XXV Anniversario delle stragi di Capaci e via d'Amelio

Nomine i
Ma
Uno all'Aula Bunker
Carcere dell'Ucciardone
Palermo da Franco Di Mare
Come magazzino controllarono nel celebrare
Di venticinque anni l'evento
Che ha cambiato la storia del nostro Paese Monella definito
L'undici settembre
Del nostro Paese ma prima di far questo non possiamo rivolgere
Un pensiero
Commosso attonito e partecipe allo stesso tempo a quanto è avvenuto a Manchester dove un attentato
Kamikaze ha tolto la vita venticinque persone durante quello che dovrà essere una festa
Un concetto
A matrice e diversa ma la finalità della stessa creare il caos disordine orrore morte non è diverso dalle matrici mafiose se vogliamo quindi il nostro pensiero
Bah alle vittime di questo spaventoso ennesimo attentato nel cuore d'Europa allora chiediamo a tutti di osservare un minuto di silenzio in ricordo delle vittime
Grazie a tutti
Era il ventitré maggio del mille novecentonovantadue quando cinquecento chili di tritolo sull'autostrada che dall'aeroporto di Palermo portava
In città all'altezza dello svincolo di capaci
Cinquecento chili titolo esplosero devastandolo autostrade togliendo la vita
A Giovanni Falcone
A Francesca Morvillo e agli uomini
Tre uomini della scorta
All'altezza di capaci ma ha tentato
Mafioso che da allora lo dicevo ha cambiato i destini della storia del nostro
Paese ma non è stato soltanto il loro sangue arma chiare la terra e le nostre coscienza
Quel sangue ha cambiato anche in positivo che si nel nostro Paese tra l'altro motivo perché
Si è anche la scelta Franco di celebrare questa manifestazione per il ventitré mangio proprio nell'aula bunker l'Aula Bunker da dove tutto appunto e incominciato l'hanno avuto a che fare la
Per una a volte in un anno il ventitré maggio smette i panni diamola giudiziaria gli a uno Nawani comunale diventa appunto il nuovo simbolico nella ricordo pensate
è che questa fu costruita apposta per ospita il maxi pronti esso in quella gabbia che si trovano di fronte a lui c'era praticamente durante il maxi processo tutta mafia sono oltre quattrocento input al c'è un i boss carcerano riassegnati
C'erano i killer grazie ovviamente all'inchiesta di Falcone e di Borsellino
Noi celebreremo quella questa in questa giornata e ricordo che servitori dello Stato che hanno dato la loro vita
Perché il Paese andasse a testa alta in tutti consessi internazionali a dire che l'Italia non è
La mafia che l'Italia e ben altro per far questo
Questi eroi civili hanno
Immolato le loro vite non ricordiamoci soltanto
Giovanni Falcone ma anche Paolo Borsellino che cinquantasette dopo cinquantasette giorni dopo la strage di Capaci per sé la vita
In via Adamello insieme ricordiamo tutte le vittime della mafia lo faremo nel corso di questa giornata straordinaria che vedrà anche la partecipazione
Di Sergio Mattarella e non so Presidente
Lei diciamo celebrazioni nel ventitré maggio
Però vogliamo essere anche un momento mi ricordavo dice no agli ammanchi di gioia e la
Gioia e quella dei bambini dei ragazzi che vedete qui dietro di noi di loro fanno parte sono nelle scuole elementari e delle scuole medie portano
La loro voce il nono cambiamento la loro musica nelle
E si può lei nelle zone disagiate della mezzogiorno iniziamo proprio con una
Canzone speciale
Noi diciamo che sono solo i ragazzi dell'orchestra musica insieme di Librino di Catania il coro giovanile Brancaccio di Palermo
L'orchestra dello Stretto di Reggio Calabria sono parte questi ragazzi di un sistema di ottanta orchestre il sistema italiano orchestre cori giovanili per la legalità voluto da Claudio
Abbado che da ammesso gambe dei diventato un progetto
Pieno di risorse e di speranze lo racconta le accogliamole con un applauso canteranno pensa una
Canzone che è diventato anche un minimo alla legalità
Continuamente hanno scritto pagine
Quotidiani italiani esternare Reggiana nei giardini incoraggiamenti Scognamiglio trasmessi
Poniamo Angelino Errani sull'antenna combattere una guerra
Rifai tramite il traffico
Finché sull'isola di Santo
Cantante nega miliziani Monica
Passare ai figli e figlie Angelini anziani costretti
Daria parlare abbassata
A spegnere la luce nominare immagini mannaggia la nella
Magari vengono
Ci sono stati Vannini passo dopo passo ma non è stato un disegno che gratitudine iniziali
è un'istituzione organizzata condannasse annualità nascano dei Bastioni Natalelli negli anni di
Gli atti sono tanti nel mandare
Fondamentali
Le orecchie ascoltano
Non sono noti i danni sono
Esiti
E aggiunge all'ammirazione
Altre condanne Annan Walter vergogna
Semplicemente
è
Ci siano stati one utilizzavano marchigiana
Ma consapevoli nella linea
Sarebbe rimaste innescare poi non è mai ma ritengo che in Campania
Collettivo eliminano evidenti uguaglianza identificazioni continua ogni uomo
Eserciti aggressioni
Tanto
Simile quando chiediamo di accogliere vantaggi
Senese lento senza
Ci sono stati uomini già hanno continuato
Nonostante intorno fosse tutto bruciato perché in fondo questa vita
Non ha significato se va una di una bomba o di pugile
Mutato
Gli uomini passano passa una canzone di ma nessuno potrà affermare ma è la convinzione
La giustizia
UNIFIL
Ad attivarsi sentiremo anche più tardi nel corso di questa giornata speciale
Speciale anche il cognome che porta alla persona che sta salendo su questo fatto e un cognome grande quanto un progetto
Altro immenso comunale ammontante però per tutti per tutti i ragazzi come questi che vedete alle mie spalle per tutti i ragazzi che partecipano a progetti legalità nei semplicemente Maria Maria Falcone
Venticinque anni fa
Come disse Antonino Caponnetto veniva voglia di dire qui è tutto finito
E invece scattate da quel giorno forma di resilienza straordinaria
Che ha portato alla fondazione e a tutto questo lo vediamo qui
Vede
Quella frase scritta
Nella nostra manifestazione di oggi e dice
Palermo chiama Italia
Venticinque anni fa quello era un grido d'Italia di dolore
Erano i siciliani che chiamavano gli italiani e gli italiani hanno risposto
Ricorda ancora
Quell'arrivo di tutti quei sindacalisti un mese dopo la morte di Giovanni che arrivarono da tutte le parti dell'Italia ecco la manifestazione si chiamano
Italia parte civile
Oggi invece
Quella stessa frase significa
è un grido di
Orgoglio previste
Di orgoglio perché questa terra
Ha dato all'Italia degli USA eroi indimenticabile
E di speranza perché quello che loro con la loro vita e il loro sacrificio hanno lasciato alle nuove generazioni
Significa la speranza per il nostro domani
Vogliamo invitare anche il Ministro dell'istruzione della ricerca dell'università Valeria fedeli vero
Però
Ministro abbiamo visto questi bambini questi ragazzi sono davvero solo una parte del gran numero di studenti arrivati oggi a Palermo da ogni parte d'Italia vogliamo dare i numeri
I numeri nel senso della partecipazione del ritorno delle devo dire che più di settecento scuole hanno partecipato quest'anno la partecipazione aumentar per rispetto agli anni precedenti
Ci saranno in collegamento nelle tante piazze settanta mila studentesse e studenti per cui vi voglio subito dire
Uno straordinario grazie alle docenti e i docenti che in questi anni e anche nell'ultimo anno hanno preparato formato stimolato
Lo studio l'apprendimento e l'approfondimento di quello che
Venticinque anni fa è capitato che a Palermo tenete conto che
Loro non erano nati quindi guardate anche far rivivere farà ragionare su quello che è avvenuto in quella fase
è particolarmente importante e devo dire che queste ragazze questi ragazzi hanno partecipato con un altro ordinario entusiasmo
Per loro cultura della legalità scoprire cosa significa diventare ogni giorno di più più forte
Più capace di stare in una società che contrasta ogni violenza partirei le si commuove
Alle e anzi o non sia affatto questa Labaro e questo è un colpo basso colturale ma si sa se non per prima ha fatto un giro tra i tavoli in cui i bambini
Lavorano come nel paniere regalano delle cose fa nella storia tanti regali hanno fatto tantissime regali ma soprattutto la cosa straordinaria sono le parole
Di alcune ragazze di alcuni ragazzi che scrivevano sulla maglietta dicendo loro cosa penso della legalità come si fa a contrastare allora scrivevano
E hanno scritto bisogna essere gentili bisogna rispettare gli altri bisogna rispettare le leggi bisogna guardare tutti gli altri in modo diverso non bisogna mai pensate detto da ragazzini
Non bisogna mai litigare bisogna volersi bene guardate per noi sono parole che hanno un significato profondo per loro significa davvero guardare il mondo e gli altri con occhi profondamente diversi
Poi ve lo dico io sono particolarmente orgogliosa di essere qui perché questi studenti sono straordinari ma per me
è importante venticinque anni dopo essere qui perché venticinque anni fa al ventisette
Di Giulio sono stata tra
Le persone che erano qui a Palermo quando Palermo
Ha chiamato CGIL CISL UIL ha risposto con la più straordinaria manifestazione civile che io credo abbia anche essa ha contribuito
A quello che Maria Falcone diceva prima gara a costruire una reazione civile molto forte grazie a noi vicini vedremo ancora qui sul palco Franco
Don Milani diceva
Dateci maestri non dateci soldati dieci soldati non siano importanti pratiche semplicemente che l'educazione più importante della
Repressione
Conosco un poliziotto cui a Palermo che quando smette il suo lavoro va nelle scuole dello Zenit dunque fiere complesso
Di questa bellissima città a spiegare i bambini chi la parolaccia non è subito mai mafioso
E non è una cosa semplice questa è una forma di
Vicinanza di prossimità che non solo quel poliziotto ma tutte le persone perbene di Palermo sono la stragrande maggioranza e la popolazione a mettono come forma di impegno personale
Alberto la Volpe
Se n'è andato il petrolio per il suo mandato una settimana fa è stato un grande giornalista direttore del TG due tra l'altro e insieme a Giovanni Falcone fece di questa idea l'idea di
Più maestri e meno soldati un Progetto televisivo che si chiamava lezioni di mafia elezioni ma sulle dovrebbe avrebbe dovuto tenerle proprio Giovanni Falcone insieme ad Alberto lavoro le cose andarono diversamente
E
Avvertono Benizio con le elezioni mafia con una sedia vuota accanto aveva quella
Di Giovanni Falcone quelle celebrate sono continuate anche oggi grazie alle sette di questi ragazzi e grazie all'impegno
Un ruolo molto importante nella costruzione della memoria dell'equazione lotta alla criminalità stato portato avanti e tanti familiari collocarci delle vittime di mafia cui loro sono oggi qui con noi le vogliamo ricordare
Qualcuno foro Agostino lavora Iaconi Cassarà Sabrina il Mulino Daniela barcone
Giovanni
Montinaro Rosaria Schifani
Maria Cristina
Scuderi Santina
Soggetti
Allora o questo applauso
Non finisce
Nelle gli altri rovesciò no anche oltre centosettanta
Nomini familiari eminenti
Fasi in cui nella insieme a nuovi nell'aula bunker
Possiamo dire
Rappresenta un po'tutti in questo momento familiari delle vittime
Alfredo Morvillo procuratore
Caso
Mi trapanesi che ogni magistrato Monica fratello
Di Francesca Morvillo moglie bella giudice Falcone buongiorno buongiorno dottor Morbegno grazie per essere qui comuni
Giovanni Falcone ovviamente è un rapporto
Professionale ma Arena anche un rapporto
Umano molto molto forte cosa
Cosa ricorda Cottini Giovanni Falcone degli insegnamenti Giovanni Falcone nelle sue idee
Quando io ho avuto uomo di lavorare voluto Falconio dal momento in cui ufficio vigeva Procuratore pubblico sono stato
Incaricato di occuparmi di processi di mafia che appunto seguiva il dottor Foscolo dunque ristorno fatto insieme fu quello del noto collaboratore
Catanese depositata
Calderoli Ricaldone che un collaboratore di grosso spessore da cui poi l'accordo con tutta una serie di problemi ma ho avuto per ovvi motivi l'opportunità di frequentarlo anche nella vita privata
E devo dire che conservo un ricordo non soltanto dei come qualcuno possa può immaginare del lavoratore il secchione studioso nuove vede per la scuola va verso la moto
Amante della vita riusciva in qualche modo abdicare piccoli spazi anche
A qualche momento di relax in famiglia con gli amici quindi
Una persona come tante altre
Solo che
Ha lavorato in un periodo in cui lavorare seriamente era un grosso problema
Tutti devono capire che la cosa lavorare oggi
Con tutto un contesto fece il sorvolo di polizia giudiziaria di livello eccezionale di colleghi Ili gambissima altre cose a lavorare negli anni ottanta la situazione era completamente diversa il suo lavoro
Assume una dimensione gigantesca
Proprio per una situazione che è difficile immaginare
Grazie dottor
Adesso
Governiamo con il nuovo della stragi le corna capaci volo secoli capaci dell'autostrada dove è arrivata poco fa l'automobile discoteche precedeva venticinque ne fa quell'apporto della quale c'erano Giovanni Falcone Francesca
Morvillo quell'auto quell'auto di scorta
Esplose ovviamente insieme
Alle altre auto che componevano il corteo a bordo di quell'auto c'erano però codicillo Antonio Montinaro Vito Schifani
Sì si trova a otto o sotto il tricolore dentro questa trentenne a quello che resta della Croma blindata su cui viaggiava nei nuovi di scorta di Giovanni Falcone
Ecco questo il ventitré maggio è accaduto proprio questo che l'altro è stata sbalzata da quei cinquecento Brusco calo dall'autostrada
Fino a qui e qui è tornata dopo un viaggio partito intorno al venti aprile dalla scuola di polizia di Peschiera del Garda è attraversato l'Italia per ricordare il valore di questi uomini a seguirla quest'auto
E quello che significa per l'Italia intera Tina Montinaro vedova
Della gente del caposcorta Antonio Montinaro buongiorno
E
Ecco o in un passato un viaggio incredibile questo Conte c'è anche naturalmente era saresti Fani vedova della gente Vito buongiorno anche a lei e Gaetano Curreri voce
Degli Stadio ha scritto una canzone bellissima proprio il giorno dopo la sua agenzia Francesco Guccini ma io Tina
Da lei perché ha seguito questa foto a lungo tutta l'Italia lei non vuole che si chiami ammasso di lamiere cosa che poi oggettivamente perché questa è stata la tomba
Dei nostri uomini intatti e quindi proprio per rispetto
Va chiamata in un altro mondo la memoria in marcia vuole significare proprio questa fare capire a tutti gli italiani che cos'è successo quel giorno
E che comunque in quello che resta di quest'auto ci stanno le famiglie ci stanno i sogni cedano comunque tre ragazzi
E quindi
Bisogna portare dispetto se vogliamo parlare veramente di memoria
Lei più volte ha detto mio marito Antonio non avrebbe mai voluto essere in un altro posto che lì accanto Falcone è vero vero
Disse io ho messo la mia vita rischio per lui e così è successa ma lui non avrebbe voluto fare nient'altro
A cosa è nostro sacrificio di suo marito cosa è cambiato in questi anni
Allora cioè dico io devo dire come moglie e e madre di due ragazzi chiaramente noi abbiamo data e abbiamo pagato un altissimo prezzo per la lotta alla mafia
Però a cioè oggi guardando questo posto e andando in giro per l'Italia ed tutta le teste al Santa dei siciliani
Io dico AA almeno insomma e balza qualcosa quel grande sacrificio aspettiamo a nome dei mandanti ma se è stata resa delle tracce
Così ci venga delle coscienze indubbiamente tanto lavoro è stato fatto e questo va detto
Tanti cambiamenti ci sono stati
Certo dobbiamo ancora lavorare dobbiamo lavorare tutti assieme a voi lo fate e noi lo facciamo Rosaria Schifani aveva ventidue anni quando
è morto suo marito noi tutti ci ricordiamo si grande dolore ma anche immensa forza con cui
Ha proprio chiesta e mafiosi di inginocchiarsi e di chiedere perdono io le chiedo a distanza di venticinque anni
Si sono pentiti assolutamente nove lo vediamo tutti i giorni
Soprattutto in quel periodo nel novantadue cinquantasette giorni la strage di Capaci sono stati uccisi altri ragazzi quindi non si sono pentiti non si pentì hanno mai questo perché non hanno una coscienza
Scusate
è un molto difficile ricordare cogenza
Non si guardano la mattina lo specchio dicendo perché io devo togliere la vita ad un'altra persona
Ed è questa la la crudeltà
Lei ha un figlio che è entrata nella Guardia di finanza che non sono al suo orgoglio e ha avuto un esempio grandioso quello il suo padre quanto ha contato l'esempio di suo padre in questa scelta tantissimo perché sin da piccola
Sin da piccolo lui aveva questa
Questa voglia di conoscere il Papa cercava sempre tra le foto anche
Nei filmati perché l'ha solo quattro mesi per cui non arrivi non è riuscito a captare la la bellezza e l'amore di quest'uomo ma attraverso le fotografie attraverso il attraverso i filmati attraverso l'esempio
è riuscito ad essere quello che oggi
E io per questo ringrazio soprattutto Dio che mi ha dato questa forza questa energia
Poterlo cresce in questo modo Borsellino alle disse bisogna avere speranza glielo disse proprio lui pochi giorni prima di morire anzi vissero sane non andare via dalla Sicilia perché questa terra diventerà bellissima
E intatti ci furono dei dei collaboratori di giustizia che in quel periodo cercarono di collaborare per
Per la verità per la conoscenza DTT del della verità e per le stragi soprattutto per capire il perché è il per come
Le chiese di non andarsene da Palermo ma lui già sapeva forse cosa sarebbe accaduto io credo di sì perché era un giudice sotto tiro come si dice in gergo e lui aveva già preparato la famiglia
Stanno arrivando il Ministro dell'Interno Marco Minniti insieme a capo della polizia Franco Gabrielli li vediamo arrivare perché c'è un momento importantissimo proprio quello alla di scoprire
Il libri di scoprire il tricolore
Buongiorno
Ministro Minniti
Saluta Tina Montinaro saluta la vedova Schifani
Il figlio Della Vedova Schifani
La gente dalla Guardia di Finanza
Ed è arrivato nuova intacco Franco Gabrielli
Capo della Polizia Tina Montinaro la molto ringraziato per
Avere organizzata sostenuto questo viaggio della memoria questa marcia della quarto Savona quindici di quello che resta all'interno della teca
Per tutta Italia allora è arrivato il momento anche per tutti noi di guardare quest'auto
Che è
Il simbolo di quella lotta alla mafia il simbolo del valore di quegli uomini gli agenti della scorta e Giovanni Falcone
Antonio Montinaro Rocco Di ciglio Vito Schifani
Un momento molto emozionante per tutti lo si vede negli occhi tutte le persone
Che hanno voluto essere qui formalismo
C'è grande commozione quindi negli atti che queste due donne che hanno combattuto in questi tutti questi anni per la legalità sono andate nelle scuole hanno parlato quei ragazzi hanno portato loro dolore affinché diventasse un orgoglio per il Paese è un modo di andare avanti di andare avanti a testa alta in modo cristallino per usare
