Tra gli argomenti discussi: Carcere, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Errore Giudiziario, Giustizia, Legge, Penale, Procedura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 33 minuti.
10:00
10:00
9:30 - CAMERA
9:00 - Roma
9:30 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
11:00 - Roma
11:30 - Roma
15:00 - Roma
20:30 - Milano
Vittima di un errore giudiziario
Naturalmente a quello italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale abbiamo accolto l'appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile del mille novecento
Bentrovati bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena oggi vi racconteremo la storia di una tra le tante persone che è stata vittima di un errore giudizio Mario erano lì giudiziari che certificano il collasso della nostra giustizia anzi error giudiziari che certificano il fallimento del processo penale
Se è vero infatti che abbiamo bisogno di una giustizia dei tempi ragionevoli e anche vero è anche vero che abbiamo bisogno di una giustizia che produca appunto giustizia insomma occorre non soltanto intervenire sui tempi del processo penale
Ma serve anche intervenire sulla qualità della risposta di giustizia e dico questo perché oggi spesso troppo spesso avviene l'esatto contrario avviene che come ha detto che importante magistrato la giustizia crea ingiusto Tiziano come dire oggi non abbiamo soltanto una giustizia lenta ma abbiamo un anche una giustizia ingiusta e sono questi due aspetti su cui una politica che si dice seria dove ebbene dovrebbe concentrarsi ed infatti al di là dei casi famosi che vengono riportati dall'informazione oggi tanti cittadini senza nome senza fama subiscono un danno dal processo penale
E sono vittime di errori giudiziari e appunto la giustizia che crea ingiustizia si tratta certamente di vittime del reato che non dicevo uno una tutela per il danno subito ma si tratta anche di imputati che vengono accusati ingiustamente ingiustamente detenuti
E che poi vengono magari prosciolti dopo anni e anni quando ormai la loro vita è stata distrutta proprio a causa della giustizia
E la giustizia che crea ingiustizia e allora noi oggi vogliamo raccogliere la voce è la testimonianza di uno tra i tanti cittadini che appunto sono stati vittima di un errore giudiziario oggi vi racconteremo la storia del signor Guido che quale ha detto alla per segreteria della Corte di Cassazione è stato accusato di reati gravissimi come concorso esterno in associazione mafiosa corruzione in atti giudiziari è stato sottoposto a misura cautelare in carcere pensato un po'per ben sei mesi per ventitré mesi poi è stato sottoposto agli arresti domiciliari ma che poi alla fine alla fine è stato prosciolto perché perché il fatto non sussiste è la giustizia che crea ingiustizia ebbene per raccontare la sua vicenda
E qui con noi il proprio il signor Guido grazie signor Guido per essere la radio carcere grazie a voi allora signor Guido lei già nel due mila e se lavorava come ha detto alla cancelleria della Cassazione giusto sì sì sì ecco sta di fatto che proprio nel due mila e sei la procura di se tu antimafia inizia un'indagine in merito a delle presunte irregolarità e presunti favoritismi commessi all'
Interno della cancelliere Corte di Cassazione dove lei lavorava esatto esatto questo la cosa che poi esco lei scoprirà in seguito evitiamo che realmente
Signor Guido
Quali erano i reati ipotizzati dalla Procura distrettuale antimafia
Reati gravissimi verso est dall'Associazione sternale associazione mafiosa
Al corruzione in atti giudiziari quindi appunto reati gravissimi sì
Comunque sia le indagini proseguono lei signor Guido ovviamente ignaro di tutto con sintomi continua tranquillamente il suo lavoro in cancelleria ma sta di fatto che il diciassette giugno del due la e otto lei viene arrestato perché il CIPE presso il tribunale di Palermo ahimè sull'ordinanze di misura cautelare in carcere per diverse persone tra cui lei esatto esatto
