Riforma dell’Ordinamento Penitenziario. Collegamento con Rita Bernardini sul Grande Satyagraha

Ventuno in punto su radio radicale siamo indiretta in collegamento con Rita Bernardini in questo spazio che precederà di un carcere vita buona sera ben trovata
E a tutti gli ascoltatori allora come sappiamo sta proseguendo il grande stratega affinché il governo emani entro l'estate i decreti attuativi del disegno di legge di riforma dell'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena secondo quanto previsto dalla Costituzione questa la battaglia del partito radicale nonviolento
Questo grande sagra iniziativa non violenta per rompere il silenzio attorno alle questioni della giustizia sono già oltre sei mila i detenuti che partecipano all'iniziativa non violenta e tutte le carceri italiane
Con lo sciopero della fame sciopero della spesa sciopero del carrello
Rita insomma quali sono gli aggiornamenti allora per le tratte rapina questo momento sono arrivate sei mila quattrocentocinquantasei adesioni che e vogliono dire
Sei mila quattrocentocinquantasei nomi in genere arrivano delle liste di persone che aderiscono al degradante diverse carceri italiane le ultimissime che sono arrivate sono quella di Sulmona
E che ci ha annunciato duecento quaranta adesioni in tutto da Sulmona ne sono arrivate trecentootto e Leonardo scippati sapere che la direzione le ha spedite al Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria cercheremo di Averroè qui sul sulla nostra scrivania da costante ma Michele chi ha mandato cinquantotto firme di partecipazione Haldane Satyagraha da Santa Maria Capua Vetere centodieci e c'era spedite Carmine
Dalla sezione Volturno uno due tre
Da Bari Fabio c'era spedito ottantaquattro adesioni in tutto da Bari ce ne sono arrivate sessantacinque
E l'ultima segnalazione Palermo Pagliarelli diciannove partecipazione comunicate da Nicolò della sezione venti
Di Palermo
Allora cioè l'accordo io vorrei leggere questa sera una lettera che Ornella Favero per gli ascoltatori di Radio Radicale
Ben conoscono perché danni interviene a Radio Radicale gliela responsabile
Crea Trichet del quotidiano di notizie ristretti orizzonti oltre che presidente della Conferenza nazionale volontariato giustizia
Perché perché Ornella Favero descrive che cosa è stata questa e tagliate i suoi toni sono un popolo siamo dirlo un po'tristi
Un po'con poca speranza e ci auguriamo che anche attraverso questa lettura e non riusciamo a dare speranza perché ci rendiamo conto che nella vita di una persona impegnata come lei possono esserci dei momenti di scoraggiamento
Ma questo tutte e non ti molla
Che attraverso il Satyagraha spingiamo il nostro ministro della Giustizia del governo a varare i decreti delegati può essere un momento
In cui si porta a casa qualcosa nella direzione dello Stato di diritto e dei diritti umani fondamentali con il nuovo ordinamento penitenziario
Quindi
Buona idea sposò è facoltà Rita prego grazie
E il suo articolo è intitolato è stato pubblicato dal dubbio onore al dubbio che
Possiamo definire che è il giornale che ha il monopolio delle notizie sulla giustizia e della giustizia c'era soprattutto anche l'apertura in prima pagina i titoli principali insomma allora un'estate di sofferenza in prigione
L'estate del nostro scontento nostro di chi vive come fa il volontariato una vicinanza forte con il carcere che non s'interrompe certo dettate
E di chi in carcere ci passa una parte consistente della sua vita
E quest'estate ne ha procurato tanto di scontento è stata torrida
Piena di sofferenza con numerosi suicidi
Ed è stata soprattutto l'estate della perdita della speranza
La speranza che era nata con l'Entente dell'Europa contro il sovraffollamento che avevano messo il nostro Paese e brutalmente di fronte alle sue responsabilità e quindi con le misure per porre fine a quella tortura e poi con gli stati generali delle retribuzioni e penale e l'idea che delle piene del carcere potevi parlare finalmente in modo nuovo o magari saggiamente vecchio ti vogliamo ricordarci che le pene secondo la nostra Costituzione devo tendere alla rieducazione quella è la loro funzione e non certo la funzione di attuare una vendetta sociale nei confronti di chi commette reati
E ancora con la legge delega per la riforma della giustizia e in particolare dell'ordinamento penitenziario a tutt'oggi
Scrivi Ornella Favero sul dubbio di quella delega non compra ce la farà a produrre qualcosa ospita politica spazzerà via tutto con lo spettro delle elezioni nel frattempo il ministro ha istituito tre commissioni di esperti che lavoreranno fino a dicembre proprio per predisporre i decreti attuativi della legge delega della riforma dell'ordinamento penitenziario