Le parole di Rosaria Schifani allora
Prego
Passiamo a scoprire
E
Ma
Ecco quello che Garolla fra mamme
Benini accartocciati quanto da me
A quel punto
E quel giorno avere sia assente
Sono ancora avvertite Annarosa
Reale
Quello Ferrara per avere una macchina c'è una una revisione quella
La tomba dei nostri uomini anzi un volo del valore redditizia lottato
Contro la mafia offrendo ha concluso la propria vita
Ministro
Ci sono
No fortissima presenza dei Forze dell'ordine Polizia Carabinieri Guardia di Finanza proprio a testimoniare la vicinanza
A
Tina Montinaro
Eros Arias Schifani ecco è stato un momento lei dice anche
Bello di speranza queste preferenza perché i ragazzi vedendo questo possano dire
Mai contrapporre sia sì per
Scusate
Per poter entrare la testimonianza
Lasciato la città stimava anche quella contachilometri non si è mai fermato Tina Montinaro no non si è mai fermato come vengono cioè come vedete tutti quanti cauto continua a camminare perché cammina sulle gambe di tutte le persone oneste
Quindi non li hanno fermati si va avanti è tornata capaci
Alle aggravanti
Coerenza giungiamo Gaetano Curreri
Sembra
Degli Stadio che ha scritto questa meravigliosa canzone in siano Buccini proprio in quei giorni terribili dopo la strage
Questo sì non eravamo lì che stava costruendo nel caso di un nuovo disco
Chiederò amici eravamo io Piero forse erogato alla televisione abbiamo saputo la notizia
Che c'era poi tanto riesce oggi senza sapere a che vedere immagini pedopornografiche adesso l'immagine di un gruppo dopo
Ci siamo immaginati questa scena e questo dolore però credo che come diceva Rosaria
La consapevolezza è arrivata dopo di tutti tutti la consapevolezza di tutti e ce la fai sentire questa canzone diventata un simbolo ogni no un l'emblema della lotta alla mafia
Io sono qui per la legge con
Mi siamo uno straordinario
Proteggo Cuomo importanti
Gazzettino porta
Questo mestiere
Scelto almeno
Almeno un lavoro sicuro
Chi ha una moglie di un
Pensare al futuro non fino deliberò
Settanta sta poiché
Passando se
Sassi ad asfaltare acceso
Porco Rosso è davvero
Ross tornare ex
A
Tutto questo per niente
Sono c'era una bandiera
Conosco il venerdì il male disturbo il bianco dal nero
Sì ogni tanto ho paura perché
Insetto stranieri
In un paese che guarda
Che come dicevo di potere
Che tace piega la testa
Elettricisti ridetta Riviezzo
Senza motivo così
Sesta
Sta
Sabato sera
Sassi ed al cinquanta per cento infrarossa lamiera rossa
Varani eccetera
Tutti questi pazienti
Aree
A voi e alla mobilità
Grazie se fare le casette del valore questo
Qualunque parola
Il territorio utilizzato
Capaci e abbia darmele o non era una vendetta della mafia contro due coraggiosi servitori dello Stato
Quello tritolo veniva utilizzato contro quegli uomini perché Koizumi che erano diventati pericolosi
Per la mafia perché avevano inventato un metodo diverso un metodo grazie al quale ci sarebbero state poi delle vittorie straordinarie contro la mafia la mafia l'aveva capito quelli erano anni veramente difficili e complessi vediamo questo servizio
E il mille novecentosettantanove facciamone una polveriera che conta centinaia di morti ammazzati ogni anno
Le strade sono lastricate di sangue e le immagini raccontare un mondo in modo
E impaurito
Una città con la paura di giorno
E il coprifuoco dissi
La vita di Giovanni Falcone cambia in questo momento quando torna a casa entrando al tribunale di Palermo come giudice istruttore
Falcone ha capito che la mafia non va combattuta perseguendo signor
Va trattata come un fenomeno
Comincia a collaborare con le viaria mica
Il risultato sarà il processo sulla cosiddetta
Pizza connection
Un'enorme il traffico di droga tra la Sicilia
In Sudamerica
E gli Stati
Falcone
Diventa conosciuto e apprezzato in tutt'
Che differenza c'è tra un membro di Cosa nostra è un mafioso siciliano qua Cosa Nostra nata in Sicilia cosa nostra americana si chiama così proprio ad immagine e somiglianza di Cosa Nostra siciliana
L'idea di riunire tutte le indagini di mafia era stata di Rocco Chinnici
Che aveva gettato il seme del sull'antimafia sul modello quello realizzato negli anni precedenti a Torino
Contro il terrorismo
Chimici sceglie Giovanni Falcone
Paolo Borsellino
Giuseppe Di Lello
E Leonardo Guarnotta
Il lavoro dei giudici delle forze di polizia giudiziaria
Da subito i primi risultati
Ma la mafia
Risponde uccidendo Rocco Chinnici il ventinove luglio mille novecentottantatré
Oggi possiamo considerarci secondo lei in un'emergenza mafia
Beh e delle mie sembrerebbe abbastanza strano parlare di emergenza a proposito di un fenomeno
Che endemico rispetto la gran parte dalla popolazione specifica
Al posto di Chinnici
Arriva Antonino Capponi
Quindi abbracciarne intuizioni del suo predecessore e istituisce ufficialmente il pullman
Quindi noi si son trovati impegnate in questo in questa indagine quando da tempo già si trovavano gli uffici istruzioni
Da tempo avendo assistito
Anche alle morte dei colleghi dei collaboratori ufficiale di polizia giudiziaria devo dei Carabinieri eccetera è stato un impegno morale far rimanere a fare questo tipo di indagine in questo tipo di lavoro
Sono gli anni
In cui Giovanni Falcone
E più responsabile
Divisione
Una solitudine che condivide soprattutto con Francesca Morvillo
La donna che da qualche anno gli è accanto
La vita blindata degli uomini del pool è diventata una strada senza ritorno
Si tratta di prudenza
Rinuncia
Chissà che
Il dottor Bono lei ha sacrificato gran parte della sua esistenza proprio alla lotta alla mafia considerato dalle cosche un pochino il simbolo di questo Stato da combattere da colpire lei vive in sostanza blindato ma chi glielo fa fare
Soltanto lo spirito di servizio
Ha mai avuto dei momenti di
Di scoramento magari dei dubbi delle tentazioni di abbandonare questa lotta
No
Veniamo a italiani
Caricate martellante ma chiaramente FD Falcone dei Borsellino però quindi anni nasce una collaborazione molto stretta importante tra le di ai
E il culla nazioni del pool antimafia di Palermo da quella collaborazione poi
Nascerà un'operazione importantissima che non conosciamo come pizza connection parliamo proprio di questa con i nostri of venti Franco Roberti procuratore nazionale antimafia antiterrorismo Leonardo Guarnotta magistrato membro del pool Giuseppe Di Lello magistrato anche lui del pullman e Louis fuori ex direttore della FBI in quegli anni
Buongiorno a tutti io comincerei da lei dottor Guarnotta oggi per noi
Viene quasi naturale immaginare l'esistenza di un'unica struttura che accetti dei poteri straordinari per combattere un fenomeno straordinario come quello della mafia ma allora
Alla nascita del Polo non era esattamente così
Ci furono come dire fu una sto un po'controversa non si
Bello tutto un orgoglio saluto tutti i presenti
Ecco per rispondere alla sua domanda dirò che in effetti
L'epoca quei fatti sono avvenuti per la prima volta era
Un'epoca molto lontana rispetto a quello quanto diocesi e con la fine degli anni
Settanta primissimi anni ottanta non bisogna dimenticare che le pongo è iniziato a lavorare in un conto è sosto riposizionare o politico molto difficile
Nel quale si diceva che
La maggiore se stesse anche da parte del Ministro degli apparati delle istituzioni
Che fosse una invenzione giornalistica e per distogliere l'attenzione decise di non so da quali altri problemi più importanti e pure gli altri presenti ce lo stato dei segnali premonitori era saltata in aria una Giulietta
Siamo stati uccisi e rappresentanti delle forze dell'ordine
La polizia e dei carabinieri e c'era stata negli anni prima il sessanta e quella che poi venne definita
La Prima guerra di mafia
Poi sono stati
Uccisi diversi uomini dello Stato
Anche il giurista Mario Francese cioè dimenticare
Questi fatti eclatanti che si erano dei segnali
Che allora sia i colleghi sia
Gli investigatori
Forse inconsapevolmente ma certamente colpevolmente non colsero
Era quindi questo lo so vuoto storico in cui
Si è mossa questa cosa qua e le
Processo padri tutti gli altri processi foto quel popolo Spatola Rosario più quarantadue l'età pensavo Spatola cambio inserirlo per un grosso traffico sostanze stupefacenti
Tra Palermo negli Stati Uniti d'America nullo in
In particolare
Quando contemporaneamente in America iniziate delle indagini che questo c'erano in un'operazione comunemente intesa Pizza connection
Perché a quanto pare che che facevo io da parte di quel
Devono percorrere aveva sede in pizzeria di Brooklyn quelle chiamate quindi in questo modo e allora è un naturale questa collaborazione molto stretta trattato la più seria palermitana diciamo pure Giovanni Falcone possiamo dirlo
Il giudice della sesta sezione
Dell'ufficio istruzione
Con con l'amico condicio concerto il pianeta America
Una collaborazione importantissima
Perché lei dei frutti verrebbe veramente impensabili allora ma non soltanto
Per la professionalità principio giuridico i direttivi di Giovanni Di Paolo reti il rischio di ricevono oggi della sua pre
Insomma perché trovarmi
Precluse presunzione Ministro ad
Un rapporto personale del fortissimo
Credo per contribuire ha successo riguardi questo per lo studio d'amicizia giorno ci sia dottor a livello al vostro culla del pool antimafia ha decisamente possiamo dirlo assegnato
La storia nella lotta alla mafia
Una lotta che possiamo dire non è ancora finita può essere fatto qui a Palermo l'agguato
Mafioso ucciso un bosco una con l'ergastolo conosciuto grazie alla fine i permessi
Insomma non è finita
Non c'è dubbio che la mafia ancora contropotere però
Da più a venticinque anni fa sono cambiate molte cose sia Palermo signora in tutta Italia
E dobbiamo dire che la
L'ala militare almeno
Vede tutti bozze di gusti qualsiasi mafia e 'ndrangheta camorra sono tutti un po'seppelliti all'ergastolo e vede centinaia di processi in tutti Italia non solo Palermo a Catania
Quindi c'è si è sviluppata questa reazione evitiamo che la magistratura le forze di polizia sono in prima linea
E quindi la lotta a queste l'organizzazione non è di una lotta impari è una nota in cui veramente
Diciamo che lo Stato sta vincendo basta pensare al fatto che negli anni a ottantadue ottantatré poi fino a e anche dopo ma a Palermo si contavano centinaia di morti l'anno
Cioè oggi non ci sono più ogni tanto che qualche omicidio come ci può essere l'ultima cosa quello deve fare oggi non abbiamo ancora
è questo vuol dire qualcosa per un Paese civile questo vuol dire qualcosa vuol dire non avere più appunto scienza e la cento morti andando
Quello era un lavoro
Straordinario anche perché poi sarà ordinerà Falcone noi sul piano dell'ordinamento eravamo tutti uguali erano tutti giudice istruttore quindi non è che uno come lui poteva domanda dall'altro però riconoscevamo a Giovanni Falcone questa grande
Capacità e poi armi aveva questa catena questa questa diciamo
Affidabilità internazionale per cui poteva alzare il all'epoca e parlare con la Serbia
Parlare lontano dal ponte a don Bernasconi con più di
Toh molti alti di mezzo mondo quindi ad era questa
Questa sulla capacità
Che
Io fu tolta quando poi divenuto aggiunto in Procura l'unità di che non poteva più di dar conto questa sua frenetiche attività
E quindi poi deciso di andarsene a Roma Falcone era uno
Un paralizzato di di di di diciamo di di di
Del nostro lavoro ed era uno abbastanza
Aperti a noi c'era una grande circolarità delle delle informazioni notizia ognuno faceva l'idea del pool di di pensare decidere insieme ovviamente però Falconera il capo
Naturale riconosciuto carismatico poiché era simpatico era anche
Diciamo era impossibile non resiste predisporre se volete quello che sulla siamo delle valore dell'amico Peppino
Ed è questo che io credo che se questo è il segreto delle polacca mai sia stata episodici e di condivisione
Reputo reciproco di complicità anche non per niente neppure l'ho seguito con appena quattro gli omicidi sull'esperienza maturata in precedenza
è stata conseguenza di un'idea geniale di troppo chimici che per una per fortuna di mettere tecnicamente in atto perché fu ci sono ma fino a ventinove
Luglio mi centottantatré credo negare con un gruppo di magistrati un drappello sparuto allora teniamo in quattro dopo se possibile una circolazione di notizie tra di noi di informazione e noi
Perché prima era accaduto molto spesso che
Le notizie che aveva acquisito giudice per le quali non erano veramente rilevante non fossero invece
Per il giudice alla stanza accanto e quindi questa derivano per essere perse il punto era avere capito che bisogna evitare la pace
Adozione risolvere unificare tutto quanto è un corpo unico questo conteggio delle matrici risposto seguito poi da
Dal giudice su alcune
E anche da altri se oggi voi possiamo dire che la mafia
Se non è sconfitta e soprattutto di essere sconfitti anche grazie a quell'intuizione geniale
Dottor Roberti
Io le devo chiedere di questo
Dello sviluppo straordinario che abbiamo avuto in questi giorni la lotta alla mafia grazie a quella idea formidabile
Però nella sua veste
Duplice
Lei attenzione anche i fenomeni di terrorismo nazionale e internazionale io non posso non rivolgerle una domanda e una riflessione
Su quanto è avvenuto farmacisti dell'altro giorno c'è stato un momento in cui abbiamo parlato
Di
Terrorismo mafioso ora
Le finalità sono diverse le quali modalità su come si è se portare il terrore tra l'altro
Buongiorno a tutti buongiorno
Per i figli amici buongiorno insolutum esprime
Più vivido permettetemi di ricordare questo
Rivedo dopo ventiquattro anni
Può sostituire un ricorso nel novembre del novantatré io andai a fargli visita del suo ufficio
Il direttore dell'FBI novembre novantatré
Ripartiamo tutto il tempo a ricordare Giovanni qualcuno
Emozionanti meglio un ricordo vivissimo di quello che quell'incontro alcun la fotografia di funzioni con il mio ufficio
Oggi di vedere il rischio di
Dopo ventiquattro anni dopo e dopo venticinque anni dalla strage un motivo
Il grande emozione di di di recupero diciamo
Momento fortemente emozionali per me
Vengo alla domanda nella risposta
Terrorismo e criminalità organizzata di tipo mafioso
Solo con i fenomeni completamente diversi
Ma hanno in comune
Alcuni elementi raggiunto la traslazione all'interno
O internazionali
E poi
L'operatività criminale perché le
Organizzazioni terroristiche hanno bisogno per autofinanziarsi per esistere per operare
Di
Commettere diritti tipicamente mafiosi
Contrabbandi di merci traffici di armi traffici di stupefacenti estorsioni se questi tesori infine riciclaggio
Dunque tutto questo accomuna le organizzazioni terroristiche organizzazioni mafiose
Ed è questo forse il motivo per cui nel due mila e quindici dopo l'attentato di Parigi gli abbia sulle stragi di Parigi del gialli e blu
Il Governo il Parlamento italiano ritennero di attribuire al procuratore nazionale antimafia anche la competenza antiterrorismo proprio per quello autori l'esperienza che avevamo accumulato né i ventitré anni trascorsi di coordinamento e di impulso investigativo nelle indagini contro il terrorismo rischiamo facendo del nostro meglio
Soprattutto cercando seguendo di cercato sempre attuare quell'intuizione straordinaria di Giovanni Falcone deve seguire i soldi
Il seguire i soldi
Vale per le parti ma vale anche per il terrorismo e l'ho i soldi dicevo Falconi dobbiamo certo seguire e cercare dappertutto
Specialmente dove vanno a nascondersi all'estero nei paradisi fiscali
Nei Paesi dove non c'è sensibilità
Al
Pericolo di fronte al pericolo dell'inquinamento l'economia legale da parte di capitali mafiosi
Dove ci sta a aree di riciclaggio molto accentuato seguire i soldi dappertutto e quindi questo richiede poi cooperazione internazionale di quello che
Stiamo cercando di promuovere anche ironica diciamo per quanto possiamo alla Procura nazionale antimafia e di terrore boh promuovere
Il coordinamento e la cooperazione internazionale sia del contrasto arrivati
All'i patrimoni mafiosi che con nel contrasto al finanziamento del terrorismo internazionale Mistrello dicevo prima presentandola lei eclatante era direttore nella
Direttore del all'FBI ha collaborato con l'avvocato Alagna Falcone affatto vivamente l'inchiesta Pizza Connection ma ricordiamo brevemente in quegli anni fosse incontrastato era Tano Badalamenti c'era il pentito che era approva Tommaso Boussetta è la prima grande pentito ecco lo diceva prima il procuratore Roberti e l'emozione nella ricordare Falcone la collaborazione con Falcone
Vorrebbe raccontare anche a nuovi
Questa questo ricordo di Falcone
Adesso
Buongiorno
Un
Sì però io ad oggi BG Olanda fino al giorno un grande piaggeria orrore essere qui per conto del viale Marconi chiede all'effettiva
Può essere agenzia di tutti i colleghi e signori grazie all'applicazione della legge negli Stati Uniti a tutti miei stimati colleghi italiani può ospiti quindi il lavoro e aspirare pirateria la Poli sì americana ponemmo giudice Falcone il gettone del Consigliere Tiso riformulati
Sono avvenute molti anni riferirmi ad una strage di Capaci nel mille novecentosettantanove con Giuliano azzarderei funzionale della polizia qui a Palermo seria perché insiste molte idee casi velleità mi venivano condotte su base regolare giallo rapporto ormeggiata settantanove per gli americani
Giovanni Falcone in modo particolare dare di RAI il leader e l'ispirazione è stato
Il nostro grande collega ma anche il nostro grande amico
Noi abbiamo lavorato a stretto contatto con lui con i suoi colleghi di
Chi
La chiave
Al maxiprocesso la chiave all'al successo
Supplire alla Pizza Connection è stata la leadership l'ispirazione Keller giudice Falcone riuscì a fornire a terra
Senza questa sua ispirazione tutti gli sforzi negli Stati Uniti e in Italia non sarebbero Stati
Così efficace
Uno sforzo Balducci until Tommaso Buscetta poi decise di cooperare non
Carletti avviare ma perché aveva fiducia a chi giova Falcone
Poi comunque dice orfani non aveva idee strumenti e per poter proteggere stiamo Shetta quindi la richiamo portato avanti è stato lui che
Dove due ad altri testimoni sovradimensionate
Le testimonianze di base nel maxiprocesso nel nostro processo stupisce no ha avuto diciamo
Un carisma di grande ispirazione che ha trasmesso anche a Buscetta
Legalizza edificato aveva adesso la cronaca il grande senso io le ho provate stupore
Ed era completamente e delicato alla bisogno Laurora quindi
Il venticinquesimo anniversario
La
Siamo in cui
Lo ringraziamo ancora una volta per la sua ispirazione ne ho parlato assuma nell'iter scelta per la sua
Integrità è fratellanza e quello che lui simboleggia va che anche il nostro modello di riferimento all'S.p.A.
