Il Parlamento dopo il referendum costituzionale

Buongiorno cioè bisogna anzitutto di una spiegazione
Avrebbe dovuto coordinare il presidente Violante ma impegno sopravvenuto e concomitante
Non gli ha consentito di essere di essere qui mi ha indegnamente chiesto di di sostituire
E
Il
L'oggetto di questo nostro incontro
E in realtà duplice perché come si vede dal dal titolo la questione che
è posta e quella del
Parlamento dopo il referendum costituzionale
Ma il sottotitolo
Fa allusione alla pubblicazione di questo importante quaderno deve la Filangieri sul Parlamento dopo il referendum costituzionale lo stesso titolo
Che contiene una serie
Nutrita di saggi
E questo cinque ci suggerisce diciamo di
Di parlare sia del del quaderno sia dei temi e che il quaderno a
Ha trattato non si tratta tanto della presentazione
Del volume ma di una discussione che prende spunto da da questo volume
Il convegno è stato
Voluto fortemente da da Luciano Violante che la organizzato e quindi è davvero un peccato che non possa essere lui introdurlo e mi limiterò a qualche osservazione
Preliminare
Fa modificando l'intervento che avevo immaginato di di tenere
Ecco
Mi hanno colpito e mi hanno colpito
Due due contributi
Uno giornalistico e e dell'altro dottrinale in questo in questo volume
Perché in questi due contributi si fa una lista delle questioni che a Costituzione invariata i regolamenti parlamentari potrebbero toccare
E questa lista in realtà
Non non coincide mi riferisco
E all'articolo di Luigi Zanda pubblicato sul Sole ventiquattro Ore il il due di di giugno e al saggio di Paolo Caretti che
Diciamo quasi in capite di questo
Di questo volume del Filangieri
Il saggio
Di Paolo Caretti
Elenca io lo conteggiate io mi pare che ci
Sia Paolo Caretti forse l'avevo intravisto prima eccolo lì
E
Voglio conteggiate io sono dieci possibili dieci possibili interventi anche se tu Paolo lì Lilli raggruppi
In in parte il primo di questi interventi mi vede particolarmente
E consentano io
Anche se a questo stesso tavolo c'è chi invece nutre forti perplessità ed è quello sulla attuazione
Dell'articolo undici della legge costituzionale tre del due mila uno sulla quale attuazione Vincenzo Lippolis appunto è molto molto scettico
E sulla attuazione dell'articolo undici però come sapete abbiamo adesso la relazione della Commissione parlamentare per le questioni regionali estremamente articolata interessante che a mio parere
Risolve moltissimi dei problemi
Delicatissimi che sono stati posti dalla redazione di quella legge costituzionale di quell'articolo undici non particolarmente per spicco a problemi che si sono acuiti direi
Dopo la svolta della giurisprudenza costituzionale con la nota sentenza duecentocinquantuno del due mila sedici la cosiddetta sentenza sulla legge ma di alla quale ha fatto seguito
Però un notevole c'è il parere del Consiglio di Stato del gennaio del due mila diciassette con il quale il Consiglio di Stato Attili militato il campo diciamo di questa svolta giurisprudenziale e dei suoi effetti
L'altro
Intervento ci suggerisce Paolo Caretti e dare gambe regolamentari scrive al ruolo europeo del nostro Parlamento
Rivedere
La
La disciplina delle Commissioni
Introdurre lo strumento del programma di legislazione
Ripensare l'istruttoria legislativa
Introdurre o verificare la possibilità di una sede di conciliazione in caso di dissenso tra Camera e Senato Paolo Caretti pensa
Ad un'apposita commissione una corsia preferenziale per l'esame dei decreti legge lo Statuto delle opposizioni la riforma
Della disciplina dei gruppi la disciplina dell'attività di lobby
E altre questioni sono poi poste
Nei né i contributi che si susseguono qui io non non c'è il tempo perché li posso citare tutti ovviamente in questo interessantissimo quaderno del del Filangieri ma cito
Per tutti soltanto una questione
Che è posta che studiata specificamente da Salvatore Curreri ma sulla quale si sono soffermati anche contributi diversi come quello dice canti per citare soltanto uno dei primi
E e cioè quello dei rimedi al cosiddetto trasformismo parlamentare rimedi che però non possono certamente essere risolutivi perché condivido la posizione di chi ritiene che vigente l'articolo sessantasette della della Costituzione si possa incentivare la permanenza in un gruppo di disincentivare il trasformismo ma non sia possibile e intervenire con misure e di tipo di tipo vincolante
Ovviamente anche altre questioni sono sono toccate
E certamente con me
Però con
Alcune
Perplessità
Sulla e concreta praticabilità di interventi di di questo tipo anche in ragione della della composizione della Giunta per il Regolamento
E della sua diciamo articolazione messa in luce dal
Dal saggio di Giacomo Lasorella
Il l'elenco di Luigi Zanda e e diverso sono sei questioni l'elenco rapidamente le le riferisco rapidamente introduzione della sfiducia costruttiva
Contrasto la frammentazione dei gruppi parlamentari e questo abbiamo visto regine specifico delle proposte di iniziativa popolare si immagina un voto entro novanta giorni
E un intervento sui decreti legge
E in particolare
Per evitare i cosiddetti decreti legge omnibus
Mettere fine
Alla prassi dei maxiemendamenti
E dare più spazio e più forza lavoro istruttorio delle Commissioni e qui c'è una proposta
Mi pare diversa da quella
Di di Paolo Caretti attraverso una riserva loro dedicata di tre giorni a settimana almeno per quattro settimane bimestre come vedete
Un un elenco diverso anche se ci sono un paio di punti Tibet coincidenza
A che cosa si può imputare questa diversità senz'altro ha fatto che da una parte abbiamo l'intervento
Di un autorevole Senatore della Repubblica che opera dentro il Parlamento dall'altra di colui dello studioso che che Fede invece il funzionamento delle Camere dall'esterno ma lo ricostruisce in un quadro in un contesto
Di di carattere generale inutile nascondere che
Alcune questioni sono più delicata di altre
In particolare
Quella che dal punto di vista del diritto costituzionale
Sembra essere la più delicata e non a caso è quella più discussa anche nel dibattito pubblico attuale quella della ipotesi di inc introduzione della sfiducia costruttiva e attraverso lo strumento regolamentare
Ma anche altri interventi sono interventi che
Sollecitano riflessioni io mi limiterei e poi però senz'altro la parola ai colleghi che devono intervenire pregandolo di contenere il loro intervento abbiamo detto quarto d'ora grossomodo par poi apriremo a al dalla discussione
Sottolineerei un punto diciamo ecco che almeno per alcune questioni la fonte regolamentare non è sufficiente a se stessa
Penso alla in
All'attuazione dell'articolo undici della legge costituzionale tre del due mila uno e condivido la posizione della Commissione che ritiene
Impossibile
E attuare quell'articolo undici senza una intermediazione legislativa perché lì c'è una riserva di legge almeno dal punto di vista della della composizione del del numero dei componenti e un intervento della legge sembra difficilmente eludibile ma devo dire che non è detto ha fatto che una legge sia più complicata da condurre in porto di quanto non lo sia una una riforma regolamentare non non è affatto detto la cosa importante e che nessuna di queste proposte
Intende sollecitare una revisione della Costituzione sono tutte proposte
E a Costituzione invariata che siano praticabili o non siano praticabili a Costituzione invariata questo ovviamente è l'oggetto uno degli oggetti del discussione di oggi
Ma coloro che
Propongono questi interventi ritengono che tutte queste ipotesi
Di innovazione siano praticabili senza
Toccare la Costituzione e questo mi sembra estremamente saggio non lo non soltanto in ragione dell'esito del referendum del quattro dicembre due mila sedici
Ma anche a causa del tempo ridotto della legislatura quale che esso sia perché comunque
Vista la scadenza naturale in ogni caso ridotto
Queste le sommarie considerazioni che volevo sottoporre alla vostra attenzione in via esclusivamente introduttiva Teresa cos'altro la parola
Professor Giuliano Amato risolto
Bene grazie Massimo per non è la prima volta che
Dopo
Un
Lungo parlare
In questa occasione anche referendario
Di riforma costituzionale si rifluisce sui regolamenti parlamentari dicendo va bene
Quel capitolo e per il momento chiuso vediamo che cosa si può fare avvalendoci dei regolamenti questo
Accade già a metà degli anni ottanta
Perché io ricordo forse anche in altre occasioni
Quando in effetti non si era andati così avanti come si è andati in questa occasione nel nel tentativo di riformare la Costituzione
Tuttavia
Allora
Il tema del rafforzamento del Governo in Parlamento
Il tema
Della
Non prevedibilità nei tempi e nei modi dei voti parlamentari sulle iniziative del Governo era diventato un tema cruciale
Stiamo attenti che da allora si continua tra la tizia mente a ritenere che sia questo il cuore delle riforme necessarie
Ma nel frattempo come sappiamo i successivi governi adattando i meccanismi istituzionali esistenti ed formando lì non poco
Hanno finito per creare come problema centrale è quello di recuperare il ruolo del Parlamento davanti alle iniziative del Governo e in effetti pur rimanendo per certi aspetti ancora
Impieghi e di l'altro tema ma a dir poco affiancato da questo allora
Il passaggio come lo definì io con una formula che ebbe una certa Presa il passaggio dalla riforma dei rami alti alla riforma dei rami bassi
Porto dei risultati rilevanti soprattutto in ragione del ridimensionamento del voto segreto che era
All'epoca il vero vulnus del iniziative del Governo insomma io
O ancora sulla mia pelle il ricordo di disegni di legge finanziaria
Nel cui iter ogni mezza giornata dovevo chiedere la sospensione della discussione
Perché era passato un emendamento all'epoca quando passava un emendamento non si abbandonava la legge Fini
Se lo si fosse fatto non si sarebbe fatta in fretta alcuna legge perché
Fassa avevano così com'è oggi passano i gabbiani
Sopra i cassonetti
Prendendo qualcosa dal punto
Quindi si pose questo tema
Si pose il tema del contingentamento dei tempi del fatto che
Neanche il decreto legge allora avveniva una votazione garantita entro il sessantesimo giorno
I regolamenti parlamentari furono e in una realtà sufficientemente efficaci
Nel modificare alcuni di questi ANTA sì si sarebbero potuti definire contermine
Ed erano definiti contermine atecnico
Sotto questo profilo direi che quella fu una stagione proficuo di riforma dei rami bassi e da allora
Non c'è dubbio che
Almeno la sessione di Bilancio diventò una ambito di lavori di per sé molto più calibrato dove cadenzato in quanto non fosse
Accaduto in precedenza
Ora ci troviamo davanti al medesimo tema
Ma
Per temi di Venezia ecco questa è una cosa di cui dobbiamo essere consapevoli perché
Se io penso da
Cultore della materia
Hai nodi che era necessario affrontare allora accerto quello del voto segreto senza limiti è il primo che mi viene in mente di intrattiene primo che venne risolto
Se debbo pensare ai temi di oggi il primo che mi viene in mente è il maxi emendamento accompagnato a volte
Sovrapposto a volte disgiunto dal tema del decreti del decreto legge come veicolo di emendamenti i più diversi
In chiave parlamentare su questo a mio avviso si può intervenire
Ed è bene
Ed è bene che il Parlamento intervenga prima che lo facciano altri
Perché
Insomma a suo tempo ci volle la Corte Costituzionale per dire che la reiterazione dei decreti legge non può avere una dimensione di politica diciamo e quindi
Fusco errata che non può non esserci una urgenza
Che il reiterare sine dire decreti legge significa trascinati al di fuori di ogni possibile urgenza
Avrebbe potuto essere auto regolatore in una realtà era difficile perché qui era in gioco il Governo
Su questo dopo torno
A proposito delle proposte di legge di Luigi Zanda
Il Parlamento con Regolamento può regolare il Governo in Parlamento e lo ha fatto regolando la questione di fiducia
Ma notiamo la questione di fiducia è un istituto
Dovuto ai poteri impliciti non esplicitamente regolata come tale da nei dalla Costituzione né da altre fonti
è sempre stato ritenuto implicito nel rapporto di fiducia che così come c'è la mozione regolata dalla Costituzione ci sia ex verso anche la possibilità di porre la questione
E articolo centosedici arrivo poi col parallelo al Senato regolando in modi in cui questa vicenda deve svolgersi in Parlamento
Dichiarare irricevibile in Parlamento un decreto legge reiterato non sarebbe stata un'operazione altrettanto semplice sul piano dei tutti rileggerci Tabili attraverso quella fu
Mi domando
Esce invece
Il Regolamento parlamentare che ha il suo campo privilegiato proprio nel regolare le modalità con cui si svolge il procedimento legislativo è proprio quello
Il primo e più importante ter Reno al di là di quelli di organizzazione interna
Del Regolamento
Non ci sia una fonte adeguata a stabilire che cos'è un articolo
E che cos'è un comma
Lo abbiamo fatto in passato credo che ci dev'essere stato tra i primi a farlo con una circolare sul di tecnica legislativa
Che feci dal Sottosegretario alla Presidenza mi pare nell'ottantacinque che spoiler meriti ripresa dai presidenti delle due Camere
Ma era una circolare e del resto come tale fu trattata con doveroso rispetto della mancanza di forza vincolante delle circolari
Da tutti compreso il Governo tra le quali
Proveniva
Insomma
Il Regolamento parlamentare potrebbe arrivare a dire prima che lo dicano altri
Che la
Non ha un articolo fatto da novecento commi un articolo che in realtà avvio all'articolo settantadue della Costituzione
Dove articolo per articolo non vuol dire via col vento per via col vento
Comma vuol dire
Proposizioni normative omogenee
Che si collocano in quanto tali i non medesimo articolo e poi altre proposizioni normative omogenee insomma convivano principi stravaganti nel nostro ordinamento sommarietà
Si fa un referendum su una legge di ottocento fatta da un articolo di ottocento commi un referendum abrogativo il quesito è indiscutibilmente omogeneo riguarda un unico articolo
è stravagante questa cosa qua in effetti si si percepisce che c'è una gigantesca fictio iuris se si arriva a concludere una cosa del genere
Insomma ecco qui c'è margine
Non vedo
Quattro che cos'altro si potrebbe dire onestamente per quanto riguarda l'omogeneità dei decreti legge
Perché
Insomma
Il l'ammissibilità o inammissibilità degli emendamenti sulla base di questo parametro ad oggi già utilizzabile
Si può omogeneizzare di più tra le due Camere si può ma insomma
è un potere che Cheney coscienza in realtà viene fatta una gestione politica dell'omogeneità questo è il punto
E allora si tratta di vedere se questo più o meno
è più o meno contenibile
Ma il grosso tema della legge il
Dell'articolo per articolo io lo vedo come un tema maturo
E passibile di trattazione efficace in sede di Regolamento parlamentare
Devo dire che mi pare un po'osei pensare che si possa introdurre con Regolamento la sfiducia costruttiva
Perché qui siamo esattamente in un pezzo su cui c'è una normativa costituzionale
La quale stabilisce quali sono i requisiti di presentazione di tempistica del
Mozione di fiducia e di sfiducia
Qui si aggiunge un nuovo
Pesante requisito si può sostenere che il regolamento parlamentare può fare una aggiunta così rilevante rispetto ad una disciplina costituzionale
A una domanda anche insomma difficilmente può
A vedere secondo me
Risposte tra tranquillizzanti
Sulle altre cose non mi soffermo ogni volta ci sono tante idee per migliorare la vita parlamentare ciascuno può giungere nessuno diciamo
E ogni occasione è buona in realtà per migliorarla lascio stare la questione di cui all'articolo undici
Segnalo solo che è quella difficile sentenza anche per la Corte che lei ha adottata difficilmente sarebbe uscita com'è uscita sia dello stesso registratore
Non avesse previsto la necessità dell'intesa
Ai fini del procedimento di formazione del decreto delegato ad altri riguardi
Ponendo inesorabilmente un problema di
Perché qui si
