III Edizione del Cortile di Francesco - Esperienza e cammino alla luce di Francesco

Prova prova
Trova trova ecco cinque
Intanto
Salutiamo fardello vento che si accompagna lungo questo momento
Procediamo con i nostri incontri dopo il professor Cacciari persona Caroli e stasera alle ventuno in basilica catena Bassetti Prodi e Gerardo greco saluto con affetto il professor Cacciari e do la parola subito al moderatore di questo momento dottor Alessio Antonielli buon ascolto e buona continuazione
Grazie
Buonasera a tutti
Massimo Cacciari si è confrontato diverse volte con la figura e il pensiero di Francesco mi viene in mente per esempio il capitolo di ilarità s'dell'inizio oppure in doppio ritratto dove viene
Conteso dove si sente
Bene l'idea il vento porta via la voce
Dicevamo Massimo Cacciari se confrontato diverse volte con il pensiero di Francesco in particolare in due in due libri sa sta crollando tutto con
E il
Appunto in questi in in in questi libri in questi e posti dove ho avuto modo di di potersi confrontare
Massimo Cacciari ci parla di un Francesco e della teologia di Francesco del del suo pensiero si è parlato molto di Francesco Francesca forse uno dei santi più importanti della cristianità
E si è scritto molto in particolare delle delle sue vite della sua vita sono state scritte molte vite di Francesco sono così tant'è che difficilmente si riescono a contare
Quello che
Sembrato perlomeno mi è sembrato quando ho avuto modo anch'io di affrontare il pensiero di Francesco e gli dà vita agli scritti che c'è una difficoltà invece nel dividere grafia per quanto riguarda la parte della teologia francescana
Si parla poco del pensiero di Francesco della teologia e del peso più logico che Francesco ha avuto nella storia della Chiesa questo forse perché Francesco si si pensa abbia Ascrizzi ha scritto poco effettivamente e di fatto di suo pugno due tre due-tre cose solamente
Ciononostante
Il il pensiero teologico e la portata teologica di Francesco a un testo che è diventato egli è tuttora un punto cardine della cultura europea contemporanea pensiamo ad esempio è carta o anice come anche il professor Cacciari ha citato diverse volte
Volti si parla di Francesco da un punto di vista forse edulcorato
Da un punto di vista ecologico oppure
Buonista pacifista non è così non è questo il peso di Francesco e il professor Cacciari in diversi diversi posti ce lo ha ce lo ha dimostrato o per lo meno questo è questo è il suo pensiero
Oggi veniamo qui in questa in questo contesto di fronte alla basilica di di San Francesco a parlare di cammino
A parlare di cammino e Di Francesco sicuramente Francesco ha camminato per per le vie del mondo senza mai pensare che quel mondo gli appartenesse
I LEA
Pensiero di Francesco e la trilogia di Francesco non sono nei suoi scritti molto probabilmente mani le opere e nella vita concreta che ha vissuto
Nella vita concreta di Francesco e quindi nel suo cammino nel suo vagare per il mondo
Si trova il si dispiega quelli che sono i suoi concetti fondamentali il concetto appunto di povertà il concerto di ilarità se il concetto
Di di morte
Ecco degli possiamo dire che Francesco è probabilmente uno dei santi più umani della della della Storia del cristianesimo e il cammino e la vita quotidiana le relazioni sono il luogo dove dove lui ha espresso il la la sua teologia
Appunto di cammino di questa umanità e della rivoluzione che ha fatto ci parlerà oggi il professor Cacciari grazie
Buona sera speriamo che le
Il vero bagno non volino troppo e che
Riusciate a ad ascoltare qualcosa
Sì io vorrei parlare con voi del del straordinaria figura che io assumo in Francesco questo tema del viaggio del cammino
Che è un tema centrale della nostra civiltà no si potrebbe dire quasi che la nostra civiltà alla civiltà occidentale europea nasce
Con l'idea del viaggio con il problema del viaggio di che cosa significhi il viaggio
Dall'Odissea al all'Ulisse di Joyce no questo tema del viaggio è è costante
I grandi momenti grandi i grandi gli attici della nostra civiltà hanno a che fare con quest'idea a partire dalla dalla stessa Divina Commedia no che cos'è se non un grande viaggio
Il viaggio più grande che si possa immaginare non quello che tocca gli estremi non va al fondo dell'abisso fino alla a vedere a vedere il il fuoco il nucleo dell'empireo
Cioè noi siamo viaggiatori noi occidentali siamo coloro che viaggiano non è così per le altre civiltà
Una civiltà che pensa di additare il centro
Non ha alcun bisogno di viaggiare
Questo bisogno del viaggio questa Nostalgia dello hanno quest'anno Stelvio dell'onta nel lontano questa nostalgia ad andare non è
Di tutte le civiltà anzi è soltanto dalla nostra
è soltanto per la nostra
Chi pensa di stare nel luogo attraverso cui passa l'asse del mondo come l'imperatore cinese pro alcun bisogno di viaggiare
Sta al centro
E non si muove
L'asse che non vacilla
Noi invece siamo Poppi viaggiatori noi siamo noi siamo la civiltà dell'esperimento no corpo di esperimento e ci speri
Concorso è il termine togliere cammino viaggio in greco poroso no
Noi siamo coloro che si aprono sempre la strada
Noi siamo coloro che che si in futuro non sempre nel loro cammino come diceva Dante no sin futura non
Procedono sempre oltre questo vale per le grandi simbologie spirituali così come vale per quella per quella teologia secolarizzata che quella che che vive nella stessa idea di progresso no