Grazie
Grazie
Ci colleghiamo adesso con una piazza speciale di Palermo una piazza e nel cuore di tutti palermitane perché a Piazza Maggiore ride in quell'area in quel quartiere
Sono nati e cresciuti Giovanni Falcone e Paolo Borsellino purtroppo è un'area anche oggi ancora oggi la grande dispersione scolastica proprio per questo il motivo all'estero per Brescia alla cieca dalla pubblica istruzione ha voluto
Fare un'iniziativa speciale con tanti ragazzi venuti da tutta Italia proprio lì a piazza faccio quello che avevo allora subito conversatore dolce Raffaele grigi l'aveva già inquadrata Raffaella
Buongiorno quale della causa quartiere dove hanno vissuto da piccoli
è Borsellino e Falcone e diventando già da allora grandi amici veri qui giocavano a pallone di fianco c'è la scuola elementare
Qui nei dintorni c'è anche la farmacia di famiglia che Borsellino ora rinata a casa Paolo per è una scuola di informatica per i giovani della zona
La zona dove all'epoca sono cresciuti anche malavitosi pentiti di spicco ovvero Rita
Quindi si può crescere diversamente anche in uno stesso ambiente una sua dolcezza determinata alle gli atti che le brillanti tetto del non è e l'ambiente inserendo nei luoghi del termine le scelte delle persone ma è semmai l'educazione i valori che gli vengono fornite
E purtroppo
Qui dove c'è stato dove c'era comunque una grande
Varietà vorrei l'idea di c'era il professionista c'era l'artigiano c'è da dire del Maniscalco i mestieri i mestieri
E e allora c'erano famiglie via che fornivano valori e c'erano famiglie fornivano disvalori oggi non sono soli Paolo è Giovanni guardi quanta quanta gente
Quel anzi soprattutto e questa è la cosa più importante perché questi sono ragazzi che non non c'era non erano nati quando avvennero le stragi
Del novantadue ma sono i ragazzi che hanno raccolto questa eredità per serietà e l'hanno fatta propria quindi la memoria è ormai vita e ormai presente e futuro e queste idee camminano grazie al suo impegno anche con queste alla impallinare palermitano idea ma ha detto prima all'Apa
Nata ematiche Mola l'APPA e uno sul mezzo che serve a tutto
è un mezzo di locomozione ma è anche un mezzo uno strumento di lavoro è un mito davvero serve a tutto quindi è un mezzo familiare quando arriva anche in un quartiere difficile
Non suscita come dire preoccupazione soggezione ma è accolto proprio per quello che è uno strumento familiare molto molto prego molto conosciuto si fa antimafia anche con la cultura lei ma detto mio fratello Stefano sentivo salirebbe esso questa per con un sorriso nostri tributi per
Rettili sicuramente sì lui amava molto anche le trasgressioni era dal molto umano sanguigno no modi cultura lo dimostrava in tutti i voti io credo che
Quel sorriso che è stato immortalato così bene
Dal nostro amico Toni Gentile quel quel sorriso che così bello in quella fotografia era proprio il suo modo di vedere la vita il suo modo di affrontare anche le difficoltà esorcizzare Andone in tutti
In tutti i modi esorcizza hanno paura ansia e tensione e sapeva il tedesco memoria versi dei due testo Palermo il paradiso
A conoscere a mano a conoscere sapere ma da sempre da bambino quando frequentava questa scuola abbiamo detto era stato ritrovato il registro negli attività la ma è il maestro di scuola elementare parla di Paolo come di un bambino estroverso curioso che ha sempre
Voglia di conoscere di capire
E oggi la scuola sarà appena proprio per vedere anche i registri della nostra appunto in cui ci sono anche re dice non solo di Paolo piccolo piccolo preciso eppure registro che riguarda me e mio fratello Salvatore perché eravamo tutti e tre qui in questa scuola
La Ferrari
Siccome anche don Ciotti allora don Ciotti come si raccolgono commessi attirano questi giovani ancora
Hanno bisogno hanno bisogno di parole vere di parole concrete
Abbiamo bisogno di concretezza
Questi ragazzi devono trovare dei punti di riferimento e utenti ICI qualità se come loro come con la la conoscenza la via maestra del cambiamento
Ma vorrei ricordare tu espressioni uno di Paolo Borsellino è uno dei Giovanni Falcone
La prima in un momento come questo molto importante in cui noi vogliamo illuminare le cose positive che ci sono che sono state fatte che vengono fatte
Non vorrei dimenticare del momento di grande un furia quando Paolo Borsellino disse perniciose illusioni
Nel senso che non dobbiamo abbassare la guardia ci vuole continuità ci vuole condivisione perché noi che vinci ci vuole una corresponsabilità
Perché dall'istituzione capace loro parte ma voglio ricordare anche quando Giovanni Falcone disse che la lotta alla mafia è una lotta di civiltà e di legalità forse abbiamo tanto parlato di legalità in questi anni
Ma abbiamo può avere realizzato poker civiltà che vuol dire lavoro di recarsi a può dire servizi vuol dire politiche giovanili vuol dire servizi per la famiglia
Due espressioni due pensieri che devono essere ricordati in questo momento
Perché è vero che dei passi in avanti si sono fatti ma è anche vero che in forme diverse corruzione mafia sono forti nel nostro Paese sognavano una generazione lontana dal gioco ignobile tra mafia e istituzioni Borsellino e Falcone
Ci stiamo riuscendo bella strada certamente in salita molti passi in avanti si sono fatti dobbiamo riconoscere sostenerli però attenzione
Dai che strada in salita di un Paese dove due milioni trecento mila giovani lustro e non lavorano migliaia di persone che non hanno lavoro sarà un problema nel nostro Paese
Ecco il il Presidente del Senato Piero Grasso a un accendino sempre in tasca ho letto su un libro che li presta proprio Borsellino e lo frega quando hai nei momenti di difficoltà quale può essere nostro accendino ideale
Ma l'accendino e leale e corretto ne parlava don Luigi ne parlavamo prima io credo che sia essenziale la cultura e non specifico la cultura antimafia di con la cultura
Perché se c'è cultura la cultura antimafia sgorga naturalmente poi viene fuori in maniera naturale allora c'è bisogno di cultura c'è bisogno di ritrovare quei valori che sono stati
In maniera molto superficiale dico accantonati ecco molti ragazzi non hanno più veramente punti di riferimento ecco l'importanza della scuola grazie Rita grazie ad Ancelotti e a voi
Grazie a fare la
Io ormai passata alla storia una
In una pausa dell'interrogatorio del lungo interrogatorio di lunghi colloqui
Che Giovanni Falcone aveva Condon Masino Buscetta il quale lo ammirava
Perché mi riconosceva la statura morale la levatura intellettuale Masino Buscetta gli fece
Una
Ricognizione disse
Tenteranno di screditata faranno di tutto per screditare
E poi doteranno la soluzione finale
Aveva visto giusto il mafioso pentito
Perché la campagna di discredito nei confronti di Giovanni Falcone comincio fu
Durissima appunto che lui decise di abbandonare Palermo e di accettare l'incarico per Claudio Martelli lavora
Ministro della giustizia in questo Paese gli conferì come di una direzione di affari
Per avere il Ministero di Grazia e Giustizia anche questo non manco di creare polemica ma vediamo questo servizio che ricorda quegli anni duri difficili
Giovane fortuna
Ora
No guarda
All'indomani del maxiprocesso si apre una stagione difficile per gli uomini del pool
E in particolare per Giovanni Falcone
Al posto di Caponnetto
A capo dell'ufficio istruzione
Viene scelto Antonino penuria di magistrati o con più anzianità di servizio
Ma nessuna esperienza di inchieste
La lega delle
Nel mille novecentottantotto
Atto alcune viene preferito Dominique così
Per il ruolo di Alto Commissario per la lotta alla
Il magistrato che il mondo civile
Viene osteggiato da casa sua
Un armistizio una pace operativa
L'armistizio capace presuppone una quello prima
L'avete sgombrato il campo da equivoci e malintesi
Non ci sono mai stato in equivoci nel manifesto
Riprenderei concretamente rilancerà e per la lotta contro la mafia assieme all'Alto Commissario Sica
A continuare non riprendere
Nel mille novecentottantanove e l'anno del cosiddetto accordo
L'autore delle misteriose lettere anonime
Che circolano a Palazzo di giustizia
Ma il momento più inquietante deve ancora arrivare
Ventuno giugno mille novecentottantanove
Quando Giovanni Falcone
Campa nulla organizzato nella sua casa almeno al mandato
L'ordigno esplosivo era stato piazzato vicino l'abitazione estiva del magistrato bandi per gli anni
Gli attentatori borse solo arrivare agli dal mare
Best Paese felice in cui essa sul PON
Con una bomba Sottocasa è una bomba per fortuna una sponda
Bob tu ad Apollo allo sport no per carità lese le eventuali deroghe così
Giovanni Falcone
A Palermo non affrontarci difettose giuridici
Così accetta la proposta del Ministro di Grazia e Giustizia Claudio Martelli
Di lavorare con lui alla Direzione generale degli affari penali
A Roma
Ragazzi ebbene sepolture va in televisione
A spiegare le sue idee nell'incendio la diffidenza per
Ripropone quella che a tutti si avrà una rivoluzione la mafia non è affatto invincibile è un fatto un anno come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine
Piuttosto bisogna rendersi conto
è un fenomeno terribilmente serio molto grave ed essi
Vincere
Non pretendendo quelle poi primo
Dyner dei cittadini
Ma
Impegnando in questa battaglia tutto lo forse migliori delle istituzioni
Dopo
Dopo l'uccisione di Falcone e Borsellino dimostrazione del fatto che con gli uomini per quanto starà scienziati
Nel in un periodo della loro vita professionale non fossero soli decine di magistrati tutti i Paesi chiesero di essere trasferiti a Palermo per mostrare che lo Stato non è arretrata
Di fronte all'attacco terroristico mafiosa tra questi c'era Giancarlo Caselli che avete visto inquadrato pocanzi che si sedette sulla futura più calda più dura e difficile di quegli anni buongiorno dottor Caselli grazie di essere qui con
Che cos'altro
Quando lei arrivò a Palermo
Una situazione ancora molto difficile
Contrasti che avevano costretto Falconera lasciare Palermo erano ancora nel ricordo se no e non soltanto nel ricordo di molti praticamente di tutti
E per fortuna seguirono il programma che traccia e fin da subito viviamo insieme uniti facciamo blocco altrimenti andiamo a sbattere tutti
Così fecero tutti sia quelli che erano stati con Falcone sia quelle che
In precedenza erano stati i suoi nemici basta col passato basta guardarci indietro guardiamo soltanto più avanti
In quegli anni vita novantatré in poi fu chiaro che la mafia stava cambiando strategia stava diventando anche terrorismo mafioso perché non si rivolge soltanto con mutuo gli apparati dello Stato contro gli uomini dello Stato
Ma contro il Paese in generale parlo degli attentati sia dei Georgofili a Firenze ma anche
A Mila a Roma
Per la mafia è una bestia feroce
Che teme di essere colpita c'era una morte comunque costante ad essere colpita molto duramente
Falcone al Ministero stava organizzando
Uno strumentario chiamiamolo così antimafia
Il grande efficienza quello che ancora oggi ci consente di fare un antimafia incisiva procura nazionale procure distrettuali dire una banca dati quarantuno bis di agibilità
E questo era per la mafia un pericolo incombente di grande
Portata nello stesso momento la Cassazione conferma in via definitiva le condanne del maxi processo istruito da Falcone Borsellino dagli altri partigianeria purché abbiamo sentito prima
è la prima volta la prima volta nella storia nazionale che la mafia che fino a quel momento aveva sostanzialmente goduto violento unità assoluta
Viene condannata debitamente in Cassazione nullo sopportano reagiscono con brutalità bestiale per febbraio la biologia
Prima l'omicidio di Riva poi l'omicidio di Falcone e Borsellino e poi prosegue nelle strategie anche le stragi
Che hanno delle venature terroristiche che lei ha ricordato ma il Paese per fortuna che subito dopo le stragi novantadue provino Caponnetto è tutto finito non c'è più niente da fare
A ha tracciato un momento di disorientamento di sconforto tutti
Poi Caponnetto in testa si riprende si tira su le maniche e tutti insieme
Un paio d'anni di
Magica unità nazionale
Chi impegniamo facciamo argine resistenza contro la mafia ed essere come democrazia spazzati via eccoci qua conti i problemi che la mafia pone ancora oggi a parlarne
Quando ecco
Grazie
Quando
Rocco Chinnici immagino il pool antimafia
Si spiega in qualche modo al lavoro antiterrorismo che lei aveva fatto a Torino la chiama ove ne da lei eccetera sì ma vorrei ispirazione molto relativa perché
Il giudice istruttore Falcone Borsellino e gli altri e noi che ci occupa volete avremmo Torino eravamo tutti i giudici istruttori era un giudice tipicamente più squisitamente burocratico lavorava
In base all'ordinamento vigente da solo
E invece il pur significa giudici che lavorano insieme che trovare la quadra per
Questo problema non è stato immediato però ecco precedenti si è trovata
Alla luce dell'ordinamento vigente anche da questo punto di vista e si è potuto costituire un pool di barbiturici tutore che lavoravano insieme congiuntamente specialmente come all'inizio sembrava
Già delle visto il carattere monocratico del giudice istruttore grazie dottor Caselli
Quando giorni fa corpi dei problemi
Con altri magistrati sopra quando la sua vita non era semplice se ne occupò anche il Consiglio Superiore della Magistratura di questo ieri c'è stata una commemorazione speciale al CSM al quale preceduta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
In cui sono stati dei secretati
Gli atti relativi al relazione complessa tra il
CSM e Giovanni Falcone questi atti sono stati desegretate pubblicamente
Era presente anche il vicepresidente del CSM Giovanni
Lei Ninive diamo
Questa seduta straordinaria del Consiglio Superiore
Decisa
è avvertita con grande convinzione per sottolineare ancora una volta come la figura di Giovanni Falcone costituisca un punto di riferimento in Italia e allerto
Per chiunque coltivi il valore della legalità e quello della civiltà della convivenza a una prima delibera formale grandezza che quarantasei del secretazione segue oggi la pubblicazione in degli atti che erano rimasti custoditi
Negli archivi del Consiglio per un quarto di secolo
Si tratta di atti che raccontano l'attività professionale del magistrato più amato anche se all'epoca fatto oggetto di non poche critiche o di generosi attacchi personali proprio a Paolo Borsellino
Chiudo il Giovanni Falcone fu come è noto amico si devono le seguenti parole Giovanni pecco di ottimismo
Quando doveva prendere il posto di Antonino Caponnetto all'Ufficio Istruzione quando si candidò al Consiglio Superiore della Magistratura quando si mise in corso per la super Oppus superprocura
In più occasioni e non è stato sostenuto dall'Associazione dei magistrati dal CSM
Con gli atti che oggi pubblichiamo affidiamo ciascuno del lettore la valutazione sulla fondatezza di un giudizio così severo del suo rapporto con la magistratura il CSM
Immenso dottor precedenza editore del Presidente della Repubblica del dottor regni io facevo parte di quel Consiglio superiore della magistratura dico subito orgogliosamente che ho sempre votato per Falcone e sono stato minoranza e
Mi rivolgo ancora di queste promesse logico far valere le sue ragioni che erano sacrosante ineccepibile
La storia brevemente queste qualche mese prima si era dovuto nominare il procuratore di Marsala
Ed era stato scelto Paolo Borsellino in forza della sua professionalità specifica maturata sul campo dell'antimafia per ferendolo così a un magistrato che dalla sua prima soltanto una maggiore anzianità di servizio
Poi dopo ci si deve occupare di Falcone e di un altro concorrente al porto che aveva lasciato libero tornando in Toscana Nino Caponnetto questa volta la maggioranza ne conservano tra magistratura ribalta
La decisione precedente i criteri in base a cui aveva nominato Borsellino invece la professionalità specifica fa prevalere esclusivamente l'anzianità e quindi nomina un candidato digiuno di mafia
Al porto però tali chiamante del punti
Punto rilevante del purché come abbiamo detto prima aveva dimostrato la possibilità concreta approverà male non rispetta le regole di sconfiggere la mano perché
Perché è difficile dire anche perché c'è un dato che i ragazzi forse non conosco ma che è bene che conoscano
Che rende tutto più inquieto più opaco
La paga una vera e propria guerra tra Falcone e suo antagonista all'interno del CSM maggioranza minoranza e via seguitando
Si scatena con riferimento alla rovina del capo di un ufficio morto punto perché stava per entrare in vigore Ruocco riceve per operare che di un certo tono cancello l'ufficio istruzione come rivela allora tutto questo
Guazzabuglio chiamiamolo così per usare un eufemismo
Non è soltanto un problema di nomi
Falcone o il suo compito e anche ipotesi un problema di metodo di lavoro a qualcuno non piaceva il metodo di lavoro che fa acqua corrono a tutti se
Tutto questo raccolto in un volume che ma con le punto tutti gli atti del secretati e che è stato presentato ieri dal Presidente della Repubblica Giovanni Legnini grazie dottor per essere stato
Con noi a mantenere
Torniamo
Corriamo
Verbale ora
Tavola
Provare a lavorare
Falcone possiamo fare questo e questi passaggi non fare questi passaggi temporali novantuno in particolare Falcone Ali Versini
Sì decidendo di accettare un'offerta quindi lascio a Palermo e abbiamo detto va a Roma a leggere l'ufficio
Degli affari penali Ministro della Giustizia allora
Era Claudio Martelli che saluto e ringrazio per essere qui oggi
Il campo
Viene
La che nella
Come hanno fatto sì prego questo il suo microfono come ha fatto
A convincere Falcone che era davvero radicato nel suo territorio
E nella sua Sicilia e Palermo e poi
Cioè amente quegli anni rappresentarono forse gli anni di maggiore isolamento di Falcone quel questo passaggio al nuovo ma
Vissuto un po'come un tradimento
Intanto ci conoscevamo da un po'di tempo
Avevamo avuto modo di parlare
Della sua esperienza
La guida del pool
Il Palermo
E quindi
Fu facile organizzare un incontro che mi fu suggerito dal professor Di Federico
Falcone vennero ma io gli dissi qual è la mia idea di fondo che era quella di trasformare in leggi dello Stato la esperienza che aveva accumulato
Qui del pool di Palermo e poi con il maxi processo e quindi su queste basi
La difficoltà qualunque difficoltà
Poteva essere superata a me preme sottolineare un punto di quella scelta
Chi era quello di dare un segnale chiaro evidente che
Il governo del Paese e la magistratura nella sua espressione più
Professionale più capace
Giovanni Falcone potevano dovevano cooperare per affrontare il
Il dramma della criminalità organizzata nel nostro Paese
E così fu ci impegniamo insieme credo sia stato un esempio virtuoso di cooperazione tra politica e magistratura segno che questa promozione è possibile e feconde
