L'eresia di essere liberi. I 125 anni del Socialismo italiano (1ª giornata)

Credo che possiamo iniziare
Questo nostro incontro
Per la celebrazione del centoventicinque si può anniversario
Ma vedo che abbiamo ancora molti parlo attualmente in giro
E speriamo termino nel modo che la consentirci di iniziare
I nostri lavori
Questo centoventicinquesimo anniversario della fondazione
Del Partito Socialista Italiano
Devo ringraziare tutti i partecipanti le compagnie di compagne
Per la loro presenza le amiche gli amici che con la loro partecipazione ci incoraggia a proseguire
Non lo sforzo che stiamo facendo per
Rimettere come dire al meglio la presenza socialisti in Puglia
è un saluto a chi non ha potuto prendere parte
In particolare ad un caro compagno
Che la protagonista assoluto della storia socialista
Ha percorso lunghi anni dalla sua vita
Assecondando questa storia
Tali socialisti di Bari
I socialisti della Puglia il Partito Socialista italiano
A quale sicuramente arriverà l'affetto la stima la riconoscenza
Di tutta questa
Nostra Assemblea
Che esprime il rammarico di non poterlo
Avere qui con noi
Unitamente all'augurio che per molto tempo ancora possa accompagnare il prosieguo della nostra storia con il suo senso critico la sua intelligenza la sua Algostino arguzia
Ovviamente sapete perfettamente a chi mi rivolgo mi ricordo a Rino Formica
Che stringiamo noi
Con un grande a braccio ideale
Gli siamo riconoscenti per quello che ha dato e per quello che continuerà a dare alla nostra storia
Un ringraziamento va fatto
Da parte di socialisti pugliesi che
Al cui nome mi permetto di prender parte a questo incontro
Alla Segreteria nazionale che ha voluto con l'organizzazione di questo evento
Sottolineare
L'impegno che i socialisti di Puglia di Bari in particolare pongo do nel rilancio della presenza socialista
Nella nostra Regione
Una terra protagonista delle grandi stagioni del socialismo italiano e della storia socialista
Incoraggiando anche con questo evento la presenza dei giovani
Hai quali intendiamo assegnare responso la responsabilità di condurre
Verso un rinnovato successo la storia del partito
Ci rivediamo alla stessa sede anche se i locali diversi
Organizzando questo evento di erano nella quale sedici anni fa pressappoco di questi giorni celebrammo l'ultimo grande congresso della storia del Partito Socialista Italiano fino a quell'epoca
Era la storia del
Partito da lì dalla fine degli anni Settanta fino all'inizio degli anni Novanta
Di un partito che sentite degli altri l'esigenza di assecondare la modernizzazione in atto
Nella società italiana perché questa modernizzazione attraversasse le istituzioni la politica il costume
Temo che non siamo stati capiti molto bene se le cose sono andate come tutti noi sappiamo
Questa è la celebrazione non è una stessa
E non è neanche come alcuni maliziosamente l'ho detto a una
Commemorazione ne siamo vivi
Siamo presenti con le forze che possiamo mettere in campo speriamo che
Tante altre persone in più vogliono come dire
Prendere atto di questa presenza
è una nostra uno h una occasione per il rilancio di un'iniziativa politica
Riprendere ripercorrendo la storia del PSI dalla sua fondazione fino
Praticamente i nostri giorni
In due sessioni odierne che sono quelle che vanno dalla Fondazione
Alla seconda guerra mondiale dal periodo immediatamente successivo
La seconda sessione di quest'oggi è quella che
Partirà da quegli anni per arrivare
Alla rilettura della storia del Partito Socialista Italiano sostanzialmente dopoguerra ad oggi una storia che
Sappiamo
Essere stata contrassegnata
Da tanti grandi episodi da tante grandi battaglie a tante grandi sconfitte
Ma che comunque
Assecondato il processo di crescita di sviluppo
Dal nostro Paese
Questa è la celebrazione della storia di tutti i socialisti
Di quelli che non hanno mai rinnegato di esserlo
Ma anche quanti
Di coloro i quali oggi lo affermano
Pur avendo ritenuto alcuni di loro fino all'altro giorno che la parola socialista fosse quasi una bestemmia
Una storia che passa attraverso continue drammatiche lacerazioni nella sinistra
Che ancora oggi purtroppo vediamo sotto i nostri occhi
E che ne funesta lo pesantemente la vita
Ora dobbiamo lavorare per ricomporre forse proprio il patrimonio ideale che ne abbiamo
Alle nostre spalle che
Pensiamo di voler mantenere il più possibile a lungo dovrebbe indurci
Ad assumere delle iniziative in questa direzione
Ovviamente queste iniziative passo soprattutto attraverso l'iniziativa all'interno della famiglia socialista originarie
Che molto spesso negli ultimi tempi ha dato per così dire segnali di
Intemperanze
Questo è il senso di questa nostra iniziativa
Vi ho detto come si articoleranno le due sessioni parteciperanno autorevoli compagnie quali do il mio fraterno benvenuto
Con molti dei presenti ci rivediamo dopo tanti anni
Con altri ci vediamo per la prima volta quest'oggi
Siamo tutti qui pronti a portare avanti il nostro impegno la nostra battaglia socialista
Ora do la parola accompagnano mascellare loro no chiedo scusa prima di noi due volte
Dare la parola a quanti sono
Iscritti per il saluto
Accompagno Donato Pellegrino Segretario regionale del Partito Socialista Italiano di Puglia alle leggi
Alle leggi che Orio ed a Claudio Martini che è il nostro segretario provinciale
Antonio Decaro Sindaco di Bari
Socialista anche di di origine
E anche di scuola socialista
Ci si ci
Troverà ci cercherà domani verrà qui a portare il suo saluto perché penso che abbiate seguito
Le vicende che l'ANCI in queste ore sta affrontando con il Governo riguardante il problema della collocazione delle migliaia di immigrati che stanno raggiungendo le nostre coste
A questo punto prima di iniziare
L'operatività vera e propria dell'incontro con le due sessioni
Dobbiamo
Invitare ad assumere la parola
La compagnia Maria Cristina Pisani portavoce del PSI
è la compagna Rita Guzmán Presidente delle donne del Partito Socialista Europeo che ringraziamo doppiamente per la sua presenza a questo nostro incontro
La parola a Maria Cristina Pisani
è un onore oggi essere qui aprire
Questa no aspetta due giornate di lavori nel Genova Bari cinque
Centoventicinque animista e accentra venticinque anni di libertà
E perché questo incontro come è stato ben detto questa celebrazione
Al lasci una traccia
Duratura perché i giovani sappiano come qualcuno diceva agli adulti ricordino oggi di percorrenza ripercorriamo insieme un cammino lungo che ci ha portato fin qui
Era il mille ottocentonovantadue erano gli anni in cui si moriva lottando in piazza come oggi anche allora i preti non scherzavano e fu questi che Filippo Turati il figlio di un prefetto fondo a Genova
Quello che fu definito il Partito Socialista dei lavoratori italiani due anni dopo Partito Socialista Italiano
Quando pensiamo alla nostra storia e all'opposto alle richieste di polmoni di populismo di qualunquismo moderno di rinunciare al modello della rappresentanza la funzione dei partiti dobbiamo ribadire e oggi possiamo farlo insieme che mai nessun mondo e da nessuna parte questa esigenza di protagonismo diretto della società civile può diventare la strada per negare
Alla radice la funzione delle forze politiche alla radice la funzione di un partito come il nostro
Sappiamo di aver avuto alle spalle una particolare vicenda italiana
Non può sfuggirci che in tutto il nostro sistema politico abbia prevalso una tiratura personalistica delle formazioni politiche che ter mettere mi la battuta anche per ragioni naturali non potrà essere eterna
Se così però e oggi dobbiamo dircelo pur con tutti i nostri problemi abbiamo davvero molti hanno in vantaggio rispetto agli altri
Esperienze buone o cattive che abbiamo fatto in questi anni ci mettono su questo il tema in pole position
Ci siamo definiti tutti insieme il partito del lavoro a differenza di molti altri del lavoro non solo dipendente male lavoro imprenditoriale del lavoro autonomo del lavoro professionale
Ci siamo definiti un partito di iscritti allo stesso tempo un partito agli elettori un partito nazionale un partito autonomistico un partito unito un partito allo stesso tempo plurale la nostra storia nella dimostrazione un partito che da un lato riafferma con orgoglio l'autonomia le stentano ITA nella politica ma dall'altra parte ne riconosce ne individua i limiti un partito laico ma non per questo come molti hanno detto agnostico eticamente culturalmente un partito che si pone perciò anche il problema di avere strutturalmente un rapporto aperto con la società ha un rapporto però di affiancamento e di collaborazione con quei movimenti
Democratici e civici che tendono politicità senza per questo pretendere però di sostituirti alla politica
Nel nostro pensiero lo sapete tutti molti di voi hanno vissuto quegli anni nella nostra azione le divisioni sono state all'ordine del giorno
Dal mille novecentoquattro al mille novecentosette poi nel mille novecentosessantanove e poi ancora dal mille novecentosettantasei al mille novecentonovantatré
Ma sono state come dire vicende di cento di conflitti di polemiche di divisioni ma vicende che hanno rappresentato i contrasti in un secolo e mezzo di storia contatti non ha fatto retorici
Ed è grazie anche a queste conflittualità questo percorso spesso tortuoso che abbiamo attraversato che sebbene la storia come dire sia stata con noi beffarda
Il nome e il valore del nostro partito ha avuto un inequivocabile significato
Non vi racconto nulla di nuovo se oggi qui vi ricordo come negli anni Settanta abbiamo un marcato in modo significativo la storia di questo Paese lo dicevano in apertura sul tema dei diritti civili
Con l'approvazione della legge le dimostrerò che porta due nomi il nome di un socialista e il nome di un liberale con la legge sulla Bartók aveva visto in prima fila e se cioè liste in posizioni di retroguardia i comunisti che anche e questo fu come dire un esempio emblematico della nostra e restia IRVIT
Percorriamo anche bene il titolo di questa giornata
Che anche con l'approvazione dell'articolo sette della Costituzione avevamo manifestato come sempre una posizione una maggiore tra l'altro propensione al compromesso
Ad abbiamo insomma scritto in questi anni una piattaforma teorica una piattaforma programmatica una piattaforma
Politica autonoma del riformismo socialista i cui dati salienti sono stati consegni conferenze lo ricordava anche il vino apertura congressi saggi libri sulla inconciliabilità del pluralismo colline con leninismo sul nesso tra cui carissimo politica pluralismo economico il progetta socialista lo ricordava ritagli fiducia in apertura del settantotto al congresso di Rimini istituì intuizione della grande riforma sulle istituzioni il rapporto tra meriti e bisogni della Conferenza programmatica
Dini abbiamo marcato anche con grande orgoglio e con grande capacità e con grandi decisioni gli anni della Presidenza socialista nel Consiglio con il famoso decreto Elisa Marin tinozze anche allora il PC
Ne monito fino a promuovere il referendum abrogativo con una profonda revisione del Concordato con il superamento e questa fu una delle battaglie più significati e anche nella nostra storia che ci riporta anche il senso nella nostre reti e della nostra laicità detto con il superamento della religione di Stato e dell'obbligatorie
E l'obbligatorietà dell'ora di religione nella scuola con una politica estera responsabile autonoma coraggiosa come Comune
Prova anche il comportamento assunto sulla vicenda di Sigonella che rispecchiava anche la posizione che avevamo avuto al tempo del rapimento di Moro coniugando la come dire con la nostra orgogliosa difesa l'indipendenza nazionale
Io non voglio farla lunga ma voglio come dire ribadire oggi quella che è stato il percorso nel nostro partito dobbiamo dircelo dobbiamo ripeto Pier c'ero la verità è che siamo stati i fautori della Prima Repubblica siamo stati fautori della nostra Repubblica con figure come Nenni Pertini
Partigiani amanti della papera schierati contro la faglia nazifascista siamo stati ai primi ad intuire l'importanza di non essere isolati ma grazie al nostro DNA riformista
Abbiamo dici sa di metterci sulle spalle di lavorare per migliorare la condizione della nostra società
Questo avvenne grazie al primo centrosinistra in Italia nel mille nascite sessantadue avviene attraverso la riforma è stato ricordato
In in apertura per quanto riguarda l'alfabetizzazione della nostra cioè ci società ma siamo stati i padri e le madri è stato ricordato anche lo Statuto dei lavoratori i comunisti
Benché ne dicano erano contrari in prima fila negli anni Settanta ancora lo dicevo in apertura su battaglie come
Aborto e di Varzi in primissima fila per la libertà dei popoli come incivile con Bettino Craxi è ancora e questo mi preme ricordarlo anche per la presenza oggi
Invita suo a nome di una delle donne oggi qui anche ricordate come Alma Cappiello la prima P.D.L. sulle coppie di fatto
E mi avvio
E mi avvio anche davvero alla conclusione
Una delle figure come dire più emblematica nel nostro partito fu quella di Nenni che in atto come dire da una famiglia di un milione Rincine
Era figlio di due umili genitori aspetti interni due conti di Faenza ecco nemici riporta e la sua storia politica le sue umili origini ci riporta un po'anche a quelle che sono le dinamiche di un contesto politico oggi al completo sbaraglio abbiamo assistito in questi anni
Al qualunquismo più becero collaborazioni con l'abolizione del finanziamento pubblico I partiti con la riduzione dei costi della politica come se queste imposte ripararmi lei ride quali dipende spero le sorti del nostro Paese eppure ripensando a Nemi ripensando a nostra storia e non c'è che da respingere con forza e credo che le celebrazioni oggi di questi cento a venticinque anni di storia in un percorso politico straordinario siano anche l'occasione per poter respingere come dicevo in a Ventura con forza quello ondata di populismo che ha infangato la storia del nostro Paese e la storia del nostro partito noi compagni e davvero concludo e compagni non abbiamo altro da aggiungere se non ricordo forse di riconoscerci e ripeterci di aver avuto il merito di avere il nostro di aver resta il nostro un Paese più libero un Paese più civile auguri a tutti noi auguri per altri cento a venticinque anni di storia
Grazie
Ora credo che sia doveroso passare alla fase di saluti che ho messo prima
Il primo
Che invito salutare il compagno Donato
Pellegrino Segretario regionale
Intanto benvenute benvenuti tutti in Puglia a Bari
Compagnie e compagni consentitemi intanto di esprimere a nome dei socialisti in Puglia un riconoscente ringraziamento
Ho smarrito il segretario a Riccardo Nencini e alla direzione del partito
Io ho scelto di Bonolis
Come luogo di celebrazione dei centoventicinque anni
Non sono pochi
Non clima in cui
I partiti sono stati cancellare
Ritengo questa scelta un riconoscimento importante hanno grande rilievo che questa Regione avuto nella costituzione nella costruzione della forza socialista in Italia
Per l'arco lungo gli un secolo e mezzo cioè assai prima della nascita del Partito Socialista
E doloroso perché non l'abbiamo vissuta la preparazione
In premessa ringraziare la federazione di Bari
Con un frenetico giovane segretario provinciale compagnia Claudio Martini non o no non si trattiene
Non si trattiene il vestito e poi i compagni di lunga lena un po'tutti
Alberto Tedesco è stato l'infaticabile determinante
Il compagno Franco non voglio fare l'elenco perché sono stati tanti ad impegnarsi che hanno in prima persona assunto l'onere delocalizzazione
Compagne e compagni questa celebrazione come si diceva prima non nasce dalla nostalgia del passato
Da un malinconico avuto compiacimento
Dal bisogno di ricomporre la trama dei ricordi di una lunga stagione della nostra vita chi vi parla ormai dimenticato quante TSR
Di partito a anche perché
Noi qualche anno sulle spalle c'ero e di quella di generazione di socialisti che non ci sono più
Nasceva bisogna inderogabile invece di contribuire a ricomporre e restituire al Paese come strumento dialettico e critico
A memoria storica della democrazia italiana grave compiuto in questo Presidente nel quale la politica sembra declinare verso un minimalismo senza orizzonte strategico praticamente senza passione ideale
Ritenere
E riflette la realtà
Che sia doveroso riflettere sullo stato democrazia nella situazione data non può che partire da una verifica dei suoi valori costitutivi
E della loro attendibilità nella modernità
L'eguaglianza reale l'effettivo accesso ai diritti le garanzie di libertà individuale rispetto all'interferenza dello Stato i diritti individuali
La legittimità delle rappresentanze
L'accesso l'avete sentito parlare stato tema di alcuni movimenti e forse politiche l'accesso alla conoscenza e all'informazione il sistema delle tutele sociali il lavoro come fondamento dell'appartenenza alla comunità
Tutto questo è necessario urgente soprattutto oggi in presenza di un quadro strutturale nel quale
La crea alla crescente divaricazione economica alla sproporzione della ricchezza al condizionamento della politica per l'immenso potere della finanza
Fanno di corollario il potere autoreferenziale delle burocrazie l'affermarsi di nuove oligarchie il controllo criminale di vasti settori produttivi la corruzione nella vita pubblica
Il silenzio e la separatezza tra la cultura
Il declino dell'intelligenza critica il tradimento delle G speranze delle ultime generazione la perdita di centralità dei sistemi informativi un riformismo praticamente senza popolo
Solo alla luce nel confronto con le determinazione costruttivo costitutive della democrazia italiana è ancora possibile un'analisi credibile dei fattori del decreto
Nel confronto con le grandi figure che hanno segnato intellettualmente e moralmente il corso antico e più recente della democrazia italiana i socialisti hanno dato un grandissimo contributo balzano agli occhi con maggiore evidenza i mali di oggi
La mediocrità
Il discredito morale l'alterazione corruttiva la mancanza di visione delle attuali classi dirigenti l'evanescenza di leadership illuminate che sono le vere cause del distacco per Paese legale e il Paese reale
E si evidenzia soprattutto l'inadeguatezza delle cure sinora adottate
Che si sono rivelate spesso peggiori del male
Tentativi di semplificazione del sistema elettorale in nome di un improbabile governabilità
La liquidazione
I molteplici matrici ideologiche o culturali che costituivano l'identità storica e civile del Paese
Il collo della partecipazione la deriva plebiscitaria
Solo dall'ancoraggio alle radici della presa di italiana è possibile ripartire per mettere a nudo le contraddizioni gli smarrimenti
Gli elementi di declino ma anche le possibili prospettive di rigenerazione e di adeguamento nel rapporto con le
Dinamiche della colf Barizza azione con le nuove istanze sociali e culturali che da essa discende
Compagne e compagni nel manifesto di questa celebrazione abbiamo voluto schierare le figure della nostra storia che costituiscono il Pantheon ordinò socialisti
La nostra una resa che
Tutti i cosiddetti nuovi ridere quando costruiscono i loro Pantheon dimenticano
Quanti stanno lì
E siamo fortemente amareggiato
Consentitemi dopo gli esempi un breve cenno di Mammoli hanno del nostro quaranta e uno alla ricostruzione del quale da anni ormai il compagno Gianvito Mastrolia devo
Presidente della Fondazione Divagno
Un nome che pesa sulle nostre spalle e che ci obbliga ad una coerenza militante nel campo socialista compagno Gianvito Mastro aveva dedicato la sua passione e la sua vita
Voglio ricordare i primi socialisti
Anarchici di Barletta e per i compagni di Barletta cioè vedere quale contributo ha dato questa Regione al socialismo italiano egli asse nocività tanto vittima delle leggi liberticida dei Governi fino Ottocento
L'intellettuale in Bottai di Gallipoli e gli animatori Gallipoli dividerlo Spartaco
Giovanni Coppola Rodolfo D'Ambrosio i fondatori della prima Federazione socialista di Terra d'Otranto stampa che afrore Rubino eccetera
La Repubblica nel ritiro del mille novecentoventi e il suo animatori Carlo Mauro Giuseppe Giurgola Gregorio prima dico
Le battaglie socialista nelle linee braccianti del secondo dopoguerra i morti di Candela di Torremaggiore di Melissa
Le lotte per la riforma agraria
In Capitanata e nel comprensorio dell'Arneo che ebbero per protagonisti i compagni Luigi Tarricone figura in dimenticata almeno per quanto mi riguarda e per tanti altri compagni socialisti salentine non solo ed Ettore ora
Le valoroso e delegate delle macchine di Tricase e gli avvocati i socialisti
Li ricordo molto bene anche se ero un ragazzo giovane socialisti che le difese ero come Fulvio Renzo e Martino bevande
Però mi dovete consentire e non è supponenza
Consentire
Di ringraziare anche tutti i protagonisti del Partito nelle istituzioni da Comune alla Regione al Parlamento la Repubblica
In Puglia
Soprattutto quelli che negli anni difficilissimo dal novantaquattro ad oggi hanno tenuto viva e testimoniano la continuità della tradizione socialista da veri e propri resistenti
E vado a concludere compagnie e compagni
Queste due giornate che vedo un riunita la grande famiglia del socialismo italiano vorremmo che venissero lette nel loro autentico valore di stimolo alla riflessione e di contributo alla rinascita dalla sinistra italiana
La strada del socialismo democratico pur nelle declinazione declinazione della modernità nelle forme che oggi l'Europa sperimentale resta l'unica ancora percorribile per una sinistra italiana smarrita e confuso
Che forse consapevole di ciò che non è più
Ma non ha mai compiutamente scelto nel suo approdo più naturale
Il riformismo socialista
Il socialismo democratico non è più da tempo il connotato esclusivo di un partito sia ben chiaro
Come le grandi correnti ideologiche la storia del Novecento liberalismo azionismo il popolarismo esso il patrimonio ideale di tutta la cultura italiana
E so come diceva Gaetano Salvemini e vento che soffia e porta con sé i germi di nuove primavera