Perché qui no rispetto all'intrecci ho ritenuto esistente con le competenze regionali in un primo caso
E in presenza di un intreccio assolutamente similare in altro invece no
L'impressione è che spesso il legislatore metta
In previa intesa ovvero sentito un po'così a buon peso
Non non si ha l'impressione che il
Siano sempre ponderate queste due scelte e quindi la Corte si è trovata più che non davanti al problema
SISS in sé dell'inserimento obbligatorio o meno dell'intesa nel procedimento legislativo
Davanti ad una
Diversità di disciplina molto difficile da giustificare dal punto di vista delle competenze regionali ecco questo
Il tema in questi termini noi l'abbiamo vissuto
Tutto quello che la legge fa in a questo riguardo è benvenuto
Permettetemi
Nel mio ultimo minuto di toccare un tema del quale non ci si occupa
E del quale mi dovrò occupare io
Tra tre mesi e me ne sono già occupato come relatore
In più di una questione sollevata davanti alla Corte in tema di auto di chi sia
L'auto di chi sia c'è ma si fa in modo di non vederla
Non è che non ci crede c'è ma non si vede non si vede si vede perché si pratica
Che è crescente il disagio dovuto a questa pratica quale esso si manifesta attraverso
Le ripetute occasioni
Attraverso le quali
L'istituto viene portato all'attenzione della Corte
Ciò
Dopo qualche anno di intervallo
è
Accaduto lo scorso anno
Con un'ordinanza che poi era della Cassazione non del giudice di pace di Peretola non lo conosco sarà una rispettabilissima Personal forse non c'era pericolo al Giudice di Pace questo non lo so
In quell'occasione si compie la questione era stata sollevata come questione di legittimità costituzionale delle norme regolamentari che prevedono il giudizio sulle questioni interne eccetera eccetera
La Corte disse insomma la Costituzione non considera i regolamenti parlamentari atti con forza di legge cui questa ragione è tuttora dirimente
Nell'escludere che la questione possa essere accolta infatti la questione venne dichiarata inammissibile
La Corte non potete non notare che insomma
L'auto di chi gira frutto di un'antica creatività italiana non condivisa chiude altri ordinamenti
E che in sede di conflitto di attribuzioni peraltro poteva accadere che singoli atti che risultassero
In violazione di diritti e di attribuzioni di altri poteri dello Stato come sempre accade
Come accadeva ormai da anni e per l'articolo sessantotto e delle immunità parlamentari potessero essere valutate
In quella sede puntualmente stanno arrivando e la stessa Cassazione è tornata in sede di conflitto di attribuzioni ora
è un tema delicato e difficile
Nel quale si intravede lo schema già utilizzato dalla Corte per l'immunità parlamentare che viene riconosciuta laddove si coglie un nesso funzionale
Evidente con le funzioni primarie delle Camere coperte dall'autonomia e non invece laddove questo nesso
Non non è altrettanto diretto
Sarebbe una gran bella cosa che in Parlamento ci si ponesse una buona volta questa questione che non riguarda solo il Parlamento
Riguarda anche la Presidenza della Repubblica che noi abbiamo questioni che vengono dal personale della Presidenza della Repubblica e riguarda la stessa Corte
Che paradossalmente è l'unico degli organi costituzionali deve quale c'è una norma di legge
L'articolo quattordici della legge ottantasette del cinquantatré che prevede che essa giudica in via esclusiva sulle questioni relative al proprio personale naturalmente
La Corte
Quando arriverà a decidere su questo dovrà trattare se stessa esattamente come tratta gli altri organi costituzionali questo
Vietare fuor di dubbio però sarebbe bello che il Parlamento anche su questo arrivasse prima
Perché insomma decidere su questioni che toccano la politica l'autonomia della politica
Qualcosa che per la Corte appare sempre un po'come una estrema ratio
Ma
A questo mondo
Succede anche che l'estrema ratio diventa la prima ed unica ratio perché le altre rimangono silenti spero che su questo non si ripeta questa esperienza
Grazie
Non non so se può
Essere di conforto
Ma almeno i miei studenti leggono quella circolare
E imparare utili di primo mezzi ancora se c'è tutto e imparano imparano che cos'è un all'idea che un oggetto misteriosi secondo il mio che cosa sia un una linea anzi tutti lo lo lo lo leggono
Una linea
Però insomma piano piano spiegando coi imparano e qui almeno questo aspetto e così
Almeno queste due sono le nuove le nuove leve forse potranno mettere a frutto
Giuditta
Grazie
Sì come diceva professor Amato siamo di nuovo in uno di quei momenti in cui si pensa di intervenire con puntuali riforme dei regolamenti parlamentari per alcuni mesi stesso ovvero quello meno affrontare
Alcuni dei problemi di funzionamento delle forma della forma di governo nel
Quaderno che oggi presentiamo e che a mio avviso di grande interesse sono molte le proposte alcune le ha ricordate professor Luciani
Altre proposte sono quelle appunto del Presidente del Gruppo parlamentare del Senato del PD Zandarin non sempre coincidono
Però io ecco non vorrei soffermarmi tanto sulle singole soluzioni perché ormai sono tanti anni che si dica discute di singole soluzioni e quindi un po'tutte le conosciamo
Volevo piuttosto avanzare alcune osservazioni di ordine generale sulla funzione dei regolamenti parlamentari e su un raggio di azione che ad essi può essere assegnato
Anche perché
Non mancano in dottrina delle voci
Anche autorevoli e ce ne sono anche nel quaderno del Filangieri
Che contestano l'idea stessa di una pretesa autosufficienza dei regolamenti parlamentari per risolvere le inefficienze del sistema politico
Pretesa dietro la quale si celerebbe in realtà quella mai superata propensione all'isolamento tra virgolette di queste fonti e del diritto parlamentare dal diritto costituzionale generale
Un isolamento favorito da una tradizione giuridico culturale che è stata in parte scalfita dalla giurisprudenza del giudice delle leggi ma non del tutto come sappiamo
Cosicché sarebbe in realtà più scorretto accostarsi a questo tema senza prescindere da revisioni della Costituzione e anche da opportuni mutamenti della legislazione elettorale
E posto che una riforma derivante da un intreccio virtuoso di queste diverse fonti sarebbe senza alcun dubbio preferibile per completezza per stabilita per efficacia
Resta però il fatto che la peculiarità autonomia di cui continuano a godere dei regolamenti e enti di diritto parlamentare in generale nel nostro ordinamento
Poi in effetti favori favorire la loro utilizzazione ad esempio per ricalibrare il bicameralismo nei limiti in cui ciò sia consentito dal testo costituzionale
Per migliorare il procedimento di formazione della legge come si diceva anche eliminando nei alcune delle più vistose storture
Per valorizzare la funzione di controllo di indirizzo delle Camere al fine di conseguire quell'efficienza dei processi decisionali in ambito parlamentare che come la Corte ha ricordato di recente
Costituisce un obiettivo di rilievo costituzionale
La Corte infatti a confermato io e qui mi riferisco in particolare l'ordinanza centoquarantanove del due mila sedici
Ha confermato l'esistenza di quell'area di libertà della rappresentanza politica che conferisce al Regolamento nel momento in cui disciplina
L'organizzazione interna di ciascuna Camera procedimenti parlamentari lo svolgimento dei lavori
Una esclusiva capacità qualificato via
Già questo detto nella sentenza per esempio il trecentosettantanove nel novantasei ma anche prima
E nell'ordinanza centoquarantanove del due mila e sedici pronunciata in sede di conflitto di attribuzione promosso da singoli parlamentari per vizio di atti di voli senatori in particolare
Per vizio procedimentale in ambito legislativo e dichiarato inammissibile
La Corte ha nuovamente precisato in conformità con la propria giurisprudenza consolidata che laddove non vi sia violazione di retta di norme regolamentari scusate di norme costituzionali ma soltanto di me norme regolamentari o della prassi parlamentare
Non vi è materia di conflitto costituzionale
In altri termini ci troviamo ancora di fronte ad una fonte alla quale sono attribuiti ampi margini di scene sta che potrebbero essere in effetti opportunamente sfruttati
Naturalmente però c'è l'altra faccia della medaglia c'è quella separazione tra diritto parlamentare diritto costituzionale generale alla quale prima accennavo
Che per altri aspetti pone non pochi problemi pone ad esempio il problema tutt'altro che irrilevante
Della garanzia delle minoranze opposizioni da comportamenti illegittimi della maggioranza politica al nel procedimento legislativo e non solo
Invece ove si optasse come molti auspicano tra cui anche chi vi parla per la giustizia abilità dei regolamenti parlamentari da parte della Corte costituzionale
Condizione indispensabile perché questi diventino anche parametro di costituzionalità e dunque perché la Corte possa sanzionare la violazione
Questo con ogni probabilità sarebbe sufficiente adottare i regolamenti di una solida base necessaria al fine di
Per esempio costruire una sorta di statuto dell'opposizione delle opposizioni
In realtà però la questione secondo me è tutt'altro che risolta in modo netto perché per tornare alla citata ordinanza del due mila sedici
Ci si potrebbe per esempio chiedere fin dove le norme regolamentari attuative della Carta costituzionale possano considerarsi davvero autonome rispetto ad essa
Cioè inidonea ad integrare i parametri costituzionali invocati così evitando si coinvolgimento del giudice delle leggi
Perché leggendo in controluce questa seppur sintetica decisione non mancano piccoli elementi di una possibile apertura
Non solo laddove si fa riferimento colme sopra ricordato alla violazione di mere norme regolamentari
Ma anche quando si precisa che soltanto entro i limiti di ciò che compete al solo Regolamento quindi c'è questa insistenza nella divisione diciamo tra le due fonti
Quindi ciò che compete al solo Regolamento è tutto ciò che non sia direttamente ed espressamente già disciplinato dalla Costituzione
Le vicende i rapporti attinenti all'autonomia alla disciplina del procedimento legislativo sono autonomi coperte dall'autonomia delle Camere
Si tratta dunque di un confine sottile che a mio avviso non indica con certezza fin dove possono spingersi le scelte regolamentari senza coinvolgere i principi di rango costituzionale
E mi permetto di dire che forse sulla diciamo così scrittura di questo ordinamento sa ha pesato anche il momento alla contingenza storico-politica in cui questo avveniva che era pochi mesi prima del referendum costituzionale
Che introduceva dei mutamenti esperienze su un testo il testo questo sarà nuovi produceva dei mutamenti ad esempi in tema di
Completo Castiglione se vogliamo di procedimenti di formazione della legge in cui molti avevano visto la possibilità che ci fosse un'esplosione di problemi di vizi formali che allora la Corte naturalmente era cauta in quel momento a mio avviso al
Tutti rispetto a un'apertura di questo tipo
Ovviamente queste al di difficile confine tra Costituzione Regolamento non si riverbera su alcune delle proposte in discussione come si diceva prima per esempio sulla controversa questione
Del contrasto alla frammentazione dei gruppi parlamentari anche del
Tema del cosiddetto transfughi istmo
Obiettivi che certamente è possibile raggiungere ma a mio avviso al nodo
Non con delle norme
Cogenti ma con un uso sapiente di incentivi e disincentivi
Che non si che non vadano a infrangersi contro quel principio costituzionale del libro ha mandato che a mio avviso in questo momento nel suo nucleo essenziale deve essere difeso
Ancora è interessante per tornare per restare sul quaderno la quella tendenza unitaria di cui parla Andrea Manzella nel suo posto scriptum cioè la tendenza e che è presente in alcuni dei saggi
Cioè quella tendenza a far tutto quanto è possibile
Nel quadro di uve cameratismo che tuttavia resta fondato sulla parità di posizione e di funzione delle due Camere elettive neanche qui cito sentenza trentacinque mila diciassette
Per eliminare le inutili e talloni talora diversi dannose divergenze procedurali tra i due rami del Parlamento si pensi ad esempio la questione del numero legale al computo degli astenuti
Per introdurre in alcune materia di lancio collegamento con l'Unione europea ma non solo procedure unificate Inter camerali
I segnali in questa direzione e già ci sono o pensiamo alle Commissioni bicamerali stabili per l'esercizio congiunto di funzioni di vigilanza di controllo pensiamo la tradizione delle Commissioni bicamerali d'inchiesta
L'area del controllo di indirizzo più in generale può essere un'area privilegiata per assunte per superare una cessione di rigida della del principio bicamerale
A questa tendenza se ne potrebbe affiancare un'altra di segno opposto
A differenziare opportunamente attraverso vere e proprie convenzioni costituzionali il ruolo delle Camere sempre laddove questo sia consentito dato dal disegno costituzionale
Per esempio immaginando un Senato che
Possa specializzarsi determinate attività conoscitive di indirizzo in particolari in alcune materie
Politiche europee e valutazione delle politiche pubbliche anche nella delle ricadute sui territori
La stessa utilizzazione delle
Commissioni mono camerali di inchiesta potrebbe coinvolgere nelle due Camere materie diverse in un'ottica appunto di specializzazione funzionale sempre sapendo tuttavia che poi alla fine i poteri che le funzioni delle due Camere
Non sono non possono essere differenziati oltre un certo limite
Non mi soffermo su quelle che possono essere gli interventi forma riformatori possibili nell'ambito della funzione legislativa perché se n'è già parlato
Maxiemendamenti abuso della questione di fiducia tema dell'omogeneità dei disegni di legge dei singoli articoli e degli emendamenti il rafforzamento delle Commissioni permanenti
Dell'istruttoria legislativa istituto sicura negletto macché avrebbe potuto invece presentare delle indubbie potenzialità di razionalizzazione anche nei tempi del procedimento di fermarmi formazione della legge
Rivitalizzazione del Preside della sede redigente
Resta invece incerta la questione di cui si parla nella nel quadro di una alcuni autori parlano
Dell'introduzione di una procedura di voto a data certa che era contenuta nella datata nella riforma costituzionale
Le e lacuale aveva delineato i tratti essenziali di questo procedimento lasciando tuttavia irrisolti non poche non piccoli problemi
Si tratta uno di uno di quei punti di confine tra Costituzione Regolamento che suscita perplessità trattandosi di un istituto che conferisce al Governo un importante potere di condizionamento dell'ordine del giorno delle Camere e dunque
SS ne volesse ragionare sul resto andrebbe comunque progettato con grande cura attenzione e cautela e probabilmente con uno scambio virtuoso
Rispetto a limitazioni serie in tema di maxiemendamenti conversione dei decreti legge eccetera
Se ho ancora due minuti vorrei chiudere facendo un riferimento alla tema della sfiducia costruttiva inserita nei regolamenti parlamentari
Sì anche le procedure di conciliazione infatti non l'ho detto ma anche la procedura di culto opportune procedure di conciliazione per superare
Problemi nella nell'approvazione della legge né me quindi un identico testo secondo me senza vincolo realmente ma come sede di mediazione politica senz'sicuramente sì
Ecco dicevo volevo dire qualcosa su questa tematica della cosiddetta
Sfiducia costruttiva introdotta in via regolamentare
Secondo cui è la proposta di Zanda ma poi sappiamo che per esempio anche Sabino Cassese ha preso subito una posizione favorevole sulla stampa quotidiana e lo stesso Presidente Violante mi ha parlato ieri
Mozione che potrebbe essere ammessa solo qualora contenga l'indicazione del nome del candidato alla Presidenza del Consiglio
Che i sottoscrittori della mozione medesima in caso di vittoria proporrebbe ero al Capo dello Stato
Ora
