Ordine di custodia cautelare all'Ambasciatore Giuseppe Santoro (ex Direttore Generale del Dipartimento per la cooperazione del Ministero degli Esteri) per lo scandalo delle tangenti legato agli aiuti ai Paesi in via di sviluppo

Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Angelo Del Boca autore e del libro la sconfitta dell'intelligenza dedicato all'i rapporti fra l'Italia la Somalia l'ultimo suo libro peraltro Angelo Del Boca ha scritto altri gli per i riguardanti sempre la politica italiana nei confronti del Corno d'Africa colui stavolta al vogliamo parlare di una di una notizia che è arrivata questa mattina nelle redazioni di tutti i giornali l'arresto
L'ordine di custodia cautelare anzi per la precisione per l'ex direttore generale del Dipartimento della cooperazione della Farnesina l'ambasciatore Giuseppe Santoro allora professor Del Boca innanzitutto la prima domanda se l'aspettava quest'arresto
Ma proprio l'arresto di Santoro di di Codino perché pensavo che tutto sommato dato che lui non è molto alla cooperazione come direttore ha soltanto due o tre anni
E quindi pensavo piuttosto ad altre persone che sono inquisite anche perché proprio ho quattro cinque mesi fa anzi per l'esattezza il ventidue ottobre del novantadue rilasciava un'intervista alla Repubblica
E dal titolo gli aiuti lottizzati e in un certo senso era il primo a denunciare lo scandalo della cooperazione perché praticamente diceva che i partiti al governo avevano per anni lottizzato gli aiuti alla cooperazione maturando una del tutto il significato degli intenti
E quindi questo avrei
Certo avrà le sue responsabilità tecniche giudice Palladio che debba giudicare siti assai meno è un anno a sorpresa ecco che abbiamo cominciato con lui perché prima di lui c'erano altre persone che a mio avviso
Sono sicuramente più dentro questo grosso scandalo ecco innanzitutto cerchiamo un po'di chiarire chi è l'ambasciatore Santoro quali ruoli ricoprire Alberico prima quali funzioni ricopriva e quale ruolo avuto nella gestione dalla politica dello sviluppo nel corso degli ultimi tre anni alla Farnesina dunque l'unico
Era da punto da due o tre anni era direttore generale della cooperazione allo sviluppo nominato dalle Micheli squilli dominato Michelisz
Di fede socialista o di diciamo di sentimenti socialisti e quindi quest'uomo aveva appunto per armi
Svolto questa questa questa guarda direzione e che che che amministrava come si sa cifre enormi
Se vogliamo soltanto fare una una un Bilancio negli ultimi dodici anni sono stati i stanziati spesi nella maniera che poi paraggi radio deciderà come almeno tre
Entra sette mila miliardi che sono una cifra veramente enorme che per un verso o per un altro sono passati alla firma di dell'ambasciatore Santon su quello non c'è dubbio ecco ecco ma che
Che compiti precisamente aveva il direttore generale della dipartimento della cooperazione
Cioè obbediva ordini politici e basta oppure avevano fatto un muretto dice noi lui dice che appunto è una delle delle sue dichiarazioni di questa famosa intervista che poi produsse una serie di DDT risposte di polemiche
Lui diceva esattamente all'origine delle difficoltà
Qua qui si riferisce a difficoltà della cooperazione
Vi sono molti fattori il primo è che la cooperazione italiana ha sempre avuto una forte ispirazione di ordine politico interno
Rispondere di volta in volta ad esigenze partitiche fornire una risposta di interlocutori che di volta in volta Phil privilegiavano per certe politiche
è logico che questa questa intervista scatenava polemiche e sulla Repubblica che era già Nicola Bakery di City chiedeva ma l'ambasciatore Santoro che si professa di fede socialista
Si limita a fare una lucida la geografia delle origini e della natura del peccato
Ma si guarda bene dall'indicare normativamente i vari peccatore che si sono succeduti la Fornarina amministrando come cosa propria alcune decine di migliaia di miliardi
Destinati a salvare dalla fame dalle malattie gli abitanti più poveri dell'Africa dell'Asia e dell'America e dall'America latina
