Intervista a Roberto Ciambetti sul referendum per l'autonomia in Veneto

Radio radicale fin troppo con Roberto Ciambetti che presidente del consiglio regionale Veneto ed è un esponente della Lega Nord e intanto lo salutiamo Bongiorno Buongiorno a cui ho giocatori allora presidente io le vorrei chiedere innanzitutto come mai avete deciso di avete voglio dire come come lega deciso di fare un referendum anziché avviare una procedura normale ma con una delibera insomma visto che l'articolo centosedici della Costituzione prevede la possibilità di richiedere più autonomia
Perché dire libere nera Just fatte dieci anni fa
Abbiamo tentato anche la strada di leggi regionali nel due mila e dodici che a parte la lega nord in consiglio regionale nessuno ha sostenuto nessuno ripeto a parte Liga Veneta lega nord
E questi referendum partono addirittura nel due mila quattordici come legge di iniziativa del Consiglio regionale quindi non di una parte politica ma del Consiglio regionale il vento aveva già chiesto le ferendo nel novantadue nel due mila quella volta quelle due volte venne negato questa volta inizio avevo mai scritta meglio la legge o difesa meglio in Corte Costituzionale siamo arrivati a questo referendum non dimentichiamoci che fino al quattro dicembre scorso qualcuno voleva togliere competenze alle Regioni quindi in questo momento se si sta parlando di regionalismo in maniera positiva si sta parlando di delle che da appunto portare dallo Stato al delle realtà che magari funzionato bene dimostra che fu di farlo basta sa bene negli ultimi anni
Se qualche Regione si è messa in moto insomma tanto passeggeri Bonaccini fino al quattro dicembre diceva di togliere competenze adesso lo ha chiesto esclusivamente per i soli referendum in corso la Toscana sta muovendo per questo quindi per fortuna con questi referendum ripeto si parla di regionalismo in maniera positiva e per delle realtà ripeto che funzionano secondo me è anche giusto farlo
E poi si è aggiunto al coro anche Michele Emiliano perché pure Michele Emiliano ha detto il governatore della Puglia che pure loro vogliono più autonomia
E Berlusconi l'altro giorno in conferenza stampa con Roberto Maroni che ha detto che autonomia per tutti insomma
Sì ripeto questi referendum hanno scatenato in realtà che hanno dimostrò punto di avere difetti disse il citare Binelli delle che hanno le mie la la Regione Puglia ha un ufficio legislativo assolutamente di primo ordine anche dei servizi che secondo me funzionano bene quindi fa anche bene Michele Emiliano va diciamo guardare al proprio interno e verificare quale delle che potrebbe potrebbe diciamo esercitare e gestire meglio di qualche ministero
C'è anche una cosa particolare in un punto di vista io sinceramente non mi aspettavo di votare i referendum del Veneto oggi mi aspettavo di votarlo un anno fa come l'ex Ondei ad esempio come non mi aspettavo che il il Parlamento fosse ancora in piedi dopo quello che è capitato appunto il quattro dicembre scorso pensavo
Avessimo già fatto lezioni politiche invece ci troviamo a fare referendum avvenuto il ventidue ottobre e ci troveremo a fare elezioni politiche puramente il quattro di marzo
Chiunque chiunque anche la mia parte politica e chiunque verrà a chiedere i voti in Veneto per le politiche del due mila diciotto dovrà confrontarsi con referendum del Veneto quindi dovrà mi auguro inserire nel programma una postilla un articolo un capitolo dicendo rispetto alle richieste delle ventidue ottobre quando saremo a Roma fra mo'questo quest'altro perché
è un momento anche strategico il mio punto di vista molte riuscire ad avere nel prossimo Parlamento perché quello attuale mi sembra abbastanza impegnato in tutt'altre vicende
Posso parlamento che possa affrontare eventualmente appunto questi temi in maniera positiva
Senta si parla tantissimo di trattenere soldi sul territorio non residuo fiscale
Tuttavia vorrei sapere come pensate di fare purché Costituzione questo non lo prevede l'articolo centodiciassette parla delle cosiddette no materia è concorrenza
Oltre ad altre che sono ovviamente esclusiva dello Stato e quindi come pensate di muovervi