Intanto io direi non ho una posizione definitiva c'è ho ragionato su e sono andata a leggermi un po'di cose molto antiche su cui però in cui però erano contenute delle osservazioni interessanti
Intanto ovviamente parlare di sfiducia costruttiva in questo caso ecco che per lo meno improprio infatti non a caso ieri il presidente Violante in una articolo sul Corriere della Sera parlava di una sorta di sfiducia costruttiva
Perché in realtà nulla cambia nello potrebbe trattandosi di regole stabilite direttamente dall'articolo novantaquattro costituzione
Circa i caratteri e la struttura dell'atto certo ci sarebbe l'aggiunta di un elemento importante
Il nome del nuovo Presidente del Consiglio configurato tuttavia come proposta ovviamente al Capo dello Stato e anche qui non avrebbe potuto essere diversamente
Per non incidere sul potere di scelta nella risoluzione delle crisi affidati a questo ordine a questo organo costituzionale
In realtà se ci pensiamo molti e profondi sono stati i mutamenti legati allo sviluppo storico del governo parlamentare che si sono susseguiti negli anni
Pensiamo alla nascita informa consuetudinaria della questione di fiducia poi appunto codificata nei regolamenti parlamentari
Novità che appare già nella prima legislatura repubblicana e che come notava Elia senza peraltro contestarne la legittimità non ha un fondamento esplicito nel testo costituzionale
Pensiamo alla mozione di sfiducia individuale avvallata non senza critiche dalla stessa giurisprudenza costituzionale nel novantasei
Pensiamo alla riforma del voto segreto dell'ottantotto in cui molti in quel momento secondo me poi ci anche molti forse si ripensare uno videro un vero e proprio attentato alla libertà del mandato parlamentare
Ora rileggendo di recente un classico del diritto parlamentare costituzionale il volume di Silvano Tosi sulle modificazioni tattiche della Costituzione attraverso diritto parlamentare del cinquantanove
Ho trovato alcune considerazioni proprio su questo tema della sfiducia costruttiva
Perché Tosi affermava partendo dalla definizione dei Bisca reti secondo cui lo Stato italiano è un Governo parametri parlamentare razionalizzato a tendenze cui di barche quindi Beatrice
Tosi affermava che le sue modificazioni TAC CIPE solo possono essere valutate positivamente in quanto espressione del dinamismo vitale dell'ordinamento
E in quanto escludono la cristallizzazione degli istituti e dei giudei dei di rapporti giuridico politici a patto che resti inalterata la garanzia equilibrati riceve il sistema
Atto cioè che dell'effettivo accrescimento o la diminuzione della sfera di potere politico istituzionalizzato in un organo costituzionale
Non avvenga conto o per la sostanziale usurpazione della sfera di altri organi questa stretta stregua
Illy concepiva il consolidarsi della questione di fiducia come una prassi rafforzativa dell'articolo novantaquattro costituzione un'innovazione pienamente legittima volta a conferire stabilità e funzionalità alla forma di governo
E si scagliava invece qui il punto secondo me interessante
Perché lo diceva dalle cinquantanove contro la consolidata tendenza a vanificare l'obbligo costituzionale di motivazione della mozione di fiducia
Ravvisando vi una modificazione tacita che facilita le crisi extraparlamentari
Vanificando la rigorosa puntualizzazione bilaterale degli impegni fra Governo e maggioranza voluta dal costituente anche per favorire il compito del Capo dello Stato nella formazione del Governo
Età apparente si diceva si pensi alle motivazione la motivazione in certo senso programmatica del pari richiesta per la sfiducia
Quindi il rapporto fiduciario quale il costituente lo volle queste sono parole di Tosi
E il diritto per lei ma parlamentare a disapplicato avrebbe forse più di un'analogia con il sistema tedesco della cosiddetta sfiducia costruttiva
Il vero problema semmai è quello dell'efficacia di un istituto di natura parlamentare così congegnata in questo modo
Efficacia che discutibile tra l'altro anche laddove esso è costituzionalmente previsto con regole assai incisive perché
Tutti sa conosciamo
Le note pagine di Elia nelle quali
Egli attribuisce il successo della democrazia tedesca alla disciplina e la coesione dei maggiori partiti alla forza delle leadership alla marginalità delle posizioni antisistema
Alla tendenza oggi ancora più evidente a rispettare i patti di coalizione conclusi su base di sufficiente chiarezza e non certo alla sfiducia costruttiva
Alla quale tuttavia non manca dice Elia una certa efficacia deterrente specie quando il cancelliere si appoggi ad una maggioranza molto ristretta ecco io mi chiedo però francamente non ho una risposta
Se questo effetto di deterrenza per scoraggiare per almeno crisi di Governo su problemi marginali su scontri personali su esigenze elettoralistiche
Potrebbe forse
Svolgerò una funzione stabilizzante Riccia in un contesto in cui in un contesto che sembra profilarsi ormai di tipo proporzionale
Ma veramente su questo non ho una risposta mi interessava solo sottolineare come in fondo non sia un tema di discussione del tutto nuovo vi ringrazio
La motivazione
Ringrazio giudico Vincenzo
Dunque mi consentirete mettere ringraziamenti
A inizio del mio intervento uno al
Sì Presidente Violante ha Italia decide per aver voluto collegare e l'organizzazione di questo dibattito
Alla presentazione del volume che ho curato insieme anni con la a Nicola Lupo
Il secondo a chi ha voluto contribuire agli al volume agli autori
E il terzo al cesso
Il Centro di studi parlamentari di Andrea Manzella perché l'idea di questo volume niente e si è venuta mia scattata proprio nel corso di un'Assemblea del CESPI in cui si parlava di regolamenti di regolamenti parlamentari
Detto questo il volume
Cerca di offrire una panoramica completa dei nodi irrisolti della disciplina dei vigenti regolamenti parlamentari
Alcuni di questi problemi sarebbero stati risolti se fosse stata approvata la risolti o quanto meno ci sarebbe stato una decisione se fosse stata approvata la riforma costituzionale
Riscritta il quattro dicembre che conteneva numerose disposizioni proprio riguardanti it le procedure le Camere le procedure parlamentari
Emerge secondo me dal dal volume
La complessità di questi problemi che riguardano di i regolamenti parlamentari tanto che si potrebbe pensare
A una riforma proprio fondativa di a a nuovi annuo a nuovi testi tanta né
La tanti sono i punti su cui se ci si chiede si chiede un un intervento questo peraltro dimostrato
Da un da altri elementi
Il gruppo di lavoro che nominò il Presidente Napolitano nel marzo del due mila tredici contiene due dense pagine proprio dedicate
Specificamente i regolamenti ai regolamenti parlamentari con un elenco o
Dettagliato di di problematiche che poiché appunto si ritrovano trattate nel
Nel quaderno del del Filangieri ma la stessa camera
La Giunta del Regolamento la Camera istituire un gruppo di lavoro nell'anno due mila tredici che produsse un
Come dire un'ipotesi di modifica del Regolamento che era molto
Mo'molto corposa ora
In questa fase diciamo
Pensare a a riforme complessive
Non è possibile diciamo le affidiamo alla prossima legislatura
Mi pare che dibattito più concludente sia quello che APPA indicano indicato Zan da Violante di vedere che cosa si può fare in questo scorcio di legislatura per migliorare
Il il sistema parlamentare allora una prima cosa mi consentirete
Sulla sfiducia costruttiva perché
è stato
è un tema che è stato qui trattato
Ed è il primo punto dell'articolo
De il Sole ventiquattro Ore del Presidente e Presidente Zambrano
Ma sulla questione a a me viene di fare una considerazione molto banale
La sfiducia costruttiva
Opera in sistemi istituzionali in cui vi è una sola Camera che concede estratta o negarla fiducia se noi guardiamo le costituzioni della Germania della Spagna
La sfiducia costruttiva operata
Come dire da nomina sostanziale da elezioni dice la Costituzione tedesca od a concessione della fiducia dice la Costituzione spagnola
Del nuovo capo del del Governo lasciando al Capo dello Stato solo
L'atto formale di nomina quindi è un istituto che in un parlamento bicamerale paritario
Avrebbe una difficoltà di anche se fosse
Previsto in Costituzione e se se rimanesse il bicameralismo paritario avrebbe una grave difficoltà di
Di funzionamento nella situazione attuale voi
Andrebbe ad invadere i poteri del Capo dello Stato bisognerebbe tener conto
Che solo per l'indicazione del nuovo
Presidente del del Consiglio in una mozione di sfiducia costruttiva non verrebbe eliminata tutta la procedura novantaquattro perché la procedura a fine novantaquattro dice che
La fiducia è concessa da tutte e due da tutte e due le Camere quindi bisognerebbe ripercorre comunque il
Procedimento di fiducia iniziale
è che succederà all'altra Camera che non ha votato la la mozione di sfiducia
Di sfiducia costruttiva
Insomma no vedo più difficoltà
E più complicazioni i i in una ipotesi di questo genere che un effettivo vantaggio per il funzionamento istituzionale anche perché e se io fossi uno dei del decimo
Dei co dei componenti l'Assemblea parlamentare non sarò mai che presentai offrono una mozione di sfiducia
è e di fronte al Presidente che mi nega la presentazione la sfida della mozione di sfiducia perché non c'è il nome del Presidente del Consiglio io gli direi ma scusi
Ma nell'articolo novantaquattro questo e richiesto è un'obiezione abbastanza ha abbastanza facile tra l'altro tutto se posso dire un'altra cosa fa forse più che
La sfiducia costruttiva servirebbe alzare il quorum e per la fiducia cioè prevedere che la fiducia e votata solo a maggioranza assoluta dei componenti
Questo naturalmente prescindendo dal fatto che mozioni di sfiducia nella nostra storia costituzionale non sono mai state ammassate votate
Questo è il primo punto ora sulla altre
Questioni la questione del dei maxiemendamenti della questione di fiducia
Dei decreti legge innanzitutto
Vorrei ricordare un elemento
Che emerge
Che emerge da scritti contenuti nel volume
Assicura il volume si segnala
Io questo però dolce responsabilità allo tutore del scritto non diciamo io riporto che sono sei anni che alla Camera non si presentano maxiemendamenti
Cioè i decreti legge
Vengono esaminati in Commissione la trattativa si svolge in Commissione
Il Governo pone la questione di fiducia
Pone la questione di fiducia sul testo della Commissione quindi non presenta formalmente un maxi presente maxi emendamento dice c'è di no invece al Senato cioè
Darsena
Ma c'è anche formalmente
è c'è anche informalmente perché al Senato c'è
Una norma e qui c'è una singolarità della differenza dei dei regolamenti la Commissione deve del Senato sui decreti legge non presentano un proprio testo
Ma si va in Aula sul testo del del Governo
è questa è una grave distonia tra tra i due regolamenti che andrebbe che andrebbe sanata e lì il Governo alla necessità
Di presentare
Un maxiemendamento per recepire le modifiche a alla al decreto che sono state trattate in in Commissione
Fatto detto questo io però non ritengo
Che e tutto vada bene con me nel senso ritengo utile che neve regolamenti parlamentari venga introdotto un divieto di maxi di maxi emendamento cioè io ho solo fatto una precisazione come dire di carattere statistico di andamento dei dei lavori però no ritengo che sarebbe opportuno poiché e difficile
Prendere il problema dalla parte della definizione di che cos'è un articolo che mi pare flemma molto difficile da
Da risolvere
E ritengo utilissima la formulazione
Che era contenuta proprio nel documento del gruppo di lavoro della Giunta del Regolamento della della Camera che diceva che il Presidente dichiara in ogni caso irricevibili
Gli emendamenti interamente sostitutivi di un articolo e contestualmente soppressivi di altri o comunque volti a modificare uno o più articoli
Senza che fra le modifiche proposte sussista un evidente consequenzialità logico normativa
Con questa formula abbastanza comporta forse
Però si pone un un muro
Di fronte ai
Ai ai I maxiemendamenti però
Se e allora e è giusto bloccare i maxiemendamenti
Io rimango della mia della mia idea
Anche se o uno dei saggi del volume dimostra che poi la programmazione per il rispetto dei tempi anche sulle iniziative del Governo tutto sommato è stato ha funzionato
Però rimango della mia idea
Che e ci dovrebbe essere come dire un onesto scambio divieto di maxi emendamento e procedura garantita
Per i
Per i disegni di legge del del Governo perché il Governo come accennava
Giuliano Amato prima
Tra le pieghe delle prassi del delle cose si è costruito o uno strumento che io anni fa dei segni il voto bloccato all'italiana cioè la maniera astratti Farra
Approvare un intero
Disegno di legge con un unico voto nella Costituzione francese queste scritto e disciplinato in Italia non è scritto da nessuna parte ma è stato per anni e continua a essere
Praticato
I praticato dalla dal Governo quindi il Governo ha dettato prepotente rispetto al Parlamento sotto questo aspetto allora se invece sì delinea una procedura efficace procedura di un con voto a data certa
Si toglie al Governo l'alibi del ricorso al decretolegge qui il discorso potrebbe essere
Molto più lungo ma non non lo faccio certo c'è l'obiezione che comunque il decreto legge offre dei vantaggi
Ulteriori però si toglie l'alibi al Governo sulla questione del
Del ricorso al al del GRAL al decreto legge
Per quanto riguarda la fiducia io se si deve fare un'opera di di così anche di ripulitura rapida
Insomma io suo e del Regolamento della Camera mettere mano al centosedici c'è una vera e propria follia
A mio modesto avviso che il doppio voto
Sesso e nei suoi disegni di legge di conversione si mette la fiducia sull'articolo uno unico e poi si vota
A a parte il il
Il il disegno di legge nel nel suo complesso il gol secondo governo Cossiga nell'ottantuno cadde perché dopo
Dopo aver avuto la fiducia sull'arte sull'articolo unico non ebbe
Egli fu respinto il
E il de il decreto il decreto e il decreto legge ora a questa questa prassi secondo me andrebbe
Andrebbe superata per anche perché poi i due voti
Sono intervallati in una giornata in cui si parla di ordini del giorno c'è la discussione degli ordini del giorno la cui utilità io non voglio offendere nessuno ma riguardo agli ordini del giorno
Penso che possa valere la frase di Giolitti che un toscano una croce di cavaliere non si nega a nessuno insomma alla fine
Il Governo
Come era quella di accetta come raccomandazione insomma quindi è una giornata di lavoro parlamentare praticamente
Persa
Anche con dei costi se visto che va di moda controllare MO molto a fondo e a volte ingiustamente che i costi Ido assistenza il del Parlamento
L'altro l'altro elemento importante di differenziazione
Beh il fatto che alla Camera non c'è mai stato
Un voto u una fiducia sul voto finale anche se sono caduti gli elementi
Testuali che adesso non sto a richiamare
Che prima della riforma del voto segreto impedivano questo in base all'articolo centosedici mentre al Senato è possibile porre la fiducia sul voto sul voto finale
Insomma qui farei una operazione di allineamento
Fra i due fra i due rami del parlamento tra l'altro si è accennato prima l'astensione alla questione del numero legale sono altri altri elementi importanti
Non voglio
Dilungarmi occulte troppo ecco dico questo faccio questa annotazione che e in fondo
Con il risultato
Delle quattro dicembre si è evitato
Ho un Senati cd io
E abbiamo ARCI che ci ritroviamo ancora un al sistema parlamentare molto ingombrante e il sistema bicamerale paritario
Allora sarebbe meritorio secondo me è cercare di rendere questo col sistema parlamentare compresso
Il più
Agibile possibile
Attraverso i i regolamenti parlamentari io ho indicato le le questioni della fiducia ma ce ne possono essere molte altre
Sull'ammissibilità degli emendamenti
Sulla sul secondo me sarebbe essenziale che in Aula
Arrivino gli emendamenti e che siano significativi delle posizioni politiche dei vari gruppi che su quelli ci sia una discussione ordinata
