Presentazione del Convegno Internazionale «Per l'eutanasia in Italia: presupposti di una cultura per la morte assistita»

Buongiorno benvenuti
Alla conferenza stampa
Di presentazione del convegno per l'eutanasia in Italia presupposti di una cultura per la morte assistita che prenderà avvio oggi pomeriggio alle ore quattordici alla Sala del Mappamondo Palazzo Montecitorio
Io sono Emilio D'Orazio dirigo il Centro studi Politeia che con la Consulta di bioetica organizzato questo convegno la conferenza stampa di oggi
Vede qui al mio fianco alcuni dei partecipanti al al convegno vuole essere appunto una occasione di presentazione delle ragioni che ci hanno
Portato a organizzare il convegno e a presentare nell'ambito
Di questo convegno anche di un manifesto per l'eutanasia elaborato dalla Consulta di bioetica con me appunto dicevo alcuni degli organizzatori e dei relatori delle di queste due giornate il convegno comincerà oggi pomeriggio alle ore quattordici e si concluderà domani
Pomeriggio alle diciotto e trenta
Quindi due giornate intense di lavoro tra l'altro all'interno del convegno oltre a filosofi giuristi medici è previsto un panel con alcuni esperte in studio così stranieri che porteranno l'esperienza
Internazionale sui temi che dell'eutanasia è una tavola rotonda conclusiva domani pomeriggio
Con esporlo diversi esponenti politici di vario orientamento interessati al tema
Quindi dicevo che oltre a filosofi giuristi medici
Ci sarà anche un panel dedicato alle esperienze italiane e quindi ci saranno alcune associazioni che da tempo
Operano a favore della dell'eutanasia e dell'introduzione in Italia di un Mina di una legge
Che regolamenti appunto l'eutanasia nel nostro Paese
Ma accanto a me affiancamento cioè il professor Maurizio Mori Presidente dalla Consulta di bioetica ordinario di bioetica all'Università di Torino al quale darò subito la parola per dare un po'il quadro e il senso del convegno
Comma fianco a me alla mia destra all'onorevole Pia Locatelli
Che ha dato
Sostegno importante alla realizzazione di questo convegno non ultimo la possibilità di essere ospitati in una sede istituzionale importante come appunto la una sala del del Parlamento
Beppino Englaro che non ha bisogno di presentazioni che è un socio onorario della Consulta di bioetica che tutti conoscono e Mario Riccio medico
Anestesista dell'uno del dell'ospedale di Cremona anch'egli non ha bisogno di particolari presentazione perché da molto tempo è impegnato sul fronte della del più etico e c'è un particolare per le questioni di fine vita vi ringrazio della partecipazione e dopo un breve giro di appunto di tavolo con brevi interventi siamo disponibili a ricevere le domande le vostre domande
Maurizio a te la parola
Grazie a Miglio grazie a tutti siete intervenuti solo due parole di
Presentazione di questo convegno dell'origine l'origine e che è nata nel direttivo dell'Associazione
Fortemente voluto
Da
Alcune componenti particolare Mariella immacolato Francesca girarti
Macché Maria Teresa buscavo Francesca Minerva e forse qualche altro che ero dimenticato ma che hanno
Sicuramente insistito da almeno due anni forse due anni e mezzo sull'urgenza
Di fare un convegno culturale e di ampio respiro sull'eutanasia
E il
Per questo abbiamo fatto naturalmente l'idea non è solo quella di una lotta all'accanimento terapeutico e qualcosa di più
E quella di affermare l'importanza dell'autodeterminazione dalla lotta al dolore alla sofferenze inutili
Da questo punto di vista una piccola associazione come la nostra ha dovuto accantonare anche le risorse necessarie perché non al di là di quel che dicono noi se lavoriamo per volontariato
E oltre a questo abbiamo dovuto programma all'iniziativa da questo punto di vista la collaborazione con Politeia che con cui da sempre
Siamo in sintonia è stata fondamentale e poi
La l'altra grande collaborazione con l'onorevole il Pia Locatelli
Che ha sostenuto con forza alla nostra
Iniziativa da questo punto di vista lo ricordo perché è tutte e due le nostre organizzazioni consulte Politeia sono ha poi apartitiche a politiche ma noi di giustamente
Se troviamo gruppi politici o parlamentari
Che ci
