"Lotta al narcotraffico e alla criminalità organizzata"

Affrontando il tema non nello specifico della criminalità e della mafia ma nel
Nelle premesse che in qualche modo determinano condizione o no diventano terreno di coltura perché queste cose crescano voi
All'interno del territorio
E quindi un'azione che
Si propone come un'azione
Capace di ricreare le condizioni di un'attenuazione dei fenomeni di disgregazione sociale
E di perdita della socialità di di cittadinanza
Ridotta o per tutta nelle periferie urbane
Nelle zone ghetto delle grandi città ma anche nelle aree interne
Per
Riproporre invece un tema diverso
Cioè un modo diverso di
Do per realizzare nel territorio nella comunità una cittadinanza piena una speranza che scoraggi questo aggregarsi questo sostenere questo accettare
Le logiche di istituzioni parallele o alternative quelle della devianza mafiosa
Soprattutto in ambiti dove questa vegliare su finanza questa per gli aveva servirà Asa finisce col configurare
Come necessari talvolta dico necessari tra virgolette
Delle tendenze di acquisizione di Stato su soltanto sul versante della devianza
La devianza questa questo versante la devianza che non solo conferisce è stato suo ma finisce col
Col determinare condizioni di cittadinanza anche essa parallelo o alternativa
Onestà di danza altra rispetto
Alla cittadinanza delle istituzioni
Delle nostre istituzioni
E questo fatto che poi i c'ha alle spalle
Un aggregante che culturale
Una sorta di DNA anche
A tradizioni antiche
E che finisce collo
Voglio dare appunto sostanza comportamenti
Tutto questo certamente presente in larghissima misura nel nostro territorio quando noi diciamo quando altri hanno detto
Che queste cose hanno finito con l'occupare il territorio lo hanno detto non soltanto in riferimento alla presenza armata
Ho
A questa diffusione di un mercato criminale
Presente in modo capillare
Nel territorio ma anche rispetto a
A questa presenza immateriale
Che comunque si percepisce nei comportamenti nei gesti
Nel ripetitività di una tradizione antica che
Si è accumulata che si è andata via via
Modificando ma comunque senta disponibile a creare situazioni di accettazione di copertura nei confronti di queste manifestazioni devianza novità o di presenza di
Situazione di
Con tutte le differenze che e con tutta la definizione che possono essere usati questi per
Ora qual è il ruolo quindi nostro della politica delle istituzioni rispetto a queste cose
Io credo che sia un ruolo Complesso quello di riuscire a in qualche modo ad assecondare processi di liberazione che pure esistono
A dare seguito alle capacità di sdegno di rifiuto che pure si manifestano vistosa
A dare
Seguiti in termini di razionalità superando la fase Della giusta emozione
Di dare concretezza
Ad appelli etici di grande rilevanza penso per esempio al al significato ho propositivo ma di appello alle coscienze
Che è stato
La nostra chiesa dei movimenti cattolici soprattutto nella dimensione nella storia post conciliare
Perché perché non dirlo
Modificando atteggiamenti precedenti che erano di acquiescenza di negazione sostanzialmente riduttivi rispetto alle valutazioni che si facevano sulla consistenza di questo fenomeno del nostro territorio
Come se tutti allora in una sorta di blocco storico
Finissero col considerare come inevitabili queste presenze tutto sommato come forse anche necessaria in certi momenti per processi di razionalizzazione
La presenza delle istituzioni del territorio quasi di supplenza
Superata questa fase che non determinava condizione di scandalo che non faceva gridare nessuno le compromissioni ma che accettava per quello che significavano
Ecco come non ricordare per esempio
Togliatti che
Chiede alle cause si
Che cosa
Questa presenza mafiosa in Sicilia e Li Causi gli dice mai una presenza che soprattutto riguardava i separatisti perché loro volevano servirsi di questo braccio secolare per creare condizioni di distacco dal paese
E per fortuna diceva Li Causi noi siamo immuni
Perché i separatisti adesso sono andati nella democrazia cristiano e non li abbiamo voluti perché erano il cavallo di Troia dalla mafia e Togliatti con un certo rammarico diceva ma sì però adesso diceva cavalle né contro né a mandare a piedi
Cioè voglio dire
Al di là delle delle molte interpretazioni di questa nostra storia c'è certamente all'origine di questa storia
Una sorta di sottovalutazione tutto sommato la convinzione in termini
Pragmatismo quello di Togliatti era
Un pragmatismo che poi insomma è stata la caratteristica di fondo con tutte le sue ambiguità
Della sua storia della storia del PC di quegli anni
Un pragmatismo che finiva col coll'accettare queste situazioni quasi in funzione di controllo sociale o di meccanismi che potevano
Determinare o controllare
Il consenso quindi in qualche modo partecipi del mercato dello scambio elettorale
Senza che questi scandali da se nessuno
Negli anni la consulenza verranno dopo
Verranno dopo ci saranno prese di distanze
Ci saranno
Fatti che includerà hanno paura che creeranno condizioni di
Di tragedia complessiva nella quale sempre di più quella stessa siciliana sembra sviluppando in una sorta di i sensazione di impotenza ecco
C'è questo senso di grande sbigottimento
Si accompagna con la crescita di questi fenomeni
E con la strage di Ciaculli in poi
E ci sono anche momenti di grande consapevolezza e dopo Ciaculli c'è un grande dibattito al Parlamento regionale
La Commissione antimafia
Nazionale nasce a seguito di di questo voto dell'Assemblea regionale ricordo gli interventi da Angelo di Pio la Torre l'analisi sulla situazione palermitana
Su centri di potere la situazione palermitana su un blocco storico clerico moderato in parte ma non solo quelli con moderato ecco diciamo un blocco agrario
Che in qualche modo aveva finito col
Con utilizzare queste presenze
Come necessarie
Anche al mercato politico e quindi come condizionanti anche le fasi di avvio di una economia che doveva iniziava a svilupparsi le vicende di razzismo in qualche misura sono anche segnata da questi fatti
Se la convinzione nella fase di razzismo che questo possa servire
Spazzato via
Una egemonia
Che si affaccia all'interno delle vicende la democrazia cristiana
E questo appartiene ad un notabilato appunto accantonato
Ma c'è anche c'è anche il tentativo dall'esterno di provocare spaccature nel partito dei cattolici però al di là di questo c'è anche il tentativo di
Una presenza certamente non chiare all'interno della società e dell'economia siciliana che utilizza queste cose utilizza questi interessi politici ben precisi e specificati per ottenere attraverso questa grande alleanza sia lista
Risvolti certamente diversi da quelli che poi si ebbero
Dicevo e dal Milazin o si esce con una proposta politica che guarda caso nella misura in cui si configura come importante il primo incontro tra cattolici e socialisti che anticipa anche la stagione di alleanze che sarà poi il punto di avvio della politica di Moro del Paese ecco questa stagione delle alleanze come primo fatto sente il bisogno c'è anche la strage di Ciaculli sente il bisogno di immaginare una grossa iniziativa antimafia ed è la prima Commissione antimafia del Parlamento nazionale
Ci sono c'è un tentativo di riformismo importante che poi si annacqua come sia nacque era poi l'esperienza Moro e gli anni sessanta nella seconda parte soprattutto saranno anni grigi
Senza negli anni alla fine degli anni Sessanta sarà domani senza spessore senza
Senza momenti di grossa attenzione civile
Però voglio dire ecco questa storia che va per momenti per episodi che come una grande sinusoide in cui ci sono punti alti e punti poi ricadute
In questa storia nei momenti importanti accennavo con molto importante a questo degli inizi degli anni sessanta con la costruzione di queste ipotesi di alleanza cattolico socialista con un avvio riformista significativo tutta questa fase accompagna con il bisogno di far coincidere questa fase riformista
Con una questione essenziale quasi una precondizione essenziale perché potesse partire un discorso riformista che era una nuova iniziativa antimafia
Lo stesso discorso ci sarà la metà degli anni Settanta
Un'altra fase di accentuato riformismo il tentativo di scongelare il rapporto con l'opposizione comunista l'emergenza prima ancora che quest'operazione riesca a Moro in Sicilia
Mattarella riesce a immaginare con altri esponenti della situazione siciliana
Riesce immaginare un percorso che possa nuovamente ripartire dalla necessità di dare nuove regole alla Regione
E tutto questo accompagnato da una nuova grande iniziativa antimafia ancora una volta considerata come una sorta di precondizione perché
Fosse possibile appunto in postare uno percorso decisamente alternativo rispetto ad un percorso di crescita mafiosa
Accettata come assolutamente necessaria irreversibile
Queste cose saranno pagate in termini di tragedia personale da parte di di molti personaggi ci sono dei magistrati ma c'è anche la politica c'era i suoi i suoi marchi codarda Mattarella appiglio Platone
Bene io l'ho voluto fare così un un discorso non sapeva esattamente che cosa vede all'inizio ma
Così forse mi è sembrato giusto fare di questa storia per arrivare alla storia di adesso
Presidente Conti ha fatto riferimento a questo governo
Saluto la mia affettuosa collega
Onorevole Costa
Che conta per tanti anni ha lavorato come anche la Commissione antimafia
Dicevo
Siamo arrivati a questa situazione nostra
E anche questa volta sembra che questo ritorno di consapevolezze e coincida con un momento tragico dalla vita regionale momento in cui verrebbe voglia di di appendere lascia e tra le fronde dei salici di non cantare più
Come diceva il poeta perché abbiamo il piede dello straniero sul cuore anzi siamo certi che poi questo piede non è soltanto dallo straniero
E quindi c'è questa questo senso di abbandono ecco questi intellettuali che si muovono perennemente tra utopia e malinconia
Che non riescono a riproporre un percorso di fronte a tragedie così immani
E però superate queste frasi
Ritornava prepotente la voglia di poter imprimere una logica di cambiamento
E la politica si sforza di via attrezzarsi rispetto a questo nascono e consapevolezze viene fuori da quest'insieme di circostanze il tentativo di ricominciare da capo ma io non lo so se questo tentativo e destinato ad andare avanti fatto sta che mi sembra che al di là delle preoccupazioni di ciascuno al di là delle resistenze di chi immagina che questo nuovo modo di andare avanti diminuisco riduca rendite di posizione
L'al di là delle paura di chi pensa che
Che soprattutto o alcuni di noi stiamo procedendo sullo piano della svendita
Di metodi e procedure che pure avevano dato tanto consenso in passato e che quindi tutto questo finirà col creare situazioni delle quali si sa poco sia soltanto paura delle situazioni che potranno venire ecco nonostante queste Paure
Tutto sommato queste cose cominciano ad andare avanti e a trovare perché io questo lo sento lo percepisco Nando in giro ieri a Caltanissetta
L'altro giorno a Messina ma andando in giro sento che io voglio dire anche a Roma nei commenti
Sento che si guarda con attenzione a questa consapevolezza che vede nuove forse scommettere si in un momento in cui forse sarebbe è preferibile imboccare la strada delle rifiuto alle collaborazioni per per immaginare percorsi soltanto radicali
E invece no in un momento così difficile questo scommetterci all'interno per cercare di arrivare a ristabilire delle regole a rifare il discorso dalla politica in maniera vera la politica come
Fattore indispensabile per la convivenza civile come unico luogo in cui è possibile riaggregare le speranze prefigurare le finalità di una società immaginare gli sbocchi delle azioni
Creare le condizioni di consapevolezza e quindi di controllo sociale da parte della gente ecco la politica tutto questo dall'altra parte la gestione che cos'è l'elezione
Del sindaco fatta in questo modo con buona pace
Di Bassanini o di la Ganga o dei miei amici democratici cristiani è proprio il tentativo di staccare compiutamente questi due momenti non è vero che noi siamo degli anti partito io non sono come l'onorevole Segni un figlio lo Spirito Santo io sono figlio di una democrazia cristiana
Che del bene e del male
Ha finito con l'avere in certi momenti questa linea di cambiamento al suo interno che si è appannata che si offuscata che è caduta che è tornata indietro ma che ogni tanto riemerge ecco
In questo processo che poi un processo di appartiene a questa storia dei cattolici democratici in questa va in questo Paese io credo che sia possibile veramente
Senza prescindere dei partiti ma imporre una soluzione che costringa i partiti a misurarsi col diverso
Sarebbe troppo comodo avere il sì da poco poca polista non cambierebbe nulla si tratterebbe di una situazione di aggancio con la vecchia situazione probabilmente anche se forse in termini nuovi o comunque più sofisticati
Finirebbe con l'appartenere comunque ad una logica già vista che poi non ha prodotto grandi grandi cose in questi anni invece in questo modo separando nettamente la funzione della gestione qui non siamo nel caso del Presidente del Consiglio
Qui siamo nel caso di chi deve gestire dare risposte in termini di servizi deve attuare una serie di imputo che partono dal consiglio e non mi si venga a parlare di coabitazioni o di anatre Zope le coabitazioni in Francia sono state possibili e tutto sommato una democrazia è andata avanti le avete reso appena gli Stati Uniti continua a funzionare
Fanno funzionare un sistema che certo avrà le sue pecche le sue
Situazioni di non perfetto equilibrio ma che comunque vanno avanti senza pericoli per la per la democrazia
Appunto allora è di ripartire dalle istituzioni perché attraverso un discorso di nuove metodologie per la Selezione del personale all'interno delle istituzioni
Sì attraverso questi meccanismi si
Ripercorre in termini diversi l'avvio ad una politica che deve essere diversa ad una qualità della politica diversa una Puglia quindi da rifondare che si trascini
Il problema della Rifondazione dei partiti
Questo è il vero tema
Le altre cose apparteranno
Agli altri poteri certi
Quando queste forse queste consapevolezze da parte delle forze politiche ci sono
Anche gli altri poteri dell'Esecutivo finiscono col registrare momenti di nuova consapevolezza
La speranza è che non ci vogliono stragi perché vengono fuori possibilità di coordinamento o attrezzature diverse all'interno delle istituzioni
Adesso si riesame del problema di carnevale ma ci volevano delle stragi per arrivare per riesaminare una questione che obiettivamente per carità necessario che ci sia un sistema di garanzie perché questo ci riguarda tutti e c'era ma
E possibile che tutti i magistrati sbagliano quando condanno i mafiosi
è possibile che nessuno a cui riesca a capire questo
E ci vogliono queste stragi per arrivare a dei provvedimenti che se stanno per essere adottati se stanno per essere adottati significa che era possibile adottare anche prima
E che cosa ha significato una del CIPE usato qualche anno fa
Io sto entrando in un terreno che non è il mio e quindi però dico
Dopo la stretta rabbia o fare un appello siciliana
Adesso lo distribuiamo le scuole io so che Fini rende le antologie per la scuola media
Non voleva essere
Un modo letterario di realizzare un approccio con un linguaggio nuovo rispetto a questi temi
Vuole essere un chiamare tutti a una riguardare alla propria storia
Riscoprire i fattori veri di identità a pensare per una volta
Che per tutti si pone il problema per i ragazzi ma per tutti si pone il problema di non ridurre tutto questo discorso ad una stanca certo commossa per carità ma comunque stanca e forse inutile
Commemorazione dei nostri poveri eroi
Vogliamo averne di meno di eroi mio parlando con i parenti delle vittime una signora giaccone
Agnese Borsellino
Le mogli parenti di agenti della scorta una signora o un signore mi diceva parlando di suo figlio
Ed era il dramma della ricerca di un posto al cimitero e mi diceva cime figlio eroi né figlio ero della monnezza dice nemmeno questo sono riuscite a dargli
Ebbene parlando con questi si ha la sensazione che da parte di queste persone che hanno vissuto sulla loro pelle tragedie così immani ci sia un senso di inutilità proprio senso di perché ecco questa domanda alla quale non si riesce a dare risposta questi ragazzi questi occhi sperduti
Ecco ne vorremmo che le istituzioni riuscissero invece a parlare dialogare far capire che qui Severino sono stati inutili
Questo messaggio significava anche questo speriamo che le nostre azioni riescono a corrispondere
A queste cose abbiamo voluto dire
Così con molta semplicità grazie
Con farà
Volando atto
Ha fatto
Splendida carrellata
Di storia
Nostro di storia Sicilia di storia
Di tutto il Paese
E ha mostrato malgrado
Avesse dichiarato di non essere
Di essere un politico
Sensibilissimo perfettamente calato nella nostra realtà della quale ha vissuto tanti interessantissimi massaggi
Per potersi comune
Piena legittimità
Spiega capacità
Rappresentativa
A capo di questa ripetiamo diversa più ampia maggioranza
Prendersi ingente
Delle
E inoltre
Difficoltà nelle quali qualsiasi operatore politico sociale qualsiasi imprenditore ossia si magistrato qualsiasi
L'uomo delle forze dell'ordine si deve muovere e si muove
In Sicilia
Anche il delicato accendono alla vicenda
Che ha visto in campo
Semplicemente giudiziario
Troppo spesso stravolte decisione sentenze
Di magistrature che
Hanno dedicato
A queste decisione il meglio del lavoro professionalità lavoro
Delle loro capacità tutti
Sceglierà
E comunque di decide e le contraddizioni che al vertice del l'ordine giudiziario
Hanno creato sconforto sconcerto
E hanno fatto dire a taluno che
Erano fatti che inutili quando non si riusciva a trovare
Un
Comune
Generale consenso
Perché è sempre nel rispetto delle regole sempre
Tenendo ben chiare i limiti
Della
Ecco della critica ma si potesse in una sintesi accettabile dalla pubblica opinione
Dall'ordinamento si potesse seriamente e senza troppo indulgere al rispetto dei formalismi si potesse veramente combattere un fenomeno che tutti ci condiziona io poco fa in attesa che arrivasse il presenta una Regione
Scriviamo con la nostra gentile ospite signora c'è bisogno alla quale subito dopo daremo no perché ricercatrice presso l'Istituto per la ricerca sui conflitti e sul terrorismo di Londra residente in Italia da otto anni mi chiedeva
Ma
Quanto indicato è complicato il vostro problema guardandoli con i miei occhi di ospite straniera io stento a capirci Ganapini approfondire espropriano medesimo ecco signora Jenson
La lezione che ci ha fatto il presidente campione spero che sia servita allora
Squarciare
Da illuminare i suoi dubbi una è servita anche a noi
Il problema è intricatissima complicatissimo ma non si risolve esclusivamente con i provvedimenti giudiziari con i provvedimenti di polizia è un problema soprattutto politico probabilmente ha detto il presidente cattivo
E certo non possiamo reclamare in regime democratico i provvedimenti sommari all'amori tanto per intenderci
Ma nel rispetto delle regole dobbiamo tutti trovare questo minimo comun denominatore delle istituzioni dei cittadini della stampa della pubblica opinione perché altrimenti i risultati non saranno quelli abbiamo diritto di aspettarci grazie ancora presidente la parola alla signora Gencer alle
Grazie grazie presidente
Ringrazio Agrigento e l'invito a questo convegno
Il niente mass di oggi la lotta al narcotraffico le nuove sfide per non rompa
Qui nessuno si fa illusioni tanti problemi che abbiamo davanti e proprio in Sicilia che le sofferenze della lotta contro la criminalità organizzata si manifestano più vistosamente
E dove l'impegno ed ha dedizione vengono pagati in prima per prima persona
Però è difficile oggi sostenere che i problemi siano esclusivamente siciliani o anche italiani
Ormai c'è un riconoscimento che la criminalità organizzata è un problema comune da affrontare insieme a livello regionale e mondiale con mezzi diversi e con strategie differenziate
Quali sono dunque le nuove sfide per l'Europa nella lotta contro la droga
E siamo in grado di dare una risposta adeguata i problemi si classificano in quattro tipi politici giuridici sociali e di coordinamento tecnico cioè tra forze dell'ordine
Non è alta le categorie sono inseparabili perché sono tutte le carte ad un concetto che nonostante i richiami alla solidarietà
Alla all'unità non vuole morire cioè la sovranità nazionale
Prendiamo alcuni esempi
Due nuovi strumenti recentemente il Messia la disposizione delle forze dell'ordine sono l'uso delle consegne controllate
E l'inseguimento di criminali sospetti oltre il confine nazionale
Il primo previsto se non riscoprire Orio dalla convenzione di Vienna
Il secondo è parte integrale dell'accordo di Schengen che dovrebbe essere ratificato il primo gennaio del novantatré semmai una forze di polizia europea Icco il così detto Europol dovesse diventare operativa questi nuovi strumenti sarebbero indispensabili
Ma le consegne controllate sono vietati per legge la Costituzione in Belgio Portogallo se sia della Turchia
In Belgio pare che le autorità facciano finta di niente se si tratta di con segni di droga chi chiaramente
Escono entrano ed escono dal paese ma non possono non intervenire Seat sono destinati all'interno del Paese
La Turchia come si sa è uno dei Paesi più esposti al transito regala raffinazione dalle Ruina ed a Istanbul parte no ogni giorno centocinquanta chili di eroina
Per loro poco accidentale
Non si prevede però un cambiamento della Costituzione turca
L'inseguimento oltre confine può sembrare uno strumento molto efficace ma la realtà è diversa
Anche dove sancito dall'accordo Schengen
Perché in pratica i ritardi nel chiedere fino a ricevere l'autorizzazione
E il comprensibile nervosismo che circonda la presenza armata di forze dell'ordine su suolo straniero non rendono politicamente troppo delicato non funziona nemmeno nel Regno Unito dove anche all'interno di una nazione comunitaria ci sono sistemi giuridici diversi
Per esempio tra l'Inghilterra e la Scozia dove non c'è reciprocità automatica dei poteri di arresto o di validità dei mandati di cattura
E sarebbe ancora più difficile tra l'Irlanda del Nord e la Repubblica dove il problema del terrorismo non permette una tale flessibilità
Una grande sfida per l'Europa e dunque il superamento delle molte incompatibilità legislative fra i dodici Paesi
Non esiste per esempio in altri le distrazioni il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso i sistemi di valutazione delle prove sono molto diversi
Nonostante convenzioni e trattati alcuni Paesi non permettono l'estradizione dei propri cittadini
Le autorità olandesi non possono dare ad un altro Paese informazioni che possono portare all'arresto di un cittadino olandese
Sappiamo anche che dentro la comunità le divergenze lui legislative sul consumo della droga Easton trattamento del tossicodipendente
Sono notevoli anche se in linea generale c'è una certa convergenza su RAI sulla repressione del traffico
Ho elencato alcuni problemi interni alla comunità
Non si è ancora risolta quello della frontiera esterna che di fronte ai mezzi e alle risorse dei narcotrafficanti sembra ancora debole una valutazione dei rischi della frontiera esterna e ancora in corso ma già rivelato vulnerabilità importanti soprattutto dei mari intorno alla Scandinavia e intorno alle isole greche
Ed è forti come grandi porti come Rotterdam e delle frontiere terrestri della Germania
Vorrei parlare in un'altra sfida quella della lotta al riciclaggio a quale il professor Flick ha parlato ieri
E generalmente riconosciuto che il già tracciati King offendesse sax varato in Inghilterra nel mille novecento ottantasei
Ha inciso molto sulla capacità dei narcotrafficanti da riciclare di riciclare i profitti illeciti attraverso le banche ed istituzioni finanziarie
Grazie alla collaborazione delle banche ogni anno arrivano più di tre mila segnalazioni di oppressione sospette Chicco voi circa il venti per cento pregiudicato utile
L'Inghilterra sarà addirittura il primo paese a ratificare lunedì prossimo la Convenzione del Consiglio d'Europa sul riciclaggio sul sequestro sulla confisca dei profitti illeciti
L'altra parte però soltanto un anno fa scoppiò il caso Dell'Atti cc che per anni a Londra conduceva attività illecite copriva procedure irregolari
I sanciva commercio di armi e di droga e numerosi attività terroristiche sotto il naso della del governatore della Banca d'Inghilterra
Tuttora al suo posto
C'è da dire anche che attraverso i cosiddetti paradisi fiscali molti dei quali sono colonie Potì tendenze della corona come Hong Kong
Alcune isole dei Caraibi e le isole della Manica le banche britanniche sono riuscite ad accumulare
Atti ad attirare notevoli i luttuosi fonti
Di investimenti
Alcuni hanno adottato le raccomandazioni del Gruppo di azione finanziaria tutt'oggi sette la maggior parte rimane fuori
Conservando scusi non solo l'anonimato bancario societario
Ma anche una certa impunità penale fattori certo non trascurati nel passato dai narcotrafficanti
Per continuare a parlare del riciclaggio vale la pena notare che malgrado l'imminente entrata in vigore per la diretti facce
Sul riciclaggio siamo solo cinque Paesi sui dodici ad avere una legge specifica in materia
La legge tedesca è stata varati pochissimo tempo fa per cui negli ultimi anni quel paese è stato particolarmente il favorito riciclatori
Fonti autorevoli stimma nonché più di due mila camorristi hanno investito in terreni non edificabile beni immobiliari i ristoranti nelle nuove lender
Negli ultimi due anni la criminalità organizzata italiana avrebbe investito circa settantadue miliardi di marchi ex PDR
Purtroppo mi sembra che la Germania stia pagando un prezzo altro Ristori Cardone
Tutti i Paesi dall'Europa orientale sono estremamente vulnerabili perché bisognosi di rivestimenti dall'esterno per far crescere le loro economie
Il processo di privatizzazione in Russia miele un esempio
Non solo le banche e istituzioni finanziarie non hanno le strutture i controlli per individuare il il il clienti i fondi di provenienza criminali
Ma non esiste ancora il clima politico perché questi siano accettabili
La cultura del sospetto ha dominato per troppo tempo e almeno per ora il segreto bancario essenziale riguadagnare la fiducia dei cittadini
Non c'è dubbio che una delle maggiori sfide alla lotta contro il traffico della droga e rappresentata delle nuove frontiere dell'Europa democratica già ora paesi come la Romania la Bulgaria l'Ungheria i laccetti sulla china sono diventati importanti Paesi di transito di Edwin
Certi alternativa sulla famosa rotta balcanica
Soprattutto da quando la Jugoslavia scossa dai conflitti interni
E la zona di Budapest per esempio ci sono numerosi nipoti depositi cistiti maggiormente i da egiziani che funzionano come punti di distribuzione idrica Ruina provenienti da Pakistan Afghanistan i dall'Iran
Ma per questi Paesi e per le Repubbliche Suta asiatiche dell'ex Unione Sovietica
Per diventare i paesi produttori di opinionisti Cocca e di droghe sintetiche su vasta scala ci vorrebbe poco
E non manca l'aiuto la criminalità ci soffri spiccata
Un gruppo di boliviani è stata è stato arrestato in Ungheria indumenti in Romania si è scoperta una banda che comprendeva un italiano e un colombiano nonché dei romeni
Nei primi sei mesi dal novantuno sono arrivati sono arrivate della Colombia alla Polonia mille duecento richieste per il Pistis turistici
Sì forse venisse della Colombia per loro OPA non credo che mettetela Polonia come turista in prima primo posto
Tutti questi Paesi stanno subendo contemporaneamente una crescita enorme di criminalità legata al spaccio della droga e anche di tossicodipendenza
In Bulgaria quattordicenni spacciano e fanno uso di droghe pesanti
Ci sono più mi cinque milioni e mezzo i consumatori di droghe illecite nell'ex Unione Sovietica
Dove il fatturato dal traffico è cresciuto tracce o quattro miliardi di rubli nell'ottantanove a quattordici e quindi quindici miliardi nel novantuno nella città di Mosca il tasso di tossicodipendenza è salita il sedici per cento solo in quest'anno
Parlando di traffico illecito di droga e impossibile non parlare di altri traffici che utilizzano spesso le stesse strutture gli stessi uomini il commercio illecito di armi e di esplosivi merce di valuta falsa di opere d'arte e di autovetture di lusso
I conflitti nella ex Jugoslavia lo fortemente incoraggiato che traffico clandestino ti armi
Il gruppo indipendentista turco PKK coinvolto nel traffico di droga la Turchia a Zurigo il novanta per cento degli arrestati per traffico di droga vigenti che cerca l'asilo politico e al momento dell'arresto lavoravate gruppi etnici in lotta
Nella mia esperienza quando si parla ma soprattutto negli ambienti di polizia ed alla dogana ma anche all'interno l'ONU in alla Commissione europea
E l'altro del future nella l'otto per la lotta contro la droga
Sembra che tutti i problemi europei degli anni novanta saranno di passi saranno risolti con i sistemi informatici
I servizi doganali della comunità per esempio
Saranno collegati da trecentosessantasei terminali situati nei porti odierno porti in punti strategici su terra
Ci saranno tre una banca dati centrale con una memoria storica i fatti dei personaggi sospetti
Un sistema informatico dunque per la dogana
Poi ci sarà l'Europol cui responsabilità sono ancora da definire ma inizialmente previsto come di un organo di Intelligence sul narcotraffico
Dopodiché c'è il servizio di informazioni discendente
C'è l'Interpol