La nostra speranza e che dopo l'inverno di questi anni boy giunga anche per l'Italia una nuova primavera grazie a tutte le compagne e compagni che
Hanno reso possibile questa meravigliosa e lo dico a nome di tutti i compagni pugliesi
Non che sia una
Sottolineatura nei confronti dei dalla compagnia del compagno e che non ho parlato ma vorrei raccomandare i successivi interventi a rispettare il massimo della
Diciamo della
Site ciclicità perché siamo piuttosto indietro sul programma di marcia
Do la parola per un saluto Luigi Iorio
Faccio mio o di nuovo l'appello alla alla sintesi
Tempi europei
Mi associo chiaramente al plauso al ringraziamento ai compagni dalla Federazione barese
E credo che gli interventi dalla portavoce del partito del segretario regionale abbiano bene sintetizzato tutto quello che è stato in questi anni nostro percorso il nostro impegno
Il titolo che possiamo tutti leggere lei sia dei liberi però oggi vorrei aggiungere anche
Che il nostro partito e lei si anche degli uomini liberi e a tal proposito voglio ricordare
Due compagni che oggi non ci sono e ci hanno da poco lasciato io sono Roberto Paolucci ed Ermanno macchia
In questi giorni
Soprattutto Ermanno che ho conosciuto in modo più
Più corposo diciamo nelle segreterie regionali nei vari incontri sono stati sempre dal suo segno a hanno i giovani già dei tempi della
Della federazione dei giovani socialisti
Come diciamo come diciamo appunto oggi all'incontro per celebrare i centoventicinque anni
Del nostro impegno politico lo ricordava chi mi ha preceduto il partito e antico d'Italia centoventicinque anni
Ma anche il partito
Più l'unico partito sopravvissuto alla tempesta
La tempesta un po'ondivaga della della seconda repubblica nata su sulla menzogna nata dai pool di Mani pulite ecco siamo sopravvissuti anche
Alla seconda Repubblica e siamo oggi qui e questa sarà piena rappresenta il nostro impegno la nostra pervicacia
Perché no come ricordava Paolo Franchi in una prefazione di un bel libro di Ugo Intini siamo qui per tigna
Ma
Ora bisogna trovare una strada una strada comune che possa far connettere il passato
Il presente e il futuro
Ecco molte idee proposte di questioni e donne in questi anni anche con difficoltà so si sono tramutate in legge
La prima proposta di legge sulle sulle unioni di fatto di AMA cappello è diventata legge
Lo Statuto dei lavoratori e garantire garantire dei diritti ai lavoratori con Gino Giugni
E tante altre proposte socialiste hanno innovato il nostro Paese grazie al nostro essere riformisti sempre lontano dal massimalismo
Ma c'è una cosa che
In questi anni è regredita e davvero concludo per appesantire il dibattito una cosa tanto cara al nostro Presidente il Presidente più amato dell'Italia o il Presidente La Repubblica più amato dagli italiani Sandro Pertini
Che amava ricordare che non c'è libertà senza giustizia sociale ecco nel nostro Paese anche per il futuro e per le politiche che dovrà attuare il Partito Socialista Italiano
La cosa più importante che emerge questa sacca di povertà di difficoltà di disoccupazione
La cosa più importante di cui il nostro partito sto ora far carico e ripristinare una giustizia sociale nel nostro Paese perché senza giustizia sociale
Non ci sarà una società giusta e senza giustizia sociale i socialisti non hanno
Modo di esistere e non hanno una mission per esistere
Ecco
Io davvero concludo come amava sempre citare Carlo Levi
Che il futuro ha un cuore antico ecco oggi siamo qui a ricordare a celebrare questo curanti co queste radici ma sono radice da un cuore antico che ci deve far portare
Ci deve far cambiare passo le radici servono a far crescere un albero a tenerlo in vita e io credo che il nuovo passo il futuro del Partito Socialista oggi e domani sia quello di riappropriarsi delle proprie idee
Ripristinare come prima accennato una giustizia sociale un'equità e soprattutto stare sempre e comunque al fianco dei lavoratori siamo nati centoventicinque anni fa con questa idea
Con queste coordinate dobbiamo continuare nei prossimi mesi nei prossimi anni h dare risposte certe reali al Paese un Paese che ha bisogno che è in difficoltà
E io credo che l'impegno
Di tutti noi dei compagni dei militanti della base
Dell'impegno dal gruppo dirigente nazionale possa ASS da farsi che questa speranza si possa tramutare in una risposta reale che è il Paese ci chiede grazie
Grazie
Ora la parola per l'ultimo saluto di partito a Claudio ostili Segretario della Federazione metropolitana del Partito Socialista
Grazie Franco
Care compagne e cari compagni
E con grande piacere che vi porgo i saluti di benvenuto a nome della Federazione metropolitana di Bari del Partito Socialista Italiano
Saluto e ringrazio i nostri graditissimi ospiti in tutte le compagne e compagni presenti da ogni parte d'Italia saluto i nostri parlamentari saluto le autorità civili presenti e tutti i presenti in sala
Saluto il segretario nazionale del partito Riccardo Nencini e lo ringrazio sentitamente per aver scelto Bari per questo importante evento e un onore e un grande orgoglio poter ospitare per noi la festa nazionale del partito per questi primi centoventicinque anni di storia
Proprio a Bari nella nostra città che qualche anno fa fu definita la città più socialista d'Italia
Un riconoscimento questo a tutti i socialisti barese pugliesi per lo straordinario lavoro messo in campo in quest'ultimo anno nel quale abbiamo registrato ritorno di tante compagnie tanti compagni già menzionati in interventi di cui gli interventi precedenti
Che hanno creduto nel nuovo progetto socialista che riparte proprio da Bari
Negli ultimi mesi abbiamo registrato tante adesioni di energie nuove di tante ragazze e ragazzi che hanno voglia di impegnarsi di mettersi al servizio della nostra comunità di formarsi all'interno del nostro partito di contaminarsi e contaminarsi
In questa due giorni Bari non sarà il luogo del ricordo meglio non sarà solo il logo del ricordo del confronto e della storia sarà me molto di più
Sarà l'occasione per ricostruire le nuove sfide che ci attendono e attendono tutti riformisti italiani
Bari quell'occasione per aprire o nove finestra sull'Italia e sull'Europa per i prossimi anni per disegnare il futuro in quei luoghi che necessitano della presenza e dell'impegno dei socialisti
E di tutti i riformisti nel solco proprio della nostra tradizione
Mi sarà consentito esprimere due parole su quello che
Vorrei fosse e vorremmo che fosse il nostro partito Company Company ne abbiamo bisogno di riscoprire la bellezza la bellezza dell'arte della politica
Anche se quest'ultima parola la bellezza se associate in quest'ultimo periodo purtroppo non lo scenario nazionale potrebbe sembrerebbe una bestemmia stesso sopra la parola bellezze politica
è il momento quello di lanciare proprio una sfida una sfida che parte da tutti noi dalle nostre paure dalle nostre incerti incertezze
Con quali compagnie diffido sempre decisa la poi la la parola politica associata nuova o a buona
Perché la politica o è buona per definizione quindi e si rivolge agli interessi della comunità della collettività di bisogni delle persone oppure non è un po'non è politica
O la politica guarda non semplicemente le prossime elezioni ma guarda al futuro delle prossime generazioni oppure non è politica
Bisogna saper usare coraggiosamente come soli socialisti d'Italia del Partito Socialista Italiano hanno saputo fare continuano a fare
In politica c'è e ci deve essere sempre un'alternativa dobbiamo abolire il motto tacere anno del non c'è alternativa è nostro dovere compito del nostro partito quella di alimentarla costruirla e diffondere all'interno del nostro Paese
Berlusca andasse Corbin in America ci danno una fotografia molto completa di quello che il quadro europeo internazionale la gente ormai all'istituto della delega preferisce quello della partecipazione
La partecipazione però perfino ideali e culturali ma anche concreti con l'obiettivo di poter cambiare profondamente e radicalmente la società per restituirle una vitalità che produca un rinnovato benessere socio economico
In questo nuovo scenario politico e culturale pertanto diventa fondamentale creare con entusiasmo con gentilezza con i testi con allegria una visione fondata sul sistema circolare di idee un sistema progressivo e modificabile
In corso d'opera nel quale la diversità di ampi di opinioni sia in enfatizzata e valorizzata all'interno delle nostre comunità
E questo è il PSI che sogniamo da oggi
Un partito che torni a essere protagonista della scena italiana mediante la sua forte e autorevole azione riformista
Che si senta la responsabilità delle persone dei bisogni che diciamo di voler rappresentare e che si presenta al Paese con una classe dirigente nuova entusiasta generosa umile ma soprattutto unità
Un partito socialista che sappia aprire le porte al mondo esterno un partito che sappia accogliere perché avremo bisogno di tutti per le sfide che ci attendono
Per poter cambiare il nostro Paese e non essere costretti a cambiare il Paese grazie e buon centoventicinquesimo a tutti
Senza voler mettere nessuno in riferimento alla compagnia che non nomino
Devo dare un saluto espresso due cari vecchi amici e compagni
A meno Magistro
E a Marco la casa
Per strada socio
Pressati per varie vicende ad altri partiti vicine
Ma socialisti temporaneamente va socialisti macro Segretario regionale del Partito Democratico
Appare dopo la parola per
Un saluto
Se qualcuno si sta la preoccupa do Sul temporaneamente marzo tranquillizzo tutti ad Arcore serie rappresenta di fatto infatti a fare buonasera a tutti sono
Orgoglioso di partecipare a questa
A questa tutto lo hai voluto non denominava festa ma in realtà quando si compiono gli anni fa un festeggiamento c'è quanto merce
Una ricognizione di quella che è stata la vita del partito in questi centoventicinque anni e come questo partito possa
In qualche modo rappresentare un valore anche nel futuro che ci aspetta che non è un futuro roseo lo sappiamo
Anche per quello che in questi giorni si sta occupando un po'il dibattito politico relativamente alla legge elettorale
è una legge elettorale così come concepita non credo che dia spazio a tutte le voci del del nostro Paese
E soprattutto le minoranze del nostro Paese con prospettive di governabilità che sono sotto gli occhi di tutti praticamente inesistenti io sono qui non
Come non solo come dirigente di un altro partito ma essenzialmente perché rappresento
O un'idea socialista di terza generazione
Perché Franco forse tu non lo sai qualcuno che mi conosce un po'meglio sarà invece che già
Insomma l'ho avuto un nonno che era un
Socialista ed in un periodo non facile quello della seconda guerra mondiale
Militante e che ha dovuto ovviamente subire le conseguenze della sua ideologia in un periodo non facile
Poi mio padre ha avuto diciamo uno sballo otto lamento derivato dalla scissione di Palazzo Barberini vede
Come dire è stato socialdemocratico ma insomma l'idea di giustizia sociale riformismo lo ha accompagnato per tutta la vita tanto che a ora
Negli ultimi anni della sua esistenza si commuoveva quando parlava di giustizia sociale di riformismo denotando una passione
Un'idea che non è l'appartenenza a un partito non è solo l'appartenenza a un partito e un'idea di altri
Che ci pervade che ci prende che che
Va a connotare la nostra esistenza dell'approccio culturale che quotidianamente abbiamo rispetto a alle vicende che ci
In qualche modo ci prendono
L'idea quindi di costruire un futuro dove la giustizia sociale riformismo credo che sia non solo attuale ma debba essere la missione che il Partito Socialista debba avere anche dei prossimi anni perché i centoventicinque anni su un'età giovane sono netta
Rispetto all'idea all'idea che l'accompagna
C'è qualcuno in questi giorni tra l'altro che ha detto che non esiste
Un partito dei lavoratori
Beh dimostrando che esiste uno spazio enorme nella nostra politica nella sinistra
Che si fa fatica ad occupare io penso che il Partito Socialista debba porsi il tema dei lavoratori e come quello spazio possa essere occupato
Perché ci siano le le prospettive in questo ambito di poter recuperare consensi e di diventare come è sempre stato il partito dei lavori oratori perché oggi manca un partito di riferimento
E in un'ottica
Che veda
Il nostro sistema elettorale che guardi anche alle piccole forze alle forze che rappresentano dei grandi ideali del del del nostro Paese che oggi non trovano rispondenza e non trovano difesa e tutela
Io credo che bisognerebbe convincere anche i vertici del nostro partito che andare
Al voto con la legge elettorale attuale credo che sia uno suicidio politico che non possiamo permetterci
Riavere che sia indispensabile invece introdurre
Il premio di coalizione perché solo potrà garantire la governabilità di questo caso
Per questo dobbiamo lavorare perché è uno dei dei grossi problemi che noi abbiamo nella politica dei nostri giorni alla quale sinceramente non sono mai stato abituato
Quando ero ragazzo è quella della mancanza di confronto
Cioè noi abbiamo bisogno di recuperare da parte della base la sensazione la percezione che quello che viene dibattuto quello che viene deciso possa essere tenuto in considerazione dai vertici del nostro partito molto spesso abbiamo la sensazione
Di incontrarci discutere di dire delle cose qualche volta anche non infondate che però non vengono ascoltati
E
La base del partito e quella che rappresenta il cuore del paese e che mantiene il contatto con le persone per strada e noi qualche volta abbiamo perso questo
Questo contatto del motivo per cui l'antipolitica la demagogia negli ultimi anni ha preso piede perché siamo stati incapaci di raccogliere e di ascoltare i sentimenti e le istanze delle persone
Che dire quindi insomma con la con l'auspicio che ci sia sempre un rapporto più stretto fra il Partito socialista e le altre forze che vengano ascoltate delle forze che rappresentano gli interessi dei più deboli e che riguardano la giustizia sociale al riformismo non come principi ma come capisaldi del nostro vivere insieme
Io auguro buon compleanno Partito Socialista e buon lavoro io sono costretto ad abbandonare con molto dispiacere i lavori perché
Devo unire una coppia
Come come celebrante nonché ovviamente
Unione civile per cui vivi sarò costretto ad allontanarmi dalla sala buon proseguimento dei lavori a voi tutti e e grazie per avermi consentito di e offrire questo saluto buonasera a tutti
Ora vorrei invitare per alcuna comunicazione
La compagnia zitta curva al Presidente delle donne del Partito Socialista europeo
Curvare chiedo scusa
Buonasera cari amici cari invece
Compagni e compagne
Anche i lineamenti dette Daniel Fini disse esposte e ci sono mani mese inc
Picco fornito Ristori giusti fine veemente serve ma
E sono davvero sono davvero considerate contenta di poter vedere un poster nel quale sono raffigurati personaggi così importanti del Partito Socialista si vedono cinque donne e sette uomini
I Filomeno debba rilevo da tre Cardoli Scalenghe lo ricordo Riccardo medio ricordare cosa ha detto Gritti utile mi auguro che Riccardo ci stia raggiungendo Riccardo bisogno di tempi perché vorrei salutarti
Non è cosa il filo nord Pierotti apparsa me alla torto tutto Peter vediamo Anthus farebbero avviando avversari Cavaion io ricordo che Orlando sono stata particolarmente contenta
Per il fatto che andiamo scritto una lettera personale per potermi invitare a questo evento
Va trascorsi abbiamo detto
Se marxisti raspi questo che a volte meno corse
Ambirebbe cosa customer i fantastica Sisters IBM
Interrogando corsa ancora in tutto che a volte dette decreto Ronchi e naturalmente come già accennato Maria Cristina
In questo consesso ci sono tante donne eccezionali quindi sono qui anche per le mie sorelle e partito parlerò in particolare di loro nel mio intervento
Dal Cortez riletta cioè al momento investitori ospitale
è stato Salerno
Aria tutta lì un po'anzi ai voti Borgna socialista esperire socialista andare attestato slittare sai libertà socialista dal proprio abilitata al Motor Danton dovuta utilizzabile Alfonso
E naturalmente sono lieta di poter ritrovare fra i socialisti italiani voglio dirvi una cosa io sono nata socialista sono socialista rimarrò socialiste stanno sempre tirati essere socialista qualsiasi cosa gli altri appunto ritenga
Fare
Leggiamo il sommario il tetto mai che Ventoux public school e voglio anche dirvi che i miei figli sono andati alla scuola pubblica
L'ha trascorsa andrà danzanti fare diverse cose serve a recuperare lontane ma c'è perfetta insieme
Yul porti qua vostra Pompili in e il pm
Ma in pittura idem in giallo poco e naturalmente però sono passati molti anni da quando il partito socialista
è stato fondato nel mille ottocentonovantadue a Genova quindi abbiamo fatto molta strada da allora
La ricetta in tutte le Tears radio lo State Astor perché sociale naturalmente poi sono scoppiata a piangere quando poi abbiamo finito dopo decenni e decenni di successi per perdere le elezioni
Bindi oltre a spazio vitale ampolle Picco al panorama io Cullum becco nel non profferte costa offerte punisce in McCain M offre sociali sportive
You experience fede soft centri Händel ferite vendi un mio diritto Gad becco ogni U.L.S.S. Fitto
Peter Phillips su definito sorse un politico Economic conta ex come ha sostenuto vero io sto leadership ritardo meriti
E dunque essendo il più antico partito del panorama politico italiano
Potrete naturalmente ripercorrere un del lungo processo di fondazione di consolidamento del nome del Partito Socialista
E avete attraversato delle fasi di cambiamento e di sconfitta
Quando avete avuto bisogno di rimettervi impieghi il PSI a vissuto diversi tipi di contesto sociale politico ed economico e anche appunto diversi tipi di leadership fa
E naturalmente adesso c'è Riccardo
Ho considerato un ente o facilmente dal più stabile cauto Franzini soft progressi e con le più senso usciere Ure correttezza in fuga decreti in petrodollari ospitali anziché senza
Valorizzazione alga adocchio tutte i Stura Kappler Cantù etno liste accomplishment o fior porti Napoli dopo anzi un'identità lì batta posto Inter profferte of European Integration vicenza riferita anche sul
E potete essere fieri di tante conquiste ed una serie di politici potete vantare una serie di politici progress Sisti che hanno contribuito a forgiare le politiche del PSI e che hanno avuto un grande impatto sulla vita dei cittadini italiani
E una delle ragioni per cui ci siamo punto ritrovati qui oggi
E quella di riassumere ricapitolare riconoscere le conquiste del nostro partito non solo quelle
Acquisite in Italia ma anche nel processo dell'integrazione europea per la quale io sono estremamente gratta
Da in discoteca saremo noi pur rimanendo Orsatti virtù dei EBA Ozzano outstanding è mio Amman o più forte di puledro Stone sforzo sud-est e corretti enti internazionalismo
Spesso il presidente Almost corso spesso che dell'IT tuffa Hillary del modello svolti Italian costituisce
E il no questo contesto vorrei ricordare a noi stessi oggi
I nomi di alcune donne e uomini eccezionali del PSI che hanno posto la prima pietra del socialismo dell'uguaglianza
E dell'internazionalismo come presidente delle donne ISS sono naturalmente particolarmente esteri scelti evidenziare nella vita delle cosiddette madri della Costituzione italiana
Andò forse adesso in che modo eccome Nantes lena Merano input su stube Kamps socialismo toni forti o Desario o forse lo Justice
Dato che so di cosa vuol fare fascia metri Pulsano voi le Euribor ci sono dal motto stress risibili astante ha perso il tetto implementa
Viene improba il finto del costituisce
Di ovvero del Arteco tutti
Free e con il piglio forse tesa include CONSAP noto discrimine dicendo onde Baise of Sex
E ad esempio voglio citare il nome eminente di Lina Merlin che ha scelto
Di diventare
Socialista
Non soltanto per il desiderio di giustizia sociale ma anche
A grazie Anna sua grande passione ammenda rigettare e
Don voler accettare la violenza e la guerra
E la Lina Merlin ha mostrato una grandissima forza capacità di adattamento e anche la capacità di poter trasporre i diritti delle donne nella Costituzione
Noi le dobbiamo l'articolo tre sull'uguaglianza di tutti i cittadini che include il concetto di non discriminazione in base al sesso
Alberto scorsa io sto sederti fiuto entre Stade posti Governo futures di uso dire che se non si rispetta il passato non si ha futuro
Ho scorto strong election autonomas o FIU parte Otbos board Doors sono toner consistente al pronto soccorso edittale o society ma posso mostra Ferzan sento du vita personale tesi da piazzale imbottito
E i risultati molto forti delle elezioni nell'ambito del PSI dopo i due periodi post bellici
Mostrano non soltanto un
Al supporto nei confronti di questo partito molto forte e coerente da parte della società italiana ma questo deve avere anche qualcosa a che fare con le personalità
Eminenti che si trovavano nell'ambito del PSI
Ho scorso Nando strutturano Demoskopea darli dorma spie andrò Nenni quest'bus Islam Lost Poletti Solidoro più forti
E naturalmente a quanto ho capito la personalità più imminente è quella di Pietro Nenni che indubbiamente
è stato il leader politico
Più celebrato il più amato che il Partito Socialista
Che cosa è il no del tipo lede echi Figaro ad politica le istituzionale ricostruzione o fior più tifo incontri altre Borse Alberto leadership io forte contributi del put forward serio associo le giuste istanze
Spesso l'editoria
Of girando articoletti
E infatti so che lui ha avuto un ruolo chiave
Nella ricostruzione politica istituzionale del vostro bellissimo Paese dopo la guerra
E sotto la sua leadership il PSI ha contribuito
E a presentare una serie di normative sociali soprattutto nell'ambito dell'uguaglianza di genere
Chiede all'IFO importanza oltretutto ad ampliare i vari tipi di strutture Turi mai da offerte
Distinta la Malpensa in violazione stilistica education spoils Visconti protetto e centro Parodi tutti al dottor l'attimo in cui
Grotto delibera assetti immanente il SISTRI e tubi a luglio
E e naturalmente mi stanno molto a molto a cuore le politiche in favore della gioventù e dell'infanzia e quindi
