Terremoto nel Centro Italia: il punto sulla ricostruzione

Allora buonasera buonasera a tutti
Diamo conto anche di una riunione che abbiamo fatto una riunione tra le numerose che facciamo in questo
Formato ma lo facciamo naturalmente in una occasione particolare che
La il fatto che è trascorso
Ormai un anno quasi un anno da quella notte tra il ventitré e il ventiquattro agosto
In cui c'è stata alla scossa di terremoto che ha provocato
Il maggior numero di vittime
Ricordate duecentonovantanove
Vittime maggior parte la matrice le altre
Ad Arquata ed accumuli
Poi ci sono state anche altre vittime ma numero molto molto molto più limitato
Nei negli eventi successivi
Perché in effetti quello che
è impressionante
Di ciò che ha preso avvio il ventiquattro agosto dell'anno scorso
è stata la sequenza di eventi sismici di enorme rilievo
Quattro terremoti
Quello del ventiquattro agosto il due di fine ottobre
Quello del diciotto gennaio appena
Sette mesi fa
Accompagnato tra l'altro da una emergenza atmosferica legata alla nevicata che tutti ricordiamo che ha colpito in modo particolare
L'Abruzzo
Da questo io credo si debba partire in una valutazione corretta
In cui liberata del lavoro che abbiamo fatto in questo anno
E cioè si deve partire dal fatto che abbiamo dovuto fronteggiare una sequenza di eventi sismici di dimensioni
Per la loro sequenza davvero senza precedenti
L'accumulo di questi diversi eventi sismici ha portato a coinvolgere un'area molto vasta
Centoquaranta
Comuni colpiti
Alcuni centri storici
Quasi annienta a matrice Castelluccio arcuata Visso Ussita
Molti altri centri storici
Colpiti gravemente e stiamo parlando di centri storici di un'Italia bella ricca di cultura di monumenti visto
E quindi il bilancio del lavoro fatto in quest'anno
E le prospettive che ci attendono nei prossimi mesi e nei prossimi anni devono partire esattamente da queste dal fatto che siamo di fronte a una eccezionalità
Nel terremoto
Questa eccezionalità si è tradotta anche nei numeri della popolazione assistita oltre trentadue mila persone nel picco di novembre dell'anno scorso
Si è tradotto nel numero di sopralluoghi che sono stati fatti per verificare l'agibilità degli edifici oltre duecento mila sopralluoghi giusto per darvi un ordine di grandi grandezza più del doppio di quelli
Che si sono rese necessarie dopo il terremoto dell'Aquila dell'Abruzzo del due mila e no numero di oltre duecento mila sopra
E naturalmente altrettanto eccezionale è stato l'impegno dello Stato
Della protezione civile di tutte le forze militari del volontariato impegnate nei soccorsi
Dei sindaci che si sono trovati in prima linea
Delle autorità regionali e di governo e della popolazione immediatamente colpita che naturalmente è stata quella che più ha sofferto e che più ha reagito con il proprio impegno alla situazione che si è determinata e che sarà fondamentale anche nella fase successiva della ricostruzione
In Cina e direi che l'eccezionalità ci ha portato anche a predisporre un insieme di misure
E di risorse
Che nel recente passato delle degli eventi paragonabili non hanno non hanno precedenti
Cioè l'impianto che è stato predisposto dal Parlamento dalle ordinanze del commissario di governo
è un impianto
Di grande rilievo
E che in queste dimensioni non ha precedenti
Ed è un impianto anche che non è privo di risorse mettiamola così perché se noi mettessimo insieme il fondo per la ricostruzione del contributo dell'Unione europea lo stanziamento di un miliardo l'anno per tre anni deciso nella cosiddetta manovra correttiva di aprile solo mettendo insieme queste tre voci fondo di ricostruzione
Stanziamento nella manovra correttiva e contributo dell'unione europea
Parliamo di numerosi miliardi di risorse dispone
Risorse disponibili sia per misure immediate
Dedicate alle soluzioni abitative di emergenza alla rimozione delle macerie allestita al ai contributi di sistemazione autonoma per i cittadini che hanno scelto questa soluzione
Al sostegno aerei al reddito dei lavoratori alle esenzioni per le imposte di successione
Ai contributi immediate per le imprese che hanno subito una riduzione del loro fatturato alla ricostruzione
Ex novo di diciotto scuole con fondi pubblici a cui si aggiungono altri che vengono da donazioni private
Ai contributi
Anche questi senza precedenti per le seconde case e per i danni indiretti subiti in seguito agli eventi sì
E poi naturalmente le misure di più
Lungo respiro che incideranno di più nei prossimi mesi e anni tre zone franche urbane i finanziamenti agevolati per i nuovi investimenti
E naturalmente i progetti di ricostruzione
Quindi se noi guardiamo all'eccezionalità di quello che è successo nella sequenza degli eventi sismici
Credo che possiamo dire
Onestamente di aver messo in campo un sistema di risposta
Di risorse e di strumenti pubblici anch'esso eccezionale
Il che non vuol dire che tutto stia marciando alla velocità che sarebbe necessaria e che questo impianto che abbiamo messo
In piedi
In questo anno e se volete in modo particolare nei sette mesi perché di fatto ognuna di queste grandi scosse costringeva
Almeno alcune delle operazioni penso a quelle sull'agibilità ricominciare alle quasi da capo
Impianto che abbiamo messo in piedi
Funziona
Oggi il mio invito come capo del governo è quello a tutte le amministrazioni dal governo naturalmente
Alle Regioni ai Comuni
A fare il massimo degli sforzi e dell'assunzione di responsabilità
Per accelerare
Le procedure
Abbiamo le risorse abbiamo un buon impianto siamo al lavoro per superare i ritardi e le strozzature che comunque si presentano e che noi vogliamo eliminati e lo faremo continuando a lavorare in stretto contatto con lana crea colgo l'occasione per ringraziare
Raffaele Cantone che è stato in questi
Mesi in questo anno
Al fianco del lavoro del commissario dei presidenti delle Regioni
Della protezione civile di tutti quelli che si sono dedicati all'opera di emergenza e di ricostruzione
Come sapete
Vasco Errani
Concluderà per una decisione che abbiamo condiviso da tempo
Che prevedeva che il suo lavoro
Il suo mandato fosse un mandato di un anno lo concluderà a settembre
E io colgo anche questa occasione ce ne saranno altre perché nei prossimi nelle prossime settimane continueremo a lavorare parecchio insieme ma colgo questa occasione per ringraziarlo Vasco ha fatto veramente un ottimo
Lavoro con risultati esemplari
Così come lo stesso voglio dire in questa occasione l'abbiamo detto in altre precedenti e sulla base di tutt'altre motivazioni perché dovuto rinunciare al suo incarico
C'è qui il suo successore il direttore Borrelli voglio dire grazie a Fabrizio
Curcio
Naturalmente il la conclusione del mandato di Errani