Infine se sarà ratificato il Trattato di Maastricht avremmo per il gruppo Trevi servizio d'informazioni europeo
è anche vero che molti molti nostri paesi
I servizi segreti stanno cercando in ruolo nelle attività antidroga
Ma bisogna stare attenti gli agenti dei servizi sono anonimi non tardò a testimoniare davanti alla Corte opere non su sospetti e sullo specifico è un accenno
Io offro dunque un'altra sfida chi fa e come si farà la vigilanza su tutti questi servizi di Intelligence
Vedo un'ombra di una inadeguata responsabilità politica e una manca una mancanza delle dovute garanzie
Non vorrei che la nuova Europa diventasse con cortile per poteri occulti nuovi o vecchi
Per concludere colleghi direi che le nuove stilisti del per loro fa richiedono da tutti una risposta ferma e decisiva ad una criminalità dilagante
I Paesi con maggiore esperienza in questo campo hanno l'interesse e il dovere di aiutare le democrazie emergenti keniano poca ogni politica della droga deve inoltre cercare di recuperare e aiutare chi è vittima vittima della droga senza una criminalizzazione generica
Una strada e fossi una strada possibile sarebbe coinvolgerli tutti i Paesi dell'Europa democratica non solo la cui unità europea
Per formulare una convenzione europea contro la criminalità organizzata
Scusi potremmo superare certe discrepanze normative e nello stesso tempo dare più impulso al due strategie Favourite tra Giovanni Falcone e da Paolo Borsellino
Colpire le ricchezze dei grandi criminali
E incoraggiare la collaborazione dall'interno riorganizzazioni
Poco prima di essere ucciso Giovanni Falcone partecipava attivamente alle sedute della nuova Commissione dell'ONU sulla criminalità organizzata
Non so secrezioni egli credesse in quella scuola tensione di tal genere
Ma di una cosa sono certa il suo sogno era di poter dare una risposta collettiva coerente e costante a tutti livelli bisogna lavorare per questo se la sua ed altri vite non saranno sacrificate imitano grazie
Abbiamo ascoltato
Gesso
Con pacatezza ma con dovizia di riferimenti di argomenti
Ci ha
Sbagliato un panorama
La nettari io
Del fenomeno droga
Narcotraffico
Criminalità organizzata centrando in pieno
Parteciparono
Insieme a Giovanni Falcone pochissimi giorni prima
Del suo sacrificio a un convegno che grosso modo aveva questo stesso tema
Ecco Giovanni Falcone che ha intuito
In maniera geniale
Questa dimensione ripeto planetaria del fenomeno
E che pur costretto dalle circostanze
A lasciare la guida del pur a Palermo
Si trasferì tuttavia in un posto di grandissima responsabilità
Posto dal quale
Riusciti
Nei pochi mesi della sua permanenza a Roma
Ad allacciare a riallacciare
Una serie di necessarie alleanze corrispondenze
Perché questo fenomeno che la Jameson CIA descritto mirabilmente in tutte le sue articolazioni
Nel mondo e soprattutto e nei paesi che fino a l'altro ieri erano ci pareva esenti come i paesi dell'ex mondo comunista al di là dalla corte di ferro
Ci ha fatto
Vedere come l'intuizione di Falcone di tendere a una intesa internazionale sempre più efficace sempre più intensa a un'intesa fra le polizie i giudiziarie le polizie di prevenzione di tutti i Paesi
E una necessità che deve anche attraverso i nostri incontri i nostri sforzi
Essere propagandata perché
I politici
L'ONU che se ne è già occupata allungo riescano a trovare una formula
Per combattere alle radici il fenomeno per esempio e l'intuizione la più semplice ma la più difficile da realizzare per esempio con una riconversione delle culture
Che in tanti Paesi del mondo sono spesso l'unica cultura alla quale i poveri coltivatori della Colombia o del Pakistan o dell'India o di tanti altri paesi al mondo ricavato appena il necessario per vivere il cui prodotto passa immediatamente nelle mani dei narcotrafficanti
Con le tante implicazioni che appunto condizionò la vita stessa della giovinezza di tutto il mondo grazie signora Jeppson
Con l'intervento del prefetto socio un altro cultore esperto della materia chiuderemo questa prima fase della mattinata ci concederemo un break e poi riprenderemo
Con il professor Bruno e con gli altri che man mano stanno arrivando per esempio Piaggio salutare
Professor Massimo Brutti onorevole Brutti già del Consiglio sopra la magistratura e altri mi pare che sia arrivato anche l'onorevole Mattioli del beh S continueremo la nostra fatica il nostro incontro Rama recandoci ancora una volta che lo sciopero generale abbia un po'rarefatto gli ascoltatori ma con la reciproca
Promessa che a tutti gli interventi come è anche tradizione nostra sarà poi pubblicato il volume degli atti ma sarà data la giusta propaganda di quello che si dice serissima mente sia pure pacatamente in questo convegno grazie ancora la situazione sotto il prefetto Sorge
E quindi non aver con tutto ascoltare
Ciò che la
Oramai amica Elisa Jenson ha detto imparate
Perché
La riconosciamo come una veramente
Eccezionale conoscitrice di questo fenomeno e le sue ricerche ci aiutano molto
In una conoscenza di fatti che spesso che che qualcuno ne dica soprattutto da parte dei tutto che vengono a ricorda a chiacchierare e a raccontarci tutto
Abbiamo bisogno di conoscere meglio perché viviamo in un mondo del crimine e in quello della droga in particolare che totalmente sommerso
Quindi una conoscenza molto più approfondita sempre doverosa
E la signora Jenson lo fa con una pacatezza come lei ha detto che con una un'attenzione
Che
Attirano l'ammirazione di tutti noi
Ho sentito soltanto una parte
Del sulla relazione e devo dire che una parte che bisogna condividere in modo assoluto
Perché questo fenomeno criminale del quale io
Debbo occuparmi e da molti anni purtroppo lo faccio senza annoiarmi mai
Un fenomeno che ossia affronta sul piano internazionale queste sono le battute che diciamo ogni volta che c'incontriamo o non c'è niente da fare
E dovendo però affrontare sul piano internazionale debbo dire che e chiedo scusa se faccio una piccolissima introduzione di quello che il piano nazionale
Perché
Conosco naturalmente molto meglio questo
Anche se i nostri rapporti con le strutture estere sono di tutti i giorni
E allora dico di spendere due minuti su quello che succede a noi perché proprio ieri venendo qui a Palermo in macchina leggevo alcuni giornali e ho visto alle volte quanta superficialità quanta impreparazione esiste in questa materia
Mi auguro che sia sempre fa in buona fede ma anche se in buona fede determina una confusione nell'opinione pubblica di chi li legge
Si confondono i chili con i quintali di milioni con i miliardi per cui si leggono delle cose che alle volte lasciano veramente perplessi
E allora per dare una chiarificazione di ciò che è stato effettivamente fatto da noi vorrei ed è l'unica volta che vi annoio
Spero leggervi alcuni dati di carattere statistico che pervenire dall'unica struttura antidroga nazionale abilitato a farlo sono quelli ufficiale
Senza ascoltare le chimere di chi alle volte questi dati cambia per ragioni ideologiche o proprio perché non è che apice niente
E allora
Nel mille novecento novantuno
I sequestri di eroina nel nostro Paese sono montati a mille cinquecento quaranta chilogrammi
Erano stati
Meno di novecento nell'anno precedente quando la legge venne varata mille novecentonovanta e quindi è impressionante il la percentuale di incremento che si è avuta oltre il settantuno per cento
Debbo dire che questo dato è per le forze di polizia spesso bistrattate estremamente gratificante perché è il record di tutti i tempi in Italia
è il record europeo cioè nessun Paese Turchia compresa dove le rovina si trova anche agli angoli delle strade ha raggiunto quantitativi di questo livello e e questo è un altro motivo di soddisfazione
Il record
Anche per gli Stati Uniti perché stranamente e questo però devo sottolinearlo abbiamo sequestrato più eroina che negli Stati Uniti abbiano fatto quelle forze di polizia
I sequestri di cocaina sempre nel novantuno hanno raggiunto i mille duecentonovanta kg contro gli ottocentocinque dell'anno precedente sessanta per cento in più
Dieci mila circa sono stati i sequestri di cannabis
E suoi derivati contro gli otto mila e quindi un un aumento del ventitré per cento questi sono dati relativi ai sequestri ma se vogliamo essere persone serie dobbiamo anche dire che il sequestro
Per sua natura non è che valga molto
Quello che è importante
è e il dato statistico non può dimostrarlo e l'attualità degli interventi cioè adesso si opera molto meglio che non nel passato
Perché la legge
Centosessantadue novanta ha fornito alle forze di polizia degli istituti e delle procedure operative
Che noi avevamo sempre chiesto perché dobbiamo dire che il funzionario di polizia era frustrato dal dover obbligatoriamente arrestare quel poveraccio che arrivava Ilario porto con un chilo di cocaina appena metteva piede sul territorio italiano chiunque possedesse un grammo di roba doveva essere arrestato
Era un modo molto modesto di operare ma era soprattutto la grande gioia del trafficante che vedeva colpito soltanto il povero
Ragazzo che mandava allo sbaraglio e Luís ne rimaneva sempre fuori ora con le note
Procedure di consegna controllata e di acquisto simulato abbiamo fatto un balzo in avanti straordinario quindi si stanno raggiungendo e si colpiscono fortunatamente e questo ci gratifica in modo particolare i più elevati livelli di responsabilità del traffico
Le operazioni contro il traffico lo spaccio sono state ventuno mila l'anno scorso contro le sedici mila naturalmente io taglio i dati con l'accetta
Le persone denunziate trenta mila seicento contro ventiquattro mila seicento
E così via e questo trend è in aumento impositivo aumento anche sotto il profilo qualitativo sieri si rileva anche in questa e non poteva essere diversamente difatti i dati al ventidue settembre noi siamo un po'pronti a fornire Sempre alle autorità di governo ma soprattutto a noi stessi che dobbiamo affrontare questo fenomeno i dati come si dice ad horas i dati al ventidue settembre del novantadue sono di mille chili esatti di eroina di mille settantatré chili esatti di cocaina
E mentre in nell'intero anno scorso si erano presi come ho già detto nove mila settecentonovanta circa dieci mila chili di hashish
Quest'anno il dato è già di venti mila chilogrammi di hashish le operazioni sono già state diciassette mila eccetera le denunzie ventisette mila e qualcosa
Le persone denunzia
Ma c'è un piccolo elemento che volevo segnalare
Anche se svolgendo l'azione di polizia non è che competa molto abile ma è qualcosa che deve portarci ad un minimo di ottimismo perché in questa tragedia dove tutti si stracciano le vesti
Io dico che se abbiamo qualche elemento in positivo lo dobbiamo pur tira fuori ed è questo noi abbiamo avuto negli ultimi anni anzi da quando il fenomeno in Italia si è manifestato una certa un trend di crescita
Qualche volta impressionante qualche volta meno forte ma comunque sempre in crescita del numero delle persone che muoiono peraltro
Ebbene quello che abbiamo rilevato
Nel mille novecentonovantadue cioè quest'anno sin dai primi mesi una riduzione certo non consistente
Ma permanente i primi mesi siamo stati zitti debbo dirlo un po'perché il dato non è mai consolidato dopo due tre mesi ma successivamente lo siamo stati ancora
A comunicarlo con molta attenzione diciamo forse pure per scaramanzia
Ma adesso siamo ad otto mesi e mezzo e c'è una riduzione
Grosso modo del sedici per cento cioè il dato al ventidue settembre e di ottocento quarantaquattro morti
Contro i mille e venti
Dello stesso periodo dell'anno scorso mi si dirà che anche una sola persona che muore per droga è una tragedia ed è verissimo
Ma comunque vedere questa inversione di tendenza che abbiamo sempre auspicato noi ci auguriamo che sia autentica e vera
E che sia finalmente un cambio perché noi di questo avevamo bisogno che nessuno si illuda che andiamo a finire il fenomeno droga
Nel giro di breve tempo o comunque in tempi apprezzabili perché questo non accadrà mai
Ma che ci sia un'inversione di tendenza e che si possa con un'informazione finalmente più accurata e con i fondi che finalmente dopo decenni sono stati messi a disposizione dell'informazione è un fatto positivo
Sempre incrociando le dita speriamo che questo dato anche alla fine dell'anno venga confermato
Ma mi premeva dire una cosa
C'è da un certo tempo a questa parte
Dopo grandi attacchi al fenomeno droga
Una certa tendenza
Da parte di coloro che contestano la
Configurazione di impresa a questa attività criminale
Dicono infatti
Non bisogna anche recentemente c'è stata una affermazione di questo genere non bisogna enfatizzare il fenomeno droga bisogna invece ricondurlo non bisogna dargli questa importanza enorme bisogna ricondurlo ad una serie di fatti gravissimi si ma sempre episodici e relativi a forme di criminalità suddivise e particolari non c'è questa strutturazione di impresa debbo dire invece e lo dico anche con amarezza perché gradiremmo che fosse come qualcuno suggerisce che questa valutazione è a mio avviso dal mio punto di riferimento profondamente errata
La impresa droga esiste
è un'impresa naturalmente un po'diversa dalle altre ma come tante imprese è un'impresa molto ricca
è un'impresa che alle sue banche è un'impresa con tutte le sue ricerche di mercato è un'impresa con le sue scuole e così via
E le affermazioni secondo la quale queste impresa questa struttura criminale che si dedica la droga non è un'impresa io mi auguro che siano soltanto fatte in buona fede
Perché una delle cose che abbiamo purtroppo la possibilità di rilevare nella nostra azione di contrasto è quella di vedere un'attività di disinformazione
Estremamente ben fatta dobbiamo riconoscerlo a quelli che combattiamo estremamente ben fatta ma sicuramente esistenti
E allora come si fa a dire che non c'è una un'attività imprenditoriale da parte di questi gruppi
Le ricerche di mercato cosa se non le ricerche di mercato hanno determinato l'invasione di determinate droghe in determinati Paesi e che naturalmente erano vergini per il consumo e molto ricchi per poterla questa le banche ma prescindendo da quello che tutti sanno e cioè certe forme di riciclaggio
Che hanno visto impegnate numerosissime banche Obie obiettivamente mi sa dire molte di esse addirittura in modo non consapevole Macchi può dubitare che numerose banche Sassu di sotto gli occhi di tutti coloro che vogliono attentamente eleggere alcuni giornali che numerosissime banche non siano state nella totale disponibilità dei narcotrafficanti
Le scuole beh questo l'ho detto altre volte qua la gente non ci crede io le posso dire che le ho visitato sono stati in certi paesi dove esistono scuole per insegnare a come come si fa il Corriere e a seconda dei paesi dove si arriva e come si uccide
Roba da
Rimanere agghiaccianti i mezzi di informazione qui tocco il problema che ho accennato prima c'è una disinformazione molto pesante
Gli omicidi di centinaia di giornalisti gli attentati molto violenti a certe e organi di stampa hanno determinato una disinformazione strisciante ma molto ben pilotata
Con informazioni spesso distorte false qualcuna veramente ignobile anche in Italia non siamo stati immuni l'ho detto in altre occasioni qui in questo Paese si è arrivati a dire
Che
La cocaina è una droga con la quale si può convivere è una droga meno pericolosa e naturalmente questa affermazione annullò forte risonanza non altrettanto forte risonanza hanno avuto le affermazioni dell'Organizzazione mondiale della sanità
E non dico altro
Che hanno affermato come la cocaina sia la più pericolosa in assoluto del tutte le droghe conosciute
Disinformazione ma disinformazione anche di altro genere perché purtroppo è molto penetrante pressante poco fa il Presidente ha detto una cosa ha detto i poveri contadini
Che in certi Paesi vivono di questo e ha perfettamente ragione
Ma bisogna considerare anche un altro argomento
Che siamo stati pieni di informazioni di libri ministeri di questi Paesi sono venuti da noi a raccontarci
E in effetti il problema è soltanto
Dei paesi occidentali perché loro avevano una lunghissima tradizione di uso di foglie di coca alla masticava no e quindi era qualcosa di tradizionale di centenario che cosa noi abbiamo un problema coca voi avete il problema cocaina
E quindi guardate ci in un'altra maniera
Questi individui per fortuna in gran parte ora arrestati e cacciati parlo di ministri
Avevano dimenticato di dirci che se è vero che c'era una tradizione nel consumo di Coppa Foglia nel loro Paese ci dovevano spiegare come mai non essendoci tradizione di eroina avevano cominciato i trafficanti a coltivare decine di migliaia di ettari di papavero da oppio per produrre eroina in quei Paesi
Ed infatti in Colombia adesso sono stati calcolati in venticinque mila o trentacinque mila chiedo scusa forse sto sbagliando non me lo ricordo
Il territorio coltivato a papavero
Utilizzando così tutte le tecniche di trasporto e di lavoro e di preparazione e di corruzione che sono state ampiamente sperimentate per decenni per la cocaina e quindi avremo anche un'invasione dell'eroina di cui non sembrava
Dovesse esserci molto bisogno da quelle parti visto che mancava la tradizione della masticazione
Si potrebbe continuare ma ecco perché il crimine droga deve essere considerato una impresa è chiaro l'impresa o diversa dalle altre perché il consiglio d'amministrazione lì non si chiama così qualcuno lo chiama cupola o o Commissione oppure famiglia o in certi Paesi esteri con nomi magari un po'più un po'più esotici è un be'è una impresa che non fa mai bancarotta perché l'entità della liquidità che entra nelle sue casse e permanente ed elevatissima e i capitali sono sempre a costo zero
è un'impresa che non ha problemi sindacali come tutte le altre imprese perché il suo dipendente che sia infedele o incapace non lo licenzia ma come voi sapete lo liquida
E non lo liquida secondo i criteri di liquidazione finanziaria
Ma comunque di contrasto a questa impresa
Deve essere internazionale perché internazionale è questo fenomeno
E anche se si ripete da tutte le parti
è doveroso ricordarlo
è doveroso ricordare che non c'è un paese in questo momento che sia fuori da questa situazione
Un paese ora meglio ripetercelo tutti o è produttore orari
Consumatore o e di transito o e di consumo
Quindi se internazionale c'è un'aggressione e dubbi non ce ne sono altrettanto internazionale deve essere la risposta e finalmente dico finalmente perché non è che siamo arrivati all'ottimo se questa risposta sembra che cominci ad esistere
E dico così sembra perché noi finora abbiamo avuto molte parole sul piano internazionale
Una serie di fatti ma tutt'altro che definitivi e questo perché alcuni dei Paesi cosiddetti produttori come dicevo prima
Affermavano che fosse un problema dei paesi occidentali e quindi questo lo dovete affrontare voi cioè dove da affrontare voi il problema della domanda ma con una miopia sconcertante questi Paesi non capivano che se consentivano
La produzione però la
La raffinazione avrebbero anche dovuto consentire ipotizzare che sarebbero avvenuti in quei Paesi delle forme di consumo progressiva e si è verificato ampiamente
Questa azione è iniziata ha avuto alcuni sviluppi diciamo abbastanza clamorosi e
O si può affermare però che sia un'attività internazionalmente coordinata soltanto da quaranta cinquant'anni e cominciamo con la prima convenzione di New Yorker del mille novecentosessantuno
Non c'è stato molto altro
Tutte le altre convenzioni hanno migliorato questo aspetto sono state affrontate i problemi sul piano del coordinamento anche di queste nuove
Forme di contrasto ma come correttamente ha detto la signora gliene sono
Probabilmente questa attività internazionale ha avuto anche
E stabilendo dei limiti per forme di duplicazione delle stesse cose per le dubbi che possono emerge in ordine alle vere competenze ma un fatto è sicuramente positivo
Finalmente c'è una coscienza di questa della gravità di questo fenomeno
Questa coscienza quando giusta parola di solito si cade nella retorica nel bla bla lasciamo perdere io direi che
Bisogna in questa tragedia autentica non fare mai del trionfalismo perché fuori luogo ma dire anche le cose come effettivamente stanno per evitare che ci siano interpretazioni un po'strane
è doveroso quindi anche sottolineare ed evidenziare gli aspetti positivi di questa attività internazionale anche per porsi diciamo in contraltare ad una tendenza al disfattismo ed alla resa
Che ogni tanto periodicamente emerge ed emerge perché non si sa che cosa facciamo
E non si sa che cosa facciamo perché è doveroso come ieri ricordava il dottor Grasso è doveroso farla in silenzio purtroppo non si fa spesso in silenzio questa attività e si forniscono cioè grandissimi vantaggi
Alle organizzazioni criminali che noi combattiamo
Le soluzioni sono sempre lontana le incrostazioni e le corruzioni in alcuni posti sempre penose e gravissimi
Ma e quell'ottimismo bisogna che ogni tanto fuoriesca da noi come stavo prima dicendo non si può dimenticare che negli ultimissimi tempi in diverse parti del mondo naturalmente
Soprattutto mi riferisco a quelle più refrattaria con la collaborazione
E sono qualcuna molto lontana da noi deputati ministri
Capi della polizia degli uffici interporto sono stati esautorati processati condannati per la loro attività di contiguità a quella dei trafficanti
Che i giornali in gran parte in certi posti sono tornati nelle mani libere dei degli oppositori altra
Che addirittura come tutti sanno un capo di governo non un uomo importante ma un campo di governo è in carcere schiacciato da prove inconfutabili
Sulla sua attività di narcotrafficanti
Che banche di proprietà dei Narcos sono state poste in
In amministrazione controllata che i sequestri di sostanze illecite hanno avuto un balzo di eccezionale rilevanza centinaia di laboratori sono stati trovati anche in Paesi dove prima non se ne trovava nessuno
è un'ideologia no se nel mio non sono no meno male
Perché appunto la le scuse che il primo fatto presidente del Siena non Tanato riguardano
La necessità di stare vicino ad un'operazione che stiamo svolgendo
Di dimensioni straordinarie di cui tanto per confermare quello che dicevo prima non dico niente tenendosi ad aggravare ancor più lo saprà mi auguro molto molto dopo che però i fatti siano avvenuti
Debbo terminare chiedo scusa perché mi sono accorta che sono stato molto lungo
Abbiamo comunque speranze ma molte amare
E queste derivano da due fatti uno che si ritiene spesso di poter raggiungere soluzioni di questo drammatico problema attraverso provvedimenti che ci lasciano
Sicuramente perplessi
Non è il caso in questa sede anche perché la mia veste non me lo consente di fare polemiche ma c'è da rimanere
Sconcertati di fronte ad ipotesi avvengono avanza
L'altra invece mi compete indirettamente ed è bene sottolineati
Io lo vado ripetendo molto spesso che noi stiamo passando un momento penoso
Perché perché le forze di polizia italiane hanno raggiunto come dicevo livelli di professionale dissimili
Fuori dalla retorica perché
Abbiamo anche noi gravissimi problemi
Questi livelli ci sono ampiamente riconosciuti non sono secondi a nessuno diciamo la verità ma per essere realmente efficace una azione
Di polizia di valere un'armonizzazione non solo con le altre polizie dei Paesi
Perché bisogna saper fare nei vari Paesi le stesse cose ma deve essere soprattutto armonia issata anche sul piano sanzionatorio cioè della sanzione e e su quello penitenziaria
Nell'ovvia considerazione che se in un paese si punisce in maniera più blanda che in altri sarà proprio tale Paese ad esser prediletto dalle organizzazioni criminali che sono sempre la ricerca di operare dove i rischi sono minori e questo
E addirittura banale dirlo ebbene l'azione di contrasto svolta dalle forze di polizia italiane nel settore droga con successi che prima ho indicato il possono definirsi eccezionali
Viene alle volte
Anzi purtroppo non alle volte ma abbastanza spesso vanificata da provvedimenti da normative ma soprattutto normative penitenziaria che sono improntate a forme di
Come è stato detto ieri anche dal sottosegretario
Di un garantismo che esasperato
E controproducente ma è soprattutto falso
E che rendono l'opinione pubblica
Molto sconcertata e soprattutto allarmata per la frequenza con la quale alcuni responsabili di gravi reati e la droga e tra questi
Non arrestati solo dalle forze di polizia
Mare Stati e condannati da sentenze
Dei tribunali vengono posti in libertà e tornano immediatamente a delinquere nello stesso settore per il quale noi abbiamo arrestata
L'opinione pubblica no ce lo chiede il perché non lo capisce e noi abbiamo il dovere di stare zitti e l'amarezza di stare zitti perché non sappiamo spesso spiega
Comunque se vogliamo avere la speranza di superare questa tragedia che mondiale come nessun altro
Dovremo cercare di operare tutti
Evitando quella che ho già indicato una tendenza al catastrofismo
Ma svolgere la nostra azione con una serietà molto più marcata
Con molta pulizia come si sente dire adesso è forse il caso di ripeterlo tre volte la parola polizia
Tutti però non solo operatori di polizia dei servizi e delle strutture di cura recupero riabilitazione
Non pensando mai che questo è un problema di quello della porta accanto
Ma anche dei legislatori in primo piano
Se siamo convinti che la nostra è una di quelle azioni
Che possono essere definite anche battaglie di civiltà grazie
Guido
La
Va
Prudenza
Fatto
Doveroso grazie ma se
Se meglio delle istituzioni internazionale di organismi che in maniera razionale e con un'intesa sempre più forte riescano a contenere
Se non ad annullare il fenomeno droga che mondiale
La considerazione che faceva
Il prefetto Sorge
Ah perfetto tuttavia con qualche battuta molto prudente
Il discorso
Della liberalizzazione che sempre più frequentemente sentiamo echeggiare e riecheggiare questa volta addirittura con qualche esponente di primo piano delle istituzioni che ha fatto qualche apertura
A questa diversa contrastante
Filosofia
Io non voglio esprimere il mio giudizio personale però andando nel nell'ottantanove con alcuni colleghi magistrati per circa un mese c'erano anche il collega Grasso il collega Giordano il povero
Collega Pajno
Già procuratore della Repubblica procuratore Caro generale della Repubblica Palermo Ayala
E altri
Ebbene mi colpì profondamente l'espressione chiude
Esponente americano
Un giudice
Il quale ci disse anche noi abbiamo fatto qualche timido esperimento verso la liberalizzazione
C'è da prendere atto di una verità tremenda
Quando si apre la porta al commercio libero sia intanto un fenomeno che il prefetto Sorge via già indicato se l'Italia diventasse il paradiso della droga vedremmo qui da tutte le parti del mondo venire a frotte i consumatori con tutte le conseguenze
Opinabili
Ma si tratta di un fenomeno che non offre ritorni di un fenomeno che se propagandato diffuso
Come sarebbe prevedibile
Accadrà ecco brucerà tutta intera una generazione e soltanto negli anni a venire sarà possibile ritornare a un regime diverso peraltro proprio in questo periodo c'è oltre alle statistiche che ci ha fornito il prefetto Sorge
Qualche elemento di conforto perché la legge il Russo Jervolino Vassalli sta dando i primi frutti positivo tuttavia il dibattito è aperto oggi ci sarà il campione della liberalizzazione l'onorevole Taradash quindi dialettica anche la più
Vivace sempre
Nella compostezza dei nostri interventi perché tutte le opinioni devono essere ascoltati hanno diritto di istituti di cittadinanza però dopo ecco la sì smetta di chiacchierare e chiacchierare sempre allungo e a vuoto essi passi veramente all'azione convinta corale di tutti facciamo il break
Un caffè e consultandomi con farlo subito con gli altri interventori vedremo se hanno tempo
Se non sia il caso lo faremo Albarn cortesemente l'onorevole Mattioli
Volevo lo porto il collega presidente
De di sezione della Corte d'Appello palme Giano il collega
Costa che vuole intervenire il collega Marini di concordare insieme se non sia il caso inchiodano mattinata e riprendere tutti insieme
Nel pomeriggio sperando che il lo sciopero consenta o un numero maggiore di ascoltatori
Devi fare il pienone di ieri sera che chattando confortato come successo del nostro convegno allora il break per il caffè e poi decideremo insieme cosa dando la parola al professor Bruno
Anche se qualche anche qualche cosa da far vedere il
Del quadro
Sì
Beh innanzitutto naturalmente voglio ringraziare in maniera molto
Ho sentito presidente
La Fondazione per questo invito che è stato rivolto
Come tutti sapete
Io sono consulente delle Nazioni Unite per questi argomenti ma chiaramente riporto qui le mie convinzioni personali non quelle del organizzazione anche se
Ho raccolto dei dati direttamente ONU
Purtroppo
Avevo dato al mio intervento un taglio un po'tecnico cercherò di ridurlo
Perché ho sentito che gli interventi mi hanno preceduto finora sono stati non tace è un pochino diverso
E quindi cercherò laddove eventualmente ci fossero delle oscurità nelle cose dico DS disponibile in qualsiasi momento per chiarirle e cercherò di ridurle molto
E vorrei iniziare
Leggendo tre brevi citazioni
I curatori sono certamente molto diversi fra loro per cultura estrazione ed epoca d'appartenenza
Ma che forse ci servono per ingerire un momentino
Ecco così per flash e più a livello intuitivo che altro alcune idee che possono esserci sulla mafia la prima una citazione
Vecchia
Dice in tutta l'Europa massime in Italia dove tutti gli assurdi gli inconvenienti sociali sono maggiori che altrove
Non regga infami all'essere stato vizioso nell'aver commesso delitti
Massime trattandosi di alcuni tali vizi e delitti certi dei quali anche atroci fanno piuttosto onore stima e rispetto che altro ma bensì l'essere con l'essere stato punito di qualsivoglia vizio misfatto anzi pure della virtù