Dove e e a che ora viene arrestato io sono stato arrestato alle tre di mattina a casa mia dove mi trovavo possano stavo dormendo quando ho sentito sommare
Ed erano i carabinieri ed erano i carabinieri dell'antimafia Mittal tanichetta Palermo insieme ad altri carabinieri certo presumo che lei sentendo bussare la porta alle tre di notte mai avrebbe pensato che allorché erano i carabinieri che la stavano arrestando
Beh né io né nella mia famiglia
Ovviamente quindi quando ha visto i carabinieri avente se cosa ha pensato e che stava crollando al mondo che c'era qualche cosa dire
Decisivi
Inconciliabile con qualsiasi teoria che potesse dare il ragionamento
Lei sa che stava succedendo uno rimane senza parole cioè ovviamente dunque il diciassette giugno due mila otto lei signor vede viene arrestato e in quale carcere viene portato io sono stato portato a regime
A Regina Coeli
Quanti anni aveva quando è successo l'arresto e dunque nel due mila otto io avevo cinquantacinque anni ma mi dica signor Guido quel giorno che l'hanno arrestata quel giorno di si è trovato in quella cella di Regina Coeli cosa ha pensato dentro di sé
Chiuso in quella cella all'improvviso è la prima cosa che da prima cosa che si pensa
Come sopravvive come letteralmente chilometro per vivere in un mondo poi così esaurendo in un mondo così così così estranea mi permetto un breve inciso io sono stato trattato dal tutti coloro che avevano
Ne carabinieri sempre con riguardo non
Posso dire il contrario
Però il mondo è quello che
è sempre una cella serico vada lì a sei mesi dalla cella di isolamento disorganico ecco su questo ci arriviamo credo
Dice io lì per lì quando sono stato io le prime ore in cella il mio primo pensiero al di là della disperazione di quello che mi stava accadendo era sopravvivere
E la distinguere sopravvivendo istinto di sopravvivenza ovviamente
Lei signor Guido non aveva mai conosciuto il mondo del carcere no e allora come è stato l'impatto con quella realtà tanto sconosciuta quanto degradata perché Regina Coeli è un carcere indagato terribile
Terribile
Terribile perché oltre a essere un carcere è una struttura degradata antica già di per sé
Opprimente già di per sé opprimente
Poi il l'isolamento per come mi era stato dato senza revisori se vuole parlare con nessuno oltre che l'avvocato
Oltre che l'avvocato mio nemmeno l'infermiera che misura mi misurava la versione poteva darmi nemmeno la parole meno il bombolone signor Guido tra l'altro leggo nell'ordinanza
Del G.I.P. ma lei ne faceva riferimento anche prima che lei in carcere è stato sottoposto all'isolamento ecco questo isolamento quindi l'arrestano la mattina del dieci sette giugno due mila otto all'intero sempre di notte arrivano i carabinieri bussola portarla portano così d'emblée in e
A Regina Coeli isolamento alla settima sezione cioè ecco che significa Savini isolamento esso può descrivere
Significa che distaccano dal mondo
Non più di una porta chiudono i battenti alla finestra e le chiudono tutto e sei
Staccato dal mondo da solo dentro la celletta da da solo dentro una cella le le cui condizioni
Di salubrità gliele lascio solamente immaginare cella rovinata sporca solamente immaginare sono in erano in condizioni a Regina Coeli indescrivibili
Indescrivibile si è trovato come persona incensurata cinquantacinque anni all'improvviso sbattuto dentro questa ce l'aveva data sì ins insalubre sporca sì
Quanto è rimasto nel carcere di Regina Coeli sono rimasto ventuno giorni in queste condizioni con una con non potendo io fare l'ora d'aria cioè l'ora che
In cui uno viene portato fuori
Per fumare una sigaretta eccetera non potendo io vado con nessun altro se non con me stesso ero ridotto che loro dicevano per problemi di sovraffollamento l'impossibilità ha cinque minuti cinque minoritaria che io affrontavo sempre
