Collegamento con Rita Bernardini sul Grande Satyagraha per l'attuazione della riforma dell'ordinamento penitenziario

Ora noi iniziamo con un articolo prima di passare alle interviste del giorno ampiamente inevitabilmente occuparci del terremoto con alcuni aggiornamenti anche con alcuni approfondimenti che abbiamo
Atto in a questa mattinata riproporremo fra poco iniziamo però con una integrazione alla rassegna stampa di questa mattina perché sul dubbio appare un articolo a firma Damiano Aliprandi più galera meno sconti il pm della Uno Bianca vuole cambiare la legge ora articolo vogliamo leggere poi avremo modo di commentare con Rita Bernardini e fra poco avremo in collegamento tanto scrive Aliprandi su o sul dubbio di oggi sarebbe il caso di rivedere i benefici della pena a dirlo al procuratore aggiunto di Bologna Valter Giovannini in merito alle polemiche scaturite la notizia secondo cui il tribunale di sorveglianza ha concesso un permesso premio di una settimana in regime di libertà vigilata Marino Occhipinti
Condannato all'ergastolo per l'omicidio la guardia giurata Carlo Beccari durante un assalto da parte la famigerata banda della Uno bianca un furgone portavalori davanti alla Coop di Casalecchio
Lo stupore il dolore delle vittime è umanamente comprensibile spiega magistrato Giovannini ma le leggi in vigore devono essere applicate dai magistrati oggi ha ragione il ministro Orlando dopo più di vent'anni di reclusione
Certi benefici si possono ottenere ma poi aggiunge se poi sensibilità culturale mutata rispetto al tempo di lavoro emanazione nulla vieta di modificarle quindi
Secondo il magistrato sarebbe preferibile modificare i benefici della pena per assecondare il malcontento delle persone
Il procuratore continua la sua riflessione mettendo sul tavolo anche delle proposte più in generale quindi non riferendo meno fatto di cronaca spiega Giovannini
Da anni ormai penso che il vero problema dell'esecuzione penale sia la mancanza di certezza della pena alle volte condanne anche severe dopo qualche anno agli occhi dell'opinione pubblica sembrano come evaporare
Penso in particolare alla liberazione anticipata che comporta notevoli riduzioni di pena per ciascun anno espiato eppure a liberazione anticipata è istituto giuridico che ha funzione rieducativa consiste nella titolazione dei quarantacinque giorni per ogni singolo semestri pena detentiva scontata
Il suo presupposto è che il condannato abbia dato prova di partecipazione all'opera di rieducazione del semestre considerato e rieducativo perché diretto a stimolare il condannato a intraprendere a proseguire il percorso di risocializzazione consentendogli di riacquistare anticipatamente lo stato di libertà inoltre attraverso tale istituto si consente un controllo e una riduzione della popolazione carceraria posto che la prospettiva della riduzione della pena consente la riduzione della pena e conseguentemente pone in essere un chiaro effetto deflattivo
La liberazione anticipata è stata anche analizzate valorizzata durante gli Stati generali dell'esecuzione penale Cammarata al via la riforma dell'ordinamento penitenziario riforma che potrà essere attuata con la votazione decreti oggi esaminati dalle Commissioni
Appena istituite dall'amministrare la giustizia Andrea Orlando
In grande sede era promosso dal Partito radicale che vede la partecipazione di migliaia e tenuti attraverso il digiuno sciopero dello Spesal idrici dal carrello è stato indetto anche per chiedere che i decreti per attuare la riforma contengano una norma di portare da quarantacinque giorni a sessanta
I giorni di liberazione anticipata ogni semestre
L'esatto contrario della proposta avanzata dal magistrato giovanili invece vorrebbe addirittura ridurli
Il magistrato è stato interpellato perché fu il pm dell'inchiesta del processo bolognese sulla banda della Uno bianca inoltre si occupa anche di esecuzione delle sentenze di condanna va ricordato che parliamo dello stesso magistrato che a marzo di quest'anno è stato condannato dal Consiglio superamenti satura
