Presentazione del testo "Governare le risorse umane"

Grosso accordo anche mi riferisco al fatto che il terziario non occupa più come in passato o meglio non occupa più con gli stessi ritmi del passato mi riferisco al fatto che alcuni strumenti che negli anni ottanta si pensavano potessero compensare la perdita di posti di lavoro a tempo indeterminato e mi riferisco ai contratti di formazione lavoro non funzionano più come una volta tant'è che nel dal mille novecentonovantuno e mille novecentonovanta
C'è stato un decremento circa del trentuno per cento di questo tipo di contratti
Infine poi c'è un fenomeno del tutto inesplorato ancora cioè dire quando questo processo di privatizzazione del lavoro pubblico dovesse andare avanti probabilmente bisognerà parlare di esuberi anche in questo tipo di comparto del mercato del lavoro dove mai questo tipo di terminologia ecco neanche Lessico
Era entrato con tanta forza e con tanta contante incisività diciamo
Quindi quello che viene meno in qualche modo e che hai dato nuovo su cui troviamo tutti a riflettere e che costituisce torno a dire a un dato di contesto inquietante
è il fatto che viene meno la logica stessa della garanzia del posto di lavoro proprio all'interno di quei comparti produttivi dove invece sembrava che questo fosse l'elemento centrale il perno su cui far girare tutte le condizioni organizzative e produttive di certi comparti della nostra economia
Questo naturalmente questo venir meno del della logica e della realtà anche della garanzia del lavoro correlata al fatto che non c'è una cultura sociale o non c'è ancora una cultura sociale in Italia
E matura sul tema della flessibilità cioè sulla possibilità che se viene meno la garanzia del posto del lavoro non viene meno comunque forse la possibilità in ogni caso di occuparsi conforme con modalità di lavoro più flessibile
Certamente resa ancora più complessa se si osserva
Un un passaggio importante una caratteristica importante delle nostre forze di lavoro se voi mi seguita pagina quattro nel testo che gli è stato presentato e osserviamo anziane la tabella che abbiamo chiamato a
Osserviamo Sos Italia è caratterizzata purtroppo da un fortissimo deficit formativo delle forze di lavoro che pure sono sottoposte a tanti segnali di crisi e di pressione quindi volevo soffermare su un volo soltanto su un brevissimo commento di questa tabella se voi guardate nella prima colonna ai lavoratori dipendenti i laureati fra dirigenti ed impiegati sono soltanto tredici virgola sei per cento
Senza contare che tra le qualifiche più basse cioè operai e assimilati c'è ancora un trenta per cento circa di soggetti che si distribuiscono fra l'analfabetismo vero e proprio e addirittura il possesso della sulla licenza elementare quindi mi pare un dato direi che parla da solo è andato terribile molto inquietante voglio dire
Senza contare che quando passiamo all'analisi anche del lavoro autonomo del lavoro indipendente ci accorgiamo che essa agli imprenditori e liberi professionisti
C'è solo un trentuno per cento dei laureati ora da un lato ad esempio questo dato è fisiologico al fatto che nel nostro sistema professionale ci sono molte protezioni per così dire intermedie che quindi essi avvalgono ad una professionalità di diplomatico secondaria superiore in qualche modo quindi è chiaro che non abbiano la laurea
Però se noi ci astraiamo un attimo dallo specifico tra realtà italiane pensiamo che il nostro sistema professionale come tutto il sistema economico dovrà conferire a livello internazionale
Ci rendiamo conto che effettivamente anche il livello di qualificazione della della punta del lavoro indipendente è piuttosto basso se confrontato con quelli degli altri Paesi di altri paesi europei
Cosa vuol dire allora in questo contesto che si operi sicuramente richiamato gestire le risorse umane perché ci siamo posti questo problema
Sicuramente perché riteniamo che sia importante quindi sviluppare innanzitutto i livelli di qualificazione delle forze di lavoro significa farsi carico coscientemente intenzionalmente Della necessità in sostanza di creare un governo comune tra mondo del lavoro e mondo della qualificazione perché la premessa forte del discorso del stopper
Proseguire è proprio quello che nel nostro Paese c'è un deficit formativo di base che ci rende ancora più insicuri all'interno e rende ancora meno sentiti la nostra capacità competitiva per ciò che attiene alle forze di lavoro
Rispetto all'esterno della nostra economia
Ma come si fa a creare un governo comune fra mondo del lavoro sistema formativo
Ma abbiamo provato a declinare questo come si fa perché riteniamo che le gambe di questo progetto di gestione coerente comune delle risorse umane siano almeno sei quelle che trovate peraltro distintamente analizzate in profondità nel testo
La prima l'abbiamo chiamata la necessità di fare o di King periodico delle risorse umane di fare un monitoraggio per i monitoraggio periodico delle risorse umane per poter ottenere qualche cosa in definitiva un quadro di comando efficace delle risorse umane stesse
Ecco io vorrei su questo invitarvi a riflettere su una cosa
Le politiche del lavoro negli anni ottanta ma soprattutto anche negli anni precedenti sono state organizzate sono state promosse secondo due logiche antitetiche
O sono stati presi dei provvedimenti di urgenza esasperata dei provvedimenti a brevissimo termine
Oppure si sono adottate delle politiche con una gittata diciamo di affetti di lunghissimo termine non si è guardato mai cioè a quel momento intermedio che c'è tra i domani e il tra dieci anni che pure oggi è fondamentale nella gestione delle forze di lavoro c'è bisogno cioè come dire infatti dare delle politiche di gestione del lavoro
E siano piuttosto che a brevissimo e lunghissimo periodo a breve e a medio periodo
Cosa vuol dire questo allora
Vuol dire che il decisore politico sia a livello centrale sia a livello decentrato probabilmente dovrà considerare studiare diciamo l'universo delle risorse umane su cui dovrà produrre poi i provvedimenti politici sulla base del modo in cui questo universo segmentato
Ma il Censis e più volte abbiamo detto anche in occasioni come come queste diciamo nello scorso anno che a nostro avviso non esistono le forze di lavoro ma esistono i segmenti delle forze di lavoro che sono più o meno forti più o meno protetti
Che sono anche come dire portatori di bisogni e domande diverse a cui vanno corrisposte anche delle politiche coerenti con questi bisogni e con queste domande
Ma adottare delle politiche a Breve significa anche a nostro avviso considerare le risorse umane la risorsa umana come un soggetto portatore di un ciclo professionale ed esistenziale compiuto cioè non si dovrebbe più ragionare soltanto o sull'accesso o sulla permanenza sul posto di lavoro o alternativamente sull'uscita dal posto di lavoro
Forse provvedimenti politici che vanno organizzati rintracciati adottati nei prossimi anni devono considerare il percorso del ciclo di vita delle risorse umane dall'accesso nel mondo del lavoro all'uscita dal mondo del lavoro che conti costituiscono un continuo ma appunto all'interno del quale queste risorse crescono e si sviluppano
Quali sono d'altra parte quali sono gli strumenti dell'Odin finché sono sostanzialmente tre
Sicuramente è una ulteriore messa a regime dei tanti osservatori che già esistono delle tante agenzie di biennali di studio di presidio del mercato del lavoro che tuttavia dovrebbero assumere questa logica come dicevo poc'anzi di analisi per esperimenti di analisi per fasce di bisogni e non c'è Tiziana omogenei
Uno secondo strumento sicuramente consiste ma va da sé in una lettura integrata quindi dei fenomeni non più soltanto il momento dell'accesso della formazione funzionale all'accesso al lavoro non più soltanto al momento dell'uscita della formazione funzionale all'uscita ma un pacchetto che copra l'intera permanenza del soggetto all'interno del del mercato del lavoro
E infine naturalmente lo strumento importante del non ritenga la e la valutazione cioè non si può continuare a ragionare anche approntando politiche innovative che non trovino al loro stesso interno dei momenti di valutazione di ripensamento di come hanno prodotti Lorenzetti e di come potrebbero ulteriormente a essere sviluppati
D'altra parte le lacune e le aree di scopertura con di contenuto appunto sulle quali questa attività di Holyfield periodico di monitoraggio periodico dovrebbe essere in qualche modo attivata dovrebbe essere avviata sono diverso