Per parlare prima Rondoni come per uscire facevo la barba mi cambiavo
Dopo che io rifiuto viabilità la mia famiglia e commissivo ossessivo uscendo per fare una passeggiata ma era il tempo esatto lunga sigarette cinque minuti dopodiché si niente
Quindi lei è rimasto per ventuno giorni chiuso una cella sostanzialmente oltre ventidue ore al giorno non ventitré ore il giorno venti terroristi cinquantacinque
è come dicevo prima della cella di isolamento non soltanto chiuso da solo in una piccola cella sarà stata una celletta Valmaggi dicendo in una recente normare all'interno io sono per due persone ma a me non poteva esserci nessun comunque sia l'isolamento non significa soltanto salda sullo ma significa anche non avere televisione non avere proprio nessun contatto con l'esterno e giusto no io non avevo la televisione
E tutto il giorno che faceva in quella cella
E che facevo sopra vivevo nel senso che mi ero dato immediatamente delle delle degli obblighi di sopravvivenza cioè si scriveva da quell'ora quell'ora si mangiava quantomeno portavano ovviamente
Si faceva la doccia due volte a settimana da solo sempre perché non potevo fare luce assolutamente connesso
Con nessuna lei prima faceva riferimento allora Daria ma insomma e se stanno isolamento è vero che chi senso lamento fa allora da qui vicino non loro a dare a quei cinque minuti di
Io ora d'aria in un cortiletto che minuscolo esci era va specifiche ostro è un chiostro la stanzetta la Berto e pensi poco più di una società
Perché essa
Tra l'altro poco dopo l'ordinanza di misura cautelare in carcere la procura distrettuale antimafia ha disposto anche il sequestro del suo conto corrente veloci che poi ha determinato un danno anche per la sua famiglia perché è ovviamente ovviamente
Signor Guido i primi di luglio del due mila e otto il suo difensore ricorre al Tribunale libertà di Palermo ecco come si pronuncia del tribunale la scarcera oppure no
No in prima istanza il Tribunale della libertà di Palermo diciamo così uso un termine forse inappropriato comunque cancello il reato di associazione esterna concorso esterno in associazione mafiosa questa è la dicitura
Nel dicitura precisa però non mi scaccia no perché le condizioni che ritenevano io dovessi essere
Costretto in carcere ritenne che fossero ancora attuali quindi sostanzialmente se ho ben capito il tribunale libertà di Palermo non ha ritenuto sussistenti i gravi indizi in ordine al reato di con sistema di associazione mafiosa sì ma li ha ritenuti sussistenti per quanto riguarda la corruzione in atti giudiziari giusto sì di fattore resta in carcere sì anche perché ancora l'indagine stavano andando via
Però signor Guidotti lei viene spostato un certo punto dal carcere di Regina Coeli ma in quali carcere viene portato
Dunque improvvisamente una mattina mi viene detto che e dovevo andarmene e
Per pura cortesia quando domandai dove perché dentro il carcere si perdono
Due diritti immediatamente si perde il il diritto ad essere chiamato con il Leo con il voi e si perde il diritto a fare domande
Però con molta cortesia da parte di un
Ovviamente una persona mi disse che sarei stato spostato nell'ambito del Lazio beni portato presso la casa circondariale di Velletri di Velletri
Ecco questo spostamento che in gergo viene chiamato traduzione sì
Vi è è stato effettuato
All'interno di quei furgoni di cui educati blu che vediamo ogni tanto in autostrada sì
Spesso non ha gli agganci ci siamo occupati di questi furgoni Fabio cercando di entrare all'interno di questi furgoni ci dicono le persone detenute che hanno vissuto questa
Terribile esperienza dello sport che all'interno e qui si porgo Isolde Legambiente piccolissime dove uno viene chi rinchiuso ammanettato e così anche lei ha subito questo trattamento ero chiuso ma non a manetta