Che nient'altro che la secolarizzazione di queste grandi idee
In questi grandi itinerari spirituali
Anche i mistici eccetera
Ma qual è appunto il carattere del viaggio di Francesco all'interno di questa costellazione di forme di viaggio che si potrebbero ricordare che Israele è bello ricordare non avendo nel tempo
Almeno quelle fondamentali fra la navigazione filosofica qualcuno di voi si ricorderanno nel Fedone
Quando Socrate parla della sua seconda navigazione dopo la prima nel mondo degli impieghi a nel mondo della fisica la seconda la ricreazione verso le idee
Socrates si rende conto che non si possono trovare dei principi delle cose che siano principi materiali perché ogni principio materiale ha bisogno di una spiegazione a sua volta e così via all'infinito
Quindi se può impedire questa regressione di infinito un devi trovare un principio delle cose delle cose fisiche che non sia un principio fisico che non sia un principio
Un principio empirico materiale
E qui comincia la sua seconda navigazione dal solidi e poi se ne potrebbe essere un altro successivo verso il bene eccetera eccetera navigazione filosofica ma adesso che corre verso il sapere
La navigazione filosofica deve garantire una felicità una contentezza per così dire che deriva dal mio sapere io so e perciò sono contento e perciò sono felice
Questo è l'asse del discorso filosofico la radicazione che io conduco con la forza della mia ragione
Verso un sapere che mi soddisfi che mi accontenti e visto e Pistelli Mackenzie hai visto e sono felice
E questo non può essere certo il viaggio di Francesco perché viaggio di Francesco non è certo il viaggio verso un sapere che io ottengo a cui attingono attraverso la forza dalla mia sola ragione
Però io questa grande esempio di viaggio il viaggio filosofico la navigazione filosofica che non può essere quella di Francesco
Poiché la navigazione mistica che può avere una sua accezione
Propriamente spirituale religiosa come prove né ora anche assolutamente a stilistica
è il viaggio il viaggio dell'Ulisse dantesco
Forse il primo esempio di viaggio di uomo faustiano no di viaggio
Dove verso l'assolutamente ignoto
Verso il mondo senza gente verso il mondo di cui nessuno ha fatto esperienza
Questo Isnardi issarsi che è assolutamente analogo al viaggio estremo del Mefistofele di Fausto
Del del Faust di Goethe
Quando il Faust di Goethe chiede a Mefistofele basta tutte queste scene queste rappresentazioni conduce mi
Al mondo dove le immagini dove ogni immagine scioglierli e nemmeno
E qual è questo mondo il mondo delle origini il mondo lo chiama dette delle mandrie cioè il mondo delle pure potenze di ciò che può essere ma non è e ancora non è e quindi non la forma
Con un simili solo quella in origine solo quella perché solo quello il principio
Faust è assalito da questa nostra regia dei niente o meglio di ciò che è il solo impotenza esistente
E che nessuno ancora mai visto che nessuno potrà mai vedere la pura potenza la poca potenza prima di diventare atto
Lui vuole andare Fausto no e in qualche modo del tutto analogo badate al questa straordinaria invenzione di Dante che l'Ulisse il suo viaggio del ventisettesimo del dell'inferno
Quindi questo viaggio che può avere questa derivazione a te Istica come nell'Ulisse e come nel Faust ma può essere anche il viaggio dell'anima verso la può più rigide verso la propria ricchezza
Che via via annullarli niente in sé ogni appetito mondano
Ogni dimensione empirico corporea è una grande mistica sarà la grande mistica renana la grande mistica domenicana Eckhart Diana praticamente contemporaneo appunto alla alla Divina Commedia Dante
Quindi viaggi anche questi è il viaggio di Francesco certamente no certamente non radiato di Francesco questo il viaggio che annichilisce le forme che annichilisce le figure reali anzi il viaggio di Francesca all'origine del realismo della cultura europea contemporanea in tutti i campi anche in quello artistico come Stato a suo tempo e da tanti ormai riconosciuto
Tantomeno sarà il viaggio dell'azzardo dell'avventura no
Che Luca tutto consuma tutto oltrepassa tutto
E in effetti non ha mai niente no
Non ama se non se stesso non ama se non la propria stessa esperienza
L'azzardo l'avventura anche questo la grande figura del viaggio occidentale no quella dell'avventura
Ma non è certo quella di Francesco anche se Francesco per certi versi a una un timbro anche di amori di lontano di amore cortese no cioè una in continuo di avventura in Francesco
L'inizio della sua nel suo viaggio a Roma
L'inizio del suo viaggio quando parte Cavaliere e poi richiamato indietro e si converte il ritorno indietro proprio si converte
Ritorna Alpa al punto in cui da cui era partito per iniziare il suo polpi Tina erario ma questo timbro dell'avventura cortesi in Francesco è un timbro di canto quasi di canzone no che rimane nella sua vita che rimane nella sua esperienza ma non è certo questo il viaggio di Francesco
Rimane un sacco ove di Avventure nel viaggio di Francesco che lo rende così anche
Lo rende ancora più ricco ma non è certo questo il viaggio di Francesco
Forse quello nella nostra tradizione la forma di viaggio che la nostra tradizione poi ricordati di più Francesco e quello del pellegrino no
Qualche qui ad Assisi no
La la figura di Francesco si ricorda spesso con dei pellegrinaggi
