Rassegna stampa africana

Buongiorno bentrovati agli ascoltatori di radio radicale bentrovati a questo Nuovo appuntamento con la rassegna stampa delle Afrique
La puntata di oggi sarà prevalentemente non solo ma prevalentemente
Dedicata a Lecco profondo molto diffuso
Provocata dal filmato e diffusa dalla Prete americana Cnn che racconta appunto la sorte la sorte e tragica degli immigrati africani che attraversano il deserto del Sahara passando per la Libia con il sogno di raggiungere l'Italia di raggiungere l'Europa un un documentario questa della rete americana che in realtà bisogna dirlo non racconta nulla di nuovo chi chiunque operatori umanitari giornalisti
Reporter televisivi si occupa del fenomeno dei flussi migratori tra l'Africa e l'Europa
Ha potuto raccontare e documentare ciò che la rete televisiva americana a in qualche modo reso una notizia planetaria non tantissimi anni fa io stesso
Come giornalista della Rai della rubrica un mondo a colori ma anche come un redattore della rivista dei comboniani Nigrizia abbiamo raccontato con quella
Nel rubrica che si chiamava sesto continente abbiamo documentato più volte come la traversata fosse un percorso davvero
Pericolosissimo per i giovani e africani abbiamo raccontato come nel deserto del Sahara
I le ossa e degli umani si confondevano con quelle dei dromedari abbiamo raccontato l'inferno libico
Collegandoci anche con gli organismi umanitari che lavoravano in questo Paese durante e il regime di Gheddafi ma anche anche dopo la Cnn ha avuto il merito di amplificare di dare una risonanza mondiale a questi racconti ben venga ma ricordo che anche Loya nell'Organizzazione internazionale delle migrazioni affatto un report che passato pressoché come dire inascoltato da parte delle grandi cancellerie occidentali delle cancellerie africane stesse e anche dalla politica Italia la questione del trattamento
Qualcuno parla di crimini contro l'umanità commessi nei confronti dei giovani delle giovani africane che vogliono attraversare la Libia per approdare in Europa attraverso l'Italia
Posta questa volta a livello planetario ma andiamo a vedere volevamo dedicare del tempo per raccontare Villecco che questa notizia ha avuto nell'opinione pubblica africana nelle cancellerie
Del continente ma anche da parte di alcuni o alcuni opinion leaders del continente che hanno come vedremo lanciato delle iniziative perché questa questione non possa passare un inosservata anche nel continente devo rimarcare invece come la stampa italiana ha trattato questa questione con me lei n-esimo fatto di cronaca e durata pochissimi giorni come prima notizia dei giornali delle cronache radiofoniche
E della e televisioni mentre penso che questa volta siamo nel cuore della questione della delle ambiguità delle anche complicità
Dell'Europa in quello che sta accadendo agli immigrati africani in Libia mandiamo a capire
Cosa esattamente sta accadendo non lo facciamo con
Il documentare dissi NN che non possiamo in radio far vedere siamo andati a trovare cercando appunto nella stampa affittare un'intervista un intervista di un giornalista si chiama Narciso Contreras che aveva indagato su la sorte degli emigranti nella Libia post
Post catasti da febbraio a giugno del due mila e sedici quindi molto prima di questo racconto della sia indenne
Il giornalista Contreras messicano vincitore del Premio Carmignac di foto giornalismo e anche il vincitore della famosissimo premio
Pulitzer ha semplicemente messa in luce una realtà sordida della Libia di oggi un traffico di esteri umani le fotografie che pubblica questo giornalista questo reporter
Sono alla limite
Di quello che è umanamente se ho portarvi le ci dice questo pezzo che troviamo su le Figaro
Lo può è Africa si chiama lo può Africa che ha intervistato Narciso Contreras e questa intervista
Davvero molto interessante perché al di là delle considerazioni che possiamo fare al di là del nostro scandalizzarci per quello che sta avvenendo penso che è importante capire
Esattamente come nel due mila e diciassette nel ventunesimo secolo
