Carovana per la giustizia in Puglia. Raccolta firme presso la casa Circondariale di Taranto

Radio radicale siamo qui al carcere di Taranto dove si sta tenendo la raccolta firme per indire sulla legge di iniziativa popolare per la situazione della siamo in compagnia dell'avvocato Luigi Esposito
Avvocato quali sono le sue impressioni cosa ha trovato come ha trovato la casa circondariale e i detenuti
Et credo che questa casa circondariale per quanto concerne sia la direzione che i poliziotti penitenziari c'è una grande attenzione tant'è vero che hanno preso anche loro delle iniziative quando si sono verificati casi veramente di invivibilità denunciare pubblicamente faceva anche sciopero
Quindi da questo punto di vista ovviamente c'è tutto quello che necessità diverso è il discorso invece del sovraffollamento e delle condizioni anche ritengo ancora difficili
Specialmente quest'estate c'è stata una temperatura sapete benissimo le celle rimangono chiuse perché non c'è una possibilità e qui diversa
Per quanto concerne invece la la giornata quello che è accaduto oggi so che ci sono state c'è stata raccolta firme oltre cento che hanno centotrenta che hanno aderito pur con delle difficoltà perché occorreva fare la domandina
Sappiamo anche che c'era il uno sciopero protetta del carrello non sappiamo né i numeri obiettivi però da quello che si è sentito dire dovrebbero aderire tutti i detenuti
Per solidarietà con le iniziative del del partito radicale
Poi c'è stato anche c'era c'era la presenza del precedente consiglio dell'ordine Esposito scusa Di Maggio e del presente alla Camera penale l'avvocato albanese Egidio e si è preso l'iniziativa di proiettare il docu-film spesse contrasti anche Sergio via a seguito particolarmente un documento di straordinaria
Rilevanza perché porta a conoscenza di una realtà che solo ignorate dal piglio riguarda il così detto ergastolo ostativo cioè il fine pena mai che effettivamente e questo c'è scritto prima sui certificati di esenzione c'era scritto fine piena mai adesso per questioni di computerizzazione c'è scritto fine pena nove mila novecentonovantanove
Non dare la speranza a un detenuto
Significa condannarlo come come ha scritto un grande magistrato ad una pena di morte differita
Sono i giudici che devono valutare caso per caso
Cioè togliere Rossodivita non significa aprire i cancelli
Significa dare agli organi competenti la possibilità di valutare perché essa quasi sempre o comunque in molti casi l'uomo della del reato non è l'uomo della pena e comunque
C'era scritto nella sentenza riguardante o Sciamanna non si deve leggere fuori dal da cancellate carcere perdete ogni speranza o voi che entrate
E sarà proiettato sia all'interno della casa circondariale evitare perché
Nella sede dell'università di Taranto nello stesso giorno nei prossimi giorni su di novembre c'è un'iniziativa in questo senso avvocato so che lei ha una lunga diciamo militanza con il partito radicale
Lei quest'anno si è scritto allora io
Ho rinnovato descrizione
A test non so se questa ultima ma io iscrivo e mi riscrivo e invito tutti a farlo io sono stato sempre un ammiratore
Di Pannella e prima di ogni altra cosa è l'ho seguito in ogni sua iniziativa e poi Rita Bernardini e oggi c'è una ragione ancora di più o comunque sia
Che va nello stesso senso si chiama Maurizio Turco perché è una persona che io non conosco
Arcore sono affezionate che veramente una garanzia di come erano degni di di continuità di quelle che sono state battaglie sociali che ha sempre fatte continua a fare il partito
Radicale quindi dovremmo tutti quanti stargli a fianco impedire che venga disperso questa è un patrimonio
Apprezzo quelli che pure essendo iscritti ad altri partiti prendono la doppia tessera proprio perché sensibili a questo aspetta questa realtà che in un sito accettare
Come ineluttabile quindi bisogna fare tutto il necessario perché sopravviva questa grande realtà sociale e politica italiana anche lei alla dottoressa la sua adozione no no sempre e soltanto nella
