Verso la 48ª Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Presentazione del libro di Lorenzo Leuzzi "La Chiesa del Concilio. Servire il cambiamento d'epoca" (Ed. Libreria Editrice Vaticana)

A questo incontro saranno molti interventi
Io vorrei iniziare citando l'udienza di papa Francesco di oggi che grave era dedicata all'attesa vigilanti ma poi man mano che parlava come delineato il modo con cui Cristiano deve vivere impegnarsi nella società il profilo che ne è uscito e quello di a presenza originale che affronta il mondo senza paura e senza farsi condizionare e ha detto una frase molto bella che mi ha colpito Gesù e come una casa e non ci siamo dentro e dalle finestre di questa casa noi guardiamo il mondo
Queste come il contesto da cui partire anche forse soprattutto perché i cristiano come voi ha scelto di servire gli altri nella politica che può essere sappiamo bene che non è sempre così
Altissimo a forma di carità
Uno sguardo preventivo un pregiudizio un giudizio cioè che viene prima di tutti gli altri sono gli occhiali ma più che occhiali sono lo sguardo uno uno sguardo che cambia ontologicamente per chi diventa cristiano con cui guardare e giudicare ogni cosa queste le parole pronunciate oggi da Francesco Gesù e comune a casa e non ci siamo dentro e dalle finestre di questa casa nel guardiamo il mondo
Il motivo per cui accade questo l'ha spiegato
Mercoledì scorso sempre nell'udienza di cristiani sono persone che hanno un pezzo di cielo in più sopra la testa accompagnati da una presenza presenza con la P maiuscola che qualcuno non riesce nemmeno ad intuire
Ecco perché in questi tempi così difficili con sfide complicate nelle quali non è sempre facile intuire la strada ecco perché occorre adesso ancora con più precisione avere quello sguardo
Che consigliava oggi Francesco per guardare il mondo da dentro la casa dalle finestre quella casa né da fuori né da canto
Che si condivida o meno l'esperienza cristiana questo il contributo originale che danno nella società e cattolici impegnati in politica è questo occorre per servire il cambiamento d'epoca è questo il sottotitolo del libro di monsignore le russi che riprende ancora una volta le parole di papa Francesco non stiamo vivendo un'epoca di cambiamento ma un cambiamento d'epoca
Un cambiamento d'epoca e il cristiano a fronte presenti ipotizzando il futuro
Fortemente radicato nel passato nella sua tradizione perché come dice monsignor Leuzzi nel volume comparo Olé decisamente forti la responsabilità storica del cristianesimo è nell'attuale tornante della storia
Di gran lunga superiore a quella che ha vissuto nella sua storia ormai bimillenaria
Tornare al consiglio suggerimento rimossi o le usi e c'è un appuntamento alle porte la quarantottesimo Settimana sociale dei cattolici italiani che si terrà a Cagliari alla fine di questo mese un appuntamento
Che ha scelto di mettere a tema il problema della lavoro al centro della riflessione per poter dare un contributo il contributo dei cattolici all'intera società per poter uscire dalla crisi attuale
Ma contare il tema del lavoro è come la cartina al tornasole per valutare l'impegno dei cattolici nella nostra realtà sociale il cammino di riflessione era arrivare a questo appuntamento è ampio decisivo allora
In cominciamo subito a parlarne con voi che sarete molti di voi protagonisti tra i più significativi di questo appuntamento a Cagliari
Mitreo e la l'onorevole Paola Binetti ha intervenire
Ma il tema di quest'anno delle Settimane sociali
E il lavoro ed è un tema che in qualche modo rappresenta il cuore stesso del nostro agire del nostro agire politico perché alla fine se vogliamo davvero mettere al centro dell'attenzione come tutti noi desideriamo
Una prospettiva che sia la l'estrema dignità della persona umana considerato non solo non nella sua singolarità ma nella sua relazionalità con tutti gli altri è chiaro che il lavoro Cioffi sul piatto o un proprio una opportunità incredibili quali sono le condizioni migliori
Vicino al microfono e ma più di così non si ha più notizia vicini a molecole dal governo conferma Gaetano Afeltra travolse gradevolissima mangiarsi il microfono
Comunque voglio dire che il lavoro è nel mondo politico il cuore stesso dell'agire politico non fosse altro perché noi recitiamo col primo articolo della nostra Costituzione
Che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro quindi è chiaro che tutta l'azione politica che noi mettiamo in marcia
Deve tendere attraverso il lavoro a offrire l'opportunità ogni uomo
Di realizzare il se stesso le sue capacità il suo interesse cioè competenze in una prospettiva che è quella di servizio verso gli altri che in quella di interazione di integrazioni con gli atti e quindi alle stivali sociali riflettere su questo tema significa per tutti noi poter attingere alle radici stesse delle nostre convinzioni
Detto questo per quanto possa sembrare molto di parte quello che sto per dire
Mi mi fa piacere anche sottolinea una cosa ieri è stata la giornata mondiale della salute mentale
E il tema di quest'anno per la salute mentale e proprio il tema della Punto cioè il lavoro come fattore che aiuta tutte le persone a mantenere al più alto livello possibile le proprie capacità le proprie potenzialità
La propria come dire disponibilità a come dire a far fruttare i propri talenti per dirla in termini molto
Molte evangelico nello stesso tempo a creare le condizioni e le premesse più efficaci per una fraternità che sia competente e che sia davvero disponibile
Nello stesso tempo proprio il tema di ieri nella deroga peraltro proposto dall'Organizzazione mondiale della sanità denunciava il lavoro come uno dei fattori più importanti
Per quello che è lo stress ma anche per quello che lo squilibrio che vanno incontro le persone oggi il lo faceva assumendo come punto di riferimento
La depressione diceva proprio questo la depressioni oggi è la seconda causa di malattia e dava tutti gli indicatori economici quindi compresa la perdita per dirla in termini e globali per quello che riguarda un Paese la perdita in termini anche personali ma anche da questo punto di vista è una delle cause che non può essere misurata solo con indicatori economici va misurata anche come elemento poi al dunque di stress sociale non solo di stress