Allora Veroni specifica delega ci dovrà essere al seguito un adeguato importo finanziario per appunto esercitare nel miglior modo questa delega le faccio un piccolo esempio anche per ottenere clamorose ed eclatante per certi versi istruzione ne vorremmo distruzione completa Heinz alle scuole materne
In questo momento in Veneto lo Stato spende in maniera clamorosamente inferiore
Per ogni bambino che va a scuola materna una la cifra per appunto gestire queste scuole siano esse pubbliche che paritarie mi spedì a una cifra di pretura clamorosamente inferiore
Destinata al vento Nicodemo trattare vorremmo i costi standard né un euro in più né un euro in meno non vogliamo sicuramente abbondare come fa qualche altra realtà però il costo standard deve essere applicato e corti stalla sono pronti perché ricordo che con la legge quarantadue del due mila nove metteremo fiscale costi standard
La Sose ha già pronto tutto quanto noi utilizzeremo quei dati per trattare
Con il Governo la cifra adeguata per dare servizi adeguate ai veneti nei prossimi anni quindi con questo modo il metodo andremo anche Ruta a livello fiscale che è appunto così così grande in Veneto
Su questo appunto siccome diamo dei numeri chiari anche noi chiarito da ragioneria dello Stato arrivano appunto da appunto Inti assolutamente non criticabili su questo tratteremo singola ma tali materia persino l'importo
Il Veneto è stata perché adesso e lo è anche adesso ma meno di una volta sono comunque era sicuramente la locomotiva no così veniva definita perché poi di fatto lo era
Che c'è stata una crisi economica però piuttosto pesante
Ci sono le grandi impresa è che comunque no si rivolgono al mercato i mercati internazionali piccole imprese che fanno veramente fatica tant'è che forse a livello anche di thriller più o meno siete uguali ad altre regioni insomma oggi purtroppo
La gente ecco come come come l'Ifil questa questa situazione oggi
La crisi economica e per noi è stata forse anche più sentita rispetto ad altra data perché qui la cultura del lavoro poco fa parte del modo di vivere dell'etica delle persone del senso civico delle persone quindi essere disoccupato qua e là veramente un dramma mi permetto di dire che però negli ultimi di mesi ed invito a guardare il prossimo trimestrale abbiamo forse qualcosa di significativo interessante
Sicuramente le imprese che hanno internazionalizzato più di altre stanno funzionando meglio ero proprio l'altro giorno al trentennale di un'azienda che esporta l'ottantacinque per cento del della produttività di propinano fatti
Insomma io vedo fuori dalle fabbriche cercasi personale e quindi siamo ritornati dal mio punto di vista a livelli quasi del due mila e otto problema più grosso appunto è l'edilizia soprattutto a causa della in attività di tutti gli enti locali che hanno soldi in cassa soldi
Non disponibili a causa del Patto di stabilità soldi proprio non posso usarli per opere pubbliche quello forse il settore più di Carlo strumento ma per tutto il resto il vento ripartito diretto per la carne quindi vi invito a guardare
Il prossimo trimestrale
Ma non è che sia perché c'è la crisi allora non chiediamo competenze o altro noi ripeto come regione le competenze che gestiamo siamo a livelli
Nazionali ai primi livelli siamo anche a certe in certe situazioni anche a livelli internazionali come prima come come come diciamo prime Regioni analisi a dare qualità e quantità di servizi
Ne abbiamo della presunzione di visto che appunto qualcosa di buono abbiamo fatto di saper gestire un po'meglio e anche con un migliore utilizzo di risorse pubbliche delicatamente gestiscono i ministeri
Quindi a che punto siamo presuntuosi ma ripeto i numeri le situazioni che già abbiamo in essere le cose che già gestiamo lo facciamo abbastanza bene
E noi riteniamo che i nostri cittadini debbano avere una qualità di servizi adeguata lo ci confrontiamo giornalmente con realtà come l'Austria la Germania il vedere che non possiamo come risorse pubbliche dare dei servizi che appunto invece appena oltre confine ci sono ci fa un po'specie quindi cercheremo e daremo una migliore qualità della vita dei cittadini portando i servizi totalmente sono il capo dei ministeri più vicini al territorio
