Tra gli argomenti discussi: Calvino, Comuni, Firenze, Letteratura, Libro, Mare, Montelupo Fiorentino, Territorio.
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scrittore e giornalista
Radio radicale bentornati in questo nuovo appuntamento delle parole le cose ed oggi siamo in compagnia di Simone innocenti benvenuta radio radicale grazie a voi
Da allora Simone tu sei un collega giornalista insomma un collega che si occupa di cronaca nera e giudiziaria
Hai scritto per la nazione regionale della Toscana Avvenire L'Espresso sette adesso i lavori al Corriere Ferentino
Ricordiamo l'inserto cittadino del Corriere della Sera una ramanzina regionale ritornata regionale del Corriere della Sera per dalla diciamo dalla tua esperienza con tanto di cronista ma di osservatori di in qualche modo persona che vive la città è nato questo libro Firenze mare edito da Giulio Perrone editore
Ed è un nuovo libro che si aggiunge alla collana passaggi
Dogana che una collana molto bella che racconta agli le città alle le caratteristiche delle città fatta da un punto di vista inedito e ti chiedo appunto qual è stato il tuo un punto di vista per raccontare Firenze che nelle battute
Iniziali diciamo recita che appartiene a se stessa come tutte le città no
Molto banalmente applicato il criterio di cronaca cioè quello che sta sotto gli occhi di tutti e cioè il mare di Firenze e raccontato quello
Chiaramente leggendo un bel po'di ossimori centinaio da o fuori sono gli autori italiani che a Firenze sono un attimo hanno vissuto nel Novecento fra i contemporanei voglio vivere a Dori
Che scrisse una nutrita pattuglia di di scrittori molto bravi
Alla fine del del gioco se il gioco si foro si può dire
è uscita fuori una una Firenze acquatica una Firenze Marina una Firenze fluida Tonina se vuole no per usare un bel vocabolo canti buona volontà con lo disse cicliche quindi come dire
Unendo diciamo
Cacciando proprio la caccia vera e propria di di del mare millenni nei libri perché o comunque cacciando certe sensazioni unendole come se fosse la Settimana enigmistica uscito fuori
Nella nella mia testa e poi molto umilmente nella con il nel libro uno una una Firenze Marina
Ho raccontato questo ecco di questa Firenze Farina mi mi interessava molto diciamo metterla a a confronto con lo scrittore virtù civiche Italo Calvino perché Italo Calvino diceva che siccità nasce al deserto cui si oppone allora qual è il deserto che a cui si oppone Firenze a se stessa
Firenze la città complicatissima io non sono non sono Ferentino e sono di Montelupo Ferentino
Che che sembra strano ma non è poi dentro riesco a università sia sia ad unire io sono molto legato al ovviamente al mio paese dopo vent'anni
Dal sei dal dito diciamo da otto mesi a questa parte tre in concomitanza con col Progetto Firenze mi sempre ufficialmente aperta perché da un punto di vista di di di di di città una città molto difficile molto ostica per niente gradevole anche se può sembrare gradevole cioè fine Intini sono sono su su come Marina insomma lode che gol core che firma la prefazione l'ex-capo e la cultura
Delle spesso la firmo colpevole del di Repubblica e scrittore
Intellettuale fonico come si dice dalle mie parti riferisce la città di Porto come tutte le città di Porto ci sono portuali che sono una una razza bella e difficile
Per questo come a se stesse fra Firenze uno dice bianco l'altro dice nero l'altro dice il giallo l'altro vice verde una polifonia Firenze quindi
Il problema è
In carenti in quel mondo c'è Landolfi scrive Tommaso Landolfi scrivono cosa bellissima dicendo che il tecnico temi certo tempo di Firenze lui lo chiama la Crown Firenze era questo tempo assolato fermo immobili
Immobile in
E col sono un'eternità insomma però sicuramente in quel terzino mentre nel gran Firenze non entri in Firenze questo io lo dico dopo vent'anni luce voluto vent'anni ferrea negavamo perché per capirlo insomma
Ecco soprattutto l'idea di questa vita che scorre in modo potremmo dire
Iperbolico intorno alle alle rive del fiume dell'Arno
Cd anche all'interno sono tanti riferimenti citi Mario Luzi può e da specifiche adorava Firenze
Iscrissero se prima raccolta punti intitolandola la barca e e c'è una poesia chi
Sentito appunto Arno
Che recita così sulla sponda che frena il tuo pallore cercando nel tuo basso profondo
La forza che ti fa sempre di scendere noi sentivamo tremare in cuore la nostra purezza senza criteri più comunque ovvero velato da un sogno sorride di quella sfuggente carezza