Di stress individuali quindi il tema del lavoro che non solo è centrale nelle settimane sociali che non solo è centrale nello spirito stesso della vita politica diventa centrale anche nella prospettiva del lavoro perché vuoi che comunque della prospettiva della salute mentale
Vuoi perché crea salute vuoi perché lo stesso lavori in condizioni diciamo diverse si converte in un fattore intimo il fattore di malattia
Per riflettere sul lavoro significa anche per la riflette sul nostro lavoro personale di parlamentari
Significa anche poter citare degli indicatori open Police misura
La laboriosità dei parlamentari la misura in termini di disegni di legge di interrogazioni ed interpellanze di mozioni dia emendamenti che si presentano ma certamente non esaurisce la parte più importante del lavoro
Di un parlamentare che è quello del dialogo costante e continuo con le persone che da un lato rappresenta e che dall'altro al al al servizio degli altri di cui altri a loro si è distinto come dovrebbe porsi
La la più grande la più forte la più prepotente critica che si fa al sistema politico oggi e quella di essere lontana i palazzi sono lontani dai bisogni reali della gente
E viceversa noi proprio anche in una prospettiva e diciamo pure cristiana anche dell'agire politico
Intendiamo questo come un ponte continuamente gettato nel dialogo nel recepire il Pisoni nel dare loro voce che poi si traduce in tutti gli atti troppi del parlamentare
Però da questo punto di vista anche la laboriosità di un Parlamento quella che fa da motore alla vita sociale e alla vita politica di un Paese al suo sviluppo piuttosto che alla vigliaccheria di un immobilismo che non si vuole confrontare con questioni importanti per paura di paura di perdere il consenso paura di incappare nell'ostilità diciamo tra virgolette dei vari leader che questa vigliaccheria quella che noi cerchiamo di espungere sistematicamente dal nostro lavoro
E credo che credo che nell'aiuto di fraternità reciproca molto spesso anche nella santa messa
E a cui partecipiamo molti di noi insieme a mattina
Ma anche nella condivisioni di gruppi di lavoro informali questa spinta reciproca a metterci in gioco hanno restare a guardare a non incorrere in quel peccato di pigrizia
Politica è veramente un aiuto grande andiamo tutti alle settimane sociali con grande voglia di ascoltare siamo stati già come dire me
Ecco qui su questo sono sono stati molto timidi ci hanno detto voi venite ad ascoltare ci hanno confinati in un albergo no scherzo
Ci hanno messo in uno stesso albergo così voi stati tutti insieme così a
Però non citata se volete se volete poi se volete potete fare se volete potete partecipare ai gruppi ma mi raccomando ad ascoltare cioè dico scherzando però insomma
Ci hanno tenuto molto a come dire a me ride perché Saccà e così versati alla ragione
Dovremo cercare in ogni caso è di far sentire la nostra voce nella speranza che se una voce autorevole e autenticamente di servizio grazie
Grazie onorevole metto non sono le uscire andare avanti con l'elenco non è alfabetico chi è presente onorevole Luigi Bobba
Non c'è non lo vedo
Bene Stella Gelmini alle
Ma se ho capito bene l'invito di monsignor Liuzzi era un commenta questo libro che devo dire incute non pongo timore perché questa volta anche perché parlare mis mi spiace girare le spalle
Sì sì sì mi spiazza notare vengono quasi sui problemi Rosate grazie
Dicevo che monsignor Leuzzi ci ha invitato a leggere questo prezioso libro neanche a farmi un commento e ci fa un'interrogazione su un testo
Che nella settimana della legge elettorale davvero molto molto educativo ma anche molto molto impegnativo però credo che siamo tutti grati diamo signor Leuzzi per per un testo che come ho detto molto impegnativo ma è anche molto centrato sulla volontà di rinnovamento che papa Francesco
Vuole imprimere alla Chiesa al cristianesimo proprio per mettere il cristianesimo nelle condizioni di cogliere quello che non è un'epoca di cambiamento ma è un cambiamento di poca e credo che questo testo si in inserisca esattamente in questo solco penso che l'autore abbia voluto raccogliendo gli scritti le riflessioni di Benedetto sedicesimo partendo da un riferimento al ai testi delle concilio Vaticano secondo per arrivare alla posizione di Papa Francesco raccogliere pienamente questo invito ad una presenza del cristianesimo in una società che di fronte a dei cambiamenti particolarmente profondi cambiamenti che vanno interpretati ma che fanno innanzi tutto vissuti che vanno conosciuti nella loro nella loro fattualità quotidiana e che determinano quindi ho un un cambio di posizione dal punto di vista psicologico molto intenso perché attraverso gli scritti di Ratzinger monsignor Leuzzi definisce la trilogia razionale e la ragione teologica come due grandi illusioni è un'affermazione fortissima
è un come dire è un cambio di paradigma che come dire determina in una frase molto breve però un cambio di posizione davvero significativo
E mette di fronte prende atto che sia la trilogia da un lato ma anche la cultura laica dall'altro sono di fronte a delle sfide importanti e devono quindi ripensare se stesse
Per rispondere appunto alle attese della società ma anche per interpretare fino in fondo quel cambiamento di poca che papa Francesco ritiene essere in atto
E c'è anche un invito rivolto alla cultura e illuministica Benedetto sedicesimo diceva
Un invito ad allargare gli oli gli orizzonti della razionalità che sembra in contraddizione con un approccio al cristianesimo alla fede invece credo che nell'allargamento degli orizzonti della razionalità tutto questo serva
Per arrivare a comprendere la responsabilità storica del cristianesimo
Il riferimento di Benedetto sedicesimo all'allargamento del Cortile dei Gentili è un tema che è stato trattato a lungo e che credo sia tuttora di grande attualità
E riguardi gli ambiti investigati dalle Ouzzine questo testo ma riguardi anche in parallelo la politica
E il ruolo che la politica attraverso persone che siano non solo ispirate dalla fede
Ma che abbiano una coerenza tra la teoria e la pratica ovvero tra il pensiero e la vite e quindi la testimonianza possano in in qualche modo consentitemi parallelismo allargare anche il cortile di coloro che in quanto gentili
