordinamento prevede che la la pena sia sì da un lato punitiva ma d'altra parte
Debba debba essere anche rieducativa e pensare che esista un carcere
Di massima sicurezza come quello di Oristano nuovo di zecca e e costato
Decine e decine di milioni di euro dove non c'è di fatto una autentica rieducazione lascia a dir poco perplessi qua le cose sono due o non sono capaci di farle oppure non le vogliono fare
Gianfranco grazie questa tua lettera saluta tutti i due compagni detenuti
Nel carcere di Oristano e di di scrivere di scrivere a Radio Carcere così che la loro voce Possa attraverso la nostra essere tra virgolette liberale
Poi ci scrive Francesco che è persona detenuta nel padiglione di Livorno del carcere Poggioreale di Napoli Francesco che afferma cara radio carcere qui a Poggioreale
Di legale non c'è niente e qui a Poggioreale i diritti dei detenuti
Non esistono e questo perché qui a Poggioreale noi detenuti
Non siamo considerati come delle persone ma siamo classificati
Come dei numeri non a caso qui a Poggioreale si sta tornando al sovraffollamento di pochi anni fa e questo perché in circa mille seicento posti siamo costretti a viverci inoltre due mila e duecento detenuti
Un sovraffollamento che ci costringe a vivere peggio assai peggio rispetto a dei cani
Chiusi in un canile e così scrive ancora Francesco dal carcere di Poggioreale così ad esempio in celle che misurano non più di dieci sotto metri quadri oggi ci vivono dieci detenuti
Dieci detenuti costretti a vivere uno sull'altro
Mentre nelle celle più piccole i cosiddetti cubicoli la situazione forse ancora peggiore e questo perché si tratta di celle di circa sei metri quadri
Dove si vivono tre persone costrette a dormire su letti a castello alti tre piani e senza il minimo spazio
Per potersi muovere
Ora prosegue Francesco nella sua lettera che ci scrive dal carcere di Poggioreale ora si è chiaro
Chi è stato condannato è giusto che paghi la sua pena
Ma ciò che trovo profondamente ingiusto e che è una volta messi dentro si diventi dei numeri e si perde il diritto a essere persona e come tale destinatario di diritti e di doveri
Spero che il ministro Orlando mantenga le sue promesse per la riforma delle carceri e questo non solo perché è giusto ma anche perché qui a Poggioreale la situazione e davvero e davvero diventata
Invivibile ciao e grazie la lettera appunto e firmata da Francesco persona detenuta nel padiglione di Borno del carcere Poggio reale di Napoli Francesco che ci offre nella sua bella lettera una fotografia drammatica alta presente nel carcere nel carcere storico
Di Napoli
Poi si scrive Gaetano persona detenuta nel carcere di Asti Gaetano che afferma carissimo Arena almeno sulla carta il carcere di assi potrebbe anche funzionare bene ma ciò che blocca tutto e che manda in tilt la struttura
Pinzi aria
è il sovraffollamento questo carcere infatti potrebbe ospitare circa centosettanta detenuti la cosiddetta capienza regolamentare mentre noi siamo arrivati a essere più di duecento cinquanta persone
Per fare un esempio scrive Gaetano dal carcere di Asti per fare un esempio è come un albergo costruito per ospitare cinquanta persone e che di fatto ne accetta il doppio
Quindi non solo una irregolarità che è tollerata soltanto in carcere bravo Gaetano
Ma anche un sovrannumero di persone
Che fa saltare tutto pulizie cucina manutenzione esattamente ciò che succede nelle carceri esattamente ciò che accade nel carcere di Asti
Qui infatti prosegue Gaetano nella sua lettera qui infatti in celle singole siamo costretti a viverci in due persone
La cucina del carcere non riesce a produrre il cibo per tutti noi detenuti
Non abbiamo l'acqua calda in cella degli armadietti dove mettiamo i nostri pochi vestiti sono pieni pieni di ruggire
Ora stanno cercando di imbiancare qualche cella
Ma siccome non fanno manutenzione saranno gli ennesimi lavori inutili e questo perché le perdite d'acqua sono all'ordine del giorno e tante sono le infiltrazioni
Nei muri
Te lo ripeto scrive ancora Gaetano dal carcere gli assi telo ripeto se fosse rispettata almeno la capienza regolamentare quindi nel carcere di assi si potrebbe anche stare bene
Ma con il sovraffollamento che c'è e che aumenta sempre di più
Anche il piccolo carcere di Asti nona non ha speranza per poter funzionare ora ti saluto Massa perché commetti salutano anche i miei compagni che si chiamano Carlo Michele Di Giorgio Francesco e Giovanni e tutta la sezione di alta sicurezza del carcere
