Sviluppo Economico e Piano Industriale. La tecnologia del futuro, i nuovi processi, gli investimenti privati e il ruolo dello Stato

Buongiorno a tutti grazie al gestore può benvenuti siamo contenti
Di questo nostro convegno sullo sviluppo economico fa parte di una serie di convegni di approfondimenti che stiamo facendo proprio sullo sviluppo economico
Per affrontare varie tematiche inerenti l'economia al benessere sociale del nostro Paese inerenti i processi industriali la trasformazione
Dei processi industriali tra lineare circolare lo sviluppo tecnologico del nostro Paese che è un tema fondamentale come acquisire investimenti privati e ruolo naturalmente delle istituzioni dello Stato in tutto questo processo
Quindi io ho l'onore di grandissimo piacere
Di di avere qua tanto me la sindaca di Roma Virginia raggi che invito per l'appunto ad aprire quindi i nostri lavori dalla giornata di oggi che andranno avanti fino a stasera alle sette grazie del
Grazie buongiorno benvenuti a tutti
Io prima di aprire i lavori vorrei esprimere il cordoglio della città di Roma per era il vile attentato di questa notte a Manchester che ha provocato vittime e feriti
E quindi la città si stringe
Alla città di Manchester i
Insomma siamo vicini siamo veramente vicini
Per quanto riguarda invece questo convegno devo dire che trovo molto interessante ringrazio gli organizzatori i partecipanti relatori trovo molto interessante parlare di sviluppo economico e piano industriale
Perché
A mio avviso
Spesso
I due
I due concetti che poi non sono concetti ma sono andati un po'troppo slegati tra loro se pensiamo lo sviluppo economico lo sviluppo economico rimandano
A concetti ha idee come una crescita talvolta anche una crescita incontrollata che viene comunque definita sviluppo economico
Alla ricchezza e anche al benessere viene associata spesso la parola benessere ma noi dobbiamo domandarci qual è il benessere che consegue a uno sviluppo economico talvolta incontrollato
E ce lo dobbiamo domandare perché ormai da tanti anni
Quando parliamo di crescita e di benessere non possiamo più tener conto solamente di parametri come quelli del PIL
Ce lo diceva già Chennedy nel sessantotto che il PIL misura tutto ad eccezione di quello per cui vale
La pena vivere
Tant'è vero che nel corso degli anni si sono sviluppati altri indicatori come il fil
La felicità interna lorda ed attestato proprio un piccolo Stato quello del buttarmi in Asia che ha iniziato a utilizzare indicatori di felicità per misurare il benessere dei propri cittadini ed sembra che il Bhutan sia più o meno l'ottavo Paese al mondo questo paese così piccolo l'ottavo Paese al mondo in termini di felicità
Dopo il fil arrivato il birillo e quindi il benessere interno lordo e poi gli indicatori del verso il benessere equo sostenibile
Studiato diciamo a partire dal due mila tredici concetto introdotto dal due mila dal due mila tredici attraverso uno studio congiunto fatto dall'Istat e dal CNEL
E hanno ragionato su come utilizzare delle variabili degli indicatori variabili che vanno dalla scuola l'istruzione
Alla qualità dell'aria la qualità dell'acqua per misurare la ricchezza in termini di benessere di un Paese dei propri cittadini
Per cui vediamo come e quando si parla di sviluppo economico in realtà noi
Guardiamo una fetta dello sviluppo di un Paese macchine appunto una parte non esaustiva di quello che deve essere l'obiettivo di un'amministrazione ossia lo sviluppo del Paese
Attraverso degli indicatori che
A livello complessivo possano misurare
La ricchezza
Vera reale la il benessere la felicità lo sviluppo la
La consapevolezza di quelle persone di vivere in un Paese gradevole in un posto gradevole
E in questo il piano industriale è fondamentale perché uno sviluppo economico che tenga conto di altri indicatori deve essere uno sviluppo pianificato
Non può essere uno sviluppo incontrollato e la pianificazione quindi la programmazione richiede una serie di
Cautele innanzitutto
Un obiettivo da raggiungere quindi noi prima di capire
Come andare come crescere dobbiamo capire dove vogliamo andare qual è il nostro obiettivo qual è la nostra meta
Se la nostra meta sarà uno sviluppo meramente economico attueremo dei piani industriali che tengano conto appunto solo del PIL
Come è stato fino adesso se invece la mostra meta
è diversa vogliamo uno sviluppo economico che si anche inclusivo che sia sostenibile che sia rispettoso dell'ambiente che sia rispettoso delle persone allora dobbiamo cambiare un po'Obiettivo dobbiamo Paniz pianificare tenendo conto di altri indicatori
In questo devo dire che la città di Roma che diciamo con questa nuova Amministrazione sta tentando di raggiungere uno sviluppo non solo economico ma uno sviluppo complessivo della propria azione
E noi abbiamo iniziato per esempio ricominciando ad approvare il bilancio nei termini
Che cosa vuol dire questo la legge richiede che il bilancio previsionale ad esempio sia approvato entro il trentuno dicembre dell'anno precedente cui si riferisce perché
Perché attraverso una locazione anche pianificata delle risorse si possono poi programmare legare
Si possono programmare si possono allocare risorse su diversi capitoli di spesa essi inizi a capire dove si vuole andare
L'anno che segue ora il fatto che per anni non ci sia stato un bilancio approvato nei termini io ricordo nel due mila tredici quando noi siamo entrati all'opposizione il primo bilancio previsionale del due mila tredici lo abbiamo approvato il sette dicembre abbiamo fatto una previsione
Di ventitré giorni
Ed è evidente che quando inizia a non rispettare in questo modo la prima è fondamentale delle scadenze
Tutto il resto segue non si possono fare le gare si va in proroga sugli appalti
E le proroghe non consentono di scegliere per esempio il migliore concorrente scegliere la qualità del servizio scegliere un percorso di legalità che porti
Soggetti
In una sana competizione tra loro ad aumentare
La qualità dell'offerta
Questo perché perché il primo dovere delle Amministrazioni è quello di erogare servizi le amministrazioni non vivono per auto sostentare sì non vivono per al autoalimenta nella macchina amministrativa ma devono e nascono
Le organizzazioni in genere per regolare
I rapporti tra i consociati e le amministrazioni per erogare servizi
E allora se noi non riusciamo a erogare servizi di qualità è evidente che la crescita della città o del Paese sarà rallentata
O addirittura sarà inesistente
Quindi
Ritengo molto interessante questo questo abbinamento sviluppo economico il piano industriale perché
Ritengo
Fondamentale pianificare ebbene i propri obiettivi per poter raggiungerle poterli raggiungere in un'ottica complessiva di sviluppo
Dell'individuo e della società che tenga conto di tanti indicatori questo ormai ce lo dice anche l'ONU questa ci sono moltissimi Stati moltissime città che si stanno muovendo in questa direzione io credo che Roma per quello che mi compete e l'Italia
Debbano andare in questa direzione
Debbano intraprendere un cammino che coniughi lo sviluppo economico tout-court con lo sviluppo e la tutela della persona delle comunità dell'ambiente ed è questa l'unica ricetta
Che al momento io conosco che mi viene in mente
Per riuscire a soddisfare sia alle esigenze dei cittadini che quelle della terra che a quanto ne so è l'unica casa che abbiamo grazie
Grazie mille
A questo punto iniziamo i nostri lavori
Partendo naturalmente dal dai relatori dai nostri relatori che ringraziamo anche per la disponibilità che ci hanno concesso oggi saranno tornato molto intensa abbiamo ho diciannove interventi quattordici relatori che arrivano dall'esterno quale avremo una serie di interventi anche
Di diversa natura quindi una giornata veramente molto intenso e molto importante a guidarci durante la mattinata quindi il primo modulo di questo giornata che è il modo per inerente proprio lo sviluppo tecnologico c'è Arcangelo rozzo lacchè dell'AGI trazioni l'arcangelo con la sua presenza grazie di aver militato
A seguire insieme a noi come li presento brevemente cioè Giammarco Carnovale delle di Roma start-up Presidente alberi di Roma start-up c'è ci sarai legamento dalla California da Palo Alto Isacco guardi
Del vicepresidente della con in queste non logica una società che si occupa proprio di tecnologia e innovazione anche a livello istituzionali diciamo quindi nei rapporti anche con le istituzioni in California qualche Marco dai
Vicepresidente
Di digital armeggia x
Grazie dall'otto presenza ci sarà cioè con noi quarta volo Paolo Anselmo Presidente dell'Italian Business Angels network
Fabio De Silvestri della micro queste che poi avverrà con noi al tavolo Alessandra Bechis direttore direttrice
Degli affari istituzionali dell'Associazione italiana del PAI detective entro il capital e paventato
Filippo Corsini ricercatore professore del Sant'Anna dalla sua superiore Sant'Anna di Pisa
Che insieme a noi ma poi tutta una serie di relatori che vedremo insieme anche per i prossimi moduli che riguarderanno per l'appunto anche altre tematiche quindi do la parola adesso ad Arcangelo che si
Condurrà nella sessione di stamattina
Grazie
Grazie mille per avermi invitato come anticipano limitiamo Arcangelo sulla sono un giornalista mi occupo di innovazione negli ultimi cinque anni mi sono occupato dei timidi che riguardano le start-up gli investimenti start-up
Quello che riguarda lo sviluppo di un settore economico del Paese che è legato appunto all'innovazione
E dal due mila dodici che in Italia parliamo di start-up con molte persone che sono più a questo panel
Perché ho l'onore di moderare
Abbiamo attraversato un po'tutti i periodi dell'evoluzione di quella che di quella che chiamiamo ecco di quello che chiamava ecosistema dell'innovazione
Dal due mila dodici da quando per la prima volta un Governo si è interessato del tema delle start-up con legislazione ad hoc ad oggi si sono provati diversi modi per sviluppare questo settore dell'economia conforto con
Alterne fortune diciamo
Qui proveremo un po'a ragionare su quello che serve per muovere gli investimenti sull'innovazione e quindi su quelle aziende tecnologiche che chiamammo start-up ma tutte le aziende che fanno in generale
Innovazione
Perché è vero che come come diceva prima il Sindaco c'è lo sviluppo economico riguarda l'investimento il la il progetto che si può dare
Ad un Paese ad una città e gli investimenti sono sia delle persone che poi ci mettono la loro impegno e la loro energia le loro competenze per creare delle aziende per delle aziende delle imprese
E quindi creare sviluppo e valore ma sono anche gli investimenti che poi arrivano dei privati perché molto spesso in questo settore senza investimenti dei privati difficilmente si riesce
A creare qualcosa di valore
E quindi cercheremo di andare nave cercheremo di toccare un po'tutti i campi l'Italia e
Proprio e il tema e il terzo mercato in Europa per quantità di persone siamo un mercato grande sono sessanta milioni di persone un mercato grande eppure siamo agli ultimi posti in Europa per investimenti innovazione l'anno scorso ad andar bene però ci sono persone che
Ne parleranno meglio e con computer con più
Competenza di me
Si sono investiti duecento milioni start-up in Inghilterra sette miliardi in Francia quasi tre siamo ad una distanza abissale nonostante da cinque anni abbiamo parlato di start-up abbiamo cercato tutti i modi per farle per farle crescere
Voglio ricordare l'ultima cosa prima di lasciare il la parola a chi interverrà dopo di me al alle domande
La Francia cinque anni fa anzi quattro anni fa aveva la stessa situazione italiana investiva più o meno lo stesso che è stato fatto in Italia è cambiato molto in questi anni grazie una serie di legislazioni che hanno portato gli investimenti esteri in aziende
Innovative francesi qui non si è riuscito a fare lo stesso i motivi cercheremo di capirli cercheremo anche una strada per
Per
Una strada per per poterlo fare evincere con CIACE sediamo un po'questo questo questo schema con Paolo Anselmo che il Presidente di quello che c'era mogli Banna l'Italia Business Angels Network
Il business Angel ingegnere leggere investment quello che in Italia muove più investimenti in start-up insieme al dei circa Vital però
E una rete di persone che da privati mettono soldi
Nelle né nelle aziende è diverso dal del CER capita ci spiegherà come Paolo come Anzelmo cosa succede in in effetti
Quello che volevo chiedere Apollon sanno per iniziare qual è il ruolo in questo momento dell'INCE in vesti mente in Italia e
Come si è voluta la situazione in questo momento come sta andando
Grazie Arcangelo grazie
A tutti
Non è facile dare in
In termini sintetici una risposta ci vorrebbe una settimana di brainstorming in un certo una giornata piuttosto che
Una mattinata come questa
Diciamo che se in Italia si parla di start-up dalla fine del due mila dodici e quindici
Con il Ministro passerà allo sviluppo economico in realtà in Europa si parla di Angier investi ingrato da metà degli anni Novanta
Quindi un visionario che apparteneva a quella che una volta si chiamava la DC impresa dalla Commissione europea decise che bisognava importare dagli Stati Uniti un modello di investimento diverso
Quindi un investimento fatto più da persone e fatto meno da istituzioni siano esse pubbliche piuttosto che private ma fatto socialmente tra persone
Negli Stati Uniti era stato facile perché comunque consideriamo
Che Steve Jobs
Ha creato Apple tanti anni fa consideriamo che Bill Gates ha creato mai così tanti anni fa
Consideriamo che comunque Zuckerberg ha creato Facebook nel due mila quattro quindi sono già
Trascorsi veramente tanti anni quindi iniziare a parlare di angeli investi nell'ottantotto nel novantotto in Europa
Portava già
Diciamo ad analizzare quelle che erano stati i risultati positivi dei primi investimenti fatti da coloro che avevano creduto in Seasons piuttosto che in vigenza piuttosto che iniziative di questo genere
Allora
è chiaro che il mercato americano mercato statunitense molto diverso dal mercato europeo ma
L'approccio voleva essere soci tramite questo qualcuno che
Venticinque trenta anni fa aveva creduto in un nuovo impresa non necessariamente chiamiamola start-up chiamiamola nuova impresa chiamammo la piccola e media impresa chiamiamola cannule ci Bates
Enterprise sa non è un
Non è una questione di termini è una questione di concetti aveva creduto questa impresa aveva scalato il mercato aveva generato ricchezza per tutti per il fondatore per gli investitori e per il territorio
C'è un professore dell'Università del Politecnico di Losanna che ha fatto una decina di anni fa un'analisi
Ed è andato ad analizzare sostanzialmente che cos'era cresciuto
Gli Stati Uniti rispetto all'Europa bene le aziende tecnologiche di un certo livello mediamente negli Stati Uniti sono nati intorno all'ottantatré ottantaquattro mila euro possano nati cinque anni dopo quindi l'Europa un follow rispetto agli Stati Uniti
Ma la cosa più importante riallacciandomi a quello che diceva
Il Sindaco prima
E che nel momento in cui questo professore ha fatto questo tipo di analisi non c'era solamente un ritardo diciamo
Di tipo di entrare nel mercato ma c'era anche una differenza stranamente significative in termini di valore piuttosto per i dipendenti
Cioè la capitalizzazione delle aziende che signori svizzero aveva studiato valeva circa cento miliardi di dollari in Europa eravamo una cifra intorno ai venti miliardi di dollari
Ma soprattutto si era creato una ricchezza incrementali tenere in piedi
Nel senso che le aziende americane avevano circa cinquanta mila dipendenti in America le aziende europee ne avevano meno di dieci mila quindi il modello indubbiamente funziona qualcuno una quindicina ventina d'anni fa ci ha creduto
Il contesto era diverso allora come è stato declinato leggeri investi in Europa e poi di conseguenza in Italia
Una persona non più giovane Monica mente perché in genere difficile nascere ricchi cioè si diventa ricchi o si diventa esperti di management grazie alle attività pratiche grazie addentra crei corpi
Decideva che il posto fisso non lo entusiasma va più al posto fisso non era più garantito
E quindi investiva una quota parte del proprio tempo una quota parte della propria disponibilità economica in nuove imprese che avevano bisogno sia di capitali
Piuttosto che di competenze quindi andava arricchire quello che era la competenza del team apportando anche capitale di rischio
Il disegno teorico era che comunque l'apportare capitale di rischio favoriva il rapporto con il sistema bancario quindi in conseguenza si migliorava anche il rapporto con i il sistema del capitale di debito si arricchiva il team e quindi si poteva attingere più facilmente a quello che era capitare agevolato
Quindi si usava la leva del capitale di rischio le competenze dell'investitore
Per dotare delle corrette e delle necessarie fonte di finanziamento
L'impresa
è chiaro che questo modello è stato pensato è stato pensato a tavolino aveva comunque un benchmark estremamente significativo che viva gli assetti uniti avuto una sua criticità una serie di criticità
In prima battuta e che comunque
Negli Stati Uniti si è fatto denaro perché in un certo modo si andava sul sistema borsistico molto rapidamente in Europa in Italia questo avvenuto di meno
In Europa c'è stato poi
Comunque un grande errore si è pensato inizialmente che l'uscita
Dall'investimento fosse andare a vendere alla signora che sta alla mia sinistra
Ma questo comunque non ha
In ogni caso ha funzionato nel senso che la exit
Diciamo la liquidità del mio investimento non avviene attraverso la cessione a quello che un operatore caratteristico
E quindi questo ha fatto sì che il mercato europeo piuttosto che il mercato italiano non sia decollato più di tanto
Qual è forse la differenza nei numeri i duecento milioni non sono molto distanti che erano circa centotrenta nel due mila quindici noi presenteremo
I dati
Allora I fidati gli ha già presentati i bandi presente al ventisei di giugno di luglio faremo un aggregato di analisi di dati congiunti per cui e interverremo nella nella suddivisione corretta di quelli che sono rientrati a mente questi duecento milioni
Quello che in realtà succede altrove e che comunque in Francia piuttosto che nel Regno Unito piuttosto che in Germania abbiamo comunque anche tanti investitori internazionali che sono attivi in quel tipo di ambito cosa che viceversa in Italia abbiamo di meno e quindi questo indubbiamente non aiuta
Il secondo motivo è che nella corretta gestione di un investimento uno per motivi diversi può aver la necessità di smobilizzare che purtroppo in Italia non esiste un mercato secondario
Allora
Diciamo che per motivi diversi abbiamo sempre insistito e sostanzialmente tutte le associazioni tutti i soggetti che sono a questo tavolo hanno preso
Sto lo scorso autunno un manifesto ad hoc per il Governo abbiamo insistito di spingere molto sulla leva fiscale
In quel momento le persone fisiche avevano nel Guccione fiscale che il diciannove noi abbiamo chiesto il quaranta abbiamo transato al trenta
In realtà in UK e più importante questo tipo di vantaggio ma oggi non è tanto la leva fiscale che diventa l'elemento fondamentale ma quanto la necessità di poter dismettere oggi l'assenza di un mercato secondario è indubbiamente un limite che oggi abbiamo
Poi come questo venga realizzato attraverso un sistema borsistico attraverso un fondo di fondi partecipato dalle casse di previdenza piuttosto che altro perché comunque le start-up innovative le staccati investite sono comunque sempre fatto da persone
Da fondatori con una cultura tecnica e tecnologica medio elevata quindi noi stiamo comunque investendo su quello che lo sviluppo tecnologico del nostro futuro
Quindi indubbiamente ad oggi uno dei motivi per cui il nostro mercato cresciuto ma non così tanto come in altri Paesi è questa diciamo assenza di investitori privati internazionali e quindi non c'è mai stata da parte e i diversi Governi una politica di attrazione di investitori nei confronti della saltata ma piuttosto di investito in grandi aziende pone grossi problemi diciamo di gestione
E
Soprattutto il fatto che non esiste un mercato secondario
Grazie Paolo Anselmo c'è un
Prego
C'è un elemento che prima di passare la parola delle sonde Abeki volevo volevo ricordare a me la suggerito l'intervento di Anselmo
Celibe molto meglio prevalente qualcuno di voi l'avrà letto una cosa si è notato che la sindaca a ulteriori impegni potete immaginare l'agenda fittissima che ha ci saluta quindi
Cioè
Grazie
O no
Sono molto contenta che questo convegno si svolga qui niente
Avrà modo poi di di leggere
I nostri lavori vinse ma apprende neanche bene quello che che che vi siete detti Petipa io ogni incontro genera conoscenza quindi
Sono molto curiosa di sapere
Quello che esce buon lavoro grazie
Ringraziamo la sindaca Virginia raggi
Continuiamo con
Con questo panel
Sì c'era un un elemento che volevo introdurre nella discussione
E che
C'è un libro che corrente qualcuno di voi avrà letto adesso abbiamo anche rappresentanti rappresentanti istituzionali politici a questo tavolo magari può essere utile
Lo Stato innovatore di Mariangela Mazzuccato racconta come si è evoluto Lin Dusko me si è voluta l'industria dell'innovazione negli Stati Uniti
L'esempio di Apple mi ha ricordato l'ultimo capitolo di questo libro doverla Mazzuccato prende un iPhone
E
Idealmente lo smonta dicendo che ogni singola parte di una dell'iPhone
è stata prodotta grazie a delle ricerche finanziate dagli Stati Uniti d'America
Dal Governo centrale americano che aveva scelto la California come fucina dell'innovazione tecnologico si materiali ed allo screening taccia I microprocessori tutto quello che là dentro l'iPhone era stato prodotto grazie a delle ricerche fatte dello Stato
E lo Stato brutto avuto lo stesso ruolo per sviluppare la Benciolini lustri perché il primo fondo di investimento in California nasce da un fondo pensione del il dei vigili del fuoco californiani i soldi che hanno permesso la rinascita di gran azienda enormi a proposito di Venture Capital
Alessandra becchi dell'AISI
Ci può spiegare un po'quello che è successo in Italia perché c'è stato anche un momento in cui in Italia si è tentato di creare dei fondi di investimento pubblici per investire per investire di spin in start-up
La i figli e la bussola più autorevole che riguarda questo mondo ad e i dati più aggiornati e quelli appunto più autorevoli che riguardo al mondo dell'innovazione e quindi solo la però molto curiosa di sentire come si è voluta la lì come sono venuti gli investimenti e quale è stato il ruolo del Venture Capital di Stato in quel periodo tra il due mila undici e due mila tredici in Italia
Lei
Grazie anche per l'invito
Queste
Importante l'occasione di confronto siccome giustamente diceva anzi rappresenta
Dall'ottantasei ormai associazione nata negli anni ottanta gli operatori di Praga Tikriti mangio capite le prime a detta cosa vuol dire sono investitori nel capitale di rischio che sostengono l'azienda è un po'in tutto il mondo enti nella sua crescita oggi ci focalizziamo magari proprio sugli operatori Venture Capital che sono quelli che supportano l'avvio la crescita la nascita di nuove iniziative imprenditoriali
E
Appunto il nostro mercato si sta evolvendo ed è abbastanza vivace partiamo dalle notizie positive
Nel senso che negli ultimi anni c'è stato un sicuramente un trenta sanato che si consolida in crescita il numero degli Investimenti e ci sono alcune note XE positive che riguardano proprio sia l'attività che anche ha fatto Perna dialogare anche con la filiera
Degli altri operatori perché cosa mancava in Italia anche
Una in continuità
Nella
Finanziamento dalla fase iniziale proprio l'idea anche perché i nostri investitori non possono investire in tutte le fasi soprattutto all'inizio possono essere in cui investimento con qualche investe sentir se no si focalizzano
Su a produrre Lalla all'industrializzazione e la fase più commerciale più del del prodotto
E e quindi la buona notizia è che i nostri il nostro mercato si stampo articolando rispetto al passato cioè si dialoga di più ci sono più attori e si sta specializzando per queste fasi di investimento i numeri sono quelli che ancora ci penalizzano i fatti ho portato qualche numero ma importa ve li racconto voce non voglio allergia citati
Siamo abbiamo ancora un gap rispetto i Paesi con cui siamo soliti confrontarci Francia in Germania in primis non guardiamo Inghilterra nel mondo anglosassone campo differente da noi
Quindi mi nostro mercato centinaio di Investimenti hanno
Per un centinaio di di di capitale quindi un milione in media viene investito in queste in queste aziende
E abbiamo un'articolazione piuttosto ampia sui settori dall'ICT alle nel medicale via tecnologico ci sono cose interessanti appunto che si stanno sviluppando
Poi arrivo all'esperienza di Stato nel senso che noi quello che facciamo come anche cercare di promuovere
E il mercato e dialogare anche con l'ATO della domanda di capitali
E proprio per questo volevo già introdurre il fatto che abbiamo creato una piattaforma di matching dedicata che si chiama Ventura appalti
è un sito dove potete attinente con cui potete riconnette Ribera curiosare e anche contiene unna Naba informativo che è un po'di informazioni su questo mondo su cosa fanno gli operatori della filiera e anche era una piattaforma noi la chiamiamo di matching non è una piattaforma di tra funding non diamo soldi ma diamo una vetrina
Dove li scatta per possono inserire il loro progetto e viene visualizzato dal nostro mondo e quindi dagli operatori Venture Capital ed a quelli della filiera che si aggregano annui non sono magari i nostri associati Malia raccogliamo élite
E li aggrediamo
E sono venuta fuori cose interessanti nel senso partita nel due mila quindici
Abbiamo già un centinaio di progetti caricati
E abbiamo anche fatto delle iniziative di matching cioè proprio anche fisico non solo attraverso la piattaforma nel senso che quella è volontaria se l'investitore vuole visualizzare Progetto lo fa sette sei sei interessato
Abbiamo creato anche ridotta se incontro fisico proprio a Roma la scorsa settimana abbiamo fatto oltre trecento matching tra investitori e proponi inchiesta Tampere vediamo che queste cose funzionano perché ha comunque education e informazione un po'come quello per stiamo facendo oggi proprio dal vivo
E ma lato dell'offerta di capitali quello più propriamente nostro come noi ci stiamo impegnando per promuovere e i tentativi che sono stati fatti innanzitutto anche i dialoga da tempo ancor prima dal due mila e dodici del due mila dodici con le istituzioni quindi Ministero Economia Ministero sviluppo economico
è ovvio che c'è stata negli ultimi anni una focalizzazione maggiore anche degli stessi ministeri c'è un impegno più deciso verso questo mondo un esperimento interessante era quello del fondo suda cattivi
Creato dall'allora Dipartimento per l'innovazione e le tecnologie
Ministro Stanca
Che a ha creato appunto una
Tra l'altro utilizzando delle risorse europee che fa sempre bene perché almeno le abbiamo utilizzate
A ha creato questo fondo pubblico dando a degli operatori privati che raccogliessero però altrettanti soldi sul mercato quindi non erano ovviamente
A fondo perso
Dei e delle risorse per investire assoluta in start-up nel digitale quindi tre sfide tutte insieme perché sappiamo che il territorio
è quello più
Ancora le gli investimenti si concentrano Perrone ancora nel centro nord Italia quindi abbiamo questa disomogeneità territoriali
E l'esperimento in quegli anni funzionato nel senso che le nostre statistiche hanno avuto il picco un centinaio di Investimenti solo nella negli anni il territorio focalizzati
Quindi e riteniamo ovviamente adesso sono in fase di disinvestimento anche noi come i business center non siamo partner
A tempo indeterminato sia in parte temporanei dell'azienda quindi comunque si deve disinvestire la partecipazione dopo un periodo di tempo cinque sette anni
C'è quel nodo dell'ente zitta di cui parlava senz'altro Paolo c'è il problema di come a chi visive a chi cadendo la partecipazione la quotazione è un percorso dedicato un percorso difficile
è c'è la cessione magari al Cisco di turno occorre Venture Capital però una via che va preparata che va
A che ai fini sta cercando di dialogare anche con il corpo e con le aziende che potrebbero acquistare accrescere ulteriormente magari questo progetto
Cosa si può fare invece su un piano un po'più allargato per promuovere il settore appunto oltre a
Tutto questo che stiamo facendo Pancho Rapanà allarmante il dialogo con le istituzioni
Anche un po'di education cerchiamo un po'di standardizzare anche i modelli contrattuali sono molto complessi i contratti tra start-up investitore quindi stiamo cercando un po'di standardizzare anche quelle
Quella quelle pratiche quelle contrattualistiche
E anche una proposta più allargata è quella di convogliare
Dei un maggior flusso di capitale istituzionali quindi anche delle fondi pensioni assicurazioni
Che negli altri Paesi investono anche in in una parte ovviamente limitata in questo segmento ha citato senz'altro fondo pensione dei dei pompieri anche
I nostri investitori non investono soldi propri investono soldi che abilitano che raccolgono dal mercato internazionale i nazionale istituzionale italiano quindi per anni
Hanno investito soldi anche del pensionato del Wisconsin che
è un bel barometro anche dell'interesse delle aziende italiane perché loro raccolgono all'estero
Anche in Italia ovviamente per investire nelle aziende italiane quindi è una cosa interessante
Però sicuramente il flusso che arriva del dall'interno cioè dagli investitori istituzionali italiani
Puoi fondi pensione casse di previdenza separazione deve ancora maturare
Per essere convogliato verso questo canale non si sta facendo cioè prima abbiamo parlato di incentivi fiscali si sta cercando di educare anche questo flusso verso verso il mondo della
E
Sicuramente del capitale di rischio e
Per quello di cui parliamo oggi dire delle start-up che ovviamente ancora più ancora delle specificità ancora maggiore e quindi comunque è uno è un percorso che abbiamo imboccato e speriamo di colmare appunto quei gap su cui al momento non possiamo dire ancora molto come statisti che cercheremo di fare questo sforzo anche perché ce l'ha chiesto anche il Ministero dello sviluppo economico di dare conto
Anche degli effetti delle politiche che sono state introdotte dal due mila dodici quindi sicuramente un po'di affetti ci sono già
Però non ancora così evidenti quindi ci ha detto di anche statisticamente di di di dialogare con tutta la filiera per far vedere effettivamente tutto il percorso e gli investimenti che sono stati fatti
E cercheremo appunto di di continuare anche con qualche best practice internazionale perché ad esempio un altro impegno di anche quello di lo faremo proprio a luglio di andare a dialogare anche con le atti semplice qualche università
Esterna per vedere i modelli di trasferimento tecnologico capirle un po'di più anche Cassa depositi e prestiti si sta impegnando molto su questo versante perché ha lanciato dei progetti proprio dedicati al trasferimento Tecnodry punti deboli del nostro Paese cercando di
Con il mare appunto il famoso Betta perché ovviamente bisogna lavorare un po'su tutta la parte la filiera delle degli Investimenti quindi noi siamo fra l'altro anche a disposizione come associazione Terra
Confrontarci
Nei limiti ovviamente di quello possiamo fare sul singolo caso perché aveva creato proprio Venturato anche per filtrare questa
Richiesta di finanziamenti che a volte pervenire in associazione ma non possiamo fare nulla
E cerchiamo un po'di interfacciarci attraverso l'inserimento sulla piattaforma
E poi
Visualizzabile appunto dai nostri dei nostri operatori sono una ventina gli operatori specializzati su questo segmento non moltissimi quindi anche sui numeri ovviamente c'è c'è margine c'è potenzialità
Grazie
Grazie Alessandro Abeki
Permettetemi
Da questa parte c'è un pubblico molto selezionato che sa benissimo quello di cui parliamo dall'altra parte non tutti potrebbero avere ben chiaro quello di cui parliamo e me ne accorgo dalle vostre facce voi state annuendo in questo momento quindi ho ragione
Perché parliamo di Venture Capital che tradotto in maniera brutale in italiano vuol dire capitale di Ventura
Perché le start-up devono pensare che le start-up non sono delle aziende normali
L'Italia ha delle grandissime aziende avuto delle grandissimi de nella storia che hanno fatto la la grandezza dell'industria italiana la Brugola lamentato in italiano invenzione che ha cambiato per sempre il modo di produzione
Una start-up non può essere paragonata all'invenzione di una Brugola che viene messa produzione e diventa diciamo venduta viene venduta direttamente a dei meccanismi diversi di crescita
Questa diversità della stampa perché generalmente viene identificata come una un'azienda con ad alto Cuccia ad alto contenuto tecnologico cioè fa tecnologia
Il settore dove si muove una start up e davvero molto rischioso cioè la possibilità di fallimento di una start up normalmente nel mondo e di novantanove volte su cento
Cioè una start-up generalmente dovrebbe fallire in Italia non falliscono per motivi che adesso sarebbe troppo lungo davvero affrontare forse qualcuno sarà stuzzicato lo dirà dopo di me
Però ne parliamo di questi investimenti in aziende che chiamiamo start-up perché questi soldi sono necessari a questo particolare tipo di aziende per poter crescere
Quando diceva prima Alessandra Bekim noi dopo i dobbiamo disinvestire in un'azienda e perché un capello un Venture capitali su un'azienda che investe mette un milione in una start-up non lo fa per beneficenza lo fa perché deve fare soldi
Se io o gestisco un fondo pensione io devo garantire che questo li tornano indietro fondo pensione altrimenti io sprecato soldi e nessuno al mondo vuole sprecare soldi a meno che non sia completamente folle
Quindi quel meccanismo serve per investire in un'azienda fa spunta puntare fare una scommessa su quell'azienda affinché scali sul mercato scadere sul mercato vuol dire cresca sul mercato quando questa gente cresciuta diventata grossa diventata Facebook perché all'inizio era una start-up
Allora si può uscire dall'investimento diciamo con una i più una una quotazione in borsa o vendendo le quote da altre aziende queste più o meno il meccanismo di cui parliamo in maniera tale che sappiamo tutti quanti quello di cui stiamo parlando e perché è importante in Steven questo particolare tipo di aziende che ripeto non è la Brugola non è quello che ha fatto diciamo non non solo dalla una piccola impresa che leviga il marmo nel nelle nel pugliese è un'altra roba dico pugliese perché visita corti io sono pugliese
Quindi detto questo c'è un altro modo per abbia operato di business Angel che diciamo e il il primo step dove si cercano dei soldi Italia c'è una rete di business Angel incredibile che fa benissimo il loro lavoro
Fa bene anche il Venture capitale anche se in Italia non è cresciuto anche perché è di conseguenza non sono cresciute le agende c'è un terzo modo ed è diventato un termine
Molto in voga in questi anni che l'open Innovation
A carica diciamo gli attori uno degli attori principali di questo termine di questo modo che si chiama operino Vescio all'innovazione aperta ovvero io una start-up creo un certo tipo di di innovazione sul settore e cerco di venderla ad un'azienda che può sfruttare queste novazione per farne del Business attraverso il un mercato più grande è un un diciamo un nome più importante
Ecco a a uno dei principali attori di questo modo di fare innovazione di far fruttare l'innovazione delle start-up italiane e Marco Gai vicepresidente digital Magic che chiamo adesso a parlare sperando di non aver intorno interrotto troppo trovo mentre l'altro mi sembrava necessario fare questo passaggio spero che sia tutto chiaro insomma Marco a te
Ma digital Magic il ruolo del
Igiene digital mezzi come investitore incubatori d'Italia e che cosa è lo Perino National perché può essere importante in Italia oggi
Grazie mille grazie Arcangelo grazie dell'invito perché