Non significherà affatto disimpegno da parte del governo che continuerà a svolgerlo
Un ruolo fondamentale di coordinamento
In un sistema che
E destinato ad evolversi nel corso dei mesi sempre più con la responsabilizzazione delle regioni e dei territori del resto è questa
La storia di un percorso che gradualmente passa dalla emergenza alla ricostruzione
Ed è questo il senso anche del passaggio che vede protagonista oggi il commissario per infine
Fatemi fare prima di dare una fa la parola agli altri attorno a questo tavolo
Chiedendo a tutti di essere meno lungo di quanto sono stato io
Infine
Consentitemi di fare un invito da
Da questo tavolo
A tutti i nostri concittadini
Io credo che siamo consapevoli del fatto che vista la dimensione dell'area colpita stiamo parlando di un pezzo fondamentale dell'Italia
Centrale
Di quanto grave sia stata la ferita di queste quattro scosse di terremoto inferta al nostro territorio
Il compito principale che abbiamo al di là delle leggi delle norme delle ordinanze
Delle gare
Il compito principale che abbiamo è quello di mantenere la speranza da parte dei cittadini di queste zone colpite dal terremoto
E mi permetto di dire che questo è un compito certamente del governo delle autorità centrali regionali e locali ma è un compito di tutti gli italiani
Incluso i mass media incluso
I normali cittadini che hanno generosamente donato
In questi mesi incluso i cittadini che sono andati anche con le loro visite turistiche a mostrare forme di sostegno ai territori dei comuni più colpiti
Insomma
Un po'a tutti voi che spetta il compito di mantenere la speranza in questi territori perché la ricostruzione sarà
Certa
è un impegno che noi prendiamo ma la forza motrice di questa ricostruzione oltre alle leggi e alle risorse non può che essere la fiducia nei cittadini di questi territori
E a costruire insieme questa fiducia dobbiamo lavorare tutti
Vi ringrazio che do la parola a basta
Grazie presidente buonasera a tutti
Ora a me spetta
Fare il punto sulla ricostruzione
Poi da ultimo vero anche qualcosa che riguarda me
Il presidente ha già detto per cui io sintetizzo ulteriormente sulla base anche della sollecitazione giusta del presidente
Sono convintissimo che noi siamo di fronte alla impianto utile ricostruzione
Più innovativo e più completo rispetto alle esperienze non ci stanno risparmi
Voglio direi solo alcuni punti io sto parlando al microfono non non c'è voglio dire voglio dire solo alcuni punti tratti Charlie
Per la prima volta non solo si riconosce il cento per cento le prime abitazioni ma si riconosce il cento per cento anche alle seconde abitazioni
Questo perché in quei territori la seconda abitazione un elemento di identità di economia e di comunità
C'è un impianto complessivo
A favore al sostegno dell'economia Inedito che complessivamente vale mille trecento sessanta milioni di euro vada le zone franche e anche dibattuto in questi giorni ha risolto tutti
Interrogativi fino ai danni indiretti sino al sostegno per i nuovi investimenti perché perché il lavoro e l'impresa
Nel senso più complessivo di questo concetto sono una leva decisiva per contrastare quello che è il problema fondamentale di questi territori già prima del ventiquattro di agosto cioè lo spopolamento
Abbiamo introdotto anche qui per la prima volta la microzonazione di terzo livello in tutto il carattere per dare gli strumenti utili alla programmazione urbanistica e territoriale di tutti i Comuni sapete che a seconda di ciò che trovi nel sottosuolo il livello di accelerazione a terra può produrre reazioni molto diversificate e su questo abbiamo indicato
Delle norme tecniche grazie al comitato scientifico
Che lo strumento che raccoglie le competenze
Tra le più significative del nostro Paese per assicurare la resistenza sismica e per assicurare il miglioramento sismico altra decisione nuova
Abbiamo
Introdotto che in tutte le scuole danneggiate si farà l'adeguamento sismico e abbiamo già cominciato la programmazione da questo punto di vista vi sono state altre due scelte che voglio sottolineare la scelta della legalità
Con
L'autorità di missione la struttura di missione ora presieduta dal prefetto Tronca
E insieme a Dana che ringrazio per il lavoro che abbiamo fatto insieme per il Governo il presidio della legalità
Che come sapete ho sempre detto
Non sono un elemento di burocrazia la legalità non è un costo di tempi la legalità una garanzia per il futuro delle nostre comunità
Questo è l'impianto
Voglio solo dire una cosa da questo punto di vista
Si può vedere il percorso in tanti modi ed è giusto che si vede ai tanti morti
Ma l'unica cosa che non dobbiamo dare secondo me è
Cadere in semplici ismi quattro terremoti
Di queste dimensioni
In un territorio che rispetto al ventiquattro di agosto è diventato amplissimo ha prodotto conseguenze molto rilevante
Per esempio solo la verifica dei danni è ricominciata tre volte
E stavamo parlando di quei numeri che ha detto il presidente
L'impianto credo sia abbastanza chiaro evidente
Danni privati all'impresa opere pubbliche beni culturali trentacinque ordinanze pubblicate cinque già approvate in via di approvazione poi inviate che saranno inviate alla corte dei conti
Compreso anche la norma per il tour di congruità che ci consentirà di avere una sicurezza dal punto di vista della sicurezza dei cantieri che è molto molto importante voglio fare alcune sottolineature ventuno scuole nuove trentotto e difficili questi ventuno scuole nuove classe quarta massima sicurezza sismica e qualità dal punto di vista energetico
Abbiamo costruito un percorso complesso individuazione delle aree noi siamo in grado di dire oggi apre il cantiere di Amatrice
Nelle prossime settimane si concluderanno tutte le gare
Le scuole
Non le più grandi saranno pronte entro dicembre quelle più grandi tra gennaio febbraio ma tutte le scuole e l'anno scolastico
Inizierà regolarmente essendo che sono state organizzati i sistemi temporanei dalla per la gestione dell'anno dell'anno scolastico
Un programma da duecentocinquanta milioni per lo per per la messa in sicurezza e l'adeguamento di altrettanta sette scuole che avrà una vita biennale
Il recupero di case pubbliche per cinquantadue milioni anche per ricollocare immediatamente entro l'anno i
Terremo le famiglie terremotate un primo piano di interventi per le chiese quattordici virgola tre milioni di euro per sessantanove chili invece un altro piano per le chiese per altre centoundici
Il primo programma ricostruzione opere pubbliche per duecentosette milioni di euro in duecento sedici interventi e il primo piano beni culturali di centosettanta milioni di euro definiti in centro tre interventi