E tratta lo Zibaldone di Giacomo Leopardi si riferisce ad una situazione che è a tutti nota anche se spesso non sufficientemente considerata ed esprima sebbene quel capovolgimento di valori che contraddistingue la cosiddetta cultura dell'illegalità che senza alcun dubbio possiamo porre alla base di una società mafiosa di cui costituisce il necessario presupposto
La seconda
Loro vogliono distinguere fra legalità ed illegalità
Sono rigidi come tutti i burocrati invece per tutti c'è una zona grigia dove vengono rapporti nascosti
Diversamente ogni società diventare Iraq senza interesse
E tratta da un'intervista rilasciata da un certo signor sotto cui Jaro Takayama che viene presentato con un potente capo della Yakuza giapponese
E sa descrive in modo magistrale quell'area grigia socio legale ovverosia quello spazio per ciò che chiaramente lecito e ciò che non lo è
Dico tante volte parlato in precedenti studi e che costituisce lo spazio della mafia preferibilmente necessariamente occupa nel suo farsi Stato nello Stato
Infine la terza
La mafia oggettivamente si può definire il senso misterioso della paura che l'uomo famoso per delitti e forza brutale fa sentire i deboli e pusilla animi equity Street
La mafia si può definire criminoso Silenzio sfacciato coraggio impudente falsità tradimento dalle intime relazioni personali resistenza tutte le leggi morali e civili
Risale al mille ottocentosettantaquattro è stata pronunciata dall'allora prefetto di Girgenti
In poche righe mi sembra che ci sia riuscito a riassumere i caratteri socio psicologici dell'agire mafioso delle reazioni adesso conseguenti in altri termini la dinamica più profonda della relazione mafiosa
Vedremo tra breve l'importanza e queste connotazioni assumono per lo studioso che voglia ragionare sulla realtà analizzandola al fine di prevederne gli sviluppi e di impedirle o gestirli e controllarli facendo in tal modo opera di prevenzione
Io proprio su questo che ho voluto centrare il tema del mio intervento vero sul significato del termine prevenzione nei confronti della mafia del narcotraffico
E sugli aspetti metodologici che inevitabilmente ne derivano proprio sul piano dell'analisi razionale e della previsione dei problemi che questi fenomeni comportano commettere il primo la prima tavola
Da un punto di vista generale definitorio che leggerò quello che c'è scritto me qualcuno qua si può intendere come prevenzione lo svolgimento di tutte quelle attività adeguate e mirate
A contrastare verificarsi il manifestarsi di un dato fenomeno una determinata popolazione in questo senso le attività di prevenzione possono anche comprendere attività dirette alla promozione di fenomeni contrastanti ed incompatibili con quelli paventati
Classicamente la prevenzione come il tre ambiti considerati le nostre tre citazioni può riguardare tre fasi li vedete raccolte una prevenzione primaria
Che riguarda la popolazione generale nelle sue diverse articolazioni ed espressione e che Riotta di impedire le cause stesse del fenomeno paventato evitando il rischio di esso si manifesti una prevenzione secondaria rivolta ai particolari gruppi della popolazione detti a rischio
Una prevenzione terziaria infine che si identificano l'intervento diretto del trattamento di quei soggetti che hanno già subito gli effetti del fenomeno che devono essere messi in grado di cambiare provvisoriamente o definitivamente in modo migliorativo o almeno di ridurre o abolire la loro attività
Favorente fenomeno può prendere la seconda
Ogni forma di prevenzione per essere efficace deve comportare meccanismi attraverso cui l'azione coinvolge la o le persone identificate in gruppi delimitati che sono destinatarie e Silvio e vi svolge i suoi affetti
L'obiettivo generale della prevenzione del cancro narcotraffico della mafia può essere genericamente riassunto nelle finalità che vedete lì elencate che sono delle finalità di tipo generale
Io adesso per brevità ecco non non vorrei leggere Lerna ecco se lei mette poi la secondo l'altra tavola che è possibile vedere quelle che invece sono delle finalità che considero possono essere le finalità un po'più specifiche
Io un po'riassunto diciamo queste finalità in alcune parole che vedete in in corsivo il primato della politica al primato dell'etica la cultura la legalità l'informazione abbiamo sentito prima il prefetto Sorge quanta importanza data al problema di formazione
La leadership statuale il governo delle situazioni di crisi il coordinamento internazionale dà sicurezza alla protezione e la sicurezza risarcimento soprattutto per le vittime
L'efficienza l'efficacia del sistema statuale l'adeguatezza la rapidità e continuità della risposta efficace capacità temendo il sistema penale premiale Divan forse un la capacità di controllo sociale e l'efficienza dei servizi l'articolazione la specificità e la molteplicità dell'azione di contrasto tutto ciò considerando è facile osservare
Che le finalità della prevenzione così come abbiamo tentato di concettualizzare ad elencarle rappresentano insieme vastissima l'eterogeneo di obiettivi alcuni dei quali sono oltremodo difficile lenti da modificare perché riguardano la società nel suo complesso le forze politiche di governo quando addirittura non affondano la loro origine nel profondo morale dell'individuo
Altri invece configurano comportamenti e meccanismi di funzionamento del sistema ed in questo senso possono essere eventualmente modificati attraverso la l'attuarsi Didone procedure
Una situazione così complessa che talvolta pure all'interno di una comune matrice di prevenzione il raggiungimento di un obiettivo può contrastare fino anche di impedire il raggiungimento di un altro mentre in altri casi il perseguimento di obiettivi validi può implicare metodi che ne vanificano o addirittura negato volgono risultati nel loro stesso significato preventivo
In altri termini che parlando che praticamente per fare prevenzione in questo campo bisogna cercare alleanze integrare gli obiettivi e di metodi coordinare le attività controllare i percorsi selezionare gli scopi generali
E realisticamente frazionati in obiettivi intermedi e più limitati
Ciò può essere fatto solo se si procede meglio se in via se si procede meglio se in via preliminare all'analisi operazionale dei fattori che compongono i fini agli obiettivi delle azioni tenendo nel debito conto la natura dei problemi da risolvere i limiti da rispettare l'infine la fattibilità e l'accettabilità sociale di una tale operazione
Da quanto fin qui detto appare evidente che la minaccia che narcotraffico il sistema criminale che esso di menta nuova romanità non può essere combattuto efficacemente se non in una prospettiva globale sulla base di un'analisi si sistemica delle realtà e con la partecipazione convinta e tutti coloro che in ogni Paese ritengono di dover prendere una posizione far concretamente direttamente qualcosa per prevenire ridurre contrastare gli effetti un tale drammatico fenomeni i rapporti del narcotraffico sono infatti così stretti e sinergici che la parola stessa di droga richiama immediatamente quella di mafia e con il suo nome semantico
Costituito da quei concetti di sistema criminale corruzione violenza e paura sopraffazione negazione del diritto sostituzione la compulsione al dovere ed infine per assi di smuovere istituzioni imbarbarimento dei costumi
Il fenomeno le dimensioni di massa che attualmente lo caratterizzano origini relativamente recente iniziato a manifestarsi in America partire dalla fine degli anni sessanta e in Italia ha coinvolto pesantemente il sistema criminale mafioso sola da dare dalla fine degli anni Settanta
La brevità del tempo trascorso dalle prime manifestazioni del fenomeno limita fortemente l'acutezza dell'osservanza
Molti ed interdisciplinare basata non soltanto sugli elementi di conoscenza fenomenologica
Che derivano dalle confessioni dei pentiti o dalle indagini di polizia giudiziaria ma anche su almeno altre due fonti indispensabili di informazioni quello offerto alla ricerca quella costituita dei dati oggettivi disponibili o che possono essere visitati
Tale indagine inoltre una perfida la ricerca delle responsabilità ma più semplicemente la comprensione scientifica del fenomeno
L'integrazione delle forme informazioni così raccolte poi compito del criminologo che dovrà analizzare le valutarle utilizzarlo ai fini della costruzione di una teoria che sarà tanto più attendibile valida quanto più consentirà di comprendere i fatti e prevedere l'evoluzione
La letteratura scientifica internazionale nazionale sulla mafia sul narcotraffico come ho già avuto occasione di dimostrare una mia precedente ricerca parte qualche lodevole eccezione quanto mai povera specie se considerate a confronto
Per avere proprio inflazione di Opera contenuto giornalistico di costume artistico o giudiziaria
Per tentare comunque in questa sede al solo scopo di mostrare gli aspetti di metodo che più mi interessa norma sintetica operazione analisi dei termini più macroscopici della realtà
Ho cercato di sintetizzare alcune informazioni che possono ricavarsi dalla lettura di numerosi documenti nazioni unite da altri importanti organismi internazionali annualmente produce sulle caratteristiche generali del fenomeno
Integrandole con i dati resi disponibili dagli Istituti italiani di ricerche rilevazione statistica
Risultato è compendiato in una serie di cifre grafici che ora veramente a volo d'uccello vi faccio da diversi demente vedere giusto per capire di che cosa sto parlando nella definizione arco traffico
Compaiono tutte le attività relative alle sostanze narcotico stupefacenti sotto controllo internazionale quando queste siano compiute in modo illecito e comprendono sotto la stessa fattispecie
Tutti i comportamenti possibili che configurano l'intera catena commerciale dal produttore al consumatore
Il fenomeno oggi solo dividere in tre aspetti produzione traffico veramente detto il consumo
E comunque generalmente del narcotraffico si intende l'attività prevalente della commercializzazione la droga mirata soprattutto allo scopo di procurarsi un illecito enorme guadagno
Un ormai numerosa schiera di studiosi ha fatto notare come attraverso l'operazione riciclaggio ma Melandri tali grandi masse di denaro vengano almeno in parte le immesso nella circolazione economica legale
Attraverso cui finiscono per intossicare gravemente interi settori nazionali ed internazionali del corpo economico e sociale alterando le condizioni del mercato intaccando il corretto equilibrio fra tessuto produttivo e l'accumulazione finanziaria narcotraffico in definitiva si trasforma in un enorme collettore di ricchezza che pace di moltiplicare promette la tavola numero tre
Per cinque mila ogni dollaro investito all'origine e di mobilitare una cifra complessiva di come tutti sanno stata stimata in circa cinquecento miliardi di dollari
Le dimensioni del fenomeno possono attrezzarsi osservando i prossimi grafici appunto eccola dal numero rappresenta il numero dei paesi in cui sono state rilevate segnalazioni di coltivazione
Di piante da droga in tre diversi periodi mille novecentottantadue mille novecentottantasette mille novecento novanta come sia del fenomeno riguarda complessivamente ormai più di sessantacinque Paesi negli ultimi dieci anni a fronte di una stabilità delle produzioni di hashish i paesi produttori di coca sono aumentati del circa sessantacinque per cento quelli di oppio del centotrenta per cento
I dati e la tavola numero quattro
Ecco la questi sono i dati numerici che si riferiscono al grafico che avete visto prima ecco questa può togliere adottasse il per quella successiva
Si vede che il numero dei paesi
Ecco in cui sono state rilevate segnala chiedo ed esigo sono avvenuti i sequestri di droga e che quindi partecipano Marco traffico sono più di centodieci diceva prima del prefetto Sorge giustamente ormai nessun Paese nel più nel più limone negli anni sono tutti considerevolmente aumentati con circa il raddoppio di quelli in cui si sono verificati i sequestri di cocaina cioè a riprova della particolare odierna espansione di questo mercato
Può andare avanti con le tavole
Ecco cinque questi questa tavola qui si può vedere secondo i dati dell'Inter con la geografia delle coltivazioni di piante da droghe nel mondo ecco vedete numero i Paesi veramente elevato nel in tutti e due le aree geografiche
E anche arretrare perse la tavola numero sei ma queste quello ufficiale ecco non è assolutamente incompleta su tutta una serie di ricordi la numero sei rappresenta il numero dei consumatori di droghe ufficialmente registrati
Dai rispettivi governi riporta che l'ufficio statistico del Wendy si P
Si tiene conto che la sincerità dei governi in questi casi è perlomeno dubbia della sostanziale inefficienza dei consumi dei comuni sistemi di registrazione stima laddove esistono
Ed infine della caratteristica principale del fenomeno di essere sommerso che almeno i quattro quinti si può avere una stima attendibile del numero reale moltiplicando per un fattore compreso fra cinque e dieci il già enorme numero di trentasette milioni di consumatori
Questi trentasette milioni per sono quelli ufficiali cioè quelli scritti da qualche parte
La tavola successiva rappresenta l'andamento negli anni delle complesso delle droghe re questa è la sono i valori numerici
Per la la prossima allora più
Delle droghe sequestrata in tutto il mondo come si vede a partire diciamo dal dagli anni Settanta
Facendo media dei dieci anni precedenti del primo valore
Sia dell'espansione del fenomeno rilevante per tutte e tre le principali qualità di droghe ed è massima della cocaina che vedete in ascesa
Quasi è sporca esponenziale
La prossima a tavola
E questa ecco prima il prefetto Sorge la anche ulteriormente aggiornata dandoci i dati per il mila centonovantadue che sembrano dimostrare
Una riduzione del numero dei morti ma comunque invece una un aumento di tutti gli altri di tutti gli altri
Indicatori e qui abbiamo diciamo la situazione fotografata imitati diamo avanti
Si è già accennato quindi ecco alla ricchezza che sono narcotraffico produce ogni anno
Di essa si calcola che il due cinque per cento rimane luoghi di produzione circa il quindici per cento va ad alimentare il sistema criminale internazionale
Circa il cinquanta per cento attraverso la mediazione delle organizzazioni criminali dei narcotrafficanti nazionali viene riciclato in gran parte nel settore economico legale principalmente ad uso del sistema occulto
Il trenta per cento infine e ha distribuito a larghissima fascia di microcriminalità città tale pecunia traggono il proprio sostentamento uno stimolo importante per il proprio crescere perpetuarsi soprattutto le grandi aree metropolitane
In queste tavole questa e quella successiva vedete alcune valutazioni differenze fatte da me stesso
Sul complesso dei dati disponibili sui parametri quantitativi che caratterizzano il sistema criminale italiano sia sotto il profilo delle risorse umane che sotto quello delle risorse economiche in questo caso i dati economici si riferiscono al complesso della criminalità non solo a quella mafiosa anche se ne I conti sono state considerate soltanto le attività tipiche della criminalità mafiosa
Come si vede i dati sono di grande interesse con le nostre valli con attenzione se si può dare rilievo da successive previsioni che potranno essere fatte anche sulla base di tali risultanze
Ma ancora quella precedente
Per avere precedente
I livelli di ricchezza prodotti appaiono veramente enormi e si può dire che la massa di danaro che in ogni anno si rende disponibile con i proventi del complesso insieme di attività il sistema criminale calcolabile in circa settanta mila miliardi
Una tale somma non appare certamente come un dato trascurabile al contrario essa produce delle dinamiche degli affetti non solo sull'economia legale in cui tende a dimettersi notevole quantità ma anche sul sistema criminale spesso diversi validissimi studiosi hanno descritto l'evoluzione della mafia da agricola cittadina da imprenditrice finanziaria
è evidente che le leggi dell'economia valgono anche per i trust criminali ci appare tanto più vero quanto più nel mondo sistemi economici tendono a diventare sempre più omogenei i denti interdipendenti
Un'analisi corretta dei termini economico finanziario la questione potrebbe effettivamente consentire molto inferenze valutazioni sulle dinamiche sempre più evidenti e rapide che oggi sembrano agitare il sistema criminale
Sia a livello internazionale che a livello nazionale un altro aspetto importante da osservare se si vogliono fare previsioni sull'evoluzione mafiosa
Riguarda le condizioni di stabilità socio politica ed economica dei diversi Paesi che oggi costituiscono nel loro insieme il teatro d'azione dei numerosi gruppi mafiosi operativi
A questo riguardo può passare la prossima
è stato osservato come le aree del narcotraffico si identificano le zone più calde del mondo là dove si scontrano spesso anche sul campo della guerra gli interessi di Berti contrapposto laddove la miseria lo sfruttamento inducono così degradate condizioni di vita per rendere possibile ogni reato anche il più curioso
Oltre ad esse sono anche coinvolte le aree dei paesi in via di sviluppo soprattutto all'immenso serbatoio dell'Africa i nuovi promettenti mercati dell'Est dell'Europa dell'Asia ed infine l'Occidente prurito dicono i suoi santuari e paradisi fiscali cui pure prima
Sì accennare cenava dottoressa Jenson
Ne davo le undici e dodici ecco sono schematicamente rappresentative geografia il numero dei paesi che si possono considerare per vari motivi instabili ed anche i paradisi fiscali oggettivi l'altra
E come vedete non sono esattamente trascurabile
La RAI se la situazione globale l'attuale così come ci è apparsa sulla base dei pochi dati disponibili dall'Osservatorio internazionale consente di prevedere possibili futuri scenari le cui principali caratteristiche riguardano l'aumento dei paesi
Produttori di droghe con conseguente aumento la domanda e l'offerta globale la produzione di sostanze anche nei Paesi sviluppati con conseguente aumento numerico
Riduzione dell'estensione disseminazione di nuovi mercati locali l'aumento delle vie di transito che tendono a trasformarsi da direttrice rete diffusa la produzione di sostanze farmacologiche da utilizzare prima nei Paesi in via di sviluppo e poi nei Paesi sviluppati
Una sempre più accentuata errati devoluzione della criminalità organizzata in veri e propri sistemi criminali con interni contraddizioni e germi tendenzialmente trasformati ieri ed anche io spero ardentemente autodistruttive
Infine la manifestazione sempre più evidente di anticorpi sociali che incideranno in profondità sul controllo alla riduzione dei fenomeni criminali sia per la sempre più evidente volontà politica antagonista al potere criminale
Che per l'accentuata rinnovata capacità tecnico organizzativa delle forze dell'ordine
Si è detto dell'instabilità dei paesi si tratta di una variabile complessa vi partecipano molti fattori che è difficile quantificare utilizzando indicatori sufficientemente valide ecco in questa tavola
Ho provato a realizzare qualche figura e fornisse un'indicazione generica sulla instabilità italiana ecco questa per esempio rappresenta l'andamento degli indicatori di stabilità di instabilità politiche
A partire dagli anni Settanta si tratta della durata di successivi governi che un indice di stabilità quindi il primo grafico quello superiore tanto più va in alto tanto più il la si esisteva una stabilità politica il numero dei governi e dei Presidenti del Consiglio verranno invece un indicatore di instabilità come voi vedete speculare la linea sul inferiore
La tavola numero successiva rappresenta l'andamento di indicatore economico istituito dal valore massimo di tasso di sconto che questo momento c'è anche lo sanno tutti ad Avola successiva un altro indicatore economico cioè il saldo della bilancia dei pagamenti con l'estero
Infine la tavola sedici mostra l'andamento la prossima dei depositi di conto corrente quello delle limitarci circolante ecco che naturalmente questi sono in salita tenendo conto anche dell'inflazione c'è
La prossima sul piano socio criminale mi sono limitato a considerare l'andamento dei dati indicanti da una parte la delittuosità vedere del bel questa tabella dall'altra la prossima
Ecco no la prima erano degli indicatori giudiziaria ecco la seconda invece ecco l'altra
La prossima Ross
Sono degli indicatori appunto di delittuosità e la prossima ancora
I grafici indicano ecco il primo l'andamento generale totale dei delitti ecco vedete è salito enormemente continua si è stabilizzato inizio degli anni ottanta continua adesso sembra che ci sia appunto una tendenza nuovamente una salite la prossima quello dei reati più gravi
In cui quindi per le hanno di omicidi rapine
Estorsive estorsioni e sequestri di persona
In cui il nel mille novecentonovantadue
Sembra comunque ormai presentarsi una spiccata
In alcuni casi in altri comunque consolidata tendenza alla riduzione di questi reati più gravi indizi parla dal quindici al trenta per cento in meno mentre come vedete la sanità fino al mille novecentonovantuno è stata
Estremamente rigida il prossimo successivo
Indica invece le variazioni della popolazione detenuta che ogni anno raggiunge circa cento mila persone
Con circa trenta quaranta mila detenuti stabili ogni anno
Anche questi valori appaiono secondo gli ultimi dati non ancora ufficiali in sostanziale variazione questa volta è in aumento ad ulteriori prova di un'accentuata capacità repressiva del sistema il corso novantadue sembra aver trovato un momento di inversione di tendenza
Avanti l'analisi del fenomeno criminale mafioso
Necessita anche di un altro tipo di osservazioni che riguardano in particolare la fenomenologia dei delitti e del modo d'agire delle cosche in questo senso sono a sono indispensabili gli inquadramenti teorici che i più noti esperti del settore hanno fornito di volta in volta la conoscenza che viene da diverse fonti testimoniali come ad esempio i pentiti
Un tempo si disquisirà molto sulla scarsa attitudine alla collaborazione da parte dei mafiosi catturati oggi dall'idea sembra svanire
Sotto i colpi di una realtà che vede rapidamente moltiplicarsi il numero dei pentiti risposte parlare che ormai secondo quanto traspare dovrebbe essere vicino alle duecento unità
Per ammissione dello stesso capo della polizia sappiamo che dodici persone un solo giorno hanno chiesto di collaborare
Appare evidente molta acqua è passata sotto i ponti da quando gioca laghi decise di fornire un primo spaccato di Cosa Nostra era anche dai tempi assai più recente di don Masino Buscetta
Ma non è solo questo l'aspetto che più salta agli occhi del cambiamento alla fenomenologia mafiosa
Ciò che è pure merger con evidenza il progressivo imbarbarimento sì l'intensificarsi delle guerre interne con i loro lugubre corteo di morti l'attacco feroce allo Stato con un progressivo innalzamento del livello di scontro
Attraverso la scelta l'esecuzione di obiettivi sempre più illustri ed importanti inoltre sono altri elementi sono sempre più significativi
L'abbandono di un certo livello di riservatezza il fiorire di gruppi insofferenti di vecchi e nuovi padrini e di vecchie e nuove regole la regia della disinformazione l'uccisione di personaggi cerniera con il mondo politico ed istituzionale
Il tentativo sempre più scoperta di influenzare anche dall'esterno le scelte politiche le decisioni ed ancora le relazioni sempre più complesse con i diversi gruppi mafiosi del mondo
Nelle tavole che seguono voluto riportare qualcuna di queste osservazioni per dare qualche idea della dinamica dalla struttura di Cosa Nostra
Come ad esempio come sempre indicato l'ho scelto quello che rappresenta quantitativamente l'andamento dei delitti eccellenti a Palermo non era la precedente
Da settantuno alla al ad oggi
Si vede come si è visto prima delle grafico precedente l'intenzione era di delitti nell'ultimo anno supera in gran lunga quella degli anni precedenti pure forte nel periodo ottantadue ottantatré
E nell'ottantacinque successivamente all'ottantotto questa tavola ventuno rappresenta la struttura Lucrezio mafiosa così come essa viene indicata delle diverse voci dei pentiti
Si tratta di una struttura molto sofisticata
Che da un punto di vista psicologico ed organizzativo ben difficilmente potrebbe essere pensata in modo più efficiente con alcune specificità che in questa sede sarebbe troppo lungo indicare ma che ne quanti qualificano d'un tempo i punti di forza ma anche quelli di debolezza in particolare ciò che balza evidente agli occhi e la funzionalità della struttura di comando anche la capacità del sistema di adattarsi e superare le crisi che provengono dall'interno dall'esterno con un equilibrato rapporto fra flessibilità e rigidità organizzativo
La struttura appare molto simile a quella di un consiglio d'amministrazione se ne parlava prima di una società le cui quote però non sono solo quelle di danaro ma anche quelle garantite dalla forza dall'intelligenza e dalla violenza spietata
In queste condizioni un capo può essere eliminato solo con la morte
E gli elementi per così dire democratici del sistema sono molto simili a quelli contraddistinguevano le ormai superate democrazie popolari
La ultima tavola riassume graficamente quella che potrebbe essere considerata come la possibile evoluzione del sistema criminale mafioso composto le diverse mafie che operano a livello mondiale
Come si vede il destino forse procrastinabile ma io spero inevitabile perdurando le attuali modalità organizzative rappresentato dal frazionamento e dalla dispersione
è possibile che vecchi nuclei possono continuare a sopravvivere per effetto delle eventuali mediazioni che possono riprodursi in alcuni Paesi a livello governativo
Ma la massa delle organizzazioni potrà essere prima disgregata e poi eliminata dalla reazione degli Stati tutto ciò potrà cadere come per una sorta di sinergie
Fra l'azione combinata di germi di implosione interno anche di fattori di contrasto Esterno nulla sembra oggi più vero della profezia di Buscetta peraltro condivisa da altri uomini d'onore che hanno deciso un grande salto verso la società
La droga ha portato tanti soldi ma distrutto le tradizioni finirà per essere la rovina di Cosa Nostra in realtà le cose sembrano andare proprio in tal senso
La crisi più grave della mafia oggi rappresentata da almeno tre fattori principali innanzitutto dalle conseguenze su di essa della crisi più generale che caratterizza in questo momento la società italiana
Ed in modo diverso l'intera Europa in secondo luogo dalla crisi per così dire di sovrapproduzione di capitali che la mafia si è trovato a gestire superando ben presto il limite delle proprie capacità di investimento infine dal dissidio oltremodo evidente tre chi vorrebbe rapidamente riciclarsi sul piano legale approfittando del momento rivoluzionario che il mondo attraversa e facendola finita con la violenza e chi invece io sempre relativamente naturalmente e chi invece vorrebbe continuare ad ogni costo a mantenere il controllo del proprio territorio siciliano per proseguire in una spirale di violenza che non ha mai fine
A ciò bisogna aggiungere la rottura della mediazione con taluni esponenti politici ed istituzionali e la rinnovata capacità di attacco di successo da parte delle forze dell'ordine che a partire dall'uccisione del maresciallo Aversa
Sono stato oggetto in prima persona di un attacco senza precedenti che ne stabilisce un mafioso ha condotto a tutti i livelli contro di loro
Cosa non fatta in passato
In questo quadro è possibile intuire quanto sta avvenendo i vertici dell'organizzazione ed è possibile comprendere le mille diverse motivazioni e forse anche le mille diverse mani che si trovano dietro i delitti eccellenti e le stragi di questi mesi
Esistono evidentemente dei margini d'errore di imprevedibilità degli eventi che potrebbero fare evolvere la situazione in senso sempre più drammatico e pericoloso tuttavia dagli elementi a disposizione si può ritenere che il declino della mafia se non già iniziato sia prevedibile nel prossimo futuro
Alcuni anni fa stabilito di impressionato di fronte all'avanzare del sistema criminale
Non vedendo alcun limite efficace ottenuto fortemente per le sorti della democrazia e mi sono risolto ad uscire dalla distaccata obiettività ricercatore
Per scegliere fermamente con i fatti il campo che la lotta alla mafia ora l'approfondimento dell'analisi mi ha consentito di vedere finalmente il limite necessario lo strapotere criminale
E questo limite proprio nelle eccessive ed eccessivamente rapide capacità d'arricchimento delle famiglie mafiose
La speranza dunque ritorna non rendere vano il sacrificio dei nostri uomini migliori ad essa vorrei aggiungere un augurio che anche un'esortazione
Non mollare continuare nella lotta superando le divisioni maniche e combatterle come la stessa cultura mafiosa che si ciba di questa divisione
Realizzare unità delle forze nei movimenti di massa che sempre più forti e tolgono la qual pesce mafioso per infilarsi curare fattivamente
La nostra responsabilità la partecipazione di un sostegno a quanti nelle forze dell'ordine la magistratura e nel sistema generale
Hanno saputo ferire il mostro ed ora con l'aiuto di tutti avranno forse la possibilità di renderlo definitivamente inoffensivo grazie scusate ve l'hanno
Mattinata
Ha chiesto
E ora da parte di uno studioso appassionato del quale ci piace raccogliere
La