Anche qui si possono trovare sistemi tecnici poi ci sono i punti come dire di in cui forse le Camere sono inadempienti ad esempio
L'attuazione dell'articolo cinque e comma quattro legge costituzionale uno del due mila dodici qui non parlo
Commissione
Deriva dell'articolo undici ma c'è un'altra c'è un altro aspetto
Che e riguarda il bilancio e dove forse si potrebbe attivare una Commissione di controllo sulla finanza pubblica che questa sì riterrei
Ma riterrei riterrei molto utile insomma probabilmente sarebbe opportuno
Regolamenti più simili tra Camera e Senato scegliendo dei punti
Perché
Possono far migliorare il il lavoro delle delle due Camere e concedendo
Al Governo quello che il Governo deve avvenire in Parlamento io lo ricordo l'insegnamento di making felice che l'essenza del diritto
Parlamentare e la primazia del dell'Esecutivo
Però che accanto alla possibilità del Governo di guidare i procedimenti parlamentari di portare avanti
Il proprio indirizzo politico ci sia la possibilità per le Camere di un dibattito serio e e approfondito
Il tu queste modifiche alcune di queste modifiche di cui si è parlato oggi di cui si parla nel volume queste vanno con questo chiudo secondo me sono indipendenti
Dal tipo di legge elettorale odi sistema partitico che si verrà a delineare nella prossima nella prossima legislatura perché sono
Elementi utili sia per un Governo di tipo maggioritario sia un per un Governo diciamo coalizione Ale che esca da un sistema proporzionale perché servono a migliorare il lavoro complessivo
Dei di Parlamento del Governo grazie
Mi fa ridere secondo una sono e ricordare un aneddoto per come cambiano le sensibilità istituzionali
Un giorno Craxi presidente del Consiglio mi chiamò e mi fa ma hai visto in Francia ci hanno avuto bloccato con un solo voto si approva e di brillavano gli occhi lui era vessato ancora dal voto segreto tutta sta roba
è io
Gli misi sott'occhio l'articolo settantadue dico ma
La Costituzione dice che si approvano articolo pere allora non si può fare
Cioè era lontanissima dalla sua mente il marchingegno che i suoi successori
Arrendere ereditato oggi bisogna fare marcia indietro e dire guardate articolo per articolo non è che vuol dire non sei rendete conto
Le questioni di costituzionalità ormai e hanno ad oggetto i compagni
Allora io mi trovo davanti il comma trecentotrentasei centonove impugnati dal Veneto poi è arrivato dicono un'altra regione e c'è l'impugnativa del duecentosettanta designato ICOM mitico da altri
Peraltro hanno taxi fermo restando che le Regioni è capitato a me insomma avremo fatto un ricorso per una Regione amo sollevato la questione di costituzionalità sul mancato rispetto del principio del voto articolo per articolo fu dichiarato inammissibile
Perché
Non concerneva specificamente la ridondanza c'era la ridondanza però diciamo garanzie non
Erano diverso tempo addietro
Valido
Oggi ore che insieme bene dove andare diciamo che ecco il
Adesso prenderemo la discussione ma ci sono moltissimi temi soltanto
Come avviso ai naviganti diciamo
Qui si sono sono stati posti
Molti problemi il primo mi pare quello essenziale sul quale invito anche coloro che interverranno i georgiani nove iscritti a intervenire
Inviterei a riflettere è quello delle fonti per l'appunto perché c'è il problema di ciò che si può fare con Regolamento ciò che deve essere fatto invece per legge per Costituzione ma c'è anche la questione della prassi
Parlamentare che forse è rimasta finora leggermente in ombra per esempio la questione della sfiducia costruttiva
Mi pare che tendenzialmente sia uscito dagli interventi
Che abbiamo ascoltato insomma valore di perplessità sulla possibilità che si possa operare in via regolamentare e anzi come diceva prima Vincenzo Lippolis forse la sfiducia costruttiva secondo la sua posizione presupporrebbe
Anche
Un ripensamento del bicameralismo paritario
Per quanto riguarda il il campo di azione del della legge beh mi sembra che diteci ci siano due settori sui quali la legge non è aggirabile uno è appunto la l'articolo undici dicevamo prima della legge costituzionale del due mila uno la la Commissione bicamerale e e questo che Andrea Manzella chiamato il bastione dell'ONU molo cameratismo nascosto rotta ecco
In effetti
Se no va beh ma in effetti se si intervenisse sull'attuazione dell'articolo undici molte questioni del bicameralismo paritario sarebbe però lì c'è un'intermediazione legislativa
E che non che non è evitabile perché apparentemente l'articolo undici fa rinvio soltanto i regolamenti parlamentari ma in realtà è indispensabile
L'intervento l'intervento della della legge e
Per la composizione trecentoventisei per la composizione
Capo centoventisei certo è che se c'è la riserva di legge
E
Poi alcune questioni sono probabilmente invece risolvibili tranquillamente con
Con con i regolamenti senza direi con poche discussione
La commissione di conciliazione
Per esempio tema mi sembrava che non fossero usciti dubbi da da dagli interventi che che sono stati ascoltati
E poi il tema lo accennavi tu adesso nel saggio di Nicola Lupo si tocca questo questo problema
Delle procedure parlamentari di controllo della spesa dopo legge costituzionale uno del due mila dodici che ancora diciamo è una macchina non non non ancora
E pienamente avviata e infine c'è la questione della
Della prassi dei la prassi secondo le proprie neanche forse avere delle pretese
Un po'meno risolutive diciamo ecco sarebbe bene
Risolvere i problemi a meno anche parzialmente penso alla questione dell'omogeneità il problema dell'omogeneità
Era stato posto da Bentham l'esigenza che le leggi fossero omogenee Bentham l'aveva chiarita in modo ineccepibile eppure stiamo ancora qui Cappuccini problema
Del se e come si possa fare a garantire e a garantire e l'omogeneità alcuni interventi regolamentari da questo punto di vista sarebbero sarebbero preziosi ma anche in via di prassi non non si dovrebbe escludere la possibilità di arrivarci tanto più che condivido quello che scrive Giacomo Lasorella che quei meccanismi di programmazione
Leggo testualmente hanno sostanzialmente consentito i vari Governi che si sono succeduti di condurre comunque in porto ledono iniziative legislative
E quando questo non è accaduto ciò è stato dovuto essenzialmente I contrasti interni alle maggioranze
Quale che fosse
La
La legge elettorale legge elettorale che comunque resta evidentemente sullo sfondo perché io insisto ad avere seri dubbi sulla effettiva
Possibilità che senza aggiustamenti
Il sistema uscito dalle due sentenze della Corte possa funzionare però se si interviene e bisogna farlo con sapienza e per evitare di avere terzo ma a rovescio dalla Corte costituzionale
Non so se tutti coloro
Se tutti coloro che hanno chiesto di intervenire sono presente sorgessero gli altri o intanto già delle se si mangia
Delle delle iscrizioni non solo Raffaele Bifulco
Mi pare che
Non ci sia
Beniamino Caravita di Toritto
Gli iscritti
Proprio subito quindi
Deve avere avuto la registrazione fatta con Luciana
Grazie
Mi limito a qualche osservazione puntuale sul tema regolamenti parlamentari
Fermo rimanendo che pensiamo noi abbiamo avuto un blocco e da questo blocco non so quando dove come usciremo
Sfiducia costruttiva per regolamento parlamentare mi sembra sinceramente improponibile
Articolo novantaquattro la Costituzione non è integrabile per via di regolamento parlamentare
Articolo novantaquattro la Costituzione dice delle cose molto precise nelle sono riguardasse adesso mentre
Mentre sentivo discussione
Sì cercava gli interventi per gli interventi cinque minuti abbiamo previsto chiese
Vorrei crisi dicevo
L'articolo novantaquattro non è a mio giudizio integrabile per via di regolamento parlamentare continua disciplina dettagliata vi sono poteri
Vi è il procedimento la fiducia vi sono i poteri del Presidente La Repubblica non è pensabile un'integrazione parlamentare per me sinceramente quel discorso è chiuso
In un parlamento bicamerale è estremamente difficile ai limiti dell'impossibilità anche la revisione costituzionale introduzione per via di revisione costituzionale
E questo rimane secondo me il punto veramente di maggior dolore che
Andremo ad a vere nei prossimi nei prossimi
Nei prossimi anni
Tema autodichia secondo me va raccolto come dire le considerazioni del Giuliano Amato io non credo che sia opportuno
Ripensare alla forza dei regolamenti parlamentari
Non credo che sia opportuno Satin autodichia e altri temi di ruolo dei regolamenti parlamentari io non credo che sia opportuno ripensare
Alla orientamento per cui i regolamenti parlamentari non hanno forza di legge ma come ci insegna tanta giurisprudenza recente i regolamenti possono essere
Incisi anche per via di conflitto di attribuzione ed è quello che è già avvenuto e che probabilmente potrà continuare ad avvenire questo vale anche per l'autodichia l'autodichia c'è il problema delicatissimo estremamente delicato di quanto ancora diciamoci la verità di quanto ancora
La politica vuole mettere le mani nelle mani della magistratura l'autodichia in realtà
è
Un istituto che andrebbe superato diciamo fino la verità il timore e di mettere un altro pezzo di sistema politico nelle mani della magistratura
E io credo che su questo occorre una riflessione che è una riflessione della politica alla quale politica forse in questi anni ha difficoltà affare una qualche riflessione
Maxi emendamento voto data certa ma diciamoci la verità il
Problema cruciale del nostro Paese perché il Governo non ha gli strumenti per
Governare non ha gli strumenti per
Indirizzare e per contenere a nemmeno la propria maggioranza politica
Otto
Vincenzo ci ha descritto in con dettaglio come nasce
La storia dei maxiemendamenti io anche qui raccoglierei
Come dire le riflessioni sull'articolo settantadue che chiede un voto
Articolo per articolo
E collegherei forse
E questo è una cosa che si potrebbe fare anche in questo scorcio di legislatura le riflessione sui margini molto ristretti
Del voto dotarci aperta insieme cioè curata da certa introdotto per via regolamentare insieme alle riflessioni sul
Sul
Sulla divieto regolamentare di maxiemendamenti
Questo è un qualcosa che forse si possono fare anche nello scorcio di questa legislatura la vera grande cosa che si potrebbe si dovrebbe fare lo scopo di questa legislatura
è interventi nel rispetto dell'articolo sessantasette su un problema trasformismo parlamentare
Allora qui naturalmente non si può evitare la fuoriuscita di gruppi
Mi sembra anche molto difficile la Costituzione evitare la Costituzione di nuovi gruppi parlamentari ma il rimedio c'è
Non si fanno le componenti leggo che il Gruppo Misto
è un rimedio semplicissimo che
Colpisce quei fenomeni iniziali di fuoriuscita per cui si va nel gruppo misto si inizia a fare la componente
E
A poco poco ossido accattano altri parlamentari fino a che si raccoglie la forza o del gruppo io questo credo che sia un intervento sacrosanto
Perché ma è inutile che ricordo la storia italiana ma questo è il
E il clou del problema politico
Blu Bush ne abbiamo tanti ma è uno dei
Grossi problemi politici
è chiaro che rimane sullo sfondo di tutto questo stessi potrà
Ritoccare in qualche modo la Costituzione io penso che
Sia molto difficile penso che è molto difficile penso che sarà molto difficile se non impossibile secondo me addirittura improponibile
L'attuazione dell'articolo undici della della tre del due mila uno che nasce in un contesto totalmente diverso e oggi totalmente separato superato
Difficile anche fare interventi puntuali ma parliamo per la prossima legislatura sulle riforme perché perché noi siamo di fronte a noi talmente delicate del nostro assetto costituzionale che è difficile pensare di
Evitare di considerarle in maniera unitaria
Ho legge elettorale non è la prima volta ma come dire io penso non è la prima volta non sono d'accordo con Massimo non sarà l'ultima
Ma io penso che le leggi uscite
Dalle sentenze la Corte può dirsi subito dopo prove in una sede di Italia decide sono uno strumento che si può funzionante
Perché sono applicative sono ambedue
Distorsive soccorso Nobel due leggi proporzionali fortemente distorsive una che spinge nel senso della auspica azione maggioritaria
L'altra che spinge alla necessità di presentarsi in maniera non frammentata
Quindi nel
Situazione che si è creata forse
Quelle leggi potrebbero richiedere solo un adeguamento e non necessariamente uno stravolgimento grazie
Sì certo ma
Adeguamento è possibile però
Adeguamento politicamente necessario non è un problema
Di carattere giuridico
Stefano Ceccanti
In undici
Passata la
E a tutte le sue pompe
Professor Frosini cento non c'è Nicola Lupo
Innanzitutto sincero grazie al presidente Violante Italia decide per aver promosso quella che mi piace non è una presentazione libro ma la discussione di un libro quindi volta che uno concepisce una
Lavoro fa piacere che su questo suscita interesse siccome abbiamo concepito con
Con Vincenzo Lippolis nel vedere che in questa sede da contanti interlocutori c'è un interesse hanno fonti questo volume sicuramente
Una ragione per cui i ticket di gratitudine anche le cose che sono emerse stamattina
I regolamenti parlamentari
I procedimenti parlamentari in genere
Si pongono l'obiettivo impegnativo
Difficile
Che quello di razionalizzare la politica
A volte convocazione ci sta questo mozioni sono emersi in modo come dire l'accettazione importati cistica e consentitemi di collocare in questa categoria l'idea di mettere una mozione di sfiducia
Costruttiva nei regolamenti legata poco al contesto politico attuale rispetto
Oppure con una gittata più lunga con un orizzonte
Più impegnativo mi porrei su questa su questo secondo tipo di
Di approccio
Osservando cosa è oggi la politica
E come è cambiata rispetto all'epoca degli ultimi interventi di riforma regolamentare
Tutti quanti condotti
Daniele centosettantuno ad oggi seconda prima
Sulla base
Abbia
Sull'idea di appoggiarsi alla funzione di razionalizzazione svolta dai partiti politici
In fin dei conti gruppi la creazione e mi hanno centoventi
Il potenziamento del mio novecentosettantuno e con tutte le modifiche regolamentari successive ultima quella del mio novecentonovantasette
I regolamenti parlamentari si sull'appoggiati ai partiti politici per razionalizzare il procedimento decisionale
Oggi mi domando se questo sia possibile
E me lo domando alla luce di cambiamenti strutturali della politica
La volatilità elettorale
Quella che i politologi Chiaramonte Emanuele chiamo la deistituzionalizzazione del sistema partitico
Di fronte a questi cambiamenti e di fronte anche banalmente gruppi basse aprite la pagina web SP discuti di cui frequenta come quasi tutti qui in questa sede
A
Quanti dei gruppi parlamentari gruppi parlamentari oggi esistenti vale la classica definizione di proiezione dei partiti politici in Parlamento
Meno della metà
Rispetto a questo quadro probabilmente bisogna ripensare l'opera di razionalizzazione delle reti parlamentari capisco che un opera ambiziosissima e non è certo il caso ma dal punto di vista dei presupposti se non è questo è necessario metterlo sul tavolo
Però forse qualcosina si può fare lo stesso nel piccolo
E se abbiamo questa volatilità elettorale se abbiamo questo ricambio dalla classe politica parlamentare
Perché dare i loro un regolamento parlamentare in cui si continua a parlare di Statuti regionali approvati con legge ordinaria si continua a parlare di legge finanziaria
Duelli ci fa si continua a parlare di legge comunitaria e si continua a parlare di come servitù il Trattato di Lisbona non fosse entrato in vigore delle procedure europee
Questo se come e grave queste cose continua a esserci norme regolamentari inattuate l'articolo undici prima evocato l'articolo cinque legge costruzione tre del due mila dodici in questo credo che ci sia purtroppo una parte di corresponsabilità l'istituzione parlamentare
Che un po'perché è cambiato il contesto e quindi non ha avuto la capacità di ripensare
E non ha
Le i vecchi meccanismi di funzionamento non hanno funzionato
Avevamo più retto ma