E ora Maurizio prende
Su questo non ci sono due perfetto grazie ringraziamo l'avvocato Esposito della camera penale di Taranto
No
Ho ricordiamoci e poi dobbiamo
Siamo all'uscita dalla casa circondariale di Taranto dove ci siamo entrati intorno alle undici questa mattina
Per raccogliere firme sulla proposta di legge l'Unione camere penali sulla separazione delle carriere
Dobbiamo ringraziare Francesco nei voli che oltre che un avvocato è anche consigliere comunale quindi Tare in tutto è oggi entrato nella veste di a utenti autentiche attore qui con me c'è Egidio albanese che il presidente della Camera penale ma prima di parlare un po'con te Egidio diamo alcuni numeri di che riguardano questo istituto la popolazione detenuto ecco e composta da cinquecentotrenta persone il massimo i maschi sono nella sezione maschile sono cinquecentodue del femminile sono ventotto se noi vediamo poi il rapporto tra la insomma i posti letto regolamentari la popolazione detenuta anche in questo caso cioè si conferma
Una soprannumero una somma però è un po'problema di tutte le carceri Pugliese sta diventando un problema sempre più grave
A livello nazionale che si stanno ritornando si viaggia verso cinquantotto mila detenuti
Quindi oltre la capienza regolamentare siamo quasi ai leader a questo ritmo arriveremo ai livelli della situazione che poi ha portato alla sentenza della CEDU cosiddetta Torregiani
Ventuno detenuti tra cui una donna sono tra assenti lo fanno lavoro Esseno pure la segni la semilibertà si conferma anche in questo caso c'era una carenza d'organico
Sia per quanto riguarda gli educatori che sono la metà di quei di quelli previsti dalla pianta organica cioè quattro su otto
Sia del personale amministrativo anche questi la metà tre di ragioneria tre su su sei e mancano sessanta unità per quanto riguarda Mario ordine e grado se per quanto riguarda la polizia la polizia penitenziaria i detenuti in Alta sicurezza sono novanta
Per alcune sezioni ad oggi è attiva una sezione dove si applica quella che viene chiamata la sorveglianza dinamica sono quaranta persone
Ma la direttrice mi diceva che entro la fine dell'anno ci saranno altre novanta detenuti a novanta persone che saranno
Come dire trattati attraverso la sorveglianza
Dinamica i detenuti che hanno firmato la proposta di legge sono stati centoventotto di cui due donne però c'è stata una la mattina la mattinata iniziata con una raccolta dei delle firme anche in tribunale con quarantasette
Quarantasette firme intanto Egidio io non so immagino che tu entra esca da questo cachet per i doveri professionali
Più volte
Che idea ti sei fatto della partecipazione di oggi dell'informazione che avevano detenuti
Le persone che poi ascolteremo che ci accompagnavano Adriano Adriano per l'uso fate del soldato Aldo Pazzaglia almeno tu hai potuto verificare che non c'era né un detenuto che firmasse prima che venisse informato di cosa
Stava firmando condendo delle domande anche che faceva che idea ti sei fatto io noto sempre che una una partecipazione delle persone che vengono che va al di là poi dell'interesse specifico sull'esito che questa proposta di legge avrebbe sulla loro condizione se venisse approvata dal Parlamento già per loro partecipare c'è un dato molto importante
è vero questo è verissimo perché tutte le persone che sono venute hanno chiesto hanno posto domande avevano una sorta di fame di conoscenza su questo argomento che è un argomento fondamentale all'argomento vitale per una democrazia al di là dell'aspetto personale di ognuno di ognuno di loro certo essere giudicati da un giudice
Che non solo e terzo macchie appare terzo occhio un giudice che vien fuori da una carriera diversa da quella del dell'accusatore credo che faccia stare tranquilli tutti quanti
L'imputato per primo meglio anche gli avvocati immediatamente dopo insomma ecco sapere di avere si dice per usare un gergo calcistico l'arbitro terzo veramente per questo credo che sia un fattore faccia