Il vocazione all'auspicio della chiusa del suo intervento desidero sottolineare però un passaggio del suo interessantissimo intervento quello della zona grigia o della contiguità come la definì il il maxiprocesso la ordinanza di rinvio del maxiprocesso che ha fatto tanto discutere un dibattito interessante contiguità che si manifesta anche perché non dirlo
Anche inconsapevolmente per talune imprudenze
Anche inconsapevolmente vedo tra la signora Rita costa non è perfettamente d'accordo certi molto più pericolosa molto più da combattere quella consapevole che allora altre le contiguità quella è e correità consentiti anche se e velata di di così disattenzioni avevo occasioni occasioni
Il rigore della analisi del professor Bruno
Mi fa anche nella sua considerazione che ormai la mafia sarebbe
Ecco impacciata dai troppi guadagni e da questa Montagna di danaro che deve comunque tentare di legalizzare
Di fatto considerare che negli anni Sessanta
Io ero ancora al tribunale Caltanissetta
Altro che nascondersi mi ricordo di candidati alle elezioni nazionali e regionali
Che percorrevano
Il corso principale di Caltanissetta con gli esponenti ufficiali dalla mafia allora la mafia si faceva fotografare mi ricordo di Genco Russo che addirittura appariva sicuro talk alti
Gloria Ambrosi di questa appartenenza ma anche della funzione direzionale e i politici in mezzo naturalmente attraverso questa smaccata sfacciata
Contiguità
Unica vadano successi elettorale
Ecco ora sono diventati molto più prudenti i nostri politici speriamo che le indagini
Tutte quelle iniziate a Palermo proseguite a Milano e ora con sviluppi in tutte le le città italiane e non poteva non essere così lo sapevamo
Queste indagini facciano chiarezza
E spezzino carriere immeritatamente raggiunte
Da tanti personaggi
Proseguiamo
Pregando
Uno appresso all'altro quelli che riusciremo stamattina a far parlare
Tenendo conto dei loro impegni di rientro per esempio subito
Antonio Tuccillo segretario confederale della UIL che è anche interessato ai movimenti di grazie che si svolgono in questo momento appare grazie
Dopo otto cinque
Saluto mio personale del segretario generale della UIL qui rappresento a questo convegno promosso dalla fondazione costa vostro impegno ha sempre rappresentato specie in questi anni di frontiera nella lotta alla mafia un sicuro punto di riferimento
In primo luogo con il rigore delle analisi e negli approfondimenti dei perversi intrecci dei fenomeni criminali
Quindi proprio per questo che con grande
Soddisfazione abbiamo aderito a questa volta questo vostro conferma
Anche sindacato da anni sta facendo una riflessione
Con impegno e serietà
Ma forse solo da poco tempo
E questo bisogna ammetterlo si vanno delineando forti convergenza anche sul piano operativo con tante parti fondamentali
Delle istituzioni democratiche dei poteri costituiti nonché di quel vasto arcipelago dell'associazionismo del mondo Londra reato laico e religioso
In ogni caso c'è stato un punto di rottura
Dopo gli attentati di Capaci e di via D'Amelio nulla potrà restare come prima
Tutta l'Italia onesta
Ha gridato questa verità dopo i barbari eccidi che hanno massacrato non solo due giudici ma anche le loro scorte
In prima linea contro la lotta alla mafia ma anche due veri e propri simboli dell'azione dello Stato democratico controlla di Stato criminale io penso dicevo prima che questo è un punto di rottura
Questi fatti
Hanno dimostrato che nessuno può tirarsi indietro
Non possiamo lasciare soli
Come è stato in passato i magistrati le forze di polizia impegnate in prima persone che hanno pagato duramente
Bisogna ricostruire una nuova frontiera della solidarietà
In cui l'impegno di tutti deve essere messo a disposizione di chi si batte in prima persona con il sostegno con l'appoggio
Noi dobbiamo dare alla gente anche la possibilità di riavere istituzioni credibili
Di avere una presenza certa dello Stato una riforma degli strumenti della democrazia altri a altrimenti la gente si abbatte si allontana quindi tutte insieme
Dicevo prima non è possibile diceva la signora onorevole Costa nessuno innocente in questo caso nessuno è innocente e tutti però devono fare qualcosa per cambiare per impegnarsi
Tante pagine forse troppo e si sono scritte anche sulla stessa cultura dell'antimafia
Con i relativi veleni stilati nei vari palazzi della politica e delle istituzioni
Allora non si possono non condividere anche qui i timori che proprio alcuni giorni orsono evidenziavo noto studioso circa l'esistenza di una dinamica perversa nella storia recente delle risposte sociali politica istituzionale alla ma infatti il rischio mortale che va assolutamente evitato in questa fase cruciale di risposta dello Stato e di mobilitazione attiva dalla società civile produttiva
E proprio la riapertura di quella infausta stagione Rivellini un clima di divisioni di sospetti di scontri personali che rappresenterebbe una vera e propria sciagura nei confronti dell'intero Paese che richiede al contrario
La massima coesione e determinazione nella lotta democratica contro tutto il potere criminale
Il cancro di quest'ultimo si in questi anni diffuso così profondamente
Nel tessuto economico e sociale del Paese da minare alla base la sua stessa immagine e credibilità internazionale alle soglie dell'integrazione comunitaria
Ecco perché di fronte a questa escalation della sfida criminale in movimento sindacale non solo si è massicciamente mobilitato ma sembra dei più ricercato
Ogni convergenza possibile con tutti i soggetti istituzionali e non un lavoro necessario su tutti i fronti invocando sempre più risposte ferme ed efficienti dello Stato
E dei suoi apparati giudiziari e repressivi contribuendo però attorno ad esso è qua con le sostegno attivo di tutta la società civile e democratica dell'intero Paese
Con l'obiettivo comune non solo di controllare ma vi smantellare definitivamente il potere di violenza di ricatto di individuazione dei poteri criminali
In questa ottica che molti di voi ne sono a conoscenza vanno lette tutte le recenti iniziative del movimento sindacale apre insomma
Dalla conferenza del tre marzo dove abbiamo presentato una piattaforma alla grande manifestazione di Palermo che ha portato più di cento mila persone da tutt'Italia
Elaborando poi nel contempo analisi e documenti
E l'ultimo che abbiamo fatto lo presenteremo martedì in una conferenza stampa e un un documento proposta piattaforma si può chiamare in tanti modi con l'associazione nazionale dei magistrati e con il signor che affronta temi importanti ma anche temi piccoli proprio per dare quel significato che dicevo prima di coesione abbiamo immaginato tre modelli di uffici
Possibili
Organizzati in modo migliore
Anche attraverso una rotazione anche attraverso un'organizzazione diversa del lavoro anche con una presenza diversa anche degli stessi lavoratori
Mi ha colpito sembra Palermo prima della grande manifestazione che a palazzo di giustizia non si poteva fare
Una tavola rotonda perché mancava e persona l'ha detto ai microfoni non è più possibile che sindacato possa accettare
Dai propri lavoratori e questo scarico di responsabilità noi ci impegneremo insieme magistrati insieme le forze di polizia per cambierà anche la mentalità della gente e in questo documento è ipotizzata appunto un modello nuovo
Si ipotizza almeno per tre città Palermo Caltanissetta ma un modello che è una volta che si è avviato in fase sperimentale potrebbe essere anche portata avanti in tutti gli altri con associazioni e movimenti stiamo organizzando in questi giorni una marcia da Perugia Assisi per il primo di di novembre proprio per combattere contro la mafia contro la corruzione e contro la violenza
Quindi un'azione concreta quella sindacale che ha voluto superare così anche divisioni e incomprensioni passate alla luce proprio di un supremi impegno a favore della crescita forte autorevole efficace tensione unitaria contro la criminalità organizzata
E i suoi perversi intrecci con il malaffare e la politica la pubblica amministrazione
Infatti l'amara esperienza specie di questi ultimi anni ci hanno tutti abituati ad alternarsi ciclico di risposte dello Stato fermo subito dopo gli attentati più sanguinosi ma lassiste disuniti e successivamente dopo
Con una logica di ordinaria amministrazione
Così si dovette aspettare all'assassinio del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa
Per fare approvare dal Parlamento nell'ottantadue la legge Rognoni-La Torre a distanza di dieci anni da lasciarsi
L'assassinio dei giudici Falcone e Borsellino
Per approvare modifiche legislative in grado di colpire con più efficacia e rapidità i grandi latitanti ancora a piede libero sequestrando i loro patrimoni miliardari
I recenti successi su questi fronti devono però mantenere alta la risposta di tutti i poteri dello Stato
Che pertanto non hanno più alibi entro cui celare le proprie disfunzioni e divisioni
Da colmare rapidamente consolidando così un più saldo rapporto di fiducia di trasparenza tra le istituzioni democratiche e i cittadini e in questo senso che io colgo con l'appello che dicevo prima tutti devono fare qualcosa di più tutti la devono fare meglio
In tal senso occorre completare l'omogeneizzato e comunque un quadro legislativo mirata a colpire la criminalità organizzata
E in primo luogo quella mafiosa sostenendo con tutti i mezzi la collaborazione dei pentiti assicurando allora i familiari la massima protezione con una certezza di premialità
Su questo terreno vanno confiscate le ricchezze illecite assicurante questo è un cruccio prettamente del sindacato alle imprese continuità produttiva e relativi livelli occupazionali
Rivedendo però soprattutto a monte tutto il sistema degli appalti pubblici qualcosa si sta facendo in Parlamento se ne sta discutendo ma vanno trovato degli strumenti che però garantiscono massima trasparenza e soprattutto concorrenza
E sul fronte altresì della repressione va così
Migliorata l'operatività della DIA della BNA
Garantendo un effettivo coordinamento di tutte le forze di polizia potenziando gli organici e le strutture tecniche
A partire dalle sedi più calde quindi come dicevo prima il i modelli che noi proporremo martedì in questa conferenza stampa riorganizzando anche gli stessi servizi di scorta
Ma c'è anche un problema di migliorare
La struttura dell'edilizia carceraria la completa attuazione del nuovo assetto del corpo degli agenti di polizia anche questi hanno riflessi risulta fondamentale anche l'impegno della stessa magistratura sulle questioni di allarme sociale supportandolo adeguatamente anche con il necessario organico e strutture è strutturale
E in particolare impegnando tutti per rendere operative ed efficienti le sedi oggi più esposti in Sicilia su tutti questi aspetti abbiamo pertanto chiesto al Governo un confronto immediato verificando in tempi rapidi strategie è risultato solo così
Il fronte antimafia potrà conseguire risultati continuativi e non effimeri rendendone i fatti gestibile una vera e propria vertenza sicurezza
Che abbia un primario obiettivo quello di rilanciare nel Paese una diffusa cultura della legalità intesa come valore in sé oltre che come rispetto delle leggi vigenti e anche su questo penso che nessuno di noi è innocente
Molto spesso anche nelle piccole cose la cultura della legalità viene vanificata con i nostri atti quindi ognuno di noi si deve impegnare da questo fondamentale impegno far discendere poi in azioni incisive continua su tutti i fronti
In primo luogo aggiornando gli strumenti di conoscenza e di analisi del complesso fenomeno criminale
Sia con degli osservatori nazionali del ministero dell'interno ma anche quello che il sindacato ha chiesto ed ottenuto dal CNEL abbiamo costruito un osservatorio sulla criminalità
Un impegno quest'ultimo che deve avere necessariamente un grande orizzonte di riferimento
Visto la scala internazionale dei fenomeni in particolare legati in particolare al traffico degli stupefacenti e del riciclaggio mondiale del danaro sporco che costituisce il polmone finanziario delle multinazionali del crimine che opera con una rete capillare di presenze connivenze protezioni dai Paesi produttori Paesi trasformatori ai santuari della finanza internazionale dove vengono riciclate immense risorse reinvestendo l'inattività lecite e anche su questo abbiamo impegnato sia la confederazione dei sindacati europei e sia del sindacato internazionale e sindacato
La Confederazione Internazionale dei Sindacati lì secondo la ricerca svolta dall'aorta me econometrica nell'ottantacinque la mafia fatturava oltre cinquanta miliardi di dollari
Sessanta mila miliardi di lire e costava allo Stato quattrocento mila posti di lavoro sottraendogli venti miliardi di dollari di tasse e provocando mezzo punto di inflazione
Tutto questo in un mondo criminale che cambia continuamente configurazione composizioni come afferma lo stesso Giuliani in America guardiamo alla mafia italiana come una specie di famiglia reale
Ma la criminalità organizzata non è un monopolio
Vista l'ascesa vorticosa di quella cinese di quella giapponese di quella cubana come ricordava prima il professor Bruno Della giamaicana della portoricane e così via
Quindi anche su questo terreno la nascente Europa l'intera comunità internazionale deve dimostrare con i fatti di saper aggredire grande crimine non solo a parole ma con una comune di incisiva strategia di prevenzione di lepre e di repressione
La sfida è aperta molto lontane ancora il traguardo c'è bisogno di tutti
Ore
Ecco qui il
Strumentale
Intromissione di personale che cavalcando la tigre
Credo credo vogliono far credere di fare gli interessi dei lavoratori interessi e lavoratori in un regime democratico il regime moderno e civile si fanno valere senza violenze senza inutili stupide aggressioni che grazie a Dio hanno provocato la rivolta di tutte le persone per bene di tutti gli onesti certo nei provvedimenti che hanno colpito soprattutto i lavoratori è giusto che ci sia una correzione da parte del governo una correzione che però non significhi stravolgimento dei provvedimenti che sono presi ricordiamocelo
L'interesse di tutti
La barca e unica ci siamo tutti dentro guai a non capire questo che a cavalcare ricevo la tigre della opposizione per l'opposizione
Grazie ancora buon lavoro il nostro programma sì
Concluderebbe con l'intervento dell'onorevole Matteoli della direzione nazionale del movimento sociale e poi conclusione con quello dell'onorevole Taradash che lo sapete tutti meglio di me
Il
Campioni il banditore io ho detto poco fa
Della
Liberalizzazione mi ha corretto giustamente della legalizzazione B sentiremo con grande interesse questa distinzione che non è sottile lunedì sostanza
La parola allora all'onorevole Matteo nella direzione l'azione delle messe
Sono qui per onorare un invito che era stato rivolto al segretario
Del mio partito
L'onorevole Fini il quale mi ha pregato divenire essendo io entrato a far parte da poche ore direi da dal ventitré di settembre
Della commissione dell'ennesima commissione antimafia
Io ho sentito gli interventi di questa mattina
Alcuni tecnici
E soprattutto l'intervento poc'anzi del professor Bruno un intervento completo che ha messo in evidenza anche i rapporti non solo tra il traffico della droga e la criminalità organizzata mafia camorra 'ndrangheta corona unita ma anche il mondo politico il mondo delle istituzioni ora io sono un politico un politico oserei dire un politico puro perché nella vita
Pur avendo fatto anche il dirigente d'azienda ma sono stato sempre un politico è stata la la la mia passione la politica sin da ragazzo e quindi il mio intervento risente evidentemente di questa cultura
Presente del fatto che tutto ciò che ho sentito dai tecnici stamani mattina si inquadra in responsabilità ben precise che io cercherò con molta umiltà di esaminare tenendo sempre
Presente però il tema di questo convegno che il traffico della droga
E allora io vorrei partire da lontano
Vorrei partire dal mille novecentosessantasette quando il capo della polizia il dottor De Stefano
Per l'esattezza in data sedici novembre mille novecentosessantasette scriveva su carta intestata del ministero degli Interni alla questura di Milano una lettera avente per oggetto
Lo cito tra virgolette traffico di allucinogeni tra l'Italia e gli Stati Uniti porgo Daniele ed altri ed ecco il testo della lettera
La polizia statunitense sta conducendo indagini solo un traffico di droghe allucinogene che si svolgerebbe tra l'Italia negli Stati Uniti
In tale commercio sarebbero implicati con i cittadini americani porgo Daniele e Gengis Ungar Zina Ernesto i cittadini italiani Sindona Michele
Nato a Patti l'otto maggio mille novecentoventi residente a Milano in via Turati e via Rolf non meglio identificato
Si prega di esperire le opportune indagine sul conto dei predetti comunicando nel sito siamo nel mille novecentosessantasette io ho trovato questa lettera perché dieci anni fa ho fatto parte della Commissione d'indagine parlamentari per la loggia massonica P due
E in quel documenti sequestrati a Licio Gelli Arezzo c'era questa lettera l'interporto confermai reiteratamente al mezzo circolari riservate che Sindona legato al traffico della droga
Siamo al sessantasette
Sindona non è ancora salito a piani alti della grande finanza ma nonostante ciò che ha scritto il capo della polizia
Il banchiere intraprende una brillantissima carriera grazie alla protezione dei politici di vertici democristiani e comunisti
E io vorrei partire da questo per capirci perché altrimenti non riusciamo a me al modesto avviso a capirci
Nella stessa relazione a firma democristiana
Presentata a pagina sette documento Camera ventitré Simone sexies del ventiquattro marzo ottantadue
A quindici anni cioè di distanza
Relativa sempre la commissione d'indagine d'inchiesta sul caso essendo la leggiamo nella relazione scritta dai commissari democristiani
è uno squarcio assai inquietante tenebroso dell'intimo rapporto tra certa finanza internazionale e crimine organizzato nel settore della droga e della mafia con cui Sindona era sicuramente in stretto contatto lo scrivano dei commissari democristiani
E Nesta e lei una stessa relazione A pagina centonovantanove seguenti troviamo che finanziava mensilmente il banchiere Sindona la Democrazia Cristiana
Anche nella relazione dei commissari comunisti pagina duecentonove e seguenti i commissari D'Alema Minervini e Cafiero
Leggiamo untuosi ipocriti giudizi su quel su tutto ciò ma c'è di peggio
E poi qui il nocciolo di tutto a mio avviso nonostante che Sindona fosse inidoneo di mafia e presunto trafficante di droga viene definito dall'onorevole Andreotti salvatore della lira
E lo stesso Andreotti e qui ho fatto a mio avviso gravissimo il cinque dicembre del mille novecento settantasei durante un viaggio ufficiale negli Stati Uniti come presidente del Consiglio
Sindona nel frattempo è caduto in disgrazia e ha il mandato di cattura Andreotti presidente del Consiglio incontra nella hall dell'albergo SS cause di luglio il che il ricercato il il bancarottiere che aveva un mandato di cattura queste sono cose scritte tante volte il libro di Sergio Turone cito un personaggio lontanissimo dalla mia parte politica nel libro mafia e politica riporta questo passaggio che tra l'altro ha mutuato da diversi interventi né alla camera deputati
Quindi il Presidente del Consiglio incontra un un ricercato e scrive anche qui cito un giornalista certamente non vicino alla mia tesi politiche che Giampaolo Pansa
Sua epoca otto ottobre ottantatré
Scrive Pansa si è aperto in questi giorni a Milano il processo contro Michele Sindona
Farete bene a seguirlo con attenzione è uno spaccato della storia d'Italia ce n'è a sufficienza per avere un'idea di quale immenso cumulo di sporcizia si intravede da quello spacco
La stessa sposto import Cinzia che rischiò di sommergere la Repubblica
Un rapporto in cui si ignorava come le banche svizzere di Michele Sindona venissero utilizzate dalla mafia come canali di pagamento della droga e del successivo reinvestimento del denaro in affari puliti
Alla quale filosofia possiamo trarre da questa vicenda
Ebbene Hancock intorno
A codesto sistema criminale finanziario ruota il mondo politico e finanziario di vertice della Repubblica italiana almeno dal sessantacinque all'ottanta
Altra vicenda inquietante
E anche qui io prendo documenti della commissione antimafia
Lontani nel tempo sessantotto settantadue perché come dicevo all'inizio è l'ennesima l'ennesima
Commissione quella che andiamo a fare che è stata costituita il ventitré di settembre leggiamo io ho qui con me
Alcune alcune pagine riprese da questo da questa dove eccitato per cento cinquanta volte
L'onorevole Salvo Lima come personaggio legato al mondo della mafia centocinquanta volte siamo al mille novecentosessantotto settantadue
E allora ciò non ha vietato che l'asta che lo stesso fosse candidato e quindi eletto al Parlamento nazionale successivamente al Parlamento europeo nonché ad essere nominato sottosegretario di Stato
E ancora un'altra vicenda inquietante di questi giorni
La vita politica del di un antro collega parlamentare mi riferisco a quella dell'onorevole Francesco Nucara
E anche qui vado a a supporto vado a chiedere che notizie alla stampa italiana
Il primo dicembre dell'ottantatré il Giornale di Montanelli titola quando la mafia sposa la politica non solo il traffico della droga
E il giornalista racconta di una grande scena mafiosa
Che si è svolta nella casa del pregiudicato libri a Cannavò Reggio Calabria per festeggiare risultati elettorali e presidente dottor Conte diceva
In passato questo avveniva quasi alla luce del sole ora c'è più pudore e scrive sempre il Giornale di Montanelli la mafia riversato alcune decine di migliaia di voti
Dalla DC al Partito socialista democratico e dal partito socialdemocratico al Prix
La festa è stata guastata dai carabinieri ma sta al Volta i picciotti sparano per coprire la fuga dei politici e dei mammasantissima quattro carabinieri restano a terra feriti i nomi eccellenti si sottraggono
All'arresto
Tra i nomi che corrono continua sempre il giornale cioè quello del deputato repubblicano Francesco Nucara anche qui è bene
Anche in questo caso io non accuso per carità dico
L'episodio non ha evitato che anche nel futuro cioè nell'ottantasette nel novantadue il presunto presunto mafioso Nucara fosse ricandidato e ovviamente rieletto
Io potrei continuare
Con mo'con altri esempi ma non voglio tediarvi ritengo che quanto sopra però sia sufficiente per permette risalto il connubio mafia-politica e quindi la responsabilità dei Parti
La droga e veniamo entrata prepotentemente tra gli affari della mafia negli ultimi quarant'anni
E con l'entrata degli stufe a gas facenti viene abbandonata una certa morale
Ho letto tante volte tanto per per capirci cosa voglio dire per farmi capire che lucky Luciano era inviso a tutte le comunità siciliane di New York e non perché mafioso
Bensì perché spacciatore di stupefacenti e tenutario di bordelli il fatto che fosse mafioso ecco una cultura non è che lo ma era inviso perché spacciatore di stupefacenti una certa morale
Fra virgolette ovviamente c'era
E malgrado l'ostracismo dei siculi siciliani
Lucky Luciano riuscì a creare una fitta rese di spacciatori rilevante se anni dopo di notevole utilità per gli americani in guerra
Per certe operazioni nel porto di nuovi orche per l'occupazione della Sicilia e quarantatré qui è scritto ormai così tante volte che sono quindi con l'ingresso della droga si determina anche un patto tra la mafia e la camorra
Dando ai trafficanti di stupefacenti la possibilità di trasferire con grande facilità alle loro basi da un punto all'altro dell'Italia di effettuare scambi di killer unificazione di interesse per la conquista in Italia e all'estero di sportelli finanziario tramite quali riciclare
Il denaro accumulato con il traffico di stupefacenti e con i sequestri di persona
è il più piccolo turbamento di rapporti e di equilibri provoca a catena di omicidi
Quindi non è in questa sede a mio avviso nell'interlocutore per fare della polemica mi va da parte mia
L'onorevole Taradash che abbiamo già avuto in altre occasioni anche nella mia Livorno mi ricorda un dibattito sulla droga proprio Alice
Sì queste ragione pesa ragione perché non lo sapesse comunque c'è la Cina è un Paese della Provincia nella nella al liceo classico di Livorno dove ma di ripeto non è qui un problema a mio avviso in questo lì a liberalizzazione o la legalizzazione come preferisce il collega Talese qui il problema è molto va oltre abbraccia il mondo della politica avanza l'abbraccia la responsabilità partitiche ecco questo voglio dire ecco perché non ho non credo che sia in questa fase quindi la mafia e la camorra quindi sono diventate il peggio fenomeno
Criminoso non tanto per le opera per gli afferrati chimiche in che crimini e nemmeno per la crescente diffusione della droga quanto per la facilità ecco con la quale riescono a trasformare il delitto in potere
Mafia e camorra sono le solo organizzazioni criminose che sono riuscite a diventare il potere nel potere
E cercherò di spiegarlo seppur sinteticamente questo concerto
Per esempio i casi Cirillo a Napoli
Ciancimino a Palermo diverse nei diversi nelle articolazione ma i denti ICI nella facilità con la quale sono riusciti a coinvolgere i partiti e i poteri dello Stato
Ci danno a mio modestissimo avviso il polso sulle responsabilità politiche sia per il fallimento dei lavori della commissione antimafia sia per la facilità con la quale i politici riescono a sfuggire ai rigori della giustizia
La droga è diventata il perno su cui gira il potere mafioso
Boris Giuliano lo aveva capito è scritto e per questo fu ucciso
Al suo funerale partecipo allora il ministro in carica che se non sbaglio era l'onorevole Rognoni al quale fu proibito di parlare dagli agenti e dai sottufficiali di pubblica sicurezza
Ma i dati sono le querele eloquenti io ne ho sentiti io non so se questi dati siano attendibili e li ho trovati ma per renderci conto la di reati poi per i costi i conti della malavita no sono circa centonovanta mila miliardi
Di questi il il reato di lettere il traffico di stupefacenti rappresenta il trentasette virgola novantadue per cento non esiste altro reato
Che e che H a questo livello perché dopo andiamo al reato che Alma il maggior numero Etro e il troviamo il nove nove per cento tra il traffico di stupefacenti e quello delle armi abbiamo il quarantuno e quarantasei per cento
Di di e quindi deve comunque nel momento in cui ha accorre a questi dati se ne si tiene conto e nel momento in cui si riconosce che c'è un connubio
Narcotraffici
Criminalità organizzata mondo della politica al mondo della politica deve essere messo sotto processo prima di ogni altro perché evidentemente è qui che che che è e allora qui io esprimo un giudizio che mi sono fatto
Non sconfiggeremo mai la mafia se continueremo a considerarla un problema di ordine giudiziario e non politico
Se non se non l'unico se non riusciamo a capire questo non riusciremo mai a risolvere il problema o per lo meno a incamminarsi anca minacci verso la soluzione del problema il problema quindi è politico
Politico il problema
La mafia che abbiamo di fronte e lo diceva molto meglio di me molto professor Bruno al quale ho chiesto immediatamente copia della della della relazione che io ho trovato veramente eccellente
Non è più la mafia di una società rurale arretrata
E non è più il frutto come da alcune parti si vorrebbe far credere di interpretazioni sociologiche superate non è frutto dell'incultura è la mafia che a molti mutuato i metodi
Della lotta politica
Della lotta al terrorismo è una che ha fatto un salto di qualità dove le cosche onnipotenti decidano tutto ma non soltanto sul traffico della droga
Decidono sulla vita la morte gli appalti sindaci da eleggere ecco perché il problema è politico la droga serve per fare quattrini ma poi decidano su questo quindi il problema non può essere considerato solo di ordine giudiziario
è innanzitutto un problema di ordine politico
è una mafia che si è lanciata nei grandi traffici internazionali di armi e di droga pieno tramando finanche nei grandi centri della finanza mondiale
La violenza viene assorta norma dei rapporti sociali esercitando la in tutte le forme possibili dall'omicidio ma anche al Consiglio amichevole alla pacca sulla spalla
In un ambito sociale sempre più vasto essa determina il modo di vivere di intere collettività ecco perché il problema è politico e lo ripeto
Se non saremo capaci di mettere sotto processo la come posso dire l'asse delle intermediazioni mafiosa asse rappresentato dal partiti Isma'dal clientelismo dall'affarismo e ovviamente dalla corruzione politica la guerra mafia sarà persa inutile farla
Il vero padrone non è lo Stato sono i partiti perché lo fosse lo Stato sarebbe non dico risolta ma guardi
Che ragionano con una logica interna che ha portato alle lacerazione contrasti alle inefficienze delle istituzioni c'è il vuoto
E che la mafia cresce nel vuoto politico e soprattutto nella ingovernabilità quant'è costata la Sicilia
Anni di ingovernabilità in termini mafiosi quanto è costato vedere ogni sei mesi una crisi al Consiglio regionale con quel tipo di Statuto che consente di legiferare che consente di decide uno Stato nello Stato la Sicilia
E che quando tutto questo la ingovernabilità per mesi e poi il pateracchio politici quant'è costato tutto questo in termini di crescita di mafia
Ecco la dobbiamo dare una risposta ad una semplice constatazione che io anche qui sommessamente voglio fare perché questo Stato ha sconfitto il terrorismo e non la mafia
Anche questa è una considerazione che dobbiamo fare