Sull'inconscio le impostazioni di questi programmi partiranno i progetti e poi si realizzeranno legare
Io credo almeno per le conoscenze che ho fatemela dire così ho fatto il terremoto dell'Emilia nell'Emilia non ci sono stati questi tempi sono stati i tempi più lunghi
E credo che questo sia un elemento da riconoscere come ha detto il presidente Gentiloni ho finito Presidente
Il nove settembre scade il mio contratto ringrazio il governo del presidente Renzi il Governo che mi hanno dato questo incarico
Presidente Gentiloni col Governo coi governi e il Presidente del Consiglio c'è stato il massimo di collaborazione
Era una cosa chiara e definita da tempo condivisa
Con il governo
Con i presidenti di regione
Che si sarebbe concluso
Con il mi la scadenza del mio contratto il mio ruolo di commissario
Ora forse non non ricorderete ma è da tempo che io sottolineo
Perché ne sono profondamente convinto che fatto l'impianto della ricostruzione il territorio è la filiera istituzionale del territorio che in primo luogo deve assumere la gestione di questo processo
E io credo che l'impianto law consenta
Questa è la verità
è semplice
Non ci sono retroscena
Non c'è stata una discussione tra di noi
Né con i Presidenti del con il presidente del Consiglio né col governo era semplice verità
Ho visto che ci sono altre interpretazioni
Prendo atto
Ma vi assicuro che sono sinceramente sereno
Due sole cose in fondo anche quando fui nominato commissario ci parlo di un'interpretazione politica
E credo che si sia visto
Che non era scontata questa idea
Ora si dice che io farei questa scelta
Per delle poltrone ora dirò così chi mi conosce e mi può guardare negli occhi sa che questo non fa parte della mia storia figuratevi se a sessantadue anni mi metto a fare questi ragionamenti
La politica qui non c'entra è un percorso che avevamo definito e che credo io ho portato porterò con Prisco conclusioni il nove settembre e su questo avrete morto ci sarà modo di dare giudizio
Grazie Vasco siamo anche coetanei
Borrelli che pur essendo un veterano della protezione civile però ne ha assunto la responsabilità negli ultimi dieci quindici giorni sono stati dieci quindici giorni impegnativi non solo sul fronte terremoto ma anche su tanti altri fronti penso a quello degli incendi e quindi di questo anche
Lo voglio ringraziare grazie presidente allora io non mi soffermerò sulle cose che ha già detto il presidente riguardo ai dati della sequenza sismica però volevo ricordare che c'è stato un evento quello del trenta ottobre che è stato particolarmente intenso l'evento più importante in Italia dopo il terremoto dell'Irpinia nel mille novecentottanta e questua portato a una situazione di aggravamento di quella che era la situazione dei danni
Che si erano verificati per effetto del terremoto del ventiquattro di agosto
Io vi fornirò alcuni dati che sono quelli in possesso al Dipartimento della Protezione civile in particolar modo partendo dalla popolazione anzi da noi oggi abbiamo una popolazione si dà per circa sette mila cinquecento unità tra popolazione si decidano i moduli con tener nelle strutture ricettive alberghiere nelle strutture comunali abbiamo anche quaranta mila
Persone che sono cioè godono del contributo all'autonoma sistemazione e per questa alla popolazione assistita noi abbiamo speso a vario titolo c'è oggi circa duecento milioni di euro
Un altro dato importante e significativo lo ricordava il presidente è quello della verifica di agibilità
Degli edifici c'è stata aggravata dal ripetersi dei terremoti e quindi di fatto come ricordava anche il commissario Errani ogni volta che c'era una scorsa si ricominciava daccapo nella effettuazione di verifiche di agibilità noi oggi abbiamo effettuato verifiche di agibilità per circa duecento mila unità e ne rimangono a fare circa quattordici mila
Le verifiche effettuate hanno consentito di accertare che il quarantaquattro virgola uno per cento degli edifici inagibili
E
Il quarantuno virgola sei per cento degli edifici non agibile a vario titolo o non agibile perché ha riportato danni e questo è pari al trentotto virgola uno per cento degli edifici oppure non agibili
Per quella che si chiama agibilità da rischio indotto
Per paria tre virgola cinque per cento il dipartimento anche dedicato alle scuole
Gli edifici scolastici e sono stati verificati due mila seicentoquarantadue edifici scolastici di questi sono risultate agibili mille settecentotrentatré pari al sessantasei per cento e inagibili
Gli altri trentaquattro per cento
Il dipartimento poi a seguito direttamente sta seguendo l'attività di ripristino della viabilità come sapete dopo il terremoto che ci sono state una serie di di frane trasmette franchismo indotte oppure frane che si sono accentuate
Per effetto del terremoto erano fa stranezze preesistenti oppure edifici edifici che pericolanti che hanno reso praticamente impraticabile la strada e qui si è intervenuto in una prima fase da parte del delle regioni da parte degli enti ordinariamente competenti per fare una serie di interventi immediati e poi a seguito del sisma del trenta di ottobre del due mila sedici
Il governo ha deciso di varare un piano straordinario per il ripristino la via della viabilità questo piano straordinario è stato affidato all'ingegner Fulvio gioco dato Diana Schio insieme con il ministero delle infrastrutture ovviamente
Sta portando avanti il piano e il piano si compone complessivamente di duecentocinquantuno interventi per complessivi quattrocentosettantatré mi milioni di euro
Il questi interventi sono sostanzialmente tutti quanti nella fase di progettazione per il trentanove per cento in fase di approvazione nella progettazione del sedici virgola sette per cento in fase di appalto di lavori il tredici virgola diciotto virgola tre per cento e lavori in corso il tredici virgola uno per cento a lavori ultimati uno virgola sei per cento il di lavori ultimati sono sostanzialmente quattro sono sulla strada provinciale quattrocentosettantasette di Castelluccio
Sulla strada regionale cinquecentosettantasette del lago di Campotosto
E poi sull'ex strada statale se ottanta in Abruzzo altro tema si è a seguito il dipartimento la Protezione civile che ha gestito anche negli ultimi tempi è quello relativo alle donazioni
Degli italiani
Le donazioni sono state tante in particolar modo quelle attribuire al Dipartimento la Protezione civile sono stati circa trentacinque milioni di euro di questi trentacinque milioni di euro ventitré milioni di euro
Circa sono stati destinati sono stati attivati attraverso la raccolta degli sms