Insomma gli spunti che sono emersi fino adesso sono tanti quindi cercherò di stare sul sul tema sul tema che mi ha indicato ma
C'è qualche ragionamento che mi piacerebbe condividere un po'perché chi fa parte
Occhi via lavorato e chi lavora in questo famoso ecosistema dell'innovazione delle start-up del digitale
Ormai da qualche anno sa che è un percorso che
Sicuramente non viene da lontano in termini di
Meramente temporali perché si parla appunto due mila undici due mila dodici con Corrado passa dal Ministero dello sviluppo economico dove si è iniziato ad avere
Delle delle delle norme che aiutavano la creazione di impresa
Ma sa che il lavoro viene data da molto lontano da che io ho memoria perché io somma lavorano al mondo dell'innovazione del digitale è iniziato nel due mila
E quindi sono
Anni che si cerca di costruire e di dare forza un ecosistema che oggi però devo dire
Con molta onestà inizia a vedere le prime le prime gambe perché da una parte c'è una consapevolezza di mercato dall'altra parte c'è
Consapevolezza in chi inizia a fare impresa ma prima di tutto due parole su digital Magic questi siamo
Digital negli scambisti sin cubetto quindi noi ci occupiamo prevalentemente
Di creare impresa creare start-up quotato in borsa all'AIMA
Di Borsa italiana nel due mila tredici
Oggi a più di settanta partecipazione attiva e quindi più di settanta start-up incubate
Quei e ha creato più di cinquecento posti di lavoro in questa attività questi puntini dico perché siccome poi c'è anche da quando si parla di start-up innovazione c'è anche da iniziano a fare un ragionamento che sta parlando di economie reali economia reale e quindi magari non con le regole della piccola e media impresa perché quello vorrebbe dire
Fare
Impresa fare piccoli impresa ma comunque si parla di economia reale quindi si parte parla di posti di lavoro si parla di crescita si parla di quindi
Sviluppo lo sviluppo economico
In questi anni negli ultimi cinque anni di investimenti da parte di digital Magic nell'ambito delle
Del del del del delle start-up sono stati investimenti digital Magic del network quindi Fund in quello di cui parlava Paolo Anselmo prima bene sono sta di più di quarantatré milioni di euro quindi di una una cosa una parte rilevante del mercato e gli investimenti che oggi abbiamo sentito e sarde duecento milioni
Forse o mettendo un particolare che però siccome è un particolare interessante di questi duecento milioni cento ottanta circa sono italiani
La restante parte avviene da investitori internazionali
Quindi siamo veramente all'inizio di una di una grandissima di una grandissima sfida
Nell'attività di digital mail se quella che
Si chiama si chiama open Innovation noi forse siamo stati
Fra i primi a parlare di open Innovation quindi l'innovazione aperta con un'ottica molto chiara e con uno scopo molto chiaro
L'ottica molto chiara è che tutta l'innovazione la competenza realizzata le start-up in un mercato dei capitali ancora molto debole ha bisogno di gambe per crescere perché qualsiasi investitore
E Paolo potrà darmi conferma la prima cosa che chiede sono le famose metri che cioè come
Questa start-up quanto fattura quanti clienti a quanti clienti potenziali che visione di sviluppo di mercato
Questo si ottiene mettendo del denaro a bordo delle start-up
Una una possibilità di mettere denaro a bordo è scontato e appunto con l'opinione c'è un facendo incontrare
L'innovazione di cui sono capace start-up con la impresa tradizionale italiana che è un patrimonio eccezionale che non abbiamo che oggi più che mai ha bisogno di
Digitalizzare se ha bisogno di innovarsi
L'economia digitale e le sue implicazioni sono una leva fondamentale di quello che
Tornando allo sviluppo economico perché può determinare nei prossimi anni più di quattro punti di PIL
E io ci ricordo sempre che noi siamo un Paese che cresce quando festeggiamo tutti intorno all'un per cento e quindi abbiamo in mano la possibilità
Di una crescita di oltre quattro punti di PIL
Un aumento di ricavi
Di circa centodieci miliardi di euro nei prossimi anni
Quindi parliamo di uno come in un'economia reale che segni Satta la grande capacità della tradizione della manifattura e del dell'eccellenza o delle aziende che in Italia operano noi riusciamo ad avere
Chiaramente uno strumento per far crescere start-up
E quindi questa innovazione aperte win-win da da una parte alle start-up la possibilità di fare mente che di fare fatturato di conoscere marcato di fare esperienza
Di avere dei clienti a cui vendere i loro prodotti che vi assicuro non è
Una una banalità e dall'altra parte dalle aziende tradizionali la possibilità di innovare prodotti processi e servizi avendo ben chiara e questa tipo di innovazione non importa se sia a monte o a valle o in mezzo al processo produttivo dell'azienda ma è sicuramente qualcosa che può accelerarne
I ricavi di mercato l'internazionalizzazione e quant'altro
Ed è per questo che digital Magic ha iniziato nel due mila e credo e quindici a crederlo per Innovation a proporre le proprie start-up e non solo le proprie stampa perché poi attorno al sistema di cui facciamo parte
Questa parte ci sono sul territorio nazionale alle aziende che avevano delle necessità dell'innovazione
E nel due mila sedici abbiamo fatto dieci progetti di opere Innovation con marchi come Bricco mamma Poste italiane
Moreschini non
FastWeb quindi con tutti attori lei ha di mercato che iniziano a conoscere le necessità
Di innovazione con le necessità di avere nuovi prodotti da vendere start-up sono in grado di darglieli
E nel due mila diciassette abbiamo fra
Processi iniziati quindi qualcuno per fortuna viene dal due mila e sedici e nuovi processi circa quindici progetti di opere Innovation
Quindi è una nel è un modo per
Iniziare a rendere
Su economicamente sostenibile
Le start-up in inatteso e che ci sia poi il mercato dei capitali che vada a sostenere quella che deve essere la vera precettare start-up
Perché se noi riduciamo il rapporto dello per Innovation come dopodiché fatturato le aziende così si stabilizzano noi abbiamo tecniche a mente non contribuito alla crescita di quello che potrà essere un campione nazionale e internazionale
Del nostro Paese è una exit da parte degli investitori noi abbiamo contribuito a creare una piccola media impresa ma non è questo lo scopo di creare una Spartà anche perché è un altro dato e non voglio essere noioso qui da te ma secondo me
Ci aiutano
Meglio a capire perché investire come investire in questa fascia e che
Le start-up innovative che producono utili hanno un valore aggiunto della produzione
Superiore alle normali cita di capitali
Questo è un altro dato di fatto molto importante che ha determinato esclusivamente al fatto che siano tutte basate sul concetto di ricerca e sviluppo e in questo processo lo per Innovation
Sicuramente contribuisce a dare gli strumenti più gli strumenti a queste aziende che devono
Crescere sicuramente quando si parla di sviluppo economico il piano industriale non bisogna interpretare il mondo delle start-up dell'innovazione come
Una una Cenerentola come una parte a cui bisogna dare retta parquet e come posso dire politically correct qui stiamo parlando di economia di economia reale qui stiamo parlando di oggi in Italia circa otto mila imprese
Che occupano più di trentasei mila addetti questi sono numeri che visti e analizzati non rappresentano un fenomeno di costume ma rappresentano pezzi di economia reale
Che deve crescere
In cui sicuramente io fianco piano industriale aggiungerei un'altra parola che siccome e chiave in tutte le parti di sviluppo economico mai chiave soprattutto
Quando si parla di far crescere e maturare unico sistema che la policy
Quindi quei concetti di legge di norma che
Sia data nove cambiano nel tempo mantenendo saldi i princìpi da cui sono partiti
Però evolvono con l'evolvere il mercato è stato ben citato Corrado Passera prima nel due mila dodici
Il progetto che iniziò comparsata per le start-up fu un progetto di policy un progetto di polizia in cui alcuni di noi hanno avuto l'opportunità di dare qualche contributo ma quel progetto di policy si è poi voluto negli anni fino ad arrivare
Al piano Calenda ultimo in cui l'attenzione per l'innovazione con la decontribuzione
Degli investimenti fino al trenta per cento con la ricerca e sviluppo con i costi relativi alla socializzazione delle perdite da parte delle aziende che investono mi start-up sta iniziando a diventare un modello che deve dare solidità
A questo a queste ecosistema
Un altro punto importantissimo che non possiamo però dimenticarci
E che queste start-up devono vivere e crescere grazie sicuramente lo premiò vece ma grazie all'equity
Quindi grazie al capitale di rischio che nelle start-up deve entrare perché se noi iniziamo a prendere
Aziende che nascono ragazzi che
Inseguono e per fortuna che lo fanno la volontà di fare del proprio sogno il proprio mestiere iniziamo a farli indebitare dal primo momento con le banche
Io non so se a qualcuno suona nelle orecchie
E la parola Npl non performing o no noi creiamo una nuova generazione di impresa che oltretutto non sono imprese di mercato non sono imprese che investono per crescere
Piene di debiti e questo non va bene quindi il mercato dell'equity deve essere una parte
Fondamentale di quello che la parte di sviluppo di questa nuova imprenditorialità qualcosa sta cercando di fare quel Pirlo e mi aggancio perché i piani di risparmio individuale sono uno strumento e adesso aspettiamo i decreti sperando che arrivino prima
Possibile insomma sonno strumento permettere nell'economia reale dei soldi e poi ci sono tutte quelle azioni di sistema dove però
Redattore di mercato io devo fare una riflessione perché digital mezzi esportata in Borsa attuale di mercato soggetto privato che quindi i propri investimenti le proprie partecipazioni la propria attività lo fa chiaramente con lo scopo poi di fare lei cita la partecipazione e di fare profitti di fare valore aggiunto perché se no non saremmo uno per la tua rimarcato c'è bisogno di una fortissima partnership pubblico-privato
Perché le grandi ecosistema dell'innovazione in tutto il mondo sono sempre nati da un LEA da una base in cui il pubblico ha sostanzialmente fatto la sua parte
E la sua parte non si fa dando qualche spazio in comodato d'uso gratuito dei ragazzi
Che vogliono avere un ufficio la propria parte lo si fa con della seria politica di coi investimento quindi col mercato del capitale privato al mercato pubblico che sostenga da una parte le prime fasi che sono quelli in cui i numeri devono
Essa deve essere
E e devono iniziare accrescere dalla parte da parte dell'ex il perché
Non si può nemmeno chiedere ad attore di mercato che entri partecipazione di un'azienda che rimangano in partecipazione dell'azienda perde dieci anni è un altro mestiere
Cioè il fatto di fare arrivi alle stelle quindi comprare appartamenti e tenerli e un altro mestiere noi abbiamo bisogno di risorse
Da poi liberale quando c'è il successo e quando ci è successo da reinvestire in altre aziende che potenzialmente sono di successo
Non so se questo porterà l'aumento degli unicorni italiane quindi quelle aziende valutate più di
Un piglio non di di dollari o di euro
Che sia ma sicuramente contribuirà alla crescente domanda Catto che poi deve portare delle soddisfazioni e deve portare
Dell'opportunità di crescita
In America è un fatto una cosa molto interessante del mille novecentottantacinque quindi parliamo di
Cinquant'anni fa che si chiamava prudente meno rullo
In cui lo Stato il Governo aveva dato l'indirizzo e i fondi pensione
Di investire una piccola percentuale dei propri fondi in economia reale
Questo ha scatenato un marcato che era di qualche centinaia di milioni di dollari a diventare il mercato americano che noi oggi tutti conosciamo quindi indirizzando parte in queste risorse
All'economia reale sicuramente si cerca di favorire il mercato sono assolutamente d'accordo che nessuno deve prendere la pensione
Di mio papà
Nei miei nonni e metterli in capitale di rischio perché questo sarebbe un non senso
Io credo che però
Ad alcuni papà alcuni nonni se mi si dice che una piccola percentuale di quello che loro sono il rovescio
I loro fondi pensione vanno a contribuire a una nuova generazione di imprenditori
Per rendervi solidi e per rendervi ripeto campioni nazionali e internazionali con l'obiettivo chiaro non credo che nessuno si tira avrebbe indietro
A fare la propria parte e chiudo con un'altra piccola parte che invece più urlato start-up noi crediamo che le start-up devono essere composta da imprenditori che quindi sanno a che cosa
Vanno avanti quindi la capacità di soffrire la resilienza e la capacità di realizzare il progetto e di resistere questo progetto quando ci sono difficoltà ma anche la consapevolezza che
Il fallimento non è una colpa è semplicemente un processo sbagliato nell'evoluzione di un prodotto
E allora mutuo o una frase inglese che a me piace moltissimo
Che a volte si vince quindi quando con le start-up sia successo a volte si impara quando le start-up non hanno successo
E
Da quello che si impara si creeranno grandi aziende di successo grazie
Grazie Marco gravi
Sacconi spunti interessanti
Ci torniamo ci torniamo a breve perché ci può spostare nel posto dobbiamo citato più volte come modello cioè in California
Da Palo Alto abbiamo Isaku a cui
Che va espresse enti Cornel West Technology Center di Palo Alto appunto l'incarico all'i forni a passo la parola giorno però introduce oppure lo introduco io non so se
C'è già successore
Costo da oppure luce
Per le minoranze vuoti
Vasco
L'urlo proprio producono
Sui oscuri nell'opposizione se sbaglio
Signor Presidente da esportare
Il dato che il foglio
Da Spartaco allora ESA qua di vice presidente dalla con il western oggi in Palo Alto anzi noi vi dico lo ringraziamo perché in questo momento sono le tre di notte se non sbaglio Daloui quindi
In collegamento un po'con noi
E ha dato massima disponibilità è spesso in Europa stavamo cercando di fare modo che fosse
Qua con noi direttamente presente fisicamente ma purtroppo per far coincidere varie varie cose tra cui anche per l'appunto il luogo del nostro evento
Non siamo riusciti a intercettarlo però ha dato la sua disponibilità via Skype loro Anna grandi siano azienda strutturata che si occupa proprio di innovazione di sviluppo tecnologico e forniscono i loro servizi anche a livello municipale delle varie
Realtà e amministrazioni locali in California e anche con una supporto a livello nazionale
Sono adjusted sede su Borsa vaccino Abano c'è gli olio accompagni solo Andras divento io del the floor breve fra Florconsorzi anche agli enti sei che fa allora grava libere Thea netta che di cose esse edizioni o clock interna e tornava voglio sostanze la grazie
Mi ritrovai o che
Fai Kagan che
Da Spartaco
L'Italia
Tommaso
Che c'erano
In lingua
Ora
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Riuscirà
Ndr inglesi
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Cristina ritiene
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Difensivo si discute antiberlusconismo sposarsi c'è un ritorno in me
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E
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E si sottolinea l'importanza
Poco toscano
Nel cerchio mobile ironia
Però
Attendismo Panzani cosa
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Ubbidienza il fiume
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Disillusa vuoi vivo sorvolare in trusting presentation
Dico via qua
Faccio una sintesi facciamo delle domande dobbiamo porre domande
Ho
Gargano al gruppo agli argomenti Orizio Molgora presentation o quale qui coesione già STU di Clio a volte è un esempio serve fiorettista caschi vedesse poche il
Definitiva Giorgio giustamente di fare
Una una piccola sintesi di quello che è stato detto non so se è stato tutto compreso però in questo intervento abbiamo davvero la sintesi di tutto quello che ho letto stamattina
E di come funzionano le cose in California in questo momento guardate come iniziato il il panel con l'ascesa del consumo di internet nel mondo
La chiave di tutto tutto quello che ne chiamami novazione e sono in quei dati Cisco che raccontano la diffusione di internet e dell'utilizzo di internet nel mondo
E attraverso internet e che si sono sviluppate quelle tecnologie lui ha parlato dei megatrend guardando attraverso la sua azienda venticinque anni a trent'anni come sa il modo tra venticinque trent'anni ha parlato di megatrend l'esempio classico vi fu che li può far capire l'utilizzo dell'auto
No avete visto prima quando ha fatto l'esempio facciano le auto parcheggiate quell'auto l'autoparchi Giata non usata diciamo che e un è un bene che non frutta nulla mettere in condivisione la condivisione di quel bene è diventato uno strumento anche di di guadagno pensate a quello che ha fatto da quello che fa Huber ad esempio no
è
E più o meno quando cioè si mette immobili ci si mi si mette a fare si fa fatto curare si mette a capitale qualcosa che è una un bene che altrimenti non avrebbe senso più o meno rivendico le case sfitte più o meno quello che fa
Questo è quello che diciamo e successi Silicon Valley quando poi ha raccontato bellissimo il passaggio
Avete visto la il sulla realtà virtuale quando c'erano quelle lenti che permettevano di vedere le cose in tre D e un altro di megatrend chiara individuato insieme alla alla salute e alla possibilità di cambiare un metodo per curare i pazienti che e più o meno in in che non è cambiato negli ultimi duemila anni egiziani romani MDC di oggi più o meno utilizzano più o meno gli stessi strumenti
Questo è un po'quello che ha individuato come megatrend se vedete poi c'è una parte molto bella quando racconta ad una domanda semplice Why Silicon Valley ISU lindi ISMU e di c'è perché la Silicon Valley così forte in questo settore
E ci sono quattro cose che ha elencato la prima e la scuola le scuole di Università della California che sono il topo da questo punto di vista per la formazione delle del del del capitale umano
Il la la presenza di aziende che fanno innovazione da decenni Google Apple Microsoft in realtà si atto il verbale si è spostata negli anni Ottanta erano quelle parti in sono sono aziende che stanno lì e che ovviamente fa no da calamità per le piccole aziende che vogliono diventare altrettanto grandi o che vogliono entrare in contatto con loro e alla fine gli ultimi due elementi il ruolo del venture capital dissi saper Venture Capital di finanziamenti che arrivano alle start-up e ruolo degli incubatori
Cioè gli con gli agli incubatori diciamo gli Stati Uniti sono alle in California ci sono due dei più grossi acceleratori di start-up
Al mondo guai combina Ettore Ferrante start-up sono entrambi lì e sono entrambi quelle palestre di impresa che insegnano le start-up a fare soldi perché le start-up dovrebbero fare soldi
E poi c'è una un passaggio sull'innovazione su cosa è un innovatore
Quando lui raccontava il passaggio di cosa è cosa dovrebbe fare un innovatore immaginare come il futuro essere fiducioso nel futuro e sfidarlo in un certo senso
Insomma quel quella capacità di vedere il mondo nel suo come sistema di essere senza paura e appassionato delle proprie cose fatto li nota dell'innovatore qualcuno che può cambiare qualcuno che può cambiare effettivamente il mondo
è se il mondo può cambiare da davvero in ogni settore dalla dalla dalla dal business alla politica quel tutto il tutto più o meno cambiabile e insomma velocissimamente vado verso la fine giusto per non farla troppo lunga
Per non farla troppo fine cioè la il Nanni ha parlato prima Marco GAI
L'ultima frase che dice Sacks il fast se il fast
Asta avviso eccesso velocemente e fallisce velocemente il fallimento e parte della cultura della Silicon Valley il fallimento come diceva Marco lei prima è una cosa da cui si impara si mette da parte dell'esperienza che poi si fa fruttare nel momento del successo un qualcosa molto diverso da noi il fallimento di un'azienda per noi è uno stigma qualcosa che non ci portiamo de in qualcosa che non non ci si toglie mai aver fallito in un'azienda è qualcosa che insomma e e è un peccato che ci si porta addosso per loro non è un problema aver fallito vuol dire aver imparato fallire non vuol dire andare in bancarotta fare insomma deve fare il pane IBA mettere mani i conti del delle azienda
E fare fare delle dei danni delle truffe insomma fallire vuol dire che l'azienda non è andata bene non andar bene e tesoro per imparare a fare
Quello che ho detto quindi in questo intervento bellissimo davvero c'è spero che ebbe l'abbia chiedi che verso l'uscita sintetizzarlo bene
Tutto quello che è stato detto finora ha un senso e ha un senso lì in California non so se ci sono benissimo lo salutiamo okay essendo quasi ormai le quattro di lavoro domattina tenendo
Perché la gente guardi vecchio Forlani Presidente
Attenti sforo clock Conenna occorre monocorde soli organo all'invio Justin otto gol slittano Lazzarin perché gran favore lo prevede vale veneziana I Cupane attenti largo nebbie voltura va a Nadal section
Vale qui Clean Epstein Celori e ad altri farglielo voi signora in Italia e
Avvolto Torben dovrà alberga iscritta ai chiarimenti vecchio lei
Parliamo allora la California torniamo a Roma diciamo con
Dopo un po'di buco vertigini diciamo dopo questo ultimo intervento Giammarco Carnovale
Tutti trovi da a fare adesso da insomma da da da da cerniera tra due mondi chiamato Carnovale diciamo è in
E quello che più ci tiene soprattutto linguaggio quando parliamo di start-up io l'ho conosciuto come censore quando scrivo il mio per gli articoli sulle start-up nel due mila dodici
Lì mi dicevano guarda che con la nana start-up ma con la regola nel nome cerca Puglia ma guarda e così
All'inizio lo sopportavo potevo dire che ha un sacco ragione ed perché ne insediato un sacco di cose mai segnato davvero linguaggio base di questo di questo lavoro
L'imprenditore in realtà investitore credo noto non ricordo il proprio grazie abbiamo solo
Però fa l'imprenditore diciamo nella vita e
E dicevo questa del linguaggio e la fine abbia avuto molta ragione perché molto importante uno degli errori se non è anche una delle cause per cui l'Italia si parla quando si parla di start-up si parla sempre
Senza capire bene quello di cui sta parlando il fatto che utilizziamo questo termine davvero per qualsiasi cosa come
Sempre c'è stata una moda diciamo anche dei giornali è andata via ritornata hanno fatto un film che non ho capito perché
Male la sua verde
Il
E il però diciamo che e e il problema dell'Italia è cosa di cosa intendiamo per la strada di start appetibile sa fare bene
Ecco Giammarco lui a
Ha uno sguardo lungo cinque anni su questo mondo delle start-up e lei sa davvero sia davvero molto e come Presidente di Roma start-up si è impegnato qualche tempo fa insieme al Comune di Roma
A creare un'associazione diventa di di di ben cercati dall'Istat portare le start-up cioè beh da Roma venti ore
è un'agenzia cioè per diciamo portare per promuovere le start-up italiane romane in questo caso all'estero cioè quanto in qualche esperienza che cosa farete insomma per il territorio di Roma la fine
Va bene allora
Cerco di fare o un modo un momentino di di ribasso inviato avvisi correttamente le all'uso corretto dei termini allora qualcuno disse che le parole sono azioni
L'uso corretto delle parole determina
Il agire correttamente averne uno dei motivi per cui io sono
Sempre così attento all'uso corretto dei termini
Purtroppo in Italia per start-up per troppi anni si è come diciamo da quando abbiamo cominciato ad importare questo modello di creazione di impresa degli dalla Silicon Valley dal resto d'Europa
Si è inteso genericamente l'avvio di ripresa dalla fase iniziale dell'impresa ma perché in economia in economia significa quello
Purtroppo però invece questo è un settore che ha un gergo tecnico e si è sviluppato in modo proprio che nasce appunto dalla Silicon Valley grazie alla rete condiviso in tempo reale con tutto il mondo e quindi ci sono tutta una serie di termini
Che sembrano per iniziati ma che poi in realtà sono anche
Anche molto semplice allora start-up perdoni determina un progetto di impresa che viene disegnato fin dall'inizio privati fin da prima di iniziare
Per poter avere un impatto innovativo su scala globale quindi queste sono le start-up e si comportano nascono e crescono in modi
Punto molto diverse dalle imprese dalle imprese tradizionali tanto perché non hanno mai un uomo solo al comando quindi non c'è mai più non c'è più la figura dell'imprenditore padrone
Che che fra l'altro ieri ha visto è stata così avversa culturalmente in Italia devo dire anche per colpa di
Di un paio di generazioni di imprenditori fondamentalmente hanno tradito al loro avranno un ruolo sociale che dovrebbero avere
Quindi e quindi si basa su Tim team di persona il cofondatori che condividono il va alla generazione dell'impresa e poi si basa su tutto passa degli attori
Che vanno a sostenerla bella ripassate vari passaggi dello sviluppo che sono questa ecosistema delle start-up da questo ecosistema le start-up insomma non si è chiarito bene di che cosa si tratta
Allora la Silicon Valley è stata per
Cinque decenni ludico luogo al mondo in cui sia riuscito a generare in modo seriale aziende di successo globale basate su innovazione tecnologica
Allora a un certo punto c'è stato chi secchiata ha pensato di cercano di studi studiare cosa avveniva in Silicon Valley perché questo luogo mitologico potesse essere la culla di tutte queste aziende
Diventavano leader globali o vi faccio presente che oggi nel due mila diciassette la prima e la terza più grande azienda al mondo per capitalizzazione quindi per valore di mercato
Provengo dalla Silicon Valley e sono cresciute
Grazie all'apporto rilancio Alcadia quindi graziare metodologie
Di cui stiamo parlando qui non è più una nicchia una piccola parte della gestione dell'economia e dell'industria ma parliamo del
No della parte principale preponderante sono i nuovi creatori di reddito
Diritti valore e di lavoro sono aziende che crescono secondo questo modello le aziende tradizionali così come le conosciamo dal secolo scorso odioso come soggetti che galleggiano
Terrò eventualmente a cercare di gestire idee e rallentare il più possibile
La loro la loro destrutturazione la loro distruzione per la parte
Dei nuovi attori economici ma sono soggetti che non hanno più la formula né per creare posti di lavoro pedaggi fare generare valore quindici o la Silicon Valley lasino Valle è stata studiata debbo dell'insalata a un certo punto il gioco
Delle persone e i primi sono stati gli israeliani si sono studiati quindi esattamente tutto quello che succedeva in Silicon Valley hanno
Codificato una serie di principi di regole i modelli
E gli attori che devono esistere su un territorio co esistendo tra di loro per generare
Quello che è un un terreno di coltivazione se vogliamo ma un quindi un luogo
Su cui si possono seminare
Nuove imprese ad alto impatto ad alto potenziale crescere e crescere diciamo in modo più veloce che non
Per come siamo abituati dall'economia passata
Quindi questi sono gli ecosistemi
Ha cominciato quindi tenete la vive sostanzialmente a creare questo atto replicare questo modello mappa questo modello visto che era stato replicato con successo valido è andato all'esportazione in tante altre città del mondo quindi oggi
A oggi la maggior parte delle grandi aree metropolitane del mondo sono delle start-up siti risolve gli ecosistemi
Generati da una serie di attori che si mettono in rete tra di loro e collaborano al alla nascita e la crescita
Di start-up Bigazzi ad alto potenziale
Questi soggetti in Roma start-up ogni associati quindi sono i soggetti che
Hanno costituito Roma start-up
E che sono le università sono incubatori gli acceleratori i business Angel i fondi di rancio ricavi dal
Gli imprenditori stessi e degli imprenditori in questo modello si chiama imprenditori seriali perché tipicamente
Quando fondò Roma start-up arriva un momento di cederla poi veri costituiscono un'altra perché un modello buca lode tende a a ripetersi
E poi ci ho anche le grandi aziende che sono quelle che investono che acquisiscono le start-up quindi tutti questi soggetti messi insieme sono questo famoso ecosistema che non sono altro che quindi che soggetti che dall'inizio alla fine condividono vari passaggi dello sviluppo di queste imprese supportando le a vario titolo spesso acquisendo delle piccole partecipazioni quindi qua situazione
Abbiamo solo di fronte a quello che l'altro grande diverso paradigma delle delle start-up rispetto alle imprese tradizionali mi direste le start-up nascono condividendo il loro valore e condividendo ma sempre di più ad ogni passaggio quindi
Se nasco tipicamente contre fondatori che magari sono persone a uno come si dice cioè e start-up nasconda un economista un tecnico designers perché sono di solito le tre competenze di base che servono per costituire un vuoti
IPAB di solito si mentre questi soggetti a rischio al cento per cento dell'azienda arrivavano i vari passaggi a diluire essi ma ovviamente diluire si nel partecipare un'azienda che però diventa sempre più tanto grande Lidia
Magari non è più tutta la torta è una fetta di un'accorta ma se tali una torta che è cresciuta esponenzialmente
Tipicamente questo può spaventare la cultura italiana media però un imprenditore che arriva all'exit opting imprenditori arrivano all'exit di solito
Non non possiedono più del venti per cento per l'azienda che hanno costituito però è un'azienda appunto al dal venti per cento contando in Borsa o cedendo la terzi significa una generazione di valore spaventosa
Allora
Questo
Di più il fenomenale ascensore sociale che sia mai esistito nell'economia moderna perché perché su questo modello finalmente si favorisce la il merito e l'emersione dei talenti
Dove i talenti posso diventare imprenditori avere successo e crearsi
Patrimoni di decine di centinaia di milioni se non di miliardi
Senza essere visti in partenza da una cupi si sfata totalmente
La mentalità dell'imprenditore che è qualcuno che ha i soldi no quell'imprenditore è qualcuno che era delle competenze una visione l'idea
La capacità di metterlo a terra di gerarchici un'impresa di successo intorno
I soldi li mettono altri che sono i soggetti che di mestiere fanno gli investitori accompagnandoli imprenditori team di imprenditori dei vari passaggi dello sviluppo che quindi questo è è è una rivoluzione copernicana rispetto a quello cui siamo abituati da voi a vedere come appunto l'impresa quindi l'impresa torna
Con questo modello ad avere un valore sociale una responsabilità sociale perché non è solamente un generatore di valore per qualcuno che si fa la barchetta la la villa in Sardegna
Ma diventa Urda generatore di valore condiviso primo tra più fondatori e poi tra tanti attori che condividono questo valore dubbi ultime le persone che di solito ci vengono a lavorare che tipicamente come la cultura della Silicon Valley vengono recuperate siccome lo stipendio ma anche con una buona base di stop cocciuta su opzioni sulla partecipazione sulle quote societarie che nel caso appunto l'azienda abbia successo
Diventano partecipazioni che a di dipendenti stessi vanno aziende al simili parliamo di un generatore di valore condiviso fondi con un impatto sociale
Che non ha precedenti nella storia
Allora è talmente chiara la rilevanza di questo modello che fondamentalmente tutti i paesi moderni tutta l'economia se stanno facendo di tutto verrà svilupparlo al proprio interno
L'Italia purtroppo in tutto e quindi anche questo è sempre lo lo richiamiamo un letto follow erba un soggetto che segue con grande ritardo rare sparpagliato non dico all'America a Israele ma rispetto agli altri Paesi europei nostri simili noi siamo esattamente quindici anni indietro
Tutti hanno cominciato
Tintura a cavallo tra l'avrete la prima bolla internet della e chi se la ricorda relative agli anni Novanta e inizio del due mila a costruire il loro ecosistema start-up e le regole che ci stanno intorno
L'Italia sia svegliata politicamente del due mila dodici
Come mercato sarà spiegava un po'prima quindi una serie di attori avevano cominciato a cercare di costruire questo questo comparto questa filiera fare vogliamo vederla come una filiera industriale tra il due mila otto il due mila dieci io sono stato uno di questi
Però siamo in ritardo siamo fortemente in ritardo e questo è una delle maggiori ragioni per cui o noi oggi vediamo fuggire ad Alain che la situazione italiana è drammatica perché sennò concede i numeri in Italia oggi espatriato
Mille persone al giorno
Ma mille persone al giorno che non è che vanno a fare i manovali all'estero i camerieri sono mille persone di Taranto con competenze che poi all'estero finiscono a fare o gli imprenditori perché trovano un sistema che li aiuta
O che finiscono a fare i ricercatori lo sapete che in Europa con i centri di ricerca
La circa il trenta per cento degli addetti provengono dall'italiani sono persone che
In Italia dell'allora pozzi puramente dimostrato tutti i loro meriti e non trovavano una collocazione
Allora dei Paesi in cui si è costituita una sana filiera delle start-up e del Venture business la creazione di nuove imprese sta generando tutti quei posti di lavoro che hanno i oggi stanno mancando
E questa è una problema di proporzioni immani fare all'inizio che parla dove la BIT di atterraggio per carità
Ah ecco perché per ben cercavi dal per capirlo realmente bisogna vederlo
Pro-capite no perché parlare di numeri assoluti si la Francia l'anno scorso ha investito due miliardi e mezzo il braccio scavi dal l'Italia duecento milioni
Allora se la guardiamo pro capite
La nella graduatoria dei Paesi dei paesi moderni dove esiste una filiera o di mi si dice che si lavora sulle start-up
Allora il primo Paese al mondo per soldi allocati pro capite quindi pre popolazione il maggior capitale Israele con circa trecentocinquanta trecentocinquanta euro
Pro capite
Sulla popolazione israeliana locali ben cercare di fare il secondo sono gli Stati Uniti con circa duecentocinquanta euro c'è un luogo di rete va beh ma questi sono quelli
Che l'hanno inventato un modello sicché vero allora diamo i Paesi più simili a noi
Che hanno ha cominciato a lavorarci una decisione da cui diceva anni fa perciò abbiamo Francia Germania che stanno a quarantacinque euro pro capite di fondi di lancio per carità disponibili sul loro territorio
è l'Italia sta due euro e mezzo
Ventesimo
Un ventesimo rispetto a palesi che hanno la nostra medesima struttura economica la nostra medesima struttura sociale a
Quadro legislativo molto simile a voi
Questo significa che voi ci stiamo sui citando mentre loro stanno costruendo legge le aziende del domani dove abbiamo i soldi
Hai da mattoni che è l'immobilizzazione per definizione perché chi ha due direi risparmio permette delle case
Spingiamo le banche a comprare i titoli di Stato per sostenere il debito pubblico il Paese quando ha qualche lira da parte dell'IVA ammettere a fare salvare per la sesta decimo perso il conto all'Italia
Quando si tratta ogni volta di buttare assolti in eccesso scusatemi il francese rispetto alla creazione di nuove imprese che genera nuovi posti di lavoro e questo tema
Questo tema scusatemi ma dell'agenda politica e asset
La prima volta che mi trovo a partecipare ad un convegno organizzato quindi da un movimento politico che si preoccupa del futuro del Paese se parlate con chiunque altro
è imbarazzante dove è un problema la fuga di persone dove è un problema la mancanza di posti lavoro dove è un problema che non stiamo creando le nuove aziende italiane del prossimi decenni
Qui questo è è è è drammatico
Quindi abbiamo una situazione di urgenza
A cinque anni dall'impianto del nostra norma sulle start-up io direi che è il caso di rendersi conto che
Se nel due mila dodici si investiva Valducci duecento milioni e nel due mila diciassette si investono ancora duecento milioni all'anno è il momento di chiamare le cose come loro come la normativa sulle start-up ha fallito perché è stata scritta male