Il terrorismo nasce in contrapposizione allo Stato vuole sovvertire lo Stato solo successivamente grazie ai servizi segreti viene usato per ricompattare il potere politico
Ma da mafia e invece non è fuori dello Stato ma dentro
Ha detto il pentito Calderone non c'è politica dietro la mafia la mafia usa la politica
E l'allora e dente
La mafia in sostanza il male non è fuori
E contro lo Stato ma dentro lo Stato
Il partiti Ismael più dannoso sotto certi aspetti addirittura della mafia e perché è penetrato i nomi non è penetrato soltanto e noi che facciamo politica e pene è penetrato nella cultura della gente
Quando si pensa di poter ottenere il qualcosa soltanto attraverso la raccomandazione il figlio militare delle l'ingresso al posto di lavoro alle Poste
Tutto questo noi parlamentari dicono voi anche noi dell'opposizione viviamo di decine di telefonate di tutto questo è una cultura che è il bar
Che è che è pervasa in tutti noi né né né negli italiani e tutto questo per queste mille particolari poi porta all'organizzazione incrollabile criminali e il modo di fare politica e quanto costa per esempio una campagna elettorale quanto costa in alcune parti d'Italia miliardi per farsi eleggere parlamentare è un parlamentare non potrà mai percepire Durand ammesso che durasse cinque anni a legislatura attraverso la indennità quello che spende per una sola campagna elettorale
E la nomina del generale giudice a comandante della Guardia di Finanza per esempio cioè colui che deve proposto al controllo dei contrabbandieri che diventa Checcoli e lui il capo dei contrabbandieri condannato dopo
Ne ha otto anni di galera tutto questo quanto costa le tangenti di Torino il caso Teardo ligure tangenti di Milano
E la Rocca è l'arroganza di alcuni segretari dei partiti di fronte alle tangenti di Milano di questi giorni
è il patetismo esaurito se stesso oserei dire nella malavita
Pertanto la criminalità organizzata si può vincere rifondare andò lo Stato riportando il ruolo dei partiti nell'alveo che assegna loro la Costituzione bisogna insomma liberare il popolo italiano dalla prigione partitocratica in cui è caduto non è vero
Che l'uomo moderno è indifferente e cinico non crede più annulla l'uomo moderno vuole vivere esperienze di vita reale tornare e a vivere e allora concludendo quali
Conclusioni possiamo trarne
Porre problemi della mafia della camorra come sole aspetto dell'ordine pubblico l'abbiamo detto è un errore fatale vuol dire non capire o peggio ecco quella la mia questa è la mia preoccupazione vuol dire non volerli risolvere
Mafia e camorra vengano da lontano hanno radice storica
Non possiamo capire la mafia siciliana senza studiare la erede l'eredità feudale della Sicilia e della Calabria un'eredità che si è organizzata in contrapposizione alla Stato
Delle leggi non per tutti uguale delle sentenze non sempre giuste e anche questo ha favorito la droga perché se il cittadino si fosse tutte si sentisse tutelato da questo è stato perché la legge è uguale per tutti evidentemente crescerebbe
Meno quindi mafia e camorra rappresentano una radice certo criminale criminalità che si è moltiplicata grazie al traffico della droga
Non si tratta di un problema di polizia
Li sfasci che abbiamo di fronte sono dati da gli errori di natura istituzionale politica quindi per sconfiggere e quindi togliere questo veleno per i nostri giovani certamente non lo si può ottenere attraverso la legalizzazione o letale per il o la liberalizzazione come proporrà Taradash tra poco prima bisogna mettere ordine
Nello Stato riportare partite a ruolo costituzionale che loro assegnato
Dare insomma la la la presa far sentire in tutto il territorio la presenza di uno Stato che in questi anni certamente non c'è stato grazie
Anche
La rilettura
Di tanti preziosi documenti
Tanto preziosi
Che sono stati tenuti in cassaforte senza utilizzarle adeguatamente
Eppure sono stati spesso soltanto da
Una timida opposizione
Frutto forse del consociativismo non lo so certamente non sono stati valorizzati e l'ultimo presidente del consiglio che pure e personale
In abiti altissima
E politico dell'AXA quando gli si rimproveravano certe amicizie diceva ma non c'è nessuna sentenza definitiva
Voci
Ebbene se la politica come invita a fare col cuore in mano l'onorevole Matteo non comincia a eliminare coloro che comunque sono raggiunti da troppe chiacchiere troppe
Indicazioni di contiguità o di correità da allora veramente
E inutile combattere una battaglia che soprattutto squisitamente di carattere politico grazie di questa votazione chiude per questa mattina
Prego sì però volevo Taradash giusto sì deve fare deve parlare anche perché il suo intervento sarà poiché in materia di dialettiche polemica per tutta la serata grazie
Ma sono lasciamolo dire proprio questa l'intesa
Se corresse ci fa anche piacere mancherebbe
Ringrazio la Fondazione costa la signora Costa in particolare al presidente Conti per questo invito
Io ho sentito enunciare due possibili soluzioni del problema narcotraffico cioè della mafia così come oggi la prima soluzione enunciato dal professor Bruno è l'auto di soluzione una disgregazione perché la mafia diventa troppo ricca troppo potente
E non è adeguata a livello della sua ricchezza ed la sua potenza in questo senso offrirebbe il fianco all'azione della polizia delle forze dello Stato e sarebbe destinata a essere vinte
L'altra soluzione quella che attraverso l'autoflagellazione degli altri ma del mondo politico ci proponeva l'onorevole Matteoli
è una riforma delle fondamenta morali e dei comportamenti la classe politica italiana che elimini ogni possibilità di corruzione e di contiguità complicità tra la mafia e la politica
Devo dire che questa forma di separazione tra politica e mafia mi sembra che sia stata decisa in primo luogo dalla mafia
E non si vede ancora la politica che la compia in realtà questa decisione ma la mafia mi pare ha sgomberato il campo da moltissime protezioni politiche che non erano più utili
E che appartenevano a un mondo quello degli anni sessanta e dell'inizio degli anni settanta che è ben diverso dalla mafia di oggi
La mafia di oggi io credo dovremmo chiamarla col suo vero nome
Perché prima era luogo comune dire la mafia non esiste
Oggi e luogo comune dire la mafia è sempre esistita non è non era vera la prima cosa non è vera la seconda cosa in realtà alla mafia di oggi e narco mafia
Ed è un fenomeno completamente diverso rispetto al passato che non può essere interpretato onorevole Matteoli Colle categoria del passato non serve a nulla la moralità
E la rottura di fili di potere nel momento in cui non si tratta più di un tentativo come era in passato di dare una sponda politica interessi mafiosi ma si tratta invece di un potere in termini economici e politici di per se stesse autonomo e che non ha nessun bisogno
Di Avvenire Interpreti ormai la mafia produce la sua politica produce la sua finanza produce il suo potere e non c'è più bisogno di intermediazione politica recentissimi fatti
Lo dimostra
Sono state fatte molte cifre diceva Stalin che un morto un omicidio è un milione di morti è una statistica lo stesso vale per il denaro della droga
Si parla di cinquecento miliardi di dollari e ascoltiamo questa cifra come se fosse qualche cosa un'entità astratta
Personalmente non credo a questa stima
Ci son tre stime che corrono nel mondo rispetto al fatturato dei del narcotraffico una prima stima appunto quella dell'ONU che è stata citata cinquecento miliardi dollari all'anno
La seconda minimale quella del Gafi che la task force antiriciclaggio dei sette Paesi più ricchi del mondo del G7 che propone centoventi miliardi di dollari tra Europa e Stati Uniti
La terza stima è quella
De che ho letto il rapporto del governo tedesco molto recente di duecentocinquanta miliardi di dollari all'anno in Occidente prendiamo per buona questa esprima intermedia qualunque cifra si prenda e comunque terribile duecentocinquanta miliardi dollari sono più o meno trecento mila trecentoventi mila miliardi di lire
Che entrano ogni anno nei serbatoi delle organizzazioni del crimine a livello mondiale
In Italia la mafia e le altre organizzazioni si dice abbiano la gestione di un trenta per cento del traffico di droga negli Stati Uniti e di una quota non stimata ma simile in
Euro
Questo significa che ogni anno lo Stato così detto le sue forze dell'ordine se carabinieri sui poliziotti i suoi magistrati hanno a che fare con una organizzazione criminale
Che gestisce alcune decine di migliaia di lire di miliardi di lire alcune
Decine migliaia di miliardi di lire
Oggi ho letto il fatturato della FIAT nei primi sei mesi trenta mila miliardi con un utile di circa cinquecento miliardi
Per la mafia se prendiamo per buona la cifra di trenta mila miliardi di traffico di droga all'anno ma credo che ci sia una cifra troppo bassa
Noi sappiamo che l'utile netto
Su questi trenta mila miliardi corrisponde a circa l'ottanta e l'ottantacinque per cento quindi non si tratta di un utile netto come per la FIAT dei cinquecento miliardi ma di un utile netto anche qui di decine di migliaia di miliardi
Questa è la dimensione del problema
Ora di fronte a questa dimensione del problema le risposte possono essere diverso cioè quella che è stata tentata negli ultimi venti anni della repressione
Io re primo il consumo la produzione e il commercio della droga e in questo modo armo lo Stato egli state per sconfiggere il narcotraffico
L'altra strada è quella che ne proponiamo e dicono i non dico io perché siamo in molti a proporla anche all'interno del Parlamento dopo citerò il documento i firmatari dell'intergruppo antiproibizionista
E la strada che dice la Polo edizione a un unico risultato quello di moltiplicare per cinque mila o per cinquecento a seconda delle droghe il valore di questa merce
All'unico risultato di rendere questa merce fattore criminale interesse criminale la repressione
Può essere guardata dal punto di vista della cultura delle finalità di cui si parla sempre la finalità è questo bisogna fare questo bisogna autori fermarci così bisogna essere più morali bisogna organizzare meglio coordinare meglio o dare più seggiole stenotipista eccetera eccetera
E c'è la cultura dei risultati
Io sono una persona pratica voglio governare il Paese momento in cui ha deciso di fare politica mi son candidata a governare il Paese
E voglio i risultati perché non credo che la cultura del governo sia la cultura delle finalità
Ma credo che sia la cultura dei risultati applicata a certi fini
Allora Segni e Fini sono quelli di eliminare il consumo della droga di salvare qualche centinaia di migliaia di persone
Dal pericolo che reca una loro stessi consumando droghe pesanti devo dire che la mia cultura dei risultati mi dice che non ho avuto nessun successo
La realtà è che ovunque c'è la repressione ci sono i tossicodipendenti e ci sono i consumatori
Se la mia finalità è quella di avere un Paese ordinato col minimo di violenza possibile col minimo di crimine possibile con un crimine che non sia problema politico come giustamente si diceva ma sia soltanto un problema di ordine pubblico devo dire che risultati ci insegnano che attraverso il proibizionismo sulla droga noi abbiamo
Regalato al mondo criminale una attività che non aveva mai incontrato in termini di tanta facilità
Di tanto profitto e di tanta possibilità di organizzazione ramificazione diffusione
Questa è la realtà delle cose
Ora uno può dire sì però la legalizzazione
Che cosa è immorale perché morale perché la proibizione morale nel momento in cui afferma la parola morale e poi produce crimine organizzato il consumo di droga
La verginità immorale
La verginità colletto interno Krauss e credo che se l'umiliante diceva l'ideale della verginità e l'ideale di coloro che vogliono svela Gina
Io credo che anche per il proibizionismo si possa dire qualcosa del genere
Nel momento in cui si postula un ideale
E questo ideale se sì però sì traduce esclusivamente nella crescita dei poteri criminali
Nella trasformazione radicale di questi poteri da criminali in finanziarie politici non è morale affermare la predizione il fallimento cancella qualsiasi valore morale
Della predizione
Qui se avessimo visto un'altra tabella che forse sarebbe utile avremmo visto che in tutti i Paesi del mondo esibisco esistono decine di migliaia di persone che fanno parte degli organismi antidroga
E che il tentativo planetario è quello di mettere in contatto tutti questi organismi e di fare in modo che non si intralcino l'uno con l'altro
E che invece producono quei risultati che si ci si aspetta da loro nessun Paese al mondo è riuscito a infliggere
Un colpo serio al narcotraffico nel corso di questi anni dai Paesi più organizzate meglio organizzati come gli Stati Uniti alla Germania e Paesi meno organizzati come l'Italia e se vogliamo i Paesi
Dell'America centrale
Se uno va a vedere quelli che sono stati i risultati delle organizzazioni ONU che aveva un come scopo combattere la droga e convertire l'economia dei Paesi produttori di
Cocco di coca ad esempio di foglie di coca in economia legale troverà che un'unica conversione è avvenuta
Ed è il dato appunto che mancava nell'ultima tabella la conversione da delle piantagioni di coca forse sicuramente di altro in piantagioni ditta fare
Per cui oggi l'America Centrale sta diventando un luogo di produzione autonoma di e papavero che significa otto il che significa eroina il che significa che negli Stati Uniti dopo la grande ondata della cocaina e del crac se ritornerà ad avere la grande ondata
Della produzione di rovine del consumo di eroina
Noi come Corel Coordinamento radicale antiproibizionista abbiamo una pubblicazione settimanale che mandiamo i parlamentari e da alcuni giornalisti che si chiama ancora fax che è una raccolta di dati internazionali che compaiono su riviste nei rapporti
Negli ultimi mesi la maggior parte notizie proviene dai Paesi dell'Est europeo
Sedici giugno novantadue boom della coltivazione della droga illegale nell'ex URSS secondo un rapporto di agenzia delle Nazioni Unite sono migliaia gli ettari di terra coltivate a marijuana e papavero da oppio cento mila campi di papaveri da oppio nella sola Russia e poi si parla del Casini che stanzi parla dell'Azerbaijan di altri paesi
Droga una delle industrie più fiorenti dell'Estonia Estonia Lituania Lettonia stanno diventando le nazioni preferite trafficanti di droga dell'Asia centrale le tre repubbliche baltiche hanno disperato bisogno il capitale da qualsiasi fonte provenga
L'eroina il settanta per cento delle rovina consumate Europa passa dai Balcani prodotta in Libano all'Afghanistan viene commercializzata traffica ti turchi e curdi mafiosi e terroristi e si spiega che in virtù della guerra in Jugoslavia si è spostata e passa attraverso i Paesi dell'Europa centrale ed orientale ex comunisti
Ultimo numero ventotto de di questa settimana dei di lunedì scorso
Un articolo dell'Indipendente del diciassette settembre la Russia la nuova frontiera del mercato delle droghe illegali dal novantuno e tossicodipendenti russi sono passati da un milione e mezzo a sette milioni
Nel traffico che in volte le grandi organizzazioni criminali internazionali tra cui la mafia italiana questo è il fenomeno complessivo
Di fronte a questo fenomeno ci sono le speranze dell'auto disgregazione ci son le speranze di una riforma di un'autoriforma della politica che sappia incidere affondo su questi meccanismi dall'altra parte ci sono
Duecentocinquanta aprendo questo dato per buono
Miliardi di dollari che ogni anno a livello planetario entrano nel circuito legale e illegale ci sono alcune decine di migliaia
Di miliardi di lire che ogni anno vengo utilizzate dalla mafia ormai finanziaria oltre che imprenditrice
Per entrare nel mercato legale
Per distruggere
Dove c'è il mercato legale sostituirlo con altro
La Sicilia vede l'emigrazione delle sue energie imprenditoriali più attive e più oneste vede l'assenza assoluta di e immigrati intermedi aziende italiane del continente o europee sul suo territorio
Il fenomeno mafioso dalla Sicilia occidentale diventato fatto regionale poi diventato fatto dell'Italia meridionale investendo prima
La Calabria e la Campania poi la Puglia oggi gran parte del basso Lazio che si può chiamare alta Campania
E arrivando nelle zone industriali inquinando la borsa occupando chissà quanta porzione dei Botto di questo Paese
Dall'altra parte non abbiamo le leggi come la legge io Los Rosa Russo Jervolino Vassalli
Che in nome della però edizione e della lotta al traffico di droga ci regalano di tanto in tanto delle statistiche per cui vediamo un'oscillazione sempre in alto dei sequestri di droga
In un anno siamo ogni anno si aumenta del cento per cento il Barilla la quantità delle droghe sequestrate si arriva a mille cinquecento chili di eroina sequestrata ogni anno ma non ci si dice
Il consumo in Italia oscilla tra i quaranta e sessanta mila chili di eroina per cui la realtà di questi sequestri incide sulla la percentuale potete fare da voi
Io ho fatto parte ora sono sono anche una Commissione antimafia
Ho fatto parte della Commissione del Parlamento europeo sul traffico di droga sono venuti responsabile antidroga anche il
Il generale SOGIN sono arrivati i i capi antidroga di tutte le nazioni europee abbiamo formulato a Senlis a tutti la stessa domanda quanta droga sequestrata e quanto denaro
Il riuscite a bloccare del riciclaggio la risposta è stata unanime
La droga sequestrata e dal cinque al quindici per cento di quella in circolazione e sicuramente quella in circolazione è
Molto superiore alle necessità di consumo quindi in realtà non si va a incidere minimamente sulla realtà del consumo il denaro riciclato
Ci hanno portato uno studio degli Stati Uniti che ha una buona legge antiriciclaggio e ci si dice gli strumenti l'organizzazione anche per applicarla perché non basta un nuovo le buone leggi come si sa bene in Italia ci vuole anche l'organizzazione anche un fattore fondamentale
Ma nella nostra cultura delle finalità
Non ci si preoccupa assolutamente mai dell'organizzazione che deve produrre risultati gli Stati Uniti in qualche misura se ne preoccupano
Ogni cento dollari in valuta che vengono riciclati un dollaro viene bloccato ogni cento dollari investiti dieci dollari vengono bloccati
Ora io vorrei chiedere responsabili politici e lo chiedo come sapete sempre ogni volta che mi si dall'occasione
Quale possibilità reale c'è di tradurre in pratica le leggi del proibizionismo
E quanto invece non sia necessario ripensare politicamente al problema e capire che il proibizionismo la repressione è l'unica ad aver ragione per cui l'Amati è diventata narco mafia diventata fenomeno nazionale e internazionale
è tutt'altra cosa dalla mafia rurale ma anche dalla macchina degli appalti
Perché non è certamente in virtù degli appalti che la mafia la si trova oggi a Mentone o a fine in Galizia o nell'Europa ex comunista o in Colombia o negli Stati Uniti
Gli appalti sono mafiosi in Sicilia come sono Tangentopoli a Milano o a Roma
La natura della corruzione qui prende assume un cane un colore più sanguinoso ma la natura e la corruzione la stessa della partitocrazia del nord in Sicilia la mafia e narco mafia il fenomeno dagli anni
Settantacinque alla metà degli anni settanta ad oggi è diventato altro da quello che si conosceva e va combattuto con altri strumenti rispetto a quelli che si conoscevano
Ne proponiamo questa strada sottrarre l'intero mercato della droga alle organizzazioni criminali del mondo del mondo non dell'Italia perché è assurdo
Attribuirci l'assurdità di ritenere che si possa fare legalizzazione in un solo Paese è evidente che la mafia essendo internazionale la politica complessiva antidroga essendo internazionale non può essere
Adottata in un solo Paese
Chi ci ascolta le sa queste cose il ministro Martelli che ci ascolta le sa queste cose e in Parlamento è intervenuto per dire appunto che cento
Legalizzare sarebbe Toots chiudere questa miniera
Per di denaro mafioso ma bisogna farlo io a livello internazionale noi subito gli abbiamo proposto un ordine del giorno sottoscritto da una marea di deputati di tutti i partiti tranne l'estrema destra etica rappresentata qua da Matteoli
Che dice aprì la discussione a livello internazionale in sede europea in primo luogo per mettere a confronto le strategie della repressione quelle della legalizzazione
E nella prossima conferenza nazionale sulla droga in Italia finalmente dare la possibilità di esprimere
Le tesi fino in fondo antiproibizioniste un'ultima questione quella del consumo
Voi
Avrete capito che a me sta a cuore una una cosa in particolare a me sta a cuore la democrazia
A me stanno a cuore i diritti sta a cuore la possibilità di avere in cui un Paese in cui il mercato capitalistico sia capitalismo democratico e non il capitalismo selvaggio della giungla alimentato dai denari delle organizzazioni mafiose
E sta cuore avere un Paese che rispetto alle persone
Anche le persone che hanno dei problemi di salute particolari come tossicodipendenti che i problemi come direbbe avrebbe detto Renis Repubblica se li vanno in larga misura cercare
Ora io credo che a queste persone tossicodipendenti noi dobbiamo offrire delle soluzioni reali
E non al solito la soluzione ideale la soluzione ideale è l'astinenza la verginità l'astinenza dalla droga la soluzione ideale all'eroinomane noi diamo
La possibilità di sfuggire alla prigione se sceglie l'astinenza gli diamo il metadone se sceglie l'astinenza
Vi diamo la possibilità di reinserimento lavorativo se sceglie l'astinenza è la precondizione astinenza non è un risultato da ottenere ma è la condizione di partenza per offrire un servizio ai tossicomani
Diciamo che questa è la strada sbagliata e la strada che porta nelle comunità di Muccioli don Gelmini don Ciotti e degli altri meritevoli protagonisti dell'iniziativa umanitaria sulla tossicodipendenza alcune centinaia di persone
E che lascia invece per la strada alcune centinaia di migliaia di persone che non vogliono l'astinenza non voglio la comunità vorrebbero non morire
Gli over dose vorrebbero non morire dei DS vorrebbero non finire in galera
Probabilmente vorrebbero non commettere quattro cinque scippi al giorno così come chi subisce gli scippi probabilmente preferirebbe non subirli
Ne proponiamo politiche sanitarie che sono sperimentate nel in vari regioni del mondo
Che ci verranno proposte a Bologna e invito i presente a questa conferenza se vorranno venire a Bologna in una conferenza organizzata dal colore e dal Comune di Bologna che la terza conferenza delle città europee che hanno firmato una risoluzione in cui si dice
Le ha proibizione porta nelle nostre strade violenza e malattie non siamo in grado di risolverà vi chiediamo di cambiare la politica generale ma intanto vi chiediamo di lasciarci compiere quelle esperienze di un atteggiamento di riduzione del danno verso i consumatori che funzionano meglio e perché l'abbiamo sperimentato e quindi distribuzione del metadone senza condizione
Distribuzione di eroina controllata
Dal medico dei servizi sanitari e tossicodipendenti perché li rovina legale cambia la vita delle persone che sono abituati all'eroina illegale terrina legale significa non alzarsi la mattina per andare a rubare
Significa poter avere un lavoro significa guadagnare il tempo per sottrarsi anche all'eroina legale
Significa non ammalarsi dialisi per la strada significa non rubare rapinare ammazzare finire in galera significa tante cose
La diciamo che queste sono le strade serie l'intervento nei confronti dei tossicodipendenti quelle che fra l'altro danno direttamente un fortissimo colpo al mercato mafioso perché gli sottraggono quote di mercato
E che impediscono
Che il tossicodipendente divenga l'ultima ruota ma spesso la più più pericolosa ruota del carrozzone del narcotraffico della mano narco mafia alla ricerca continua e disperata del consumatore nuovo
Da affiliare nella nel mercato per garantirsi la possibilità di avere nulla la sua dopo la sua dose questa è la realtà delle cose e non so se dicendo questo noi antiproibizionisti ci mettiamo
In bersaglio vorrei citare però i nomi di alcuni dei deputati e senatori che aderiscono all'intergruppo antiproibizionista che chiede queste cose nel Parlamento perché ha capito che le cose non posso più andare avanti si comincia con la abbia firme Alberto Alessi forse qualcuno di voi lo conosce un deputato
Nemo cristiana all'Abi troviamo Antonino Buttitta segretario regionale del partito socialista
Troviamo Claudio Fava
Che un esponente voi sapete la rete Alfredo Galasso palermitano anche lui esponente la Rete troviamo Calogero Mannino democristiana che conoscete Gaspare Nuccio della Rete
Rino Piscitello della Rete sta citando e Sicilia troviamo Enzo Nicotra che ho visto poco fa acqua in sala
Che il presidente della Commissione giustizia e che ha aderito all'intergruppo poi una volta eletto e la Commissione giustizia ha chiesto di essere accettato come osservatore accanto all'Alfredo Biondi ma credo che condivida
Ancora nonostante l'esenzione alla commissione Giustizia fino in fondo le ragioni che l'hanno portato a questa scelta e poi se andassimo a cercare nuovi quelli dica di Nando Dalla Chiesa o quelli di Carlo Palermo che pure sono conosciuti
Nella vicenda e tre firmatari dell'ordine del giorno che citavo prima quello di dell'ex giudice Ayala che forse qualche esperienza anche Luís nella lotta al traffico di droga mafioso se l'è fatta
Io dico è una politica
è una politica che non richiede a tutti di essere onesti
Perché io credo che l'onestà e la disonestà siano distribuiti equamente nei vari Paesi nei vari periodi di tempo comizi come la credevano gli imprevisti inglesi e credo che lo si possa fare politica basandosi sull'onestà Berlinguer diceva austerità e abbiamo e però accettava Andreotti per applicare austerità quindi avemmo Andreotti e non abbiamo avuto l'austerità
Altri di codesta certo ma la l'onestà non è un fare politica a una condizione
Del fare politica ma non è certamente qualche cosa da ritenere fondamentale nella soluzione dei problemi politici non dobbiamo essere in grado di ridurre la capacità di manovra la capacità di corruzione la capacità di violenza
Dei poteri mafiosi o altrimenti sperare
Ma io vi chiedo quanto sia logico e legittimo sperare il resto
Che a combattere la mafia il denaro della mafia oltre che la violenza della mafia
Ci siano magistrati poliziotti carabinieri uomini politici giornalisti eccetera non soltanto Inter Gianni ma anche intemerata
E allora dovremmo avere una nazione un paese di cittadini integerrimo ente Merati non è così che si fa politica scusatemi non è che voglio mettermi dalla parte della disonestà spero che si comprenderà ma non è che il re vorrei che chiedendo il il requisito di base
Per avere successo dell'assoluta essere integerrimo ente Merati che si possa andare molto lontano ecco questo è il senso
Chiedere l'onestà è qualche cosa ottenere l'onestà può essere un risultato che va bene per l'aldilà ma non va bene per oggi in realtà ne dobbiamo chiederle condizioni ci Doi dobbiamo chiedere le condizioni in cui non circoli in Italia trenta mila miliardi di denaro cash che vanno a comperare le persone che non sono oneste ente Merate purtroppo fino al momento in cui noi avremo come si dice anche soltanto due milioni di persone che non sono este e intemerata avere questi trenta mila miliardi di narco profitto significa votare gli altri gli onesti e magari anche in The Merati a un destino di infelicità di non democrazia e come abbiamo visto spesso purtroppo anche di violenza e morte grazie
Mi insegnarono quando intera magistratura domicilio penali
Inaudita altera parte
Ecco l'altera parte o l'altra è la pars l'abbiamo sentita l'avete sentita peraltro si fanno sentire in tutto il Paese e nel Parlamento
Con voce sempre più robusta e appassionata
Tant'è che abbiamo sentito elencare
Nomi di deputati di i senatori che cita fanno fanno avvertiva ecco ripensa allo battute voleva come siamo stati invitati a fare
Anche no come invitata a fare la pubblica opinione in tutto il Paese
Gli argomenti
Lia trattati soprattutto con grande passione che abbiamo constatato cenere congratuliamo e peraltro un semplice accendo uno stato che da sempre anche quello pontificio
Realizza il tabacco legalizza i bordelli allora legalizza il consumo
Dei le sigarette degli stupri ricavandone un lucro ben difficilmente
Sì assolutamente al di fuori del problema
Una sola cosa mi piace però sottolinea particolarmente la dichiarazione esplicita che inutile liberalizzato in Italia se non si legalizza o liberalizza nel mondo quindi
Non sarà domani io spero che questo Parlamento diciamo peraltro abituato a cambiamenti di fronte repentini e sconcertanti in materia per esempio dei termini di custodia preventiva e così via
Speriamo che il Parlamento
Sappia scegliere per tutti noi approfondendo Ruffino all'estremo questo tema che appassionante ma che la
Condizione per una rinascita del Paese altrimenti siamo condannati anche noi a bruciare la nostra gioventù ripigliamo alle diciassette e trenta
Abbiamo onorevoli contro il presidente dalla commissione Giustizia l'onorevole Massimo brutto
Il Giuseppa gli altri Mammano volevo Portorico e De Luca che sarà prenderci solo insomma moltissime moltissimo presenze tutte che ci gratificato della
Del convegno che abbiamo organizzato grazie
Ieri Grasso ha parlato di momento magico
Nel lotta alla criminalità organizzata
Momento magico riportato dai giornali anche questa mattina
Bisogna dire che ha colpito nel segno perché la verità oggi attraversiamo questo momento magico dopo un momento invece di Stasi per non dire altro
Dopo il famoso processo di di Palermo