Per aver condotto in modo scorretto l'interrogatorio alla farmacista vera Guidetti la quale in seguito si suicido lasciamo un bigliettino con su scritto che Giovannini non le aveva creduto che l'aveva trattata come una criminale
Si tratta di una terribile vicenda di due anni fa la Guidetti cittadine incensurata venne rinvenuta cadavere nella probabile azione bolognese con accanto l'anziana madre ancora agonizzante
Vera Guidetti si era procurato la morte iniettando sino a Rose letale di insulina ad averne iniettata una dose alla propria madre
Questo avvenne qualche giorno dopo essere stata interrogata poco da magistrato Giovannini come testimone in un'indagine su un furto di gioielli Giovannini è stato condannato lascia stare ad aver condotto in modo scorretto l'interrogatorio la farmacista visto che la sentì come persona informata sui fatti anziché indagarlo e farle nominare un avvocato
Nell'incolpazione il sostituto del generale Mario fresa contestata giovanili di non aver sospeso l'audizione nonostante la donna fosse in evidente stato di agitazione consapevole della sua effettiva condizione processuale di indiziata che temeva per la sua reputazione
Le decisioni giurisdizionali si rispettano non si commentano emigrato Giovannini nel foro interno do la mia coscienza rimango convinto di aver agito correttamente farò ricorso in Cassazione
Allora questo è l'articolo di oggi sul dubbio
E mai abbiamo ora o dovremmo avere se cade con l'omologo afferma Rita Bernardini con le mani in alto
Magari dopo un giorno forse sentito ma già riletto l'articolo quindi pseudonimo anche segnalato perché mi sembra che dobbiamo dare atto lo facciamo tutti i giorni ma dare atto al dubbio
E ai suoi giornali
Scuola Daniano Aliprandi ai tricolori che poi commenta in un modo efficace questo articolo di Damiana Alibrandi
In un articolo con il titolo e anche dei diritti e dei magistrati cavalca la tigre del il pianismo no quindi dare atto al Tour più di questa attenzione e ha ai problemi della giustizia delle carceri e dunque il partito radicale riesce approvare
Quell'informazione che purtroppo è possibile solo su radio radicale dubbio cioè che italiana migliaia di detenuti erano facendo lo sciopero della fame e quindi indiano agendo con la non violenza al piano partecipando a quell'epoca spiegherà
Nome possibile fa il ruolo non è possibile dare continuità d'informazione a questa lotta perché giornali appunto le televisioni eccetera comprese
Senta
Autovetture io credo che proprio dai detenuti
Gli aggiungendo un messaggio che dovrebbe arrivare al cuore della classe politica e della classe politica che ha responsabilità di governo perché appunto nelle condizioni in cui si trovano sono purtroppo all'ordine del giorno in suicidi che sono una sconfitta per noi tutti ecco nelle condizioni vite umane e degradanti in cui vivono soprattutto in questa estate pure da loro
Dl
Chiedo il ramoscello d'ulivo incarnando questa lotta non violenta e quello che stanno chiedendo in questi giorni è semplicemente
Che il Governo eserciti il la la delega che gli è stata trasmessa dal Parlamento per la riforma dell'ordinamento penitenziario che potrebbe prevenire ed è quello che noi chiediamo come partito radicale
Di elevare da quarantacinque a sessanta giorni i giorni di liberazione anticipata cioè quello sconto di pena che viene previsto in tutta Europa perché questo va sottolineato
E per il detenuto chi chi comporti senza avere rapporti disciplinari e participi alle attività
Trattamentale e qui dobbiamo aggiungere laddove ci sono perché nella maggior parte delle carceri di attività trattamentali se ne fanno ben poche
Allora volevo dare il dato che è parziale perché poi ci sono tutte le lettere di oggi al ancora alcuni ancora da aprire altre aperti il dato parziale delle adesioni sono quasi quattro mila al momento ma possiamo dire di aver le
Abbondantemente superate le quattro mila le adesioni di detenuti di singoli detenuti al Satyagraha