Infatti ecco il Veneto è un po'diciamo il Nord-Est è un po'una situazione particolare adesso lei giustamente ricordava confinate con due paesi che hanno comunque un uno statuto autonomo speciale
Ecco come vivere con a fianco del paese di questo tipo un altro come l'Emilia-Romagna senza nulla togliere mia Romagna che invece praticamente come il Veneto alla a questo parlando ecco DTT di autonomia tiraggio
Certo essere regione sandwich farà Trentino Alto Adige freelance Giulia
Fate dire ancora di più la poco diseguaglianza nella gestione di centri servizi
Io non voglio assolutamente togliere nulla mia Trento e Bolzano nel Friuli questo che si è chiaro telefono io volevo se possibile diventare come loro
Ma appunto dopo basta passare il confine e vedere cosa c'è di là per lui un una appunto un modo è un metodo per
Verificare che trattenendo risorse sul territorio e gestendo ripeto più vicino al cittadino le cose funzionano meglio
Quindi non ci sembra di avere nulla da invidiare nell'emiciclo Vianini e ai cugini trentini
Pensiamo che possiamo fare altrettanto avendo una maggiore possibilità d'iniziativa e anche delle risorse ripeto adeguate per gestire certi servizi
Non vogliamo e non cerchiamo di togliere niente nessuno vogliamo portare più vicino al cittadino cosa che attualmente
Forse gestite direttamente dai ministeri vengono gestiti in maniera un po'pressappochista
è più semplice magari per una provincia autonoma come Trento calare sulla l'esigenza del cittadino certi tipi di attività che farlo direttamente da Roma
Un'ultima domanda per la lascia andare a critici o qualche da qualche parte politica che ancora si parla di una possibile deriva catalana che cosa risponde
Ha la faccia capito però
Allora tanto presenziarono io ero a Barcellona il primo novembre segue da vicino la vicenda catalana
La cucina catalana nasce perché Madrid non ha saputo dare risposte a quella regione faccio un brevissimo ripasso storico nel due mila e sei il governo di Madrid allora Zapatero
Concorda con la Catalunya un suo autonomo questo statuto viene redatto viene votato in parlamento catalano novanta per cento viene votato in Parlamento a Madrid col sessanta per cento dei voti e una Corte costituzionale
Forse politicamente orientata boccia questo Statuto ripeto votato dal Parlamento anche di Madrid da lì si innesca la vicenda catalana indipendentista in maniera così evidente
Siamo arrivati adesso paventa che per mancanza di politica forse da entrambi le parti è una stazione veramente brutta da vedere in una Europa del terzo millennio
Lo ripeto lì non si è data la giusta risposta a delle esigenze che il territorio manifestava
Io mi auguro e spero che ci siano delle menti illuminate nei prossimi mesi nei prossimi anni a Roma che capiscano che probabilmente dei territori
Possono gestire meglio i servizi pubblici
Possono gestire meglio i soldi pubblici rispetto a come viene adesso abbiamo delle cose che non funzionano non è pensabile possibile che negli ultimi anni le Autonomie locali hanno ridotto del ventidue per cento indebitamento e lo Stato centrale la meta del ventidue per cento
Se ci può funzionato in mente andiamo a cercarlo dove appunto non funziona per ripeto la deriva catalana secondo me da questo punto di vista in questo momento non fa parte dell'agenda politica attuale del della della politica italiana
Però ripeto se non ci fossero risposte adeguate potrebbe Inés scarse
Situazioni anche esterne al mio movimento che portano a certe a certe situazioni quindi ripeto mi auguro e spero che il prossimo governo sappia intanto che i soldi pubblici quando son pochi da spesi meglio ed è cosa che non mi sia mai stata fatta negli ultimi sette anni
E soprattutto se ci sono regioni che possono gestire meglio la cosa pubblica possono avere appunto
Uno oculata gestione di risorse senza delle spesa pubblica improduttiva secondo me è un bene per tutto il sistema italiano e non solo per quelle Regioni che chiedevano maggiore autonomia