Va rivisto totalmente l'impianto normativo sulle start-up sul braccio business
Perché perché quando un settore non si sviluppa responsabilità della politica a prendere atto che un fallimento di mercato e riscrivere le norme per stimolare un settore l'Italia ha bisogno di fare un San alto immediato nella disponibilità di capitali di rischio per le nuove imprese da duecento milioni l'anno a tre quattro miliardi l'anno solamente per metterci alla pari con Francia e Germania
E questo non è l'ambito dovrebbe neanche essere l'ambizione del Paese quello di mettersi alla pari perché la cultura di impresa l'abbiamo già dimostrato dal primo dovete primo dopoguerra fa parte del di aver degli italiani italiani sono sono degli innovatori d'aria vi sono dei creativi dell'Italia a risolvere persone tesi spaccato la schiena lavorando quindi meritano un sistema che
Dia sostegno ai nuovi imprenditori i prenditori basati su nuovi valori sono lì principi quindi con una visione sicuramente etica con una cultura di impresa che rispetti
L'impatto sociale la responsabilità sociale dell'imprenditore bisogna buttare a mare quello che sono stati gli imprenditori dell'ultimo trentennio che hanno secondo me diffamato e sporcano la pelle il significato di questo di questo termine l'imprenditore è qualcuno che genera del valore che condivide con il proprio territorio e di questo Paese deve ricominciare
Ma valorizzare i propri imprenditori perché gli imprenditori oggi che stanno facendo impresa italiana delle imprese in Italia con le condizioni legislative ed economiche di contorno sono degli eroi che vanno valorizzati
Congia Marco abbia avuto tantissime chiacchierata sapevo che in questo intervento avrebbe tirato fuori un po'di suoi cavalli di battaglia uno è uno che condivido assolutamente quello
Della nuova generazione di imprenditori quando una volta limiti definì
La le start-up nella la scena delle start-up italiane l'ANPI salotto buono ciò che
Diciamo tutti lo sappiamo che l'impeto che non le lista le stampa vengono da un'altra parte e lo cambiano non è che sono in concorrenza in competizione ma lo cambiano a un altro un altro modello
è quello che e la dirompente c'è un termine inglese che definisce le start-up che fanno
Esatte da distratti delle start-up che vuol dire in italiano tradotto male mai dirompente c'è qualcosa che
Destinato a cambiare le cose come sono
Perché siamo sempre portati a pensare che le cose che sono come sono ma realtà potrebbero anche essere altrimenti la California un è un esempio qui abbiamo due
Ragazzi due imprenditori che concluderanno diciamo questa parte del panel prima di qualche
Domanda spero che un po'di temi che abbiano stuzzicato abbiamo due
Imprenditori Marco Allegretti e Fabio De Silvestri entrambi vedo se dico bene allora partiamo da
Zelig contiamo seguire lo schema manco le Cretti
Realmente rime pronuncia
Problemi re niente o che quindi così preminente recupero platino e di e terre rare vivibilità entrambi I trepida veda l'incubatore di Torino giusto essere insomma che conosco bene da un dato un po'di tempo
Racconta citava Stella la vostra esperienza insomma da da studenti immagino da studenti imprenditori dei dalla dal dal dal dall'ambito accademico
Io in realtà sono alla seconda generazione perché mi sono laureato nel due mila tre e quindi sono piuttosto come dire anziano rispetto a questo tipo di attività
Questa e la seconda start-up che viene generata e
E generata dalla costola di una prima impresa sa che era stata fondata nell'anno due mila sei da un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Elettronica del Politecnico di Torino
La prima azienda fondata allora si chiamava enti senza Technologies che è stata una delle prime tra l'altro incubate tali incubatori imprese innovative del Politecnico di Torino e nel corso degli anni insomma ha avuto un un discreto sviluppo conto oggi una sessantina di a detti si occupa principalmente di di innovazione tecnologica ecco
Da questo tipo di di attività nell'ultimo anno io sono stato amministratore delegato della è in dissenso dal due mila dieci al due mila sedici quindi vo
Appena cessato l'incarico proprio per dedicarmi a tempo pieno questo nuovo Progetto Nord dal momento che
E opportuno anche la mia propria integrazione uno di cercare di fare cose nuove insomma la la Società vecchia ormai non può più chiamarlo più chiamarsi una una start-up nel senso che i suoi asset ai suoi dipendenti al suo modello di business che ormai e consolidate quindi
E in importi sicuri e quindi abbiamo deciso di operare con
Con una attività nuova dove non ci siamo mai occupati del mercato del del West non ci siamo mai occupati del mercato dei
Dei rifiuti che a seguito di una serie di considerazioni che sono nate proprio ancora nel del Dipartimento di elettronica del Politecnico di Torino che mi cominciato questa vettura nuova
Volevo far uso da documento prima sull'intervento precedente che mi trova totalmente d'accordo nella mia carriera
Io non ho mai avuto il supporto da parte del sistema finanziario italiano in nessun modo lei abbia fatto una Società che sviluppa un discreto numero di milioni di euro di fatturato e dà lavoro a parecchie persone non abbiamo mai avuto un euro di
Presti do bancario un euro di affidamento bancario e non abbiamo mai avuto un euro e di venture capital no e questo ritengo che sia un fatto come dire su cui bisognerebbe
Riflettere se avessimo avuto accesso effettivo quel tipo di strumenti uno sviluppo che è durato dieci anni sarebbe probabilmente è durato tre anni no quindi con un'accelerazione molto più molto più vivace
Molto più vivace brillante e qui questo mi sento di sottolinearlo in modo forte cioè ci vorrebbe un'attenzione specifica rispetto a questo tipo di attività e questo è successo anche adesso
Quanto abbiamo avuto questa questa idea nuova nel senso che di fatto capitali che vengono utilizzati sono quelli prodotti dalla start-up vecchia
Che adesso e molto liquida e ben capitalizzata e quindi di fatto fa lei dal fondo di investimento no
Perché un percorso diverso ancora abbiamo capito insomma abbastanza bene come funzionano certe dinamiche
No io ho più tempo di aspettare dieci anni abbiamo dei soci anche di una certa dettato dal professor Giovanni perone fin qui con noi in sala insomma dobbiamo comprimere il sistema in in in pochi anni adesso dobbiamo arrivare al risultato di nuovo in fretta
E quindi di fatto facciamo novanta dentro capitalizziamo dentro Capitalia di Nesta e se gli stessi soci si sono imbarcati in questo tipo di
Ecco io di operazioni
Tra l'altro con una dinamica decisionale dell'ordine delle poche ore cioè nel senso che nel momento in cui si era deciso immediatamente il nuovo consiglio di amministrazione della società agganciato circa un milione di euro per
Per l'avventura nuova note quindi questo credo che sia qualcosa di di qualificanti difficilmente aggredibile attraverso strumenti di natura istituzionale
Vediamo l'idea
Nuova così il porto questa
Questa esperienza
L'idea nasce ripeto dal Dipartimento di elettronica del Politecnico di Torino e nasce
In collaborazione con un consorzio intorno settario quindi una struttura di ricerca che si chiama cifra Ipke Consorzio oltre venti Università italiane e con cui abbiamo un rapporto di collocazione molto stretto
L'idea iniziale era dire ma dal momento che ci siamo sempre occupati della produzione di nuovi
Dispositivi lettere elettronici e sappiamo
Molto bene quello che c'è all'interno degli stessi
E all'interno del degli stessi ci sono degli oggetti che ci sono dei delle materie prime che hanno un valore intrinseco che e estremamente elevato
Ci sono patti no
Quindi o argento plastico Palladio che Rodio che sono oggetti che hanno un valore intrinseco estremamente alto
E poi ci sono anche quelle che sono definite come terra rare le terre rare sono uno dei metalli che hanno un dei nomi piuttosto strani che vengono per lo più assorbiti dal mercato dell'Elettronica
Ora
La domanda che ci eravamo posti mentre mettevano a punto dei processi di fabbricazione ma insomma dal momento che circa trenta per cento di il mercato nazionale del mercato mondiale di queste materie prime finisce nell'elettronica e che poi queste materie prime che fine fanno
E allora la risposta fu piuttosto sconcertante nel senso che la risposta fu che di fatto
E finisce sono per lo più per lo più perché comunque c'è una piccola parte che viene recuperata finiscono in discarica cioè noi prendiamo i matti metalli nobili e terre rare
E di fatto li facciamo finire in discarica
E
Apparentemente insomma è un po'una contraddizione decisa in termini ed è un mercato che vale un sacco di soldi solo mercato delle terre rare vale oltre quindici miliardi di euro che diventano
Centocinquanta se non di più se consideriamo anche i metalli preziosi
Di questi
Oltre il trenta per cento ogni anno finisce in Tiscali cioè non viene recuperato in alcun modo
E allora
Qui ci sono alcuni tutti i nomi strani che hanno le
Le terre rare che hanno un valore comunque inferiore a quello dei metalli nobili però hanno anche un valore importante
Perché parlo di terre rare perché quando avevamo incominciato occuparci di questa materia eravamo convinti che il recupero di metalli preziosi
Venisse già fatto no cioè nel senso che ci fossero delle tecniche delle strade stracci strategie
Per estrarre i metalli nobili quindi farlo parlo di metalli nuovi interne metalli preziosi
Dai rifiuti eletti elettronici e ovviamente per riciclato
E in realtà
A avevamo visto abbiamo visto abbia fatto una serie di di di indagini che questo non viene fatto cioè nella filiera intenda rifiuto nella filiera del riciclo soprattutto italiana
C'è una particolare attenzione a quello che viene chiamato il metallo base inoltre lo stesso che ha fame l'alluminio e quant'altro e tutto il resto non viene
Valorizzate ricordo che la decisione finale per l'investimento fu fatta proprio all'interno di un impianto di smaltimento in cui una persona ci di saldi porta a vedere qual è la mia ricchezza no
E ci indicò dei mucchi di rame dei moti di al ghigno
E poi una l'ha detto sì ma quel mucchio di schede elettroniche che stanno in quell'angolo la
E che ne fai quella schifezza
La butto via no dalla la mando in discarica la faccio finirà smaltimento
E allora quella persona avevo un buco d'Oro letteralmente da una parte
E però era concentrato su rame
E alluminio perché erano cose che conosceva
Tenete conto che che quando dico un mucchio d'Oro intendo veramente un mucchio d'Oro
Il
Il
Titolo cioè in quando si parla di titolo si intende quanto ce ne il materiale prezioso rispetto allo sterile quindi il titolo e estremamente elevato parliamo di grammi
Per lo grammo quindi per ogni chilogrammo di questa di diritti questo materiale che quel signore definiva con schifezza ci sono dei grandi di metalli preziosi in particolare Oro Palladio proprio latino e argento
Tenete conto che se voi andate a vedere qual è la quantità di questi metalliche sono all'interno della roccia madri di una miniera ANCE quando si estraggono per davvero
E una miniera
E considerata enormemente a ricca
Se il titolo si avvicina a un grammo per tonnellata
Allora un grammo per tonnellata conto grammi per chilo
E
Poi boh allora dove il la la la fregatura no
Nel senso che è chiaro no che
Deve esserci qualcosa che non va
E qualcosa che non va lo trovammo abbastanza rapida mentre nel senso che
L'estrazione e il fine e quindi la passi nazioni di questi metalli purtroppo è una procedura che ha un impatto ambientale estremamente elevato
Che i pochi che la fanno qualche anno giri d'affari che sono estremamente elevati c'è anche un'azienda italiana che che
Che è un unico organo doppio no cioè nel senso che fa tubini Ion Europe osso con un centinaio di di dipendenti e con impianti risibili utilizzano processi per via termica processo previa termica che cosa vuol dire che io brutto tutto quanto
Cerco di controllare come posso le immissioni Siena considera sino a quel super superficiali però comunque una certa quantità di di inquinamento Latilla genero
Questo chiaramente in alcuni Paesi può essere fatto con molta minor cura non tanto perché si inquina meno quanto perché la normativa specifica ambientale e molto più
E molto più fragile molto più permissiva che non ad esempio quella quelle italiane però questo tipo di attività nella
Limitata misura in cui vengono fatte hanno un impatto ambientale che estremamente elevato
E ora
è chiaro che
Questo è un limite a questo tipo di attività ed è un limite anche anche importante quelli quindi quello che noi abbiamo nesso appunto prima di incominciare l'avventura industriale
Che dire ma insomma visto che governiamo così bene i processi di fabbricazione
Possibile che non riusciamo a trovare un processo di dei fabbricazione da cui
A partire dai dispositivi senza nei seriamente ricorrere all'incenerimento quindi a impatto ambientale
Nullo
Non riusciamo a a recuperare come materia prima seconda metalli nobili e terre rare questo ha richiesto un lavoro di circa un un un anno e quali abbia abbiamo tirato fuori un processo abbanco che abbiamo definito
Processore mette che un processo aspetto
Con emissioni in atmosfera ed in acque superficiali che sono sostanzialmente
Nulle
E che quindi permette un recupero molto efficiente di questo tipo di di oggetti qui c'è
Uno schema del del
Del Rettore che abbiamo utilizzato che di
Proietto giusto per cui curiosità nel senso che il processo e tutt'altro che semplice però e completo e funziona su un'enorme quantità di questo tipo di
Dispositivi
Tenete anche presente che appunto se voi prendete un
Un cellulare no tolta alla batteria tolto il display quello rimane quello che rimane è una Scheda Elettronica di dimensioni molto modesti
Questa scheda elettronica estremamente ricca in platino estremamente ricche in platino e sostanzialmente questo tipo di oggetti oggi viene smaltito cioè non viene valorizzato in in alcuno
Quindi quello che è stato fatto un
Ora abbiamo completato il processo abbiamo anche un impianto sperimentale che è stato teorizzato nel due mila sedici perché è chiaro che insomma c'è un
Un Barbiera normativa anche molto importante da superare se si trattano rifiuti anche se in quantità
Non imponente anche se esse soltanto a livello sperimentale e quindi abbiamo realtà realizzato un prototipo che funzione già sulla filiera
Dei dei rifiuti ed è scalabile
Tant'è che
A fine due mila sedici abbiamo deciso di far vivere questo progetto di vita sua propria e quindi da questo cluster di ricerca di fatto in cui c'è una realtà industriale che la Hingis Technologies c'è un consorzio interuniversitario che funge da ente di ricerca e c'è anche un un altro consorzio interuniversitario di cui lì c'è il logo
Che si chiama cicerchia Consorzio soltanto otto università ma che aveva un nuovo
All'interno anche importante per questo tipo di di scopi è nata la rimette S.r.l. sotto forma di
Sotto forma di
Start-up innovativa
Ancora una considerazione di nuovo su Kakà sul capitali di ventura la rimette S.r.l. attualmente interamente finanziato da in dissenso da un lato e dall'altra parte e finanziata dei soci in work fuori equity che quello che di fatto abbiamo
Abbiamo sempre fatto anche con le altre nostre nostre attività
E sono venuti alcuni fondi d'investimento non chiamati questa volta sono venuti alcuni fondi di investimento all'inizio del processo
Egli ha detto insomma allora qui questi dieci quanto di Serra tartine svilupparlo l'ordine di grandezza appunto che era chiara era quello del milione di Euro
In quel caso il vecchio capital sarebbe anche tenuto a Tirano perché avrebbe evitato di distruggere la liquidità distruggere il dire investire la liquidità dell'altra socio Società che avevamo
E ci ha detto va beh allora arriva ad un prototipo funzionante
E poi ti chiamo il milione di Euro detto ma e come arrivò prototipo funzionante Comitato e mio e di euro a me il milione di euro c'era per fare il prototipo funzionante no altrimenti non fu non non funziona più
E poi
Non avemmo più contatti
Quando abbiamo depositato la rimette S.r.l. e cade sul prototipo funzionante c'è e da una parte entra schifezza che dall'altra parte c'è polvere insomma più piuttosto ricca no e tornato il fondo di investimento eccettua adesso
Pentiti alle reti
Ti diamo milioni di euro siamo qui pronti sino a allora qui si danno soltanto due casi odi stiamo prendendo in giro nel senso che questa roba di fatto non funziona
Oppure se funziona e
Non è più un milione di Euro mettete un numero che
Che è completamente diverso e
E qui di nuovo insomma
La il rapporto col capitali di ventura si si è si è interrotto no però insomma io credo che arriveremo
A una
Nuova strutture industriali in tempi davvero davvero rapidi ecco questa alla mia esperienza grazie ancora per l'invito
Richiesto perché la negazione del capitale di rischio c'è un investimento a rischio zero c'era ma era già fatto credere che che i rischi resti nulla fantastica va bene andiamo avanti l'ultimo l'ultimo intervento abbiamo due imprenditori che avrebbero raccontato la storia
Fabio De Silvestri
Micro queste ormai West Maruccio macro questi ma è questo che perché insomma dopo realmente
No
Voi invece si venite da stare da stacca prego visto il P tre P stasera
Che sarà racconto brevemente intanto che scarica la c'è c'è un c'è un evento in Italia che viene fatta ogni anno dove le start-up nate in università si contendono un premio che permette loro di poter finanze l'impresa un principio di cinquanta mila euro qualcosa del genere
è staccato un posto incredibile se vedete l'impeto di normalmente sembrano cioè diciamo sepolto voi restate le le start-up sembrano tutti quanti molto svegli un po'tutti quanti Zaka darebbe un po'tutti quanti un po'un po'così ecco un mondo immuni molto
Come posso dire ecco sembra quasi moderni delle icone moderne di imprenditore lire a testa capo ci sono soltanto
Ricercatori universitari che stanno con gli atti a volte a destra potersi gli occhi perché non hanno quella quella quella parlantina dell'imprenditore che abituato a parlare davanti agli investitori
Però hanno poi gli elenchi dei credibili che che diventano d'impresa mi è capitato l'anno scorso di andarci per la prima volta ed è un altro modo ancora di fare di fare start-up in Italia Chelli quelle quelle aziende che vengono
Insomma dal
Dal dall'ambiente universitario
Che produce
Tantissime TEN-T si vede vedremo adesso va be'Silvestri macro queste
Smaltimento dell'amianto giusto amianto friabile tanto
Anche a me
Ok Pires ci racconterà importo avete avuto pochi investimenti voi fine finora spiego bene lo spieghi bene va bene sorvoli concede stavo cercando di temporeggiare intanto caricava questa immagine adesso possiamo andare
Ce la facciamo a te
Grazie buongiorno a tutti richiamo Fabio Di Silvestre
Sono amministratore delegato di mai pure stessa nelle
Una stampato innovativa anche qual è stato costituito molto recentemente non abbiamo una lunghissima storia ma
Di fatto nasce da una con l'vocazioni mia con un'azienda polacca che ha diciamo portato la fase di sviluppo decente sviluppo ad uno stadio molto molto avanzato
Come mai questa del SEL selle ci occupiamo di
Sviluppo produzione e vendita in macchina innovativi per il trattamento dei rifiuti siamo in fase di sperimentazione industriale quindi c'è ancora uno step prendendola sul mancato
Possiamo trattare inizi Tomba nei rifiuti ospedalieri e rifiuti contenenti amianto e si Berticelli detto perché sono un po'quelle la media nazionale divieto che un po'si usavano per me coibentazione che tra qualche anno diventeranno
C'è un processo normativo in atto proprio diventeranno qualcosa di molto simile al
All'amianto come ecumenico lamentazione
Da tutti questi tipologie di rifiuti ci siamo siamo un po'andati sul mancato come diceva anche il professore prima
E abbiamo visto che
L'attuale contesto necessita di una soluzione definitive affidabile per le tipologie di rifiuti contenenti amianto
Questo panche
E questo ve lo spiego perché siamo in un contesto istituzionale ed importante dare un riferimento anche con delle con quanto che è stato detto sia il Parlamento europeo che da linee la risoluzione del Parlamento del due mila tredici nelle premesse sostiene che il conferimento di rifiuti che
Intenti ma amianto in discarica non separabile sistema più sicuro
Preliminare definitivamente nella sua disciplinante l'ambiente nell'ambiente quindi addirittura si va a contestare la discarica che attualmente è la tecnologico utilizzate per lo smaltimento Damian vocati e pertanto risulterebbe di Cammisa preferibile Ottana tre impianti di entità azione dell'amianto che proprio la conversione dell'amianto in materia di niente
La realizzazione di poi conclude anche con una con un'affermazione secondo me forte
Già nel due mila tredici realizzazione di discariche di rifiuti di amianto una soluzione solo provvisoria del problema quindi prima o poi ci sto si dovrà trovare una soluzione definitiva
Alquanto in al del due mila quindici quindi un altro pezzo per capire più o meno al contesto normativo e soprattutto il contesto
Di mancato nel quel Cennamo collocare al trenta giugno due mila tredici a volumetria totale situa è stimabile in due virgola quattro milioni di metri cubi per le discariche contenti Neantu in Italia
Però nel due mila tredici parliamo di circa quattordici anni di autonomia questi quattordici anni autonomia vanno paragonati con gli ottant'anni di bonifiche che ancora certo ci aspettano diciamo sulle stime sui quaranta milioni di tonnellate di cui si parla
Quindi se sappiamo che però al cinquanta per cento del
Dell'amianto che produciamo viene inviato all'estero ci dobbiamo chiedere ma se la Germania chiude le bandierine con questo tipo di rifiuti dove lo mettiamo mettiamo le bonifiche o non le facciamo più
La filiera attuale funziona un po'in questo modo dal cantiere l'amianto viene portato il centro di stoccaggio amianto e da qui viene vengono realizzati viaggi
Verso discariche come dicevo a metà vanno va all'estero ma è così che cosa fa introduce direttamente nel centro di stoccaggio amianto
La il macchinario immobili di trattamento dell'amianto e limita eliminando quindi definitivamente il trasporto in discarica via gomma essenzialmente
Questo trasporto
Solitamente fa sezioni e trasportato in Germania viene anche
Per mille mille cinquecento chilometri quindi un impatto ambientale e anche i rischi tracciabilità perché abbiamo visto che ci sono stati casi
In cui nonostante la la regolamentazione sia molto precisato nella tracciabilità di questo tipo di rifiuto troviamo questo amianto come abbandonato piuttosto che camminano a cui vengono dati fuoco
E e così via
Che cosa succede molto rapidamente nell'inertizzazione il materiale si Boso che e l'amianto nel in alto a sinistra
Viene introdotto in questo in questo cartone e qui altra sulla tecnologia termica viene
Diventa un qualcosa di di Poggio qualcosa che non ha più le caratteristiche fibrose della dell'amianto e che può esservi attuale utilizzato in campo edilizio
Nicola te non esistono più fibre quindi non non è un problema più né per l'ambiente né per una per la salute umana impatto ambientale e decisamente positivo da una parte vi chiamo le missioni cioè due Pancaro tutti i camion che vengono che vengono movimentati Perna tanta spontaneamente in discarica non vengono più
Movimentati poiché abbiamo ovviamente eliminazione di ingenti volumi in discarica quindi uso di suolo che non viene
Più più utilizzato con questo scopo
Viene prodotto la materia prima secondaria quindi utilizzabile in campo edilizio non ci sono emissioni in atmosfera in quanto il ciclo è chiuso
E la cosa più fosse più interessanti tutte che viene promosso una filiera quanta di smaltimento quei centri di stoccaggio amianto di cui vi parlavo sono circa cinquecento in Italia
Quindi questo permette
Di diciamo così di non aver netta
Dei mega impianti in poche zone del Paese ma tanti micro impianti
Divisi diciamo così diluiti su tutta su tutta la nazione su cui su cui si va a
A a produrre questo piano industriale
Il rapporto finale in appalto dei finale della della Cianca di sperimentazione è stato molto incoraggiante perché sostiene che l'uso massiccio di studi tipo permetterà di risolvo il problema di questo tipo di rifiuti con minime minacce per l'ambiente in confronto con metodo stoccaggio che apre di fatto la discarica
Quindi mai come spie cosa vuol fare a voler trasformare a quello che
Appunto un incoraggiante diciamo così il giudizio in quello che una nuova filiera dell'amianto
Come ci stiamo muovendo diciamo a livello
Così poi pratico
Abbiamo visto che non è che comunque c'è un po'di di diffidenza diciamo su sia sull'ambito di seed capital quindi di business senza perché dal punto di vista degli investitori finanziari ma tanca essenzialmente
Lo capisco questa cosa investitore finanziario arrivano dopo come leva perno
Una una strategia nazionale
Quindi se quindi abbiamo portato più prende le partnership quindi nell'ottica di cui parlava anche
Anche il dottor Galli
Di open Innovation cioè di collaborazione con altre aziende della filiera perno mettere insieme un qualcosa che che sta in piedi quindi poi dopo se c'è necessità con un impianto due impianti tra impianti funzionanti e diciamo sul territorio
Si può pensare anni ad un'investitura nidi un investimento finanziario che aiuti diciamo lo sviluppo e la crescita esponenziale del del PD Sasco indica
Questo come ci stiamo muovendo da sulle trattative sono in fase diciamo così segreta ovviamente
Abiteremo ovviamente aggiornamenti su sezioni ed interesse stessa grazie
Non si è andato proprio specifico trattamento termico perché
Cioè
In pratica la trattamento termico maggiore questo amianto venga riscaldato delle trivelle le fibre vengano vengono sciolte
Quindi quando si sospettava ma questo giusto per un fatto di cronaca visto che immagino molti di voi ha vicino a Roma quando si aspettava dell'incendio di Pomezia vi ricordate quando è stata la discarica più mezzi e c'era il tetto di amianto l'amianto Zaccaro crolla il tetto l'amianto si libera nell'aria perché il calore lo brucia lo fa diventare polvere non è vero
è possibile ma ci sono visto che tutte le
Si sia così
E poi si chiede se non ho seguito nel dettaglio degli enti vi ancora e così via quindi su quella vicenda non
Vado via ma soprattutto temperatura l'amianto cambia la sua struttura cristallina diventa poi amorfo quindi non è un materiale che si diceva
Intende dal calore dal
O dal fuoco ma
è un qualcosa che cambia cambia su tutto ma come tutto di fatto c'è già un impianto in Francia che fa un qualcosa di simile che basato settore su tecnologie al plasma che molto inventivo anche molto che funzionante in questo caso
E quindi insomma qui diciamo che riscaldando amianto che si scioglie diciamo sì sì sì nonché la struttura si opera sotto
Perfetto allora siamo veramente alle battute finali per battute finali intendo il momento in cui magari
A voi qualcosa in cui il sito ci sono delle domande che magari avete voglia di fare qualcosa che magari vorrei volete che
Venga spiegato meglio raccontato meglio dei nostri pane mistero persone che hanno partecipato con noi
Nessun imbarazzo doveroso
Abbiamo una domanda due domande è un successo
Ho
Non
Pongo
Grazie per la domanda penso di cerco di capire meglio che forse non ho compreso alla perfezione lei dice
Non è il fatto che ci sia questa visione Sempre orientata verso altri Paesi investimenti di altra natura che non fossero investimenti nazionali possono in qualche do poi portare anche le nostre impresa e quindi lo sviluppo economico e tecnologico nel nostro Paese a scemare pian pianino perché si investe fuori invece che investire in Italia
E avere un occhio di riguardo per gli imprenditori ecco italiani è corretto questo
Allora io le anticipo che il secondo e
Diciamo secondo grosso modulo di oggi riguarda proprio
La partecipazione dello Stato nel raggiungimento di obiettivi industriali importanti
Su due punti di vista
Primo punto di vista è quello dell'utilizzo delle Società partecipate quindi come riportare le nostre grandi Società partecipate che hanno preso un sacco e continuano a prendere un sacco di soldi
Dallo Stato italiano a investire sul territorio un esempio su tutto che non è esclusivamente tecnologia ma anche energia
E mi è passato in dieci anni dalla vere un numero di dipendenti e c'è qua dovrebbe esserci tra noi anche Stefano Sylos Labini che ne parlerà con noi
Di cento mila e passa dipendenti di cui la gran parte in Italia ad averne ottanta mila di cui solo la metà in Italia
Perché ha continuato a fare investimenti all'estero in Brasile in particolar modo è un altro che in altri Paesi pur prendendo soldi dallo Stato italiano per investire presso alcune tecnologie in alcuni settori in Italia questo non può più succedere e su questo ecco che Stefano sì lo stabile che poi ci parlava proprio di questo
E su questo c'è bisogno di una governance particolare il secondo punto fondamentale secondo filone fondamentale quello che ci si è andati qua oggi da questo panel
Da dagli interventi di questi relatori ci si si possono identificare alcuni obiettivi che lo Stato che le istituzioni dovrebbero fare in modo di raggiungere proprio per ampliare l'innovazione raggiungere e attrarre investimenti privati e permetterà agli imprenditori italiani sedi piccole che di medie e grandi aziende di innovare di sviluppare tecnologicamente
Anche da questo punto di vista questi fondamenti e questi gli spunti di cui si è parlato hanno bisogno di alcune policy e alcune regolamentazioni che devono esser fatte a livello statale ed è anche questo un punto fondamentale proprio dalla giornata di oggi di cui parliamo
Quindi è tutto un filone che va in questa direzione nello specificare ricordare e ottenere dei risultati per fare modo che lo Stato sia il principale artefice e autore di questo sviluppo tecnologico non da solo
Investendo lui come è stato attirando investimenti degli dei privati e permettendo a tutti coloro che abbiano voglia di innovare di sviluppare tecnologie di sviluppare impresa
E di sviluppare quindi il nostro Paese di poterlo fare senza tutte queste barriere che sono state emesse dalle polizie dalle regolamentazioni che abbiamo oggi
Ci sono tre domande sì
Non so se commi Croccolo forse la sentiamo
Fa della domanda
Io sulla pericolosità dell'amianto è un un qualcosa che non non toccherà è un qualcosa di consolidato un qualcosa di di estremamente grave
Ed è per questo che la bonifica le bonifiche devono andare avanti le bonifiche devono andare avanti devo falso accelerare perché se abbiamo ottanta anni di bonifiche evidentemente c'è ancora veramente troppo
Quindi io sull'aspetto suo aspetto medico sanità la sua pericolosità non posso altro che dia neanche è un materiale estremamente pericoloso panca non poco da solo problemi
Dal punto di vista della disperazione macchina problemi anche nel momento in cui
Va ad esempio nel sistema linfatico quindi è intensi ancora una fibra che altamente persistente
Quindi sotto questo punto di vista
Mi collego alla
Alla seconda domanda che
Sicuramente la tecnologia termica un qualcosa che cani Solvay il problema dell'amianto sicuramente panca
Posso sopra tanta tempera tuona la fibre d'amianto viene totalmente a cambiare quindi diventa totalmente a Monza
La sola io sono tra il mille mille cinquecento chi gradi
Secondo me no
Però
Chiaro
Bene d'per la protezione un attimo a Roma è vero è un tema che ovviamente interessa però diciamo su in questo momento cerchiamo di c'è un certo di di mantenere il focus su sono consuma sui temi che va affrontato
No no
Prego si
Battisti sulla sulla sostenibilità economica assolutamente verificata
Bisogna
Detenga due due aspetti però c'è quando si parla di rimuovere un metro quadro di amianto del tetto il gas la grossissima parte della De lo smaltimento della della bonifica è dovuta ai costi degli operai che lo tolgono quindi lo smaltimento in discarica un costo che è molto basso di aspetto al totale potrò parlarvi ottanta e venti
Quindi il problema grosso sono e è un problema sia di costi ma sia un problema di tipo ambientale perché non è se se continuiamo a ragionare con l'ottica di scava nel buco metta rammento dentro piuttosto che
Ed diventa veramente veramente un problema
Se ci sono altre domande vi prego il focus
Una domanda abbiamo l'ultima domanda non so chi si è prenotato per primo ci sono lei le prendiamo entrambe sono ci sono due
Se potete magari paralleli risentiamo
Allora
Si forse
A progetto stanno della galanteria per fare per rispondere prima dell'esame da detti peseranno data
Questo mito dopo Giammarco che la persona deve frequenze rivolta ma so che l'ARES voglio dire
Sì molto sinteticamente ma distinguerei finanza speculativa e la finanza del Private equity Venture Capital che per matura non è speculativa perché investe nel medio e lungo periodo un modello di business diverso
Poi tenga conto che la statistica che nostra ma anche degli Stati Uniti dice che su cento bis PensPlan presentati uno vi è è finanziato e in questo siamo allineati Italia perché il business model che è fatto in questo modo la finanza
Depredati qui che per molti ma non per tutti a certi tasse di cricket e per certi dati di crescita che inevitabilmente quindi io direi
Sì un po'di troppo e scarsa propensione al rischio ovviamente poi non ce l'abbiamo non è
Tipica come quella dei mercati anglosassoni quindi una via italiana la dobbiamo trovare
Un po'di difficoltà la difficoltà che si riscontra che ha evidenziato anche il il nostro nostra testimonianza
è che effettivamente mercato ancora piccolo
In Italia quindi applicando sei però sesso business modo agli stessi numeri c'cento a uno però sono minori gli operatori è ancora un mercato da fare crescere e quindi inevitabilmente ci sono meno possibilità
Uniamoci anche una scarsa propensione al rischio ma quella su quella poi si lavora e effettivamente noi vediamo che lavorano in modo molto similare certo
Poi la disponibilità di capitali che abbiamo sul mercato americano qui dentro sperabilmente la sua proposta presentata un operatore sta straniero americano avrebbe avuto subito un chip iniziale perché c'è più disponibilità di capitali quindi bisogna lavorare su diversi fronti però
In business model distinguerei senz'altro la finanza speculativa ora non stiamo parlando di quella
E si sul fatto che comunque il business può del nostro è analogo a quelli degli Stati Uniti però c'è ancora lavoro da fare sui numeri
Allora
Dire che non e allora c'è realtà non sono vere nessuna delle due risposte che lei dal problema della carenza di capitali di rischio nel senso che innanzitutto non vedo buona alternativa tra quella che la finanza speculativa è quella che è la finanza
La sostegno all'economia reale
Nel senso che non è che chi chi detiene i soldi o li mette da una parte Olivetti ha dall'altra di solito si ragiona in termini gli asset allocation quindi che detiene dei patrimoni edilizi Palma
Su quanti più possibili asset no e uno di questi di solito è la la il sostegno all'economia reale quindi l'azionario
E il Venture Capital se vogliamo è una declinazione nazionali
No la realtà un problema legislativo quindi del quadro legislativo del sistema Paese
Viviamo in una situazione che definire bizantina
è poco la Banca d'Italia soprattutto per quello che attiene ai gestori della
Dei fondi di investimento ancora i impone
Delle delle delle rigidità che sono di diversi gradi superiori rispetto a quelle degli degli altri Paesi soprattutto per i piccoli fondi per lavori bravo Marco Gaia
Abbiamo un problema drammatico per gli investitori che
Si occupano della fascia dei primi investimenti e start-up negli investimenti SID come li chiamiamo voi
I soggetti che
Devono gestire una massa di magari di dieci venti milioni di euro per spezzettare i tanti investimenti da cento duecento o cinquecento mila
Questi soggetti sono ultra regolamentati dalla Banca d'Italia che attenzione che
La gestione alla dalla legislazione le regole su questo settore divertono dallo Stato motivandolo con la Banca d'Italia