E devo anzitutto ed è vero in parte è vero perché perché in parte è vero perché quella che è fondamentale del Pellegrino non è come non è mai Francesco il raggiungere un luogo
Ciò che fa il Pellegrino buone la sua sete di Santiago o di Roma o della Terra Santa ma il viaggio spesso
Il Pellegrino la il del pellegrino e il suo andare
è il suo andare
è l'esperienza che fa esperienza nel senso che il primo spiegato proprio etimologico è l'esperienza che fa del suo andarono è la strada che costruisce andando no come detto
Come diceva quel grande poeta spagnolo Machado no
Che andante
La strada non è quella che tu percorri la strada è quella che tu fai andando
Il Pellegrino è colui che fa la sua strada questo è il Pellegrino non colui che arriva a Roma arriva a Santiago
Perché allora sarebbe Pellegrino Keats anche chi va a Santiago comma in aereo non è così
Non è così
E Pellegrino soltanto quello che Civati ieri perché parla con Madre terra camminando
Ma è anche quello che sente il suo stesso andare come lametta come lamenta
Andante carissimi
Dice Francesco non mandateli o la andate carissimi il posto andare è la meta
L'esperienza del viaggio che fate
Il confine è infine e Santiago è Roma è Terra Santa
E che da questo punto di vista Francesco è davvero Pellegrino non c'è dubbio
Però il Pellegrino cha alcune dimensioni che non ha perché ci che Francesco fu era insomma che l'esponente di cui tre perché meno ricche dell'esperienza francescana
Perché perché il Pellegrino
Vero tutto quello che si è detto finora però
Nel suo andare
Non s'arresta non si ferma
è il Pellegrino sareste si ferma soltanto per prendere fiato
E laddove si ferma e statalista per prender fiato nascono anche grandi cose
Cioè la Rete la Rete la Rete europea no si informa sulle strade dei pellegrini
E non ce ne accorgiamo ce ne accorgiamo soltanto in pochi non alla Rete europea
La famiglia europea si stringe intorno alle strade che pellegrini percorrono però i pellegrini le percorrono
E la e la strada quella che conta più che il luogo nel quale per prender fiato per prendere il cuore restano non si prendono cura i pellegrini vengono curati i pellegrini lungo queste strade
Sì per uffici formano quei luoghi in cui sto ci si prende cura di loro ma il Pellegrino non è colui essenzialmente che si prende cura
Delle cose che incontra delle persone che incontra delle città dei paesi che incontra
E invece è questa la caratteristica di Francesco andate carissimi e prendetevi cura
Cioè non siate mai se curi
Non siate mai sette cura non siate mai senza prendervi cura dell'altro di colui che incontrate
Di tutto ciò che incontra l'arte uomini e cose
Uomini piante animali prendetevi cura passo dopo passo nella strada che fate andando prendetevi cura siate curiosi nel significato più profondo del termine l'opposto di una vana curiosità siate curiosi di tutto ciò che incontrate
Conoscete lo a martello e abbiate nel curare
Quindi
Più che il Pellegrino Francesco proprio il samaritano
Che in tutto ciò che incontra si fa prossimo dinamica della prossimità
Non sta statica prossimità io e lui che siamo vicini
Prossimo e colui che essi avvicina che si fa prossimo che cammina verso che si fa strada il si apre strada per arrivare all'altro e averne cura
Quindi molto di più del Pellegrino Francesco
Per un verso si il tratto del pellegrino va peraltro molto molto di più del pellegrino questa l e il viaggio di Francesco il Cammino di Francesco
In un cammino
Calde i presupposti come prima diceva
L'amico che ci ha introdotto molto seri
Molto seri basta con questa leggenda del Francesco tutte ingenuo eccetera mi sono dei presupposti ideologici formidabili nella santità francescana
E il primo presupposto di questo cammino di Francesco
Today di andare e nel tuo andare andate carissimi nulla chi deve arrestare frenare
Ma perché nulla gli arresti e di freni Todini essere senza impedì menta
Come fai a
Volare
Sì sei tutto zavorrato
Quindi liberati
Liberati di tutto
Non sono buona queste cose sono impedì menta
Ti impediscono di andare
Svuotati presupposto teologico chiaro come il sole che non si lo svuotamento
Di quello che non ha tenuto per sé la potenza
Ma la tutta donata
Se ne tutto svuotato
Ma la cosa inconcepibile perfettamente pensabile che in modo perfettamente laico
Per andare non puoi essere appesantito deve essere libero non può andare chi il nome libero
Non può andare lì incatenato di Platone al fondo dalla caverna all'inizio del settimo libro
Qualcosa tira le porte a svegliare per andare per cominciare la tua navigazione per cominciare il più itinerario per cominciare il più il pellegrinaggio per cominciare il tuo cammino
Beh risvegliarti
E che nessuno poi i freni
Non addomesticare atti mai
Nessuna casa Domus di costringa
Due giovani grandi immagina anche che vengono dalle vite di Francesco no
Quando arrivo a Bologna e vedere levi fuori Fraticelli che avevano costruito una casa a fin di bene
E dice fuori tutti fuori tutti
Voglio vedere la battuta nel giro di ventiquattro ore
O anche qui ad Assisi leader
Sale sul tetto esimente a smantellare la casa che avevano costruito
Sono grandi simboli
Come tutti i simboli è assurdo scemo prenderle alla lettera
Ma sono grandi orientamenti grandi prospettive devono farci pensare e ragionare dei credenti e non credenti
Nel nostro cammino nel nostro viaggio nel nostro fare esperienza non possiamo restare
Non possiamo arrestarci