Ed è necessaria per il bene del Paese
Abbiamo
Prodotto una smoking impressionante di iniziative legislative di riforme sia dell'ordinamento giudiziario ossia delle leggi
Lavoro che è stato proseguito anche dopo
La strage di Capaci quella di via D'Amelio
Sull'onda dell'emozione
Che coinvolse l'intera Società italiana
Lo stesso Parlamento nonostante le difficoltà iniziali
E che ha come ricordava adesso Caselli
Creato quella impalcatura
Di leggi e di provvedimenti procura distrettuale procura nazionale antimafia legge antiracket
Programmi di protezione dei testimoni dei collaboratori di giustizia
Che sono quelli che hanno consentito poi di reagire all'offensiva terroristica di Cosa nostra grazie
Si
Tra l'altro il terrapieno ad altri relazioni bilaterali
Prendiamo le risorse non presente agli studenti universitari diamo sempre degli stranieri nelle scuole elementari istituti superiori quest'anno per la prima volta vanno costruito un percorso di lavoro anche gli studenti universitari allora
Vediamo le raccontò che ci hanno mandato vediamo questo servizio
Giovanni
Caro Paolo
Ho sentito parlare spesso di voi
Potrei scrivere dite la vostra storia non interessa non ci interessa
Che perché la cronaca e le cronache appartengono alla storia
Vi potrei dire questo
Qualcuno vorrebbe che il vostro vissuto non certo che non ci appartenga
Invece non
Invece noi quella generazione che naturalmente ne sventrato di capace nel testo letto riunione di
E qui
Generale
Perché la vostra battaglia oggi
Venticinque anni dopo
C'è perché il più ieri
Perché molti di noi e non certo di pre del vostro testimone
Non certo di per capire le vostre idee su ciascuna delle tre miliardi
Ideologiche sicuro
Vi sono tanti
Metro per
Se ci crederemo ancora
Presente legge le spalle insufficiente ma lo dice ventuno anni
C'è tanto bisogno di giovani immobiliari
Il senatore noi continueremo a raccontare
Perché fin quando un esempio riuscire ad accendere una speranza
Non se ne occuperà
Il silenzio non il nostro
Il silenzio ma
E lo continueremo a parlare
Ma questa
Non è una minaccia
Una promessa
Allora salutiamo con le però Rettore delle
Mette nel rappresentante di tutti i rettori delle università d'Italia è invece Michele applichiamo studente universitario
Allora professore Nanni cari avete firmato lo dicevo questo protocollo d'intesa cosa significa la partecipazione che cosa vuol dire a partecipazione
Anche nelle università sì anche le università sono state coinvolta in questo percorso ed è giusto poco fa si parlava dell'importanza della cultura lo diceva la dottoressa Borsellino
Cultura naturalmente a trecentosessanta gradi a tutti quanti i livelli questa iniziativa è nata presso la nostra università qui a Palermo in tre anni fa
Dopodiché si è rapidamente diffusa prima coinvolto altre tre quattro università l'anno scorso abbiamo firmato questo pro
Il collo di intesa come colui
Insieme con il Ministero con la Fondazione Falcone e con il Consiglio nazionale degli studenti universitari
Michele buongiorno studenti universitari con questo protocollo d'intesa firmato ne teniamo una comminare no che cosa avete prodotto brevemente
Sì sarò molto brave innanzitutto con loro siamo riusciti a produrre il coinvolgimento di diciannove Terraio oltre tredici regioni coinvolte su tutto il territorio nazionale
Da diciannove progetti realizzati in un anno e presentati oggi a Palermo mentre noi siamo qui alla Facoltà di giurisprudenza del nostro per
Si sta presentando questo Progetto si stanno presentando i singoli atenei e si sta cercando di coltivare
Una cultura del dell'antimafia dal sapere critico e della memoria grazie Franco Franco attenti
Grazie noi siamo qui insieme
A due testimoni due testimoni di quei giorni siamo già percorso senza l'autista di Giovanni Falcone buongiorno grazie di essere qui
L'autista di scopi
Aveva
Centoventisei
Esplose soltanto se vi è la verità
Del magistrato Di Rocco vice geniale inventore mediatore del pool
Dove nella sua scorta lei era di ha detto sono
Aborto anch'io quel giorno però per fortuna governata così
Anche perché lei oggi è testimone di un'iniziativa particolare lei è il custode del buon credito che consenta un credito allora
Prima di spiegare cosa zuccherino volevo ringraziare tutti quei bambini alla persona padre di famiglia le famiglie si trovano qua ringrazio veramente
Poi infatti
Che vai a parlare un cretino un saluto particolare al dottore Pansa perché ritrovato dopo tanti anni Luisa cosa
Che Rino benissimo generale Mario parente dovrei
Parlare grazie all'adunata uno perché loro mi hanno fatto rilevare oggi dopo venticinque ne metto piede qui dentro quel periodo molto importante storico
Intanto c'è da dire una cosa la questo bunker rimandato grazie all'iniziativa dell'Associazione nazionale magistrati
Ringrazio personalmente tanto del dottore presenta Matteo Frasca dottore Gioacchino Natoli che hanno pensato a me per far rinascere questo luogo della memoria
Sulla targa tutto purtroppo c'è scritto museo però quando vengono i ragazzi a cui devo spiegare che cos'è quel luogo
Io non parlo mai di un museo parlò ragazzi nato come buche Rino continuiamo la chiamarla purché Rino così concrete il bunker rinnovare il luogo dove poteva intero
Protetti dottor Falcone dottore Borsellino poi nelle stanze più avanti c'era il dottore Guarnotta dottorati Lello
Il racconto da quel poco tra virgolette con il poco che ho conosciuto questa persona da vicino alzano anche dall'atto professionale
Va forse dall'alto un po'più umano
Racconta ai ragazzi che
Intanto smentito che non sono degli errori
Bene non sono io credo che nulla osta non si sente a Roma ed è anche qua il mio amico Giuseppe
Proprio una cosa dare voti degli eroi non solo queste persone che fanno hanno fatto questo lavoro che facciamo questo lavoro
Io ero io spiego ai ragazzi che sono
Le modifiche ormai banda ovvero le fidanzate cacciasse ci vedono uscire Anna Teresa dai padri che ci vedono uscire da casa con il sorriso in bocca
Però dentro il loro cuore sono un po'in apprensione però quando noi rientriamo dal
Da questo nostro servizio ho dato del magistrato che ritorna a casa
Ci danno qual è il quel sorriso di insomma Diego non ti fanno pesare la voce farà pesare se però un'eroina ce
Ed è la
La dottoressa
Francesca volti lo
Dottoressa Francesca molti
Perché
Perché sia ad avere un magistrato aveva sposato con un grande ruolo sapeva
Che pericolo corresse dottore Falcone
E con il suo sorriso connesso sui biglietti d'amore
Non gli faceva pensare a questo
Però sempre al microfono seguiamo a sentire anche Giuseppe Costanzo
Lei mi
Era l'autista un antisemita di fiducia
Falcone pure quel giorno
Turn over attentato incapace era seduto nei sedili posteriori
Ricordo vado quindi momenti di quel pomeriggio
Quel pomeriggio direi in quella mattina
Dottor Falcone mi chiamò a casa
Alle sette di mattina
Comuni quando il suo arrivo e quindi nuovo trasmesso ufficio scorte
E unitamente ci siamo trovati in aeroporto
Lì atterrò
Piccolo aereo for cominci e scienza in compagnia dottor Falcone la dottoressa moltissimo
Che immediatamente si
Sedette davanti
Lui Berno state dietro separarsi dalla moglie si impose alla guida
Io ero dietro seduto centralmente dai due settimane posteriore
Si avvicinava verso Palermo mi diceva che luglio a casa non si sarebbe fermato ma continuava perché aveva un incontro con altri magistrati
Che poteva porcata gli ho detto mi dovevo le chiavi
In modo che il ricorso contro la macchina
Voi avete andamento dato col pensiero perché Spence la macchina
Oppure le chiavi vorrei chiamare gli ho detto che fa così ci andiamo ammazzare però questo gesto mi ha salvato la vita niente io sono vivo perché guidava lungamente
Perché se guidavo io morivano tutti don come si dice che se lui era messo dietro io Salerno stili di vita allora la lasceremo all'eliminazione dell'amianto vi ringraziamo grazie per la vostra testimonianza grazie per il lavoro straordinario
Convenuto
Rivedere dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che sta entrando in
In questo momento
Il pubblico si alza in piedi per accogliere
Grazie Presidente
Che
Reduce dalla
Dall'incontro
CSM di cui abbiamo mostrato delle immagini con latte secretazione degli atti
Relativi al rapporto complessa come si è visto tra il Consiglio Superiore della Magistratura
Quel presidente della Repubblica
E Presidente appunto
E il grandissimo magistrato troverete che il presente appena finito di salutare
Pietro Grasso Presidente del Senato salutiamo
E adesso saluta
Salutato qual è la Falcone
Estremamente dura finali
Giuseppe e avrebbe in questo momento
Il presidente della RAI il direttore generale della RAI
E alte cariche dello Stato che sono sedute qui proprio insieme a tanti altri oltre che fare con fatica ad operare tutti
Ora
Sappiamo il
Presidente della Repubblica
Ben arrivato
Adesso non resta che
Prosegue
Proseguire
Dando
La parola allarghiamoci soprattutto a loro ai bambini
Luglio
Che
La
Con questo
Comunque
Mi è sembrato un applauso
Ritornare ancora
Infatti
Attende gli uffici
Cento piano penalisti inquadrati straordinaria Manganini ripreso anche extra
In questo accordo che fa parte appunto lo ricordiamo del sistema nazionale delle ricerche delle orchestre
E veicoli per la legalità voluti
Immaginati dal
Maestro
Claudio Abbado sullo stile
Di ombre
La musica
E la cultura
Serve non soltanto alla crescita spirituale
Dei
Dei nostri giovani
Ma anche
è un fantastico modo per tenerli lontani
Dalle tentazioni alle sirene soprattutto in certi quartieri ahimè degradati delle nostre
Periferie delle nostre città
Allora lasciano
Assimoco il patrimonio venga ragazzini vedremo anche immediatamente ma come cimentate a tre ragazzi che in questo momento sono
A celebrare il il venticinquesimo anniversario della strage
Di capaci e anche di quella di via D'Amelio per ricordare che l'impegno di cui due uomini straordinari dove il scortati Francesca profilo
Non non è finito anziché proseguito e l'impegno contro la mafia può dare risultati straordinari
Soprattutto grazie
Al lavoro formidabile che tanti insegnanti tanti professori tanti educatori
Fanno delle scuole del nostro paese per spiegare
Che la legalità e la strada
Migliore
Perché questo Paese cammini con le proprie gambe affronti in futuro la maniera più
Importante più cospicua allora Franco diamo il benvenuto alla Presidente Dellai RAI Monica Monica Maggioni vorrà
Aveva
Buongiorno a tutti è lasciate che rivolga il mio saluto e soprattutto quello di tutta la RAI al
L'Presidente del Senato Pietro Grasso al Ministero tutte le autorità intervenute
A tutti i familiari delle vittime
Alle ragazze e ragazzi e a tutti i presenti tra lasciatemi viene un ringraziamento di cuore alla professoressa Falcone che in questi mesi ha camminato con noi per rendere questa
Grande giornata insieme possibile
Per me è una grande emozione
Prima di tutto
Essere qui oggi
è una grande emozione perché in questo è un luogo importante in cui si è scritta una pagina chiaramente all'esistenza stessa del nostro Paese
Questo era un punto di inizio che non un punto di arrivo aveva detto Giovanni Falcone e lo aveva detto proprio ai microfoni della RAI
A uno dei cronisti della RAI
Alla fine della maxiprocesso dal dicembre dell'ottantasette
Che cosa era successo c'erano state le telecamere della RAI qui per anni a raccontare insieme ai protagonisti di allora giorno dopo giorno ora dopo ora ed è per quello che
Essere qui oggi ha un significato per noi ancora più profondo
Siamo qui e cerchiamo di celebrare
Quei maxiprocesso perché quel maxiprocesso è stato
La prima grande vittoria di sistema dello Stato contro la mafia le parole che sto usando l'autonomia e le ho prese a prestito da lei signor presidente dalla prefazione proprio al libro
Del Presidente del Senato Pietro Grasso però quella grande vittoria conto
La mafia e quella vittoria di sistema hanno un furto all'errata e quindi quello che oggi ricordiamo quel ventitré maggio fu in qualche misura
Il risultato
La reazione con linguaggio di sangue e di esplosivo della mafia contro quella vittoria dello Stato
Vi dicevo la RAI ha raccontato e la RAI ci permette di essere insieme a ripensare a quei momenti lo abbiamo fatto questa mattina la RAI lo ha raccontato perché in fondo è il luogo fisico dove quest'ammenda Oria di personaggi di storie singole dista di familiari di storie dello Stato diventa una memoria collettiva diventa una memoria condivisa ed è lì e diventa il posto dove incontrarci pensare e ripartire
In fondo
Venticinque anni fa ragazzi per voi semmai è storia che arriva davvero da lontano della preistoria però
Se ci pensate non avevamo i cellulari non eravamo connessi discutevamo nei bar discutevamo tra persone non certo sui sociali vedete lo stato di sta raccontando una cosa
Veramente lontana però accendere il televisore vedere i telegiornali guardare insieme quelle immagini e quelle storie ed è l'unico modo che avevamo per
Accorciare le distanze ed essere informate
E ad essere informati di cosa di quello che stava accadendo per esempio in quella primavera difficilissima del novantadue voi non eravate probabilmente ancora nati per anche quel momento
La politica tradizionale era in crisi stava prendendo corpo Mani Pulite il Parlamento non riusciva a eleggere un nuovo presidente la Repubblica l'Europa sta essere in crisi non si voleva la moneta unica quanti pezzi quante ricordi
Ed è in quel contesto è in quel contesto di debolezza di confusione generale
Che la mafia pensa di avere la sua opportunità ed è lì che quelle due storie vanno a collegarsi tra di loro
La mafia sperava di poter regolare i conti con chi l'aveva inferto un colpo più duro
E così arriviamo a quelle diciassette e cinquantotto
Quelle diciassette e cinquantotto di venticinque anni fa vedete
Come accade in questi casi Lara invece essere un luogo centrale e da quelle primissime immagini che arrivavano attraverso Marco Sacchi il primo operatore della RAI che arrivò lì tutta l'Italia iniziative insieme
Questo è un momento di sconvolgimento collettivo io vorrei descrivervi che cosa accade in una redazione in quel momento vorrei spiegarvi come
Quelle immagini che oggi sono lì a non farci dimenticare vennero prodotte da uomini e donne come quei beni diventarono i nomi di tutti gli italiani
Non solo Giovanni Falcone Francesca Morvillo Marocco dici lontano nel Tinaro Vito Schifani e da lì in poi tutti gli altri
Come quella violenza sconvolgente che poi
Cinquantasette giorni uccise anche Paolo Borsellino
Sì insieme alle rimase nella testa di tutti gli italiani anche a grazie a quelle immagini e fu la fine del silenzio quelle immagini non permisero più il silenzio
E allora
Quelle immagini che legano il giorno in cui Presidente Grasso la rivedo qui nelle immagini della RAI lì di fianco
Al Presidente Giordano mentre ogni tanto che nelle mani conserte ogni tanto le a basse aveva la barba ma un giorno e ci legge nel suo libro sa perché aveva la barba quel giornale
Quelle immagini quel momento nelle possiamo rivivere perché c'eravamo all'ora come RAI ci siamo e perché continueremo a raccontare storie
Come quelle
Degli eroi di quei mesi storie di persone che invece non volevano proprio chiamarsi eroi che però
Ci parlavano di etica e di servizio e insieme abbiamo rivisto quell'intervista di Giovanni Falcone in cui diceva il mio è solo alla fine spirito di servizio e continuare a fare lo faremo tutti i costi e lo ha fatto a tutti costi
Sono frasi che
E giorni e momenti consegnati per sempre alla nostra consapevolezza
E alla nostra responsabilità
è stato quello l'inizio del nostro futuro perché non è tutto uguale lo dico spesso e lo ripeto non è tutto uguale perché quelle immagini
Dicono a noi che noi eravamo qui
Che per un ideale
Il senso di giustizia si può arrivare fino in fondo
Quelle immagini che anche stamattina ci hanno restituito protagonisti dicono a Maria al Presidente Grasso al Presidente Mattarella a tutti quelli qui la mafia attraversato la vita
Che il loro dolore non era un dolore basta ci ha permesso di costruire
Quelle immagini dicono che era in fondo è uno dei luoghi in cui il nostro Paese si ritrova e trova il senso della sua storia
E soprattutto è in grado di immaginarsi e costruire una storia di collettività
E chi valori comuni
Ragazzi non è tutti uguali non ve lo lasciate dire non ci credete noi vi abbiamo lasciato lì un luogo fisico uno spazio in cui andare a vedere che non è tutto uguale
E così anche la fine grazie anche a quel luogo può ridiventare un inizio
Presentiamo un ragazzo
Si devono Pierfrancesco vitale il secco
Ai colleghi avevate
Compatta il Segretariato perfezionati accompagnata da una linea
Allora violinista insomma
Ma quanti anni
Sette anni già sull'invio linee non so come tu facciamo
Complimenti prima elementare mandando un grande
E
è in rappresentanza Pierfrancesco delle consulte
Studentesca e cosa sono le consulte allora le consulte sono un organo istituzionale di rappresentanza studentesca praticamente ogni scuola elegge due membri che a livello provinciale formano la appunto la Consulta provinciale studentesca
Ciò copiamo di favorire il confronto fra studenti di Francia studenti in termini tra studenti e istituzioni e soprattutto di creare organizzare eventi
Per promuovere i valori come la legalità e l'educazione civica
Primo
Ogni anni consulta provinciale un Presidente i dei Presidenti regionali formale coordinamento regionale i coordinatori regionali formano l'Ufficio di coordinamento nazionale che attualmente stiamo lavorando una riforma di ha pesato studentesca apre senza se
Santagati
Amministrarle Francesco alcune scritto una riflessione qualcosa si è infatti una chiare qua per questo che accompagnerà si soldi o no quello nostro ma e per rappresentare il fatto che
Tutti gli studenti
Io sono di Bergamo lei di Catania fine dalla quinta superiore insomma alla prima elementare
Vogliamo portare questo messaggio il messaggio nasce dalla polemica che c'è stata negli ultimi giorni
Sul perché alcuni ragazzi non sono qua collo e Palermo e vorremmo rispondere sul perché invece noi siamo qua sentiamo meno sentiamo
Grazie
Ci sono eventi in cui è importante partecipare
è una questione di impegno di cittadinanza e di responsabilità
Se la momenti per dimostrare che l'antimafia sociale esistesse per queste io il ventitré maggio sono a Palermo
Sono qui con e per le migliaia di ragazzi studenti che per un anno intero
Hanno intrapreso un percorso di formazione impegnandosi per raggiungere i propri obiettivi
Vivo l'entusiasmo la passione l'emozione i sorrisi di questi ragazzi e dei loro docenti
Voglio ascoltare i loro pensieri le loro poesie le loro voci e mi commuovo guardando con gli occhi lucidi tutti quelli che venticinque anni fa c'erano e che vivono per raccontarlo