Vogliono interpretare la politica come servizio
E c'è un capitolo particolarmente illuminante
Che il capitolo quattro che forse quello più rivolto alla nostra funzione di di di parlamentari
Dove si dice più volte questa frase cioè che la fede cammina nella società
E si dice anche che siamo dentro il tempo nel quale forse la fede e le diverse fedi meno connotano la vita di ciascuno di noi la società ma
Siamo dentro un tempo della Società storico dinamica
Che richiede quindi di percorrere nuove strade
Partendo però da una solida tradizione e qui riferimento a Papa Paolo sesto che ha definito la politica la più alta forma di carità credo che fosse assolutamente giustificato
Però il nostro compito è quello di immaginare la nostra funzioni il nostro ruolo di parlamentari di persone al servizio della società
Come persone però che guardano al Vangelo non come ad una ideologia ma come ad una realtà che si crea giorno per giorno nella quale noi siamo immersi
E quando Papa Francesco fa riferimento viene a Milano e come segnale e che parla da da sé decide di andare alle case bianche e di mettere al centro la periferia e credo che in quel messaggio ci stia moltissimo
Di quello che anche noi come politici dobbiamo fare c'è la Capria cita non solo di conoscere informati eolica e a e come dire contenutistico
Contenutistiche interni di competenze la società in cui viviamo
Ma di fare in modo che la nostra testimonianza sia un camminare insieme sia un essere immersi nella sua città e avere quindi l'umiltà non di parlare dalla come dire dalle dall'aula del Parlamento ma di vivere la condizione delle periferie io credo che quel messaggio quella scelta di papa Francesco in quella scelta c'è il senso del suo pontificato
Il senso della sua profonda vocazione però c'è anche un messaggio di insegnamento non solo a chi fa politica ma a tutti noi non solo hanno in particolare perché abbiamo questa responsabilità ma credo che ci sia un messaggio all'uomo alla persona
Che è quella di essere immersa nella società nella quale vive e di dare un contributo con una conoscenza che però è fattuale con una conoscenza che è innanzitutto un'esperienza un vivere con un mettersi né nei panni dell'altro un comprendere le difficoltà da qui il tema della da qui anche il tema che tratteremo nel nelle giornate dedicate della Settimana sociale dedicate al tema del lavoro
Perché credo che il mettere al centro il tema della periferia vuol dire mettere al centro la condizione di disagio e sicuramente chi oggi non ha un lavoro chi non può contare su un lavoro stabile
Chi è vittima della precarietà piuttosto che di condizioni
Dove il lavoro è assente
è una condizione non dignitosa
E penso che come parlamentari abbiamo il compito di affrontare questo tema del lavoro magari abbandonando l'ideologia magari abbandonando
Contrapposizioni che nel merito per carità possono essere possono avere anche delle giustificazione delle motivazioni
Ma dobbiamo salire di un livello di un gradino e mettere al centro l'uomo poi ci sono le teorie giuslavoristi che ci sono le riforme ci sono i progetti di legge ci sono
Soluzioni anche differenti e qualche volta in contrasto tra loro siamo anche in una stagione nella quale la digitalizzazione l'automatizzazione fa grandissimi passi avanti e quindi c'è un cambio di cardi paradigma anche nel lavoro non non so se abbia senso ancora parlare di lavoro autonomo subordinato parasubordinato
Ma tutto questo viene dopo al centro c'è la persona e allora metterà alla al centro gli emarginati coloro che sono in difficoltà significa vivere nelle periferie e vivere anche la condizione di chi oggi un lavoro non ce la di chi oggi magari a cinquant'anni si trova a non avere le competenze terra assecondare un mondo che cambia
E però ha bisogno di di un aiuto e quindi credo che queste saranno cioè che questo questo testo che raccoglie molti interventi di Papa Ratzinger come i lavori del Concilio le riflessioni di Papa Francesco in realtà rappresenta l'humus culturale la base sulla quale noi dobbiamo ragionare anche in un rapporto diretto tra ciascuno di noi e Dio perché comunque credo che oggi ci sia bisogno di un approccio autentico e l'approccio autentico per il politico vuol dire alfiere una una sintonia tra la vita pubblica e la vita privata e certamente questa sintonia cioè quando il rapporto tra la persona e dia un rapporto autentico e quindi la sfida non riguarda solo noi in rapporto con gli altri ma anche noi in rapporto con le stesse con la nostra coerenza e con Dio
E quindi da questo testo credo che che è estremamente profondo che andrebbe per essere compreso fino in fondo letto più di una folta penso che però ci siano grandissimi spunti per esercitare meglio la carità politica in questo testo si parla di diverse forme di carità
A noi è chiesta una carità che quella forse più difficile la carità politica cioè il mettersi al servizio degli altri ma per esercitare questa carità non è ammessa nessuna alcuna forma di ipocrisia
E quindi occorre in un primo momento approfondire
L'autenticità della nostra fede credo porci tante domande avendo un senso del limite
Perché sicuramente è un percorso profonde un percorso Complesso non scevro da ostacoli ed è un percorso nel quale ciascuno si mette alla prova senza infingimenti senza ipocrisia e con il senso del limite ma sentendosi parte di una comunità che cammina insieme che chiamata a questa sfida di interpretare un mondo nel quale ce lo dobbiamo dire con onestà la fede in una dal punto di vista come dire sociale della percezione lo stesso peso che aveva un tempo
Ma toccando voi ripartire da un approccio che non può essere solo sociologico ma riguarda innanzitutto la persona la storicità del cristianesimo e quindi il ruolo che oggi noi come persone prima che come politici
Abbiamo nel compiere questo cammino
Io non so se monsignor negozi si possa riconoscere in queste parole però penso che queste somme la riflessione che mi ha suggerito la lettura di questo libro GRA
Grazie onorevole
Onorevole Gigli
Maurizio Lupi la ho visto entrare
Varese se vieni
Cade di assoluta
