Presentazione della graphic novel "Silverwood Lake" di Simona Binni (Editore Tunué)

I diversi delle atmosfere fare delle scoperte
A e colo usciere appunto degli autori delle poetiche giornalistiche politiche come è stato in questa in questa manifestazione poetiche come in questo momento e poi per i diretti interessati diventa l'occasione di confronto
Ma non a caso appunto voi nascono delle amicizie anche perché no delle delle collaborazioni
Allora quando Graziano l'anzitempo
A così stava compilando delle proposte da da fare a Massimiliano Coccia e all'organizzazione per il per il programma del Festival
Si era pensato insieme e di invitare Simona bienni con il suo libro che sta portando il suo editore in shorts Emanuele Di Giorgi dell'altro nome eccolo qui si Silver voti lei crea
Che questo graphic novel è edito dalla casa editrice tumore
La casa editrice tumore è una ormai dal dal due mila cinque insomma quindi ormai da dodici anni
Una delle eccellenze della fumetto nazionale
E e da un paio d'anni anche a di letteratura è una casa editrice che ha base qui a latina però è lanciata in in tutto il mondo sommava i suoi libri sono tradotti
I loro libri sono tradotti in anche in altre nazioni e fanno sia produzioni di libri originali come Silver future Hichri Simona Bindi
Sia traduzioni di autorizzato accesi messicani spagnoli premiati in tutto il mondo e di cui loro punto sono gli editori in Italia ma sei venuto lei che è il terzo libro che si vorrà Bindi
A pubblicato all'ordine persa graphic novel e che ha pubblicato per
Toluene
Ed è un libro che cerca fu allora forse il libro
Della maturità un piccolo salto in avanti all'interno della produzione raccontaci un pochino il percorso che ti ha portato qui Simona
Allora io da sola fumettista MO da sempre disegno e scrivo le mie storie così dopo
Aver fatto tutt'altro nella vita perché io ero una psicologa faceva psicologa un certo punto ha realizzato questo mio sogno cioè fare una scuola di fumetto
E da lì diciamo iniziato questo percorso
Creando e disegnando le storie mi sono presentata all'altro momento sta a casa editrice
Bellissima che io già seguivo da un po'
E egli ha presentato il primo progetto che a RAI si chiama Minerva vulcano ed era una storia pensata per ragazzi per la linea tipi tondi
Canaline appunto dedicata ai bambini e ragazzi e
Sempre appunto della tumori e lo stare tessuta all'editore che ha deciso di pubblicare me e da lì è iniziata la mia avventura nel senso che
E Ildebrando ATO molto bene Paina scritto e disegnato un secondo che si chiama dammi la mano
E alla fine anno pensato
Di appunto di fare qualcosa per un pubblico un po'più adulto in realtà questa storia lascia con una storia per ragazzi ma il giorno parlando con Renato
Mi ha raccontato questo mio progetto di un certo punto mi ha detto mi ha dato dei suggerimenti nel tondo Arda perché non provi ad approfondire guardando
Vito Silea Vella che a questo documentario di Gianfranco Ravasi perché appunto si vergogni lei caro
è una storia che parla di una comunità di senza tetto che vivono sulle rive di questo lago realmente esistente che si trova in California che appunto il Sindaco di lirica
E a ho pensato questa storia per ragazzi però poi dando questo documentario
Nel quale appunto viene raccontata la storia di questa comunità di senza tetto che
è la stessa Comunità che lecita non è che recita ma è presente in into the Wild il film che io avevo visto Izzo the wild qualche anno prima mi era piaciuto tantissimo quando ma mi sono resa conto che all'interno del documentario di Rosi
Un c'erano le stesse persone presenti in questo documentario l'ha visto tutto e mi sono
Fatta molto affascinare da
Da quei paesaggi da quell'atmosfera e quindi ho pensato che sarebbe stato bello non solo poter
Osare un pochino di più quindi trattare dei temi che fosse un po'più forti con un linguaggio un pochino più forte quindi non necessariamente rivolte un pubblico di ragazzi
E e poi mi sarebbe piaciuto tanto ambientale allo in America
Per sfrattare appunto quei paesaggi
Perché sia dammi la mano chiami nel vulcano sono storie che si svolgono in Italia in particolare a Minasi svolge sull'isola di Stromboli aggi nostro