Sono qui per conoscere le studentesse e gli studenti degli istituti alberghieri di Palermo che stanno già preparando il pranzo per gli studenti di tutta Italia
Sono qui per ascoltare il sistema delle orchestre dei cori giovanili che uniscono con la musica i giovani a rischio di questi esclusione sociale i ragazzi degli istituti penitenziari minorili di tutta Italia
Cercherò nei loro occhi la loro speranza la speranza di un'alternativa di legalità
Parlerò con i coraggiosi insegnanti di Caivano di San Luca di Taranto di Lampedusa e di altre centinaia di scuole che sono presenti il ventitré maggio a Palermo
E che ogni giorno nei loro territori di confine lottano per strappare dalle mani della criminalità organizzata gli adulti di domani
Sono qui per incontrare le scuole di Voghera e Pavia cita con la più alta incidenza di slot
Per abitante che proteggono i più giovani dalla piaga del gioco d'azzardo sono qui per imparare dagli studenti universitari di Milano e di altri atenei ciò che hanno ricercato sulla storia della mafia e dell'antimafia nelle loro università
Sono qui per raccontare la dedizione dei Carabinieri in pensione degli scout dei rappresentanti della protezione civile delle forze dell'ordine e delle istituzioni che da mesi lavorano per costruire percorsi opportunità educative durante l'anno
Sono qui perché quando arriva il ventitré maggio il cuore dell'anti antimafia schiaccia e calpesta senza distinzione tutti gli studenti gli insegnanti di volontari di associazioni uomini e le donne delle istituzioni
Quasi nessuno racconta che il ventitré maggio come altre iniziative realizzate da numerose associazioni durante l'anno rappresenta il coronamento di un lavoro che si fa in tanti nel silenzi mesi di lavoro di impegno di coraggio insieme
Insieme per ricordare ma soprattutto per continuare a credere in un futuro migliore grazie
Procuratore gradevole
Scusandomi
Replica ecco vada fatidici agli italiani
Chiara è la prima elementare vende a Catania ma lo sai suonare il violino si letti crediamo sulla parola
Grazie e questa mattina tra l'altro qui a Palermo è arrivata la nave della legalità con migliaia di studenti hanno passato lì tutta la notte
Sono aumentati del stamattina
Concordo Valerio Nadal
Perché sono oltre i settant'anni agli studenti che sono qui a Palermo capacità
Questa giornata allora vogliamo tenere cosa cosa è accaduto questa la notte scorsa sovranamente sono Andrea Vincenzoni vediamo
Credo che la maggior
Destabilizza molto un punto di vista anche motivo bisogna riuscire a conciliare questa forte emozione
Con
Qualcosa telelaser ci prima quindi conoscere bene quella storia perché in quella storia c'è davvero tutto ciò ci sono tutti i problemi ci sono tutte
Anche le positività che per singole che vediamo qui oggi diciamo che le nuove generazioni vedo molta meno paura problema è che tutti magari siamo
Bravi a dire male questa piccola cosa ingiusta e poi a veramente infatti spero che la sensibilizzazione dei giovani serva a qualcosa
Insieme all'andamento perché deve essere anche un momento
Gioia
Deve essere un momento che l'edilizia i ragazzi sono diventati molto più sensibili rispetto a questo problema innanzitutto conoscono
Le vittime di mafia conosco il problema della mafia sanno che non possono essere indifferenti impronta giovanile in una piaga sociale è
Di quella protagonista solo all'età adulta ma proprio nei ragazzi e
Non possiamo sconfiggere la mafia se non lavorando sulle nuove generazioni perciò la nave della legalità così piena di giovani in qualche modo
Visti Monia questo viaggio che deve portare questa nuova generazione che sarà quella che definitivamente speriamo potrà sconfiggere questo fenomeno e noi dobbiamo avere paura bastava Sabba tante non bisogna avere paura della mafia
Servono non ha paura voi tutti gli altri non abbiano paura
Anche la mafia ha paura di noi
In questo lavoro che era l'altro a latere di questo revocare
Precisamente lì in fondo è custodita una mostra speciale non possiamo far ravvedere qui perché non ha è stata allestita enologo particolare perché la temperatura deve essere giusto nobiltà giusto che lì ci sono opere recuperate dall'Arma dei carabinieri opere recuperate restaurate come ad esempio
Un importante tela di Bartolomeo Manfredi che vede danneggiata nell'attentato
Di via dei
Georgofili che oggi grazie anche all'impegno dei carabinieri
Può essere restituite al pubblico
Qui siamo in compagnia del generale Giulio
Del sette
Buongiorno buongiorno
Vera
Grazie
Allora
Qual è l'impegno del vostro impegno al recupero delle opere d'arte
Beh i carabinieri dell'arte sono nati i quarantotto anni fa
In questi quarantotto anni hanno catalogato una banca dati unica
Centinaia di migliaia di opere d'arte
Hanno recuperato decine di migliaia di opere d'arte
Hanno lavorato incessantemente
A difesa
A tutela della civiltà del proprio del dentista culturale di cui l'arte il patrimonio artistico e una espressione altissima e duratura quindi
Il senso di questa mostra di cui tre opere sono esposte qui nell'Aula benissimo che non è il resto mostra Fidelis Beppe Nava vedere nei secoli quindi non poteva essere seno appropriato il nome direi
Il senso di questa mostra che poi gli altri circa cinquanta opere esposte nella caserma sede della comando della legione carabinieri
Sicilia intitolata al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa di cui quest'anno ricorre a RAI trentacinquesimo anniversario dell'uccisione del tre settembre è proprio questo
La lotta alla mafia e lotta per la civiltà
Lotta per l'affermazione dell'identità culturale dove c'era questa mostra ci tengo a dirlo è stata promossa e organizzata insieme al Ministero dei Beni culturali e alla Regione Siciliana
Un l'apporto la condivisione l'apporto insostituibile della fondazione Falcone e delle associazione perso Charlize e open Group
Va bene unico mai avete scelto proprio queste tre opere da portare in cui c'è stato un criterio di cessione di articolarsi io direi di sì le tre opere sono il concerto di Bartolomeo Manfredi
Che è stato
Gravissimamente danneggiato e nell'attentato dei Georgofili del maggio novantatré e poi è stato restaurato
La testa di adesso
Trafugata a Morgantini
Alla fine degli anni Settanta poi finita proprie dimensioni umane nel mille novecentottantacinque recuperata dai carabinieri dell'arte insieme alla magistratura Vienna
Con un'opera di diplomazia culturale insieme al Ministero dei beni culturali proprio all'inizio dell'anno scorso
L'altra opera e la stele funeraria di Palmira e voi potete ben immaginare quale sia il significato quindi abbiamo voluto dare proprio un'impressione
E una espressione simbolica porte a questa mostra tra le altre opere pensate ci sono opere importantissime sotto vari profili
Ad esempio il giardiniere di Van Gogh
Valore intrinseco evidentemente elevato anche son sottratto alla Galleria nazionale d'Arte Moderna Roman recuperato successivamente dai carabinieri dell'arte
Ci sono quattro delle diciassette opere tutte del Tintoretto in questo caso le quattro sottratte a Castelvecchio di Verona
Nel novembre due mila quindici recuperate pochi mesi fa da un'azione congiunta dei carabinieri dell'arte della Polizia di Stato recuperate in Ucraina ecco e poi ci sono tante al primo
Grazie grazie grazie siamo salutiamo il generale grazie per l'impegno dei carabinieri nel recupero nella telenovela considerato il suo ruolo
Grazie
Lo ricordava è nata l'inizio di questo collegamento in quest'Aula in poco tempo contempo ricordo bene allestito state Tribunale ma anche le stelle che vedete lì dove il Gotha della cupola
Mafiosa
Era presente addietro quelle sbarre qui ci furono
Uomini dello Stato
Che finalmente
Finalmente poterono dire abbiamo vinto abbiamo sconfitto la mafia grazie
Anche
E soprattutto l'impegno di
Giovanni Falcone Rocco Chinnici tutti tutti
Gli uomini delle donne che
Hanno contribuito a una stagione straordinaria tutto qualche saporoso di lotta alla mafia ricordiamo come venne istituito il processo qui
è del mille novecentottantacinque numero più difficile
Per motivi di sicurezza alcune Borsellino vengono portati in elicottero con le loro famiglie all'isola dell'Asinara
Per terminare la sentenza ordinanza di rinvio a giudizio per quello che diventerà
Il maxiprocesso otto mila pagine per valutare la posizione di più di settecento indagati di rinviare a giudizio quando lo centosettantasei misure la sentenza istruttoria
Del maxiprocesso
Tutto il Comune perché contrariamente al passato oggi è stato possibile celebrare questo processo
Chiedeva il perché
è stato lo stesso accrescersi della violenza sarebbe il prepotenza e dell'arroganza mafioso che nel resto indispensabile una risposta positiva da parte del vostro onorevole Ferrara leale
Lazzaro guardano nenie lavorativa in maniera nuova manovra è anomala solo usando il maxiprocesso
Vince il dieci febbraio mille novecentottanta fino
A non offendere l'evento
Cambia i rapporti di forza tra lo Stato
I lavaggi ma veniamo alle almeno non è un'amara aggraverà
Carreras bisogni punto degli uomini d'onore dietro le sbarre
Ketty nella città col fiato sospeso
Sollecito perché non ho niente da fosse
Quello che ero io ma
Io
No
Condiviso
Più quella struttura poi io appartengo
Il significato dalle io le confessioni dei uscito di contorno di tutti gli altri pentiti
Mi sembra che
Hanno costituito sull'importante anche se non decisivo elemento di riscontro lordi risultati probatori già raggiunti
Soprattutto hanno consentito una vettura per l'interno lo sconosciuto
Dopo due anni di dibattimento
Grazie soprattutto alle deposizioni dei collaboratori Buscetta ricondurre
La sentenza portar diciannove ergastoli
Il due mila seicentosessantacinque anni Cancellieri
Il problema della produzione giudiziaria abbastanza semplice nella sua complessità tra comprendere via pertanto futuro tenendo presente che dovremo confrontarci con questo problema ancora un buco nel pubblico
Perché questo progetto gettato un'importante romano è un punto di riduzione e non di arrivo di quel mondo per comparto privato
Vogliamo ringraziare Franco RAI cultura la direttrice sinceri Calandrelli perché
I servizi che abbiamo
Tale forte
Bagagliaio migliaia di ore Miniati nei servizi che
Ci danno la possibilità di ritenere
Queste questi documenti storici un patrimonio della storia ma della nostra cultura a testimonianza del fatto che ci sono dei momenti topici che
Dopo i quali non si può far finta di niente uno di questi momenti è proprio il maxiprocesso perché qui per la prima volta per quanto paradossale possa sembrare vede definiti allarmanti
E qui parliamo con chi ne sa di più precisamente come Presidente del Senato Pietro Grasso allora il giudice a latere in quel processo oggi qui come testimone
Di quei giorni e Giuseppe Ayala che rappresentava la pubblica accusa e quel processo benvenuti entranti Presidente era veramente quello il momento in cui finalmente si comincia a parlare di mafia
Ma in maniera strutturale
Ma è stato un momento veramente
Importante perché
Tutte le energie istituzionali dello Stato erano rivolte a questo obiettivo non dobbiamo dimenticare
Che
Si palesava all'ipotesi che
Si potesse fare il processo a Roma e Falcone Borsellino si imposero dissero questo è un processo che deve essere fatto in Sicilia da i giudici palermitani perché noi abbiamo le forze e le energie per poterlo fare e si costruì l'aula bunker si dotano di tutte le più moderne tecnologie
Tutto
Tutte le istituzioni hanno l'obiettivo pensi che c'è stata poi una legge la legge Mancino Violante per la lettura degli atti che dette la possibilità di far
Completare questo processo HP vuote anziché a gabbie piene
E questo significa che lo Stato quando bene è veramente
Forte nel raggiungere i propri obiettivi lo Stato c'è ed è stata una grande vittoria
Certo sottolinea la grazie appunto quella patrimonio di immagini di cui parlavamo abbiamo ripreso la sua requisitoria in cui tra l'altro diceva lui qui oggi possiamo almeno nell'organigramma cioè
Fisicamente non difendo l'organigramma
Della mafia della cupola anche nella disposizione in cui erano seduti boss e gregari semplici cominciamo affiliati e così
Io l'ho definita con un neologismo perché altri processi come questo non c'erano stati la prova vivente
Venti ventuno mesi di vita in comune
Tra la Corte i pubblici ministeri
I difensori ma anche questi personaggi che riempiono le gabbie impressionante perché quotidianamente il pubblico ministero intanto la prassi vuole che esca prima la Corte esce brutte quindi avevo alcuni minuti
In cui ero solo e guardavo da Gabriele il riscontro più clamoroso al lavoro fatto del giudice istruttore per esempio
Tizio Caio e Sempronio risultava dagli atti appartiene alla stessa famiglia il cui capo era un altro
Nella stessa KB Tizio Caio e Sempronio in seconda fila in prima fila guarda caso il capo cioè il processo ma probabilmente non si poteva sbaglia
Questo devo dire col passare del tempo non è stato solo questo per trovare la responsabilità non avevano
O glieli diamo mentre
Idonea asserragliata giudice
Questo interesse Palumbo devo dire questo pur di conoscenza il Cornaro permetterebbe una battuta ci stava pozzetti stavo
Anzi mi mi suggerisce una spiegazione nel senso
Che abbiamo fino ad Haiti Agola rivisto
Quale fu la grande con grande spirito innovatore che Giovanni Falcone se mi chiedessero definirlo con una Paloiu scegliere questa innovatore perché perché lui aveva un confine
Che era molto al di là di quello che viene assegnato ciascuno di noi e forse questa anche a Stato una causa di tante incomprensioni e lasciamo perdere questo argomento una delle cose al capitolo come quale era
Che i giudici istruttori organizzati in questa nuova maniera comuni efficienza mai vista prima fatta l'ordinanza di rinvio a giudizio si spogliavano al processo
Ma il momento decisivo era il dibattimento nel caso del del maxi processo Pienza Giordano Consigliere Grasso e i giudici popolari che non bisogna mai dimenticare
Chi è
Che al processo momento decisivo sostiene e difende valorizza il lavoro del giudice istruttore
Non fare non farà senza un Paese il pubblico ministero questa cosa qui non si era mai pensato a un certo Falcone penso anche questo indegnamente esce il suo nome Caponnetto ha scritto anche nel suo libro novantadue
Insomma ero il il pubblico ministero da loro preferito di più affidabile anzi Caponnetto che la vera sfida che da un unico livello più alto
Giocava anche l'altezza probabilmente
E quindi poi c'era proprio meno signorino purtroppo non c'è più e
E quindi io avevo sulle spalle un'enorme responsabilità
Perché sapevo bene quanto era costato in termini di sacrificio di fatiche di rinunzia ricca blindata nuova auguro a nessuno non ne sappiamo che cosa
è bene o male sulle mie spalle c'era il carico di fare
Risultate al meglio questo lavoro
Poi certo c'erano dei giudici estremamente affidabile non lo dico perché viene più presente che ci conosciamo da prima conoscevo la sua professionalità non conoscevo Giordano perché non civilista non avevo mai avuto esperienza fu una rivelazione anche lui e poi
Voglio fare questa precisazione a cui tengo molto
Non bisogna mai dimenticare i giudici popolari quando si crei un sorteggio per comporre la Corte non eravamo molto preoccupati
Perché
Qualcuno forse lo ricorda a Torino ci furono beh Giancarlo Caselli sicuramente ci fu uno dei grandi problemi a forma alla Corte per processa cari ho dei terroristi si davano malati tutti perché si davano malati evitare
A Palermo quando ci fu questa udienza si usava fare val la legge prevedeva questo
Col sorteggio dei nomi io andai come pubblico ministero devo dire che
Non ci furono problemi forse uno o due magari era vero rinunzia a Roma la Corte si poté comporre senza nessun problema e questo va detto
Perché non siamo stati coinvolti solo i magistrati in quel processo anche l'ANCI ma anche il più giovane che nella vita non hanno scelto fra il magistrato ma il professore di scuola il giornalista impiegato necessarie è un'altra cosa che vorrei dire perché quel lavoro
Non ci sarebbe mai realizzato anzi non sarebbe mai nato ma
Ma avrebbe mai visto la luce senza Giovanni Falcone Caponnetto ciò che abbiamo non è che abbiamo fatto
Ma bisogna ricordare una straordinaria polizia giudiziaria
Polizia carabinieri e Guardia di Finanza rappresentata al meglio con uno spirito di servizio che
è encomiabile e dalla quale ovviamente si parla meno ma io ho il dovere il ricorso alla procedura
E
L'ultima cosa che voglio ricordare e il personale amministrativo i cancellieri e segretari
Pensate che il tetto dello straordinario lo esaurivano verso l'otto dieci del mese
Ma rimanevano in servizio tutti i pomeriggi fino a fine mese senza retribuzione
Perché anche a volo che devono in quello che stiamo facendo e che l'idea forse è quello di partecipare a un progetto in cui lo Stato era fortemente presente prima ho detto prima vogliono giustamente quando anche attraverso la persona anche attraverso i dipendenti non soltanto a mio avviso con opere
Realizza vediamo i numeri di quel maxi processo che sull'impressionante inchieste diamoci
Riportare presidente
Tuttologi è vero emerito istruttorio
La Corte interessa è che noi abbiamo aperto questo processo
Sbarcare ne faccia parte dell'assemblea però
Magari potranno
Graverà assente ha revocato l'avvocato Donato
Ma è una reale
Bene ma
Tali voleva è un'altra cosa dopo comunque non è importante comunque per comunicare che il carabiniere dappertutto
Leggerle bis pregherei
Onde evitare quello che succede
Ma non è legittimamente
Nettis dell'imputato
Paolino
Ma non offendere nessuno ricompresi nel votare
Certo signore usati
La lingua italiana
Lavorativa c'è un'altra
Laura preferiscono chiamare la una perdita di valore che dicono
Sembra che sia costata circa trentasei miliardi
Questi sono
Slide sicari boia della cosiddetta camera della morte
Va bene ma non è minimamente Alitalia
Ma bisogna guardare
Tra l'altro
Dalla memoria ce lo si fa male
Se muoiono la riforma
Però voglio che non si è fatto
Deputato Tommaso Buscetta credo di non saperlo apparire
è a disposizione della Corte
Ben venga
Negli interrogatori
Vernengo che
Comparti della famiglia liste facoltà
Se non va
Affondamenti inanella Mohamed
Manchi un'azienda unica punta
Non abbiamo un amante
Ci interessa bomboloni ideologia Mario
Presidente Grasso risentire queste voci queste parole anche questo dialetto questo rumore di fondo in quest'Aula perché era quest'Aula
Che sensazioni che nozioni provoca ma io riprovo l'emozione pensavo che il tempo potesse attenuare
E questo col distacco degli anni questo momento ma ogni volta che vengo qui l'emozione aumento ha sempre di più