Danno collaborativi da mano ci aiutano nelle nostre iniziative con un rapporto secondo me molto fecondo tra politica e associazionismo e società civile
Questo è quanto mai opportuno e devo dire
Che la collaborazione compia Locatelli è stata davvero straordinaria è unica nel senso di disponibilità e non intrusi vita non dico altro perché poi potrebbe essere eccessivo
Detto questo abbiamo appunto avuto anche la collaborazione con possibile
Gruppo possibile che
Per inconveniente tecnico non è qui presente ma erariale avrebbe dovuto esserci ad anche questo ci ha dato altra elemento di
Collaborazione
Il convegno sostanzialmente poi è stato pensato lungamente all'interno dell'associazione Mario ricevo codirettore direzione perché effettivamente ha contribuito più di altri anche alle
Elaborazione teorica infatti tutta la parte relativa all'associazionismo è stata
Delegata a Mario Riccio il quale
A preso spunto
Su vari punti
Ultimo e questa l'altra elemento dico
Vedere abbiamo
Pensato un manifesto
Manifesto per l'eutanasia che in una paginetta riassumesse
L'orizzonte culturale a favore rallentano arginare questo poi lo distribuiamo qui è il presenti e sarà
Messo sul sito della nostra associazione intorno alle due grazie alla collaborazione
Dal dottor Luca pensi che è qui presente che
Anche lui relatore collaboratore
Fondamentale all'interno dalla Consulta
E speriamo
Vi presentare di elaborare un testo almeno una base di un disegno di legge come con ciò
Come conseguenza di questo convegno che appunto come è già stato detto da Emilio D'Orazio
Si avvale della collaborazione dei
Dall'associazionismo italiano questo ci teniamo molto perché abbiamo voluto
Creare una elemento di catalizzato catalizzatore dalle varie esperienze in Italia e anche
Dall'esperienza enti internazionali
Verranno persone dalla Svizzera dal Belgio dalla Gran Bretagna e dall'Olanda
Studiosi di fama internazionale di altissimo livello che contribuiranno a dare un Contri per un
A sviluppare la riflessione e culturali in ambito valutano Asia mi pare di non avere detto altro ve li lascio la parola il migliore
Grazie prosciolti morì per aver dato un quadro
Un quadro delle appunto delle ragioni alla base di questa iniziativa volevo solo ricordare due cose un prima di dare la parola all'onorevole Locatelli
Da un lato ricordare solo alcune date che mi sembra importante cioè le nostre due o sono associazioni
Consulta di bioetica e Politeia sono due associazioni di studio
Che nate alla metà del degli anni Ottanta pulite nata nel mille novecentottantatré la Consulta di bioetica è nata nel mille novecentottantanove ecco queste sono dati importanti per far capire che il dibattito bioetico italiano
è in atto alla metà degli anni ottanta anche grazie alle attività delle nostre associazioni voglio anche cogliere l'occasione e lo faremo meglio allora in apertura del convegno di ricordare la
La figura di Stefano Rodotà che è scomparso
Da pochi giorni che
Stato un collaboratore un membro del Comitato scientifico del Consulta di bioetica e di Politeia che ha dato un notevole contributo agli studi bioetici che di Pio diritto
In in Italia e quindi ci sembra che il nostro convegno possa essere anche un'ottima occasione per ricordare la figura di questo insigne giurista la parola la parola all'onorevole Locatelli
La un attimo
Prima sull'onorevole Rodotà mi son dimenticato ma effettivamente doveva essere
Presente al convegno
Io gli ho mandato il quattordici di aprile una mail l'avevo parlato per telefono e lui mi ha detto Maurizio vengo vedo serie se ci riesco
E gli ho mandato alla mail con l'acqua la quarta bozza del programma e attendevo un
Un cenno ma ha detto appena posso tutti che rispondo poi non mi ha risposto
Quindi dal programma dovevamo andare in stampa e non è stato così io avevo già capito che probabilmente
Non era
Particolarmente
Pronto Arafat a fare entrare il tutto non sapevo che letti
Il decesso
Sarebbe stato così imminente sicuramente è stato collaboratore non solo di Politeia ma anche nostra Consulta di bioetica qualche anno il passato proprio qui a Roma in un'altra sala del Senato collaborò attivamente al nostro convegno quindi penso che idealmente
Idealmente questo convegno dedicato caro adotta un grande