E di questi una parte specifica e poi è stata destinata alle scuole per tre milioni e mezzo di euro il resto finanziamenti ricevuti direttamente dal conto corrente del Dipartimento della Protezione civile
Per undici milioni e mezzo di euro
Nella seduta del ventisette luglio ultimo scorso il comitato dei garanti nominato dal capo dipartimento dalla Protezione civile ha approvato la realizzazione di complessivamente diciotto progetti d'intervento
Così ripartiti nove dico di cui uno con riserva nelle Marche quattro in Umbria tre nel Lazio e due in Abruzzo questi sostanzialmente sono i dati del divertimento la Protezione civile
Grazie grazie direttore abbiamo la presidente regione ombre
Sì grazie presidente
Sento come un dovere prima di tutto ad un anno di ringraziare anche a nome delle istituzioni territoriali
E dei sindaci della mia regione tutto il sistema nazionale che è stato rappresentato dal governo dalla Presidenza del Consiglio dalla Dipartimento di Protezione civile
E dal commissario e aggiungo anche dalla Presidenza della Repubblica non ci siamo mai sentiti soli nell'assetto istituzionale negli interventi e nelle richieste
Che di volta in volta abbiamo dovuto fare per gestire sia la fase dell'emergenza sia della costruzione
Nel quadro più idoneo per i cittadini io però alcune informazioni però da presidente dell'Umbria anche di chi a memoria d'esperienza
Delle precedenti sisma che hanno interessato la mia regione dico che oggi il quadro normativo e di certezze economico-finanziarie che viene consegnato ai cittadini e alle imprese dell'Umbria e anche alle istituzioni territoriali
Che sono responsabili di molti edifici pubblici strategici o meno che interessano il territorio è un quadro che ci consentirà di fare una ricostruzione certa
Ma anche una ricostruzione che aumenterà il grado di sicurezza in tutta la zona uno che per noi è quella interessata dal sisma questo vuol dire che non sarà più un territorio com'era
Ma sarà un territorio molto più di qualità e molto più sicuro per gli abitanti per gli operatori
E anche per lo sviluppo economico futuro questo è il lavoro importantissimo che è il presupposto operativo anche dell'avvio della ricostruzione
Difficilmente terremo popolazione se non davamo questo messaggio che ci sono le risorse che ci sono norme anche da di natura tecnica migliorative e che la ricostruzione sarà molto più sicura
Di quanto non erano gli edifici in cui le persone vivevano fino al sisma di un anno fa
E credo che questo sia molto importante come messaggio di fiducia
La seconda considerazione una serie di dati partendo da un tema quello delle macerie dove ci sentiamo anche rifare però un chiarimento questo lo dico anche
Rappresentando un po'un punto di vista credo condiviso dai miei colleghi presidenti
La rimozione delle macerie quella di parte cosiddetta pubblica che fatta sia di macerie generate dagli edifici pubblici ed edifici di proprietà pubblica o che insiste sulle aree pubbliche
è stata attuata con molta velocità e rapidità siamo al sessantacinque per cento delle macerie pubbliche rimosse nelle quattro regioni
E ciascuno di noi di intesa con i Comuni ha scelto quali sono le priorità faccio un esempio così è chiaro la zona rossa di Norcia alla trenta novembre quando al trenta ottobre quando è stata la scossa per noi più devastante più viale
Per l'Umbria era interamente il centro storico di Norcia zona rossa cento per cento
A partire da dicembre sia fatto un lavoro sistematico di rimozione separazione delle macerie delle vie oggi meno dell'otto per cento del centro storico di Norcia è ancora zona rosa queste lavoro della messa in sicurezza della rimozione delle macerie
Non ha senso nella prima fase concentrarsi su quelle macerie che non impediscono che sono isolate
Che saranno connesse alla ricostruzione le macerie private moltissime delle macerie private verranno rimosse anche nella fase della ricostruzione con una novità rispetto al sisma precedente
E anche con qualche dato di confronto un anno dall'Aquila erano state rimosse due virgola ventisei per cento delle macerie rimarchiamo anche qualche confronto che serve sempre a fare chiarezza mai macelli private saranno connesse anche alla ricostruzione
I moltissime case isolate gli edifici
Di maggiore pregio non sono macerie che vanno e rottamazione ma sono macerie funzionali alla ricostruzione senza citare ovviamente tutte le macerie che sono poi generale dal patrimonio storico artistico
Le mura urbiche le chiese che ovviamente sono state rimosse quelle che impedivano il transito
Nelle vie pubbliche ma sono via via selezionate quelle che pur non impedendo l'agibilità dovremmo recuperare con una tempistica adeguata vedo anche il commissario che si occupa dei beni culturali in maniera adeguata per la ricostruzione
Secondo dato che è stata una novità di questo e qui mi riferisco da ora in poi all'Umbria in maniera specifica non eravamo un compito che ha riguardato anche l'assistenza e le misure di emergenza per gli allevatori e per gli agricoltori quindi ha una specificità molto forte di questo sisma avevamo le persone e avevamo anche però gli animali che abbiamo affrontato parallelamente realizzazione delle dei ma apre che sono i moduli abitativi per gli agricoltori per chi ha scelto di risiedere presso l'azienda agricola che nella mia regione sono stati tutti interamente realizzati nei due i fabbisogni che da noi si erano determinati dopo il ventiquattro agosto e l'altro fabbisogno dopo il trenta ottobre così come le stalle che ne abbiamo realizzate nel numero complessivo richiesto di cento dodici da parte del aziende e solo due sono in fase di un ultima azione anche per la specificità e una settanta china di fienili
Adempiendo quindi a tutta questa parte così come gli insediamenti commerciali
Lo voglio sottolineare anche qui la norma consentiva due opzioni
Ai titolari delle attività economico produttiva e quelle di agire autonomamente su aree di proprietà punibilità
E di impiantare una parte dei da degli operatori economici non solo del commercio io voglio sottolineare anche tante attività industriali e produttive che hanno dato pienamente continuità al loro lavoro anche in emergenza quindi usando tutti gli spazi che il decreto legge ha consentito e anche le risorse finanziarie
Ma nel mese di agosto nel mese di settembre siamo in condizione di rendere pienamente operativi ad eccezione di Castelluccio che ha una sua anche specificità di realizzazione
E di percorso autorizzativo dal punto di vista ambientale
Tutte le le strutture commerciali quindi entro la fine del mese di settembre saranno a disposizione degli operatori economici come abbiamo concordato con loro in questi mesi passati soluzione abitative in emergenza la Regione Umbria avuto un primo fabbisogno determinato dopo il ventiquattro agosto che era di circa novantacinque