Però stava chiuso sempre dentro una gabbietta dentro Ducato per rendere l'idea io so precisamente come si sta dentro una casa mia dentro una cassa da morto
E come stare dentro la cassa da morto uguali niente in minimi Sforza e gli assegni calma di cercare di respirare in vista di fermo perché non ti giri nemmeno non TG ecco è un viaggio terribile questo fatto detto questi furgoni blu della Polizia penitenziaria
Terribile un incubo unico
Con la lei viene portato dopo ventuno giorni passati nel carcere di Regina Coeli viene portato abbiamo detto nel carcere di Velletri ecco ma Mecacci e Velletri era detenuto in una Sezione comune oppure Savino alta sicurezza
No io ero in alta sicurezza proprio perché c'era il reato ostativo ancora che
Ecco che in realtà trovato recarci Velletri e nel calcio dicendo non peggiori di quelle di Regina Coeli no assolutamente no
Saldamente
Questo questo no intanto immediatamente ho parlato per tre ore con la prima persona col quale è stato messo a braccetto durissima altri giorni da solo sì sì sì sì tanto da costringere a dirmi beh ora come rimedierà in ogni mattina ora proviamo almeno
Proviamo preleva maggiormente
Poiché la situazione era quella anche qui nuova per me
Voglio dire di condividere comunque con delle altre persone dalle quali io sono stato accettato senza nessun tipo
Nessun tipo di di problema del del cui delle quali persone mia mi ha stupito perlomeno nella nella quasi totalità alla loro
Non estraneità a questo a questo sistema sembrava cassare solidarietà no a là dentro un mondo che dove gli angeli custodi li trovi ad ogni ad ogni Pascu siccome c'è stato il Regina Coeli Regina Coeli ho ricevuto una un un lezioni di vita che me la ricordo finché visivo a chi si riferisce
A Regina Coeli come dicevo io non potevo essere contattato nessuno
Però più di una volta trovavo nel nello spioncino
Appoggiato mi giravo e sentivo il profumo del caffè era un bicchierino riga fa che mi appoggiato
Da coloro che vengono chiamati i lavoranti Chandler coloro che là dentro detenuti che portano il carrello fanno le pulizie ecco questo questo primo anno di questa norma mi lasciava questa questo questo caffè
Insomma è una sciocchezza per noi liberi ma una volta che Stella un raggio di sole è un ragioni secondi allora quanto rimane del carcere di Velletri io sono rimasto ulteriori tre ulteriori cinque mesi
Fino al venticinque novembre del due mila
E non è poco
Signor Guido qua però l'otto ottobre del due mila otto ovvero dopo circa cinque mesi passati in carcere lei inizia intravedere una luce in questo tunnel inizia a vedere la fine di questo incubo infatti proprio l'otto ottobre due mila otto la Corte di Cassazione
Sesta sezione e penale annulla l'ordinanza di misura cautelare rinvia al Tribunale libertà di Palermo per un nuovo esame ma mi dica signor Guido dopo cinque mesi inc
Pace cosa ha pensato quando ha saputo di una bella notizia finalmente Prodi la notizia di questa decisione della Cassazione ebbe sia il si comincia ad aprire un uno un uno spiraglio con lavoro degli avvocati io perché me l'ha denunciato risalito finalmente c'è un giudice sì ho detto finalmente si cominciano a riconoscere queste queste
Qualche cosa di quello che vado dicendo di quello che sto dicendo di quello che è giusto ho detto anche nell'udienza di convalida
Di convalida di convalida di jeep ma senza senza soverchie illusioni perché le questioni che ci presentavano come lunghe però io ricordo incidentalmente che questa sentenza della Corte di Cassazione che appunto annullato
La sentenza l'ordinanza del Tribunale libertà di Palermo sostanzialmente ha demolito quell'ordinanza del Tribunale di libertà di Palermo questa sentenza della Corte di Cassazione sesta sezione penale Presidente era agro relatore