Vanno ancora una volta dalla questione irrisolta tutt'oggi dei confini del mercato del lavoro perché capiamo che oggi il lavoro andar d'è un semplicemente un residuo forse nel mercato del lavoro come tipo di lavoro svolto
Però non sappiamo in fondo nulla di sistematico in più
Sappiamo che lei che sistema produttivo richiede dei livelli di qualificazione Sempre Diversi Sempre e che si avvicendano null'altro però in realtà a parte delle delle output diciamo sporadici a Flash che ci danno appunto i tanti osservatori esistenti non abbiamo uno strumento organico
Sappiamo in sostanza ma sappiamo poco che esistono delle fasce particolarmente a rischio diciamo nel mercato del lavoro mi riferisco disoccupati intellettuali
Una categoria di cui oggi non si sa nulla nessuno ne parla ma ci sono e ce ne saranno ancora di più nei prossimi anni agli stranieri agli stessi giovani
I cui bisogni minimi di formazione oggi nessuno prende in considerazione e tiene sotto monitoraggio in senso proprio
Quindi l'ho dipinto con gli strumenti che dicevo soprattutto con una un grosso coraggio di far valutazione su se stesso darebbe servirà a fare chiarezza su questi punti
Ma qual è il secondo il secolo la seconda gamba come dicevo di questo
Di questa mappa della nuova gestione secondo il Censis delle risorse umane
Vanno gestiti non soltanto i dati di stop come dicevamo poc'anzi quindi va gestito non soltanto l'analisi di come è fatto il mercato di quali sono le dinamiche che lo animano vanno gestiti i processi di mobilità e a nostro avviso stiamo andando di fronte diciamo stiamo andando incontro ad una grossa contraddizione in termini della mobilità nel mercato del lavoro perché mai avremo nei prossimi anni una mobilità professionale
Senta il più bloccata sempre più rallentata
E d'altro canto avremo la messa in libertà di una serie enorme di ma di un uomo rendita enorme di risorse per via di queste ristrutturazioni per via di questa
Diciamo riduzione della capacità occupazionale dell'opportunità occupazionali del nostro sistema economico cosa vuol dire poi mobilità professionale bloccata semi seguita la pagina centottantatré del testo che gli è stato consegnato laddove appunto siamo nel capitolo lavoro e professionalità ed è riportata una figura la figura due
è facile osservare che sulla base di alcune elaborazioni che abbiamo fatto anche qui dei dati Istat in merito ci si accorge che c'è stato soprattutto negli ultimi anni del decennio Ottanta
Un rallentamento delle dinamiche professionali verso l'alto come dire che gli spazi di crescita professionale per le qualifiche medio alte si sono in qualche modo ridotti non perché non crescano
Ma crescono meno meno che in passato e quindi questo ci fa pensare che siamo di fronte ad un rallentamento della mobilità professionale perché ci sono dei posti di lavoro verso l'alto saturi
Di conseguenza
Nel verso l'alto le professioni per le posizioni professionali crescono meno che proporzionalmente quindi tendendo ad una crescita costante il che significa che c'è un un tappo in sostanza per le grande la grande numerosità delle forze di lavoro intermedie che spingono verso l'alto
Allora da un lato dall'interno del sistema di lavoro noi abbiamo questa dinamica di rallentamento di compressione dall'altro però come dicevamo siamo di fronte ad un sistema fortemente è in fermento per la messa in libertà di questi di questo numero ancora imprecisato ma certamente stimabile non inferiore alle settecento mila lire posti di lavoro a rischio
Allora se questo è vero qual è a nostro giudizio una chiave certamente non dire aggiustamento automatico di queste dinamiche che verranno a confliggere ma comunque una chiave per cominciare a ragionare di come risolvere il problema
Noi pensiamo che sia la formazione continua lo strumento importante e necessario per poter creare un riavvicinamento fra queste due dinamiche invece fortemente divergenti
Perché se la formazione continua a cosa serve in sostanza sicuramente a migliorare la formazione degli occupati di quelli che sono già occupati ma anche a motivarli
Perché se è vero che c'è un processo di mobilità bloccata verso l'alto ci saranno delle risorse dei degli occupati che rimarranno in condizioni di carriera statiche per molto tempo la formazione serve anche a dar loro la capacità di immotivati di Rita razzi rispetto agli obiettivi individuali di lavoro rispetta gli obiettivi dell'azienda del sistema produttivo in cui è inserito e ancora la formazione continua forte probabilmente sostiene e da una chance in più Allo comprato che è potenzialmente in uscita dal sistema protetto d'altra parte se non voi prendete a pagina centoundici la tavola tre
Qui siamo nel capitolo formazione nel capitolo processi formativi ecco nella tavola tre ci si accorge ancora una volta quanto l'Italia sia indietro per ciò che attiene ai processi di formazione continua
Se è vero come è vero che nel mille novecentottantanove in Francia ci sono stati circa sette milioni e mezzo di lavoratori coinvolto in attività di formazione continua
Addirittura in Spagna parliamo di un milione circa di lavoratori coinvolti in Germania di sei milioni e mezzo di lavoratori coinvolti e nel Regno Unito addirittura del quattordici virgola nove per cento dei lavoratori che ha ricevuto
Una fanno destinatario di un'offerta formativa durante il corso della sua della sua performances lavorativa quindi questo significa che noi dobbiamo anche scontare come dire non sono un ritardo interno che è un ritardo di profferte di cultura ma anche un ritardo nel confronto con gli altri Paesi europei
A questo proposito ovviamente noi pensiamo che non si possano chiamare in causa i soggetti pubblici essenzialmente il soggetto pubblico che deve in qualche modo assecondare
Una una tendenza che già è in fermento dall'interno nel mercato del lavoro e che è quella di adottare dei sistemi di formazione continua
In fondo le aziende e questo è un argomento che viene riportato lungamente nel testo sulla formazione appunto nel capitolo preso dal rapporto sociale sulla formazione
Le aziende italiane se potessero usufruire di opportunità anche politica Sterne favorevoli sicuramente adotterebbero molti più provvedimenti di formazione continua di quanti attualmente non non ne abbiano già adottati
E d'altra parte se andiamo a guardare quali sono gli oggetti della contrattazione negoziale in Aviendha
E sulla base appunto di analisi che abbiamo svolto accenti dello scorso anno ci accorgiamo che e le attività formative le attività formative ricorrenti sono oggetto di negoziazione formale nel trenta per cento dei casi c'ha trenta aziende su cento hanno al proprio interno contrattuale questo tipo di istituto il che significa che c'è una cultura sociale
Delle parti sociali molto sviluppata su questo argomento
Che deve trovare però una sponda efficace una sponda organica anche inadeguati
Provvedimenti politici dall'esterno
Qual è la terza gamba non l'abbiamo chiamata a fare politica della qualità sicuramente su due piani su cui stiamo ragionando in merito alla gestione delle risorse umane lavoro e formazione
Brevemente ma crediamo che da un punto di vista strettamente lavoristico si debba considerare la qualità totale come un elemento di base del sistema produttivo e l'azienda non può più essere considerato un valore aggiunto
Chi non ce l'ha chi l'azienda che non parla di qualità deve velocemente forse acquisirla come una un elemento baltico in qualche modo dopodiché bisogna ragionare sulla nuova qualità che serve per far fronte all'emergenza occupazionale per far fronte all'emergenza formativa che secondo noi sono fortemente correlato
Cosa significa questo da un punto di vista strettamente organizzativo sicuramente l'organizzazione oggi pensiamo organizzazione media di lavoro può diventare sicuramente più efficiente se si avvale di un miglioramento della base professionale
Quindi se a questo enfatizzazione delle capacità professionali individuali si sostituisce
L'elemento che era stato invece centrale per l'organizzazione manageriale del lavoro nello scorso decennio dieci anni fa si diceva un'organizzazione efficiente e può pensare di poter realisticamente applicare dei processi di qualità totale se ciascuno
è responsabilità come individuo cioè se ciascuno individualmente può far valere le sue capacità professionali individuali oggi si dovrebbe dire un'organizzazione può sviluppare la qualità