Questa secondo me una delle tali tanti riferimenti letterari che più somiglia tu libero perché in realtà tu hai voluto dare proprio la l'idea di accarezzare Firenze di di in qualche modo di contornano i suoi confini le sue
Le sue prospettive anche ruvide non consuete perché questo non è un libro diciamo non è una sorta
Di di di apologia di Firenze in qualche modo anzi insomma una guida che ci porta anche nella Firenze che non ti aspetti ecco il come è stato per te
Da un punto di vista umani esistenziale
Poetico giornalistico letterario accarezzarla in questione Firenze qua non vanno da un punto di vista letterario non lo so esenzioni scritto un libro che questo non fa di certo uno scrittore insomma tocca tanto per essere chiari
Fa di meno invece un poderoso lettori lettori forti quello sì
C'è un libro uscito ora dicono tipologiche che che ti un titolo bellissimo dice mise non sono la mia
Invece le formiche sono quelle delle che delitti gli scrittori del Novecento che degli scrittori attuale cioè mi sono perso molto nella nella bellezza Coccioli che è uno scrittore che io amo che riuscire perché è un grandissimo dimenticato è stato il primo scrittore che ha narrato di una tematica omosessuale in Italia
Scrive in un altro libro in che che che il l'entusiasmo è il metro dicono in buona sostanza Carmine fondi o era un uomo che ha cambiato quattro divisioni però Dio inteso in senso alto io mi sono ecco mi sono molto entusiasmato a leggere queste questi orrori soprattutto con mi sono divertito a
Va a vivere le voci di Firenze e tutti i giorni da
Due ripreso da sei mesi a questa parte in una in una trattoria una trattoria ingrassa Nicolo con corti alle popolarissime ancora tiene per fortuna speriamo che tenga sempre
All'ora di pranzo un centro facciamo cioè spero cioè una specie di tavolo sociale no per cui Scheler busta io il restauratore e presidente di quartiere
Poi ci sono io procede Sponselli canile di Firenze c'è c'è una polifonia
Assolutamente straordinaria in cui un osservatore esterno può vedere scioccamente l'alto il basso
Invece un osservatore attento vedi la complessità e la bellezza di Firenze Firenze difficile distinguere l'alto dal basso se pensi che accanto a Palazzo Vecchio ce la Loggia dei Lanzi che un trionfo della violenza
Ai ai cioè ai lavori alla consapevolezza di assistere tutte le volte che che guardi Firenze alla alla negazione di se stessa anche che il discorso che tu facevi prima insomma
E quindi queste non su un uomo molto lavoravamo mi sono molto affascinato tu hai detto prima è che che che l'hanno un fiume per me l'Arno in mare
Ma lo ripeto dell'autorità a ripeterlo fino alla alla alla noia perché sì sì per esempio prendiamo il percorso di di Stendhal che forse quello più famoso quando lui ha la sindrome lui parte da da Uffizi e arriva Santacroce sono cinquecento metri nemmeno sono però si legge degli scrittori fonici come Cataluccio scrive per Sellerio avevo agli Uffizi a Lucio spieghiamo la sostanza e il cuore degli Uffizi è fatto di conchiglie e questo è un indicatore Marino
Spostandoci d'acqua quindi il cuore fatto di conchiglie spostandoci da qua finendo in Santa Croce la Cappella dei Pazzi Milano cucina un altro scrittore fonico
Ambienta una una novella dentro la Cappella degli occhi degli Uffizi e parla di delfini ora
In questa esatto tratto Standa la la sindrome solo avessimo slava rileggere questa sindrome Stendhal la descrive come un passo Uqbar collante dice io barcollavo alla Pascoli solo in due fasi o se ubriaco o stai camminando su una nave
Sì Stendhal non ha avuto la sindrome House il mal d'Arno o il mal di mare Ferentino diciamo uno nel nella nella mia logica un altro scrittore che io amo e
Manganelli
Manganelli
In nella favola pitagorica dice in buona sostanza il nuovo è il contenitore di frutti venti quindi fondamentale per ogni ogni marinaio nocche che si rispetti e conoscere la metrica di un pone di un gol di un di un grecale piuttosto che di un altro
Più che di un altro mentre non è chiaro differenti inizi alzano la testa all'insù e imparano l'arte eventi dici è Sicet eccetto e Vespucci dove lo mettiamo allora no
Quindi non non può o non può un un uomo che ha dato il nome
All'America
Pensare di viaggiare solo tra virgolette dentro un fiume
Questo è quello che ha già vinto un mare e questo il diciamo questura e altri indicatori Marini che sono presenti in città piene di passo che ricordano l'alluvione che la forza assolutamente più devastante del dell'Arno