Il bravissimo Francesco Ippolito demolisce sostanzialmente il l'impianto le motivazioni del tribunale libertà di Palermo quindi insomma questa sentenza della Cassazione sulla misura cautelare poi dopo abbiamo capito che apre la strada
Per un chiarimento più ampio no pesci questo senz'altro
Questo e questo senz'altro se non ci fosse salsa sentenza magari I si chiama Bruno sarebbe fortemente probabile molto probabile breve favorevoli ai sensi del signor Guido tuttavia lei però anche dopo questa
Sentenza della Cassazione che annulla nord d'ordinanza di quella libertà di Palermo e tuttavia lei resta in carcere attendere un nuovo giudizio da parte del Tribunale della libertà di Palermo è vero sì
Non deve essere stato l'attesa piacevole
Non è mai un'attesa perché
In special modo per re chi è in regime di detenzione che incoccia nei periodi feriali
Dovuti per l'amor di Dio ma però ma lì si sa che sono qui sessanta giorni in cui nulla si muove delittuosi persino
Questo infatti infatti finalmente il dieci novembre del due mila otto il Tribunale della libertà di Palermo sostituisce la misura operare in carcere con quella degli arresti domiciliari è vero il dieci il come sentenza ma poi in realtà il venticinque perché ci sono corsi quindi ci giorni per ecco infatti questo mi ha colpito leggendo le carte che lei mi ha mandato infatti lei lei non esce subito il dieci novembre due mila otto quando si pronuncia il tribunale
No rimane in carcere cc
E e uscirà il venticinque
E di novembre venticinque nove quindici giorni dopo
Sì
E come hanno specificato questo ritardo uno io non non lo so non glielo saprei dire
Cioè l'esatto quindici giorni nel limbo era in teoria scarcerato bile ma rimasto in carcere si in verità noi non sapevamo nemmeno che questa a decisione era stata per i cinque sindaci tutto silente
Va bene sta di fatto sembra tutto normale comunque sta di fatto che il venticinque novembre lei signor Guido viene scarcerato dal carcere di Velletri ma cosa ha pensato quando il portone del carcere si è chiuso dietro le sue spalle qual è stato il primo pensiero
Beh intanto io saluto tutti
Quando si lamenta di società vi siete trovato libero cosa pensate che si ricominciava vivere
Capì che si cominciano a vivere che con grande passione è stato fatto
Ma conoscendo la giustizia
Le cose da fare ancora era ancora un rientrasse miei che erano là fuori ad aspettarmi
Che sembrava mi salutarono come se tutto fosse finito io gli dissi vandali che non è più di niente eccetto perché si è iniziato un incubo da niente finito
Passo è finito un passo però insomma vedesse stava sensazioni importante emersi di sentire il portone va che si chiudeva dietro di sé il no sì
Sì circa cinque sì sì dopo sei mesi di carcere insieme alla sensazione di villa sci venti
Sta di fatto che la sera lei torna a casa però viene sottoposto ad arresti domiciliari ce l'ho letto
Quanto tempo le resterà sottoposto agli arresti domiciliari oltre due anni
Quindi circa ventitré mesi se non sbaglio sì più o meno intorno al ventitré mesi oltre due anni agli arresti domiciliari e non ventitré mesi per l'esattezza nell'ultimo mese l'ho fatto con l'obbligo di mora esatto
Ma debba signor Vito mi faccia capire lei aveva il conto corrente sequestrato
Non è la persona ricchissima impiegato in Cassazione hanno preso avvio
Normale
Lei conto corrente sequestrato quindi non poteva non poteva prelevare i soldi non aveva soldi e anche la sua famiglia aveva soldi come come faceva vivere come faceva a sopravvivere beh abbiamo vissuto con la pensione di memoria
Abbiamo un Pd sunto con un piccolo aiuto da parte di mio figlio perché
Mio figlio lavorava pendeva novecento euro ha dovuto immediatamente prendere un prestito per far fronte alle spese che c'erano fece gli avvocati del Cervellera
Per cui con qualche piccolo aiuto di mio figlio perché io prendevo le il cosiddetto assegno rime alimentari da parte del