Questo vento questo spirito suonare nelle nel crede nel nel credente e non credente pensante d'Europa
E qual è la grande idea da cui parte questa questo viaggio di Francesco e quello biblico nel e quella biblica e poi ripresa ancora più forte e direi quasi violentemente ne nel Nuovo Testamento della Parodi Kia no para o i corsi
Ho Paoli che in e il modo in cui settanta traducono di termini biblici che indicano
Colui che abita momentaneamente
Un territorio una casa una città oppure oppure ci abita
Però ci abita senza averne
Senza godere di tutti i cosiddetti diritti civili qualcosa di simile a quello che nel diritto greco per così dire si intendeva per nette equo no colui che abita una città ma non è ai diritti
Dicevo viola i diritti politici civili
Ma nel linguaggio di bilico questo termine assume un significato teologico profondissimo a partire dal famoso dalla famosa parole di Abramo in genere sì no
In cui Abramo stesse si dice io sono un parole corsi e un pari Peter Moss
Parlo di corse cioè ci sono uno che
Abita accanto ma abita accanto passando
è uno che passa attraverso che attraversa
Che non sta mai solo le grandi figure i sodali
Alla cui tradizione Francesco appartiene
E la Paroli ci sia l'idea fondamentale che Soffritti sovrintende la forma del Cammino di Francesco Francesco Purple grosso un perfetto parli così cioè
Cammina attraversa come il Pellegrino
Ma nell'attraversare stanche sempre accanto a ciò che attraversa questo il paradosso che dovete pensare
Come fare up a oltrepassare ad attraversare un luogo questo luogo e vitalità non insieme perché il Parma così non è qualcosa che contrasta la casa
Non è qualcosa che nega la casa
Chi sta accanto lei a cura eppure non vi si arresta mai
E sempre oltre il sempre oltre a ciò di cui pure prende in questo stesso momento cura
Questa l'apparato salita del Cammino di Francesco che che stressa proprio
Teologicamente
Il concetto l'idea biblica di public sia
Da stress
Perché la palude chiedi Adamo e davvero una un andare oltre un seguire la voce andare oltre non è sottolineato l'aspetto del Pagliara così fortemente come in Francesco
Oltrepasso sempre e sempre solo qui
Qui nell'uovo che è un trapasso
Di nuovo qui oltre passandolo
Non c'ero e resto mai in questo luogo non mi arresto mai eppure di questo luogo massima cura o amore offerto
Come si fa a combinare i pericoli dall'apparato salita ma se voi togliete la parola o salita in Francesco come in Gesù togliete tutto
Vi rimane un maestro di virtù
Vi rimane un maestro qualsiasi
E invece che così interroga anche non credenti di queste figure ma proprio la loro pagato salita
Tutto il resto lo sapevamo già la i filosofi
E questa paradossali italiane sono terreni segnato il resto lo sappiamo meglio ideologici
Questo è il punto fondamentale di Francesco
E questo il termine che risuona anche nella sua nel suo concetto nero su idea di di misericordia no Bell Hopa Hopa Air France di cui si parlava B fa tutt'uno con quell'idea di di svuotamento di libertà che dicevo l'essere poveri non è un discorso che sta
Tasse è così
Essere poveri significa quelli liberare il sì è un concetto positivo la povertà di Francesco non negativo
Positivo significa libertà
Significa liberarsi di quegli impedimenti ai piedi impediscono di andare e di andare nei termini che abbiamo detto che non è un semplice oltrepassare ma era già passato avendo cura ero avendo è una delle quote passando avete capito
Questa quindi la Popper trasferiva Luigi logicamente
Da queste premesse
L'idea di povertà
Non potrebbe essere diversamente
E poi questo per cura si presenta come con i termini della Misericordia
Di cui tanto si parla recentemente ma lo si capisce davvero il significato di questo termine
Cioè non si capisce sua nella sua assoluta esigenza
Ho lucide chine modo semplicemente caritatevole appunto
è la sua assoluta esigenza risuonare lo stesso di nuovo negli inguaia Gio nel linguaggio biblico e neotestamentario
Ed è qui che lo riprende Francesco
Come da quel linguaggio riprende l'idea di povertà come da quel linguaggio riprende l'idea l'idea del cammino dell'andare esattamente come quello di Gesù
Che vada per tutto
Ma lo spread resta da nessuna parte
Eppure sta dove va
Lascia il segno ovunque vada
Ma nessuna casa lo costringe lo lega
Sono spiriti scatenati
E allora misericordia e e misericordia che significa
Misericordia
I livelli migliori code ci risulta
Chiarissima dal termine che
Il greco neotestamentari usa per indicarla
Che non è semplicemente un moto del cuoco un moto del cuore no
Il tuo cuore di fronte alla sciagura dell'altro
Viene ferito esattamente come ferito altro
Il cuore del samaritano si spacca questo
E la traduzione del termine usato dal Vangelo
Il cuore samaritano si spacca a vedere l'altro spaccato a pezzi per terra
La ferita dell'altro diventa una ferita tua e quindi guarendo l'altro Guarini due dici tu
Volendo l'alto fuori città un ultimo l'unico modo per guarire te eguali e l'altro
Perché la ferita divenne molto più che una compatire che una compassione
O meglio pur pudicamente precisamente una compassione cioè si patisce nello stesso modo
Come grandi maestri francescani dicevano che comparativa la Madonna sotto la croce
Che era comunque crocifissa
Comunque ho Cefis
E il modo in cui la Madonna in croce veniva sotto la croce veniva con crocefissa con il figlio era che che avvertiva allora fino in fondo gli stessi colori del parto
Era la forma in cui lei veniva crocifissa