Non solo il giurista ma un grande italiano che ha contribuito allo sviluppo dalla cultura laica l'ultima considerazione che la scelta delle date è stata fatta
Molti mesi fa quando non sapevamo assolutamente nulla della possibilità e degli eventi di carattere politico ed è una pura coincidenza il fatto che proprio in questi giorni al Senato
è in discussione il DDL
Sul
Testamento biologico sulle disposizioni anticipate che tutti noi ci auguriamo venga approvato perché sarebbe sicuramente un avanzamento per la cultura italiana
Circa il fine vita non è
La cosa migliore ma sicuramente se noi pensiamo
Che sia
Sì un salto di qualità rispetto alle proposte che sono sempre state fatte in passato perché
Il disegno di legge Calabrò era una regressione un ritorno al premettevo Evo diciamolo pure neanche al Medioevo perché ecco ancora peggio
No e quindi quello che è stato fatto e questo lo dico perché Pia Locatelli che pure ha avuto un certo ruolo anche alla Camera nel migliorare la cui nel migliorare nell'originario
Testo di base che poiché purtroppo è stato un po'
Svilito in alcuni punti però l'impianto ecco io vorrei dire questo no perché la nostra associazione alla Consulta di bioetica è stata molto dura
Quando sono stati approvati alcuni emendamenti Q non graditi però l'impianto generale fortunatamente c'è e questo è stato fatto grazie al lavoro di collaborazione interno alcuni un po'della Camera poi magari pigliato dirà sicuramente c'è un contributo anche del
Piccolo gruppo socialista c'è stato e di altri e questo gli va dato merito
Grazie
E intanto voglio ringraziare
Maurizio Mori per le
Parole gentili che ha voluto riferire a me come parlamentare socialista perché il lavoro che che stiamo facendo su questi temi lo facciamo
Come socialisti della Camera non siamo pronti insieme sapete bene ma soprattutto abbiamo il sostegno delle del partito
Perché noi sentiamo il dovere di essere la voce laica dentro questo Parlamento che troppo spesso manca di questa voce non sempre ma abbastanza spesso
E e quindi davvero grazie anch'io sono convinta che la
Collaborazione tra le persone delle istituzioni e le associazioni
è sia sempre
Una cosa proficuo e non e l'effetto di questa collaborazione non è un effetto come posso dire sommatoria o c'è un effetto moltiplicativo
è a ciascuno le proprie competenze i propri poteri anche di disporre di
Di strutture come questa sala stampa oppure la bella sala che avremo a disposizione oggi pomeriggio la sala del Mappamondo domani la sala dei gruppi insomma aiuta molto e poi il confronto delle idee lo scambio che
Che ci aiuta perché lo scambio delle idee sempre aiuti e lo dico personalmente anche su questi temi
Io lo lo dico lo dico spesso lo confesso non mi sono per tantissimi anni perché poi non sono molto giovane non mi sono
Occupate dei temi del fine vita mentre mi sono occupata tantissimo del tema dell'inizio vita sia per la legge sull'interruzione volontaria della gravidanza sia per la bruttissima legge quaranta
Sulla
Procreazione medicalmente assistita una delle leggi più crudeli nei confronti delle donne sia impegnando i per farla drogare con un referendum che abbiamo clamorosamente
Perso poi però ha avuto bisogno del caso Englaro per incominciare affrontare il tema del fine vita ed è stato un caso
Non devo raccontarlo io Beppino è qui che mi ha molto in qualche modo mi assegnategli assegnato il mio impegno politico parlamentare alla Camera
E quando sono non sono state lette la Camera prima ero parlamentare europea
Insomma ho mantenuto l'impegno che ho preso con me stessa di presentare
Una proposta di legge sul testamento biologico e mi sono fatta guidare a proposito di collaborazione mi sono fatta guidare da Peppino Englaro che mi ha dato alcune indicazioni precise una legge semplice
Chiara
Breve e che
Allora erano un po'di anni fa non affrontasse il tema dell'eutanasia allora
E io ho seguito i suoi consigli e come è già stato detto da Maurizio Mori davvero abbiamo fatto un lavoro molto serio nella Commissione dodicesima collaborando trasversalmente maggioranza e minoranza cercando di fare
