Marcia per i detenuti indetta dalle Camere Penali del Distretto della Corte d'Appello di Napoli

Gli avvocati
Sì hanno stasera
Altrettanto
Tale facciamo battaglie circa coinvolge proprio su questa vicenda a definire gli attori ormai manca solo il primo con no
Siamo riusciti
In un'azione non violenta oltre trenta mila detenuti recarci in Italia in Campania la situazione veramente drammatica il libretto impossibile sinistra noi li guardi costò cautelare in carcere allora può essere in una regione sia così Comandini smetto e altre quindi occorre sul rinnovo vere questa riforma secca iniziano gestionali in altre faccende
Sono estraneità un Governo
E
Queste elezioni si può conosca pure
Una parte legalità Grumentum raccolto e almeno vent'anni
Allora
è
Virgola otto
La Libia
Dentro
Singoli
Studio
Di c'è
No
Dev'
Neppure verrebbe
Qui fino
Abbastanza
Sì
Ed è sia trasversale
Comunque
Va
Avvocato
Anania
Elia
Ma radio radicale siamo all'esterno del carcere di Poggioreale
L'impiego della manifestazione indetta dalle Camere penali e sostenuta dal Partito radicale siamo con Attilio Belloni presidente della camera penale di Napoli
Buongiorno a tutti è un grido di allarme
è una richiesta come dire ormai disperata al governo quella di adottare subito i decreti attuativi della riforma dell'ordinamento penitenziario se no la situazione è veramente diventa insostenibile abbiamo calcolato con i radicali con il partito radicale che il trend di crescita ormai di circa tre mila detenuti
All'anno questo significa che nel due mila venti superiamo la soglia dei sessantasette mila detenuti insomma il governo deve assumersi le sue responsabilità e deve come promesso
Al partito radicale all'Unione delle camere penali di intervenire
Allora qui abbiamo gli ultimissimi dati della Campania allora ci dicono che qui in quest'istituto Poggioreale
Su mille seicentotrentasette posti disponibili che in realtà non sono mille seicentotré vuol essere redatto ci sono due mila cento sessantuno detenuti
Con un sovraffollamento del centotrentadue per cento ma in realtà sicuramente superiore
A Secondigliano il sovraffollamento del centottantacinque per cento quindi significa che in cento posti loro ci mettono centotrentacinque detenuti
Quanti sono a Secondigliano su mille venti posti ce ne sono di detenuti mille e trecento settantanove poi abbiamo cifre ancora più alte di sovraffollamento per esempio a Benevento
Dove ci sono trecentottantasette detenuti su duecentosessantuno posti con un sovraffollamento del centoquarantotto per cento ad Arienzo siamo al cento quarantatré per cento
A Salerno al cento trentaquattro per cento
E questi sono solo le cifre del sovraffollamento perché quello che dobbiamo dire è che in Italia digerire la pena
Fino alla morte
Perché sono ben cinquanta i detenuti che si sono suicidati nel solo due mila e diciassette
Si suicidano anche gli agenti negli ultimi tre anni cinquantacinque agenti di polizia penitenziaria si sono suicidati
Oltre centodieci persone sono morte in carcere
Cioè non gli hanno consentito di poter nemmeno andare all'ospedale le hanno fatte uscire cadaveri dal carcere
E allora quello che chiediamo lo chiediamo anche con le marce che abbiamo fatto con i digiuni dei detenuti con i digiuni anche personali nostri
è che essi subito sia varata la riforma dell'ordinamento penitenziario perché non hanno scuse
La legge è già stata approvata a giugno dal Parlamento compito del Governo è semplicemente emanare i decreti delegati sono passati quasi sei mesi
Si dice che il lavoro è stato completato manca solo l'ultimo atto quello del governo è impossibile noi diciamo che è ora Ricci sarebbe orribile chiudere questo due mila e diciassette senza questa riforma che insieme all'Unione delle camere penali alla Camera penale di Napoli
Stiamo chiedendo ormai da tempo non c'è tempo da perdere
Un altro tema che noi abbiamo voluto affrontare con l'astensione
Dalle udienze che ci sarà dall'undici dicembre al quindici dicembre in tutti i tribunali del distretto di Napoli perché questa è una mobilitazione promossa da tutte le camere penali del distretto di Napoli il tema delle misure cautelari
E cioè l'uso eccessivo delle misure cautelari
Ultimi dati su cinquantasette mila novecentonovantaquattro detenuti e aggiornato devo dire al trentuno ottobre non ha lesinato superata analizzando nella venti mila cinquecento quindici sono in stato di custodia cautelare ci rendiamo conto di questo
E se rapportiamo questi dati a quelli sulla ingiusta detenzione non tutti quelli che sono in carcere in stato di custodia cautelare subiranno la condanna definitiva questi cittadini lo devono comprendere in sei mesi in cinque mesi a Napoli sono stati indennizzati sessantatré cittadini per ingiusta detenzione
Su è stato speso un milione novecento mila euro in Italia in cinque mesi
Quattrocentosettantacinque cittadini per una spesa di ventuno milioni di euro e purtroppo sono anche pochi perché poi lo Stato gli avvocati dello Stato si inventano mille scuse per non rischiare sono bassissime
E poi devo dire molti detenuti scelgono la fungibilità piuttosto che l'indennizzo quindi queste quote non sono questi dati non sono non rappresentano in maniera veritiere completa la situazione
Grazie
Ecco
Ho capito
Iniziale
Certe
Politica
Ginevra tre