Moduli abitativi concentrati sul nord cioè come un luogo sulla frazioni
Di San Pellegrino che sono state le prime casette che noi abbiamo consegnato nella somma ad oggi delle centotrentotto complessive abbiamo uno step tutti i cantieri aperti sono per seicento trentotto casette quelle della nostra regione
Che alla trenta settembre raggiungeremo il cinquantasette per cento e al trenta ottobre raggiungeremo l'ottantasette per cento del totale fino ad un numero finale di residui novanta casette che sono le ultime ordinate
Dal comune di Norcia la fine di luglio ma che noi saremo in grado di consegnare al trenta novembre anche quest'ultimo blocco finale che il Comune di Norcia ha richiesto in queste settimane questa è la parte che ha riguardato in maniera molto stretta diciamo così l'emergenza e anche la gestione dell'emergenza con un'ultima comunicazione che credo non sia secondaria visto che tra qualche settimana prima si avvierà l'anno scolastico
In tutto il cratere noi abbiamo realizzato tutte le strutture temporanee
Anche di qualità voglio dire
Dell'edilizia scolastica che consentiranno la regolarità
Dell'anno scolastico e quindi anche l'adeguatezza dei tempi che sono necessari tecnici alla ricostruzione degli edifici scolastici lesionati nel cratere quindi non ci sarà problemi connesse agli edifici
Per la regolarità dell'anno scolastico questi sono i dati che credo siano importanti anche se ecco questo lo sottolineo per la mia regione gran parte diciamo di tutto il fabbisogno sia generato soprattutto dopo il trenta novembre che è stata il trenta ottobre che è stata la scossa
Massima con epicentro nella comune di Norcia
Creazione Katiuscia
Passiamo al Lazio dai
Giustamente di oggi
Ci siamo ritrovati alla vigilia della data
Il ventiquattro agosto perché il ventiquattro agosto iniziò per l'Italia una fase drammatica
Assegnata in quella notte da un numero incredibile di vittime però appunto fu drammaticamente l'inizio in una fase caratterizzata da quattro terremoti sopra il quinto grado della scala
Una fase che si è conclusa con l'ultimo terremoto del diciotto gennaio cinque punto cinque e che nel corso dei mesi ha sconvolto continuamente
Sia il quadro sul territorio che l'esigenza spesso di riprendere daccapo tutte le verifiche i censimenti e soprattutto l'aiuto ai cittadini
A questo punto quindi siamo in una fase di verifica nella quale è giusto anche comprendere come si è lavorato
E gli obiettivi sono stati chiari il primo è stata è stato l'impegno più di in Cile ma io credo anche più giusto e corretto
Quello di permettere ai cittadini di tornare a vivere in quei luoghi anche prima della ricostruzione
E quindi la scelta di riavviare gli allevamenti dei luoghi di vita e di riprodurre i villaggi della vita nei luoghi delle frazioni crollate a causa del sisma
Questo ha portato in questi immensi nella nostra regione a realizzare la parte per gli allevatori di centoquarantaquattro cantieri tutti conclusi per le stalle
Quarantadue residenze per gli allevatori
E ha realizzare trentatré villaggi già consegnati per le residenze e per le abitazioni trentatré villaggi alcune molto piccole
Addirittura i sei casette oggi dieci casette altri più grandi per circa cinquecento undici case consegnate a i comuni che diventeranno seicento quattordici per la fine del mese
Su una domanda complessiva di circa settecento soluzioni abitative e quindi il primo grande obiettivo la l'idea di tornare nei territori
Anche prima della ricostruzione è una sfida molto difficile perché trentatré villaggi urbanizzati ha voluto dire trentatré gare trentatré procedure spesso lavori in montagna sottomano e me è un obiettivo difficilissimo ma io credo fosse giusto o onorare fino in fondo
La seconda sfida quella dell'economia che ci ha portato a realizzare circa cinquantacinque nuove anzi non ripristinare negozi attività commerciali su una domanda di novanta complessiva attività commerciale cinquantadue consegnate contiamo entro la fine del mese i primi del mese di settembre di completare anche questo aspetto
Commerciale e infine come ha detto la presidente Marini l'avvio della gestione delle macerie
Caputo dire anche qui in primo luogo l'attenzione massima con gare controllate per la rimozione dell'amianto per evitare errori commessi impatti in passato e che ha voluto dire la rimozione
Di tonnellate di macerie segnate dall'amianto siamo circa anzi oltre il cento mila tonnellate di macerie su aree pubbliche circa l'ottanta per cento
Delle macerie pubbliche sono a questo punto avviate totalmente legare per la rimozione
Delle macerie private compreso il viale principale del Comune di Amatrice che contiamo in poche settimane di riaprire a un parziale vedremo ovviamente con le forze dell'ordine preposte anche viabilità per garantire al Comune di Amatrice un passaggio e una visibilità
Completa delle vie di accesso al Comune ma allo stato attuale ripeto parliamo di circa seicento cinquecento oggi seicento a fine mese case
Consegnate circa cinquanta esercizi commerciali consegnati con l'obiettivo di arrivare al novanta entro poche settimane e una viabilità garantita questa fase provvisoria e concludo
Coincide come è stato detto dal presidente Gentiloni Rossi dallo stesso Errani con la praticamente quasi conclusione
Di tutta la fase delle ordinanze sulla ricostruzione la riapertura apertura dell'Ufficio ricostruzione nel Comune di Rieti lo sportello del cittadino per la ricostruzione nel comune
Di Amatrice per favorire ora l'entrata nel vivo
Ma di quella fase di ricostruzione che sarà ugualmente impegnativa e difficile ringrazio come ha fatto il presidente Gentiloni Vasco Errani perché è vero la ricostruzione
Con queste modalità non ha precedenti nella storia ahimè lunga e drammatica
Dei terremoti nel nostro Paese ma a questo punto possiamo dire sostanzialmente dopo se contiamo il diciotto gennaio alcuni mezzi
Nella sua impianto conclusa e permetterà la ricostruzione non solo Della Riccia in salita privata ma di tutto l'apparato pubblico anzi in alcune realtà voi contiamo sua matrice anche con la presenza di funzioni pregiate dello stato che tornando in quei luoghi o o aprendo in quei luoghi debbono anche garantire Cannon Contini purtroppo un processo di spopolamento
Già iniziato prima delle menti sismici
Grazie
Grazie Nicola presidente la Regione Marche così
Lasciamo l'Abruzzo
Convivente sì per me
Importante in in apertura di conferenza stampa ricordare che quella sequenza di terremoti il primo quello ventiquattro agosto saluteremo seriamente delle vittime per quanto riguarda anche le Marche e i terremoti successivi hanno tutti colpito duramente il nostro territorio