Non solo e non tanto se sviluppa la quantità di adesione personale al lavoro ma se ciascuno può migliorare le proprie performante essenzialmente professionali
Conseguentemente non bisogna più soltanto puntare in azienda all'integrazione pura e semplice con i valori aziendali fa l'azienda propone dei valori indipendente sia dai guai si integra ci deve essere un'interazione
Da parte del lavoratore che deve creare valore aziendali
Mentre questi valori si affermano e quindi come vedete si ribalta insomma il modello come dire manageriale affermatasi dal punto di vista organizzativo negli scorsi anni e si passa valorizzato un modello che viene definito professionale
Cosa vuol dire allora qualità totale se questo è vero per l'organizzazione del lavoro in senso stretto sul versante forma i centri ritiene che questo comporti il superamento di alcune uniformità così sono state chiamate soprattutto a partire dal sistema istruzione facciamo qualche esempio così riusciamo a capirci meglio
Bisognerebbe superare le uniformità che ci sono a tutt'oggi nella distribuzione territoriale delle risorse
Parlo delle classi dei docenti che sono distribuiti senza tener conto dei reali fabbisogni di entrambi sul piano territoriale quindi ci sono dei Gap molto rilevanti
Nella distribuzione appunto reale di questi due risorse formative
Cosa vuol dire superare uniformità
Anche nella stratificazione professionale in quanto nel nostro Paese il sistema di istruzione fatto di premi di e insegnanti e questo non sta né in cielo né in terra perché mancano gli attentatori manca ricevuta se mancano tutte quelle figure intermedie
Che dovrebbero sviluppare appunto come dire al nuovo nuova cultura formativa che poi avrebbe sicuramente come vedremo fra un po'anche dei riflessi estremamente funzionali per il mercato del lavoro e per il mantenimento di equilibri anche sotto il profilo strettamente lavoristico
E infine bisognerebbe superare come dire le i tratti la diversità le uniformità per ciò che attiene trattamenti retributivi perché cosa accade Ponzo stanza che ciò che non viene premiato nel nostro sistema
Distruzione è sicuramente la competenza professionale che invece come abbiamo visto viene così richiamata così enfatizzata oggi darli nuove le nuove frontiere della qualità lavoristica e formativa
Cosa si può fare allora da un punto di vista operativo qual è il nostro suggerimento a questo proposito c'a proposito della necessità di fare più qualità magari più doti più così diciamo di volta in volta ad una più più elevate ecco di qualità del sistema formativo al sistema lavoristico
Riteniamo che sia importante poter realizzare un sistema di certificazione del sistema professionale un sistema che quindi introduca
All'interno del sistema di istruzione ma anche della stessa formazione professionale che a tutt'oggi mi ha del tutto priva un sistema di valutazione di certificazione questo sarebbe una specificazione del processo di ovini di cui parlavo prima
Cioè bisogna trovare delle strade di Wrecking e di approccio specifico soprattutto al sistema di formazione professionale
Che da un lato faccia monitoraggio e messa in ordine anche concettuale dell'esistente perché in fondo al sistema istruzione e di formazione professionale nel nostro Paese
è ormai un insieme persino indistinto Francia che ci sono tante agenzie tanti soggetti tante risorse perché io non usate che gravitano costituiscono questa stessa nebulosa
Dall'altra però perché fare certificazione del sistema formativo perché probabilmente bisogna trovare anche dei piani di analisi formativi
Immagino per esempio penso alla formazione a distanza che potrebbe coinvolgere dovrebbe coinvolgere i tanti soggetti a rischio che appunto
Sono sottoposti all'aria di dover perdere il proprio posto di lavoro a brevissimo termine quindi un'attività di monitoraggio e di certificazione servirebbe per dar conto della bontà di questi strumenti facevo quello della formazione a distanza come esempio ma ce ne potrebbero essere diverso
Qual è il quale la quarta gamba del ragionamento fare un passo indietro dopo l'eccellenza così lo abbiamo chiamato ma che cosa vogliamo intenda
In un sistema come quello che ho descritto fino ad oggi in cui c'è un suo una mobilità professionale bloccata verso l'alto
Come dicevo poc'anzi
C'è una certa saturazione dei ruoli alti
Cioè non è possibile più di tanto fare carriera in verticale l'impresa e non è possibile non perché c'è un particolare accanimento dell'organizzazione aziendale nei confronti delle forze intermedie oggettivamente non è possibile
Cosa ci sarà bisogno di fare allora Dean che ha qualche tempo riguardare in basso e cioè sviluppare delle nuove non inedite ma nuove sicuramente in quanto rinnovate interventi formativi e di sviluppo delle risorse professionali intermedie
Di quella cioè che sono state considerate alla base della stratificazione professionale per tutti i discorsi cinque sei anni e che oggi tornano ad essere lo snodo centrale nel stratificazione professionale del lavoro
Serve in sostanza l'ha messa in piedi di un sistema formativo che ci dia dei prodotti formativi intermedi finiti
Che in qualche modo oggi sono grandemente apprezzata e delle aziende che tuttavia non possono usufruirne se voi mi è servita la pagina centoquattordici del testo che avete in mano
E dato uno sguardo alla tabella ventisei
Vi accorgete fissiamo Sempre nel capitolo formazione che in realtà le aziende esprimono un giudizio abbastanza tiepido nei confronti del possesso dell'arte la capacità di rispondere loro esigenze di chi ha un diploma tecnico in mano
Perché era cinquantacinque virgola cinque per cento dei calici dicono anche questa formazione appena sufficiente per i loro fabbisogni interni
Cosa vuol dire questo che se avessero di fronte delle forze di lavoro
Anche con specializzazioni tecniche molto più forti molto più compiute con prodotto finito su cui le aziende non dovrebbero tornare per di fare formazione perché questa ha un costo
E anche come dire un livello di una soglia di tollerabilità oltre la quale per l'azienda diventa diseconomico come dire procedere in questo tipo di di impegno e quindi le aziende sicuramente utilizzerebbero molte più professionalità tecniche di quante oggi non si trovano a fare
Quindi c'è un giudizio negativo c'è bisogno di interrompere come dire il ciclo dell'artigianato in qualche modo della formazione tecnica e c'è bisogno quindi di creare un sistema di formazione intermedio tutto nuovo in qualche modo la laurea Blair è solo l'inizio ma solo l'inizio fai comunque rappresenterebbe come dire l'apice il l'ultimo punto finale di un percorso di formazione intermedia che dovrebbe avere delle uscite anche a livelli molto più bassi il quinto punto su cui vogliamo soffermarci del penultimo è quella della necessità di creare quindi delle giunzioni dei piani di giunzioni efficace fra Governo del Risorse umane sul piano strettamente lavoristico delle dinamiche occupazionali in sostanza e sul piano della formazione oggi queste giunzioni non ci sono non esistono
Torniamo un attimo a riflettere su come è fatto il sistema formativo nel nostro Paese è un continuum verticale che vada la licenza elementare alla laurea
E questo perché non ci sono opportunità di uscita intermedie che possano realmente garantire un approccio positivo ed efficiente sul mercato del lavoro
Va be'Abrera in questo senso è uno sforzo sicuramente fatto però ancora oggi abbastanza indefinito il ruolo che potrà giocare sulla possibilità di identificare chi è in possesso di questo titolo di studio rispetto al possesso di certe abilità professionali di certe capacità professionali
In sostanza che si richiama la necessità fortissima
Di diversificare le uscite formative perché possano essere a loro volta delle uscite e lavoristiche efficaci perché a ciascuno cita la mondo del lavoro sulla base di titoli che non dovranno più essere solo accademici ma anche tecnici anche di tipo esecutivo
Chi ha un certo titolo di studio Possa lealmente chiedere di poter partecipare ad un certo segmento del mercato del lavoro
Quindi si tratta anche un fosse volesse di infrangere questo tabù per cui nel nostro Paese chi ha un diploma a una formazione accademica tra virgolette
Dentro tutto quello che ha formazione tecnica formazione di base una formazione di serie B tutto questo non è assolutamente vero anche delle aziende poi come sappiamo come abbiamo sentito strillare negli scorsi anni