Si possa ancora comprare e vendere si possa organizzare un meritato di compravendita degli schiavi degli esteri umani
Con
Tanto di tariffa con tanto di pubblicità che vanta le tra virgolette qualità della merce e venduta la prima domanda che viene fatta ah Contreras e quella di sapere in che condizione avete realizzato questa inchieste che difficoltà avverte incontrato Contreras risponde la Libia conosce una situazione estremamente critica
Molte fazioni si combattono per il controllo del Paese con sullo sfondo il confronto tra il governo di Tripoli e quello di Tobruk sotto l'ombrello di questi governi
Operano varie milizie questo lavoro e di inchiesta è stato realizzato in un contesto politico molto instabili traffico degli esseri umani in non è che una parte di questa e crisi
Politica abbiamo dovuto affrontare molte difficoltà per ottenere i permessi per realizzare questo lavoro
Una volta che immigrati sono in Libia che cosa ne di loro domanda il giornalista e importante risponde il
Reporter
Il è importante di fare una distinzione
Noi sentiamo generalmente parlare della Libia come di un punto e di passaggio dei migranti verso l'Europa essi sono confrontati a diverse milizie che combattono nel Paese e sono vittime di quelli che sono i trafficanti che hanno poi il compito di farli passare verso verso l'Europa i l'altra domanda che ci porta nel quale nel cuore della questione e questa avete detto che la Libia è diventato un mercato e di essere
Umani chi trova interesse a questo traffico
La risposte
C'è ci sono circa tre milioni di migranti rifugiati richiedenti asilo
Africani in Libia che non sono riconosciuti da nessun legge una volta che sono in Libia diventano
Degli esteri invisibili diventano soldi liquidi questi essere umani diventano soldi liquidi
Perdono ogni diritto sono imprigionati un vero e proprio la vera e propria rette molto efficace si è organizzate tra Paesi africani e Europa e ciò non riguarda solo la Libia la questione e più ampia in questo paesaggio libico così
Frammentato molti gruppi sono implicati nel traffico
Coloro che hanno il compito di farli passare i trafficanti e le milizie non sono gli unici a trarre profitto di questa situazioni ma anche trafficanti europei e africani tutti cooperano
Tutti lavorano insieme per un business efficace tutto si svolge
Attraverso la Libia perché è un paio un Paese chiave per il passaggio dei migranti e una piattaforma migratoria e un double
Un traffico sessuale e in in corso danni
Dalla Nigeria
Queste donne sono portate come prostitute poi nelle città
Europea euro non è che una parte dello spettro di questo traffico umani o delle informazioni dirette che vengono dai dirigente delle milizie delle coste libiche secondo le quali i trafficanti
Europei prendono queste donne dalle spiagge della Libia e le portano in Europa riportano in
Il mio barconi di cinquecento persone se questa situazione e al di là di ciò che l'intendimento umano può e capire il traffico degli esseri umani continua è diventata parte di una nuova economia di guerra non c'è stabilità economica e politica in Libia non c'è nessun governo ogni unificata e non c'è nessuna nessuna struttura politica solida che può dirigere il Paese e quindi tutti i commerci tutti i traffici sono permessi
C'è una differenza tra di trattamento dei migranti tra le autorità di Tripoli e quello di tubo rucola
Non sono andato a tubo rucola risponde
Contreras per capire ciò che sta e avvenendo ma ciò che esso e che questo traffico e il trattamento che è riservato agli immigrati e in tutta la Libia e al di là della Libia anche in altre parti dell'Africa e città a cui il il Sinai dove anche lì immigrati vengono tenuti come bestie e venduti al il mercato al più a colui che offre molto di più è un punto importante quello della schiavitù noi abbiamo cercato di capire come è possibile che ci sia una schiavitù nel ventunesimo secolo ciò e inimmaginabile per il pensiero occidentali ma per i libici