Sì ma messi segretario chi vuol veniva chiesto ma
Di regolamento avvocato
Però
Come facciamo senza
Rilevare come
Preso
Io volevo tenerlo tra i banchi per quando ero studente andavo a casa sua a farmi fa delle azioni Micheletti ed è una grande soddisfazione adesso stare in cattedra
No non volevo rubare la realtà volevo fare l'accordo
Le conclusioni
Cosa devo dire
Mi viene in mente che il libro comincia
Ponendo la questione della razionalità
E forse per caso all'inizio del nostro incontro
Questa questione della razionalità è stata messa in rapporto con Settimane sociali
Che c'entrano le settimane sociali con la razionalità mi sono domandato
Poi mi è venuto in mente che viviamo nell'epoca del Papa latinoamericano
Vedete quante difficoltà ci sono nel capire questo Papa perché perché questo Papa pratica un modello di razionalità che è diverso dal modello di razionalità dell'Occidente il mio amico Marcello Pera si è arrabbiato avrà pure rimproverato
Accusandolo di non essere occidentale con poi vero
Il papa non è occidentale o non è solo occidentale
E nelle settimane sociali noi abbiamo il fatto che le CEI per caso o per intenzione non so ha incaricato di curare le settimane sociali un vescovo latinoamericano si dice di essere pugliese di Bari ma in realtà latinoamericano perché vent'anni o trent'anni di Brasile non passano
Sulla pelle come se fossero acqua
Io tra l'altro lo accompagnato del primo viaggio che ha fatto in breve gli ho insegnato le prime parole di portoghesi rivendico questo mio marito
Che c'entra tutto questo qualcosa c'entra
C'entra perché noi pensiamo che l'Europa sia all'avanguardia nel mondo e che gli altri seguiranno il cammino che ne abbiamo iniziato e quindi per esempio quando decidiamo che il matrimonio che è un diritto umano assoluto per tutti gli altri prima o poi seguiranno questo percorso perché questo è il percorso del progresso che conduce verso il futuro
Ci fu già il fatto che l'Europa diventa sempre più piccola nel mondo
E la Chiesa diventa sempre più piccole in Europa
Mentre la Chiesa nel mondo diventa più grande
Da per cento anche in termini meramente demografici la percentuale di cattolici sulla popolazione mondiale cresce in Europa diminuisce dal mondo cresce l'Europa pesa meno del mondo l'Europa pesa meno nella chiesa
Pesa meno democraticamente il mondo dal punto di vista economico sta vivendo una drammatica redistribuzione di ricchezza
Paesi che ieri morivano di fame oggi lottano per il predominio economico mondiale il prodotto interno lordo della Cina è pari a quello degli Stati Uniti grosso modo con tutti i calcoli molto
Approssimativi perché l'economia è fatta per il venti per cento di fatti per l'ottanta per cento di fantasia come diceva Marco Martini un amico che forse tu ricorderai
Però è un ho fatto
Il mondo va in una direzione che non è più quella dell'Europa
E fenomeni che noi consideriamo come fenomeni di progresso forse sono fenomeni di regresso che di decadenza che accompagnano l'Europa verso la sua estinzione
Tra questi c'è un modello di razionalità cos'era sulla lista europea lamentata del carte
La nazionalità europea nasce dalla capacità ricorda degli assi cartesiani di situare un oggetto nel tempo e nello spazio cos'è il mondo oggetti in movimento nello spazio e la scienza può calcolare il movimento di progetti dello SPRAR poi si il modello si è ampliato è nata la chimica la biologia però alla base è rimasta sempre questo
La scienza ci descrive un mondo di puri oggetti
è una cosa utilissima perché per poter usare il mondo
E bisogna essere capaci di vederlo come un insieme di oggetti legati fra loro da rapporti di causalità efficiente
La causalità finale che monsignor Leuzzi ha studiato in seminario e che temono se studi più nelle università italiane non c'è la scienza moderna escluse la causalità efficiente escludendo la causa di Hitler la causalità finale la casualità finale cos'è la persona
Noi ci muoviamo perché abbiamo dei fini la causalità finale l'amore
L'amore e il movimento che ti porta vicino a coloro la cui compagnia e il fine della tua vita e quelli che tu scegli come compagni della tua vita tutto questo razionalità occidentale non lo può vedere non lo può capire
Non si tratta di opporre il sentimento alla ragione
Si tratta di capire che la ragione a due dimensioni la dimensione oggettiva ante
Come si usano strumentalmente le corse e la dimensione che è capace di riconoscere ciò che vale la pena di amare
Sant'Agostino parlava di scienziati sapienziale
Questo Papa non lo capiscono quelli che vorrebbero ridurre tutto ragione oggettiva ante ma l'Occidente Heidegger l'ultimo c'ha detto che quando tutto è ridotto a ragione oggettiva ante l'uomo muore
Il mondo della ragione oggettiva ante è il mondo della morte dell'uomo non della morte di Dio e della morte dell'uomo e il mondo della dimensione totale
E allora questo Papa che non parla il linguaggio dell'Occidente paradossalmente parla forse linguaggio che può salvare l'Occidente
Sì quando ero un ragazzino ricordo
Tanti anni fa
Maurizio Lupi forse ricorda don villa
La ma tu conosci la prova dell'esistenza di Dio secondo don villa
C'era una volta un ragazzino
Molto intellettuale
Chi voleva capire se Dio c'è o non c'è
E c'era Domitilla un prete lombardo
Un prete a Roma
Uno di quelli che che sono veramente che vivono veramente profondamente allo provocazione e quindici giorni di vacanza 'sto ragazzino cerca di bloccare l'uno villa per farsi spiegare se Dio c'è conduce quindici giorni non villa riesce ad evitare di essere bloccati quindicesimo giorno lo scheletro di un tronco d'albero del pallone della del ascoltare
Perché canti dice che no però dice anche che si perché è un'aspirazione dello spirito umano è un'idea trascendentale della ragione ma poi vedere appartiene anche la realtà la ragione la realtà San Tommaso e il Cutty Sark
No Donvito ascoltava
Sempre gettare il furto quello è un film il giudice guarda
I casi sono due o c'è o non c'è
Se c'è non c'è problema se non c'è c'è un problema
Ma c'è te lo dico io che c'è il fidatissimo
Noi non crediamo perché c'è un'argomentazione costruite all'interno ragione oggettivamente che ci convince noi crediamo ma non solo a Dio anche l'amore di vostra moglie perché c'è una esperienza
