La riduzione del danno funziona! Facciamola funzionare! (1ª giornata)

Allora cominciamo
Mi presento perché non mi conosce sono Pinot di Pinot del coordinamento della rete nazionale italiana per la riduzione del danno ritarda e ho il compito di ieri
Introdurre le due giornate la giornata e mezza insomma oggi e domani qui a Napoli
Ieri ieri sera a cena fra di noi si sono incontrate due persone che hanno cominciato a lavorare alla riduzione del danno insieme la bellezza di venticinque anni fa quindi sono almeno venticinque anni che noi pensiamo in questa stanza
Ragioniamo sviluppiamo ogni giorno le pratiche di riduzione del danno eppure a venticinque anni di distanza da almeno venticinque anni di distanza da quell'inizio
Cioè sembra che la riduzione del danno non sia ancora riconosciuta come un pilastro del politiche nelle strategie nazionali di intervento sulle droghe
Sia assolutamente disomogenea nei territori di regione in regione si fa in maniera diversa ancora ieri sera parlando dei LEA della riduzione del danno che sono stati introdotti nelle politiche sanitarie la riduzione del danno si diceva eh tuttora una definizione generica se dovessimo dire che cosa cosa sono i LEA della riduzione del danno a livello nazionale non ne saremmo ancora capaci
In tutto questa difficoltà cioè nel fatto che la riduzione da non non si è ancora pienamente riconosciuta con una strategia di intervento e come un pilastro della strategia noi pensiamo che il ruolo della società civile sia fondamentale la società civile che sono le reti le associazioni i provider dei servizi
Le reti degli operatori le reti dei le reti dei consumatori abbiano in questo momento storico una importanza cruciale
Per la capacità meglio per la possibilità di aprire uno spazio politico
Quindi il dialogo politico e di dialogo con la politica
Per finalmente riconoscere la riduzione del danno non solo definirla anzi non tanto definirla nelle prestazioni guanto definirla nelle
Strategie e definirla come principio di costruzione di un sistema di governo dei fenomeni dell'uso di droga è questo
Cioè questa alleanza nel corso degli anni le persone che sono qua dentro e le la realtà che in questi due giorni soprattutto nella giornata di oggi
Si parlerà no
Siamo persone siamo realtà reti associazioni che sono anni che stiamo insieme e che non ci andiamo insieme su come
Cambiare le politiche sulle droghe per una politica sulle droghe più giusta per una politica sulle droghe che includa appunto anche la riduzione del danno
Eppure la fortuna delle nostre reti e dei nostri cartelli
Nel corso di questi anni ed è sempre stata altalenante momenti di grande accordo evitando di grande slancio
Cartelli che funzionano organizzano cose bellissime capaci anche di incidere nel dibattito pubblico e di irrompere sul dibattito pubblico a cui seguono momenti di stanca momenti di come si dice in Veneto
Momenti di sfilacciamento momenti in cui non ci si trovava più e quindi in cui l'iniziativa politica scema
Abbiamo l'occasione grazie al Progetto che Forum droghe egli la Milano hanno di sono hanno portato in Italia Progetto
Civil society trampoli si sa abbiamo l'occasione di far sì che la società civile cioè le nostre reti le nostre associazioni e così via tornino a parlarsi
E che lo facciano probabilmente questo è l'obiettivo della giornata di oggi
Per costruire una nuova alleanza in quindi per rilanciare l'iniziativa politica sulla riduzione del danno che lo facciano in maniera Franca e trasparente
Di grande anche conflittuale se vogliamo ma sempre con l'obiettivo di trovare una mediazione l'obiettivo della giornata di oggi è proprio quello di ricostruire il patto attorno al quale nei prossimi mesi nei prossimi anni ci auguriamo la società civile italiana che in questi giorni a Napoli si trova a ragionare possa riannodare le reti possa ricostruire le alleanze riprendere con forza
E diciamo in maniera anche intelligente l'iniziativa politica poi avremo modo nel corso della giornata di descrivere
Qual è il quadro politico in cui ci muoviamo il cambio del di Beha le elezioni imminenti e così via però ricorre l'obiettivo di oggi è quello di stringere il nuovo patto mentre poi invece la giornata di domani che alla giornata gran carattere un po'più formativo un po'più anche dieci punto e di stimolo
è legata anche a questa iniziativa perché ci siamo accorti che molto spesso facciamo fatica a comunicare
Sia la rappresentazione Fernandez sociale del fenomeno su cui lavoriamo sì anche la bontà delle pratiche
Che caratterizzano il nostro lavoro e quindi domani avremo invece degli giornalistiche degli addetti stampa con il quale poter ragionare sulla comunicazione efficace perché un'iniziativa politica e un patto nuovo che si può costruire oggi
Deve trovare anche le modalità e i modi di rappresentarci gli autori a presentarsi
Fuori dai confini delle nostre reti e dei canali di comunicazione che sono nostri le nostre fanzine piuttosto che i nostri inserti sui quotidiani nazionali i nostri siti
Ed è rompere sul dibattito nazionale perché altrimenti tutto ciò che costruiamo qua dentro fra di noi non riesce a rappresentarci
Quindi adesso oggi avremmo una prima sessione nella quale scusa Lella e Susanna CD presenteranno il Progetto e anche Larice la la parte diciamo che ha preceduto il progetto
Una ricerca fatta nelle reti
Nella società civile italiana a proposito delle difficoltà dei nodi critici ma anche delle potenzialità della società civile italiana per cui avremo anche modo di vedere esplicitati quali sono scelto le potenzialità ma soprattutto i limiti che noi che facciamo parte di questo grande corpo sociale che la società civile
Ci riconosciamo poi avremo la presentazione di esperienze di A Bocca si non solo sulle droghe che sono state interessanti e poi il lavoro di gruppo del pomeriggio mi sembra da volo di gruppo del pomeriggio
Con l'obiettivo finale anche di provare a produrre un documento che tenga insieme questo che che come dire che espliciti questo patto e che ci impegni reciprocamente a portare avanti nei prossimi mesi l'iniziativa politica verso il Governo il Parlamento il di viale regioni la Conferenza Stato e regioni sono tantissimi i livelli
Io fermerei qui prima di fermarli volevo ringraziare radio radicale perché siamo indiretta grazie al supporto tecnico di radio radicale siamo in diretta radio
E anche Leonardo che grazie al quale siamo anche indiretta Facebook per cui insomma
Sono strumenti a proposito di comunicazione importante quindi dichiarando aperti i lavori nella Gesco per l'ospitalità ci mancherebbe altro grazie dichiarando aperti i lavori del la riduzione del danno funziona facciamola funzionare il passo la parola Lella che cinque che siete lì adesso bisogna rapportare i microfoni
Che ci ripresenterà gli obiettivi partner e la road mappa del Progetto sia assai dentro il quale riusciamo a fare questo evento vi queste due giorni si fa lei suona bene
Sì è morto è molto trendy entrambi portati sì
Si è appena
Buongiorno sono Lella così marrone della Fondazione Lila Milano alla sede milanese di Lila lega italiana per la lotta contro l'AIDS
I la e una delle organizzazioni a partner del progetto europeo sia assai tiepida
Ma se sai di chi vuol dire nel silenzio sette in voi ventitré foglio distesa ovvero il coinvolgimento della società civile nelle politiche sulle droghe
Siamo partner conforme droghe in questo progetto e siamo contenti di questa partnership perché l'idea che è stata alla base a del nostro lavoro è stata anche quella di fare veri avvicinare il mondo però che quel mondo HIV tra le quali tra i quali mondi si è creata
Nel tempo talvolta una certa distanza sono mondi che si parlano difficilmente noi invece riteniamo importante
Anche questo dialogo riprenda sia più efficace
Anche perché la lega alla riduzione del danno è nata per contenere come sappiamo tutti il fenomeno anca in comune primitivi annichiliti
A della sua nascita e quindi a è importante che si riprenda parlare anche il nostro di HIV maglietta Chiti e di altre infezioni che hanno a che fare con il nostro lavoro
Allora cercherò di essere il meno noiosa possibile perché parlare di un progetto europeo ovviamente prevedere il passaggio è se ci sono delle cose non chiare mi farete poi belle mi farete anche durante delle domande non ha problemi a essere interrotta
Allora noi a dicevo siamo parla di un progetto europeo che ha finanziato dalla Commissione europea direzione generale giustizia
E a come capofila un'associazione olandese
Tanti di voi ho saputo conoscono Eberhard Chas del reggae Alborz gruppo comunque vengono Rainbow group associazione Arcobaleno
Abbiamo tanti partner in questo progetto europei a associazioni oggetto faccio fatica a leggere perché la slide e piccola comunque abbiamo associazioni portoghesi forse preferisco il virus quello che in cui riesco a vedere di più perché anche qui gli occhiali faccio fatica grazie allora abbiamo associazioni irlandesi e portoghesi ma italiane che siamo noi bulgare
Slovene e tedesche
All'è i paesi in cui lavoreremo alle road map di cui parlerò più tardi sono Portogallo Italia Bulgaria
Slovenia Irlanda e Olanda
Come vedete abbiamo anche dei partner RAI italiani di questo progetto molto importanti perché ci consentiranno maggiore efficacia nelle nostre azioni i partners o no il CNCA
La CGIL la rete ritarda la società della ragione
Ve l'ho detto il progetto non ve l'ho detto dura due anni siamo esattamente a metà di questo progetto iniziato nel novembre dell'anno scorso si concluderà nel novembre dell'anno prossimo
La genesi di questo progetto sono tre slide in inglese ma ve ne spiego per volevo far vedere
E danesi rissosa IT Forum ma on Drugs di cui Susanna rappresentante italiana in Europa
Io non sono rappresentante italiani in Europa aggressivi society for Roma oneri cioè dire che adesso è diventato dei centri e part-time che tubercolosi sacrestia ai per cui di tutte le infezioni
Queste già forse è buono da una parte questo approccio integrato come viene chiamata chiamato bisogna anche stare attenti che l'approccio integrato non significhi anche
Restringimento di tutti i fondi che prima erano disponibili separatamente per queste infezioni
Come vedete simili sospetti formò Ambrassa che sta cercando a sua volta un contatto con l'altro sinistro saliti forme fatto da quarantacinque membri
E nel recente passato ha fatto tra ha realizzato un questionario per a capire qual era il contributo della società civile nella nelle politiche sulle droghe
Ed erano rappresentate a seconda della pulizia dei dati dalle trentadue trentotto Paesi quello che mi premeva farvi vedere
Che poco cioè che tanti hanno e tanti ritrae rispondenti hanno dichiarato poca partecipazione della società civile nelle politiche
A sulle droghe in Europa e sei su dieci per esempio hanno riferito che coinvolgimento è povero molto povero per cui basso molto basso
Quindi gli obiettivi del progetto europeo a seguito di questo
Questionario sono quelli d'eliminare gli ostacoli che impediscono al coinvolgimento della società civile nello sviluppo e nell'Inter le implementazione nel politiche sulle droghe
E poi di contribuire all'implementazione della European tra le strategie degli action plan e andavo lavoro che ne deriva anche per la società civile
Ci vogliono anche migliorare i processi e la qualità degli interventi rafforzare l'impatto finale della strategia europea degli ex band nazionali sullo sviluppo di politiche fondate sulla tutela della salute dei diritti
Ovviamente il rafforzamento della società civile negli obiettivi del progetto non potrà che produrre a
Unanime migliore efficacia delle azioni della riduzione dei dati del rischio sia in ambito sanitario che sociale
A che cosa ha in programma il progetto proprio di quella siamo parti realizzare una ricerca per valutare nei Paesi meglio partner che abbiamo elencato prima il coinvolgimento attuale della società civile
Sviluppare una road map paga per le organizzazioni della società civile decisori politici tre porte all'effettivo coinvolgimento della società civile
Sviluppare e implementare sperimentalmente sei piani di azioni nazionali in altrettanti Paesi europei Bulgaria e Irlanda Italia Olanda Portogallo e Slovenia e poi vedremo il nostro organizzare fare leggi nazionali è un evento europeo
Ci sono segua Packaging non mi dilungo più di tanto come in tutti i progetti europei noi facciamo praticamente parte di tutti questi quartetti jazz
I risultati attesi sono l'acquisizione di una migliore conoscenza scientifica pratica sul contributo della società civile nel settore politiche sulle droghe
E difetti positivi legati alla nostra partecipazione allo sviluppo delle politiche l'espansione di un network europeo e approcci più efficaci nel superamento delle problematiche relative alle droghe
Qui in Italia sappiamo che la partenza la nostra partecipazione alla politica sulle droghe danni sconta numerose impasse ostacoli nonostante noi si abbia costantemente sprezzo coinvolgimento e attivisti nuova e a seconda dei periodi abbiamo costituito la Rete cartelli su obiettivi comuni
Nel complessa o l'efficacia di negoziazione il dialogo per i decisori politici comunque è rimasta nel tempo debole in una fase in cui le droghe sembrano un tema veramente dimenticato e negletto dalla politica nazionale
Di paese in paese di cui vi dicevo prima hanno avuto a una certa autonomia nel decidere su che cosa concentrare il lavoro nell'ambito del ciclo dei nostri paesi
Allora noi con i nostri partner di progetto abbiamo ovviamente nella nei primi sei mesi di quest'anno ragionato e riflettuto a lungo
E la proposta a che abbiamo portato ai partner europei e Donato proposta che è stata accettata e quello di ridare inclusa la riduzione del danno questo non necessariamente sarà il focus sarà dei lavori negli altri paesi in cui magari come in Olanda la riduzione del danno
Non ha non sconta gli stessi nostri problemi non però vista la nostra situazione a locale e nazionale abbiamo deciso di concentrarsi concentrarci su questo obiettivo
Quindi a vogliamo attivare un processo per sbloccare lo stallo sul politica froci e pratiche di riduzione del danno
Colmare lo iato pratica politica per ottenere positive ricadute in termini di salute i diritti costi umani sociali del Como economici
Poi ottimizzare monitorare un approccio una politica necessarie per contenere e limitare i rischi ai danni dell'uso di sostanze
A dobbiamo abbiamo dovuto pensare a una road map fa a
H
Per cui a ci siamo fatti col piano di azione che si chiama road map in tutti anche in tutti gli altri piani che stanno contemporaneamente prendendo il via nelle altre negli altri Paesi partner
La nostra norme non parte da zero infatti qua a uno dei motti di questo incontro di Napoli che abbiamo fortemente voluto e quello che non si ricomincia da tre non si parte proprio da zero
Perché per esempio a tutto il lavoro che abbiamo fatto negli ultimi anni ha portato all'invio
Sì ho né da parte del del Dpa del capitolo sulla riduzione del danno nella relazione annuale al Parlamento due due mila e sedici questo lavoro
Questo risultato è stato ottenuto grazie al lavoro della società civile particolare del CNCA nazionale di Forum droghe
Ma è stato veramente unna un obiettivo importante perché sappiamo tutti benissimo lavorando qua nel settore che la riduzione di riduzione del danno per anni non si è neanche potuto parlare
Abbiamo dovuto addirittura cambiare la definizione della
In
Di cose di cosa sia la riduzione del danno
C'è in atto un processo più ampio prodotta prodotto di una rete della società civile molto attiva che comprende reti locali e nazionali dei professionisti del settore pubblico privato e noi come società civile
A intendiamo oltre alla Rete ritarda organizzazioni di ricerca sindacati cooperatore sociali network di persone che usano sostanze
Addirittura associazioni giuristi associazioni di persone con HIV Wines molti altri attori per cui siamo sicuramente una rete molto diversificata che però appunto per la varietà può portare molti contributi DiVersi
Il capitolo dedicato alla road map che era stato incluso nella relazione annuale al Parlamento del due mila sedici già si chiudeva con una road map
Che indicava i passaggi verso una reale inclusione a più livelli della riduzione del danno delle politiche nazionali e regionali per cui questi tarocchi metta che era stata individuata era già in qualche modo stata
Comprata e pubblicata a dal Dpa
Per cui abbiamo pensato di ripartire da qui perché finora era rimasta sulla carta ma non vogliamo che le cose a in realtà prendano corpo nelle pratiche a allora questa road map pari a a ha individuato cinque arieti criticità della riduzione del danno in Italia una geografia diseguali tra Regioni
L'intermittenza delle prestazioni la discontinuità di finanziamenti
Carenze limiti nella definizione nel monitoraggio e nella valutazione dei nostri interventi
Limiti della ricerca su stile partner di consumo e sull'impatto delle pure sull'impatto delle politiche realtà si fa poca a ricerca perché questa ricerca non è finanziata
E blocco dell'innovazione della riduzione del danno e dei rischi
Ma le premesse a della nostra ro mezzo nona Conferenza nazionale sulle droghe che sarebbe l'ho ma dell'analisi delle valutazione dell'indirizzo sappiamo che da anni non abbiamo una conferenza nazionale sulle droghe
E a che la ritenuta la riduzione del danno
Si è inserita a pieno Nick a pieno titoli non nuovo necessario e aggiornato piano d'azione nazionale anche questo assente Damiano sono brava ricordare le date Suzanne molto più brava di me ecco e dal due mila dieci che noi non abbiamo un piano d'azione nazionale
I tre focosi individuati sono le linee guida nazionali e riduzione dei grandi del danno con un gruppo tecnico presso il di piazza la partecipazione della società civile esperta
E la definizione dei LEA nella Conferenza delle Regioni con la partecipazione della società civile esperta
L'inclusione della riduzione del danno nel sistema di rilevazione monitoraggio distinte regioni elaborato in modo partecipato quindi con il nostro contributo
Sviluppo e copertura finanziaria di progetti di ricerca in tre direzioni che sono gli stile pattern di consumo l'abilitazione alla valutazione d'impatto delle politiche pubbliche
E la ricerca per la valutazione
In tutti questi punti che avviò elencato è importante a sottolineare un aspetto trasmessa Ale che è la partecipazione attiva della società civile al tutti gli step di questo process degli attori variamente competente ben volti nei fenomeni in oggetto necessaria sia per l'efficacia dei processi decisionali che inosservanza della strategia europea sulle droghe
Il processo che stiamo che abbiamo iniziato ormai intraprendere prevede lo sviluppo del network ha tra le realtà della società civile che intendono sostenere la riduzione del danno in Italia e che il progetto coinvolge per la costruzione condivisa dell'agenda e le diverse e la citazione del dialogo con la politica
L'interfaccia con i diversi attori politici competenti coinvolti e la creazione di mollare modalità e strumenti di comunicazione di sensibilizzazione informazioni sui temi in agenda
Un evento nazionale di assessment della Rete degli stakeholder dalla società civile della politica
E definizione negoziazione di un'agenda comune per la riduzione del danno e relativi impegni che si terrà nel due mila diciotto e poi l'analisi di questo progetto e dei risultati del suo Assessment in sinergia con i partner europei
In chiusura di Progetto per cui nella seconda metà del due mila e diciotto
Di lunedì di questa settimana per cui cinque giorni fa allora
Un inciso questo l'altro Celso che vogliano intraprendere ovviamente né c'è ritardi a alle delle controparti istituzionali per ragionare su linee guida su conferenza su su tanti degli aspetti che vogliamo ripristinare su tante delle del DNA dei passaggi che vogliano intraprendere è necessaria
La partecipazione del di piano della conferenza stato regioni e di tanti attori che non sono parte della società civile che possono che sono stakeholder piuttosto che controparti
Il Dpa peraltro un partner di questo progetto perché ha condiviso gli obiettivi del progetto europeo in quanto in linea con le politiche europee sulle droghe e quindi a necessariamente fortunatamente deve in qualche modo darci riscontro
Nelle proposte che facciamo lunedì si è tenuto una importante incontro non è stato il primo ma è stato un incontro successiva alla proposta
A inviata loro a seguito della nostra riflessione su quale dovesse essere il percorso intrapreso in Italia per cui del rilancio della riduzione del danno è stato l'incontro a cui purtroppo io non ho potuto partecipare ma hanno partecipato tanti colleghi che sono qui presenti tra Winter prima Susannah Clapp magari dirà
Qualche cosa in più ed è un incontro che è stato giudicato dai colleghi positivo
Perché in qualche modo a accolto alcune delle idee di delle proposte che noi abbiamo inserito nella nostra road map e quindi ci aspettiamo che in qualche modo nei prossimi mesi siano compiuti progressi in questo senso
La proposta che avevamo fatto di urna osservatorio per esempio estero diversa di avere sintetizzato correttamente nel diapositive lei contenuti
La proposta incontra il processo avviato dal di Pia per il ripristino di una sede stabile di dialogo nella forma di una Consulta degli operatori pubblici e del privato e quindi il passaggio positivo alla proposta e già formalizzata formalizzato attende il via libera ed a presidiare la composizione che dell'Intruder il concetto di società civile cioè presidiare da parte nostra ovviamente associazioni di advocacy ai consumatori di non solo il provider
E poi vogliamo presidiare i tempi carta perché ci si c'è il rischio di arrivare sposta dopo decisioni già prese anche per la ricerca
Vogliamo richiedere anche che sia indica implicitamente esplicitamente scusate inclusa la riduzione del danno nell'ambito nell'ambito dell'osservanza o dell'osservatorio e della ricerca di impatto nelle politiche
Poi sul punto della ricerca per cui del dare nuovo impulso alla ricerca c'è siamo stati invitati a sottoporre a proposte
Per cui l'invito che faremo anche nel prosieguo di questi due giorni è quello a coloro che sono attivisti in questo in questo fronte sotto questo fronte delle bare di ancorare proposte dettagliate su cui raccogliere imputa
Poi nuovi del Progetto sicuramente faremo sintesi presenteremo
Al e di chi ha le nostre proposte per la ricerca
Abbiamo anche parlato di linee guida c'è stata molta prudenza nel suo impegno ma un invito aperto alla società civile a produrre una proposta indicativa di cosa debbano essere delle linee guida sulla riduzione del danno da fornelli Z formalizzare Dpa
E la proposta di queste linee guida potrebbe essere un primo il primo input della neonata Consulta o meno per un nuovo incontro coni di piaghe speriamo avvenga nei primissimi mesi del due mila e diciotto
E per il piano d'azione nazionale di piazza impegnato per un nuovo per averne uno nuovo
In cui le linee guida potrebbero rientrare per cui in generale si è riscontrata vaghezza sui tempi ma l'apertura da parte del TPI è un invito a presentare proposte
Gli aspetti positivi l'attivazione della Consulta e l'impegno al piano di azione
Quindi a seguito di questo incontro e nel Progetto a che punto siamo
Siamo esattamente a metà come dicevo all'inizio abbiamo avuto due riunioni partner europei a Lubiana nel dicembre due mila e si dice e a Dublino nel giugno del due mila e diciassette
Ci sono state riunioni dei partner il Progetto a Firenze Roma-Milano ci sono state due due o tre riunioni con il di piano tre forse due tre due riunioni quantifichiamo c'è stato un importante sondaggio nella prima metà di quest'anno di cui adesso vi parlerà Susanna sullo stato della riduzione del danno in Italia un sondaggio rivolto a noi società civile che ha dato dei dei dati molto importanti su cui riflettere abbiamo organizzato ecco una in tarda hanno fortemente voluto questo incontro per riunire le voci della società civile italiane raccogliere adesioni a sostegno degli obiettivi della road map italiana e rilanciare la riduzione del danno
Abbiamo avviato l'interlocuzione con il PPI ha con due importanti incontri come dicevo e la lo abbiamo avuto parte della loro adesione su alcuni degli obiettivi della nostra road map
E un viene avvieremo ufficialmente la road map al termine di quest'incontro tale tenendo conto del contributo dei contributi che verranno in questi due giorni
Per cui niente partiamo con questi due giorni insieme emigranti vediamo per riuscire ad arrivare in questo prossimo anno che ci aspetta grazie
Se ci sono delle domande qualcosa poco chiare lo so
Insomma sembrava soltanto
Ci saranno questo
Come si fa acquisito
Va bene allora
Diceva nella questo
Ci sono nuovi e scusate ci sono nuovi arrivi come siamo messi Colin Powell SD eccetera
Malissimo
Qui c'è una Elias si può liberare la mia salvare recuperiamo qualcosa
Naturalmente siamo felici che manchino le sedie però perché sta in piedi non è una bella notizia probabilmente va bene
Allora dice Latella questo questo progetto accertato insomma la possibilità di fare qualche piccola azione che magari come non avremmo fatto senza questo
E senza queste risorse e molti di voi lo sanno perché molti di voi hanno partecipato a questo sondaggio abbiamo pensato di fare un piccolo monitoraggio per fare un po'il punto di quali sono di problemi secondo Lovin'secondo tutti noi
Relativi alla al dialogo tra noi società civile e la politica e gli enti istituzionali per quanto riguarda le politiche sulle droghe e in particolare sulla sulla riduzione del danno questo per avere un quadro