E penso al primo giorno in cui tutto il mondo aveva gli occhi puntati su di noi c'erano cinquecento giornalisti accreditati a tutto il mondo
C'erano circa duemila persone piena Laura come oggi tra avvocati imputati e quant'altro e noi eravamo lì pronti a uscire per la prima volta
Avevo un groppo in gola terribile che però
Voi sia per si è risolto immediatamente oggi ho fatto un giro
Ho voluto rivedere la camera di consiglio il soggiorno con il cortiletto dell'ora d'aria che c'eravamo procurata il mio studio e ho rivissuto né quei tempi quegli anni e ancora una volta con tanta tanta emozione
Presidente lei che nel suo ultimo libro Storie di sangue amici e fantasma procuratore per altre ad opera del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Lei ricorda la sua amicizia con Giovanni Falcone ma anche il senso di isolamento Giovanni Falcone
Aveva ecco lenta magistrato sia sentiti solo questa domanda che rivolgo anche Alleghe fatto parte del allora c'era questo senso ci sono stati dei momenti più che isolamento di frustrazione
Nel momento in cui étoile sacrificati la tua vita perché passare
Ventun mesi qua dentro in questo
Questa bunker
Certamente un sacrificio sacrifici che subiva anche la famiglia e tutti quanti credo che non avevi più vita privata
E ventuno messi sono tanti emittenti tu potevi a vedere come è successo che appena finito il con la sentenza il processo io stavo a scrivere la sentenza c'era
Gente che veniva scarcerata ad altri giudici
Allora tu pensi un per un attimo ma io sto facendo tutto questo ma perché i perché
è però il senso del dovere quello che relazioni consente con Falcone con borse di i noti correnti faceva andare avanti quindi questo è stato certamente il grande insegnamento io racconto sempre ai ragazzi questi momenti la grande capacità di Falcone
Era quella di saper resistere sappiamo bene ieri anche al CSM
Se siamo stati
Enucleati tutti quelli quei momenti terribili di sconfitte di attacchi delegittimazione di di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino e però sapevano resistere continuare quando
Sentivo io ero colui al Ministero quando c'è stato l'attacco finale come procuratore nazionale antimafia nessuno
Dei magistrati lo voleva neanche il CSM
Quel momento Falcone mi disse con aria triste vedrai un giorno capiranno
E oggi lo abbiamo capito est piaccia
Aveva
Aveva dove avevamo agli occhi su tutto anche ovviamente pienamente anche la fase istruttoria perché come dicevo prima era giusto con pubblico ministero che doveva sostenere l'accusa poi un po'le sotto il complesso seguisse anche l'istruttore
Quindi ho vissuto all'arrivo ogni giorno di pomeriggio affidata fino a lavoro scendevo sempre avuto istruzioni addiventa io non ero giudice istruttore non facevo parte dal punto di però ero diciamo un collegamento necessario fa quel lavoro il lavoro poiché portavamo a giudizio
Dalla Corte
Momenti di isolamento devo dire sinceramente non li abbiamo avvertiti e non so se Peppino detenuto dal dover molta che vedo qui in prima fila perché questo va detto stato accennato anche stamattina c'era una grande circolazione
I rapporti umani
Molto fortunati
In quell'occasione io fa come morbosa profilo Morvillo manco conoscevo
L'ottantuno quando siamo arrivati assieme a Palermo poi un'altra occasione del lavoro e contemporaneamente si è sviluppata questa grande amicizia questo grande legame l'amicizia e da quando la porto nella sala dove c'erano tutti i faldoni alluce Pontoglio conoscevo tra
Qualora si presumeva che io che conoscesse ed ora c'è un ente mi presento il maxiprocesso perché mi guarda tutti in una stanza piena
Fino al tetto di tutti i faldoni da studiare e fu in quel momento che mi io osservava perché Galileo l'ASI aveva già giorni fa io dentro era turbati stimo ma non detti a vedere nulla
E gli dissi dove il primo volume e Louise subito sorrise
E capì che avevo voglia
Di di cominciare a studiare subito dopo mi raggiunse Paolo Borsellino che vedendo che nel da tutti quei fogli poi
La palla fascicolazione cronologica quindi un fatto iniziare in un faldone centodieci cinquanta faldoni dopo lo ritrovi con il riscontro quindi era era veramente difficile e Paolo Borsellino mi dette l'se la gente non ha degli appunti con grafia minuti minuta dove c'erano tutti i collegamenti tra i fatti coloro che ne avrò parlato i pentiti m otto moltissimo si astiene in questo lavoro io volevo dire una cosa sul fatto
Del processo
All'inizio
Qualcuno si meraviglia che le
Che non ci sono state attacchi o
Delegittima azioni perché
E
C'era Borsellino che diceva
Sai in conto la gente mi ricordai vai avanti tutti fanno il tifo per noi e Falcone che mi diceva basta
Secondo me e come una corrida tutti sanno a vedere come va a finire e non dei non tutti tifano per noi ma qualcuno ti fa perdere
Loro
Possa e proprio questa è la sensazione che
E quasi non ci credevano che quel processo potesse avere un risultato
E quindi era una inattesa vedere o andava a finire appena è finito all'autore chiama nazionale vediamo come andrà a finire vediamo ecco e ma la delegittimazione iniziata dopo perché noi avevamo sospeso da istruire il maxiprocesso sono i giudici del pool antimafia di Palermo
Per cui
Giovanni alcuni di Paolo Borsellino minime per celebrare il processo si costruisce un luogo apposita
Funzionali esigue
La una pubblicità di consegnarla mentre in i disagi ingegneri tecnici centoventi operai
Hanno lavorato all'intimo invernale si processa si apre in una Palermo blinda
Sorvegliata da più di tremila in genere la testimonianza chiave e quella del pentito Tommaso Buscetta
Denuncia avvertito perché non ho niente da Boso Bedlam famiglia prende il nome debba etico aveva andamenti vengono scelti in seno ma debba millino della Commissione o sotto il controllo della Borsa non signor sindaco della Commissione era
Il signor venire
In Aula stile alla vecchia guardia di Cosa nostra Luciano Liggio
Michele Greco
Pippo Calò
Che però vanno a difendersi dalle accuse innanzitutto chiedo
Di sapere di che cosa sono importante ad ogni occasione di avere fa tornare ad una federazione
Chiamata costano
Durante il processo riecheggiano l'orrore dei delitti più efferati commessi da Cosa Nostra
Le frasi reticenti di chi ha paura di parlare
E introdurre
Di chi non ha più nulla da parte
Parlo per il crollo strangola
Granuloso deontologico Poletto Emanuela e fa uscire tali compete ma quello che abitano in trattoria agli accattoni
La
Salvo canaglia o no
Prego i signori
Ecco
Originaria abbia
Una domanda son passati venticinque
Se potesse tornare indietro c'è qualcosa in cambio d'Este
Ma io devo dire che
Non ho assolutamente impianti
Farei tutto quello che ho fatto fossero fare con una maggiore esperienza se il maggiore consapevolezza
Però non tornare indietro assolutamente andremo fatta molto volte questa domanda ovvio che la risposta ci sospesi è identica a quella gente Lograsso però proverei a fare una cosa cosa
Io vorrei Comincioli faccio tutto quello non me ne ammazzato
Abbiamo le cose calcoli maxiprocesso
In una città come Palermo aumentata ma torniamo per un attimo alla sentenza quella sentenza che poi decreto diciannove Biasco è un saluto un saluto particolare tout court perché Michele Michele Greco detto il Papa Bossa vi fece fece alla Corte vediamo
Dopo circa ventidue mesi crisi dibattimento stavamo ritirarci ci terrei a consegnare un corno chiede la parola
Anche l'ennesima occasione autonoma
Nazionalità abolite Coriolano trovava
Perché la base
è una grande domanda e ad avere le bare avvolte diventerà una forbice
Andrebbe ricordata per reati di revoca per elaborare il rinvio verrebbe
Va bene nel dare la parte fondamentale verbale
Non solo a parole
Sono parole del nostro impegno qualcuno interveto come questa
Pace come
Una sorta di minaccia
Intendendola come una pace eterna
Il sedici dicembre mille novecentottantasette il Presidente della Corte d'Assise di Palermo Alfonso Giordano produce le sentenze
Strenuamente il popolo italiano ecco che ratifica prima di Palermo
Visti gli articoli di legge dichiariamo
Diciannove imputati vengono condannati all'ergastolo e vengono comminati complessivamente due milioni e seicento sessantacinque anni di reclusione
In tutta coscienza penso che sia stata una sentenza giusta è un processo che ha
Cercato di contemperare le esigenze della sicurezza
Con quelle della difesa
Il diritto di difesa
Il maxi processo ha cambiato radicalmente i rapporti di forza tra l'istanza e cosa nostra dalle ore nessuno ha potuto mettere in dubbio l'esistenza delle organizzazioni criminali
Una svolta epocale nella lotta alla mafia
Siamo in compagnia di Rosi Bindi Presidente della Commissione antimafia buongiorno bene privata del Ministro dell'Interno Marco Minniti ministro io violando le regole e controlli proporre al Presidente ma non posso non cominciare a chiederle un commento
Su quanto è avvenuto a Manchester
Spaventoso ennesima strage nel corso
Sì è una
Stragi
Disumana inaccettabile
Che ha colpito il Regno Unito colpisce l'Europa ancora una volta ma si fa fatica a difendersi da attacchi di questo tipo perché veramente impossibile immaginare
Edifici
Ma non impossibile noi dobbiamo mettercela tutta
Vede appena finita questa nostra conversazioni o torneremo a Roma abbiamo immediatamente convocato un vertice dell'antiterrorismo le forze di polizia
L'Intelligence da questo vertice parteciperà anche un esponente dei servizi segreti inglesi
Per dimostrare che questi momenti
Li mettiamo in campo una collaborazione che ha funzionato in passato
Che funziona Bucci
Il che
Pensiamo possa funzionare in futuro
Mi si consenta tuttavia di una cosa molto semplice qui insomma il nostro pensiero in questo momento va
Al popolo inglese
Pagina
A coloro che hanno verso
Amici parenti
E una
Stragi inaccettabile perché avvenuti in un momento di festa
Una festa di teenager
Di bambini i genitori
Tutto questo rende drammaticamente Di Summa
Ma vede
C'è un punto che commette questa nostra discussione con quello che è tenuto a maggio
Il punto sta in questo ce l'hanno insegnato Giovanni Falcone e tutti quanti gli altri errori dell'antimafia
L'Italia imparato sulla sua pelle
Cosa vuol dire combattere
Il terrorismo combattere il terrorismo mafioso
E devo cinque possiamo dire una cosa con grande nettezza
Terrorismo e mafia
Hanno un punto di connessione sono entrambi nemici mortali della democrazia certo che noi combatteremo insieme
Non c'è
Per i locali
Alla mafia non può essere disgiunta dalla lotta
Alla terrorismo le strategie devono essere le stesse
Le strategie devono essere le stesse
Tenendo però ben presente
Anche le differenze profonde tra il terrorismo la mafia
L'Italia ha dimostrato di essere capace di combattere
E aggiungo io di vincere entrambe
Proprio perché ha tenuto presente che
Il terrorismo è sempre
Un amico che combatte allo Stato e che si pone direttamente in maniera esplicita anche se attraverso
La vigliaccheria che abbiamo visto anche questa notte
Contro
La latita
Di ciascuno contro
La società
La mafia
Non combatte esplicitamente lo Stato cercare l'azione con lo Stato
è capace di creare complicità nella società la sua forza sta
In questa capacità di
Creare in relazione con tutti i poteri e di avere consenso
Nel proprio territorio nei vari territori
è per questo che vanno combattuti insieme ma vanno combattuti tenendo ben presente questa differenza che li rende entrambi
Nemici della democrazia
Nemici chiara nostra libertà nemici del nostro benessere della vita
Mi perdoni se la interrompo ma gli feci un appello
Per certi aspetti clamoroso qualche tempo fa veramente molto molto forte quando era la logica di
Elezioni amministrative
Diversi comuni italiani
Lei disse
Rivolgersi ad alcuni Comuni particolari ma senza nominarli siete ancora in tempo a ripulire le vostre liste
Sì siamo
Siamo tra l'altro alla visita ad un'altra tornata amministrativa
L'appello che facciamo ai alle forze politiche quello di
Candidare persone che
Non si ispirano ad un principio molto pericoloso nei rapporti con la mafia che è quello che
Il denaro dei voti non hanno dovrà
Il denaro e i voti della mafia puzzano e condizionano l'azione politica balconata avevamo rifiutare
Respinto
Un partito politico non non può candidare una persona che
Il rischio di prendere quel consenso quei voti perché essa
Che quei voti condizioneranno l'azione amministrativa per tutti i cinque anni
Abitano in questa legislatura
Tipizzato come reato il voto di scambio mafioso è una delle strade attraverso le quali appunto le mafie cercano le relazioni non combattono i politici che vanno a cercare cercano protezione
Prego sono tante le domande che vorremmo fare retti ministro parliamo e ritorniamo alla lotta alla mafia in particolare alla mafia siciliana
Dicevamo prima
Con altri interventi può essere fatto una un agguato a un boss mafioso ma mi viene in mente la grande latitante Matteo un Siena denaro e all'estero non è all'estero il morto no esibivo Ciampi mandanti con i quali ovviamente comunica
E nel suo territorio insomma imprendibile
Nessuno e imprevedibile abbiamo preso allora io relatori hanno non dimentichiamoci mai che lo stesso ragionamento
Veniva fatto qualche anno fa
Quando si parlava della cupola cioè
E quando si parlava della cupola che ha gestito la stagione
Per terrorismo mafioso nel nostro Paese che ha prodotto
Quello di cui abbiamo parlato poi a un certo punto c'è stato il maxiprocesso
Ci sono stati Giovanni Falcone c'è stato possibili c'è stato il Presidente Grasso è cambiato il pezzo di storia
è cambiato questo e per una ragione semplicissima
Perché per lungo tempo si è sottovalutato
Per un qualche pericolosi anche pensato che si potesse convivere con la mafia
Non comprendendo una cosa semplicissima
E che quando uno entra in rapporti con la mafia
Dopo il primo secondo quando la mafia appare accondiscendente la mafia prende il comando di tutte le operazioni
Nel momento in cui la mafia
In terra Porto Conte la mafia chi ruba il cuore
Questo vale per tutti
Vale per tutti i cittadini normali in particolare per la politica
Prendete
Io dico una cosa semplicissima non risolviamo le elezioni amministrative Presidente Bindi ha detto la Presidente BT ha detto delle cose molto importanti che io condivido
Vorrei dire due cose
La prima cosa è questa compito mio e del Ministro dell'interno
E far sì che il foto sia libero il segreto
E noi faremo di tutto perché il voto sia libero sicuri
Io posso aggiungere un'altra cosa vorrei
Che ci fosse una scelta della politica molto chiare n
Che dice appunto nuovi voti delle mafie non li vogliamo
Perché nel momento in cui ci dicevo che per le Marche non li vogliamo si colpisce al muore la capacità di influenza delle ma consente io
Noi abbiamo costituito dei gruppi specialistici
Che dalla mattina alla sera lavorano sul Matteo Messina Denaro
Sono cose che non si annunciano ma un certo punto successivo e quando succederà sarà un bellissimo giorno per la democrazia italiana che se la Regione deve essere uguale
Perché nel percorso ha detto che il voto di
Totò Riina agli arresti importante nella lotta al contrasto alla mafia autogol solamente alle intercettazioni ma anche pentiti e non abbiamo un momento che vogliamo mostrare è uno scontro in Aula tra Tomasino bucce Buscetta
Pentito Masino Buscetta e Pippo Calò vediamo
Gli avvocati difensori puntano a indebolire le deposizioni del pentito Tommaso Buscetta
Attraverso un confronto con l'euro e assistiti
A cominciare da quello compiti toccano
Una cortesia
Vorrei chiedere al signor Buscetta
Tutto ciò che mi deve dire il rapporto che cosa vedere abusare
Che
Dica almeno
Le cosa dove le luci alle prove
Ho almeno i testimoni questa questa circostanza perché lui è stato salvo dicendo perché pochissimi soldi imputazione
Il confronto in Aula tra i due ex servizi e drammatico
Sette pochette grande ancora continue direi che amare neanche uscire dal dice un nome qualsiasi Galloway calpestare
Avrebbe GAI larga I calpestato acciai accarezzarlo
Bush sette rivela per la prima volta
I dettagli di un omicidio efferato
Commesso dallo stesso caso
Il primo incontro con Calò io le domando che cosa affatto perché lo chiamavamo così Giannuzzo per scomparire
Perché è scomparso
Ora quanto tutto quello che sta raccontando dove sta raccontando solo altri fattori stante effetti hanno raccontato adesso
Cosa sono uguali non so se a loro non sono fatti nuovi
Tu e io ne abbiamo ancora
Come tu Eisenstadt e hanno ostino ad esse Auronzo allegata continuare
Non so se se
Ho letto il male l'AIFA vocetta e
Ottavi deve insistere sempre della troppo chiedere qualcosa confronto si risolse in maniera spettacolare
A favore
Duchamp Pippo Calò quasi dal dettaglio poi da quel momento tutti gli album altri revocare uno le richieste di confronto con Buscetta comprendendo
Che sarebbe stato deleterio per la difesa dei loro
L'imputato
Fruttero valutare se
Svolga onorevole Maran Mazzarrone adesso ben guardato deve aspettare o adottare voi andare si deve aspettare qualche anno Saponaro qualora voi andate
Presidente Bimbi
Grazie alla ruolo dei pentiti grande intuizione di Falcone abbiamo conosciuto dall'interno la
Nicola l'organigramma Annabella Cosa nostra ecco penso alla 'ndrangheta la 'ndrangheta non credo abbia delle defezioni
Non conosce pentiti
Ma intanto io li chiamerei collaboratori di giustizia
Perché
Alcuni di loro credo che siano
Onestamente e seriamente pentiti che abbiano cambiato vita anche grazie alla giustizia
Ma molti di loro collaborano per convenienza e noi abbiamo una legge
è ben consapevole di questo tant'è vero che abbiamo fatto una distinzione netta tra i testimoni collaborato
Però sono preziosissimi
E senza di loro non avremmo avuto i risultati che celebriamo oggi anche questa è un'intenzione che dobbiamo
A Giovanni Falcone
La stessa cosa vale per il terrorismo
La 'ndrangheta incomincia ad avere dei collaboratori
è più difficile anche perché
La collaborazione inizia quando ci sono anche arresti e noi abbiamo incominciato a perseguire la 'ndrangheta con la stessa determinazione con la quale abbiamo perseguito sconfitto Cosa nostra
Da un numero di anni obiettivamente minori però i risultati stanno arrivando ci sono soprattutto donne
Che vanno aiutate in questo che vogliono soprattutto tutelare i propri figli e rompere questo rapporto familistico che è sempre forte nelle Marche ma l'una in particolare con la 'ndrangheta
E io credo anche che dobbiamo fare i conti con una difficoltà oggettiva da questi colloqui che poi vince Buscetta ma si capisce
Quanto vengono considerati ed emigrati coloro che collaborano con la giustizia
Sono degli infami e spesso le stesse famiglie di rifiutano e non accettano di avere al loro interno
Chi ha tradito l'altra famiglia
Quindi è un percorso
Molto molto complesso ma anche questo lo stiamo