Altri target che sono rimaste da Firenze quando era capitale d Italia cioè c'è ancora una targa nel Museo della Marina rimasta quella comodissima per me il il perché perché quella sì e le altre no
Perché c'è questo rapporto strano acquatico vorrei dire de Materno sarà pure un caso ma a Firenze in qualsiasi angolo c'è l'immagine della Madonna ora che uno ci credono ma la Madonna come dire
La la Natività e il grembo e l'acqua
C'è c'è tutto e che che che con uno stesso è figlio di Firenze se lo se lo punta e lo può immaginare comun Rampino per per dare l'assalto comun ancora sedusse Luceri
Perché per fermare una barca cioè tutta una roba molto strane che che io ho omesso
Vedo un primo forse mi sbaglio però insomma al al momento e per fortuna da questo punto di vista le le chi chi se le lette ne ha parlato Io donna Satisfaction dai lettere a cura sono rimasti molto colpiti da questa cosa ripeto per medie sono sono molto felice di questo perché
Viviamo poi di DPCM rosso che stiamo soprattutto ride questo libro dia una concezione nuova di una città CIM ma ci consente soprattutto di trovarne un altro immaginario un immaginario capovolto che ovviamente
Interessa molto perché la cosa che più sta uccidendo possiamo dire il nostro panorama umanistico letterario e quella della retorica delle città e allora raccontiamo quando marchiamo l'episodio anche magari di cronaca o un episodio diciamo di qualsiasi cosa diciamo rispetta i tratti salienti recitano a Roma a c'è l'emergenza mafia e a Palermo turbava il traffico a Milano c'era nebbia stancare esatto Napoli è una grande città che si sta ride stando al suo corpo già so tutte quante cose ampiamente false che servono solamente alla retorica del posto perché in realtà le città vivono come nel tuo caso di storie ancestrali nascoste che poi ovviamente di cui gli ambasciatori sono gli stessi cittadini perché quei diciamo quei ritratti che tu hai tracciato
Fondamentalmente fanno sì diciamo di assimilare una popolazione variegata ma che ha dei delle abitudini differenti rispetto a a quello che ne esce lo stereotipo come si no cioè diciamo che io ho
Cioè c'è c'è Firenze non è solo bellezza artistica una roba
Che non conosce piange pure se si ha un minimo son minimo diciamo al portavano però anche anche una città molto violenta una una città molto rissosa rissa viola Felice DS
E allora o provano anche a a raccontarne diciamo non non in maniera sociologica perché violato hanno fatto fare
Cercare anche lì i segni di di questo di questo
Di questa tipologia caratteriale non verrebbe voglia di dire ma sta nella storia di Firenze non non noi come dire mi fregio in questo momento di tessere Ferentino ma noi abbiamo inventato il calcio storico durante l'assedio
Delle truppe popoli perché è un gioco violentissimo ma fornitissimo e io sono un tifoso cioè io vado lì quando c'è il calcio storico e so che sarà unica sarà saranno botte
Ma lì dentro in quello spazio in quel momento
Devono esserci più volte so che sembra sembra sembra molto o poco pubblicamente no perché noi euro giovamento che ci porta fondamentalmente a rivalutare quelle che sono le radici dei luoghi no perché questo anche un po'il punto cioè la
La colonizzazione che del politicamente corretta come come tu accennavi in qualche modo ci permette poi di o abbandonare o dimenticare quelle che poi sono in realtà delle peculiarità del territorio che rendono grande quel territorio e che hanno reso grande
Firenze
Roma insomma delle città italiane proprio per quello diciamo proprio anche per questi aspetti molteplici potremmo dire si è assolutamente come come tu dici ammetto che poi sempre per restare sufficienza in mare
Il calcio storico nasce sulle rive danno sulla sabbia certo che come dire et anche anche quella quell'Emma quell'Emma di violenza
Si lega indissolubilmente alla al mare si lega indissolubilmente al mare questo questo fattore si lega indissolubilmente al mare la per esempio le la la
Il
Qui
Diciamo il cimitero degli inglesi che viene preso a prestito da Böcklin per farne l'isola dei morti cioè qual sia si cioè dove ti giri Ficili o per lo meno io dove sorge mi son girato Ovest in mare
Ora che il male sia sia bello Babel mai ma neanche violentemente in mare anche sporco recarmi ne fa una ne fa una de la non lo fa a pezzi
è forse l'unico scrittore che in maniera molto nere a cupola
Quasi senza speranza raccontò di una Firenze ormai smarrita