A vere un servitore e considerato come normale aveva uno schiavo e considerato come normale
E vorrei qui aggiungere io qualche cosa a proposito di questo non so se per i libici
E nere uno schiavo qualche cosa di normale ma non abbiamo nella storia nello studio della storia mai abbastanza nel parlato di la schiavitù orientali si parla molto della schiavitù occidentale della tratta atlantica
Occidentale ma non si è abbastanza parlato della tratta orientale quella cioè praticata degli arabi
Soprattutto dall'ottavo secolo e in alcune aree del continente ancora questa pratica
In corso in alcuni dialetti del mondo arabo la stessa parola
Viene usata per dire nero e per dire schiavo quindi c'è un retaggio storico dentro il quale vengono ad innescarsi dei traffici dei traffici estremamente moderni quindi siamo davvero nel punto focale
Nel punto più alto tragicamente più alto raggiunto dalla vicenda dei flussi migratorio la narrazione che viene fatta in Europa nelle istanze politiche europei e quella di un flusso migratorio che è stato in qualche modo diminuito grazie all'azione del governo italiano ma a che prezzo questi accordi sono stati Stuppo che stipulati
Questi tre milioni di persone intrappolati tragicamente intrappolati nella Libia che non possono né tornare indietro né poter attraversare verso l'Europa e che solo in questo momento ostaggio di queste milizie che hanno ripristinato una pratica che nella memoria storica africana
E che la memoria della schiavitù davvero diventa qualche cosa di molto molto doloroso altri giornali africani come a Flick
Expo Ara parlano di nuovo Medioevo in Libia
Il quattordici novembre racconta afflitti Expo Arte
Un giornalista di sia nel a raccontato come il prezzo di una persona africana
Può andare dai quattrocento ai quattrocento
Cinquanta euro come una volta durante il periodo del commercio degli schiavi li valore dello schiavo e fissato in funzione della sua forma fisica della sua robustezza
Dei suoi denti del suo per i del suo peso convegni un vero e proprio flashback un ritorno all'indietro il flusso di migranti che tentano di raggiungere l'Europa
Passa e della Libia Elli in Libia tutto e permesso tutti i traffici sono permessi compresa il traffico degli esteri umani come hanno
E reagito come ha reagito l'opinione pubblica e africana ce lo spiega media presse Peluffo che ci racconta di questa mobilitazione degli artisti dei musicisti
Dei cantanti degli intellettuali il primo che ha reagito e al fa Biondi il l'uomo simbolici del reggae
Africano Alpha Blondy
E originario della Costa d'Avorio e i giornali del continente parlano di un Creed Eccher un
Colpo che viene dal cuore in colpo di indignazione che ha attraversato tutta l'Africa
E devo dire anche
In modo come dicevo all'inizio davvero non riesco a capire come mai solo adesso questa indignazione arriva mentre la storia della condizione del destino degli immigrati
Africani in in Libia è stata più volte raccontato ma meglio tardi che mai che cosa come hanno reagito
I governi e africani perché noi siamo parlando del paese di transito che la Libia abbiamo parlato delle responsabilità dell'Europa che dovrà trovare una soluzione
A questa impasse tragica che si è realizzata in Libia ma non dobbiamo nemmeno ignorare la causa
Di queste partenze in massa di questi giovani il malgoverno la corruzione il fatto che a questi giovani non viene assicurato
Un un futuro i conflitti che scuotono gran parte di questi continenti la mancanza di libertà la mancanza di alternanze soprattutto
Delle somme
Di denaro di là private e portate nelle cassa nelle casseforti dei paradisi fiscali inni europea e in tutto quindi la catena delle responsabilità deve essere indicata è anche come dire stigmatizzata tutta non solo il punto finale che l'Europa e l'Italia ma il paese di transito ma soprattutto i paesi africani che non riescono cinquant'anni dopo le indipendenza ad arginare i fattori di espulsione un altro fattore
Di espulsione visto che stiamo parlando del deserto del Sahara e proprio sono i cambiamenti climatici un ultimo rapporto dell'ONU ha identificato nei cambiamenti climatici