I nostri magistrati lo stanno tracciando e io credo che anche da questo punto di vista il Parlamento debba oltre quello che ha fatto fare fare altri passi proprio per
Aiutare chi dall'altra sponda vuole venire verso la legalità ad essere accolto e a trovare una nuova casa
Una nuova famiglia soprattutto non ho la democrazia
Ecco questo queste parole del del presidente Bimbi mi dà lo spunto per fare una riflessione collega ministro
Gli strumenti legislativi che attualmente sono in essere
Hanno consentito diciamo così fornire un apporto essenziale alle indagini attraverso
L'utilizzo delle testimonianze dei collaboratori di giustizia
Ma sono sufficienti occorre qualche cosa in più per le nostre trasmissioni espresso dall'esterno pentiti che si sono pentiti di essersi pentito
Ma vede
Deregistrazioni antimafia
Come tutte le legislazioni cardine nella vita di un Paese hanno bisogno di avere principi di riferimento molto importanti e poi vengono sistematicamente aggiornate
Noi ragioniamo su intuizione di fondo che dobbiamo
Campionato
Al cinema Dalla Chiesa a Giovanni Falcone che sono diventati poi leggi dello Stato se ci pensiamo bene quelle legislazione oggi ci pone all'avanguardia in Europa nel mondo
Non ci sono Paesi come il l'Italia che hanno legislazioni così precise
Ma naturalmente sappiamo perfettamente che nel momento in cui abbiamo una legislazione dobbiamo sempre metterla all'avanguardia faccio un esempio questo momento in Parlamento si sta discutendo per affrontare il tema di come utilizzare di utilizzare al meglio i beni sequestrati e confiscati alle mafie
Sono una cifra insufficiente
Circa diciassette miliardi di beni sequestrati una manovra economica cinque miliardi di beni confiscati ecco noi dobbiamo consentire una cosa semplicissima dobbiamo consentire lo Stato faccia come Robin Hood
Tolga ai mafiosi a coloro che si sono impossessati e di risorse pubbliche per
Arricchirsi privatamente le restituisca alla comunità questo è
L'attività dello Stato è questa l'attività dell'Agenzia dei beni confiscati
Naturalmente sappiamo che il momento in cui ragioniamo su queste cose dobbiamo sempre migliorarci si discute in Parlamento ed è questo che voglio dire davanti a tutti il Parlamento deve insieme con lui prende un impegno
Perché sarebbe un peccato mortale che la legislatura finisse senza aver approvato al muro legislazioni per i beni sequestrati e confiscati alle mafie sarebbe un segnale non positivo e invece dobbiamo rispondere con un segnale fortemente positivo
Grazie Presidente vende grazie ministro finiti per essere stati che noi vogliamo tornare però adesso
A quel momento a quegli anni difficile quella quell'abbondante esplose
A Capaci all'altra che sposo invia D'Amelio vediamo questo servizio
Siamo in grado di darvi le prime indagini generosamente usate intanto nel quale ha perso la vita
Il giudice Giovanni Falcone almeno tre uomini tedesco
Diventa immediatamente le indagini che sono state citate dal nostro collega Marco sarà chi è riuscito a penetrare la barriera che rendeva impossibile l'accesso
è andato
Girato queste scene scene drammatiche scene
Da guerra
Quel per l'incrocio fra sarà scritte
No
A ma
A quell'euro plauso direttore generale della nostra azienda della RAI calcola l'otto per arrivare
Per arrivare poi
Grazie
Innanzitutto
Un saluto un saluto dal Presidente Mattarella Presidente Grasso signori ministri
E familiari tutte
Le vittime di mafia autorità tutte
Saluto tutti i ragazzi e ragazze che vedo qui sopra saluto particolare a Maria Falcone con cui abbiamo intensamente lavorato in vista di questa giornata
è difficile parlare dopo aver rivisto
Queste immagini
Ma credo che se solo parlando ricordando
Costruendo memoria
Si può dare avesse un senso
Che seppur non potrà
Clinica in alcun modo dolore
Potrà provare a contribuire perché se ci mozione senza
Dei valori che fanno di noi un popolo
Ricordo appunto e memoria
Vorrei cominciare proprio da queste due parole qui
Spesso le usiamo come sinonimi nella nostra vita ma in realtà
Hanno significati diversi e complementari
Che ricordo è un fatto del cuore
Riguardo non si domina ci invade con la sua forza pervasiva
La memoria al contrario
è un atto costruttivo si pone come orizzonte collettivo del ricordo e al momento in cui ricordo e condiviso tramandato abbia raccontato
La memoria
E ciò che meglio ci identifica e la storia di quello che siamo
Ciò può essere detto anche di una comunità come la nostra
La memoria ricordo producono la storia che in quanto tale definisce l'etica di un popolo a dare un senso alla nostra quotidianità collettiva
E la memoria condivisa
Se gliele cosa debba essere ricordato con l'obiettivo di farne patrimonio comune
Sul quale costruire ogni giorno un'etica del vivere civile è una delle più grande responsabilità che abbiamo tutti noi
Dara è fatta da migliaia di persone condividono questa stessa responsabilità siamo depositari delle più grandi possibilità per contribuire a costruire la memoria collettiva del nostro Paese
Essa
Si costruisce attraverso rinnovarsi del ricordo
Latte motivo naturale che affiora dalla nostra sensibilità congiungendo sì con quelle nata spinta verso il bene
Che credo davvero sia dentro tutti noi
Ma una spinta che a volte può indebolirsi
è qualche cosa di cui dobbiamo prenderci cura
Abbiamo la responsabilità di dire che il passato il presente il futuro non sono concetti statici ma dinamici
E loro essere messi in fila in una linea retta che nel passato con immutabile i presenti presente come eternamente sfuggente il futuro come imprevedibile non sia che una convenzione
Utile mano fedele al senso profondo che devono assumere queste parole
Il passato quando il presente i passato cambia quando il presente ne fa una memoria viva e questo è quello che sta venendo qui oggi e futura intrecciata al passato e di esso si nutre
Questo luogo non è solo un simbolo
Questo luogo innanzitutto la quintessenza di ciò che potremmo definire come una presenza
E se in quanto tale è storia
Questo luogo allo stesso tempo passato presente e futuro
Poter parlare qui oggi per me è un onore che mai avrei pensato di meritare quando
In quel terribile hanno pochi mesi di distanza la RAI trasmetteva quelle immagini indimenticabili che tanto hanno toccato la parte più pure più bella che o che abbiamo tutti noi
Quella che costituisce la spinta verso il bene il riconoscimento naturale del valore dell'altro il senso di ribellione contro l'ingiustizia senso di ribellione che va alimentato come il pizzo più prezioso dei nutrimento i
E oggi noi qui ci prendiamo cura di questo nutrimento siamo nel luogo nel quale si è celebrato l'altro esercizio dal fare giustizia
Una giustizia ottenuta purtroppo con un grande innominabile sacrificio
Sono passati venticinque anni dalle stragi di Capaci e di via D'Amelio
Il sacrificio di questi uomini servitori dello Stato che non hanno piegato la testa pur di difendere la giustizia che
E sempre deve essere giustizia sociale è una parte rilevantissima di quel patrimonio collettivo di cui parlavo poco fa
Sono in questo senso particolarmente felice di un atto concreto che possiamo annunciare oggi
Abbiamo completato la digitalizzazione dell'intero processo di primo grado istruiti istruito dal pool antimafia guidato dei giudici Falcone e Borsellino
Vedo qui oggi intorno a me molte persone che lavorarono
A quello che da molti è stato definito il processo più grande della storia allora va la nostra gratitudine premuto per aver avuto il coraggio di non piegarsi mai a ciò che non riconoscevano come giusto ventun mesi mille trecentoquaranta ore di processo
Quella mille trecentoquaranta ore di testimonianza viva la materia stessa del ricordo erano in pericolo
La tecnologia con la quale erano conservate è infatti superata e grande rischio di deterioramento da oggi possiamo dire che quel documento di Commissione abile valore civile affinché la nostra storia diventi la nostra etica al sicuro un archivio vivo e potente
La plastica rappresentazione della lotta tra il bene del male non esito a usare queste parole così difficile a maneggiare ma che sono le uniche nella loro forza poter descrivere ciò di cui stiamo parlando
Accanto all'opera di digitalizzazione e vorrei ringraziare in questo senso RAI Sicilia reca che per aver completato il lavoro con grande anticipo dando alla giornata di oggi un ulteriore contributo concreto
Si sta procedendo al lavoro di metà datazione affinché l'archivio diventi più facilmente consultabile
Date nomi sintesi ogni ora girato sarà facilmente identificabile rintracciabile era contabile
Abbiate questa mattina di cui siamo parte le molte ore di programmazione che
Stiamo dedicando attraverso tutte le piattaforme la settima nella legalità solo l'impegno che priva
Che doverosa è bello
E al quale aderiamo converrà profondo entusiasmo non solo nell'ottica del nostro ruolo principale raccontare far conoscere rispettare il carattere vivo e dinamico della memoria attraverso la produzione di contenuti
Crediamo infatti che accanto a ciò alla RAI a spetti spetti il compito di estendere il suo contributo all'evoluzione della società che passa attraverso
Una comunione di intenti con le tante realtà del Paese che perseguono lo stesso scopo
La Fondazione Falcone al motore privo di tutto quello che stiamo raccontando racconteremo in questi giorni
Oltre a Maria Falcone desidero ringraziare anche il mio il ministro fedeli per essere riusciti a coinvolgere così tanti ragazzi e ragazze per cui i quali sono qui oggi
E allora rivolgo l'invito di fermarsi momento a riflettere perché credetemi conoscere in profondità questa storia può cambiare la vita
è successo a me è successo a tante persone
A cui l'ha cambiata nel momento in cui l'abbiamo vissuta venticinque anni fa
Da ultimo vorrei ricordare l'appuntamento di stasera su Raiuno dove faremo racconto speciale
Dove andremo in modo vivo e tangibile raccontare le mille storie che stanno dietro a quel momento decisivo della costruzione della nostra identità collettiva
Ringrazio dunque innanzitutto Fabio Fazio Roberto Saviano PIF
E anche Andrea Fabiano per aver pensato Progetto così distintivo e rispettoso degli scopi che si prefiggeva e accanto a questo sono moltissime le ore gli approfondimenti dedicati alla Settimana della legalità su ogni nostra piattaforma tv radio Web questo è servizio pubblico
Portare raccontò nei luoghi in cui questa storia quella storia si è fatta sottolinea come accanto
Alla necessità di continuare a combattere debba esserci la consapevolezza che questo quella lotta tra il bene il male si può vincere
E ciò vale per il passato per il presente e per il futuro questo è il segno che come RAI vogliamo dare conoscere per sperare conoscere per fare della speranza una responsabilità
Una responsabilità ferma eppure questo lo auspico gioiosa perché senza giustizia non c'è possibilità di cura per la gioia
E noi non possiamo né vogliamo permettere che questo accada ecco questo
è per me per noi fare del passato una cosa viva questo nostro piccolo contributo affinché la memoria si faccia storia e la storia si faccia etica condivisa grazie
Grazie al direttore generale però
Cosa succede
Sul palco devo leggere perché non vorrei sbagliare sono i bambini nella scuola primaria terzo circolano e secondo le amicizie di Vibo Valentia
L'ordine spostati perché sono un hanno una formazione di revisione dell'accordo precisa
Giocato bene
E
Hanno preparato una filastrocca e corretto una filastrocca dedicata a Giovanni Falcone eccome
Titolo Schiano Di Giovanni si chiamava Giovanni per voi
Si chiama Giovanni permanenti cinque sei anni passati da quando l'allora se ne sono andati uomini e donne che anzi prenotato contro la mafia che tramite stroncato
Ma io la ricordo etnie noi ancora avvolti deve enormità ed è nata agita morti
Un sacrificio che ha commosso e tanti che è il cuore ha lasciato attoniti insegnanti quando
Sanato interrogazioni educare al rispetto delle istituzioni scoprite tutta una vita
Mario Scotti noti non sono
Pensante infinito
Si chiama Giovanni il che diceva il CONI dove nella gente lavorerà compressioni diceva DS non ci pare normale ma abbattuta la mafia avvinta sul male suo amico fratello Paolo Borsellino
Sempre al suo fianco sempre vicino insieme hanno attivato nelle stesse città lavoravano libere affrescate resta
Francesca una donna discreta e Presidente mamma Falcone la Sicilia centri
Accanto al marito nell'ultimo viaggio una sera qualunque del mese di molti oppure ci hanno
Gentili scorta con la Cina fascia fin sotto una porta Mario Rossi insieme a Enzo anzi servito lo Stato e il prezzo più alto anche in una campagna tu
Dice pensione se in denunciato un sistema corrotto trappola spessi ignorato uno ameni forti sulla terra mandati per combattere fai che e crimine organizzato
Ma non ritornare in ogni non moriranno domani e dai loro coraggio anche i toni marinai che io bambini passano non viene siccome hanno accadesse
Anche
Vivranno
Il ricordo dovrà continuare per quelle persone e voglio sperare pensiamo al difendendo la legalità
Sì donnaiolo meni la libertà
Voleva
Sì
Sì come chiudiamo Gerardo fortunato
Matteo neanche lì
Francesco
L'anno rappresentazioni non è finita qui e anche in questo momento grandi citeranno ancora una volta India Notarbartolo e Verona sia l'albero di Falcone
Grazie
Loro loro voi no
Va bene abbiamo
Il mio intervento verterà
Ma
Grazie capoversi proprio grazie date pure andate pure dilati grazie tante grazie
Tra poco prenderemo saranno premiati i ragazzi di quattro istituti hanno partecipato a un concorso che devo leggere procedure lungo complesso e costoso per queste imprese
Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere qualunque sia il sacrificio da sopportare i costi quel che costi ricordare
Perché vincere questo concorso è stato indetto
Ma il Ministero
Dell'istruzione università e della ricerca e dalla Fondazione Falcone sinistra
Facciamo venire qui
Risorse dell'idrovolante introitata
Giuseppe
Hanno partecipato settecentotrentasei scuole
Gli uffici regionali hanno selezionato ma guardate con grande fatica perché come avete visto la performances prima straordinari
Quindi può essere motivata selezionarne ancora qualcuno che io direi che dobbiamo rivolgere un pensiero grato
A quei professore quegli insegnanti che oltre l'orario di lavoro si impegnano per far sì che la scuola sia presidio di legalità
Coperta
Quartieri come Donzelli aveva
Scampia e Secondigliano Napoli solo un presidio di legalità solo delle barriere migliori
Per sconfiggere la mafia e la camorra e criminalità organizzata in quei territori alla Moratti negazione diciamo che quella è la scuola oltre la scuola e me l'abbiamo fatta anche ieri sera mentre la nave
Per Civitavecchia arrivava a Palermo quindi davvero un ringraziamento
Straordinaria quella insegnante quegli insegnanti a quei docenti a tutto il personale della scuola perché loro ci mettono convinzione
Passione e dedizione competenza
E non tutti sanno lo straordinario lavoro che fanno quindi davvero mi associo al riconoscimento degli applausi però permettetemi anche un grande
Applausi e riconoscimento alle ragazze e ragazzi
Ebbene alle bambine e bambini se vi ricordate ATER ascoltato prima quella per la formazione sono sono rilevazioni presso The quelli sopra sono eccezionali hanno fatto dei lavori magnifici
Nonostante hanno partecipato
Bravissimi
Vogliamo chiamare anche Lazio espressa Falcone
Con cui abbiamo fatto questo straordinario lavoro che abbiamo messo in
Ocalan alla ministra fedeli volevo chiedere l'attenendoci
La Nantes meditazione la riflessione no sulla vita di Falcone e Borsellino di quello che hanno rappresentato questo mi
Questi uomini e il loro lavoro
Ma e lei ci ha conciliarsi con la velocità dei
E di pensiero dei ragazzi risorsa alla tutti i bambini hanno
Per questa
Questa capacità Naldi di lavorare tantissimo
CONI sociale
Intanto la cosa che in sede
Amo esternate di anche riflettete guardate andate più a fondo perché
Troppo spesso l'informazione veloce
Non fa comprendere e non fatti sedere
Gli strumenti migliori e poi
Io voglio ringraziare ne approfitto ringrazio la RAI perché con una
Tutta la digitalizzazione ma non solo ma con tutta la programmazione nuova che viene fatta
Coinvolgono anche con questi nuovi linguaggi le ragazzi e ragazze da o di che posso dire
Quando i ragazzi e le ragazze vengono interessati a un fatto
A ricollocare nella
Diciamo nel due mila
E diciassette ciò che avvenuto venticinque anni fa se ti appassioni loro fanno fino in fondo e non sono così veloci usare
Ho la testa riflettono e quindi diventano ragazze e ragazzi fortissimi per la cittadinanza nostra e del futuro del Paese
Allora io passerei alla premiazione perché oggi i ragazzi vivono soprattutto ai ragazzi anche loro insegnanti la ringraziamo tutti quelli che hanno partecipato a questo concorso formidabile tutti anche quelli che non hanno vinto
A quelli che hanno vinto oggi avranno la fortuna particolare più grandi non saranno soltanto il ministro fedeli
E Maria Falcone via via hanno ideato questo
Premio che ha avuto tanto successo così grande in seguito delle scuole nazionali ma questi ragazzi ad una fortuna
Straordinaria che questa sarà una giornata che non
Non dimentichi rete ma anche la vostra vita
Perché andando il premio sarà nientemeno
Che il Capo dello Stato il presidente Sergio Mattarella che io invito
Bentornato nell'affrontare
Bentornati
Grazie Presidente
Grazie
E allora allora andiamo nella prima scuola a destra pregnante la scuola primaria istituto comprensivo Giovanni Falcone di Napoli gli studenti utilizzando ecco proprio sociale di cui parlavamo hanno realizzato una campagna Guanyi dissensi intanto mi sui temi della legalità i LEA progetto è stato particolarmente apprezzato per la sua
Innovatività riuscendo a comminare nuovi linguaggi e forme di sensibilizzazione allora ritirando il premio di studenti Christian Cipriani Andrea Hamas Curzola
Professoressa Paola tecnico ecco ritenere
Arrivate
Allora
Il Presidente consegna il premio ecco nazionale apprende
Abbiamo visto
Per
Complimenti con fate vedere anche i progressi iscritto su questa meravigliosa maglietta fatevi vedere per rivedere sono bravissimi
Eccoli qua
Ravel complementi complimenti
E adesso l'Istituto comprensivo statale Montegrappa grazie operatore se avete dalla foto opportunisti come dice
E adesso accomodatevi andate respirare finalmente perché siete stati Cappanera finora io credo io forzoso
Avrei perso integrazione senza
Che Consigliere
Che
Allora grazie
L'Istituto comprensivo statale Montegrappa
Sanzioni Palermo vediamo questo Progetto ecco di che ecco che arrivano
Sono Andrea
Zappia spero di non sorgano il nome Daniel Biondani l'Abruzzo che serviva averne appena arrivati vere arrivate
Per
Ritirate oppure
Il premier quello consegna il presidente