Quindi compassione pop nel senso letterale del termine del patto soli suona a proprio uso e significato
Prioritario principale e fondamentale voluti sofferenza
Eccolo la raccolta e la misericordia la misericordia e che quella ferita diventa la tua si fa la tua
Si fa in qualche modo immediatamente la tua
E il compatire diventa diventa quindi positivamente un lottare insieme per sanare quella ferita
Guarendo l'altro io con lui l'otto per guarire quella ferita
E il contesto un contesto agonistico può avere significato completo dal termine Ago
A colpo di Ragoni anche non vi è anche la lotta la lotta per quell'agonia per me comporta al fine di guarire la ferita
Nessuna compassione come dire contemplativa
E il tentativo di portarci qualche rimedio no perché Dio non ne vale soltanto per la vita dell'altro navale la vita mia perché il mio cuore che si è spezzato vedendo quell'altro spezzato
Vedendo quell'altro fatto a pezzi
Questo significato come dire io ritengo rigoroso del termine misericordia
Ora tutto ciò appunto Francesco
Lo lo dice lo mostra con la sua vita diceva giustamente nostro amico no
Tutto ciò non viene non viene spiegato attraverso dottrine lunghi discorsi sproloqui eccetera eccetera ENEL mostrato
Si mostra
Mostrasse
Per terra bellezza Napoli nel senso più classico del termine direi di Francesco no va be'lei si mostra
Bisogna capire appunto ciò Chris che ci si mostra ma si mostra questa questa esperienza mo'mo'
In queste esperienza che mostrasse possiamo
Possiamo cercare di di decrittare tutte le questioni tutti i problemi tutti i termini che siamo andati dicendo ma quello che è essenziale poi appunto che tutto ciò si mostra
E da qui anche Francesco questa figura di santità che sta proprio all'origine anche delle grandi correnti del realismo europeo
Perché questo si mostra si dipinge cominciò a volare intubare che le che le che che le stigmate di Francesco sono il dipinto del Signore signori dipinge Francesco
Il corpo di Francesco
E tutto e tutto realismo nel senso vero del termine no la la la teologia la religione la spiritualità di Francesco
E non vi è in turni non vi è in questa religione in cui tra spiritualità in questo cammino che abbiamo cercato di cui abbiamo cercato di vedere la forma nessun tratto
Diciamo diciamo un termine
I nostri corrono
Cioè avete capito Siva
Si oltrepassa restando si era visto oltrepassando
Ogni luogo nuovo ma non Santiago ogni luogo è buono all'evento e buona il miracolo al ruolo straordinario
Buono ciò che meraviglia
Che è sostanzialmente che cosa il miracolo ma il miracolo sostanzialmente alla conversione quello al miracolo
è infatti Francesco predica verbo Mons tra verbo mostra verbo forse
Mostra bene
E vuole convertire altro che il fuoco e la lotta con immagini che vedete qui a alla basilica rituali non va a fare non per fare non va a fare la gavetta con immagini
Va lì per convertire parli per predicare Verbund
E poi è naturale che in una grande santità dice no anche questi elementi spie questi elementi di subentrino anche questi elementi di religiosità spirituale nessuna nessuna spocchia intellettuali spicca
Su questo ma è chiaro che non è questa l'ispirazione fondamentale di Francesco
E allora che cosa cioè il timbro fondamentale Antimi ostico cioè Francesco in tutti i tratti del suo cammino mai mai mostra mostrano
Estraneità
Il tratto fondamentale dell'itinerario gnostico Lacks segni teglia direbbero ASS avrebbe detto no l'estraneità all'essere xeno su straniero
Io in questa casa non stop perché sono straniero in questo mondo non stop perché sono straniero
Vi era un questo elemento è varate nei primi secoli del primo secolo vi sono tracce evidentissime di questa dimensione nella spiritualità cristiana anche di carattere ignorò spicco basta pensare alla lettera via niente
Sono straniero in questa terra no Franzetto non è straniero da nessuna parte
Va inserito in quella straordinaria figura di Pellegrino che ovunque a casa e mai a casa ovunque a casa perché a cura di ciò che incontra ma mai di si arresta
Perché sempre chiamato oltre oltre perché devi indicare l'oltre come appunto nel Cantico delle creature indicata l'oltre alla fine lei scatole la dimensione escatologica deve sempre restare
La riserva escatologica suoni dimensione mondana deve sempre prevalere
Ma ciò non deve comportare mai alcun senso di estraneità al mondo
Inox secolo cammino inox secolo cammino
Inox secolo io sono Pellegrino ma quel pellegrino straordinario ricco abbiamo parlato molto più che la tradizionale figura di Pellegrino
Condizione fondamentale e qui finisco
Per comprendere questa esperienza esperienza ma dentro cui vanno lette tutte le cose che ho detto e tante altre ancora
Non la semplice esperienza
Dentro questo il previdenza vivono tutti questi problemi nella loro complessità nella loro profondità condizione fondamentale anche qui termini evangelico fondamentale da recuperare e teologicamente per intendere Francesco
Ciò che Francesco detesta davvero
Ciò che odia davvero
Ciò che comanda comanda lui che non comanda niente davvero di di di combattere e di eliminare no la Filo Sicilia diceva il Vangelo
L'amore disse l'amore disse
Perché tu puoi abbandonare tutti gli impedimento il buona di questo mondo
Tu puoi liberarti di ogni possesso ma se non ti liberi di questo amori ditemi
Se non ti rivoli di se non ti se non se non oltrepassi questa caverna egoistica