Attraversiamo un momento magico perché finalmente
Al tema della coordinamento
Si sta dando una sostanza
Non si è non si parla
Soltanto sono intervenuto delle norme precise sotto l'impulso soprattutto di Giovanni Falcone
Giovanni Falcone che amava ripetere nei nostri incontri nei convegni quando gli aveva detto un magistrato statunitense
Noi italiani combattiamo la criminalità organizzata in maniera disorganizzata
Ecco perché Giovanni aveva fatto della coordinamento
Non solo investigativo della organizzazione degli uffici giudiziari
Il suo cavallo di battaglia
E aveva raggiunto già i primi
Risultati
Risultati magici
Perché l'istituzione della
Non solo delle procure distrettuali ma della procura nazionale antimafia
La redazione di un grande scopo un grande risultato
Perché
Sembra amava ripetere Giovanni Falcone mancava era mancato fino a quel momento fino a questo momento un piano organico
Di intervento per la repressione della criminalità mafiosa e oggi di questo voglio parlare
Taradash gli atti questa mattina hanno parlato
Sul piano sociale e politico della lotta al narcotraffico nella che mi dà organizzare una come magistrato io mi voglio attenere a questo campo della repressione oltre naturalmente che della prevenzione
E devo dire subito che bisogna andare avanti
Bisogna ancora fare dei passi in avanti rispetto a quello che si è fatto fino
Quando si è cominciato a parlare del nuovo codice di procedura penale
E si è istituita addirittura una commissione
Per i procedimenti contro la che milita organizzata dal momento che la legge endemica si era messa
Ormai nell'ottica dei processi differenziati dei processi alternativi
Seguendo le esperienze anglosassone
Io sono rimasto in verità molto deluso
Quando poi elaborato il testo
Del nuovo Codice procedura penale
Degli sforzi compiuti da questa Commissione
Che mi sembra la visura Zagrebelski se non sbaglio
Per due anni ben poco era rimasto
Alcune norme sul
I reati collegati sui procedimenti collegati molto veniva lasciato di nuovo al spontaneismo
Del pubblici ministeri sulla scia di quando era avvenuto
Nel corso dei processi contro il terrorismo che ricordato il presidente
E quindi una delusione
Anna
Perché nonostante che si fosse detto che ormai bisognava procedere in modo differenziato
Per
I vari reati perché non poteva essere usato uno strumento processuale unico per combattere il furto la piccola rapina alla stessa stregua del
I reati
Di
Omicidio oppure di stragi
O comunque i reati collegati alla criminalità organizzata non ci davano un codice che sostanzialmente ci offriva questo strumento unico aldilà di quelli che poi erano stati i riti la istituzione cioè dei riti alternativi
Che però non incidevano in modo particolare
Sulla lotta al crimine organizzato
Il patteggiamento per il limite intrinseca Henze perché per i dati fino a due anni di di reclusione invito il rito abbreviato
E così via tutti gli altri riti che non è il caso qui di ricordare mancava
Mancava un rito alternativo differenziato meglio da quello normale da quello ordinario per i reati commessi dalla criminalità organizzata per reati di stampo mafioso
Con e di questo si lamentava anche Giovanni fatto
E de qui l'impegno quando meno a istituire a livello di attività investigativa quella coordinamento di cui tanto si è parlato
Ma mentre parlavamo anche di coordinamento soprattutto delle forze di polizia del Pubblico ministero
E avevamo anche in animo di creare un coordinamento
A livello anche di
Giudici delle indagini preliminari un coordinamento addirittura a livello di tribuna
Perché io non capisco
Per quale motivo si debba istituire una direzione distrettuale antimafia
Nelle singole procure della Repubblica e non per esempio una sessione vestito distrettuale dei Gip nello stesso capoluogo
Cioè non riesco a capire perché le indagini esempio nel distretto
Di Roma della corte d'appello di Roma debbano essere condotte dal Pubblico ministero appartenente alla Direzione distrettuale del capoluogo quindi di Roma
E poi deve andare a fare il processo mettiamo a Civitavecchia
O a Velletri o altro
Se ha istituito soltanto il la competenza del Gip presso lo stesso capoluogo per
I provvedimenti interinali se così possono essere chiamato e poi per il rinvio a giudizio
Ma il rinvio a giudizio per l'audience fino all'udienza preliminare il rinvio a giudizio poi viene fatto davanti al giudice competente per territorio pre esempio Civitavecchia ove le
E allora dicevamo e possiamo dire oggi che attraversiamo questo momento magico Grasso perché non facciamo un nuovo sforzo perché non facciamo un passo avanti perché non istituiamo anche le sezioni
Del distrettuale antimafia
Del Gip del capoluogo perché non istituiamo anche una sezione distrettuale antimafia presso il Tribunale del capoluogo perché non creiamo giudici specializzati oltre che pubblici ministeri specializzati
Perché non basta io credo la specializzazione se di specializzazione dobbiamo parlare in in questa materia riguardante soprattutto il narcotraffico perché l'articolo settantaquattro l'associazione finalizzata assassinio stupefacente all'associazione mafiosa
Reato di sequestro di persona che sono i reati specifici di competenza della Direzione distrettuale antimafia presso la Procura Repubblica perché non dobbiamo creare giudici specializzati anche presso le sezioni
Dei Gip nel capoluogo e presso gli stessi tribunali del del capoluogo
Ma questo per legge non affidare allo spontaneismo dei presidi del presidenti capi delle tribunale come si creano le sezioni del
Tributarie
Ho le sezioni
Che riguarda che giudicano sui reati contro la pubblica amministrazione ma ciò è lasciato alla spontaneismo
Dei Carpi
Dei dei tribunali quindi dicevo sotto questo profilo sempre per nell'ottica di questo piano organico di intervento
Nella repressione della criminalità mafiosa è certamente auspicabile
Accanto all'istituzione della
Direzione distrettuale antimafia persone alla procura della capoluogo anche quel della sezione distrettuale antimafia presso il Gip presso il tribunale del capoluogo e questa è una proposta concreta
Una proposta concreta in avanti
Rispetto a quello si è fatto e se veramente vogliamo
Una coordinamento a tutti i livelli e non soltanto un coordinamento a livello investigativo o a livello di attività del del Pubblico ministero
Ecco perché poi e si sente dire che
Noi viviamo in un uno stato di diritto per cui non basta certamente la dia
Super organizzata
Come del resto non basta una superprocura supero organizzata e se poi il processo deve essere fatti
E poi il processo deve essere celebra deve essere celebrato di fronte a un giudice non specializzata in quella in quella materia allora quei risultati profili che possono essere stati raggiunti nell'attività investigativa di coordinamento anche a livello internazionale
Quindi risultati proficui che possono essere stati raggiunti dalla coordinamento fra la procura distrettuale antimafia e la superprocura nazionale antimafia
Forse si infrangono
Verso quel giudice naturale
Attenzione io parlo di giudice specializzato e non del giudice speciale perché questa ne abbiamo parlato spesso durante gli anni bui del terrorismo e non sia mai riusciti
A mettersi d'accordo sulla giudice specializzato nella lotta contro il turismo e non di giudice speciale per la lotta contro il terrorismo
Quindi io faccio questa questa proposta concreta di un passo in avanti rispetto a quello che si è fatto sotto l'impulso di Giovanni Falcone
Un'altra proposta concreta che mi sento di avanzare perché soltanto di proposte concrete voglio parlare perché tu ieri hai detto Parole parole sono dieci anni che diciamo le stesse le stesse cose
Oggi abbiamo in questo momento magico la possibilità di realizzarle queste cose
Che si è verificata in questo momento magico a una di inversione di tendenza anche rispetto a quel dogma assoluto che è la presunzione di innocenza fino alla sentenza di condanna definitiva
Che gli stranieri
Non capisco perché tutte le volte che noi siamo stati nelle varie rogatorie internazionali in tutti i Paesi del mondo abbiamo parlato di questo dogma della sentenza definitiva della presunzione di innocenza
Loro non capiva
Perché la stessa convenzione europea prevede che è uno è innocente fino a quando non viene giudicato ma non parla affatto di sentenza definitiva parla di giudizio
Di primo giudizio
E allora diceva un momento magico perché finalmente una falla si è aperta si comincia a parlare di inversione di presunzione di colpevolezza
Una volta che è intervenuta una sentenza di condanna
Però ancora si è cauti
Sentenza di condanna perché è un altro mito nostro tutto italiano e quello del doppio grado se non turibolo
Grado di giudizio adesso poi parleremo anche dalla Cassazione se avremo tempo tanto è vero che si è sentita la necessità di istituire una commissione per finalmente di vedere quali sono i poteri della Cassazione
Che si è trasformata ormai in un terzo grado di giudizio
Va be'ma soprattutto agli americani non capiscono
Per quale motivo una persona che è stata condannata da una Corte d'Assise da una giuria perché è vera quella Corte d'Assise fanno parte anche se il giudice popolare
Debba essere ritenuta innocente quando è stato dichiarato in nome del popolo italiano colpevole
E perché debba usufruire
Di tutti poi i benefici e i vantaggi di questa presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva con lo scandalo a cui assistiamo abbiamo assistito
Quotidianamente forma e la gente non comune non riesce più a tollerare delle scarcerazioni
Di gente condannata all'ergastolo scarcerata per decorrenza dei termini
E allora
E allora di fronte veramente un a questa enorme scandalo l'ormai la gente comune non può più sopportare non può più tollerare
Ci sono stati questi timidi passi fortini di interventi che hanno cominciato a parlare di inversione
Della
Presunzione di innocenza
Però
Fino alla sentenza di secondo grado
Poi ricorso per la Cassazione si vedrà soprattutto con quanto poi po'
Venir fuori da questa da risultati di questa Commissione bene io dico che invece una proposta concreta da fare visto che oggi viviamo in questo momento magico caro Grasso è quello di dire no
La presunzione di colpevolezza cioè l'inversione a Venzone durezza fin dalla sentenza di primo grado
Fin dalla sentenza di condanna soprattutto perché ormai è in vigore il nuovo codice soprattutto perché questo processo così garantista offre alla sentenza di primo grado una valenza
Di affidabilità che forse non offriva il vecchio prego
Oggi un'ora con il processo accusatorio
Con
La possibilità
Da parte della difesa di confrontarsi ad armi pari
Con la pubblica accusa la sentenza di condanna di primo grado ha una valenza tutta particolare tutta diversa da quella che aveva la sentenza di primo grado con il vecchio rito e allora perché non trarne le dovute conseguenze perché non dire che questa sentenza di condanna dovrebbe cominciare ad essere esecutiva
Soprattutto se
Si approfondisce meglio
La problematica dei limiti che la legge delega
A posto e che il Codice ha recepito soltanto in parte i limiti all'impugnazione
E soprattutto se si comincia a rendimento ordinare questo mito del doppio grado
Di giudizio limitando soltanto a casi particolare limitando l'impugnazione soltanto paga come seguendo proprio l'esempio di quel sistema anglo americano da cui a noi abbiamo mutuato
Il processo accusatori perché noi abbiamo preso dal processo al meridiano soltanto alcune parti ma non siamo non siamo stati consequenziale fino in fondo
Non abbiamo voluto dare a questo processo accusatorio quella valenza che ha nel sistema anglosassone processo accusatorio perché una volta che è intervenuta la sentenza di primo grado l'avete sentito tutti in televisione anche in casi eclatanti
L'imputato va in galera
E poi si fa il processo di appello
Il giudice fissa la condanna e la condanna viene immediatamente eseguita perché perché quella giuria
Con quel sistema con le garanzie che quel sistema offre lo ha condannato lo ha ritenendola colpevole
E allora un'altra proposta concreta Grassi
è quella di battersi
Per arrivare veramente finalmente a questa di inversione di cui parlavo prima della presunzione di innocenza in quella di debolezza fin dalla sentenza di primo grado
E non dalla sentenza di secondo grado passando fissando anche limiti in cui i fissando anche il modo in cui questa sentenza diviene immediatamente esecutivo
Un altro problema
Che si è dibattuto che si dibatte ancora
è quella della discrezionalità dell'azione penale
Anche su questo problema ci sono dei
Timidi ripensamenti anche qui bisogna abbattere un mito bisogna battere un dogma è scritto nella Costituzione che quella della obbligatorietà dell'azione penale
Si è detto l'abbiamo partecipato a tante di quei convegni durante la elaborazione del nuovo Codice subito dopo
Si è detto che era stato necessario istituire
I riti alternativi perché l'esperienza anglosassone ci aveva insegnato che soltanto che il sistema il sistema America
Ben fornito di mezzi ben maggiori dei nostri poteva sopportare soltanto il cinque o il sette per cento dei processi che poté dovevano arrivare al dibattimento
Perché altrimenti sarebbe entrato in crisi
Abbiamo letti tutti chi è stato chi non è stato negli Stati Uniti alle varie sentenze della Corte Suprema degli Stati Uniti che hanno ritenuto sembra legittimo costituzionalmente il patteggiamento attaccato
Sembra è ovunque perché altrimenti il sistema non era in grado di reggere
è soltanto attraverso il patteggiamento per esempio rito alternativo si poteva
Fare arrivare al dibattimento soltanto il cinque o il setto percento dei processi
E allora abbiamo interrotto il patteggiamento abbiamo introdotto anche altri riti fra quelle abbreviati nano abbiamo introdotto una timidezza
Veramente
La fa sorridere
Perché si vuole
Attraverso il patteggiamento che è ammesso soltanto per i dati per i quali è prevista la pena fino a due anni con ciò limitare il rischio dell'intasamento al dibattimento
Reati fine a due
E non si è avuto il coraggio
Di seguire il sistema americano fin in fondo dove il patteggiamento viene fatto senza limiti
Senza limiti
Perché un pubblico ministero New York può patteggiare omicidio disse di primo grado in omicidio in secondo grado come se noi volessimo patteggiare l'omicidio volontario a omicidio preterintenzionale
Quando si è sicura che non riusciremo mai a dimostrare di fronte a una Corte d'Assise alla volontarietà e quindi ci accontentiamo della preterizione
E quindi patteggiamo Ettore togliamo e non facciamo arrivare al dibattimento un reato di di omicidio attento questo soltanto per fare per fare un un esempio e oggi
Oggi stiamo scontando le conseguenze di questa timidezza
E perché oggi ci troviamo un dibattimento intasato
Perché il patteggiamento essendo previsto soltanto per quei casi si riduce soltanto a pochi a poche e peraltro non viene neppure preso in considerazione mila di imputati cioè sostanzialmente patteggiamento oggi si fa soltanto con chi viene colto con le mani nel sacco da parte di di viene sorpreso in flagranza di reato
Perché fino adesso io non ho esperienza la Procura di Roma di un patteggiamento fatto nella sua eminenza e delle indagini preliminari
Non c'è un caso di patteggiamento soltanto chi viene colto con le mani nel sacco in flagranza di reato a viene portato davanti al giudice in manette per uscire naturalmente patteggia
Patteggiamento ai reati per i quali per i quali può patteggiare e non si ha avuto il coraggio di dire
O lo si dice sempre sottovoce che invece il vero problema è quello della discrezionalità dell'azione penale
Il vero problema
è quello di fare affrontare finalmente
Questo scoglio del discrezionalità dell'azione penale di cui gode il Pubblico ministero americano Presidente il Pubblico ministero di pubblici ministeri e sistemi in cui vige il sistema accusato
Eh ma si è detto il sistema la descrizione d'azione penale poi comporta il controllo del potere politico
E quindi è pericoloso perché poi chi controlla il Pubblico ministero in in questi in questi casi e così via non voglio naturalmente approfondire questo discorso vado di di volata ma si ha dimenticato all'esperienza esperienza tedesca
Esperienza tedesca che pur non avendo un processo di Vibo accusatorio prevede una discrezionalità dell'azione penale vincolata o controllata dal giudice
E così si elimina anche questo paventato pericolo del controllo del controllo del potere politico sul Pubblico ministero povero a Giovanni Falcone o non si rendeva conto di queste accuse non riusciva a capirla
Non riusciva a capire per quale motivo si proprio si dovesse bloccare questo processo di in avanti
Verso una maggiore discrezionalità dell'azione penale al Pubblico ministero con con questi timori erano assolutamente infondati perché i rimedi si trovavano lì ci sono ci sono anche in altri ordinamenti
E se noi appena appena facciamo una
Una comparazione con gli altri sistemi soprattutto europee oltre che americani boh angolo America
E quindi io dico che è un'altra proposta
Concreta è quella di un passo in avanti verso la discrezionalità dell'azione penale vincolata al controllo del giudice
Anche perché questo problema della discrezionalità dell'azione penale e e poi
Ce lo ritroviamo tutte le volte che dobbiamo bombardare in sede internazionale il narcotraffico l'articolo il crimine organizzare
Perché ricordavamo anche con Falcone e eccome gli americani per esempio accordano l'immunità o l'impunità chi collabora con la giustizia
Noi non possiamo accordare l'impunità nell'immunità chi colabrodo giustizia allora che cosa succede
E succede che il pentito
Il pentito
Americana collabora in America
E all'immunità la collaborazione collabora in Italia contro di lui si inizia l'azione penale senese processo penale allora non capisce per quale motivo devo per lavorare col giudice Dalia
Per quale motivo
Deve collaborare con giudice che si va si va a chiedere di conversare alcuni fatti di ammettere con i fatti con chi li ha commessi poi la prima cosa che fanno mette sotto processo penale
è questa e le e nell'esperienza di tutti noi che siamo andati negli Stati Uniti a fare rogatorie internazionali
Quindi
Io dico che sotto questo profilo perché non vogliamo parlare della rischiosa equazione denaro della copiatura sotto altri profili ma quanto meno sotto questo profilo
Del lotta al narcotraffico alla criminalità organizzata soprattutto quando si ha detto che si sta e si dice sempre si è detto anche in questo convegno che bisogna farla in campo internazionale a livello internazionale altrimenti è una lotta
Do non profit qua una lotta che lascia troppi spazi vuoti e e allora ecco come il problema dell'artigianato azione penale entra in questa lotta al narcotraffico
E al quindi senta entra anche in quel piano organico di intervento repressione del crimine organizzato di cui parlava prima entra in quel processo differenziato per i procedimenti contro i crimini di mafia di cui parlavo prima e allora perché è quanto meno per i delitti di mafia
Non inventarsi qualcosa di più
Rispetto alla obbligata di radiazione pena
Andare verso una discrezionalità dell'azione penale controllata dal giudice quanto meno per questi delitti vogliamo fare vogliamo fare piccoli passi
Piccoli passi in avanti
Perché non inventarsi qualcosa per quanto riguarda i procedimenti
Di mafia sulla soprattutto con riferimento al pentitismo
Perché poi io pentitismo il presidente tra ha ricordato
Il
La mia esperienza nel campo del terrorismo beh io fino a quando non sono state introdotte queste ultime norme non capivo per quale motivo non fossero introdotte fino ad allora non si introducesse ero le norme che lo Stato aveva introdotto per combattere il terrorismo le norme sul pentitismo
Non capivo quale erano le ragioni che ostacolavano
L'applicazione delle norme solleva pentitismo sui pentiti sui dissociati
Dai diritti di terrorismo ai delitti di mafia
C'è voluta tutta la lotta la pazienza e c'è voluto il sangue
Anche lui Giovanni Falco
Per arrivare a capire
è un'organizzazione criminale di stampo mafioso si combatte soprattutto impone andava nella stessa organizzazione le ammissioni e le confessioni della dell'appartenente all'organizzazione del pentito con album come noi abbiamo fatto con il
Il terrorismo
Io ho
Ho riletto una lettera
Che Giovanni Falcone aveva ricevuto da un da un terrorista che aveva citato in un convegno me la sono conservati
Perché lui l'aveva citato in un convegno
Sedici è dice questa lettera dice Falcone ve la leggo perché penso che racchiude in sé è proprio la tematica di questo nostro incontro e lo stesso tipo del nostro incontro inizia naturalmente leggerò solo i passi più essenziali così noi ex militanti di organizzazioni armate
Ovvero detenuti con particolare posizione processuale del nostro iter giudiziario e carcerario abbiamo avuto modo di constatare che l'impegno la perseveranza l'intelligenza di alcuni magistrati sono stati determinanti è preponderanti nella lotta all'eversione
Serve ricordare sembra che taluni di esso hanno perso la vita per questi
Stesso discorso lo potrebbe fare una lettera di un mafioso
Questi i magistrati che hanno attraversato momento per momento le versione con la loro indagine sviscerando dipanando problematiche mai affrontare sino ad allora la nostra Repubblica hanno condizionato anche la legislazione d'emergenza
Determinando temporalmente strumenti adeguati per affrontare e risolvere il problema ma quando c'è voluto per Giovanni Falcone per determinare
Quelle norme
Sul pentitismo sulla protezione soprattutto dei pentiti
E venivano lasciati alla mercé
Degli imputati
Ah della loro dei loro ricatti
E quindi alla possibilità anche di essere uccisi la crisi politico-militare organizzativa delle bande armate frutto dell'opera investigativa degli inquirenti e della convenzione politica del problema da parte dello Stato che adeguatamente legiferare vogliamo legiferare adeguatamente
In tema di pentitismo nella lotta alla mafia vogliamo legiferare adeguatamente nella come si è legiferato adeguatamente nella lotta contro il terrorismo perché queste resistenze
Verso i pentiti pecche queste resistenze verso la protezione dei pentiti quando ormai è opinione comune che si sono determinanti nella lotta alla mafia
Il terrorismo però nasce si innesta su problematiche sociali è rimasta in gran parte tuttora insoluto e che sono ugualmente l'humus della nascita e della riproduzione della criminalità mafiosa e camorristica ma io oggi ho detto che non voglio parlare di questo humus
Voglio fare proposte concrete
Per la repressione alla lotta
La repressione del crimine organizza
Quindi
Anche sotto questo profilo
Io credo che un rivisitazione
Anche nel modo in cui
Abbiamo detto sotto il profilo della discrezionalità controllata della principio della obbligati da dell'azione penale ormai simbolica se veramente vogliamo fare la lotta alla alla mafia senza tenere
Ancora sul piedistallo e certi principi o certi dogmi che non hanno più ragione di esistere nel mondo moderno
Anche perché anche oggi si parla di armonizzazione ne abbiamo sentito parlare anche qui di armonizzazione degli ordinamenti statali
E si basano sui principi giuridici diversi ebbe vogliamo adeguarci vogliamo Armani Zare la nostra recitazione anche a questi ordinamenti statali che invece alzarsi attraverso anche la discrezionalità dell'azione penale
Offrono una maggiore azione di contrasto verso il crimine in generale soprattutto verso il crimine organizza
Armonizzazione
Che è resa necessaria dalle stesse dimensioni internazionali appunto come ricordavo prima del crimine organizzato
Per esempio la possibilità di fare le consegne controllate nella nuova legge
Sulla droga è stato istituito questo istituto di non se questa la droga per farla passare proseguirà fino al destinatario estero per individuare a altri anelli dell'organizzazione
Ma ma mentre è possibile fare una consegna controllata
Da Roma a Milano o a Canicattì che cosa succede nel caso in cui
Io pubblico ministero a Roma ricevo una telefonata della polizia che alla data che mi dice però porto di Fiumicino che c'è un corriere che viene seguito
Da agenti tedeschi
E quindi chiedono di far passare questa droga
Perché in Germania stanno vogliono scoprire
A chi è destinata Elia è il nel cuore della organizzazione perché cosa fa il Pubblico ministero
Autorizza autorizza la consegna controlla dall'esterno
E poi che cosa
Ne di questo
Rapporto che fa la polizia poi sul sull'importazione di droga in Italia
Il tavolo un altro processo contro quello che nel frattempo è stato arrestato che quale è stato giudicato o addirittura potrebbe incorrere un'omissione di atti d'ufficio se fa passare la droga perché se fa la fa passare da da me da Roma a Milano o da Milano a Canicattì è chiaro che procede giudice regalini di Canicattì finiranno di di Pale ma nel caso che la fa passare per arrivare a bordo per arrivare a Berlino procedo giudice ribelli dovremmo procedere anche nuovo
Ma non abbiamo più ladro
E beh ma anche avere dei
Come anche in questa situazione che ha fatto un passo avanti rispetto che le manca qualcosa allora vogliamo armonizzare ancora di più vogliamo dire vogliamo inventarsi una norma che ci lega per esempio che se io faccio passare la droga perché nella chiede la dea la la la de o me la chiede la via tedesca o me la chiederà dia finlandese
Non si esercita l'azione penale in Italia perché la si decideranno loro a Berlino ASI ce l'hanno loro ad Amsterdam e quindi vedere come il problema della discrezionalità dell'azione penale è un problema che risolverebbe tanti altri problemi una volta affrontato seriamente
Perché la serietà vorrebbe e se io autorizzo la il passaggio della droga da Roma a Palermo procederà il giudice di Palermo
Poi una volta che è arrivato ha sequestrato la droga ha individuato anche a chi veniva consegnata la droga e quindi il processo si fa il pane e quindi io non esercito l'azione penale Rho la stessa cosa si dovrebbe dire in campo internazionale
Del traffico siccome noi dobbiamo compatto ed il traffico dei suoi organi incumbent e nazionale non abbiamo una norma adeguata
E ci permette di dire sì io ti autorizzo
Ha fatto passare questa loro ha fatto seguire questo Corriere perché io poi qui o il principio della discrezionalità azione penale per cui posso scrivere due righe al giudice delle indagini preliminari ecco discrezionalità
Controllata per cui io non esercita l'azione penale nei confronti
Di Tizio
Perché questa azione penale è stata esercitata a Berlino Est alle regioni tante tecniche è stato già condannate
Alla pena
E giudice accoglie la media la mia richiesta non di sembra questa
Una norma da aggiungere a quella che già è stata
Introdotta nella legge antidroga
Andiamo alle conclusioni presidente
Andiamo alle conclusioni vedendo alcuni approfitto dalla presenza di di di grasso perché io voglio indicare
Almeno secondo il mio punto di vista alcune delle cose concrete che si possono che si possono fare in campo normativa per esempio ieri Flick
Ha auspicato l'introduzione di una nuova fattispecie di reato per combattere il fenomeno della criminalità organizzata e finanziario al di là di quelle che sono le ipotesi già previste della ricettazione in generale del seicentoquarantotto del riciclaggio del denaro sporco
Proveniente cioè da diritti di rapina aggravata estorsione sequestro di persona e delitti del traffico sarebbe stupefacente seicentoquarantotto bis anche del
Seicentoquarantotto terre che è stato introdotto ultimamente con la nuova normativa però ha fatto rilevare come queste norme offrono degli ampi spazi
Beh
Offrono degli ambiguo di che non possono essere riempite dalle stesse no
E allora ha ipotizzato ai ipotizzato l'applicazione del Settecento otto ma io dico qualcosa di più si potrebbe ipotizzare una nuove fattispecie di reato che riguarda per esempio l'illecito arricchimento
Alla stessa stregua dei quella norma del Codice Civile che parla delle invece ritenendole qui può essere usata azione civile in alcuni casi criminali da quell'anno e perché non inventarsi una norma
Penale
Che riguarda in generale l'illecito arricchimento una norma per esempio sussidiaria
E si applica a tutte le volte in cui non si può obbligare seicentoquarantotto seicentoquarantotto bis né quello né quello terra che riguarda appunto l'illecito arricchimento che servirebbe a combattere la corruzione
Soprattutto la corruzione che è collegata come si diceva ieri al problema del narcotraffico soprattutto oltre che alla lotta alla criminalità organizzata oppure Grasso c'è una un articolo nella l'aveva citato la latitato lo stesso Flick l'articolo settecento otto
Che provvedevano a una pena irrisoria l'arresto fino a un avvenuta una contravvenzione
E poi l'avete una pena di soglia di fino a un anno perché allora non approfittare di questo articolo settecentotto e dire che sarà sanzionato penalmente più severamente quello che viene colto in possesso di denaro di cui non giustifichi la provenienza perché questo dice l'articolo sette Charlot colui che viene colto in vendemmia presupposti alcune condizione viene colto
In possesso di denari o di altre cose di cui non giustifica la provenienza è punito con l'arresto fino
Fino ad una
Il settecentonove
Anche settecentonove potrebbe essere visto quella per esempio della omessa denuncia di cose proveniente dal delitto
Questo settecentonove potrebbe essere rivisto proprio in sotto quelle fattispecie che indicava Flick cioè dei
Del degli operatori economici e degli operatori finanziari soprattutto con riferimento alle banche alle banche alle alle alle finanzia