Mi piace sottolineare che le ragazze grazie a questo
Hanno ricevuto la stessa istituzione dei ragazzi e questo a contribuito appunto ad un cambio di paradigma
Alibi appunto che le donne avessero anche se è diritto Anna istruzione e nel mille novecentosessantatré finalmente le donne hanno avuto il permesso di frequentare l'università e di poter fare capire in magistratura
è una scorsa gli stand Carrefour lei Maria Cristina Pucci spocchia volte costa I Sing soste importo in tutto che a volte Abbritti importanti dorme un paio di articoli
Ho trascorso Vermont timore disapprovare che alla iter allo scorso a destra o le deliberazioni porti che ha spinto socialisti progressi
Fondo detiene
E ho sentito naturalmente menzionare nel discorso di ma ne Maria Cristina
Non di molto importanti di persone che hanno reso grande questo partito e ritengo appunto che questo sia un fattore molto importante il PSI
Ha avuto delle personalità socialiste progressiste proprio dal suo inizio
Vai di così occorre Darius più in fabbrica perno accenti sentito in tempi addestrato più poliziesca i fronti Moro importo afflitto deve in politico il poemetto fa assortenti tipo classi verrà esenti tempo ormai of conserva più fondamentali Sforzesca e profilo che io non Pio
E perché tutto questo e questi sono veramente i valori fondanti e fondamentali e questi valori fondamentali che voi chiedete rappresentato non sono poca gli atti nel tempo e avete mantenuto tali valori proprio al centro e nel cuore delle vostre politiche questo è ancora più importante oggi in un clima politico di incertezza di ipocrisia
E
Di una crescente potere nelle mani di forze conservatrici e fondamentaliste nell'Unione europea e anche al di là dell'Unione europea
L'ha trascorsa grosso Gorla e tu ma esso insomma di fronte fronto rissanti storie più allocate a lei
Fu conto di tutti e trovarsi in ottone dei gruppi Abbado duro Gordimer scoop ma il potente impatti statali questo più porti all'International contezza dallo emblemi entrare tentando di quality Turri même fai d'politica l'agenda
E vorrei però menzionare il nome di Pian Locatelli tiene la storia più recente del PSI
A
Contribuito al movimento delle donne a livello europeo e globale
Mettendo in pratica tra esponenti appunto in realtà i valori del PSI in un contesto internazionale e permettendo di mantenere i riflettori sui diritti delle donne e sull'uguaglianza di genere attraverso
Di decenni
Andare con forza se frattanto fra salita abili fora detti eccepì che mi aveva non femministe interpretando scorso Cisano ormai mante soccorsa in onestamente Pan l'ampia un ricordo organico speriamo quei membri Elisa ormai RIA in vale quindi parte di Cosa e deliberativo rimane forte
E come Presidente della esse Anita più per un decennio che a Locatelli è diventato una femminista molto nota in tutto il poco il mondo ed è anche questo uno dei motivi per cui mi rende sempre così felice ricevere inviti da parte
Prima Cristina di Riccardo potermi precaria appunto nel consesso di persone alle quali apparteneva anche questa evidente donna
Tanta
Essa io a raccordi ho letto arti in in presente tenda Parlamento dice ex le sigle ristretta tu socialista è un Izzo hai di AAMS
Detti vai e sentirsi pare importante Bettio blocchetto abbattuti fare
Puck socialisti a
In detta Intesa San Cerri
E arco voi siete l'unico partito italiano rappresentato in Parlamento che si riferisce in maniera esplicita fa un esplicito riferimento al socialismo
E ai suoi ideali pertanto e molto importante riuscire a fare la differenza fra chi effettivamente sia socialista e chi invece non lo sia in effetti
Tant'
Eddie non vai
Le cose io va bene al grezzo non sono rientrati soft Democracy Social Justice i corretti include in forte è uno dei temi
Anzi becchi andasse avanti iscritta verso sistemi ma deve versare Strobe femmine spumante learning Manessi verrà e sbattuto sempre poste Ingros da me dollari fusto mani family est
Altrimenti da ter giostra fonda Berry vorreste i Tonti meno ed P Asti Lorin Ford decision making process dal corso viste più utile contributi togli importanza studio sul tema polisti si dorme vede ante
For dirimente ordo Samanamu torna deliberazioni mentendo Umberto Air ai voti sei Izzo Time trovando estende attività ottimi io che è un atto Mac e Alberto Air Europe
Dunque perché tutto questo voi siete stati veramente dei precursori dei primi dei pionieri in termini di democrazia di giustizia sociale e di uguaglianza
Anche quella delle donne e come le donne per ritornare agli anni Settanta ai socialisti italiani e le donne socialisti italiani
Sono stati in prima fila nei movimenti femministi hanno condotto molte battaglie terra il riconoscimento dei diritti civili e hanno allontanato contribuito a fare approvare delle leggi che hanno reso le vite di tante famiglie ed tante donne milioni e più giuste e fin dall'inizio alle donne Nenna PSD non sono state se e coinvolte nei processi decisionali hanno contribuito a
Fare importanti passi avanti per
Assicurarsi che venissero varate politiche con
E per le donne e vorrei aggiungere per i signori uomini che quelli che ancora pensano che
Si possa fare a meno delle donne perché e ora finalmente che cambino il loro pensiero
Sembra forse è già stato bike rimanendo Orsato ha mandato entra Merchant dissonanze Nembo Khadim Pahor Forzan Panis comunque ristampata sexies misto giorno assistita leggo per il forcing prime è Sant'oggetto
Orbene indotta l'adesione al confronto e Kinder più che chi esce assistenti
La Chiesa gocciolando Orban sul dall'otto convinti e non vorrei menzionare proprio il nome di certi politici italiani che
Hanno rappresentato un tipo di tali annessa Olginate sessista
Che preferiscono magari vedere le donne con mio oggetti oppure farle ritornare in un ruolo tradizionali di casalinghe invece di donne indi pendenti che occupano posizioni di un certo rilievo e questo signore non nomino il buon amico di Orban e purtroppo insomma lo porti anche
Ad Arcore
Signor porte leaders Olmert match oltre anche sociali su sei tanto potente spray ore che sonda politica l'agenda
Out salito affittarli a saldi cosa essenza ha detto che a volte io l'ho chiesto riveduta deve teppisti int Confederation
Dal corso Perrault dette aiutarti precedente vede ingresso cioè l'Europa io l'ho detto io mai perché include is Belfort intesa facesse io formulo leader beh Dattilo Craxi dette
E i nostri leader di partito hanno sempre fatto del loro meglio per impegnarsi
Per portare avanti istanze sociali e e leggerle a priorità nel programma politico sull'agenda politica anche al di fuori degli targa quindi vorrei mettere in rilievo soprattutto questo aspetto il PSI ha avuto un ruolo importante nella costruzione dell'Europa sociale un'Europa che unisca
Che includa e che sia costruita per i suoi cittadini così come ha fatto il vostro precedente Inghilterra del PSI Bettino Craxi
Andare
La scorsa
Ora di Mancianti troviamo quei Mens premi Battagia sorbetto lettino Patisso importante you and di tali avviandoci alla recente Reggiana recesso abbia Erasmus Program quando finirò perciò in success stories pecca Napoli il lotta fondo non può articoli XVI rimaste renderci ventuno fior porti
Nato ha sofferto accerto continuous shaping presentanti Uccio OSP Italian politiche society
E come vi ho detto prima tengo particolarmente alle politiche
Che favoriscano i giovani e quindi non potrei non menzionare il programma Erasmus uno una delle più grandi storie di successo dell'Europa
In questo modo i ragazzi non una non imparano solamente da esperienze locali e anche il programma era una smossa
è stata una conseguenza della lunga esperienza politica e delle conquiste del PSI e avrà anche darà anche
A questi giovani in futuro la possibilità di continuare a forgiare il presente ed il futuro della politica italiana e della sua società
Dal Consiglio europeo de Today riferisse in Anzola tante devi sono sconfitta ante ripianando risposte Belletti puliti entrambe altre futures forte ampi eh no eh già subacuto merchant Yanbu mandataria dei lotti
Tu perfette al bozzetto fantastiche vostri fantastico fuori fantastico anguee torneremo sui ottanta
Elisa Gambardella cui estende Gad bene ci sono abissali dico Cismon lo sport mostra l'ente di argomento data ai contratti
SGS
Salines corde mettere in giro si sprechi soddisfare tra auto fra
E vorrei nominare innanzitutto alcune di queste donne che hanno contribuito a rendere l'Europa un nuovo dal più sicuro e migliore nei quali vivere vorrei menzionare appunto alcune di queste donne con le quali ho avuto l'opportunità di lavorare donne del PSI come Elisa Cammardella
Che elimini fondo e non dovrebbe essere così clinica perché erano occasione di lavorare in maniera eccezionale con lei
E di poterne saggiare in grande talento
Alla scorsa I ora dimensionando Maria Cristina coesa un ex lenta esposto al Santo probabili Doris andati a stelle in cui c'è pezze il se ne dica cosa FIU Bataille esso prevosto certo Merchant
Yang boom Yang Lehman Claudio Martini desta cadere o da parte del costo hospice Ivan alzare varietà info dal più ampio struttura importante rispetto a posto
E naturalmente voglio menzionare Maria Cristina della quale avete già potuto sentire prima
La qualità
Che ha già appunto tenuto il suo discorso prima di me e anche i giovani uomini oltre alle donne come calmanti in segretario del partito a Bari che la città che ospita queste vento e perché anche sottolineato quanto sia importante non dimenticare il passato
Lo scorso
Accordi spostando da intende fare verso fetale al socialismo ISFOL short forse alla presso il comando recente of the Mother stand fado strada politico nuovo manca potesse intitolato diva segreto apporti uniti
Tu riesce nord socialdemocratica Alius ori europea socio spartizione abili
Dei benefici Argos
Tu avrà di detti dei Angelo recente
D'ascolto Fight for tempi tanto contegno d'fare foto socio Justice in qualità di in European Union
E naturalmente centoventicinque anni di socialismo italiano
Meritano di essere celebrati e commemorati
E non celebrare anche le madri e i padri di questo movimento politico e questa è anche un'opportunità per rinsaldare i valori sociali democratici della famiglia DS e non fa aprire dibattiti sui nostri obiettivi futuri è molto importante aprire un dibattito che e assicurarsi appunto di poter avere una nuova
Generazione di politici di giovani
Con i quali si potrà continuare a combattere pena giustizia sociale e l'uguaglianza in Italia
La Unione europea
Da deve andare già sto dai come seniores parte vedrà Riccardo Nencini Cohiba i termini acutezza chi storica Ivan Stanford come tante
Your parte esperto del Parlamento Abruzzeri Riccardo Di Dato chiudendo forbito out di Actinvest o da parti ICT ore le mete assisterete info io parte
E naturalmente infine vorrei salutare i leader del PSI Riccardo Nencini che è stato così gentile da
Invitarmi a questo evento storico e grazie al suo grande impegno il PSI è ritornato in Parlamento e vorrei dirti Riccardo appunto che
Rimarrà in Parlamento sono molto fiduciosa su questo aspetto
Accadendo una vera voce socialista in Parlamento e o più che importante in questi tempi così difficili
E quindi
è una scorsa di già sto dal tutte prelevare tank frutto Steiner arriva invece a frutto il Tibet andare rally sorda io gliela stallo aneddoti sto grazia mille abbonda e compagno stessi
E quindi per oggi domani e così via immagino che tutti voi abbiate degli aneddoti molto interessanti da raccontare che io ascolterò con grande interesse per dibattiti passati e futuri e per il futuro del PSI grazie mille Buon compleanno
Se vuoi ti ringraziamo Rosita ed essere con noi e per le bellissime parole che ci ha voluto riservare
Devo comunicare arrivato un messaggio di saluto il mio augurio dal partito dal Segretario nazionale del Partito Democratico
C'è sempre un mugugno gran parte delle partite socialista eccetera
Consapevole osserva
Passiamo alla fase
Del sessioni di lavoro del proprio
Ha detto molto discutibile compagnia Marcenaro a raggiungere viviamo
All'osso salottino perché condurre a luglio il il confronto tra i compagni che
Saranno i protagonisti di questa fase
Riguardo
Pastore
Territoriale
Tra la fondazione della Repubblica
Abbiamo
Volto a ridurre il filo poveretti
Voi avevate
Come progetto irrisolto conosciamo molto bene
Luciano Pellicani
Ugo rigide
è già detto
Grazie grazie Franco
L'applauso affranto che finora
Rappresentati egregiamente l'inizio e l'apertura di questi lavori
Il mitico nonché il professor Pellicani ha avuto un malore si è dovuto allontanare
Prego a
Andò Contini
Gianvito Mastro Leo a prendere posto
Sì
Allora successivamente
Gianvito Mastrolillo qui
Allora intanto professor Cipolletta storico storico del Partito Socialista del socialismo
In via generale
Comincerà con una relazione
Sulla quale poi
Ci saranno gli interventi degli ospiti che sono qui
A fianco prego professore grazie grazie a tutti
Ringrazio e gli organizzatori che mi hanno invitato anche se
A me credo anche alla mia collega Colarizi hanno affidato un compito praticamente impossibile
Per cui perdonerete la sommarietà
Che utilizzerò
Per questo Castiglione che è un'occasione rara è importante non per gli anni e basta ma perché i socialisti sono in estinzione
Perché non occorre retorica
Ma occorre guardare con
Realismo e con serietà quello che sta accadendo è un'epoca che è finita
E questa epoca in cui siamo entrati a un'epoca dove
Non solo ecco percolato il muro di Berlino e siamo nell'epoca del post comunismo ma siamo anche nell'epoca del posto socialismo
La crisi ha colpito tutti i partiti socialisti europee nelle diverse sfumature nelle diverse versioni
E questo ci offre secondo me è un'occasione
Per una riflessione più
Più calzante più più più realistica
Della storia anni questa lunga storia che è nata non ce la dimentichiamo con l'idea della classe sociale di riferimento cioè la classe operaia beh pensate un po'che
Pochi giorni fa uscito
Il
La venticinquesima edizione del rapporto annuale dell'Istat
E la classe come tale non la classe operaia sorpasso e come tale non è più concetto applicabile in una società fluida
Investita da processi di cambiamento che è inutile riportarlo al discorso post fordismo perché questa è una roba già di cinquant'anni fa
In Robottom già sono
Cinquanta
Oggi
Siamo
Non solo alla fluidità della società ma siamo anche
Alla fluidi fluidità dei del lavoro è il lavoro che è diventato un oggetto fluido
E quindi tutte le analisi che sono state fatte per un secolo intero che hanno dato all'origine al socialismo e dentro il quale sociali con le sue idee diverse coloriture
Compresa quella marxista
Leninista compresa quella comunista si sono
Sostanzialmente cimentati c'è l'analisi di classe
è roba che dobbiamo guardare col distacco che è necessario per capire qualcosa
E quindi questa è il primo dato per fare un ragionamento serio cioè che viviamo in un'epoca diversa e per capire ciò che ci sta alle spalle se vogliamo minimamente sperare di avere un futuro
E avere una visione realistica di quello che sta succedendo
Poi c'era un'altra di condizione
Ed è quella che riguarda perché mestiere che noi facciamo almeno io lo sento lo storico
Io sono passato
Nella storia della politica per tanti anni
Mi sono occupato di storia del socialismo
Quando
Il dibattito storiografico fra
Nella storiografia italiana ma non solo quella era tutto incentrato
Sulla schematizzando e brutalizzare andò riformismo il massimalismo riformismo rivoluzione bene queste due cose diciamocelo già chiaramente erano già
Fuori dall'orizzonte della realtà già sessanta settanta anni fa
Mentre la storiografia
Tutta quella novecentesca tutta quella contemporanea fortemente politicizzata continuato e quindi non ha dato nemmeno un contributo
Essa stessa
Non ha dato ed essa stessa un contributo di riflessione critica alle vicende storiche che poi sono le vicende della politica insomma non non delle del detta di cose astratte
E quindi
Come come storico sento
L'obbligo quasi professionale
L'etica della responsabilità personali delle cose come
Come io almeno le vedo
E con molta libertà
Rispetto a una storiografia che è stata per troppo tempo pensare la storia sia comunista quella socialista è stata sempre una storiografia un pochino più varia più mossa perché più mosso varie pluralistico era sostanzialmente Partito Socialista e per questo ci sta
Quando ci sono state
Ci stavo perché era un partito dove si poteva avere un minimo ma ricordate la pesantezza della storiografia comunista o no
è stata una storiografia che ha
Prolungato
Una condizione di meno minorità
Del socialismo anche a fronte di una cosa che invece andava pienamente riconosciuta ed è questo il punto
Vedete oggi noi siamo
Nell'occasione di fare un'analisi spassionata
Per le condizioni che ho detto ma anche per il fatto che si rischia di smarrire l'unico fatto serio
Della storia non serio importante della storia del socialismo nelle nei tempi della contemporaneità e cioè che
Quelle conquiste
Così si chiamavano retoricamente battaglie valori
Beh sono
Diventate in tempi moderni robuste reti di sicurezza sociale Presidente l'Europa di queste reti sociali mi ha fatto una sua caratteristica
L'Europa occidentale ora dopo il crollo del muro di Berlino si dovrà implementare uno stato sociale anche altrove ma
Questa è una conquista
Del socialismo
E poi i mercati del lavoro
Non abbandonati allo stato brado
Ma
Con razionalità
Purtroppo non sempre regolamentati
Ma credere che questo sia una una cosa da poco
Guardando la storia del socialismo italiano e quella degli altri partiti socialisti o movimento operaio europei non sappiamo che lì si svolsero le battaglie più grandi
Condizioni di lavoro orari di lavoro condizioni igieniche
Condizioni del lavoro dei bambini sfruttamento del lavoro delle donne
Queste queste sono sono cose che che che che che
Che sono parte incise nella
Nella storia dell'Europa sono l'Europa che viene desiderata dal mondo che emigra è quell'Europa lire
Ma il mondo che emigra e a sua volta una cosa diversa dall'emigrazione dei tempi passati è la liquefazione dei sistemi sociali anche dei mondi più conservatori
Perché noi paghiamo tanto dell'Islam un miliardo e mezzo di persone ma molti di quei mondi si stanno lì quei facendo
Così come si sta lì quel facendo l'Africa se no non avremmo
Milioni di migranti e la previsione è che il dato strutturale porti Noam milioni Imam miliardi di persone in movimento nel giro di pochi decente
E poi
La qualità della vita
Perché quei diritti quelle aree quelle regole del lavoro comportano una qualità della vita
Una qualità della vita che nella storia del socialismo italiano veniva ricordato prima lo Statuto dei lavoratori ma
Ma che poi si estende anche alla vita civile il rapporto uomo-donna l'aborto il divorzio
Beh
Non dobbiamo nell'eclisse delle storica dei partiti dimenticare quelle che sono le conquiste di una civiltà a cui abbiamo a cui il socialismo italiano come il socialismo la badato un apporto fondamenta
Fondamentale
E poi
Questo è il punto più delicato
Il ruolo regolatore e ridistribuzione dello Stato senza accettare le retoriche tardo marxiste che vanno tanto di moda nelle università americane sui divari
Di ricchezza fra ricchi e poveri perché quelli sono sempre stati e oggi sono ancora più vasti ma non per le ragioni che pensano loro
Che sono ragioni che guardano alla fissità del mondo mentre il mondo si sta come dicevo prima muovendo
Ma riguardano esattamente alla trasformazione intensa profonda della società che è prodotta da Traverso fattori che tutti abbiamo sotto gli occhi
E cioè l'innovazione tecnologica scientifica
Il tema della globalizzazione nella sua
Nella sua facies più evidente e cioè quella della concentrazione di grandi motori di
Di ricerca in realtà sono motori finanziari sono motori di messaggi sono motori motori di stili di vita e di comunicazione
Che influiscono su tutti noi e devo dire che se c'è una cosa che mi dà fastidio della cosiddetta cultura di sinistra di oggi e la sudditanza che ha una visione del mondo
E invece di essere
Fondata sulla criticità accetta tutte le forme più individualistiche accetta tutte le forme diciamo più alla pace senza rendersi conto
Di
Che ogni processo accelerato di cambiamento produce inevitabilmente esigenza di essere governato
Vi pare che sia stata governata la proprietà la globalizzazione
Eppure c'erano governi di centro di sinistra in giro per l'Europa in giro per il mondo non è stata governata
Si poteva governare beh la controprova nella storia come voi sapete non c'è ma
Il punto è che se non lo governi primati trovi alle conseguenze dopo
E quindi ecco perché
Anche modesto storico che TA tocca il passato non può esimersi dal toccare il Presidente
Se vuole fare un discorso minimamente costruttivo avrà ragione croce la storia se si interpreta deve essere sempre in funzione di capire dal passato i messaggi che ci arrivano Mannello nell'uso di questi messaggi per capire il presente
Altrimenti serve a poco
E quindi
Un altro tema
è quello della della democrazia è stato evocato vedete fintanto che il movimento socialista non sente la democrazia come propria
La il paradosso è questo contribuisce a
A farla e anche le mentale la
Lotta per i diritti di inclusione
Il caso italiano ecco è quasi esemplare e poi li vanifica attraverso
Un UNC no un falò
Il biologico astratto che nega persino sciocca e costruito
Perché gli Stati moderni i democrazia moderna sono stati implementati dalla opera quotidiana del movimento socialista in tutte le sue
Perché momento su socialista non è solo un partito e anche e anche società e anche aggregati sociali anche pensiero è anche vita e questa e quella che che che dicevo prima
L'opera più consistente la cosa pazzesca eccome
Nella sindrome di Penelope
Si fa la tela
In tutta la lunga storia che
Almeno io sono chiamato a fare così dove arrivare al Congresso di Firenze che guarda caso è il ventiquattresimo
Ed è nel quarantasei alla vigilia delle
Delle
Delle
Elezioni per l'Assemblea costituente per il referendum