Siamo a rappresentare una realtà che ha ottantasette comuni dentro il cratere e altrettanti fuori dal cratere che hanno segnalato danni
Circa un terzo la superficie della Regione quelle interessata dal terremoto un terzo della superficie e trentadue mila sono ancora oggi gli sfollati sulle persone che hanno avuto necessità di una sistemazione alternativa con contributi autonoma sistemazione con degli Alberti una dimensione quindi che va al di là della Scala puntuale di alcuni realtà da seguire ma ogni volta comporta un impegno sul fronte estremamente ampio fenomeno è stato detto prima epocale nel caso nostro sia per la sequenza dei terremoti che c'è stata ma anche per la dimensione lo spazio che occupa l'intero dalla Regione
La
Le misure d'uso delle sale
Dove siamo percettive SPDC colta ma per testimoniare di cosa stiamo parlando nelle Marche sono ventisette i Comuni che hanno fatto ricorso questo strumento hanno richiesto case su settantotto aree sparsi in questo terzo dalla Regione
Oggi ne abbiamo tutti i cantieri attivi operativi vi state infatti Progetti
Legare gli dicendo quindi sta operando in metà di queste stanno costruendo le casette purtroppo sono molto poche a oggi le casette consegna
Sono quarantadue oggi ne contiamo
Di raddoppiarli e per in tre ventiquattro agosto perché sono in consegna in questi giorni ma meno di quelle che avremmo voluto poter restituire ai cittadini per tornare nel loro territorio per l'impegno che continuare a restituire proprio grazie al fatto che i cantieri sono operativi per poter raggiungere entro la fine dell'anno il novanta per cento di quello che è il fabbisogno per il rientro delle famiglie nelle mille ottocento casette in in costruzione Clio i fondi del pagine
Il Comune dopo comune con le aree e le richieste ho visto
Presidente qualche giorno fa quando abbiamo dato le case nella ritrattare
Cosa significa e quale scelta è stata fatta costruire montagna costruire in condizioni molto difficili ma col desiderio di riportarle pressione lì dove erano lasciata la testimonianza molto bella di una signora che diceva io abitavo la potendo indicare dalla casetta quella che la sua abitazione che vuol vedere
Ritornare a vivere
Sulla
Anche questo fatto un lavoro importante sono cinquantadue i comuni del cratere che hanno fatto richiesta di rimozione delle macerie quarantaquattro di questi non hanno più una serie sulle strade quindi per è una parte importante di questi comuni non ci sono più macerie Xstrata
Circa l'ottanta per cento delle chiamiamoli pubbliche pubbliche sono state rimosse
Molte ancora saranno quella rimuovere ma giustamente come è stato sottolineato l'apprezzava laddove la materia impedisce di poter ritornare o recuperare spazia movimentazione all'interno delle comunità
E voglio sottolineare che la qualità di questa azione è stata fatta
Con le altre aziende due sono le municipalizzate del territorio e quindi azioni di proprietà dei comuni stessi tutti i Comuni hanno presentato un piano operativo per quanto riguarda rimozione loro macerie le è stato fatto una forte qualità sull'amianto un recupero di gran parte della materia trattata
Financo gli oggetti familiari restituiti nelle mani delle famiglie che hanno potuto recuperare ricordi quello che è un pezzo della propria vita oggi abbiamo una capacità operativa di due mila tonnellate al giorno
In genere superiore anche alla capacità che i Comuni stessi hanno con le aziende di movimentare la porteremo tre mila duecento nel mese di settembre cercando di mantenere la capacità operativa sempre costantemente superiori fabbisogno invece l'ordine nella misura in cui dovesse ulteriormente cresce questa capacità provvederemo ad aumentare ulteriormente la a forza di poter raccogliere e smaltire
Complessivamente non so se ho detto centoventicinque mila tonnellate oggi
Sulla delocalizzazione delle attività commerciali
è stato un scelte che abbiamo fatto raccordo coi comuni di dare molto ruolo e spazi comuni stessi
E già cinquanta attività sono state delocalizzate entro fine settembre ventisette dei ventinove comuni che hanno richiesto strutture provvisorie dovrebbero completare il loro percorso
Per due comuni in particolare Camerino visto si va oltre una perché hanno fatto scelte di forte impatto impegnative anche dal punto di vista delle opere d'urbanizzazione dell'attività realizzarne i progetti più ambiziosi che avranno venti
Più lunghi
Stalle ma tre sono novantotto Ima prefissati duecento otto le stalle cento civili
In questo caso rispetto a l'operatività che la Regione aveva inizialmente siamo circa il novanta per cento del infrastrutture realizzate voglio tenerlo sospeso è stato fatto forse ha detto la presidente Marini
Che molti allevatori che inizialmente era suo caso parliamo di centocinque stalle avevano pensato di utilizzare la ordinanza numero cinque si fanno in autonomia alla fine preferito affidarsi al percorso gestito da Regione ecco perché rispetto al totale delle stalle ancora su una cosa da coprire ma che verrà coperta in tempo utile per il la necessità che avranno le aziende di arrivare per il mese di settembre a un ritorno all'Inter dalla stalla imputazione per per l'inverno
Anch'io ci tengo a sottolineare
Le risorse complessive che sono state messe a disposizione per due ragioni prima delle Marche
Solo per la parte degli investimenti parliamo di oltre un miliardo di lire un miliardo centocinquanta milioni nel primo anno solo per le Marche solo per investimenti
C'è una cifra veramente significativa crescendo insieme gli strumenti vi ringrazio
Il commissario Vanni per il lavoro svolto tutti gli strumenti per la ricostruzione disposizione d'impresa privati cittadini ci sono sul territorio le strutture che operano nelle varie province per poter raccogliere
In piattaforma quelle che sono le domande sono risorse significative che ci permetteranno ci permette di dare un messaggio all'impresa restituzione ai cittadini
Che non ci sono gli strumenti per la ricostruzione ma anche per un rilancio del sistema attraverso l'investimento infrastrutturale ci permettono di poter guardare con fiducia in avanti farlo ad un anno dal sisma penso sia importante perché ci ricorda
E si ricorderà che è certo significativo il mese in cui arriva stalla il giorno in cui arriva passare o in cui abbiamo rimosso una tonnellata e più di macerie
Ma la ricostruzione qualcosa di molto più grande molto più complesse per una Regione che ha un terzo del territorio all'interno degli un sisma così complicato queste misure sono altrettanto importanti quanto il giorno per giorno