E quindi ho deciso di provare ad andare appunto un po'più in là sia geograficamente sia proprio come storia qui diciamo un po'il percorso che vi porta si Bergodi Leica e queste
Simona quindi è una
A raffinata diciamo
Sensibile sceneggiatrice anche dei suoi graphic novel
Quello che si dice tecnicamente autore unico
Normalmente ci sono gli sceneggiatori di fumetti insomma di Landolfi
Sceneggiato da Tiziano Sclavi è disegnato da casertano Roy tanti disegnatori
Quelli che sono diciamo considerati graphic novel cioè i romanzi a fumetti spesso hanno anche uno sceneggiatore un disegnatore
In questo caso e molto spesso è un un gesto di un unico autore una un prodotto di un'unica autore quindi
Sceneggiatura è e disegnatore quello che tecnicamente si chiamano Tore completo
Perché questo piccolo excursus perché
è stata generosa nell'introdursi Simona stasera perché hanno
Immediatamente
Messo in campo quella che era la sua provenienza gli studi che hanno a che fare con la mente che hanno a che fare con il disagio mentale
E e soprattutto quello che comporta evidentemente anche per quella che deve essere stata la tua la tua
A Vito lavorato professione del passato le conseguenze sui rapporti familiari
Era le conseguenze che hanno a che fare
Con le persone più vicine
In tutti i i graphic novel tutti i romanzi a fumetti che Simona ha pubblicato
La anni nel vulcano dammi la mano ci sono sempre dei rapporti complessi questo libro
Parte con
O o una deflagrazione immediatamente viene ritrovato un
Un barbone
E viene chiamato Hillary viene chiamato un uomo che accorre perché si dice che questo barbone evidentemente pare essere il padre di quest'uomo
Naturalmente
Cioè si innesca un contrasto no
Sì
Allora
Diego è il protagonista
Prima di parlarvi del protagonista vi dico di che cosa parla questo libro un libro che parla di resa che cosa succede nella vita quando
Non ce la fai ti arrendi
Perché ne siamo abituati per spirito di sopravvivenza perché comunque ce lo impone moltissimo il tempo la società in cui viviamo andare sempre avanti aria alzarci a
E io invece mi sono domandato a che cosa succede quando a un certo punto ci si ferma e ci si dice io non ce la faccio non ce la faccio a rialzarmi e quindi mi fermo e sindaco di lecco parla di persone che si arrendono
Perché la vita ci mette all'angolo perché a volte decidiamo noi attraverso le scelte che facciamo un certo punto di fermarci
E mi sono chiesta ma è veramente una sconfitta fermarsi
Così grave perché comunque se voi avete accanto ad una persona che si ferma il primo istinto quello di cercare di risollevare la difficilmente i direste
Ok ferma TC firmati prenditi il tuo tempo perché in questo momento non ce la fai a rialzarsi e probabilmente era giusto così bisogna arrendersi a un certo punto dire
Non ce la faccio e questa una storia che parla di persone che si arrendono
C'è poi chi decide di
In qualche modo andare avanti e c'è chi rimane sconfitto certi tenta invece di
Di risollevarsi e magari ce la fa
E alla storia di dialogando finalista e dopo diciassette anni trovano suo padre roba era andato via di Casal senza dare nessuna spiegazione quando viene ritrovato annuncia anzi ha detto
Diego va in ospedale per recuperarlo ma si rende conto o chiaramente voi pensate di perdere un padre per diciassette anni immaginate che questo padre abbia fatto di tutto un'altra famiglia che si sia perso che siamo orto
Quando lo ritrovate avete davanti a voi una persona che non sa chi siete
Quindi tutta quella frustrazioni voi non sapete mai perché
è diacono lasciano Spedale ciò che è questione a mio padre perché per me e mio padre è morto
Va da una sua amica la quale poi lo consiglia poi che sia lei che lui sono giornalisti di portare avanti questo reportage su una comunità di senza tetto e provare a capire
In qualche modo perché la risposta non non non la troverà mai chiaramente ma forse potrà trovare
Delle motivazioni perché le persone si riducono in quel modo che cosa succede quindi prende parte
In realtà incontra tutta una serie di persone che con lui non ci vogliamo parlare in questa comunità tranne due adolescenti che poiché sono adolescenti vedono la vita