Ma come ricorda i radicali del partito radicale che più di tutti si stanno battendo per accelerare i tempi
Era stato lo stesso ministro della Giustizia dire a Radio radicale il diciannove giugno scorso e la riforma sarebbe stata pronta in poco tempo massimo per agosto
Tempi e composizione delle commissioni piacciono poco anche al volontariato la Conferenza nazionale devo nazionale volontariato giustizia ritiene infatti e in questo modo si corre il rischio di perdere questa opportunità
E che farebbe optato meno rischioso Ustari per i decreti attuativi degli elaborati prototipi ai tavoli degli Stati generali io sottolinea la conferenza Volontariato Giustizia
Con il incantatore realismo e non certo per vittimismo che le commissioni sono fatte solo di magistrati avvocati docenti universitari mentre le competenze del volontariato e del privato sociale
Sono considerate poco utili
Come fare per scrivere una buona legge dal Padreterno pere degli stimati i giuristi
Si tratta di tecnici che la nostra stima ce l'hanno senz'altro ma evidentemente non sono più i tempi in cui il Mario Gozzini parlamentare e Alessandro Margareta magistrato andavano a bere il caffè con i detenuti proprio per discutere della riforma penitenziaria sfruttando la loro indiscutibile competenza
Ma questa estate ha messo a nudo anche un'altra verità
Che il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria non ha saputo cogliere l'occasione di una sensibile diminuzione quella che c'è stata però parliamo di anni fa
Dei numeri del sovraffollamento per cambiare tutto quello che poteva essere positivamente cambiato ma anche la necessità di introdurre modifiche legislative quest'estate non sarebbe stata così diciotto
Disastrosa del DAP avete avuto il coraggio di ammettere che i numeri delle preferenze stanno di nuovo pericolosamente crescendo e intanto le condizioni della vita di inventiva e molte carceri sospettoso desolanti
Il puoi deve agire subito
Prime fra tutte le cause di sofferenza la le temperature insopportabili dentro celle bollenti fatiscenti e con regolamenti che ancora non fanno per mettere in modo inequivocabile neppure l'acquisto di un ventilatore da quattro soldi
Certo ci sono circolari che aprono spiragli ma le circolari non sono mai chiare e non parlano mai un linguaggio che non si presti ad un B e interpretazioni restrittive
E così ogni carcere è una triste Repubblica che in queste su burocrazia bah che umanità dieci AB zero
E i suicidi
Possibile che nessuno voglia ammettere che quello che potrebbe davvero prevenirli eh tendere al massimo l'ordinamento per consentire più spazio ai legami affettivi
Ha tentato di farlo una circolare firmata da Roberto Piscitello direttore della direzione generale detenuti e trattamento
Che ha accolto le pressanti richieste che gli venivano proprio da Padova di dare più spazio possibile agli affetti per invitare appare ogni rapporto necessario per un incremento delle occasioni di contatto con i familiari
In teche proprio come forma di contrasto ai tentativi di suicidio
Ma vorremmo in proposito capire quanti direttori hanno colto l'invito e quanto in concreto è stato fatto in intende fare nei circa duecento carceri del nostro Paese
Perché un detenuto non può affidare il suo destino ha la fortuna di essere in un carcere
In cui questi inviti diventano iniziative precise piuttosto che in un carcere e ce ne sono troppi in cui prevale la logica della chiusura e dell'immobilismo
Sono queste le risposte che vorremmo avere perché quest'estate cominciata così male
Lo ricorda con qualcosa di più di una timida speranza di cambiamento si chiuda perlomeno con la certezza che in tutte le carceri l'invito ad ampliare al massimo gli spazi e i tempi per le relazioni affettive diventi un ineludibile imperativo categorico
E qui va bell'intervento di
Ornella Favero per i dubbio pubblicato e il quest'articolo questo intervento il ventisei agosto e Duemila sedici naturalmente
è possibile leggere un po'lo sconforto
Epifani che le persone che si occupano costantemente di determinati problemi hanno momenti di sconforto lei parla di contento però parla anche di Speranza che di affievolisce ecco io credo lo vorrei dire ad Ornella che per fortuna straordinaria
E insomma questi sei mila quattrocentocinquantasei speriamo che se ne aggiungano tanti nei prossimi giorni
Questi sei mila quattrocentocinquantatré detenuti sono la speranza perché sono essi stessi
Speranza non aspettano e addirittura nella loro condizione e di disagio e insofferenza con la non violenza vogliono incoraggiare il governo e il ministro della giustizia
Appare Peretto
Perché ha ragione Ornella
Siamo a ridosso ormai di elezioni addirittura c'è il rischio di elezioni anticipate quindi portare a casa questi decreti delegati