Il fa la la difficoltà la
A Montenero presente
Quello che nel frattempo è successa monconi era conseguiremo anticipare in qualche misura come regolamenti parlamentari sono stati in grado di fare in certe stagioni tutto questo è uno dei problemi e trovarsi una prossima legislatura
Con una classe politico parlamentare in larga parte nuova
Con presidenze di assemblee affidati a soggetti che ma non necessariamente hanno una lunga esperienza politica
Questo pace negoziazione intervento perché
Diventa a mio avviso complicato vi ringrazio l'attenzione
Grazie Nicola stereo Manganelli
Tali andando via nel momento sbagliato
Pavia proposti non c'è la rinuncia
Va bene
Sì
C'è un caso di rinuncia alla rinuncia
Diciamo è un teste una
Diciamo caso illecito
Chiedo alla segretaria generale se si è mai
Posto nel diritto parlamentare ma comunque diciamo
Tre bis dove
Ovvero determinazione
No il
Del volume estremamente interessante e stimolante io sono riuscito a leggerlo anche in breve tempo perché lo risulti solo qualche giorno fa e quindi ho avuto modo di riguardare
E ritengo che
Contenga tutto l'elenco diciamo così del questioni che sono rimasti aperti
C'è da dire che la riforma non avrebbe risolto tutte le questioni che ci sono dentro avrebbe forse spostato l'asse della ragionamento e avrebbe ingenerato una serie di problemi non secondari di attuazione
A partire per esempio dalla vicenda della legge elettorale del Senato che era un vero rompicapo per come era stato formulato tutta la normativa sia quella legittime che quella transitorio
Quindi
Tutto sommato alcune questioni che vengono che ritornano diciamo così alla luce della mancata approvazione della riforma costituzionale
Sono
O preminenti e non lo so tra cui l'articolo undici devono undici
Non è dirimente della conflittualità tra Stato e Regioni
Può essere uno strumento dirimente ma vi sono state vi sono anche altri canali attraverso cui
Si è cercato di mediare la conflittualità tra lo Stato le Regioni e questo ritengo
Che
Se si vuole sperimentare qualcosa di nuovo l'articolo undici ha un senso e da questo punto di vista il lavoro fatto la Commissione bicamerale è un lavoro egregio
Ma
Altrimenti io ritengo che per esempio uno delle questioni più prioritarie
E il tema della della politica di bilancio
E quindi dell'articolo cinque la creazione dell'ufficio il concetto coordinamento della finanza e uno dei nodi del sistema politico nazionale
Molto più che non la relazione Stato-Regione che hanno tutto sommato un certo equilibrio e che lo stanno ritrovando anche alla luce di una giurisprudenza della Corte che delibera taxi della crisi
Cerca attenta una serie di riequilibri di tipo nuovo
Poi
Sulla questione della alla sfiducia costruttiva attenzioni in Germania questa non è stato applicato una sola volta
Io non penso che sia la panacea di tutti i nostri problemi condivido dopo l'intervento di Nicola Lupo qui c'è un problema a monte di sistema politico che su quale anzi forse non l'abbiamo riflettuto come costituzionalisti abbastanza
Che lui in evoluzione che in uno stato fluido e che nel giro di poco tempo cambierà ulteriormente
Possiamo ipotizzare che i cambiamenti di un sistema politico che già siedono di tutta una serie di di casi non abbiano nessun arriverebbero sull'istituzione parlamentare sulla sua organizzazione
Già nelle elezioni del due mila tredici quello che è stato il primo partito
Elettoralmente
Era un partito che non esisteva completamente che nel momento
Cinque stelle
Prima partita magari no
Che completamente nuovo entrato dentro il Parlamento senza nessuna esperienza parlamentare
Adesso ci sono le avvisaglie che anche partiti che hanno una certa tradizione vorrebbero rinnovare profondamente nuovo gruppo parlamentare esprimo partivate arriveremo gradi
Il che significa che c'è una fluidità in questo che dovrebbe essere un partito solido che si
Porterà dentro il Parlamento allora tutti questi elementi possono incidere
Sul tipo di organizzazione sul tipo di di struttura che il Parlamento deve valere
Il Parlamento ha sicuramente un'organizzazione che e prima del Titolo quinto
Però è anche un Parlamento che in questi anni ha rafforzato moltissimo l'esecutivo da cui esce molto forte il potere dell'Esecutivo non è vero che
Il Governo non ha strumenti per governare non abbiamo assistito in questi anni a uno spostamento della legislazione dalla periferia al centro e all'interno del centro dal Parlamento al Governo
Il quale ha dettato tutto quello che c'era da dettare nei confronti del Parlamento
Ci sono tanti esempi in questi anni ci sono state ma pensato all'approvazione senza discussione ed sostanzialmente delle della legge costituzionale numero uno del due mila dodici
Entrata nella
Secondo me era irrilevante metterla non metterla dal punto di vista del sistema delle fonti con i trattati europei ed una sistema italiano aggiornato non era rilevante mettono in Costituzione
Ma è entrato in Costituzione perché il Governo ha deciso che deve essere messo in Costituzione
Governo dell'epoca
Quindi
Un Governo che è in condizione di dettare l'agenda con decreto legge sostanze vietate le misure organizzative di competenza degli Statuti regionali la composizione del Consiglio
Con decreto legge sono state determinate tutte le misure
Di di organizzazione della finanza pubblica e di ciò che non essendo finanza pubblica è diventato finanza pubblica coordinamento della finanza pubblica cioè a dire
Il tema grosso aree che
Del Parlamento si è impadronito al Governo
Chiunque andato al Governo e ha avuto la capacità di avere una maggioranza fatta è composto in un certo modo avuto la possibilità di dirigere il Parlamento
Proprio per quella condizione di free abilità perché il sistema politico Ciaia e che ha messo il Parlamento in una situazione in cui non non ne più un organo che può resistere
E il culmine sarebbe stato l'Italie e questa di questa politica
Perché con i tanti così come era stato concepito
Chi aveva in mano determinate leve avrebbe potuto comportare il Parlamento in modo diciamo così auto
Senza difficoltà avrebbe deciso chi doveva diventare deputato e chi non lo doveva essere e badate che
Le norme sulla legge elettorale del Senato
E anche la prima formulazione del nuovo Senato nella
Disegno del Governo andavano nella stessa direzione
Cioè non di un Senato Camera delle Regioni e dei territori ma un Senato composto in un certo modo per cui il Governo avrebbe avuto anche la disponibilità per del Senato territoriali
Ecco
Questo ci deve far riflettere
Su che cosa è la nostra forma di governo parlamentare
Perché o se non siamo pronti per una modifica di quel per un abbandono di questa forma di governo si riteniamo che la scomposizione politica sia tale
Per riavere una
Riaggregazione su una forma di politica sulla forma di governo completamente diverse
Perché tutti oggi parlano per esempio francese di macrolide questo grande successo e via dicendo
Ma questo successo che è un processo del venticinque ventisei per cento non ce lo dimentichiamo passa per il fatto che è un sistema presidenziale
Che ha subito dopo dopo le modifiche
Precedenti mi adeguo modifiche costituzionali precedente ha subito dopo a ridosso le elezioni dell'Assemblea regionale
Con un effetto di trascinamento che saluto sistematicamente sia nelle elezioni disastrosi sia delle elezioni Iolanda sia dell'elezione di quadro
Quindi
Allora se è questo il modello
Si tratta di cambiarlo completamente del nostro sistema
Sulla legge elettorale
Io non non sono un avversario io parto da dallo stesso principio da cui parte la dottrina tedesca
Da questo punto di vista non c'è un sistema elettorale che da preferire rispetto ad un altro tutti hanno vantaggi tutti hanno svantaggi ecco perché per altri tedeschi hanno questo sistema misto
Ma quello che voglio dire che il proporzionale così come esce dalle sentenza anche se
Con elementi di sproporzione alita considerevoli
E un a è un sistema che presuppone anche le diversità diversi partiti abbia la possibilità di comporre coalizione
Anche se intorno a quattro partiti con la con la clausola di sbarramento al cinque per cento questi quattro partiti non hanno nessuna capacità di formare una coalizione non hanno nei numeri
Separatamente presi e due due né quelli che possono strutturalmente per la quantità dare vita a una coalizione
Hanno la volontà di far
Allora
Perché ha accettare il proporzionale in Italia non esista la categoria della grande coalizione come esiste già
La la Merkel nell'elezione precedente le sono mancate tre seggi per avere la maggioranza assoluta alla Bundestag e ha fatto una grande coalizione con il maggiore partito
Che che vi era dopo dopo dopo la la seguente
Per anche perché i liberali non hanno raggiunto la soglia del cinque per cento non sono entrati cinque per cento sono all'incirca trenta deputati eliminando il punto è stata
Quindi non sono entrati non hanno potuto fare alla scuola
In Italia c'è una cultura per cui due partiti profondamente diverse sono in grado di stipulare un contratto costituzionale perché questa è la struttura dell'accordo di programma da un contratto costituzionale
Per governare quattro anni cinque anni del Paese
Partitiche sono su fronti opposti non c'è questa cultura quindi il proporzionale in questa situazione
E un elemento che porterà a perdere del tempo e a distruggere ulteriormente quella fiducia nell'istituzione che abbastanza compromessa de France dal nostro corpo elettorale
Elementi di maggioritario sono possibili con certi temperamenti tenendo conto che bisogna evitare l'errore dell'Italia cioè pensare di distorcere i concetti di maggioritario
Come faceva quella quella legge che lo applicava una rappresentanza perché l'accettazione del maggioritario e su una
Sulla nomina di un seggio sviluppo di una persona
Non sulla formazione di una rappresentanza
Allora
Elementi maggioritario sono possibili per correggerlo ma evidentemente occorre anche una certa maturità politica che in questo momento proprio perché il sistema politico in quel modo sembrano esserci grazie
Grazie grazie Stelio Stefano Ceccanti
Sì
Allora io farei cinque pezzi di un minuto ciascuno
Primo flash io l'ho scritto condivido un po'la chiusura di mangia metri cioè siamo sicuri che possa reggere una forma di governo parlamentare con partiti deboli strutturalmente deboli con forti capacità di coalizzarsi
Che se questo è possibile benissimo se non è possibile c'è un unico rimedio e prende nel sistema francese per intero che sopra rappresenta la minoranza più forte questo
La noi qui non siamo in sede iperrealista io partivo dal presupposto che se diciamo chi lo fa allora forse potremmo chiudere convegno perché quasi nulle ottenuto se ho detto stamani si possono fare perlomeno in questa legislatura se si parte dal presupposto che notiamo la procedura
Iperrealista ma facciamo delle proposte
Secondo me
In termini teorici alternative sono queste anche perché non ci avviamo probabilmente è una dittatura più di una
In cui in presenza di questo sistema di partiti come ho descritto mangia Neri che si trascina con sé una supplenza permanente la Presidenza la Repubblica
Che pone allora il problema sua legittimazione cioè
Non ci andiamo in qualche modo dibatto verso questo schema con questo
Mi riservo di principio
Secondo punto i gruppi
Se noi stiamo dentro un sistema
Con liste concorrenti
E partiti molto viabili prima e dopo il punto è doverosa una disciplina seria dei gruppi
Perché i gruppi per una linea di massima corrispondere alle liste un complesso di ragioni parlamentare in collegi uninominali in cui quindi gruppi si presentano come
La somma successiva degli eletti nei collegi ma
Sulla lista ci sono liste i gruppi corrispondono con le liste
Non c'è nessuna violazione del sessantasette ci sono in molti paesi sono vincoli questo tipo come schermo restando libertà dei singoli e doverosa
Non possiamo volere una competizione sul liste e che queste liste siti si integrino e diano vita soggetti
Politico parlamentari che mai si vedono nell'in un Paese noi abbiamo questo momento gli sembra dodici gruppi alla Camera
Più o meno di metà se uno cerca un consenso civico in un paese d'Italia non ritrova nessuna parte a me sembra questo un problema politico democratico ben più forte di una lettura isolata intransigente articolo sessantasette terzo punto
Eviterei in tutti i modi possibili di applicare l'articolo undici
L'articolo undici
Eccetto l'articolo undici è stato pensato quando la legislazione elettorale era dominante maggioritaria
Potremmo avere dei Governi di minoranza se a questi Governi minoranze all'imparare iniziamo nell'applicazione di dazioni principale materia concorrente le rimettiamo il rafforzamento procedurale noi distruggiamo le possibilità spiaggia Scazzi governabilità della prossima di natura
Punto quarto
Io qui sono d'accordo con Vincenzo Lippolis
Cioè se si tratta di atti limitare il voto di fiducia e maxi emendamenti senza dare una corsia preferenziale anche qui decidiamo che questo Paese non si governa più
Se decidiamo di fare uno scambio in cui c'è una corsia preferenziale e in cambio di questo non ci sono gli strumenti anomali
Allora è un caso diverso
Io per esempio ora probabilmente
Da fine mese saremo in questo dibattito sul l'abuso del PIP del voto di fiducia perché si approva la legge sulla cittadinanza con quattro fiducia reti sulla cittadinanza e da tre anni ferma al Senato della Repubblica
è un po'difficili isolare i quattro voti di fiducia dal fatto che da tre anni ferma e altrimenti è una visione
Che isola una elemento d'arresto quinto punto io
Diciamo sulla sfiducia costruttiva
Sugli affetti deterrenti ho molti dubbi
In realtà vedo anche dal dibatto spagnolo in pochi giorni scorsi la sfiducia costruttiva azione più a responsabilizzare i Gruppi di opposizione che quando hanno qualcuno pronto per guidare governo che ritengono pronto lo esibisco in un dibatto parlamentare sapendo che il Parlamento federale ma che magari per sé non vince le elezioni a questo serve non a stabilizzare il Governo
Serve a dare uno paradossalmente rientra più nello Statuto l'opposizione e non del rafforzamento del Governo
Ciò detto al netto di tutti discussione di legittimità e così via
Qualora si superi non le obiezioni legittimità e le pensioni opportunità l'unica cosa che possiamo fare e mette la sfiducia costruttiva tenendo la sfiducia individuale perché altrimenti con la sfiducia individuale Ionut ostruisce costruttiva quindi se decidiamo
Sì chi vuole decidere che questa cosa è legittima e a un qualche senso
Delle contemporaneamente eliminare dai regolamenti e del loro interpretazione associativo atti
Andrea Manzella
Gli interventi ultra realistici non ho detto cosa Lupo di Stelvio maggiormente
Ceccanti Bacci stiamo un po'qua correggendo gli errori e
Dopo il referendum costituzionale stanno no
Sono emersi noi tre classici
Atteggiamenti italiani il primo
Di una letteratura
Diciamo controfattuale ecco che si attarda su quello credibile sarebbe stata l'Italia se avesse vinto adesso è l'interesse certamente se Mussolini non fosse entrato in guerra exemple
Il il secondo secondo l'atteggiamento dalla Restaurazione no eri dice ma
Diceva sopra Vittorio Emanuele primo tensione a Torino
Mille ottocentosedici negli dice tutto come l'Almanacco dal Palma verde carica bende tutto ecco come come stanno dove
Tenete conto che cosa ci ha provato ci ha provato il clima and il Crivelli il nove maggio scorso si è svolta una straordinaria ceduta cura storie
Che
Buona spinta ora straordinaria seduta parlamentare in cui
E.ON l'oggetto un sedicente
Disegno di legge votato da una sedicente assemblee essa precedente considerazione considerazione per modo di dire è stata ritenuta e centri che credo che la prima volta abbia memoria in un resoconto parlamentare forse
Definito eccentrico un disegno di legge naturalmente è stata all'unanimità pensate all'unanimità in questo Parlamento rispetto alla respinta dichiarato inammissibile ed è emersa una strana concezione sul pubblico