Piaceva indipendentemente quella posizione
Personale di ognuno di loro ecco perché questa è un'iniziativa che che ha riscosso successo con tutte le difficoltà del caso perché giustamente come ricordare i poc'anzi numeri che poi sono numeri il carcere di Taranto
Non credo che si differenzi da altre realtà perché le realtà e i numeri sono sempre quelli siamo sempre in una situazione di di difficoltà ma proprio nulla di carenza di di organico e così via c'è sempre la buona volontà che deve aiutarci in tutto questo
Per ordine di consentiva una cosa di ringraziare oltre te oltre a tutti coloro presidente della camera di Unione delle camere penali che hanno avuto quest'idea anche coloro che veramente consentono a questi ieri camminare sono sono tutti coloro che ci ha dato una mano stamattina
Anche il nostro presidente dell'ordine che è stato qui torno dal ricordiamo Vincenzo Di Maggio che è stato qui con noi cioè tutti coloro che c'è ci hanno ci hanno dato ci hanno consentito di portare avanti questa e ci consentiranno anche nei prossimi giorni portare avanti questa iniziativa che che non finisce oggi ma perché è un impegno
Continua che ha appreso la Camera penale perlomeno a livello terra
Di tanto insomma ecco peraltro oggi noi abbiamo saputo dai detenuti stessi ma poi la notizia è stata confermata dai dati dell'amministrazione penitenziaria che era abbastanza precisi e scrupolosi
Proprio nel senso della partecipazione democratica
Civile a dire semplicemente alla vita politica e istituzionale del nostro Paese attraverso la firma di una proposta di legge di iniziativa popolare che su quattrocento ottanta detenuti della sezione e maschile quattrocento hanno deciso di partecipare a questo grande Satyagraha in atto ormai dalla metà di agosto in tutte le carceri
Volto ad ottenere un approvazione immediata dei decreti delegati che il governo deve scrivere in questi proprio in questi giorni in queste settimane dopo la approvazione da parte del Parlamento della legge delega sulla riforma dell'ordinamento penitenziario quindi non c'è solo la proposta di legge d'iniziativa popolare
Il modo di cittadini che magari poi dovremmo verificare quanti godono ancora di diritti civili e politici però sarebbe stato veramente
Un po'insomma cattivo nei confronti di coloro sono che sono scesi c'è addirittura un cittadino francese che ha voluto firmare non l'abbiamo negata è chiaro che quella firma poi non verrà conteggiata nel totale quindi c'è questa forma di partecipazione democratica e poi la non violenza cioè deve decidere di non di protestare ma di partecipare ad un'iniziativa di proposte in questo caso la proposta è quella della riforma l'ordinamento penitenziario
Con il modo il modo il metodo della della non violenza
Non so se si è d'accordo da quando noi frequentiamo le carceri Marco lei abitante praticamente andando a trovare non solo detenuti ma anche gli agenti di polizia penitenziaria passando coloro con loro ore e ore sente da quando appunto il Partito radicale entrato nelle carceri credo che da quel momento siano finite le forme di protesta violenta le rivolte
L'
Dare fuoco agli eletti dalle sezioni
E già
Ecco questo ruolo del partito radicale della non violenza nelle carceri
Non ritiene che sia importante proprio per rendere
Più civile nonostante le condizioni spesso di inciviltà adriatici no no importantissimo ruolo fondamentale che ha svolto il partito radicale che è stato quello di canalizzare la potenza perché a volte la protesta violenta nasce
Dalla
Dall'aspettativa frustrata cioè nasce dalla disperazione nasce da da persone che non sanno come farsi sentire
Questo ha fatto il partito radicale ha fatto sì ha dato voce anche agli ultimi e questa è la cosa fondamentale questa è una cosa che che caratterizza il partito radicale rispetto a tante altre a tante altre