Hanno fabbisogno estremo poi di qualificazioni e di capacità anche dei conti liberi tipo di base anche no di supporto alle attività decisionali intermedie o medio medio-alte
D'altra parte finché continueranno ad esistere queste assenze di giunzioni fra sistema del lavoro del sistema
Formativo ci saranno anco tutta una serie di disfunzioni che oggi sono abbastanza evidenti
Ne abbiamo elencate diverte nel pensi me ne rammento soltanto tre l'apprendistato che doveva essere lo strumento fondamentale attraverso il quale creare dare vita queste giunzioni oggi è uno strumento sterile
Per i dato in sostanza non serve più realmente a dare la capacità per il giovanissimo di potersi formare di accedere Ficacci mente
Ad un certo percorso professionale
D'altra parte se sappiamo se ci ragioniamo un attimo anche su come sono cresciuti in termini di centralità nella strumentazione del lavoro i contratti di formazione come dicevo poc'anzi
Ci rendiamo conto che bisognerebbe forse tornare un po'di più all'apprendistato se potessimo dare uno slogan semplicistico un'altra disfunzione sicuramente riguarda l'orientamento formativo basta guardare a quanti sono gli abbandoni a tutti i livelli scolastici ma soprattutto a quelli intermedi di cui parlavo poc'anzi che sono così carenti nel nostro Paese e poi lanciare il talento professionale
Lentamente professionale nostro paese non può e non deve interessare solo quelli che cercano il primo lavoro
Ma anche e soprattutto quelli che oggi sono nella condizione di perderlo e quindi potrebbero essere mi riferisco a chi sta nelle liste di mobilità
Con tutti coloro persino che sono iscritti alla seconda classe del collocamento e quindi sarebbero realisticamente interessati a cambiare lavoro a certe condizioni benché gioco infatti e qual è l'ultimo aspetto che volevamo strafare insieme quello che abbiamo chiamato della finanziarizzazione delle sospese per la formazione poc'anzi mentre presentavo questo testo ricordavo che l'investimento formativo al costoso non c'è bisogno di dirlo qui ci sono tantissimi addetti ai lavori e quindi sanno dirci molte più cose su questo stesso argomento cosa importante allora affrontare cercare quanto meno dei sistemi più flessibili rifinanziamento di queste attività formative che abbiamo cercato di mostrare sono abbastanza carenti nei punti cardine di questo rapporto così
Fragile ancora fra mondo del lavoro e mondo della formazione
Ad oggi ci sono tantissime rigidità ancora che vanno in qualche modo abbattute
Le famiglie questo viene a Roma abbastanza addormentato soprattutto nel capitolo formazione
Ad esempio spendono in modo uniforme rispetta le proprie capacità d'oggettive di reddito in merito alla formazione e soprattutto per quanto riguarda la formazione universitaria che naturalmente logicamente dovrebbe interessare le famiglie a più alto reddito eppure nonostante questo c'è una situazione assolutamente appiattita
Di di uscite di spese da parte della famiglia nei confronti del sistema formativo
Le aziende anche le aziende in realtà spendono moltissimo per la formazione e semmai riguardiamo la cartella sei a pagina centodiciassette
è troviamo sempre nell'ambito del capitolo formazione
E dei dati sul costo della formazione sostenuto dalle medie e grandi imprese nel novantuno e ci accorgiamo che complessivamente le aziende hanno speso nel novantuno Pati parla di medie e grandi aziende
Sulla base di un campione abbastanza significativo del nostro universo produttivo hanno speso milioni miliardi ottocentoventi milioni quindi una cifra abbastanza rilevante distribuiti per il settanta per cento per la formazione non manageriale e per il trenta per cento per la formazione manageriale come dire che le aziende sono fortemente coinvolte in questa attività formativa e d'altra parte però hanno devono anche a far fronte a costi di non poco conto e infine quali sono i fondi tanti fondi di sostegno europea e che non sono utilizzati ecco basta pensare che nel fondo sociale europeo abbiamo mille miliardi da utilizzare inutilizzati che non sappiamo che fine faranno per il mille novecentonovantatré
Di cosa c'è bisogno allora probabilmente ma nel primo caso di un po'di perequazione in più proprio per ciò che riguarda la spesa delle famiglie
Nell'ultimo caso c'è bisogno di adottare provvedimenti di razionalizzazione di questi dell'uso e dell'accesso di questi fondi europei che ad oggi sono abbastanza cioè su una macchia nera diciamo nel comportamento di accesso ai fondi europei da parte del nostro Paese
E per ciò che riguarda ragione della stesa la la capacità ma anche non era distesa delle aziende nei confronti della formazione probabilmente potrebbero anche essere trovate delle soluzioni assolutamente innovative poi sul posto coinvolgenti ma anche abbastanza come dire importanti in questo caso quelle di redistribuzione del peso del costo della formazione a livello negoziale in modo tale che certamente non sei lavoratori a doversi assumere improprio diciamo l'onere delle proprie attività formative ma ci possa essere
Una forma di accordo quanto meno di redistribuzione
Su base di percentuali mini minime ovviamente
Di questi costi fra le varie parti sociali coinvolte nel processo di negoziazione
Quello quindi che dovrebbe prevalere nell'ambito di questa proposta di distribuire di redistribuire quindi l'onere delle spese per la formazione è sicuramente una logica diverso una logica consensuale quindi come dire che bisognerebbe sostenere le parti sociali perché si creasse un vero e proprio patto sociale sulla riqualificazione del capitale umano
Perché certamente importante che ci siano comportamenti individuali da parte delle singole parti sociali per sviluppare la formazione delle forze di lavoro che presiedono le aziende da un lato le famiglie per quanto riguarda i loro membri
Il soggetto pubblico per quanto riguarda il sistema nato delle risorse umane ma se non si creano delle giunzioni anche tra questi soggetti attraverso delle logiche di tatto e dei patti veri e propri quali che possano essere dei coltivi
Probabilmente l'efficacia di questi ragionamenti che facciamo sia questo in particolare ma anche di pettinati all'indietro su tutti gli altri che abbiamo fatto fino ad oggi probabilmente sarà meno e meno evidente meno meno efficace
è io è minata con cognizione di questa teste quindi stampato perché l'Antitrust ecco abusi chiese sei nostro presidente sui generis singoli che spesso effetto conoscete molto bene finché forse perché c'è stato il cofondatore del Censis è sempre stata una persona che ha dedicato attenzione e curiosità impegno personale al tema delle risorse umane della formazione tanto da costituire conduciamo talvolta un suo pallino nel senso nobile del tempo
Non solo Eugenia Martinoni novantunenne novantun anni compiuti e anche una persona che oltre interessarsi non solo di questo argomento ma questo è un suo grande amore per sempre anche la capacità di Procaccini continua non c'è volta in cui viene a Roma questa volta ha vinto anche per questa occasione in cui non ci provoca con delle idee che a dispetto dei suoi novantun anni corrono talvolta i rischi di spiazza cicli stessi
E credo che in questi giorni abbiamo proprio discusso prima di presentare sequestrate
Lui ha fatto i suoi ragionamenti anche di provocazione e mi sembra giusto perché tutte le volte ci tira la giacca ci mette con le spalle al muro
Viene dall'esterno si dice guardate che voi non avete visto questo ebbene noi accettiamo sempre con interesse e con gusto talvolta che con fatica intellettuale perché mica ci lascia tranquilli insomma grazie a dio e quindi giro l'ingegner Martino di alla vostra attenzione credo Chrome
Vorrei richiamare la vostra attenzione su un fatto si parla di lavoro il lavoro è qualche cosa che cambia continuamente sotto i nostri occhi in maniera rapidissima
Di modo che il mettere insieme i due elementi il formazione lavoro fa sì che anche la formazione del lavoro deve cambiare con una rapidità estrema io non starò apparve Rastelli molto lunga vorrei ricordare che sino fammi pochissimi anni decenni fa anzi
Due secoli fa prima dell'invenzione del vapore severo il lavoro umano e da solo lavoro muscolare simile a quello delle bestie azione pensiamo una grande costruzione grosso del patto nel medievale ere passate
Pensiamo alle famose centrali ottiche alle chiese come San Pietro come il
Vercelli