E in quel congresso lì uno dei più alti dal punto di vista del dibattito teorico
Si vedono però già all'opera tutti i difetti le smagliature i drammi che del resto segnano gran parte della storia del socialismo italiano
In questo caso
In questo caso quello di Firenze una relazione sulla riforma dello Stato visto che ci si avvicinava al referendum visto che bisognava riformare lo Stato fascista una relazione fatta da un giovane enfant prodige un genio
Giannini
Massimo va
Bene allora va a pochi anni e
Era veramente giovane ed era considerati in Europa uno dei più promettenti studiosi di diritto comparato i sistemi comparati di istituzioni
E fa un'area reazione bellissima per il Congresso di Firenze quella relazione non fu discussa perché quella relazione fu una lotta
Fra
Chi voleva un partito autonoma autonomo
Autonomo e chi voleva invece un partito che
Sì mantenesse guardate quasi unico in Europa
Alleato con
Il Partito Comunista dopotutto quella che era successo in quegli anni
In cui il Partito comunista forte di una sua la capacità organizzativa anche una sua determinatezza ha occupato le sedi sindacali le sedi cooperative si è dato un supporto che i socialisti non hanno
Hanno la tradizione ma non hanno quel supporto di e poi c'ha i soldi debbo loro di Mosca non è un'invenzione della cinico anticomunismo è una realtà perché la politica si fa è inutile che lo diciamo e poi dopo non siamo coerenti e la politica si fa con i mezzi
Se non ci sono i mezzi mi è capitato di A.ge dei documenti esemplari della crisi del partito che non ha i soldi per pagare i giornalisti dell'Avanti
Quindi bisogna essere realisti nella giudicare le cose bene quel congresso lì non discuterà la riforma dello Stato
Che era una riforma molto interessante che rovesciava l'analisi del fascismo come complesso del tiranno e invece diceva i Governi non erano all'altezza i socialisti non alto assolse la loro compito
Ed effetti che cosa succede che quel documento lì che andrebbe ripubblicato proponeva
Una sorta di presidenzialismo di neo presidenzialismo e proponeva però uno Stato autonomista fondato sul decentramento
Che era un po'e la partecipazione che era un po'forse una cosa anche utopica ma era un una una un'analisi che poteva essere assolutamente realistica
Perché fu sacrificato fu sacrificato perché in quel congresso Cisi scanno fra
Per quelle ragioni che ho detto
E si misero le premesse per la scissione del quarantasei e allora con questo voglio chiudere quando un partito nella sua storia tesse la tela e poi la disfa
E le scissioni sono il disfacimento della tela se non ha non si rende conto che
Non è la storia e la politica non sono una palestra ideologica
Non sono a paradossali dovuti dogmatismo ma sono una risposta a problemi sociali concreti
Se non ci si rende conto che il marxismo non è iscritto dato e il socialismo non è scritto in nessuna storia mai scritto semplicemente nella volontà degli uomini
Può essere come non può essere
è chiaro che si è fatta la tara al contesto storico non dimentichiamo mai che l'Italia
Ha avuto la sconfitta e la nascita del fascino la sconfitta il momento per e l'ANAS dal fascismo che ha creato un complesso né i socialisti
Un complesso di inferiorità
Nei confronti dei comunisti e a guardare bene invece che cosa si scoprirebbe che il diciannove ISMU fu l'esaltazione acritica
Veramente ottusa non avvenne soli italiane
Ma che in Italia bene le conseguenze più drammatiche perché il partito socialista tema ottenne un grande consenso attraverso la democrazia
E lo bruciò per predicare nel diciannove un rivoluzionari Smoke stupido
Stupido perché se la prendeva in primo luogo
Con i militari che ritornavano a centinaia di migliaia a casa centocinquantamila ufficiali vi rendete conto che dovevano togliersi la divisa
Nei miei
L'ha scritto nel diciannovesimo alcune qua ma io vi dico che a leggere certi documenti storici che sono stati messi dunque accanto
Sì molte sono parole molte sono i come piace noi roboante rivoluzionari Simone le piazze ma molte sono realtà quando tu sputi addosso ma ufficiale quando l'ufficiale è costretta a togliersi la divisa perché se no non arriva a casa
è chiaro che tutto il mare reazione la devi aspettare da qualche parte la reazione si organizzerà verrà oppure no oppure fatale che non c'è niente di Fatah
Purtroppo dicevo nel
Questo co comportò il diciannovesimo comportò la sconfitta il socialismo e una strada spianata al fascismo quando se ne accorgono è troppo tardi il PSE Ussi forma troppo tardi a un partito ritardato
I i riformisti di cui noi parliamo in realtà erano stati messi a tacere per un lungo periodo da Reggio Emilia in poi Reggio Emilia e aveva dominato il masso lì il Mussolini istmo
Questa è il punto e aveva giocato le sue carte l'uno a destra l'altra sinistra tutto il movimento operaio e socialista si era convinto che la guerra fosse l'occasione della rivoluzione
E invece è un'occasione di una
Rivoluzione solo in Russia perché dalle altri parti d'Europa quando ci provano a farla con la violenza rispondono si risponde con altra violenza oppure in altri Paesi grazie a Dio più felici la risposta è la democrazia
Dicevo questo per dire semplicemente che negli anni fra le due guerre i tanti tentativi di riunificazione
Dei socialisti nelle diverse famiglie compreso quello di CGIL del Di Carlo Rosselli alla fine diventano subalterni a quello del
Partito comunista
Perché noi abbiamo il fascismo e il fascismo viene identificato con una borghesia che ha tradito gli ideali liberali e con una dittatura di classe
Così come la guerra di Spagna è una
Cartina di tornasole dell'idem della vita nelle democrazie europee
Quindi
In quegli anni invece di recuperare un'analisi seria del perché della sconfitta Siria con fenomeno tipico dell'immigrazione un rilancio ideologico
E questo rilancio di un logico nonostante tutto quello che si sarde il comunismo perché si sa
Perché a metà quando viene fatto i fronti pensate si fanno i troppi fronti popolari e quella del periodo peggiore della storia del comunismo in Russia
Purché
Violenze terrore di massa non era solo all'inizio il terrore di aderisca penato a ondate volta per volta
E lo sapevano che cosa Trozzi scappa
Nel trentacinque in Francia viene pubblicato un libro di un
Seguaci che
La denuncia precisa di quello che sta succede come si poteva immaginare uno una una
E invece
Cosa accade accade un'egemonia
Un'egemonia di cui di cui
Con molta superficialità per superficialità si pensa che la rivoluzione abbattere al fascismo invece chi lo abbatte il fascismo la guerra lo abbatte il fascismo
Da studioso di Rosselli vi dico che l'UE avrà capito alcune cose ma altri no la guerre fra gli Stati e qui viene fuori l'ultima questione i socialisti mi si erano implementati negli Stati nazione
E in essi avevano raggiunto i loro obiettivi e la loro natura avevano modificato la natura degli Stati in positivo
Dallo Stato liberale allo Stato democratico che allarga I diritti sociali e diventa sempre più vicino I moderni Stati sociali ebbene
Ebbene questa questa parte qui viene ignorata nel periodo drammatico della
Della crisi del finale della guerra e del declino ovvio del fascismo e poi della ripresa
E noi arriviamo a Firenze il primo congresso
Che si fa dopo il fascismo quello di Firenze importantissimo andrebbe riletto tutto in cui lo scontro
è molto duro e molto forte fra
Saragat
Fra basso
E in naturalmente anche Menni interviene ma i due lo sconto più grosso eh sia sul piano politico che teorico fra Saragat e basso
E leggete le andate la legge perderebbe per Saragat della storia è quella che il le destino socialismo e nella democrazia
La storia del socialismo deve fare i conti con la sola dello Stato nazionale
La storia del socialismo deve fare conti con
Le forze morali con il significato culturale civile che il socialismo comporta dall'altra parte un dogmatismo
Ma ho dogmatismo così astratto che rivolge ai socialisti che non la pensano come il look ieri
L'accusa le stesse accuse che i comunisti rivolgevano I socialisti diciamo se vogliamo dire le cose oppure no
Oppure non le vogliamo dire se voi pensate che non dire le cose serba bene allora la prossima volta non mi invita
Un partito in queste condizioni con un complesso di inferiorità va al voto per la Costituente prende più voti dei comunisti
è il secondo partito dopo la democrazia cristiana
Che è la dimostrazione vivente coi voti che prende di come tutte le analisi fatte dal fuoriusciti ISMU
Sulla democrazia che riprendeva Italia fossero completamente sballate c'erano socialisti da un'intuizione l'importanza dei cattolici c'era stato il Partito Popolare c'era stato ma non si rendevano amica conto che c'era una società dietro i partiti
Ecco forse oggi ci siamo dimenticati che i partiti trovano la loro vita la loro forza lo realtà solo nella società e nel consenso sociale
E nei e e naturale dentro un mondo così vasto articolato come quello che presentano le democrazie che non hanno
Il dopodomani di Marcel più fasullo l'impoverimento crescente vedete che ritorna nell'analisi di oggi impoverimento crescente e
Proletari stazione crescente una delle cose più assurde
Tant'è vero che i primi teorici del riformismo cioè del revisionismo marxista Bernstein la mettono subito nel fuoco della
Della dell'analisi critica
La società si fanno sempre più complesse altro che si semplificano
E quanto all'impoverimento beve lo lascio dire sapete che succede in mezzo in un secolo diciamo apre pigliare il tempo dal
Dalla metà dell'ottocento dipinti gli anni venti in poi fino arrivare alla guerra
Che
Con
Il sistemi sociali di di conferite relazioni industriali moderne che ci sono in Europa l'Europa e ai vertici dello sviluppo mondiale
Ci sono tassi che mai se mai qualcuno oggi sono sì disponibili io diffido sempre delle statistiche ma ci sono tassi incredibili su che cosa rappresenta nel prodotto lordo mondiale l'Europa in quel momento e che cosa rappresenta
Il la vita dei dei lavoratori può fra differenze gigantesche fa problemi insanabili però si avvia un processo che è quello di cui noi siamo figli
E quel processo lì è stato fatto con le lotte quotidiane di quei riformisti che era sapevano abbastanza lunga da questo punto di vista lo sapevano che era così
Prampolini lo sa che si fa giorno per giorno
E che si deve fare attenzione alla società e vi consiglio di andare a rileggere le parole che diceva non tanto Turati ma Prampolini sulla rivoluzione russa
Ne ha capito tutto
Ha capito tutto di quello che sarebbe accaduto
Ebbene
Si vince
Superando quell'idiota complesso di inferiorità si vince
Perché venti e sette virgola sette per cento di voti mentre i comunisti sono attestati due punti indietro pur avendo un'organizzazione capillare ovunque un partito centralizzato ma cosa si produce dopo quel successo
Quello che le premesse avevano fatto vedere a Firenze la scissione
E le scissioni lascerò da a quei alla
La mia collega Colarizi il compito di spiegarvi il resto che anche lì è fatto di altre scissioni altri ricomposizioni e poi non so come farà affrontare la caccia al cinghiale
Ma terribile storia graficamente politicamente culturalmente cinghiale Craxi
Craxi il primo socialista che va al Governo
Il primo socialista che ha una visione europea e porti in Europa tutta una serie di
Parta ragazzi
Ce lo dimentichiamo il primo primo socialista che pone il problema da democrazia per quello che è nella sua realtà e dice questa democrazia nostra ha bisogno di una verifica bisogno dunque ambio
Ha bisogno di istituzioni più efficienti dobbiamo farci carico di questa eredità non allontanarla
Il PD la lontani pure non mi interessa ma io trovo veramente strano che né Nenni Santini che si fanno
Noi non dobbiamo rivendicare questo le battaglie non si convincono dall'oggi al domani si vincono in molti anni ma prima o poi questa democrazia andrà riformata perché rende impossibile non solo andare avanti ma conquistare non abbiamo speranza ai giovani
Perché con la democrazia così
Consociativa che adatta per il dopoguerra forse ma non è più adatta per l'oggi
Io non sono per la divisività ma semplicemente per il ricambio corretto della gestione del potere in quel in quel segmento di potere che decisivo per la politica cioè l'esecutivo
Altrimenti la politica non conta più niente se non conta la politica non conta la democrazia
Sto finendo
Che succede la scissione di Palazzo Barberini
Che è immediatamente seguente a non voglio non voglio invadere il terreno alla Colarizi ma
Immediatamente conseguenze al Congresso a come si era concluso il congresso con partito spaccato come si era con concluso il congresso di Fitto
Di Firenze che cosa producono le scissioni questo vale anche per il PD di oggi
Le scissioni frenano qualsiasi slancio qualsiasi finalizzazione qualsiasi possibilità di andare avanti
Quindi le scissioni sono nei partiti e nella storia del socialismo italiano il dramma più grave ma il dramma ancora più grave è quello della subalternità culturale e ideologica per cui bisogna recuperare una propria identità
Ed essere come dire firmi in quell'identità
Poi
Le vicende politiche vanno dove vanno e la storia va doveva ma almeno avere questa forza di rivendicare una propria identità pur riconoscendo e come non se lo si può fare i miliardi di errori commessi grazie
Grazie grazie al professor Cipolletta quale chiediamo di restare qui con noi grazie
Intanto facciamo gli auguri al professor Pellicani qualcuno ci faccia sapere se sta meglio si sposi ci vuole raggiungere appena appena vuole quando vuole
Intanto io stravolgere una scaletta me ne assumo la responsabilità perché anche
Anche l'assenza del professor Pellicani
Ci comporta al alcuni passaggi ulteriori e quindi accorciandosi allora io chiederei vista vista anche l'intensità della relazione
Del professor Ciuffoletti che ci ci ha dato una serie di spunti io forse partire proprio dalla fine dell'intervento del prof del professor Ciuffoletti e cioè sulla costante delle scissioni che avevo visto dalla nascita in poiché ha caratterizzato la storia del Partito Socialista socialismo in Italia e quindi inviterei adesso prima a parlare Ugo Intini
Poi
Parlerà già ambito Masto volevo sulla figura di un eretico che ha pagato la sua che sia con la vita di viaggio
Presidente dalla Fondazione Divagno
E chiederò poi di concludere su un intervento sulla storia del Partito Socialista dal quarantatré alla Repubblica che ci consente poi di allacciarci alla seconda sessione
Prevista appena finirà questa quindi prego Intini di prendere posto o se vuole parlare da seduto come preferisce grazie
Grazie innanzitutto per la sua relazione al professor
Ciuffoletti che ricordiamo quando ero un giovane professore come collaboratore dell'Avanti
Qualche spunto dal suo intervento innanzitutto
Giustamente ci faceva osservare che le classi sociali non sono più una categoria utilizzabile
E di fatti
Proprio nel mio ultimo libro
Che si intitola dalla lotta di classe alla lotta di classi di età io avanza il sospetto che
Dalla lotta di classe la sinistra sia passata alla lotta di classe di tra giovani e vecchi cosa inquietante
Ci ha parlato Ciuffoletti
Di qualcosa che si dimentica troppo facilmente
Della grande conquista del socialismo democratico lo stato sociale
Per pochi
Se lo ricordano perché sembra un dato di fatto ovvio acquisito che ci sia lo stato sociale ma non è così lo stato sociale c'è soltanto in Europa
E di fatti l'Europa
A una su identità deve avere un suo orgoglio deve esportare se ci riesce lo stato sociale in tutto il mondo non c'è in nessun Paese al mondo soltanto in Europa
Neanche negli Stati Uniti
Un vecchio amico che poi è il figlio
Del fondatore del Partito Socialista canadese buongiorno mi diceva sei noi noi canadesi siamo degli americani come quelli che stanno a New York ma
In tasca non abbiamo la pistola bensì la tessera sanitaria noi siamo europei
Non è una roba da poco mancavano ancora poco perché significa che l'Europa
Alla giustizia la sicurezza per tutti
E
Anche a un atteggiamento tollerante umano perché non ha
La pena di morte non alla pistola in tasca e questa è la caratteristica morale e politica dell'Europa
Ci ha ricordato anche Ciuffoletti la ridicola sudditanza della sinistra che si voleva definire moderna rispetto
Al liberismo trionfante all'individualismo
Perché vedete i socialisti di un tempo combattevano i padroni delle Ferriere
Che però
Erano meglio dei finanzieri senza frontiere di oggi perché pensavano quelli che la ricchezza nasceva dal lavoro lo pensavano come no invece questi pensano che la ricchezza nasca
Dalla speculazione finanziaria il lavoro non c'entra più niente pensano che
Come
La volpe diceva
Alle il gatto dice la volpe diceva nella strada legato alla volpe pensavano
Che si mettono le le monete sotto terra e poi nasce una pianta di monete non funziona così l'economia ce ne siamo accorti col crollo dell'economia globale
Però
Ciuffoletti
Ci ha esortato a considerare la storia come uno strumento per capire il presente quindi io molto brevemente farò qui soltanto qualche flash sulla storia socialista per
Trarne qualche suggerimento che riguarda il presente
Primo flash mille novecento ventuno congresso di Livorno
Turati dice I comunisti che se ne vanno
Voi seguite
Un'illusione perché in verità voi seguite soltanto una nuova forma di dispotismo asiatico
Vi mettete al servizio del nazionalismo Russo
L'aveva capito tutto
Ci sono voluti settant'anni prima che lo capissero
In Italia
In queste settant'anni abbiamo subito dei danni
I venerabili
Verso lo Stato forse troppo generoso ma insomma formalmente diciamo che
Nell'ottantanove novanta hanno detto di averlo capito però non l'hanno capito se in fondo non è andarmelo tratto le conseguenze non ho fatto come noi sono ne siamo soliti dire
I conti con la storia comunque abbiamo pagato un prezzo altissimo per questo ritardo catastrofico
E pertanto insegnamento per l'oggi a sinistra noi con tutti vogliamo avere rapporti ma non con quelli che ancora si richiamano alla storia comunista o addirittura si definiscono comunisti
Secondo flash
L'Europa oggi si parla di Europa
Beh Turati
Nel mille ottocentonovantasei già nel suo primo discorso alla Camera chiedeva l'unità politica dell'Europa
E ancora nel ventinove spiegava che senza l'unità politica dell'Europa
Saremmo diventati una colonia
Degli Stati Uniti d'America
E spiegava che però questo grande obiettivo dell'unità politica europea sarebbe stato impossibile sino a che non si fosse estirpato il cancro abominevole del fascismo bene
Oggi
L'Europa in parte in piccola parte si è fatto non ancora quella politica ma
E in crisi esattamente perché si sta riformando il cancro abominevole del fascismo non si chiama più così
Si chiama post fascismo si chiama le Pen ISMU si chiama Salvini ISMU ma questo è
L'Europa e in crisi perché si sta riformando
E guardate
Non è
Un problema di
Sovranità nazionale fanno ridere quelli che parlo di sopra di smog
Le pensa Albini
Bisogna guardare i dati essenziali
Ma un tempo all'inizio del Novecento l'Europa aveva un quarto dell'umanità
Tra i Paesi da soli Gran Bretagna Germania e Francia producevano il trentacinque per cento del prodotto nazionale lordo mondiale oggi l'Europa il cinque per cento dell'umanità
E scende
E i tre Paesi più importanti non arrivano al dieci per cento del prodotto nazionale e allora soltanto dei mente Catti possono immaginare che un singolo Paese europeo possa contare qualcosa del mondo
E i fatti macro
Ha spiegato molto bene la sua campagna elettorale io sono sovrani stradetto macro io voglio difendere la sovranità popolare
La sovranità della politica anche
Rispetto
Alla finanza internazionale senza frontiere rispetto a noi gli Stati Uniti ma alla Cina
Ma
Lo voglio fare
E lo posso fare soltanto attraverso l'unità politica dell'Europa perché un singolo Paese non può
Quindi chi vuole difendere la sovranità deve voler l'Europa unita non deve volere dei singoli Stati europei divisi che non costa assolutamente niente che sono assolutamente ridicoli nel contesto mondiale
Altro flash
Turati era un socialdemocratico
Ha difeso
In quel discorso del ventuno all'esempio le ragioni del socialismo democratico
E però
I socialisti per tradizione non amavano la rottamazione bensì la staffetta la staffetta tra le generazioni
E c'è un flash bellissimo
E
Torturati che parte per l'esilio dal porto di Savona dal modo esso nuova di notte
E chi lo salutò su quel modo
Pertini
Parri
Rossellini
Io dobbiamo libretti
Beh è questo il passaggio della staffetta e questo ricambio generazionale
Ed è un passaggio della staffetta che segna anche in prospettiva il passaggio da un vecchio la concezione socialdemocratica ha una concezione liberale e socialista che poi quella di Rosselli
E che sarà ripresa dal nuovo corso socialista di Craxi nella seconda metà degli anni Settanta e si deve molto a Pellicani questo spiacente non stia bene che non sia qui io ricordo che per sessantanove
Ho propagandato questo nuovo
Corso del liberalsocialismo in un libro scritto insieme a Enzo Bettiza
E prima di scriverlo sono andato da Pellicani
Mi sono fatto ha mai stare ho annotato diligentemente tutto e poi mi sono venduto
La merce il prodotto creato da Pellicani che mi insegnava cosa si doveva dire bene
Il liberalsocialismo oggi e comunemente accettato
Dai socialisti europei
E anche da macro ma che non è certamente un liberalsocialista vi era quella storia lì Giacarta lì
Michel Rocard d'
Quell'insomma i suoi maestri sui punti di riferimento per la verità il liberalsocialismo i socialisti italiani lo hanno
Individuato e propagandato per primi in Europa i socialisti Tegani insegnato agli altri
Perché a quei tempi stimo parlando dalla seconda metà degli anni Settanta i francesi erano più indietro gli inglesi erano ancora vecchio laburismo i tedeschi non amavano queste teorizzazione
Gli spagnoli portoghesi imparavano noi
Un altro flash che
Riguardo al passato ci suggerisce qualcosa per il presente e per il futuro
L'Italia ha avuto dei periodi felici
La Belle Époque all'inizio del Novecento sino alla prima guerra mondiale
Poi gli anni Sessanta di clamoroso sviluppo economico di progresso sociale poi gli anni ottanta di grande modernizzazione