Come molti di voi sanno abbiamo elaborato un questionario che si poteva compilare on line
Ci sono tornati indietro settantatré questionari validità quattordici regioni quindi tutto sommato ci sembra un insomma un risultato abbastanza buono
Avete risposto in tanti un po'di tutte le categorie di chi si occupa di riduzione del danno quindi prevalentemente operatori e diciamo membri di della dell'associazionismo ma anche persone a li abbiamo definiti attivisti quindi persone che non lavorano nella riduzione del danno ma se ne occupano
Per per promuoverla ad altro livello ricercatori giuristi negli attivisti sono inclusi i consumatori ovviamente quindi il nostro popolo variegato
Abbiamo diffuso il questionario attraverso le nostre reti i nostri istinti
Il questionario aveva drenare tre macro aree tematiche una una serie di valutazioni su a che punto è la riduzione del danno in Italia
Lo stato dell'arte nel dialogo tra società civile in politica e poi gli obiettivi cioè che cosa che cosa sarebbe importante su che cosa importante muoverci su che cosa sarebbe importante lavorare
E in tutto ciò in in dieci domande organizzate per scale di priorità corto disaccordo
Quindi con questi con questi punti di attenzione
Imbuto sulla riduzione del danno io indiscusse voi credo che sia on line il risultato del questionario sia sulla sito di ritardo che su quello di fuori luogo sono lo trovate
Io qui vado molto in sintesi per non annoiarvi con concede troppe e troppe cose ma ci sono alcune cose che mi sembrano interessanti per esempio
Alla domanda quali sono gli ambiti della riduzione del danno perché noi abbiamo sempre detto che la riduzione del danno non è solo sanitaria liquidazione del danno e un approccio e quindi attraversa ambiti diverso
Alla domanda quali sono gli ambiti della riduzione del danno i quali in questo momento insomma bisogna prestare maggiore attenzione il primo è stato Max e alto che vedete lì vuol dire massima attenzione e alta tensione quindi io ho riportato solo questi dati
Media e scarsa attenzione erano riportati ma lo trovate li trovate poi report della ricerca
Massima attenzione va prestata all'ambito della limitazione dei rischi all'uso sicuro che vuol dire sette innaturali naturali contesti del divertimento eccetera quindi secondo chi di voi ha risposto
Va prestata la massima attenzione a questo e queste abbastanza evidente perché questa è la riduzione del danno applicata ai consumi
Più di massa no in questo in questo momento
Ma quello che è interessante che gli altri ambiti particolarmente sottolineati sono quello legislativo quindi lavorare sulle norme sulle leggi
Perché non ci siano fattori di massimizzazione del danno ma al contrario e quello del carcere che è stato molto enfatizzato dicendo se il carcere al territorio
Dai Giner rispetto a quanto riguarda gli interventi di riduzione del danno quindi questo ci è sembrato interessante un alto livello di attenzione a il sistema dei servizi socio sanitari nel loro complesso che vanno sia difesi e sostenuti sia però anche innovati e all'ambito della riduzione del danno nella sua declinazione sociale quindi non strettamente sanitario sociale
Ci sono sono stati evidenziati dei no che i critici specifici per quanto riguarda la riduzione del danno in Italia che già in cui giace Natale la prima li li conosciamo noi tutti molto bene sono la discontinuità e l'incertezza nelle servizi e negli interventi la mancanza di linee guida nazionali e questo ci ha molto sarà per me è stato
Quell'obiettivo che avete visto anche nel progetto europeo
Prima di tutto delle linee guida è venuto molto anche dal da quel da questa da questo parere che voi sono avete espresso quindi non abbiamo delle linee guida nazionali e ancora una volta il nodo della dell'assenza della riduzione del danno in carcere
Alta tensione alla differenza nella riduzione del danno tra le varie regioni che sappiamo è una nota nostra caratteristica dovremmo superare adesso questo grazie ai LEA perché nel momento in cui la riduzione del danno è un livello essenziale
Deciso a livello di governo di di centrale le regioni sono obbligate no a garantirlo però fino ad adesso insomma invece
Penso sempre ricordate la mappa curata dal CNCA nella nella nella relazione al Parlamento ci sono intere regioni in cui la riduzione del danno non si fa per nulla e intere regioni con la riduzione del danno si fai in una città in un servizio quindi totalmente inadeguata e quindi questo è un problema reale
E e la mancanza di ricerca finalizzata ad innovare le politiche
Come progetto europeo abbiamo assunto molto questo tema spreco scusate un secondo per per chiarire questa cosa perché non vorrei che sembrasse del discorso della ricerca è un po'chi se ne frega no non può al lato abbiamo problemi concreti in più più importanti e no questo non sono l'avete detto voi attraverso i questionari
Ma no in generale perché come si studia il fenomeno e come si descrive il fenomeno ha a che fare con le politiche che poi si si scelgono e si implementano
Allora il limite che sono stati evidenti evidenziati sono due si fa poco e male ricerca sugli stili di consumo e nella prospettiva della riduzione del danno sapere no quanto consuma cioè quante dire quanti italiani consumano sostanze
Cioè il dato epidemiologico in serie che quello che per lo più viene prodotto
è interessante lo leggiamo le interpretiamo ma saputo questo sappiamo troppo poco
Per lavorare nella direzione della limitazione dei rischi della riduzione del danno abbiamo bisogno di sapere perché le persone usano come usano che strade di strategie si danno per usare bene a minor rischio c'abbiamo bisogno
Di una ricerca qualitativa etnografica che non viene fatta se non da noi
Ricercatori indipendenti con due lire o a volte anche gratis
Allora fate dire che si faccia ricerca in un modo piuttosto che in un altro è una questione squisitamente politica o e o scientifico politica ma non è una questione tecnica
Quindi questo primo secondo la ricerca come studio di impatto delle politiche a livello di politiche delle droghe non c'è una sola riga
Che non siano tentativi e studi indipendenti della società civile che ci vinca qual è l'impatto dell'attuale assetto normativo per esempio qual è l'impatto della delle nostre leggi
Non abbiamo dati su questo ma non è un caso perché se ne facesse motivi seri studi di impatto delle politiche ci accorgeremmo
Ciò che già sappiamo che non funzionano oppure che addirittura hanno degli a spetti di massimizzazione del rischio e saremo costretti a ripensarla eh
Quindi questo studio di dibatto delle politiche è qualche cosa che insomma emerge come importante e anche questa è una questione politica
Il rapporto tra società civile e politica di riduzione del danno
Allora chi ha risposto ai questionari per lo più a sprezzo massimo accordo sul fatto che in realtà la società civile non la voce o ne ha pochissima in questo momento
E che mancano delle sedi dedicate alla costruzione di questo dialogo cioè non abbiamo dei luoghi
Voi sapete che fino al al due mila otto noi abbiamo avuto una consulta una Commissione e un comitato scientifico presso l'allora ministero delle politiche sociali che era una sede in cui ci si vedeva in faccia insomma si ragionava su una serie di cose dal due mila otto non abbiamo più avuto nulla di tutto ciò abbiamo avuto solo delle sedi tecniche
Spesso a livello regionale dove però si incontrava solo quella parte della società civile che è anche provider di servizi cioè il terzo settore
Che aveva quelli o luoghi di dialogo con la politica ma relativamente a come si organizzavano i servizi gli accreditamenti eccetera eccetera che per carità è una parte importante ma è una parte di quello che invece il dialogo Società civile politica sulle politiche
Questa notizia che ci ha dato il di pialla altro giorno che sarà riconvocata una con una consulta nazionale è una buona notizia direi perché insomma poi bisogna vedere come appunto quella come sta riusciremo a orientare le il fatto di Kobe la composizione di questa Consulta però è una buona cosa
Altro nodo critico spesso hanno parola solo le associazioni più forti
Allora però anche questo è un tema su cui io credo che in queste due giornate non dobbiamo dobbiamo parlare perché le organizzazioni più forti sono fondamentali perché se hanno voce sono utili ed è inutile che abbiano voce
Però questo significa che comunque c'è un difetto nel funzionamento
Interno della società civile su questo se ci sono solo pochi attori forti e la gran parte degli altri attori non hanno voce e questo per noi è un problema e ce lo dobbiamo assumere terza cosa non si attuano le linee guida europee
L'Europa da molti viene descritta come come un buon appiglio
Apro una parentesi non so se avete avuto occasione di leggere il nuovo piano d'azione europeo sulle droghe
Di solito non non la facciamo queste letture perché ci annoia no perché sono documento imbarazzanti eccetera però vi consiglio di leggerlo perché come Forum europeo della società civile abbiamo fatto un grande lavoro di pressing su sulla nuova formulazione del piano
E devo dire che in parte siamo stati ascoltati ci sono alcune cose interessanti sulla riduzione del danno sicuramente
Ma anche sulla partecipazione della società civile ed è interessante anche il piano d'azione dica anche la società civile anche va sentita così ogni tanto giusto per darci un contentino
Ma il piano d'azione dice specificamente che va coinvolta nei processi di decisione monitoraggio e valutazione delle politiche è un'affermazione abbastanza
Precisa no abbastanza forte allora quello che si che hanno detto quelli che hanno risposto al questionario è ma per noi queste cose non esistono nel senso l'Italia non dove non ne tiene conto e i politici italiani meno che meno insomma invece dovremmo in qualche modo come dire far fare come dire approfittare fare buon uso no di queste linee guida europee c'è stato invece disaccordo tra voi che avete risposto al questionario
Nel senso che davvero c'erano risposte contraddittorie perché qualcuno diceva comunque si sta riaprendo un dialogo questo si sta riaprendo così molto è riferito alla discontinuità nella direzione del di piano
Voi sapete che nella nei due anni passati quando la direzione c'è stata
Patrizia De Rose molte delle nostre realtà e anche le nostre reti hanno avuto un dialogo che quotidiano si aveva da quando dichiara nato fondamentalmente ecco quindi qualcuno diceva avrebbero insomma qualcosa sta succedendo altri dicono
Non hanno dato particolare valore in questi passaggi e qualcuno dice è vero a livello nazionale non funziona questo dialogo agli occhi a livello locale si è un po'meglio evidente e altri invece hanno detto no Lou funziona nulla neanche a livello locale evidentemente questo rispecchia le differenze per esempio dei vari contesti regionali a livello regionale siamo tutti organizzati in maniera diversa quindi che
Di Biase scusate dipartimento politiche antidroga
Penso no l'abbiamo dato per scontato è questo quindi questa differenza di valutazione scorrerei Specchia una una geografia che è disuguale non solo per la riduzione del danno ma anche per il dialogo soggetta
Civile politica e istituzioni che in alcune regioni funzionari in più in altre regioni non c'è
Che cosa fa da ostacolo a questo dialogo tra noi e la politica
Molto è stato sottolineato la situazione complessiva del welfare che il sostanzialmente in disarmo e in questo crea un contesto in cui la politica non è tanto poco attenta a noi e poco attenta ai nostri temi in generale quindi questa è una questione di contesto
Qualcuno dice facciamo fatica a parlare con la politica perché la politica se ne frega delle evidenze e delle esperienze cioè la politica una difficoltà a parlare sulla base dei fatti della conoscenza di ciò che accade di quello che che apprendiamo e quindi sostanzialmente una politica ideologica diciamo così e quindi a noi manca un linguaggio quando lei diciamo la riduzione del danno funziona punto esclamativo
Questo suo funzionari non riusciamo a metterlo in gioco nel dialogo con la politica però qui si dice perché la politica non è attenta a questi agguati non è attenta ai ai linguaggi del sapere così di richiede la conoscenza dell'evidenza
E un altro fattore di difficoltà sono le dinamiche interne ai governi leggi per esempio in queste fasi se abbiamo avuto un governo di centrosinistra
Non perché il centro sinistra diversa e chissà cosa ci abbia detto redatto ma in più se non abbiamo un governo di centrosinistra che ha una piccola parte di destra che sui temi cosiddetti sensibili impone un ricatto politico chiaramente questo governo per stare in piedi delibera
Di toccare questi tasti oppure Risceglie no allora ha toccato i tasti dell'unione civile degli Unione delle unioni civili le droghe possono aspettare altri cinque sei anni per non complicare le questioni
è stata attribuita poi importanza anche comunque alla fattore dell'indifferenza complessiva che la politica esprime rispetto alle droghe
E alla instabilità del quadro politico questo questo è il vero se pensate dalla dalla caduta del del governo Berlusconi ad oggi quanti governi si sono succeduti e quindi c'è anche una cioè non si riesce a fare storia no della di quanto la società civile dice nella politica quando ci riesce
Ma anche quando ci riesce by non si riesce a fare storia perché sei mesi dopo abbiamo un altro governo abbiamo riferimenti totalmente differenti e questo è complicato
Però e qui veniamo a noi verranno succo abbiamo anche chiesto la politica tutti questi difetti Manoli che difetti abbiamo ed è quello che è un po'mettiamo sul tavolo oggi no noi società civile associazioni dov'è che siamo ma anche voli rispetto alla nostra capacità di fare advocacy movimento e dialogo allora
C'è come dire una è stata sottolineata una relativa debolezza
Delle
No scusate la prima parte riguarda i pezzi di società civile che dovrebbero svolgerà un ruolo più incisivo perché sono importanti dovrebbero essere importanti
Le associazioni di advocacy qui si intende le associazioni che proprio fanno lavoro
Per la riforma delle politiche delle droghe ad esplicita a sostegno della riduzione del danno e così via e le associazioni dei portatori di interessi i consumatori le persone con HIV HCV eccetera eccetera
Che dalla maggioranza dei rispondenti sono state come dire mense in primo piano come pezzi di società che dovrebbero avere più parola più parola che svolgerebbe un ruolo più significativo
è importante la tutta la parte del terzo settore
Quindi operatori del terzo settore che sono anche provider quindi oltre a esprimere punti di vista costruiscono anche il sistema della riduzione del danno quindi su questi sono un pezzo fondamentale
E poi pezzo importante sono stati indicati associazione a tutela della salute questo è rimasto un po'misterioso perché la la risposta erano a risposta chiusa quindi associazioni tutte salute
Non abbiamo approfondito un po'chi ha messo questa questa assegnato questa priorità questa questa risposta che cosa che cosa in in tendesse probabilmente c'era ancora una volta un'attenzione no discorso anche accaduto HIV HCV però questo forse andrebbe approfondito sono interessanti anche i ricercatori le associazioni che fanno ricerca le associazioni dei giuristi quindi che si occupano di tutta la parte legale
E penale e sindacati le organizzazioni dei degli operatori che lavorano in questo settore quindi questi sono attori a cui si riconosce un reale e o potenziale ruolo importante
Quali sono invece i nostri limiti nel fare lavoro di arroccarsi e di e di dialogo con la politica
E qui e questa è l'altra faccia latte la relativa debolezza ed delle organizzazioni degli operatori e di quelle dei consumatori
Che sono deboli nella il dialogo con la politica
E questo secondo me è un tema che noi mettiamo molto sul tavolo oggi esterni quali sul quale dobbiamo ragionare e un altro limite importante questo è l'altro tema del nostro lavoro eh spesso una scarsa coi nostra coesione
Cioè siamo divisi siamo frammentati e spesso magari costruiamo reti costruiamo cartelli ma poi non riusciamo a essere realmente compatti sugli obiettivi e sul perseguimento degli obiettivi quindi su questa frammentazione interne su questa mancanza di coesione
è opportuno lavorare è stato fatto cenno anche al tema della comunicazione ed è per questo che abbiamo pensato di dedicare una parte della giornata di domani a come fare comunicazione perché è stato anche detto non sappiamo parlare di noi dei nostri temi non sappiamo parlarne alla Società non solo alla politica
E alcune sine compiti sono anche
Aiutare la politica a lavorare sulla base delle evidenze e del sapere
Fare maggior tesoro di quello che l'Europa ci offre in termini di linee guida e altri sono persone
E lavorare ancora sulla sulle alleanze sulla coesione e saperci anche organizzare un po'meglio
La questione dell'organizzazione una questione concreta ma è una questione insomma che poi ha delle ricadute significative sul fare movimento come si organizza un movimento di advocacy per essere essere efficace
Chiudo con le ultime ultima parte che quella dell'agenda politica e della Roma
Allora in piedi in primo piano il anche a questo punto non sono più un obiettivo sono stati raggiunti ma sono da scrivere
Sono da scrivere e non è una questione tecnica voi sapete che i livelli essenziali sono il diritto di ogni cittadino di accedere a una prestazione quindi siamo nel campo dei diritti allora se la riduzione del danno diventa un diritto a cui io posso accedere ovunque io finita
Scrivere i LEA è una questione politica ho diritto ad avere un servizio di Draghi Cecchi
Ho diritto avere dallo stesso il naloxone
Ho diritto ha davvero un certo non certa modalità di accesso alla terapia metadonica
Essendo un consumatore attivo e quindi volendo utilizzarla per la riduzione del danno e non per l'astinenza allora
Declinare i LEA è declinare dei diritti quindi una questione politica oggi è la questione che una delle persone che ne abbiamo sul tavolo
Il piano d'azione droghe nazionale l'ha detto prima Lella non non non insisto il piano d'azione che noi abbiamo due mila dieci che è scaduto nel due mila tredici è stato scritto da Giovanni Serpelloni il suo gruppo
Se avete la pazienza di leggere l'Otello consiglio è un un manifesto di una politica it
Proibizionista e anche di un approccio di neo determinismo biologico
Malattia del cervello tossicodipendenza l'azione del cervello
è piena di indicazioni che stanno dentro dentro questa dentro questa lettura non ha la riduzione del danno che sappiamo è stata espulsa
Una documento annesso a questo piano d'azione a esplicitamente vietato stanze del consumo all'Iran Cecchi e ero in America in una sorta di editto bulgaro
Che è semplicemente scritto così non giustificato dal punto di vista dell'evidenza sul livello quindi noi continuiamo a vivere con questo piano d'azione senza contare che in otto anni il mondo delle droghe e sappiamo quanto è diventato quindi avere un piano d'azione che ritengo che pensa di governare un fenomeno nato otto anni fa sostanzialmente ridicolo allora
è un piano d'azione nazionale una priorità
E le linee guida nazionali sulla riduzione del danno l'avete indicata come un'altra priorità perché se si fanno i LEA se poi ogni Regione li declina bisogna che da qualche parte si è scritto che cosa la prestazione di riduzione del danno no
Ancora attenzione al fatto che finalmente la riduzione del danno una volta andata davvero a regime venga monitorata e valutata
Adesso nel sistema azienda che il sistema di monitoraggio dei nostri servizi innanzi servizi non ci sono non vengono monitorati cerchiamo di e ancora una volta la e ancora una volta la ricerca inclusa la ricerca su modelli legislativi alternativi leggi legalizzazione della casata
L'ultima stranezza
Che forme di piacerebbero anche luoghi dobbiamo andarci a attorno a quali tavoli dobbiamo andarci a sedere per attivare questo
Dialogo con la politica è stato proposto un gruppo ad hoc per un nuovo piano d'azione nazionale
Costituire un gruppo riduzione del danno nell'ambito del percorso che prepara la Conferenza nazionale
Questo è un discorso ipotetico perché sapete che non è in calendario una conferenza nazionale sulle droghe e non lo sarà perché non non ci sicuramente non si riesce neanche con la miglior buona volontà a organizzarla prima della chiusura di questa legislatura quindi è ipotetico però si dice
La Conferenza nazionale sulle droghe è il miglior luogo dove dialogare con la politica perché luogo costituito apposta sono sarebbe il miglior duo
Una consulta nazionale con all'interno un gruppo ad hoc sulla riduzione del danno questo è è forse quello che noi possiamo prestiti are oggi
Perché se l'inviata davvero costruisce una consulta nazionale noi dobbiamo lavorare per esserci primo secondo perché si articoli con anche un gruppo di lavoro
Sulla riduzione del danno qualcuno ha detto dovremmo fare dei gruppi anche presso i diversi ministeri perché salute giustizia politiche sociali hanno compiti sei no quindi forse dovremmo dialogare con loro Etò o è stato sottolineato l'in
La stanza del lavoro con le regioni quindi ci piacerebbe immaginare un tavolo in ambito di Conferenza delle Regioni pensando soprattutto alla questione dei LEA sulle quali le Regioni avranno avranno delle del lavoro da del decoro da scorgere questi sono i risultati come vedete c'è abbiamo insomma c'è un filo rosso che tiene il il i risultati di questa ricerca con gli obiettivi del del progetto europeo e con la il
Programma di lavoro di questa due giorni grazie
Allora adesso la prima parte della mattinata la chiudiamo con un miglior contributo che ci viene da attrici per che una delle parti nella europei capofila europee del del Progetto
Sì lo troviamo fra il duecentosette Emilio che ha chiavetta Leonardo
Ecco quindi chiudiamo con il saluto di Katrina
Forse
Per fortuna è sottotitolato così allora
Facciamo pantaloncini Zavoli
Abbia proposto a giustamente possiamo fare una lettura nemmeno
Comunale
Netta c'è un elenco
B una voce femminile dai
Avellino è quello terroristi
I medici e i russi sedici se
Sulla sugli emendamenti
Visite negli
Comuni
Avrei grandi irregolari
Diciamo
Un grande lavoro Bari affetto da avanzata la
Lei lassù ieri notte o lei profondi perché la femminile dà voce femminile
Va bene no è stato sepolto
Deve
Alla figura
Caricherà coordinatrice non si sente
Riforma
Della che è nato ad Agrigento è stata la gente
Però assente non aveva e allora l'anelito nell'interesse delle
Che lavora soprattutto al campo satellitari no
E avrebbe voluto essere qui con noi ma insomma non non ce l'abbiamo fatta è
Non è stato possibile
E vuole darci dal detenuto allora lavoro con questo video e grandi universo perché questo progetto può essere importante
Anche in una dimensione europea
Il ruolo della società civile è un tema cruciale che oggi rilanciato dei principali documenti e raccomandazioni a livello europeo e internazionale
Comprovato come ed è comprovato come questa partecipazione cedendo alle politiche King efficaci
E più inclusive tuttavia tuttavia sappiamo che in molti paesi le organizzazioni della società civile non sono davvero coinvolte nei processi politici decisionali
E molti Paesi non ci sono processi chiave di informazione e di coinvolgimento oppure strutture stabili trasparenti e partecipate
Che indicano chiaramente quali siano il ruolo e il mandato della società civile
Quello che leggiamo e che forse è la cosa più preoccupante è che in molti paesi le cose sono fatte più critiche per le associazioni che lavorano con difficoltà soprattutto nei Paesi dell'Est dell'est Europa Ungheria Polonia Russia
è importante dire che la società civile deve poter giocare il proprio ruolo
Che è importante perché qui si gioca la democrazia
Questo progetto vuole sviluppare i sei Paesi strutture per il dialogo tra la società civile e la politica
Non è una questione ideologica ma l'idea di base è quella di sviluppare o introdurre nuove strutture di partecipazione
E che attraverso queste strutture anche se non tutto è condiviso da tutte le associazioni
Sì è possibile perseguire una maggiore trasparenza dei processi politici
Sappiamo che molti governi non lavora in questa direzione piuttosto scelgono le organizzazioni della società civile più vicine alle loro idea
Non crediamo che sia una buona cosa servono strutture attente trasparenti
A livello europeo stanno lavorando bene il simili sono stati forma trans equivoco sulla una diversa
Soprattutto il forum sulle però che all'inizio ha avuto molte difficoltà
Polarizzato com'era tra orientamenti rivendite criminalizzazione legalizzazione e dall'altra parte verso un mondo senza deroghe
Nel tempo il Forum è stato capace di costruire regole nei processi di consenso trovando mediazioni
E anche per questo il piano d'azione europeo provato nel due mila due mila diciassette è uno dei più imbarazzanti
Noi siamo molto orgogliosi lingua visto
Mi auguro che i governi nazionali imparino da questa buona prassi volontaria
E anche che imparino dalle buone prassi che raccoglieremo attraverso il nostro Progetto
Via Colombo uniti un buon lavoro e molto confronto
E sono davvero felice che tutti voi siate così impegnativa contribuire a questo obiettivo pure voi tutti una buona fortuna e molti successi