Di vita che eloquente crediamo diceva Paolo sesto in forza di una testimonianza la Chiesa cattolica già con il Concilio entrata nella globalizzazione
è entrata in un mondo
E in contemporanea
Ha cercato di recuperare la ragione non oggettivamente la ragione
Che parla il linguaggio dell'esperienza della libertà e questo è il senso dalla grande esperienza teologica dei von Balthasar del De Lubac dei danni è nu
E io ho trovato in questo libro
Quell'aria e ho l'impressione che anche queste settimane sociali forse ci faranno respirare quest'aria e se non ci saranno parlare noi politici pazienza
Sono tre interventi non so se sta venendo un po'di rimorso per quello che sta accadendo a Cagliari arrivato onorevole Bobba re e parlare
Lupi
Anche perché migliore solo io
Semplicemente perché ho la sfrontatezza di fare ovviamente l'intervento non perché io possa proseguire nel ragionamento fatto da dal professor Rocco Buttiglione nonché amico nonché maestro il suo segretario Cosmoprof
Quando eravamo tutti molto più giovani e dunque io
E fare anche questa colpa volevo dirti
Io chiudo degli spunti e ringrazio monsignor Leuzzi perché questa volta
Nel
Nel suo libro ci dà anche un percorso razionale un percorso di che si può seguire partendo dalla
Più che dal dal titolo la chiesa del Concilio
Dal sottotitolo dall'occhiello si direbbe
Servire il cambiamento d'epoca
Che credo sia la grande sfida che noi abbiamo davanti
Ed è la sfida che ci ha posto papa Francesco
Esattamente accettando e comprendendo le epoche in cui viviamo
Ricordo che Papa Francesco è stato il primo a dirlo Ratzinger e poi c'è una continuità assoluta tra il papato di e di Ratzinger Di Francesco con sensibilità e storicità diverse però ha sempre detto attenzione non siamo di fronte a cambiamenti epocali a cambiamenti epocali siamo di fronte a vostro che siamo di fronte a un vero e proprio cambiamento d'epoca
E se continuiamo ad accettare a non comprendere la sfida che la realtà oggi ci pone che è una nuova era da costruire siamo come nel mondo è accaduto più volte
Di fronte a una svolta storica come la fede risponde
A questa volta sorta storica anche perché la fede tu Musio Leuzzi hai descritto esattamente nel percorso quasi pedagogico educativo come dare questa risposta non la Chiesa del Concilio della Chiesa che si pone nei confronti della realtà storica e non e attualizzando ENI né facendo viva oggi l'annuncio cristiano che è presente oggi e non allora accetta questa sfida ENI ne risponde
Io credo che anche per la politica ma per ognuno di noi noi se non comprendiamo questo continuiamo a vivere una realtà affrontando la nuovo cambiamento dei poca con strumenti go vecchi di fronte a una sfida nuova
E quindi in questo caso facendo diventare vecchio ciò che invece perché non è perché la forza dell'annuncio cristiano è esattamente che è un avvenimento storico un fatto che è accaduto ma che accade oggi
E che risponde all'oggi
Alloggi alla sfida dell'oggi
E quindi questo mi sembra il primo il il il primo spunto da questo punto di vista ovviamente io ho sentito l'intervento di Maristella io trattengo tre tre spunti anche forse per la mia sensibilità e per la mia storia il primo e quale e quando tu più volte dici che la prima per rispondere a questa scambi amento dei poca la prima il primo con la prima questione da tener conto che che la fede il realismo della fede
Che e l'ha citato più volte no porterà altro lo hai declinato parlando di verità non statica ma di verità dinamica verità dinamiche non a mettere in discussione la verità la verità dinamica esattamente verificare come la verità
Risponde severità deve rispondere all'oggi non può rispondere ieri o di un ricordo del passato si ricorda bene
Il professor Rocco Buttiglione non me ne faccio niente è un ricordo del passato un bel fatto storico avvenuto due mila anni fa se non è attuale oggi e se non è la sfida di oggi e e Cristo non è presente oggi
Non è un fatto storico ricordiamo un grande uomo tant'è vero che molti riconoscono che Gesù è stato un grande uomo nella nella nella nella storia e realismo e libertà
E tu usi queste due due termini e li declini gli sviluppi sono il primo punto di partenza per per rispondere a questo cambiamento da d'epoca io cito solo a pagina centoquarantaquattro perché è mia
Ha un po'trovato una conseguenza
Parlando appunto del realismo dice tutto ciò il realismo la sfida le realtà mette in gioco la libertà dell'uomo nella sua concreta esistenza storica se tu accetti la sfida della realtà la tua libertà è costretta a paragonarsi ed è costretta a cercare il senso il significato e se c'è l'aia
Verificarlo esistenziali mente a seguirlo a incontrarlo quello che ha descritto prima nella verità nella nelle nell'esempio nell'esempio di don villa solo il realismo della fede è garanzia solo il realismo della fede
è garanzia che
La parola è amore e che l'uomo attende di ascoltare la porrò la non per puro godimento intellettuale o mistico ma per realizzarsi in quella nuova esistenza storica che anticipa l'eternità ognuno di noi
Nelle modalità con cui è data di vivere la propria vita cerca questo
Come nell'attesa dell'eternità vivere i cento Polo qua giù cioè vivere il senso e il significato e tendere a questo questo ti mette in una dimensione della proposta cristiana totalmente diversa ed è la ragione per cui papa Francesco ti spiazza
Ti spiazza perché quando delle per i palati le periferie come ha citato Maristella noi siamo stati colpiti questo non parla partendo spunto dalla realtà parla della innanzitutto della periferia esistenziale cioè di quella domanda che caratterizza l'uomo e che non a caso si si declina poi nella progettazione urbanistica nel luogo del degrado in cui quel quell'esistenza che sembra essere trascurata lasciata perdere denigrata
Sotto nel sottostimata diventa invece il punto di partenza quella domanda vera che chi fa
Cercare
Che ti fa abbracciare la verità che poi come tu dici in un altro in un altro passaggio e misericordia amore
Il secondo aspetto non voglio essere lungo ma è quello del e a me devo dirti che anche questo mi è piaciuto molto ci sta facendo troppi complimenti
è un termine che nuovo che poco a volte ho sentito ma anche qui è lo fa loro fanali sa dell'uomo nella chiesa