Che ci domina sempre che così dura da eliminare no facile liberarci di qualche possesso forse no forse
Ma liberarci di questo possesso di questo in questo in questo io che così gelosamente custodiamo precoci gelosamente amiamo filo psichica
Non è possibile quel cammino che Francesco indicato
Non è possibile quel pellegrinaggio quell'itinerario così complesso così difficile che Francesco indicato
Complessa e difficile
E qui pensatore
Il non credente si chiede possibile
E questo
Questo possibile
Grazia
Forse possibile per grazia
Ma umanamente possibile no certamente no
Certamente no qui subentra realismo punto del pensatore laico certamente no
Figure come Francesco indicano dal punto di vista dell'umano o se volete umano troppo umano l'impossibile
Chi ha vissuto così chi ha fatto quell'esperienza
Dove è finita quell'esperienza e parliamo
Ne parliamo ai me
Ma la pratichiamo dove tira praticata
Questo non era forse anche il dramma di Francesco le sue tremende delusioni i suoi tremendi fallimenti
Vogliamo parlarne
Signor possiamo parlare in sede storica quando volete
E allora interrogativo che alla fine di questo di questo
Itinerario il non credente deve porsi è
è l'impossibile questo
Certamente sì
Se ragioniamo in termini storici in termini culturali certamente sì & impossibile
Ma l'impossibile è impossibile Grazia ablativo
è il non credente non ha risposto a questa domanda ma certamente sarebbe l'ultimo hit nota del mondo si dicesse
Si alzasse le spalle dicesse questa una domanda che non mi interessa questo normale che non sussiste no quel possibile Grazia e un possibile che anche non credente deve tenerlo aperto di fronte a sé
è un estremo innescato che è impossibile dire impossibile
Che dire assolutamente impossibile
Io non credente può dire la misura di libertà usiamo soltanto questo termine
Che Francesco ci indica
è umanamente per le forze del semplice umano l'impossibile
Ma all'impossibile può essere possibile però forse che sono sopra umane
E questo anche non credente a questa possibilità anche non credente deve dire sì
Perché non ho nessuna nessuna argomentazione per negare questo estremo limite del possibile
L'estremo limite del possibile anche logicamente l'impossibile no provate a pensarci
Pensiamo il possibile ultimo il possibile estremo sarà quel possibile che toglie lo stesso possibile quindi l'impossibile
Quindi non è possibile per il non credente negare la possibilità che vi sia che esista realmente una esperienza come quella di Francesco perché Francesco c'è stato così come ci è stato ucciso
Ma certamente per il cristiano in primis ma anche per il non per il pensante
è per tutti i cristiani chi sono stati pensanti eh questo fa un problema colossale
O no
Il problema colossali di come il mondo sia il mondo della Filo psichica
Sia dominato dalla fido psichica
Sia dominato da qui Boni impedimenti tra
Come l'esperienza del mondo tradisca quotidianamente
Il Cammino di Francesco questo è un problema
Per il non credente soltanto non credo
è un problema per credenti e non credenti e che si rifletta che voglia riflettersi
Che osi riflettersi sullo specchio io credo poi più uno storione di figure come quella di Francesco grazie
Grazie grazie professor Cacciari che ci ha introdotto ci ha spiegato il il mondo il pensiero di Francesco D'Anna dal dal suo punto di vista dal punto di vista di un attimo
Io quello che che le vorrei chiedere quello che vorrei lei si addentrasse un po'la figura dove era stata toccata marginalmente ma credo che sia uno dei punti fondamentali affinché tutto questo che lei dice sia possibile e cioè il la mistica Cristo Centrica di Francesco cioè solamente a partire per esempio del Cristo solamente a partire dalla possibilità delle missioni che Francesco ha di Cristo
Si dispiega poi tutta tutta la la la tipologia francescana tutto all'esperienza francescana tutta la possibilità del credere che va oltre appunto alla semplice ragione e quindi la possibilità della libertà francescana della libertà della letizia francescana dell'apertura all'altro del rapporto con l'altro dell'essere nel mondo via allo stesso tempo nona poterlo possedere
E Francesco
Francesco e tutto
Per per per parafrasare il chirurgo
La la fede di Francesco è tutta appeso alla croce
La fede di Francesco busta
Su niente
Cioè non è superstizione
A te è appesa sulla croce
Così del resto è la fine del cristiano direbbe Francesco Rovereto anche dirlo
Se la fede dei cristiano crede di ci sia una che sia qualcosa che lo ASS assicura ecco guarda che che bene Stone su solita terra
Immediatamente i cristiano diventa un superstiziosi idolatra
Ma per il Francesco tutto appeso alla croce e le stigmate indicano questo
Lei subisce Congo dove
Non con gioia perché perché lui non è Cristo lo sa
Lo chiamo Walter Cristo sui sarebbe mai chiamato altre previsto
La mistica francescana e tutta viene tutta da Verbum caro verbo un carro
Niente da fare
Nessun spiritualismo bisognosi la parola il Logos il Verbum e carne
è carne
Questa è la parola decisiva della nostra civiltà
La civiltà europea
E con buona pace di tanti colleghi amici cosiddetti laici eccetera eccetera Europa
Europa e cristianità
Il che vuol dire anche che ho appena attivismo certo
Mate Isma'nomadismo generico non l'ateismo con cui se la prendeva Platone l'ateismo di coloro che negano Verbum caro
Che negano questa questa avvenuta paradossale conciliazione tra spirito e carne
