L'intervista è stata registrata giovedì 17 dicembre 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Dc, Istituzioni, Legge Elettorale, Parlamento, Riforme.
9:30 - Roma
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DC
PDS
PSI
verdi
LEGA NORD
DC
DC
PLI
E proseguita stamane la commissione bicamerale la discussione sulla riforma elettorale il fatto nuovo e la mutata posizione della democrazia cristiana che accetta il principio maggioritario e stamane intervenuto su questo proprio il segretario Mino Martinazzoli
Tutto lascia immaginare che le cose a questo punto possono essere più semplici ascoltiamo al termine della riunione di stamane
Ciriaco De Mita presidente della Bicamerale di CL
Lega Silvio
Andando a destra
Assieme mi pare di sì discussione da stamattina sia pure con
No approfondimenti vedi
Si fa carico di di di individuare un punto di convergenza
Che trova nel la indicazione del maggioritario come prevalente
Il sistema misto la soluzione
Che si può adottare
Non mi pare tutti gli interventi erano dialoganti costruttivismo
Col rischio
Quindi non si risolve fare in tempo la Commissione a salvare il sistema dagli avvisi di garanzia
La Commissione ha il compito di di di riordinare il sistema le questioni giurisdizionali suona
Diversa
Ascoltiamo il pidiessino Augusto Barbera
Sì ma diciamo che siamo in una incerta Aurora in cui non si capisce ancora se siamo nel giorno oppure se ci sono ancora le ombre davano comunque incerta orrore c'è quindi
Cuore sia tra speranza e si va verso il giorno non versano N si va verso il giorno non versavano sia presso il giorno non c'è un'affermazione di principio nel nella relazione di Martinazzoli e cioè la prevalenza del principio maggioritario cioè ha sciolto quella punto d'equilibrio no nel senso che ho fatto tendere verso il principio maggioritario queste molto importante però ancora stata sembra far tanto sull'uninominale ci hanno spiegato che la DC sarebbe
Come preferenza per i collegi piccoli alla spagnola però non si oppone se la maggioranza la dotta luglio non mi tale questo come lo vede questa
Queste la l'aurora che io individua attaccato la proposta che segretaria più disponibilità per l'uninominale
Sono i primi segni
Di un chiarore che di una giornata nuova la proposta che le illustra la domani nel convegno diverso Alleanza democratica molto distante da quello che emerge qui
Ma non è che io domani né questa è l'intenzione degli organizzatori avanzerò una proposta specifica valuteremo tutto quello che c'è sul campo le proposte sono sul campo prenderemo atto con soddisfazione che quelle forze più culturali politiche che si riconosca innanzi democratica hanno contribuito a far fare passi in avanti al dibattito sulla riforma elettorale e porremo una serie di problemi ma non ci sono proposte specifiche
I dura il capogruppo socialista Giusi la Ganga io ho fatto un ragionamento come direbbe il presidente De Mita non andiamo siamo nella fase in cui tutti commenta nuove ragionano sul le proposte dei saldi sulle altre proposte che via via sono stati avanzati compresa quella che ha avanzato a nome nostro il senatore covata questa mattina
In modo da consentire alla relatore dopo le feste natalizie Dipro disporre non più
Uno ma uno o più schede
Mi di soluzioni
Del problema a continuando in un metodo di avvicinamento progressivo che quello che finora ha dato i migliori frutti ed è questa la ragione per cui la settimana scorsa avevamo polemizzato con in frottole osa avvicinarsi all'esito finale da parte del relatore che era prematuro ovvia
Parlando di una di un accordo sostanziale tra DC e le
è un meccanismo
Per il momento mi pare che la si
L'azione non sia ancora in questi termini Martinazzoli ha espresso qui delle opinioni con molta circospezione realtà ancora molto ambivalenti quindi realtà credo che il chiarimento della democrazia cristiana sia tuttora in corso e non abbia ancora definito un approdo conclusivo
Ora ascoltiamo il verde Marco Boato hanno iniziando dall'intervento di Martinazzoli di stamane
è stato uno degli elementi di novità che era stato ampiamente anticipato e sui giornali nei giorni scorsi
Ho avuto giovedì scorso una tale contrapposizione frontale da sembrare per fini naturale quasi un senso di paura di confrontarsi sul terreno la proposta Salvi che per quanto riguarda il merito aveva invece alcuni importanti indicazioni che potevano essere io e questa volta hanno proceduto a un terreno importante di di di elaborazione comune e invece da parte nostra l'obiezione più