Due le chiesi che abbiamo in tutti in in Europa noi vediamo sì ricordiamo il nome di alcuni architetti celebri Brunelleschi Michelangelo eccetera
Ma e anche di alcuni artisti artigiani che hanno fatto e opere pie ma non teniamo conto dell'immenso lavoro fisico
Che è stato fatto da torme enormi di persone i quali con le loro braccia hanno trasportato dei carichi mezzi per avverare
Per arrivare in cima alla cupola di San Pietro c'è stata la gente che sulle spalle ha portato calcina portato mattoni apportato travature con uno sforzo ma faticano a l'invenzione della ma della macchina a vapore poi per l'energia elettrica e successivamente il motore a scoppio ha fatto sì che il valore del lavoro come muscolo come attività fisica e il venuta meno naturalmente con molta lentezza ma alla fine del secolo scorso dell'Ottocento
Però noi abbiamo queste manifatture manifatture tetre Puglia sporche maleodoranti eccetera in cui il lavoro era veramente molto simile a quelle dei campi di lavoro di differenti Salvini
In cui delle persone mal pagate venivano
Portata a a lavorare alle prime macchine operatrici che son stati inventate con la con l'abilità delle loro mani e sotto la spinta degli spintoni delle percosse delle parole sgradevole dei capoccioni miseri campi reparto che erano dei capi ciurma in un certo senso è intervenuto alla fine del secolo un ingegnere Taylor il quale è stato se considerato lui stesso come uno sfruttatore del presa ma introdotto una invenzione nuovissima cioè quelle invece i dardi spinto il meglio per diamo chiede incentivi perché lavorino di più
Questi avvenuto a un punto tale che i lavoratori sono stati spinti a lavorare sino all'estrema delle proprie forze e per questo settore portati a parlar di sfruttamento e il terrorismo oggi viene
Demonizzato comune poca io sono arrivati in Italia a lavorare alzare l'attività sono attività ho visto messa a lavorare agli anni venti in quegli anni Micheli realismo era in leggera decreti
Non dico di fretta ma insomma si cominciava a criticare nel senso appunto che era eccessivamente sfruttatore delle forze delle nebbie dei lavoratori i quali facevano un più un lavoro
O non del tutto un lavoro fisico pesante qua c'è un un lavoro manuale meno pesante ma che finiva con l'essere più monotono più noioso anche per colpa nostra ingegneri o Geniere e sono entrato come operaio lavora negli anni Venti ineffabili perciò vi racconto una storia dagli anni Venti a oggi che abbastanza lunga perché ho vissuto personalmente viene allora ci siamo messi a vedere come si poteva addolcire il lavoro degli operai non rendono così brutale come erano incentiva di lavorare di più perché potessero guadagnare di più abbiamo messo delle limitazioni ai ci siamo messi a organizzare il lavoro
Nel gli anni venti alla fine degli anni Venti e Trenta nelle qui fabbriche italiane le aziende italiane si è cominciato a parlare di organizzazione scientifica del lavoro
Per Termini scientifica mi è sembrato un po'algido eccessivo poi ci siamo con mia parliamo comunque di organizzerà razionale del lavoro in cui abbiamo cominciata a vedere l'operazione come lavorava che mezzi avveniva come poteva essere
Condotto il
Aiutato per evitare dei delle così inutili delle movimenti inutili e in e venuta quelle che si è chiamata lo studio di movimenti o più in genere
Metodi tempi metodi e organizzazione
Questo ci ha concesso di esaminare non gli altri ingegneri più attenta a mente come che l'aver il lavoro
Poteva veniva fatta di opere e come avrebbe potuto essere fatto migliorandolo in qualche modo e analizzando esattamente tutte le operazioni che avevano fa questo ci ha portato alla fine della guerra a del del dopoguerra a considerare due cose uno che il lavoro era troppo monotone noioso
Altre quasi altrettanto se non più asfissiante di quella che il lavoro fisico il la fatica fisica se in secondo luogo e che gli uomini quindi non erano utilizzati per quelle che dovrebbero essere considerate le qualità migliori l'intelligenza era solo un'abilità manuale molto noioso ma d'altra parte e questo ce l'hanno insegnato agli americani e agli alla fine degli anni trenta quando in America filtrate in scioperi molto violenti da parte delle maestranze che hanno consentito e che hanno
Dotto le aziende americane ad aumenti la aumentare enormemente i salari industriali sia me sia ma se queste operazioni ci costa così care perché non ci sentiamo delle macchine all'uomo
E questo processo di modelli di sostituire sicché è possibile la macchina l'uomo cioè l'automazione è esplosa anche in Italia negli anni cinquanta
In introducendo una serie di apparecchiature meccaniche poeta dinamiche che consentivano di eliminare un certo numero di operazioni che potevano essere fatte con dei allora con dei meccanismi relativamente semplici non particolarmente complicati
Il processo tecnologico allora è stato molto rilevante la macchina utensile la macchina cioè utilizzati dall'uomo per trasformare i metalli materiali eccetera questa macchina
è stata complica resa estremamente più complessa non si parla molto della catena di montaggio Charlie Chaplin ammessi empirico la catena di montaggio facendole vedere l'ossessione la noia bene tutti i fattori negativi
Esistevano però anche le linee di produzione le ricordo di averne costituita io stesso uno alla Necchi dove lavorava degli anni Cinquanta in cui una sfilza di è un atto del settantotto operazioni
Bani Walid fatti con delle macchine soltanto sostituite già cinque macchine
Molti scopi cioè capaci ad una serie di operazioni sullo stesso
Dico designano potuto Nizza utilizzare nessuno dei settantotto operai che erano stati eliminati da queste macchine più
Perché
A meno della istruzione presa sapevano ad operare quelle macchine non erano assolutamente adatte per delle macchine automatiche perché perché la mentalità l'atteggiamento la formazione che dovrebbe avere reazionaria non era di capacità manuali era solamente osservazioni senso di responsabilità stare attente bisogna macchina conosce il viso della macchina intervenire se veniva qualche incidente cioè un tipo di completamente diverso una non si trattava di imparare una nuova tecnica di avere un nuovo atteggiamento nei riguardi della questo fatto è continuato negli anni dopo cinquanta intanto è intervenuto l'elettronica delle trame che è stato una trasformazione formidabile l'altro nel campo del lavoro non tanto perché introdotti compiuta noi parliamo di pensiamo al computer
Ma i microprocessori sensori hanno fatto sì che un numero enorme di operazioni che poteva che venivano fatte manualmente o con l'uso di macchine relativamente semplici operate da un singolo operatore ve ne ho fatte in maniera automatica
La tecnologia vorrei ripeterlo poi più volte praticano già distrugge continuamente dei posti di lavoro mettere anche degli altri ma ad altre condizioni
Questa tecnologia ha però permesso di fare delle cose che erano impensabili precedentemente
Il fatto di introdurre la sono attese dell'elettronica ma ancora delle offre ancora delle prospettive che noi non sappiamo non conosciamo ancora ma delle prospettive straordinarie che trasformerà ancora il tipo di lavoro tra sono ancora la natura delle fabbriche
Investimenti in in con certi tipi di produzione verranno completamente
Non lati per il fatto che ci sarà bisogno di di netti due tipi di no nuovi tipi di Investimenti del resto ricordo
L'ultima macchina alla Olivetti l'ultima macchina Falco che abbiamo fatto per un prodigio di tecnica ero pesantissima piena di rotelle di meccanismi di leveraggi eccetera eccetera a un certo punto con l'elettronica come quattro con circuiti stampati
Un bell'involucro abbiamo fatto quello che qui ma si faceva con una macchina complicatissima tutto questo naturalmente porta che cosa porta a un cambiamento delle aziende e degli addetti gente quando alla fibra di Pavia non ha più sono dovuto produrre quei transistor allora siamo lì Trio di Dio
Che serviva per le prime macchine calcolatrici e pensiamo che oggi quello che veniva fatto che in questo questo apparecchi il primo transistor oggi in un cinque che a un centimetro quadrato di superficie cioè un milione trecento mila di questi tre strano però voi pensato secondo cos'è professor tecnologia cos'è quello questo porta alla sto formazione alla alla al tipo di lavoro che noi abbiamo un delirio ha conosciuto un fisico Dennis Deborah quindi tra il quale mi ha detto guardi che fra una generazione o due i lavoratori avranno bisogno di tre quarti dei lavori almeno dovranno avere la tipo di di cultura che ha oggi un laureato in università di primo livello