Vedi di arrivare ad un teste di colmare un ritardo un ritardo lunghissimo perché siamo l'unico Paese in Europa insieme all'Irlanda non è avere un testo sul testamento biologico
Adesso in questi giorni e teniamo le dita incrociate questo testo dovrebbe essere approvato definitivamente
Al al Senato e quindi concludere una processo che è iniziato
Alcuni anni fa anzi tanti anni fa e però
Siccome la situazione cambia cambia la situazione delle persone cambiano
Come posso dire i modi di sentire e anche
Per quanto mi riguarda la maturità delle persone
Io credo che a quattro anni dalla presentazione della mia proposta di legge nella quale io ero proprio molto attenta a non toccare il tema dell'eutanasia adesso il tema del fine vita e della sua complessità
Debba essere
Affrontato e a conferma di questo
Pochi mesi fa forse due o tre mesi fa l'Istat ha presentato una
Uno studio un'analisi descrittiva della
Morbosità associata alla su eccidio
E mi ha impressionato davvero confermandomi nel mio sentire di dover presentare una proposta di legge in tema di fine vita nel senso di suicidio assistito tenuta nel sia
Ecco in Italia sul tredici mila casi di suicidio e sono stati considerati gli anni due mila undici due mila e tredici
Ecco un caso su cinque di suicidio presenta una
Morbosità associata rilevante
E non sono casualità
E e allora è una situazione che va affrontata va affrontata anche se parlare di questi temi anche con se stessi e non è facile però non possiamo sottrarci
E io come posso dire ripreso una una sorta di filo conduttore
Della nostra attività di socialisti alla Camera o al Senato
E proprio ieri l'altro ieri mattina
Ascoltando Radio radicale servizio utilissimo che contino sempre raccomandare a tutti ho sentito da Emma Bonino che i primi colloqui su questi temi tra Loris Fortuna il socialista Loris Fortuna il radicale Marco Pannella
Ecco i primi colloqui risalgono quasi a cinquant'anni fa
Era l'inizio degli anni Settanta
Prima volta e poi voi Loris Fortuna presentò nell'ottantaquattro una proposta di legge sul suicidio assistito e poi dopo un poco di anni nel due mila sei il Gruppo Socialista alla
Al Senato presenta una proposta di legge
Intitolata norme sulla tutela della dignità della vita e le disciplina dell'eutanasia ed era appunto stata presentata dal Gruppo Socialista alla Camera primo firmatario il senatore milanese Biscardini
Io sono andato a riguardarmi questa legge e mi sembra ancora così così così buona e ci sto lavorando per
Per riproporla e sto aspettando però di
Come posso dire di
La conclusione positiva dell'approvazione del DDL al Senato sul testamento biologico per non doverla per costruirci sopra
I non doverla non dover richiamare questo tema in questa legge tenendo disgiunti questi due queste due tematiche e a proposito di rivalutazione del testamento biologico coprire così come uscito dalla Camera
Guardate era era meglio il testo che abbiamo fatto uscire dalla Commissione
E poi di in Aula è stato un poco peggiorato
Però cosa cos'è
Che cosa sta
La
Bontà di questo di questo disegno
è che l'autodeterminazione del paziente confermata al cento per cento e questo è il principio importante
Che mi ha fatto in qualche modo ci ha fatto in qualche modo digerire alcuni peggioramenti e che che di fatto ci sono sono contenuti nel testo quindi io mi auguro che
In pochi giorni sicuramente prima della pausa estiva questo DDL al Senato passi lo approviamo
E faremo faremo così fatto un passo avanti passo di civiltà nel nostro Paese
Adesso io non sto a raccontare cosa cosa intendo il testo che intendo presentare perché perché c'è una ragione anche della non presentazioni immediate perché una delle dei frutti di questa collaborazione per questo convegno è di
Lavorare insieme sul testo definitivo
Da presentare appunto in tema di fine vita inteso come suicidio assistito di Uta ne sia
E questa collaborazione tra figure istituzionali e figure dell'associazionismo non potrà che dar dei frutti di alto livello
E e mi auguro di poterlo fare presto sappiamo bene che essendo quasi a fine legislatura
Non riusciremo a calendarizzare
Il testo e anche solo portarvi discussioni in Commissione ma c'è una sorta di contino un nelle attività tra una legislatura e l'altra ecco stiamo credo preparando il lavoro per la diciottesima legislatura