Tutti questi periodi fortunati sosta di caratterizzati da un'alleanza tra una sinistra socialista riformista e un centro raziocinante e liberale
Turati e Giolitti che non erano alleati ma però se intendevano non c'erano la conflittualità violenta
E poi
Moro e Nenni è politica ACSI Forlani la Democrazia Cristiana il pentapartito
Questi periodi fortunati dell'Italia sono stati sommersi e travolti da ondate che oggi definiremmo di populismo
Ondate di
MAG mari della lista
Il fascismo e il comunismo
Dopo la Prima guerra mondiale
Tra l'altro già allora si capiva
Che
Gli estremismi populisti sedicenti di si disse sedicenti di destra spesso si confondono Mussolini stesso è stato un populista oggi si direbbe prima di estrema sinistra e poi di estrema destra
Poi negli anni settanta ha travolto il primo centrosinistra
Il
Collidere degli opposti estremismi come si diceva allora e poi alla fine degli anni Ottanta all'inizio degli anni Novanta la rivoluzione di Mani pulite
Bene questo ci dovrebbe dare qualche insegnamento e suggerire qualcosa perché anche oggi c'è un ma anche Marie dell'Istat che monta Montà
Non per travolgere un periodo fortunato perché abbiamo passato un periodo disgrazie altissimo però poteva andare molto peggio perché questo magma di velista potrebbe travolgere definitivamente
La stabilità dell'Italia prestito la sua democrazia
E un magma di velista che si avvicina al cinquanta per cento caso unico in Europa se si mette insieme i grilli ISMU più Salvini smog
Questo ci deve
Fare riflettere ci deve
Far pensare anche
Alla luce di quello che è successo in Francia di fronte alle rischio populista
In Francia ci voleva un'alleanza tra
I socialisti e i gollisti dal centrosinistra e il centrodestra
I leader politici non sono stati capaci di farla questa alleanza perché erano abituati a uno schema bipolare e rischiavano di far vincere il le Pen ISMU
Non l'hanno fatta i dirigenti dei partiti questa alleanza l'hanno fatta gli elettori perché ma Trombacca messi insieme i voti del centrosinistra e del centrodestra
Ha messo insieme socialisti e non liste e ha fatto quello che si doveva fare
A torto Cazzullo quando parla sta soltanto del fatto che in Francia esiste una classe dirigente capace di tirar fuori dal cappello il coniglio Rachel ma cronico che risolve il problema a torto perché questo c'è
è uno degli elementi
Va però
C'era anche
Una strategia politica quella di mettere insieme tutti
Pur di contrastare il pericolo mortale del populismo
In Italia di questo neanche si parla non si osa neanche dirlo
Perché in Italia si è paralizzati dal timore di essere accusati di inciucio che è un termine per la verità di cui ai copywriter il famoso politologo Di Pietro
Infine
L'Italia ha bisogno
Di verità
Nel mille novecentoquarantatré
Ignazio Silone che era fosse più grande scrittore del tempo
Scriveva sull'Avanti il popolo italiano a oggi più bisogno di verità che di dollari e di sterline solo la verità può condurlo sulla via della resurrezione il popolo italiano e degno della verità
Ecco bisogna dire la verità agli italiani cosa che non viene fatto
La verità e crudo
Ed è che
L'Italia cresce da tempo la metà del resto dell'Europa
In questo modo non riuscirà
Al di sopra il problema del suo debito pubblico
E perché cresce la metà
Beh
Perché è un Paese di vecchi e non si è mai visto che la vecchiaia sì un motore per lo sviluppo
E questo lo sappiamo
E in più perché i giovani in Italia non solo sono pochi ma sono anche i meno istruiti del mondo occidentale
E amaro dirlo ma è così
Il numero dei laureati in Italia in percentuale e al trentatreesimo posto fra i Paesi dell'OCSE
Il penultimo
E allora bisognerebbe partire dal dire la verità e trarne le conseguenze
Una grande politica demografica che non significa piccoli sussidi alla famiglia ma fare nella democrazia della demografia il tema centrale una grande politica dell'istruzione
E
L'affrontare
I nodi che rendono l'Italia a parte questi elementi catasto
Offrirci un caso unico in Europa l'Italia l'unico Paese europeo dove non funziona la giustizia
Ed è l'unico dove c'è un'evasione fiscale di tipo sudamericano punto
Due cose
Che tra l'altro sono le due che i socialisti hanno sempre capito
Vedete
A proposito di giustizia
Inoltre i giudici costituiscono una specie di casta
E delle caste comprende tutti i pregiudizi
Avanti mille ottocentonovantasette
L'indipendenza della magistratura ma assumendo forme che fanno di quest'ultima al solo vero potere un potere insindacabile incontrollabile e a volte irresponsabile punto
La magistratura lo abbiamo voluto indipendente
Gli ha finito per abusare del potere che esercita per di più e divise in gruppi e gruppetti peggio dei partiti
Chi è Craxi davanti Del Bue no Nenni nel mille novecentosessantaquattro prima e nel mille novecento settantaquattro poi
E infine
E concludo
Qualcuno dice i socialisti il socialismo è finito
Io non credo
Socialismo un momento difficile difficilissimo anche perché
La sua grande conquista che lo Stato sociale viene considerata un'ovvietà quindi non si rende lungo alcun merito
E però
E però
Sanders Corbin che non mi convincono completamente come naturale tutta dirà
Hanno la maggioranza assoluta tra
Gli americani e gli inglesi più giovani e più istruiti
Non credo che sia in segno di morte avere il massimo del consenso tra i giovani istruiti nel mondo
E infine
Antonio Guterres e diventato il Segretario Generale delle Nazioni Unite
è un buon segno anche perché e concludo davvero Antonio Guterres te lo spiego nel libro che ho appena fatto e uno che
Ha imparato
Cos'è il socialismo da Soares che è stato suo maestro e Soares lo ha imparato
Da questa storia di cui oggi celebriamo i centoventicinque
Grazie graffiti
Appassionati bellissimo intervento fattuali improntare soltanto lui poteva farlo grazie
Adesso prego
Gianvito maestro Leo presidente della Fondazione Divagno raccontarci a parlarci a raccontarci del suo lavoro
In per no non dimenticare
Un retico socialista che ha perso la vita per la libertà grazie
Grazie
Io ringrazio innanzitutto il Partito Socialista che ha voluto riservare in questa circostanza l'attenzione fosse doverosa ma comunque sempre molto cortese alla figura
Di Giuseppe Di Vagno
Anche se francamente io sono molto imbarazzato a parlarne al cospetto di
La grandissima e carissima amica come Simona Colarizi che queste cose ce le sta insegnando da quarant'anni e che c'era aiutato molto nelle ricerche storiche che vi abbiamo compiuto negli ultimi quindici anni
Divagno in quel lontano settembre del mille novecentoventuno
Si reca a Mola di Bari per un comizio
E prima di iniziare legge questo pensiero di Abramo Lincoln
Le probabilità che non possiamo cadere nella lotta non deve scoraggiarci dal sostenere una causa che noi
Crediamo giusta
Quella stessa sera resterà sul selciato colpito a morte dal corpo di pistola di un manipolo di Mazzini ieri spiegherà Rin domani
Avvocato brillante trentadue anni nel fiore della giovinezza
Allievo a Roma all'università di Enrico Ferri torna nella sua terra sorretta da indomito coraggio e dalle grandi vecchi andava maturando
Il processo i suoi assassini fu celebrato FRIM prima a Trani nel mille novecentoventidue
E poi nel mille novecento e ventisei anni più tardi nel mille novecentoquarantasette a fascismo battuto presso la Corte di Assise di Potenza gli assassini resteranno impuniti
La prima volta complice il regime
Furono assolti per aver agito dell'interesse nazionale la seconda lo spirito di pacificazione
Suggestione dalla Corte di Cassazione fino al punto da tre a dire la verità sbagliare applicando ha un diritto che non poteva comportare uno l'amnistia
Fu ritenuto preterintenzionale un delitto che invece
Fu solo volontaria
Sarà così per altri delitti fascisti Giacomo Matteotti nel mille novecento ventiquattro Carlo e nello Rosselli nel mille novecento trentasette
Di vaglio protagonista di una fase di forte conflitto sociale e politico diviene ben presto uno dei punti di concezioni più alti della politica meridionale dei socialisti agli inizi del Novecento
Rovescia gli agraria al potere nel suo Comune
Eletto consigliere provinciale e assieme a Gaetano Salvemini si batte per la diffusione dell'istruzione Nicetto meno abbienti
Per la realizzazione dell'Acquedotto pugliese per l'assistenza ai profughi e contro la guerra
E per questo va a processo per disfattismo e spedito al confino prima in Sardegna poi in Toscana
La visione politica di Divagno rimane limpida anche quando
Nel mille novecentodiciannove
Come ci spiegava prima Ciuffoletti il massimalismo sicura la prospettiva del Partito Socialista Italiano segue Filippo Turati fra i precursori del socialismo del riformismo moderno
Resta convinto innovatore
Rifugge l'illusione comunista privilegi il pragmatismo riformista rispetto
Alla suggestione rivoluzionaria
Subisce per questo l'espulsione dal partito del mille novecento e diciannove salvo ad esserne riammesso sei mesi dopo
Si stavano infatti un vero e proprio processo
Ed egli sente in dovere di indirizzare all'Avanti che la pubblica il dissidio sei ottobre e al giornale delle pubbliche delle pubbliche una lettera nella quale
Denuncia un caso di omonimia Bari afferma di sentirsi
Di sentirsi socialiste
Definisce Salvemini De viti De Marco una collegi di ex se rinnega rinnegati e prosegue
Non potevo e non posso aderire a programmi che combattono la dittatura del proletariato e dichiarano che bisogna battersi per la Patria mentre io afferma Divagno
Per avere difeso questi concetti
Nel Consiglio provinciale di Bari
L'undici novembre vero centodiciassette fui processato per disfattismo e inoltrato in Sardegna
Ciononostante con l'insediamento di una Commissione di accusa il processo non si arresta
Ed egli sarà espulso del dal partito con decisione del nove ottobre mille novecentodiciannove
La lettura del verbale della Federazione di terra di Bari di quegli anni e noi possediamo consegna un partito fortemente ideologizzato
Autoritario farà eticamente repressivo assolutamente intollerante anche verso la sola parola riformismo
Numerosi processi si susseguono e non sono in frequenti anche altri gli spunti idee espulsioni
All'espulsione dal partito Divagno fa seguire una nobile per quando molto imbarazzata lettera nella quale annuncia la restituzione della tessera un gesto che cito fuoco un animo profondamente
Addolorato
Ma egli prosegue nelle ore difficili conclude volenti o nolenti voi mi troverete per il socialismo
Nei posti avanzati di combattimento e meritarmelo nuove di vecchio soldato tra voi cui porgo l'ultimo saluto
Non fu difficile infatti ritrovarlo a fianco delle sanguinose lotte braccia inutili della Murgia e degli operai
In lotta per la pacifica occupazione delle terre incolte e del sanguinoso agguato nel quale per la repressione poliziesca e il fuoco della reazione agraria
Lasciano sul sul sul Tirreno sei
Braccianti e nel processo che ne è seguito nel quale egli organizza la difesa
Dei contadini accanto al suo grande maestro Enrico Ferri e al suo amico Peppino Papalia che con la ripresa
Della democrazia fu senatore di Bari
Nelle elezioni del quindici maggio ventuno eletto alla Camera dei deputati nel collegio Bari Foggia con settantacinque mila voti di preferenza
E il secondo degli eletti dopo Arturo Vella precede di Vittorio che è terzo
Ma Conversano la sua città terra di agrari che per il chieda lumi sconfitti non si apre rassegnano non gli assicuro che una diecina di voti o poco più
Intimidazioni e violenza infatti aumentar no le squadre fasciste colpiscono dovunque in disturbate coperte e aiutati da chi avrebbe dovuto a tutelare l'ordine
Il socialismo di Giuseppe Di Vagno non era riconducibile ad una rigida visione di classe scaturiva da un'idea nuova dei rapporti tra borghesia delle professioni e dei ceti produttivi con il movimento contadino
Infatti divani più che in itinere un intellettuale dedito alla ricerca storica fu un uomo di azione amava la piazza sapeva parlare con i contadini ed i braccianti della Puglia
Non vi è Piazza della nostra Provincia dirà Eugenio Laricchiuta nel mille novecentoquarantaquattro in cui non abbia superba mente e che già atto la sua voce
Un vero facchinaggio oratorio
Era soltanto lui che poteva soddisfare le nostre masse contadine scrive Laricchiuta
Nel mille novecentoventuno Alfredo Violante lo di filo definita cervello borghese in un'anima socialista
Mentre Gaetano Arfè collegando nel collocando nella figura nella storia del movimento socialista come riformista Turati hanno del delitto scrive testualmente
Maturo
Nell'azione politica di Mussolini intessuta di delitti scientificamente qualificabili come tali contro l'Italia contro l'umanità
E nessuna revisione può cancellare il fatto che il fascismo teorizzò prati con la violenza quale strumento di lotta politica Divagno morì di pistola
Prosegue a fare Matteotti i fratelli Rosselli di pugnale Giovanni Amendola e con lui il prete don Minzoni di manganello
Cinquanta giorni prima quel tragico ventiquattro settembre infatti
Il tre agosto mille novecentoventuno quando già da nuove mese l'Italia assisteva al dilagare della violenza delle squadre dazione fasciste contro gli avversari politici
I dirigenti dei fasci di combattimento e Partito Socialista e della Confederazione generale del lavoro avevano firmato a Roma un solenne documento
Negoziato sotto il patrocinio dell'allora Presidente della Camera Enrico De Nicola con il quale i contraenti si impegnavano affinché
Testualmente
Minacce avvia di fatto rappresaglie punizioni vendette pressioni e violenze personali di qualsiasi specie abbiano subito a cessare
Quel patto di più di pacificazione insomma che alla luce di quanto seguiti assume un assenso tragicamente beffardo
Per Mussolini il patto di pacificazione era lo strumento anche per mettere ordine assumo al suo movimento
Riaffermato la propria autorizzare Dirty c'è per riportare in riga i capi locali
Ma lui non immaginava quale forza avessero raggiunto questi capi locali dello squadrismo e quale potere di condizionamento essi fossero in grado di esercitare sulle sue ambizioni politiche
Capito e capetti eppure capetti per i quali l'esercizio della violenza era diventata una condizione esistenziale e vera e propria ragione di vita
Idem per reati dal senso di onnipotenza che dava
L'infliggere umiliazione ai socialisti
E il vendicarsi di quando avevano tentato UE non riuscite a realizzare per affermare i diritti dei lavoratori
I capi locali del fascismo consideravano la violenza e il terrore come gli avversari contro gli avversari e cioè conto i socialisti come una risorsa di potere fondamentale
Quella che assicurava loro prestigio e autorevolezza nel rispettivo contesto sociale e politico
Per costoro dunque la prospettiva di una pacificazione con i socialisti era inconcepibile e intollerabile
Avrebbe significato essiccare la linfa vitale che abbia permesso loro di uscire dall'anonimato
Ne discutono lassi di dosso frustrazioni era rancori accumulate nel corso del biennio rosso
Alla rivolta dello squadrismo si accompagnano alla riluttanza degli agrari
Fra i quali lo squadrismo aveva messo le radici più profonde ad accettare una sospensione della lotta senza quartiere contro le organizzazioni contadine e contro gli esponenti socialisti
Che agli occhi della grande proprietà terriere impersonava no l'inaudita pretesa
Dei lavoratori delle campagne di uscire dalla condizione di sfruttamento e di sottomissione al volere degli agrari
Non meraviglia perciò che il patto di pacificazione trovasse qua tristi pugliesi e agrari pugliesi contrari ad ogni mutamento di rotta
In Puglia
Il fascismo incomincia a decollare alla fine del mille novecentoventi come diretta espressione di volontà di riscossa degli agrari
Dopo l'ondata di lotte contadine della primavera estate del mille novecentoventi
Il loro capo più in vista il Cerignola hanno Giuseppe Caradonna esponente del fascismo rurale e quindi del fascismo violenta e brutale
Fu fra i partecipanti al convegno di tutti al principio dell'agosto del mille novecentoventuno
In che fu il primo raccordo tra i fautori della politica del terrore contro il socialismo
L'impulso all'imboscata conto il deputato socialista di Conversano dunque ispirato da Caradonna e di seguito dai suoi seguaci
Simboli Giotto tragicamente la continuità egli reversibilità del ricorso alla violenza terroristico quale strumento di lotta e strada maestra verso la conquista fascista del potere
è segno un salto di qualità perché per la prima volta deriva direttamente colpito un eletto alla Camera dei deputati
Fu il primo Divagno ma non sarebbe stato l'ultimo
La più esplicita ed un vedo come entrata smentita dunque della compiacente stampa di regime che all'indomani colloco il delitto all'interno di una faida tutta locale
Mentre qualche anno dopo sintassi invocare il no i fili nazionali per la soluzione
Laddove l'Avanti
Il giornale dei socialisti come come potrete vedere l'umanità sordina uomo Nordio nuovo Puglia rossa nell'immediatezza
Ma in particolare dopo il delitto Matteotti che arriverà a tre anni dopo non esitano a sostenere
Che con il delitto Divagno si materializza la strategia per la conquista del potere con la violenza
Non a caso
Nella bella mostra che è stata allestita in questa circostanza e che mi auguro i compagni vorranno frequentare ed apprezzare
Che è stata esposta anche la copia
Del giornale Puglia socialista che all'indomani dell'assassinio di Matteotti che i Mattiotti colloca assieme le due immagini
Per testimoniare anche iconografica mente l'unicità del disegno fascista
Che sinistramente si inaugura con il diritto di Vanni e definitivamente si consuma con quello di Giacomo Matteotti
Grazie
Grazie Gianvito Bartolomeo
Passo
Subito la parola salvando quale
Vito aggiungere
Il microfono per parlarci dell'ultima fase di questa sessione che Puccini produrrà immediatamente la successiva tanto credo che ci ha raggiunti Stefania Craxi che saluto grazie
Grazie
Ma io condiviso
Lo ragionamento già fatto
Volete sulla
Sul luogo transizione costituzionale
Con particolare riferimento
Agli anni quarantaquattro quarantasei
è il riferimento che ha fatto alla
Congresso di Firenze il ventiseiesimo credo
Ventiquattro e non frequentate vale
Perché io credo che non esistevano le condizioni
Per potere e formulare un preciso progetto di riforma dello Stato Nenni ha ottenuto quello che voleva
Ne ha ottenuto quello che voleva e l'ha ottenuto devo dire sin dal primo momento sin dal quarantaquattro quando con una Costituzione provvisoria che era
Come dire una mostruosità giuridica
Perché con un decreto legge
Sostanzialmente si superava il regime statutario
Sì annunciamo alla Costituente Sene definivano i poteri e tutto questo con efficacia differita
Quindi ha ottenuto un grande
Un grande successo politico qual era il limite di questo successo politico
Il limite di quel processo politico e che al di là del grande disegno di riorganizzazione dello Stato non c'era
Come dire una organizzazione dei poteri ben precisa
Non c'era una redistribuzione delle responsabilità non c'era neanche come dire una mappatura puntuale della nuova organizzazione dei diritti e dei doveri questo era il problema ma qual erano le condizioni delle piscine può allora
Diciamo la verità nel partito in materia di riforma istituzionale se dicevo tutto il contrario di tutto
Quindi si andava
Dalle posizioni
Di Nenni il quale
Voleva decentrare il potere ma il decentramento di Nenni non era un decentramento molto a
Valorizzare le autonomia locale il problema di Nenni era quello di distruggere
Alcune casematte del potere fascista che sopravvivono
E come si poteva distruggere il potere dalla burocrazia in parte anche quello della magistratura
Se non attraverso una ridislocazione del potere potenziando l'autonomia locale persone un disegno autonomistico era un disegno di ristrutturazione della macchina centrale dello Stato
Ma
Le parti sociali ed al Partito Socialista di Unità proletaria c'erano posizioni come quelle di Romiti che erano di dei Romita che erano di a me rammento posti Romita direttamente diceva che non si poteva ristrutturato lo Stato senza tenere in piedi i prefetti
Che era una posizione assolutamente lontana dalle posizioni né né poi c'erano le posizioni di basso
Che erano per un primato del partito anche doveva avere in un certo senso l'egemonia dei processi di trasformazione sociale
è chiaro che in queste condizioni
Una proposta socialista del tipo di quella fatta da Giannini al Congresso di Firenze non poteva non poteva aveva fare molta strada ma resto qual era l'idea che Nenni aveva della Costituzione
Io credo se questo è bene essere chiari quando
Si svolge il dibattito sul progetto della Commissione dei settantacinque si fanno delle dichiarazioni di carattere generale Togliatti e fa un grande discorso spiegando che il compromesso non è un baratto
E che quindi il compromesso e l'antefatto di una politica di pacificazione del Paese
Basso più o meno si mette lungo questa stessa linea e spiega che il dovere
Di un partito come quello socialista e sui principi di votare anche contro le proprie posizioni
Pur di pervenire ad una sintesi efficace quale quella della costruzione Nenni sentite che cosa dichiara
Sul progetto finale di costituzione il vizio segreto di questa Costituzione
è il medesimo che si ritrova ogni tappa della nostra storia dal Risorgimento in poi sfiducia nel popolo
La necessità cioè di frapporre all'espressione della volontà popolare all'esecuzione della stessa quante più diaframmi possibili
E se la posizione e la posizione come dire di di Chieti Prodi che ritiene in sostanza che alla rivoluzione soltanto differita perché è una concezione francamente eversiva della Costituzione
Con la costruzione si costituisce un potere
Ma senza che vi sia una clausola di dissolvenza del potere che si costituisce
Però alcuni punti fermi lì fissa
Che la Costituzione cioè non può essere a fascista ma deve essere antifascista
Che è la Costituzione deve essere basata sulla sovranità popolare intese in modo radicale cioè non può esistere nessun livello di potere che direttamente o indirettamente non discenda dal popolo