Questa norma dovrebbe essere riscritta questo il a mio avviso proprio per riempire quei vuoti di cui parlavamo e che se fanno riferimento appunto all'ENEL al seicentoquarantotto bis seicentoquarantotto terra
E quindi vediamo come oggi chi avendo ricevuto denaro o avendo acquistato cose proveniente da delitto senza conoscenza se della provenienza perché questa è la differenza con la citazione con gli altri reati
Omette dopo averla conosciuta
La colla provenienze liscia di danno immediato avviso all'autorità è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda fino a un milione di lire ma questa è una norma da valorizzare al massimo
Da valorizzare al massimo appunto per combattere il di riciclaggio del denaro in tutte quelle ipotesi lasciate lasciate vuote dal seicentoquarantotto bis al seicentoquarantotto ter
E poi
E poi un'altra cosa sotto il il profilo sostanziale vorrei aggiungere conclude il preside dunque ed ultima ed ultima
Oggi ha ieri anche abbiamo parlato
E viene fuori discorso appunto per la
Le pene che sono previste in questi reati pene che il legislatore anche per gli altri reati che abbiamo indicato e si è ha pensato di aumentate
Come quelle per esempio sulla falsa sulla falsa testimonianza che veniva punita in modo irrisorio e che non è più confacente a un processo di tipo accusato io credo sinceramente
E ho già avuto modo di esprimere questo mio
Questa mia opinione che di fronte
All'aggressione sempre più feroce del crimine organizzato
Soprattutto dopo le stragi
In cui hanno perso la vita Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e gli uomini della scorta io credo che debba essere rivista
Debba essere rivisitata anche tutta la problematica relativa alla pena di morte
Nessuno può chiedere la pena di morte
Così alla leggera è un problema se è un problema profondo che investe le coscienze
Però io credo che ormai siamo in un'ottica in cui bisogna dare colpi duri
Al crimine organizzato
E allora bisogna rivedere anche anche le pene
Bisogna rivedere anche le pene che sono fissati per alcuni reati come per esempio per il reato di distrarci
E bisogna rivedere alcuni casi particolari che bisogna chiedersi ma quale deterrente muovere la pena dell'ergastolo nei confronti di una condannato già all'ergastolo che in carcere dall'ordine di commettere una strage come quella di capace o come quella di parte
Di via D'Amelio
Quale deterrenza
Ma può avere una pena del genere
Taglialatela deve essere in equilibrio alla gravità del fatto e al momento in cui viene inflitta
Ma se è stata già inflitta una pena dell'ergastolo a questa persona ero vulnerabile
Che dà ordine dal carcere
Dico della strage di Capaci io credo che la pena
Che si dovrebbe invece la sarebbe quella che supera la pena dell'ergastolo e dovrebbe essere la pena di morte
Quindi sono dei casi particolari
In cui lo Stato deve dimostrare tutta la sua severità
E deve dimostrare che è in grado di infliggere quei colpi duri che occorre infliggere oggi al crimine organizza grazie
No interessare tutto l'uditorio
Un tempo notevole è stato però il primo oratore la ripresa e quindi
Ecco anche per arricchire questa sala di ulteriori presente che fenomeno che si andato verificando avete assistito spiego a chi non l'avesse capito questo dialogo che si svolgeva col collega Grasso peraltro poi è arrivato un altro collega Grasso per quella confusione di qualcuno che non capiva
Il primo grasso che è venuto in rappresentanza del ministro Martelli e quindi tutta questa serie di proposte
Ti viene ora consegnata perché il ministro Marte ricordiamo a suo merito che dopo la strage di capaci dichiarò
E speriamo che sia
Conseguente
Fino agli estremi limiti della promessa che questa strage sarebbe stato il peggiore affare della criminalità mafiosa
Io non so se si possa poi prolungare questo discorso fino alle estreme conseguenze in cui nella chiusura il collega si è avventurato quello del ripristino dalla pena di morte però bisogna tener conto che la pubblica opinione
E sempre più sensibile a questa necessità di inasprimento delle pene comunque di assicurare pene
Che diranno finalmente ai cittadini un minimo di tranquillità che la si smetta
Di
Continuare nella sisma
Che ha provocato la sfiducia graduale
Della gente dei cittadini verso le istituzioni
Quella presunzione di non colpevolezza piuttosto che di innocenza che resiste fino al terzo grado ed oltre
Questa veramente bisognerebbe subito bandire l'anche per armonizzare queste quote
Continuo e più seri
E allora
Congratulandomi ancora col collega validi per questo vigoroso
Senso critico perché un uomo che sta in prima linea e ci sta dando moltissimi anni nella procura di Roma
Ecco questo rigore critico che vuole scuotere il nostro legislatore
Verso gli ulteriori passi per ora timidamente percorsi per dare al processo accusatorio quella forza che costituisca un progresso
Del processo verso le mete che si prefiggevano i riformatori i legislatori della riforma
Non dobbiamo continuare a recriminare per una riforma troppo affrettata però riforma forse
Che andava rinviata un po'nel tempo per fornire tutti quei mezzi necessari
A che il nuovo processo sia efficace secondo in tutte le direzioni grazie ancora collega Marini
Subito la parola al componente la direzione del partito democratico alla sinistra
Onorevole Massimo Brutti già del consiglio superiore della magistratura precedente
Con il quale ci scusiamo per debba
Ma io non riesco a pensare che quello che noi stiamo vivendo sia un momento magico
Non lo è
Se ne sono andati
Uomini per i quali avevamo stima ed affetto
Che erano stati per molti anni in prima linea
E che in molte occasioni cruciali nella storia della lotta contro la mafia erano stati lasciati soli
Io non ignoro i fatti nuovi
Di queste settimane di questi mesi
Tuttavia noi dobbiamo guardare dentro questi fatti domandarci che cosa significano quali sono i problemi aperti
Ho espresso al ministro Mancino nel dibattito che c'è stato al Senato qualche settimana fa
L'apprezzamento
Del gruppo del Partito Democratico dalla sinistra
Per la cattura di tipo Madonia
E l'ho pregato di dire ai poliziotti che poi sono quelli più esposti e che pagano spesso di persone
Che la gente era contenta
Che noi eravamo al loro fianco
Ma questo signore tranquillo arrestato a Vicenza
Abitava a poca distanza da una stazione dei carabinieri
Ostentava ricchezze
Guidava una macchina potente nessuno si è domandato di che cosa di veniva non vi erano indagini sul suo tenore di vita
Non c'era attenzione forse il fatto che gli fosse a Vicenza poteva in qualche modo essere intuito scoperto prima
La catena dei rapporti che lo aveva portato fin là forse non era così difficile da individuare
E poi è importante che vi sia stata l'estradizione dei Cultrera ma sappiamo bene che essa non corrisponde a nessuna attività investigativa è soltanto il risultato di una scelta politica
E questa scelta politica non c'era stata prima delle due stragi
E non c'era stata la solidarietà internazionale non c'erano stati gli interventi che hanno reso possibile di me mettere ora le mani su questi due pericolosi capimafia
Confrontiamo i risultati politici ottenuti nella difesa della legalità ottenuti dalla parte pulita e migliore dello Stato in questi anni con i risultati conseguiti attraverso il terrorismo mafioso e ci accorgeremo che il conto è drammaticamente passivo
Uomini come Gaetano Costa ma non soltanto lui sono stati assassinati perché erano stati lasciati soli
Le condizioni la cultura la mentalità che aveva portato all'isolamento di Gaetano Costa sono state sconfitte oppure ve ne sono ancora le tracce
Nell'establishment vento gli apparati dello Stato
Nei palazzi che contano anche qui a Palermo
Io credo che noi dobbiamo domandarci questo se vogliamo dare una valutazione realistica del momento che stiamo vivendo io prima di venire qua ho riletto un testo che mi sono portato con me e ha fatto una fotocopia non sono conservare ogni tanto lo rileggo nel testo dell'audizione
I chimici davanti al Consiglio superiore della magistratura
Prima che lo uccidessero qualche tempo prima che lo uccidessero davanti alla prima commissione del CSM ereditava una rappresentazione delle condizioni in cui lavorava lui a Palermo
Delle condizioni alle quali aveva lavorato Gaetano cose raccontava le confidenze di Gaetano forse
E dopo Costa e Chinnici
Altri magistrati non sono stati lasciati soli
Non sono stati messi nella condizione di non poter lavorare
E davvero il trasferimento di Giovanni Falcone a Roma
è stata
La conseguenza di un'aspirazione di un'ambizione che gli dà tempo coltivava oppure è stata l'unica via che gli rimaneva aperta
E quindi io credo che faccia bene Piero Grasso a mettere in guardia non tutti contro l'enfatizzazione
Mi ha colpito
Un passo di una lezione del settembre mille novecentonovanta di Giovanni Falcone tenuto a Città del Messico
E di in quella città tenne alcune lezioni su Cosa Nostra sul traffico internazionale di droga sui temi che stiamo trattando
Qui
Questa sera e Falcone diceva in un incontro con funzionari del Dipartimento di Stato americano è venuta fuori una realtà interessante e cioè che vi sono diversi canali di riciclaggio rispetto alla cocaina e all'eroina
Gli Stati Uniti sono riusciti a sequestrare ingenti somme provenienti da traffico di cocaina mentre lo stesso non è avvenuto con l'eroina
E questo per la semplice ragione che dietro al traffico delle rovina si muove l'organizzazione criminale in assoluto più potente ed efficace che la mafia siciliana
Se è così se le stesse indagini sul riciclaggio
Sono più difficili più ardue quando si riferiscono alla rete di collegamenti delle alleanze che fanno capo alla mafia siciliana e Cosa Nostra
Questo vuol dire che la ragione vera di forza di questa organizzazione criminale sta proprio nel sistema di alleanze di cui dispone
Nella sua capacità di egemonia anche al di fuori dell'attività criminale in senso stretto anche al di fuori dei gruppi più sanguinari che colpiscono rivendicano impunità anzitutto qui a Palermo e in Sicilia
Io credo che se noi
Diamo
Rilievo nella nostra analisi a questo punto
La Regione di forza dell'organizzazione mafiosa siciliana sta nel suo sistema di alleanze
E allora capiamo meglio anche le due ultime stragi
Così breve distanza di tempo
Apparentemente io vi dico questa è stata la mia impressione nei nei mesi scorsi apparentemente irragionevoli
Non ditemi che è una rappresaglia prima Azzi processo non basta
Non basta c'è un solo precedente nella storia italiana di due stragi così efferate una dietro l'altra a così breve distanza del mille novecentosettantaquattro
La strage di Brescia la strage dell'Italicus
E queste due stragi rassomigliano
A quei due episodi così concentrati nel tempo ed erano l'espressione di una strategia di tipo eversivo
Qual è il primo aspetto delle due stragi
è un colpo ai traffici illeciti
è una perdita di profitti da parte dell'organizzazione mafiosa perché la stretta repressiva c'è inevitabile infatti c'è stata
E volete che i capi dell'organizzazione mafiosa non abbiano fatto i conti con questa perdita di danaro di profitti con questa stretta repressiva
Allora
Poiché io credo che vi sia sempre un calcolo costi-benefici molto serio e freddo alla base delle operazioni politiche terroristica della mafia
Beh vuol dire che ci sono dei benefici e noi dobbiamo domandarci quali sono e da dove vengono
Come risultato è conseguenza di queste due strati di atti terroristici di questa porta
E io credo che per capire quali sono i benefici
Noi dobbiamo guardare al sistema di alleanze della mafia e al significato politico eversivo di queste due stragi e alla portata politica che si assumono
Si ha l'impressione che tutto un quadro di punti di riferimento dell'organizzazione mafiosa siciliana sia venuto meno sia stato sostituito
L'assassinio di Lima l'assassinio di Salvo
Sostituito da chi da che cosa
Da quale nuovo ed efficiente sistema di alleanza
Questa è una domanda che in questi termini
Si può porre chi voglia fare storia del presente
è una domanda che può riguardare l'analisi politica certo è una domanda difficile per chi deve indagare
Per chi deve
Rendere giustizia
E io la voglio però porre come punto essenziale necessario di riflessione
Non si spiega un attacco come questo
Se non come un attacco che ha una portata politica che tende a conseguire fini politici e che va al di là dell'immediato interesse dell'organizzazione mafiosa legato ai profitti illeciti traffici illeciti che anzi subiscono un contraccolpo negativo per gli interessi della mafia
Non è un momento magico anche se c'è uno sforzo che va incoraggiato
E noi tutti dobbiamo dare il massimo contributo costruttivo a questo sforzo per l'ipotensione dell'azione di contrasto nei confronti della mafia
Però bisogna sapere che abbiamo perso cinque anni perlomeno perlomeno cinque anni
Io ricordo
Il ventitré novembre mille novecentottantotto la decisione della prima sezione penale per la corte di cassazione con la quale si smembrato nei processi ricordate il conflitto di competenza negativo sollevato dal Consigliere istruttore di Palermo
La requisitoria del sud del procuratore del sostituto procuratore generale presso la Cassazione che riprendeva pari pari le motivazioni del consigliere istruttore dava l'impressione di non averne anche letto di non aver letto a fondo e la decisione che riprendeva a sua volta pari pari le cose dette dal sostituto procuratore generale della Cassazione sul Foro Italiano la menzione di questa decisione come decisione discutibile scarsamente motivata potete leggerlo
E contemporaneamente sul giornale di Milano usciva una compiaciuta intervista del dottor Carnevale presidente della prima sezione penale della Corte di Cassazione che in quel caso non presiedeva il collegio e però attraverso un'intervista indicava la linea pubblicamente
Dicendo in sostanza che il teorema Buscetta erano sciocchezze che i magistrati di Palermo cercavano notorietà ed altre amenità dello stesso tipo più volte ripetuto in dichiarazioni pubbliche da questo magistrato
E da allora si sono persi cinque anni l'ultima operazione mi ricordo nel novembre venne il presidente Conti a Palazzo dei Marescialli a dirci che qualcosa stava accadendo l'ultima operazione è stata quella operazione Airon Power
E poi lo sfascio lo smantellamento del pur le difficoltà crescenti
Un'ondata di opinione pubblica contro i professionisti dell'antimafia e così via
Il venticinque se
Nel mille novecentottantotto dopo che avevamo approvato faticosissima mente una risoluzione nella quale si confermava il metodo di lavoro dei pur l'assassinio di sei
Per la prima volta un giudice ha detto la funzione giudicante
E ricordo che Falcone con la notte all'una di notte mi disse per telefono veri ucciderne uno opera ma estrarne cento era un omicidio di tipo terroristico ed era rivolto a tutti i giudici
Ed era rivolto a tutti i giudici proprio nel momento in cui era in discussione l'organizzazione del lavoro giudiziario più efficiente per combattere la mafia
Per combattere la mafia sebbene ci spiegassero condotte lezioni che il compito dei magistrati non è quello di combattere no è anche quello di combattere quando in questione e la difesa della legalità nel senso che il loro atteggiamento soggettivo diventa quello di difensori di un bene messo in pericolo accredito che la legalità con il rispetto di tutte le garanzie certamente mai la legalità
Quindi cinque anni perduti ed oggi la necessità di recuperare insieme
Ma gli interventi
A partire dall'omicidio Livatino
Insomma in questi ultimi due anni in quest'ultimo anno e mezzo sono stati tumultuosi spesso contraddittori quello che noi critichiamo
Nella linea di politica legislativa
Nella strategia che i governi ultimi tentano di perseguire è di agire molto sul versante della legislazione poi attraverso quel tipo particolare di legislazione che si fa con la decretazione d'urgenza che la legislazione oscillante spesso incerta una elementi di contraddittorietà e di improvvisazione
Quindi si agisce fondamentalmente sul versante della legislazione attraverso un inasprimento delle sanzioni minacciato naturalmente poi non riesce a prendere latitanti quindi minacci inasprimento delle sanzioni da una parte e dall'altro attraverso la ridefinizione di potere
Noi critichiamo questa scelta perché c'è molto da fare e molto non si fa sul versante dell'amministrazione dell'attività di governo
E quindi inerzia i ritardi sono numerosi e
Limitano l'efficacia dell'azione di contrasto
C'è stata contraddittorietà ricordate un certo momento sembrava che esigenze di coordinamento di unificazione
Nella
Attività requirente dovessero essere garantite attribuendo un certo ruolo ai procuratori generali poi invece si è scelta un'altra via le procure distrettuali poi la procura nazionale antimafia sui prefetti c'è stato un
Movimento
Non lineare
Che si è risolto nell'addensarsi di competenze nuove in modo un po'alluvionale sulle spalle dei prefetti per quel che riguarda il coordinamento e l'azione delle forze dell'ordine quindi ridefinizione di poteri ma non sulla base di un piano un po'rincorrendo gli avvenimenti i fatti e questo è un altro aspetto nel critichiamo
Della politica dei governi di questi ultimi due anni
Comunque in questo quadro si arriva all'ultimo provvedimento questo decreto legge anti criminalità TA elementi lo differenziano rispetto ai precedenti
Io sono stato a partire da un certo momento e cioè a partire dal momento in cui noi abbiamo conseguito risultati significativi nella modificazione del decreto sono stato convinto che l'atteggiamento nostro di forza di opposizione dovesse essere quello di votare a favore e infatti il gruppo del partito democratico da sinistra al Senato ha votato a favore dei alla fine la stesura definitiva del decreto
Ne sono stato convinto perché credo che su temi di questa portata è di questa natura
La ricerca di convergenze non offusca di il compito fondamentale di controllo che spetta all'opposizione non è consociativismo la ricerca di convergenze nella definizione di norme di legge che rendano più efficace e forte l'azione contro la mafia
Quindi alla fine noi siamo arrivati a votare a favore perché avevamo tenuto una serie di
Innovazioni significative importanti e corrispondeva al nostro pensiero anche se c'erano altri aspetti del decreto che noi continuavamo a critica però nella scelta abbiamo fatto una in conto delle cose positive di quelle meno condivisibili
E abbiamo considerato un fatto rilevante che uscisse un'indicazione unitaria
Rilevante per rendere più efficace la lotta contro la mafia
Abbiamo considerato importante che in quel decreto legge
Vi fosse alla fine
Una revisione di alcune norme del Codice di procedura penale
Non distruttiva di garanzie fondamentali non tale da alterare l'impianto fondamentale di quel testo legislativo ma tale da consentire i processi per reati di mafia
E così per esempio il fatto fondamentale di cui
Si era discusso per un paio d'anni almeno che non fosse necessario ogni volta in ogni processo provare l'esistenza dell'organizzazione Cosa Nostra insomma con quella revisione con quelle con quei mutamenti introdotti
Nel testo di legge finalmente siamo riusciti ad ottenere una modificazione positiva su questo terreno ed altre
Il primo testo era inaccettabile ma poi passando attraverso il lavoro dalla commissione Pisapia noi siamo arrivati ad un testo dignitoso per quel che riguarda le modifiche al Codice di procedura penale
E poi io abbiamo considerato importante l'estensione dell'articolo quattrocentosedici bis a coloro che avvalendosi del patrimonio intimidatorio diciamo così dell'azione intimidatoria ICE delle organizzazioni mafiose
Conculca no la libertà degli elettori e del voto
E poi consideriamo importante la disciplina nuova in tema di usura insomma dei primi passi nel senso di colpire in modo più penetrante il rapporto mafia-politica e il rapporto mafia economia
L'usura la confisca dei patrimoni insomma alcuni passi significativi
Gli incentivi alla collaborazione
Detto questo
Però
E sottolineando il fatto che
Dal momento che c'erano delle cose
Degne di essere condivise non abbiamo votato a favore ma poi ci sono le cose che il governo deve fare che non fa cioè il versante dell'amministrazione sono le cose concrete che si devono tradurre in pratica
E per esempio sul riciclaggio
Sono state approvate buone norme in quest'ultimo anno e mezzo
Ma manca
Mancano i decreti applicativi che devono essere varati dal governo che non vengono varati e sulla protezione dei pentiti è la stessa cosa una serie di rinvii e di norme che non riescono a funzionare perché manca l'azione concreta del governo perché mancano i regolamenti
E così per il fondo di solidarietà antiracket e si aspetta da mesi e il tempo è già scaduto
Un Regolamento che deve essere varato dal governo per rendere efficaci ed attuabili quelle norme che invece rimangono sulla carta
E su tutta l'organizzazione giudiziaria che è in ginocchio anche perché non si riesce a stanziare di più dello zero virgola otto per cento per la giustizia in questo Paese su tutta l'organizzazione giudiziaria il Governo è in ritardo e inerte
è stato presentato un disegno di legge ora c'è un degli emendamenti del governo lo approveremo rapidissimamente forse in sede deliberante in commissione giustizia che proroga di un anno l'entrata in vigore del core del giudice di pace
Di quelle norme del Codice di procedura civile nuove e della istituzione del giudice di pace che c'entra noi sappiamo che c'entra
Noi sappiamo che un'organizzazione giudiziarie più efficiente anzitutto sul terreno per la tutela dei grandi beni
Collettivi anzitutto sul terreno della lotta contro l'aggressione criminale è possibile in quanto l'insieme della giustizia funzioni meglio in quanto si concentrino le forze
Nella direzione della lotta contro la criminalità organizzata da un lato in quanto dall'altro la giustizia civile che è quella che tocca la vita quotidiana dei cittadini riesca funzionale ad avere un minimo di funzionalità
Il disastro dalla giustizia civile rafforza le organizzazioni mafiose ingorgo degli affari giudiziari civili determina uno spostamento di forza in quella direzione di una difficoltà a concentrare forze nel penale
Ma il giudice di pace non si atto perché il Governo non ha rispettato i tempi non ha fatto quel che doveva fare una proceduto agli adempimenti che erano previsti in quella legge
E poi dovrà emanare norme delegate per quel che riguarda la competenza del giudice di pace in materia penale tra poco tra circa un mese scade il termine o poco più di un mese e che cosa ha in mente il Governo che cosa ha fatto finora su questo terreno
Abbiamo ascoltato dichiarazioni recenti di Mancino
Sui rischi di collegamenti tra organizzazioni mafiose ed altre organizzazioni di tipo eversivo
Nella sua risposta all'interpellanza che gli avevamo rivolto Mancino
A ricordato che esiste un rapporto della Criminalpol ed esistono intercettazioni telefoniche di epoca recente che non risalgono quindi alla alla fine degli anni settanta all'inizio degli anni ottanta ma di epoca recente per i quali si attestano collegamenti tra Licio Gelli
Elementi dalla criminalità organizzata soprattutto a Roma con l'interessamento di Gelli perché la criminalità organizzata metta le mani su appalti internazionali
E sappiamo che dalla procura da Repubblica di Palmi è stato inviato nei mesi scorsi a Licio Gelli un avviso di garanzia per traffico clandestino di armi per traffico di droga non vi chiedo perdono per traffico clandestino di armi per associazione a delinquere di tipo mafioso
E Mancino ha posto un problema
Che quello delle indagini e degli accertamenti sulle attività finanziarie e patrimoniali dei personaggi di cui ha parlato solo di Licio Gelli io dico un po'più ampiamente dei personaggi coinvolti nelle vicende la loggia massonica P due alcuni dei quali sono in Italia che oggi svolgono indisturbati la loro attività tradizionali di faccendieri gli operatori finanziari i procacciatori di favori e di affari
C'è un collegamento tra i gruppi mafiosi e questi ambienti e questi uomini ormai per loro sfortuna più noti
Ma l'impressione che in molti abbiamo e che essi siano soltanto gli esponenti alcuni esponenti di un sistema che è più complesso e più ramificato
La storia del circolo scontrino
E la Loggia Civoli si dei due a Trapani che era punto d'incontro fra personaggi insospettabili uomini di mafia e l'interessamento di Gelli a cui la loggia massonica coperta di Trapani
Sono fatti che ormai stanno nella storia
Nelle vicende giudiziarie non solo giudiziaria di questo Paese e sono solo alcuni fatti le punte di un iceberg quanto dovremo aspettare perché
Sulle attività di questi uomini di questi gruppi si eserciti un serio controllo sui movimenti di danaro in un'intervista a L'Indipendente del quindici agosto Gelli ha rivendicato a suo merito il fatto che in qualità di banchiere senza licenza
Negli ultimi anni e gli è arrivato a manovrare qualcosa come diciassette mila miliardi
Ma oggi su quel che gli fa quali indagini si svolgono come siamo garantiti insomma contro questo sistema di potere io dico che siamo troppo poco garantiti
Ed è in questo sistema di potere si ramifica non le alleanze dell'organizzazione mafiosa consentitemi di dire che quell'accenno
Così sempre legato ai fatti com'era nel suo costume senza ideologia senza estrapolare dall'analisi dei fatti che Giovanni Falcone faceva la lezione di Città del Messico la potenza dell'organizzazione mafiosa siciliana e alla difficoltà di individuare i movimenti di riciclaggio che l'organizzazione mafiosa siciliana controlla
E beh sì spiegano per questo il suo sistema di alleanze il rapporto con i centri del potere finanziario ma quali centri del potere finanziario la storia ci dice quali erano i personaggi che in passato avevano questo ruolo Sindona Calvi finanzieri d'avventura ma come fanno affari finanziari di avventura perché sono forti perché hanno amicizie politiche ne resterebbe cemento tra gli uomini che contano tra gli statisti
E fanno affari perché hanno informazioni ma perché hanno informazioni perché hanno rapporti con i servizi segreti Gelli era il vero capo dei servizi segreti alla fine degli anni settanta in questo Paese perché tutti i capi dei servizi rispondevano Luís
Ecco noi dobbiamo distruggere questa Rete spezzare questa rete
E c'è bisogno di una politica per spezzare questa rete questo sistema di alleanze soltanto così diventa concreta la speranza della disgregazione del potere mafioso
Non possiamo sederci ad aspettare che esso si discreti da solo
Perché i processi spontanei mi pare che vadano in altro senso
E la distruzione del vecchio equilibrio che reggeva l'Europa
Non cambia i termini del problema li aggrava
Li aggrava
Esistono uomini gruppi
Frammenti di servizi segreti gente che si offre sul mercato in Europa
Che volete qualche modo legittimare il proprio ruolo le cose che sa fare imbrogli intrighi
Organizzazione di attività criminali
O noi riusciamo a spezzare questa ritenessi costituisce attorno all'organizzazione mafiosa né e ne aumenta la potenza
E per far questo ci vuole un'azione di governo assai incisiva e dura e forte
Oppure inevitabilmente l'avversario diventerà più forte
Io credo questo
E credo che e su questo concludo che molte delle cose che qui vengono discusse sono degne di essere valutate considerate con attenzione mi riferisco all'intervento del dottor Marini
Ma il nodo principale da sciogliere questo che ho cercato brevemente di riassumere ad davvero pensiamo
Che
Se non si individua questo obiettivo e se non si procede con forza e con chiarezza in questa direzione possa servire la facoltatività dell'azione penale a combattere più efficacemente la mafia no io vedo un pericolo scusate questa appendice che non prevedevo ma la faccio perché sono stato sollecitato dalle parole di Marino io vedo un pericolo
Mi in un regime di facoltatività dell'azione penale che significa poi assoggettamento del pubblico ministero all'esecutivo io vedo un pericolo lo vedo non in astratto non è una ostilità ideologica
Lo vedo legato alle condizioni istituzionali e politiche dell'Italia di questi anni di Vito soltanto a fare un rapido esame i quante sono state e quanto infondate nel senso che si sono risolte
Loro maggioranza dei loro stragrande maggioranza in proscioglimenti
Quanti e quali sono state le azioni disciplinari esercitate le ministre la giustizia nei confronti di magistrati soprattutto addetti ad attività requirenti e inquirenti impegnata in i processi più delicati e processione a che fare con i poteri forti sono tanti
La Macrì Annunziata Scarpari a Libero Mancuso dall'ENI ricordate l'attacco di De Mita contro alleni quel giudice fuori del circuito costituzionale
E poi Luciano Santoro oggi il componente del Consiglio superiore della magistratura che è stato portato davanti alla sezione disciplinare del CSM per alcune dichiarazioni rese davanti alla Commissione antimafia ed era andato a interpellare sui rapporti mafia-politica
Lui ha fatto delle dichiarazioni esercita un'azione disciplinare con perché lui aveva dichiarato che esistevano lì in Campania i rapporti tra mafia e politica mai facendo anche qualche nome alla commissione parlamentare Milano chiedeva beh rifatte la storia di queste azioni disciplinari potrete vagamente immaginare che cosa succederebbe in Italia con un sistema di assoggettamento dei pubblici ministeri all'esecutivo
E se ci fosse probabilmente non ci sarebbe stato bisogno le insinuazioni di Craxi contro Di Pietro lo avrebbero bloccato prima
Io quindi non credo che sia questa la strada come per carità non credo che sia quella la pena di morte