Di Asti la lettera appunto è firmato da Gaetano persona detenuta appunto
Nel carcere di Asti e Gaetano dice una cosa che sacrosanta in altre parole
Se una struttura penitenziaria è stata progettata e realizzata per ospitare
Cento persone che poi è la capienza regolamentare c'è la capienza giusta quella che può contenere quel carcere è troppo evidente in quel carcere non può ospitare onde tenuto in più no cento detenuti in più
Nel basta né bassa uno in più e guardate che
Parlare di numero chiuso all'interno delle carceri non è qualcosa di scandaloso non è qualcosa di strano
D'altra parte se ci pensate già oggi negli ospedali è previsto il cosiddetto numero chiuso negli ospedali già oggi è previsto che non si possono ospitare ogni paziente
In più non a caso quando un ospedale a tutti i posti letto occupati e arriva un nuovo malato
O quel malato non viene accettato in quell'ospedale viene portato in un altro ospedale oppure si dimette il malato meno grave e si fa spazio al malato più grave
Bene lo stesso meccanismo perché non applicarlo anche
Alle carceri è una regola di civiltà che viene applicata per i cittadini liberi che sono malati che hanno bisogno di andare in ospedale e perché non applicarla anche alle persone alle persone detenute
Guardate che sarebbe veramente un buon inizio quello di Rispetto della capienza regolamentare nelle carceri e quindi quella dell'introduzione della regola
Del numero chiuso Cetto Boy arriva il direttore del carcere ti dice
è la se io o l'ordine di accettarlo da parte della magistratura quel detenuto me lo devo prendere
Ma se quell'ordine di allora dirla una regola tu direttore quell'ordine non lo devi seguire evidente bah insomma sarà un bel giorno quel giorno in cui verrà introdotto il numero chiuso anche
Anche per le per le carceri anche se temo che su questo tema anche su questo tema
Ci ci invecchieremo
Comunque sia poi saluto Abdelali che ci scrive dal carcere di Biella che si trova detenuto per un fatto risalente a tanto a tanti anni fa e che ci chiede i moduli per iscriversi al partito radicale saluto Giuseppe dai calci di Pavia che ha chiesto la grazie al Presidente della Repubblica e che ora attende una risposta saluto Sabino dal Cangitano alto che ricorda il modo barbaro di trasportare i detenuti da un carcere all'altro ovvero chiusi
In piccole gabbie eppure ammanettati per ore e ore le chiamano in gergo le traduzioni Maroni saluto Laurentiu dai calci di Biella che afferma di essere detenuto ingiustamente e poi saluto Niccolò e Santo dal carcere Badu e Carros di nuovo
Allora come sembra ecco i nostri recapiti ovvero come entra in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto
Zero sei
Quattro otto
Otto sette otto uno
Chiamateci se da poco siete usciti dal carcere e volete raccontarci la vostra esperienza detentiva ma chiamateci anche se si sa di vittime di un errore giudiziario ovvero se prima
Si è stati arrestati e poi si è stati assolti ma chiamateci anche se siete stati vittime del reato e non siete riusciti ad avere e giustizia del ricordo anche che ci potete trovare
Su Facebook e su Twitter basta cercare Riccardo rilevi spunterà fuori il simbolo
Di radio carcere sia su Facebook
Che sui Twitter ci potete anche inviare un'e-mail all'indirizzo radio carcere chiocciola radio radicale punto it che ripeto radio carcere
Chiocciola radio radicale punto it e e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere ovvero
Radio radicale
Rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete non lasciate che le ingiustizie che subite rimangono protette dal silenzio
E da quelle sporche quattro mura bene io ringrazio Alessandro Tonolli per l'assistenza in regia e poi grazie grazie di vero cuore a tutti voi io lo ripeto sempre che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion e da una cella sporche sovraffollata aveva acceso la radio per ascoltare una piccola voce la voce
Di radio carcere l'informazione sul processo penale
E la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Che e adesso anche il guardalinee che abilitate adottate
Magia l'animale qualcosa
Alcuni come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi secondi non è simpatica superiore
Una volta quello italiano il tribunale
Cinque del codice di procedura penale finora il popolo italiano rapporti d'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque affidabilità novecento