Polemica tra Marco Pannella e Francesco Rutelli per le elezioni del Consiglio Comunale di Fiumicino (13 e 14 dicembre 1992)

Dice Scalpelli capogruppo dei verdi alla Camera dei deputati anche lui presente che Fiumicino per spiegare a linea dei Verdi appunto presenti nella lista Alleanza di progresso per Fiumicino lista che lo ricordiamo
Vede confluire elementi del PDS e dei Verdi dei repubblicani e dei Popolari per la riforma abbiamo seguito le può intervento ieri in conferenza stampa quando appunto presentare l'Iva nazionale questa lista ci sono un passaggio su cui volevamo tornare quello che riguardava appunto ma qua e là tu sosta permette sostenere che Marco Pannella è presente in troppe e liste e di fatto tutte battere un po'imperniato sul fatto che non che non era appunto voluto camion si è avuto camminare in questa lista non crede che in una realtà come quella di Fiumicino che vede la DC alla trenta per cento a Ricci di Sbardella vecchia conoscenza attuale in quanto a ricordiamo The anche consigliere comunale a Roma vocaliche pare una inciampare una capra entrare polemizzando Aki che sostanzialmente d'accordo con i programmi di questa lista e non con la DC di Sbardella
Che in qualche modo controproducente
Malara io appena finito di come si suol dire tenere un discorso qui in questa sala c'erano i cittadini più vicino e non solo non ho polemizzato Paolo
Auspicato un successo nella lista di Pannella perché ritengo che comunque sia utile che l'ha vista Pannella porti un consigliere due consiglieri progresso appare tre il massimo possibile perché saranno comunque utili è evidente che siccome Solomon credo che vive su un altro pianeta Magri sul mio medesima viene preclusa che poi dentro però non è che sono io che polemizza un Pannella mai Pannella e polemizza con me in continuazione su qualunque materia e io ti sorridono rispondo a Marco perché esattamente il mio problema non è Pannella mai Sbardella cioè ma la sconfitta di un sistema di potere debbo anche dire però che capita ogni tanto di dire quello che uno pensa anche se in altre circostanze non lo dice per amor di patria e di non polemica interna che non serve a niente nella fattispecie io ritengo che qui ci sia una contraddizione palese proprio tra l'impostazione radicalmente uninominale di Marco che io peraltro non condivido come è noto e come mi viene spesso rimproverato anche subito che pure recentemente Marco ha ha sposato la subordinata del sistema doppio turno per cui trovato alla Francia del io sono d'accordo in varie volte da circa tre anni e più attaccato
Sì ma il problema adesso si pone tra proporzionalista e maggioritari quindi è chiaro che lui a questo momento pur di imporre la maggioritario
Accetterebbe anche con la pratica condivide anzi diciamo che secondo me non possiamo pensare di fare un sistema oggi in Italia che non parlo dei Velvet tolga dal Parlamento i missini e Rifondazione Comunista per dire due espressione cioè Forza che hanno ma il sei il sette otto per cento perché se non certo sorge il Parlamento anche forme di rappresentatività per settori sociali i Diversi delle possibili aggregazioni una moderata quell'altra riformatrice alle quali noi pensiamo e io penso ad una riformatrice naturalmente che io che l'Italia ne avrebbe non dei vantaggi ma nei guai quindi non è un ma criterio di rappresentanza deve essere mantenuto pure all'interno di un meccanismo maggioritario per il quale sono però dicevo io mi sono limitato a fare una garbata e anche affettuosa battuta sul fatto che secondo me