Ecco vedete di lato grazie
Per voi
Bravissimi complementi anche a voi carrette quanta fatica e hanno fatto
Grazie contrarietà
Bene
Bene Consiglieri riprendiamo ora per la Sezione scuole secondarie di secondo grado il liceo classico Quintino Sella di
Viene la prego
Misura in cui seguiti da docenti un percorso di studio bella fenomeno mafioso hanno allestito la mostra dedicata la memoria delle vittime
Venne Nardini tenuti rilievo il coraggio e di uomini e donne che non si sono arresi di fronte alle ingiustizie un video che accompagna la mostra una traversa dei pugili maggiormente in Austria di questi uomini freddo particolarmente
Apprezzato per la fu ma nella ricerca storiografica nella ricerca delle fonti che grazie l'allestimento efficacemente
Ai visitatori in vini recuperare proprio ed ripercorre in quei momenti cruciali della lotta alla mafia allora ritirare il premio
Teresa Casoli e Riccardo Scaglia
Penalizzati la abbia
Venerdì
Prego prego una cosa questi ragazzi
Che
Ogni giorno ci mandano lettere in fondazioni non si raccontano le loro storie
Quindici anni fa abbiamo iniziato in quest'Aula questa nuova esperienza di coinvolgimento delle scuole di tutta Italia
è la prima edizione chiamiamola così aveva commesso danno una frase che mi era stata creata da una consulta nazionale ne abbiamo parlato vocianti delle consulte
Questa frase diceva una cosa eccezionale
Giovanni Falcone
Il tuo lavoro il nostro presente
I tuoi sogni il nostro futuro
Ecco io spero che questi ragazzi che qui oggi sono IPTV Minotti tipica d'anni fa
Assente più forte era questo il suo sogno principale ministro fedeli il
Compito della scuola è veramente un compito
Perché
La scuola il presidio e presidio educativo il primo presidio dati il secondo dopo la famiglia
Quindi
La battaglia alla mafia non è soltanto una battaglia di repressione una battaglia di legalità ma entro battaglie di educazione non è una battaglia sul malignamente di educazione e di apprendimento che è fondamentale se mi posso permettere
La scuola è assolutamente fondamentale per tutto e per tutti dal punto di vista dell'educazione alla legalità abbiamo visto molti esempi di raccontavano anche in queste giornate in cui poi sono le ragazze e ragazzi che dicono i loro genitori
Come ci si deve comportare anche questo importante ma se mi posso permettere
Io rimango convinta che dobbiamo tutti insieme fare un nuovo patto tra scuola
Famiglie Società
Invase esattamente alla cultura della legalità perché un vivere democratico che vale per tutti noi continueremo
Nel nostro impegno lo allargheremo coinvolgeremo sempre di più studentesse e studenti e scuole ma io credo che tutta la società deve sostenere questo nostro Paese project che deve comportarsi di conseguenza non vogliamo barriere tra dentro e fuori la scuola vogliamo che sia l'insieme della società che vivendo in democrazia illegalità grazie
Infine allora
Nella speciale
Alla scuola primaria istituto comprensivo Ugo da Como di Lonato del Garda provincia di Brescia
Gli studenti nonostante la loro totalità degli strumenti educativi multimediali utilizzate lo svolgimento del percorso hanno completato questa la motivazione
Un ciclo di laboratori che ha permesso loro di comprendere cosa sia la mafia e i modi per contrastarla ritirare il premio sono Claudio Filippini il Sofia della
Diceva la professoressa vitina
Mulino
Per arrivare
Ecco
La foto
E poi li possiamo e complimenti bravi complimenti brevissimi si dice
Grazie ragazzi
Grazie professoressa accomodatevi pure ringrazio anche il ministro fedeli Maria Falcone
Adesso lascio a voi la parola al Capo dello Stato Presidente Sergio Mattarella
Rivolgo un saluto a tutti i presenti
A Maria Falcone
Alle autorità istituzionali
Iniziale al Presidente del Senato
Ai familiari delle vittime di mafia
Ai ragazzi
Che si trovano in quest'Aula
E a quelle che si trovano altrove
Sono passati
Venticinque anni
Dalla strage di Capaci
E tra poche settimane ricorreranno da quella di via D'Amelio
Venticinque anni sono tanti
Un'intera generazione e giovane di ragazzi italiani è nata è cresciuta dopo quei crimini efferati
Il nostro Paese
Il mondo
Le condizioni di vita
Sono profondamente cambiati da quel mille novecentonovantadue
I mutamenti politici sociali di vita quotidiana
Prodotti dalla rivoluzione tecnologica
E dalle applicazioni dal progresso scientifico sono così incalzanti
Da rendere
Rapidamente obsoleti
Avvenimenti e condizioni del passato
Nell'arco di un decennio guardando indietro siamo l'impressione di trovarsi in un'altra epoca
Anche questa attraversate la giornata dal mare dalla violenza come c'è rammenta il Co dell'attentato di ieri a Manchester
Eppure
Malgrado il tempo trascorso
Mi ricordo di quei giorni lontane di Palermo
Così drammatici
Così Cucchi
Così segnati da tanta violenza
E tanto dolore
Permane
Pienamente divido
In Italia
E nel mondo
E provoca tutore tuttora orrore
E coinvolgimento
Non soltanto
In chi disturbi personalmente
Poi in chili viste da vicino
Non posso essere dimenticati
Quei giorni delle stragi
Con l'assassinio
Di Giovanni Falcone e di Francesca Morvillo
Di Paolo Borsellino
Delle donne e degli oli delle scorte Rocco Di Cillo
Antonio Montinaro
Vito Schifani Agostino Catalano
Walter è di così
Vincenzo De nulli
E non due valori Claudio Traina
Con l'assassino di Falcone
è quello di Borsellino
Già allora considerati da tanti non soltanto in Italia
Simbolo e differimento tra nella lotta a Cosa nostra
Sembrava che insieme al dolore prevalesse lo scoramento
Che il sacrificio di tante persone
Cadute nella lunga lotta alla mafia si rivelasse inutile
Che la mafia spiegate sconfitto nel maxiprocesso si fosse rialzata prendendosi la rivincita e con essa
Il suo perverso potere
Ma la paura e la sfiducia non hanno avuto la prevalenza
La società civile a partire da quella siciliana acquisito da quei giorni una consapevolezza è una capacità di reazione crescenti
E destinate a consolidarsi nel tempo
Ho memoria di persone come Falcone e Borsellino continua ad accompagnarci
E loro sacrificio viene ovunque ricordato con commozione
è il senso del loro impegno
Viene trasmesso e viene assunto in maniera condivisa soprattutto a tanti giovani giorno dopo giorno
Anche per le istituzioni e necessario non limitarsi
Al dolore e al ricordo
Una era questa la visione di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino
Non hanno vissuto e lottato per questo
Ma per realizzare
E sollecitare un impegno operativo
Concreto ininterrotto conto l'attività e la presenza della mafia
Falcone e Borsellino
Siciliani
Profondi conoscitori della realtà da loro terra
Rifiutavano avere spingevano la concezione falsamente mitizzato è insieme era assegnata della invincibilità della mafia e della sua impenetrabilità
Quasi che essa fosse in qualche modo connaturata alla storia alla mentalità è in definitiva al destino della Sicilia
A Marcel Padovani
Falcone disse che bisognava rimuovere tutti i luoghi comuni storici politici sociologici e o culturali che di fatto costituivano un alibi Perrone intraprendere una ferma lotta alla mafia
Giunse coraggiosamente a ribaltare la tesi per cui sono sue parole la mafia non può venire efficacemente repressa senza un radicale mutamento della società della mentalità delle condizioni di sviluppo
E concludeva ribadisco al contrario che senza una depressione non si ricostituire hanno le condizioni di uno sviluppo ordinato
E difatti questo
Quello della prevenzione della repressione
Affidate alla magistratura alle forze dell'ordine
In assoluto il primo elemento di efficace contrasto contro qualunque forma di criminalità organizzata
Devono esservi affiancate
Istituzioni politiche amministrative trasparenti ed efficienti che risultino contrastino e denuncino Hong di collusione o infiltrazione
Un'azione della scuola e necessaria
E di ogni altra realtà educativa
Per la formazione delle coscienze per la legalità il rispetto degli altri e la libertà della convivenza
è l'una condizione di alta occupazione
Perché è un tessuto sociale sereno e solido resiste meglio a pressioni e influenze criminali
Tante volte
E discorsi e negli scritti di Falcone dei Borsellino meno ricordi traspare l'amore la tristezza
E il desiderio di riscatto per la loro isola
Così Paolo Borsellino ricordo l'amico
Subito dopo la sua morte
Non poteva ignorare e non ignorava Giovanni Falcone l'estremo pericolo che li correva
Perché non è sfuggito
Per amore verso la sua terra
Borsellino parlava di Falcone
Ma condividendone impegno e motivazioni parlava anche di sé
Condiviso lo tanto come me rappresenta raffigura la splendida foto che abbiamo di fronte
Condiviso lo tanto
L'impegno l'amicizia la professione gli ideali il pericolo
Condivisero anche amarezze
Attacchi ingiusti critiche immotivate
Invidie gli ostacoli
Condivisero anche il rifiuto della rassegnazione
L'aspettavano fatta apistica mente che arrivasse qualcuno dall'esterno capace di liberare la Sicilia dalla presenza della mafia
Falcone Borsellino e tanti altri a quella presenza hanno inferto colpi e sconfitte fondamentali con risultati di grande efficacia
Il maxiprocesso condotto magistralmente sulla base delle intuizioni e del lavoro di Giovanni Falcone ha costituito una svolta radicale nella quella dello Stato contro Cosa nostra
Sul banco degli accusati finirono non soltanto singoli gregari ma come abbiamo visto poc'anzi ne filmati l'intero mondo della mafia
Lei rivelazione dei collaboranti gestiti con sagacia fermezza dose lavano organigrammi regole codici e linguaggi saltando il mito dell'impenetrabilità della organizzazione mafiosa
Con quella sequela di condanne la mafia perdeva inoltre
Quella pretesa di invincibilità che va sempre rappresentato uno dei suoi capisaldi
Il risultato così importante del maxi processo non fu dovuto a una concomitanza i circostanze favorevoli
Ma l'impegno alla determinazione al coraggio anzitutto dei suoi gli attori e di chi lo condusse
Esso era risultato di un metodo innovativo
Altrimenti atout sul campo da molti anni
Che vedeva la mafia come un fenomeno unitario
Un'impostazione preziosa e lucida che esigeva insieme coordinamento collaborazione
E approfondita specializzazione tra magistrati preposti passò contrasto strumenti di indagine e sempre più moderni ed efficaci sviluppo della collaborazione internazionale
Non fu certo casuale
Che alcuni mafiosi di peso nel loro mondo deciso di collaborare con i magistrati
Era uno dei risultati di quella professionalità specifica nella gestione delle indagini che Falcone rivendicava come elemento il rinunziabile nella lotta alla mafia
Una condizione che oggi
Con le procure antimafia nazionale distrettuali ecco l'intensificarsi della collaborazione a livello internazionale
Con la creazione di strutture apposite ci sembra persino scontato ma che pure trovo negli anni di Falcone obiezioni
E ostilità
Oggi
Quelle impostazioni quel metodo sono alla base della legislazione antimafia non soltanto in Italia ma in tante parti del mondo
Da allora si sono fatti grandi passi in avanti nel contrasto alla mafia
E va sottolineato quel motivo di orgoglio che la nostra democrazia che i risultati sono stati raggiunti così come è avvenuto e avviene nella lotta contro il terrorismo utilizzando al meglio le regole dello stato di diritto
In occasione del maxiprocesso
L'Italia nel suo complesso fu capace di far sistema contro la mafia
Giudici è forse l'ordinanza è tutto
E mi hanno responsabilità Parlamento al Governo attraverso innesti di allora nell'interno della giustizia giornalisti e pubblica opinione ne furono partecipi
Lo stesso impegno di autentica coralità nazionale visto nel maxi processo di Palermo è richiesto anche oggi
Per fronteggiare le insidie persistenti di una criminalità mafiosa che seppur colpita mantiene una grande capacità di trasformarsi
E mimetizzarsi
Cari ragazzi
Oggi ma già sentito
Rete reso a voi stessi realtà
Testimonianze importanti Nolte
Sulla vita sull'opera di uomo di grandi ma di grande valore
Vorrei soltanto aggiungere una riflessione
Falcone
Come Borsellino come tanti altri servitore delle istituzioni caduti in Sicilia o altrove erano straordinarie nel loro impegno
Qua si sentivano ed erano persone normali
Edotti di tenacia di coraggio di intuizione di intelligenza di rigore morale erano presenti il loro in grande misura
Ma i loro sono stati i comportamenti ogni persona ciascuno di noi poco esprimere compiendo scelte chiare e coerenti
Quegli uomini oggi costituiscono punto di riferimento
Ma devono essere soprattutto esenti
Falcone
Che prevedeva
Che prima o poi
Avrebbero tentato di ucciderlo ebbe a dire come è noto gli uomini passano ledere strano restando e loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini
è un richiamo per tutti
Soprattutto perché assume responsabilità istituzionali
Mi rivolgo particolarmente a voi ragazzi
Oggi
E per il futuro le idee la tensione morale Giovanni Falcone di Francesca Morvillo di Paolo Borsellino camminando anche sulla vostra gambe
Sulle nostre idee sui nostri comportamenti gli auguro di esserne come oggi sempre consapevoli
Queste le parole il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
A conclusione di una giornata davvero straordinaria che sta vivendo Palermo purtroppo
Italia faremo
Chiama Italia
Vi ricordo che il martedì di mafia
Giovanni Falcone Di Paolo Borsellino e di tutte le vittime che la mafia affatto che ha seminato nel nostro territorio
Nel corso degli anni sono passati venticinque anni ma da allora molta strada è stata compiuta in quest'Aula
Nell'aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo sono stati combinati decine di
Ergastoli oltre tre mila
A anni di pena a quella che una volta era la cupola della base che qui è stata decapitata grazie al lavoro straordinario compiuto da quegli uomini
Ne ricordiamo Mele manifestazioni a ricordare la strage di Capaci e via D'Amelio non si fermano qui non si fa cenno nell'aula bunker ci sarà un corteo arriverà fino abbia Notarbartolo si fermerà davanti all'almeno di Falcone che poi era
Lo stabile in cui abitava il magistrato diciassette e cinquantotto verrà suonato il silenzio e poi manifestazioni in tutta Italia da Milano a Catania reggio Calabria gli studenti saranno comunque per ricordare le vittime e tutte le mafie ecco salutiamo ancora il Capo dello Stato Sergio Mattarella
Che lascia l'aula bunker
Per questo con questo applauso
Tutti i ragazzi
A Palermo
Salutano del nostro Presidente per questa giornata straordinaria di impegno e di lotta
La lotta
Alla mafia passa anche forse soprattutto come ricordava il ministro fedeli
Attraverso la scuola attraverso una nuova antropologica culturale che deve vedere l'impegno di tutti la famiglia e la scuola
Solo i principali presìdi di educazione del nostro Paese se devono diventare anche presìdi di
Legalità oggi ad avere una giornata speciale perché questi venticinque anni dalla morte di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino
Degli uomini della scorta undici vittime Linda cinquantasette giorni che distanza euro questi due spaventosi attentati non hanno segnato soltanto purtroppo la fine delle loro vite ma l'inizio di un nuovo percorso
Nella legalità del nostro Paese quello è stato il nostro quindici settembre
Da quel momento il nostro Paese rinascita abbiamo detto tante volte ripetuto la frase di Falcone e gli uomini vanno ma le idee rimango reclame Hong in questa giornata bellissima meravigliosa di oggi ne ho testimoniato lo dimostra tante scuole tanti ragazzi hanno partecipato all'iniziativa speciale
Del Ministero della pubblica istruzione delle ricerche della università che è stato condotto i da tutta Italia sono decine di migliaia di studenti che non possono essere tutti qui ovviamente molti dei quali solo quindi vedete lì sistemati
Nelle zone che un tempo erano quelle dei familiari o dei giornalisti delle dei tre giorni siano presenti qui lo ricordava prima il Presidente
Piero Grasso oltre cinquecento giornalisti tenuti a tutto il mondo oggi Palermo nel capitale della legalità ma vogliamo fare inquadrare anche gli striscioni che ragazzi salutiamo anche RAI Azzi studenti nelle scuole elementari nelle scuole nelle scuole medie gli istituti superiori hanno portato a tantissimi striscioni grazie anche a voi
Grazie a tutti questo è l'applauso portuale
Palermo
Vi saluto a Palermo iraniana l'Italia e l'Italia ha risposto con la presenza straordinaria di questi ragazzi
Questa giornata non è una giornata particolare giunge al culmine di un lavoro che è durato per un anno interno e che proseguirà dopo questa giornata
L'idea di una
Evitare diversa che cammina sulle gambe
E con i pensieri di questioni straordinari che hanno tracciato una nuova possibilità non ho capito per il nostro
Paese nasce proprio da qui
Da Palermo e allora noi oggi vi vogliamo lasciare problema no con il controllo come abbiamo cominciato questa giornata bellissima così la finiamo no
Grazie a tutti Palermo chiama Italia grazie a tutti per essere stati con noi su Raiuno grazie
A dargli uso pubblico
Di Palermo
Grazie a tutti i ragazzi che hanno partecipato a questa giornata straordinaria vi lasciamo committenza che ormai di Torino
L'inno nei Paesi della NATO e qualità arrivederci a tutti
Giunge
Insostituibili venti hanno denunciato più corrotto dei sistemi troppo s'è segnalato
Uomini che ho Angelini mandati sulla terra per combattere una guerra rifai capifamiglia sparse come tante critiche sull'isola di San potenza tante belle natività riponete racconti
Passare ai figli e figlie quindi un'azione azioni
Costretta a non guardare a parlare a bassa voce la spegnere la luce
Commentare immagini Barbato era nell'aria cadavere in un fortissimo che sono stati i bambini e passo dopo passo Annone lasciato un segno con coraggio e con impegno
Lunedì si non è contro l'istituzione organizzata Cosa Nostra argomentato Afragola debba bello
Stradali dai dati di
Io chi sono fatti per guardare la bocca per par
Violenti ascolterò non solo Monticano zone musica attesta anzi girando e aggiusta la mira ragioniamo
Ad altre condanne abbandonante perdoniamo
Semplicemente
Grazie
Ci sono stati uomini sono molti giovani
Ma consapevoli nell'è la verità
Sarebbero rimaste nei secoli
Come Paroli carbone intatte reali come piccoli miracoli evidenti uguaglianza dinieghi educazioni Conte non mi riguarda
Sentite pressioni
Contro misto simile contratti più debole tanta disattende ENAV senza nel segmento bersaglio viene
Dei crediti
Bensì
Ci sono stati uomini già hanno punti in modo
Nonostante intorno fosse tutto bruciato perché in fondo questa vita buona significato se paura di uno
Un po'più fucile
Puntato lo omini possano per passa una canzone ma nessuno potrà affermare ma la convinzione retaggio Svezia hanno
Non è solo un'illusione pensa
Coincide
Una