Quello è un grandissimo un grandissimo libro siamo semina il mare un altro diciamo con altre riflessioni che mi veniva rispetto a il tuo libro che in realtà su Firenze
Diciamo come dicevo appunto c'è c'è una sorta di di prigione dorata di determinati
Di determinati estivi
Diciamo prigioni dorate dato dalla Marketing dai ponti da tutto quanto quello che c'è
Intorno
Però punto Tune riporti diciamo con una
Con la tua narrazioni da riporti fondamentalmente in quel luogo assiepato di di suggestioni di figure popolari di di bellezza e al tempo stesso ripristini anche questo rapporto
Tra la città e il suo mare
E questo in realtà a vederlo mia suggerito una similitudine anche con Roma perché ad esempio
Roma aveva anche anche lei il suo mare dico aveva perché il Tevere era il mare di Roma e perché era un luogo o dove c'erano dei mogli dei porti c'erano dei quartieri laterali al a ai porti che ancora oggi hanno una fisionomia dei loro abitanti
Chiaramente portuale quindi diciamo che che che lo vedi immediatamente abitante
Del il vecchio abitante che ormai in dissoluzione di Trastevere del quartiere Ostiense
Del del ponte di ferro quindi via del Po dia del porto fluviale insomma c'è c'è diciamo questa città che fondamentalmente queste città che hanno il loro mare ma che poi via via queste modifiche serie di stanziano perché
Alla fine quell'elemento non è più un elemento
Necci smesso Sciarelli civile perché nelle sponde
Dei fiumi delle città diventa in qualche modo dei luoghi dove spesso c'è c'è la sporcizia c'è
Il degrado sociale ci sono le persone che non hanno da dormire vanno a vivere sotto i ponti quindi tutto quanto questo viene si assume un territorio in tessuto scollato ecco secondo De come riannodare in questa diciamo questa metafora di bellezza tra il rapporto tra la la città di Firenze in questo caso il suo mare
E e le altre città con i loro Maria cocomeri agganciare via alla al mondo finché questo non lo so nel senso che su Firenze si parte probabilmente un po'più avvantaggiate perché ad esempio c'è un circolo che ammetti ieri sotto gli Uffizi
Che un come dire uno un'eccellenza
Della città che che tiene ed è bellissimo vedere
Le barche nell'anno di delle dei dei canottieri che s'allena pagano ogni tanto passano gabbiani e quindi anche questo Titti dai il i
Come dire si dotino metro visivo e poi certi inevitabilmente si ribalta dentro a qualcosa dentro di sé abbiamo un armamentario lessicale che è ancora Marino nave a Domiziano isolotto cioè abbiamo questa roba quindi questo
Di base c'era per un periodo diciamo in questo momento l'amministrazione comunale tecnicamente sta provando a riscoprire le rive dell'Arno Olla Old bagnasciuga di Veio nel senso che
Sta stanno nascendo e e quindi c'è la possibilità di di andare ad esempio alla spiaggetta
Che è un locale proprio Rivara all'anno hanno fatto delle installazioni di un artista sculture di legno designava morali il sedicente nessuno sa chi è siamo Lorenzo per la verità che oltre che a un mese come amico però sculture di legno lungo
Lungo l'Arno c'è un percorso ciclabile che funziona c'è da dire che Firenze a differenza di Roma
Credo sette milioni di volte più piccola rispetto c'era a a voi e quindi del
Paradossalmente logisticamente più facile da da gestire però premettiamo scendo furenti neanche più difficile da ad abbreviare applicare perché cioè quel danno è tutti contro tutti ma dice perché perché si
Cioè tipo un'assemblea di condominio sociale un manicomio Annoni
Ed è ed è bello però e difficile
Danno io posi da voi non lo so io venga a Roma e il resto basito dalla bellezza quindi cioè boh cioè io vedo bellezze ovunque mi giro vedo bello per dove belle persone belle il vostro accento ed è bello da ascoltare quindi boh non conosco in profondo i problemi della città se non quelli che che che che ho letto che ho visto recentemente
E ne è proprio Roma
Quando è stabilito diciamo il collega però non c'è non è loro però ecco il
Occupandomi di giudiziaria leggo molto tutto quello che ruota attorno Real la giudiziario
Sì è una città che si fa leggere molto volentieri statistico intervista
Bene allora Simone grazie per questa conversazione insieme a te io ricordo Firenze mare edito da Giulio Perrone editore Simone Innocenti grazie per aver portato un po'di mare di Firenze radio radicale grazie a voi
E grazie a voi che ci avete ascoltato è seguito fino a questo momento rimanete in ascolto perché continuano le trasmissioni di Radio Radicale
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