Velocemente volevo dire gli istituti da cui ci sono pervenuti fino a questo momento
Da Vibo Valentia da Santa Maria Capua Vetere da Napoli Secondigliano Bologna Parma Trieste Rieti Nuovo Complesso Rebibbia Nuovo Complesso del Regina Coeli
Viterbo Marassi di Genova
Opera e il carcere di Milano Pavia vigevano Voghera Torino le vallette Bari Foggia Oristano Tempio Pausania Agrigento Caltagirone
Pagliarelli di Palermo Palermo Ucciardone Termini Imerese Trapani Liburno eterni ma qui sott'occhio ciò una parte delle lettere che sono riuscita ad aprire fino a questo momento e devo constatare che non solo arrivano ulteriori a decisioni che ci fanno superare abbondantemente la quota di quattro mila detenuti
E che partecipano al Satyagraha ma ci sono anche degli annunci di iscrizione per esempio al Ponzo che ci scrive dava un carcere
Che è una sorta di Guantanamo in Sicilia il carcere di Agrigento che ci comunica volevo ricitare tiglio spesso tramite bollettino mi sono iscritto al partito radicale questo Alfonso da Agrigento quindi in mezzo a queste comunicazioni
E ci sono anche lettere di iscrizioni
Alla che comunicano la propria iscrizione al partito radicale per aiutarci per aiutare tutti noi e per aiutare anche se stessi
A raggiungere l'obiettivo che ci siamo dati a Rebibbia cioè tre mila iscritti entro il trentuno dicembre
Un'altra lettera da Rebibbia che ci comunicare ci manda le firme di centoquattro adesioni da Sulmona un detenuto Francesco ci chiede e dia veri bollettini per l'iscrizione
Al al partito radicale poi abbiamo da Caltagirone altre firme oltre a quelle che già erano state comunicate su da questo punto di vista ci sono due lettere
Un'altra lettera che ci preannuncia
L'iscrizione l'iscrizione di un ergastolano ostativo che si chiama Giuseppe che scrive per l'ergastolano avere un progetto da sviluppare è equiparabile alla lira fa per una quercia adulta l'ergastolano
Perché non avesse speranza vedrebbe annullarsi la propria vita in assenza di un impegno che lo possa far sentire vivo
E questo impegno questo ergastolano ostativo lo vede proprio nel partito radicale questo che ci scrive da Torino
Ancora da Sulmona ci vengono trasmesse altre adesioni un'altra lettera Dakar spalti Caltagirone e poi dal carcere di Bari
E trentuno partecipazioni al Satyagraha che ci trasmette Giovanni
E ed Agrigento un'altra iscrizione al partito radicale Necci scrive un detenuto che si chiama Salvatore ho capito adesso quanto è importante il vostro partito del quale la stampa preferisce non parlare lo dicevamo in apertura io ascolto radio radicale è per questo che ho deciso di tesserarlo mi non so se è già arrivato il vaglia che è stata fatta che è stato fatto dai miei figli grazie anche a Salvatore ricordo
A chi ci segue dalle carceri che e questi gli elenchi di partecipazione al Satyagraha
Per chiedere al governo l'emanazione dei decreti
Nei relativi all'ordinamento penitenziario e di elevare da quarantacinque a sessanta giorni giorni di liberazione anticipata agli indirizzi sono due fondamentalmente o scrive da una parte o scrivere all'altra
Qui al partito radicale in via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma
Oppure a Radio Radicale a Radio Carcere la trasmissione di Riccardo Arena in via principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma ci sono anche coloro che dai cittadini liberi che comprendono
Il significato per lo Stato di diritto di questa nostra lotta che la lotta di Marco Pannella ecco si può aderire dai cittadini fuori dalle galere diciamo
Andando sul sito www punto partito radicale punto it
E sono quasi un centinaio le adesioni arrivate fino a questo momento e voglio ricordare che c'è una nostra compagna in particolare Paola Di Folco che lo sta portando avanti in questo sciopero della fame ad oltranza
Questo è tutto
Grazie Rita Bernardini grazie per il commento all'articolo e anche per questi ultimi aggiornamenti a risentirci presto grazie