Sono stati discussi i seguenti argomenti: Asia, Cina, Economia, Erdogan, Esteri, Estremo Oriente, Geopolitica, Globalizzazione, Golpe, India, Isis, Islam, Religione, Turchia.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 23 minuti.
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11:00 - SENATO
12:00 - CAMERA
13:45 - Camera dei Deputati
14:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Camera dei Deputati
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docente di Economia Internazionale all'Università La Sapienza di Roma
giornalista e scrittore
Radio radicale in questa puntata speciale un po'particolare dello radici India vi proponiamo due approfondimenti dedicati al mondo musulmano asiatico
Il primo e dell'economista del professor Paolo guerrieri parleremo con il professor guerrieri della tigre anatolica dell'economia della Turchia un anno dopo io il colpo di Stato il tentativo di colpo di Stato
Represse un possiamo dire nel sangue dalle presidente Erdoğan
Il secondo approfondimento e il relativo all'espansione ai tentativi progetti d'espansione del cosiddetto Califfato islamico del cosiddetto Stato islamico nell'Estremo Oriente ne parleremo con Emanuele Giorgia Giordana giornalista
Specialista di ansia e coordinatore di un libro dedicato proprio all'espansione del Califfo del cosiddetto califfato islamico e in Asia ad oriente con il califfo buon ascolto quindi da Radio radicale radio radicale è un anno circa da quel colpo di Stato in Turchia come sta andando l'economia di queste attingere di questo tigrotto dell'Asia occidentale la tigre anatolica professor Paolo quelli come sta andando
Medita andando si potrebbe dire bene perché c'è una ripresa in corso che
In qualche modo molto più solida intanto che è una riteneva che il TAR sorprendendo va in qualche maniera smentendo anche vero aspettative più più ottimistiche
Questo naturalmente tanto più importante perché
Dopo il essere subito dopo diciamo il Cile il tentato colpo di Stato c'era stato soprattutto nella seconda parte dell'anno scorso invece prima una brusca frenata rampa è una vera e propria recessione dopo dopo anni circa
Credo fossero sette anni che non che neanche non avveniva
E la domanda naturalmente che ci si pone infine di fronte è quella che si potrebbe definire una una esuberanza irrazionale quindi come dire una fiammata
E destinata a spegnersi a breve o se invece non sia questo impegno del fatto che la cosiddetta ricchi rientra dell'economia turca e è molto più forte di quello che non si Printemps e non va dimenticato che questa dall'economia turca rimane la più grande economia del del
Del mille liste in qualche modo fortemente integrata con con l'Unione europea e soprattutto a una una base molto forte a livello di forza lavoro
Giovane e e una base industriale che certamente almeno nell'aria non teme confronti quindi da riprese e un dato importante perché appunto subito dopo il colpo di Stato fallito c'era stata questa soprattutto nel terzo trimestre coi fine anno questa brusca frenata i un
Irruzione di una fase recessiva che era stata anche seria per quanto riguarda
Complesso dell'economia turca poi quello che è successo
In qualche modo di relativamente inaspettato è questa rivolta molto molto molto rapida e accelerata o naturalmente dietro questa svolta ci sono indubbiamente le politiche di stimolo che il il governo e per in particolare diciamo il presidente dove dogana ha messo in atto un uno stimolo soprattutto dal punto di vista di politica fiscale
E il club del deficit di bilancio viaggiava intorno a un tranquillo uno per cento l'anno scorso
C'è stato perlomeno un raddoppio se non l'ho detto a chi parla di un di un possibile tre per cento per quanto riguarda quest'anno però accanto a quello stimolo fiscale va anche subito detto che c'è stato
Come dire un una rapida associazione a questa ripresa dalla domanda pubblica della domanda privata soprattutto quella di investimenti ma soprattutto sul fronte delle esportazioni che si sono trovate come sappiamo in un contesto europeo estremamente favorevole alla ripresa nell'area dell'Euro