Ancora per quanto sia così disastrata hanno un modo di vedere la vita e di vedere l'amore da adolescenti e sono le uniche due persone che fissi affezionano lui e lui attraverso gli occhi di questi due ragazzi che a un certo punto si innamorano
Non capisce non saprà mai che cosa è successo al padre ma saprà capirà che cosa è successo a lui in questi diciassette anni
è una soluzione che hai scelto per innescare il racconto molto originale perché
Sono comuni i i racconti dirvi avvicinamenti tra padri e figli
Sì mentre tu partita questo come se fosse una falsa pista sì per poi appunto immergere il protagonista all'interno di un'altra realtà stesso collateralmente gli farà forse intuire emotivamente quello che ha provato suo padre senza da cosa nasce questa volontà di non
Affrontare come dire la il conflitto direttamente tra padre e figlio perché fa piuttosto farlo diventare una metafora per raccontare per forse per guardare la realtà con occhi diversi
Esattorie detto bene no non volevo parlare direttamente del loro rapporto volevo parlare di questo rapporto attraverso tanti rapporti quindi tutte le storie che vengono raccontate
Parlano in qualche modo di genitorialità c'è ci sono danni che abbandonasse la storia di una donna che abbandona
La figlia perché non vuole essere una madre c'è la storia di una donna che denuncia il figlio perché questo figlio la maltratta
E c'è la storia di di di un ragazzo che aspetta il padre pur sapendo che questo padre non tornerà mai che ha un po'all'alter ego di Diego
E quindi c'è la speranza rispetto alla sconfitta
E lui attraverso queste storie perché quello che succede nella vita ma tante volte ci capita di ricostruire i pezzi della nostra vita attraverso le esperienze degli altri partiti è troppo doloroso
Ripercorre qualcosa che c'era ferito dei rapporti importanti che non riusciamo ancora metabolizzare per attraverso le esperienze degli altri attraverso l'altro
A volte più facile più catartico
Riuscire poi a ricomporre i pezzi della propria vita ed è quello che fa Diego
Hai fatto con aziende pur Leka anche un salto dal punto di vista grafico a stiamo parlando di racconti stiamo parlando di rapporti personali e stiamo parlando di
Di emozioni legami familiari e di sguardo sulla realtà
Poiché tutto questo lo stiamo facendo attraverso un fumetto e questo lei insomma è interessante perché
Appunto il fumetto consente una stilizzazione insomma però non rinuncia ha uno sguardo sul reale sulla realtà e forse anche per questo che
Si era deciso di inserire Silver potrei calli interno di questo Festival proprio perché
Si parla di narrazioni e cultura politica B insomma quando si parla di comunità laterali
Evidentemente si parla di di società insomma è uno sguardo politico diretto
In che maniera hai scelto di disegnare questo questo nuovo sguardo questo questo mondo
Allora in realtà
In realtà
è molto più istintivo di quello che non si pensi certe
Poter dire che c'è dietro proprio ragionamento no nel senso che quando Paesi disegni si racconta le sta ridisegnando si tanto affidare all'istinto quello un quel mobili che in quel momento Saia essere la forma giusta per esprimere quella cosa
Tra l'altro qui c'è anche un esperimento
Per quanto riguarda la colorazione perché io sono disegno ma non avevo mai colorato una mia storia quindi le altre due storie arrivano una colorista è un colorista che non era appunto io evidentemente invece questa volta detto va bene però a fare tutto quanto già imparo a colorare
Comincio a colorare faccio tutto io quindi è stata una grande scommessa quella di dire chi lo sa ce la farò sarò in grado
E che comunque la colorazione tutto un graphic novel che sono centosettanta pagine passa non è una cosa proprio semplicissima
Però mi ti devo dire la verità ho usato il colore in maniera molto psicologica nel senso che mi sono detta
Forse quello che posso fare è cercare di utilizzare il colore metterlo al servizio della mia storia quindi che cosa voglio raccontare in quel momento il quale penso sia il colore che possano coinvolgere il lettore quindi accompagno
Tutta quanta la lettura un certo punto so momento molto drammatico
In cui ci si parla di morte