Qui potremmo citare io tra più volte citato l'uomo che ha varato la Chiesa la Chiesa che eccetera non per fare citazioni eccetera però anche questo tema dell'orfana Enza è un tema fondamentale che segue il percorso della sfida del cambiamento d'epoca tant'è vero che papa francese in più che tu fai aveva colpito anche me
Perché lo racconto per chi non lo ha conclude ti chiedo scusa se prendo troppo tempo ma tu dici nel discorso di apertura Convegno ecclesiale della Diocesi di Roma pagina duecentonovantatré
Papa Francesco entrato come suo solito nel vissuto della vita ecclesiale realismo partì dalla vita non partire dall'astratto
E dice e offerto la tensione un quadretto significativo la vita pastorale non si tratta non è una questione di andare a cercare proseliti
Andare a suonare il citofono lei vuol venire a questa associazione che si chiama Chiesa cattolica
Bisogna fare la Scheda un socio in più e commenta l'episodio lasciandosi guidare a proposito della continuità da Benedetto sedicesimo roba e cioè incredibile intuizioni incredibile la Chiesa non cresce per proselitismo
Cresce per attrazione
Per attrazione materna per questo offre maternità
Ecco il dramma dell'uomo moderno esattamente questa mancanza ed è sentirsi orfano
E tu lo hai ovviamente inquadrato e l'Orofalo orfana Anza e la mancanza della madre la mancanza del luogo che ti accoglie della Misericordia e quella carezza del Nazareno
Che Jannacci come intanto in un'intervista famosa al Corriere della Sera commentando il dramma di Eluana Englaro parlava del padre c'è bisogno della carezza del Nazareno prima che del giudizio c'è bisogno di qualcuno che ti abbracci
E che ti aiuti all'esercizio del giudizio
Ultima battuta invece perché l'atto l'avete educato tutti la politica e io credo che a proposito del realismo non a caso le settimane sociali sono il luogo in cui il realismo non diventa una sostituzione al ruolo della politica ma diventa il contributo
Della fondamentale della chiesa alla vita di una comunità e la vita di una società non se è così non puoi non è se non dare il suo contributo è chiamare la libertà la coscienza di ognuno
A me ha colpito e ho concluso moltissimo e lo suggerisco a tutti i miei amici il discorso che Santopadre ha fatto a Cesena
L'uno ottobre del due mila diciassette nella piazza del Popolo
A proposito del Papa che invece non invita la politica o della Chiesa che non chiamati che ricordi discussioni
Che abbiamo fatto tante volte tra di noi all'urgenza di un'azione politica di una testimonianza politica nella società di oggi mai come in quel momento proprio nella piazza del Popolo papa Francesco ha richiamato alla necessità assoluta della politica e della buona politica
Tra l'altro ripercorrendo non lo leggo perché troppo lungo ma esattamente i temi che tu hai preso il realismo che cos'è la buona politica è esattamente quella che nel essenziale
Riscoprì chiederà anche l'oggi il valore di questa dimensione senza della convivenza civile date il vostro contributi pronti a far prevalere il bene del tutto su quello di una parte pronti a riconoscere che ogni idea va verificate rimodellata nel confronto con la realtà
Pronti a riconoscere che è fondamentale avviare iniziative suscitando ampie collaborazioni più che puntare all'occupazione di posti la politica è sembrata in questi anni
La Chiesa non invita all'impegno politico la politica è è sembrata in questi anni a volte il ritirarsi di fronte all'aggressività la per Civita pervasività di fu di altre forme di potere
Come quella finanziaria o quella mediatica occorre rilanciare i diritti della buona politica
La sua indipendenza la sua idoneità specifica servire il bene pubblico ad agire in modo da diminuire le diseguaglianze a promuovere con misure concrete il bene della famiglia a fornire una solita su cornice di diritti e doveri e a renderli effettivi per tutti
Io credo che
Mi sembra che gli spunti erano questi ce ne potevano essere alti ho preso troppo tempo ma dopo il professor Buttiglione non potevo altro che abbassare il livello del contributo e ringraziarti ringraziare ovviamente
Per per la disponibilità che ci ha dato ad essere qui a coordinare questa nostra in queste nostre riflessioni e Leuzzi perché questa volta così ti dico che le altre volte non era così però qualcosa
Grazie di tutto
Grazie onorevole Lupi
Be'io faccio mea culpa perché non pensavo che sarebbe stato per me così interessante essere presente al quella pensavo sarebbe stato un dibattito un po'fumoso e invece
Veramente grazie che sta intervenendo onorevole Bobba vuole intervenire o no
Meno nello
E neanche lei pare
Io vi ringrazio ringrazio monsignor Leuzzi sono credo ancora l'ultimo arrivato alla Camera e lasciatemi dire che
Poco più di un anno che sono qui
Però mai avrei pensato di poter ad esempio stupirmi così tanto dagli interventi che mi hanno preceduto e che voglio ringraziare di cuore prevarrà la ricchezza di contenuti e di giudizi
Non ripeto altre cose già venne delineate dai colleghi mi sembra che la provocazione di papa Francesco
Che in qualche modo ci dice che questo cambiamento d'epoca significa che tutti i riferimenti che abbiamo considerato normali forse fino alla nostra infanzia ora normali non sono che sotto profilo degli ideali di riferimento
Pongono cioè fa sì che monsignor Liuzzi insiste quasi ossessivamente io ho contato ben quattro paragrafi e pagina centosettantaquattro centonovantadue due quarantasette due settantadue con lo stesso titolo
La c'è la questione antropologica
E qual è questa sfida antropologica io
Butto lì una sintesi che mi ha molto colpito di pagina duecentoquarantotto dice monsignor Lucio che c'è l'Aris il rischio di una perdita di dignità della persona
Che viene un prodotto omologato ed omologante
E perché poco più avanti
Da una chiave di lettura tutta politica a mio modo di vedere dove afferma che il libera lei si muove il liberalismo nella sua forma degenerata sia immischiato dice SISTAN mischiando al marxismo
Non voglio spiegare niente mi ma anzi avremo spero modo di approfondirlo e da vita ad una prassi antidemocratica