Cosa che è stata fatta con la precedente legislatura rispetto a questa
E io la mia ambizione proprio cui stadi arrivare della diciottesima legislatura ad affrontare a calendarizzarla affrontarle in Commissione portarlo in Aula e
Finalmente essere tra i primi Paesi europei
Che hanno una un una una legge sul tema del fine vita nella sua complessità per quanto riguarda il testamento biologico siamo i penultimi mi piacerebbe stretta dei primi quattro cinque a livello europeo grazie
Grazie onorevole per
Questo resoconto anche del lavoro fatto e del lavoro che
Che l'attende
Pensavo di dare la parola Beppino Englaro ma è qua comma forse sposta lei grazie perché vedo che non ha il microfono se non si spostava andare bene
Vado subito la parola allora Beppino Englaro ringraziandolo per la sua partecipazione partecipazione che non ha mai fatto mancare in tutti questi anni alle nostre iniziative
Buongiorno a tutti incartati
Già più di un quarto di secolo fa ho cominciato da rivendicare una libertà è un diritto fondamentale costituzionale che la situazione culturale del Paese che allora non lo consentiva non era pronto ad accettare
La scelta che avrebbe fatto Reduane nella situazione nella quale si è venuta a trovare
Quindi una famiglia era così avanti per rivendicare questo e ho trovato questa situazione culturale quindi per quattro anni i tuoi genitori di Eluana sono stati due randagi che pagavano l'una
Quando hanno trovato
Diciamo l'allora presidente della Consulta di bioetica professor Carlo
Alberto Tettamanti che c'è indicato la possibilità
Dentro la Consulta di bioetica di esaminare come affrontare questo problema nel contesto italiano
E come ben sapete tutti c'è voluto il suo tempo diciamo per arrivare alla risposta definitiva
Che è arrivata come iper intravedere la cosa solamente quindici anni e nove mesi dopo pensate voi e chiaro che cerca di indurci dentro noi ci siamo accorti che avere questa posizione estrema
Che la situazione culturale era quella nel Paese ma comunque finché non si è arrivato alla sede estrema vedi Corte Suprema di Cassazione
Il riconoscimento di questa diversità di questo diritto fondamentale non c'era stato anzi era stato ostacolato dalle precedenti sentenze che poi sono state cassate da questa sentenza
Non ne parliamo poi anche dal punto di vista amministrativo una volta che c'è stato un decreto per poter riprendere il processo del morire
Di Eluana che la rielezione aveva interrotto nel lontano gennaio dal novantadue c'è stato il comportamento della Regione Lombardia
Anche qui noi siamo andati fino in fondo fino alla sede stremati e di Consiglio di Stato che nella sentenza del due settembre del due mila e quattordici ha chiarito anche questa posizione ma anche qui di nuovo è stata ostacolata
Come lo era stato ostacolato la sentenza della Cassazione come addirittura istituzionalmente un conflitto di attribuzioni e qui la Regione Lombardia nulli ci consentirà non
Alla nostra richiesta
Nella struttura societaria per togliere il decreto ci ha detto no pensate voi che un'istituzione di fronte a una sentenza del mio innanzitutto il massimo organo giurisdizionale sia con il sequestro
Una legalità troppo palese troppo palese ma la risposta definitiva redatto qualche giorno fa ecco Intini ecco questo per dire e la nostra parte i cittadini per quanto concerne
Una rivendicazione però questa è una libertà è un diritto fondamentale
Che doveva essere riconosciuto già nel gennaio nel novantadue
Ecco perché e adesso deve essere affrontato anche l'altro problema come tutte le nazioni civili devono affrontare anche il problema dell'eutanasia del suicidio assistito io voglio sempre precisare questo fatto
Di quanto ci è voluto per l'istituzione di un culturale del Paese per arrivare al riconoscimento una libertà di un diritto fondamentale inalienabile e costituzionale credo che possa bastare in questo
Grazie Peppino per attuate Simoni Anza ora la parola al dottor Mario Riccio I grazie molto sentite sinteticamente anzitutto volevo ringraziare radio radicale che non solo sottolineando in questo momento alla
A questa conferenza stampa ma si è impegnata a seguire