Formazioni politiche che hanno dimenticato di dare voce agli ultimi insomma e qui arriviamo al punto già in questo forse c'è già buona parte della motivazione per cui tu oggi
E ti chiedo se per la prima volta ha deciso di prendere
Proprio oggi mi venga lesa stando mentre i detenuti firmavo per la prima volta la tessera del Partito Radicale si è stato per la prima volta una tessera in assoluto cioè mi sono avvicinato per la prima volta
Ma l'iniziativa e quindi oggi avete un iscritto in più ma l'iniziativa nasce proprio dal fatto che dicevo
Prima parlando con te partito ha dato voce agli ultimi ha dato voce a una parte della cittadinanza che altrimenti non avrebbero voce questo è anche il fatto di avere tra virgolette caldeggiato un'idea che quella dell'Unione delle camere penali che datate nel tempo ma che non ha mai avuto nessun nessun Mitone nessun riscontro anche questo voglio dire caratterizza da particolare spessore e peso specifico a un partito allora se è così bisogna partecipare nell'interesse di tutti qui non siamo avvocati imputati nell'interesse di tutti i cittadini italiani
Bene grazie presidente della camera penale di Taranto Egidio all'albanese
Insomma la lotta continua sia per quanto riguarda la proposta di legge d'iniziativa popolare sulla separazione delle carriere ma anche la lotta per
Salvare anzi meglio far vivere il partito radicale grazie ad Egidio e ora
Flavio del soldato
Carovaniere di lungo corso
Ho fatto ho dalla Sicilia alla Sardegna ora siamo al penultima tappa della carovana in pubblica
Le carceri
Detenuti quando gli chiedi come stare in carcere di solito rispondono la galera sempre che la vera nel carcere sempre lo stesso
Per la realtà bisogna notare a volte a differenza per esempio oggi devo dare atto alla dottoressa Baldassarri che il dirigente di questo carcere ma anche a agli ispettori al commissario della polizia penitenziaria
Di un clima che almeno in questo carcere si vive dia abbastanza diciamo sereno però tu avendo davanti sempre il detenuto perché non manchi mai al tavolo della raccolta di firme voleva avere conferma deleterio se ci sono state anche
Insolito le doglianze
I detenuti quando vedevano esprime colgono qualsiasi occasione anche quella come la raccolta delle firme non è oggi eravamo qui non per raccogliere doglianze ma per raccogliere firma
Sì no qualche doglianza c'è stata però più che sulle condizioni in sé di detenzione appunto con ampi il rapporto con il giudice con la la lentezza
Quindi situazioni che ovviamente non potevamo assolutamente sul quale non potemmo entrare a sovente nel merito ma c'è stato questo tipo di tolleranza e quando andavamo ad illustrare spiegare no ma illustrare l'iniziativa appena si accennava a sei persone delle carriere ecco che gli si a tutti quanti illuminava il concetto e quindi era molto chiaro molto chiaro per loro
Però voglio dire non stiamo incontrando molte persone
Anche i colleghi avvocati tantissimi detenuti fuori dentro dalle piazze e illustriamo questa proposta che è una proposta seria cardine per un processo giusto
Quello sul quale stavo riflettendo e che però ci manca un dibattito nazionale cioè noi facciamo il massimo che possiamo fare con le persone
Una per una
Ma ci manca manca al Paese un dibattito su questo tema
Per il quale noi non possiamo pentimento supplire con con i pochi mezzi che abbiamo con le poche persone che siamo potremmo farlo se fossimo molti di più potessimo
Moltiplicare le carovane moltiplicando le persone che si scrivono al partito radicale
Però e sempre una ipotesi di supplenza mentre noi vorremmo che su questo tema specifico come sul tema generale delle carceri sul tema generale della giustizia
I mezzi di comunicazione di massa mettessero al centro
Del dibattito nazionale questi che sono poi i temi delle persone perché incide sulla vita delle persone e non soltanto dei detenuti perché i come dicevo questa in fondo è un loro gesto di il generosità nei confronti di chi è fuori dice ancora deve avere un un processo o nell'eventualità che abbiano un processo