Cioè noi ci troviamo davanti a un tipo di lavoro che diventa sempre più complicata che richiede sempre più le attività intellettuale si decide l'attività che richiede quindi una qualche cosa che non può essere supplito dall'indulto era una formazione professionale spicciola richiede una formazione
Scientifica estremamente più elevata che si ottiene attraverso certi all'istituto la meccanica si capisce intuitivamente Elettronica Landi
Le vie tecnologie l'energia nucleare le nuove tecnologie che si prospettano oggi vagamente che non conosciamo ancora a fondo avere ma che si stanno preparando nei laboratori porteranno a delle altre trasformazioni che esibiranno una cultura molto profondo cioè al solito noi avremo delle persone che saranno con portate alla disoccupazione se non sanno trasformarsi ed a farsi un altro jazzistiche sarà lungo e per e penoso
Teniamo conto che questo fatto porta anche a un'altra
I lavori
Diventano se il lavoro nell'azienda evidenzia mezzi diventa sempre più complesso e più difficile richiede quindi delle competenze sempre più elevate
Ci sono certi lavori che a un certo punto noi non vogliamo
Non li vogliamo più fare perché non li considera perciò avendo pure una forte disoccupazione esistenti nel nostro Paese non certi lavori ricorriamo a d'altra parte nel mondo moderno cioè fa che il nostro Paese appare fa parte dei paesi sviluppa
Noi abbiamo almeno
Alcuni miliardi di persone al mondo che appartengono al mondo sottosviluppato e che muoiono di fame che per cui oggi si parlasse nazionale assistenza si rincorre apporta degli aiuti ai Paesi in cui la televisione ci fa vedere dei bambini scheletriche interagenti che morì di fame delle cose
E allora la pietà e Forzan c'è un certo interesse ci porta ad aiutarmi come si possono aiutare oggi l'aiuto e consiste nel darvi dei sacchi di grano sacchi di farina
Di portarvi proprio i lepre più ma questo non può durare noi come secondo il vecchio detto non dobbiamo di il insegnava l'affamato
Non dobbiamo darvi del pesce dobbiamo insegnare a pescare ma quando lui ha pescato Luberto feci in parte lo mandi a Malpensa deve vendere chi lo vende hanno gli altri
Non gli altri che siamo al tempo stesso ciascuno di noi ciascun lavoratore che al tempo stesso una più produttore ma anche un consumatore sarà ben lieto se potrà prender da altri Paesi che lavora più a buon mercato e a cui non è per segnata da pagare a scompare a prendere il loro prodotti questo vuol dire fare continuamente della creare della disoccupazione al nostro interno questo lavoro i Paesi sottosviluppati non si fa
Quindi dando un di più dando qualche cosa sacrificando cioè sacrificando quei lavori che in fondo a noi o non sappiamo fare lo facciamo in maniera troppo costosa perché Lorcet posso fare altrettanto bene Spender spesso meglio a a pezzi enormemente più bassi allora cos'è l'impegno che abbiamo noi l'impegno è quello di ricorrere a lavori che sono sempre più elevati che gli altri non sanno fare quindi una corsa
A esasperato da parte dell'azienda e non parlo solo dei lavoratori ma anche e soprattutto gli imprenditori a questo tipo di
In questa corsa disperata a fare meglio appare di più a fare quello che gli altri a inventare appare della ricerca ricerca tecnologica ora in a nome in seguito allo sviluppo dell'eccetera
Queste belle buono ma come si fa noi abbiamo chiesto di formazione fondamentale ci sono molti fattori formazione delle degli individui e dei lavoratori
Uno di questi è la scuola la scuola italiana a un
La Puglia che tutti voi portate qui imparato allora offuscato dal patto che bisogna andare a scuola e la scuola è presentata in una cosa
Detto di mestizia perché redatto ai novelli elezioni noiosissima i compiti a casa i compiti a scuola l'assillo degli esami la paura degli esami
Ignorando che il la scuola metti i ragazzi davanti ai meraviglie di questo mondo che sono straordinarie sia le monete meraviglie naturali sia quello che è il profondo dell'animo umano conoscere l'uomo conosce la natura mi pare che possa essere una cosa assolutamente affascinante per un ragazzo si è presentata in maniera meno
Meno triste di quanto non sia affatto ma soprattutto bisogna pensare che mia la scuola oggi istruisce cioè da una serie di nozioni e quanti qui nozioni sono tanto più ed è giovane avrà buoni voti al e avevamo dei diplomi brevi
Davanti a un lavoro che cambia continuamente a una dica che cambiano tra perché oltre a cambiare il lavoro sono cambiate naturalmente tutti i nostri modi di vivere ovvero tutti i modi di pensare eccetera tutto l'atteggiamento che abbiamo nei confronti della la scuola non ci abito al fatto
Che questi al cambiamento e al fatto che noi dobbiamo continuamente adattarci a cambiare nota atteggiamento mentale davanti a questo mondo che cambia
Noi quando c'è una crisi ci disperiamo immediatamente non teniamo conto che la crisi è una frustata che certamente fa molto bene vi sia un vero cinico ma fino a poco tempo fa è considerato che quando un'azienda era in difficoltà e dovrà licenziare gli operai oppure fallire era una gran fortuna perché delle intelligenze che erano all'interno dell'azienda e che erano addormentate per il fatto di avere un un lavoro sicuro nel momento in cui rigettata sul mercato e stimolati dal fatto che bisogna che mangia offre in quel momento davano il meglio di sé stesso quel meglio che non aveva nessun interesse ad averla gli anni in cui lavoravano
Perché ci lavoravano senz'anima senza passivo il patto di della scuola che deve ridare l'amore per il lavoro il gusto per il lavoro l'interesse per il lavoro che fa sì che il lavoro fatto con interesse è una cosa completamente diverso dal patto due da quello che ho fatto per abitudine per monotonia perché non senza interezza e senza gusto come si fa fare questa la Diana moglie gli ha espresso molto bene quello che questo la scuola oggi come sono le situazioni limiti alle crisi presenti eccetera io vidi
Forse il mio discorso va molto oltre questo va in un avvenire che io provvede non certamente non vedrò ma che mi sembra che porti alla necessità che ci sia vediamo in maniera completamente diversa
Nei confronti dello studio e del lavoro studio lavoro in certo senso saranno una cosa sola lo studio non finisce nel momento in cui abbiamo preso il diploma o la laurea della Pontina tutta la vita appunto perché il mondo cambia e noi dobbiamo adattarci a questo
Imitare i venne in Europa si parla molto in tre anni dell'educazione permanente della più educazione ricorrente
Io devo dire la verità che ho l'impressione che è stata poi fatto pochissimo e malissimo e tutto quello che è stato fatto in questo campo
Sia durante di vedere a Billings proprio perché noi abbiamo il fatto che l'educazione e istruzione e conoscere più cose non è conoscere più cose
Tanto imparare ad apprendere
Apprendere da solo l'insegnante possono aiutare dello sforzo deve fare l'individuo è uno sforzo individuale di apprendere io posso INPS aiutarlo insegnava e soprattutto gli devo dare un'insegna un atteggiamento diverso nei confronti della del detenuto il lavoro dello studio aiutandolo in tutti i modi possibili ma pensando che la fatica del far lui non devo pretende il fatto di fare la lezione cioè di dire delle cose che sono scritte sul libro ma per via ormai razzi a a dopo la prima la la terza media
Leggerezza fanno leggere quindi cos'è lo sforzo che lei all'insegnante di interpretare gli appalti stimolare il ragazzo fare un lavoro che è enormemente più difficile più penoso di in quello che fa il resto
Quindi e a tutte le categorie che mi richiamo che bisogna che cambino ai gli imprenditori che devono essere pronti a cambiare il loro modo le le loro aziende il loro modo di gestire le aziende considerate che formazione e ricerca sono una cosa sola con il lavoro noi oggi pensiamo che l'azienda cioè del reparto produzione del reparto vendite all'amministrazione la propaganda eccetera
La ricerca tecnologica è un fatto fondamentale nell'azienda che sta molto vicino ricerca e formazione continua del personale in modo che si adatti no ai piccoli e non solo ma le trovo che lui stesso perché nella ricerca sibila della provocazione quindi io mi presento uno Panorama che piuttosto nero per il futuro perché penso che nel nostro Paese è questa tendenza alla al cambiamento questa volontà di tende a cambiare di trasformare non tanto e non mi preoccupa tanto alta formazione dei governi preoccupa la trasformazione l'atteggiamento alle persone nei riguardi della vita e del lavoro soprattutto è una delle parti fondamentali della vita io sono ormai molto vecchio