E sono ultra regolamentati tanto che è impossibile che esistano per esempio perché perché non vanno la convenienza è con mica a esistere soggetti che tenterò diciamo la soglia che avevamo calcolato con l'amministratore capo Invitalia Ventures
E che oggi in Italia un fondo che abbia meno di venticinque trenta milioni di euro in Italia hanno una sostenibilità economica
Quindi innanzitutto manca quindi la possibilità di creare soggetti investitori nella primissima fase della delle delle start-up quindi questo è un problema totalmente legislativo
Dopodiché manca la volontà politica nella aumentare la massa gestiva negli oratori faccio il capitale del moltiplicare gli operatori RAI cercai perché
Attenzione e l'altro qui torniamo al discorso iniziale del dare sempre il nome corretto alle cose
In Italia dodici sono operatori di Venture cavità Italia tutti quelli che abbiamo sono tecnicamente all'estro definiti operatori di microgrammi cercavi dall'OCCAR perché sono tutti con una gestione inferiore ai cento milioni di euro
Quindi sono non abbiamo Venture capitalisti d'Italia e cominciamo a dircelo forse ce n'è uno forse i doveri non c'è in un cestino gesto col prossimo fondo pertanto ci quanto a milioni di Alleluja dopo cinque anni di normativa abbiamo un Governatore direi cercavi dal
E sette otto operatori di micro Venture Capital nel Paese
Quindi allora ad abbiamo bisogno di far sì che gli operatori da sette otto quanti sono nove diventerò al nido una cinquantina prima di tutto perché
Perché la concorrenza tra operatori il cercarsi io ero oggetti validi e la chiave quindi qua va ribaltato pur Dario quando devono essere le start-up a pregare le e gli operatori del maggior carico alla a scegliersi
Il ci a fare cherry picking a dire no a questa sì questa da questa sì
Di fatto agendo con operatori tra le regole diverse oggi stanno tutti spostarlo col fatto che sono pochi ad avere i soldi spostano l'asticella con i quali in qualsiasi oligopolio
Si sposta al potere no e quindi si alza troppo l'asticella per la selezione di oggi il venti per carità l'Italia investe sua soggetti che in altri Paesi sono uomo molto arduo molto più maturi di quando dovrebbero andare dall'operatore per cercare
Quindi quando molti più gli altri soggetti di orrore per cercare o per creare una vera concorrenza tra di loro va aumentato la dotazione alla liquidità del settore questo anche lavorando sui grandi gestori oggi sono soggetti come
Insomma alla
La Cassa forense che gestisce
Novanta miliardi di euro ampia miliardi di euro no novanta miliardi di euro gestiti credo forse in titoli di Stato
Riletto li arrendere la lunga e mezzo il due per cento allora prenderne
L'hub per cento no che allocarli
In i fondi di Venture Capital svuoterebbe l'economia ma questi soggetti non hanno nessun interesse a farlo perché si gestiscono novanta miglior ti miliardi di euro con
Un gestore due segretarie
Fondamentalmente stando sulle seduti su questa massa
Essenza quasi curarsene perché tanto appunto non volendo udito fondamentalmente continuano a fare il minimo il minimo indispensabile per i soggetti Iva boss mossi
Considerata il bel Paese abbiamo una ricchezza massa gestita di circa
Tremila miti tremila miliardi di euro che stanno Colli arrendere quasi niente poco che basterebbe neanche l'un per cento l'un per mille per andare a portarli verso verso la l'allarme per l'economia reale
Appunto il punto solo legislativo questi soggetti non sono incentivati a farlo
Serve un'azione forte della politica a dire che questi devono
Anche non
Non mettere tutto a rischio ma devono anche sostenere l'economia reale
Comunque stanno iniziando a farlo ancora Giammarco anche a fine anno ma non ha notizia positiva se esiste sì ma c'è il massimo organo Londra modificando la situazione cioè siamo indietro edilizia uno
Con gli altri Paesi che non aveva fatto il contagocce l'abbiamo bisogno di fare un su un salto quanti lo dobbiamo recuperare
Quindici anni di ritardo non si recuperano facendo un passetto alla volta
Il tema riscalda abbia dato la disponibilità di multa di un'ultima domanda che so già che sarà la nota positiva concludere concluderemo questa mattina viene da Luigi in fondo di prego la rapidi
No no no no allora mi scusi non ai livelli se il ragazzo lì in fondo era dietro di lei giustamente le si ti ho chiamato in causa ma è veramente l'ultimo all'ultima domanda
Chi risponde a questa domanda
Allora io ho cercato di scaricarla qualcuno non ci sono riuscito fallito miseramente giustamente Giorgio nella ripresa
Allora ho risposto a una domanda molto simile ha a che mi faceva Giammarco qualche giorno fa ad un'idea ad un evento a Roma
Lei mi chiedeva perché non c'è comunicazione seria su questo mondo sui giornali io ha risposto che il problema i giornali siamo che cominciano ad occuparsi seriamente di questa roba quando questa roba diventa un settore importante dell'economia
Tubo immaginare le pagine del Corriere della Sera magari che aprono domani su un ramo d'investimento di una start-up da cento mila euro
Nessuno citate le ci sarà magari Tele comma Cisano alto altri fattori un po'più importanti diciamo altre notizie un po'più importanti che non siano i cento mila euro dati una start-up parliamo quindi di poca cosa che magari non ti riempio una pagina di un giornale
Quindi questo è un fattore la crescita dell'ecosistema delle start-up e quindi degli investimenti della ricchezza del lavoro del valore che per creare che creano queste aziende come CONS Enza anche un interesse maggiore delle cronache di economia dei giornali e l'economia dei giornali finora le start-up sono state delegate ha nella sezione tecnologia quando va bene molto spesso nelle storie
La storiella di un ragazzino con un computer era ma è un'icona cioè per start-up per anni abbiamo pensato che la start-up fosse
Uno un ragazzino con un computer che fanno impresa e vero c'è tutto il mondo dopo che abbiamo dimenticato per un periodo
Una seconda parte invece una seconda possibile domanda amata e tanto vale al rispostato domanda e quello che dicevamo prima Mangia Marco il vocabolario
Cioè ed ero lecco la comunicazione serbe noi abbiamo poca abbiamo
Un vocabolario sui giornali faccio mea culpa anche se non ho mai diciamo
Contribuito pianta questo
Sbagliato cioè parliamo di stampa quando non esaltato parliamo di non lo so di di di tecnologia che cambia il mondo quando non è cambiato il mondo abbiamo avuto prime pagine dei giornali
Con persone che promettevano difendere il mondo le abbiamo bruciato dei ragazzini sulle prime pagine dei giornali e e e quindi e questo è è un problema si arriverà a quello credo che la comunicazione mediatica di agenzie diciamo specialistico sarà sono agenzie di stampa e cosa sono agenzie di comunicazione quelle che più intendevi
Arriveranno quando si creerà un ecosistema intorno quando questa parte dell'economia diventerà una parte importante dell'economia come importante la California per stati Uniti la California è la nazione più Rillo Stato più ricco di salire America stiamo parlando di quello noi siamo a livelli un po'diciamo
Abbiamo abbiamo un po'di terreno ancora da recuperare mi pare si emerso mai giustissimo e giustissimo la comunicazione la prima cosa in sé
Avere un concetto chiaro in testa rende possibile la comprensione di un fenomeno molto meglio che
I termini aleatorio a cui siamo un po'abituati grazie
è grazie a voi per essere stati fino alle due con noi vediamo
Speriamo di avervi lasciato qualche stimolo
Qualche speranza e buona giornata a tutti non vi perdete poiché trainante del Campidoglio perché noi alle quindici riprende diamo con il secondo modulo che è quello inerente ulteriormente processi produttivi e la partecipazione per l'appunto dallo Stato grazie
Essa stamattina riapriamo i nostri lavori e per aprire i nostri lavori abbiamo
Qua con noi il vice Presidente della Camera Luigi Di Maio
Due parole veloci da parte mia questa sessione riguarderà la transizione dei processi produttivi da lineare a circolare quindi quelle che sono le barriere per le aziende per
Modernizzare circola rizzare i propri processi produttivi e naturalmente
Impegno dal punto di vista delle società pubbliche partecipate per raggiungere questi obiettivi e quindi l'impegno anche dello Stato per raggiungere degli obiettivi prefissati in questa transizione economica
Dal modello lineare al modello circolare quindi inaugura i lavori del pomeriggio per noi Luigi di Majo che ringraziamo per la sua disponibilità
Grazie
Buonasera a tutti un saluto a tutti i relatori che sono qui alle persone che siedono al pubblico saluto l'Assessore alle partecipate del Comune di Roma Massimo Colomban e tutti gli altri che hanno partecipato anche stamattina I lavori
Di questo nostro evento sullo sviluppo economico il piano industriale del Paese siamo impegnati da anni a cercare di dare una prospettiva a lungo termine all'Italia nostra nazione in un'ottica di governo mi in questi giorni stiamo ultimando
Delle parti fondamentali del programma di governo del Movimento cinque Stelle un programma di governo
Che stiamo formando con sessioni dal vivo come queste che coinvolgono Asperti che ringrazio di essere qui persone competenti sulla materia e poi sessioni on line che permettono ai nostri iscritti dopo aver visionato
I i lavori dopo aver assistito a lavori come questi a sessioni
Seminariali come questi di poter votare sui vari punti del programma di governo nello specifico in questo caso sui temi dello sviluppo economico
Io so come diceva il collega soli anche oggi quante dice parlerete di partecipazioni dello Stato
Di transizioni da un modello di transizione da un modello economico lineare un modello economico circolare
Io vorrei fare una premessa perché poi esperto in sapranno più di me di questo tema ovviamente e avranno modo di spiegare meglio i contenuti dei singoli aspetti del dell'incontro di oggi dell'evento di oggi ma c'è una premessa da fare
Ogni tipo di transizione ogni tipo di intervento nello Stato nell'economia presuppone un concetto basilare
Che chi sta al Governo non abbia a conflitti di interessi che impediscono impediscano gli interventi dello Stato o le modifiche dello Stato al modello economico
Se non eliminiamo i conflitti di interesse non avremo mai una classe politica libera di poter fare il bene del proprio Paese
Che cosa significa fare il bene del proprio Paese significa scegliere
O intuire o studiare la traiettoria di sviluppo dei prossimi dieci vent'anni e iniziare a seguirla non per forza assecondando la perché magari ci possono essere delle tendenze economiche di sviluppo che non ci piacciono
Ma dobbiamo essere coscienti di una cosa che quando si interviene su un tema come lo sviluppo economico come il piano industriale un Paese
Non si può ragionare di elezione in elezione non si può ragionare a cinque anni è impossibile
Che cosa significa questo significa che quando parleremo magari di banca pubblica degli investimenti o parleremo di interventi nello Stato nella rete dei trasporti delle infrastrutture delle telecomunicazioni
Abbiamo bisogno di un piano decennale ventennale di sviluppo per questo Paese che magari sopravviverà anche
Al Governo che sfida le prime politiche in questo senso come allo stesso tempo se ci ritroviamo a parlare dell'altro tema e quindi di transizione da economie
Che sono lineari economie circolari e quindi faccio un esempio il tema
Dell'efficientamento energetico del nuovo di un nuovo modello di produzione dell'energia degli investimenti nelle energie rinnovabili abbiamo bisogno di un Governo che abbia la libertà per esempio oggi
Di trasferite i tredici miliardi di euro che vanno di incentivi e carbon fossili verso il mondo delle rinnovabili ora la matematica tutti gli studi ci dicono che quello è il settore in cui spostare i miliardi di euro delle vostre tasse
Non si fa non perché non ci siano competenze perché non c'è la libertà
Non c'è un Governo in grado di avere il coraggio
Di investire in questi settori perché perché le lobby che lo hanno finanziato e gli hanno finanziato la campagna elettorale in questi anni venivano da altri ambienti dagli ambienti che stanno ricevendo i tredici miliardi
Più in generale in ogni caso un piano energetico di questo Paese che si ispiri ai criteri di sostenibilità di democrazia dell'energia
Di
Cittadini che cominciano a produrre energia scambiarla con altri cittadini non possiamo pensare si possa realizzare nel giro di due tre anni di Governo ha bisogno di un piano per l'uscita dai fossili che ragiona da qui a venticinque anni
Solo che con questo ragionamento io lo so di scoraggiare qualcuno che dice ma le vogliamo tutto e subito non mi potete venire a dire
Che ci vogliano vent'anni o quindici anni con questo ragionamento l'abbiamo mai iniziato in questo Paese cioè se avessimo iniziato trenta anni fa probabilmente oggi avremmo
Concluso il percorso di transizione energetica e di trasformazione della nostra produzione energetica del Paese invece ci siamo fatti sorpassare da tanti altri paesi che avevano meno potenziale da rinnovabili di noi ma che sono stati in grado
Vent'anni fa per esempio con la banca pubblica degli investimenti tedeschi ad iniziare una green revolution che sicuramente li porta
Da un punto di vista della produzione della sostenibilità ambientale
Più avanti di noi
Ora io non sono un esterofilo qui non penso che gli altri Paesi siano migliori di noi anzi io vedo nei nostri grandi problemi anche delle grandissime opportunità
Se lei dovessimo parlare della corruzione è vero è un dramma ci costa sessanta miliardi di PIL all'anno
Manchiamo di gettito di quindici miliardi di dieci miliardi all'anno però è anche vero che questo dato ci dice che un Governo che fa una seria le lotta alla corruzione
Può recuperare sessanta miliardi di euro di PIL all'anno solo che abbiamo bisogno di un Parlamento che non abbia paura di carabinieri e magistratura quando fa le leggi anticorruzione perché è quello il vero problema
In cui viviamo
Detto questo
Per quanto riguarda le partecipazioni dello Stato è chiaro che
Alle attività economiche è chiaro che il programma sarà sempre più sviluppato Grazia sessioni come queste la votazione gli scritti ma mi sento di poter dire due cose
Non abbiamo nessuna paura di uno Stato che interviene in in prese strategiche di questo Paese compartecipazioni pubbliche
E non abbiamo nessuna paura di lavorare con i privati per
Obiettivi strategici di questo Paese non c'è un pregiudizio né verso i privati né verso l'intervento pubblico
L'unica cosa e che non si devono fare profitti sui beni comuni questo è un nostro obiettivo esista il mercato che è libero
Ma esistono i beni necessari alla sopravvivenza dell'individuo che non devono essere colpiti dai le logiche degli interessi economici perché e del profitto altrimenti abbiamo visto come si è gestita la nostra acqua in tutti questi anni
E abbiamo visto le comunità di tutti Italia come stiamo soffrendo quella leggenda o quel mito del privato che entrava nella gestione pubblica dell'acqua e che doveva renderlo più efficiente anche su questo non c'è un pregiudizio e non vuole essere un pregiudizio
Semplicemente vediamo un po'i fatti e vediamo come la nostra acqua molto spesso è diventata
Il bancomat della politica o il Cultrona difficile dalla politica e noi alla fine abbiamo pagato e stiamo pagando le tariffe
Tariffe altissime
Proprio per che non la gestione privata non è andata bene per qualche ragione era andata bene perché è stata la grande occasione per gestire un servizio pubblico senza concorsi senza appalti poi un po'alla volta per fortuna giurisprudenza messo a posto un po'di cose
L'altro tema invece
Che riguarda appunto la transizione
Io credo di poter dire qui poi magari mi correggeranno le persone che interverranno dopo quando si parla di una transizione
Di una trasformazione
Importante del nostro modello economico necessariamente abbiamo bisogno di due strumenti che consentano ai cittadini di sopravvivere a questi meccanismi di trasformazione
Non perché i meccanismi di trasformazione lei danno la salute dei cittadini o la libertà dei cittadini
Ma semplicemente perché se ne stiamo parlando di modelli vetusti che vanno aggiornati e se non li aggiorniamo moriremo insieme a quei modelli che sono già condannati a morte
Staremmo stiamo anche accettando l'idea che si perdano alcuni posti di lavoro in un settore e se ne guadagni no in altri settori
Che alcuni settori possono perdere economicamente e possano guadagnarne altri settori qual è la sfida di uno Stato illuminato
Quella di riuscire a convertire la nostra forza lavoro per riuscire a farle affrontare le nuove sfide lavorative del futuro per intenderci se
Oggi siamo nell'era degli esiti delle tv a schermo piatto e ci illudiamo ancora che si possa lavorare nelle fabbriche di tubo catodico non ci possiamo ancora illudere di questo
Ma la vera sfida di uno Stato non è dica quel lavoratore che ha perso il lavoro dalla fabbrica tubo catodico sto generalizzando banalizzando un estremo
Trovati il tuo lavoro trovate un altro lavoro non è un problema mio ma è riuscire a coinvolgerlo in un meccanismo di sostegno al reddito
Che lo riqualifichi lavorativamente loro inserisca nel nuovo mondo del lavoro che imprenditori di questo Paese opportunamente spinti dallo star sto avranno già sviluppato cioè la riconversione della nostra manodopera a livello nazionale non deve essere a carico dell'imprenditore deve essere a carico
Dello Stato e questo meccanismo non lo chiamiamo reddito di cittadinanza che non è nient'altro che uno strumento che consente in un'epoca di enormi trasformazioni in cui la tesi ladino maschio batte in Borsa la Ford avendo dieci mila dipendenti contro duecento mila dipendenti in un momento in cui la il lavoro dipendente sempre più fluido incerto abbiamo bisogno di quella che chiamiamo flex security che consenta a chi perde il posto di lavoro di essere riqualificato riconvertito R. inserito
L'altro tema invece la programmazione a lungo termine che rischia la programmazione a lungo termine
Che un Governo possa avviare un processo come quello di cui parlate oggi magari perde le elezioni e quei cinque anni di lavoro vengono
Buttati dalla finestra lanciati giù dalla finestra perché il Governo che viene dopo
è ha deciso di annullare tutto senza neanche metterlo nel programma perché voi è inutile eleggere i programmi e i programmi sono tutti verso la sostenibilità ambientale l'economia circolare
Poi il problema è la libertà di poter realizzare quel programma quindi che cosa succede che magari c'è un Paese che ha una grande sensibilità su questi temi perché il nostro Paese ha una grande sensibilità sui temi di cui stiamo parlando oggi
Ma per una serie di fattori ci ritroviamo al essere governati da persone che poi annullano il lavoro fatto
Il nostro obiettivo è dare nelle mani dei cittadini degli strumenti che consentano ai cittadini di sorvegliare un percorso al medio lungo termine come questo al di là di chi stia al Governo
Quegli strumenti sono gli strumenti democrazia diretta io devo avere l'opportunità con un referendum propositivo con una proposta di legge d'iniziativa popolare di poter continuare un percorso come quello ispirato dal Governo che ha lanciato
Un programma serio di economia circolare di poterlo controllare di poterlo stimolare anche sì o al Governo una classe politica non sensibile a quel tema di rete
Ade ma qualcuno li avrei letti certo qualcuno
Ma da quanto tempo noi abbiamo governi di minoranza che hanno vinto le elezioni in Italia e c'è un problema anche
Di rappresentatività che non possiamo solo risolvere nell'elezione di una persona e dopo cinque anni ne leggiamo un'altra soprattutto su temi così critici che hanno bisogno
Di essere sorvegliati dei cittadini abbiamo bisogno di strumenti che consentano un serio e continua una serie continua attenzione delle persone alla classe di governo perché anche su questo stiamo parlando di temi a medio per lungo termine di programmazione a medio e lungo termine che si vede ricominciare a fare perché siccome siamo in un Paese in cui si vota ogni sei mesi per una qualsiasi elezione
Quella elezione semestrale incide su tutte le programmazioni politiche di questo Paese non c'è più il coraggio di programmare a medio-lungo termine creiamo soprattutto e si creano soprattutto provvedimenti svolto o bonus eppure le leggi se ne fanno tante
Noi oggi in Italia abbiamo venticinque mila leggi di rango primario esistenti nel nostro ordinamento e ogni due giorni e mezzo il Parlamento ne aggiunge un'altra
Noi abbiamo un ritmo di produzione normativa di una legge ogni due giorni e mezzo cioè stiamo parlando di un Paese in cui i parlamentari sono quelli che lavorano di più in Europa e vengono anche considerati i più grandi simpatica che l'Europa perché
Perché il punto non è che ci dovete valutare per quante leggi facciamo o per quanti emendamenti produciamo quello è un approccio totalmente sbagliato
La vera sfida in tutti i settori non è produrre nuove norme sempre nuove norme prima di tutto eliminarne un po'di quelle che non funzionano eliminare quelle che sono state anche create ad hoc per non far funzionare un settore
E
Cominciare spiace anche dei modelli di democrazia in cui si approvi una nuova legge ne devi abolire almeno due e questo aiuta anche la responsabilità dei parlamentari che non devono fare una legge ogni due giorni devono fare
Una legge fatta per bene quando serve e soprattutto far funzionare
Quelle esistenti
Per concludere momenti come questi come tanti altri che si stanno facendo su tutti i temi fondamentali del nostro Paese di stiamo portando avanti da anni sono anche un appello io so che tra di voi ci sono tante persone che magari hanno grandi competenze
O hanno una propria storia personale di sensibilità su questi temi ma magari non sono del tutto e convinte dal nostro movimento legittimo magari non sono convintissima Movimento cinque Stelle oppure persone dico dateci una mano se siete d'accordo su questi temi
E l'appello
E anche l'evento è anche un appello è un appello alle migliori energie di questo Paese ha le migliori competenze di questo Paese
Dateci una mano a costruire un programma di governo e una squadra di Governo che possa cambiare veramente l'Italia perché entro fine luglio noi concluderemo il lavoro sul programma di governo a settembre durante la nostra
Nostro grandemente dalle cinque stelle
E leggeremo il candidato Presidente del Consiglio poi passeremo a formare la squadra di Governo che dovrà essere pronta prima delle prossime
Elezioni politiche questo percorso lo vogliamo fare insieme a quante più persone possibili
Vogliano dare competenze innovazione al nostro programma e vogliano mettere anche in discussione alcune cose che magari stiamo dicendo e pensano che magari siano totalmente
Sbagliate siamo aperti e pronti a discuterne e speriamo di poterlo fare con più italiani possibili l'unica discriminante è
Coinvolgere persone che non abbiano responsabilità nel disastro in cui siamo oggi come Paese quella l'unica cosa che ci sentiamo di poter mettere come
Come discriminante
Ringrazio
I relatori permettetemi di ringraziare i miei colleghi parlamentari Giorgio Soria al
Ignazio Corrao europarlamentare e anche Barbara Lecce non poteva essere qui vi ringrazio per il lavoro che stanno facendo stanno portando avanti sul programma lo sviluppo economico
Spero davvero e di poterci de incontrare qui o in qualche palazzo qui vicino tra un anno
E con le stesse persone anche di più poter lavorare e metter mano ai primi provvedimenti su un piano serio di economia circolare per l'Italia per la nostra nazione grazie
Grazie mille Luigi di Majo soprattutto perché ogni volta riesce per l'appunto di entrare nel merito di quello di cui discuteremo nelle pro ne ore e soprattutto per la disponibilità visto che è sempre e dappertutto riesce riesce a essere veramente con un'agenda fittissima dappertutto e e si sta già scusando perché farla punto avrà altri impegni poiché ci dovrà lasciare
Io do subito quindi la parola per entrare nel vivo proprio dei processi produttivi e dalla transizione a chi ha creato un freno che è un una serie di procedure di regole nonché un'analisi per permettere alle aziende di passare da processi produttivi lineari
Capire come orientarli e procedere verso processi produttivi circolari ed è Filippo Corsini che invito tra l'altro a prendere la postazione
Delle slide in modo da poter farla presentazione lui della Scuola superiore Sant'Anna di Pisa d'insieme ad affabile o Rivaldo dello yen fede la Bocconi hanno la atto tantissimo su questa tematica quindi lo ascoltiamo e poi introdurlo anche gli altri relatori che abbiamo poco noi perché sono veramente di alto livello ve li presento velocemente Daniele già Angiulli
Che dopo interverrà anche Presidente dalla Confartigianato imprese Abruzzo alle si presenti di un'azienda che ha già operato questa transizione che alla Nord Trinca
E oltre naturalmente a Ignazio Corrao ci sarà anche indiretta Skype o la Altero che è un uno svedese che Presidente del Comitato governo attivo che si è occupato proprio della transizione economia circolare e oggi proprio loro si occupano di tutto ciò grazie mille a te Filippo la parola
Buon pomeriggio a tutti innanzitutto grazie per l'invito io voglio iniziare
Connettendo la mia quello che è stato discusso stamattina stati abbiamo parlato di innovazione no
Abbiamo parlato di tante di come è importante il supporto all'innovazione
Voglio introdurre la mia presentazione facendo l'esempio prendendo l'auto elettrica no la o di altro prima
Avete visto come la ricerca l'innovazione hanno portato
In questi anni a realizzare delle batterie elettriche sempre più efficienti dei motori sempre più efficiente
E che cosa è successo è successo che sente scusa
Che cosa è successo è successo e che le case automobilistiche hanno iniziato a inserire
I propri listini che auto elettriche addirittura si parlava prima tratte sulla destra ci sono delle società che oggi
Producono commercializzano esclusivamente altre leggi e i cittadini che cosa hanno fatto i cittadini hanno iniziato a vedere questo prodotto sempre con maggiore interessa sono ancora un po'care però
Si iniziano a vedere le nostre strade
E quindi stamattina parlavamo anche di futuro io immagino un futuro dove
Le auto elettriche
Hanno sostituito le auto a benzina
Impropria c'è un problema
Perché stamattina non abbiamo affrontato il problema ecco estrasse oggigiorno voi volessimo sostituire trenta milioni di auto a benzina con auto elettriche per questo non sarebbe possibile e perché
Fondamentalmente per questo problema qua non ci sono abbastanza materie prime per farlo
Ok
E non parlo soltanto delle materie prime di cui parlavamo stamattina o il Palladio mai parlo anche semplicemente del rame mancano le materie prime per per le innovazioni
Il problema le materie prime un problema industriale serio è un problema ambientale serio
E i questo problema è un problema oggi
Ma questo problema spaventa ancora di più se noi guardiamo in termini prospettici questo vuol dire che
Come leggete la entro il due mila
Venti e ci siamo quasi
Verranno introdotte nel sistema produttivo altre ottanta miliardi di tonnellate di materie prime Pecci
I questo problema è cosa succeda punto vista economico quando Novate Renzi a scarseggiare per su questa materia inizia salire ovviamente
I
Fra il due mila due due mila dieci abbiamo registrato un incremento del centocinquanta per cento dei prezzi delle materie prime oggi probabilmente siamo a più del
Duecento per cento
E questo è un grosso problema è un grosso problema che vediamo vedremo dopo come le imprese stanno affrontando l'altro grosso problema che abbiamo oggi
Questo qua riconoscere tutto il problema dei rifiuti
I rifiuti da che cosa derivano le condizioni rifiuti derivano dato
Processi produttivi che non sono efficienti
Mai figli derivano anche da comportamenti di di di utenti i consumatori che non sono
Che non sono attenti all'ambiente presente un tutti quei comportamenti che portano a cambiare un cellulare quando questo ancora funzionante e ce ne sono tanti
E ovviamente i rifiuti
Derivano dal fatto che
Tutti i beni a una vita utile nel momento in cui la vita utile
Di un bene di un prodotto finisce questo diventa rifiuti riferì sapete tutti voi sono un problema oggi ma
Sono un problema anche in questo caso se noi guardiamo in termini prospettici
In questo caso vi do solo un dato il dato
L'attivo e nuovi consumatori da qui al due mila trenta
Ci saranno tre miliardi di nuovi consumatori nel mondo
E questo inizia spaventare perché la produzione di rifiuti inizierà
Cresce esponenzialmente
E quindi
Prima voglio
Raccontarvi come siamo arrivati fin qua
Perché questa la domanda che uno dice abbiamo questi due problemi come come siamo arrivati fin qua
I siamo arrivati fin qua fondamentalmente per il fatto che l'abbondanza delle materie prime di cui avevamo prima ha portato un sistema economico una produzione di tipo lineare la produzione lineare un sistema economico lineare è una
Un sistema economico che estrae le risorse
Via via nel circuito produttivo queste risorse diventano dei prodotti dei beni vengono consumati e nel momento in cui questi beni termino la propria vita utile diventano dei rifiuti questo l'approccio lineare
Che vedete la parte superiore della dalla slide
Dall'altra parte c'è un altro modello
Il modello
Quello che viene detto circolare
Le politiche ambientali hanno cercato
Di mirare a questo modello di ottenere questo modello circolare
Pensate ai principi sui quali si basano queste politiche ambientali principio chi inquina paga non lo conoscete il principio della responsabilità estesa il produttore ad esempio
E
In poche parole che cosa vuol dire un modello circolare un po'dalla circolare un modello in cui sempre meno materie prime Virgili vengono estratte e sempre più materie prime seconde vengono inserite nel
Processo produttivo
Per sostituire quelle materie prime di cui parlavamo prima
Ultimamente in questi ultimi due-tre anni si parla molto di economia circolare
Il concetto di Comina circolare non è
Un concetto antico
Ricordate no a quello che succedeva nelle campagne magari due tre generazioni fa
Però
Il termine economia circolare come vedete qua rende bene l'idea di un'economia anche in grado
Di rigenerarsi da sola
In particolare
La l McArthur foundation che per prima ha cercato di definire il concetto di economia circolare
Identifica due tipi di prodotti
Quelli biologici e quelli tecnici quelli biologici dice
Devono essere reintegrati nella biosfera
In altre reale in maniera autonoma
Mentre quelli tecnici devono essere
Arrivando Rizzati senza entrare nella biosfera rifarsi che a ogni ciclo ogni passaggio si perde il minor valore possibile di questi prodotti tecnici di questi
Questa è l'idea di economia circolare che descrive la la carta fonderci
Ora
Coi rivolgete
Facile no rete
Ci sono le politiche ambientali però non è così facile
Non è così semplice
In particolare in questa slide vi faccio vedere come
Oggi
Qui c'è il più perfetto quel ideali con la mia circolare non ma è così perfetto perché ci sono degli spillover
Rischio di lotta perché sono delle fuoriuscite rappresentano in questa slide da dalle frecce rosse
Che non sono altro che dei rifiuti dei rifiuti che escono dal circuito e fanno sì che questo cerchio non si riesca a chiudere perbene come vedete no la freccia parte di una
Certa dimensione diventa sempre più piccola
Succede che c'è che non si riesce a chiudere
Questi spillover queste fuoriuscite
Sono dovute a diversi fattori
Abbiamo detto prima che ci sono processi produttivi che non sono efficienti
Un altro motivo di spillover di fuoriuscita
Introduzione rifiuti del fatto che molte volte le strategie delle aziende sono di breve periodo e molte volte mio più di questo vediamo anche dopo
Ci sono dei delle fuoriuscite da questo cerchio quando parliamo di consumatori
Perché perché come dicevamo prima che in questo caso ci sono molti comportamenti che non sono sostenibile
Ci sono ovviamente delle fuoriuscite quando parliamo di riciclo ad esempio perché ci sono dei limiti tecnologici sono dei materiali che oggigiorno
Non conviene riciclare
Esclusivamente da un punto di vista economico
Anche questo previene dalla chiusura del cerchio
E ovviamente ci sono dei limiti normativi
Sull'uso delle materie prime e seconde e anche questo con
Fanno sì anche questo problema fa sì che il cerchio non si riesce a chi si riesca a chiudere perfettamente
Ora
Io voglio
Farvi vedere un'indagine che abbiamo fatto sul livello di circolarità delle imprese in Italia perché la domanda che viene va bene ma
Parliamo di Colonia circolare quanto sono circolari imprese oggi in Italia e voglio presentarvi in particolare i risultati di questa indagine che abbiamo svolto insieme all'Università Bocconi
Pensiamo al corso separati
Questa indagine
Che sarà fatta su più di duemila aziende italiane imprese italiane che producono
Ha cercato di capire alcune cose la prima
Veramente a che punto siamo quanto sono circolari oggi le imprese le imprese italiane
La seconda quali sono le
Motivazioni che hanno spinto l'impresa è a essere più circolari
E dall'altra parte anche quali sono
Dalla invece le barriere che oggigiorno trattengono ancora
Questa impresa da essere ancora più circolare
Quindi
Questa slide presente risulta della prima parte l'indagine ovvero quella di cui parlavo prima quella che
Cerca di misurare
Quanto sono circolari e le imprese produttrice oggi in Italia
Abbiamo
Realizzato questa indagine facendo delle domande all'impresa è una classica domanda l'abbiamo fatta fatto cento il vostro approvvigionamento qui in che percentuale utilizzate materie prime vi argini e in che percentuale utilizzate materiali riciclati è presente
Attraverso una serie di domande come questa
Siamo riusciti a creare un indicatore una misura della circolarità e in tutte le sue fasi
Voglio fare soffermarmi sulla parte di destra della slide
E
Indipendentemente dal numero che che che vedete scritto di quel ventisei per cento
Io posso dirvi che le imprese italiane oggi si collocano in quello spicchio quello spicchio giallo dove cade la freccia che abbiamo definito come con sé
Inglese consono inglesi potature italiano come
Preoccupato ma
Può essere tradotto anche come attento e questa dualità di significato importante perché
Dai risultati dell'indagine si può dire che le imprese italiane sono a
Sia
Preoccupate si attente a questo
Volete questo ventisei per cento questo valore qua deve essere preso comunque unto di partenza non come un punto di arrivo e dopo torneremo lastra di prima quello delle fuoriuscite per capire
Quali possono essere alcuni suggerimenti per
Spostare l'asticella sempre più la come
Si diceva prima
Altro aspetto che abbiamo indagato in questa indagine è stata siamo andati a capire quali sono le motivazioni che portano l'impresa italiana oggi a investire
E a attuare delle azioni rivolta all'economia circola
Abbiamo chiesto abbiamo fornito a queste imprese che ci hanno risposto una lista di possibili soluzioni e abbiamo misurato il loro accordo una scala da su cinque valori prevedibile in questa slide ordinate ora si legge un po'male forse
Anche
Va be io compro convento vi leggo le prime due di commento soltanto le prime due le prime due dicono due cose molto importanti a mio parere la prima è la prima motivazione che le imprese
Sostengono importante nel
Portare avanti delle azioni di economia circolare quella che dice guardate noi porti avanti questi azioni per aumentare la nostra efficienza leggete fra parentesi di ridurre i costi e questo è importante perché le imprese hanno capito
Che è possibile portare avanti delle azioni che sono sostenibile dal punto di vista ambientale e quindi
E dall'altra parte ridurre
I propri costi
Il secondo punto sul quale c'è stato il maggior raccordo è quello che dice guardate li facciamo queste abbiamo preso queste iniziative proprio per aumentare la soddisfazione dei nostri clienti anche questo punto importante perché dice che le imprese sanno
Che i clienti chiedono sempre di più prodotti ambientalmente sostenibile
Non le commento tutti lo come in tutti questi punti voglio arrivare soltanto all'ultimo
L'ultimo dice
Quello su cui c'è stato almeno al minore accordo l'ultimo dice