Marco che noi abbiamo appoggiato ma verde cioè noi idee direbbe Ostia fortemente con il loro voto nel Consiglio di ossa perché fosse presidente e perché facesse al al meglio il suo lavoro perché emergesse lui come leader di questa nuova idea di Ottone era sarebbe stato importante Marco al di là dei cento giorni potesse continuare questo impegno vedo che oggi lui è candidato a Fiumicino e a mo'intesa cosa veramente strano il Rosato ha montato giorno per appoggiare una lista dei Verdi Chienti e si è dovuta fare noi lì non si è potuto fare quella lista invece di di maggioranza ampie tipo quella di Pomicino proprio per la indisponibilità ancora una volta darete di fondazione e dalla presenza di un Lista Pannella che formata nostra grande maggioranza la persona che non vivono Monzani quindi non hanno nulla a che fare con la realtà locale quindi diciamo che se non è questo il questa duplice impostazione ovvero insistere sulla rappresentanza proporzionale finché c'è una legge proporzionale giusto utilizzare per carità vero quando si creano delle aggregazioni così significa dire come questa con segni che rompe con la DC del PDS con i repubblicani con i verbi con lacerazioni del litorale qui e si mettono tutti uniti su un programma credo molto serio
Contro Sbardella a mio avviso è un modo per contraddire l'impostazione maggioritario secondo do quando noi mi sento legare giustamente da Marco l'impostazione maggioritaria e uninominale anzi dello nominale secco con il radicamento sul territorio non capisco che il legame abbia questo radicamento pretorio con la presentazione importanti comuni diversi e soprattutto con una presenza che dura poche settimane e poi si azzera azioni comincio restano due considerazione che ho fatto che non non farò più che non intendo ripetere che ho messo a verbale tra virgolette non è che non anche visto come hai visto sono state garbate e ribadisco affettuosa oggi qui inizia la campagna elettorale mi sono ben guardato a fare qualunque polemica perché ridicolo sarebbe sbagliato mi auguro che lo stesso faccia Pannella cosa che non capirebbe Palermo pettorale polemizza con me perciò io da da oggi come ho sempre fatto non polemizzano con lui ho detto oggi forse del tutto roseo dopo ma però posso raccontare coliche ce n'ho detto oggi che io mi auguro innanzitutto il successo di questa alleanza perché se l'alleanza vince sarà il perno di una maggioranza anti Sbardella dal successo anche delle altre liste che come io ho citato o quella di Marco e Rifondazione sono necessarie per formare con la maggioranza con questo sistema però oggi non c'è dubbio che se vince la lista Alleanza per il progresso di Fiumicino che è un'esperienza assolutamente locale questo voglio sottolineare non è l'esperimento di Alleanza democratica o cose del genere è una cosa voluta localmente che io appoggio perché è giusta perché ha un ottimo programma
Quando c'è un buon programma una buona intesa trasversale ampia fetta radicata nel territorio mila col cappello per il pochissimo che posso cerco di appoggiarla se questa alleanza vince ritengo ci sono le condizioni per una giunta per un sindaco però aggiunta anti Sbardella e antisistema di potere anti-abusivismo antidegrado il territorio e questo ritengo che meriti un impegno meriti una battaglia che appunto non certamente delle polemiche ma poi allora ognuno veda un po'di raccogliere più voti più voti che può bene ci ha detto premiamo andiamo vado su alleanza allora devo dare
Svariate età perché era a pochi metri di qua da qui per seguirà il come l'apertura del la campagna elettorale del movimento sociale ti raccontò brevemente cosa ha detto Gianfranco Fini di questa lista l'ha definita un fritto misto l'insalata mista di persone che e denuncia la saluto con i pidiessini si stanno politicamente rifacendo una verginità che risponde
Ma io credo
Se il PDS che non è più il PC e ha fatto una scelta coraggiosa nazione più piccino non ha fatto fino in fondo la scelta coraggiosa di concorrere a creare qualche eco sta di nuovo di più ampio rimanendo un po'imprigionato la sua vicenda interno
Superare esperienza comunista cosa che ha già fatto e si fa parte una le parti non egemone di un'alleanza di cambiamento progressista
E questo non è che un fatto sano buono positivo e aggiungo indispensabile per la democrazia ed un futuro democrazia italiana a mia opinione personalissima e che il noi avremo una speranza di cambiamento di alternative in Italia