E ricordo molti anni lo parla del venti quando ha cominciato a lavorare
Beh scippando le equazioni sono spente perché a un certo punto riparazioni sono spente voglio dire PAC il ricordo più bello che rimane la vita e di lavoro Factor con successe con insuccesso non ha importanza il lavoro fatto è ancora la cosa più il ricordo più bello il tesoro più bello che uno può ricordare quando
Non so se questo discorso
Soddisfa
Il dottor veri e il dottor Trani vocali
Mi criticano spesso per le mie visione forse un po'paradossali però vorrei stimolarli a questo pensiamo che il Censis Renato in fondo indirettamente da nel mia dopo era il testo che ha scritto nel cinquantasei
Sui problemi né dell'automazione in cui metteva in Gran Guardia il Paese che il nostro Paese non avrebbe potuto svilupparsi dal punto di vista industriale perché dal punto di vista e quindi delle tecnologie perché a producevamo pochi tecnici pochi
Pochi ingegneri in sosta
Su questo testo ha lavorato poi ricca qui ne ho la neolaureato pensa al primo lavoro quasi nel quale apprezzo questo lavoro ci ha ricamato sopra c'abbiamo ripensato
E abbiamo poi dato corpo al Censis che in fondo avuto al qui una scintilla come dico forse da questa mi ha considerazione
Quella in quell'occasione stimato molto a mettere le cose non più solo qualitativamente come nel mezzo oggi ma mettere dei numeri oggi vedo che il Censis mi segue perché la cerca Musetta bravissima
Nel dare una quantità di CIPE io credo molto più del CIPE che alle parole perdonate se una volta viola per le parole non vere retrattile
La parola ad Ostuni
Non perdiamo di vista una per il futuro del nostro sistema formativo che è la sua capacità culturale
No ad onta delle carenze di specificità di professionalità
E che dobbiamo mantenere non solo in Italia e in Europa quindi servizi all'istruzione
Rinnovati Maurizio servizi complementari professionali e non volontario sistematici non episodi sono uno dei primi punti per poter portare avanti questo lavoro quindi è una strategia
Dire qualità e molto importante ma la qualità va iniziata Elisabetta musica disse questo dall'inizio in azienda così come l'istruzione
O si apprende a leggere in cui non si arrenda leggermente a scuola o si apprende alleggerendo espone e poi si continua a leggere non lo diamo
Che le varie educazioni permanenti informazioni continue eccetera abbiano successo se nessuno è capace di leggere quando esce da scuola
Quindi i servizi d'istruzione sono uno dei punti fondamentali per dire che se questo terziaria agonizzanti potassico nuovo terziario qualificato possedessero
Così come una professione e questo fatto reale richiede investimenti con un'altra questione io vorrei individuare come sapete ci dà e la seconda è l'unica insieme alla prima medesimi seduzione Harry vedere
La formazione non soltanto governare ecomostri che poi definitiva è un'analisi che dar ragione a chi sopprime l'attività di produzione
Perché e qui anch'io faccio cinismo ellenico suggestioni dell'idraulico sicuramente intorno il primo volumetto perché Giulia Innocenzi seppur quello di Schulz su investimenti nell'istruzione istruzione gli investimenti
Ebbene ma si tratta di comprendere la formazione non non tanto rispetto ai costi del come i fabbisogni di formazione
Smettiamola molto con la cultura del fabbisogno che alla fine porta descrizione e porta ad analisi e non porta a Sant'Egidio pensiamo invece alla formazione comunque attivo alla tua domanda informazioni la formazione intesa come un bene che l'impresa deve acquistare riprodotto N egli scorsi Battista Martini particolareggiate inattivo no perché se intendiamo così possiamo dire che la formazione non è tagliata come la prima Angelo Amagliani grazie ma se lei continua a pensare che la formazione tutto sommato nella peggiore delle ipotesi assistito al punto zero ma è ormai chiaro che coi va bene utilizzare i due mila miliardi l'anno dell'incuria Valkenburg l'approvazione non è di far comprendere a Pisa dell'azienda non è un fattore della produzione
E quindi se non è un fatto l'erogazione non è il caso che si prende atto dell'incapacità delle persone ed è ripartiamo c'è una bella e vediamo i laureandi quanti sorvegliano che evidentemente la domanda non consente direi quindi che questi due aspetti strategici possono essere uno dei intende rileggere questo tipo di lavoro pareri le dico una cosa soltanto e questo per via per mia attività promozionali e credo di avere per le mani uno dei più innovativi sistemi e non so un presuntuoso su di valutazione e monitorato
Che sarà seppellito
Insieme a molte altre cose utilizzate poco meno della legge sessantaquattro defunta
Per i libri
Ecco qui si tratta di capire
Se la valutazione monitoraggio sono soltanto Musik darebbe ragione esperto libero ed ha ragione sono soltanto attività di certificazione posteriori
Oppure se non sono elementi di qualità da immette nella formazione della produzione internet cioè la valutazione il monitoraggio di monitoraggio non nel senso dell'aria testo una divisione sino impressione venti sono due elementi
Fondamentali per far sì che la attività di informazione non sia soltanto un episodio è un troppo di lusso Fazio una effettiva
Figlio della solo delle aziende ma anche nel sistema sociale
Ve lo dico che arriva a tutte le trame di scuse del ministro che si tratta in realtà la sua presenza discreta dal confutazione
Di di una conferenza l'incontro con le Regioni d'improvviso il più brutto andare sì sì scusate quindici tutte le carte prego
Infine
Va
Mi riferisco alla RAI
Procederà poi rientra
Anche tra ma
Puntando alla sua funzionerà formazione con me lo strumento di rimotivazione del personale soprattutto
Dello medio alto s'e con questo questo concetto io ho trovato un legame con quanto diceva l'ingegnere dello studio e del lavoro che sono la stessa cosa che e gli imprenditori appello finale agli imprenditori anche agli insegnanti alla scuola cambiare
Che credo che sia molto profondo nel senso che mi diceva chi è la scuola dunque la funzione insegnante e dunque direi anche dei formatori non è tanto quella di trasmettere più noti ognuna
Trasmettere un metodo di apprendimento e soprattutto interessa è amore
Lo vedo legata al discorso della motivazione però questo mi sembra che richiesta veramente una rivoluzione culturale che come un ripensamento di fondo diretta la funzione della scuola e anche della formazione cioè fu mirati a creare interessi poi diciamo amore amore per il lavoro quello che si fa e non tanto gonfiori forse l'acquisto e la differenza che c'è fra formazione addestramento tradizionale sono un'esperta pensare nel molto interessato questo collega
Grazie
Mentre il verbale la
Considera dell'ordine
Genere per la propria azienda è in azienda in cui lavora e questa funzione della direzione dell'azienda l'impresa deve prendersi carico di questa aggiornamento continuo nella professione
Vi è poi un altro problema della cultura generale in genere
Nessuna cultura ed acre che data soprattutto alla scuola media superiore perché la scuola serate targa una specializzazione
Ma questa cultura generale in genere viene completamente abbandonata assente ora c'è un problema di Manhunter
Zione come si mantengano in una casa i rubinetti della del si deve anche mantenere quella che è la cultura generale quel infarinatura di cultura generale che data la storia del superiore su questo invece il problema molto più vago ha molto più indefinito e questo mi pare che è un problema da approfondire in modo particolare
Però vorrei ricordare però a proposito di una pratica del titolare protezione quello dell'insegnante
Ma in fondo abbiamo un corpo di sé che attività di novecento mila persone che non è poco forse troppo ma insomma sono novecento mila persone
Se voi pensate cosa è la carriera dell'insegnante è una cosa abbastanza mortificato
Uno entra l'insegnamento magari per caso perché è una supplenza a ventidue ventitré e ventiquattro anni appena laureata e ci sta
Età cinque quarant'anni cosa fa apposite sa cosa che faceva il primo giorno a far l'ultimo giorno è una delle carriere più mortificanti fittizia