Di risposte in termini di completamento dell'emergenza e poter contare su queste risorse poter dire cittadino che ha tutti gli strumenti per poter riparare la sua abitazione e al sistema che ci sono risorse importanti sulle infrastrutture significa dare un messaggio di chiarezza di utilità disilluso che quella che serve a ripartire voglio anch'io
Anche se non c'è limite ringraziare Fabrizio Curcio abbiamo vissuto insieme giornate difficilissime drammatiche momenti demente positivi quando si riusciva rizzare un obiettivo volevo rivoglio ringraziarlo per tutto il lavoro che ha svolto Angelo è con noi da poco operata da tanto perché poi sugli scenari del sisma c'è sempre stato su ma noi sappiamo di poter diverse contatto di poter contare su persone di grande qualità capacità nel fare creare quella filiera istituzionale che dal governo arriva fino ai territori fine comune
Grazie presidente presidente dal romanzo una fotografia veloce
Anche perché è molto più di quello che è stato detto lo posso utilizzare anche io circa l'impostazione di contesto
In Abruzzo noi abbiamo ventitré comuni facenti parte del cratere
Per una popolazione interessata di centotré mila abitanti abbiamo avuto trentasette mila e cinquecento verifiche circa i danni li abbiamo in questo momento una popolazione assistita di cinque mila e trecento persone
Di queste mille quattrocento sono assistiti attraverso le strutture alberghiere
Io la prima particolarità che voglio tratteggiare e che a differenza del passato
Tutta l'impalcatura normativa e amministrativa di cui stiamo godendo non è stata il frutto di una battaglia conflittuale tra territorio e struttura centrale
Ma l'abbiamo proprio scritta a quattro mani tra territorio struttura centrale palazzo Chigi gli organi competenti del Parlamento naturalmente ruolo
Centrale di Errani e questo ha fatto in modo che ci fosse una copertura normativa amministrativa e finanziaria che ha consentito l'assunzione di impegni sul territorio e anche l'accompagnamento di piani abbiamo quattro piani stralcio
Naturalmente che si riflette per ogni regione che sta coprendo tutte le particolari questioni di vita collettiva e individuale
Per quanto riguarda le singole questioni concernenti
Quello che ha visto impegnato come Regione il mio territorio noi abbiamo per esempio circa le macerie soltanto in quattro comuni noi abbiamo la consistenza di macerie pubbliche da rimuovere per quaranta mila tonnellate
Di queste quaranta mila tonnellate molta parte delle pietre
Sono anche stipiti importanti per esempio a Campotosto devono essere scrutinati e poi ricollocati come già diceva prima anche la presidente dell'Umbria così come abbiamo potuto dare ricovero
Alle esigenze alle attività agricole dal punto di vista di soluzioni concernenti di finire le stalle le abitazioni della popolazione agricola e anche la diversa collocazione per le esigenze di attività commerciali
Su ognuna di queste esigenze abbiamo determinato la pronta risposta alcune risposte sono state determinate
All'altezza del mese di giugno all'altezza del mese di luglio altre risposte riguardano la fine del mese di ottobre per esempio per quanto riguarda le sale noi abbiamo una particolare concentrazione di richieste di stare su tredici Comuni rispetto ai ventitré
Non le sai le Cassette le riusciamo a collocare rispetto alla fine del mese di ottobre il Comune di Campotosto che il Comune che è stato raso al suolo dal terremoto del gennaio del due mila diciassette è un comune che per quanto riguarda i terreni per ospitare le casette ha avuto il problema di individuare zone resistenti a riparo sia dal rischio idrogeologico sia dal rischio di diciamo rispetto a livello dell'acqua dell'in basso il rischio idraulico dell'in basso idrico di Campotosto abbiamo trovato anche su questo soluzione
Il terremoto in Abruzzo ha avuto anche una particolarità due estranei sistemo indotte
A Campli a Civitella del Tronto con un ridisegno urbano di importanti frazioni che sono state letteralmente distrutte da queste saranno frane cinismo indotte addirittura ci siamo dovuti dotare
Anche di una norma ad hoc allo stesso modo abbiamo dovuto portare a termine un lavoro di scrutinio tecnico per la resistenza dell'invaso di Campotosto che aveva dentro di sé ottanta milioni di tonnellate d'acqua
Che rischiavano di essere deflagranti rispetto a tutto il territorio circostante
Io voglio ringraziare molto il lavoro che si è fatto perché noi abruzzesi abbiamo avuto anche il precedente dell'altro terremoto del due mila nove
Dove questa macchina così veloce non l'abbiamo potuta riscontrare una macchina veloce per quanto riguarda l'impalcatura amministrativa e normativa la certezza delle risorse finanziarie ma anche delle risorse umane io per questo dico che c'è stata una capacità chi ha saputo nutrirsi anche degli errori delle lentezze precedenti pensiamo all'originalità della copertura di tutte le seconde case
Ho all'originalità della zona franca fiscale la città dell'Aquila sta ancora sanguinando rispetto all'incertezza normativa riguardante la flessibilità fiscale che si consentì allora
Noi qui siamo partiti con una zona franca fiscale che ha dato possibilità di rianimazione economica così come il riconoscimento del danno indiretto tutti strumenti inesistenti circa le tragedie precedenti continueremo a lavorare sapendo che quando c'è una tragedia
Ciò di cui c'è più bisogno che non si disperda il sentimento positivo il sentimento quello che si è fatto rispetto a questo terremoto erri certi rizzare una condizione di scommessa di vita rispetto all'Appennino
Concludo con un riferimento che mi pare in passato scrutando anche prima del terremoto dell'Aquila sì avuto riguardo anche alle infrastrutture di accesso si è messo mano a ciò che è stato danneggiato presero attraverso il piano Anas
Ma se fatto anche riguardo rispetto alla mancanza preesistente di infrastrutture che dessero per esempio certezza di accesso e comodità di accesso il piano Anas per la prima volta si fa carico non solo di risistemare ma anche di potenziare
Per questo io mi sento di dire che ci sono le ragioni per continuare a scommettere anche accompagnando ad una evoluzione del quadro di governance
Grazie Luciano non so se abbiamo esagerato ma credo che fosse importante
Fare anche un'operazione di trasparenza su tutti i dati e anche rappresentare non solo l'unità della squadra che ha lavorato sul terremoto in questi mesi ma anche le diversità che sono tipiche del nostro territorio tra regione e regione alcune regioni colpite più duramente
Dalla prima scossa di agosto altre da quelle successive spero che abbiamo dato un quadro sufficientemente non esageratamente esaurito