E in Europa è un fatto ormai acclarato da da diverso tempo ecco quindi spiegato questo sorprendente diciamo dato i primi tre mesi di quest'anno
Dato diciamo annualizzato come si fa in questi campi
Parla addirittura di un cinque per cento che rispetto alla appunto allora fase recessiva con cui si era chiuso il due mila tredici certamente è un dato molto positivo i fischi ma che per quanto riguarda il l'intero due mila diciassette
Si dovrebbe dell'economia turca dovrebbe consolidare una ripresa
Intorno a un tre virgola cinque ore quattro che ho cento questo è importante perché uno delle diciamo volte dal punto di vista politico che erano avvenute e che il presidente Erdogan aveva in qualche modo ho capito che sull'economia che giocava una partita estremamente importante proprio perché dal punto di vista politico come sappiamo il referendum poi con quale
Perché l'ha chiesto alla riforma costituzionale è andato tutt'altro che bene insomma di fianco indotta in quali chiede di chiarire
In che modo questa maggioranza è stata raggiunta quindi il l'economia è diventata diciamo una una priorità nelle nelle imprese
Nella nella strategia della del della Presidente presidente da camera
E in questo perché
Non va dimenticato che che leggo tournée diciamo di Erdogan sua rapidamente il suo forte radicamento allegato di contenuto nel Paese
E e e ed è stato dovuto soprattutto ai successi economici nella prima parte di questo decennio perché la crescita diciamo l'economia turca
Ce lo ricordiamo quelle abbiamo parlato diverse volte anche nella sua trasmissione era stata equiparata qualche cosa come una crescita da tigre Appia Antica diciamo più che da economia mediorientale
E allora quello che era avvenuto c'era stato accertato in questi mesi un cambiamento dormirei significativo e radicale dal populismo
Dalle campagne in cui si accusava poiché ossia attribuivano le difficoltà dell'economia turca alla non così mai chiarita l'hobby dei tassi di interesse e cioè si era in qualche modo messo in risalto da parte di di diciamo di di gruppi di di di economisti vicino al presidente che poi c'era una specie di congiura tenere i tassi di interesse alti per boicottare l'economia turca naturalmente
Delle affermazioni prive di qualunque intento quello che è successo in questi ultimi mesi è stato invece una un cambiamento significativo si è ricominciato
A ritenere che la voglia economica che è una cosa troppo seria per
Era gialla questi pseudo populismi il populismo esatta se però mi pare una da Gianni interessante le ha detto questa ripresa sostanzialmente no combinazione degli
Timori fiscali aumento del deficit in un Paese che ha una popolazione ha molto giovane e con una forza lavoro molto bene addestrare quindi teniamo presente questo fattore con diciamo così l'aumento dell'interscambio con l'Europa cioè la Turchia Erdogan in realtà stanno un po'meglio la protesta economica hanno stanno meglio tutti sta economico solo e soltanto grazie all'Europa
Mi par di capire è un dato diciamo molto importante perché a livello di di struttura non è cambiato pressoché niente perché le famose riforme e di cui tanto si era parlato e negli anni diciamo precedenti che continua ad essere una necessità assoluta per una per un'economia come quella della Turchia sono rimaste
Nel cassetto quello che è avvenuto quindi bilingui in questo frangente in quest'diciamo prima parte del del due mila e certe testata
La capacità di agganciare in maniera favorevole soprattutto la ripresa europea e questo perché la struttura diciamo industriale dell'economia turca la solida base manifatturiera permette alle imprese a molte delle imprese turche diete inserite in quelle che possiamo definire le catene del valore europee cioè sono come sappiamo vere ormai le proprie catene della della produzione dove un un bene in realtà prodotto dalla somma di Tampere componenti che sono poi realizzati in tanti Paesi ecco la Turchia fa parte di queste catena del valore euro sei quindi come dire Eric porta e partecipa alla creazione di valore aggiunto