Benissimo insomma abbastanza bene quindi passiamo adesso la seconda parte della mattinata quella in cui avremmo il piacere di ascoltare alcuni racconti di esperienza in via occasioni dal cartello di Genova che strettamente anche fare con la riforma delle politiche sulle droghe nelle quali anche siamo stati coinvolti in tanti che sono qui fino all'esperienza di albo Cassis lui i diritti delle persone omosessuali e abbiamo scelto anche di armi un'esperienza di un gruppo di consumatori
Di cannabis cercando fondato un'associazione nazionale che negli ultimi anni a sviluppato un ottimo lavoro di al boccascena
La sessione sarà coordinata da Maria stagni tanto di ogni droga insieme a me
Io pregherei così liberiamo un po'imposti Domenico Chiomenti facciamo l'appello e Domenico Massimo Alberini Massimo e Maria Teresa Teresa ciò di provare ad accomodarsi qui io allora forse va be'
Allora Riccardo De Fazio che era visto era prevista una sua relazione stamattina mia ci ha mandato un messaggio si scusa ma un emergenza
Diciamo all'interno del delle sue strutture non ci permettono di essere qui con noi oggi ovviamente
è un'assenza significativa insomma anche perché rappresenta una avete importante insomma di organizzazioni che si occupano di riduzione del danno comunque appunto è anche vero che qui ci sono presenti anche molti operatori che fanno parte del CNCA quindi meglio dire credo che
Comunque terremo conto di testa assente
Io abbiamo o il tempo è veramente limitato perché qui vi chiederei di stare nei tempi là dove ci porta
è anche perché vorrei almeno a dedicare due tre minuti anche di diciamo di visti da un minimo di scambio dopo ogni singola relazione quindi io partirei Ford Domenico Zanetti
Come caserme dei trasporti sto quindi a proposito di pratiche di arroccarci insomma
Partiamo dal cartello di Genova insomma che è stato comunque luogo all'interno del quale insomma abbiamo tentato di aprire un dialogo della polis con la politica
Il due mila quattordici due mila quattordici Stato aspramente vedete abbiamo avuto una grande occasione insomma c'è stata la sentenza dalla Corte costituzionale quindi diciamo avevamo molte aspettative
Speranze non rispetta appunto il conseguire i successi che ci augurava Lala mica dico relation purtroppo non è stato così
Domenico attento
Grazie a tutti svolto responsabile tornata non è un compito facile all'ira perché come dire sicuramente nel due mila quattordici adesso poi ricorrono scorrere un attimo le tappe principali quanto meno come periodo d'oggi l'abbiamo avuto il momento di massimo appeal
Perché poi come dicevano bene è un po'sia Pino e Susanna erano non è in grado benissimo quali sono i nostri punti deboli piuttosto che quelli sono stati i nostri punti di forza e anche le nostre fasi altalenanti che abbiamo avuto non solo dal due mila quattordici euro proprio spazio poco più di tre anni
Io devo dire che nel cercare di stava un po'le idee pervenire o a mi sono reso conto del lavoro prezioso scusate devo illusi d'esistenza che abbiamo fatto in questi diciott'anni
I diciott'anni per me si tratta trentotto anni in serata sono rientrato antiproibizionista rendimenti il riposo notturno istanze sociali incontro unitario un gallo
Genova e nel due mila sappiamo tutti c'è stata l'ultima conferenza vero no quante volte abbiamo detto
Entro almeno loro spesa diciotto anni sono più di una generazione sono su un'epoca che oggi ci portassero di ieri senza retorica e partigiani cioè di chi ha scelto di stare da una parte su fronti basi scientifiche paese come il nostro dove in velocità nel di come la politica a indipendente sabato su dati scientifici si basa sui dati da lui
Registriamo un solo sua responsabilità ditemi fine vita troppo delle donne
Incivili qualcosa s'è mosso ma sembra che comunità gente di tiro riconoscimento nostra non si è ancora lunga quindi siamo in un Paese dove la fede fa un variano sono scese in Europa le cose
Procedono lui io adesso fare nessuno sul set
Se mi permettete di quello che è successo anche un po'dal dal due mila quattordici ad oggi tolto che quello che diceva prima Susan servendo un po'
Lo schema sicuri agire riuscire nel nostro dibattito rischia gli assessori rischia verso l'interno
E che non riesce a interagire al periodo per quelli che sono e non si possono pensare a a come abbiamo fatto nessun poi vedremo ha un rapporto di appiattimento su su i gruppi parlamentari
Piuttosto dei tavoli istituzionali sono importantissime
Ma che hanno bisogno di essere generati da una presa di rappresentanza pubblica inviati dal comunicative sono tutte cose che sono state le io non vedo altri luoghi lo dico sinceramente bene Punta San Benedetto
Non vedo altri luoghi di confronto Sandro da cui partire se non se non questo che vanno sicuramente allargati
Io niente volevo ricordare che il cartello nasceva nel due mila quattordici dopo la scomparsa di don Gallo statico con i senesi l'obiettivo vi era quello di recuperare i legali inerenti logorate che avevamo dopo la conferenza di Trieste
E il due mila e nove
Se Pelù Giovanardi presentano ordinano allungare
Io ho avuto qualche problema giudiziario e dopo la totale assenza di strategia nazionale progettualità esperto c'era legato abbiamo cercato se noi siamo ci riuscimmo che rimane il dibattito a rubare il punto di vista Favalli consumatori Lolita nostro avviso
Individuate con lo scopo di sollecitare il governo
Ratifica alla ridefinizione di quelli era of Belloni Giovanardi
Soprattutto ricorderete che ci furono un gioco nel febbraio due mila quattordici la legge Fini-Giovanardi quindi da parte della Corte costituzionale come con una macchina del tempo come con Ritorno al futuro
Ci ritrovammo realizzazione di colpo negli anni novanta del mille novecentonovanta il calcolo single però la prima volta nel febbraio due mila quattordici Patrasso diversi eventi e iniziative ci siamo ritrovate Mirandolina quindici a Torino due mila sedici
Mentre scoprì importanti succedevano degli organi dal diciannove al ventuno aprile due mila sei risultò molto seriamente le date l'assemblea generale rien Gastone
Il documento finale veniva approvato
Prima dell'inizio del dibattito sarà un'assemblea
Con risultati importanti perché l'approccio politico ordinaria su via sedici ha riassunto così riassunta nelle parole del segretario di Stato statunitense Prokofiev ci dicevano che riformare le politica all'interno della flessibilità delle convenzioni
Per ridimensionarlo superare puntando su i reati violenti di traffico tralasciando i reati minori non violenti il consumo
Mi si addice all'intervento sanitario non la risposta carceraria
Appaiono decisamente quindi sufficiente questo dicevano Adan grazie verranno viene riletta come via riduzione della domanda oppure anche a Parigi cioè da un anno ricordiamocelo resiste
No no no un'istanza del consumo Parigi
Però ulteriore riprova di arretramento nostro presentano oggi
Emerge quindi come una delle strategie politiche De Luca locale europeo in diversi ambiti servizi
Desidero tornare presa d'atto che determinati fenomeni non sono modificabili nel breve periodo metri del pericolo
E che manchino gli strumenti e le risorse per modificarli e pertanto si utilizzano strategie di riduzione del danno per dalle conseguenze più gravi il gasoline ormai diffuso in Europa
Tuttavia per tornare poi nei successivi
Italiano suonano nuovi definisce la composizione e la dirigenza del Dipartimento nazionale antidroga arresto dicevo prima fino al due mila sedici Serpelloni una piccola soddisfazione ma di fronte all'alternanza politica e su quello che sembra non sembra non è mai che conta
Il cartello ognuno di noi o il possesso di un pochino per inerzia ma soprattutto grazie alla volontà di chi non si arrende all'inevitabile
Relazione del favorito dal sedici o diciassette appaiono come foglie di fico Fulvio dimostra che c'è qualcuno dello stesso Governo ad occuparsi anche se nel due mila e sensate ricorderete di quest'anno scompare la firma politica quel documento
E quindi non c'è nessuna responsabilità riferimento del pianeta dico documento prima ai giorni nostri
E quindi soggetti a un compromesso carrellata
Delusi conclude il percorso dell'intergruppo parlamentare
Sul tema camionista registrato come unico successo quello di aver portato la discussione stessa dell'europarlamentare quindi questo l'unico dato vicino a me
Positivo
Quello fisico rifiorire la Regione ha ritenuto soli pare giusto ed è rigorosa e superata dal comportamento sociale tuttavia faceva cenno all'inizio le politiche sulla droga rimangono ancora improntato ad azioni di posizioni di sede perché solo la fine di una religione
O condizioni frasi si Teresi terzi con l'obiettivo che quando i dati le informazioni la fenomenologia ci dicono il contrario di ciò che stiamo facendo
Questo
Come dire la situazione del dibattito del nostro paese e quindi un dibattito assolutamente corale è un modus operandi lucido su vasta spostare solo con interazioni al viso con i gruppi come dicevo prima quando mi pare costituzionali
Mancano quattro mesi
Scarsi alle nuove politica le le prossime elezioni politiche
Dove io lo chiamo così
L'anno destra non si capisce ancora nemmeno come si organizza non si capisce nemmeno neanche che si forma via quindi potete immaginare il rischio di residenzialità i nostri temi
Io
Come comunità Cirio alla città oggi German una Regione sulla Liguria come dire John veneto di di degli inizi lungo insomma
Respiriamo una subcultura che si sta producendo nel nostro territorio vedono fino al dopoguerra aveva amministrazione ripresentato introducendo sinistra rischiamo l'isolamento forte tuttavia io non dico così da molte parti molti territori ci ricordano no l'anno prossimo ci sarà il novantesimo della anniversario della Schering Andrea Gallo piuttosto che cinque della scomparsa di tosse la disponibilità da parte nostra anche magari rivederci rigenerare quell'ordine
è stato questo cartello vogliamo farlo Angelo vogliono farlo in qualche altra parte ma io credo che dobbiamo prendere atto dei limiti che abbiamo avuto e delle difficoltà e io non sto a ripetere i Susanna seduto nell'erba
Del termine vedendo detenuto degli prima
Già resta da capire come andare io vadano avanti io faccio una riflessione ad alta voce mi è venuta in mente in questi giorni sempre frutto di criticità pomeridiano sul territorio che
Nostra casa son sempre più come dire intrisi accorpate non esistono progetti di riduzione del danno da anni
Si riesce a mantenere un piccolo spazio sulla residenzialità eccetera eccetera ma Genova è stata anche un luogo di grave rispetto al totale dei mali dell'azzardo
Gioco d'azzardo la proliferazione delle Carrozzo io mi chiedo quanti quest'quando questi temi non ci riguarda invece ci debbano riguardare ma non solo perché molti di noi comunque ci operano persone erano dell'indipendenza e che hanno dei problemi di di gioco patologico ma credo che questo tema sta dibattito nazionale sta nei territori sarà interi quartieri con la Sampierdarenese organizza dalle cose che vedo dà l'impressione di non certe scientifica e dove le slot House arte fino al due mila e tre dice parliamo di grandi istanza grandi negozi comparati no libri non potevano esserci la Rinascente e poi Luppi la Standa Cirasino che sono stati acquisiti negli anni prima del due mila tredici Di Girolamo come Manuel People trovato nulla
E che polverizza completamente tessuto commerciale dove sono anche un problema che riguarda come dire la dipendenza da gioco ma riguarda il riciclaggio del denaro riguarda le mafie riguarda lo sfascio cantieri vicino i ruoli da gioco
Riguarda l'autorizzazione puntare di contesti abitativi quindi riguarda un tema che comunque mainstream è un tema e ci permette di entrare nel dibattito pubblico è un tema di passare trasversalmente da un punto di vista del consenso è ovvio che è una questione sperimentale
E delicata mentre doveva da vada ragiona noi ci troviamo per esempio
A marzo entro marzo con l'abrogazione leggi comunale una nacque nel due mila tredici proprio vicino un sommovimento popolare noi prevediamo che come nascono a volte i processi di legittimazione dal basso nasconderci sono come dire dei momenti atti di ribellione dei momenti di ricostruzione di opinione pubblica forte quando l'otto marzo del due mila tredici Annalisa Minetti ricordata negli zainetti slide in vista di Berlusconi parlamentare
Veniva inaugurava in quella che era la più grande svoltavo sul mare di Genova sotto ma insomma e di ramo alcol Turandot gravano ancora vivo pechinesi insomma abbia si tirò su una una mobilitazione che bloccò l'arteria principale tra Genova Pegli
Aumentano Ponente in centro città insomma nacque deregistrazione comunale su sulle case da gioco che prevedeva e intorno ai trecento metri dal punti sensibili chiese campetti uffici postali bancomat scuole non potesse nascere nel suo alloggio presto ovviamente visto che in questi anni rigo
Calabrese in questi anni
Il il contenere di una devastazione del territorio ora io credo che sarebbe interessante anche tenere presente le nostre discussioni
Pubblica offendere papale questi infine vi chiediamo disponibilità ovviamente
A Genova o in un'altra città e decideremo di avviare velocemente un momento rigenerativo in quel contesto è stata redatta Ruggero Valentini deve capire devono andare avanti come andare insieme presenta grazie
Alleato ma ai suoi tempi i tempi
Credo punto questa ultima sollecitazione insomma no quello di no proprio a far partire diciamo dalle criticità insomma rispetto a siamo al mancato dialogo con con la politica ma non sono valide interviene anche mancato dialogo con i contesti insomma perché poi comunque questo che registriamo insomma non aggiungono niente quindi come si fa riferimento appunto queste subculture con cui facciamo
Facciamo i conti insomma e quindi allargare anche i nostri confini per ritornare a un'attenzione sui contesti insomma non quindi anche il tema del gioco
Diventa anche una un'attenzione a ritornare a un'attenzione ai contesti
Passo Hamas devono Massimo Oldrini
Fatta non eri pronto accidenti io errata Rotondi non arriva il microfono aveva perso
Coi massimi ma Massimo Oldrini presidente leader nazionale
Appunto rispetta Valle tra
Ma vai tu perché non
Sì Ahnenerbe edizione della riduzione hanno nel piano nazionale audizione Maria tetto sono assumono un sono un consumatore sono una persona con HIV che da molto tempo è impegnata su questo tema
Ok
Lo scorso anno è stato licenziato piano nazionale analizzerà il primo dopo circa quindicinali intervento strutturato
è stato approvato il ventisei ottobre due mila e diciassette quindici al passato un anno perché la conferenza stato regioni lo approvasse
è un piano che scritto su nuove scoperte scientifiche acquisizioni scientifiche
Degli ultimi anni che si basano su diciamo due strategie si basano sull'assunto che possibile sconfiggere l'HIV entro il due mila trenta
Se vengono fatte ente cose da tutti i governi mondiali
Queste ormai sono le indicazioni Renzi dal due mila quattordici
Non ritiene giusto una serie di numeri ma su alcuni incidenti
Novanta novanta novanta vuol dire che l'HIV fuori iniziare a decrescere tutti i pavesi del mondo fosse tutte le persone che hanno contratto l'HIV
Di queste persone almeno il novanta per cento viene sottoposto al test dell'HIV
Di queste il l'ottanta per cento piene sottoposto a terapia antiretrovirale e il terzo novanta per cento
è è le persone che raggiungono l'aprirei mia vero vuol dire che non sono infettive questo non è un dato che a voi non interessa a noi non interessa
Perché presenti alle ricerche ci dicono che tassa e tale perché sono due concetti
Complessità spiegati prova sintetizzarli cioè Taschin trattamenti bloccano funzionando da prevenzione pare per è un farmaco che si deve acquisire prima di esporsi al rischio di HIV vengono studiati anche sugli Kindu evitando risposte positive una persona con HIV che è in trattamento può scambiare la siringa è con un'altra persona certo
Lo dico a voi per farvi capire la portata francescani di queste nuove esigenze
Stanno conducendo studi in Brasile in Thailandia dove ci sono le popolazioni con meno diritti e più esposte all'HIV ma questa è la strada
Il piano nazionale ai fini mi mi spiace il piano nazionale agli ITIS proprio nella sua opera immensa include le strategie di riduzione del danno
Detentrice ci sono quattro strade per prevenire l'HIV
Ovviamente cambio dei comportamenti la modifica dei comportamenti certamente ci sono degli interventi al secondo posto gli interventi di riduzione del danno e del rischio rivolti alle popolazioni fiabe le popolazioni chiave
Sono indiana San sono rimasti che fanno sesso con maschi sono le persone che usano sostanze sono le persone
Che si prostituiscono
E quindi è proprio nella premessa introdotta la riduzione del danno
Che viene ovviamente si cerca anche un po'di di splittare la Tridente proprio sul popolazioni chiare e ci sono delle schede molto concrete molto
Definite con elenchi proprio maschili indicatori di risultato
Ovviamente nelle persone che utilizzano sostanze al primo posto ci sono favorire implementare programmi di riduzione del danno nel che uguale più ampia accezione
Possibile quella che intendiamo noi in linea con i documenti internazionali e in linea con quanto previsto dai LEA anche questo e un un elemento importante ci sono previsti degli indicatori di risultato
Cordialmente la stessa cosa avviene le persone detenute perché sappiamo nella scheda nella premessa c'è scritto la quota importante di detenuti legati a problemi i corsi faccio consumer sono attribuibili questioni di droga anch'egli tra l'altro gli interventi proposti gli interventi chili riduzione del danno all'interno dei penitenziari
Avevo accettato Parigi la stanza del buco ma ci sono ormai diverse nazioni d'Europa che a non gli interventi di riduzione del danno all'interno degli istituti penitenziari
Siringhe e profilattici mentre livello di arretratezza italiano non consente tutto questo perché c'era una norma che dice istituti di pena sono luoghi pubblici e quindi non ci si può interrogare fare cose il nostro piacere e tanto meno fare sesso purtroppo nello stesso documento c'è scritto che non ci sono studi epidemiologici sufficienti
E certo questo il problema della ricerca è un problema grandissimo e infatti queste cose contenute piano sono anche dettato da quanto si legge ormai da tempo nelle varie relazioni
Sulle tossicodipendenze al Parlamento
Dove per esempio il dato più allarmante per la nostra governance viene il livello di accesso al test per l'HIV
Che resta inferiore al quaranta per cento ma nella stessa relazione al parlamento ci si trova scritto che è in forte aumento l'infezione da HIV tra le donne che consumano sostanze stupefacenti
Nella stessa relazione si trovano le indicazioni europee delle agenzie internazionali
Quindi la distanza a con famosi obiettivi iniziali novanta novanta novanta
è enorme
Bisogna iniziare a fare delle cose concrete da dover ripartire certo la mia risposta è la risposta che viene dalla mia ONG
Però per noi è chiaro ripartire vuol dire ripartire dal tema salute salute vuol dire rintrodurre che alcuni concetti che per esempio
Dal nostro lavoro sono stati un po'allontanati diritto alla sessualità ma vuol dire anche Ca'essere capaci di parlare con i consumatori di sessualità io ho coordinato per molto tempo gruppi di lavoro come i vostri mi sono trovato ultimamente a dover sentire a ma io non posso chiedere a un consumatore come scopa perché un'intrusione
Nella sua sfera privata vuol dire che non avete cioè che non ha piacere rispondiamo così vuol dire che non abbiamo capito niente
Norme in giudizio chiedere come consumino nel giudizio chiederà come scopi è aumentare la conoscenza
Delle persone fornire strumenti gli autotutela e infatti è utenza quest'anno comunque lo slogan di un pezzo eh mancare mai gravi
è la mia salute i miei diritti per noi è chiaro mi dispiace non era tra il Punzi porta evidenziati dalla ricerca ma per noi bisogna partire dagli elementi fortemente accentrati
Anche ai ma della salute HIV HCV pensiamo HCV sono disponibili trattamenti quante persone che voi conoscete hanno avuto accesso ai trattamenti per l'epatite C
Quante però
E perfetto perfetto perfetto questo devono essere l'impegno che prendiamo anche oggi qua e perché queste sono cose concrete e misurabili
Le questioni dell'HIV hanno indicatori precisi anche evidenze scientifiche
Inoppugnabili assunte da tutt'le agenzie quindi spero che questa sia la strada riusciamo a percorrere
Microfono
Una seconda
Una domanda vola importante tutto questo tridente
Dal punto di vista di comunismo associazioni avrei portato avanti così viene qui no se D'Alema che informa di dialogo con le istituzioni e la politica siete andati
Grazie grazie Susanna sui importantissima ovviamente a questo discorso è un discorso che facciamo con organizzazioni all'interno del comitato tecnico sanitario quindi un organismo istituito poi abbiamo qua Massimo Farinella che presiede una delle due stazioni sulla caduta del comitato tecnico sanitario quindi lavoro sul piano è stato condotto in stretta sinergia con e clinici Commissione nazionale ha inizio inconsulta Excel
Maria Massimo consulta ma Houston in Commissione in grandissima sinergia tra questi due gruppi addirittura Garland parte del lavoro è stato svolto direttamente da anche ieri coordinamento editoriale è stato svolto da alcuni di noi con de legato tale del presidente della Commissione e ovviamente è questo è determinante e è un grande piacere perché poi tutti i vostri gruppi e poi quelli che siete qua o attraverso i coordinamenti U anche attraverso le singole leggi perché FIAT contribuito alla stesura nelle varie parti San Benedetto il CNCA ovviamente ma è anche il gruppo Abele
Una serie di altre organizzazioni che hanno proprio redatto sulla base di evidenze quindi dovevamo spedire la fuori con un certo tipo di aggravati niente
Devi impatto sulle pubblicazioni questo è stato il processo ho portato questo
Sì questo poi
C'è anche un altro pezzo insomma da ormai da un anno ormai da penso alla decina d'anni Massimo correggimi la società civile soprattutto ma aggiungo non solo gran parte significativa da parte dell'asse società civile quindi le persone con HIV
Contribuiscono ogni anno alla redazione dell'aggiornamento delle linee guida sui trattamenti quindi l'asse no niente su di noi senza di noi insomma e quindi questo stato che avendo un processo lento veri probabilmente è stato reso possibile perché in primis i dieci anni dell'epidemia insomma la cosiddetta comunità scientifica così come la la politica non aveva risposte no e quindi ha dovuto necessariamente scendere ai patti insomma non con chi Di Lena questo
Questo questa condizione disumana e quindi questo potere le persone con HIV l'hanno costruito nel tempo uno attraverso un pratiche vigliacco Casini
Probabilmente per capire e questo indispensabili al tema delle droghe no diciamo per quanto quelle di l'acquisto dello stigma noi trasversale non aspetto voglio dire sì al preservativo pelle persone che usa una sostanza insomma
Però ecco sicuramente il percorso politico che hanno saputo fare le persone con HIV permetta ha ha trovato altre rispondenze e altri riconoscimenti i
Fabio
Io però sanguisughe all'interno di Ugo simili sostanze persone con chi in qualche modo così dalla e chi no credo che siamo all'inizio
Ma col suo parlare stabili si rinviene con una condizione che vi regna zero quando all'interno di servizio abbiamo il quaranta per cento di persone che non si può come contestate
Ed io non so come teste quindi prima di penso che rinuncia fa un discorso in cui solamente a Corioni dagli zero perché tanto noi costiamo Barberis anche se siamo arrivati con anni di ritardo perché siamo in ritardo di solito avvisiamo pensiamo
Chi vi chiedo cosa possiamo fare noi
Nominativi in qualche modo persone svolte da servizi che non riescono a fare nel testo Collebello anche V nel testo per capirci e che continuano a parlare di interferone quando abbiamo terapie avanzate endemica insufficienza epatica
Questo intervento sarà approfondimento nell'acqua questo io credo che
Massimo abbia perché i nuovi venuti Giraglia verso i consumatori possono scambiarsi le spinte all'acqua no però ovviamente voglio dire campione necessariamente cambiare
Il nostro sguardo insomma no con uno sguardo che sino ad ora volto esclusivamente alla modifica dei comportamenti correttamente possono non salvaguarda deve essere anche il volto anche al garantire una buona aderenza ai trattamenti
Palazzo usate perché questo tema ovviamente sentite mi appassiona
Ricca era prevista l'intervento di Riccardo per cui a questo sorsero certo Teresa già esentati abbastanza Teresa e Maria Teresa Ninni Coats nella nel coordinamento operatori bassa soglia Piemonte lei diciamo avverrà
Le sia poi il il percorso dei servizi di bassa soglia che va tesi verso
I LEA
Sì io vi racconterò ciò sono Maria Teresa Ninni sono una cosa Patricia un'operatrice pari e una
Operatrice del coordinamento operatori bassa soglia del Piemonte che boh penso che molti di voi lo sappiano comunque a un gruppo come dire di operatori che si organizzato da dal Duemila in poi giusto per avere un momento di scambio e di confronto su quelli che allora erano i nuovi servizi cioè quindi dalla sua storia la riduzione del danno che erano tutte cose su cui ci si stava interrogando e su come potevamo intervenire in quel in quei momenti
E io vi racconterò il percorso che stiamo facendo in Piemonte sulla scrittura dei LEA per la riduzione del danno non la Regione Piemonte a costituito un tavolo comunque adesso mi raccontò anche perché in Regione Piemonte siamo riusciti in qualche modo a ad arrivare a questa costruzione concertata e partecipata dei dei LEA per la riduzione del danno