Da parte dei parlamentari cioè di dire che insomma
Dobbiamo distingue nel risulta del referente dunque ivi quello su quello su cui eravamo tutti d'accordo e su quello invece che abbiamo respinto province il terzo il terzo
Atteggiamento che il TGV
L'atteggiamento diciamo realistico
Ispirato al principio di come di complementarietà di Borno quando dovrebbe di un fenomeno ci sono degli aspetti sulla vicenda ma per vedere
Per capire l'intero fenomeno del ritenerle tutte e due distinti cioè
Il risulta per quattro tre dicembre è stato troppo complesso per essere liquidato nel nome
Nel nuovo finale
E questo atteggiamento come dire di intelligenza delle cose è stata quello saluto dalle presidenze della Camera ed al Senato il giorno dopo il nove maggio cioè il dieci maggio scorso il dieci maggio scorso i
Presidenti Presidente uffici presidenze delle due Camere Camera e Senato hanno
Applicato il terzo comma dell'articolo quaranta delle esposizioni finali del dal testo costituzionale cioè ad applicata hanno approvato il ruolo unico ove lo Stato Odorico dal personale allora Camera hanno
Hanno approvato il Polo unico parlamentare dell'informe la documentazione del polo unico parlamentare
Dell'informatica il Polo unico bibliotecario
Parlamentare cioè
E e quindi sbaglierebbe sbaglierebbe chi giudica se questi fatti come dei semplici
Atti di regolamenti minori amministrativi che non influenza se lo il lavoro parlamentare regolato disciplinato dall'articolo
Dall'articolo sessantaquattro il Maigret ognuno può capire che
L'unificazione degli apparati può precludere può precludere alla procede inutilmente alla legislazione della istruttoria dirle
Due Camere fino alla soglia
Di quello che il formale obbligo costituzionale una duplice dei rifiuti e dove
Dove
Cento e
Mi sono riletto
Ventinove anni fa proprio nel giugno del decreto proprio oggi station ventinove fra in una mirabile relazione devo porgere l'India
Leopoldo Elia la relazione sul bicameralismo procedurale
Ebbene si ispirava ad un filosofia di fondo che ne pensa del Parlamento unitario articolato in due indurre in due bracci in due induce indurre in due Camere
E e questo diceva leopoldo
Per acconsentire un necessario a vicenda inutile gli andare a cercare cose lui diceva il necessario ripensamento usavate
Tre o quattro volte questa parola
Il ripensamento che siede deve essere consentito al decisore
Politico
Oggi
Noi
Non sappiamo quanto durerà questa
Questa è la via del tutto quanto tempo abbiamo prima
Alla
Fine naturale della legislatura dalle prime luci dell'alba del cinque dicembre siamo vissuti sotto stress di elezioni annunciate ed imminenti tredici lo state pure bene
Come vede i patteggiamenti sulla durata del giustamente
Giudicati in coro anticostituzionale
Ma diamo per scontato il il calcolo che per prima ha fatto vincere il solito il socio gravano cioè elezioni il venti maggio
Celebre ora
C'è il tempo quindi
Per un adeguamento dei regolamenti
A quella filosofia unitaria di fondo di cui parlava Elia sì ci sarebbe persino il tempo per qualche aggiustamento costituzionali CP cinque sei mesi si può fare e qual è quello che
Il voto paritaria il voto ai diciottenni per il Senato
Eliminare questa disuguaglianza costituzionale di diritto tra IRE che separa dagli del dottorato alla Camera quello del Senato sette classi di età le diciotto
Ai venticinque Palin periodi in cui
Quindi l'appello proprio voi in tutte
E fatto da tutti
Sul piano
Regolamentare
Più che interventi spot su questo quel
Quell'istituto
Sarebbe necessaria proprio una rivoluzione di metodo tra le due scarpe
Praticamente
Precisamente questi ultimi Nesi della legislatura dovrebbero essere spesi
Per la creazione di strutture procedurali intercambiabili
Bali de in assoluto e poi come misura precauzionale nel caso che leggi elettorali affluire i a cui serio la divaricazione
Per le due Camere fra poco uscirà volumetto pesavamo poco fa con
Con Massimo riusciamo in un volumetto Astrid perché con contiene un parecchie
Riforme
Di questo
Parecchie proposte tre perché proposti questa filosofia unitaria in fasce istruttoria che faciliti rende renda normalità
La convergenza politica delle del lavoro parlamentare verso
Verso una decisione professionale ma e in primo luogo atto in primo luogo
Vengo viene esplorata la possibilità di unità giunte a bicamerale che ponga le basi di un Regolamento comune
Fra
Fra le due campane e il cioè
E questo mi parrebbe necessario punto dizione
Ci sono due progetti regolamentari volo è quello di valutare gli abbiamo parlato l'altro è quello
Della Bardella Boldrini ora alla riunione operativa congiunta delle due giunte per il Regolamento sarebbe
La mossa preliminare giusta e indispensabile per quel disegno unitario
Poiché in quel documento c'è conseguenze al ventenne tutto una serie di
I proposte che
Il collettivamente ecco abbiamo parlato articolo settantadue articolo va beh verrebbe cosa fare dice pure il Co dovevo l'articolo settanta se dice il collettivamente e articolo settanta ecco questo qui
Quindi non solo sono sembrano queste proposte ispirate a questo filosofi unitaria non solo con consentire ma quasi qua ci ubicate prima la commissione di conciliazione
Legislativa alla Commissione per
Per vede estensione come modello della procedura attuale diversamente de deve fare il rendere bicamerali il comitato per la legislazione che esce solo in una Camera costituire una Commissione bicamerale per gli affari europei e dettare naturalmente uguali regole per il computo gli astenuti numero
Legale una procedura parlamentare per le nomine pubbliche l'integrazione
Della famosa Combal guardo dal monolocale vandalismo nella costituzione del
Del
Del del mille novecentoquarantotto assieme naturalmente al Parlamento in seduta comune ma colpiscono per la Commissione bene bicamerale per le questioni regionali aveva qualcosa in più di un unità dicendole di Moro terreno
Poi la procedura bicamerale per le procedure per
Per la valutazione delle politiche pubbliche che una delle dei pezzi del del testo del testo respinto
Ultima dato per collegarsi ecco devo ringraziare giuridica Brovelli che viene revocato un'atmosfera di tanti anni fa comando con Giovanni Spadolini Silvano Tosi si ragiona
Si ragionava di che si ragionava di quella parola motivata
Motivata dell'articolo novantaquattro cioè l'appello in non era si pensava ad un solo acquista
Idea che nella mozione motivata dovesse consentire e contenere come vincolante la programmazione legislativa per il Governo
In via di
Dividi figlio perversioni fiduciaria
Bensì anche la possibilità che attraverso
Quel motivata i regolamenti parlamentari potessero scavare e arrivare sino ad essere Mattuglie
Di una
Quello che il diritto privato si chiama l'auto Accio amici no nel nel contratto per persona da nominare se non sbaglio è che vi ricordo bene
Ora quindi in conclusione
Le proposte
Per un abuso monocamerale del bicameralismo sono sul tappeto ci sono
Ci sono e c'è il tempo forse per ragionarci su e la campana suona la cappa lascio ora perché per due soggetti soprattutto per i due presidenti delle Camere decori il
Il testo il testo costituzionale respinto costituzionali slava le intese le intese come fonte di diritto giurisprudenziale grazie
Grazie Andrea Alessandro Pace
I genitori del quattro dicembre
Vi sia un rimedio vi del quattro dicembre
Tra ai quadri oggi ce ne sono stati due ai quali devo ricordare
Che
La riforma boschi è stata
Respinta dal popolino andiamo soprattutto per due motivi
Il primo perché il Parlamento al
Aveva era delegittimato
In quanto
C'erano
Sentenza numero uno del due mila quattordici non avrebbero potuto iniziare tutte queste
Secondo
Perché la riforma boschi coinvolgeva ben cinquantacinque articoli della Costituzione
Per cui
Qualora
Qualora
La
Rizzo altresì che la riforma boschi sommosse Satana revisione perché la nostra Costituzione prevede la revisione e non la riforma qualche cosa sarebbe
Ho potuto a passare
E quindi qui passo al
Alla parte propositiva
Qui tutti quanti noi anche Manzella in questi cinque o sei mesi vorremmo farle fare tante cose a questa
Ispezione finale del sud del diciassettesima legislatura
A mio modo di vedere quello che avrebbe poco dovrebbero potrebbe essere proposto la sfiducia costruttiva
Ritengo
Al
Contro le critiche che sono state avanzante
Poco prima
Che il fatto che in Germania la sfiducia costruttiva sia stata utilizzata solo una volta non significa che la presenza della sfiducia costruttiva non sia importante come deterrente
Pensate soprattutto al
Leggi del Parlamento alla al sistema parlamentare che
Due settimane fa sembrava sarebbe
Passato che tocca il proporzionale in quel caso col sistema proporzionale con due gruppi da una parte dunque dall'altra parte la sfiducia costruttiva sarebbe stata utile
Ma
Non potrebbe mai essere disciplinata
In a livello regolamentare qui tutti quanti l'abbiamo detto martellanti maggiore
Per la la ragione assorbente che in Italia di fronte al
Diversamente dalla Germania il Presidente della Repubblica ha un ruolo
Per cui la sfiducia costruttiva che c'è in Germania e la maggioranza che obbliga alla
Alla dimissione
Quindi
Deve essere passata una semplice modifica dell'articolo novantaquattro del due commi dell'articolo novantaquattro
La sfiducia deve esser proposta dalla maggioranza dei
Deputati questi sprechi scuse parentesi il l'obiezione di Lippolis non vale la fiducia che deve essere
Votata dalle due Camere non la sfiducia
Quindi la sfiducia
Può essere presenza costruttiva nomini il il nuovo il nuovo Governo allorché lo nomina un monovolume approvata
Lo propone la Camera non proprio
Il Presidente è questa la differenza e la propone al Presidente il Presidente
A un'unica chance quello dello scioglimento del Parlamento qualora
Questa fiducia
Fatto
L'equilibrio non è scritto qui
Perché il Presidente al
Credibile
Innocuo scusa
Questo sì
Scusa
Gli ho detto che non andrebbe a livello di regolamentare a moltiplicare però modifica dalla Costituzione dallo una è una pazzia è una parziale è una pazzia falla
Il Regolamento e lo chiedo snobba lo no per carità
Grazie grazie ad essa
Cesare Pinelli
Mi sembra che tutte le questioni che abbiamo trattato
Pongono
Si possono vedere
Dal punto di vista che a enunciato Giuditta Bonelli del rapporto
Fra diritto costituzionale e generale e diritto parlamentare
Così intendendo sì certamente il profilo delle fonti
Ma anche qualcosa di più perché poi
C'è
Molto spesso come vedremo anche un problema di interpretazione
Allora il rapporto fra diritto costituzionale e generale e diritto parlamentare
Si pone tanto oppone tanto più in tensione reciproca questi due poli quanto più c'è differenziazione fra le due Camere
Quanto meno c'è differenziazione
Quanto più è facile diciamo così scioglie che quell'attenzione
E
Evidentemente qui si può parlare di omogeneità da tanti punti di vista se ne può parlare dal punto di vista certamente
Della legge elettorale ma su questo tema non siamo intervenuti
Vorrei dire quasi per fortuna e quindi
Non ne parliamo ma anche soprattutto dal punto di vista
Della normativa fino
Ed è la prassi fino alla a quella quella punta estrema vorrei dire
Di omogeneità che diventa poi unicità per alcuni aspetti che ci ha sottoposto Andrea Manzella
E in ogni caso questo è il quadro alla cui stregua leggere
Le varie proposte che sono state
Discusse
Su alcune delle quali
Ho avrei una ragionevole certezza in un senso o nell'altro
Mentre su altre avrei dei un problema sollevo una questione puramente predilezione aperti top ancora oggi
E infine vorrei sollevare un un caveat su un'altra questione Massaro comunque molto molto veloce non vi preoccupate
Allora sulla questione della sfiducia costruttiva io non posso che associarmi a tutti coloro che hanno sostenuto che è un problema robot di fonti nel senso che qui
è non c'è spazio per ritenere che si possa avere vedere un istituto del genere con Regolamento parlamentare a fronte delle evidenti differenze
Che si presente anno rispetto alla questione di fiducia che trova il suo simmetrico
Nell'articolo novantaquattro e alla mozione di sfiducia individuale che anche secondo la Corte Costituzionale trova il suo simmetrico nell'articolo novantacinque secondo comma qui non c'è
Semplicemente non c'è anzi ci sono delle ottime interna degli ottimi argomenti sistematici per ritenere esattamente il contrario quindi io penso che questa sia
Una ipotesi
Onestamente da non perseguire anche
Per questa ragione di ordine giuridico costituzionale oltre che per le ottime ragioni
Pratiche che giustamente ci ha segnalato Vincenzo Lippolis
La questione invece su cui non avrei dubbi in senso opposto nel senso che invece spetta esattamente ai regolamenti parlamentari disciplinare la materia e quella
è bella contenimento della limitazione se non dell'esclusione dei maxiemendamenti dei requisiti di omogeneità dei decreti legge eccetera
Non verrebbe opporre che la legge quattrocento prevede dei limiti alla decretazione d'urgenza
Perché in quel caso li prevede nella misura in cui impedisce diciamo così al Governo di presentarli in determinate fattispecie
E quindi giustamente ratione materia e si occupa di quello mentre qui abbiamo effettivamente a che fare con una disciplina tipicamente e squisitamente regolamentare
Quindi certamente sarebbe più che opportuno che lo facessero i regolamenti parlamentari
E qui ritorna naturalmente la questione della della modernità perché dovrebbero farlo in modo
Il più possibile omogeneo tra di loro questo quindi vedere diritti ritorniamo sempre lì
E poi c'è la questione della che cosa mi dà in cambio praticamente no allora e nel senso che
C'è la questione del secondo me
Diffide quei sacchetti percome
Per
Per come stanno si stanno prospettando le cose dal punto di vista diciamo così delle istituzioni della Repubblica
E io penso che questo argomento non possa essere speso più di tanto nel senso che è possibile immaginare che la prassi
Dei maxiemendamenti per come l'abbiamo conosciuta possa vedere
Delle dei dei dei momenti dei dei dei momenti di fermo analoghi a quelli che ha avuto la reiterazione nel mille novecentonovantasei e quindi penso che in ogni caso ebbene provvedervi
Però se vogliamo ragionare nei termini di una
Strozzature delle strozzature dei procedimenti legislativi ordinari e quindi se vogliamo cercare nella
Punto a data certa un istituto che potrebbe compensare
Le distinti diciamo così le costrizioni a cui lo stesso procedimento parlamentare porterebbe
Fino appunto ad arrivare alla prassi dei maxiemendamenti e allora dobbiamo guardare un po'a una questione che secondo me
è tutt'altro che pacifica ed è per questo a questo punto problematico lo prospetta in modo Rubra anche lo è nella nella nella dottrina costituzionalistica lo è e cioè quello della
Rango del potere di iniziativa legislativa del Governo
Perché
Una tradizione
Dottrinaria risalente ritiene che questo questa scelte del Governo sia titolare
L'iniziativa legislativa allo spesso sullo stesso piano degli altri titolari iniziativa legislativa senza che evidentemente rilevi il fatto
Che la gran parte
Delle delle leggi sono approvati su iniziative chiederei al Governo perché questa è una cosa che accade ovunque qualunque Paese non c'è da me non ha a che vedere con questo discorso
E l'altro la ci sono degli argomenti di diritto costituzionale per ritenere che questa tesi sia infondata probabilmente sì
Ci sono degli argomenti che hanno a che vedere con
Diciamo così
Lo sviluppo della forma di governo che consentono di ritenere che questo che questo tema possa essere discusso probabilmente sì
Soprattutto se
Sostenuti con argomenti di diritto costituzionale ce ne sono alcuni sono evidentissimi sono noti
Le limitazioni stesse che incontra iniziativa legislativa governativa per alcuni aspetti la procedimentalizzazione diverso sono cose notissime
E quindi è difficile sostenere da questo punto di vista che ci troviamo di fronte a iniziative legislative che sanno sullo stesso piano ha comunque
Questo un punto che rilasciò attento