Pregiudiziale venuta allora viene anche oggi sul fatto che la proposta sarà libero e tutte finalizzata a evitare il referendum cioè finalizzata cambiare sistema elettorale Costituzione vigente oggi abbiamo avuto nel merito dei sistemi elettorali una sì a Letta possibile convergenza devo dire molto iniziale tutto è ancora molto molto o approssimativa però non c'è dubbio che c'è stata una svolta politica nell'atteggiamento del democrazia cristiana però tutto resta ancora finalizzato all'ipotesi metodologica non di riformare la Costituzione di formare il bicameralismo la forma governo e quindi i sistemi elettorali tutto resta implicitamente o esplicitamente finalizzato all'idea di stacchiamo tutto questo dalla riforma costituzionale futura e facciamolo a a a Costituzione vigente in questo modo evitiamo i referendum questo su questa idea di non sono d'accordo e soprattutto su questo si rischia di depotenziare delegittimare il ruolo di costituente e diciamo così sostanzialmente costituente sia della commissione bicamerale sia di quello che sarà poi il compito all'intero Parlamento nel fare queste riforme collega mi ha parlato di CIR
Sospensione di ambivalenza a proposito della illustrazione di Martinazzoli fidarsi tattica si tratta ancora di proposte molto generiche
Se molto generiche però con con una dichiarazione esplicita gradi ci propone di il il metodo maggioritario preferisce un turno solo invece che due turni vuole differenziare il meno possibile nel alla camera delle due Camere diciamo immaginando però una prima base regionale la terapia a base nazionale
Però ripeto siamo tutto a livello ancora di grandi approssimazione è inevitabile che sia così
Quello che che è emerso chiaramente da Pati Martinazzoli è una svolta nell'atteggiamento politico da parte della democrazia cristiana ma una svolta in qualche modo gli è venuta anche da parte dei socialisti oggi da partiti socialisti non c'è più stato quella abbarbicarsi Ricci rigido alla questione al al sistema proporzionale che invece c'era stato in passato credo che le quello che sta venendo sul piano politico elettorale in qualche modo si sta riflettendo anche qui dentro anche per quanto riguarda il prato socialista tanto è vero che oggi la convergenza che fino alla volta scorsa c'era fra socialisti e Rifondazione Comunista che era sembrava quasi contronatura questa convergenza ma c'era ed era saldissimo a Ostia oggi questa convergenza si è molto molto allentata
Ascoltiamo adesso il capogruppo al Senato della Lega Nord Francesco Speroni
Noi abbiamo riformulato la nostra proposta
E praticamente in linea con il quesito referendario
Covatta stamattina ha presentato una proposta che praticamente la nostra di prima della della fase finale sedi prima dalla plenaria ma non è quattro cantoni ma tutto sommato anche secoli Martinazzoli
A più via di fuga chiamiamole così nel senso che dice ma comunque non siamo per l'uninominale però non escludiamo anche collegi
Turi nominali però molto più piccoli di quelli attuali ma fosse l'ho detto o per accontentare qualche parte non so come Pomicino che ci teneva molto
Oppure così visto che siamo ancora in una fase di lavoro non è che sono documenti dicktat almeno io
Nel mio intervento ho detto che l'intendo tutti come documento di lavoro
Non c'è stato il Patuelli che ha detto ma nessuno ha presentato proposte cartacei son tra e quindi non so cosa ho capito cioè dorme comunque
Posso dire che sia quella socialista quella democristiana e la nostra tutto sommato vanno nella stessa direzione
Cambia unicamente la percentuale vale a dire per i socialisti deve essere cinquanta per cento uninominale se ecco l'inglese cinquanta per cento proporzionale i democristiani si si spostano sui ter quinti e noi ci possiamo attestati sui tre quarti però insomma
Come non c'è una grande differenza anche se poi dal cinquanta per cento e te quarti alla fine la differenza diventa sostanziale ma comunque penso che almeno come metodo Cometto nostri tre schieramenti sono sulle stesse posizioni ecco
Senato ovviamente no io ho sempre parlato di una assemblea genericamente proprio perché penso che non siamo un comitato che deve lavorare anche in coordinamento con gli altri finché gli altri non dicono come dovrà essere il Parlamento cioè noi dobbiamo costruire il sistema elettorale per il Parlamento che verrà deciso da un altro comitato Mk verrà deciso dalla plenaria però se ad esempio si stabilisse che il Senato deve essere eletto veramente su base regionale come prevede l'attuale Costituzione