Solo se riusciremo a portare un pezzo organizzato consistente di mondo cattolico in questa prospettiva di progresso quindi ritengo che a maggior ragione se importante l'esempio esperienze più vicino perché questo gruppo di segni vicino a Segni è presente nelle parrocchie presente non ha azione sociale nel territorio locale rappresenta in questo senso l'anticipo di quello che io credo e se la condizione indispensabile o noi portiamo il meglio della cultura rap Rienza cattolica del solidarismo cattolico nella società italiana lo portano all'interno di una formazione progressista di una federazione progressista che di cui discuteremo che dovranno essere gli inquilini altri ma che non vinceremo mai con un meccanismo maggioritario con la quale dobbiamo andare Ibra meccanismo attenzione non è fatto per ridurre il giornale con le interviste fatto un'aggregazione reale di gente che vive esiste opera nel territorio italiano e credo che
Da questo siamo ancora lontani e se mi è permesso dirlo ci siamo ho ancora salvati da Craxi se Craxi scomparisse di scena anziché resistere ostinatamente come sta facendo tutti noi progressisti a diverse confessioni ci troveremmo brutalmente la sera l'Amati INA d'impronta la necessità di creare un'aggregazione in grado di vincere e governare l'Italia il fatto che Craxi resista ci aiuta nell'avere un avversario così evidentemente bene schierato sulle posizioni la conservazione la partitocrazia ci consente di restare ognuno nel suo recinto anziché portare le forze di quel recinto le identità di ciascuna formazione in un'aggregazione programmi l'accusa di Fini è l'accusa di chi sa di avere il fiato corto per stare Luís sì non ne novecento almeno una riserva indiana nel senso negativo le riserve indiane sono un fatto negativo
Da tutti i punti di vista purtroppo definì ne rappresenta una testimonianza anche in sé in senso ai nove di intolleranza di agitazione dei fantasmi che oggi l'Italia a tutto meno che il bisogno di vedersi sventolare davanti Fini è una
Le formazioni che resteranno marginali era prospettiva politica del rinnovamento alla condizione questo rinnovamento riusciamo a farlo ultima domanda proprio su segni la presenza degli ominidi Segni Popolari però dicono in questa risata strana ma anche a livello nazionale una serie di polemiche all'l'interno ha creduto dirigente dalle ci sia cittadino la persona di Sbardella sì anche a livello nazionale con Martinazzoli quanto ti preoccupa e se ti preoccupa evidentemente questa polemica molto forte molto marcata della DC nei confronti di don impegni presenti in questa lista
Ma ritengo
Obbligata se si vuole ed è obbligato anche la parte disegni risolto nero molto di più la sua autonomia lo considero azzoppato estremamente positivo io per do che la DC oggi è stretta andare lega da una parte dal fatto che una parte sana della democrazia cristiana non facendo lasciava mi pare Martinazzoli a rinnovarla Ricci si riconosce insegne si riconosce in questo cambiamento segnano ingrediente indispensabile del cambiamento è naturale che la DC si opponga credo o è ineluttabile che questa la formazione e progressista l'arcipelago progressista che si richiama ad un'alternativa di governo democratico in Italia e l'esperienza di segni che di fatto rompe con sistema di potere alle Magazzeni strana finiscano per incontrarsi so che ci sono molte resistenza anche soprattutto nel però la sinistra in questa prospettiva ritengo che siano sbagliati perché c'è da una parte una prospettiva minoritaria e di nuova sconfitta della delle varie famiglie del progressismo italiano oppure ce n'è una vincente che è quella che ci deve portare prima opportuni c'è un questa parte sana mondo cattolico è naturale da questo punto di vista che il vecchia nomenklatura democristiana anche se sotto rinnovate spoglie sia spaventate si opponga a questa prospettiva ringraziamo