Della mia Amministrazione che però non poteva non ne poteva beneficiare perché conto era segnalato ripetersi estivo ogni mese veniva versato nel conto modo viceversa lo stipendio ma il
Il conto era era era sequestrato e non potevo prendevo ma non potevo mono ma non potevo
Quindi
Lei sua moglie suo figlio perdenti tre mesi avete vissuto di stenti abbiamo vissuto di questi pochi soldi questi nuovi
Abbiamo vissuto di questi pochi nell'aria causa di una giustizia che sbagliata io nella di nella domanda quale con la quale io a un certo punto intrapresi la richiesta al Presidente del Tribunale di Palermo di
Dissequestrare questo conto per poter accedere a questi piccole somme si trattava di intorno a cinquecento euro al mese a nulla
Nulla di più dissi per l'appunto che dovevo vivere Nikon terreni non generali di poter di poter sopravvivere mamma mia comunque sia il dodici novembre due mila otto il GIP di Palermo dispone il rinvio a giudizio ecco signor Guido quando inizia il processo di primo grado
Intorno all'aprile del due mila nove
Attorno aprile due mila nove ecco il quanto è durato questo processo di primo grado
Dunque il processo di primo grado e due durato circa circa due anni qualcosa
Riforme udienze sono state fatte durante a saranno state fatte
Non lo so trenta quaranta unificanti senta signor Guido ma poi il suo conto corrente glielo hanno dissequestrato giusto sì sì sì sì sì precedentemente c'è questa ricordo
Signor Guido quote quasi alla fine del processo di primo grado e dopo ventitré mesi passati agli arresti domiciliari il Presidente del Tribunale di Palermo sostituisce la detenzione domiciliare con l'obbligo di dimora esatto sì
Sì dopo ventitré mesi e semplici
Comunque dopo due anni sei mesi di questo incubo arriva finalmente una buona notizia ovvero la prima assoluzione infatti due dicembre due mila dieci il tribunale di Palermo l'assolve perché perché il fatto non sussiste
Ecco io ho fatto non sussiste penosamente così
Con l'assoluzione piena
Non c'è una soluzione superiore a questo
Signor Guido cosa ha pensato quando ha saputo di questa prima soluzione me ho pensato che veniva riconosciuta
Una certezza che io avevo io non avevo fatto niente
Perché questa sera queste domeniche questa eletto però il ventitré mesi sei mesi in carcere ventitré mesi agli arresti domiciliari con tutte le difficoltà che abbiamo visto e poi dopo dopo due anni
La soluzione forse c'è questa soluzione fosse arrivata prima certa ovviamente c'è anche la diede c'è anche la carcerazione preventiva fosse stata inferiore quel problema della durata del processo ma il tutto è tutto collegato emergerà ma il tribunale di Palermo assolve soltanto lei oppure tutti gli imputati no no no a tutti gli imputati quindi sostanzialmente la sentenza di primo grado demolisce
L'ipotesi accusatoria costruita dalla procura disse tuba distrettuale antimafia le carte così dico
Per questo
E non è poco e demolisce anche i provvedimenti del G.I.P. Egitto che ha disposto la misura cautelare il provvedimento i tribunali della libertà di di Palermo che inizialmente le nego la scarcerazione e così via
Ma non finisce qui infatti la Procura distrettuale antimafia propone appello contro questa sentenza assolutoria
E l'incubo continua e sta di fatto che dopo ben tre anni dalla sentenza di primo grado inizia l'appello ecco signor Guido quanto è durato questo giudizio d'appello il giudice d'appello è durato stato breve
Adesso non vorrei dire una cosa qualche mese qualche mese qualche mese
Il diciotto novembre due mila tredici la Corte d'Appello di Palermo conferma e finalmente la sentenza di primo grado e quindi lei viene nuovamente assolto perché il fatto non sussiste
Conferma in pieno la sentenza di primo grado per cui significa che non fa altro che ripetere che tutto ciò che è all'interno della sentenza di meno in grado ecco tutto confermato nemmeno una virgola è stato tolto per cui assoluzione