E non solo sta beneficiando ma in realtà le prospettive future dell'economia turca sono molto legate alla capacità di rimanere agganciata ENI riuscire in qualche maniera ad anche migliorare come dire riqualificare il ruolo che poi le imprese turche gioco lento in questa in questa catena del valore che fa subito capire che il drastica deterioramento di rapporti che e avvenuto come sappiamo in quest'ultime soprattutto Mirri esse non settimane con in particolare la Germania con in particolare
Diciamo la la la cancelliera Merkel e il suo governo questo non sia certamente un un fatto positivo un fatto che suona come come in prospettiva come la possibilità di confermare appunto una ripresa che come vi ho detto all'inizio
Eppure è un fatto certamente importante però potrebbe essere una fiammata destinata se non intervengono
Ma supporto fattori in qualche modo più di medio lungo periodo muri certamente il rapporto con l'Europa non dimentichiamo che era sul tavolo la possibilità di allargare quell'accordo di unione doganale che per ora
Ecco fondamentalmente basato sulle merci anche ai servizi e soprattutto all'agricoltura ora progetto di questo genere in un clima
Così deteriorato
E e non è difficile immaginare che che che verrà in qualche maniera accantonato non certamente
Troverà terreno favorevole però però insomma mi pare di capire se la Turchia ed Erdogan non vogliono mantenere un buon tasso di sviluppo economico per come è strutturata l'economia turca non
Devono assolutamente a cercare di migliorare i rapporti con l'Europa oltre che a fare le riforme perché se no
Rischiano di non uscirne vivi che verrebbe in teoria Bruxelles a Berlino un'arma politica potente per ulteriori traumi contrattare positivamente i rapporti con Ankara ma questo è tutto un altro paio di maniche giuste
Io credo che sia così non tanto che in questa ripresa
Al punto sì nelle intenzioni di Erika non dimentichiamo che in prospettiva ci sono le elezioni presidenziali che si terranno e a quello che si può capire tra velate con una parte del prossimo anno o del due mila diciannove
E come tutto fa pensare
Sull'economia diciamo si vuole puntare ebbe una mole puntare in qualche maniera per compensare quelli che sono indubbiamente costi diciamo molto vivi e molto significativi che la dritta autoritaria diciamo tutte le vicende politiche che conosciamo hanno prodotto perché è evidente che da parte degli investitori internazionali nei confronti della Turchia c'è un dilemma molto il molto chiaro cioè da un lato tutte le incertezze tuteli titubanze che inspira un clima di instabilità di insicurezza
Insomma basti pensare ai numeri del dell'epurazione
Più di cento mila dinamo occupati nella pubblica amministrazione che sono stati licenziati cinquanta mila persone di stima
Che siano oggi imprigionate che facevano parte in molti casi di una classe dirigente ecco di fronte a questo
è evidente che c'è una una forte cautela da parte dell'IMI del degli investitori internazionali che come sappiamo per la Turchia sono stati invece una un affetto fondamentale però dall'altra
L'economia turca continua in gabbia ma a mostrare una reticenza ma soprattutto una capacità sì generare profitti di invidiabile e quindi questo continua a essere per ora almeno a breve termine sia un elemento che e a sostegno di questa ripresa però il suo consolidamento
Evidentemente legato molto ai due fattori che lei diceva cioè da un lato alla capacità di mantenere questi rapporti con l'Europa ma se possibile
Quello di un upgrading di questo soprattutto il trattato di unione doganale e al secondo la capacità di pensa per gestire questo rapporto con le riforme cosiddette strutturali che da anni vengono in qualche modo in invocate proprio perché questo è il modo con il quale il ruolo delle imprese turche
In tema di calata del valore aggiunto potrebbe essere sostenuto per ora insignito ignari sono molto chiari e ad una carta sfruttando la congiuntura favorevole conta diciamo fondamentalmente soprattutto in vista della campagna presidenziale