Gli amici radicali tutta la Conferenza che è stata mandata quindi indiretta sul sito di Radio Radicale
Otterremo com'è stato già detto dal professor modi insieme ad altri colleghi cioè alla
Dottoressa immacolato dottor Malacarne al dottor Lanza
E a Carlo Flamigni potremo la voce
Della classe medica credo che emerge dai il la situazione che per certi versi possiamo definire paradossale
Ovverossia che se dietro Asia
Con in maniera molto timida si parla degli ambienti da qualche anno qualche decennio si parla dagli ambienti appunto giuridici filosofici anche nell'impegno politico nella ambienti invece sanitari medici questa parola e dall'utilità nel senso che l Associazione dei medici LL le istituti distrutti medici non parlo assolutamente mai di questo argomento che considerato sostanzialmente un argomento tabù di cui non si deve neanche discutere dico quello di incrociare opinioni ovviamente possono essere differenti
Ma assolutamente non se ne deve neanche parlare
Riprendo e concludo anche però un aspetto che ha toccato la
Onorevole Locatelli quando parlava dei dati Istat tale lei parlava di un caso su cinque di patologie
Associate dei suicidi io tra l'altro questo studio l'Istat incerto aspetto lo contesto non sono io l'unico e probabilmente IRE patologie associate raccoglierà i suicidi sono molto di più di uno su cinque
Io azzarderei quasi a dire che più della metà ci sono patologie associate purtroppo il tipo di raccolta
Dei dati non permette sempre una raccolta affidabile molto spesso nella raccolta dei dati Istat le patologie associate sono
Dimenticate
Ma questo è un altro aspetto che comunque poi mente emergerà io o di altro non ne avrei da dire dal punto di vista medico sono sicuro sono convinto che questo che di fatto penso che sia
Non vorrei sbagliarmi professor MOI mi confermerà penso sia il primo convegno italiano di un certo respiro che
Ci sia mai stato suo tra Asia
Così ampio così completo anche nelle sue vari aspetti medici giuridici filosofici quindi ritengo che sia assente il lavoro un fatto molto bene
Su su questo solo la precisazione probabilmente il primo convegno
Pensato tutto a favore Tele votano Asia salvo la parte finale
Di carattere politico in cui
Giustamente si quando mesi ha pensato di dare di dare
Ho la voce a tutto l'arco parlamentare anzi ci abbiano tenuto molto a dare la voce a tutte le diverse posizioni presenti in Parlamento mentre invece
L'idea
Che sta alla base
Del del convegno e quello di elaborare un'idea alta agli altri convegni e precedenti che abbiamo fatto sull'eutanasia
Venivano sempre un po'il ping pong contrapposizioni di tipo diverso e questa volta abbiamo posizioni di tipo diverso che ma all'interno di una pro attiva simpatetica in qualche misura poi ovviamente con differenze e chi più chi meno e in altra questione questo era da precisare e vi ringrazio
Mario per la questione sui dati sui dati del suicidio o comunque
A prescindere solo per dirlo anche i giornalisti qui presenti
Solo stare i dati che ci ha dato prima Pia Locatelli vuol dire che ci sono sette sui cd al giorno cioè non è una roba da poco vale sette persone al giorno che sono così disperate
Da darsi la morte ma spesso ricco con problemi
Successivi sette al giorno tutti i giorni io ho fatto i conti col computer con i clienti cellulare prima e altre cose penso che sia tanto tanta roba ecco poi
Dovrebbe la nostra coscienza civile riflettere su questo e non voltarsi dall'altra parte grazie
Grazie a tutti possiamo fare una momento per raccogliere le domande eventuali dal dal pubblico a cui possono rispondere anche i collaboratori presenti delle nostre associazioni
Se a qualcuno
Ho anche una domanda interventi considerazioni certo
Può presentarsi
E magari presentarsi grazie predichiamo scusate un problema di
Vuole anche per l'aria condizionata
E no niente io apprezzo molto questa iniziativa
Anche perché cui sono convinta che poi mai chiami paradigmi e finora
Esistenti tra
Di un'etica laica e dove etica cattolica siano superati dalla complessità del mondo contemporaneo
Da lì problematiche che
Sono emersi anche sul piano come dire oggettivo sociale
E del resto diciamo detti anche ha sottolineato che vite investito anche tutto l'arco tre ma parlamentare proposito