E non posso invece perché o avrei bisogno di un testo io ho letto soltanto antico di un giornale
Del di un autorevole giusto pubblicista però non ho capito nulla quando si si occupava della questione della proposta relativa ai gruppi parlamentari non non sono riuscito voleva capire sinceramente qual è la proposta
Che sì fa
Io quindi qui mi limito a sollevare un un caveat
Che è il seguente nuvole nere si stanno addensando sulla tenuta dell'articolo sessantasette della Costituzione ed è
Soprattutto alla luce di queste nuvole nere che io penso che ogni riflessione
Sulla questione vada posta
E penso che nell'ambito di questa riflessione possa essere anche posto
Quello che una specie di Toole ultimato Ouled del diritto parlamentare italiano perché non c'è e come è noto in altri democrazie costituzionali
E cioè la regola della necessaria appartenenza di ogni parlamentare a un gruppo parlamentare
Cioè quanto più si
Diciamo allenta la tensione da questo punto di vista che si crea nel momento in cui bisogna per forza passare un altro gruppo ma si pone anche i singoli di fronte a alle proprie responsabilità
Quanto meno poi si possono
Come dire esiguo si possono evitare gli argomenti pretestuosi
Nei confronti
Della sostanziale vanificazione dell'articolo sessantasei grazie
Grazie
Prego pregherei e di contenere proprio adesso a Kourou di più il i tempi degli interventi perché o sei iscritti se riusciamo a non sforare
Amo sforare però
Non so se posso raccoglierne altri francamente possono
Francesco Corso era
Massimo cerco di raccogliere il tuo invito ma vorrei fare una rapidissima premessa e cioè che molto spesso l'impulso riformatore l'ansia riformatrice
Nascono da una ad dalla illusione che i problemi del sistema politico si possano risolvere attraverso modifiche del sistema istituzionale
Un sistema politico fortemente destrutturato non potrà
Giovarsi di modifiche costituzionali sono di quelli modifiche istituzionali sono quelle assolutamente necessaria
E questo questa illusione questa illusione e secondo me alla radice di alcuni
Di alcuni pregiudizi di alcune balcone li avrebbe Francis Bacon avrebbe definito alla fuori
Il primo dei quali
E
Se
Non servono perché ci sono fondi
Il primo dei quali è il tema la sfiducia costruttiva
Al di là del di quello che è stato detto circa la sua difficile se non impossibile l'attuazione per via regolamentare e di quello che aggiungeva Vincenzo Lippolis sulla poca sulla
Inconciliabilità col nostro sistema
Bicamerale paritario
Aldilà ancora di quello che diceva Giuliano Amato sul fatto che il problema non è oggi più quello di rafforzare il Governo
Io mi chiedo ma quando mai un Governo nella nostra storia repubblicana è caduto a causa di una mozione di sfiducia mai
E dunque accorcia potrebbe mai sentire la sfiducia costruttiva a meno di non immaginare ma mi parrebbe follia che sia questo l'unico mezzo per far cadere un voto per far
Uscire dice non governo massiccia sarebbe imporre al sistema politico una camicia di nesso insopportabile
Per questo
Ancor più tranchant nella mia opinione a proposito dell'articolo undici l'articolo undici è il frutto estremo chiuderla ubriacatura federalista che ha fatto qualche danno al nostro ordinamento
Ritengo che la strada sia semplicemente quella di abrogarlo del resto se la memoria non mi non mi inganna
Mi pare che ci sia una che sia previsto alla che le Assemblee possano superare sono con voto a maggioranza assoluta il voto a maggioranza semplice di una Commissione
Credo che questo già definisca la la stravaganza
Terzo terzo tema l'autodichia
Il problema ritengo sia l'abuso di questi strumenti dei quali riconosca di ritengo invece la persistente validità a patto che siano
Impiegati nel nel mille senza forzarlo eccessivamente i confini altrimenti risultato sarà
Lo stesso che si è ottenuto con l'autorizzazione a procedere
Vado vado molto rapidamente da soli gruppi corrispondenti alle liste ho sentito prima il professor Professor Ceccanti
Quanto
I parlamentari vengono eletti appunto col con con liscio Cometo proporzionali liste bloccate
Ma mi chiedo se fosse ancora in vigore la legge elettorale Mattarella noi immagineremo due regimi diversi per i parlamentari eletti nei collegi uninominali liberi di cambiare gruppo
E quelli invece eletti con la lira lista bloccata cui questa libertà non sarebbe consentita quindi
Già questo dubbio già questa osservazione mi fa ritenere inattuabile una storia di questo genere
Omogeneità dei decreti legge beh e gli strumenti ci sono nell'ordinamento perché sia per quello che riguarda la loro confezione iniziale c'è una legge quattrocento
Per quello che riguarda
La loro vita in Parlamento ci sono le norme sulla ammissibilità degli emendamenti
Che almeno nei miei ricordi alla Camera almeno in questo ramo del Parlamento per quello che ricordo e non ne sono uscito da ne sono uscito dal neppure illustro erano osservate abbastanza fedelmente
Il tema vero è quello dei maxiemendamenti
Giuliano Amato immaginava che i regolamenti parlamentari potessero un po'riprendere questo tema
Sandro Palanza aree che mi ha preceduto nella stagione della gravità della segreteria della Giunta per il Regolamento nella stagione in cui stata
Maturata la riforma del novantasette entrambi entrambi indegni successori di Andrea Manzella
Ricorderà che qualcosa di questo genere il Regolamento la già recepita per quello che riguarda l'istruttoria perché l'articolo settantanove comma quattro sono andato a ricontrollarlo
Comma quattro prevede che si debba tenere in considerazione dell'istruttoria anche
La congrua sistemazione della materia in articoli e commi quindi questo è uno spunto che forse
Raccogliendo la sollecitazione di Giuliano Amato potrebbe essere utilizzato per arrivare
Fra l'istruttoria e lo so però voglio dire della norma c'è già
Non la norma sulla norma che può essere uno spunto per arrivarci
Vengo infine e chiudo alla
All'intervento di Andrea Manzella sulla necessita di uniformare un po'i regolamenti e di valorizzare procedure interne camerali debbo dire che le le visioni di Andrea
Io sono innamorato delle emissioni di Andria da quando ho studiato per il concorso delle passato l'euro era geologica quindi mi sembra che quello sia davvero sia la vera o una strada interessante da percorrere grazie
Attraverso il processo
Rispetto agli operai
Sotto
Allora
Dopo il quattro di dicembre si parla soltanto a questo punto di manutenzione costituzionale
Di eventualmente riformati alcune leggi se possibile
E di questi rifiuti riforma dei regolamenti parlamentari io più che riforma dei regolamenti parlamentari a questo punto parlerei di manutenzione perché
Manutenzione perché abbiamo visto che qualunque riforma di grande livello di grandi spessore come è stato precedentemente indicato anche al professor Manzella ossia quello della necessità di un
Regolamento comune fra le due Camere
è una bellissima legge struttura e un bellissimo obiettivo però io temo molto proprio alla luce dei quanto è successo
Che tutto questo porti a un grande lavoro preparatorio una grande attività però
A un ulteriore e questo quello di cui si deve temere ulteriore buco nell'acqua e comunque un non raggiunge mentre gli obiettivi per questo io parlo e ritengo che sia necessaria una manutenzione regolamentare cioè piccole riforme
Anche il singolo e cioè non arrivare non necessariamente arrivare a degli accordi
Complesse sud norme che non su cui non tutti i parlamentari sono d'accordo ma piccole modifiche che possono poi portare a un buon funzionamento alcune sono già stati detti anche stamattina
Una di queste è sicuramente l'adeguamento dei regolamenti parlamentari alla legge duecentotrentaquattro del due mila dodici è già stata fatta una serie di motivi del due mila dodici anche contemporaneamente una modifica del Regolamento della Camera
E
Subito dopo io mi sarei aspettata una modifica altrettanto del dei regolamenti della Camera e del Senato non si parla ancora di comunitario come se niente fosse non si tiene minimamente conto del procedimento di riserva di esame parlamentare prevista
Dalla l'articolo due dovute dieci della legge duecentotrentaquattro tutta una serie di procedimenti band significativi che
Sia chiaro tutta la materia europea è una materia che incide fortemente gli interessi economici è la fase ascendente è quella fase nella quale il Parlamento più di altri certo il Governo certo le amministrazioni devono fare tanta possono possono fare tanto ma il Parlamento altrettanto può fare e se non c'è una via se non c'è una consapevolezza forse nel da questo punto di vista del Parlamento
E limiti possono essere fatti questa veramente puntuale quindi forse può essere fatto anche subito prima della nuova legislatura
Tutte le altre mi pare che siano più diffusa maggiore possibilità di raggiungimento degli obiettivi comunque quello dei gruppi parlamentari è uno degli obiettivi
Che forse tutti i partiti hanno nel dall'interno come finalità perché
Giusto l'affermazione più volte ripetuto e comunque Nicola l'aveva prevede indicate e in modo preciso cioè il problema che questi gruppi parlamentari non sono più una proiezione del partito dall'interno del Parlamento quindi
Delle sanzioni di caratteri economico o di carattere organizzativo nei confronti del parlamentari che passano da un gruppo all'altro forse possono essere
Ipotizzati certa o non violando come ha detto Giuditta Bonelli il perché il principio fondamentale dell'articolo sessantasette della Costituzione nessuno vuole andare a toccare il mandato
Divieto del mandato imperativo però nel momento in cui c'è una legge che prevede il finanziamento dei gruppi parlamentari si può anche prevedere che è una volta che il parlamentare passa dava un
Da un gruppo all'altro o meglio passa al Gruppo Misto oppure che è addirittura mossa si sfasciano più
Gruppi creando dei gruppi più piccoli forse una sanzione di carattere economico è di carattere organizzativo perché chi sta vivere la Camera sa perfettamente che le stelle strada può essere fatta anzi
Fino a poco tempo fa si incentivava quasi si
Favorivano dichiarati dal punto di vista economico i gruppi più piccoli questo assolutamente è l'opposto di quello che sta nel fatto che quello che può essere fatto nel due mila dodici
Anche lì un tentativo attraverso una delibera in tema di gruppi è stata fatta forse si potrebbe andare ulteriormente
Chiudo con il tema dei decreti legge decreti del tema decreti-legge già affrontato più volte
Come e si può intervenire forse sicuramente attraverso il l'inserimento del potrà data certa perché perché il decreto legge disciplinato
In maniera molto dettagliata alle costituzione e andare a toccare in via regolamentare tutta la materia dei decreti legge mi pare
Alla luce da un lato alla Costituzione l'altro della
Della legge quattrocento dell'ottantotto che ha cercato in via legislativa di risolvere i problemi mi pare questo non possa essere fatto viceversa se si guarda appunto
Il il tema del l'inserimento la possibilità del Governo di influire sulle decisioni del
Del Parlamento forse qualcosa si potrebbe fare sulle sulla questione di fiducia non tanto sulla fiducia
O sulla mozione di sfiducia mio avviso si potrebbe fare quattro per sul fatto di manutenzione costituzionale ma qui si parla
Di prossima riforma costituzionale non c'è più prossima legislatura che può parlare di riforma costituzionale però una sfiducia costruttiva
Attraverso un Regolamento parlamentare è stato detto da tutti non non ce la strada viceversa la questione di fiducia Candy ed disciplinate costituzione in maniera estremamente ridotta limitata forse
Può essere siffatta traverso anche qui una manutenzione costituzionale quindi tanti interventi non intervento solo che può semplificare forse la materia
Grazie
Grazie molte grazie Elisabetta Claudio rossa
Devo subito dire che
Ho molta perplessità sull'attuazione di tutte le misure che sono state
Affrontate oggi l'elogio va senz'altro agli autori
Che si sono cimentati in questo testo il Filangieri
E ci mancherebbe altro ma
Come al solito
Ci sono i disturbatori
Chiedo scusa
Non l'avevo chiuso
E
Presidente
Non si riesce a chiudere questo
Ce l'abbiamo chiedo scusa
Capita a volte si succede
E mentre invece io ho molta perplessità sulla
Possibilità di portare in porto tutte queste misure che sono state avanzate cessasse quest'oggi
Anzitutto io credo che
Non sia in condizione l'attuale Parlamento di potere affrontare non dico tutte manca qualcuno dei temi che sono stati avanzati
E non siamo non scorcio di legislatura non si sa se si arriverà alla fine naturale della Legislatura voci sarà
Una uno scioglimento delle Camere precedenti
Non lo sappiamo
Sappiamo solo che idee proposte che dovevano essere significativi e quelle in materia elettorale non sono andato in porto e ci troviamo in presenza di una legislazione elettorale
Che e quella che ci è data dalla Corte costituzionale allora possiamo immaginare che un Parlamento
Già è stato detto precedentemente delegittimato non tanto giuridicamente ma delitti vanto politicamente non lo dimentichiamo perché sono venuti meno quei capisaldi
Democratici che portano ad una legittimazione democratica del Parlamento perché
Il Parlamento attuale tesi compone in maniera
E illegittima rispetto alla costituzione sia per quello che riguarda il voto di preferenza sia per quello che riguarda il la mattina la il premio di maggioranza che è stato riconosciuto a
Alcuni
Ad un partito
E questo proprio questo Parlamento che ha portato in porto quella legge riforma costituzionale che poi è stata
Bocciata dalla stragrande maggioranza del paese e qui lo non dico per quale ragione perché io alcune regioni sono stati anche enunciate precedentemente ma comunque è un dato di fatto dovrebbe
E il fare tutte queste modifiche operate tutte queste modifiche che sono state indicate adesso in questa seduta io
La verità non ci credo
Non ci credo ma credo che comunque attraverso la riforma del Regolamento non si va dei regole dei regolamenti delle Camere non si va
Da nessuna parte
Nel senso che le modifiche che sono state indicate dovrebbero trovare un loro supporto in una modifica costituzionale
Pensate voi al problema soltanto qui del rapporto tra
Articolo sessantasette della Costituzione il problema del rapporto tra i partiti politici e i gruppi parlamentari ma si tratta di cambiare
Il sistema politico vero e proprio proprio l'articolo sessantasette che è un retaggio del passato l'articolo sessantasette si riallaccia al sistema liberale rappresentativo dell'ottocento
Quello era quello il principio né un sistema di stato di partiti il l'articolo sessantasette deve conciliarsi con la situazione com'
Completamente diversa che esse creata con lo stato di partiti
E noi ancora parliamo dell'articolo sessantasette senza che ci sia nemmeno la possibilità del richiamo il così detto ricollocato del parlamentare che sia stato eletto e si discosti sia disapprova ATO da suo elettorato
Rapporto con i gruppi parlamentari ma
Come si può pensare che si possa costringere una volta
Non modificato l'articolo sessantasette sono con regolamento parlamentare
Il rapporto tra il gruppo parlamentare del partito politico la verità non ci credo
E così pure per gli altri fenomeni che vengono enunciati il rapporto tra la sfiducia costruttiva Loggia è stato detto troppo quindi non mi attardo però a a parlare della sfiducia costruttiva ma dico
Ma come è pensabile in una
Se uno vuole rafforzare il Governo
Avere un Governo che possa governare pensa alla sfiducia costruttiva e non pensa invece alla soluzione unica
Che potrebbe che ci viene data dagli altri ordinamenti che è quella della modifica radicale del nostro sistema parlamentare fanno un sistema parlamentare
A rafforzamento del Presidente della Repubblica preside che nello stesso tempo Capo del Governo
Sullo stile francese
Questo sarebbe la vera strada che ha dato prova in altri ordinamenti mentre da noi e noi ci troviamo né in questa sala sorta di gerarchia un Presidente delle Repubblica che fa da garante