Alcune specificità della Regione Piemonte è stata una sicuramente delle delle Regioni intendo che ha attivato per prima
Progetti di riduzione del danno i primi Progetti di unità di strada e i troppi risalgono al novantacinque insomma i primi anni dove si è affacciata alla riduzione del danno in Italia leale hanno sono stata molto presenti nella costruzione di questi servizi mentre in altre regioni sono stanche è stato il privato sociale a costruire i servizi di bassa soglia di riduzione del danno in Piemonte
La nel servizio pubblico quindi le aziende sanitarie sono state molto presenti nella costruzione di questi servizi di fatto sia unità di strada che i troppi imprenditori fino sono
Sono fanno capo alle alle sulle
E molti di questi progetti fin dall'inizio hanno avuto al loro interno
La gli operatori pari cioè praticamente quelle persone che consumavano consuma consumano consumavano giù
In quel momento e però che aveva che sono entrati nei servizi a bassa soglia
Con las gli stessi diritti e la stessa dignità degli altri operatori quindi si sono create delle équipe miste
E ma veramente di collaborazione in quei cioè ci sono stati altri progetti in cui gli operatori vari hanno partecipato e sono stati presenti
Ma in queste esperienze torinesi e piemontesi
L'operatore pari era un operatore anzitutto con tutti i diritti degli altri insomma educatore
E appunto poi come come che accennavo prima in quegli anni lì nella con la nascita dei primi servizi
Chiaramente avevamo dai da confrontarci per creare un nuovo approccio nuovo al momento in cui il pensiero
Sulle sia sul consumo di droghe che su quelli che erano il servizio a bassa soglia aveva bisogno di di costruire e ricostruire
Un pensiero e anche proprio una modalità di intervento e queste cose sono state possibili uno per la creazione punto reale di questi spazi due perché appunto c'è stato un un grosso
Doverosa valorizzazione del sapere dei consumatori
E i consumatori stessi in quegli anni lì hanno dato vita a Roma a a gruppi di interesse a gruppi di che hanno hanno fatto un po'la differenza nella nell'approccio
Verso le droghe
Regioni come il Piemonte quindi non so polvere come giornale di strada per qualcuno dei più vecchi qui vi ricorderete in prima persona per i diritti dei consumatori di droghe
Era il mille e novecentonovantasei sto parlando di queste cose che veramente la preistoria e e quindi questo anche dato una un una forte entità a a la modalità di intervento del della Regione Piemonte e poi come dicevo prima il coordinamento degli operatori della bassa soglia di cui oggi Fargion sono rappresentante che è stato appunto uno di quei luoghi dove si è fatto molto pensiero intorno alla riduzione del danno
Agli interventi
E noi come Regione Piemonte avevamo già avuto un'esperienza il tavolo sulla riduzione del danno intorno al due mila e cinque donne in due mila otto
In quel in quella vecchia esperienza
Al tavolo erano presenti e era presente un'associazione di consumatori avevamo dei soldi delicati alla riduzione del danno che rappresentava circa l'uno virgola due per cento del dei soldi dedicati alle venti alle dipendenze della Regione Piemonte che e quanto meno abbastanza visto che a livello nazionale siamo allo zero virgola nove per cento
E quella quel tavolo già permesso di fare una mappatura dei servizi puntuale e di quello che sta esisteva nella regione Piemonte
E e abbiamo elaborato una distinta definizione di riduzione del danno e limitazione dei rischi che è stata poi adottata dal piano sanitario
Regionale nel due mila e otto
A distanza al ben dieci anni da questo primo Tavano finalmente nel due mila e diciassette costituito questo nuovo tavolo
Per con il no che commentato ben preciso che era quello di scrivere i LEA i livelli essenziali di di assistenza per la riduzione del danno
E sicuramente una una cosa molto importante perché come diceva Susanna prima parlare di legna significa parlare di diritti
E quindi egli sancire chi scrive per quelli che saranno domani i i diritti a cui le persone
Possono
Rivendicarne
Un lavoro sicuramente non facilissima e comunque a questo tavolo ripartecipano tutte le ASL e piemontesi che del Piemonte il privato sociale che ha
Progetti di riduzione del danno il coordinamento degli operatori a bassa soglia l'associazione di consumatori e altre che a differenza di dieci anni fa
Anche alcune comunità e e il privato sociale che non ancora non si è ancora Berto alla riduzione del danno ma che il fondo partecipando a questo tavolo in qualche modo il Cirque
Fare un invito esplicito a modificare le le proprie politiche riguardo
Alle droghe
Come abbiamo lavorato abbiamo lavorato suddividendo cinquantuno gruppi gruppetti erano costituenti
Adesso vi dico i nomi dei gruppi che sono già prestanza Carini intra che è stata quelli che lavorano negli ambulatori dei servizi pubblici o all'interno del comunitaria va bene
Sì
Noir sia perché era e lo spazio appunto del divertimento delle degli eventi novantun idee mentre e quindi legato ai nuovi stili di consumo la riduzione del danno classica di consumatori per via endovenosa e quindi
Le le eroina cocaina dicendo
A cui si faceva riferimento a rischio che sono quelli che rispondono cioè di troppi nelle unità di strada sono quelle che fino a oggi rispondono a questi
Modalità consumi
E poi
Il proiettile gruppo problema che era quello che aveva il compito di ricucire un po'tutti che i vari pezzi del documento e dagli un una cornice di riferimento teorica
Temi costruire appunto un un documento organico
Il documento il documento l'abbiamo organizzato in in varie parti una premessa in cui viene esplicitato che cosa si intende per riduzione del danno e leggera limitazioni dei rischi
Basandoci anche
Facendo riferimento anche al a all'interno della letteratura le direttive europee le prestazioni quindi non sono per prestazioni interenti intendiamo dall'arte Jack vedrà che c'è quindi gli articoli a quattro
Non so
Sanitari quindi che cosa ci deve essere in alcuni servizi
Per per Brescia
Giorgio
Scusate
Carlo Vizzini quindi i servizi interventi interrompendo le unità di strada le unità di strada classica unità di strada deve dell'oasi era e poi la cosa più delicata che sono negli Stati standard che implicano non so per farvi un'idea quanti esterni di riduzione del danno ci devono essere in in un dipartimento
In una città e oppure
Quante macchinette scambia siringhe ci devono essere in un territorio ci devono essere Maggi comprese se ci sono quante insomma
E questa e sicuramente sarà il pezzo più delicato a cui non abbiamo ancora messo non hanno poi chiaramente lì evidenze scientifiche e europee e internazionali le linee guida e poi le le figure professionali che stava che quindi dicendo che nei LEA ci saranno
Come figura personale professionale prevediamo anche l'operatore di prossimità piuttosto che l'operatore Bari a quel punto lì
Avremo la possibilità forse visto cambiare anche questa figura attraverso
La formazione che è un altro dei punti e essenziali da affrontare chiaramente in un ambito come quello del consumo di sostanze
Le cose cambiano così l'olio velocemente che la formazione dovesse veramente una cosa continua e
Ora e
E questo il punto in cui siamo rivolti poi c'è il il futuro
Il futuro allora per noi in questo io momenti importanti in cui costruire i LEA per la riduzione del danno ci dà sicuramente uno uno spunto importante per per fare un lavoro di analisi di quello che che in questo momento
Nulla
Insomma lo stato dell'arte in Piemonte e e anche appunto la rivendicazione di alcuni diritti pensiamo che non siano sul cioè che non basti anche se questo è molto importante e pensiamo che nel futuro
Il lavoro debba continuerà i quindi pensiamo che nessuno futuro sia portante che questo tavolo sia diventi un tavolo permanente e lavorare sulla sulla riduzione dei danni limitazione dei rischi e magari anche per poter guardare interventi che vengono fatti e terra pensare alla formazione e via dicendo
Che sia importante chiedere rivendicare Baget ad hoc per la riduzione del danno
Sappiamo che senza soldi si non si trova molte cose e la riduzione del danno incide appunto come dicevo prima sul Budget nazionale
Sulle dipendenze allo zero virgola nove per cento neanche l'un per cento e quindi veramente troppo poco si tratta
Rivendicare chiedere degli investimenti
In
E poi pensiamo che questa esperienza che sta vivendo il Piemonte
Che non si è ancora conclusa ma che ha permesso appunto un tavolo partecipato dov'erano presenti tutti i vari attori che lavorando sulle dipendenze sia un modello riproducibile in altre regioni e che quindi questo vorremmo che il grosso del documento finale
Forse presentato alle alla Conferenza delle Regioni con
Più io
Il
Questo avrei pagato coi di affrontarlo nei gruppi di oggi pomeriggio mi sembra interessante un bel pezzo il gruppo di lavoro Belloni definito rintraccio trovate chiama in causa diciamo il sistema dei servizi insomma quindi questo
Distrattamente che perché diciamo come elemento di criticità forse e che
Naturalmente appunto la la riduzione del danno è stata delegata soggetti del terzo settore o comunque una una delega da parte
Del dei servizi del del sistema strutturato sospendere mi sembra interessante per saperlo ricoverato mi dico solo quest'ultima cosa cioè noi quando andiamo a ci siamo trovati a ragionare
E sulla costruzione dei LEA e della riduzione del danno ci siam detti ma penso che appunto questa platea sia consensi evidente
Che la riduzione del danno no è una cosa che in alcuni ambiti specifici la riduzione del danno e un approccio e quindi trasversale a tutti gli interventi
E quindi il fine riduzione puoi fare rinunce ne danno anche all'interno
Mentre gli avventori l'appuntamento Canciani sono anche in ambiti
Che esprimono istanze
Storicamente rinchiusi Mino
Bene passerei a Susanna faro androide
Lettere
E quindi
La sull'esperienza microfono
Dirette radio pesca infatti va bene no non hanno una mai
Ok
No io ho pensato di di raccontare appunto
Non tanto cosa fa sono droghe lì vedete una accennava ma il problema di questi interventi non è dire quanto siamo stati bravi a fare alcune cose ma di
Focalizzarmi su due esperienze di di lavoro di advocacy per vedere come sono andata insomma quindi la la l'ottica è quella delle lezioni apprese vedete quelle nate sul Forum droghe però per dire che fanno cioè io insomma lavoro con un'associazione che ha come specifico proprio il fatto di fare advocacy per la riduzione del danno insomma la nostra mission
E anche per le di lavoro per per per la riforma alla riforma delle delle politiche mi concentro su due esperienze che abbiamo avuto naturalmente insieme alle reti insieme ad altre associazioni che hanno come interlocutore il dipartimento nazionale politiche antidroga Dpa
E ho pensato di portare queste due esperienze perché il di via è uno dei delle delle realtà con cui era in questo momento abbiamo a che fare quindi forse faccio un ragionamento sovrappone può essere può essere utile
Rispetto alla al discorso rapporto Società civile politica allora se peso ci ricordiamo tutti insomma fino al due mila otto più o meno nell'arco due mila due mila otto
Anche qualcosa negli anni prima nel due mila ma insomma prestare in un arco di tempo più vicino e noi avevamo una consulta degli operatori e delle associazioni presso il ministero delle politiche sociali c'era poi una commissione più ristretta e c'era poi un comitato scientifico
E quella era la sede dove due volte l'anno ci si vede ci si vedeva tutti
A ragionare di una serie di questioni avevamo poiché la Conferenza nazionale triennale che quando si teneva diciamo secondo secondo le regole
Ogni tre anni era un altro appuntamento interessante perché c'era sempre un percorso di partecipazione per arrivare alla conferenza quindi un anno prima quando o dieci mesi prima c'erano dei gruppi di lavoro a livello nazionale misti partecipati da realtà diverse
Che istruiva no i temi che poi sarebbero stati discussi alla conferenza quindi bene o male per carità non era un sistema ideale ma insomma avevamo una una serie di sedi
In cui potevamo prendere parola con restituzione del dei Gia nel due mila sette due mila otto
Li vedete il segno che
Venne negativo ritira non non c'è stata più nessuna di queste di queste di queste possibilità quindi nel nel Periodo dediti a Serpelloni noi non abbiamo avuto una sede di questo genere e e e se vi ricordate l'ultima conferenza lo ricordava Domenico bene prima del due mila nove a Trieste
Non è stata per noi un'occasione di partecipazione perché nessuno è stato coinvolto nella preparazione c'è perché insomma è stato privilegiata questa truppa del mai da quindi tutti questi studiosi americani che erano stati a ruota infatti al DDA
E non c'è stato nessun percorso di confronto tant'è che noi siamo rimasti fuori dalla conferenza somma se vi ricordate c'è stata una contro conferenza
Adesso con la la discontinuità di via c'è stato un un una ripresa di dialogo lo possibile durante la la direzione della di De Rose
Dentro cui noi abbiamo tu tutti noi quindi cartello di Genova e tutte le associazioni che ne facevano parte
Abbiamo provato a riaprire un'interlocuzione di dico con difficoltà perché guardate
Non so se una cosa anche vostra all'interno della mia associazione ogni tanto ragioniamo su questo perché diciamo facendo non interlocutore noi stiamo sancendo il fatto che va bene la forma di Pia cioè va bene avere un'agenzia delle droghe presso la presidenza del della
Del consiglio dei ministri
Quando è stata fondata da Giovanardi e Serpelloni noi eravamo contrari a questa forma e noi diciamo noi
Tutti ci siamo opposti dicendo no noi cioè deve essere il il ministero Taranto delle politiche sociali neanche della salute quello che deve essere interlocutori per lo cultore
Ed era un'idea giusta perché le politiche sulle droghe sono no accentrano diversi ministeri sicuramente ma chiuderlo in quello della salute sarebbe stato chiuderlo nel sanitari quindi radio avevamo fatto un ragionamento di questo tipo
Oggi però il TPI esiste e quindi in questa è anche una questione in discussione sono pragmaticamente tutti noi abbiamo detto appena si apre uno spiraglio proviamo a fare un interlocutore però è una questione i sono in discussione quindi si è riaperto uno spiraglio dentro cui siamo stati adesso abbiamo visto che è stata annunciata la futura costituzione di una Consulta quindi forse
Anche i PPA magari può in qualche modo funzionare come interlocutore
Parlo di di due due esperienze una è stata quella di già citata dell'aver inserito in un capitolo riduzione del danno nella relazione al Parlamento due mila sedici e la seconda esperienza di cui faccio cenno invece è il lavoro che è stato fatto in preparazione di hangar Sardella assemblea
Mondiale dell'Assemblea generale dell'ONU due mila sedici sulle droghe
Entrambe queste queste azioni
Sono state fatte io ne parlo come Forum droghe ma sono state fatte dentro una Rete
E di di alleanze è tra di noi
In particolare l'azione della relazione al Parlamento è stata fatta insieme al CNCA che già dagli anni precedenti come sapete produceva un monitoraggio
Sulla riduzione del danno che andava a coprire il vuoto abissale che c'era perché istituzionalmente nessuno faceva questo monitoraggio
E verso andasse abbiamo collaborato in particolare con l'Associazione Luca Coscioni c'è qui Marco Perduca che ha lavorato in in maniera molto intesa col nome di Forum droghe ma anche ma anche in questo come poi vedremo è stato a sua volta l'esito sicuramente di due associazioni che hanno specificamente lavorato su questo
Ma è stato possibile farlo perché dietro c'era stato Milano due mila undici la Rete il cartello eccetera quindi un'altra questione che credo noi dobbiamo discutere discuteremo oggi è
Quando si farete che rapporto c'è tra lo specifico di ogni singola organizzazione nonché pubbliche che ogni singola organizzazione porta avanti e il fatto di stare in Rete in questa è un tema importante
Comunque sono allo spazio era quello della creato dalla discontinuità nella direzione al Dipartimento quindi si è creata questa finestra chiamiamola così
Il discorso sulla relazione era quello di cercare di come dire
Aggiungere al monitoraggio che ce ne ce la faceva ogni anno una un capitolo più politico quello che Lella descriveva prima che con che costituisce anche una rotta ma quindi noi abbiamo come dire premuto per introdurre uno scenario a che punto è la riduzione del danno in Italia
Uno scenario su che cos'è la riduzione del danno e cosa sarebbe opportuno fare basato non su quello che pensavamo noi che ha poca importanza ma basato sulla lettura delle linee-guida erano europee
E poi quella bozza di road mappa che di cui ha già parlato Lella cioè insomma a questo punto quali sono i passaggi che bisognerebbe fare
La cosa interessante qual è stata che all'inizio di questa dinamica la proposta del di PA era di chiedere a una serie di associazioni
Di scrivere delle loro cose quindi ogni associazione avrebbe dovuto fare proprio documentino sulla propria
Posizione e metterlo in appendice nella relazione Noemi e CNCA ci siamo rifiutati di fare questo cioè non ci interessava il contentino alla società civile di diamo venti pagine per dire quello che pensate
Anche noi siamo stati drastici su questo abbiamo detto a Patrizia De Rose se questa è la proposta non ci interessa
E questo lo sottolineo quindi non abbiamo voluto fare un capitolo invece dentro la relazione
Che non dicesse cosa penso io ho cosa pensa il presidente di Forum droghe ma anche rifacesse il punto sulla base di elementi di fatto e di di una conoscenza della del della dinamica
Il discorso su Anna invece qual era a faccio breve penso che insomma tutti noi sappiamo nel due mila nove nella precedente riunione a Vienna l'Italia voi sapete con Giovanni Serpelloni aveva giocato un ruolo di spaccatura del fronte europeo
Perché in quella sede lì l'Europa tentava di presentarsi unità sulla scena ONU
Con una posizione per carità non rivoluzionaria ma con una posizione che dicesse
Diminuiamo il peso specifico dell'approccio repressivo facciamo un diverso il bilanciamento a favore delle politiche sociali e sanitarie apriamo un discorso sulla di criminalizzazione
Di alcuni di alcuni comportamenti e includiamo la riduzione del danno questa era un po'non c'è stata una posizione europea unitaria esattamente per il posizionamento iperbolica azionista della riduzione del danno allora nostro problema andando verso New York due mila sedici era di dire riusciamo a dire alla politica di andare con una posizione diversa questa volta ce la facciamo
E quindi questo ha dato vita a un'iniziativa di dialogo tra
Noi no associazioni cartelli eccetera
E e la politica in questo caso immediati dal di piano cioè il l'idea come dire a costruito il luogo dove questo incontro questa idea dialogo sono stati sono stati possibili quindi queste sono un po'le le due le due azioni
Rispetto alla discontinui regionali premesse
L'ho detto prima insomma è stato importante che dietro a queste due singole azioni ci fosse stato il due mila quattordici due mila quindici quindi il cartello di Genova con i due grandi appuntamenti e
è stato poi importante avere appunto una direzione del di chi ha diversa che che ascoltasse senza questa discontinuità non ci sarebbe stato questo dialogo avremmo potuto fare salti mortali ma non ci sarebbe stato
Come e intanto voglio dire proseguivano
Una serie di azioni il cartello e le singole associazioni a volte come cartello a volte come singole associazioni avevano un buon lavoro io in corso in quella in quel periodo di due mila quindici due mila sedici
La campagna dopo l'abrogazione della legge quarantanove no per cui si chiedeva
Sostanzialmente una riadeguamento della normativa che non si fermasse al ripristino della trecentonove ma insomma che andasse avanti
La campagna che abbiamo fatto dopo per ricchi per richiedere la Conferenza nazionale che si tenesse sta conferenza perché
Sono oltretutto è fuorilegge che non si faccia alcune delle delle associazioni del cartello tra cui la mia hanno presentato anche una diffida formale Argo contro il Governo
Perché il Governo non rispetta la legge cioè non convocano gongola convoca la conferenza cioè come dire c'era tutto una una situazione diverse campagne momenti d'incontro eccetera per quindi lei queste due diciamo azioni sono andate bene sicuramente perché qualcuno ha preso l'iniziativa ma anche perché c'era no un terreno in cui una rete bastardi di realtà stavano lavorando quindi rispetto al discorso della riduzione del danno nella della relazione al Parlamento
Ci siamo appunto agganciati al lavoro del del CNCA
Per introdurre per allargare questo capitolo in più devo dire che è contemporaneamente c'erano state altre due azioni
Una riunione di un di un Pannella di ricercatori tra cui alcuni ricercatori delle delle nostre associazioni presso il di via per ragionare proprio di che cosa serve alla ricerca oggi su che cosa dobbiamo fare ricerca
E questo anche era stato un passaggio interessante per ragionare su una relazione al Parlamento scritta meglio e in maniera più utile anche rispetto ai contenuti
E poi avevamo rafforzato questa azione con un'azione autonoma invece sperma una riunione a Roma dove c'erano molti di noi ma c'era anche il CNR
E c'era anche la la la sa che la lui stava sapienza con Carla Rossi
In cui abbiamo lire aggiornato su cosa non va nella relazione al Parlamento e cosa dobbiamo fare in termini di ricerca quindi vedete tante cose
Anche apparentemente o di fatto sganciate non tutte tenute dentro una Rete
Coesa che però insomma andavano tutte io un po'nella stessa nella stessa direzione insomma è questo ha facilitato l'inclusione di questo capitolo nella relazione
Rispetta andare poi magari chiedo anche a Marco su questo se vuole insomma completare le le poche cose che dico
Io trovo importante questo scenario internazionale e dico che una delle pecche delle nostre reti e che ci occupiamo poco di scenari internazionali
Troppo poco come se fossero cose molto distanti da noi ma non sono molto distanti da noi perché poi quelle decisioni ricadono in maniera sensibile sugli Stati nazionali ricadono in maniera sensibile su di noi
Allora questo lavoro perso una diversa posizione del governo italiano all'ONU è stato presentato preparato da una prima lettera aperta sottoscritta da tutto il cartello di Genova quindi da tantissimi di noi
Are una lettera aperta Renzi in cui si chiedeva
Di quale sarebbe stata la nostra posizione ufficiale
E un altro fattore che è stato importante è stato l'interni tardi alcuni di noi alle reti internazionali di lavoro su questo
Quindi difficile l'Inter la divisi è questa Rete note che promuove la la riforma delle politiche sulle droghe a livello globale la rete mondiale sulla riduzione del danno e così via
E queste reti internazionali ci hanno dato informazioni documentazione relazioni e soprattutto c'hanno messo dentro la Rete internazionale che a quel punto a livello globale voleva costruire un'assemblea ONU diverso no con dei contenuti
Alternativi
Dicevo prima è stata facilitata dal di viale anche questo è stato significativo perché il governo naturalmente con la facilitazione di una sua agenzia e più portato a dire va bene no
Facciamo queste cose
E questo ha portato anche l'accreditamento di alcune delle nostre associazioni indirettamente alla alla sessione di New York e quindi un altro livello possibile di partecipazione
Qui vedete un sacco di testa ma la faccio breve perché mi interessa vedere cosa ha funzionato in cosa non ha non ha funzionato
Allora nella nella relazione ha funzionato di questo di questo capitolo è stato incluso nella relazione e quindi per una volta
Diciamo la riduzione del danno appunto
Un suo un suo spazio e ha consentito di offrire a chi ha letto la relazione una lettura somma che andasse al di là no desse della riduzione del danno come numero di interventi che si fanno ma suo Mancone
Agli USA danno come approccio eccome politica
Ha funzionato l'accordo tra due associazioni come forma droghe CNCA che sono anche associazioni diverse che hanno anche obiettivi diversi eccetera ma su quello hanno fatto ma sa e sono come dire hanno lavorato hanno lavorato insieme ha funzionato avere alle spalle il cartello di Genova che questi temi che aveva a lungo macinati e quindi era un elemento di forza ha funzionato il prete India e la tenacia perché all'inizio di tutto ciò ricco di ho detto c'era la proposta di stare nell'angolino delle associazioni e non di fare il contributo alla relazione quindi ora questo per dire che nel dialogo con la politica un po'di resistenza serve quindi una resistenza
E contrattazione ha funzionato l'autopromozione quindi fatto di contemporaneamente aver organizzato questi momenti di confronto sul fare ricerca
Beh è è stato è stato importante quindi prendere l'iniziativa lanciare l'Altavilla cosa non ha funzionato be'quest'anno lo diceva qualcuno prima la riduzione del danno è sparita dalla relazione quindi non si è stabilizzata questa cosa
è un po'come se fosse stato un buon colpo di mano mi viene da dire ed è interessante chiedersi come mai allora
Cioè chiediamocelo tutte insieme e io dico da un lato c'è la discontinuità nel Dpa perché probabilmente ci fosse stata la stessa direzione magari saremmo andati avanti dall'altro lato non ha non abbiamo più avuto una sede formale stabile di confronto in cui continuare a porre questa cosa
Dall'altro lato il DDA io li ho scritto canticchia rivendica solo il suo logo ruolo tecnico
Più che politico questo non voglio farla lunga un racconto c'è un discorso un po'complicato però ci interessa perché il DDA rivendica il fatto di essere una sede tecnica non politica