E spero che ci sia una risposta anche nel tempo positiva
Proprio perché siamo molto indietro rispetto agli altri Stati e rispetto insomma al
Agnelli istanze della società complessa
Quindi io apprezzo molto questa
Iniziative
Sì sì io mi chiamo sarà la Selva sono di Bari in provincia di Bari
E mi interesso di queste problematiche comunque sono anche diciamo anche in veste di giornalista di un
Settimanale locale del
Sud-est barese
E niente i rimpatri
Altre domande
Osservazioni
Federico
Se collaboratori presenti la dottoressa immacolato di Ranaldi Benci vogliono dire qualcosa intervenire anticipando magari qualcosa del
Gli interventi del pomeriggio ed di domani sono i benvenuti
Io ecco volevo dirle questo
Mi è capitato ecco ma recentissimamente
Die vere e diciamo dita del fratello di un non paziente giovane cioè giovane nel senso cinquantenne
Che ha riportato una gravissima disabilità in seguito a un intervento c'è un giovane con un nuovo che ancora una famiglia da portare avanti di cinquantacinque anni
E e il fratello mi diceva che dopo
Diciamo un periodo in cui lui chiedeva insistentemente
Di poter
A non proseguire perché non vedeva prospettiva nel momento in cui i suoi familiari
Gli hanno l'hanno assicurato che se lui avesse mantenuto reati scissione di poter uscire
Dalla ditta l'avrebbero supportato l'avrebbero aiutato in questa decisione ragionare la sua prospettiva è cambiata cominciata rifare progetti perché essa
Progetti di poter seguire i suoi figli di poter vedere il figlio laureato perché essa che alla possibilità
Siccome sono pacco di poter riuscire a quando decide gruppi
Io penso che se riusciamo a cantare questa
Prospettiva alle personale che si trovano di fronte situazioni di salute importante che
Carati eccetera leghiamo anche a vivere a rimandare una decisione perché ritrovano una progettualità un senso nella vita che altrimenti
In certe situazioni veramente sembro una cambia un inferno
Da cui nessuno dà una mano è un aiuto
Grazie
Poi
Dottor Sica Benci giurista
Sì io penso che ci sia viziati dalla Consulta sia fondamentale perché
I rigori in cui viene punita peraltro oggi dal Codice penale
L'eutanasia le sue varie forme sono veramente intollerabile non penso ci sia nessuno che non si sia scandalizzato sul fatto che Marco Cappato che ha accompagnato Svizzera il cosiddetto dj Falbo
Sia sotto indagine per istigazione al genocidio rischi
Cioè riccamente quanto tutti ci hanno indicato cerco queste sono cose che sono indegne di un Paese civile perché
L'essere criminalità o delinquenza l'essere puniti penalmente l'una nulla a che vedere con la civiltà del gesto ecco quindi
Ben venga questa iniziativa sperando che il legislatore quanto meno nella prossima legislatura da questo ormai c'è da attendersi poco ponga rimedio a a a alla barbarie contenuta nel Codice Penale del Mino centotrenta
Grazie dottor Benci ancora qualche parola conclusiva dal professor Mori sono ci sono altre
Domande o interventi da parte dei par dei presenti
No dunque la considerazione iniziale è quella appunto riprendendo gli ultimi due interventi anche quello
Di Luca Pecci che riguarda la questione più generale e cioè che esattamente il problema dell'eutanasia si pone quando ad esempio sono fallite
Le cure palliative e lo dico perché anch'io ho avuto esperienza
Di discutere con medici pagatori bravissimi che a volte dico con dove abbiamo sbagliato
Che cosa ho sbagliato che poi alla fine un mio paziente se n'è andato in Svizzera
I
Via dispiaciuto molto da questo punto di vista questo riprendo quello che ha detto Mario ricerche medico e dice
All'interno del mondo medico oggi c'è una sorta di tabù
Riguardante l'eutanasia e queste dice e
Dove ho sbagliato sei se n'è andato in Svizzera l'altro giorno a Torino discutevo con altri colleghi dice da noi
Controlliamo sempre il dolore nessuno se n'è andato in Svizzera come se fosse un elemento positivo l'anno ecco io penso che
Questo modo di al mettere di
I le cose è sbagliato
è sbagliato perché ci sono è chiaro che le cure palliative sono
Un progresso di civiltà qualche cosa di positivo nessuno le vuole negare anzi le vogliamo ma quando queste falliscono il chi e come tutte le cose umane ci sono situazioni in cui falliscono