Sul nuovo ordinamento penitenziario secondo le indicazioni Ornella parlava di affettività ecco secondo le indicazioni date anche dal Parlamento e dagli stati generali ecco questa è una cosa che si può otto e nere e Parrot insomma bisogna lottare niente ci ha dato
Così non è ancora
Saltato inizia la giornata Rita prima di concludere stesse raccordo oggi la carovana per la giustizia raccolto circa duecentocinquanta firme detenuti nel carcere di Alghero e Oristano per la separazione delle carriere dei magistrati c'è stata una dichiarazione
Dell'avvocato Francesco Belloni dalla Camera penale di Oristano che ha detto appunto è un evento no di caratura eccezionale perché stiamo parlando di circa il novanta per cento dei detenuti che esso tu scritto da proposte di legge di iniziativa popolare di cui stiamo parlando per la separazione delle carriere dei magistrati appunto e ha dichiarato un motivo di orgoglio naturalmente per la Camera penale
Di Oristano ma questo vale anche credo a livello nazionale perché la partecipazione da parte dei detenuti
Dalle carceri italiane sta registrando un'affluenza record dunque il novanta per cento detenuti ha firmato questa legge molto importante lo ricordiamo che prosegue la carovana per la giustizia del partito radicale in Sardegna i cui obiettivi sono e naturalmente anche quelli dei precedenti viaggi in Calabria e Sicilia come lo ricordiamo agli ascoltatori perché si fosse messo per la prima volta in collegamento con noi Rita la raccolta di firme sulla proposta di legge delle camere penali per la separazione delle carriere i magistrati
Amnistia e indulto ma è una premessa appunto per una riforma complessiva della giustizia questi sono questi sono appunto i metodi il superamento di trattamenti crudeli anacronistici come regime del quarantuno bis il sistema della gastronomia coralmente rimandiamo i nostri ascoltatori Ada Rovatti dava anche alla sito internet del partito radicale nonviolento transazione tra spartito perché c'è l'obiettivo naturalmente quello dei tre mila iscritti entro il trentuno dicembre di quest'anno questo quanto Rita
Ma guarda io credo che proprio o dalla Sardegna intanto preannuncio che la prossima carovana nella prima metà di settembre si terrà anche in Puglia
Dall'altra designato che aspettavano da tempo che il partito radicale entrasse nelle carceri il patto di entrare in tutte le carceri per la raccolta delle firme
Chi come partito radicale sosteniamo essendo la raccolta promossa dall'Unione delle camere penali è un'occasione importante perché insomma la separazione delle carriere è uno dei punti cardine di una riforma della giusti
Mantova che aspettavano proprio per le condizioni e la la geografia delle carceri sarde completamente cambiata ne sono state aperte di nuove ci sono le noi abbiamo parlato di deportazioni tantissimi detenuti soprattutto alta sicurezza e quarantuno bis
Che sono stati deportati sull'isola e che quindi
In caso ed è un caso piuttosto diffuso di condizioni familiari di di saggio economico oppure di parenti anziani
O malati è difficile che poi si possano
Curare i i rapporti affettivi quindi c'è questa richiesta poi di questa richiesta di contatto diretto poi gli tenete presente che quasi tutte le eccezioni di alta sicurezza sono chiuse tranne eccezioni
Quindi la vita veramente il contrario di quello che prescrive la nostra costituzione in quindi si aspettavano questa diversità quindici queste vincite che ci sono in questi giorni questa raccolta di firme segnalo anche che PR quattro istituti contemporaneamente alla raccolta delle firme e ci saranno anche i rischi che al quarantuno bis sa anche da questo punto di vista voglio ringraziare il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria per averci dato questa autorizzazione
I reparti dell'alta sicurezza quindici sarà una parte della delegazione che raccoglierà le firme e una parte invece chi andrà in visita proprio ai reparti
Rita se si è d'accordo ci fermeremo qui naturalmente continuiamo ad aggiornarci le prossime ore da queste stesse frequenze e mi auguro che arrivino tante lettere in questi giorni con questi elenchi
Per me un piacere fonte di forza e di speranza per continuare a lottare dalle carceri italiane e magari ricordo l'indirizzo del partito radicale dove spedirle chiede via di Torre Argentina
Tanta sei Torre argentina settantasei
Zero zero uno otto sei Roma oppure è possibile inviarle anche lì a radio radicale proprio alla trasmissione radio carcere di Riccardo Arena
E l'intervento di radio carcere radio radicale via Principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma
Rita grazie grazie e buon lavoro