Che contraddice ogni soffia
Ogni sapienza ogni Sapienza classica
E quindi che Francesco e certamente come tu hai detto che certamente la mitica brasiliana assolutamente Cristo Centrica
A differenza di altre dove certamente
Trattandosi di teologi mistici cristiani certamente il riferimento al Cristo è fondamentale
E tuttavia di nuovo il cammino che compiono il cammino verso è un cammino verso una e non si su una unificazione con il divino solo una sostanziale
Questo è tipico della in grande mistiche kafkiana
Grandi mistiche Carpiano mai ma isterectomia figura decisiva anch'anche anche lui per la per la tra la nostra civiltà
Ma ma è una ma è una prospettiva questa del grande dominicano contemporaneo di Dante per certi versi proprio contrapposta a quella francescana
Perché si parte dal vero boom Carlo
Ma a partire dalla fede dal verbo un cavo Turelli Today e di
In qualche modo annichilire la tua figura umana
Per giungere ad una unificazione proprio con il principio sopra sostanziale della stesso devo Springs
Congruità sul posto sopra sostanziale delle stesse persone
Su cui discorso diventerebbe complicato difficile insomma è è una prospettiva di carattere è una mistica spiritualista dica
Filosofica poi impregnata di neoplatonismo
Che è una delle correnti fondamentali della mistica occidentale che contraddice a mio avviso ovviamente automatici giusto
Quella francescana che rimane appunto essenzialmente ed esclusivamente il Cristo Centrica cioè Verbum calcolo
Mi riallaccio al discorso che faceva il professore voglio voglio lanciare una un'immagine che mi viene Francesco scrivere e alla fine della sua vita nel testamento un dicendo scritti un poco fuori uscite al secolo eccessivi del secolo dice
Letteralmente
Che vuol dire uscire dal mondo andare andare fuori dal mondo questo indubbiamente era una una frase fatta che veniva uno frasi tecnica che veniva utilizzata per dire
Quando una persona diventava un religioso
Questo era il il termine che veniva usato
Istruire rappresenta ai fa comprendere il tempo in cui Francesco si si trovava il modo in cui questo questo termine viene utilizzato che probabilmente la cosa più lontana da quello che Francesco poteva intendere con questo suo ex CPT secolo con questo suo farsi religioso perché quando Di Francesco è un percorso che sta tutto
Non tutto perché chiaramente c'è la trascendenza macchine ibride all'interno di questo di questo mondo vorrei chiedere a qualcuno sia una domanda da fare professor Cacciari ne facciamo una una ne facciamo uno professore che dice
Una o al massimo un paio
Professore quello che le chiederei a che fare con questi due significati obbedienza nonostante mi obbedienza nonostante ed è il rapporto tra Francesco e il suo papà
è l'attuale Papa che prende il nome di Francesco ecco quanta quanta parte di questo nome che rappresenta un impegno per l'attuale Papa
Si è compiuto a suo avviso
E quanto questi due termini obbedienza nonostante potrebbero essere associati non solo al percorso di San Francesco ma il percorso di questo Papa
Qui il discorso
Toccare dovrebbe toccare come argomenti di ordine storico specifico
Quindi
Molto molto difficile dire venendo in due battute lo dico in modo assolutamente generale l'esperienza francescana esattamente come
Come non ha nulla a che fare con un seni teglia comune stranita coulisse sempre guardata bene dalla cadere in un peccato di eresia
Eresia nel senso letterale del termine vuol dire
Far parte asse
Ai resiste
Mi mi sollevo e faccio parte ammette
Francesco ha sempre avvertito in questo brutto ritratti della superbia del superfluo sub ripete
Questo questo è caratteristico di Francesco
Questo il caratteristico anzi quello differenzia da tantissime altre correnti importantissime che pure influenza non la nascita del movimento francescano è ma ecco questo è uno è un è un è una uno spartiacque netto Francesco fin dall'inizio
Non far parte a Sechi vada asse dal suo parco il diavolo
La superbia dell'eretico
L'essere il il il l'arroganza di pretendere di partire ex novo
Di segnali i nuovi inizi
La modesti all'essere da questo punto di vista consapevole del proprio limite tutto cioè fondamentali di nuovo dal realismo francescano
Quindi no poi possiamo storicamente e teologicamente vedere quanto all'interno del movimento dei suoi diversissime fasi diversissime componenti vi siano influenti giochi mite eccetera eccetera però questo è fermo in Francesco
Nell'esperienza di nuovo non è un discorso quello che va a Francesco vostra questo Francesco mostrano i suoi rapporti col papato mostrano i suoi rapporti con la Chiesa lo mostra fin dall'inizio un mostro
E quindi questo la cosa che si mi sentirei di sottolineare poi il poiché il richiamo a Francesco eccetto venne è stato un elemento fondamentale di questo di questo di questo papato semplice richiamo Francesco ha ha mosso le acque agitate
Ha dato vita ad una ad un processo di profonda trasformazione dove possa concludersi come possano procedere non lo so
Non lo so e non ho nessun titolo per per per parlarne né per giudicarlo ma so che chiaramente soltanto il chiamarsi Francesco per la prima volta e da parte di un di un di un di di Pastore che veniva da da altre ma non opposte badate attenzione qui il discorso va e quindi come troppe cose ci vediamo faccio un bel seminario di un anno e vi spiego tutto questo va bene