Cosa fa adesso usato è il diritto umano alla conoscenza che noi vogliamo
Venisse fermato al livello a livello universale perché i cittadini sappiano quello che il potere fa governando anche in loro Adriano per lusso non è la prima volta che entra in questo carcere e però anche ogni volta diversa ogni visita diverso oggi peraltro non eravamo in visita ispettiva ma per la raccolta delle firme ma intanto le tue sensazioni impressioni l'emozione di oggi
Guarda io credo che l'incontro incontrare i detenuti sia istruttivo
E che dovrebbe essere un'attività molto più estesa
Oggi alcuni detenuti mi hanno ma ci hanno tenuto a informarmi del fatto che avevano aderito allo sciopero del carrello
E quindi e mi hanno chiesto riscontri in pubblico di questa loro adesione a questa iniziativa e io ho avuto bisogno di due minuti per ricostruire
E avevano scadevano debitamente informato il partito Rita e quindi probabilmente la cosa è stata è stata dichiarata in pubblico ma
Ecco
Queste persone
Che in virtù della giustizia di classe spesso sono di estrazione sociale molto modesta
Dimostrano una incredibile presenza e affezione ad una iniziativa
Non violenta Candiana e questo per me è sorprendente
Un altro si è lamentato del fatto che non riusciva non riesce ad accedere al Garante dei detenuti
Anche qui io non ero preparato era entrato per raccogliere firme
Mi ha chiesto recapiti perché vuole tornare sul tema insomma ecco
L'impegno su certe cose che sembrano formalismi nella forma della non violenza oggi viene da dentro il carcere
E questo per quel che mi riguarda è sorprendente
Grazie ad Adriano Aldo Pazzaglia ormai scrutatori per dolori cari lo conoscono perché uno dei carovaniere i più diciamo fedeli questa a questa iniziativa concludiamo nel con lui anche per capire da lui se questo calcio uguale a tutte le altre sono raccolta sempre la stessa assomiglia a quella vita dopo le sei notato qualcosa di diverso nella visita di oggi al carcere di Taranto
Ma guarda nel in questo carcere come sempre ogni carcere è una specie di realtà a sé stante che però si inserisce in un insieme di problematiche
Che più o un meno ampiamente sotto un aspetto ampiamente vengono ampiamente in altri aspetti si riverberano su tutte le situazioni in cui abbiamo visto questo è il nostro penultimo appuntamento ne abbiamo visitati diversi qui nella regione Puglia come dicevi io partecipato alla carovana quella della Sicilia
E abbiamo praticamente visitato quasi tutti i carceri le carceri dell'anno tutte meno uno purtroppo della Sicilia e la questione
è sempre abbastanza simile comunque diverse sfaccettature il problema dei carcerati con la giustizia nella persona del giudice di sorveglianza che non sempre
Nelle strutture e vicino al detenuto ed essendo il giudice di sorveglianza dovrebbe essere molto invece attento visitare e quant'altro la la situazione
Il problema delle più che del rapporto con la polizia penitenziaria
Il rapporto con le strutture e la mancanza di attenzione da parte dello Stato nella realizzazione di quei servizi sia come ristrutturazione proprio fisica degli immobili
L'altro giorno io sentivo Rita che parlava di una sistemazione in un altro carcere di alcuni bagni che le devo alla dignità
L'elevata a dignità della detenuto male devo anche la dignità della Polizia Penitenziaria che doveva aprire la la cella e ovviamente come il detenuto aveva tutto in comune anche l'agente di polizia penitenziaria come dire si trovava in imbarazzo per il detenuto e per se stesso nella in una sistemazione non confacenti alla dignità della delle persone perché costoro i detenuti sono persone
Non sono numeri non sono altro da normali cittadini che magari hanno sbagliato che stanno ovviamente scontando una pena ma che hanno la loro dignità
Il problema quindi delle strutture della necessaria manutenzione e il problema dei servizi collegati che è un problema