è convinto che qualunque contropotere rappresenta una minaccia alla sovranità popolare in via di principio è contrario alla Corte costituzionale e contrari ad una eccessiva autonomia
Autonomia della magistratura in questo condivideva Togliatti condivideva il suo punto di vista
è contrario al
Al
Bicameralismo anche questo è un contropotere
Ma qual è l'idea che
A sia Nenni che Togliatti e del bicameralismo
E l'idea
Come dire di una garanzia ulteriore del processo legislativo vissuta come un fastidio necessario perché alla fine con la loro idea sia abbiamo due Camere ma siccome questa è la Repubblica dei partiti
Non potrà mai accadere che le due Camere penso in modo diverso e decidere in modo diverso perché in ogni caso la forza dei partiti è tale che alla fine
Imporranno le stesse posizioni anche se
Nelle due Camere dovesse esservi una base rappresentativa diversi
Che voi non ci sarà perché quando arriva la legge elettorale nella nel già siamo nel quarantotto attraverso un inghippo che modifica l'ordine del giorno niente
Da un lato
Si prevede l'uninominale dall'altro si prevede una condizione impossibile
E cioè che per scappare col sistemo nominato occorre il sessantacinque per cento dei voti quindi sostanzialmente e il bicameralismo il bicameralismo paritari cioè in sostanza la loro idea
Che non era un'idea isolate quella di meditare sulla lezione di Weimar e qual era la lezione di varie marche quando i sistemi costituzionali sono organizzate troppo bene e vanno troppo nel dettaglio i sistemi si rompono
Devo dire che è una lezione di Weimar ma prendo la metà
Perché poi la nostra Costituzione e piena di norme programmatiche che sono state la disgrazia della costituzione di umana
Ma le norme programmatiche di quel tipo
A mio giudizio potevano essere anche la disgrazia dalla nostra Costituzione qualora la Corte costituzionale si fosse messa di traverso così come si è messa allo all'insomma la Cassazione nei confronti
Della Costituzione e in base a norme così elastiche fare saltare anche alla rigidità della dalla Costituzione
La la il senso a mio giudizio di questa posizione e ritenere che ormai il potere dei partiti fondatore della Repubblica è un potere che non può mai venire meno
è vero a caso un fatto nuovo e cioè che mentre nei primi tre anni
De successive alla caduta del fascismo noi abbiamo una certa simmetria tra gli attori del processo costituente
E gli attori dell'assetto governante nel quarantasette questa simmetria si rompe e però si rompe in modo non traumatico da prima perché per esempio Cogliate convinto che si tratta di una rottura necessarie
Molto meno voi era ottimista Nenni in questo senso che prima o poi tutto riprende come abbia
Quando si rendono conto che la frattura forse non è temporanea
Cambia anche l'atteggiamento di socialisti e comunisti all'Assemblea Costituente negli ultimi mesi
Cambia
E tutte quelle quelle garanzie che ritenevano essere pericolose eccessive
Freni superabile
Cominciano a essere valutate come positive
Cioè se noi vediamo la seconda parte dalla costruzione la seconda rata c'è molto meno ardore democratico che nella prima ma non soltanto
Per una come dire riconsiderazione dei principi perché si capisce che probabilmente
La permanenza fuori dal Governo sarà lunga sarà dura e allora tutti quei principi di freno dei contrappesi che invia in via
Teorica venivano contestati tutto sommato cominciano a essere
Delle
Clausole di salvaguardia che può essere utile che può essere utile
Tenere in piedi ecco io credo
Che
Questo ritardo ha ragione
Foletto a parlare dei ritardi EUR dando poi ci porteremo indietro
Anche negli anni negli anni negli anni successivi da cui forse si comincia a uscire
Dopo il Congresso delle del Lirico quello sicuramente quello di Torino che l'incontro con i cattolici mette in moto tutta una serie
Di aperture porre degli interrogativi
Che fanno sì che la riforma della Costituzione
Può essere trattata senza dover infrangere dei tabù però dico questa difficoltà ce lo siamo portati dietro fino ai giorni nostri
Ricordiamoci che quando crac secondo articolo ottava legislatura
Assegnava come compito l'ottava legislatura quello della discussione della riforma costituzionale un giurista che non era ancora conservatore ma era molto di sinistra come Antonio Baldassare scriveva su Democrazia e diritto il problema
è sempre quello che i riformisti vogliono illudere i nodi politici reali e quali sono i nomi si polizia reale di cambiare la maggioranza e portare il PC al Governo
Fatta questa scelta tutti i problemi di adeguamento costituzionale verranno risolti dall'oggi al domani
E tornato alla vecchia teoria togliattiano secondo cui il patto deve prevalere sulle regole la questione è quella delle alleanze e non quelle invece dei principi che devono essere negoziate
E io ritengo
Che da questo punto di vista le osservazione che si possono fare con riferimento all'Italia di allora che cosa erano i partiti con le forze esprimevano quale legittimazione sociale davano anche istituzioni provvisorie
Rendiamoci conto che l'Italia ha vissuto dal punto di vista costituzionale in una sorta di terra di nessuno perché avuto una monarchia sempre più come dire
Debole
Sul Piave potere un luogo tenenza era una contraddizione in termini non esista o potente esista la reggenza ma non c'erano i conti sono latitanti
Devo dire che questo tipo di riflessione molto utile per capire il presente e vengo alla prima parte della tua relazione perché quando dici che la politica oggi non conta nulla
E quindi a mio giudizio utilizzare le categorie della politica perché ha delle un consenso alla gente quando sai che gli attori della politica non hanno la forza per cambiare le cose questo è verissimo
Noi ci troviamo di fronte a una spia asimmetria democratica
Lo spieghiamo sempre perché non c'è corrispondenza
Tra i decisori e destinatario della decisione quindi salta il meccanismo di responsabilità su cui vivo ogni regime politico se mancano le fonti della legittimazione sociale del potere
E chi è che può rimediare a queste ma se la globalizzazione è fatta da tanti poteri globali non possono essere gli Stati nazionali a rimediare alla simmetria democratica occorre che vi sia un'entità sovranazionale come l'Europa
Che possa avere Tanda legittimazione sociale da poter fare questa azione di contrasto nei confronti alla globalizzazione però quando noi parliamo
Di una nuova architettura costituzionale in Europa C. L'udiamo di risolvere i problemi soltanto
Come dire attraverso aggiustamenti che riguardano i meccanismi il problema riguarda le funzioni e non i meccanismi se mi si consenta una battuta
Oggi il vero la la vera affermazione da fare
E questa
Non l'ha presa invece novità o taxation cioè è inutile dislocare in alto dei poteri se non hanno il governo della fiscalità e il Governo dello Stato sociale se questo non si
La politica
Continuerà di perire i partiti non esisteranno tenuto conto però del fatto che non abbiamo partiti europei
Ma noi abbiamo partite nazionale che si presenta una relazione
E il giorno dopo danno vita dei Consorzi di partiti ciascuno dei quale però poi risponde a direttive nazionale di tipo diverso però se non recuperiamo giusta dimensione europea dei partiti
E non recuperiamo una legittimazione sociale una legittimazione sociale degli dei meccanismi di governo europeo che o venire soltanto dalla fatto che lo stato sociale viene governato da Bruxelles
A mio giudizio la crisi dei partiti e irreversibile e possiamo dire incerto che il socialismo un futuro
Sono io il non voto nel senso che quando si dicono queste cose si denunciano queste situazioni il quaranta per cento di persone può accadere come accaduto in Inghilterra che vota per queste posizioni
Però si tratta a mio giudizio di una battaglia che non si risolve solo con le riforme istituzionale svolgono una vera aprì politicizzazione delle società nazionali e i partiti servono a questo
Grazie anche al fine quando
Con
L'intervento di andò abbiamo concluso
Questa
Prima parte
Del programma della serata
Ringraziamo ringraziamo i relatori che
Hanno partecipato a questa prima parte ringraziamo il professor Ciuffoletti Ugo Intini
Salvo andò
Carpito Mastro Leo
Noi non facciamo pause cominciamo subito la seconda parte
è che quella che riguardai socialisti dell'Italia repubblicana e quindi invito a prendere posto qui sulle poltroncine Mauro del Bue Luigi Covatta Claudio Martelli Claudio Signorile grazie
Insomma
E invito la professoressa Simona Colarizi attenere a raggiungere il microfono per Venere la relazione introduttiva grazie cominciamo subito
Se
Pietrina differenze
Sento parlare all'esame dell'emendamento
Passavano in tale
Allora la storia dei Socialisti italiani nell'Italia repubblicana è stata è stata l'ha letta in larga misura alla luce del duello tra socialisti e comunisti
E che naturalmente è un tema di di grandissimo interesse ed è un tema centrale non solo per il rapporto tra questi due partiti ma
In rapporto proprio all'asta
Nel microfono
Non arriva terribile
Allora mi sentite adesso
Anche
Dicevo è un tema molto importante ed è un tema fondamentale non solo per la storia del socialismo italiano ma per la storia del sistema politico italiano
Su questo tema noi abbiamo già delle analisi molto approfondite per cui io preferirei oggi aprire un un capitolo anche questo ovviamente molto studiato
Ma più solo rapporto tra il partito socialista e la società italiana
Vale a dire qual è stato il contributo in che modo i socialisti dentro la società italiana e nei palazzi del potere
Hanno contribuito a quello che è il lo sviluppo della democrazia italiana lo sviluppo economico sociale e civile di questo Paese
Certo che bisogna tenere conto che il Partito socialista è una forza media nel sistema politico dominato dai due grandi partiti di massa
Meglio così dai due grandi partiti di massa la democrazia Cristiana il Partito comunista
Però bisogna tener conto che intorno al Partito Socialista si aggregano
Energie intellettuali energie professionali molto importanti e soprattutto bisogna ricordare che i valori ed è stato ricordato dagli interventi della tavola rotonda precedente che i valori del socialismo gli ideali del socialismo
Sono stati un motore fondamentale proprio alla democratizzazione allo sviluppo del Paese
Io arriverei a dire e vi prego non pensiate che sia un discorso celebrativo però sono profondamente convinta che
Senza i socialisti il
Il percorso di modernizzazione dell'Italia del nostro Paese quasi impensabile
è quasi impensabile se si considera qual era il rapporto con la modernità che avevano le due culture dominanti la cultura cattolica e la cultura comunista
Senza per questo naturalmente voler sminuire l'apporto che le forze comuniste le forze cattoliche hanno nell'assicurare settant'anni
Di democrazia ed istituzioni democratiche in questo Paese io continuo a considerare che questo apporto dei socialisti
è estremamente importante per sino nei primissimi anni del dopoguerra
Quando ancora diciamo il deficit di democrazia mi sembra che Truffaut letti l'aveva
Sottolineato che il deficit di democrazia è ancora forte nel Partito Socialista legato come è noto fin dal mille novecentocinquantasei al Partito Comunista
Eppure si distingue molto bene il il contributo dei due partiti certe il taglio innovativo che hanno le proposte dei socialisti già all'Assemblea Costituente
è è un taglio che anticipa attendi problemi questioni che poi in seguito saranno
Governa
Si è parlato del Progetto giardini naturalmente per la Costituzione io andrei anche però a vedere delle cose più comunque forse più concrete e dato che quel progetto non per le ragioni che che ci ha esposto andò non sono state
Non è stato accolto ma pensiamo per esempio a tutto il discorso sul concordato
è sono i socialisti che portano avanti la battaglia e sappiamo bene come questo come finisce questa battaglia sul concordato
è saranno i comunisti a fare da freno a questa battaglia no sono esuberi siccome l'articolo sette passa con i voti dei Comuni non sarebbe mai passato
E poi c'è
Attaccato diciamo collegata alla questione del concordato c'è la questione della scuola ma pensiamo quali sono i temi innovativi
Che vengo emergono nel dibattito all'Assemblea Costituente faccio solo il nome di Codignola naturalmente
E ci sono problemi che cambiano e veramente i parametri delle educazione dell'istruzione dell'Italia
Voglio dire persino di più persino nel dibattito sulle Regioni e noi sappiamo benissimo che nel dibattito sulle Regioni comunisti e socialisti sono insieme
Nel rifiutare diciamo la proposta democristiani
E voterò i socialisti nel dibattito della sulla Costituzione e mi riferisco in pratica e io in particolare alla
All'intervento di Francesco Zanardi avanzano nella discussione con un grandissimo a forza la questione dell'autonomia dei Comuni
Ed è secondo me queste se si vanno a rileggere alcune di queste interventi alla Costituente
E viene fuori che è una questione fondamentale per i socialisti e perché è fondamentale questo ci riporta a quello che era il socialismo nelle tali Perale il socialismo netta liberare la socialismo dei Comuni
Laddove il socialismo si realizzava quel socialismo che diviene
Di Tura era la sua parola no che passava attraverso le gloriose
Il gloriosi Comuni rossi quelli che il fascismo atta
Perché il fascismo non ha
Attacca laddove c'era la forza dei socialisti e penso che
E non lo posso dimenticare anche se devo andare abbastanza in fretta
Beh penso per esempio a quelle che sono alla sintonia che si crea tra
Sulla questione del Mezzogiorno tra i più avanzati meridionalisti per esempio un Saraceno e Riccardo Lombardi
Su tutto il problema della industrializzazione del Mezzogiorno
Ci sono anche Morandi per molti aspetti ovviamente per
Le
Dunque le differenti cioè ci sono differenti visioni pur nell'unità d'azione tra socialisti e comunisti
E queste differenti visioni del paese di come gestire il Paese di come governarlo su quali binari incamminare hanno
è queste tue differenti di visioni
Secondo me nascono proprio da un discorso nazionale
Per quanto i comunisti si sforzino nel quarantaquattro di assumere l'identità di partito nazionale
No nel quarantaquattro al momento della svolta di Salerno Togliatti cambia il nome del partito socio del Partito comunista sezione dell'Internazionale socialista è diventato Partito Comunista Italiano
Però
Dove ancora iscritto questo partito in quale scenario di paese
è iscritto questo partito piccina
Beh è iscritto il futuro dell'Italia ed il Partito Comunista e ancora iscritto nell'orizzonte della rivoluzione tutto della Rivoluzione bolscevica nell'attesa che il capitalismo Tato per morente
è venga poi finalmente abbattuto ma è molto diverso alla visione dei socialisti
Perché i socialisti sono un partito italiano
E nazionale dalla loro fondazione dal mille ottocentonovanta tu
E basta ricordare che in realtà la scissione di Livorno quando i socialisti si oppongono alle condizioni delle per per l'ingresso nella Terza Internazionale poste dai bolscevichi
Beh la ragione prima
è perché è la ragione di
Non voglio non rifiutare l'identità di partito italiano non vogliono il rifiutare e mettersi diciamo
Sotto la guida dimostra rivendicano la loro identità il loro Paese rivendicano naturalmente le conquiste
Il
Tutto
Tutto quanto è stato fatto dai socialisti prima del mille novecentoventuno per il riscatto per la liberazione del movimento dei lavoratori italiani
Negli anni Cinquanta
Il discorso dei comunisti sulla crisi del capitalismo e siamo già a metà degli anni Cinquanta continua continua c'è una cecità totale nel leggere quello che stava succedendo
Negli anni che precedono e che sono immediatamente poi quelli del boom economico del miracolo economico e se ancora si parla di crisi del capitalismo
In realtà invece se noi andiamo a guardare nel mondo socialista sappiamo benissimo che questa è la stagione in cui socialisti leggo no quello che sta succedendo nella società italiana
Leggo nello capisco le capiscono la grande trasformazione in atto lo capiscono anche dal
Lo capiscono certamente meglio che del Partito Comunista i sindacati ma nei sindacati c'è anche Fernando Santi
è la parte della CGIL ed è fondamentale a parte la CGIL socialista è fondamentale
Nel leggere il quanto sta avvenendo nella realtà italiana sul protagonismo dei socialisti in questa fase che è determinante per la modernizzazione dell'Italia
Io credo che
Che inutile
Che mi checché spenda molti minuti e è stata la stagione
Forse più feconda a non la sola d'quella dell'apertura a sinistra che è il preludio alla
All'ingresso del P.S.d'del Governo ovviamente bisogna dare alla sinistra democristiana e agli alleati laici repubblicani socialdemocratici quanto è loro dovuto in questa fase
Che questa ma bisogna pur sostenere che senza i socialisti letali l'Italia nell'era del Welfare non sarebbe tra
è l'età e sono i socialisti che portano all'Italia nelle rate Walter sono i socialisti a costruire lo stato sociale di cui si è tanto parlato
I poco fa è che si incerto in ritardo
Il ritardo rispetto a quanto succedeva negli altri Paesi europei che l'età dell'oro la stavano cavalcando già da parecchi da da un po'più di anni ma nel solco di quello che fin dal quarantanove
Schumpeter aveva definito il
Laburismo il capitalismo laburista o il laburismo capitalista
Sono anni importanti sono anni importanti in cui il Partito Socialista si riscatta anche
Dai peso che l'alleanza con dell'unità d'azione con i comunisti ha avuto
è un altro diciamo peso che il Partito socialista si toglie dalle spalle l'alleanza con i comunisti è stata pagata anche con l'uscita dall'Internazionale socialista
E il peso che si toglie socialiste proprio nel capire l'euro
Nel capire l'importanza dell'Europa si certo ci sono esitazioni
Però è dal mille novecentocinquantasette cioè dai Trattati di Roma che i socialisti capiscono quanto sia importante l'integrazione europea quanto sia importante quale traino
L'ingresso in Europa le possa avvenire per le sorti del socialismo
Beh i che i comunisti riempita aspettare più di un decennio
Perché i comunisti in abbiano una coscienza di che cosa significhi di importante per il Paese l'integrazione europea
Allora non devo non posso ovviamente elencare tutte le riforme del centrosinistra che sono peraltro ben note a tutti però scusate prima come storica io devo rispolverare una polemica
Convinto ma basta storiografia di orientamento molto orientata di degli intellettuali vicini al partito comunista
Che è una polemica che non è stata abbandonata nemmeno in questi anni negli anni Duemila
E cioè la polemica e di
Un paese manca
Di riforme inadeguate di un centrosinistra che non non ha portato poi quello che avrebbe dovuto portare
Questa questa storiografia sul Paese il mancato naturalmente per poggia su nulli
La constatazione di quanto imperfette siano state queste riforme di quanto queste riforme non abbiano sanato tutti noti strutturali che pesavano sul Paese
è
E quindi che non si sia mai arrivati al vero cambiamento del modello di sviluppo economico per esempio
Tutte cose vere
Ma è però è
E anche una visione talmente riduttiva e perché intanto non tiene conto di quali siano
Le resistenze
Che il Partito Socialista deve combattere guarda
Governare è una questione di realismo ed in Partito Socialista nonostante
Il freno della democrazia cristiana e l'attacco costante del Partito comunista
E riesce a portarla avanti queste riforme in meno di dieci anni
è un miracolo il primo centrosinistra organico e del sessantaquattro
Pensiamo dal sessantaquattro al settantaquattro settantacinque questo Paese come tiene cambiato in che modo queste riforme incidano quanto poi alle riforme imperfette
Scusate nel però poco cronaca politica anche anche di oggi vengono affossate tutte le riforme nome appunto della perfezione
E quella rimane sempre ovviamente nel libro dei sogni come le riforme
è stato detto e lo ripeto le riforme che paga i socialisti persino lo Statuto dei lavoratori
Lo statuto dei lavoratori comunisti si astengono non si oppongono ma si astengono
è adesso però negli anni due mila diciamo gli eredi del Partito Comunista dicono che ovviamente lo statuto dell'ente dei lavoratori al loro fiore all'occhiello è la più bella riforma socialista comunista
Mentre invece diciamo è proprio continua quella capacità
Che i socialisti hanno dimostrato negli anni Cinquanta di leggere la realtà la realtà in trasformazione
Che le che caratterizza tutte le riforme del Partito Socialista negli anni dei primi anni Settanta
Nel senso che il Partito Socialista per esempio cavalca tutte le spinte per una democrazia che faccia un salto in avanti che cioè si è una democrazia dei diritti delle libertà
Certo che sono anche
Divorzio aborto
Parità delle donne diritto di famiglia che è una cosa importantissima di cui appalto ha fatto sta a oggi menzione settata oggi menzione è certo che sono anche issues radicali
Ma ricordiamoci che in Italia ancora nel mille novecentosettantacinque in vigore il codice Rocco
Cioè il Codice fascista e abbattere queste barriere significa modernizzare il Paese porta è uno Pizzarelli Paese
Nel settantacinque
Sì il codice penale rock il codice penale Rocco codificata il l'interruzione della gravidanza come il reato contro l'Astir
Ok
Ed era in vigore
Capisco che le donne abbiano avuto un peso minore no però
Non l'abbiamo subito sulla nostra pelle storico
Io non naturalmente i comunisti sono molto molto meno pronti a cavalcare queste spesso battaglie che già nella segreteria di Mancini sono battaglie portate avanti con forza
I comunisti ovviamente sono molto più
Avuti perché è per loro è sempre più che c'è sempre il timore di rompere il rapporto con i cattolici
La stessa capacità di lettura e con questo veramente però mi avvio verso la fine
Peppe grazie
Però ci sono
Demme esistono personaggi ben più importanti direi che devono parlare
Allora senza capacità di lettura di una società civile che nella seconda metà degli anni settanta
Sta avendo quella svolta di cui ci ha parlato anche Ciuffoletti