Un'altra domanda più semplice però
Ecco tipo c'è microfono settanta il microfono al signor a c'è perfetto per
Così per portare via qualcosa della dimensione sia verticale di francese di Francesco la sua fede appesa alla croce come giustamente ha sottolineato sulle ma anche quella dimensione orizzontale della Misericordia ecco
Così nella vita di tutti i giorni in questo rincorrersi in questa forse una specie di ubriacatura nel nostro tempo così
Con un consiglio
Per andare a casa con qualcosa in mano
Ripeto
Da un lato è necessario essere onesti di fronte a queste figure e e comprenderne tutta la
La forza di direi proprio la violenza a volte no intenda accorpate nel vangelo c'è scritto che il regno dei cieli sarà dei violenti
C'è scritto proprio così e non c'è modo di tradurre diversamente perché gli si usa il termine via che in greco vuol dire violenza
Non c'è modo di addomesticare per per il termine che dice misericordia in qualche modo la vulgata addomesticato ma per il termine che dice violento al malto violento
E quindi sono parole dure
Uno esigenti
E non possono essere addomesticate
Tanto meno in borghesi tre
Tanto meno ridotta vie di mezzo
Soli
Stelle fisse
Prendiamo le per per tali
E cerchiamo di comparare in ogni momento della nostra vita quello che facciamo queste stelle fisse
Probabilmente gli altri sento probabilmente non ci arriveremo mai a quella luce
E però forse seri orientiamo la nostra esistenza su quella luce
Magari siamo un po'meno cattivi no nel senso moralistico del termine cattivi prigionieri
Cattivi prigionieri
Come quegli incatenati al fondo dalla grotta di Platone che sono dei prigionieri
Sono quelli sempre incatenati
Che guardavo le ombre che non capiscono la realtà
Che obbediscono alle favole ai nipotini
A quello che gli racconta la televisione che guardano cannoli davanti
Dalla mattina alla sera
Ecco probabilmente riflettendo e riflettendoci
Su quello su cui suoi gli specchi l'ho detto prima ustori pre possono anche Buzzati
Di figure come quella di Francesco probabilmente saremmo un po'meno cattivi
Un po'meno legati un po'meno zavorrati un po'meno schiavi
Un po'meno amanti della propria sicurezza cioè amanti del nostro essere senza cura
Nostro essere senza curarsi di niente e nessuno
E probabilmente
Quindi riflettiamoci su quello specchio vediamo un po'regaliamo qualcosa
Professore lei mi sembra che abbia aperto la sua relazione dicendo che le Ranza e tipica degli occidentali di noi occidentali
Le chiedo in questo come si colloca le le Ranza degli ebrei dell'ebreo errante che nel mi sembra venga trattato anche nel nel Vangelo se non vado errato
Una volta sentito per radio il concetto che lei ha espresso che mi ha colpito tantissimo tante volte capita anche a me debbo dire di sentire sia casa durante il viaggio e quegli rispondeva quand'è che l'ebreo errante si sente a casa si sente a casa durante il viaggio
Se gentilmente può dire dove si colloca la posizione dell'ebreo errante in tutto questo grazie
Ma quella dell'ebreo errante è un è un esodo costretto
è ben diverso
E bisogna distinguere tra una figura di sodali che sono che sono costretti all'esodo che che non che non possono abitare perché non non hanno casa a quelli che hanno casa
E e che e che anzi incontriamo in qualche modo la propria casa ovunque siano come Gesù quando entrò da questo o da quello
Entra in tre luoghi proibiti
E dunque e lista
Ci mangia ci parla
E passa oltre ma ieri c'è stato parlo in corso
E l'ebreo errante attraversa e basta
Le volevo orante non è casa da nessuna parte è una figura di sodale pura e nello stesso tempo costretta ad andare
Costretta ad andare
Facciamo una presenti un po'brutale
L'esodo l'esodo cui assistiamo
Di tanta povera gente da quei Paesi eccetera Enzo così esodo materializzato all'esodo l'esodo di persone libere non è la figura di sodali come quella di Abramo che parte da Ur dei Caldei perché c'ha la voce che lo chiama e va
Quello quello quello della figura eso tale libera anzi l'esodo coincide con la manifestazione nel mostrarsi del suo essere libero
Sarebbe come dire che erano figure di sodali gli schiavi che venivano che venivano che venivano rapiti in Africa e portati nelle navi nelle Americhe
E queste e lei le migrazioni e questo ci stiamo da cos'hanno di diverso
Non sono più rapidi da qualcuno certo
Ma sono costretti ad andare dalla fame dalle miserie dalle guerre
Quindi non c'entra e non c'entra nulla queste figure di di figure esodati costrette Luisito David serve
Loro malgrado
Dall'esordio di cui abbiamo parlato dal dal cammino di cui abbiamo parlato
Grazie grazie professore approfitto del fatto che siete così tanti con per dire due cose a livello prettamente organizzativo cioè vorrei intanto ricordarvi che si sta svolgendo ora una conferenza di Flavio Caroli in Basilica superiore se volete potete accedere anche se non avete prenotato la prenotazione
Da solamente la priorità alle persone di entrare massicce spazio dove c'era spazio ad esempio oggi chiunque può accedere alle conferenze quindi vi invito eventualmente a visto che il primo giorno di questo di questa quattro giorni di incontri
Di andare a vedere anche dei colli altre conferenze si non avete la prenotazione e vi ricordo l'appuntamento di Caroli e l'appuntamento di questa sera alle ventuno con Romano Prodi Bassetti e Gerardo Greco ringrazio ringrazio il professor piastra è stato così è una buona serata a tutti