Ridurre la dipendenza dalle materie prime e noi invece avevamo identificato inizialmente come uno dei problemi principali ma dopo abbiamo detto anche un'altra cosa che molte volte le strategie dell'impresa e sono
Di breve periodo e molte volte sono miopi e questo
è un po'la riprova di questo fatto
L'ultimo l'ultimo aspetto che abbiamo voluto indagare
In in questa indagine relativo a quelle che sono le barriere
All'economia circolare già quelle forze che trattengono un'impresa dall'intraprendere un'azione dei confronti l'economia circolare la circolarità
Anche in questo caso commenta esclusivamente
Le voci che hanno raccolto il maggior consenso fra rispondenti che sono e sono le prime due
Che sono collegate
Da una parte si dice guardate
Gli investimenti per la circolarità sono investimenti che costano tanto
Bisogna sostenere dei costi alti per
Essere più circolare e dall'altra parte
Una barriera speculare quella che dice che guardate ci sono altri costi e ci sono pochi incentivi circolarità e quindi questo è un messaggio importante
Che danno le imprese oggi quindi dopo avervi presentato
Questi dati sono recentissima indagine abbiamo svolto veramente se conclusa qualche mese fa voglio tornare alla slide iniziale perché avevamo visto che ci sono delle barriere
Che ci sono delle barriere quindi
Volevo provare a
Identificare alcune soluzione a queste barriere
Abbiamo detto che
Una barriera il fatto che le strategie aziendali sono di breve periodo
In questo caso si potrebbe cercare di inserire degli indicatori di efficienza nell'uso delle risorse nel sistema di contabilità
Io poi voglio stamattina sentendo le parole della signora Carai giri
Voglio collegarmi anche al anche a quanto è stato discusso nelle nelle volte precedenti si parlava di indicatore di benessere l'OCSE da tanto che ci dice
Cercato un disaccoppiamento fra la produzione utilizzo di risorse no quindi è tutto collegato credete
Abbiamo trovato
Anche
Degli spillover delle fuoriuscite nello nel punto in cui
Veniva identificata la fase di consumo vero tutti quell'abitudine quei comportamenti che abbiamo che ci porta a sostituire questo cellulare quando ancora funzionale oppure perché magari si è rotto un pasto pulsante
E in questo caso serve che cosa più informazione per il consumatore perché abbiamo visto anche che il consumatore cresciuto tanto negli ultimi anni dal punto di vista dell'attenzione all'ambiente
E probabilmente serve più
Più ancora maggiori informazioni per fare un passo più avanti
L'altra cosa
Sempre appunto di sé il consumo
Il fatto che
Potrebbero essere previsti degli incentivi per
Farsi che sempre più consumatori inizia sceglie materiale riciclato prodotti composti da materiale riciclato ora
Io questa bottiglia in mano
Io
Ho comprato questa bottiglia ho pagato l'IVA su questa
Pontinia e nel momento in cui questa bottiglia
Viene riciclata perché devo e diventa un ho prodotto perché devo ripagare la stessa idea su quel prodotto è no
Quindi potrebbero essere incentivate questa cosa
Ovviamente ci sono dei limiti anche
Delle barriere dal punto di vista tecnologico perché come dicevamo all'inizio
Non tutti i rifiuti riesco ad essere riciclati oggi e in questo caso abbiamo visto stamattina alcuni esempi di scartato
E dell'importanza del
Supporto all'innovazione
E infine l'ultimo punto il fatto che ci sono come l'abbiamo detto degli dei limiti normativi all'uso delle materie prime e seconde con materiali riciclati in questo caso si potrebbe semplicemente
Cercare di incentivare sempre di più materiale riciclati e dall'altra parte in maniera speculare disincentivare quelli che sono
Materiali vergini
Quindi concludo questa prima questa prima parte dicendo che
Il ruolo di policy maker è fondamentale
Abbiamo visto come l'impresa deve abbiano iniziato adottare delle iniziative a livello individuale
Però abbiamo visto anche che ci sono delle barriere che fra le imprese in questo
In questo frangente il ruolo dei pochissimi crea fondamentale affinché queste barriere
Vengano accadere
Ora
Io
Sociale qualche minuto voglio presentare veri alcune best practice alcuni casi concreti perché sono si dice troppo troppo teorica presentazione a
Velocemente alcune best practice questo è un esempio
Di
Diva pay un'azienda italiana aziende italiane che voi sapete che lavora nel campo delle
Delle costruzioni mappe e attraverso un'innovazione di prodotto quindi con un'innovazione
Ha cercato risolve un problema molto importante un rifiuto
Molto
Importante nel nel settore delle costruzioni che il calcestruzzo reso Oronzo sapere di cosa sia il calcestruzzo reso il calcestruzzo revisore quel la parte in calcestruzzo che rimane la betoniera e poi si secca
Generalmente però succede io
Devo
Fare andare la betoniera un impianto e lavare via questo calcestruzzo
Ma pende intatto un additivo che messo nella betoniera permette a questo calcestruzzo di diventare una nuova Terra in particolare di diventare un
Un aggregato come quello che vedete in figura la
Che può essere riutilizzato nella produzione di nuovo faccio struzzo e quindi che cosa succede a Trezzo innovazione
Di prodotto
Ci sono vengono Protti molto me molti meno rifiuti e non ho nemmeno il problema di dover spostarla betoniera e far sì che quello che era il calcestruzzo reso rifiutano e molte volte finisce in in discarica non c'è più rifiuto
La seconda best practice
Che chi ieri presente quella di Fini sfizio la conoscete tutti è un'azienda che produce e commercialista elettromagnetici materiale per l'illuminazione lampadine a certo punto Philips
Fa una scelta ma una scelta di business quindi non cambia il tipo di prodotto definirsi inizia dire guardate io vendo lampadine però per alcuni soggetti magari i soggetti pubblici
Qui un po'più grandi dice ora se volete non difendo più la lampadina e vivendo il servizio di illuminazione
Bene del servizio di illuminazione fiducia che cosa fa dal punto di vista ambientale incaricato di Philips viene a casa viene scuola nelle nel difficile o di consegnare lampadine
E nel momento in cui quelle lampadine eccesso la propria vita utile
Non funziona più l'incaricato di Philips viene da voi e per le riprende
Che cosa succede in quel punto
Philips a tutte le conoscenza e fino a otto che le permettono di smontare quelle lampadine che non funzionano più
E magari inserire alcune parti di questa riutilizzare alcune parti di questi materiali oppure addirittura riciclare alcune parti questo materiale per fare nuove lampadine proprio perché Philips
Riesce a chiudere il cerchio su un proprio prodotto
L'altra
Best practice
Che vi presento probabilmente la rete
L'avete già assentita è quella delle per caffè poche parole su questa rete per caffè sono delle organizzazioni serve senza scopo di lucro che
Attraverso il
Lavoro di volontari cercano di riparare
Dei beni e quindi far che cosa far sì che questi beni allunghino la propria vita utile
E che quindi non diventino i rifiuti hai questo molto importante che poiché il pal ci sarà
Esperienza concreta rappresentato
Ultima best practice erogava Ispra Chris come sentite sono toscano nel porto un esempio
Vicino a casa mia è il caso dire avete Piaggio predetta è una società che
Raccoglie e ricicla plastiche rende oggi in Italia è una delle
Poche
Società che riesce a riciclare il Plastic mix che cos'è il Plastic mix il Plastic mix un insieme eterogeneo di plastiche
Non nobili ovviamente non so se avete presente la plastica delle patatine o no quello che
Plastica però all'interno e alluminio quello il Plastic mix i trasmesso oggigiorno in gran parte di tale Alba a valorizzazione energetica
Riesce a
Realizzare un granulo con delle determinate caratteristiche tecniche che
Poter può essere utilizzato per produrre un un bene che cosa è successo Piaggio
Ha utilizzato questo gran utilizza questo materiale per produrre
Le scocche
Una parte la scocca dei propri motori
E questo è incredibilmente bello perché non solo si riesce a chiudere un cerchio ma ricerche si riesce a chiudere anche a livello locale sono due aziende che distano venticinque chilometri
Fra di loro
Grazie
Bene adesso
Forte pigro fa
Buonasera a tutti
Bene adesso passiamo proviamo a collegarci via via Skype con loro o la alterato
Come si pronunci così che il Presidente del Comitato governativo per l'economia circolare quindi continuiamo
A parlare appunto dalla differenza che c'è tra i modelli lineari quelli a cui siamo abituati abbiamo visto alcune delle best practice che Filippo Corsini ci ha rappresentato adesso
è quello che invece un modello su cui vorremmo vorremmo appunto provare a continuare a lavorare a trasformare da discorsi da approfondimenti in realtà Secci sarà data appunto questa possibilità a breve
Oggi mentre venivo in treno e sto arrivando da da Firenze non dava Bruxelles obietta abbiamo avuto questa mattina una conferenza con i Paesi della
Dell'America latina leggevo sul leggevo sul giornale
Un articolo secondo il quale il Movimento cinque Stelle avrebbe abbandonato la visione utopistica di economia nove una visione una vicenda visione legata a temi come la decrescita felice come con la mia circolerà circolare come nel mondo modelli alternativi che abbiamo sempre sposato almeno
Nel corso dalla nostra nascita e crescita dai dai imitate da i primi dei primi passi che ha fatto questo movimento per passare ad un approccio più realista quindi più fondato su quelli che sono i vincoli che ti pone la Globo Rizzato azione che ti pone il funzionamento del
Il funzionamento e l'Unione europea il funzionamento dei mercati invece credo che da
Per smentire proprio questa pensi questo ciclo di incontri che sa arrivati al terzo ne faremo sicuramente degli altri e poi si arriverà alla fase in cui superato il dibattito all'approfondimento cercheremo di votare trasformare in nero su bianco delle idee delle visioni
In un programma con cui ci presenteremo ai cittadini italiani per le prossime
Elezioni politiche io credo che si possa invece perseguire il concetto di economia circolare reale che si possa passare ad una gestione più saggia di quelle che sono le risorse non soltanto le risorse è di uno Stato come quelle al vigile faceva l'esempio delle energie rinnovabili oggettivamente neanche io sono un esterofilo però mi viene da ridere quando vedo i colleghi tedeschi in Parlamento europeo che hanno un livello di utilizzo dell'energia solare
Che è nettamente più alto rispetto al nostro e tutti ci conoscono come un Paese
Basato dal sole ci deve essere stato un corto circuito ci deve essere stata qualche scelta sbagliata da parte
Di chi era messo nelle condizioni di decidere se continuare a comprare energia dall'estero se continuare a basare la politica estera anche di questa nazione
Sull'utilizzo il carbon fossile oppure se fare dei piani che ci potessero consentire non dico di essere autonomi ma di percorrere
La strada verso un utilizzo più sapiente di quelle che sono nel risorse io ritengo che noi quell'hospice sto utopistico quello spirito tra virgolette rivoluzionario non l'abbiamo mai perso oggi Parolo dobbiamo trasformare da l'idea
Di un mondo migliore dalle tra anzi son towns di occhi in sé che abbiamo visitato anni fa in qualcosa che possiamo trasformare in reale e concreto in un Paese di sessanta milioni di abitanti con tanti problemi ma anche contante
Risorse con tante intelligenze e con tanta volontari risollevarsi
Se il collegamento pronto Giorgio reduce
Diamo la parola a
O la altera il Presidente del Comitato governativo svedese per l'economia circolare quindi proviamo a guardare un punto di vista
Del nord Europa
Che a mio tirar su
La frase OCCAR vediamo se riusciamo a metà
Metto a Claudio
Per far sentire la sua
Nel candore
O che di ore di carattere
Più volte per invece la tua oggi ho fatto qualche incidente sono perché la Florida elettrico siano
Descritte all'estero
Io
Ma
Qui
Gli associati
Gli autonomi a
Giardino
E
Vi è una grande sulle della espropria che esso
Quattordici luglio semmai
Venti miliardi
Più
Anche
Sopito
Oppure
Orientarli fosse
Anything
Inquilini ma pronto cambia
Poi imporre una dimensione
In davvero grave non ovviamente
In azzeccata
Non quinta miliardario tale io quali oneri
Per l'epoca quindi calma bidelli per
Agricoli
Ma oggi
E non
Date
Roma
Penso ai criteri
Al
Dal palco ai quali
Mi
Vuol prototipi non
Cui chiedo
Poco conto contrattazione
Perciò io non ho altri in crisi gli utili
Hanno
Bambini confronto infatti
Bicicletta devono vinti indubitabile euro mandiamo
Opportuna
Vorrei quindi li Malvezzi d'accordo
Per il conflitto
Confondere
Ambizioni dell'incantesimo proprio parte
Possibili fuorché vista fin qui
Lui invece Motor condomini
Anch'convinta per acquisire
Va incontro
L'economia
Coloro il non
Parlo governi contributive
Rinvio
Spendibili pronti inoltre ringrazio
Filippo costituita una logistica
Business Anguissola
Rinvio
Nonché
Bello
Sconvolto
Anche
Culturali
Lo riprendiamo
è anche
Nel frattempo che esse collegato giusto queste primi minuti non so se avete inteso tutti giusto per ricapitolare
è un riassunto veloce del fatto che loro di Svezia hanno applicato una strategia una serie di
Ragionamenti non prende de
Per aumentare utilizzo delle risorse quindi come si diceva prima e non solo incentivare come ci raccontava anche prima Filippo
Una transizione per l'appunto tra lineare circolare vediamo se OLAF o la camionale
Pertanto orchestra
Mi pare che
Tengo
Grazie e pagamento del sud del lago riguardo alla banda al costante
Permanente
Dalla
Auto alle armi autonomie Nairobi più o meno
Oggi
Vuol sbarco un fiume indurre antistante il suo impegno
Degli utili il testo undervalued avvolto il fiume Po
Sensibili
Ancorché volumi
Vi equivale quel vitali del figlio o sull'altra nave
Terrestri nell'ambiente
Ora è all'avanguardia
Ce lo humour
Aspettando
Ovviamente
Nuovo permanenti e in
Pertanto o no
Europe
E
Ben venga di
Da
Il da
Ma
Quando pertanto Hampton
O avendolo spenta nido Alberto ovunque
Anche
Orizzonte inutilmente gli associati
Biasio
Gli assi Ovidio teneva s'
DS del PKK attacca
Avete
Proteso nel paragrafo che chiaramente o cioè ebraica ma il
Per cui
Weekend io io proporli il più aggiornati e quindi
Verso fine Froner
Conviene
Probabilmente da da disfarsi quindi
Do
Denaro Emanuele
Effettivamente
Tra anche
Ok aria
Più volte già
Questa andremo molto o no ma aveva il mio impegno
Andrà copiata nonché i prodotti
C'è invece le
Dobbiamo del modo proprio Svampa locale per lei
Ed marciamo
Fitto bagni utenze convertito
Nome biennali verificatisi contemplo interrompo
Autorità a livello
Consigliere Bergantin
Allora pertanto il campo navali indicando
Quinquennio ovvero
Dal
Entrare Mantova Ambiente in campagna grande banca morta il Polo
Avverrà
Ancor più che non avevo più volte Nando più evidente anche gli altri ai campi rom pongono quando dei fornitori
Avvengono interna
Annua perché ottanta
Erano
Pari
Brevemente aiutato hanno quelli
Veramente embrioni vanno ordini un'economia nuova
Ancora del tutto non nasce
Infatti dottor vanno di pari intensità Barkley immaginabili dovrebbe quisquiglie sulla mobilità
O l'Ulivo
Abatellis convertono in poi
Quindi che sarebbe
Per il ottenuto alcun ordine procedere
Ora quindi dialogante ma che
Qualche volta di intervento
Parte investe perché il
Era legata al comandante in un momento importante ben avvilente vincitori viene gli equilibri tra
Guidabilità indagati una pinta ritoccano implementativi Yusuf Orlando
Attaccata andiamo e mi
Andate in assoluto ed il gas la ricordo
Sono andata profonda nel punto protocolli con qualche legge
Quel filmato
Ciò è indubbio
Guai figure per con gli utenti
Da un protocollo
Di vede lei docenti
Attendere tecnica
Molon
Peraltro spetta
Hotel più scomponibile riconducibili
Provocato anch'io d'accordo
Batte
Guerrieri Geminian prove contatto
Opera
Quindi sono chiusi sostenibili credo peraltro le istruttorie
Attanasio
Dedico
Batte il plenum del le del due mila
Socio economico
E
Dicono i morti
Perito invece
Occupare
Qui manca
Buon management Bobo Parma
Ma perché ovviamente nonché qualche quando
Lette imbriglia giungono sborsare nasce da
Onorevoli globale
Ed è per lui
Ora guardano obiettivamente
Coltivando
E credo
Legate ritorna Berretta
Economico tanti conta
Spesso lieve banconote data no riflette benissimo barconi concludere
Chiuderci in Piemonte
Andrebbe sottolineo il cibo
Entrambe in pista allora convertire con proprio
Investire sulla
La
Mai
Ora
Occorra che
Guerra civile
Anche in
Intanto o uno uno virgola novanta ed altri etnica il
Industrie perché
Noto ventotto in più mai niente antenato
In
Andrea nella slide
Vampiri agli organi
Tende
Contabilità pubblica quel settore l'imprenditore
Pari
E nei
Con più ma anche
Alte in
Andina
Perché
Recante la prima di voi abbia
Il bando
In campo e invito
Alcun perde
Il D uno tanto l'ottica
Anima desse il via
Qualcosa
Alla pari ecco il problema
Investimenti informatici
Qui cioè il
Dal palco adesso
Non ha un notevole vive Boni dirmi
Quindi
Ormai darlo al
Anche il contributo qualche incidente
In avanti
Hanno
La
La
Ma
Balcanica
Più grandi lei
Baicu EPR ritiene lui rifiuta capitoli o
Piperno accompagnati o
Show
Obbligo
Io
Autonomamente promovendi non
Vigili o con
Crede in un continuo
Valido grave anche quindici banche partecipanti
Da ultimo
Quaranta
Egli ormai da probabilmente
Ci affinché
Perché
Andati
Anch'ecco il ricorso avvenuta negli ultimi anni avvertito obietti Mitchell altrimenti non avrebbero
Un
Stante spinti
Da tempo determinato andarli a discutere
Di Borgo alcun vi danno ambientale
Quindi
O in primis
Oliviero chiede
Del DAC se non
Pongo in ambiti del territorio
Un plauso autografi tranquillamente ed attenti dalle
Ricchezza
Più delitto
Tacchino che
Tanto che in campagna ma intanto
è un Paese
Politiche affinché un grande esperto
Qualcuno si assicura
Dei
Riportarlo Pini giù tempo ve l'ho letto
Avventurarmi forse
Impegnare il vigente
Entrambi incendi citarlo di
De'Cenci ancora iscritti
Qua e quindi
Agli altri campi ma
Esistano costante
Andare
Hanno ambigua
Nel senso che se fanno alcune
A
In gioco un
Inclemente morte fino al momento aiuti nobilmente ragionando gli utili
Ovvero
Va bene la proposta
Ai piani verificarne
Vanno
Il femore
Competente per cui
A chi rifiuta l'indebitamento
Pongo in leasing in campagna
Una violenza al grande pubblico
In campionato intorno alle
Annichini quel Meta ed altri qua
Applica eccome anche lì
Anime biennale in più
Irresponsabile
Quei camion pretende
Il terzo
Otto fiumi dunque
In Puglia in termini
Se non ritenga un bel nulla meglio
Salinetti interna ottobre
Con essa
Più
Cioè da parte di chi li guarda Marchiori Paolo
Ammontano intanto foglio luogo
Quindi si intende colpi minimizzando il taglio
Cantautore
Venuto più basso non più
Stando nel percorso
Antonello molto ben il più grande rilievo
Imponendo l'imputato accordi
E spero che noi abbiamo
Milioni da vicino
Onde corte composta
Accetta intenzione
Intendendo Blackbird alcune
Oltre mille interpretabili leggo o
Da
Due volte una competenti perché lei si ritrova corpi proprio ufficio
Ciò anche in Regione stessa tranquillità
Perché io bene lei Perrotti ed anche l'intervento il Presidente compiuto un grosso o discutendo
Anche interpretare
Risultante nel
Nel testo
Ribaltante occupare
So che avrà il compito
Dei regimi si fanno
Perché
Stampa del Consiglio
Ed è importante
Bancabili bensì
Metta
Stabilire
Pensa cioè del conto armato proprio incarico
Tante
Ora perché mai
Ben venga del Brenta ampia alcun diritto
Stanno dando revocabili proprio
Ordine
Contestabile
Talvolta intorno
Ma ad andare
Convinti oppure no
Fra i quali
O non lo
Accade nei tempi ex novo River negli ultimi giorni
Di
Qui riscuotere
Dove e
Ora colorate in debba speciale
Antonio
Ad
Io che intanto riguarda
E il personale in più per i beni
Qua
Unanime e previa dall'ente più tanti enti
Un ex
Di Bertacca a
Otto
Contempla primario contento
Degli interventi
Tacconi Dini molto
Molte bombing propone
Morto per l'economia
Ambientali
Ma il mio tempo concluda un condono
Neanche un po'
Via via
Più arcaica vivrai Navona Guernica quindi
Proveremo
Andrea
Onde
Vecchio tempi ma organica
Ancor più il periculum influire
Beretta qualora invece l'amore gli organi enti gli emendamenti
Andati in onda World Economic Forum ad alta
Ecco obiettivo specifico in Afghanistan incarico nove tante
Inviterei dunque ma negli ultimi anni
Canederli
Colà venga informato e pettine anteporre i pro
Ma
Arrogante hanno contribuito in particolare
Aggancio
Per il cervello
Ridurre
Secchio sommato omaggio
Ai McDonald'goccio rossa mordente ad attribuiva pratiche evase più Geie e ne Ciaia ANCE devo dire insomma la mia
Va trovava angolana attenti audience fornaio avrebbe e che andrà latenti o for
Del samurai cattivo Uccio il basa Aero quelli soggettiva cavallo che ad essa a mare
Duri sanno inglesi verso verso viadana vie vogliono radar grande sui riesce language dalla vie voltando estende del Samoa realista e che anche è un freno per la prima e terza anche Caforio fra il vecchio duo Jobs angoli duo ok in in sede
Ho la
L'altra
Lui Aidid è divenire io e divennero io las Fresi
Entra in Birmania e mi spiego
Di sei anni
Specchio si somma città che somma Ceola relatrici FI che avviene Avana esse
Due due punti fondamentali giusto per focalizzare su su alcuni dati che ci sono stati dati nelle riforme che sono state fatte che stanno processando in questo momento in Svezia
Che si basano su due forme punti fondamentali ossia il cambiamento di cultura nel modello di consumo quindi incoraggiare il consumatore fare degli acquisti completamente diversi da quelli che stanno facendo adesso è un ragionamento sul reale costo che ha il prezzo dei prodotti che non è qui stiamo sull'impatto e sugli effetti che ha sulla società
E due sono i punti fondamentali che io voglio ripetere per voi magari ce li semper se anche per la connessione e uno al fatto che loro tra le varie riforme stanno riducendo l'IVA
Sui prodotti acquistati che vengono acquista solo che vengono prodotti da
Da riparazioni che sono state eseguite immaginiamo la bicicletta riparata che viene rivenduta dal negoziante apposite avere
Un peso di i fan perché di quello di squeeze stampa l'anno venticinque per cento loro hanno ridotto al dodici per cento in modo che ci sia un incentivo per l'acquisto di quel prodotto invece del prodotto nuovo
Questo perché perché lei all'inizio diceva che il novantotto per cento dei prodotti che noi compiamo sono compra prodotti nuovi
Tendenzialmente inutili e impieghiamo solo l'un per cento
Della nostra spesa per riparare quindi il novantotto per cento di questi prodotti telematicamente non stiamo riparando niente e buttiamo con la con con lo scopo dire acquistare sempre di nuovo perché hanno anche dei costi inferiori rispetto alla riparazione
Quindi l'obiettivo è proprio quello di andare verso una direzione dove la riparazione
Il prodotto riparato ti costa di meno
Rispetto al prodotto nuovo
Hanno anche impostato e questo secondo dato una serie di riduzioni delle tasse sul reddito quindi del le pur cost quindi il costo del lavoro e la tassa sul costo del lavoro del cinquanta per cento nel caso di riparazione di beni di consumo o servizi
Per la vendita dell'usato di seconda mano
E anche per i noleggi quindi con lo spunto per non farti acquistare il bene ma magari non le giallo visto che ne ha in utilizzo e l'abbiamo visto che sì ma con la presentazione se non ricordo male di
Qua dice anche perché alcuni dei nostri prodotti non li compriamo può rimangono i fermi le nostre macchine sono parcheggiate lì
Per chi ha una macchina proprietà in questo momento del venuto qua con quella macchina sono parcheggiate inutilizzate
E quindi ritorniamo anche al filone di cui stavamo parlando all'inizio
Mi sembra molto interessante io spero che
Riusciremo anche noi in qualche modo ha un costo di centoquaranta milioni questa manovra che loro stanno facendo ma naturalmente loro una fatto una valutazione sull'impatto che ha sulla disoccupazione
E come può cambiare sviluppare economicamente il Paese che già
Tra uno dei Paesi molto molto sviluppati
A questo punto io do la parola a Pesenti alle si presenti dalla Nord Zincar che ci racconterà la loro esperienza in nord finché come loro per l'appunto sono hanno eseguito alcune di queste transizioni
Titti deve venire qua adesso carichiamo la tua presentazione
Così
Perfetto
Buongiorno a tutti innanzitutto ringrazio
Storia di avermi invitato a portare questa nostra testimonianza
Allora la nostra azienda ha fatto questo percorso
Nell'ultimo decennio
Quindi non è una cosa recentissima siamo partiti
Proprio da
Dagli inizi l'azienda è stata fondata nel novantanove quindi compiere diciassette anni nel corso di quest'anno
E quando abbiamo
Iniziato questa attività da subito il board parliamo di una piccola azienda comunque non non stiamo parlando di grande industrie ma limiti industria
Aveva deciso da subito di puntare a quello che era l'approccio della sostenibilità ambientale della nostra missione imprenditoriale
E questi sono i concetti che fondamentalmente abbiamo tenuto presenti nello spendere la nostra politica il nostro piano di sviluppo e anche il nostro piano di promozione e
Vi invita sul sul mercato quindi a ridurre
I consumi riutilizzare materiali di scarto riciclare
Eventuali pezzi
Che che avanzavano recuperare energia dei nostri processi utilizzare fonti rinnovabili e
Crearne cicli chiusi che rigenerato hanno ad esempio l'acqua né non consumiamo tantissima acqua ma quella poca che utilizziamo
è in continuo riciclo con dei filtrati che quindi ci permettono di consumarne veramente
Poca
La nostra missione
Rappresentata da questa fotografia ogni anno nel mondo si perdono cento milioni di tonnellate di ferro
Abbiamo parlato di materie prime
Del è un vero peccato la ruggine se la mangia questo metallo è vero che torna nell'ambiente
Però è anche vero che dobbiamo ritornare a scavare ritornare a recuperare questo ferro
Per poterlo riutilizzare
Ecco va sottolineato che oggi
L'acciaio che utilizziamo per costruire
Qualsiasi cosa viene prodotto al novanta per cento per
Ricche di utilizzo di rottame
Quindi se pensate dal saio comune un materiale molto inquinante è una visione veramente distorta anzi è uno dei materiali col maggior contenute di riciclato
C'è un quindi in metallo che ne vediamo in giro oggi è continuamente riciclato da rottame per il novanta per cento
Però è importante che quel metallo che noi utilizziamo alla fine del suo ciclo di vita lo restituiamo integro per potere essere rifuso e rimandati in circolo sotto altra forma
Quindi
Norzi Inca offre come
Prodotte sul mercato trattamenti anticorruzione
E gli anni o verniciatura a polvere o zincatura a caldo che proteggono l'acciaio dalla ruggine durante il suo utilizzo
Oggi l'attività
Ha un fatturato di circa dieci milioni di euro proteggiamo diciotto mila tonnellate di acciaio
Tramite zincatura e quattro mila e cinquecento con la verniciatura e abbiamo una settantina di persone di
Dipendenti
La nostra azienda e gestita come sistema di gestione integrata qualità ambiente sicurezza
Dove la gestione dell'ambiente oggi in Italia e presente in circa il tre per cento delle aziende
Mentre la gestione della sicurezza addirittura siamo al tre per mille
Quindi siamo parlando di un'azienda che ha portato appuntato a
Alla massima gestione di
Di sistema
E operiamo su un sito registrato Emas che veramente al management tedesche M. europeo c'è la gestione
Ambientale del sito di produzione quindi ogni anno pubblichiamo un report di impatto ambientale per
Rendere note e quelli che sono i nostri impatti ambientali a tutta
La comunità che vive vicino a noi
Alcuni cenni storici di dove ci hanno portato nel novantanove anzi attrattività sono seguite le certificazioni
E nel due mila sette abbiamo avvicinato è realizzato lo studio del ciclo di vita del nostro trattamento per capire quali era la sua prestazione ma per capire anche
Quanto quante energie dove andavamo a sprecare forza nel produrre questo trattamento
Prima
Corsi mi ha mostrato perché le aziende hanno avvicinato vorrebbero avvicinare noi nel
Nel due mila sette pensammo appunto misura e controllo vittime per ottimizzare i processi
Era al primo posto
Miglioramento dell'immagine aziendale era al secondo posto obiettivamente
Comunicazioni della performances attinte le parti interessate questo perché
Perché essendo un'azienda a con un importante impatto ambientale
Avere
I ed il pubblico la gente vicino a noi
Cosciente di quello che accade all'interno dei nostri impianti devo dire in questi diciassette anni di attività non abbiamo mai avuto un evento di protesta o contestazione uno o cose particolare proprio perché c'è massima trasparenza
Ultima cosa integrare degli adempimenti legislativi e normativi che
Del resto andavano integrati
Bene abbiamo realizzato
Il tutto la nostra fonte di ispirazione non in poi non appare l'immagine congruenza Apple
Mentre
Comunque niente no non c'è problema che è il vin diceva
Che
Se non riesce a misurare qualcosa non riesci a a migliorate e quindi era importante iniziare a misurare la nostra performances le nostre performances e capire dove potevamo migliorare
Grazie
Allo studio del ciclo di vita abbiamo visionato i nostri impianti
Abbiamo rilevate tutti quelli che erano
Di utilizzo di energia di materia prima i rifiuti gli scarti le emissioni eccetera e siamo andate grazie a questi del ciclo di vita a quantificare
Qual è l'impatto ambientale del nostro
Nel nostro stabilimento e del nostro prodotto
Io da qui abbiamo capito immediatamente quali erano le aree di intervento
Che sono
Le fette di torta più importanti
Quella blu dello zinco che è una delle materie prime che utilizziamo
Il metano ventinove per cento del nostro impatto e l'energia elettrica dieci per cento
Abbiamo iniziato a a verificare il tutto e abbiamo iniziato a fare degli interventi migliorativi
Scusa
Giorgia aveva aperto il PDS per caso
Mi sa che il PDF questa
No costituiti
Ho possano usare no no va beh andiamo avanti così no
Perdonate
Sono sicuro sì sì sì va bene
Ok
E questi sono i miglioramenti che abbiamo ottenuto allora abbiamo visto
Che
Lo zinco impatta per il trentasette per cento dei nostri dei nostri corto costi deve nostri dei nostri sforzi
Praticamente siamo riusciti a risparmiare il cinque per cento nella materia prima
Tenendo presente che per noi il cinque per cento vuol dire il cinque per cento di due milioni di euro
Quindi non poco
Rifiuti abbiamo ritenuto ridotte rifiuti dal sette per cento
E come rifiuto industriale da da smaltire sempre l'impegno economico il venti per cento di elettricità
Consumiamo un milione di kilowatt all'anno
Quindi vuol dire che ne avremo consumati oggi un milione duecento mila
Mettano meno quarantatré per cento
Ci ha consegnato tre milioni di metri cubi di metano all'anno
E oggi praticamente il quarantatré per cento in meno dicevo del CNEL consumavamo all'inizio dell'attività quattro milioni e mezzo
C'è una cosa pazzesca
Acqua meno ventotto per cento
Anche se è una piccola quantità e cosa importante abbiamo abbassato le emissioni di CO due del quarantasette per cento
Ottimizzazione dei costi dicevamo ma anche
Aumento della competitività e della relatività dell'azienda
Anche perché tutte questi risparmi di energia si sono poi concretizzati in
Valore
Da porre sul tavolo durante la competizione con i nostri concorrenti
Cioè potevamo spuntare prezzi più bassi
Sinceramente l'abbiamo girato più invieremo nera abolita
Perché poi vi spiego la nostra filosofia
Quindi parliamo di
Trecentotrentaquattro mila euro in meno all'anno di costi energetici
Trecentocinquanta mila euro in meno all'anno di costi di materie prime zinco
Quaranta mila euro all'anno in costi meno di rifiuti
Settecento ventiquattro mila euro in meno all'anno sui costi stiamo parlando di un'azienda che fa dieci milioni di fatturato c'è praticamente stiam parlando del sette per cento dell'azienda
Come in Spagna
E questo non una volta
Ogni anno risparmiamo settecento ventisette ventiquattro mila euro
Devo dire che se non avessimo fatto questa questa operazione quella meno avremmo sposato questa idea di di ciclo di vita e quindi di analisi circolare del nostro impianto oggi probabilmente saremmo in default
Perché i ricavi si stanno assottigliando
Il anche la parte diciamo di faremo una remuneratività del prodotto si sta assottigliando non avessimo avuto in tasca ogni anno questi soldi probabilmente avremmo dovuto chiudere i battenti
Alcuni incentivi che abbiamo utilizzato
E già esistevano
Agevolazione Ministero dall'ambiente per i sistemi di gestione ambientale sei mila euro
La legge sul fotovoltaico circa sessanta mila euro
E poi diamo vinto un bando un bando lombardo Lombardia sull'efficientazione energetica di cinquanta mila euro
Bando INAIL per cento mila euro anche qui abbiamo presentato un progetto di
Riduzione dell'impatto ambientale dei carrelli elevatori sostituendo la flotta da alimentazione diesel ad alimentazione a metano è questo oltre che a farci risparmiare soldi ci ha fatto anche ricevere questo
Incentivo INAIL di cento mila euro
Alcuni interventi per capire poi dove siamo andati a fare io l'amo chiamare innovazione anche se stiamo parlando di una tecnologia Lazzi cattura caldo che praticamente più di cento anni
Quindi
Greche Stra consolidata però all'interno degli impianti c'è veramente tanto efficientamento da da costruire
Ci siamo autoprodotti l'energia elettrica in parte grazie appunto il pannelli solare
Recuperiamo calore
Da dai nostri compressori e con quel calore risk abbiamo gli uffici
Sempre sulla sull'ambito risparmiamo di calore
Una cosa banale quella vasca di zinco che consuma tre mila
Tre milioni di metri cubi all'anno quindi
Di dimettano
Produce molto calore però è come una pentola
E allora così ingenuamente ben detto ma
Se per far scaldare l'acqua per cuocere la pasta casa mettiamo il coperchio per accelerare l'ebollizione
Se mettiamo un coperchio sopra la vasca durante la notte quando non la utilizziamo risparmiamo energia
Abbiamo con quel con quel coperchio risparmiamo il trenta per cento di energia
Per tenere lo zinco fuso quattrocentocinquanta gradi quindi è innovazione che non è sempre diciamo nel campo di andare sulla luna ma a volte sotto casa I veramente un un tesoro
Automezzi a metano come dicevo i carrelli ma abbiamo trasformato anche tutta la flotta dei dei camion e delle automobili in di figure decisa metano disgelo benzina dice
Anch'io con questo intervento vorrei risparmiamo trenta mila euro all'anno
E in più ogni anno entriamo in area civica Milano senza problemi con l'autovettura infatti non ha rubata
Qui ci sono altri interventi ricca riduzione consumi elettrici per centottanta mila chilowatt
Copertura vasca che ho appena raccontato e riqualificazione con illuminazione a led
Che abbiamo abbassato del cinquanta per cento il costo energetico
Abbiamo un sogno nel cassetto perché giustamente
Questa analisi non si può fermare deve essere continua
Abbiamo messo nel cassetto di prodursi da soli il metano con il biogas
Siamo collocati in un'area agricola
Nella pianura bresciana
Disponiamo di tantissimi allevamenti di di mucche maiali eccetera che
Proprio anche grazie alle nuove normative hanno il problema di eliminare i liquami eccetera e da quelli quando possiamo ricavare del metano stiamo valutando di eseguire questo intervento
Ma stiamo aspettando qualche incentivazione in modo che
Scarichiamo un po'o comunque condividiamo la spesa di questo investimento ambientale
Eccola qua fonti di ispirazione isola ciò che vuole era invito
Misurabile
In concreto
Praticamente il nostro prodotto
Come dicevo viene utilizzato per proteggere l'acciaio per fare in modo che quando realizziamo una passerella ciclopedonale piuttosto che
La struttura di un edificio piuttosto che anche una banale cariola al termine della sua vita
Questa
Questo metallo possa essere smontato riportato alla Fonderia rifuso e approdo e produrre acciaio nuovo dall'impiegare
Ma cosa importante proteggere bene l'acciaio dalla coesione consente anche di ridurre
Nel ciclo di vita tutti quelli che sono i costi di manutenzione
Voi immaginate la torre Eiffel ogni sette anni e devono riverniciare con sessanta
Tonnellate di vernice quindi impatto ambientale