Certo è già dalla seconda metà degli anni Settanta che c'è una svolta c'è un'altra fase di rottura e debba questa capacità di rottura però è un merito della classe dirigente dei giovani quarantenni
E di Craxi naturalmente che guida il partito a partire dal mille novecentosettantasei
E c'è questa capacità di di
Di lettura perché questa soluzione di continuità che si comincia a prospettare sul finire degli anni Settanta
è una soluzione di continuità se volete ancora maggiore di quella soluzione di continuità che ha portato alla
Fine dell'atto società contadina alla fine degli anni Cinquanta e all'inizio delle TAC industriale bene quello che si prospetta della svolta della seconda metà degli anni Settanta e la fine dell'industrializzazione perlomeno nei nei mondi occidentali avanza
L'industrializzazione età dell'industrializzazione ho esaurito il suo ciclo i colletti bianchi superano le tute blu in Italia
Nel mille novecentosettantanove e certificato da Sylos Labini
Quindi
è un
Col mondo post-industriale che quello in cui viviamo anche oggi
E porta travolge tutto travolge valori travolgente costumi e consumi comportamenti è segna finalmente la fine delle grandi ideologie totalizzanti
Sinatra la società dell'individuo
è muoiono i grandi aggregati collettivi e quindi da cui poi la crisi dei partiti eccetera
è la Società
Nella società dell'individuo che ha poco a poco per per stare alle analisi di Bauman la si fa sempre più liquidità e e per interpretare questo straordinario cambiamento non sono più sufficienti i parametri ideologici
Che avevano portato alla lettura della realtà negli anni Cinquanta no non serve più
E conditi questo vuoto i socialisti sono molto consapevoli sono consapevoli che bisogna andare a ripetere quelli che sono i parametri su cui si misura la realtà dell'Italia si misurano i cambiamenti
E il senso le riflessioni sul marxismo di Craxi di signorile
Il
Investito di devo dire lo straordinario apporto di tutti gli intellettuali riuniti al mondo operaio intorno al mondo operaio
E sono otto sono tutte urna un coacervo di spunti innovativi su tutti i temi
Dalle riforme istituzionali e alle riforme dell'economia alle riforme del sociale è una stagione e ai diritti umani
è una stagione veramente feconda del socialismo italiano e quanto sia vistoso il divario che separa della fine degli anni Settanta e negli ottanta
I socialisti e i comunisti è bello si vede nel nel mille novecentottanta quando come è stato scritto Berlinguer si va
Agli molare cassa ai cancelli della FIAT
E solo nel mille novecentottanta era tre
Nel Partito Comunista e si comincia a mettere in discussione che forse
La centralità della classe operaia non è più il paradigma su cui muoversi
Ma queste poi sono parole perché poi nei fatti la sfida che il Partito Comunista lancia al Partito Socialista sulla scala mobile la per
Però ancora nell'ottantacinque la lancia questa sfida
Quanto questa incapacità del Partito comunista di interpretare quello che sta avvenendo
Sia stata abbia pesato poi sul tramonto della Prima Repubblica questo mi sembra che il
Dalle ricostruzioni storiche possa emergere in qualche modo
Certo da soli
è e i socialisti non potevano diciamo fare il miracolo economico che avevano fatto secondo me nel cinquanta nei sessanta
Anche perché
Diverso era l'interlocutore democristiana
Sì negli anni cinquanta sessanta i democristiani
A casa facevano resistenza naturalmente alle riforme dei socialisti ma è vietano ancora una capacità elaborativa c'era una sinistra democristiana combattiva
C'era un Ardigò intellettuali cattolici che ancora diciamo elaboravano
Negli anni Ottanta noi abbiamo una democrazia cristiana totalmente incerta chiusa in se stesse anzi pronta a farsi appoggiare un partito comunista anche quello privo di una strategia
Ma le riforme comunque che sono avvenute negli anni ottanta sono riforme molto importanti anche queste che è inutile elencare e
E comunque è evidente che la stagione degli anni ottanta non la si può leggere solo come una stagione di tramonto certo c'è la crisi dei partiti
Ma a rivalutare questo periodo come molti storici
Particolare il gruppo di mondo operaio ancora silenzi state si è dedicato a lungo a questo periodo
è serve appunto perché non è possibile liquidare
La storia del Partito Socialista
Col novantadue e novantaquattro sotto la tempesta di Tangentopoli
E
E con questo chiudiamo perché pensa che
Gli interventi che seguiranno ci aiuteranno a capire ancora meglio grazie grazie vorrei
Questa parte
Non ci saranno in
Interventi alla microfono ma abbiamo preferito rendere
Un
Po'più dinamica la il il dibattito partendo appunto dalla dalla relazione di
Colarizi
Intanto siete d'accordo sulla ricostruzione storica della professoressa Colarizi chi vuole cominciare Del Bue
Voglio chiarire solo
Parlo al plurale farlo
Meglio dei commessi
Questo è difficile
Sempre non è colpa mia combatta prende sempre
Per il incidenti come difetti
Io sono d'accordo con puramente con
La relazione di Simona Colarizi vi ricordo che l'istituto storico socialista di Firenze è stato promotore di un bellissimo convegno la mia città alla fine degli anni Settanta
Su Camillo Prampolini e il riformismo penso che anche Tucci porsi in quel convegno Claudio
Era presente negli un basso Spadolini si sviluppò un dibattito molto interessante sul significato del riformismo
In un'epoca in cui siamo alla fine degli anni Settanta e riformismo che era certamente di moda
Ma
Vorrei avevo preparato un ragionamento più sintetico possibile attorno a tre questioni fondamentali della storia socialista in età repubblicana che il tema sono del nostro confronto quest'oggi
Il primo riguarda la natura del Partito Socialista che rinasce a cavallo della fine del fascismo
Per capire
Le divisioni
E anche
Le scissioni che ci sono state poi capire la politica che il Partito Socialista sviluppato poi conseguentemente alla sua natura
Negli anni quaranta il cinquanta Partito socialista che rinasce
Non è
Il Partito Socialista massimalista
Che nel mille novecentoventiquattro si divide tra chi come serrati
Per mantenere l'adesione a terzi internazionali
Voleva aderire direttamente fondere il Partito Socialista col Partito comunista
E dall'altra parte Pietro Nenni che sull'Avanti proclamo quella come una liquidazione sottoposto del partito
Ma non è neanche il Partito Socialista Unitario di Turati Treves Matteotti Prampolini espulsi a pochi giorni dalla marcia su Roma nell'ottobre del mille novecentoventidue
Suo ordine di Mosca
E non è neanche il Partito Socialista che si unì a Parigi nel mille novecentotrenta tra massimalisti
Opposto massimalisti e riformisti
E che suscitò la solo esclusione di Angelica Balabanoff che allora si distinse per un'uscita da sinistra e che poi
Tornati in Italia del quarantasei invece deriva alla scissione da destra
Partito socialista che rinasce eh sostanzialmente l'aggregazione di tre gruppi
Il gruppo dell'esilio in particolare Nenni e Sardegna
Ma anche Silone
Il gruppo che nel mille novecentoquarantadue già aveva infondato il Partito Socialista Roma con Olindo Bernocchi con
Romita con Lizzadro
E capita partecipato più attivamente alla contesa antifascista
E il gruppo del movimento vita proletaria di Lelio Basso che aveva come proposito quello diffondere il Partito Socialista il Partito comunista in un nuovo partito tanto che
Alla prima
Riunioni e dei socialisti che il Consiglio nazionale del luglio del mille novecentoquarantacinque il tema all'ordine del giorno diventa la fusione e lì si verifica la Prima Divisione tra
La una parte diciamo del Partito Socialista che intendeva strategica la collaborazione con i comunisti e una parte
Che allora veniva sorretta non solo da Saragat ma anche
Da Sandro Pertini che era per l'indipendenza e l'autonomia del partito se non si capisce la natura del Partito Socialista che rinasce non si comprendono neanche
I confronti le divisioni i dissensi che ci sono poi alla fine degli anni Quaranta e negli anni cinquanta in cui emerge a mio giudizio
Come figura di spicco la personalità di Giuseppe Saragat
Che il primo socialista che comprende la natura totalitaria del sistema sovietico in una fase post-bellica in cui l'Unione Sovietica verrà presentato comunque un punto di riferimento importante
Per l'epopea antifascista e antinazista attraverso le storiche battaglie di Stalingrado e la Resistenza
Eroica del popolo sovietico all'invasioni nazista infatuazione filo sovietica che era presente non solo del PC emersi ma che si era diffusa in altre parti dello schieramento politico italiani
Il secondo elemento di svolta per capire meglio bisogna
Intendere che cosa significa la parola svolta da un cambiamento sostanziale della politica e dell'identità del partito
Lo si verifica nel mille novecentocinquantasei
Alla luce del ventesimo Congresso del PCUS
E soprattutto nell'ottobre Colli passioni dell'Ungheria
Pietro Nenni
Proclama
La volontà del Partito socialista di essere dalla parte degli insorti ungheresi
Il partito comunista sostiene i carri armati sovietici per la verità all'interno del Partito Socialista si forma una corrente che viene spregio attivamente definita carrista
E che per non rompere l'unità sinistra
Valuta criticamente la svolta autonomistica di Nenni e a e già al congresso di Venezia
Che si svolge sulla base di una tesi unitaria
Mette
Nella
Votazione il momento delle votazioni del Comitato centrale in minoranza gli autonomisti a tal punto che Saragat che si era incontrato con Nenni già nell'estate del quarantasei a fra l'ogni anno per definire un percorso
Verso l'unificazione socialista
Mette una pietra tombale così definisce il congresso di Venezia sulla processo di unificazione socialista
Sull'Ungheria
Inizia diciamo una riconoscimento postumo di ragioni al Partito Socialista da parte dei comunisti dei postcomunisti ho partecipato anche recentemente
A dibattiti con esponenti del vecchio PC e oggi credo siano del PD
Che ammettono che Togliatti all'apporto che Nenni aveva ragione
E poi naturalmente la missione di ragione da parte di comunisti si prolunga anche nelle fasi successive
Nel centrosinistra
Nelle grandi riforme che prima ricordava Simona di carattere sociale di carattere civile di carattere democratico che il centrosinistra il primo Centrosim starà ha saputo realizzare direi ancora più che il centrosinistra organico le grandi riforme vengono fatte al Governo Fanfani
Dal primo dal secondo governo Fanfani nazioni dell'energia elettrica scuola media
Unica sono riforme che a parte eliminazione la mezzadria sono riforme che appartengono alla fase in cui socialisti appoggiano dall'esterno per la verità si astengono
Prima con il governo delle cosiddette convergenze parallele socialisti e monarchici dopo il Governo Tambroni si astengono per dare la possibilità Fanfani succederà Tambroni e poi quel primo Governo di centrosinistra non organico che il Governo Fanfani con le istituzioni
Di tutto il PSDI che poi si scinde al momento della
Della della votazione per il Governo Moro Governo organico di centrosinistra
Eccoli inizia il riconoscimento delle ragioni postume di socialisti anche quel centrosinistra se paragonato e il centrosinistra di epoca più recente di prodiana memoria ma anche di rinunziare a memoria appare
Un luminosa esperienza di rinnovamento del nostro Paese
Siccome mi fai serio che devo concluderò infatti poi ci torniamo sull'ultimo senza volevo solo quelle usava fare il punto poco su questa su questo commento di svolta si
Che hai sottolineato io perché volevo chiedere a Covatta in questo caso se
Questo è o la possibilità di ritornare assolutamente fare una assolutamente discorso invece sull'asse quell'asse della salutare e quella sì Craxi se quella svolta allora rappresentato la fortuna di entrambi i partiti
Di quello socialista e di quello comunista dopo
Ma la fortuna
Del Partito Comunista del suo ultimo gruppo dirigente
La stiamo misurando in questi giorni in questi ultimi anni in questi ultimi mesi
Se
Per avere ancora voce in capitolo
Dopo aver rassegnato il ramo su cui
Erano seduti
Devono rivolgersi al figlio del professor Pisapia
Auguri
Cioè noi abbiamo avuto
Dopo
Alla fine degli anni ottanta
L'esibizione di un gruppo dirigente comunista
Che definirei l'ulivista e poco
Quanto
Aveva centrosinistra
E agli anni sessanta e settanta
E eccessiva deve fare
E un'osservazione sono che
Adesso
Ci sia qualche comunista che Bisceglie sull'Ungheria
Hanno ragione di nuovo non mi pare una notizia francamente vorrei ben vedere
Cioè solo
La buonanima venderà che
Io ho sempre ammirato per il suo rigore e per la sua coerenza
Può come come ha fatto nella sua ultima intervista rivendicare ancora o giustificare comunque quella roba lì ma insomma
La verità
E che il
Partito Comunista così come
Allora
Faceva l'opposizione del più
Per cui lo Statuto e lavorato
Quale ovviamente non poteva opporsi violentemente però non era sufficiente
Eccetera eccetera eccetera
E
Adesso fa il più uno
Diciamo così
A rovescio nel senso che
Per ogni iniziativa di riforma
Che tende a governare il cambiamento in atto
Fa riferimento
Alle iniziative di riforma
Che dentro attuate quaranta cinquanta anni fa per una società che non c'è più
E allora l'articolo diciotto diventa un dogma
Intangibile o altre
Cose di questo genere
No
Anche stamattina qualcuno anche prima qualcuno ricordava
Credo Zefiro nella sua relazione ricordo male
Questa cosa curiosa per cui
Le sinistre che siamo abituati a definire grossolanamente massimaliste
Rispetto
Agli stessi estese conquiste
Acquisite nel corso degli anni
Sono poi le prime a denigrare le
Considerarle insufficiente questa è
La storia
Della sinistra italiana
Una storia la quale ha contribuito
Specialmente dopo l'assassinio di Morrone
Che era
Almeno un cervello pensante dentro la vigili
Anche la Democrazia Cristiana
Che non ha avuto il coraggio
Di aiutarci
A fare a meno dei comunisti anzi li ha usati pone
Esercito di riserva diciamo così
E questo poi è risultato cioè noi non è che stiamo
Vivendo
Una fase politica così confusa e pericolosa
Per una congiuntura astrale ma
E il contatto
Di un duello a sinistra
Che probabilmente non è stato mai
Combattuto fino in fondo neanche da parte nostra di una mia ovvia della Democrazia Cristiana che quando
Vide
Un leader socialista come Craxi fare impresa anche sul proprio gruppo dirigente e sul proprio elettorato
Si spaventò e si vedrà esse
Per cui poi abbiamo avuto il paradosso che l'unico partito che avrebbe dovuto scomparire dopo il mille novecentottantanove e l'unico che riteneva
Di essere di marzo in piedi in realtà
Era morto e andava combattendo come abbiamo visto in questi venticinque anni
E credo che
A vicenda più
Clamorosamente fallimentare
Come quella
Dell'ultimo gruppo dirigente del partito comunista
Nella storia del mondo non si sia mai vista
Vorrei grazie grazie vorrei
Corre tornare proprio sul tema delle riforme mi chiedevo è vorrei chiedere a Claudio Martelli quel
Centro sinistra
Che allora si chiamava pento pentapartito ma era il centrosinistra di oggi faceva le riforme
Perché questo centro sinistra non riesce
Cominciare dalla patente le riforme quella sulla Costituzione che è stata bocciata
Ma non lo so se
La domanda appropriata francamente pare più riforme le ha fatte
Signor primo centrosinistra sia nella fase
Craxi del nuovo gruppo dirigente tra l'altro poi
Io non
Non vorrei mettere proprio tutto tutto sotto la determinazione
Riforme perché ci sono cose che non sono riforme magari sono anche più importanti voglio dire l'atto di autonomia ed indipendenza
Di Craxi presidente del Consiglio Sigonella come conta più di dieci riforme non
Una legge che non era una riforma
Precedente
Per regolamentare l'immigrazione in Italia
Colgo
Una riforma
Lo stesso per quello che riguarda le leggi antimafia ma
Si possono citare altri esempi inizia
Claudio ha fatto una politica dei trasporti che nella sua parte
Innovativa e tuttora il punto di riferimento insomma che sia chiaro rinnovato il sistema del trasporto perlomeno quello sul
Rotaia del nostro Paese
Non è vero che Renzi non ha fatto riforme
Ha fatto molti pasticci questo sì proporre che non ha fatto riforme
E già usate è una buona riforma
E tra l'altro è proprio nella linea
Non a caso gli ispiratori sono stati Sacconi che era nel partito di Alfano mi pare in quel momento Ichino
Sky qualcun altro che io non conosco
No no no no
Non so se c'era già
Luigi non lo so se c'era già Nannicini o no
C'era già Nannicini
E Nannicini
Anche lui un ragazzo formazione socialista
Quella è una riforma importante è una buona riforma se e per le conseguenze e come lo Stato la scala mobile non è che tolta da tre punti scala mobile
Sia come
Si reclamava una volta una riforma di struttura
Però
Le conseguenze sono talvolta
Più importanti dell'ampiezza dell'atto che viene compiuto perché innescano una serie di
Gli effetti a catena
Però io vorrei se mi consentite tornare alla
Relazione di Simona Colarizi su quello che
Per sua stessa definizione è il punto cruciale
I socialisti in quanto rappresentanti e motore della modernizzazione del Paese questo il punto che non andrebbe mai dimenticato certamente la modernizzazione
Conteneva io sono disperato di questa traduzione mi dovete scusare servirà allontanati di tre file perché proprio
Terrificante insomma sembrerebbe che ci state commentando io vorrei sapere cosa state dicendo
No lo so che non state commentando però questo brusio io sono impaziente invecchiando mi succede non
Basta così
Sì è un ospite ma l'ospite gradito non è che deficiente gradito anche sta tre file indietro su ma non
Allora tassa si deve tradurre
La modernizzazione
Una volta si distingue per quella che produceva anche sviluppo e poi mi pare posso sempre comuniste intento e come dicevano ma poi c'è la modernizzazione senza sviluppo e questa non ci interessa questo non la vogliamo
La Motorizzazione con lo sviluppo è quella che
Pone un problema e cerca di risolverlo che i comunisti sembrano si siano mai posti che ancora oggi vedo si pongono poco gli eredi di quella storia
E cioè che se non si produce più ricchezza non c'è niente da distribuire cioè si sì c'è qualcosa che segue la povertà
Che qualcosa che accade hanno compreso benissimo
Mi permetterò di parlarne come se fossimo ancora negli anni Sessanta di compagni cinesi decapitato
Non era mai stato occuparci sono stato nel cinquantesimo rivoluzione quando sembrava che il regime stesse liberalizzando in un teatro assistito a un ente antartico incontro tra la delegazione cinese la delegazione cubana
Sarà la tribuna delegato cubano sebbene diciamo tredici orgogliosi di avere qui ospiti
Il rappresentante del grande partito comunista cinese con tutto quello che ha compiuto la lunga marcia cose meravigliose presidente Mauro evoluzione culturale
Adesso ma un po'preoccupati però perché vediamo cioè ci sembra che abbiate preso un indirizzo più
No no non comprendiamo non compreremo sette cosa state facendo somma già del capitalismo
Proprietà privata
Eccetera eccetera negazione cinese dovrebbe rispondere però chiede una pausa si riuniscono tra di loro
Si ritirano poi danno compito al più giovane dei loro rappresentanti e di rispondere qua sarà tribune dice
Mi verrebbe per farlo con l'accento cinese con gli occhi amandola
Diceva forse l'unica differenza tra noi e voi per il resto siamo d'accordo su tutto naturalmente unica Desenzano e voi e che noi pensiamo che si debba lottare la povertà voi invece volete lottare la ricchezza
Cioè l'hanno capito i cinesi
Non mi sembra che in Italia l'abbiamo capito tutti
Eppure
Data
Per tanto tempo insomma viviamo in un sistema di tipo capitalistico
Che
Certo
Ricevere vecchio Hegel è una bestia
Selvaggia somma che va guidata va regolamentata per amor del cielo e mercati
Grande finanza la nube tossica venti volte più grande del PIL di tutte le nazioni del mondo problemi serissimi
Però non c'è un meccanismo migliore per produrre ricchezza non c'è semplicemente un uomo non l'ha inventato
Va ripeto regolamentato certi casi anche domani tra però
E questo meccanismo che produce la ricchezza senza la quale ripeto si può distribuire solo la povertà
Questo anche e modernizzare
Cioè a dire delle verità che magari all'inizio specialmente a sinistra sono come delle una secchiata di acqua gelata tale fastidioso no
Però nel tempo producono buoni frutti mi capitato ieri di discutere con gli amici del PD mariti o compagni perché non si chiama comprarmi il programma
Con gli amici del PD
No ma lo dico senza polemiche non
Ringrazio il sindaco di Milano Savona c'era il candidato del PD alle prossime regionali Gori e c'era per fortuna il Ministro degli Interni Minniti si parlava di
Governare l'immigrazione è un tema che introducono nella nostra discussione perché non
Non è stato fatto cenno tra tutte le cose
Pregevolissimo e che ho sentito
E che mi sembra in materia di grande attualità
Mi sembra
Proprio all'inglese liscio col tema
Chi è più
Ha impatto sull'opinione pubblica il tema che il nuovo delle masse elettorali in un senso o nell'altro
Vi era stato chiesto di
Occorre la prima legge compresa quella sulla cittadinanza di farla relazione l'ho fatta
In un
Ho capito che era una doccia gelata ma ho dovuto ricordare alcuni punti di fondo allora
L'affermazione secondo cui bisogna passare dallo ius sanguinis all'U.L.S.S. soldi è una colossale cazzata
Si può cambiare quanto si vuole in un ragionevole periodo di tempo cioè ma all'incirca il prossimo secolo la stragrande maggioranza dei nostri cittadini sarà cittadina italiana per ius sanguinis in quanto figli di italiani
A meno di voler importare cento milioni di africani
Cosa che penso nessuno voglia fare
La seconda affermazione secondo cui la legge nuova sulla cittadinanza introduce lo ius soli è un'altra cazzata perché voglio solo in Italia esiste già l'ho introdotto io nel mille e novecento novantadue
Prima legge sulla cittadinanza
Se per io so Leasint tende quello che comunemente si intende cioè che diventa cittadino di un Paese chi vi ha risieduto per un certo numero di anni
Da nove e dieci come
In Spagna in altri Paesi poi se cinque sei sette otto però è legato alla residenza