Ecco però si secondo lei ci aveva tutto qui la semplicemente appunto un esecutore di ordini politici benevoli tendere oppure una a mio avviso a mio avviso senz'altro
A mio avviso è senz'altro Lella le sue confessioni ambito bisogna prenderle per buona insomma realtà luce subiva dalle pressioni e naturalmente essendo anche anche lui socialista naturalmente privilegiava il proprio partito
Ecco lei ha parlato solo di partiti di governo però non ci sono stati solo i partiti di governo dal gestire quote parti della politica della cooperazione anche l'ex PC ha avuto la sua brava a parte ma credo
Non credo però forse solo all'inizio perché il PC esce un po'o da questa da questa diciamo spartizione all'inizio degli anni ottanta e membri invece proprio dall'ottantuno al novantadue che ci sono solo a parte le più grosse speso insomma di trentasette mila miliardi sono in questo decennio
Ecco il direttore generale della cooperazione Santoro appunto era di aria come si usa dire che in linguaggio familistico della partitocrazia di aria e socialista ma c'è un po'alla Farnesina un uno scontro una faida tra i le cordate che prima erano di osservanza socialiste quelle che sono sono di osservanza democristiana
Ma qui chiesti ci sono state senz'altro delle polemiche perché per esempio che senatore forte dice che qua tutto quello che è stato fatto dal Fai cioè dai socialisti è stato fatto in maniera a diciamo lineare in maniera non criticabile mentre tutto il marcio lo si deve vedere nella cooperazione e lui appunto addebitava tutte le responsabilità in modo particolare ad Andreotti
Lei li ritiene ritiene questa accusa dei voti quando entrambi eravamo Di Pietro ed è un po'difficile da da stabilire questo è un ruolo di quelle
Di quei problemi che il giudice dovrà
Dovrà così affrontare con molta con Bonera ma Santa Maria senta ma secondo lei quest'indagine la Farnesina riusciranno avere come conseguenza che la politica estere in particolare con l'aspetti importantissimi ora politichese che sono gli aiuti per lo sviluppo
Cambieranno strumenti cambieranno natura saranno un po'meglio ma
In autunno io me lo auguro
Ma però accetto che da dagli ultimi dagli ultimi episodi inizio ad avere qualche dubbio per esempio c'è stata un tentativo c'è stato un tentativo per esempio di di
I acquisti
Il costo dell'operazione in Somalia l'operazione Ibis e quelle Mozambico a dovrà cercando di trovare questo denaro ad alla cooperazione questo per esempio è un errore gravissimo qui ramo ancora sul sulle i vecchi schemi
Adesso a quanto pare trovare trovano un altro un altro inghippo che è quello di farci pagare in carcere
Invece di ogni tre mesi ogni due metri e trovare il denaro questi trecento e sessanta miliardi trovarli in altra sede
Ecco ma lei ha detto proprio pochi minuti fa insomma rispondendo a un'altra domanda all'inizio che imposterà meravigliato di quest'arresto l'ambasciatore Santoro c'erano delle altre persone prima di lui che forse avrebbero altre più gravi responsabilità ma chi sono
Beh io non faccio nomi quando c'è una un'inchiesta avviata da parte della magistratura sta sicuramente alla
Apparati o di inquilini per riportare i colpevoli rottame comunque se comunque comunque presto fatto si guardi riguardi chi ha ha ha diretto la cooperazione dall'ottanta ad oggi i certamente escono fuori dei nomi ma secondo me non tutte le colpe sono dell'ambasciatore Santoro era pre
L'uomo anche perché come dicevo questo scadono comica nell'ottantasette ottantotto comincia molto prima si può dire comincia con
Nell'applicazione pessima della legge sulla cooperazione non c'è dubbio comincia dall'ottantuno
Bene ringraziamo il professor Angelo Del Boca autore di diversi libri diversi saggi sulla politica italiana nei confronti della Somalia e del Corno d'Africa per questa intervista
Stamattina hanno infatti arrestato i carabinieri di Roma hanno arrestato l'ambasciatore Santoro già direttore generale della cooperazione alla Farnesina buon ascolto da radio radicale