E ovvero ad una democrazia formale c'è questa mi sembra una straordinario schiaffo alla cioè schiaffo una straordinaria sferzata sotto il profilo del giudizio all'attualità politica e io ho visto domando quanto noi stiamo siamo capaci di accorgerci di un processo di questo tipo
Dice c'è una vera natura in questa convergenza illiberali delibera il capitalismo a una convergenza con il marxismo soprattutto nei valori etici
Rivelando la sua vera natura di prassi antidemocratica dalla partecipazione di tutti alla partecipazione di pochi e per di più con nuove forme di emarginazione di coloro che la società non ritiene adeguati alla sua crescita i poveri gli anziani i disabili e le nuove classi sociali nati dei nuovi diritti
Il tema la cultura dello scarto mi pare di papa Francesco
Credo ricordare che quella bellissima battaglie che abbiamo fatto assieme senza averla programmato un quella fraternità regalata che ha evocato Paola Binetti sulla legge sul fine vita noi abbiamo posto questo problema cioè che anche lì quando si parla di tutela della vita dignitosa della vita che ha dignità la dignità è un concetto che viene plasmato dal potere quindi la persona inutile non dignitosa non efficace questi nuovi poveri
Comincia ad avere una personalità attenuata quindi trovo che ci siano delle chiavi di lettura che dovrei sulle quali dovremmo lavorare forse di più assieme
E poi e chiudo perché è stato detto appare qual è allora il nostro compito il nostro compito io mi permetto di raccoglierlo A pagina duecentosettantadue quando citando Benedetto sedicesimo a sua volta parla dei cristiani dei primi secoli proprio per questa cambiamento d'epoca
Dove dello dice hanno compreso come il dissolvimento della religione mitologica per loro cristiana per noi
Ha fatto posto alla scoperta di quel Dio che è Ragione creatrice e al contempo ragione amore anche pare sì litigi concetti professor Buttiglione
Per questo l'interrogarsi della ragione sulla vera natura e sul vero senso dell'essere umano la questione antropologica
Era per loro per i primi cristiani non una forma problematica di mancanza di religiosità ma faceva parte dell'essenza del loro essere religiosi
Quindi mi pare che in questo sa una sfida precisano i cioè saper capire quale modello antropologico si fa strada anche nella legislazione
Spinto da una cultura relativistica con questo incrocio di liberal capitalismo a dirmi di marxismo che degrada la persona a a quello
Quando serve se non serve non non non ha ha meno diritti
Ma questo modello di antropologico non soddisfa il cuore dell'uomo non è soddisfacente alle domande ultime dei l'uomo e quindi noi dobbiamo in qualche modo poter rieducare PCI e rieducare anche attraverso la normazione
Aldo un'idea di uomo che sia dentro questa religiosità che risponde pienamente all'umano
E in questo chiudo l'ha detto per adesso Maurizio Lupi ma lo ribadisco A pagina duecentosessanta monsignor Leuzzi
Ci dice che in questo processo dichiari educazione all'umanità a una a una questione antropologica che guarda tutto
E guarda soprattutto al senso ultimo se di questo c'è per questo c'è bisogno anche della carità politica
Senza la carità politica sarà difficile garantire questa prospettiva
è una sfida che a cui io mi sento totalmente indegno ma che ti ringrazio di averci richiamato
Grazie onorevole Minorello
Adesso Palmieri
Grazie per avermi invitato qui io attorno al titolo della del nostro del nostro invito cioè Settimane sociali votando un intervento da due tweet e mezzo attorno la parola provocazione cioè
La vostra presenza accadere una provocazione per loro è una provocazione per noi
Una provocazione per loro in due sensi nel senso che il primo quando qui alla Camera luglio abbiamo ospitato Mursio Santoro mossero Santoro non credeva che ne facessimo sul serio cioè che volessimo andarci veramente quando gli ho telefonato per dire guarda che c'è un manipolo di parlamentari che verrà a Cagliari
Dopo che avevamo prospettato in questa sede duramente non ci ch'io ho queste persone che non ci chiedesse al fatto che appunto ne facessimo sul serio e questo secondo aspetto della provocazione
Nei loro confronti e comunque la spia anche è pur vero come decorato Maurizio che c'è che il Papa richiamato pochi giorni fa niente ma è altrettanto vero che c'era norme lontananza da Dante secondo me della chiesa in senso lato da chi fa politica oggi
Cioè non c'è una lontananza rispetto all'invito l'impegno a far politica lontananza e con noi
E con chi fa politica oggi questa un secondo me una drammatica lontananza che in questo senso vengono seconda parte la provocazione anche nei nostri confronti cioè il fatto che non ci sia stato detto posto come condizione venite non parlate per noi è nata una grande opportunità
Nutrita di uno praticare la prima forma di comunicazione che l'ascolto
Due di non avere la presunzione che perché che è uno ha un titolo provvisorio pro tempore di parlamentare debba andare in un luogo e sempre dare le soluzioni tre e chiudo anche perché sul tema del lavoro nero alta soluzioni non ne abbiamo
Abbiamo domande non abbiamo risposte perché il cambiamento d'epoca dove fu dapprima Mariastella Gelmini travolge il mondo del lavoro come abbiamo visto è concepito fino adesso
E quindi è opportuno è una grande opportunità per noi una provocazione per noi nel senso etimologico Buttiglione mi scusa cede venire avanti le se chiamati a venire avanti
Proprio il fatto che noi si vada lì ad ascoltare le persone che hanno messo appunto
L'organizzazione contenuti nel convegno sono persone di valore che io sono curioso di capire che tipo di soluzioni concrete
Ci offriranno e quindi anche se ne siamo tutti come latte in scadenza avendo stampigliata
Una data che ancora non è certa ma molto prossima cioè della fine della legislatura credo che comunque sia appunto una una provocazione utile la nostra presenza e torno al punto di partenza
Per cercare di far capire che nell'attesa che essi faccia avanti uno la generazione di cattolici impegnati in politica forse varrebbe la pena di stare assieme a quelli che la politica la fanno oggi grazie
Classe davvero onorevole Palmieri l'onorevole Teresa piccione
Venga
Già adesso
Negli anni ringrazia molto
Per questa per questo incontro che ovviamente è un incontro di diciamo in cui veniamo sollecitati a due riflessioni che dovrebbero essere lo sfondo integratore