Io mi sono chiesta che cosa vede una persona che sta per morire come coloro una persona che sta per morire
Che colori vede una persona che sta per morire è ho pensato forse timore non vede i colori vede soltanto dei particolari e quindi a un certo punto la morte viene raccontata attraverso una colorazione molto scarna
Macché accompagna secondo me quello che vede una persona che sta per morire quindi insomma diciamo una forte immedesimazione nei prati personaggi ai quali ti affezioni e dei quali ha molto molto difficile staccarsi
Zini pesante ieri la un altro dei dettagli di tutte e tre i tre libri Simona aereo non è un caso appunto che siamo
Con
Con il mare dietro l'uso espressivo che fa e del paesaggio pur si svolgevano su delle isole degli altri gli altri libri a questo si svolge appunto all'interno di una di una di un di un parco naturale con un con un lago sa qual è il ruolo del paesaggio per il racconto dei personaggi dei tuoi fumetti
A me allora
Il paesaggio natura aiuta tantissimo facciamo queste persone che vivono
Tutto vivono nelle tende vivono accampati
Però lo fanno in un posto che paesaggisticamente a meraviglioso quindi sicuramente la natura da questo punto di vista catartica il Celio UTAP sicuramente a essere un senza tetto vivere sotto un ponte una grande metropoli è una cosa
Viverlo perché poi l'idea di questa comunità ovviamente immaginaria che però riprende quella comunità di Piquet vive
Che realmente esista di Biloxi la realtà
è proprio questa cioè l'idea che in qualche modo la natura c'è vicini e e postali Nieri è sicuramente il dolore
Una caratteristica però dei mi liberi o sicuramente di di primitive qui di questi primi tre e del prossimo che uscirà a breve che invece se ambiente l'atto quanto Lampedusa
Proprio l'acqua e chiamo in un po'un filo conduttore
Tutti i personaggi dei miei libri attraverso l'acqua hanno una sorta di Epifania riescono a
E incontrare la parte più profonda di sé e a capire delle cose
è un po'Pont Oko o dell'inconscio quindi l'acqua come in questo elemento fluido all'interno del quale ci si perde avete provata in merger vi sott'acqua
Un certo punto lo diceva sul Verna sopra si scatenano le guerre ventisei anche i metri sotto c'è la libertà
Bovini nel ficcata la testa sotto l'acqua iniziati con voi stessi comunque il silenzio questo quello che ho cercato un PATI riprodurre sia qui anche negli altri libri
Sei una
Grande lavoratrice oltre che secondo me nella nella grande dedizione che dà e che fai del tuo lavoro ti dedichi tantissimo alle presentazioni agli incontri con le persone
Anche gli incontri con i ragazzi insomma
Non ultimo insomma sono anche tanti interventi insomma
A il TG uno ti segue molto insomma di spesso in questi in ogni ogni produzione è sempre molto attenta insomma la la delegazione dei telegiornali sono sempre molto attenti alle tue produzioni a volevo capire qual è il
Diciamo i libri
E graphic novel così compressi emotivamente ancor di più poi diventano anche un'opportunità per incontrare delle persone per scoprire delle altre realtà
Volevo avere da parte tua qualche qualche diciamo così riscontro su quello che ha riscoperto su delle persone che ti hanno raccontato di loro stessi magari leggendo i loro libri a degnissimo
Un libero commi come diceva Umberto Eco un libro non è mai completo finché non lo non ce lo sguardo del lettore lettore che comprate libero quindi
La cosa che mi ritorna indietro ogni volta che qualcuno l'ha Jamie libertà mi scriveva questo tengo molto per questo lascio sempre la mia mila e devo dire che le persone mi scrivono tanto ragazzi persone con questo libro
Un pubblico sicuramente molto più adulto
Però a e vada i vinti ai settanta ottanta anni ed è bellissimo perché ogni volta che mi scrivono ogni volta nell'incontro alle fiere e loro mi restituiscono qualcosa
Che io non sapevo di averci messo cioè in realtà ce l'ho messa
In qualche modo ma loro l'hanno trovata e l'hanno restituita mi e questa è la cosa più bella perché il lettore veramente non solo completa la storia ma completati e restituisce un senso quello che tu fai e io credo che
Egli manifestazioni come queste le fieri il contatto diretto collettore siamo la parte più bella anche perché detto saranno io quando