Il prossimo anno e mezzo o due anni su questa onda che sembra in qualche modo favorirlo e di favorire l'economia turca però sappiamo che naturalmente ombra di questo genere a livello europeo internazionale non non è che dura sono destinate ad arrivare
Chissà quando quindi questo questo tipo di di come dire di svolta e certamente fondamentale è la risposta
Che diverrà data e naturalmente può far capire anche il modo con cui da parte dei Paesi europei che possono
In qualche modo guardare ai rapporti con con la sportiva
Chiarissimo Ring la ringraziamo ringraziamo come sempre l'economista il professor Paolo come dire un saluto da Radio radicale
Radio radicale abbiamo i nostri microfoni Emanuele Giordana giudice del giornalista e saggista specializzato in Asia recentemente uscito un libro Daloui curato un libro di bario puri
Ecco né ai ad oriente con il Califfo il Califfo naturalmente e il capo del così detto insiste lo Stato
Cosiddetto e islamico Emanuele innanzitutto che cosa vuol dire questo titolo vuol dire che il cosiddetto califfo sta estendendo le sue reti
E organizzative ed eversive anche in Oriente cioè in poche parole i nasi in Asia sudorientale meridionale
Be'sei più che altro il Progetto di farlo cioè di riconquistare la Umma alla comunità musulmana sunnita la più ampia del mondo sta in aria che è un pezzo di un progetto globale fino alla Libia all'Africa come abbiamo visto con Boko Haram
Noi conosciamo meglio l'altra degli altri continenti siamo dedicati a questi per vedere se questo Progetto funzionava si sarebbe andato avanti e soprattutto se con la fine del califfato che sembra abbastanza imminente il Medio Oriente
In realtà questo messaggio posso proprio ecco e da quello che avete capito e dei saggi che proponete ecco che cosa si ricava sono presenti
L'Indonesia il Paese con la musulmano più popoloso del mondo la Maraini se un altro Paese musulmano molto importante poi ci sono i Paesi dell'Asia del Sud poi c'è la regione a maggioranza musulmana Jura della Cina come sta andando da quelle parti
Ma quello pur divisi quello che noi abbiamo capito diciamo partendo da diciamo dall'estero Dirac appunto quindi dall'Afghanistan per arrivare all'Indonesia
E che il progetto non solo esiste ma ha trovato degli adepti ma ci sembra di corto respiro si è alimentato soprattutto nelle aree tori che il conflitto chi poi il confine afganopachistana dove dissi saluto la fedeltà di diversi gruppi ma per parlare di luoghi dove la popolazione musulmana norme hai citato l'Indonesia subito dopo possiamo aggiungere
L'India o comunque no lei del Pakistan che lo stanno a ridosso la frontiera oppure il Bangladesh del di respiro corto ci sono numeri che sono molto piccoli persone che si troverebbero in qualsiasi Paese
Che sono state attratte dall'idea di poter vivere un'esperienza non solo armata ma anche con la propria famiglia quindici sono trasferite
Però sono numeri molto piccoli siamo nell'ordine delle centinaia sono meno in un certo senso per il cuore vai perché sono venuti dall'Europa quindi ci sembra che il respiro che serve il califfato così un po'come è stato per Al Qaeda
Ecco per quanto riguarda il senzienti anche cioè la regione della Repubblica popolare cinese a maggioranza musulmana Jura come siamo messi perché lì la situazione come delicato no
Il bacino tre dedicata e sono delicati e tutte quelle situazioni lo scopo del libro la un po'questo cioè di capire i contesti
In cui c'è la repressione di una comunità caso De Riu uiguri una minoranza che diciamo è schiacciata culturalmente e poi proprio dal punto di vista economico del del dominio degli Mancinelli
In quei chiaramente diventa più facile per un'idea di questo tipo che è un'idea di sovversione nei confronti dello Stato e soprattutto di identità della nazione musulmana diventa più facile in un certo senso o almeno giuridicamente dovrebbe essere così che quest'decolli funzionino però anche lì
In realtà non è questo che funziona lo aiuta però a funzionare sia nel caso cinese sia per esempio nel caso dei Paesi dell'Asia centrale