Filippo
Ma la permanenza al ventiquattro
Ora volevo sapere dalla Presidente quale sarà la nuova governance della ricostruzione
Lei ha parlato di coordinamento in capo a Palazzo Chigi volevo capire in quale forma e quale ruolo assumeranno i presidenti delle Regioni anche i sindaci la seconda domanda riguarda la questione tasse c'era stata una polemica con alcuni sindaci
Volevo capire quale sarà il veicolo attraverso il quale si correggerà la circolare che aveva destato qualche perplessità grazie
Ma credo che la circolare sia già stata corretta ossia in via di correzione col medesimo veicolo
Circolare per l'appunto per quanto riguarda il l'assetto l'assetto attualmente regolato dalla legge quindi un assetto che si basa sulla figura del commissario
Noi ragioneremo nei prossimi mesi e nelle prossime settimane su un'evoluzione di questo assetto
Perché non c'è dubbio che
Siamo in una fase di passaggio in cui abbiamo ancora vivi alcuni problemi dell'emergenza non dobbiamo immaginare che siano archiviati
Ma stiamo entrando ed abbiamo un impianto molto robusto per entrarci come abbiamo cercato di raccontare nella fase della ricostruzione
La fase della ricostruzione deve vedere il protagonismo più accentuato più netto dei territori a livello sia regionale che locali
E quindi andremo verso uno schema che vedrà un maggior protagonismo dei territori sia a livello regionale
Che locale
Non accadrà domani mattina anche perché ci vuole una legge
Giuliano Sciarelli annoso la nuova governance prevederà probabilmente più potere in alcuni settori per le regioni
C'è stato un dibattito così presto probabilmente motilità ritorno se retribuiti proprio la mancanza di poteri da parte delle regioni su alcune questioni che però a domanda diretta per l'ex commissario ormai Errani
Ok
Al di là delle delle dei retroscena di ciò che si dice lei sembrava secondo lei le sembra comunque opportuno andare in via nel momento in cui piano da lei messo in piedi insieme agli atti previsti viene messo all'opera insomma sembra quasi un modo per dire ho fatto il mio
Io sono in genere una persona che si assume le responsabilità che ha senso delle istituzioni
Credo d'averlo sempre dimostrato qui siamo di fronte ad un ragionamento che abbiamo fatto insieme l'impianto c'è
E adesso si costruisce come ha detto il presidente io uso le sue parole quel percorso che ti risponderà
La cessione e con il protagonismo del territorio quelle opportunità grandi ed importanti che sono a disposizione dell'impianto della ricostruzione
Abbiamo ho già risposto per il
Prego
Mario Sensini Corriere della Sera volevo fare una domanda al commissario Errani lei ha parlato di tutto questo impianto normativo effettivamente c'è però in alcune parti ancora si contraddice ci sono degli aspetti che vanno affinati soprattutto dei termini che probabilmente dovranno essere prorogati
Sapevamo che lei stava lavorando anche negli ultimi tempi ha un testo coordinato di queste ordinanze di cui il territorio appunto ha un gran bisogno perché Quarantore dinanzi tutte insieme benché buonissimi ciascuna indipendentemente dall'altra a volte non si parlano
Volevo chiederle se ci sarà questo testo simili arriva nascerà al suo successore a questo punto l'incombenza di fare questi aggiustamenti o le proroghe che sono attese
E in generale volevo chiederle una cosa ma anche al presidente Gentiloni
E davvero sufficiente un buon impianto normativo per assicurare una ricostruzione nei fatti nel territorio oggi molto è fermo lo avete visto lo vedete anche voi di tutte le volte che ci è andato ad difficoltà sono enormi
Per che cos'è che a questo punto al livello di un bilancio lei può dire su qualcosa che è mancato in questa fase di avvio grazie
Allora sì
Stiamo lavorando ad un testo coordinato
Debbo però
Cercare di provare di chiarire un punto
Una cosa è l'impianto
Che sancisce sia diritto a che cosa
Una cosa l'impianto che definisse come questo diritto viene esercitato e questo c'è
Dopodiché
Occorreva
A vedere ecco perché il territorio un processo di progressivo aggiustamento perché quando noi parliamo della ricostruzione vi assicuro
è un'esperienza che ho sul campo quando abbia parlato di ricostruzione
Poi il singolo intervento Sulta singolo edificio
A delle specificità che richiede una risposta ecco il territorio mentre il testo unico ci stiamo lavorando
Nel modo voglio anche approfittare di di questo io capisco
Capisco la cosa che dice lei Sini
Tuttavia vi invito a fare questa riflessione insieme a me
Se voi andate ad accumuli
Oppure a Castel Sant'Angelo sul nera
O in qualche altro Comune vedrete
Che cosa significa fare le casette
Qual è l'impegno
Di urbanizzazione stiamo parlando di territori identici di difficilissimo lo sappiamo lo sapete
Dinamo non pagate non per evitare critiche le critiche fanno sempre bene ma tiriamo il senso di un percorso che Complesso
La mia risposta qualcosa vorrei avrei voluto fare tutto in tempi più rapidi
Tutto in tempi più rapidi ma qui ci facciamo i conti con una struttura che non viene da oggi ma che sta alle nostre spalle ne vogliamo parlare Linde popolamento storico
Della struttura pubblica in questi territori è un dato oggettivo
Tant'è che il governo giustamente ha scelto di rafforzare quelli il il Governo
Ecco teniamo conto di tenete conto di questa dialettica guardate ciò che è successo prima prego e soprattutto criticate pure noi
Ma diamo speranza alle persone
Per la prima volta fatemelo dire per la prima volta nella storia dei terremoti oggi i cittadini sono sicuri che le risorse ci sono
Potranno protestare davanti al Parlamento per altre cose ma non come è successo in tutti gli altri terremoti perché non era c'era tutto il finanziamento
In Emilia Romagna abbia cominciato con zero poi l'ottanta per cento il cento per cento lo abbiamo tenuto diciotto mesi dopo questo produsse un percorso di ridefinizione del sono queste le speranze che lo dobbiamo da tante persone si interrogano torniamo sì diciamo egli dovette tornare le risorse ci sono cercheremo cerchiamo di dare più servizi più qualità fare quel salto di qualità di cui si parlava prima questo è molto importante
Ed è giusto dare questo messaggio poi il resto
Va bene il buco della serratura i retroscena va tutto bene ma diamo alle persone questi certezze
Già ma Giovannelli della RAI TGR presidente lei ha parlato di una fase di passaggio dal nove settembre il giorno dopo in cui lascerà il commissario Errani ci sarà un commissario provvisorio oppure ci saranno i presidenti delle Regioni qua come sarà gestita questa fase di passaggio
Ci sarà un nuovo inizio
Grazie
Arrivederci