Peccato che tutti i gesti che il Dpa ha fatto siano almeno tecnico politici cioè questo però questo lo dico per dire che Lippi ha praticamente c'ha detto
Benissimo grazie del contributo ma da oggi noi vogliamo riprendere in mano il nostro ruolo e quindi quando faremo una lacuna nel capitolo sulla riduzione del danno lo faremo noi
Il che ci sta olio dire anche importante qualcosa è successo però quest'anno è successa che loro non sapevano che cosa dire
Cioè noi in questo incontro abbiamo chiesto se dobbiamo prenderla politicamente la sparizione della riduzione del danno dalla relazione perché se se fosse una scelta politica per me sarebbe gravissimo e sarebbe elemento di conflitto con loro chiaro
La loro risposta è stata non è una questione politica
è una questione che noi abbiamo pensato di costruire un capitolo sulla riduzione del danno e non avevamo niente
Però capite che questa è è interessante vuol dire non avevamo niente vuol dire che fino ad oggi l'ente preposto a fare questo non ha un sistema di monitoraggio di raccolta dati non parliamo di valutazione
O di quant'altro quindi questo è quello che non funziona cioè se non c'è qualcuno della società civile che tappa il buco
Siamo messi in questo modo e questa è la criticità
Rispetto ad andarsi a direi che l'esito è stato positivo se tenuta questo confronto
Con con la politica ha avuto un esito concreto perché l'intervento del ministro Orlando a luglio che è stato l'intervento sostanzialmente in discontinuità con gli interventi Giovanardi Serpelloni
Non rivoluzionario probabilmente lo chiedo magari Marco se voi dirci qualcosa su questo io non c'ero però sicuramente in discontinuità con prima quindi mi venne a chiamare un un successo politico da questo da questo punto di vista insomma
Anche qui ci sono state buone sinergie sia tra le associazioni che hanno più spinto Forum droghe e la l'associazione Coscioni Emma
Ancora una volta con il cartello che come dire in ogni caso aveva fatto sua questa tematica e quindi quindi era era presente oggi non sappiamo qui cosa succede che come questo di piante finisco come questo Di Biasi si muoverà verso Vienna due mila diciannove noi abbiamo rilevato minaccia nove quindi abbiamo un po'lo stesso problema e forse è una delle cose che dobbiamo riporre all'attenzione del nostro rapporto con letizia
Va bene quest'alto al due chiudo con qualche osservazione di lezioni apprese
Mi sembra che in in questi sono entrambi procedesse sia stata importante e interessante l'autorevolezza delle associazioni proponenti per autorevolezza non intendo autorevolezza politica perché per esempio noi siamo una piccola associazione ma intendo anche autorevolezza dal punto di vista delle competenze del sapere
Oltre a esprimere posizioni politiche che è un nostro diritto quando andiamo a parlare con la politica noi dobbiamo puntare molto sui nostri saperi cioè sul fatto di essere competenti io di questo sono molto convinta chiunque noi siamo ma dobbiamo in qualche modo spingere sul fatto che noi ne sappiamo nel tema di cui ci occupiamo questa cosa che di cui accennavo prima sono importante le singole associazioni perché non tutte le associazioni sono forti su tutto
E quindi è importante che le singole associazioni si mettano in campo
Ma al contempo è importante come dire riuscire a fare Rete con chiarezza con un patto interno chiaro e con obiettivi condivisi quindi facciamo anche cose diverso la pensiamo in maniera diversa su alcune cose ma mettiamoci d'accordo su tre cose sulle quali siamo compatti se non facciamo questo siamo deboli
è importante l'autorganizzazione lato promozione di eventi quindi cominciamo col prendere parola noi su una serie di cose e proponiamo questa parola poi alla politica
Nella mia esperienza la nostra esperienza importante il il la Rete internazionale che ci dà informazioni conoscenza forza un retroterra che è sempre utile in queste in questi nostri canti
è importante avere alcune sedi di dialogo stabili
E questo come dire è un problema che abbiamo di fronte e sottolineo l'ultima cosa è importante che io qui ho messo negoziare tenendo la barra cioè quando noi dialoghiamo e negoziamo è importante tenere presente la nostra autonomia politica cioè noi siamo la società civile siamo un una come dire un'entità che ha la sua autonomia politica e questo lo dico per dire che bisogna essere bravi a tessere dialoghi ma anche ad aprire conflitti quando questi dialoghi non funzionano
Questa è il solo è a corriamo il rischio di stare dentro dispositivi in cui il sentiero viviamo ci mette rischiamo di metterci un po'a tappetino cioè siccome devo mantenere aperto il dialogo non butta sul tavolo una serie di questioni che invece sono controverse la capacità che noi dobbiamo avere tenere tesa a questa corda sono disponibile a dialogare contestano anche disponibile a collaborare fattivamente ma nel momento in cui ci sono questioni controverse la mia autonomia politica
Vedete abbia autorizzasse ad esprimersi e questa è una cosa che credo di avere imparato che l'arresto ed esperienze grazie
Marco è stato più volte quindi evocato quindi se Colletti
Quindi credo
Sia a questo punto i gruppi partiranno ovviamente nel pomeriggio perché non abbiamo il il intendo stiamo nei denti
Per cui comunque la pausa mi confermano pausa pranzo un un uno e mezzo quindi le pause
Intermezzi bagni e quant'altro di uno se le fa in autonomia
Tradire cosa avvocato passato autonomia senza chiedere permesso forse andare in bagno
Grazie volevo dire soltanto tre cose sull'un gas ma una sul Dipartimento una delle cose che era stata incardinata nel momento in cui avevamo capito che fosse possibile averlo finalmente un dialogo con questa nuova dirigenza dottoressa De Rose era anche quella di cambiare la ragione sociale di questo dipartimento cioè se il Brasile quindici anni fa ha cambiato il nome al proprio ufficio
Non chiamandolo più antidroga ma sulla droga e non si capisce perché l'Italia dovrebbe continuare con questo approccio ideologico per cui occorrono farà del promuovere delle politiche antidroga e era pronto per la firma del sottosegretario del rio un progetto che lo avrebbe trasformato in un ufficio
Ora denominazione precisa non me la ricordo ma credo che avesse a che fare con le sostanze e le dipendenze anche perché anche stamane abbiamo detto che la questione relativa presente al gioco d'azzardo che sta entrando anche nell'interesse dell'altipiano
è un qualcosa che occorre iniziare a prendere in considerazione ma qui apriremo un capitolo enorme io credo quindi che visto che nei prossimi dodici ventiquattro trentasei mesi
Non avremo un governo progressista neanche liberale che ci sarà una una riedizione delle larghe intese molto sbilanciata e nella non sinistra
Comunque la si voglia chiamare tutto quello che c'è di latte ivi compreso purtroppo anche il Movimento cinque stelle che su certe questioni non dice parole chiare
La Ring di horror riorganizzazione se lo vogliamo farla c'è un dipartimento per me può anche andare bene alla presidenza del Consiglio ma sicuramente la ragione sociale occorre rimetterle in discussione
Perché due mila diciassette dopo anni a sei ore ci arrivo non si può continuare a parlare di antidroga perché no
La dichiarazione finale che come è stato ricordato è stata adottata due mesi prima d'avvio del del dibattito generale al Palazzo di Vetro a tre cose fondamentali la prima e questo credo che sia come è stato ricordato il regalo ultimo che ha fatto Obama al mondo
Salvo poi troppo non aver preso parte alla campagna elettorale fare leggere la sua ministra degli esteri è stato quello di mettere nero su bianco che le tre convenzioni possono essere interpretate
E che all'interno che questa interpretazione va talmente tanto lontano chi arriva
Purtroppo però lì si ferma alla legalizzazione delle droghe
Cioè tutto quello che c'è da la promozione come c'è scritto delle convenzioni l'uso medico scientifico delle sostanze fino a che questa è l'altro elemento fondamentale politiche che rispettino i diritti umani
Che non sono pulizia ma sono decine di convenzioni internazionali che chiariscano capiscono i codificano che cosa si intende per i diritti umani ecco tutto questo può essere fatto
La terza questione è che nel diciamo questa sessione speciale io ero presente anche quella del mille novecentonovantotto Franco Corleone era al piano di sopra rappresentava il Governo ER per risolto eravamo in cinque organizzazioni non governative ne ha viste mille cinquecento quindi la parte della società civile che partecipa attivamente
A il dibattito dentro e fuori Palazzo in quel caso di vetro è stata enorme è significativa
E ha presentato un mondo completamente diverso da quello che diciamo veniva discusso al piano di sopra anche se comunque devo dire con la leadership dei Paesi latinoamericani si può iniziare a bere speranza che ci sia un futuro diverso per quanto riguarda le sostanze stupefacenti e non solo dal punto di vista della retorica ma anche della pratica perché tornate a casa Messico Colombia Argentina Brasile hanno iniziato a fare molte delle cose che sono state la dichiarate in plenaria
Quindi la società civile che venti anni fa
Aveva il nostro punto di vista era rappresentata alle venti circa cento all'interno delle ONG avuto quelli che come noi io sono diciamo forse tra i decani di qui dentro convinte oggi è il l'ottanta per cento ma forse anche il novanta per cento delle ONG che partecipano al dibattito all'ONU vogliono un cambiamento veramente radicale non soltanto superficiali deboli
Quindi c'è questo diciamo a accrescimento di consapevolezza e di promozione di di riforme cosa ci aspetta però da qui al due mila diciannove intanto nel marzo del due mila diciannove non ci sarà una sessione speciale dell'Assemblea generale
Ci sarà due giorni e mezzo affinché l'abbia già scelto le date di Cometa marzo
Di sentimento ministeriale che è un po'una ripetizione di quello che avvenne nel due mila tre quando finalmente licenziato Pino Arlacchi
Si decise di non avviare quello che invece poi di con questo concluderò un processo di valutazione ma diciamo a vedere a che punto siamo dopo cinque anni dal novantotto quando si era detto che un mondo senza droghe prossimo
Ripeto chi sarà il prossimo vista la giustizia non lo sappia sicuramente sarà peggio di questo insomma facciamo che che che non è difficile ma insomma diciamo a giorni alterni Orlando dice una cosa giusta ecco le prove diciamo le poche volte che si è espresso non ha detto ma l'ammaraggio
Laico l'altra cosa che non c'è all'interno della dichiarazione finale ma che però Orlando ha detto chiaramente che noi dobbiamo mettere da parte l'ideologia che fino a oggi ci ha portato dove ci ha portato i fallimentare le nostre politiche
Scegliendo quello che sulla base di evidenze credo che abbia proprio detto evidenze scientifiche funziona
Diciamo che bassa ammenda basterebbe che il prossimo governo facesse quello che ha detto ma anche diciamo il partito del ministro della Giustizia mi basterebbe che lo facesse anche a livello regionale
Però io credo che noi mettendo insieme la necessità di valutare si diceva stamane l'impatto delle politiche a tutto tondo giustizia economia sociale e sanitaria
E anche diciamo organizzazione del piacere fino ad arrivare a poi arrestato una volta però portato avanti e concluso questo studio in maniera scientifiche anche condiviso ho controllato da esperti internazionali
Assumersi la responsabilità però di non farla diventare un bel libro ma una serie di politiche partendo da casa nostra arrivando in Europa spetta al Consiglio d'Europa e poi nazioni unite
A continuino a farci andare nella direzione giusta io forse sono magari superficialmente ottimista non vi chiedo vedo ancora mezzo pieno grazie
Grazie a Marco Carta ottanta novanta foto effettuarla verrà prettamente no logo insomma la solare intervento a la New York è stato assolutamente condivisibile in quanto diciamo abbastanza sobrio e però dall'altra parte regredire il sostegno che gli viene dato al decreto Minniti lei invece appunto dal punto di vista delle diciamo delle persone che usano sostanze insomma porterete stigmatizzate una lista è vale la pena sottolinearlo noi tutti rimpiangeremo Alfano ministro degli interni ai Savoia il meno colpevole ahimè ai
No
Sì anche perché abbiamo ancora tre relazioni è anche un video che ci terrei che comunque di trovare lo spazio e dovremo andare a mangiare quindi
Scusami re tremenda Lucio Baldini grazie per aver atteso recepito
Dato che mi voglio anche offriamo riorganizzi autonomamente va in
La la
Alberto durante esatto subalpini membro del direttivo nazionale dell'associazione non profit subito il board innanzitutto grazie per averci abitato rinviare a questo meeting per la nostra associazione occasione di confronto e crescita molto importante l'associazione che è stata costituita nel due mila e tre Richmond a partire divertente rappresenta la naturale evoluzione di un movimento nato sulla Rete più di tre anni fa
Per esigenze dall'urgenza di dare voce a quei consumatori di cannabis stanchi doverci nascondere prigionieri di pregiudizi e stereotipi
Possiamo infatti testimonia rivolge all'evidenza che i consumatori di cannabis aldilà Jennifer giuridico di ogni luogo comune non possano essere etichettati in serie come criminali perdigiorno dipendenti della sostanza
Spesso diciamo comuni e insospettabili cittadini parli male di professionisti operai impiegati agricoltori aggreghiamo la mattina
Con diritti e doveri ma con uno stile di vita che nel che non deve essere rivitalizzata solo perché non omologato dalla morsa
Questo non vuol dire negare l'esistenza di dipendenza o dall'uso pro o dell'uso problematico Dragan gratis
Condizione che sono però conseguenza di un disagio personale non di rado si dilata il meccanismo d'azione di questa sostanza
Cerchiamo di stimolare un dibattito obiettiva consapevoli nella sosta nella società
Partendo dal consumo di cannabis per arrivare a comprendere che nessuna condotta guardandosi riguardante l'utilizzo di sostanze
Può diventare un'etichetta discriminatoria come non deve diventare un perverso che giustifica le persecuzioni insensate
Perché questo sia possibile chiediamo quindi si debba partire da una rivoluzione dell'attuale legge in materia di cannabis e e ingenuamente un nuovo modo di approcciare sino al mondo del consumo di sostanze stupefacenti qualsiasi
Mettendo da parte insensata ed il tutto seguendo la droga
La nostra associazione si batte per ottenere una regolamentazione dell'uso personale di cannabis
Che tutela le libertà personali di ciascun individuo maggiorenne in quanto riteniamo che normativo reggente siano assolutamente insoddisfacenti anacronistiche del tutto inadeguati alla società in cui viviamo
Oltre che un atto di uno sviluppo completo e l'invio di un cittadino a livello sociale è necessario introdurre una normativa che consideri che consideri l'autoproduzione di cannabis come uso personale e quindi cominciare a introdurre il concerto di autoregolazione ieri ha avuto denominazione
Il modo in cui scegliamo di agire e attraverso una capillare l'informazione
Mirava a creare in una società civile pensiero critico e l'obiettivo sul fallimento del presidenzialismo sulle reali potenzialità della depenalizzazione di regolamentazione del consumo della coltivazione della pianta che esagoni scorsi rappresentava uno di marca delle maggiori Potenza dei maggiori risorse economiche della nostra società
Continueremo a fare impressione atti che queste nel frattempo la normativa vigente non venga rivista egli valutava in base alla volontà popolare
Si contano secondo i dati della legislazione europea sulle droghe deviazione dici indaga consumato cannabis almeno una volta nella vita il trentuno il nove per cento dei cittadini tra il tredici e sessantaquattro anni
Quattro mila settecentoventotto persone nel due mila e quindici sono state segnalate all'autorità per reati collegati alla cannabis mille quattrocentodiciotto gravi utili per aver coltivato pianti
Una lotta impari costa all'Italia due miliardi l'anno spesi per lo più vicentina condotta personale che non vedente nella società nel suo complesso e metterci usciamo in particolare da otto anni di pura follia
Che hanno creato danni profondi e a Guido preconcetti negativi che la società non sia verso i consumatori di cannabis di sostanze stupefacenti generali e che sono stati sempre più più emarginati e stigmatizzato dopo la dopo la sentenza della Consulta che ha dichiarato incostituzionale la Fini-Giovanardi ci si aspetta un ripensamento delle politiche generali sulle droghe
Ma invece di cogliere occasione di crescita lo stato italiano ha deciso semplicemente di tornare indietro
Ed eccoci alla situazione attuale quell'illegalità esponi la pianta coglie calda trapianta scusate
Espone quel trentuno per cento della popolazione rapporti con il mercato nero e alla criminalità per poter soddisfare il proprio consumo personale
Senza incorrere nel rischio di essere arrestati però in Italia infatti è possibile ritenere poco una piccola un quantità una modica quantità a patto che venga acquistato dallo spacciatore assurdamente
Incorrendo semplicemente in un illecito amministrativo sanzionato con sospensione o divieto di un per un periodo da uno a tre mesi di uno più documenti fra patente
Il porto d'armi passaporto carta d'identità ai fini del risparmio con permesso di soggiorno per il semi
Appare evidente che la condizione in cui la legge mette consumatori di cannabis il sultano sempre comunque lesive della dignità e della libertà personale dei cittadini
Si giudica criminali sbagliata qualsiasi condotta giù riguardante la cannabis influenzando la percezione che l'individuo consumatori a disegni e del suo ruolo nella società
Tutto questo mentre dopo anni di demonizzazione la scienza ha cominciato a mettere vitaminica mentali della cannabis e asfaltare quindi che per decenni sono stati il cavallo di battaglia del proibizionismo
In Italia le terapie a base di cannabis regali la due mila sette ricordiamo anche solo a determinate condizioni mamma Angela Epifani che grava su questa pianta e succhi nervoso c'è infatti è stare molto molto indietro
I medici che la rischiosa non con la voce al contrario negli ultimi anni è aumentato il numero dei malati che decidono di avvalersi di questa terapia naturale ma ancora troppi sono quelli che restano esclusi e troppo pochi quelli che riescono ad ad accedervi rapidamente
Gli altri verso risulta spesso inaccessibile alternative sono rinunciare oppure intraprende questa del cosiddetto illegali come la produzione ancor peggio il mercato nero che di certo non garantisce la qualità del prodotto
Esponendosi a tutte quelle sanzioni penali ed amministrative previste dal testo unico duecentonove del novanta in ogni caso anche rispettando le le leggi un paziente localmente in cura con la cannabis che dovesse incontrare ricorso entro il tempo particolarmente zelanti potrebbe incorrere ragazzi al di là di sequestro segnalazione giustifica sempre dalla legge trecentonove del novanta salvo poi dimostrare la provenienza dei Joy criminali editori questa Treccani
Guardandosi la sospensione della patente cura spiacevoli sanzioni subito la sensazione di aver subito una profonda ingiustizia
Storia simile per gli archivi per l'applicazione la cannabis dagli alimentari industriali sono state nel tempo selezionare seleziona di qualità prive del tetto psico
Il governo è intervenuto non quando con la legge centoquarantadue pare antennisti del sedici
La coltivazione di questa pianta stabilendo quali sono rivalità consentitemi grazie alla soglia THC permesso un fiore e gli indumenti e individuando le persone giuridiche e personalità giuridiche a cui questa coltivazione consentita
Ma siamo sempre al solito problema
Perché è possibile distinguere tra una chiatta certificava e quelle legali proprio perché si parla la stessa pianta
Ed ecco allora Chiesa delle forze dell'ordine zelanti se ci sono possono sempre arrivare sequestrare il nome e la regione centonove del novanta saranno quelle analisi sulla pianta confermare quello che si è tenuta nell'ultimo anno di spiegare alle forze dell'ordine con certificati valide mezzi
Per poter Piantoni
Una pianta quindi intellegibili certamente ieri a vicenda paradosso completamente italiane
Anche quando si ha sembrava riaperto il dibattito e nelle aule del Parlamento approdarono proposte di legge che sembrava voler riscrivere le regole tutto si è concluso con un nulla di fatto
Il disegno di legge cannabis legale presentato da un intergruppo di circa duecentosettanta parlamentari e naufragato dopo un lungo percorso di audizioni innumerevoli emendamenti
Che alla fine hanno cancellato il testo originale ma neanche ridotta all'osso questo disegno di legge superato prova del voto delle aule dimostrazione evidente la mancanza di volontà da parte del governo e anche questo bisogna dirlo
Anche se dispiace da parte di alcuni firmatari del disegno di legge come Cinquestelle esteri di nuove anche solo a ragionare seriamente sulla necessità di una nuova regolamentazione
è un presentandosi alle votazioni usufruendo così il risultato negativo
I nostri alleati sono quelle persone che qui in realtà che negli anni hanno capito e condiviso il senso illazioni nelle nostre rivendicazioni i suoi e si sono uniti alle nostre battaglie
Iniziando a diffondere a loro volta informazioni
Ogni volta che un'attività commerciale dice sfilare un angolo informativo fin qui d'ogni volta che un locale con una radio universitaria trasmette contenuti nel nostro progetto web
Lui però alle quattro e venti vuol dire che ci stiamo facendo sentire siamo insieme alzando la voce
Un esempio recente rallenterà le famiglie scritta e pensata per spiegare a tutti la relazione del presidenzialismo iraniani faccia dei consumatori di cannabis
Questa lettera è stata distribuita in tutt'Italia il capitano direttamente nella cassetta delle lettere e delle famiglie grazie all'impegno di persone qualunque contrade che nel pieno degli eventi sul territorio in cui presenziando
Con l'associazione oltre ad aver aderito stampato condivise distribuito la carta dei diritti del Rizzo nell'utilizzo di sostanze c'erano otto mila e quattordici abbiamo anche redatto la Carta dei diritti dei consumatori coltivatori di cannabis
Firmato da oltre due mila cinquecento persone e sottoscritta da diventa realtà associative italiani
Non è il continuo aggiornamento depositata al Parlamento europeo ed inviata a New York alla sessione speciale dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite Andersen domestici
Sempre nel corso del due mila dice Guido è stato ascoltato in occasione dell'audizione in commissione Giustizia nell'ambito degli dell'indagine conoscitiva in merito al disegno di legge che hanno sede ideale
Durante le quali abbiamo avuto modo di scuole legislature nostro punto di vista Illinois degli enti di diritto e libertà personale
Richieste rimaste inascoltate come delle altre interamente impianto del disegno di legge in esame
I risultati più belli però sono quelli che raggiungiamo Colle persone estranee
Al mondo del consumo Cocchi invece consuma ma senza essere consapevoli della propria condotta così come impazzita tra persone che utilizzano la stanza sostanze
Parlare con la gente vederlo logico nelle loro parole un cambio di prospettiva od opinione e quello che gli vale l'impegno gratuito di tutti noi che pensiamo il nostro tempo libero per l'attività dell'associazione ad oggi Witte conta vigili descritti il sito dell'associazione Sergio totalizzato un milione liso alle intenzioni ed è attualmente ed attualmente le presenze sono circa tre mila e cinquecento al mese
Tutte persone che hanno letto e condiviso articoli che studi scientifici sui social e speriamo abbiano portato nuove informazioni anche nella propria cerchia di conoscenze
Quello che negli ultimi anni sta giocando a popoli della nostra battaglia la crescente consapevolezza dell'obbligo nell'opinione pubblica chiunque fiori non può rappresentare un per creare in pericolo
Invece si qualifica ancora ad aggiungere la di criminalizzazione del consumatore di sostanze agli occhi della società
Il punto cardine riuscire a spiegare che appare comprendere per ragioni di Tito che stanno dietro una condotta negli ultimi mesi si sono ripetuti appelli pro legalizzazione dallo scrittore Roberto Saviano
Dallo scrittore Roberto Saviano ci ha creato un ponte di magistrati a favore della legalizzazione controllata
La stessa Direzione antimafia certo non ce l'ha poiché il percorso di regolamentazione della cannabis ma espressamente a favore del monopolio sicuramente ma anche il quale sappiamo benissimo criminalizzare le libertà personali di potere svolge una condotta che non lede le terzine nella società
Quello che invece continua a remare contro il cambiamento in maniera permanente
Per morale
Sono i campeggi mediatiche di disinformazione
è una politica io vecchi bigotta che cestinare legiferare in base agli usi e non in base alla condotta mettendoci gli uni contro gli altri continuando anzi manguste logico dei buoni e dei cattivi
Ed è proprio questo l'ostacolo più grande che se che noi tutti dobbiamo cercare di superare
La prospettiva di Bettini ci sono ma ancora manca quella di intenti
Il discorso stanze relativo consumo in Italia è ancora un tabù per la maggior parte delle persone
E soprattutto un argomento parecchio ostico in quanto abbiamo già una politica che parte del circa per moralismi e non con concretezza