Ad esempio gli educatori e quant'altro che da un lato impedisce ai detenuti quel percorso anche rieducativo che la Costituzione assegna alla pena
Ma che costringe anche la polizia penitenziaria ha dei compiti suppletivi alternativi che non sono i loro e che i giallorossi trovano in difficoltà perché sono come dicevi
In in carenza di personale e e via di seguito
Queste sono una serie di problematiche che vengono più o meno o in questo carcere una più in quell'altro carcere un'altra i più vengono in essere qui ho notato come diceva anche nostro compagno Peluso il problema di avviare un in contatto con qualcuno che li difenda perché in questo momento loro hanno il partito radicale Rita Bernardini a cui gli scrivono mandano mandano la cosa della della dello sciopero del carrello e dei vari satira in cui partecipano per spingere il governo ma ad esempio siamo noi che dobbiamo dare anche i numeri del garante nazionale del garante della Puglia
Che sono invece le autorità come dire che non lo fanno per perché è un partito politico e segue questo indirizzo ma che è proprio scusate il termine il loro mestiere a dover fare queste cose siamo noi che dobbiamo darli questo numero dicendogli
Scrivete informate chiamate costoro che sono gli enti preposti
Ecco questo pizzico di solitudine del detenuto che in questo momento a
Il partito radicale
Con questa iniziativa anche l'Unione delle camere penali
Vicino a serie e non ha vicino a sé
Quelli che sono gli organi deputati
A proposito di carenze strutturali una cosa che sono cioè dimenticato di dire nel contestualizzare un po'questa iniziativa di oggi
Sicuramente il lavoro della direttrice del comandante spesso un lavoro di supplenza di carenze che non dipendono da loro ma sono strutturali perché finanzia menti perché i soldi non ci sono eccetera eccetera
Peraltro mi diceva dalla dottoressa Baldassarri che viene annunciato la costruzione di un nuovo padiglione anzi qui nel calcio non so se per fare arrivare
Altri detenuti da altre regioni e ce ne sono morti di altre regioni Campania dalla Calabria eccetera
Oppure per tentare di rendere regolamentare la la detenzione quindi secondo i parametri fissati dal Consiglio d'Europa dalla Corte europea eccetera
Mi diceva perché però questo nuovo prato indiano verrà costruito nell'area dove ora c'è il campo sportivo non va bene insomma
Non è la mia passione per il calcio perché mi fa dire questo ma una valvola di sfogo un momento di che attiene ai processi anche di risocializzazione di attività
Fisica sportiva dico costruire un nuovo padiglione per al deferimento dello spazio storie dove OLAF vigevano papà pallore è una cosa sulla quale magari noi dobbiamo intervenire poi c'è la carenza di grande struttura che riguarda il tribunale di sorveglianza sulla sorveglianza sono affollati tanto quanto dei tribunali penali però
Qui c'era un grande presidente di Tribunale di Sorveglianza siamo al Taranto mi corre davvero l'obbligo non solo di salutarlo ma di ringraziarlo per quello che lui ha fatto Massimo Brandimarte
Uno due se non il migliore presidente di tribunale sorveglianza al nostro Paese
Non era raro per me e per Rita andare in giro a recarci e detenuti che non vorrei essere trasferito a Taranto
Ma non perché il carcere di Taranto fisse particolari possibilità le carenze e le abbiamo già descritte ma perché a Taranto c'era Massimo Brando ma Brandimarte un TG
Un servitore dello Stato che ha interpretato il suo ruolo la sua funzione quello del magistrato di sorveglianza
Certo nel sorvegliare mai d'sulle condizioni ma anche nel l'applicatore l'articolo ventisette della Costituzione cioè il senso della pena che essere volta alla reinserimento
Sociale
Questo e quanto dovevamo oggi sulla visita penultima tappa della carovana per la giustizia domani saremo al carcere invece una vista molto impegnativa perché vi siamo oltre in mille abitanti
Non a Lecce nella città carcere chiamata a Borgo San Nicola la casa circondariale
Diverso domani