La strada è quella del sogno nell'identificare un nemico riuscire a combatterla combattano soprattutto gli amici potenti di insospettabili colletti bianchi questa la strada principale non facile ma è la strada che noi cercheremo di
Di seguire cercando di andare d'accordo con tutti quelli che ci stanno quindi senza alcun pregiudizio senza alcuna alcun preconcetto ideologico tutti quelli che danno garanzie di muoversi in questa direzione ci avranno accanto a loro
Prego
Mi fanno
Ricordare come nella stagione che egli stesso ha ricordato la stagione dei veleni
Come fu definita
E che
Scosse
La armonia
L'impegno
Fino alla mortificazione
Del gruppo di magistrati che erano impegnati con rischia sul fronte antimafia
Massimo Brutti dal Consiglio superiore rappresento per noi
Un preciso punto di riferimento grazie ora per allora
Il collega Grasso Piero Grasso a ancora ulteriormente arricchito con l'intervento di Massimo Brutti
La relazione che gli farà al Ministro di Giustizia il rappresentante del quale ha partecipato ai nostri lavori
Soprattutto le giuste critiche per
La mancata approvazione dei provvedimenti operativi
Che dovrebbero rendere pienamente
Esecutive operanti interessanti
Le interessanti novità legislative che pure sono state prodotte col contributo di tutti qua voglio cogliere un segno Della tanto auspicata collaborazione fra tutte le porte tra tutte le forze politiche del Parlamento per ritrovare
Nel campo legislativo quella
Unità di intenti quella coralità
Di atteggiamenti che ci fece vincere lo ripetiamo ormai fino a noi ci fece vincere la lotta contro il terrorismo
Un fenomeno di gran lunga
Meno importante meno condizionante meno pericoloso del fenomeno della delinquenza organizzata grazie ancora onorevole Brutti la parola al sottosegretario le Finanze onorevole De Luca
Rimanere in quelle che era il mio intento di un saluto
Anche perché mi sento un po'a disagio non appartenendo
Questo Colardo è molto riservato molto sofisticato dei cultori del diritto penale
Devo dire mi trovo un po'in imbarazzo
E allora mi sforzerò di fare alcune osservazioni nell'ambito di questo breve saluto più guardando dal mio osservatorio che un osservatorio più come dire di economico che non un osservatorio strettamente giuridico questo anche per riaffermare un principio quale sono rimasto molto fedele che la eccessiva
Sottolineatura del fenomeno della delinquenza organizzata come fenomeno
Da combattere esclusivamente sotto il profilo dell'attività repressiva tutto sommato finisce col fare per e può far perdere di vista quella che forse l'origine
Del fenomeno e quindi corrente re sostanzialmente meno efficace la lotta io ho assistito in questi anni come parlamentare una sponsor a una sorta di ondeggiamento di atteggiamenti
Tra i due estremi che sono stati mi pare evocati in qualche intervento anche questa sera
Un i per produzione legislativa repressiva
Poi in un altro Periodo seguita invece una produzione legislativa fortemente influenzata da principi garantisti tra queste tra questi due estremi
Si rileva che cosa che in realtà sono in sono convivono due valori e ed è profondamente sbagliato
Immaginare che tra questi due valori
Esista una contrapposizione come dire di fondo di tipo culturale
Il nostro è un Paese che ha una antica tradizione giuridica di istituti tipici non soltanto nel diritto penale ma vorrei dire anzi soprattutto nel diritto civile nel diritto amministrativo anche nel nostro diritto economico e quindi tributario
Così che non c'è dubbio
Che
Il valore di questa tradizione giuridica abbia influenzato
Una corrente culturale che tende a sottolineare il valore della prova
Il valore delle garanzie il valore dell'equilibrio dei poteri il valore del rispetto dell'individuo sotto tutti i profili
Tentativi invece di importo quasi sempre di importazione un filone come dire di importazione orientale e quindi di provenienza di cultura leninista ancorché oggi tramontata
Era portatore di una cultura repressiva che muoveva dalla concezione dello Stato come autorità è etica più importante rispetto al valore della libertà e dei diritti dell'individuo ma c'era un altro filone che paradossalmente si affiancava questo di tradizione anglosassone
Cioè a dire
Della delle azioni giudiziarie e mi permettono di dire che la stessa teoria anziché in modo molto più esplicito c'è stata in campo economico mirate quote sette uno per ottenere quelli che erano gli obiettivi dello Stato primariamente rispetto a quelle che erano le garanzie i valori i diritti della coscienza individuale del singolo individuo paradossalmente queste due
Teorie una che veniva dalla cultura anglosassone soprattutto da quella americana è quell'altra che vede che proveniva dalla cultura bolscevica avevano un punto di Contra di contatto
Ricorderò sempre per parlare del mio versante una lunga polemica che c'è stata in campo tributario sulla possibilità proprio per lottare anche il riciclaggio del denaro illecito o comunque per lottare
La la sottrazione del cittadino agli obblighi fiscali una lunga discussione teorica è anche politica in Parlamento che c'è stata sul tema della di una norma generale anti elusione che somiglia molto come dire
A forme di normativa in bianco in campo di repressione dei reati ebbene la tradizione del nostro Paese non consentiva e non consente l'introduzione di una norma generale anti elusione che di fatto finirebbe
Con il sovrapporsi a quello che il nostro sistema che vede istituti forme tipica di contratto e mentre va benissimo una norma di questo genere nel sistema anglosassone dove invece i contratti di attività economiche vengono trattate in relazione appunto a loro affetto economico e quindi guardando alla sostanza del degli effetti che si producono e non all'istituto giuridico ecco io credo che è venuto il momento
Se vogliamo lottare in modo più efficace
La che imita merita organizzata e soprattutto la l'aspetto economico dalla criminalità organizzata di produrre un momento di pacificazione di razionalizzazione tra queste due scuole di pensiero che è possibile
E che renderebbe lo Stato i poteri dello Stato più forti
Diceva ieri il presidente Conti
L'educazione la solidarietà dei cittadini di importanza straordinaria di un fatto che forse invece nella vecchia cultura repressiva non aveva nessun rilievo del consenso della gente
Laddove senza consenso neanche il giudice chiuso nella sua solitudine può svolge la sua funzione e non soltanto perché il consenso della gente produce come dire la collaborazione e vince il muro
Dell'omertà ma soprattutto perché il consenso della gente quello che fa maturare le coscienze e trasforma la società la società e quindi vince alla radice il problema della complicità sub o culturale alle organizzazioni
Alle organizzazioni criminali e allora io vorrei permettermi di fare brevemente
Una riflessione
Sui fatti
Internazionali di questi giorni per tentare una lettura del fenomeno del NARS del narcotraffico collegato al problema più specifico poi della stabilità del nostro Paese de de la stabilità economica del nostro Paese e allo stesso tempo della lotta alla criminalità organizzata ne abbiamo assistito in questi giorni ho fatto straordinario certamente nessuno è stato così ingenuo da ritenere
Che gli episodi
Internazionali di speculazione finanziaria che si sono abbattuti sulla nostra linea ma anche sul sistema economico del nostro Paese
Che fossero soltanto Effetto
Di incapacità del ministro del tesoro della troika no economica del governo in carica della Banca d'Italia che pure certamente alcune responsabilità di non avere saputo prevedere quello che sarebbe avvenuto
Di debolezza sostanzialmente dell'Italia nello scenario dei mercati
Monetari ed economici
Internazionali io credo che piano piano emerga
Che l'Italia non è altro che il punto debole o o sicuramente il punto più debole di un sistema internazionale di interessi
Che si sono scontrati
Perché nel momento in cui è caduta il mio la divisione del mondo in blocchi da un lato il blocco occidentale quindi con la sua cultura capitalistica e dall'altro il blocco comunista e non c'è dubbio che
Lo scontro mondiale
Si è scaricato dal terreno dei principi delle idealità della scelta di un certo tipo di vita di società al terreno
Invece della più squisitamente economico
Non c'è dubbio che l'Europa punto di attrazione
è un pericolo per quelle grandi economie che se lo dunque sulle due coste del Pacifico oggi si contendono il primato nel mondo
C'è stato sicuramente un complotto internazionale di grandi sistemi economici che hanno portato l'attacco
Alla vigilia del giorno in cui gli accordi di Maastricht dovranno diventare operativi un attacco all'idea e al contenuto dell'unità europea intesa come unità
Poi punto di rito di aggregazione di riferimento di attrazione per i mercati per lo sviluppo del mondo
L'Europa si è trovata divisa con un paese dell'Europa sicuramente forse il più forte economicamente la Germania che forse sbagliando
Io dico sicuramente sbagliando dal mio punto di vista si è presa dal gioco la Germania ha voluto con la sua difesa non è che la Bundesbank
L'autonomia della Bundesbank è vera è una cosa è la cosa più falsa che hanno Creta regionale la Bundesbank ha obbedito
Alle indicazioni del governo tedesco cioè l'interesse di rinviare l'Europa ad un momento in cui la Germania ha superato i suoi problemi enormi
Di unificazione per essere poi domani egemone si è prestata a questo gioco internazionale l'Italia è rimasta schiacciata cento aveva i suoi problemi aveva un milione e mezzo di miliardi di debiti
Ecco
Che c'entra tutto questo discorso
Ma vogliamo riflettere come molto suggestivamente forse non spendendosi così avanti faceva prima il collega onorevole Brutti vogliamo riflettere sui fenomeni di destabilizzazione terroristica
Terroristico mafiosa
Dei giorni e dei mesi precedenti in Italia e vogliamo riportarci al clima non solo delle stragi del settantaquattro ma anche quelle dell'ottanta Bologna l'aereo Bologna Palermo dell'Italia
E non è facile
Ritrovare sia come momenti storici sia come collegamenti a fatti internazionali di chiarissima lettura
Un collegamento che tende a creare un clima di destabilizzazione nostro paese in cui paradossalmente la delinquenza organizzata piuttosto che essere protagonista e
Quella parte del sistema che a scapito dei propri affari quotidiani è costretto a stare al gioco
La mafia che ha avuto un ruolo nel mille novecento quarantaquattro quarantacinque internazionale in collegamento sempre con gli stessi settori con gli stessi gruppi la mafia che ha avuto un ruolo negli anni settanta negli anni ottanta anche in un momento in cui il nostro Paese viveva momento rischi di destabilizzazione oggi
Gioca un ruolo
Perché
Senza questi collegamenti internazionali oltre probabilmente alla possibilità di rendere più semplice la circolazione della droga
Delle armi e quant'altro senza questi collegamenti con la grande struttura economica e finanziaria internazionale non può fare il riciclaggio
Il punto culturale sul quale noi dobbiamo fare una prova cioè questo stretto legame tra riciclaggio
Che passa spregiudicatamente vi ricordate un famoso libro degli anni settanta quando si videro connessioni del Vaticano
Per vaticano della finanza
Che gravitava attorno allo IOR con il riciclaggio
Noi purtroppo dimentichiamo troppo presto questi fatti bene e se a un certo punto la delinquenza organizzata
Riceve l'ordine di produrre una condizione attraverso i suoi esecutori materiali una condizione di destabilizzazione perché altrimenti si chiude il rubinetto del riciclaggio ed è finita
Il danaro nelle casseforti della delinquenza organizzata è carta straccia
Ecco da qui scusate forse quaestor questa riflessione troppo fantasiose ed è andata più in là
Qualche riflessione conclusiva sul che cosa fare io credo
Che noi dobbiamo subito
Immaginare rispetto alla internazionalizzazione
Dei fenomeni di controllo dei mercati di controllo e capacità di devastazione dei mercati finanziari e allo stesso tempo rispetto e i temi della internazionalizzazione
Della delinquenza organizzata del e del riciclaggio dobbiamo immaginare subito di dare una corsia preferenziale
Piuttosto che a norme alcune molto positive anche recentemente approvate dal Parlamento ma certamente di difficilissima applicazione è probabilmente
Come dire che finiranno col complicare anche il nostro sistema interno io penso che sarebbe più opportuno più urgente pensare invece a un sistema normativo e di collaborazione e di cooperazione internazionale e quindi per esempio a un sistema di norme
Cominciando dalla comunità
Che è stata finora soltanto una comunità come dire di tipo economico che invece per diventare istituzionale deve cominciare a operare su certi terreni de delicati non soltanto quindi la cooperazione amministrativa non soltanto la cooperazione investigativa ma anche una cooperazione di tipo normativo per per essere capace di affrontare questi problemi che poi hanno come si è visto in questi giorni un ritorno immediato rispetto a quello che la con legatura quelle che sono le condizioni di equilibrio delle economie
E delle monete quindi immaginare
Delle norme di tipo iscritti di tipo internazionale
E poi sul piano interno
Io questa poi in fondo conclusivamente è l'unica proposta concreta che posso fare dal mio osservatorio di
Colui il quale in qualche modo si deve sforzare di guardare un aspetto sicuramente criminale
Della riciclaggio che è quello fiscale
Paradossalmente
Questo Paese che si dice vive al di sopra delle sue possibilità sì certo vive al di sopra le sue possibilità perché ci al ci sono margini di evasione fiscale per la inefficienza della macchina
Per una sorta di mancanza di cultura fiscale per una sorta di
Complicità da parte di ognuno di noi che per un un retroterra culturale inadeguato riteniamo l'evasore uno sul Sperto Cosimo intelligente uno bravo uno da imitare non uno da isolare perché evasore no
Beh dovremmo cominciare ad avere forse un po'più una cultura puritana su questo terreno forse il guaio che qui non è passata la riforma ma ecco c'è l'aspetto proprio grave certamente senza un passaggio di lavanderia
Questo denaro dei proventi che viene dei proventi dei traffici illeciti non può
Non è Stevie rendono più difficile il loro lavoro e fanno un baffo a coloro i quali invece operano nel campo dei traffici illeciti
E allora perché non immaginare di colpirli sotto il profilo fiscale perché non immaginare una sorta di tassazione dei proventi illeciti questa è una cosa sulla quale stiamo lavorando in questi giorni
Grazie a un passo avanti importantissimo che abbiamo fatto lo scorso anno vi ricorderete la polemica del dello scorso autunno quando nell'ambito della legge quattrocentotredici che una legge di accompagnamento alla Finanziaria novantadue siamo riusciti a sfondare un muro che questo sì era veramente quasi impenetrabile perché era di gomma il segreto bancario questa questo retaggio questo retaggio di una cultura medievale di difesa di aree di privilegio che nel mondo bancario
Aree di privilegio che Prato luglio no neanche le banche in vista poi della concorrenza che dovranno affrontare col col mercato unico beh abbiamo superato a fini fiscali
Il segreto bancario forse dovremo fare ancora qualche passo più avanti però certamente è una legge di grande importanza si tratta oggi di dargli attuazione
E di fare un ulteriore passo avanti tutto ciò
Che risulta da indagini dalla Guardia di Finanza degli uffici finanziari senza la possibilità e la capacità di una giustificazione della sua provenienza quindi al di là della delle presunzioni del redditometro viene considerato un provento di attività illecita e come tale è passato
E naturalmente con un passo più avanti per la seconda ipotesi quella in cui invece possa essere dimostrato e la provenienza eh delittuosa e quindi questo darebbe luogo alla alla confisca io credo che seguendo come poi Fula intuì l'intuizione degli investigatori più bravi cominciando dal generale Dalla Chiesa seguendo la via del denaro forse noi otterremo potremo ottenere risultati molto più efficaci di quelli di una certa cultura
Come dire da tribunale dell'inquisizione una cultura stalinista
Che a mio avviso in col col solo inasprimento delle pene produce invece soglie e livelli di solidarietà con la delinquenza organizzata perché quando su cento ce n'è uno solo che è onesto e subisce
Norme con pene troppo pesanti e troppo forti e qualche volta sì si trova a ad affrontare l'impatto con un sistema persino penitenziario che anche questo subendo le oscillazioni
Diventa come dire
Punitivo quasi sul piano con con corporale o comunque sul piano della dignità delle persone ottiene sicuramente soltanto l'effetto contrario allora guardiamo invece a un punto che può sembrare marginale perché come dire meno sollecita la nostra fantasia
Perché e certamente meno affascinante parlare come dire di confisca di beni o di tassazione dei proventi illeciti piuttosto che i temi morte come parlava mio amico Antonio Marini
Perché certamente quelle un tema forse più esistenziale più importante ma a mio avviso nelle mani di degli operatori della giustizia probabilmente sarebbe più efficace e quindi ecco questo era l'unico suggerimento di tipo concreto volevo permettermi di fare grazie
Costa al procuratore della Repubblica a Crotone ma devo dire che questo excursus e non mi permetterei se non l'avesse detto egli stesso
Un tantino
Fanta politico a aggiunto una nota ancora più inquietante
Nella analisi del momento gravissimo che stiamo vivendo tutti come cittadini come cittadini anche risparmiatori come lavoratori
Perché ipotizzare un grande vecchio che addirittura abbia governato e continua a governare
L'attacco agli anelli deboli del sistema economico
Dei Paesi della Comunità
Un grande vecchio quindi che sposta i suoi obiettivi ora sulla lira domani sulla presenza poi ancora sulla sterlina e così via
E e significa introdurre riflessioni
Veramente inquietanti der peraltro
Lo ha fatto da un posto di osservazione che un uomo di governo a diciamo di privilegio rispetto ai comuni cittadini
Io devo purtroppo dire che talvolta la realtà purtroppo superò la fantasia speriamo che stavolta ci si sbaglia in questa analisi critica il collega
Costa
Procuratore
Capo da Repubblica a Crotone
Per ringraziarlo anche
La lunga
Marcia sia pure in macchina che ha dovuto fare per essere con noi ce ne rallegriamo
Devo dire con molta franchezza che io non sapevo di dover intervenire
E quindi non non ho preparato
E quindi non ho preparato una una relazione ho avuto soltanto il tempo dopo che mi ha fatto un cenno il presidente di coordinare delle idee
Che tento di prospettarvi
Sia pure con una certa angoscia
Perché ritorno dopo dopo un po'di tempo
A Palermo senza trovare più alcune persone alle quali ero profondamente legato
Il ritorno a Palermo senza essere riuscito neanche a realizzare assieme a Giovanni Falcone un progetto una idea sulla quale stavamo lavorando e della quale di parco
Io sono
Profondamente convinto con il collega Grasso
Che è finito il tempo dell'analisi
Anche perché nell'analisi le cose che si son dette finiscono per essere sempre e quasi costantemente ripetuta
Su credo che invece sia
Sia giunto il momento di operare
Per superare soprattutto due diffuse convinzioni
Che il servizio giustizia per definizione debba restare sempre ad una precarietà sconcertante
E che l'impunità dei fatti di maggiore gravità
Costituisca una ineluttabile fatalità
Sì signora io ho letto
La sua rinuncia alla costituzione di parte civile non processo del mille novecentonovantuno
E credo che
Questa fatalità ineluttabile della quale io le parlo
Possa trovare in quella sua rinuncia l'espressione più emblematica
In queste condizioni però
Non credo che abbia senso
Continuare a difendere il principio della inderogabilità dell'azione penale il principio della obbligatorietà dell'azione penale quando poi ogni giorno
Ciascuno di noi finisce per constatare
Che non viene osservato
E quando peraltro il complesso normativo
Che predisposto per l'attuazione di quel principio si dimostra del tutto inadeguato
A parte le scelte obbligate
Che ciascuno di noi è costretta a fare
Per alcune inadeguatezze strutturali ed organizzativi dei suoi uffici degli uffici di appartenenza e che pure esprimono costantemente degli apprezzamenti discrezionali esistono anche altre situazioni
Molto più preoccupanti
Che secondo me si ricollegano a determinate scelte questa volta operate non già dal magistrato ma dal legislatore
Con molta franchezza vi dico che appartenendo io al braccio operativo
Del sistema giudiziario svolgendo le funzioni di Pubblico ministero di procuratore della Repubblica
Intendo calare il mio discorso nella realtà concreta nella realtà quotidiana nella quale io
Portandovi anche dei concreti esempi
E
Delle condizioni nelle quali appunto io
E dirò subito che mi occupo di associazione di stampo mafioso come di associazione finalizzata al alla al commercio
Delle sostanze stupefacenti al traffico degli stupefacenti ma mi occupo stranamente essendo il mio anche un ufficio promiscuo di contravvenzioni al Codice della strada
Mi occupo anche
Di alcune alcuni reati che francamente non suscitano alcun allarme sociale
Per i quali i termini sono sempre gli stessi sono sei mesi
E quindi è una corsa costante
Che non mi consente di fare bene il Pubblico ministero con riferimento a reati di minore importanza non mi consente di fare bene il Pubblico ministero con riferimento a reati che hanno una loro particolare rilevanza per lo Stato italiano
E quindi dicevo che in queste condizioni probabilmente il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale finisce per non essere più utile anche perché costantemente non viene applicato
Esistono poi
Delle scelte che sono state operate dal legislatore che appaiono del tutto incongrua
Il rispetto del termine dei sei mesi per le indagini preliminari ha comportato una corsa incredibile da parte di tutti i pubblici ministeri determinando degli intasamenti terribile vale
Vi dirò che per gli ultimi decreti di citazione emesse dal mio ufficio il pretore di Crotone ha fissato come data il dibattimento il dicembre del mille novecentonovantasei
Senza spingersi oltre unicamente per la difficoltà a trovare dei calendari di epoca successiva
Per conto in un dibattimento che si è celebrato davanti alla Corte di Assise di Catanzaro
Nella immediatezza o quasi nella immediatezza del fatto
La Corte di Assise ha ritenuto subito dopo la decisione della corte costituzionale
Che il principio che era stata sanciti sancito dalla Corte costituzionale circa il divieto della della deposizioni indiretta da parte degli ufficiali di polizia giudiziaria
Dovesse avere una diversa applicazione a seconda che si riferisse ad attività di indagine compiuta d'iniziativa dalla polizia giudiziaria o attività di indagine compiuta a seguito di delega ovvero a seguito di intervento del Pubblico ministero ritenendo che illude la gente l'ufficiale di polizia giudiziaria non potesse essere sentito
In relazione a quelle deposizioni Daloui assunte
Dopo l'intervento del Pubblico ministero essendo gli atti compiuti dall'ufficiale di pubblico di dall'ufficiale di polizia giudiziaria riferibili esclusivamente all'organo che ormai aveva assunta la responsabilità delle indagini
Eppure strano sia il primo emblematico caso da me citato per quanto il secondo
Per la verità nonno si pongono come delle violazioni malgrado enunciano dei principi razionali non si pongono come delle violazioni del nuovo codice di procedura penale
Ma forse rientro nell'ambito delle normali applicazioni
Delle stesse linee di tendenza del nuovo codice di procedura penale allora vuol dire che c'è qualche cosa nel nuovo codice di procedura penale che per la verità
Deve essere rivisitato
E forse
Anche in relazione alle difficoltà che si sono avute nell'ambito della lotta alla criminalità organizzata
Il nuovo legislatore sempre ovviamente con la cultura dell'emergenza ha predisposto una serie di altri interventi tra cui appunto la creazione delle procure distrettuali e della procura nazionale
Superato il il momento in cui il ministro Martelli intendeva dare alla Procura nazionale una valenza anche politica e ridimensionata
Il significato della procura nazionale ci può dire oggi che la riforma qui disposta dal ministro Martelli ruota fondamentalmente attorno alle procure distrettuali
Con Giovanni
Stavamo predisponendo dopo che l'unico me direttore dell'Ufficio quinto aveva aveva
Disposto un monitoraggio costante in in ordine alle applicazioni al fine di predisporre anche delle possibili modifiche con Giovanni dicevo
Stavamo predisponendo uno ulteriore modifica che in parte si rifà a quello che tu dicevi collega Marini
Eravamo ormai arrivate alla convinzione che difficilmente le procure distrettuali potessero funzionare
Anche se la loro utilità paritetica la procura distrettuale di Catanzaro
Che si componeva di altri cinque sostituti successivamente alla costituzione della procura distrettuale
Doveva occuparsi assorbire quindi il lavoro delle seguenti procure Procura della Repubblica di Vibo Valentia di Crotone di Lamezia Terme di Catanzaro di Cosenza di Castrovillari di Rossano Di Paola
Il numero dei processi di criminalità organizzata dunque che potevano affluire alla procura distrettuale apparivano eccessivi rispetto al numero dei magistrati che poteva adempiere a quei compiti
Peraltro il lavoro della Procura distrettuale quand'anche fosse riuscita
A a a condurlo importo sarebbe stato anche in parte vanificato perché in ogni caso non sarebbe stato in grado di sostenere l'accusa nel dibattimento e quindi avrebbe dovuto delegare necessariamente il Pubblico ministero
Presso il tribunale dove sarebbe andato il processo e però malgrado questo si doveva tenere conto della realtà concrete delle difficoltà nelle quali il ministero finiva per trovarsi o per operare
A tutto ciò si deve aggiungere il fatto che mancava anche una tipicizza azione normativa dei reati che erano di competenza del tribunale distrettuale
Anche oggi ancora oggi vengono sollevati una serie di conflitti
Tra la procura distrettuale di Catanzaro e altre procure
In relazione alla competenza circa alcuni procedimenti per cui si era pensato di indicare legislativamente i reati dei quali la Procura distrettuale si doveva occupare
Ma intanto aveva senso una simile riforma
In quanto si poteva pensare al tribunale distrettuale non soltanto al CIPE distrettuale ma al tribunale distrettuale
E quindi alla sezione distrettuale d'un tribunale ordinario ma per la verità noi pensavamo al tribunale distrettuale per un'altra ragione
Perché una volta che venivano sottratte alle competenze dei tribunali ordinari quei sette otto nove forse anche dieci reati di maggiore gravità che era un'espressione della criminalità organizzata che senso aveva più
Conti la la esistenza dei tribunali di che cosa si sarebbero occupati i tribunali una volta che la competenza di questi reati sarebbe stata attribuita tribunale distrettuale
Che senso aveva mantenere un organo collegiale perché si occupasse fondamentalmente di reati finanziari o di altri reati quando peraltro
Il pretore circondariale già da ora si occupa di reati che hanno una maggiore importanza pensate la colpa professionale all'omicidio colpa all'omicidio colposo per colpa professionale o alla ricettazione o alla truffa
Non aveva quindi più senso l'esistenza del tribunale dell'organo collegiale in relazione a questi reati che per la verità apparivano di facile definizione e conseguentemente non aveva più senso anche il mantenimento di una procura della Repubblica presso il tribunale
Allora sia arrivato alla conclusione che probabilmente la soluzione migliore sarebbe stata quella di individuare dei reati
La cui competenza che coincidono più o meno con quei reati che non sono tipicizza atti normativamente che vengono attribuiti alla procura alla procura distrettuale individuare dei reati di competenza del tribunale distrettuale
Attribuita la competenza alla Procura distrettuale e quindi a questo punto procedere necessariamente alla creazione duna dura organo monocratico
Perché giudicasse di tutti gli altri reati
è chiaro che questo era un processo ambizioso perché questo comportava il recupero di tanti magistrati per potere essere destinati forse in modo più incisivo alle procure distrettuali le quali oltre che ovviamente dei reati di criminalità organizzata devono continuare a occuparsi del quotidiano lavoro
Purtroppo gli eventi
Che si sono succeduti non hanno consentito l'approfondimento d'un simile studi
Ne stiamo ora discutendo con la collega Ferrari
Spero che in attuazione anche delle stesse
Considerazioni prospettate dal collega Marino si possa raggiungere una soluzione perché finalmente questo servizio mosse riacquistare una sua efficienza e una incisività completamente diversa
No
Tra arricchito il dossier delle richieste da fare al Ministro di Giustizia agli uffici del ministero di Giustizia alla Direzione generale degli affari penali
Presso la quale appunto sia pure in un anno un anno e qualche mese di attività il collega Giovanni Falcone aveva saputo imprimere un impulso di operatività di suggerimenti di riforme che purtroppo SIS sono cioè nel mare con la sua morte ma anche devo necessariamente devono trovare dei continuatori
Per raccoglierne la ineguagliabile eredità
Per
Continuare la sua opera
Nella quale egli sia gli saremo eternamente grati ci trasferiamo tutti è una comunicazione che desidero fare che bisogna propagandare fra tutti i nostri ospiti
Vicini e lontani ma speriamo soltanto nel nel nel corridoio della terrazza ci trasferiamo al Circolo Lauria per ombra breve ma interessante
La interessata a Blatter che ci viene offerta dal
Le