Perché i fatti non sussiste a questo punto qui sei mesi di carcere quei ventitré mesi detenzione domiciliare sono l'errore giudiziario no io faccio fatica a chiamarlo diversamente anch'io
E ancora una volta però non finisce qui non finisce qui l'incubo non è finito infatti la procura generale presso la Corte d'Appello di Palermo presenta ricorso in Cassazione
Ora signor Guido dopo due sentenze di assoluzione conformi Tribunale e Corte d'appello con la formula qua così ampia
Quest'ulteriore ricorso fatto dalla procura generale
Di Palermo le ha fatto pensare uno a ad un accanimento
Dopo due sentenze
Per cui i due collegi
Diversi si chiama doppio conforme no in senso sì che giudicano una persona e giungono hanno la stessa identica conclusione
L'unica cosa che mi sono chiesto perché ci siamo chiesti giusti ivi compresi i miei avvocati e dove
Il signor Procuratore Generale della
Corte di appello di Palermo avesse trovato un motivo un motivo per potersi appellare anche in Cassazione
E infatti motivo poi alla fine si scoprirà che il motivo non c'è adesso io stavo cercando con la sentenza della Cassazione ma comunque sia il quattro maggio del due mila e quindici quindi poco tempo fa se la sesta sezione penale della Corte di Cassazione
Dichiaro addirittura il ricorso fatto dalla procura generale presso la Corte d'Appello di Palermo inammissibile
Ma la cosa peggiore che che può capitare avvocato figuriamoci a un magistrato ebbe
Questo lei lo dice io dodici la stessa penale noi ce lo dice la stessa penali e io mi limito a dire che lo dice la sua staminali cioè slide il il Collegio cioè cinque giudici
Della Sesta di cassazione della stessa penale dicono che il ricorso della Procura generale di Palermo nei miei confronti e nei confronti della sentenza della Corte delle Corti d'appello e dichiarato inammissibili
Ecco io adesso vado a memoria perché non riesco a ritrovarmi la sentenza che evidentemente ho lasciato ho lasciato la mia stanza ma comunque sia la Corte la sesta sezione penale della Cassazione dichiara inammissibile il ricorso della Procura generale perché sostanzialmente e si dice che la
Cura l'una criticato le motivazioni della Corte d'Appello di Palermo ma si è limitata a dare una nuova verso
Dune degli elementi di prova e chiaramente chiede la Corte un un esame che la Corte essendo giudice di legittimità non può operare
Ecco perché dichiara inammissibile morale signor Guido nove anni tre indagini e processi una misura cautelare durata due anni
Sette mesi prima sei mesi in carcere poi
Ventitré mesi e domiciliare infinite difficoltà personali e familiari e alla fine
La soluzione questo è un incubo è si ci si avvicina molto ci si avvicina molto un incubo pure costoso perché lei quanto speso permettere per la difesa a un soldi
Ne occorrono non diversi anni per poter di lavoro per guadagnare i soldi trenta quaranta mila episodico spesso e che ancora in parte devo dare mi avvocati perché io parlo di amici più che di abusi lo so
Comma parliamo di trenta quaranta mila euro cifre importanti anche di più anche di più
Che
Limiterà ma questi soldi a lei
Signor Guido concludendo
Lei ha subito le è stato vittima di un errore giudiziario una delle tante vittime di un errore giudiziario come sa i cittadini liberi perché purtroppo non sono adeguatamente informati quando si parla di giustizia e della nostra all'andata giustizia dico va beh ma a me non capiterà mai almeno capiterà mai chieste arrestato alle tre di notte di passare sei mesi in carcere ventidue mesi ai domiciliari o di essere prosciolto ecco a queste persone cosa li vorrebbe dire
Di non spendere mai parole in questo senso
Mai
Mai
Mai
Perché poi succede da tutti porti purtroppo e e auguro che non ci sia niente di simile