Se viceversa si intende attribuire la cittadinanza a chi è nato in quel Paese indipendentemente da quanto tempo c'è stato questo si chiama diritto di nascita non si chiama ius soli
Non a caso l'unico Paese al mondo che l'adottato che sono gli Stati Uniti d'America si chiama Brass RAI siti sedici
Cittadinanza del diritto di nascita
Se si pensa che il problema italiano si è quello di continuare a garantire accoglienza
Agli immigrati indipendentemente da ogni altra considerazione
Io penso che stiamo spianando la strada
Ha una maggioranza relativa per il pessimo Salvini
Siccome ho presenti i due sindaci di Milano di Bergamo mi sono permesso di fare attenzione perché
Badate che quello che è successo in queste comunali
Succede domani a Milano sembrerebbe l'ultima isola felice
Tel Partito Democratico nella forma di un'alleanza anche con la sinistra sinistra del Partito Democratico
Perché Monza e sesto sono già state perse
E ti Pluto Press
A Sesto il Partito Democratico andava con un manifesto che era sia alla moschea alla nuova scheda
Il centrodestra ci ha dato un manifesto sia al nuovo commissariato chi pensate che abbia vinto
Dunque mi ha votato gli ex operai classe operaia dissesto hanno votato per il centrodestra
Lo dice uno che ha fatto la prima legge che certamente non può essere sospettato di
Spirito anti immigrato ma quando diventano troppi in troppo poco tempo e nessuno si cura di quel che succede
Un minuto dopo che sono stati salvati in mare
E queste sono le conseguenze
Per quattro anni abbiamo avuto un Ministro degli Interni il quale di tutto si occupava salvo di questo problema o meglio si occupava anche di questo problema che consisteva in che cosa sbarcati a Lampedusa in Calabria in Sicilia
Venivano accompagnati dolcemente verso il nord Italia sospinti verso le frontiere con la Francia lauti della Svizzera
E questa era l'accoglienza all'italiana li salva vanno in mare cosa sacrosanta cosa doverosa
Cosa sta la giusta e poli spingevamo verso il nord Europa B
è chiaro che non è che il Minella del genere non dura a lungo
Non dura a lungo quando se ne sono accorti Boni svizzeri buoni restrizioni francesi hanno tirato giù la saracinesca e hanno adesso imbottigliato immigrati in Italia
E tutti quelli che stanno arrivando adesso si aggiungono a quelli che già c'erano parliamo di immigrazione irregolare in gran parte illegale una volta si diceva clandestini
Perché della
La media
Di accettazione
Delle richieste di asilo non supera il quaranta per cento perché il resto è manifestamente infondato uno che viene dal mare dal Ghana dalla Nigeria dal Niger
In genere viene per ragioni economiche cerco una vita migliore e il suo diritto
Ma i casi sono due siamo di fronte un diritto umano quello di emigrare però c'è anche un altro diritto che il diritto degli Stati di difendere le proprie frontiere
Nel conflitto tra questi due diritti dovrebbe essere la politica a trovare un equilibrio una mediazione se la politica rinuncia a esercitare il suo politica il Governo le istituzioni
Per nascono conseguenze anche qui a catena di ordine catastrofico
è stranissimo che questa e l'Italia non Governo italiano sino
Privo di Minniti che mi sembra comunque persona responsabile che ha
Compreso la dimensione del problema e del rischio che si sta correndo non a caso parla di rischio per la democrazia in questo Paese
E chiunque insomma frequenti io non non non credo che nel sud del dal sentimento sia molto diverso non credo che sia molto diverso
Si dice c'è più spirito di accoglienza forse c'è più l'abitudine a un certo disordine
Forse
Le condizioni come dire sono due diverse ma non credo che sia nella sostanza diverso da quello che succede nel nord Italia
Dove è impressionante il fatto che
Come si dice ma sono solo l'otto per cento non è vero che sono sono l'otto per cento come media nazionale calcolando tutto il territorio del Paese che peraltro è un Paese
è una superficie abitabile molto piccole molto densamente popolata ma nelle grandi città si parla già siamo al tredici quattordici quindici in certe città avete come Padova siamo al venti per cento
Allora che cosa si intende fare beh innanzitutto bisogna integrare quelli che già ci sono
Poi bisogna cercare di fermare il flusso o comunque frenarlo Minniti per la prima volta si occupa di come aiutare i libici attenere loro la frontiera con il Centrafricana
Si occupa di dotare
Quelle poche istituzioni libiche funzionanti eccetto la mercato avuto gioco più facile cioè alla Turchia di mezzo bastato dà i soldi a Turchia poi ci pensano loro
Né ci siamo preoccupati anche del fatto il Governo
I pulmini che più mi Primo Ministro degli Interni si è preoccupato
Di a chiamare le Nazioni Unite l'UNHCR il Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati per controllare quello che si fanno i campi libici
Abbiamo dato un motovedette alla Libia
Per controllare le proprie coste e arrestare gli scafisti
Allora i sorpassa polemica sull'organizzazioni non governative e ne ho fatta una vent'anni fa che si occupa di immigrati quindi non sono certamente
è tutt'altro che polemico in generale verso le ONG però se vedo servo che ci sono organizzazioni non governative magari che battono bandiera francese con una nobile
Stemma de nel senza frontiere
I quali fanno a gara superano la nostra Guardia costiera arrivano più vicini alla costa libica perché vogliono loro
Portare in salvo i profughi e quasi quasi a Bracciano gli scafisti cessioni scambiano due metri di distanza
E qualche dubbio sorge no se ci sono due inchieste della magistratura non è
Per caso
Sì perché lo fanno perché gli piace farlo semplicemente perché è una gara no c'è ancora una gara di generosità sarà canale di generosità poi partecipa anche Soros
Grande finanziere che novantadue atterrò la lire la sterlina è un colpo solo
Che adesso è uno dei finanziatori di una delle principali navi
Qualche dubbio viene
Qualche dubbio viene arricchimenti più qualcuno aveva voglia di scherzare un'altra volta audit destabilizzare un Paese
Perché l'Italia e
A rischio su questo fronte
Perché non è un
Non è stata governata questa politica negli ultimi anni e adesso c'è un tentativo finalmente di governarla che secondo me va sostenuto informa bipartisan e mi pare che sia stata intelligente
La posizione assunta da Forza Italia di sostenere lo sforzo di militi naturalmente c'è una parte assista compresa quella interna rimasta nel PD
Che già alza alti Lai
E ma l'umanità non consiste nel caricarsi sulle spalle un fardello che ti a terra
Persino il Papa che ha predicato accoglienza in tutti i modi ha detto un mese fa ma però insomma bisogna accogliere Chissi può integrare cioè la misura dell'accoglienza è data dalla tua capacità
Di integrare coloro che accoglie
Parole sante molto più Sante delle cose che dice ma la Mogherini fittizio ma
Nove non respingeremo nessuno occorre spingere ma nessuno
La legge italiana dice che ingressi legali devono essere arrestati da tutta la legge del tuo paese forse parla come ministro europeo lo vada a spiegare ai francesi e tedeschi e belgi che lei non respinge nessuno e vediamo quanto resta a fare il commissario
Agli affari internazionali
Questa è la grande questione secondo me boccale che abbiamo di fronte oggi sulla quale sarebbe importante che i socialisti esprimessero concordemente ovunque collocate se ne facesse naturalmente protagonista del Partito socialista ma
Sentendo un po'tutti gli altri di una posizione
Umana umanitaria in modo serio
Adottando per esempio quella politica che
Gli Stati come la Germania come la Svezia come la Francia adottano da qualche anno sono stati in cui l'integrazione e più avanzata della nostra molto migliore della nostra
La politica dei rimpatri volontari e assistiti non le urna pesce minime
Di di Salvini calci in culo ruspe fuori dalle balle
Tutta sta paccottiglia che non serva assolutamente niente dichiarare uno espulso mettere in mano un foglio di carta significa come liberarlo fa quel che ti pare
O l'espulsione seguita dall'accompagnamento nello Stato di origine con l'espulsione non esiste
Non esiste Holon resti lo devi arrestare allora condivido detenere come è scritto nelle direttive europee che essendo direttive sono leggi anche per il nostro Stato ma il nostro Stato non le applica
Negli ultimi tre anni sono stati rimpatriati Beppe in Paesi di origine da diversi Paesi europei quattrocento mila immigrati
Per loro scelta in gran parte
Perché quando uno si accorge che il suo progetto di integrazione
Non va non funziona che non sta bene e nel Paese che ha scelto se lo aiuti sedimenti un po'di soldi in tasca che contano molto nel suo Paese
E
E portato anche a
Considerare questa opzione non sto dicendo che questa è la soluzione che tutti tornare indietro per l'amor del cielo ma un po'si premiano un po'tornano indietro un posso integrano meglio
Insomma se mette in campo una politica un Governo del fenomeno
Un altro punto sul quale
Il profitto volevo richiamare l'attenzione tra storia che ho ascoltato in
Tanti interventi particolare quello di Simona
E quello di Zefiro Ciuffoletti con
Non solo compassione ma deve con commozione come capita ogni volta che
Però
Ai ragazzi che sono qua quelli che hanno responsabilità politiche oggi questa storia che che deve dare forza no per fare qualche cosa deve servire a questo
Non credo sia una come me l'azione di quelle accademiche no raccomandazione politica
Trarre
Dagli esempi migliori del nostro passato l'Energia la spinta le idee in qualche caso
Per fare oggi qualcosa che assomigli che sia più o meno all'altezza
Non so come finirà sta storia della legge elettorale però certamente sarebbe un grande peccato se
Dopo il quattro dicembre cessasse la discussione in materia di riforme costituzionali
Lo so che sarà una voce nel deserto ma ripigliamo il filo di quello che i socialisti coraggiosamente sfidando il vento dell'impopolarità hanno detto perché
Il partito dei moderni inesorabilmente a degli avversari no
Sono i partiti dell'anti modernità
A lungo sono stati comunisti
In parte la democrazia cristiana no sempre perché primo centrosinistra la DC di pastore di Ezio Vanoni aveva una robusta dose di di di di riformismo somma al suo interno
Metto io devo di parità il riformismo nel PC non l'ho mai visto ho visto solo quello di cui ha prodotto gli atti a Reggio Emilia
Citando o Prampolini per l'appunto a casa un discorso di riconoscimento il PAM Polini non era riporre riscosso promette nell'amministrazioni locali se anche sprigionato un tasso di riformismo sono farci sicuro ma attendo nazionale
Egli ha scaricato l'appartenere
Il microfono rischioso al
A livello nazionale non non ho mai visto sprigionarsi
Riprendiamo il filo del del
Della grande riforma così tema
Che cosa costa minoranza
Si faccia grande
Delle sue idee istanti non ha una grande forza
Se si è piccoli oggi come diceva Francesco Bacone secoli fa saliamo sulle spalle dei giganti ieri saremmo un po'più alti
Grazie approvateli riprendiamo il figlio rilevante letizia riprendiamo riprendiamo il filo
Accorciamolo anche la storia
Quel Partito Socialista nella
Nella un nella Repubblica o nelle repubbliche è una storia
Di proposte di governo
Prego
Ma io sarò abbastanza schematico perché mi aiutò molto in questi interventi che ho ascoltato perché in realtà i punti sui quali volevo intervenire
Solo in qualche modo già presenti nella riflessione che ha fatto Simona nelle considerazioni
Adesso di Claudio e in un ragionamento che ho ascoltato Zefiro Ciuffoletti io non ho ascoltato da molto tempo me ne scuso che mi ha fatto piacere dopo molti anni ascoltare lucido e aggressivo come lo ricorda
Primo punto
I socialisti protagonisti
Di un processo riformatore depenalizzazioni di riforme sicuramente scritto bene
Io vorrei buongiorno da un altro punto di vista
I socialisti nel migliore dei momenti in Italia avevano il tredici per cento
Devo
Contrari percentuali voti
Non si fanno operazioni da soli
Con tredici per cento dei voti bisogna riuscire ad impostare una strategia di comportamenti politici
Che faccia diventare la riforma dichiarata
Una riforma rilevanza
E siccome il passaggio
E attraverso due nudi fondamentali
Il rapporto con il sistema degli interessi organizzati che ogni riforma come giustamente ricordava adesso Claudio avversarie sostenitori
E dall'altro lato il Parlamento cioè gli equilibri e le maggioranze che non necessariamente rispondono a condizioni stabili
L'elemento sul quale io vi invito considerare
Con attenzione il lavoro dei socialisti
Negli anni io son d'accordo con Simona su questo che vanno
Dalla seconda metà degli anni Sessanta sessantatré sessantaquattro
Fino a
Tutto il
Negli anni ottanta insomma anche importanti
Il vero elemento io vi inviterei a considerare
Non è tanto la capacità di esportazione
La lucidità nell'individuare i punti che in qualche maniera rispondevano alla crisi della società in atto al contesto economico farli tensioni sociali
Ma gestioni pubblicità Del Torchio essi che hanno portato del fuoco ad esse attuali
Guardate reati se no vi parlo da vecchio socialista che ha vissuto in maniera diretta
Grazie ragazzi
Vivente è perché per
Un atto di ottimismo coricare perché anche una presa di coscienza perché rispetto a me lo si da un punto di vista
Dell'età
Avendo vissuto direttamente a questi passaggi mi permetto di ribadirle alla vostra attenzione perché vi assicuro e facile oggi ricordare la
L'azione di gestione dell'energia elettrica che non è una grande riforma dichiarata e uniformare iniziato a contro un sistema di potere di interessi formidabile
E intorno al quale si gioca realmente
Il punto di rottura degli equilibri in Italia in quel momento ed è accompagnata da un grande elemento culturale sul quale io sento poco parlare
L'introduzione della programmazione per come concetto dominante
Nel confronto nella politica italiana
Sono stato chiaro dunque
Ecco
Questo
Porta a considerare davvero convinco miracolo insomma qualcosa che va a
Guardata con molta attenzione perché ed è vero che va bene Claudio a ricordarlo la modernizzazione è stata la identificazione la identità teso
Ma la modernizzazione cosa vuol dire è un'affermazione di novità non
E la capacità di dare risposte gli elementi di criticità gli squilibri occorre di rottura ugualmente il suo dispositivo ok emergono nella società nel contesto
Del Parlamento del Governo dalle istituzioni del Governo e di interessi del governo dell'autonomia del territorio che sono i grandi momenti attraverso il quale questo così sto descrivendo si manifesta
Le cose che Simona lo sai benissimo cioè
Spiegato non avvengono sono il Parlamento sono
Nel rapporto con gli interessi avvengono nel territorio vengono nella capacità di collegarsi con le intenzioni più attive col movimento ecco siamo questo mobile per ordine
Attraverso il quale alcune delle azioni conclusioni dei socialisti sono andati a compimento
Aborto il divorzio sardo non sarebbe ormai diventati
Stabilimenti per quelle leggi diversamente asciutta c'è un po'sorpassati attraverso il vaglio del referendum con abbassato nell'iter parlamentare percorse il quella importanza o comunque di quell'attenzione morale
è questo il primo punto
Secondo punto però è anche in quest'altro sono molto altri cui sintetico
Perché giusto o
Considerare
La stagione
Come dire socialista
Deve difforme comunque fatto al quale guarda
Beh
Scusate
Fare una riflessione un po'contorta però spero di essere capito
Che cos'è successo nel sistema italiano
Noi abbiamo costruito
Dopo la resistenza con la Costituzione ma soprattutto con l'attuazione pratica della Costituzione
Un rapporto Stato società
Complesso
I dinamico
Perché compresso ed allo stesso tempo dinamico non dimenticati e mai anche un'altra cosa che l'Italia è IVA in quegli anni ed è stato fatta circa vent'anni un Paese di frontiera
Paese di frontiera AMBUR dire essere a favore o contro significa essere attraversati OP diagonalmente
Dai processi di crisi di tensione PIP siccome non è un esempio tipico
Dei le contraddizioni di un Paese di frontiera
Che Craxi shock con grande coraggio
Coraggio sottolineo
Perché non era soltanto una rivendicazione politica di autonomia quella fatta da me prima io non la scelta di campo che ebbe poi delle conseguenze anche importanti e significative richiami successivo a quello che voglio dire
E questo
Se
Questo tipo di rapporto
Ammetto
E perché nella
La vita dello Stato lo Stato per definizione riferisco una frase
Viste voglia tra di noi sa
La dinamica la dialettica quello che prima chiamavo il dinamismo veniva garantito dal sistema dei partiti che erano nello stesso tempo al momento delle istituzioni
E presenza nel tessuto sociale del movimento
Noi gradualmente
Siamo riusciti da un lato a costruire a ricostruire un Paese renderlo un Paese ricco con grandi contraddizioni quello che diavolo volete però un Paese una
Capacità di spinta importanti avendo al suo interno un grande partito di opposizione
Che faceva riferimento all'altro mondo al mondo comunista ecco tutto quello che si è è malgrado questo le cose sono andate come sappiamo e abbiamo verificato della nostra diciamo cresciuta quotidiana
Gradualmente quando questi ottenuta bingo è venuto meno il sistema dei partiti per le ragioni compresso in questo momento voglio anziché frenare
Non ci siamo trovando e ci siamo trovati in una condizione nella quale il movimento e un movimento contro
La capacità di governare e non riesce
A ricostruire quel rapporto fra
Istituzioni e Paese
Che era la forza degli anni diciamo così della ricostruzione e del Governo delle modernizzazione
In questo
Riccardo
Una presenza come quella socialista non basta più
Basta se noi leggiamo la capacità di produzione culturale
Strategia progettuali
La base più se la leggiamo all'interno di un percorso politico rispetto al quale è necessario al più presto
Individuare i soggetti protagonisti e quant'altro
Terza cosa
Perché stia io almeno
Per l'affetto per i compagni si sicuramente
Per il senso di appartenenza sicuramente
Ma perché io sono convinto soprattutto detto alcune volte lo ripeto
Che
Non dobbiamo limitarci a identificare il socialismo con la struttura politico partitica che lo rappresenta esserci deve essere bambini
Ma il turismo e una grande civiltà
Che si è
Realizzata nel tempo
Che ha marcato mi pare che lo dicesse Ciuffoletti molto bene questa mattina in modo indelebile
Il mondo la cultura occidentale
Che rappresenta
Ancora oggi un punto di riferimento in un contesto nel quale parlavo prima di questa crisi del rapporto Stato società
Non è impossibile vivere in una democrazia come quella pensati organizzata nel mondo occidentale senza una gestione dei valori una consapevolezza dei valori la traduzione dei valori nel comportamento
Quotidiano e civile
E poi
Potete capire che cosa Terme significa
I valori socialisti presentati come con l'utilizzo e civiltà che si affermi che vive
Anche anzi soprattutto
Nella
Quotidianità delle cose che debbono essere
Questo mi porta all'ultima affermazione di Claudio che ha dato grande risalto al suo intervento ha fatto bene spiegherò perché
Al discorso più che dell'immigrazione del contesto
Di smaltimento diciamo la verità vi crisi libica incomprensione
Che intorno alla questione dell'immigrazione si sta verificando non soltanto in Italia come capirebbe
La mia convinzione
E che
Noi stiamo
Di un processo di formazione userei un termine
Come i movimenti gettoni fino a quando agli inizi della si si creavano sì i consiglieri e complimenti perché c'era questo slittamento delle pratiche che davano vita cambiamenti profondi
Fai
Di crisi in questo caso sarebbero farglieli crisi sociale noi stiamo vivendo la formazione di un nuovo continente culturale rispetto al quale non possiamo fare
Nulla per arrestare
Un ultimo
Possiamo
Governato
Ecco perché io su alcune cose meno ma sul ragionamento finale tra gli optional con quattro possiamo cover Mauro e non possiamo governare non solo come nazione
Dobbiamo governare un in un contesto che tenga conto che coinvolga gli altri attori di questo continente informazione
Il continente informazione che fa diventare il mare Mediterraneo ormai un mare interno all'Europa o
Guiderà è un mare interno e Filippo cioè minorenni discutono
Non è il nel
è una è una riflessione obbliga obbliga noi in particolare in ogni particolare ma non solo ma voi ad una lettura dei processi di questo genere
E perché io mi dichiaro d'accordo con Club bisogna andare bis
Non pubblica fare solo una politica di mediocre accoglienza o una politica di
Apparente rigore devia vive una strategia complessiva che riguardi la dimensione continentale detto
E facciamo in questo no
è compito dei socialisti ovviamente vado da solo
Però definite perché dalla cultura sul prevista dalla lettura
Dei processi come siamo sempre sforzati di fare derivano poi dell'opportunità che dovremmo riuscire a utilizzare
E su quali sulle quali opportunità
Chiamare l'attenzione di quelli che un tempo erano i nostri interlocutori oggi dopo sono più come vedete mi interessa poco il ragionamento comuni sono stato fra coloro che hanno
Sviluppato di più il senso del rapporto da un lato e della polemica tra l'altro
Oggi non è più questo il problema
Lui è stato in un lungo periodo
Oggi il problema è che il PPI non ha un'identità glielo dico con grande affetto dalla mia considerazione non riesce a trasformare le opportunità e le potenzialità
In qualcosa che lo porti essendo al centro del sistema politico italiano il primo documento cento questi calcoli riteniamo va detto con molta chiarezza
Vorrebbero essere riconosciuti
Non esiste un centro del sistema politico italiano
Ma non esiste in questo momento cioè il progetto è un politico italiano perché non c'è un problema di strategie coinvolgenti
E non soltanto
Visconte di contrapposizioni con linguaggi diversi è sostanzialmente improduttivo
Grazie all'ausilio utile questo era l'ultimo intervento che stasera siamo
Però sforato di poco serie ai fini abbiamo sforato di poco conosco da tempo abbiamo recuperato grazie Ballocco UE
Luigi Covatta Claudio Martelli Claudio Signorile Simona Colarizi grazie