E nei conflitti
Uno una delle ragioni non solo delle ritorno dello spettro della fame della siccità nel continente ma anche uno dei fattori di espulsioni più potenti per quanto riguarda i flussi
Migratori ci sono state delle reazioni primo tra i quali il presidente francese macro
Che ha ha chiesto alla Consiglio di Sicurezza una riunione di emergenza per
Esaminare quello che ha chiamato in un comunicato un fatto scandaloso e inaccettabili il presidente macro nonna esitato a sistemi attizzare questo fatto come un crimine contro l'umanità e che cosa dice
L'ONU una inchiesta sulla situazione dei migranti in Libia lasciamo per adesso l'ONU andiamo prima occuparsi dell'unione africana che ha chiesto una indagine
Su questo questa vendita
Dei migranti in in Libia
La commissione africana leggo qui in un comunicato incaricate dei diritti dell'uomo e dei popoli procederà a un inchiesta sul trattamento e il traffico che tocca i migranti africani ha dichiarato in una conferenza di presso di di di stampa congiunta
Il l'Unione africana
E insieme a la
Tal capo della diplomazia
Europea Federica Mogherini in margine di una riunione di pre preparatorio della incontro che si svolgerà ad avviso tra l'Unione africana e l'unione europea
E tutte le ONG hanno denunciato questo questo
Traffico e abbiamo qui
Riportato da Camerini USA un sito di notizie del Camerun
La dichiarazione del segretario generale dell'ONU
Che dice che la schiavitù nona posto nel nostro mondo e ha denunciato le violazioni fragranti dei diritti umani che poco hanno che che possono dice
Gutierrez il segretario generale dell'ONU costituire dei crimini contro l'umanità vedete come torna ritorna spesso nei comunicati ufficiali
Sia dell'ONU che dei governi africani e europei questa nozione di crimini contro l'umanità
In riferimento a
Il alla alla compravendita denunciata dal servizio di Cnn dei giovani africani in in Libia ciò
Ci ricorda aggiunge il segretario generale dell'ONU la necessità di affrontare la questione dei flussi migratori in modo globale e umano attraverso una operazione che passa attraverso lo sviluppo
Che mira a aggredire le cause profondo dobbiamo cercare di aumentare tutte le opportunità perché queste ragazzi possono rimanere
A casa dobbiamo anche significativamente lavorare per aumentare le possibilità di una migrazione legale
Attraverso una cooperazione internazionale rafforzata per
Reprimere il fenomeno dei trafficanti e proteggere i diritti delle vittime di questa compravendita di questa schiavitù dei tempi moderni nel due mila e diciassette altre reazioni
Africani andiamo e a a trovarli nel
Reazione dello Ruanda secondo lasciava soffrono s'presso i governi africani hanno tutti
Reagito ma il Ruanda è stato estremamente operativa ha detto il Ruanda come il resto del mondo è stata orripilante dalla tragedia della tragedia attualmente in corso
In in Libia dove degli uomini delle donne e dei bambini africani che erano sulla strada dell'esilio sono state fermati trasformate in schiavi
Vista la filosofia politica del Ruanda e la nostra propria storia cioè di paese che ha conosciuto il uno dei più terribili genocidio non possiamo restare in silenzio quando degli esseri umani sono maltrattati e venduti come del bestiame la il Ruanda ha messo a disposizione
Una capacità di accoglienza di trentacinque mila africani che il Governo del Ruanda e pronto a da accogliere
E questo è quanto si poteva dire tutto questo a pochissimi giorni dalla
Dalla inizio fa Bigio capitale della costa d'avorio di un summit importante il quinto incontro Africa Europa in programma il ventinove e trenta di novembre Adda Biggio in Costa d'Avorio
Questo incontro vedrà confrontarsi i capi di Stato e di governo dei ventotto Paesi dell'Unione Africana e dei e dell'Unione Europea Pardo e dei cinquantaquattro dell'Unione affittare insieme
Ai rappresentanti delle istituzioni continentali molti temi sul tavolo