Ci deve essere la porta aperta
Per una libera uscita utilizzando no eletti su questo quello che ha detto prima la dottoressa immacolato e illuminante ma illuminante in tante altre situazioni dove messi di fronte alle proprie responsabilità poi le persone
Al guadagnano anche orizzonti di vita in modo positivo
Questo lo dico perché
Effettivamente anche all'interno del convegno i rappresentanti delle associazioni mediche lo dico così ne avrò invitati almeno più di una decina
E tutti hanno declinato
Poi sono venuti alcuni medici importanti coraggiosi che sono tra noi ma non
I rappresentanti di associazioni di gruppi di soci e la scientifica e notti eppure io validità atto ufficialmente ore telefonato dizione no mal per qualche ragione hanno sempre declinato ecco
E poi diverso
Detto questo l'ultima considerazione riguarda appunto la data il
Lo sviluppo di questo convegno perché qualcuno
Sì rimproverarci ha rimproverato
Di aver organizzato il convegno in un tempo inopportuno
Nel senso che quasi disturba il manovratore che stava lavorando sul del disegno di testamento biologico di disposizioni anticipate
Su questo io voglio riprendere quello che ha detto prima Pia Locatelli perché è molto corretta l'impostazione dal punto di vista bioetico di avere due leggi distinte così e in Olanda così ad altre parti del mondo un conto sono disposizioni
Di fine vita
E un conto è una legge specifica sull'eutanasia io sul suicidio assistito
Sono due problematiche diverse e non devono essere mischiate e confuse e far sì che l'una sia Lallo l'alcol
La logica la commistione con l'altra sono due problematiche riscritte che richiedono soluzioni di questo Antonio ovviamente sono collegate ma questo appartiene a un disegno sociale
Più ampio inserita però sono due problemi visto
L'altra considerazione che quando noi abbiamo organizzato molti mesi fa
Mi pare i primi di gennaio ancora a dicembre la data di questo convegno
Non potevamo certo prevederei le discussioni no perché non abbiamo la sfera di cristallo o per capire che cosa sarebbe accaduto il ventisette ventotto di giugno all'un nostro preoccupazione era che il ventinove giugno a Roma era chiuso quindi noi non potevamo farle queste cose progetti
L'altra
L'ultima considerazione riguarda però
L'idea e il Progetto che deve avere un legislatore cioè noi riteniamo in qualche misura di essere associazioni che propongono richiede buttano la palla diciamo un po'più avanti ma questo è positivo
Perché le una società seggi sta in piedi si sta in piedi in modo corretto deve essere tale da progettare in anticipo le esigenze non sempre le esigenze delle persone non sempre in ritardo
Un'analogia che
Mi piace non lo so vecchi non l'ho trovata da nessun'altra e che secondo me il legislatore deve essere come l'urbanista che prevede i frutti i flussi di traffico
E progetta le strade prima
Che ci siano gli ingorghi in modo da evitare ed a consentire lo sviluppo del territorio percorra adeguata viabilità non aspettare che la gente no ne posso più che sia condannata i a a a a ai tappi di traffico e che ci siano incidenti dopo rimediano costava dette
Da altre punto di vista
In questo senso noi dobbiamo renderci conto che ci sono svariati fattori che sollecitano l'eutanasia i fattori sono
Le nuove patologie
Nuove capacità di
Di terapia ma anche le nuove esigenze morali di persone che vogliono autodeterminarsi e lì che l'idea che il la lotta al dolore alla sofferenza
E positiva
E che
Va fatta va fatto il più possibile queste nuove esigenze morali
Ci portano all'idea che al fine della vita le sofferenze sono inutili costringere le persone a situazioni sbagliato e per questo noi chiediamo
Che anche in Italia ci sia un'adeguata proposta
Di legge che regolamenti e permetta l'eutanasia grazie
Bene grazie a tutti per l'attenzione occultamento alle ore quattordici con dall'inizio del prego
Ecco il manifesto in cui lo possiamo distribuire attività si vuole
Orientamento alle ore quattordici per scelte sia del sono leone che copie ufficiali che abbiamo di
Costruito prego alludiamo alla stampa presente grazie
Si chiama ci vediamo alle quattordici