Mancato utilizzo della struttura perché se voi avete nel Comune una struttura un attimo una passerella ciclopedonale in acciaio e ogni due anni dovete riverniciarla perché altrimenti arrugginisce poi crollate un disastro
Quindi è bene protegge dall'inizio a spendere qualcosina in più all'inizio e
Aveva la protezione totale
Per tutto l'arco della vita
Per noi è importante
Educare il consumatore
E in questo frangente siamo
Ad esempio qui oggi perché crediamo fortemente in questa missione ma partecipiamo anche a a incontri con
Committenti pubblici e privati piuttosto che architetti ingegneri proprio perché pensiamo che se qualcuno
Viene formato dal punto di vista decisionale a capire qual è la soluzione ideale e che gli consente di risparmiare può è alla fine del ciclo di vita cosa che magari si scontra un po'come diceva prima
Dimaio con con le scelte
Elettorali c'è costruisco un ponte velocemente perché lo deve inaugurare perché voglio i voti e lo costruisco così alla cavolo
Mentre invece se utilizzassi delle tecnologie o il tempo per studiare le tecnologie adatte potrei realizzare un ponte che poi non mi costerà più di nulla nell'arco della sua vita
Invece probabilmente fa comodo avere anche il ritorno dalla manutenzione
I queste si ricollega anche un po'quello che ha detto la poco Fazio quello di
Pensare
Al riutilizzo e quindi di proteggere per riutilizzare una volta terminato l'utilizzo
Ho terminato
Grazie mille Lessio
Grazie perché voi tutto quello che viene detto e viene raccontato boia
Trasformazione pratica in quello che voi fate in azienda quindi assolutamente molto interessante
Passo ora la parola a
Danese Angiulli che Presidente la Confartigianato impresa Abruzzo che ci parlerà invece di come la Confartigianato adesso vengo a darti una mano con le slide per sono sono quelle
Dovreste
Trovare la tua perfetto
Ci racconta come in Confartigianato per l'appunto poi portano a ulteriore definizione tutto quello che abbiamo raccontato con il ruolo attivo degli artigiani
In quello che ci raccontavano i relatori precedenti quello che ci raccontava anche relatore svedese ossia nella riparazione dalla manutenzione come questi
Come questo settore possa rinascere completamente utilizzando l'economia circolare
Va bene voi
L'ex
Scopro con le società
Allora grazie a tutti
Cercherò anche di non consentiti nel ringraziamento al Movimento cinque Stelle a Giorgio a
Occorrono
E a tutto il movimento che è oggi mi ha dato loro l'onore di essere qui al Campidoglio per parlare di
Dicono economia circolare artigianato digitale questi sono temi un po'
Nuovi per l'artigianato io vorrei
Diciamo suddividere il mio intervento essere anche abbastanza l'abbiamo cercato di non appesantire e la sana con una breve introduzione su alcuni dati di contesto sull'artigianato quindi cosa rappresentano artigianato i punti di forza di criticità soprattutto sul
Alcuni dati sull'economia reale italiana
E poi passare
Subito
A trattare questi due aspetti
E vedere come questi aspetti da l'economia
Circolare l'artigianato digitale possono rappresentare un'opportunità per l'artigianato
Velocemente in Italia ci sono
D'Italia
La grande forza
In alcuni casi anche con una debolezza che una Repubblica che ha una forte presenza di micro e piccole imprese basti pensare che
Abbiamo il novantotto per cento di impresa che hanno meno di venti addetti quindi sono quattro milioni e tre rispetto a un dato tedesco che stiamo lo un terzo circa quindi c'è questa forte capillarità forte presenza di micro e piccola impresa di tanti artigiani commercianti che
Hanno rappresentato e tuttora rappresentano la spina dorsale la spia dell'economia italiana
Nel
In questo dato sono escluse le imprese agricole quindi comunque è una specificazione dovuta all'interno di questi tre milioni e tre
Un milione trecentoquarantadue mila sono artigiani quindi parliamo quasi di una su
Su
Cinque di queste imprese
Appartengono al mondo dell'artigianato
Dato
Che potrebbe sembrare così all'apparenza
Significativo diciamo è così incoraggiante il dato delle imprese nata ogni giorno in Italia ogni giorno nascono trecentotrentotto impresa
Artigianale potrebbe sembrare un dato o significativo però
Allo stesso tempo abbiamo che
Va
Natalità e mortalità in Italia nel due mila sedici abbiamo registrato una perdita di
Quindici mila e ottocento in prese artigiane
Se questo dato pone andiamo ad estendere a tutto dal due mila dieci al due mila sedici ahimè
Il trend è stato sempre negativo abbiamo perso centoquattordici mila imprese artigiane
Un dato che
Purtroppo continua a scendere di anno in anno
Beh vado veloce sull'occupazione fondato sull'occupazione generale vedere come l'Italia leggermente al di sotto dell'euro zona anche se
Presenta dei dati leggermente migliori di Germania e Francia con cui siamo al di sotto della Spagna che comunque va bene onta so anche di disoccupazione molto alto e del Regno Unito che con l'uscita dal
Da con labbra criteri uscita dalla Comunità Europea standards stava sta andando molto forte
Comunque qui c'erano anche altri dati sotto però vedo che non compaiono va bene la disoccupazione in Italia il secondo grafico
Quindi peggio di non c'è soltanto la
La Spagna
In termini di disoccupazione gli altri Stati stanno tutti meglio il PIL italiano che
Ci sono dei segnali incoraggianti per il due mila diciassette incoraggianti ma neanche troppo perché se poi andiamo a vedere
Il PIL italiano rapportato a tutti gli altri Stati europei come potete vedere dal grafico l'Italia e ultima in termini di crescita
E lo Stato che la crescita più lenta prevista per il due mila diciassette due mila diciotto quindi siamo andati anche
Dietro la Grecia
E arriviamo all'economia circolare prima vi dicevo abbiamo
Un milione e trecento mila artigiani di questo milione trecento mila
Ben duecentoventi mila
Duecentoventidue mila novecentocinquanta si artigiani sono interessati all'economia circolare quindi il sedici virgola cinque per cento dell'intero com'parto artigiano quindi una grande opportunità per la tanti artigiani ma anche per i non addetti perché come vedete
Tutte le persone impegnate nell'artigianato quindi tra
Lavoratori dipendenti e lavoratori dipendenti sono quattrocentosettantuno mila
La suddivisione va interessante al di là delle percentuali che vedete siamo all'incirca tutti in linea con il sedici per cento sul totale dell'artigianato ma l'aspetto interessante che sul totale delle imprese
Tre quarti
Appartengono al mondo dell'artigianato che sul totale delle imprese perché potenzialmente interessate all'economia circolare tre quarti sono fatte da micro e piccole imprese artigianali questo un dato molto
Significativo sul quale
Occorrerà lavorare
Questa è la suddivisione ecco per
Per per zone d'Italia e proporre una media italiana settantacinque per cento di gli artigiani coinvolti chiaramente con un picco nel nord est alla percentuale un po'più bassa nel Mezzogiorno
Diciamo che le imprese
C'è un segnale positivo
Anche se poi come vedremo su alcune tematiche anche di più lento magari rispetto ad altre nazioni comunque le imprese iniziano a ad occuparsi di riciclo per esempio riciclo o di rifiuti una su due vedete il cinquanta per cento in l'impresa su due attualmente
Si occupa fa riciclo e riutilizzo dei rifiuti e le rivende ad un'altra azienda
Una su tre invece a o
Iniziato AVEPA effettuare operazioni di efficientamento energetico quindi a ridurre i consumi di energia
Mentre solo il ventinove per cento ha minimizzato l'uso di materiali ho utilizzato materiali riciclati quindi inizia ad esserci una sensibilità sull'artigianato sul al tema dell'efficientamento energetico e sul l'economia circolare
Come vedete poi le province
Potenzialmente interessate come sull'altro grafico
Ahimè era
Il capoluogo più assurdo Macerata stiamo facendo anche venete uno maggior concentrazione in tutto il centro nord Italia di Province
Con una quota di artigianato potenzialmente interessate all'economia circolare vivono quota maggiore dell'ottanta per cento
Grazie all'impegno comunque dell'impresa come dicevo questa sensibilità sta migliorando anche le performances del
Dell'Italia per quanto riguarda la generazione di rifiuti di imprese e famiglie impatti da questo grafico
E molto
Interessante si vede che l'Italia
Produce
Due mila settecentotrentaquattro chilogrammi per abitante quindi a una percentuale che la metà della media europea come di uno che ha quattro mila novecentottantadue
Chini compreso i rifiuti pericolosi quindi
Anche in tema di efficientamento energetico il rapporto tra l'energia consumata il valore aggiunto prodotto dall'impresa in Italia
C'è una riduzione per i più considerevole visti rispetto magari a Germania e Francia che sono i nostri
Principali competitor
Anche per quanto riguarda le emissioni di C o due
C'è un apporto all'Italia un Paese virtuoso ecco
Abbiamo al di sopra solo la Francia parlo al secondo posto gli ho riportato così i uniti le nazioni più russi miliare Beppe in più vicino a noi
Colpisce questo dato della Germania l'undicesimo posto
Infine
Per le imprese artigiane che se
Attuano investimenti
In efficientamento energetico quindi in prodotti green troviamo qui una classifica dove
La Regione Lazio all'ultimo posto quindi soltanto il ventiquattro virgola otto per cento di imprese presenti nella regione Lazio
Spero stanno effettuando investimenti in
Green economy in tecnologie
Legati al risparmio energetico la più virtuosa e la la Regione Marche con una media italiana che si
Test al ventisei virgola quattro per cento
Arriviamo quell'altro pilastro molto o no attuale attuale perché anche proprio ieri il Governo ha varato network nazionale sulla
Industria quattro punto zero sulla manifattura digitale quindi
Noi come Confartigianato abbiamo stimato
Se
In Governo facesse tutte le riforme di cui non bisogno cittadini d'impresa e quindi liberarle dalla concorrenza riforma della pubblica amministrazione
Riforma del mercato del lavoro e trovate qui tutte le entrate tutte queste riforme valgono oltre tre punti di PIL di prodotto interno lordo una cosa che non è da poco
All'interno di questi tre punti
Soltanto la partita di industria quattro punto zero quindi di artigianato digitale vale del quarantuno per cento quindi
Una partite interessante che necessariamente riguarderà la maggior parte delle imprese
Artigiane e non
Sull'utilizzo delle tecnologie digitali e che l'Italia ecco in forte ritardo come nel mio accennavo prima in dieci anni
Il tecnologie digitali utilizzate per aumentare la produttività in Italia segnamolo non meno zero virgola quattro per cento rispetto
A una media europea per dell'otto virgola uno
Però contestualmente abbiamo lanciato anche
Una indagine sui nostri artigiani sulle nostre imprese e quindi
Abbiamo visto che comunque
Il settantatré virgola otto per cento delle delle imprese artigiane sono attive su internet quindi
Tre su quattro hanno una presenza su internet chiaramente quelle più grandi più strutturate in una dimensione di impresa più importante con più di dieci addetti hanno una presenza
Maggiore su internet
Questo è un dato invece
Fermo molto penalizzante per noi
Perché
Solo un'impresa su dieci vende sul web
Tempi in cui ce l'ho anche difficoltà una carenza di liquidità nel mercato interno o il web vale l'e commerce rappresenta una grande opportunità chiave e per chi non vive di mercato interno e di mercato locale su questo occorre
Concentrare tutti gli gli sforzi anche di di di accompagnamento e di sensibilizzazione delle imprese affinché
Anche gli strumenti tecnologici e le piattaforme web non vengono viste come diciamo possibili ivi frodi possibili i
Possibilità dei dividendi di ricevere delle truffe però con invece devono essere viste come opportunità come
Opportunità concrete possano rappresentare un aumento di produttività e di vendite all'estero
A questo si sparge nato completamente però parlavate negli ultimi due anni di imprese
Che che intendono avvalersi di sharing economi quindi l'ottantanove per cento quindi pensa nei prossimi due anni di poter
Diana di attivarsi su sul piattaforme UE barca e quindi di iniziare ad affrontare quel
Può questa tematica
Invece un dato
Assente
Le imprese che utilizzano il digitale in Italia ci troviamo la percentuale del ventinove per cento e con la mia regione sta ancora una percentuale ancora più bassa quindi
Il sud tutto il tema del digitale a mio avviso occorra un grande sforzo perché
La
Ecco sono le le prime
E tecnico le tecnologie più utilizzate dalle imprese sono quelle legate alla manifattura entre Dini al sociale umano factoring al cloud computing
Su questo
Ieri per esempio con
Con
Network nazionale che è stato presentato dove Confartigianato e parte attiva di questo network sono stati lanciati dei digitali Innovation Naba tosa avete sentito la notizia Confartigianato lancerà trenta laboratori sui territori uno
Questi laboratori serviranno proprio per fare accompagnamento per
Svolge un ruolo di di cultura di impresa per cercare di accompagni era e le imprese su tutte le nuove tecnologie nuove tecnologie che rappresentano il futuro per loro acconcia un processo inevitabile di
Riconversione altrimenti molti artigiani che già vive un momento di difficoltà e di
I rischiano di chiudere
Un dato invece molto interessante questo legato agli investimenti o comunque
C'è una base imprenditoriale che pensa che nei prossimi due anni possa Rep tra
A fare degli investimenti soprattutto questi investimenti e il prossimo biennio o parliamo del sessantacinque per cento dell'impresa e quindi c'è un buon dato di imprese che e hanno recuperato un minimo di ottimismo e che vogliono comunque investire nei prossimi due anni gli investimenti che andranno a fare come vedete nel settantuno per cento dei casi saranno proprio nel settore digitale
Io completerei così il mio intervento vorrei il momento
è difficile per le nostre imprese attraversa una crisi una crisi lunga ormai da da dieci anni ed è veramente non si vede la fine del tunnel
Abbiamo queste grandi opportunità dettate dall'economia circolare dell'artigianato digitale che devono essere assolutamente col colte dalla nostra a base imprenditoriale ma che necessariamente si deve da un lato non solo ad impattare sui consumi
In tali ma dall'altro le imprese come prima grande necessità hanno quella di risparmiarvi risparmi risulta i propri bilanci così come prima dimostrava
Il collega della North ZEN che già se si riesce a fare un grosso piano di efficientamento energetico non solo si va
Ad impattare meno sull'ambiente ma comunque l'azienda dei risparmi concreti
Dall'altro c'è tutto questo percorso di riconversione di accompagnamento di formazione
Che investe soprattutto le nostre piccole imprese perché parliamoci chiaramente molti piccoli artigiani commercianti hanno difficoltà soprattutto sono aziende
A conduzione familiare con pochi dipendenti e quindi necessitano di
Il di uno sforzo maggiore diedi un affiancamento maggiore anche da parte nostra quindi non ci siamo crediamo molto in questa partita di indusse qua dopo il punto zero dell'artigianato digitale perché vogliamo sostenere gli imprenditori vogliamo accompagnarli affinché non
Continuino a restare sul mercato e continuino ad investire nella nostra meravigliosa terra ecco grazie
Grazie mille grazie
Ora
Dopo tutto ciò penso che il il diretto collegamento con il ruolo anche dello Stato
Arrivi abbastanza fluida mente
Quindi per questo motivo io direi di ringraziare Filippo Corsini che è stato qua con noi c'ha allietato per l'appunto con lo studio e con l'analisi che hanno fatto grazie
Alessio presenti dalla Nord finché che ci ha dimostrato dal punto di vista reale come si possono applicare alcuni schemi per
Non solo per credere
Un processo di transizione dall'ignara circolare ma anche perché può economicamente abbia favorito sul mercato e quindi
Non è solo una questione di credo ma anche economica e di mercato e Daniele Giangiulio per aver dimostrato l'importanza
Il peso specifico che ha
L'artigianato l'artigianato digitale in questa transizione economica grazie mille grazie ancora a tutti voi
Ora procediamo direttamente con il modulo riguardante le società partecipate al ruolo dello Stato quindi invito qua
I relatori che vedo in sala Angelo Lalli dalla Sapienza di Roma Daniele David
Della l'Università degli Studi di Perugia Stefano Sylos Labini e procediamo con il collegamento subito che siamo ritardo colui con meglio Campansi sui giornali
Abbiamo
Angelo
H anzi
Però
Ai candidati io batte Cansiglio
No già strike coralmente giacconi Antonaz nient'altro
Poiché
Io penso
Niscemi
Qualche
Ne ho
Pesci obbiettare offro andai crono guida Camorone
Just
O che è Arbiola slide giacché in falda ammesso Gabbana goccio luglio lo SLAI da Cannes ancora il progressivo forzi secca Anza in gara andare andare a piedi o De Feo
Deve essere hanno va ai fini viene e anzi sono riforme lei tacere
Da spostato teche sommati
Allora Andrea entro evoca un bar se della dell'Università di Glasgow perse Coppo occupato in tutto Regno Unito in particolar modo in Svezia in alcuni paesi del Regno Unito e in alcuni Paesi anglofoni
Di tutto quello che riguarda la l'utilizzo delle società partecipate solo per fini strategici nazionali e come fare modo che queste società partecipate potessero ottenere per l'appunto
Degli obiettivi che fossero obiettivi importanti terra per la nazione per i cittadini quindi do subito la parola voi perché purtroppo lui ha un impegno dopo e quindi
Farà solo qualche minuto di intervento
Dall'Egitto e Violante
Ritengo
Libere
Il canone quindi
Cioè
Venga
Mai
Decrescente
Allora
Gliela
Una
Quindi vuole
Insomma
Qui
Posti barca riuscire
Senso
A ai ai cantieri o proprio lì Andrea
Un anno
Ora
L'Italia
Gli accordi già strike
è
Aiutarla Stefanelli
Ciò che il Pubblico Ministero
Per
Innanzitutto quindi i servizi mobili
Connesse
Vengono tutte nelle pagine
O riversa
Esatto
Grazie
Si
Musica ma insomma
Il cantiere
Qua vorremmo
O Marilena
Fosse
Raggiungere
Hanno ibrida
Bene
Avreste
Simone
Fine
Nella scala
Salvaguardiamo insieme rischia stesse alle
Se senza
Io
Spesso
Ne ha
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Ai volti che penta cibi cose
Un inetto esplica l'ottimo ora baltiche la mente ma prassi livelli noi specie spot Abalti democratiche in oggetto sommergono anni ed all'alta valdese anni abbia una grande opportunità che enti ispettivo cioè che sommati
Esempio cioè che sono al centro vecchio che
Poi io vorrei solo fare due due precisazioni due punti fondamentali su un paio di cose che ha detto che possono dare il ponte poi quello che
Di cui ci parlerà Stefano che qua accanto a me ha parlato di
Non tutti allora io io vado vado su
Vado sull'intervento per l'appunto preparato fondamentalmente due punti fondamentali che sono
Sono ma è molto interessante sentire parlare da parte loro di
Energia democratica di economia democratica quando parla di economia democratica interna cosa fondamentale ossia che il controllo dell'economia da parte attraverso anche le società pubbliche venga effettuato attraverso
Dei e dei gruppi locali di persone quindi vengano prese le decisioni a livello locale a livello regionale anche attraverso le società di interesse pubblico che loro hanno in il mio che ha detto in Scozia e così via e per l'appunto uno dei principi
Del della proprietà pubblica di cui parlava e quindi quello di decentrare le decisioni decentrare l'organizzazione soprattutto anche in merito a a questa tipologia di ragionamenti della democrazia
Economica collegandola poi ha fatto l'esempio della Germania
Per quanto riguarda la democrazia energetica spiegando come
A livello federale tedesco ci siano dei gruppi di cittadini che abbiano preso il controllo ed è una delle cose di cui ci racconta molto spesso anche Beppe nei suoi interventi abbiamo preso il controllo del della Rete
Energetica da l'abbiano quindi ripulsa libri pubblicizzata riprendendo si era dei privati per poi gestirla livello locale e questo è un altro punto fondamentale di cui ci ha parlato poi ha ci ha detto
Naturalmente ha fatto tutta una parte di premessa in merito alle tre decadi di concentrazione del per potere economico pubblico
A livello del di UK e ha detto come questo in questi anni poi sia cambiato ci ha fatto un esempio che questo qua di come poi la
La distribuzione delle tasse a livello regionale e locale Governo attivamente parlando si è differente dal mio che sia differente con la Germania dalla Danimarca e questo poi possa creare
Del
Delle attribuzioni anche di potere di controllo economico e di controllo democratico dell'Energia differente da quello che succede dello io che accettato che a Trento la better che una relatrice che è stata con noi al convegno del ventotto aprile che si è occupata con l'Oxfam
Di definire lo sviluppo economico misuratore di sviluppo economico nuovo rispetto misuratori tradizionali casi entrava e per l'appunto ha definito misuratore che voglio mancando Index
Che va a valutare effettivamente lo sviluppo economico del benessere sociale dalla prospettiva umana
E l'ha fatto attraverso una serie di consultazioni on line che ne è andato di feedback e adesso è parte fondamentale delle politiche economiche
In Scozia quindi quando il Governo al Ministero dell'economia in Scozia devono approvare una serie di riforme di sviluppo economico occupazionale
Fanno sempre differimento alla sistema di performances e di revisione dello Human Candy Index
Ed è per questo che citava direttamente lei perché fa parte comunque sia
Di questa costruzione di un'economia democratica questi i punti fondamentali ma alcuni di questi verranno ripresi anche adesso da Stefano che quindi invito a fare il suo intervento grazie mille
Invito al tavolo dei relatori con uno è la consigliera dalla Corte dei Conti Maria Teresa Poli
Grazie
Grazie Giorgio
Per questa
L'interessante giornata di approfondimento perché qua bisogna ragionare sulle cose
Perché si va spesso di fretta
E quindi
Avere il tempo per fermarsi è importante
Sono stati toccati tanti argomenti tante iniziative
Imprenditoriali politiche e quindi tutto il discorso dell'innovazione tecnologica
Che che è il tema centrale
Di di questa giornata
Però
Dobbiamo anche in realtà essere attenti su questo discorso perché
Se noi guardiamo per il tempio la situazione dei consumi di energia a livello mondiale
Dieci anni fa quella che era dieci anni fa
Se la confrontiamo con quella di oggi
Vediamo che
Tuttora ottanta oltre l'ottanta per cento dei consumi di energia sono coperti dai combustibili fossili petrolio
Carbone Edgar quindi è vero che le energie rinnovabili sono un fenomeno nuovo è molto importante
Ma ancora
In realtà
Nel settore energetico e quindi tutto il funzionamento dell'economia mondiale si regge
Il sempre grazie ai combustibili fossili e questo funziona così da circa duecento anni a questa parte
Quindi vero che ci sono state grandiosi innovazioni ma sotto questo punto di vista
In realtà la situazione non non è cambiata così tanto
Il
E e l'Italia a una particolarità in questo perché noi importiamo circa il settantacinque per cento dell'energia che consumiamo
Quindi in una situazione internazionale
Che è piuttosto preoccupante perché vedo che il prezzo del petrolio accaduto e quindi questo ci ha dato una boccata di ossigeno
Però questa dipendenza così alta un fattori di rischio per il nostro Paese quindi diciamo che noi abbiamo un molto vivo ancora in più per cercare di superare questo modello economico ruota sul petrolio sulla macchina benzinai sulle materie plastiche
Per andare verso un'economia ecologica
A basso impatto ambientale alimentata con le fonti rinnovabili questo per noi è proprio deve essere un obiettivo strategico e per questo dobbiamo
Ideare una programmi zio ore dello sviluppo e quindi l'intervento dello Stato è ancora più necessario in questo in questo quadro che per noi e molto a rischio
E qui si tratta quindi di capire come intervenire adesso lo sappiamo che dati i vincoli europei la situazione economica
Lo Stato a pochi margini di manovra perché la spessa oppure la leva fiscale sono estremamente non abbiamo grandi capacità di intervento abbiamo visto in Svezia per esempio che e gli incentivi fiscali Vic hanno permesso di dare quella spinta all'economia circolari al riuso dei prodotti quindi di incentivi fiscali sono una leva molto importante per la trasformazione dell'economia
Negli Stati Uniti invece loro abbiamo utilizzato la spesa spesa pubblica la spesa del settore militare perché ricordiamoci che
Tutto lo sviluppo di questi nuovi settori dell'informatica telecomunicazioni mito elettronica macchine a controllo numerico semiconduttori tutto quello che poi è stata chiamata la rivoluzione delle information communication technology
Questa è stata avviata grazie ai alla alla spesa federale nel settore militare quindi questo pure è un punto molto importante che dobbiamo ricordare
Grazie quindi a spese per armamenti che ha dato a voi ha trainato l'espansione di nuovi settori di produzione e poi ai grandi progetti spaziali per mandare l'uomo sulla Luna
Adesso noi questi queste due leve di intervento ci sono molto precluse dalla situazione europea che che ci impedisce qui si dovrebbe poi aprire tutto un altro tipo di discorso
Quindi che cosa possiamo fare oggi io credo che le in prese partecipate dallo Stato potrebbero svolgere un ruolo molto importante in questo processo di riconversione energetica
Perché fortunatamente e abbiamo ancora diciamo lo Stato è
Ancora azionista di maggioranza relativa in tutta una serie di imprese importanti come l'ENI l'ENEL SNAM Terna Fincantieri ieri Italgas Ansaldo Energia poi abbiamo le Ferrovie dello Stato insomma noi abbiamo ancora una certa presenza
E ancora in settori e prese che possono quindi
Funzionare come braccio operativo della politica energetica industriale e della ricerca
Quindi noi dobbiamo utilizzare questa impresa sotto altre logiche
Perché queste imprese oggi sono viste principalmente sotto l'aspetto finanziario quello che conta sono i profitti e quindi dividenti versati al Ministero delle con un'idea ma tutto il resto non interessa non interessano gli investimenti sul territorio nazionale non interessa la crescita l'occupazione le spese in ricerca
Io mi sono studiato per esempio
Le spese di ricerca di queste grandi imprese energetiche sono veramente risibili guardiamo per esempio un colosso come millenni spende duecento milioni di euro
In ricerca e sviluppo lei nell'estende ottanta milioni di euro una società come TERNA che opera quindi nella rete di trasmissione che è un settore veramente importante
Dove bisognerebbe fare tantissima ricerca innovazione
E che ha prodotto nel due mila e il sedici seicento milioni di euro di utile ha speso venti milioni di euro in ricerca e sviluppo quindi questa situazione è intollerabile perché lo Stato come Azio lei sta di maggioranza relativa ai diritto il dovere
Dare gli indirizzi strategici ahimè minacce perché poi guidano questa impresa se
Quindi lo Stato deve avere un ruolo attivo nella nella gestione di questa impresa e non è che nomina l'amministratore delegato e poi sparisce
Torna e e non segue più niente queste imprese devono rendere conto come è stato detto nell'intervento precedente al Parlamento alla popolazione piede l'attività di investimento delle strategie cioè queste imprese devono operare in trasparenza
Devono rendere conto diritti tutte le loro attività quindi quei va fatto un cambio di rotta
Veramente radicale e io spero che diciamo
Un nuovo corso politico possa permettere diciamo una svolta in questo senso perché questa impresa che hanno la capacità di lanciare grandi progetti di investimento
Possono triennale delle attività delle piccole e medie imprese possano dare una spinta a progetti di ricerca aggregandoli università i centri di ricerca pubblici se quello che abbiamo tantissime possibilità
Poi è chiaro il cambiamento passa attraverso la sperimentazione dobbiamo lanciare dei progetti dimostrativi
Vedete io c'ho il pallino per dire delle piattaforme eoliche off-shore
Neve e con i piatti piattaforme galleggianti perché il mare un serbatoio di energia
E noi dobbiamo provare a sperimentare agganciare e il vento sta in mare dobbiamo sfruttare il vento e e poi ci sarà geotermia di superficie l'Italia è un Paese che ha
Elevate temperature molto superficiali allora pur avemmo per esempio lanciare un piano per l'indipendenza energetica di tutte le isole vulcaniche a sfruttare il calore per esempio dei Campi Flegrei e di tutte le aree vulcaniche sono tante in cui abbiamo tanti distretti termali
E quindi noi abbiamo tantissima possibilità poi ci sta tutto un altro tipo di settore perché il discorso del riciclo dei rifiuti va agganciato anche alla produzione di nuovi materiali biologici e chiedo che era Tabili
Dobbiamo superare le materie plastiche
E quindi ci sono adesso possibilità nelle Dio plastiche in tutta la chimica verde e e questo è un campo enorme
E perché ICI sono delle potenzialità immense
Inquisiti nuovi materiali e e noi per fortuna Alenia ancora una società che si chiama versarli che voleva svendere ma poi per fortuna è stata tenuta
Questa società potrebbe essere rilanciata diventare una società veramente trainante perché ci sono delle imprese per esempio come Dio on che è una piccola impresa che produce nuove Biocor plastiche che questa sia quotata in borsa e le quotazioni azionarie sono sono cresciute in modo esponenziale perché sappiamo benissimo che noi
Dobbiamo superare questa plastica di deviazione del petrolio che che crea non in cui mento gigantesco edile bio plastiche tutto un settore e poi tutto un discorso diciamo
Per quota intorno energie a all'ambiente e quindi ha poi negato tutto lo sviluppo del turismo
Che
Il nostro Paese
Chiaramente è un monopolio mondiale che e noi non sfruttiamo questa potenzialità che abbiamo nel turismo perché chiaramente poi i fenomeni di inquinamento problemi di smaltimento dei rifiuti inquinamento dell'acqua per
Delle dei dei fiumi dei laghi quindi questo penalizza tutto il discorso della valorizzazione del turismo che invece è un altro aspetto che poi
Potrebbe permettere anche
Diciamo di sfruttare tutto il settore agroalimentare quindi noi dobbiamo in qualche modo elaborare una nuova politica
Del Jihad industriale per la ricerca
E puntare quindi su questa innovazione trainata anche dall'intervento pubblico per esempio il parco degli al veicoli è tutto a tutt'oggi noi abbiamo circa quarantaquattro milioni di veicoli in circolazione
Di questi quarantaquattro quaranta sono a benzina gasolio
è e se noi riuscissimo a lanciare un piano diciamo una sostituzione seduzione dei mezzi pubblici ecologiche quindi a benzina gasolio con quelli ibridi ed elettrici questo sarebbe un'altra possibilità per esempio
Quindi diciamo che il ruolo dello Stato in un processo di riconversione ecologica dell'economia veramente decisivi boh e quindi io spero che insomma un nuovo corso politico possa veramente permettere di fare un salto di qualità non
Grazie
L'abbiamo dato il benvenuto prima di questo intervento grazie mille Stefano grazie per il tuo intervento è noi stiamo con lavorando da un po'su alcune tematiche quindi grazie mille per tutto quello che
è tutto tutto quello che stiamo facendo anche da questo punto di vista
Abbiamo dato il benvenuto a Maria Teresa che la consigliera Della dalla Corte dei conti e anche lei ha una grandissima esperienza sulle partecipate sia sulle partecipate a livello locale
E regionale sia su una visione dell'utilizzo delle società pubbliche
Da questo punto di vista quindi Dodi nettamente la parola a lei grazie mille
Grazie dell'invito e anche del nella presentazione rispetto diciamo le cose che ho sentito arrivando e anche del mio precedente relatore
La mia è una professionalità diversa quindi una professionalità legata a vedere le patologie quindi spesso anche quello che non funziona
Che poi indubbiamente individuare quello che non funziona della Mentasti della struttura nelle strutture significa sviluppare un'analisi dei rischi e quindi prevenirli in qualche misura cioè modificare la propria azione
Devo dire che le partecipate sulle quali ovviamente né in quest'ultimo periodo se ne parla anche moltissimo
E anche con forme di demonizzazione che in alcuni casi sono eccessive
Diciamo la demonizzazione legata agli eccessi gli eccessi sono sempre pericolosi
E l'eccesso di di partecipazioni ha creato situazioni patologiche
Per cui diciamo questi elementi che ho sentito prima legati al fatto di essere una risorsa che mette insieme il partenariato pubblico e privato con finalità ovviamente diverse si parlava dell'Energia ma io vorrei dire parli con i settori come beni culturali parliamo di settori come il turismo mentre lei parlava io pensavo alla nuova composizione delle impellente è un ente pubblica economico hanno che è stato pensato per qualche tempo anche che potesse essere una società
In Austria
Diciamo che poi le caratteristiche sono simili è un ente che ricevere denaro pubblico quindi di questo denaro pubblico ma è piaciuto quello che lei ha detto deve rispondere
Ed è il problema prende delle partecipate in genere o di sia quelle tutta l'Italia sia quelle in parte
C'è e con tutto il dibattito che ne abbiamo avuto di cui peraltro il nostro organizzatore è stato anche buona parte in Parlamento sulla riforma
Se la governance è anche la riforma delle responsabilità
Perché c'è una tendenza molto forte che il denaro dei cittadini non sia denaro da tutelare al massimo livello ma una volta che entra nelle casse della società siccome c'è un un involucro che è diverso dallo Stato o dall'ente locale
Ed è anche
Mi devo occupare della responsabilità connessa come se fosse un
Un'istituzione pubbliche una all'istruzione privata che gestisce denaro privato
Ma il discorso è completamente diverso perché invece io posso gestire devo avere anche la libertà di gestire avendo un piano industriale avendo anche un Progetto
Ma devo rispondere se il mio piano se il mio Progetto non funziona e ne devo rispondere due volte nella misura in cui io tre leggo in vari modi denaro dalle case dei cittadini attraverso appunto la tassazione perché io a quel punto per dare a un'entità
Sottraggo queste risorse ad altre attività che l'ente pubblico le e lei lo Stato potrebbe realizzare
Quindi diciamo la contabili che quindi la rendicontazione non è un fatto soltanto contabile è un fatto proprio di democrazia cioè
Il sistema delle devo grazie si regge non solo perché i gruppi di cui ci parlava del relatore precedente hanno una voce in capitolo ma perché c'è fortissimo il senso della responsabilità
E di diciamo e e aiuta poi anche una migliore gestione perché io non so se sono responsabile
E devo rispondere delle risorse che spreco probabilmente come il buon padre di famiglia nella mia sistema organizzativo centro di farle
Sfruttare al massimo
Che cosa è successo purtroppo diciamo alla fine degli anni Novanta e anche
Nel periodo successivo
Che c'è stata un surplus di partecipazioni pubbliche
Nel senso che si è ritenuto che costituire delle società
Agevolasse l'ente pubblico in alcuni casi anche con una quantità di soggetti che l'ente pubblico parlo dello Stato ma anche diciamo che il fenomeno che la Corte conosce e quello delle grandi società statali
Che sono però un numero molto limitato nel senso che come diceva il relatore precedente parlava di grosse società
Ferrovie
ENI ENEL e tutte ferro diciamo Società che o hanno una partecipazione tutta l'Italia come le ferrovie in cui sono totalmente dello Stato
Questo vuol dire che risponde lo Stato di tutta la situazione
Diciamo che viene a determinarsi dal punto di vista del delle perdite e dei ricavi diciamo c'è il del perché di il Bilancio poi viene fatto qui diciamo se io le perdite quelle devo rimpinguare le rimpingua ricollegandomi a monte al al socio in questo caso non solo un socio principale
Tenete conto che le Ferrovie dello Stato hanno circa settecento Società partecipate al loro interno quindi la gestione significa una holding io devo avere un holding con una visione chiara
In tutti questi in coro voci e incassi societari
Che è abbastanza complessa cioè non è semplice diciamo le altre nominate sono anche grandi però la partecipazione diverso ad esempio l'energia