Il fatto che approfittando del terrorismo si sia impiantata una diciamo legislazione speciale con con arresti con imprigiona venti che alla fine finisce per alimentare a meno che non si faccia come da per esempio facendo il Bangladesh
Per cui tutti i militanti che sono dei ragazzi abbastanza giovani
Che sono tra l'altro vengono da famiglie abbastanza importanti vengono ammazzati e quindi noi non riusciremmo nemmeno sapere qual è il motivo che li ha spinti a fare quella cioè
Emanuele tour tra l'altro devo si è sempre molto occupato di Indonesia il Paese musulmano più più popolose più grande del mondo oltre duecento milioni di persone alla sua storia di islam sunnita e molto particolare molto peculiare
E tu dici sono poche centinaia i i militanti attratti da queste organizzazioni e però insomma però la rete terroristica ci sono
Le reti terroristiche ci sono hanno cominciato a funzionare dal preside due la famosa esplosione di Bari
Quando Al Qaeda che è stata la prima grande esperienza globale transnazionale è riuscita pareva il suo messaggio alla jamais la mia però indicato indonesiano poi diciamo anche molto particolare perché a suo tempo quando ancora c'era la dittatura di Suharto le infiltrazioni in questi gruppi jihadisti da parte dei servizi erano note
Queste sono poi continuate dopo difficile da dire però è vero lo rivelano diciamo i casi recenti
Che riguardano le denunce al governatore di Giakarta
Allo stesso presidente le accuse di blasfemia indicano che c'è diciamo il tentativo questa volta della parte estromesso dal potere cioè ancora la vecchia famiglia Suharto perché ancora di questo stiamo parlando
Perché posso utilizzare diciamo sia settori della criminalità FIAT settori del jihadismo che spesso si confondono per altri fini cioè per mettere in difficoltà il governo sia un uso strumentale
Sì risolviamo l'Indonesia qualche anno fa ha avuto una una complessa ma sostanzialmente pacifica seppur contraddittoria transizione politica verso la democrazia con la caduta di Suharto e l'avvento appunto di un sistema pluralistico in conclusione come organizzare questo libro che tutto ma l'hai curato ma siete tanti gli autori
Per noi abbiamo cominciato intanto con un articolo di Giuliano Battiston che chiarisce da dove viene diciamo l'ideologia del Califfato e soprattutto dello scontro in atto tra ai Gaeta
E dieci che è in realtà io dico dopo questa dichiarazione cioè tentativo di capire
Come ha funzionato attraverso i sociale attraverso le riviste che sono state Bardi film azzarda enologia una capacità comunicativa incredibile molto più forte di quella che aveva era come quindi questo messaggio
è riuscito ad arrivare alla Repubblica ex sovietiche al Caucaso allargato in città fino al Bangladesh attraverso internet e poi il Paese per Paese Fini cerca di capire che storiacce dietro faccio il caso del Bangladesh
Uno dei saggi su curato io questo è un Paese dove c'è una storia di violenza politica fortissima che non ha niente a che vedere col jihadismo ma dove il jihadismo sinceri sta e in questa situazione viene favorito in realtà da una sorta di tradizione che è cominciata
Con la nascita del Bangladesh staccandosi dal Pakistan che poi ha visto un'alternanza politica sostanzialmente soltanto tra due leader politici ormai da decenni
E qui Pizzi mi sembra due famiglie ci possiamo dire tra due donne e questo non fa che favorire ovviamente dei piccoli movimenti pro promettono una sorta di riscatto di alimenti per via democratica faremo forse montando una
Ti chiameremo per fare una bella intervista sul Bangladesh Paese sia dal punto di vista del terrorismo e dell'islamismo sia dal tanti altri punti di vista molto molto interessante tra l'altro vi è una network immigrazione che dall'Italia arriva proprio da all'Italia arriva proprio in dal Bangladesh bene per l'intanto sappiamo moltissimo ringrazio moltissimo Emanuele Giordana ricordiamo il volume che ha curato ad oriente con il califfo e un saluto come sempre dalla nostra emittente ovvero da Radio radicale
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