Sul quale noi poi agiamo nella prassi parlamentare nella prassi prassi
Legislativa e credo che i suggerimenti che ci sono venuti anche di che parlato prima di me
Siano interrogano fertile su cui noi secondo me dovremmo tornare a rincontrarci arrivederci per trovare nuova linfa e nuova forza nel cammino daremmo il nostro impegno parlamentare non dico più niente perché io Botto
Grazie onorevole
Poi Rizzo io tributato organizzare questo momento grandi versamenti piange fatto gli altri miei colleghi un itinerario teologi e culturale questo libro certamente stato interessante il leggerlo il capire quanto sia importante per prepararci
La il convegno alla alla settimana sociale non non aggiungo altro io ho preparato sì un intervento ma non non c'è tempo davvero perché se no non riusciamo ad ascoltare invece messaggio che magari tu voi darci come appunto a tutti prima di andare a votare perché non siamo chiamati no responsabilità
Sottolineo quello che diceva la la collega piccione invece quella di trovare un terreno fertile su cui arare seminare su questo sì grazie
Passo le ostile conclusivo lei partiva l'invito l'onorevole peggiore ma che tu eri preso io penso che
Piacque capiti al vecchio ascoltato che c'è il desiderio di approfondire cioè il cambiamento d'epoca ha bisogno di ulteriore riflessione il mio testo e uscente dei sì strumento però credo che anche l'idea di non affrontare il cambiamento d'epoca con gli strumenti del passato abbiamo bisogno anche in una capacità metodologica da approfondire
Credo che il messaggio su cui dobbiamo lavorare di più e questa accentuazione che io mi sono permesso di segnalare il libro del pontificato di papa Francesco del sociale però dobbiamo interrogarci che cos'è il sociale questo tu
E in che modo la fede cristiana può aiutare Coop a capire cos'è il sociale
Ora per fare questo BPER OPEC solo uno sulla battuta i soli a far sì che i cristiani siamo non si trasformi in un messaggio sociale è un messaggio religioso
Non è una legge ma neanche o movimento lo trovate anche se voi leggete perché testo della bruttina frase che ho scelto dice così Nabis Italia Chiesa quindi non è la diffusione
Di una ideologia religiosa e nemmeno una proposta di un'etica sublime
Molti di voi mitica monto sanno poi lungo i viali elevati ed espressioni ticket notevoli mediante l'ammissione dei a Chiesa e i Gesù Cristo che coltiva di evangelizzare ai GE
E perciò egli sarà presente al Cairo osso e il tempo poi il tempo propizio per la salvezza nella storia e dunque questo è un passaggio importante
Per comprendere come non possiamo ridurre immessa Kikri sanissimo a un messaggio nelle litigioso Penny sociale
Oggi bisogna però avete a che il coraggio di dire che una tradizione eziologica che che qualche borgo c'è che vivono insieme Oppo prevalente sta non capendo il messaggio del Papa a mio parere il spinge verso la trasformazione di MSN crisalidi sì un messaggio sociale questo significa rendere incapace cristianesimo vi risponde alla sua responsabilità storica
Per questo bisogna a mio parere ritornare a rilievi quale il contenuto essenziale che che il cristianesimo qual è la sua responsabilità per la sua capacità di rispondere a questo cambiamento d'epoca perché questa è la mia convinzione il cristianesimo a insieme a sposta cioè il cristianesimo figlio dei sorrisi a in sé la possibilità che risponde a questo cambiamento dei poca il problema è che purtroppo l'archeologia prima Sciacca richiamate da regioni teologica relativo generazionale non sono capace di rispondere a questo
A questa provocazione del mondo contemporaneo ci sa che un concilio però oggi sia nei nei Paesi dell'Est e dell'Ovest che surrogano del mondo di fatto ICCRI servizio fa fatica a rispondere abbia atteso che l'uomo contemporaneo per ora io vorrei che questo l'intervista a che l'espediente che faremo accadergli possono essere l'occasione per prende consapevolezza che abbiamo qualcosa da dire
E chi è un ibrido un c'è bisogno di ridimensionare il cristianesimo o messaggio religioso e sociale
Questo che il vero problema contemporanei il cambiamento all'epoca impone un cambiamento di rotta
Papa Francesco chiusa sollecitando però dobbiamo e qui egli è perché so che penso che l'app
E coloro che hanno responsabilità politica ad una tremenda responsabilità perché vi è un modo con cui fuori esercita attività volte ammissione la vostra carità
Voi aiuterete la chiesa vecchi servizio a rispondere a questa sua vocazione che se non lo facesse crisi all'inizio oggi non può farlo nessuno
Cioè non è che i cieli cambiano in ogni epoca poi se interpretato da altre prospettive neghi la cultura laica mi dirà che fede religiosa lo può fare solo il cristianesimo
Perché il cristianesimo in quanto entrare figlia dei sorrisi è una è una era il giovedì e la globalizzazione
Sì chi sanissimo ha in sé la capacità di dire che cos'è la globalizzazione perché i battezzati
Da sempre sono uomini globalizzati
Il problema ecco capire come non riusciamo a
Far crescere a chiese questa Corte Christian qui c'è consapevolezza e rende capaci di capire il cambiamento d'epoca in maniera tale che nuova società globalizzata
Posso davvero trovare un'assunzione adeguati ci vuole un lavoro culturale
Non da poco io credo che grettezza e più vicino con voi che io ringrazio anche la Provvidenza di questo questa mia esperienza from con voi io penso che ci sono tanti uomini tante donne che possono dare una risposta però e qui concludo risolvesse convinti che volto l'impegno il Parlamento che solo negus sulla mente un servizio e soltanto una forma di carità
Sì tutti coloro che sono impegnati
Il politica
Crescessero a cura di più su questo input
Impegno che turche sono al servizio e che solo carità
Io penso che insieme se posso dare una risposta e anche coinvolge altri amici che probabilmente in un anno da sei cristiana ma che sono di simbiosi
E che hanno consapevolezza che il servizio d'epoca ha bisogno ancora disse compreso e di essere servito ecco io mi auguro che quando ci troveremo a accadere possiamo proseguire questo cammino
Grazie
Ma se tutti chiedo scusa chiedo a propendere venire
Prendere una pausa del lavoro in data alla