Ma non è sono garante ma interviene attivamente nella politica sia nella politica generali diciamo sia nell'indirizzo politico orientando
Pensate voi al presidente la Repubblica che interviene sulla presentazione di disegni di legge in parlamento oppure interviene sui decreti legge
Dico
Un Presidente della Repubblica si dica che attivo e allora molto sarebbe più semplice
Creare un'unificazione tra queste due figure Presidente della Repubblica e Capo del Governo e il Presidente del Consiglio oppure alla francese Presidente darebbe lega con un suo Governo che egli nomina e che segue
Che è responsabile di fronte a luglio direttamente oltre che di fronte al Parlamento c'è un sistema misto
Non una Repubblica semipresidenziale ma in una repubblica parlamentare rafforzata indifferibile fisico e se non è zuppa è pan bagnato si potrebbe dire
Invece alcune cose si possono fare e alcune cose si possono fare e ma direi che qui rilievi esiste l'ostacolo è rappresentato dalla Corte costituzionale e mi riferisco al problema dell'omogeneità
L'omogeneità della legge e l'omogeneità del dell'articolo di legge pensate che saturi citato Bentham ma prima ancora di Peter e proprio
Qui nella penisola italiana tempo dei romani del diritto romano è la legge che la fonte legislativa dovesse essere omogenea
Quindi
Era richiesta l'omogeneità della fonte proprio per evitare che in una stessa fonte ci fossero materie diverse proprio perché unicità della magari unicità della fonte
Non lo potremmo porre nel nostro ordinamento e questi regolamenti parlamentari potrebbero farlo dato che la nostra Costituzione ad esempio parla solo dell'articolo non parla del comma non parla della linea
Quindi noi potremmo il Regolamento parlamentare i regolamenti parlamentari potrebbero
Stabilire che
Qua e là come articolo si identifica un sempre lavoro un contesto normativo coerente omogeneo
La Corte costituzionale che affrontò il problema
Tempo fa sul
Illegittimità
Rinvio il ricordo di quale legge di quale decreto-legge unitario di legge perché non era omogeneo l'articolo che era in un'altra caterva di compagni non so quanti commi esiste ma la Costituzione parla dell'articolo quindi io
Nell'articolo ci posso mettere di tutto
Materie diverse che vanno tutti a confluire nei diversi comparti è questo potrebbe essere il punto di riferimento ove
I le due Camere volessero ovviamente ciascuna a modo suo oppure con una creazione di un organismo
Mondo bicamerale che porti ad un'omogeneità sotto questo titolo questo punto di vista potrebbero già risolvere questo problema dell'obbligo omogeneità degli articoli
E contemporaneamente quello dei il
Pensato anche affrontato quote dei maxiemendamenti sul decreto legge perché ciò porta comporterebbe anche come conseguenza l'omogeneità e quindi la non percorribilità del maxiemendamento
Sul decreto legge questo potrebbe essere de minimis
Ma per tutto il resto io molta perplessità perché ritengo che sia difficile poter immaginare un intervento in questo contesto politico con questo Parlamento
Sul
Sui regolamenti non sono stati in condizioni di fare una legge elettorale
Fino ad ora dopo tanto tempo ormai indizio passati
Sette mesi dalla
Quasi sette mesi dalla dal referendum popolari e non si è fatta la legge e non serie e probabilmente non si riuscirà a farla ci sono tanti interessi politici che
Milano a nell'ad allontanare le elezioni e quindi in un Parlamento che adesso si sta dibattendo sullo ius soli ma
Tra breve dovrà I iniziare anche ad affrontare il problema della nuova legge finanziaria immaginate voi che si preoccupi il Parlamento di fari tutte queste correzioni all'interno dei regolamenti parlamentari non ritengo poco probabile comunque ben venga egli
Ci possiamo anche augurare che perché il sistema possa migliorare ed essere perfezionate perfezionato tutti ce lo auguriamo però
Francamente io lo ritengo molto ma
Poco roba
Grazie
Scusa produrremmo concludono introduce il trentotto iscritti Lorenzo Giulini raccomando a questo punto veramente gran così complesso
No grazie grazie Presidente chiedermi l'ossessione data la parola nonostante l'ora tarda ma veramente non vorrei che restasse come ultima parola sull'articolo undici mi permetto di dissentire l'idea che venga abrogato
Perché questo non
Sì anni anche parzialmente reazione all'istanza con passi ed è bella perché dico non perché l'articolo undici sia un capolavoro di redditi e saggezza legislativa o di perizia costituzionale ma perché
Con tutto il rispetto della questi si narra in sede parlamentare
Bisogno un po'prendere coscienza del fatto che il legislatore oggi nel nostro continente non è più solo il legislatore statale c'è il legislatore regionale De Pace legislatore europeo
Quindi io penso che la riflessione ringrazio davvero il curatore della
Della rete la rivista perché aprono tanti temi interessanti cioè il legislatore oggi deve avere degli strumenti di connessione con i vari livelli di governo
Probabilmente primo fra tutti il livello europeo ma poi anche secondariamente forse il livello regionale
Perché essa è nell'ordine delle cose ormai la complessità delle questioni da regolamentare non possano
Non ci possono fare
Non ci posso non passare per la che il Parlamento si riduca a pensarsi come come interamente autoreferenziale gli strumenti sono tantissimi sono tutti presenti nella rivista e non quindi non le ribadisco
Ma dal Bilancio per esempio come veniva evocato non non è che il Bilancio oggi lo fa sul Parlamento c'è una procedura
Abbastanza ampia che richiede
Delle delle correlazioni e sarebbe interessante che queste correlazioni venissero poi anche
Fatte scorrere sul piano regionale non solo tramite le leggi finanziarie tra le leggi di stabilità ma anche tramite un luogo di concertazione di queste procedure per evitare poi tutto il contenzioso
Costituzionale che invece noi vediamo vediamo apparire ecco questo era quello che volevo dire ringrazio se vuole prolisso volontari
Grazie solo due minuti
Volevo riprendere l'inizio della relazione del collega Brunelli quando
Diceva che il diritto parlamentare è stato lungo sottovalutato
In genere nel sistema delle fonti ma soprattutto dai costituzionalisti sotto sottovalutato credo che ragionare di riforma o riforme puntuali dei regolamenti parlamentari
Debba partire
Da
Da ora evitare un rischio della sopravvalutazione di questa fonte è evidente che con i regolamenti parlamentari noi non possiamo rifare la Costituzione non posso siamo a vedere un regolarmente regolamenti a Costituzione invariata che pretendono di trovare la soluzione a problemi che solo a quel livello possono essere
Risolti
Detto questo però molte delle proposte Luciani mi ricordava quelle che ho elencato io ma ce ne sono tante altre
Credo che possano essere discusse
Alcune di queste varate anche in questo scorcio di legislatura
Senza però appunto illudersi che con questo si risolvano tutti i problemi sul piano delle riforma io sono molto d'accordo con Manzella del resto
C'è stata una stagione nella quale il bicameralismo
Perfetto è stato tratto in discussione e parlo di oltre trent'anni fa
E che e una delle soluzioni che all'istituzionali che allora erano state immaginate era proprio quella di operare sul piano regolamentare per aumentare
Le occasioni di lavoro comune tra Camera e Senato non è un caso che proprio quel periodo che fioriscono le commissioni bicamerali e che poi sono andate aumentando
Nel tempo quindi quella prospettiva mi convince molto
C'è un problema di omogeneizzazione lo diceva Andrea Manzella che non riguarda solo le procedure dei
Decreti legge
Ma ad esempio riguarda le modalità di voto questa singolarità che il voto
Perché l'astensione continui un in un modo al Senato in un modo fu opposto alla Camera un singolarità che fosse più di una divide di una singolarità è un motivo di discussione
Ma poi c'è un problema di omogeneizzazione su un versante sud di cui si è discusso poco su cui si è fatto poco fin qui sia alla Camera del Senato che i rapporti con l'Unione europea
Cioè il Parlamento nei rapporti con l'Europa e abbiamo delle String attivissimo e norme regolamentari anche queste disomogenee tra una salma nell'altro
Ma non voglio riprendere questo tema le riforme appunto sono state elencate quello che vorrei richiamare alla vostra attenzione proporre alla vostra attenzione è un interrogativo
Quale secondo quale linea di fondo dovrebbero essere pensate queste nuove regole dei regolamenti parlamentari perché se noi ci guardiamo alle spalle due grandi
Punti di riferimento temporale e sono stati la riforma del settantuno
E le riforme incisive del novantasei novantasette quelle sul alla Camera e quelle successive del Senato entrambe questioni momenti di riforma avevano dietro una prospettiva se volete una filosofia
Uno c'era una filosofia nel settantuno nelle riforme che son venuto dopo c'è cui c'era una figura filosofia diverso una filosofia diversa
E in entrambi i casi i regolamenti parlamentari hanno funzionato da supporto e hanno accompagnato certe gli sviluppi della nostra forma di governo
Oggi pensare ad una riforma più o meno incisiva dei regolamenti
Quale la
Filosofia che questi
Queste riforme dovrebbero avere chiudo facendo un esempio quando io ho detto in quel breve è scritto riforma delle rafforzamento delle Commissioni parlamentari cosa volevo dire alludevo proprio a questo io credo che questa è una mia opinione personalissima perché queste riforme dovrebbero andare nella direzione di
Far recuperare al Parlamento una capacità di mediazione politica che in questi decenni e che abbiamo alle spalle il Parlamento ha perso
Quando parliamo dei maxiemendamenti e diciamo Bema mettiamo una regola nei regolamenti chiede liquidity ostacolo addirittura li vieta by maxiemendamenti
A chi parla il Governo quando fa i maxiemendamenti parlare di opposizione che fanno ostruzionismo parla la sua maggioranza
Esse parlo alla sua maggioranza questo non significa che la radice di quella prassi che stanno nella perdita quasi totale
Di mediazione politica dei nostri
Rappresentanti in Parlamento quindi io credo che ogni l'idea di riforma
Delle regole debba andare nella direzione di un recupero di una capacità di mediazione che non può essere lasciata come vediamo tutti i giorni alle sceneggiate nell'aula grazie
Proprio per il figlio Paolo Bilancio
Grazie questo
è interessante iniziativa effettivamente stato una mattinata molto proficua il dibattito è stato molto vivace e ho preso qualche appunto
E
Posizioni sono diverse tutte molto interessanti Giuditta fatto una relazione splendida incorniciato scientificamente tutti i vari problemi
L'unica cosa che penso e che effettivamente in questo scorcio di legislatura quattro minuti
Prego
E in questo scorcio di legislatura e molto difficile parlare di revisione dei regolamenti parlamentari che ricordavano approvati a maggioranza assoluta
E non mi pare che ci sia l'aria della maggioranza assoluta in questo periodo e poi già mi vedo le interviste in televisione si parla di revisione delle rammento che per la revisione delle dei gruppi parlamentari in questo momento in cui si deve pensare al lavoro occupazione la povertà e tutto il resto
Quindi però buttiamo le basi per un'operazione futura
Tutto sommato
I regolamenti parlamentari sono nati questi che le missionarie settantuno sonno e idee importante il periodo storico in cui sono nati qui si parlava di centralità del Parlamento
E quindi questi regolamenti anche negli anni in cui c'è stato una sorta di bipolarismo in Italia hanno fatto un po'da freno alla governabilità
Incentivando la frammentazione
E stato vi dettò stamattina frammentazione dei gruppi i parlamentari è vero
Tant'è che è stato detto anche da Nicola Lupo le forze politiche riescono a trovare la rappresentanza in Parlamento prima ancora di essere presentati alle elezioni
E e quindi in gruppi che dovrebbe essere da venti dieci però ci sono spese vince la Came dieci al Senato
Se non ci sono frequenti deroga per la costituzione di fra i gruppi minori
è stato evidenziato da Beniamino il problema delle componenti nel Gruppo Misto tre persone sono costituiscono una componente o Gruppo Misto e la componente a
Particolari compiti all'interno del gruppo
Ora
Il tra
Il Gruppo Misto è oggetto è la metà del transfughi sono sostanzialmente nella tredicesima legislatura era costituita da cento parlamentari adesso siamo da più di cinquantuno per a diciannove emblema no sessantatré adesso sono cinquantuno i componenti del gruppo misto
Ma e il problema è che Gruppo Misto a delle competenze a delle delle funzioni importanti sono i gruppi che designano nei vari tutti i Gruppi Bisignani componenti nelle Commissioni parlamentari in base a un criterio proporzionale
Ora basterebbe per esempio per evitare il trasformismo sostenibile metterne regolamento parlamentare che un parlamentare quando quel lascia il proprio Gruppo decade
Deve dimettersi dall'inizio dalla Commissione a cui appartiene
Perché a quel punto salta la proporzionalità stessa della Commissione qua sovrarappresentazione di alcune Combi alcuni fatti di alcuni gruppi alcuni dati
Che questo potrebbe essere un deterrente così come le serre diceva prima il Sabetta Catelani fattore economico
Attualmente il gruppo misto della Camera del Senato
Diciamo hanno
Fondi pubblici nel senso di finanziamento pubblico di tre milioni e mezzo quindi anche disciplinare in maniera diversa dalla con il
Il finanziamento dei vari gruppi potrebbe essere un deterrente
Si può arrivare anche sopprimere
Va beh ma dove vanno quelli che si rimangono parlamentari non iscritti
No cioè sarebbe una soluzione estrema però non credo no scusa se mi son alla no fly ragioniera riordinate quello che tutti i generi
Sarebbe una soluzione estrema però non credo che gioverebbe l'articolo globale da soli Germania
Va beh comunque certo avrebbero regole avrebbero il servizio del gruppo era fondamentalmente i guerriglieri ragionamenti hai ragione per fare
Talmente anche le componenti che devono essere di trema però il Presidente può dare deroghe alberghiere al di sotto di tre
Cioè
Nel diritto parlamentare non ci sono norme
Ci sono continui ad erogare
E prassi anche contrastanti con le norme e quindi Islam parlamentare una materia complessa sostare visi chiede deve superare il mio amico il mio grande e i suoi tedesche elevata io fatico a testa alta tiratura approvata
Le Commissioni riservare gruppo ministri interessati
Gli aveva detto a novembre c'abbiamo quarantatré sessantatré
Va bene Commissioni permanenti sono d'accordo con Elisabetta certamente ma lo hanno detto anche in tanti
Per quello che riguarda l'Unione europea e il Parlamento non si è per niente adeguato nel senso che si formalmente ci sono le procedure e sparire per la sussidiarietà
Però di fatto non è preso sul serio se voi vedete i pareri che dalla Commissione per la controlli sussidiarietà
Da una serie di motivazioni più o meno giuridiche che dovrebbe essere debole del integrazioni di interessi nazionali perché critiche debbo Howie
Leggendo le motivazioni si pensa che si arrivi una certa dice decisione periti
Per il no e invece no poiché da un parere positivo quindi c'è anche un aspetto pittoresco dei pareri dati per il
Vergogna e poi bisognerebbe
Creare quello che esiste in tutti i Paesi del nord Europa
Ognuna serio contatto udienza legislativa chiamiamolo come volete
Del
Componente del Governo che va in Europa e quindi un nulla o condivisione della posizione che in
Rappresentante del Governo a detenere in Europa
Con tenendo presente che in Europa ci possano essere mediazioni va bene ne devo andare raccomandò
Questo sospensione dalla volontà delle rane utile niente per il resto
Frattura Graziotto
Dalla Segreteria di Italia decide mi mi chiedono semplicemente di annunciare che il ventidue giugno alle dieci in Senato si terrà una iniziativa analoga
Sul piano del rifiuto un'opzione correlazione di Calderoli climi romani Zuang questo voto la Presidenza futuro dove tripartizione rappresento solo di Luciano Violante grazie
Un altro
Voluto rosso