Commerci cooperazione allo sviluppo sicurezza ambiente relazioni diplomatiche un focus particolare sarà dedicato ai giovani e al loro futuro ma il rischio è che ci informano alcuni siti di informazioni ci informa anche il sito di Nigrizia e li rischio è che le discussione della due giorni ivoriana
Vengano moglie monopolizzati dalle tematiche migratori e ci possiamo credere se consideriamo la prima parte della nostra rassegna stampa torneremo su questa questo importante summit tra Europa e Africa in programma la settimana prossima ne parleremo diffusamente durante la prossima puntata della nostra rassegna stampa delle Affry che ci restano
Ancora alcuni minuti per parlare dello Zimbabwe dove finalmente
Lo Zimbabwe dopo
Due settimane di di grande fibrillazione iniziata iniziate queste fibrillazioni il sei di novembre con la fuga
Del finisce presidente in bianco annua
Il tredici di
Novembre l'esercito dello Zimbabwe dichiara che pronta a prendere le proprie responsabilità per difendere l'ordine repubblicana dal quattordici al sedici militari hanno attuato questa specie di golpe Gentile mettendo il presidente Hu Mugabe in ai domiciliari e invece dal diciotto al
Diciannove grande incertezza manifestazioni per chiedere che Mugabe possa
E lasciare e il ventinove di novembre Mugabe a finalmente dato le sue dimissioni si è insediato ieri venerdì ventiquattro novembre il nuovo uomo forte
Dello Zimbabwe Emerson mila Gago a il successore di Mugabe che ne era il vicepresidente e un detto anche il coccodrillo
Ed è stato vicepresidente di Mugabe abbiamo detto segretario particolare uno dei veterani
Della lotta per l'indipendenza dello Zimbabwe e quindi uomo di apparato cosa si può aspettare da questo presidente davvero un rivoluzione un'apertura di questo regime verso più democrazia oppure è una continuità cambiando
Le persone comunque il partito al potere Zanu-Pf il partito maggioritario che ha in qualche modo lasciato l'opposizione di Morgan sbalzi in gare in sbalzi RAI delle medici fuori dal potere questo lo vedremo molti giornali africani parlano di incertezza
E il nuovo presidente giurando ha promesso che organizzi era delle elezioni trasparenti nel due mila e diciotto il partito di Mugabe aveva già previsto questa scadenza elettorale vedremo se si tratta di una rivoluzione oggi un continuità
Ancora di elezioni parliamo andando a vedere una corrispondenza da Nairobi
Dove la vicenda elettorale
Del Kenya che abbiamo seguito da questi microfoni in questi ultimi mesi sembra aver trovato un approdo
Provvisorio perché la Corte suprema a rigettato il ricorso delle rivali del Presidente Uruk nata rigettato il ricorso che giudicava dell'opposizione che giudicava illegittimo
E illegittime le elezioni invece la Corte suprema le conferma
Ricordiamo ai nostri ascoltatori che gran parte del paese non ha votato almeno quattro cinque distretti tra i più importanti del Kenya non ha partecipato al voto c'è una resistenza dell'opposizione soprattutto nella città di Kissin Loewe
E vedremo come
Il Kenya troverà la strada per una riconciliazione non solo politica ma anche della sua popolazione estremamente polarizzata tra coloro che sostengono il il presidente rieletto Uruk
E che immediata e il suo rivale
RAI la Odinga andiamo quindi verso la conclusione di questa rassegna stampa delle a Fricke
Dedicate principalmente alla notizia
Della condizioni di schiavitù degli africani che attraversano in Libia Cogne il sogno
Europeo e dandogli appuntamento per sabato prossimo dove parleremo di questo summit Europa Africa summit che si svolgerà tenendo a mente
Come il mare che separa l'Africa e l'Europa il Mediterraneo
Il luogo che doveva essere il luogo di scambio e di dialogo si è trasformato in un gigantesco cimitero a cielo aperto speriamo che questo gli atti si possa atto affrontare questa questione e dare delle soluzioni sulla media e sulla lunga scadenza termina qui
Questa
Puntata della rassegna stampa delle application Leonard Touadì vin salutata gli augura un buon weekend
E di
Chiede di restare in ascolto della programmazione di Radio Radicale