La strada è lunga ma solo con una contiene compatta informazioni si può sperare di abbattere il muro dei pregiudizi e delle gentile consumatori ci ritroviamo ancora subire grazie dell'attenzione noi diventerà succede
Ecco
Grazie Lucio per noi era importante avere il contributo di una associazione che attorno a un comportamento di consumo ovviamente
Come dire nonostante lo stile il modo in cui tu c'hai parlato
è più facile farlo attorno al consumo della cannabis che in un attorno ad altri stili e modelli di consumo però era importante vedere come un gruppo di persone che si organizza attorno proprio comportamento di consumo
Riesca attraverso diversi canali tu c'hai parlato di sociale
Del sito perfino delle radio delle web radio riesca a trasmettere cultura poi a trovare anche forme di comunicazione verso verso l'esterno
Grazie ancora gli altri due
Adesso passiamo invece a Leonardo fiorentini la società della ragione che ci racconta il percorso che la bocca sentiamo ha portato all'abrogazione alla dichiarazione anzi l'incostituzionalità di parte della legge Fini-Giovanardi sulle sulle troppe
Grazie disse tempi cercherò di essere usare il più possibile soprattutto di edito
Nel senso che più o meno tutti sappiamo come è stata approvata la legge Fini-Giovanardi
Vada sottolineato che contro e la legge allora Fini a inizio legislatura di quella legislatura ci fu un ampio movimento contrario Colozzi è la sensazione che diciamo dei movimenti più popolari per cui il cartello non incarcerare nascosto crescere che la raccoglieva le associazioni e confini zero che invece era il movimento
Dal basso dei centri sociali e dei consumatori
Nonostante tutto la legge con una stratagemma di cavallo di Troia bene mensa nel decreto dell'Olimpiade comando più fiducia viene approvata nel due mila e sei mila fino a febbraio
Come si è arrivati alla dichiarazione di incostituzionalità
Il la foto che vedete il momento esatto in cui Giorgio Bignamini presentò presidente onorario di
Forum droghe
A introdotto in un seminario organizzato da Società aveva ragione con i leghisti piena e il Forum droghe appunto nella febbraio del due mila dodici
Ha introdotto una questione rispetto Malesia sentenza di allora della Corte costituzionale che proprio in quello stratagemma di inserimento del di norme all'interno dei decreti legge in via di conversione in legge
La corte costituzionale lo ha trovato appunto profili di incostituzionalità
Giorgio non è un turista però la il fatto positivo che intorno a quel tavolo Società terrazzo se aveva portato a discutere di politica sulle droghe
Tecnici giuristi ce la Magistratura democratica c'era l'Unione camere penali associazioni c'era c'era Cicelyn si aziona Forum droghe
E reti internazionali in quel caso c'era appunto Vieri istituiti ma anche interinali
Per cui in cui il tavolo viene esposta questo lampo cos'è il genio
Vizi Rivarossi de gli amici miei
Ho trovato una situazione esatta fantasia intuizione decisione e velocità di esecuzione
Velocità d'esecuzione del sito son voluti un paio d'anni ma alla fine ci siamo
L'assenza del la società aveva ragione ha chiesto a Luigi Saraceni già magistrato avvocato pensa parlamentare che
Di predisporre una mostra di questione di illegittimità
Posta che è stata presentata in un numerosi a Benetton avvenimenti incontri e dossier ne ho contati otto fra otto più otto per cui una serie di iniziative volute dalla pervicacia di una piccola sottrazione facciamo la gara con Forum droghe per vedere quale più piccola
In particolare adesso visto che non c'è oggi giochiamo per la seconda volta Franco Corleone
A insistito molto per diffondere questo testo questo testo che poi è stato ripreso da alcuni avvocati da alcuni tribunali ma soprattutto dalla terza sezione penale della Corte di Cassazione
Voi capite che una cosa è che la questione di legittimità si apposta da da l'avvocato del tribunale in prima serata
Un'altra cosa che sia una sezione della cassazione a
Nel febbraio due mila quattordici società aveva ragione promuovere un appello che qui viene che viene sottoposto alla firma di quota centotrentotto fra giuristi professore di diritto costituzionale magistrati casi ritenuti gli avvocati e operatori del settore
Ingaggiato scusate il termine una persona serviti
Che mi alzavo gratuitamente ovviamente
Una persona di un certa si diceva prima competenza
Autorevolezza ovvero un ex ministro della Giustizia ed ex presidente della Corte costituzionale San Giovanni Maria Flick siede in aula incontra la Corte costituzionale per sostenere le ragioni dell'incostituzionalità della legge e la Corte decide quindi per illegittimità della legge Fini-Giovanardi di parte della legge Fini-Giovanardi poi non è che siamo andati a migliorare di tantissimo però il dato politico
C'è stato un dato politico ovviamente che non è stato siamo recepito dalla politica ma diciamo che le considerazioni di chi mi ha preceduto
In queste relazioni ben possono tranquillamente essere l'evidenza
In sintesi Susanna sarà chiesto di fare di trarre insegnamenti da dai percorsi democratici sono necessarie competenze ma anche necessariamente l'insieme non è inutile che sia
Una persona competente dal punto di vista giuridico senza cui avverte
Le competenze tecniche così politiche per poter
Agire d'essere efficaci
è iniziato creare luoghi di discussione elaborazione è fondamentale spesso diciamo una inutile vedersi ancora una volta invece proprio vedendo se scambiandosi idee che le idee poi crescono
Bisogna creare là dove non c'è cercare laddove c'è l'autorevolezza ovvero
Siamo sostenere l'autorevolezza competenza delle proprie reti delle proprie sensazioni bisogna creare reti nazionali che siano efficaci su quel determinato appunto prima diceva Susanna giustamente non è necessario essere d'accordo su tutto
Però se si impone un obiettivo su quell'obiettivo bisogna stare tutti insieme e bisogna assolutamente aprire reti internazionali supporto
Senza l'appoggio di di Pisino non avrei mai fatto quel seminari a Siracusa al di là del fatto specifico diciamo temporale causale casuale sposare
è evidente che senza una copertura che uno sguardo d'insieme a livello internazionale è impossibile riuscire oggi ad agire anche sulla quattro nazionale
Grazie a tutti
Evidenti CGIL
Scusate
Denis Denise no no perché c'è aveva un programma vecchio scusate e quindi aveva o è saltato
Nel programma non era quello che aveva in mano io non c'era Denise da me ne sono accorta dopo quindi c'è varate niente e poi Massimo
Avevo cogliere
Programma vecchio aveva Claudio programma vecchio io io bene diamo insomma dei no Stefano meteo dovesse pensiamo non
Scusami no no no ci mancherebbe
Come diceva Maria io sono qui
In nome e per conto della funzione pubblica CGIL che è la categoria che dentro la CGIL rappresenta tutti quei lavoratori che a vario titolo garantiscono un servizio pubblico dico a vario titolo perché rappresentiamo i lavoratori che indipendentemente da chi è nei fatti il loro datore di lavoro materiale quindi se sono dipendenti del servizio pubblico o se sono dipendenti del privato sociale di fatto concorrono a garantire quello che e dovrebbe essere e vorremmo soprattutto che continuasse ad essere un servizio pubblico che è quello rivolto alla tutela e alla promozione della salute delle persone
Io vorrei partire da alcuni spunti di riflessione che mi sono che sono stati dati questa mattinata diversi interventi
Che si sono succeduti appunto nella mattinata
La necessità nei processi di costruzione
Di un sapere e di un sentire condiviso nella società civile del ruolo degli operatori gli operatori che possono costruire Peretti
A supporto appunto di questi percorsi
Come diceva Massimo nel suo intervento che mi ha colpito molto
Per l'accento che ha messo al tema della salute ripartire dal tema salute salute intesa
Banalmente come la intende l'organizzazione mondiale della sanità nella sua definizione quindi non solo e non soltanto ci mancherebbe altro che come assenza
Di malattia ma come uno stato di completo benessere benessere non solo fisico ma anche psicologico e quindi fuori teiere della persona che si sente a proprio agio e li
Vero di esercitare i propri comportamenti la propria e di come dire manifestare appieno la propria personalità all'interno di questa società a questo proposito mi viene in mente una citazione di una sociologa che
Ho diretto
Molto negli anni scorsi lei dice
Nelle lavorazioni che riguardano le trasformazioni del Welfare le questioni di giustizia tendono a restare in ombra implicite si lavora su altri temi e con vocabolari diversi da quelli sui quali si tenenza hanno queste questioni
Si ragiona con il vocabolario dei rapporti fra costi e benefici o con quello dell'efficacia
Per esempio lavorando sulla coerenza fra domanda e offerta di servizi si parla poco dei bisogni
E nulla o quasi si dice dei diritti
E l'equità per quanto richiamata spesso in tutti i ragionamenti che vengono fatti a tutti i livelli riconoscibile se fa bene soltanto come principio ma è un principio che arresta soltanto evocato
Dico questo mi piace questa citazione perché a mio parere dà la misura di come
Stan venendo meno sta avvenendo Sempre più o meno il fatto che tutti i cittadini hanno diritto alla cura
Si sceglie di far salvare soltanto chi può e chi ha mezzi e strumenti per farlo este trasferiamo questo ragionamento dalla cura a tutto l'ambito della promozione della salute e del benessere
Sì ecco fisico sociale delle persone anche in questo campo
Sono sempre più le persone escluse in questo modo viene meno prima di tutto il sistema sanitario nazionale così come la noi l'abbiamo voluto e forse anche conosciuto a partire dal mille novecentosettantotto
Essi a una privatizzazione strisciante di tutti i servizi sanitari sociosanitari sociali
In scena questo
Viaggia in parallelo per quanto riguarda il tema che noi affrontiamo oggi
L'approccio che fino ad oggi abbiamo conosciuto rispetto al tema della droga e delle dipendenze approccio che è stato centrato su politiche di criminalizzazione del consumo
Un approccio che è stato ideologico repressivo Previti sinistra e infine criminogeno
E non è è stato in grado di rispondere agli obiettivi prefissati del tutto irrealistici che erano quelli di un mondo privo ma alle sostanze anzi sappiamo di come sia aumentato l'uso di sostanze sia legali
Come l'alcol
Sia illegali e soprattutto fra i giovani ma con comportamenti che non sempre portano alla dipendenza
Comportamenti che necessita di un approccio finalizzato invece alla prevenzione dei rischi e al contenimento dei rischi
Insieme anche in parallelo ad un sistema di cure efficaci differenziato che sia in grado di fornire una pluralità di interventi di terapie anche alla luce appunto e di nuovi consumi e delle dipendenze
Penso per esempio è stata qui richiamata alla dipendenza patologica del gioco d'azzardo che fra l'altro colpisce sempre i soggetti più fragili quelli messi a rischio dalla crisi economica di questi anni
Le persone che vengono espulsi dal ciclo produttivo dal mondo del lavoro e quindi a
La necessità di un intervento serio da parte dello Stato per esempio sul tema del gioco a partire dal divieto assoluto di promettere di pubblicità
Quindi
La necessità di dare risposte personalizzate ai vari bisogni delle persone che non Sempre invece è stato l'approccio diretto alla procura intesa in senso tradizionale e cioè come promozione del non uso o addirittura dell'astinenza completa
La precedente relazione
Diceva pochissimo produceva una serie di dati non molto parziali
Ma affermava la precedente non quella del due mila diciassette che il mutare dell'ampia e gli scenari nell'ambito delle dipendenze costringe i sistemi di prevenzione cura e riabilitazione del pubblico e del privato a studiare
Nuovi programmi scenari di interventi
Questa è un'affermazione assolutamente importante se non rimane solo è soltanto un'affermazione di principio
Perché da questa affermazione dobbiamo partire per affermare e sostenere la nostra posizione che da sempre trova fondamento nel quattro pilastri cioè la prevenzione la terapia la riduzione del danno e la lotta al male al narcotraffico
Mettendo al centro la prevenzione e la riduzione del danno che insieme alla depenalizzazione dell'uso personale impongono un cambiamento di paradigma nell'organizzazione dei servizi
Se non altro perché mi rendo conto di dire una banalità ma è così perché i servizi non si dovrà troveranno più a dover intervenire su mandato dei tribunali e delle prefetture che
La negazione di quello che dovrebbe essere il mandato dei servizi
Abbiamo quindi tutti insieme comprese le organizzazioni sindacali una la necessità di riprendere il dibattito sulla qualità dei servizi sugli stili operativi sui modelli organizzativi e sulle risorse destinate ai servizi
Sull'integrazione sociosanitaria e sui rapporti fra pubblico privato
Ho fatto quella citazione che ho fatto all'inizio perché a mio parere da conto di come le politiche sanitarie e socio sanitari degli ultimi anni centrate su una visione distorta di sostenibilità del sistema che è stata intesa esclusivamente dal punto di vista economico
E quindi si sono basate sui tagli accorpamenti blocco di assunzioni blocco del turnover mancato rinnovo del contratto
Dei contratti e quindi mancato rinnovamento dei modelli organizzativi
Queste politiche hanno penalizzato in maniera drammatica prima di tutto e soprattutto i servizi territoriali sia per quanto riguarda le risorse che il personale
Basti pensare agli affetti perversi delle politiche di riduzione della spesa
Basate sui costi standard H portato esperienza di tutti per esempio all'acquisto di siringhe di qualità estremamente scadente camme saggisti o seriamente l'efficacia di interventi di partire delle di prevenzione delle patologie correlate all'uso della droga conseguente riemergere di comportamenti a rischio
Come lo scambio di siringhe acquistati direttamente dai consumatori e ha penalizzato i servizi più innovativi che sono quelli che sono stati costretti sempre di più a vivere alla giornata
Senza faccia arterie nessuna certe quanto eccome avrebbero potuto continuare ad esistere e quindi impossibilitati ad organizzarsi in una maniera efficaci
Inoltre il tour del blocco del turnover ha fatto sì che le dotazioni organiche siano sempre più impoverite e che le sostituzioni laddove effettuate siano state effettuate ricorrendo a personale precario
I dati ma sui dati ci ritornerò più avanti però intanto ci dicono che
Incinta oltre che il cinquanta per cento delle sostituzioni del personale che a vario titolo è uscito è stato sono state fatte ricorrendo a personale precario
Anche per questo i servizi per le dipendenze oggi si trovano spesso
Nella condizione di essere ambulatori per la somministrazione delle terapie farmacologiche alternative accolgono come ho accennato prima in gran parte persone inviate dalla magistratura dalle prefetture
E quindi poco e niente motivate
Perché finivo non la forma la frequenza al SerT come un'inutile vessazione perché di fatto tale perché spesso non hanno bisogno di quel tipo di intervento
Di conseguenza
Sì
Quindi
Il tema delle droghe affrontato seriamente pone il tema dell'equilibrio fra Farid essenziale diritti costituzionalmente garantiti a partire dal diritto alla salute per consumatori e dipendenti
E in questo il ruolo della società civile compreso il sindacato
è fondamentale pensiamo che già diversi anni fa per esempio la funzione pubblica CGIL ha prodotto la Carta dei diritti di operatori e utenti che ritengo ancora attualissima quando parla di diritto per entrambi a servizi integrati
Quando parla di libertà di cura di diritto al lavoro integrate Nichi va alla formazione
Se il fenomeno è mutato il target del servizio è mutato c'è bisogno di una nuova politica dei servizi che consideri le esperienze che si sono venuti accumulando in termini soprattutto di riduzione del danno
E quindi con la nostra azione comuni di tutti
Dobbiamo riuscire a promuovere un impegno della politica per garantire risorse e azioni normative che siano all'altezza della sfida che abbiamo di fronte
Sì pensiamo
A come si è ridotto il personale
Nel due mila quattordici dico solo questo dato perché secondo me sintomatico di quello che abbiamo di fronte e poi fatta concluderei
Il numero degli operatori del server era di sette mila cinque novecentocinquantotto unità pochissimi sette mila novecentocinquantotto oggi la relazione
Annuale ci dice che ci sono sette mila cento ottantasei cioè ottocento di meno nei servizi pubblici questo cita la dimensione di come la sfida che abbiamo di fronte sia davvero
Importante
E noi Funzione pubblica gli operatori che lavorano i servizi delle dipendenze vogliono essere soggetto del cambiamento invertire la logica dei tagli chiedendo la destinazione di risorse certe e adeguate al settore
L'inserimento dei LEA nei LEA della riduzione del danno è sicuramente un passo importante avanti chiudo solo con questa riflessione ma
Noi sì
Capisce e non si dice esattamente come sono finanziati i LEA si rischia che rimanga una dichiarazione di principio che non ha nessun effetto poi nel cambiamento
Pensiamo a quante prestazioni già oggi sono inserite nelle sono garantite in maniera assolutamente diseguale difforme a seconda delle regioni dove ci ci troviamo ad operare
Declinare i LEA è una questione politica importantissima è secondo me insieme alle Poli allora all'impegno che ci dobbiamo assumere tutti insieme per la promozione per la destinazione di risorse certe
Per interventi sul personale la stabilizzazione dei precari per l'integrazione vera fra servizio pubblico e privato sociale che ricordiamoci garantisce una fetta
Importantissima dei servizi soprattutto nel campo della riduzione del danno perché tutto il lavoro di prossimità il lavoro nero nei contesti diversi da quelli istituzionali degli ambulatori in gran parte fatto dal privato sociale quindi non il nostro impegno in questo momento come soggetti tutti che rappresenta la società civile nerastre perché i LEA trovino
Una definizione corretta un adeguato finanziamento perché ci siano risorse certe ai servizi
Perché ci siano politiche di investimento sul personale perché si sente
Esca dalla precarietà che finora ha con
Come dire caratterizzato certi tipi di servizi che sono quelli non istituzionali
In una logica di vera integrazione fra
Pubblico e privato
Dove il sette e il ruolo dipartimentale deserte deve essere non solo confermato ma promosso e rafforzato perché solo e soltanto con una forte regia del pubblico luogo di programmazione e controllo
E con un intervento del privato sociale
Che abbia dignità nella programmazione invece dei servizi forse forse possiamo iniziare a ragionare perché la riduzione del danno diventi una pratica effettiva e nei servizi rivolti alle dipendenze
Grazie venisse scusa per averti diciamo sollecitato una conclusione
Ecco microfono su tutte e due ma mi chiedo dieci minuti cioè dieci minuti però appunto il patto di rimanere in sala somma nonostante i profumi del cibo ci stiano arrivando sotto il naso però vi chiede dieci minuti e poi il video che era previsto io l'ho sentito il profumo
Evidentemente vai
Massimo Farinella circolo Mario Mieli di Roma penso che tutti lo lo Corno conosciamo
E conosciamo le attività che il circolo a proposito di attenzione alla salute del circolo promuove Massimo Farinella oltre ad essere membro del sì circolo Mario Mieli è anche il coordinatore presidente giudice fare insomma del comitato tecnico sanitario sezione M del Ministero della Salute sarebbe appunto il comitato che sia un patriarca indù
Lui ci racconta sul percorsi dal toccarsi verso una deformazione legge centotrentacinque commenti di ricordo e la legge che regola la il tema nella
Ogni tanto decisa comprende quindi possiamo andare a mangiare no no no allora no grazie tanto fino al punto parlerà dirigente del percorso che abbiamo fatto tutto come sezione anime del CTS sembra uno scioglilingua l'ex consulta nazionale DS che ricordava prima Massimo Oldrini che ha portato all'approvazione del piano
Come diceva Maria appunto la legge centottantacinque Roma pensata una legge fondamentale in tema di anche quelli esterno perché in quegli anni ha permesso il raggiungimento di questi obiettivi
Soprattutto dal punto di vista dell'assistenza alla formazione del personale sanitario
Con la creazione anche dei reparti di malattia infettiva
Per parlare anche noi dell'enorme le norme sulla privacy
D'anonimato del test la gratuità del gratuita del teste eccetera eccetera però ad oltre appunto a venticinque anni dalla sua emanazione
è un po'di anni che ormai i nomi ce lo diciamo la legge
Andrebbe un po'cambiata revisionata è obsoleta su molti aspetti
Perché ne parlava appunto stamattina Massimo no Oldrini quando ha elencato tutta una serie di strumenti nuovi elementi nuovi la TAV spalla prego
La questione della carica virale eccetera sono tutte cose che quella legge non lo prevede perché è nata in un altro venticinque anni fa se non di più
E quindi da un punto di vista epidemiologico socio assistenziale questa leggera cambiata
E in effetti già nel novantadue si è poi riuscito a vedere quel piccolo riquadro a destra
Nel mille nove scusate nel due mila dodici ci fu un primo tentativo nacque da presidente dall'ora della commissione del salute del Senato vera Marino
Che convocato in audizione alcuni membri della Consulta e commissione dell'epoca fece poi una serie al di altri incontri per arrivare a quella a quel dibattito trattarla ex conoscere i cambiamenti di superare i limiti conversazioni sulla centotrentacinque novanta ma che poi sia Reno un po'perché l'anno dopo la legislatura appunto
Termino
E anche perché Marino va intrapreso un percorso un po'autonomo sul sul cambiamento dei appostarsi Gagliardi e quindi diciamo fu cassato
E noi testardamente una volta che abbiamo preso insomma ci siamo trasformati in comitato tecnico sanitario nel due mila quindici abbiamo promosso appunto quest'accordo del all'interno delle sezioni LM la e le sarebbe l'ex commissione dovesse agronomo io Esperti clinici di far nascere dei gruppi di lavoro dei gruppi di lavoro ad hoc come vedete sono state coinvolte de alcuni diverse associazioni esperte clinici
La direzione prevenzione nazionale del Ministero della salute che devo dire che è stato molto importante prezioso il contributo e anche l'ufficio legislativo del Moro del Ministero della salute che in realtà sia come dire
Aggiunto in un secondo momento proprio perché avevamo bisogno di di tutta una serie di informazioni premettono infetti che
Inizialmente ne avevamo pensato a delle piccole revisioni dopodiché dopo vari incontri con esperti tavoli di lavoro eccetera ci siamo accorti che la la legge centotrentacinque è meglio di scriverla di e questo l'abbiamo capito anche perché in parallelo a questo lavoro è partito il lavoro sul piano nazionale DS quindi molti degli obiettivi che ora vedrete quindi di questa di questa legge lealtà sono già contenuti nel Piano nazionale DS quindi abbiamo fatto già un pezzo di lavoro
E e parte di questi obiettivi quindi vanno inseriti nella nella nella legge centotré nella nuova legge
E
Quindi non ve li cito tutti vi cito solo quelli che magari non non sono non sono entrati nel piano anche perché Massimo stamattina via illustrato anche tutte tutti gli elementi che riguardano la riduzione del danno
Tra questi tra mi piace riguardare ricordare almeno all'implementazione delle attività delle attività svolte proprio alla facilità e facilitazione del dell'emersione del suo ma del sommerso
Sono usciti da poco appunto i dati del Cova del bollettino sappiamo ancora una volta che sono ancora in omento le diagnosi tardive
Le popolazioni più più colpire da questo punto di vista sono eterosessuali donne maschi
Consumatore di sostanze in questo caso numerose i maschi che fanno sesso con maschi sono ultimi da questo punto di vista anche si tratta non di più però siamo dal punto di vista invece della de de numerico maggiore insomma
Quindi è molto importante questo aspetto qui che ricordo è entrato nel piano quindi la questione del creare un centro testa info per l'anonimato e l'altra società dirà perché sappiamo che ormai
Quasi nessun centro comunque consecutivo all'anonimato
L'utilizzo in maniera però organizzata perché per adesso affidata solamente in alle associazioni ai piccoli centri che in qualche modo sono un po'più avanti qualche augurare o altra struttura dite estera Bilica invece abbiamo visto perché è stata sperimentata anche col dei progetti nazionali la loro validità anche nello scoprire le infezioni più recenti
E quindi per noi è coinvolgere i medici di base e le associazioni di latta controllai forse
Quell'altro scioglilingua sarebbero cibi circhi sono il test va basati sulla volontariato e l'ONG e servizi anche a bassa Savoia
L'estensione ecco dell'accesso al test anche grandi minori questa invece un punto che purtroppo non siamo riusciti a far entrare piano nazionale DS questo è uno scoglio su cui ancora ci stiamo lavorando
Ci sono forse dei aggiunta ricade delle notizie che però non dico perché che potrebbero forse aiutarci però questo è uno dei dei grossi problemi l'altro
Proprio la riattivazione dei punti SerT
Di pre
Dario attivazione dei punti prelievo magari anche con l'utilizzo appunto dei test rapidi Messer che effettivamente molti manca non c'è devono spedire il campione devono andare addirittura
Inviare direttamente dal la persona al punto prelievo insomma questo questo ha sicuramente un'asta
L'altro è quella proprio della formazione prima Massimo anche Oldrini no parlava della se poi quella del SerT quindi non fa le domande sulla sessualità perché di sei