E lei lo Stato partecipa trentasette per cento c'è una tutela forte nel senso che ogni singolo componente non può avere una una quota societaria che su per i mi pare il tre per cento vinciamo questo tutela per evitare le concentrazioni in un settore così importante come quello delle del dell'Energia
Diciamo che queste situazioni si collega hanno poi con quello che succede a livello territoriale a livello territoriale
L'appunto la Corte ha un'esperienza oramai decennale sul termine decennale la potestà di questa indagine sulle partecipate nel territorio
Ci si è resi conto che al di là delle finalità essenziali parliamo di acqua rifiuti che sono sicuramente una gestione che meglio svolta da un soggetto prima contro una gestione privatistica
C'è una miriade di società di cui l'ente locale diciamo ha una componente va variegata che vanno dal dieci per cento anche al settanta ottanta novanta per cento
E che in molti casi soprattutto nel passato adesso che ci sono
Più ristrettezza di risorse diciamo c'è una visione un po'più accumulata ma
Le lente voi l'ente locale ne prendeva cognizione quando veniva fuori la perdita perché doveva doveva e deve ripianare le perdite come ripianare perdite
Per il piano e facendo dei debiti fuori bilancio facendo dei debiti fuori bilancio che significa che o sottrai dei fondi
Per finalità
Che i cittadini considerano essenziali oppure oppure aumenta la tassazione cioè voglio dire o fa un indebitamento che comunque un amento di tassazione cioè non lo posso fare
Perché il centodiciassette della Costituzione dieta di fare
Lo diciamo delle un dei mutui per indette un indebitamento puro però diciamo ci sono altre forme per le quali questo può capitare c'è un'altra forma o diciamo molto
Sotto sotterranea con cui le società questi presente ano
Io
Com'o una quota che magari non è una quota maggioritaria vado delle garanzie le Dodo le garanzie per la società do le garanzie o lettere di patronage su come si chiamano
Però quando quella società in perdita o non paga acché si va si va dal Garante dare dalla persona che ha dato la garanzia quindi dall'ente locale allora diciamo tutto questo sistema
Ha creato nel tempo forme di indebitamento molto pericolose e molto difficili da gestire soprattutto perché gli enti gli enti territoriali hanno sempre meno risorse
In più in tutto questo non ci ha aiutato la la responsabilità del CIPE di responsabilità perché diciamo mentre sulle società in house che sono quelle società che sono pochi costituite totalmente dal dal dall'ente pubblico ogni lo Stato il il l'ente locale burocrazia
E nei casi in cui in questo caso diciamo anche dal punto di vista della responsabilità
Vi è un giudizio che viene fatto davanti alla Corte dei conti si fa una valutazione del danno che stato diciamo determinato
è diciamo la persona le persone l'entità che lo hanno determinato sono chiamate attraverso il principio della colpa grave e delle del dolo a risarcire
L'erario
Ma
Negli altri casi fosse fosse pure fino ad ora fino all'anno scorso il novantanove per cento della quota quindi una quota quasi tutta l'Italia
Questo principio non non valeva e non vale nemmeno oggi adesso la quota è scesa perché se pensiamo all'ottanta per cento ma non è che siamo molto molto lontani
Devo dire che a livello politico insomma si è cercato in qualche modo soprattutto diciamo l'entità più sensibili rispetto al al discorso della responsabilità
A sviluppare il diciamo il il concetto che
Il denaro
Il denaro
Che viene erogato con le quote è un denaro ovviamente pubblico quindi tutti i cittadini quindi avere le stesse caratteristiche di risarcibilità
I a identiche a quelle di una struttura pubblica come può essere un Ministero come può essere un ente locale
Siamo in una fase credo diciamo intermediano neanche ancora raggiunto il successo voluto
Però almeno è venuta fuori una norma che qualcun creditore problema interpretativo lo darà forse a favore in questa di questa di questa tesi
Dal punto di vista diciamo della dell'altra funzione che noi esercitiamo che quella dei controlli oramai sono anni che su queste partecipazioni non cerchiamo in tutti i modi
Di dare il nostro contributo soprattutto spingendo gli enti locali che adesso diciamo il decreto centosettantacinque dei modifica
Per cui diciamo verrà modificata esiti diciamo che ci è stato modificato ancora il decreto legislativo mi sembra che non sia uscito io guardavo ideali
Sul sul sul sito determina in qualche misura un una facilitazione a ridurre queste società nel senso che stabilisce dei paletti
Pensate che
Le due navi mormorii due motivi per cui l'ente locale ingenuità voglia insomma questi enti alla maggiore contatto con i cittadini
Fa si costituivano il suo diciamo davano la partecipazione delle società era legato da una parte al fatto di poter Aversa avere degli ambiti nei quali assumere personale senza i limiti
Previsti per gli enti pubblici da concorso quindici amo io assumo con modalità molto elastiche
E quindi diciamo posso creare una sorta di settore di collega do con la Colanero con la popolazione creando ovviamente una discriminazione notevole fra e chi non trova lavoro e chi lo trova il modo facilitato e l'altro era quello di superare i limiti
Di sul bilancio i limiti del Patto di stabilità in modo tale che io avevo una una gestione una gestione parallela
Ora questa questa ma queste diverse situazioni hanno messo in evidenza che lì dove ci sono perdite reiterate ed è questo punto l'oggetto della normativa
Dove la finalità non è essenziale qui diciamo questa essenzialità
Deve essere valutata lente ecco costretto a fare un piano e di razionalizzazione
è il dibattito che sia aperto così non ci siamo conosciuti sul fronte parlamentare è stato quello perché non più e vedere prima la razionalizzazione e poi la costituzione di nuove società considerando che moltissimi di questi enti ne hanno tantissime
Ma è stata una battaglia non Norris non positivamente vinta perché in realtà i due momenti sono rimasti se varati qui diciamo un ente può
E deve razionalizzare perché previsto espressamente però dall'altra parte dovrebbe costituire delle nuove società
Quindi prima di vedere
Invece la proposta era molto più ragionevole che forse condizionata Celio prima
Faccio ordine e poi dopo valuto se ciò delle altre esigenze
Devo dire che i piani che la Corte analizza perché diciamo cui questi piani vengono mandati dal da diversi anni e adesso ci sono degli obblighi più recenti
Che la nuova normativa ampliato al trenta settembre del due mila come obbligo almeno della della razionalizzazione straordinaria trenta settembre del due mila del due mila e diciassette
Sono piani formali cioè nel senso ci spiegano genericamente perché se le tengono rarissimamente le sciolgono
Considerazioni anche di perdita quindi diciamo la situazione è l'adempimento di un obbligo tono devo mandare te lo mando una realtà sostanzialmente
Molto non cambia quindi diciamo
Si spera invece che ci sia un cambio radicale perché il cambio radicale può portare veramente a fare ordine a casa propria fare ordine significa rimettere a posto anche il trovi diciamo
Perdite e quindi recuperare in termini di fondi da destinare ad altre finalità essenziali io ho finito nel
Come sempre un sacco di contenuti tutti ben dettagliati grazie grazie grazie grazie mille io continuo a ringraziare perché ogni tanto dà un'occhiata anche le persone che sono indiretto estremi perché è da stamattina che ci sono
Centinaia di persone che sono in collegamento in diretta streaming
Da tutta Italia e questo penso che sia una cosa molto importante poi tra l'altro tutti questi
Venti verranno ripubblicato è ancora
In modo che possano avere anche on line la diffusione che meritano ora
Noi abbiamo il
L'onore di avere l'assessore alle partecipate proprio di Roma Massimo Colomban
Che ci racconterà poi come come influiscano le partecipate sulla città di Roma quello che
è stato fatto da questo punto di vista eccome per l'appunto
Le partecipate incidono anche sui servizi sulla vita proprio e sullo sviluppo economico dalla città
Io avevo portato delle slide se qualcuno che manda avanti o mi metto lì altrimenti no lo fai tu sarebbe relativa ma
Troppo gentile
Io intanto
Vorrei dirvi due parole su quello che ha detto la dottoressa
Maria Teresa Polito che uno dei problemi principali che io trovo nelle partecipate nelle decisioni che dobbiamo prendere proprio l'interpretazione delle leggi questo ginepraio di leggi che visto che ci sono parlamentare qui al tavolo
Bisognerebbe come diceva Nordio per ogni nuova legge cancellarle almeno dieci non due perché stamattina ho sentito Luigi il primo pomeriggio anzi che diceva ogni nuova legge né cancelliamo due
Dire che
Ne andrebbero cancellate almeno dieci perché mi sembra che rispetto alla mente abbiamo dicevo altrettanto venti volte tanto il numero di leggi
Passiamo alla prima
Pagina uno no ecco qui quindici miliardi che io mi trovo come disavanzo dodici sono commissariate altri tre rotti sono li trovo solo nelle partecipate senza contare il Comune di Roma che saremo quindi a sedici miliardi di disavanzo
Secondo voi sono stati rubati quindici miliardi rispondo io no assolutamente fosse stato sprecato il dieci per cento di questi quindici o sedici miliardi
Probabilmente sono stati mal gestiti quindi come mai abbiamo un debito così grande accumulato nel Comune di Roma passiamo alla prossima smarrita
Roma a un ex
Vi parla un Veneto che ha sempre fatto l'imprenditore quindi sono un po'forse
Difatti i miei già
Mi dicano sedimentatore umanizzato quando spiego queste cose comunque Roma sette volte l'estensione di Milano al proprio interno ci stanno otto città metropolitane
Ha una densità abitativa che è di tre virgola cinque volte inferiore addirittura il due virgola sette volte inferiore di Londra quindi vuol dire molto più dispersivo portare i servizi andare a pulire le strade eccetera
I chilometri di strade sono cinque volte più che Milano anche visti pro capite
Noi abbiamo
Diciamo trecento dieci metri di strade da mantenere per ogni persona contro settantadue metri quindi cinque volte tanto
Non parliamo poi di risorse perché Milano questo bilancio degli ultimi cinque anni il visto e rivisto da un'università
Da un professore per Gianfranco Polillo molto
Molto serio molto indipendente diciamo rispetti giudizi
Milano ha avuto negli ultimi cinque anni cento un milione e mezzo
Di milioni per chilometro contro cento venti due mila
Euro di Roma quindi dodici volte di meno Roma
Andiamo alla prossima lusso Clyde
Risorse pro capite anche qui il bilancio degli ultimi cinque anni aggregati
Vede a Roma una
Una risorsa pubblica della del Comune mille ottocentonovanta euro per persona conto tre mila e sette di Milano
Non serve che io vi commenti questi dati quindi come facciamo a dire facciamolo le strade pulite ordinate senza buche come Milano se abbiamo metà delle risorse un po'difficile bisogna essere veramente dei
Dei
Eccezionali creativi
Andiamo alla prossima slide anche la metropolitana se compriamo per esempio Madrid e che non è certo la Spagna uno stato molto più avanzato non siamo andati a comparare Londra o città molto più
Diciamo strutturate ma lo stesso Parigi voi vedete che con un simile abitanti siamo con un'estensione della rete metropolitana
Notevolmente inferiore addirittura Parigi a trentacinque miliardi disposti nei prossimi cinque anni per le metropolitane
Vedete anche la rete oggi darete gestita da più operatori questo un altro difetto bisogna anche razionalizzare ma questo
è una scelta politica che non spetta a me
Diamo prossima
Tutte le capitali nel mondo hanno delle risorse dedicate per mantenere e far far lustro alla nazione quindi la capitale di solito
Viene dotata di risorse particolare qui invece non esistono proprio anzi esistono degli oneri molto particolari non dimentichiamo che
La capitale di ogni Stato alloggio al proprio interno centocinquanta duecento ambasciate che sono territori extraterritoriale temi non pagano tasse
Al comune così come tutti tutti i beni ecclesiastici che qui non mi dilungo perché non si tocca il Vaticano mi dicono a Roma
Andiamo a prossima slide
I rifiuti anche dovuti a questi fattori che vi ho detto soprattutto al fattore proprio di
Di visita visitatori non solo turistici aggiorna ieri che la Capitale a tra
Business tipo che arrivano in capitale utopisti eccetera portano i rifiuti adesso il trenta per cento di più di qualsiasi altra città italiana
E quindi siccome rifiuti poi vengono caricati nella Tariq cittadini romani lo sanno credo non pagano una tariffa per abitante di di circa il trenta per cento più elevata rispetto alle altre capitali
I dipendenti sono dal venti al venticinque per cento in più andiamo alla prossima slide
Quindi quindi diamo l'area metropolitana di Milano comparata con l'area l'area della
Di Roma Capitale molto simile come abitanti e vediamo
Dipendenti per ogni abitante vediamo che romane a uno ogni centoventidue abitanti qui quindi vuol dire che mi ha
Di più di quello che ha all'area di Milano chilometri percorsi
Io le risorse per ogni chilometro percorso per abitante scusate che sono centottantotto contro due cinquantaquattro di Milano quindi abbiamo meno risorse nei trasporti dovuti al motivo che vi avevo detto
E la stessa cosa vale per il trasporto pubblico e quindi la votazione del
Dell'utilizzatore che
Il cittadino è di cinque su dieci quindi insufficiente contro un buco di sette virgola tre su dieci
Poi abbiamo anche le comparazioni in sua ma
Le avevo nella slide se andiamo indietro una ecco questa qui
Vediamo che anche
Qui abbiamo diciamo dipendenti che sono dal venti al venticinque per cento in più per abitanti rispetto a Milano quanto è giustificato questo dalla maggiore estensione vedranno dal peso di rifiuti da raccogliere e quanto è giustificato da una mancanza produttività cioè la produttività dei nostri veneti rispetto a quelli di Milano
E così diciamo come si tende a vedere per televisione nei media come ero convinto anch'io prima di venire qui a metterci le mani
Invece la non produttività o la differenza di produttività rispetto a Milano abbiamo stimato che sarà nell'ordine del dieci quindici per cento quindi se siamo veramente bravi a far diventare tutti
I lavoratori viene in Ama e attacca
Al con la stessa efficienza della città di Milano noi miglioreremo del dieci quindici per cento ma non certo il trenta per cento
Questi sono i dati che bisogna conoscere perché altrimenti si fanno giudizi e vediamo demagogica quotidiana
Lo diciamo a badilate come si dice non senza minimamente analizzare i dati
Quindi la prima conclusione che io faccio proprio siamo partiti si fa il benchmark perché che questa parola che vuole dire comparare tra i migliori e cercare di raggiungerli e questo è un esempio di quello che vi ho fatto
Se noi andiamo un attimo avanti prossima slide ancora un'altra
Coro a un'altra
Scusami presumo Romeo
Indietro scusa
Numero
Le partecipate da andiamo ecco le partecipate
Noi proprio niente e in ossequio alla legge in materia
è un lavoro che era già stato come incominciato dal commissario
E quindi da un anno un anno e mezzo in corso in parte qualche società l'abbiamo già chiuso molte altre sono in ristrutturazione accorpamenti eccetera quello che diceva giustamente prima
Il giudice della diciamo
La Corte signora
Sì la Corte dei conti la forse dei conti mi perdoni non mi veniva il nome
Che la la bestia che hanno favorito attuativi risalente assessori come ho detto
Una bestia nel senso
Che uno non sa mai quando sta in giù va anche prima abbiamo passato tre delibere non sa mai se la Corte dei Conti ti verrà trovare chiedendo di soldi personali perché il fatto
Un atto che può avere danneggiato oppure può avere usato in maniera non perfettamente
Diciamo corretta i soldi pubblici ma è molto difficile saperlo perché l'interpretazione è veramente difficile da quel tre da questo ginepraio di leggi
Comunque al di là di queste considerazioni siamo riusciti a continuare un lavoro iniziato e continuano credo anche abbastanza bene in questi sei mesi e qui parliamo del bilancio al trentuno dodici due mila sedici
è un bilancio in parte già approvato né alcune società in parte è una previsione di chiusura del bilancio
Comunque vedete che praticamente le società diciamo direbbero ma capitale utilizzano un miglio non è mille cinquecento milioni scusate un miliardo e mezzo di soldi pubblici ne ricavano seicento ne spendono due miliardi centocinquanta
Abbiamo
Ai bilanci la prossima slide
I bilanci delle società partecipate e questa è una buona notizia che vi dò credo abbastanza in anteprima passano negli ultimi tre anni da una perdita di centosessantuno milioni a un quasi in pareggio
Oltre
Non nel merito solo nostro lo dobbiamo dire è un percorso iniziato e non lo stiamo portando avanti con estrema velocità
Su queste se non hai ci caliamo dentro l'ACEA che è comunque partecipata al cinquantuno per cento dal Comune quindi la quota parte degli utili di assieme apportano al bilancio
Di tutte le partecipate perché anche azioni è una partecipata
A più di cento milioni
Su questo pesa una serie di
Diciamo ancora
Cose nonché non possiamo ancora fare giudizi perché ci sono una serie di contestazioni su crediti vecchi su
Pagamenti debiti vecchi che sono logicamente in contestazione quindi giudiziari dalla magari tra un anno o due o tre questo potrebbe far cambiare di qualche decina di milioni ma non di tanto quello che sto dicendo
Diamo quanti di una titolarità
Mezzi di trasporto e mezzi e di utilizzo parliamo piano e parliamo di attacco
Il
Tanto per dirvi riusciamo a mettere in strada mille duecento autobus ogni giorno anziché duemila che sono in dotazione dove sono gli altri ottocento sono da rottamare
Sono autobus che hanno milioni e milioni di chilometri ma intanto se ne riparasse nel rimetti strada qualcuno poi si brucia può in questo
E quindi sembra che questo sia una mancata una mancata quasi capacità deve fare i trasporti in realtà come avviare una fabbrica e non avere la macchina o avere le macchine talmente vecchi che si rompono continuamente
Questa è la situazione di fatto quindi non si è investito investito nel rinnovo del parco macchine questo vale per attacchi ma vale anche per i mezzi che raccolgono i rifiuti
Noi stimiamo che per andare a regime dobbiamo sostituire circa mille cinquecentotto metri Siena ma se in altri parliamo di tre mila automezzi e parliamo di seicento e rotti milioni di investimenti che non abbiamo
Quindi come è che arriveremo a quel punto di efficienza Comuni rischia i risparmi che gli avevo detto prima che faremo ma ci metteremo cinque sette anni
Stiamo spiegando al MEF
Volete vedere le strade di Roma non dico come quelle di Milano un attimino senza buche a vedere bene
I rifiuti raccolti più celermente più puntualmente dobbiamo per i mezzi per farlo
E quindi servirebbe una ricapitalizzazione del Comune di Roma che oggi noi stiamo gestendo in pareggio pur nella mancanza di risorse che avete visto noi stiamo gestendo in pareggio del Comune
Siamo oltretutto pagando una quota anche di debiti pregressi inserendo adesso non ricordo sono duecento milioni ogni anno
Quindi andiamo avanti di un'altra slide
Ecco qui vediamo i debiti i debiti sono passati
Se io prendo il due mila sette quando è stato fatto il famoso
Da Vito commissariato l'indebitamento
Delle Società partecipate era due miliardi e settecento oggi sono tre miliardi e due cosa vuol dire che in questi nove anni sia peggiorato l'indebitamento delle partecipate nonostante
I buchi che vi ho detto prima perché perché mancano le risorse quindi anzi arcate o di fare adesso al di là non spetta a me fare critiche sul passato è sempre troppo facile fare critiche
Diciamo questo indebitamento in parte giustificato ma se li andiamo a vedere
Come la tabella la prossima tabella per cortesia
Se andiamo a vedere lo spacchettamento di questi debiti non abbiamo i debiti verso fornitori che sono diminuite di seicento milioni e quindi siamo riusciti a migliorare il pagamento dei fornitori
I debiti verso banche eppure sono diminuiti sono diminuiti perché le banche tendono ad affidare molto meno con le mani scottante che hanno negli ultimi anni che sapete che le banche son piene di crediti
Inesigibili hanno prestato i soldi a chi non glieli restituisce ed anche il Comune paga questo trend
Mentre le partecipate verso il Comune ci sono indebitate di settanta milioni quindi alla fine c'è un comunque un bilancio positivo di settecentotrenta milioni
Questo direi che tutto
Se volete un mio giudizio così spassionato visto che io ho sempre gestito società private ne ho fatte
Neanche ristrutturate di private altre due pubbliche prima
Di fare questa funzione in Roma
Io non credo che
Le partecipate pubbliche siano sempre un disastro come si tende a voler far credere certo avverrà vanno messe le mani certe società se vi dico che INAM ci sono mille ottocento e lettera inabili parziali e totali al lavoro su sette mila ottocento voi mi capite che se lo dico un imprenditore privato
Dove
Li inabile nell'uno due per cento qui siamo al venti per cento quindi lì bisogna metterci le mani
Ma è un un errore del politico è un errore anche dei medici è un errore del sindacato è un errore della gente che va a chiedere l'inabilità e magari non serva
E quindi qui stiamo
Innestando tutto un sistema di premi
E diciamo questi che se vogliamo dirlo anche Sica stili non si possono dare ma diciamo daremo i premi a chi è più presente sul lavoro che faranno innocenza e vedevo anche oggi nazionale
La quantità di assenze piuttosto rilevante
Quindi l'efficientamento di queste società alla produttività così chiamata sarà
Anche un tirarsi su le maniche non solo da parte di chi organizza queste società e vi dico come io ho agito
Non sono andato in prima persona in ogni società creare la ristrutturazione MOC creato un team di lavoro fatto di gente molto capace
Sia nell'analisi di bilancio sia nella gestione efficientamento di società ho portato sostanzialmente meno degli imprenditori che hanno operato in privato ho creato a quello che si chiama un gruppo di lavoro che diretto da regina Simioni
E che diciamoglielo impostato le ho dato la direzione abbiamo fatto da degli ottimi risultati grazie a loro il futuro sarà in mano a questa gente di continuare a per i prossimi due tre anni
Apportare queste società non dico alla pari delle milanesi ma
Ce la dovremmo riuscire logicamente non da soli con la collaborazione di tutto in comune del Parlamento il Governo centrale che si deve accompagnare in questo
Di un sindacato che non deve continuare
Diciamo essere troppo litigioso anche quando non serve perché questo sta succedendo noi ci troviamo sempre la piazza che fa contestazione non lo sa neanche di cosa
Perché non abbiamo licenziato nessuno stiamo cercando di riorganizzare salvaguardando l'occupazione fissa andando le cose cercando di portare i fannulloni a lavorare quindi io dico sempre se laccato
Noi difendiamo i veri lavoratori onesti non li fermiamo certo i fannulloni su questo lavoro un lavoro immane che stiamo cercando di portare avanti che io ho impostato e che adesso
Passerò la mano a chi a chi farà questo lavoro quotidiano grazie
Classe mille massimo
Io penso che
Quattro versamento al tavolo nessuno era alta disprezzi tout cour le partecipate anzi le ritenga la braccio operativo poi soprattutto a livello locale e territoriale
Di quelli che sono i servizi devono essere fornite cittadine purtroppo c'è un problema di governance c'è un problema di responsabilità
Ed è questo il collegamento che voglio fare diretto guardare la parola al professor Angelo Lalli dell'Università la Sapienza di Roma che proprio professore di diritto amministrativo e
Sia occupato per tanto tempo di società partecipate del
Dalla Fondazione anche l'aspetto giuridico delle Società partecipate ed è per questo che lascio quella parola
Buonasera ringrazio gli organizzatori del convegno e in particolare l'onorevole esso di altro
Per avermi invitato ritengo che ore incontri di questo tipo siano molto molto importanti perché
Consentono un confronto sul merito e sulle questioni diciamo tecniche che poi sono le questioni fondamentali
E vanno ben oltre quelli che sono i dibattiti che purtroppo
Troviamo anche sulla stampa volte specializzata il settore diciamo dell'intervento pubblico
Nell'economia e il settore il tema delle partecipate è un settore sempre molto sensibile che vede contrapposti
Alla fine tanti tipi di interessi e quindi si presta per sua natura ad essere un
Un argomento nel quale ci si divide per ragioni essenzialmente gli ideologiche
Ecco l'impostazione di questo convegno o da condividere dal mio punto di vista perché stiamo io finale io purtroppo non non ho potuto essere presente la mattina però dal pomeriggio
Ho potuto partecipare
è ho visto che abbiamo avuto la possibilità di avere esperienze analisi tecniche e ragionamenti argomentati quindi non c'è stato nulla di ideologico che purtroppo vi ripeto è un non problema che si incontra
Molto in questo in questo tipo di ragionamenti prendo atto come cittadino di quello che ci ha detto l'Assessore Colomban veramente ritengo di dover fare i complimenti perché
Diciamo anche se da studioso però conosco bene le difficoltà di mettere mano a una
Costellazione di Società quale quella romana in un contesto complesso quale che quello romano
Il tema che mi è stato assegnato è appunto quello di verificare il ruolo dei poteri pubblici la governance con riferimento alle partecipazioni societarie statali
Uno sguardo qui giusto per ricordarcelo a quali siano le società partecipate
E
Per poi capire quali sono i settori di intervento ad oggi qui o semplicemente preso alcuni dati dai siti ufficiali del mese e della Cassa depositi e prestiti che come sapete sono
Le holding da questo punto di vista che controllano tutto il il sistema delle società statali partecipate dallo Stato e quindi abbiamo come sapete già stato ricordato ENAV fra ENEL ENI
Poste italiane
L'Agenzia nazionale per il attrazione di investimenti Invitalia all'Italia nella parte la bad company ANAS a eh
Aree expo Cassa depositi e prestiti all'ottantadue per cento partecipata dal MEF per il resto dalle fondazioni di origine bancaria
Con i servizi con Satta la concessione di servizi assicurativi Consip la stazione appaltante Ferrovie dello Stato Eurospar il gestore dei servizi energetici
INVIM in limiti investimenti immobiliari il Poligrafico dello Stato la RAI
Società per le gestioni di attività la Sogei la società già informatica la società che gestisce il decommissioning degli impianti nucleari
E il MEF come sapete da poco a anche una partecipazione del quattro virgola due per cento nel capitale di Montepaschi per le note vicende Cassa depositi e prestiti a sua volta
Alla partecipazione nelle società che garantiscono che che vedremo poi i settori occupati insomma sono settori e
Strategici come si dice in gergo
ENI Poste Terna SNAM Italgas Fincantieri Saipem
E poi
Cassa depositi a tutta un'altra serie di partecipazioni che vanno da fondi di Private equity
Fino a fondi immobiliari il fondo per le infrastrutture molto importante
E
Altri partecipazioni
Non ve li leggo per non annoiarvi ma vi do
La slide vi dà polli immagine anche plastica di questo universo
Ecco qua arriviamo quali sono i settori di intervento delle società partecipate dallo Stato sono moltissimi e non è che ci sia una logica precisa sempre
Cioè l'Energia in tutti i vari aspetti in tutti i vari mercati dalla produzione alla distribuzione alla libera la vendita le reti energetiche e non i trasporti ferroviari
Controllo del traffico aereo e altri servizi assistenza alla navigazione il settore assicurativo
Le infrastrutture
I servizi postali servizi finanziari e bancari la radiotelevisione
Elicotteri
Abbiamo società che producono elicotteri velivoli aree o strutture sistemi avvio all'ICE spaziali elettroniche ai sistemi di sicurezza per la difesa terrestre navale sistemi
Per la sicurezza delle informazioni strade autostrade
Esposizioni internazionali
Incentivazione alle imprese all'imprenditoria valorizzazione dei beni culturali è stata ricordata prima committenza per interventi strategici servizi allo sport gestione sviluppo immobiliare valorizzazione urbanistica
Gestione dei mercati letti elettrici informatica nucleare per gli aspetti che abbiamo detto ma anche cantieristica
Servizi assicurativi e finanziari per l'export
Fondi di investimento produzione cinematografica teatrale e musicale
Allora
Vedendo questi settori di intervento quello che appare in maniera abbastanza evidente è la Lula
Pluralità ma anche l'eterogeneità dei SerT ori nei quali comunque è presente una impresa pubblica anzi un'impresa controllata o comunque partecipata dallo Stato
Tutto questo Stato
è diciamo è il risultato di una precisa politica di sviluppo del Paese direi di no questo è semplicemente il risultato di
Una serie di stratificazioni storiche
E ma non corrisponde a un disegno puntuale e preciso che guardi a un determinato modello di sviluppo del Paese
Stessa situazione è stato ricordato si replica a livello regionale lo diceva la consigliera consigliere della Corte dei Conti che ha parlato prima a livello regionale locale
Sotto il profilo giuridico abbiamo una eterogeneità dei regimi giuridici l'Assessore Colomban
Prima rilevava il problema del ginepraio di norme il ginepraio di norme e dato anche dal fatto che appunto in questo settore come molti altri abbiamo una stratificazione
Nel tempo di normative tutte sostanzialmente a carattere speciale quindi nessuna mai derogato da quel da quelle generali che sono poi state
Adottate successivamente in sostanza siamo di fronte la costatazione la prima conclusione a quale si può arrivare all'assenza di un quadro strategico unitario di governance
Ai fini del raggiungimento di obiettivi di interesse generale
Questo comporta anche un'altra aspetto c'è un'assenza di efficacia di meccanismi di accountability come si dice di responsabilità che non è soltanto il tema della responsabilità nei confronti
Della Corte dei conti con riferimento al danno erariale ma è la responsabilità nei confronti dei
Cittadini in primo luogo dei titolari dei rappresentanti dei cittadini che per ragioni organizzative sono hanno il compito no di controllare gestire la Cosa pubblica
Ma ecco responsabilità nei confronti dei titolari dell'indirizzo politico e dei cittadini con riferimento ai risultati conseguiti da queste società
Cioè qui non c'è soltanto un problema di responsabilità per danno erariale qui c'è anche un problema di capire se ha un senso mantenere una certa società pubblica per la realizzazione di determinati scopi piuttosto che altri
Un tentativo di razionalizzazione al livello essenzialmente locale cioè guardando essenzialmente al panorama locale è stato fatto lo è stato ricordato prima dal testo unico del due mila sedici
Il tentativo per alcuni aspetti
A delle positività dal punto di vista diciamo tecnico normativo il problema però quale il problema è che
Uno dei problemi diciamo almeno secondo me è che nel decreto correttivo che sarà varato tra un po'o purtroppo quelle linee di fondo che sono già state ricordate nomini non mi intrattengo su quelle dal
Consigliere della Corte dei Conti cioè di razionalizzazione il riferimento a determinati scopi il Testo Unico vincola l'Amministrazione
Nel momento in cui intende costituire una nuova società a determinati scopi cioè assenso che il pubblico intervenga direttamente nel mercato
Sì
Deve raggiungere determinati scopi che il mercato da solo non è in grado di realizzare questa è la logica di fondo non assenso che una società pubblica si metta a far concorrenza
In settori dove i privati fanno meglio nell'interesse dei consumatori intendo a quel punto è evidente che in quelle situazioni lì
Noi abbiamo quando
Il pubblico
Tende ad andare in quei settori li abbiamo due effetti negativi una quello di spiazzamento degli investitori privati
L'altro è quello di creare per quanto riguarda la gestione di quel tipo di imprese pubbliche creare luoghi sostanzialmente di rendita perché non
Non non essendoci forme di controllo effettivo e non esce e non essendoci neanche una giustificazione alla fine sono società che
Sostanzialmente
Forniscono servizi soltanto a chi ci lavora
Dicevo il testo unico a questa architettura di fondo che è condivisibile purtroppo devo registrare che il correttivo incrina questa architettura di fondo nel senso che aumentano le eccezioni
A vengono individuate vengono escluse determinate società dall'ambito di applicazione ad esempio così per citarne qualcuna
Sono stati esclusi i casi no alcuni casino anche serie sarebbero alcuni di quelli sarebbero rientrati
Nella previsione che prevede la razionalizzazione di cui parlavamo prima in quanto in perdita da Giada guarda da più di quattro anni e altre esclusioni che dal mio punto di vista incrina un po'la ratio di questo testo unico
Esiste dunque ed è
Una grande cioè
Siamo in un momento nel quale è molto opportuno direi attivare un dibattito pubblico sul ruolo diretto dello Stato in economia
Abbiamo passato come diceva dei cestini dizione i suoi testi il Rory inganni novantasei ruggenti anni Novanta che hanno visto
Le parole d'ordine nella liberalizzazione a tutti i costi e diciamo senza condizioni legata anche alla privatizzazione
Anche anch'essa non troppo ragionata ecco questa sede cerchiamo di ragionare vedere se e in che punto
E si è fino a che punto le liberalizzazioni e a quali condizioni S fino a che punto le privatizzazioni
C'è
E poi il tema
Che o meglio il fattore che ci spinge a ragionare sul ruolo dello Stato in economia e la crisi
Inevitabile che sì il punto il discorso abbia il punto di caduta con riferimento a questo problema l'abbiamo già detto prima sono più di dieci anni del Paese non sono non cresce ma
Recede
L'Europa cresce poco
Non è che tutto il mondo va così e
Il tutto nel resto del mondo va abbastanza bene ci sono altri problemi però anche in altre zone del mondo che vanno
Che in questo momento stanno andando un po'meglio dunque
Direi che non è più uno scandalo parlare di politica industriale vediamo qual è lo spazio della politica industriale voi sapete che per tanti anni no di fronte agli o all'ortodossia del liberalismo una certa interpretazione
Delle regole del Trattato di Roma su questo sottolineo una certa interpretazione perché badate che al fondo nella versione originaria
Escludendo le regole sul controllo dei bilanci pubblici da questo ragionamento che sto facendo perché quelle sì
Hanno dal mio punto di vista può presentare o dei problemi ma le regole di fondo del Trattato cioè a dire le libertà
Il controllo di concorrenza il divieto di aiuti di Stato presuppongono un mercato concorrenziale ma regolato
Cioè al fondo di quella costruzione non c'è l'idea che il mercato fa ciò che vuole
C'è l'idea che il mercato laddove riesce a fare meglio del pubblico deve fare meglio ma il pubblico deve vigilare
Cioè
Nell'idea originaria dei trattati c'è un ruolo fortissimo per il pubblico non solo regolatore non solo regolatore tanto più
Nelle situazioni di crisi come quella che ci troviamo ora la risposta qui avevo formulato la domanda è dal mio punto di vista si c'è uno spazio per la politica industriale
è stato già ricordato prima del resto lo Stato per le regole sulla finanza pubblica oggi non ha più strumenti formidabili che aveva prima non ha più la politica monetaria
Questi
La disponibilità di una attinenza di strumenti in materia di politica monetaria badate non ce l'ha anche l'avvio ci è perché la BCE a come Banca centrale di tutta l'euro zona un solo compito un solo obiettivo
Garantire dalla infrazione anche qui sappiamo che non è che tutte le banche centrali siano costruite secondo quel modello
Possiamo fare l'esempio di un'altra banca la Federal Reserve Riserva americana quindi un Paese tradizionalmente a economia di mercato B
Tra gli obiettivi della Banca centrale americana non c'è soltanto
Il controllo dell'inflazione ma c'è
Anche
La piena occupazione
Quindi la scelta che da un certo punto è stata fatta è una scelta
Opinabile
Una scelta che
Se andiamo a vedere tutti gli altri grandi Paesi avanzati non è proprio di nessuno degli altri Paesi avanzati al di fuori dell'area UE ovviamente non mi riferisco ai paesi dove diciamo nel
