22 OTT 2017

Il progetto Tempa Rossa - Interviste per strada a Corleto Perticara (Potenza)

INTERVISTE PER STRADA | di Maurizio Bolognetti - Corleto Perticara - 14:03 Durata: 9 min 56 sec
A cura di Delfina Steri
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Total Italia, che con Shell e Mitsui è titolare della concessione di coltivazione idrocarburi "Gorgoglione", ha presentato al Ministero dell'Ambiente un progetto per la "Realizzazione di Baie di carico auto-cisterne per trasferimento greggio stabilizzato dal Centro Olio Tempa Rossa".

Il progetto prevede il trasferimento settimanale di 22.275 mc di greggio, proveniente dal Centro Olio ubicato in agro di Corleto Perticara (Potenza), attraverso l'utilizzo giornaliero di circa 165 autobotti.

Nel quadro di riferimento progettuale, la compagnia petrolifera spiega di voler optare per questa modalità
di trasferimento del greggio, estratto nella Valle del Sauro, "a causa del ritardo nell'avviamento dei lavori di adeguamento degli impianti della raffineria Eni di Taranto", dovuto al blocco delle autorizzazioni sul fronte pugliese.

Infatti, il progetto originario prevede che i 50mila barili/g, che Total e soci contano di estrarre dai 6 pozzi attualmente perforati, vengano trasferiti a Taranto attraverso un oleodotto, come già avviene per il greggio estratto da Eni in Val d'Agri.

La Regione Basilicata, con la delibera di Giunta n.

1061 del 6 ottobre 2017, ha espresso parere contrario al rilascio del Giudizio Favorevole di Compatibilità Ambientale sottolineando, tra l'altro, che il sistema viario lucano interessato dal transito delle auto-cisterne "risulta costituito da strade extraurbane secondarie, prive di spartitraffico", assolutamente non adatte a sopportare l'intenso traffico veicolare che scaturirebbe da una malaugurata autorizzazione del progetto.

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