Una parte dell'intimità appunto come dicevo la la centotrentacinque è servita molto perché soprattutto nei primi anni la formazione è stata fatta bene i soldi sono sono stati spesi bene successivamente lasciamo perdere
Però ecco noi vorremmo che fosse riattivato una formazione permanente sia degli over tra operatori dei reparti ospedalieri
Ma dei medici di base degli operatori appunto deserta ed io per la Torre dei centri ammesse chi dei medici dell'idea degli operatori penitenziari del privato sociale sotto degli operatori appunto della sua
Azioni anche perché ad esempio la possibilità di fare test rapidi servizi a bassa soglia o un un'associazione è proprio quella sarebbe la possibilità di avere magari un operatore formato e non il medico pure il medico solo per la la consegna che del risultato e ricordiamo in realtà non è una diagnosi perché è un primo screening dopodiché la persona deve andare a fare il test riconferma
In Italia purtroppo questo non c'è in Francia ad esempio a tutta una regolamentazione anche da questo punto di vista da valorizzazione con tutti questi altri punti qui sono riportati nella nel piano nazionale quello che riguarda l'assistenza sociale alle case alloggio
La creazione di nuovo di commissioni consulte regionali che al momento sono solamente in Lombardia e in
Emilia Romagna
La lotta allo stigma la criminalizzazione alla discriminazione sul lavoro e la partner notifiche le notifiche Jean serve una regolamentazione restiamo prendendo appunto
Esempi alcuni paesi che hanno sono riusciti in maniera anonima creare dei sistemi molto efficaci per a fare avvenire la partner notification senza svelare la persona insomma il nome della della persona
E la facilitazione dei programmi di rete sono in carcere saziante in terapia
Gli esiti raggiunti un po'qui per rispondere Zannoni purtroppo l'unico esito perché appunto il lavoro è stato svolto in parallelo solo quello dell'approvazione del Piano nazionale ai DS
Prima il Consiglio superiore di sanità e come ricordava dopo un anno e mezzo dopo un anno e qualcosa in conferenza stato imposto col siamo riusciti nel questo percorso comunque interessare una parte di parlamentari e senatori devo dire pochi
Che comunque hanno dimostrato disponibilità
Susanna stamattina ricordava la questione della del linguaggio che a diverso verranno voi politici in effetti qui a alcune volte abbiamo proprio capito che stanno su un altro pianeta nel senso alcuni ma perché c'è ancora l'AIDS non sa
Ancora
Ma ma non riguarda solo una cosa del passato a Vinovo sa
Ci sono quelle tre mila cinquecento infezioni era ecco quindi
Lella questa mattina aperto con dicendo l'invito anche annoiarmi amassimo di riunire in qualche mondo
E di far parlare dai fondi uno dei tagli e e della droga forse questo può essere come dire un un primo passo magari anche su questa legge forse dovremmo creare tra i ponti tra le associazioni tra le nostre associazioni perché adesso né con questa legislatura ovviamente non non ce la faremo quindi bisognerà fare sicuramente qualcosa per la per la prossima o magari anche in campagna elettorale
Però visto come dire gli elementi di importanza anche per il mondo droga io mi ci metto da tutte e due insomma
Converrebbe veramente lavorare in sinergia su questo aspetto c'è un pezzo di lavoro che avremo il piacere di condividere con con tutti voi aiutateci a portarla avanti
E un'ultima pelle chiudo andiamo a mangiare nave appunto sono un'associazione del CPT c'è la questione del Kansas che a me preoccupa molto
E anche lì non c'è nulla in Italia c'è un piccolo studio sui consumatori su fatto dal blues tra l'altro il
Fazi ed prima di mangiare vedere detto ok
C'hanno salvato e e non a senza che sex appunto sono le cosiddette droghe Albert Gore pratiche
Di ascesso dove le persone si riuniscono anche per due tre giorni di fila e si utilizzano una serie di di sostanze diverso insomma per aumentare le prestazioni per essere disinibiti eccetera
Ci sono dei studi internazionali che
Soprattutto in Inghilterra hanno fatto vedere che questo tipo di di di tecniche
Pratiche sono riguardano soprattutto la popolazione gay maschile maschi che fanno sesso con gli uomini lo dicevamo prima invece con Antonella in realtà anche insomma per scambisti eccetera
è un fenomeno che in realtà braccia varie infatti quasi persone anche al di là dell'orientamento sessuale ecco
E ridare all'Italia non non c'è nulla le associazioni hanno stanno tentando di fare delle delle mappature del insomma
Delle osservazioni prendere informazioni cioè quando si vediamo le persone per un canzone inghiottire eccetera
Però non c'è proprio nulla e converrebbe invece anche qui lavorare insieme sotto questo sotto questo aspetto
Grazie
Grazie grazie Massimo appunto prima di appunto ricordando appunto il percorso di diciamo di rivisitazione della centotrentacinque di riscrittura Centovetrine Della centotré trentacinque sì
Vi ricordo che questa legge sulla quale le dire buona parte degli articoli contenuti in questa legge riguardano diciamo questioni di architettura sanitaria insomma no e quindi credo che ci sia stata di questi anni anche una grande disattenzione da parte del nostro mondo insomma no cioè voglio dire
Il il fatto della non attualità di questa legge non è stata sufficientemente anche
è stata andando a mangiare lascio perdere giallo lascio perdere c'è una domanda la domanda la domanda di pomeriggio però mi sembrava importante vibrare eventualmente oggi pomeriggio perché rispetto una delle questioni
Critiche che noi abbiamo ovunque uno dei delle difficoltà che abbiamo incontrato nel percorso di rilettura della della legge la questione diciamo del legata alla formazione dei i fondi dedicati alla formazione che sono previsti dalla centotrentacinque su questo abbiamo anche tentato di attenzionare il sindacato perché in buona sostanza questi fondi
Sono rappresentano per gli operatori del comparto sanitario la sorta di quattordicesima anzi somma
E che quindi andrebbe un po'superata anche alla luce diciamo anche delle nuove dell'epidemiologia del momento insomma cioè oggi lavorare in un reparto di malattie infettive un ambulatorio di malattie infettive
Non ama la stessa lo stesso rischio
Di venticinque anni fa insomma quindi su questo avremo bisogno di alleanze questa è stata una questione su cui diciamo
La società civile
Ha tenuto no abbiamo tenuto fu la posizione e a e abbiamo intenzione di continuare a mantenere la posizione perché in un momento in cui e non ci sono risorse né crediamo che appunto che queste risorse
Destinata a pagare diciamo i link il non non si capisce la quattordicesima degli operatori sanitari questo non ci sta l'indennità l'indennità di rischio nella realtà ma nemmeno riconosciuta un'indennità del rischio ma sono soldi per partecipazione ai ai corsi per questo tutto qua comunque appuntamento
Ecco quindi attenzioniamo il sindacato su questo
Un'ora di pausa ripartiamo con lavori nel pomeriggio fra un'ora
E con il video di plus e di chiedo un'ultima sforzo prima d'andar via di iscrivervi ai o anche durante la pausa pranzo di scrivervi ai tre gruppi di lavoro
Anche dove si è ospite fisso nessuno eh esente
L'assertività della l'indicazione allora
Per l'opera
Non c'è il programma va bene
Avevamo invitato
Giulio Barbelli dell'associazione flussi di Bologna l'associazione persone acronimo non
No persone LGBT con HIV perché appunto ci raccontasse della esperienza cantò casi diciamo Diretta all'apertura di quelli la sigla strana cibi utili che vuol dire come dispense bolla
In buona sostanza luoghi delle associazioni a cui accedere tenuto il teste volontario
L'esperienza del checkpoint di di di Bologna e quindi il loro erano impegnati su altre iniziative per cui abbiamo chiesto di fare comunque
Di rappresentarle attraverso questo video che ora Lorenzo Leonardo civili
Domanda
Un caro saluto tutti mi scuso ma anche di non poter essere dico grazie questo dolore solo voluto credo intervenire anche se soltanto il giudizio il mio nome Giulio Maria Corbelli sopra il vicepresidente di Bruce ONLUS e sono anche pervenuto il riordino infragruppo a livello europeo
Sono qui per presentarli viene Kutcher continui Bologna che la prima esperienza nata cambia il centro gestito dall'associazione offerta del test HIV al di fuori dell'ambiente ospedaliero
Questo abbraccio di offerta al teste fa parte dei tre oggi individuati dagli organismi internazionali primo collega strutture sanitarie per il test HIV offerto dai medici con infermieri
Un altro recentemente disponibile anche in Italia in quell'udienza testi volutamente può effettuare il test contro la sua casa leggere il risultato
E poi ci sono i servizi gestiti dall'associazione pronta per consolarsi all'unità mobili iniziative nel raggiungimento delle popolazioni target
E luoghi di ritrovo le iniziative sporadiche adesso mese gli associati dico oppure cento disabili tenta di fare un figlio in testa che gestiti tra dall'associazione
Questo approccio con le cinque liste è stato raccomandato dall'Organizzazione mondiale della sanità documento di Gubbio dominati dice perché secondo la letteratura scientifica il ricorso al teste iniziative concrete investe poco aumentare
Il teste accurato come quello fatto nel laboratorio gli stipendi intenti esprimo la soddisfazione ci possono essere dei risparmi in termini economici ma soprattutto queste iniziative sono più vicine alla sensibilità e alla cultura della speculazione a cui si rivolgono la maggior vince dico invece esistenti si rivolgono popolazione glieli fa sì che degli antipasti che fanno sesso comaschi
Il motivo per cui questo gruppo a Muhammad Yunus maggiore attenzione costituire e dovuto al fatto che comunque entra con i gruppi sicuramente più colpiti dall'infezione da HIV come si vede questa slide occidentale già da diversi anni
Il spesso tra maschili e la modalità di trasmissione più frequente le nuove diagnosi e questi dati europei si riflettono anche nella vita reale
Due vediamo che il Vaticano stesso comaschi sono riscontrabile riammessi diserzione da capelli laziali
Anche lo European Center for Disease Control Prevention aldilà pubblicato a giugno due mila dodici dedicata proprio al Sud sono il sesso fra le classi allo stesso comaschi
Riferisce l'importanza di servizi per la salute siano adeguati competente rispetto alla popolazione dei maschi che fanno sesso falsi
Questi programmi chiocciola Confcommercio ucciso alcune cause supporto alla pari il teste anche il trattamento favoriscono l'accesso ai servizi
L'importante è caduto iniziazione avvenga con il coinvolgimento delle popolazioni in alcuni si rivolgono eletta in tutta Europa esistono diversi centri di questo tipo una recente indagine ad elevati quarantaquattro centri computerizzati dieci cliniche private che si rivolgono agli avversari
Una delle prime esperienze fatte in questo senso forse CNCE Orfini Barcellona dato più di dieci anni fa che offre diversi servizi per la salute e che è riuscito a sviluppare
Forse l'impatto diciamo sul diagnosi tra i massimi fans sottopassi ma esistono centro dalemiano Cannatelli a Salonicco già che a Lisbona esempio interessante perché l'associazione che gestisce il cioè oggi dispone distici a gruppi dedicato alle persone che consuma sostanze venefiche servizi sulla salute sulle informazione sulle sostanze che vengono utilizzate
Il certamente il Bologna impiega cioè ponte è appunto Bologna via San Carlo quarantadue ci ed è stato inaugurato nel giugno due mila quindici riaperto livelli attività a settembre del due mila quindici
In realtà che impegno terapie questo ceppo notiziario in pochi anni prima decenni prima
Da parte di alcuni attivisti soprattutto Sandro Mattioli l'attuale presidente discusse dell'associazione che gestisce centonovanta attraverso Publitalia mocassini nei confronti dell'autorità locali finalmente dopo molti anni si è arrivati alla firma di una convenzione tra proprio azienda sanitaria bloccando russo con il sostegno della regione Emilia Romagna per l'appunto porta in questa convenzione del Comune si impegnava ad offrire i locali del centro posti che ci sono stati consegnati però in condizioni abbastanza disastrosa quindi Giuseppa attaccando dei lavori ristrutturazione trasportare i locali appunto accompagna appaiono attualmente il ed ecco certamente il partito ora su mille tra niente non struttura sanitaria luogo accogliente dove le persone possono entrare e sentirsi a loro agio cadavere tutti i servizi in concessione sulla super sessuale paventano integralmente il testo affianco
Noi offriamo test è un un prelievo salvo sangue capillare di cultura punto trentotto asserendo
E il test rapido esce dall'epatite C attraverso la saliva
Il risultato si ottiene venti minuti durante i quali offrendo un servizio di car sharing alla pari per discutere della salute sessuale delle persone
Il tutto viene offerto in maniera gratuita nominato finanziaria attualmente siamo due giorni alla settimana il martedì e il giovedì dalle diciotto alle ventuno su prenotazione
Le persone che hanno un esito garantito delle cucce punto oltre ad avere un caso sostegno immediato possono permettersi di governo Gianatti rom Sperlari grazie ad una collaborazione con l'ospedale di Bologna Santorsola
Ci sono anche dei servizi supporto per le persone che fu consentito di Rubin supportate network organizzativa russe per basiche Frances comasca positive Nardini Cellos
Le persone risultato negativo puntare a casa possano usufruire del servizio che io ricordi non ritornare a fare nuovamente in testa a distanza di tre sei o dodici mesi a seconda della riscuote il comportamento verso in pratica alcuni dati su è che frequenta un ceppo di Bologna
Caro frequentato grazie diretti vicino graziose quindi fino al marzo due mila diciassette andiamo di Ludovica cinquecentoquarantuno accessi totali
Lui quattrocentocinquantanove utenti singoli come vedete la Rita abbastanza giovanili nella maggior parte dei casi sotto i trentacinque anni e gli altri quattro mila studenti
Che sono minori di venticinque anni addirittura sono la stragrande maggioranza e composta da Fassino abbiamo anche una la quota del venticinque per cento quasi di scrivere
E metà della nostra utenza rappresentano il basket accesso comasca e l'altra metà tra conformazione eterosessuale donne che fanno sesso no
Il mille ottocentosessantuno prestate pure Rizzati nel settembre del fiducia passo diciassette tu dici sono risultati negativi tutti gli uffici sono stati fatti da tra maschile Frances comaschi
Sono stati messi in contatto con rilevanti effetti e hanno avuto la sofferenza rabbia sia iniziato il trattamento
Basandoci su questi dati consentire che la prevalenza maschi che fanno sesso così fastidioso rivolgermi ricuce imponente del voto virgola cinque stralcio
Giornata sicuramente raggiunto un risultato molto importante primo esempio di questo tipo sostegno ovviamente ha superato la salute sessuale in occupazione messe sicuramente ci sono dei rischi ancora sugli emendamenti da fare restando sul dobbiamo raggiungere Cuppone dell'immigrazione sono più a rischio per i pensionati vuole altre infezioni sessualmente trasmesse
Dobbiamo gestire una lista d'attesa che cresce essendo passi sotto settimana circostante professori dobbiamo purtroppo mandare alcune persone e due settimane di distanza
Vogliamo anche ampliare l'offerta di servizi per la salute includendo i testi tra altre infezioni sessualmente trasmesse preparandoci anche dell'introduzione della profilassi esposizioni in Italia
La sfida è grave testuale di finanziamenti ci consente alle critiche modello professionale cura più ampia se volete altre informazioni sulle delle cuccette potete consultare il nostro sito www che le sfugge con te punto it oppure il sito www punto giusto nel mondo spunti io vi ringrazio per l'attenzione quando ringraziare anche tutti i volontari
Che operano cioè contenuta ridiscusso Augusto sarebbe forse si domanda sinedrio trovate su questa via positiva saluti
Allora a questo punto
Passerei alla l'apertura dell'arma anche lavori pomeridiani quindi è a Stefano ammette Chio spettano al vecchio
Alessandro Mexes
A diciamo che ci introducono ai lavori del pomeriggio e invito chi non l'ha ancora fatto di iscriversi ai gruppi di lavoro e poi cerchiamo di capire su quali sono e l'orchestra
Non può non è questo
Allora buon pomeriggio a tutti
Ne approfitto stamattina non ho voluto fare i saluti rituale diciamo come ospite napoletani faccio velocemente oggi sono molto contento di questa partecipazione intanto che pensa
Questa è la terza volta o quarta
Che fa riusciamo a organizzare un seminario a Napoli Speroni questo dire Napoli diventi una sede permanente diciamo discorsi di discussione e di confronto
E anche il fatto che la partecipazione così ampia nonostante gli scarsi incentivi economici supporto economico a parte gli operatori c'è un precari elettrica Rizzati già nel nostro detto questo
Io penso io credo che oggi è stato stava dette più o meno tutte le cose di cui bisogna discutere oggi pomeriggio quindi no la perché sa tanto di ordinazione anche perché gli appunti che mi sono preso all'inizio erano sfilati provvedimento al nostro caotici nel vedere questa poteva devo episodi pienamente gli avesse puntelli precisi mi sono reso conto che differenza diciamo tra nord e sud quindi io però dal mio Causio azzarda qualche debito ma soprattutto
Io vorrei proporre su tre punti
Di Alessandro che ne abbiamo condiviso i tre punti intorno ai quali poi propone sollecitazioni diverse
Lei quale io avrei individuato alcuni interrogativi da approfondire
Fermo restando che sono stati messi in evidenza diciamo identificabili i punti di forza tutta di lavoro delle leggi eccetera
Più che i conti debolezze io penso che bisogna vi propongo una diamo punti che sui quali probabilmente necessario un approfondimento che spero risulti possano fare
Allora il primo punto
Società civile che come dire è un po'la centro dal quale non siamo un partito che ha spinto l'organizzazione di questo seminario
Io credo che noi dobbiamo chiarisce che cosa intendiamo per società civile scusatemi società civile terribile storia tessile
Modificato evoluto nel tempo e soprattutto quali sono le componenti dalla società civile che noi identifichiamo come componenti di fondo che utili la promozione di questo processo
No di che bada identificare pappa società civile e i soggetti della società civile alla diffusione dell'affermazione la riduzione del danno intanto io mi sento di dover rilevare un punto secondo me al fatto che non cessava che la relazione della Cmc applicato le faccio
Non l'abbiamo sentita
Non c'è io penso che evidenzi come dei governi e la società civile mo'fatto da motivazioni dominium esserci non è quella la questione qui sono presenti molte persone del CNCA anche rappresentanti autorevoli ma tutte le altre donne autorevole di variare ma questa Rete diciamo specifica in questo momento non è spesso un punto di vista secondo me
Io penso che quando discutiamo di Società Civile limitate misure difficoltà e anche debolezze dobbiamo evidenziare anche in questo quanto le centrali più forti non dal punto di vista culturale dal punto di vista anche la forza la capacità negoziale
Ci sono dentro questi processi qua dentro quanto le varie realtà
Pasta e la società civile riesco a dialogare attinente ai diversi livelli
Io mi fa piacere che ci Alessandro mezzi che non è che non è che deve parlare di se stesso però che rappresenta il nostro circuito del terzo settore o alle cooperative sociali
Sicuramente queste due questi due settori un po'i conti devono fare la loro collocazione società civile considerato che dal mio punto di vista sono uno di quelli che lavora di più lo stesso settore sia dalle associazioni visse quella cooperative quindi considero questo
Quest'area diciamo centrale fondamentale non solo nella gestione di servizi innovativi la riduzione del danno ma io ritengo anche nel nell'azione politica borghesi però in questa area io con la sensazione credo che questi questi siano troppo concentrato intorno alle negoziazioni istituzionale
Alla altro perbene ferita nei intimi nel riconoscimento omaggio invece dei servizi e poco culturali che di movimento io credo che oggi bisogna discutere di queste cose anche cercare di capire quali sono gli spazi ulteriori di confronto attraverso i quali provare a non porre solo questioni questa questione ma provare a trovare una soluzione insomma
Secondo punto solita civile che un punto nevralgico è quello del resto li usa una sostanza e diciamo i portatori di interesse generale
Di questo stiamo discutendo da tempo l'ultima volta che ci siamo visti a Napoli partecipo non ricordo chi di input fece una relazione molto bella
Che noi sappiamo che in Europa ci sono delle delle delle realtà dove
Persone usano soltanto su noi tendiamo a ridurre interni dei consumatori ma molti consumatori non piacesse definitivo dei consumatori quindi allarghiamo un poco il termine ma predisporremo molto se vi ricordate
Dopo questa inaudita Seat
è stata fatta esperienza molto interessante che noi chiamiamo più tanto quella che ha portato a stendere una carta d'identità storico usano sostanze
Processo molto interessante vuote nel quale ci siamo confrontati tra operatori pubblici verso settori Soligo sono sostanze con modelli anche di uso e consumo diverso perché questo l'altra questione era da tenere in conto
La questione sul documento in sé Suma come ricordo quale giurista diceva scrivere i delitti spesso rischia di far diventare quelli debiti di casta
Va be'ma intanto scrive delle cose ma poi cercare di capire se le cose che scriviamo questo risultato intesa producono poi successivamente gli atti concreti perché quei diritti che sia abbiamo evidenziato possano essere in qualche modo come dire attuati opporsi al centro di battaglie vinse
Questa questione delle persone come nonostante Follini Pesoli meridionale particolarmente del raggiro perché sicuramente Norditalia vi sono state vi sono esperienze
Da noi per esempio che si è speso molto complicata complessa molto difficili
Giudice ma fare innovazione diffondere innovazioni anche importanti ma quest'area e non non mi riferisco solo all'aria delle persone diciamo marginali con i vari complicato sicuramente riuscire a lavorare o a facilitare un lavoro di supporto da fare di autorganizzazione ma anche Armani cosiddette socialmente integrati che sono quelli meglio organizzati
Dov'è l'autorganizzazione un problema
Complicato perché naturalmente che significa che facilitare su questo sollecitare queste aree Ancona otto io credo che
Quelle al terzo settore che in questo momento sono un po'troppo spostate dall'alto dei servizi potrebbero insieme alle altre venti se fondò la verità su quelle presenti in cui
Approfondire meglio questa questione non so come medicina tenendo presente che oggi il mondo delle persone che usano sostanze sempre più articolato il variegato da modelli e stili di consumo diversi
Che sicuramente dei modelli cosiddetti socialmente integrati tutto l'ammissione dei piani due sostanze psicoattive di internet Cellino ambienti nuovi all'interno dei quali avvengono negli incontri nei confronti di raccordi scambi culturali
E quindi anche influenzati modernisti di consumo spesso in positivo insomma abbiamo visto all'ultimo incontrò Forum droghe
E e talaltra no date la tendenza un argomento una diffusione sempre maggiore diari marginalità legati migranti senza di noi perché i processi di impoverimento
Ritengo che insomma qualcosa che ci rende non solo a parlare di queste cose a riportare i vecchi esperienza nel PC
Come spinga identificare spazi di attività di azioni problematici possesso sia necessario e tra l'altro oggi le cose che diciamo le esperienze che sono state riportate soprattutto dall'aria
LGBT penso
Relazione sia massimi utile la quelle sono molto interessante che mi sembra che quell'anno di portatori di interesse non solo è riuscito a raggiungere gli obiettivi ma anche per la prima volta a riportare in un documento nazionale la riduzione del danno
Che non è una cosa da poco
E quindi magari potrebbe essere utile anche un confronto tra questi anche se io vivendo con lei passo al secondo punto che il discorso dell'altro sì
Io sulla droga sì o le idee un po'confuse di perché io fino a qualche tempo fa pensavo che debole a parte le battaglie ne abbiamo promosso posto battaglie di tipo politico
Poi a un certo punto noi abbiamo cominciato a ragionare quando queste battaglie fossero momenti pochissimo
Allora la domanda che mi faccio in questo
Che ne so un'azione
Di lì che che di incostituzionalità insomma rivolta tende a individuale incostituzionalità della legge Fini-Giovanardi tutt'altro
Voglio ricordare quell'azione fatte in modo intelligente non era specificato da registi generali ma sul modo attraverso questa ha modificato la legge precedente però quello e che però insomma è stata preceduta da dallo sciopero la fase tutta una serie di iniziative non è che questa processo finale Roma
C'è un processo finale è stato interpretazione anniversari intelligenti uno strumento utilizzabile ora e una battaglia politica che si è fatta
Che ha un contenuto di alcol sì ma
Successivamente si sono creati una serie di questioni problemi che sono persone che erano state che avevano condannate con la vecchia legge
C'è tutta una serie di Cinzia apertura un problema etico normativo legislativo si è riproposto il problema delle misure alternative
Iniziative che a Boves dovrebbe essere quelle che a partire da questa apertura una lotta politica l'attività politica vanno poi a verificare come quei diritti che sono stati esclusi venne non debbano essere garantiti
