La vicenda dell'omicidio di Roberto Maranzano, tossicodipendente, avvenuta quattro anni fa nella Comunità di San Patrignano

Vincenzo Muccioli in attesa di presentarsi di non amo davanti al procuratore Franco Battagli no questa volta ufficialmente in qualità di teste per mettere a verbale quello che sa sull'omicidio di Roberto Maranzano l'ex tossicodipendente ucciso nella comunità di San Patrignano il cinque maggio mille novecento
Ottantanove la vicenda come sappiamo prende spunto dalla confessione di uno dei ragazzi che quella notte parteciparono al delitto una confessione che ha portato all'arresto degli otto ospiti della comunità coinvolti all'interrogatorio dell'Affondatore pub non è di San Patrignano appunto Vincenzo Muccioli noi ora però vogliamo fare un passo indietro visto che c'è qualcuno che di quel delitto ha saputo prima di chiunque altro prima ancora del magistrato ma che per dei mesi quattro mesi è stato costretto al vincolo della riservatezza
Si tratta di Nando Odescalchi l'assessore De penale ai servizi sociali dell'Emilia Romagna socialista iscritto anche al partito radicale Odescalchi innanzitutto come inizio questa vicenda la recente
A novembre novantadue con un ragazzo che per ragioni sentimentali
Si trova nella Bassa reggiana in preghiera e tre miliardi e viene a contatto con l'Auxerre di quella Oursler e al allo psicologo di quella USA manifesta costo racconto
Solleva il velo su questo omicidio né lo psicologo non si ferma a quel quel primo racconto chiede di saperne di più si tiene una nuova dovuto nuovi incontri in cui il giovane fornisce dettagli ulteriori e di fronte alla la dichiarazione da parte del responsabile del surf che quelle dichiarazioni sarebbero poi state riportate la Procura Repubblica il giovane dice bene figli desidero che questa sia la strada da seguire lo psicologo ne parla con me io informo il paziente alla Regione e il due di ne il due di dicembre avviene l'incontro del novantadue tra lo psicologo il procuratore capo della Repubblica di Reggio Emilia il giorno successivo viene estesa la denuncia firmata dallo psicologo e io oppure farlo con il procuratore pubbliche Reggio Emilia per capire quale dovettero sull'atteggiamento da Regione quindi invitato come giustamente è stato ricordato a proposito della domanda a mantenere uno stretto riserbo per non influire sulle indagini a quel può
Il procuratore della Repubblica di Reggio Emilia in via tutti i materiali alimentari mille pubblicato poi apre l'inchiesta e l'indagine ripara vicende nota per raccontano i giornali s'
Volevo chiederti qual è stata la tua prima reazione quando hai saputo dell'omicidio mai grande incredulità
Ma è però come si può dire la la freddezza necessario ad andare avanti senza turbare le cose io lo psicologo che io stesso che è anche presidente Regione l'abbiamo avuto nonostante i legami devo dire anche di amicizia convincenti Muccioli il quale si sarà potuto tollera ITT queste circostanze del fatto che non è soltanto l'ho informato del
In questa vicenda insomma
Come scacchi in molti sostengono che il sostengono l'esistenza di un nesso stretto fra questo omicidio ed il sistema rieducativo di San Patrignano tu come la penso Paoletto io queste dichiarazioni un
Parte mi sembrano ispirate ad il calore della polemica dei primi giorni
Nutrito come possono per te cosa state sostenute lungo perché se così è loro si dovrebbe anche cominciare a scavare per cercare osseo San Patrignano in cui siano stati occultati altri cadaveri perché e non penso che se c'è una relazione meccanica tra metodo terapeutico
Ostile della comunità e commistione di fatti di sangue non penso che potrà essere uno solo il più di quindici anni con quindici mila ragazzi down portatili insomma no no a me non pare sostenibile ha coperto relazione meccanica di quali strumenti dispongono
Le Regioni per controllare la vita delle comunità per parte nostra dal dicembre del novanta disponiamo di un albo che fissa
Le regole entro cui la vita di una comunità debba svolgersi per poter avere in trattamento ragazzi consegnati dei servizi pubblici sulla cui paternità cui anche riconoscimento economico la retta cioè come volgarmente scritte per questo