Oppure esiste un controllo forte pubblico sull'economia ma che
Sono caratterizzati da insomma da una situazione di diritti che
Abbastanza problematica
Quindi lo Stato ha perso le sulle idee fondamentali la politica monetaria e
Condizionata a questo la politica la politica fiscale quindi c'è spazio per fare una politica di gestione delle partecipazioni pubbliche
Per la realizzazione di interessi generali ma attenzione a date condizioni e nel rispetto di criteri economicamente giustificati
Nessuno minori rimpiange il passato nel quale abbiamo costruito le famose cattedrali nel deserto
Che sono servite a distribuire ricchezza i privati e affari impoverire
Le casse dello Stato e quindi la ricchezza collettiva nessuno rimpiange pure questo e
Sia ben chiaro non vorrei essere frainteso
Ecco questa slide serve a sottolineare questo aspetto
L'idea di Stato minimo non esiste da nessuna parte
Cioè è uno slogan filosofico che si può utilizzare nei dibattiti ma nella realtà non esiste da nessuna parte e qui vi faccio comporta dei in prima battuta i rifiuti
L'esempio di Paesi tradizionalmente economia di mercato negli Stati Uniti lo Stato non è minimo
è stato ricordato prima le grandi scoperte in materia di
Protocolli internet di intelligenze artificiali vengono da pur tenutosi Investimenti Pubblici fatti nel settore della difesa
Quando
Le imprese americane ma lo stesso si potrebbe dire delle imprese tedesche si muovono sui mercati internazionali
Sono assistite da una rete fatta di ambasciate fatta di presenza forte dello Stato
Diremmo col pennacchio non lo Stato regolatore minimo no di cui si parla di cui si è parlato per negli ultimi vent'anni anche nel nostro Paese
Le imprese di questi grandi Stati quando vanno a conquistare i mercati esteri hanno questa struttura aveva alle loro spalle le nostre
In prese no se vuoi parlare con qualunque imprenditore medio che tenta di
Scalare ce ne sono di bravi i mercati stranieri un esempio proprio l'assessore
Che adesso è andato via ma insomma l'Assessore alle partecipate se uno legge la sua storia un esempio di questo tipo lo devono far tutto da soli
E si trovano in fortissimo svantaggio concorrenziale rispetto a chi rispetto ad altri Paesi ad economia di mercato per non parlare poi di quando si muovono le imprese dei Paesi che ho citato un po'più basso
Quindi esiste uno spazio ecco qui vorrei però
Concentrare l'attenzione per evitare i
Problemi che hanno creato le gestioni che ci lascia alcune delle gestioni che ci lasciamo alle spalle occorre costruire un processo decisionale pubblico
Che tenga conto
Di queste problematicità e cerchi di evitarle quindi da un lato non dobbiamo far riferimento a criteri di analisi economica dall'altro
Non dobbiamo pensare sempre alla possibilità di poter costruire un processo decisionale trasparente qui il
Il senso forte della responsabilità no come si dice accanto avviliti
Non è il solo il tema come dicevo prima di rispondere del denaro pubblico
In termini legalistico formali e anche quello sicuramente anche quello ma è il tema di capire a che serve l'intervento pubblico per raggiungere quali obiettivi
E anche verificare se questi obiettivi sono stati raggiunti allora l'intervento pubblico diretto è giustificato e ce lo dice l'analisi economica ma non teorica pratica cioè verificata da
Da da esperienze
E l'intervento pubblico ha un senso quando mi garantisce la cosiddetta addizionalità cioè
Sì io devo costituire una società pubblica solo perché faccia profitti
Può essere utile sì forse non lo so ma forse un privato lo fa lo sa fare meglio questa a quel punto lo Stato tramite la tassazione semplicemente prende no quello che deve prendere ma non ha molto senso che costruiscono costi intuisco una società pubblica
Solo perché
Debba debba avere dei ritorni in termini finanziari è necessario che questa società sia in grado di produrre cosiddette esternalità positive
Cioè la sua azione deve certamente rispettare i vincoli di bilancio e non andare in deficit sono dopo se abbiamo bisogno di dieci anni per rimettere a posto d'altronde danni che risalgono probabilmente a venti venticinque trenta anni prima
Ecco il vincolo di bilancio però non significa
O meglio
Spieghiamolo così
La possibilità di una società pubblica di stare sul mercato implica che rispetti il vincolo di bilancio ma non implica affatto che debba massimizzare i profitti
Non deve massimi maggio cioè c'è una differenza tra il rispetto del vincolo di bilancio e la massimizzazione dei profitti la società pubblica o controllata pubblica
Non deve massimizzare i profitti deve garantirmi le esternalità positive dunque sono quelle di cui abbiamo parlato di cui si è parlato la prima parte di questo convegno
La necessità di
Riconvertire il processo
Di produzione
Per dal mio punto di vista io studio diciamo per mia vocazione e poi anche avere diciamo le funzioni che svolgo sono direttore del diritto del master in Diritto dell'ambiente che
Viene svolto alla Sapienza
L'economia circolare non è un'opzione politica è una necessità
Cioè non si a livello tecnico io parlo di analisi fatte da medici da ecologiche cioè scienziati che studiano il capitano naturale i servizi e così nemici
Le conseguenze negative dei un certo modello di business di industrializzazione e ci dicono ormai questi dati che peraltro sono ormai certificati dalle agenzie ONU cioè
Non si discute più su questo che
La riconversione nel senso dell'economia circolare è una necessità
Per mantenere la vita sul pianeta questo è una piccola diciamo è l'obiettivo di grande rilievo a realizzare questo obiettivo
Per realizzare questo obiettivo il mercato ha dimostrato che da solo non basta questo è un hobby questo dunque
Si apre no se volete uno spazio grandissimo di azione come è stato ricordato pure prima da Sylos Labini delle imprese pubbliche ricordava giustamente ma lo Stato ci ha in pancia
Ancora i più grandi lei era
O comunque player di livello mondiale perché se pensiamo ENI ENI ancora in grado nonostante abbiamo fatto di tutto per azzoppare una scusatemi mia mi assumo la responsabilità di quello che dico
è
è ancora un player in grado grado di giocarsi una partita a livello mondiale
Perché non certo punto abbiamo innamorati dell'idea di della privatizzazione della liberalizzazione per esempio abbiamo cominciato a tagliare nel ora ENEL era un monopolista pubblico non c'è dubbio ma efficiente
Forse i tagli
Per tutte quelle società che Bob visto che vi ho segnalato forse sarebbe stato opportuno farlo altrove ci sarebbe evitato anche altri problemi però quello apre un capitolo che non vorrei aprire
Tornando alla metodologia processo decisionale che non esiste adesso vi ripeto oggi se voi andate a guardare
Cioè quali sono le politiche obiettivi che si dalla politica nel gestire le partecipazioni pubbliche allora io mi sono andato a guardare il decreti Presidente Consiglio dei Ministri
Su proposta del Ministro dell'economia che stabiliscono le modalità di privatizzazione di posto di FS e che sono stati discussi recentemente pure in Parlamento se voi andate a vedere quali sono le per privatizziamo per due ragioni cassa fare cassa
E perché riteniamo di inserire questo movimento nella nell'impresa a questa sinta all'efficienza che viene dal capitale privato attenzione
Se questi sono gli obiettivi e io capisco perché c'abbiamo il problema del debito però badate che
Inseriti considerare esclusivamente questi obiettivi fa perdere di vista che con riferimento alle società di cui si parla per esempio
La possibilità che le stesse possano essere impiegati per raggiungere obiettivi che poi se realizzati garantiscono anche dal punto di vista economico un moltiplicatore di crescita
Continuare a ragionare e qui scusate sconfiniamo un po'nel politico il mio intervento voleva essere tecnico però insomma sconfiniamo un po'l'Empoli continuare a ragionare esclusivamente in termini di privatizzazione per esigenze di cassa per ripianare il debito è una visione a brevissimo troppo breve termine
Il punto vero di quel famoso rapporto debito PIL no è che bisogna che riparta il denominatore
Noi abbiamo ancora dei player importanti in grado di sviluppare esternalità positive rilevanti in grado di attivare moltiplicatori economici rilevanti è chiaro che se il piano piano però allo Stato
A Billia a queste sue funzioni sarà sempre più difficile perché l'imprenditore il finanziatore privato nel momento in cui acquista le azioni di queste società vuol un rendimento ad oggi
Invece nello Stato il senso dell'impegno diretto dello Stato in economia e
Il investimento al lungo periodo
Che garantisce un progressivo mutamento delle condizioni generali dell'economia
Tenendo conto dei miei dei meccanismi di mercato cioè non non non sto indicando una lotta contro i mulini a vento sto indicando un percorso che in altri Paesi vi ripeto e fatto spontaneamente potrei farvi l'esempio
Se ritenete
Quando c'è stata la crisi della Chrysler negli Stati Uniti e lì il Governo americano Obama è intervenuto consentendo
Alla sindacato dei lavoratori l'automobile di finanziare una certa operazione garantita dallo Stato che ha consentito do che ha visto partecipi oppure
La FIAT che ha consentito e stiamo parlando di un settore
Proprio estraneo al a alla diciamo a quelli che sono i settori tipici di intervento non è strategico a Buccellato mobile non è strategico
Chiaramente però
In quel contesto lì pure in quel contesto lì ci si è resi conto
Che la crisi in quel momento lì
Che poi
Negli Stati Uniti diciamo
L'hanno già risuperato amavano già risuperato ha già quando era Obama Presidente
Quindi
C'hanno messo poco ma non si sono fatti minimo scrupolo a intervenire cum grano Salis nel mercato
Dunque il
E vado sul mi avvio subito alla conclusione il processo decisionale deve essere rispettare i criteri di analisi economica e trasparente occorre previamente verificare se il mercato sia in grado di realizzare questi interessi
Di carattere generale
Per esempio la fornitura di un bene un servizio caratterizzata da livelli di qualità l'accessibilità che siano socialmente desiderabili
Poi occorre una valutazione ex post del conseguimento di questo obiettivo di
Questo che abbiamo chiamato obiettiva addizionale è stato raggiunto cioè non mi basta
Solo sapere ok l'impresa opera in equilibrio di bilancio
E non basta perché alla non aveva senso intervenite nettamente nel nel mercato
Qui una notazione
Di governance le valutazioni di quest'ultimo tipo cioè se
E come intervenire
Ok queste spettano io ritengo ha una struttura l'Amministrazione tecnica e deve essere autonoma
Ma
Le deve svolgere secondo procedimenti partecipati trasparenti aperti agli interessi diffusi
Il mio intervento del professore di Glasgow che parlava facendo riferimento peraltro all'esperienze tedesche
Un po'allude a questo cioè qui c'è bisogno di un controllo pubblico diffuso ma c'è bisogno poi di tecnici che sappiano come applicare
E però attenzione sta al decisore politico assumere la responsabilità di fissare gli obiettivi dell'impresa pubblica se no non assenso dal mio punto di vista che ci sia un'impresa pubblica perché badate un imprenditore molto più capace
E prima c'è stata l'interessantissima esposizione dell'imprenditore che opera in settore dello zinco
Lui la riconversione del processo l'ha fatta nella logica pure imprenditoriale in senso
Ambientalmente compatibile di fronte a questo uno no dice ma che senso ha
Allora siccome però le sfide
Che abbiamo di fronte sono quelle di
Riavviare un fascicolo perché sviluppo economico
Titolo di questo qua interessantissimo convegno a riavviare un ciclo che sia
Non solo ecologicamente compatibile ma che se possibile possa anche migliorare il capitale naturale
Oggi viene presentato il primo rapporto sul capitale naturale redatto dal Comitato nazionale per il capitale non naturale questa potrebbe essere l'argomento di
Un futuro incontro cioè la necessità di valutare le politiche pubbliche con riferimento all'incidenza sul capitale naturale sui servizi e con ecosistemi ICI
Il management dell'impresa pubblica deve rispondere al Governo al Parlamento alla Corte dei Conti laddove ce ne siano gli estremi
Mediante un accorto utili mediante un accorto uso delle regole sul la trasparenza anche cittadini diffusamente
Se uno si va a prendere per parlare delle municipalizzate la legge di municipalizzate del mille novecentocinque dei servizi pubblici locali e interessantissima perché
è la prima volta
Si afferma in quella legge dello Stato il Comune può
Hans attribuire l'esclusiva tutto lo facevano i privati prima
Il Comune può attribuire in esclusiva
E costituire la famosa azienda municipalizzata i bilanci dell'azienda erano estremamente che fosse prima che fossero discussi dal Consiglio comunale erano esposti al pubblico e chiunque aveva diritto mila novecentocinque
Aveva diritto qualunque cittadino di accedere a quell'informazione
Noi purtroppo dobbiamo constatare che in questo periodo siamo andati indietro da questo punto di vista perché
Ingresso dello Stato e
Degli enti locali nel mondo del diritto privato ora lasciatemi dire una cosa direttore insomma quello che studio
è però a
Messo questi operatori che sono importanti in un cono d'ombra nel quale
Non rispondo in base alla regole pubblicistica in senso proprio ma non rispondono neanche basata regole privatistica questo è quello che dobbiamo evitare
Dunque
Occorre rimodulare in questa prospettiva il governo delle partecipazioni statali in tal modo potenziando nostra mente uno strumento che ritengo formidabile di sviluppo collettivo ma voi pensate se tutte quelle partecipazioni a cui abbiamo fatto riferimento pensate i settori alcuni probabilmente non ha senso che ci sia
Una presenza diretta dello Stato produzione di firma
Non so
Ma attenzione settori energetici pensare i settori di ricerca sui sistemi anche sui sistemi di sicurezza la ricerca pura prima di essere quell'applicata ecco allora lì discorso un po'diverso
Chiaramente
Quando uno pensa al concreto Cassa depositi investitori di lungo periodo che ha
Potenzialità inespresse
Purché ripeto sia utilizzi e concludo si utilizzi quel criterio di decisione pubblica cioè che riconduca in qualche modo all'Aldo naturale Larry le diverse responsabilità che ci sono
Nella gestione di un intervento pubblico diretto cioè la scelta si
Se questo intervento ci le belve essere e con riferimento a quali obiettivi l'attuazione lasciata al management il controllo
Degli organi titolari dell'indirizzo politico parlamento e Governo ma anche il controllo diffuso cioè da parte dei cittadini direttamente interessati a quei servizi
E vi ricordo soltanto che
In altri Paesi
Forse perché sentono meno l'esigenza che noi purtroppo sentiamo di doverci sempre giustificare nei confronti di una certa interpretazione dell'Europa
Ci sono operatori che agiscono esattamente secondo le logiche vi sto dicendo in Germania Shell acredini stavolta suddividere dite Rauf Baudo che
Una holding che gestisce pubblica che gestisce società che intervengono nel nell'economia in generale in Francia la la Caisse de quo vede Consignations
Queste istituzioni ad esempio rispetto alla nostra Cassa depositi e prestiti non hanno mica scritto nello Statuto che devono comportarsi esattamente come l'operatore
Privato di mercato cosa che Cassa depositi ha dovuto scrivere altrimenti
Arrivavano gli strali da Bruxelles quindi questo per dirvi che
Un approccio ragionato
Argomentato e controllato nel modo che ho cercato di di individuare è poi può essere un uno strumento molto importante in questa fase congiunturale
E nella quale purtroppo il Paese arranca cenno boh fatto vedere no
Prima tutto
Il quadro delle società guardate che e tanto cioè le società che
A cui
Potrebbero essere dati obiettivi di riattivazione del ciclo
Il senso anche eco compatibile
Secondo il Lella la l'idea dell'economia circolare e è possibile
Cioè lo Stato italiano nonostante abbia ceduto forse un po'troppo perché controlliamo ENI con il trenta per cento insomma sarebbe scalabile se non ci fosse il Golden Golden Power sarebbe scalabile da qualunque finanziere
Tedesco francese Russo no perché l'hip hop li possiamo potremmo intervenire
Ad ogni modo sono ancora controllate dallo Stato ma
Vivono in un quadro di assenza di obiettivi giustamente come è già stato ricordato una volta che vengono decise le nomine
Hai vertici tutto l'apparato diciamo e anche l'attenzione se volete in qualche modo del Governo del Parlamento
E in qualche modo svanisce e no perché non ha senso ripeto alcune di queste hanno assetti strategici se noi perdessimo con questo chiudo
Le concessioni che ha ENI per l'estrazione all'estero delle risorse
Noi dovremmo spegnere tutte le luci
è molto semplice a oggi perché oggi ancora non siamo stati in grado di riconvertire il processo economico nel senso nel senso detto vi ringrazio
Grazie mille Angelo grazie ancora per il tuo intervento permette di allargare
Progresso dalla
Perciò davanti alle telecamere professor Lalli voi però
Allora
Passiamo all'ultimo intervento di oggi che è di Daniele Daniele dell'Università degli Studi di Perugia un ricercatore si occupa di queste tematiche si è occupato soprattutto dalla parte relazione alla governance delle società
Si occupato anche per le nomine societario han parlato di un sacco di tematiche insieme quindi lascio direttamente la parola tra grazie
Grazie Giorgio grazie a tutti i superstiti che sono rimasti ecco per me è un onore essere qui
Ma a questo punto anche una responsabilità perché
Evidentemente sono l'ostacolo rispetta la vostra libertà serale quindi
Sarò breve e conciso cercherò di essere di rimanere nei tempi prestabiliti ecco
Una costante di tutti gli interventi che sono stati fatti
Fino a questo momento è stata appunto a partire anche dalle dall'intervento dell'assessore Colomban nello stesso modo della
Consigliera Della Corte dei conti
è proprio la conclusione del quadro normativo che karate caratterizza caratterizzato soprattutto in passato il quadro delle società pubbliche non a caso una dottrina qualche tempo fa definì
Il nel settore del delle della sella settore operativo delle delle società pubbliche come con l'altra definizione una società un sistema normativo proprio per dare il senso pieno di questa
Specialità che ha caratterizzato appunto la regolazione del
Delle del settore delle società pubbliche le società a partecipazione pubblica
Recente
In particolare appunto un settore che è stato per alcuni tratti caratterizzarlo per regulation né da una regolazione pesante per alcuni profili
E e per altri una totale deregulation oggi pomeriggio
Dice Presidente Di Maio citava le norme relativamente alle assunzioni che sono state forse uno dei grandi buchi neri appunto ce lo ricordava un pochino tra le righe anche l'Assessore Colomban
Quel settore qui settori di deregulation e che fondamentalmente sono stati utilizzando sono tuttora utilizzando
Le parole del presidente dell'ANAC Cantone le il terreno fertile
Per l'affermarsi di fenomeni di limiti ma l'Amministrazione di mala gestione amministrativa ma anche
Per ancora peggio di liti fenomeni di corruzione in senso proprio
Quindi abbiamo detto appunto il settore delle partecipate pubbliche è un settore molto alto molto ampio molto complesso addirittura si fa fatica a percepirli effettivamente i confini
Io vi do qualche qualche numero che
Sono da parte della Corte dei conti viene della nella relazione due mila e quindici
Avevamo almeno mille settecento Società
Che svolgono attività di servizio pubblico e tremila società che svolge che svolgono attività strumentali di queste
Novecentottantotto se una società
Che hanno un numero di addetti inferiori e i membri del consiglio di amministrazione abbiamo il paradosso di società dove non ci sono dipendenti
Due mila quattrocentosettantanove un numero esiguo di personale parliamo di società con meno venti unità di personale
Mille seicento le società con un valore della produzione inferiore al milione di euro novecentottantaquattro le società con un valore che la produzione maggiore di un milione di euro
Inferiore a cinque milioni di euro per non parlare poi ecco di numerosi studi empirici casi anche ne sono arrivate giornale ma anche tutti
Il senti che sono stati che sono stati riportati oggi
Insomma c'è una una una tendenza a una un'attenzione che vede appunto nella società pur nelle società a partecipazione pubblica essenzialmente uno strumento di mala gestione fondamentalmente un utilizzo
Distorto che ne è stato fatto nel tempo quindi sicuramente appare apprezzabile ricondurre a sistema questo settore operativo
E questo tentativo è stato portato avanti recentemente
Con con uno che ti credi attuativi della della riforma Madia che appunto il decreto legislativo centosettantacinque del due mila sedici che già il professor Lalli già in parte citato io ecco
Voglio quindi legarmi alla alla relazione del professor laddove condivido praticamente parola per parola della assolutamente accentrato la la problematica ma soprattutto le prospettive
Anche di dibattito che dovremmo darci rispetto al allo strumento delle società partecipate
Irrealtà modifiche in parte
La mia la mia relazione la modifica in corso d'opera
Per una serie di ragioni essenzialmente per ragioni temporali ma anche per
Per gli stimoli che ho ricevuto
Quindi mi occuperò meno del del del famoso articolo undici che è quello relativamente agli organismi
Amministrativi e di controllo forse dedicherò una parte finale ma
Anche perché
Mancando ancora alcuni pezzi della riforma e
E fondamentalmente avendo un correttivo che effettivamente sta muovendo verso una direzione diversa rispetto a quella del decreto legislativo mi atterrò ad un tema più generale cioè
Proverò a dare una risposta sulla base dell'appunto delle delle indicazioni del decreto del due mila sedici
Su quale è l'obiettivo della società pubblica qual è oggi un obiettivo l'obiettivo della società pubblica abbiamo visto un po'di società pubbliche per una serie di ragioni che sono effettivamente
Note riportate
Svolgono fondamentalmente
La loro attività in settori molto diverso molto diversificati quindi
Il tentativo del decreto legislativo centosettantacinque ma soprattutto quello che
Succederà Ada
Da qui in poi nel momento in cui il decreto legislativo centosettantacinque arriverà appunto alla sua ad una spesa ospitando allora effettiva positiva attuazione
Cerca cercare di capire quali sono le prospettive che che cita il decreto legislativo centosettantacinque
E in particolare mi riferisco all'articolo quattro che non a caso si intitola finalità perseguibile mediante l'acquisizione o meglio l'articolo quattro che definisce le finalità perseguibili mediante l'acquisizione anche estendere partecipazioni pubbliche
Dal mio punto di vista quindi rispetto anche ai temi che ci siamo dati rispetto al tema di questo gruppo di questo tandem che appunto il ruolo dello Stato ma deve
Più molto più vasto ruolo delle amministrazioni pubbliche
Qual è la finalità delle società pubbliche
Da
Comma uno dell'articolo quattro ci dice cd contiene un'indicazione fondamentale
Infatti ci dice che le amministrazioni pubbliche
Tutte le amministrazioni pubbliche
Poi non possono direttamente o indirettamente costituire società aventi aventi per oggetto attività di produzione di beni e servizi
Non strettamente necessarie per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali né acquisire o mantenere partecipazioni anche di minoranza in tali società quindi effettivamente ci dà già un'indicazione che in
Che già c'era
Secondo me viene abbastanza rafforzata
Che appunto una società pubblica larga suscita in partecipazione pubblica nella società o ancora me lo si cita in controllo pubblico debbano essere debbano avere come obiettivo della della società stessa proprietà le finalità istituzionali dell'ente pubblico azionista
Quindi se si prende la la norma nella sua formulazione letterale si dovrebbe concludere che ammissibile per l'amministrazione pubblica sia essa nazionale regionale o locale
Su quella società che strettamente necessaria per il perseguimento di finalità istituzionali dell'ente pubblico
Però
A questo si aggiunge il comma due che effettivamente dobbiamo leggere in modo sistematico lo stesso comma due dell'articolo quattro contiene un elenco di fattispecie o meglio un elenco di possibili potenziali
L'elenco chiuso di possibili ipotesi
Per cui possiamo ricorrere alle società pubbliche
E in particolare facciamo riferimento alla produzione di un servizio di interesse generale alla
Progettazione e realizzazione di un'opera pubblica sulla base di un accordo di programma
Realizzazione e gestione di un'opera pubblica attraverso l'accordo di partenariato all'autoproduzione di beni e servizi
Strumentale l'azionista pubblico le rispetti le condizioni stabilite le direttive europee in materia di contratti pubblici e relativa disciplina
Nazionale recepimento scusate qui a poco una parentesi perché vorrei appunto sottolineare quello che diceva il professor Lalli rispetto anche a una lettura drammatica che in genere facciamo
Della normativa europea una una lettura posso permettermi appunto
Drammatica perché effettivamente era ad esempio la Germania con la loro Cassa depositi e prestiti riescono a fare una politica pubblica nazionale fermamente importante estremamente corposa
Solo per citarvi un dato l'allarme che gli ha stabilito alla Cassa depositi e prestiti riesca
Gestisce circa ottanta novanta miliardi l'anno di investimenti
Investimenti che vengono sempre
Praticamente in qualsiasi in qualsiasi settore
Pertanto quindi
Chiudo questo discorso sull'articolo quattro pertanto ci appare chiaro
Che il comma uno il comma due dello stesso articolo quattro debbono essere letti insieme dando questa interpretazione
Cioè perché tutte le amministrazioni pubbliche possono costituire un mantenere partecipazione
In società pubbliche
A ricorrere di due condizioni
Che le società svolgano
Una o più attività indicativamente fissate dal comma due quelle che abbiamo detto prima e che le attività indicate siano strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità istituzionali dell'ente pubblico
L'intento effettivamente di questo
Di questo strumenti questa regolazione dei due commi dell'articolo quattro almeno da
Dal mio punto di vista il punto di vista la mia interpretazione e cercare di ricondurre il
Meccanismo lo strumento del della società in partecipazione pubblica all'interno dell'alveo appunto strumentale rispetto all'amministrazione pubblica
Ricondurla punta le sue stesse finalità abbiamo visto come in media le società pubbliche
Nasceva hanno o meglio l'investimento delle amministrazioni pubbliche soprattutto a livello locale
Viene fatto veniva fatto semplicemente come risposta alla situazione di
Deficit economico quindi essenzialmente non era un intervento propositivo ma era essenzialmente un intervento di copertura
Forse
Questi due questi due commi dell'articolo quattro li possiamo anche leggere rispetto a questa diversa prospettiva
Se questo è il quadro generale dei dei due commi
C'è anche un regime di deroga deroghe probabilmente verranno arricchite dalle punto dal correttivo che già ha ricevuto l'intesa dalla Conferenza Stato-Regioni e su cui su quale appunto
Sì al Consiglio di Stato
Che lana Carlo espresse alcuni alcuni dubbi
Attualmente
Il testo attualmente in vigore del decreto legislativo centosettantacinque
L'articolo quattro in e il comma nove prevedono appunto una deroga importante non sto qui a leggerlo perché la norma abbastanza abbastanza chiara
Le faccio un riassunto i fatti il comma nove dell'articolo quattro vincola la possibilità di deroga al sistema disegnato dalla dal comma uno ter comma due a tre condizioni
La prima condizione è la misura della qualità la misura e la qualità della partecipazione
La seconda condizione sono gli interessi pubblici connessi alla partecipazione la terza condizione e al tipo di attività svolta riconducibile finalità di cui al comma uno dello stesso articolo quattro
Essenzialmente quindi il significato di questa deroga del comma nove eccetera
è abbastanza rimane abbastanza chiaro
In presenza di richiamati richiamati elementi del comma nove
è possibile autorizzare la costituzione o il mantenimento di una partecipazione pubblica la società anche quando tale società non rientri nelle fattispecie tipizzate
Nel comma due a condizione però che svolgono attività necessarie al perseguimento delle finalità istituzionali dell'ente pubblico azionista
Da questo punto di vista su questa norma rimangono tali tanti dubbi interpretativi un dubbio su tutti è che tale deroga debba essere adottata con un DPCM della
Un DPCM
E rimane appunto un dubbio su questo sì l'adozione di indire di tale deroga un DPCM
Sintetizzi quale potere su cui con quale potere poi si possa agire se parliamo di una discrezionalità tecnica oppure di una discrezionalità amministrativa ma i dubbi sono anche sulla sulla natura della disposizione in particolare
Quella definizione di misura e qualità della partecipazione pubblica che rimane secondo me un elemento importante dice però adesso ritardi
Una una lettura di questo una impossibile interpretazione
L'elemento più importante di questa norma almeno dal mio punto di vista
Essenzialmente il tipo di attività che la società andrà svolge
Ossia la circostanza per la quale la società a partecipazione anche quando non rientri nelle fattispecie tipizzate dal comma due dell'articolo quattro io lo svolge l'attività necessaria per il perseguimento delle finalità istituzionali dell'amministrazione pubblica
A te a sostegno di tale tesi è sufficiente notare come in mancanza di tale presupposto venga meno l'arazzo stesso della terra attesta che per un verso l'articolo quattro comma uno
Prescrive che l'amministrazione pubblica e non posso direttamente indirettamente come già detto costituire società aventi ad oggetto attività di produzione beni e servizi non strettamente necessarie per il perseguimento del proprio finalità istituzionali
Pertanto nessun dubbio residua in merito al fatto che l'elemento in questione cioè
Lo ripeto il tipo di attività svolta dalla società costituisca la prima condizione necessaria ancorché non sufficiente per la deroga
Da tale ma premessa scaturiscono due conseguenze
Principale che ci permettono appunto di
Riconsiderare di leggere lo stesso alla stessa meccanismo della deroga
Ok la
La prima conseguenza e che la valutazione possibilità di riconoscere la deroga deve muovere dall'accertamento del tipo di attività che deve essere svolta
E il secondo elemento è che la necessità che getta luce consente decida passare anzi Sintax ma
Che secondo me assume una rilevanza chiara che appunto quello della misura della qualità e la percezione
Dal mio punto di vista la
Vado rapidamente verso alla conclusione dal mio punto di vista la misura della partecipazione PAC riferita ad un'entità percentuale della stessa
Che garantiscano il controllo della società che viene ad assumersi
Cioè
Essenzialmente la definizione di controllo pubblico recita lo stesso decreto legislativo seicentosettantacinque
Insieme alla misura
Abbiamo anche la qualità che invece va riferita
Alla ricordata capacità dell'amministrazione pubblica di determinare le scelte strategiche della società cioè di dare quegli obiettivi che ad oggi sono uno dei settori che mancano
Peraltro
Con riguarda tale secondo profilo il significato del termine ulteriormente essere arricchito da riferimento ai risultati conseguiti a società in termini performances aziendale e non strettamente a quello del profitto dell'azienda
Vado
Chiudo per rapidamente
Cercando appunto di sintetizzare io ho trovato
Abbastanza
Molto si trovano
Appunto d'accordo tutti gli interventi che hanno detto che hanno già fermato lo la necessità di non non demone demonizzare le società pubbliche e società a partecipazione pubblica
Perché se è vero che ci sono stati in passato anche abbastanza i numeri abbastanza importanti delle gestioni
Contrari appunto agli obiettivi stessi lo strumento a società pubblica ce ne sono state altrettanti altrettanti esempi che comunque
Mi hanno
Nando mi hanno valorizzarlo hanno valorizzato ecco
Dal mio punto di vista il decreto legislativo centosettantacinque sì effettivamente valorizzato può apportare appunto una riconsiderazione degli stessi principi alla base
E le società pubbliche del dell'utilizzo dello storico dello strumento e Società pubbliche le società in partecipazione pubblica
Perché effettivamente emerge paradossalmente una riconsiderazione anche del principio di concorrenza
In passato il principio di concorrenza spostato BO molto il la disciplina delle società pubbliche ricordo semplicemente
L'articolo ventitré bis sanzionato dalla dal referendum costituzionale
Nel nel testo del decreto legislativo centosettantacinque il principio di tutela della concorrenza
In questo settore non appare negato ma esso viene comunque circoscritto entro le prerogative dell'amministrazione pubblica
Infatti so anche solo considerando gli elementi i pochi elementi che vi ho riportato almeno sulla base dell'interpretazione che sul sì è stata proposta su questa norma
Emerge essenzialmente il
L'elemento fondamentale che il bisogno dei cittadini di fronte l'attività di servizio pubblico in senso proprio che venerdì venire sempre prima della concorrenza io vi ringrazio
Bene andiamo a chiudere anche perché quanti quanto quanto è durato un conto è durato questo incontro sette ore se gran c'è stata
C'è stata la sessione di mattina vedo vedo il volto sofferente di Nicchi il nero da Stato a Mastella
Alla telecamera bene noi ringraziamo tutti quelli ringraziamo tutti quelli che sono stati perché ci sono ancora
Tante persone anche collegate con lo streaming
Io credo che da parte nostra ci sia ci sia la necessità anche di capire i temi di guardare le diverse angolature quindi punto di vista il punto di vista del del professore universitario di chi ha studioso della materia di chi va approfondita in maniera scientifica
L'esperienza pratica di chi ci ha lavorato abbiamo ascoltato delle esperienze di imprenditori
Che hanno
Anche l'esperienza di Colombano quindi prima imprenditori e poi amministratori che ci portano appunto ad avere una visione più completa ditemi difficili temi complicati temi dove spesso la politica si è limitata
A fare dibattito propaganda a me a medio o a breve termine ma mai si è riusciti a veramente cercare di guardare a delle soluzioni di largo respiro nel nel lungo termine per noi penso anche per me ma anche per Giorgio e anche
Un'esperienza come se fossimo tornati sui banchi universitari più posti so
Che
Piuttosto che piuttosto che esse ed era le vesti di parlamentari ed è una fase che per noi è molto importante perché spesso e volentieri i tempi della politica non ti consentono
Di approfondire di studiare ma ti portano a dover a dover prende delle decisioni velocemente
La base
La base di ragionamento deve portarci a scrivere un programma a condividerlo a votarlo insieme ai cittadini che sia un programma ambizioso
E che quindi per essere ambizioso deve essere fatto nel modo
Più completo e approfondito Possi e questo è stato il terzo il terzo incontro abbiamo parlato di commercio a Bruxelles un paio di settimane fa abbiamo parlato di visione
Di sviluppo economico generale nel primo incontro che si è svolta la Camera dei deputati ce ne sarà un altro tra un paio di settimane
Al al Senato in cui torneremo sul tema dell'innovazione sul tema dello sviluppo e cercheremo appunto di arrivare con le idee collide quanto più chiare possibile poter decidere al appunto con grande
Consapevolezza
Io vi ringrazio per averci seguito durante questa giornata ringrazio tutti quelli che sono ancora collegati da casa con con lo streaming
Rinnoviamo a rinnoviamo appunto l'invito per i prossimi incontri abbiamo unno
Abbiamo un nuovo sito M cinque sei punti
Partecipare prossimi incontri per per accreditarsi quindi per accreditarsi prossimi incontri e il resto lo comunicheremo tramite nostri canali tramite l'ostica e quindi tramite il bloc tramite delle pagine ben dal Movimento cinque Stelle vi ringrazio