Do ad esempio prevediamo che vetture siano le singole regioni e farselo loro legge elettorale cioè ogni regione dice domandare Toto rappresentanti a Roma e limando secondo il mio sistema questo ovviamente l'opposizione finora nostre basta ecco non ho avuto adesioni ma per lasciare impregiudicato ne abbiamo detto che vogliamo andiamo questo metodo elettorale per una sola delle Camere
D'altro canto anche Martinazzoli ha detto che in ogni caso le due Camere dovranno avere dei sistemi elettorali molto simili quindi anche lì punto d'incontro non lo vedo tanto lontano
Teniamo presente che noi siamo in ogni caso per il sistema maggioritario secco quello per dire che mi ha proposto anche Pannella però si è in presenza di un referendum si è in presenza di un deliberato dalla Commissione che ha stabilito come Indirizzo che il sistema deve essere in ogni caso misto e non abbiamo
Così giustamente penso perché siamo qua e seguiamo le regole del gioco almeno finché ci siamo e quindi se la commissione ha stabilito un sistema misto non abbiamo fatto rettificato l'anno basta proposta secondo il deliberato dalla commissione ecco quindi rimane ferma la nostra posizione tutti i collegi uninominali all'inglese però visto che la commissione si è orientata diversamente ci
Amo appunto adeguati capo alla settimana scorsa in cui c'era stata una riunione piuttosto movimentata con alzata di scudi questa volta è stata una riunione più
Dialettica diciamo ma
Dipende da dagli interventi che la Manzari spostato il tiro sul elezione del governo eccetera eccetera che però per me è un pochino fuori tema in questa Commissione anche se tutto ovviamente collegato perché anche noi diciamo che la riforma elettorale del parte dalla riforma istituzionale tout-court quindi siamo contrari
A svincolate questa riforma da tutte le altre però non il caso adesso visto che non siamo più in penale se nel comitato io vado avanti come Comitato poi quando se dalle altri comitati arriveranno imputo differenti va be anche Lei correggeremo nostro tiro per quello che anche necessariamente poteri si lamentava le formule sono ancora vaghe ma più di tanto non si può fare non si può presentare un disegno di legge in questa fase qui no quello che io ho chiesto Tusa presentato di Samara ma il nostro disegno di legge sì ma
Dico l'articolato sarà l'ultima fase dei nostri lavori c'è adesso qualche contenere gli indirizzi appunto ho notato con piacere pre in toto la DC si è pronunciata
Tanto ero che spruzzato Martinazzoli che non fa parte del comic fatto però insomma visto che il numero uno tra DC almeno sappiamo come la pensa la decide che per una volta diceva una cosa D'Onofrio noto lo diceva comici non alta un altro ancora non si capiva niente no almeno radici si sa cosa vuole
Ascoltiamo il senatore democristiano Lorenzo Acquarone
Beh non posso dare dei giudizi perché io ho contribuito a scriverla e allora non dovrei non do mai giudizi su quello che ho fatto io non ha voluto azione su questa mutamento ha per me non è un mutamento perché queste tre cose ci credo da molto tempo tant'è vero che ho sottoscritto i referendum
Mi pare un modo per venire incontro la proporzionale è stata utile al Paese perché in un certo periodo storico evitato
Conflitti sociali rilevanti notevoli i tempi sono cambiati e legge elettorali non sono immutabili mi pare che in questo momento un maggior rapporto diretto tra elettori ed eletti sia richiesto dal paese in questo senso
Va un maggioritario corretto proporzionale
E poi non abbiamo scoperto niente perché
Io credo che se voi andate a rileggere cosa che fareste bene la legge sulle Province
Che ha retto l'Italia dal mille novecentocinquanta almeno centosessanta quando le Province hanno funzionato bene e la stessa legge che adesso riproponiamo per il Senato si profila dunque una larga intesa
Questo non glielo so dire
Veronica soddisfatto diceva socialisti noi e la DC più o meno anche se con percentuali diverse ci attestiamo sugli stessi orientamenti capire se avevano proposto salde non era un po'di Santissima