Conduzione terapeutica purtroppo i ragazzini ammessi dei servizi pubblici della Regione San Patrignano solo pochi giacché la gran parte proviene da altre regioni dunque noi ed altri servizi cd atteniamo
Poi il controllo dei percorsi terapeutici e dallo stile di vita diciamo dei ragazzi che dei nostri servizi per le tossicodipendenze pubblici Emilia Romagna vengono inviati a San Patrignano ma i controlli del SerT al tuo viso sono efficaci
No no è tutto vero i controlli effettuati dal servizio pubblico sulla vita delle comunità solo efficace atto avviso mai
Servizio pubblico si è forse giustamente potuto dolere del fatto che quando arriva a San Patrignano trova come si dice la tavola imbandita cioè tutto già predisposto noi conduciamo cioè
Visite non ispezioni
Come dire non preannunciate segreti e tutto il resto sono vite ordinarie di routine e quando queste fissi i svolgono dicono gli operatori pubblici trovano un San Patrignano come dire in pelle Tato ecco non so poi fino che punto io personalmente non sono in grado di certificare ecco queste queste patria dichiarazioni ed era una cosa che San Patrignano è nel panorama non solo regionale una cosa assolutamente assai dalle dimensioni e anche per stili di vita e questo rende difficile ecco la possibilità di un controllo costante che non sia persecutorio ma kefiah nel segno del dà la garanzia dei diritti del ragazzo un trattamento che sono affermati peraltro dall'albo delle comunità che noi abbiamo deliberato fin dal novanta
Il riferimento a quanto di civile allora forse non è necessario
Norme sui con
Delle ispezioni a sorpresa qualsiasi altro tipo di controllo che sia però più efficace la domanda porta
Infatti proprio in queste ore devo dire a Roma i funzionari i dirigenti dei servizi pubblici delle regioni stanno discutendo
Il nuovo testo dell'albo che ha approvato e dal governo diventerà poi impegnativo per tutte le regioni mettere in fila una serie di azioni anche a sorpresa così come s'è detto nella domanda che consentano di stare tranquilli sul rispetto rigoroso di tutte le norme all'interno delle comunità
Tu hai condiviso a suo tempo l'impostazione diciamo così repressiva della legge Jervolino Vassalli l'impostazione sostenuta fortemente da Muccioli
Sì io ho lavorato per applicare correttamente la centosessantadue mi sono schierato sul a favore del decreto
Il tra il gennaio di quest'anno che purtroppo ed è caduto ed è strano che il Senato l'abbia trovato il tempo di convertirlo tutto è finito in un disegno di legge che avrà magari un percorso lungo e quindi siamo tornati ad una situazione di penalizzazione che Allo stato attuale delle cose non è secondo me la misura migliore per combattere il fenomeno io reputo tuttavia che sia stato giusto compiere una grossa virare nel novanta permettere la comunità nazionale di fronte alle responsabilità che sul tema occorreva aprire ma una volta come dire fatta la prima esperienza era necessario per molte ragioni anche a rimeditare alcune sale sette nel versione proposta dal decreto del governo dopo l'incontro avvenuto troppa nell'amato da dov'era la misura giusta
Equilibrata affrontare la questione Odescalchi se non ho capito male tu quindi sei favorevole
Al referendum sulla legge Jervolino Vassalli promosso da Arcore dal Partito Radicale
E a questo punto in assenza di una definizione normativa che a moderni la norma precedente devo dire Lippi giacché ripeto il decreto non essendo stato convertito ci toglie la possibilità di
Come dire di mantenere un atteggiamento più equilibrato sull'intera vicenda il sulla legalizzazione della droga invece qual è la tua opinione
Io sono norma favorevole alla liberalizzazione giacché ormai assodato questa misura non può essere adottata su di un piano planetario dunque la la possibilità di trasformare alcuni Paesi
Veri e propri ghetti è una possibilità molto realistica io sono favorevole alla depenalizzazione era Nando Odescalchi assessore regionale socialista ai servizi sociali dell'Emilia Romagna
No