Come si possa pensare ad avere invece una carriera che non sia fatta di scatti di anzianità gli scatti di stipendi eccetera sia fatta di maggiore approfondimento nella prova la carica la propria protezione di educatore non più distruttore di insegnante queste una cosa che farebbe vendicata nel senso di avere a fianco di questo corpo degli assedianti
Un qualche cosa che è simile a casa universitari del quale gli docenti dopo un certo numero di arbitri possano rientrare per essere valutati e per portare lì dentro le proprie esperienze e magari per potere passare ad un livello di
Di categoria di via via educazione superiore è evidente che una persona che ha molta esperienza e che ha approfondito perché è che apre il proprio pensiero l'insegnante posso trovare
Il modo di migliorare e quindi diverse anche stato un istruttore di vinti dal Papa che ha fatto la propria elezione uccida in ultimo diventa qualche cosa di meglio diventa un educatore locatore che vuol dire un contatto dive diretto con i singoli sedi Aglieri
Di capire i loro problemi
Insomma di fare quella che educazione del proprio che consiste proprio per cambiare gli atteggiamenti idee indirizzarli in un determinato senza ecco questo mi pare che sia il fatto poi di richiamare a ispirare incombe grazie affatto precedente ricco muove pochissimo i denari se non trovano un terreno vigente che
A utilizzare in maniera efficace queste questo vale per qualunque cosa è inutile che abbiam ritirare quelli servono solamente per i profittatori o per altro quindi
Noi abbiamo Unocal mille mille miliardi di denari non utilizzati da parlo della linea io mi domando se venivano utilizzate non per cattiva prodotta ma perché lo sappiamo quotare utilizzati
Questo fatto il sapere come sono finite molto più importante liberale
Se c'è una buona idea al mondo guardate che a un certo punto queste Ghena Dimitrova in manette queste se leader anche se non c'è il materiale delle fatto per esempio dei rapide ed economiche che perdiamo e che ci porta a
Dire se avessimo delle più risorse finanziarie risorse finanziarie vengono se non è sicura forza di lavoro che ha preparata a tutti
Rizzare bene questi denari se no non sarà ora e qui forse vorrei aggiungere una cosa se mi è consentita che gli ho dimenticato di dire
Non si parla molto del progresso tecnologico aveva approvato il progresso organizzativo ne abbiamo studiato a fondo sì dagli arbitri rimproveri dell'organizzazione del lavoro reazione della deterrenza dell'impresa
E abbiamo creato delle strutture organizzative che noi abbiamo in tutte le aziende re gran viene anche del piccolo è bello nei media almeno con una differenziazione di fu di
Funzione di gerarchia eccetera piena di allora l'avvenire bisogna pensare che organizzazione dovrebbe diventare estremamente più semplice perché se noi abbiamo dei esecutori
Che conoscono a fondo il loro mestiere che hanno un atteggiamento verso il mestiere il profondo interesse e passaggio delle istruzioni dal di lui dirigente all'esecutore può essere immediata
Quello che abbiamo bisogno in questa organizzazione è un corpo estraneo
A parte diciamo che è quello dei tecnici intermedi i quali hanno l'ambizione di far carriera Carollo gli importi pagherete saprà insegnata Lezzi alla
Non hanno due hanno desiderio di approfondire il loro mestiere cioè ci sono quasi una gerarchica in cui si trasmettono l'informazione le decisioni e le disposizioni e una laterale che quella dei tecnici il quale migliorano continuamente il sistema
Quindi una organizzazione che è molto più semplice più elementare dell'attuale e credo che nel Giappone
è uno dei segreti dei giapponesi sia in questa organizzazione estremamente elementari perché abbiamo un corpo di e i settori che conosce profondamente il proprio mestiere lo conosce non solo come tecnicamente ma anche come atteggiamento
In proposito oggi si parla molto delle delle un un delle
Gravi interventi distruzione quindi uscire il secondo libro il
Il primo livello di avervi istruzione eccetera però la grande preoccupazione per quanto visto in questo è che si possa poi andare avanti
Pensare che il futuro
Questa appare del vivendo avere più galloni sul cappello dovrebbe completamente cessare pensiamo questo che una spaccatura spazzino di scorie nucleari dovrebbe avere la stessa cultura di un laureando e perché è profondamente importante e
Delicato il mestiere che fa
Non so se ho spiegato che non so se riesco a spiegarmi bene in questo concetto questo inutile arrivo sempre al massimo di Greta è una cosa che ma senso uno può essere nel proprio grado nel proprio livello per quello di fare le pulizie Adorni venti improvvisamente altissime purché ci metta il massimo gusto il massimo interesse possibili
Credo che sia un concetto di di qui c'è da far capire ma che la scuola che dovrebbe far capire questo fatto che il mondo è diverso manager Chiappini piramidale tipo quella dell'esercito
Scusa grazie bravo
Abbiamo dei collegi riunione annuale
Ride prendere in quattro punti un pro memoria che noi ci facciamo innanzitutto per noi stessi perché tecnologico condivide lamentare interventi fatti che cosa ha trovato riscontro
Memorie numero uno per governare le risorse umane noi sentiamo che oggi manca un rapporto di odio periodico sul mercato al lavoro che non si è fatto dalla somma enorme perché la macchina formale spinta in massiccia foto cui stiamo muore allora cosa che non c'è alcun rapporto leggero anche se in mezzo alle risorse ma un po'di ordine nelle cose convenzionali e meno convenzionali si presentano sul mercato non ci sta bisogna promemoria numero due
Abbiamo bisogno di ragionare sui grandi numeri noi ne siamo convinti stiamo ragionando sui grandi numeri per quanto ci concerne consensi sacro non vogliamo e non pensiamo di opportuno creare quattro della Popolare Mila euro
Pernottamento ma se dobbiamo pensare a un sistema di riqualificazione per un grande numero di persone dobbiamo pensare a qualcosa che in qualche modo non vedrà neanche insegnante in un gioco mi sono spiegato
Lei è anche l'insegnante di religione lo ripeto quindi non va in tasse e l'altra
Ricco di servizi ma neanche un insegnante in gioco ricevono in patria rifacciamo il quarto servizio basta facciamo gorgo del Censis dicendo agli arbitri siano i quattro
Promemoria il numero tre
Certamente voi ci crediamo molto fare reti anche nel settore della formazione e dalla formazione professionale e il nostro impegno ci interessa stiamo lavorando in questa direzione ci piacerebbe fare qualcuno le regioni seminario recente con qualcuno di voi
Con lo Stato privatamente insomma ci piacerebbe fare un pochino di Moody's della formazione danno i voti senza voti non c'è possibilità di qualità mi all'ingresso nell'uscita ci piacerebbe farlo ci sembra giusto ci serve una funzione giusta ed essenziale
Per governare il sistema
Quarto ed ultimo pro memoria
Inventiamoci dall'ira formativo
Bisogna inventarla perché emblematicamente il sorbo e è una realtà ma anche un'occasione per mettersi attorno al tavolo
In Italia ci sono tanti i flussi di denari che girano dentro i privati singoli dentro le aziende dentro lo Stato dentro le regioni per ministero del lavoro dentro all'azione fondo sociale
Naturalmente i sistemi sono popolato illusi costruisce il suo non c'è una lira formazione bisogna farla crescere questo l'anima della finanziarizzazione
Perché fare l'ira della formazione significa anche mettersi attorno al tavolo il ragionare sugli obiettivi e sulle strutture non tanto per dire una volta in più mettiamo insieme spesso mortadella dirà che abbiamo è più che sufficiente vara impastata interconnessa Inter congiunta e utilizzata io dico che va creata la lira formazione anche perché era Renzi il senso non dico che la spartanità ingegnere ma anche del giusto investimento perché sa quanto con mille miliardi è proprio come dice lei
Perché alla fine la grande macchina complessiva non ha saputo fare altro che quello che sa fare che è anche legittimo quindi dobbiamo inventarci un'altra io aprirei una grande stagione Berlino formazione pineta problema
Non è tutto ma mi pare di aver sentito a Scilipoti interventi fornite riscontro su questi temi se questo è vero invito anche Inter martedì prossimo ventisei
Gennaio ore undici per discutere specificamente del fare renting nel sociale e non solo per l'approvazione grazie dieci ma agli avversari ma è la prima volta generosi sarei favorevole avvenimenti l'anno
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