Ero piccola ed
E disegniamo le mie storie e mai avrei immaginato una cosa del genere il mio sogno più grande era
Che qualcuno le leggeste queste storie
E oggi io il mio sogno realizzato nel senso che al di là di tutto io scrivo disegno e paio qualcuno che la Gerini storie e mi parla con me
E qui sta permeare la cosa e la cosa più importante se poi il rapporto che si crea con le persone che hanno letto
Le storie che io ho scritto e disegnato per me diventa il mio completare mi come è come essere umano
Una una curiosità Simona rispetto a A e la ai capitoli alla scansione in capitoli che decide di fare le dal punto di vista grafico sicura molto libera riesce a
A usa dell'Espresso peggio cioè usa delle pagine complete frammenta
Frammenta la pagina in tanti piccoli dettagli insomma la lettura è molto fluida da grande grande ritmo nella
Nella lettura senza rinunciare i silenzi insomma non ci sono grandi rumori c'è un senso della contemplazione ritmica che ha a che fare con montaggio visivo
Facciamo con la grande consapevolezza dello strumento grafico tutto questo è puntellato questi ritmi dilatati
Sono punte lati appunto sono scanditi in capitoli sono punte la TIA che dà delle
La delle poesie ode delle citazione insomma che
Che appunto naturalmente aiutano a canalizzare forse le mozioni dei delle Tore volevo capire qual è stato il sommo che cosa
Se c'è stata così disinibizione libertà nella
Nel prendere qua e là questa citazione oppure se c'era un filo rosso segreto
Allora l'idea era quella di volevo osare
Un mezzo diverso terra per ogni citazione volevo utilizzare il fumetto paure utilizzare una polizia una citazione non firma
è così infatti gli ho fatto però queste citazioni sono non sanzioni citazione introduce un capitolo che introduce un personaggio la storia è unica
Ma ogni capitolo è dedicato a un personaggio strappai al lettore capire cosa di cui la citazione
Suggerisce cosa di quel personaggio quindi questo io non do indicazioni questa assolutamente libero io quando
Cose che ha trovato anche mentre scrivevo la storia a cose che mi ricordavo presenta la citazione di Pulp fiction sapevo già perché la volevo mettere lì
Il resto sono cose che mi sono anche capitate come per esempio in dammi la mano che ad altro Lilybeo prima di queste un certo punto racconto
C'è questa scena dove questi due ragazzini e citofono insieme sono due tredicenni quindi al momento di passaggio rito di passaggio quello del tuffarsi insieme lei ha paura e e lo gli dice guarda io ho più paura dite
Dammi la mano che poi ha dà il titolo al libro e si buttano insieme
E io ho già tutto mi sono detta
Non so cioè voleva dire qualcosa ma non sapevo cosa dire stavo ascoltando la radio non certo votano costato Lattanzio reso dei Subsonica
E ritornando di quella canzone in quel momento era perfetto e ce l'ho messo a volte anche una questione non lo so è il caso dal quel momento ci stava bene il mio sentire mi ha suggerito che
Una cosa sarebbe stata bene quindi questo tuffo accompagnato dal
A ritornello della della canzone di incantevoli
Seguendo il caso
Vorrei chiudere questo quest'incontro
Lasciando di leggere la seconda delle citazioni sentirsi attivata che scandisce l'ingresso al secondo capitolo prima ancora di lasciarti di lasciarti a queste meravigliose parole ricordo che naturalmente i libri sono a disposizione insomma ci sono e morale di Jordi Massimiliano Clemente dell'ATO due hanno il loro carico di libri e come tutti gli incontri con autori di fumetti che
Che si che si rispettino all'autrice a disposizione
Non solo per firmare le copie ma di lettura per autenticare le per disegnare le quindi è sempre una grande opportunità vere un incontro esclusivo con una disegnatrice come Simona di cui a a cui lascio le parole
Di
Emily Dickinson è che ci collegano direttamente con questo festival e con questo paesaggio
Su questo mare meraviglioso navigando in silenzio o e pilota cui conoscitore arriva dove non l'anima Rosi dove la tempesta e oltre
Nel tranquillo Ponente molte le ville a riposo le ancore salde la tutti conduco terra UE eternità arriva finalmente
Se il verbo Trek Simona avvenne