Per nessuno perché ho visto persone perde la famiglia ho visto persone perdere i figli ho visto persone perdere la dignità ho saputo di persone che sono tutti si sono lasciati morire
Ho saputo le
Le cose peggiori
Però ecco chi non ci passa attraverso la vostra Marandola giustizia il tritacarne chi non ci basta non si rende conto quello chiudi la porta e butta e butta la chiave fino a quando non ti tocca personalmente conto un con i figli allora poi
Ti poni il problema tipo enti pone il problema è quando dello polmoni il morso pesante e lo credo
Bene grazie signor Guido e soprattutto buona fortuna grazie grazie
Che insomma insomma questa la vicenda che ha riguardato il signor Guido che è stato vittima di un grave gravissimo erronee e giudiziario Hervé giudiziari che tra l'altro sono difficili sempre da intercettare ma che sono importanti da pubblicare per mostrare quanto funzioni ma è la nostra giustizia penale e a questo proposito faccio un appello a tutti coloro che ci stanno ascoltando e che hanno subito un errore giudiziario chiamate qui a Radio Radicale chiedervi di parlare con RAI io carcerati chiedete di poter raccontare la vostra vicenda processuale il vostro errore giudiziaria bene questa puntata di radio carcere finisce qui io vi ricordo che corre giocarcela torneremo dopodomani giovedì ventisette aprile alle ore ventuno ma ora prima di salutarci ecco i nostri recapiti ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere
E allora come sempre ecco i nostri ricavi di ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero dite le frodi qui di Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette o otto uno chiamateci se da poco siete usciti dal carcere e volete raccontare la vostra esperienza detentiva chiamateci se siete stati vittime di dolore giudiziario ovvero se prima
Siete stati arrestati e poi si è stati assolti e chiamateci se come vittime del reato non siete riusciti ad a vere giustizia mi raccomando mi raccomando zero sei quattro otto otto sette otto uno e il numero da fare per parlare con radio carcere poi vi ricordo che siamo presenti sia su Facebook che su Twitter basse infatti cercare radio carcere o Riccardo Arena e di spunterà può i sia su Facebook su Twitter il simbolo di radio carcerati vi ricordo il nostro indirizzo e-mail ovvero
Radio carcere chiocciola radio radicale
Punto Titti e soprattutto alle persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dal carcere lettere che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno questo è l'indirizzo per scrivere dalle carceri a Radio Carcere ovvero
Radio radicale
Rubrica radio carcere
Via
Principe Amedeo due zero zero
Uno otto cinque Roma lo ripeto sempre scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite tutte
Tutte le ingiusti sì rimandano protette dal silenzio e da quelle maledette quattro mura scrivete radio carcere denunciate le vostre condizioni detentive
Bene io ringrazio Claudio Palumbo per l'assistenza in regia e poi grazie grazie di cuore a tutti voi che anche questa sera da una casa dalla macchina da un camion o dalla c'era sporca sovraffollate della CISL Maradi per ascoltare una piccola voce
La voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione vi ricordo infine che coraggio carcere torneremo dopodomani giovedì ventisette aprile alle ore ventuno non mancate a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque Codice di procedura penale italiano
Corte d'Appello di Palermo seconda soluzione
Data cinque aprile mille novecento
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0
Questo Sito utilizza cookie di funzionalità e cookie analitici, nonché cookie di profilazione di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la Cookie Policy. Chiudendo questo banner o accedendo a un qualunque elemento del Sito acconsenti all'uso dei cookie.