E e allora su questo c'è un po'di carenza no insomma
Magari lo faccio qualche esempio hanno parlo delle parole serietà io credo che su questo aspetto cioè iniziative mobilitazioni
Che sono che mirano a garantire diritti anche sanciti dalle leggi ma non realizzati penso anche al piano nazionale di lotta alla no dove abbiamo fatto a Napoli all'interno del progetto video l'incontro grazie questo Project un progetto nazionale idee che legge diciamo coordinata slavina accidenti c'è nel giardino c'è anche eccetera eccetera e che prevede azione di riduzione del danno interna grazie a questo progetto noi a Napoli ordinario a Bologna due istituti di pena rincontrato il direttore del carcere di Barcellona più alcuni rappresentanti la sicurezza di Barcellona e i è una ONG che gestisce un progetto di scambi di siringhe e distribuzione di preservativi
Quando io ho sempre questo porre il problema all'interno di queste del del piano casa nota Lights che prevede questi interventi ma è grazie
L'anima penitenziale mi mi ascoltava come se stesse parlando un'altra lingua cioè nel
Nella struttura burocratica credenziale che già in questo piano dice questa cosa
E come se fosse l'altra senza polemica che c'è e identificazione un diritto importante di un'azione che individua un ministero dal Governo
Sancita l'atto della da un altro indizio la Conferenza Stato Regioni nel come se non esistesse per chi ove interno l'istituto di pena che è in grado di ostacolare
Qualunque a l'attuazione di questo diritto sancito dalla legge e a sua volta sottoscritto dalle Regioni ora
Iniziative che abbonda sempre partire da qui perché c'è un contenuto che apre ma a bisognerebbe capire quali sono le iniziative che appunto qui torniamo al discorso la resa e la società civile prende per attuali questi diritti vengono sanciti magnifici infermità
Sì crede questo nostro elemento come su bisogna ragionare discutere per non fermarci a al nostro modo di fare politica se voi tradizionale ma che poi si ferma a un certo punto quindi lo sviluppo tutti i contenuti e gli elementi altri beni del Volga sia perché qualche modo vengono dispiegati da questo inizio
Terzo punto vado velocemente in controtendenza con i miei interventi diciamo
Susanna via
Raccontato parte tutto percorso roadmap eccetera
Di quest'incontro che abbiamo avuto all'altipiano il dibattimento il politico chiuso
Io penso una penso che
Sicuramente condivido l'idea che è utile provare a costruirlo questo documento più che fare liquida compiute perché io
C'è l'opinione penso questo condivisa
Di non consegnare un documento compiuto chi non sappiamo come utilizzerà sosta per chiarirci
Ma di costruire un documento che indica qual è il modo attraverso cui si deve si realizzano possono essere costruite delle linee guida con i riferimenti bibliografici degli studi sulle prove di efficacia eccetera eccetera ma che non vada oltre
E che però chiarisce che queste evidenze la competenza e la società civile per fare questo lavoro che non è attualmente la conferenza i grandi misteri e né tanto meno Dpa io ricordo quando loro ci hanno raccontato la loro difficoltà a fare delle Nazioni relazioni che hanno fatto la propria valuta e la rilevazione di quanti scambia siringhe quante realtà Scarpellini ci sono la tua a sud
Questa è la rilevazione hanno fatto regalo fatto animazione una particella Chavez tipologia eccetera eccetera no
Allora
Però io chiedo che c'è un problema Zawinul già a che fare con questo elemento viene adesso anche un po'più sul piano dell'organizzazione delle delle degli intenti all'interno della ricerca
Io non sono sicuro che ne condividiamo tutti la stessa visione della riduzione del danno
Ci sono sicuramente due problemi che emergono in questo momento anche il anche diciamo che l'applicazione del uno e quarto pilastro no in Italia se ne andranno in ben quattro pilastro
E quindi l'idea che insieme al trattamento largo una volta alla criminalità ci sembra essere anche la riduzione verbale questi il primo
L'altro elemento per noi però e questo che nel tempo discusso là davanti
E c'è chi è ancora legata quattro pilastri che andavo identifica la riduzione del danno
Come come dire in modo di organizzare alcune tipologie di servizi riferite alcune aree di
Consumatori di sostanze
E chi invece ritiene che la riduzione dall'aver fatto un salto di qualità eclettiche cioè sia una prospettiva trasversale
Che ad oggi diciamo è in grado di proporre uno sguardo radicalmente Az diverso e alternativo a quello attuale fondato sul modello medico il moralista insomma io non non voglio portava a lungo su questo aspetto ma più o meno condividiamo e che rappresenti anche con una prospettiva attraverso la quale diciamo integrata meticciato il gol lo sguardo l'autoregolazione dei il modello teorico della presidenza sociale in grado anche di danno direttamente sul come organizzare i servizi sul modo sulle professionalità e competenza in modo cui dialogare tra servizi e anche come dire e personaggi richiedono un una risposta un che hanno un bisogno e soprattutto di rivedere trova il modo di organizzare i servizi invertendo
Diciamo la visione che il precedente che oggi accettato servizio che dovrebbe essere centrato sullo sul filosofare o le loro risorse eccetera ora perché dico questo perché è evidente quanto così si scrivono i documenti bisogna tenere conto di situazioni di interventi concreti gli elettori ciò che
Già in qualche modo poter potrebbe essere trasferibile in qualche modo traducibile nel linguaggio istituzionale ma se noi partiamo già dall'idea che dobbiamo costruire pilastro
Noi daremo una indicazione diciamo un orientamento che varca maldiviani pensiamo che se la prospettiva prospettiva trasversale io per esempio penso dico una no io vedevo lo schema che hanno fatto che presa in importava del lavoro il Piemonte che trovo molto interessanti le valigie
Anche se Susanna dice va be'molto sanitari ma nonostante tutto avete fatto una cornice secondo me interessante bocca
Però mi chiedo per esempio se ne diciamo servizi per la riduzione del danno
Che cosa intendiamo servizi che possono avere la loro autonomia
Dico come in serbo una comunità terapeutica
O funzioni di servizi già attualmente attivi fin qui subordinati da un modello storicamente accentrato secondo me come quello attuale punto interrogativo
Quando diciamo funzioni di riduzione del danno per esempio il metadone no
Cioè trattamento col metodo nell'isola un po'stonato dentro una logica di riduzione del danno
Che cosa pensava il vetrone a bassa soglia riguardi un certo tipologia di persone che il metadone un tranello per un'altra tipologia e qui c'è quello che sicura diciamo che a il trattamento fatto secondo lei diciamo oggi una serie di caratteristiche particolari e chi invece non sicure vorace centrale la la la visione tradizionale e guardate non è proprio secondarie questo aspetto perché nel momento in cui noi riteniamo che ci chiede diciamo chiederci ampia nuovi diritti
Del resto negli USA la sostanza ad avere delle risposte adeguate esigenze loro bisogni
Probabilmente bisognerebbe provare dettagliare riduzione del danno considerando che tutte le funzioni di servizio dovrebbero essere a bassa soglia dovrebbe ampliata attraverso diverse risposte e dovrebbero essere per uniformate alle esigenze delle persone che non giova ai modelli dei giudizi di merito
Ora se questa cosa singoli la condividiamo poi bis si può bisogna capire come la si traduce istituzionalmente ma in qualche modo come dire l'orientamento diventati diventa di di un certo tipo o di un altro tipo in questo secondo me noi dobbiamo ragionare perché non è secondario dal punto di vista poi del del risultato di questo del lavoro che non andremo a fare
Gli ultimi quindi questo riguarda sia le linee guida che noi che di piace chiesto di scrivere sia lo sforzo di lavorare con le regioni anche lì probabilmente noi dovremo esprime
Una un documento che propone alle regioni un format comune che all'interno delle singole regioni ma possiamo utilizzare che poi però non possiamo proporre alla alla Conferenza Stato Regioni crisi ma cosa la dico impose Gorizia autobiografica autoreferenziale
Che fare continua degli operatori di operatori pubblici su queste cose
Che io condivido quello che dice riserve io sono operatori pubblica insomma storico sicuramente sarà una posizione di forte arretratezza a parte una marginalità sanati nessuno marginale dei quelli napoletani sono quasi tutti presenti quindi non sono pochi ma sudditanza a livello nazionale
Potenti modelli culturali e organizzativi nostri servizi sono arretrati
Molto complicato far passare queste cose terzo settore è un'aria probabilmente più flessibile più aperta ma anche in quest'aria bisognerebbe bisogna discutere di più viticultura
C'è il problema meridionale
E anche questo io ve lo sottolineo
Perché siamo a Napoli no diciamo un punto importante realtà meridionale sicuramente nelle reti delle nostre reti in tutte le liti presenti quindi la del Mezzogiorno è poco rappresentata
E sì ed esperienze di promozione la società civile e peggio ancora di autorganizzazione sono molto poco prima molto complessa
Quindi io penso che la discussione in merito faremo facciamo dobbiamo tenere in conto cercare di capire quanto eccome
Diciamo gli strumenti individuiamo possono essere declinati in tutte reali della del del nostro Paese e quali possono essere gli strumenti di supporto di sostegno di guardia Boves anche in questo senso no
Tato concludo questo Sergio D'Angelo che è il presidente del consorzio
Cooperative sociali Gesco che ci ospita
Prima che si scusava il dal non essere con noi ma lui ha avuto un strano compito dal comune di Napoli di commissariare azienda pubblica e l'acqua avvicinato per i comuni Napoli era chiaro no
Diceva perché non organizziamo a Napoli un uno degli eventi che voi avete pensato insieme al sindaco di Napoli che anche il vicepresidente dell'Anci provando a tirare dentro un angelo e altri sindaci tra l'altro io ricordo che già il Garden forma droghe avevano proposto al sindaco di Napoli qualche tempo fa
So vi dico se lo ricorda vi propone una legge italiana risulta cambio di rotta politiche sulle droghe eccetera eccetera
E facemmo il documento iniziative cioè non ci riuscimmo all'epoca beh io ho credo che probabilmente questo potrebbe essere uno del iniziative pubbliche le quali che tirano dentro
Diciamo lenti gli enti locali a sostegno iniziative nella società civile nell'ambito di questo nostro progetto di supporto dentro ripropose una riduzione del danno in questo quadro anche dal mattino modificato
Passo la parola a restando grazie
Grazie Stefano ciao a tutti
Non è un
Un compito semplice quello di tentare di fare un poi l'assunto della della mattinata evitare qualche stimolo la i lavori del dei gruppi del del pomeriggio
Anche perché come già diceva Stefano prima molte cose sono sono state dette alcune
Sono state e l'uso perché sulle sulle criticità abbiamo probabilmente bisogno di ragionare e quello forse lo stimolo che mi interessa dare rispetto ai lavori pomeriggio cioè quello i lavorare a partire delle criticità
Piuttosto che sulle Paddy
Diciamo di di ricchezza che che sono evidenti nella composizione di questa
Di questa due giorni con interventi questa mattina si sono anche evidenziati quindi non non dico che non c'è
Una ricchezza non c'è un valore non c'è un'attività non c'è una quotidianità anzi però forse ha più senso in questo momento
Stare sulle sulle criticità perché meglio viscerale affrontarle e fa sì che sia una un momento di in qualche modo anche ripartenza
Susanna
Questa mattina momenti in cui giustamente parlava dei dei LEA come elemento di importanza notevole il fatto che all'interno dei livelli essenziali di assistenza ci fosse finalmente anche la riduzione del danno dicendo che la riduzione del danno a questo punto
Diventa un diritto del cittadino
Se e un livello essenziali di assistenza significa che è un diritto del cittadino
Ovviamente c'è una badante
Oggi molto attiva e fattiva ENEL parlava anche Stefano
Che
Come adesso Ivrea manoscritti
Sia su un livello nazionale ma soprattutto nella declinazione regionale
Perché quel diritto va declinato
è non è che in queste province riduzione del danno ma di cosa stiamo parlando veramente
O meglio come andiamo a declinarlo
Come diamo a declinare la riduzione del danno affinché nel momento della scrittura sia sia un elemento fonte dirimente ed argomenti in poi un diritto vero
Acquisito del cittadino
A questo
Fa data convalidare il fatto che
Sempre su dando al momento in cui faceva un po'la la lettura della del questionario delle cose che evidenziarono una delle criticità maggiori che che emergono e e sicuramente la scarsa coesione che c'è
Tra di noi
Nella società civile
Della capacità di essere
Veramente una
Un mondo coeso
Che abbia oggi la capacità vi scrive assieme un patto forte preso molte differenze ma su questo diciamo ha sviluppato folte
In modo tale che su questo punto ci muoviamo insieme
Le cose di criticità che si evidenziavano dalla del questionario e anche ci sono associazioni con voce perché sono associazioni Gandhi
Associazioni di speso
Altre
Altri no perché più piccole perché più specifiche per per vari motivi
Rischiamo di non avere voce
Abbiamo tentato attraverso il cartello di Genova sostanzialmente di
Di creare una situazione un contesto in cui moltiplicare
La folta
Non Sommaruga ma moltiplicale attraverso un contenitore unico che poteva avere una voce forte a nome di tutti
Siccome il cartello di Genova è stato agito a geografia variabile
Mettiamola così nel senso che di volta in volta
è stato utilizzato come strumento comune di voce rappresentativa di un insieme in anche situazioni invece
Sfilando ci ognuno di noi di volta in volta a seconda della questione specifica su cui si andava a interagire tentando di rappresentare molto di più la parte
Nostra di singola associazione piuttosto che
La parte complessiva
Questo è stato un problema e dopo che la secondo me da cui assenso ripartire quando menu Domenico Chiomenti che
Dice
Con un femminismo secondo me
Andrebbe rigenerato il cartello di Genova
Siccome pone una una questione Beha che quella non tanto della rigenerazione e non tanto bene
Titolo cartello di Genova ma
Come andiamo a costituire o a ricostituire attraverso la rigenerazione attraverso una riscrittura di un patto condiviso che abbia la capacità dentro quel patto di tenere le cose che ci uniscono
E le cose che ci differenzia o rimangano laterali
Ma se nella chiarezza di quello che condividiamo e quindi decidiamo di portare avanti
Perché poi ed ecco che c'è il dialogo chiaro con l'istituzione dialogo come il dibattimento il dialogo
Il problema è
Quando Susanna vincere
C'è il dialogo a volte la paura rischia di essere un po'ondivaga e non dritta
Perché se noi andiamo a privilegiare il dialogo
A volte a discapito del conflitto e un po'prima
Come diciamo a mantenere queste cose
Secondo me
Se c'è quel contenitore
Grazie reggeva può permettersi di
Di fare il dialogo e conflitto magari la singola associazione un po'meno
E qua non ha sul piano
Non non mi tolgo da da quell'elemento che giustamente Stefano sottolinea
Come l'Iraq o sociali
Non mi prendo i pareri Cennamo o di altri cefalopodi me come Learco sociali e ovvio che devi tenere quel punto d'equilibrio tra ai rappresentanti rappresentanza del mondo della cooperazione di interlocuzione con un all'istituzione dire è un punto d'equilibrio che come lega coop sociali
Devo tenere
Ed è importante lo di Genova anche io invece acquisisco una potenza capace di essere maggiormente dirompente
Di esse capace di affermare e quindi più perché sono dentro un contesto in cui la mia falde di contrattazione soggettiva di singola associazione la gioco e determinò su altri tavoli in altri momenti ma nella chiarezza reciproca
C'è il questore il il tema si pone dirimente
Chiedo che non è che dove dobbiamo ricondurre tutto all'uno
Sarebbe un'assimilazione delle diversità sarebbe una un depotenziamento
Ce l'ha il dono mantenere differenze
Nella capacità del del contenitore unico però questa volta la rigenerazione passa solamente su un patto chiaro trasparente condiviso che a noi che determini in maniera pubblica al nostro interno e pubblica al nostro interno
Su quello che andiamo a fare perché lo andiamo a fare eccome lo andiamo a fare o meglio come lo decideremo anche sta facendo adesso che non è una decisione una volta per tutte ma questo elemento di chiarezza oggi
Ne abbiamo bisogno
Anche soprattutto nel momento in cui noi diciamo i LEA per aiutare da del danno all'interno dei dei LEA è un passaggio fondamentale da un suo punto di vista se così è e dobbiamo articolarlo
Se andiamo in ordine sparso io penso che abbiamo già perso abbiamo perso un'opportunità enorme
Quindi
Diventa fondamentale il non è che posso dilatare nel tempo
La la scrittura dei dei LEA a livello regionale non c'è su quel formato che magari si diceva prima
Sì se noi se noi raggira ci lasciamo da soli
In quelle regioni del del sud o molto spesso anche in alcune regioni del Nord
Cioè cosa cosa siamo capaci di produrre oppure cosa siamo capaci di incidere nella della scrittura
Regionale
Probabilmente poco o niente
E quindi se invece noi riusciamo a dare forza anche ai luoghi in cui meno meno folta cioè probabilmente possiamo in questo momento agire una una potenza maggiore
Questo
Va bene nove non è un non è un sofismo non è un un tentativo di vinto di distinguere cioè io penso che che sennò utilizziamo tra oggi e domani caldamente nel merito di di questo aspetto qua
Penso che ci faccia ci faccia bene a tutti
La politica
La politica è è stato il il grosso problema questa mattina dal suo punto di vista è stato marginalmente toccato o meglio è stato
Detto più volte ma
è stato detto che da da diciott'anni qua non c'è una una conferenza nazionale degna di di questo nome che gli interlocutori della politica sono stati
Assenti se non controproducenti che in concessioni deliberativi io legislativi abbiamo sotto gli occhi di tutti l'le quello che no quello che è stato fatto o meglio non è stato fatto cioè abbiamo quella quell'assenza per un governo che non ha con una delega
Abbiamo un governo che che in una per quanto ci riguarda un interlocutore è chiaro
C'è la campagna elettorale
Lo metto in cui
Menu diceva il prossimo anno
Sono i novant'anni dalla nascita di di Andrea don Gallo
Anche cinque anni dalla morte
E quindi diceva
Perché non non prendiamo a stimolo e il pretesto questo anche per fare un ragionamento fosse a Genova a partire ripartire darà
Io la butto là
Perché non facciamo prima delle elezioni politiche
A un patto che non diventi la passerella politici
Nel senso che
Anche da dentro il patto chiaro dobbiamo dirci non è un momento in cui parlano i politici
Ma se qualcuno dei politici che in quel momento abita in giro per l'Italia cerca di votivo Lavinia ad ascoltare ben venga però sicuramente non diamo scena non possiamo dare in scena in quel momento la a politici
Però in tasca ma tesa alla campagna elettorale una campagna elettorale in cui di queste tematiche
Molto probabilmente anzi sicuramente non se ne parlerà e se noi riuscissimo invece organizzare a Genova prima delle elezioni un grande momento in cui ci rappresentiamo ci rappresentiamo nome dunque poco definito quel patto chiaro che ha di noi sul come vogliamo fare assieme su quali punti con quali forme quali azioni di dialogo e quali azioni di conflitto e in quel momento la di un momento di grande visibilità che andiamo a costruire in cui ognuna delle nostre associazioni ognuna delle nostre realtà ci mette in termini di risorse di presenze e in cui poi da persone
Cioè fa vedere che c'è un mondo
Che non viene considerato che una interlocuzione politica ma c'è un mondo vero fatto di persone che usano sostanze
Di operatori di servizi di associazioni in realtà e quindi anche nei numeri
E un mondo importante che la politica istituzionale non non tiene in considerazione unico cc manifestiamo
Per poter incide tentò una discussione assente in campagna elettorale nell'affermare
Una serie di cose che che vogliamo portare io questo la lettura sul tavolo
Come provocazione suggestione su cui pose da qui a a domani pomeriggio può valere la pena spendere qualche minuto di riflessione
Perché
Se è vero come è stato detto
Siamo non siamo coesi
Ci sono
Idea
Ci sono diritti negati ci sono situazioni che non possono più aspettare
C'è una campagna elettorale che volente o nolente incidere su di noi pesantemente su quello che saranno le decisioni di un governo prossimo venturo sulla vita di tutti noi anche e non solo ma solo ma su questo tematiche sicuramente
E quindi
Capire se se decidiamo di utilizzare questa potenza che potenzialmente abbiamo laddove ce la giochiamo assieme in un momento una campagna totale penso che possa essere dirimente
E anche come meccanismo di accelerazione per fare discussione al nostro interno per capire come e se vogliamo stare assieme dentro un patto chiaro condiviso il trasparente tra di noi
Altri però che io non ci credo ho visto una cosa che invece vorrei proporre la discussione degli aiuti a proposito del discorso Boccassi
Prendo spunto da una fatto che ne successero di recente che una collega della città del nord le ha chiesto una consulenza usi una un chiarimento a proposito del fatto che sapete che a Napoli sono diciassette anni che c'è stato l'accorpamento delle ASL nel Nord restare non stanno cominciando accorpare anche loro con questo accorpamento si incontrano dipartimenti diversi Karzai anche per cultura
E in questa città anularità molto avanzato dal punto di vista diciamo nella dalla polizia sul diciamo di servizi che queste a operatore di questa Sasà che si è accordata a posto un problema
Il mediatore ha gli STP cioè il via ai migranti clandestini rinvio stranieri temporaneamente presenti non possiamo darlo perché non sono riconoscibili
Che si tap perché in realtà una città sto tagliando in seconda edizione no
Zavattarello perché il problema non è tanto questo
Io credo che di queste questioni che ha a che fare con i diritti con leggi non
Diciamo non utilizzate e che spesso poi non vengono rizzare perché l'atrio centrale che è stato direttore dipartimento che attualmente utilizzano sì ma saluto evasivo
E io credo che sarebbe utile no questa è la la vostra villaggio
Utilizzando anche la nostra rete tutte le competenze chiave non sarete
Costituire poi cosa che chiedo che sia una specie di struttura
Trasversale o verticali non so come rifinitura
Di che adesso pensate abbocca Antigone associata raggiungono abbiamo fatto un ricorso grazie a queste possiamo avere dei consulenti e le tasse così ho chiesto ma che chiese alla colleghi amica mai chiesta l'antico no che noi spesso abbiamo le risorse da non sono realmente il sette possibile resa una scrittura trasversale la quale competenze legali competenze anche i nostri operatori possono essere messe insieme farla conoscere
In generale e cominciare a patrocinare battaglie
A acquisirle trovare la soluzione legale e pensare alle soluzioni alle iniziative che la solita civili a drogarsi in questo senso che starebbe a supporto nostro diciamo in qualche modo che porterebbe un po'in avanti tutta una serie di questioni che sicuramente sono molto più diffusa di quanto possiamo pensare a livello nazionale
Sulla questione politica che proprio qui vorrei proprio in questa fase che sulle questioni recitava l'addio sono abbastanza diciamo non ho molta fiducia la possibilità di fare una pressione diretta sulle forze politiche attualmente secondo minuto abbiamo pensato di forme di azione politica anche continuare a fare questi capi o fattori cartelli eccede ma anche di altro tipo io chiedo questo questa area di influenza di alleanze richiesta alleanze di sindaci
Che noi abbiamo iniziato che abbiamo messo da parte un attimo sia invece un anno importante non solo perché è un'iniziativa insieme perché quello può essere un elemento di pressione politica no importante Ford sia sulle regioni sia sul livello lentamente poi l'infrazione c'è come una delle strategie attraverso le quali attraverso campi diversi
Non non il problema non è porre la questione all'interno soltanto all'interno dei poeti e dei Comuni ma promuove una Rete una forza nazionale insieme alle altre alle altre per operare una pressione di tipo politico che grazie scusate questo ulteriore
Senta
E così numerosa quello irragionevole sulla sui problemi della società civile sull'autorganizzazione e quindi due mila il salone e la parte più grandi sussidiarietà
Ospiterà questo gruppo che quindi si mette a posto le sue serie C il gruppo minoritari denunciarlo giurista dentro e quello sulla
E intrecciano che rimangano qui anche interviene quello come registrare radio radicale inclusi non spostiamo preferenza assumere il volo consumatori che pure è numeroso a una sala una saletta dedicata a fianco della del bancone dell'Arena inception però il gruppo consumatori per portarsi via sette otto sei chiederei perché Dida oggi sono abbastanza e direi che
Possono elaborare Firmani cinque cinque e mezza rileggiamo il vuoto uno tempo torniamo ai quali interessa anche laici raccontiamo cose e tra l'altro suolo scusate ricordo solo una questione sui venti sono prima di tutto un luogo dove tutti hanno finalmente la possibilità di prendere la parola naturalmente no ai volumi fisica viene anche di Prodi come dire elaborare un pensiero propositivo
Perché in relazione a quello che voi discuterete domani poi noi saremo in grado di prendere alcune decisioni comuni e quindi
Emendamento inizino no di propositività grazie
La fare