Per grosso modo dei non parliamo de iure condendo parliamo di un un precedente che c'è precedente che c'è quello della legge Tosatto luci Fredy resta relatore Carlo Russo del cinquanta quella che deve essere Province per funzionavano bene provinciali fra tutte le strade italiane tra gli anni tra il cinquanta e il sessanta che dice due terzi la la Regione perché a base regionale non dovevo parlare a Costituzione vigente e divisa in tanti collegi pari al sessanta numeri possono essere diverso diciamo sessanta Santa cinque per cento due terzi due quinti tre quinte liberale del discorso aperto dei senatore del Lecce
E in questa maniera cioè questi vengono letti quelli che hanno la maggioranza relativa cercano più voti di un altro quindi all'inglese e buonanotte
Poi c'è
Un terzo che resta per dare rappresentanza a tutte le forze politiche che viene assegnato con sistema d'Hondt tra gli stessi candidati che hanno concorso quindi avevano avuto un contatto con le Tola questo significa che ci saranno dei collegi che avranno cioè tutti i colleghi erano almeno un senatore qualche collegio ne avrà due ma al limite tre ecco siccome poi già capo il sistema proporzionale come gioco oggi per il Senato visto che Martinazzoli ha parla altro dell'esigenza di un fortuna omogeneizzazione molto forte ecco per la Camera costo si può parlare Moggi canzone poco si può prevedere per la camera da un sistema di un collegi nominali più piccoli rispetto a quelli del Senato è un recupero o a livello nazionale per la proporzionale dobbiamo semplificati che il difetto del maggioritario
è quello di non dare rappresentanza a tutte le forze politiche presenti nel Paese che invece devono essere presenti in maggiore o minore misura quindi può essere un sistema elettorale collegi uninominali più piccoli con un recupero in serie o nazionale o qualcuno dice Nepero delle uno dei grandi collegi elettorali del Parlamento europeo per avere una maggior rapporto di recupero
Territoriale cioè invece di recuperare a livello nazionale si recupero questione dei collegi al limite
Credo che siamo minoritaria ma potrebbe anche essere una soluzione tipo spagnolo cioè con collegi plurinominali molto piccoli però c'è il problema del voti di preferenza che oggi viene sì no
Poche cioè la demonizzazione giusta vengo subito del voto di preferenza ascoltiamo il presidente dei senatori democristiani Antonio Gava
Però mi pare che ricominciata una discussione molto attenta nella quale mi sembra che si cominciano a trovare delle convergenze alcuna proposta ha proposto le indicazioni che ha dato il segretario della DC
Sono fonte di discussione con gli altri partiti credo che comincia Zagli abbassa sanno riuscì ridiscutendo tutti quanti mi credo che ci sia ancora il fit dodici tredici
Molto più facile
Insomma in una materia così delicata le cose facili non esistono
Diciamo vicina ma non diciamo che dobbiamo dire questo sì e fichi ieri
Va be'in tempo si utilizzerà per cercare di raggiungere intese non siamo discutendo mica una cosa di poco conto opposizioni pregiudiziali
Detti venti contrastanti all'economia questo senza Mannoia il segretario pronti fra prova formulato delle proposte aperte tra l'altro non dicendo che neppure quelle di oggi sono ho per noi pregiudiziale questo è il modo di atteggiarsi il nostro in generale e in bar singolare di un segretario come Martinazzoli agli altri venga un'apertura una sì sì sì sì sì
Siete un testo che ho proposto democristiana sotto però soltanto di un'illustrazione che mi ha fatto il segretario sull'illustrazione che ha fatto il segretario perché non siamo ancora i testi perché se avessimo presentato un testo allora avevo presentato delle proposte per voi
Diciamo un pontile attive mentre noi abbiamo presentato le proposte aperte vogliamo sentire anche le proposte degli altri e poi vogliamo che dall'ascolto di tutti nasca fuori la soluzione
E mi è parso soddisfatto per questo mi tormento della linea democristiana
Che io l'ho vista adesso che è entrato mi sembrava
No no no ho visto adesso perché venuta adesso voi avete parlato con lui lo sapete meglio di me no
Va bene arrivederci
Concludiamo con il liberale Antonio Patuelli
La proposta Martinazzoli ai senza dubbio
Una novità
Rimane il fatto perché è molto indetto in minaccia
Poiché da una prevalenza di maggioritario senza definire però se in una logica uninominale
O ancora come ha ipotizzato con un sistema all'uninominale in collegi ristretti
è quindi ancora pesto appena da una valutazione compiuta e mi sembra che siamo ancora in una fase di discussione generale
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