L'Unione Europea alla Biennale Democrazia. Interviste a Josep Borrel, Lucia Annunziata, Maro Telò e Costanza Margiotta a margine di alcuni incontri

Josep Borrel docente
Allora università Complutense di Madrid ma è stato
Ministro in Spagna ma soprattutto
Presidente del Parlamento europeo sulla soap tutto per quel che riguarda il discorso siamo facendo magica che vedere con il con l'Europa
Colleghi appunto nel due mila quattro era Presidente del Parlamento europeo
Cos'è cambiato da allora alla dichiarazione dei ventisette
A Roma il ricordo di sessanta anni dalla Dichiarazione di
Ritrattazioni quale ne ha avuto il fallimento della non nata Costituzione
Avuto
Ampliarci onere esteri ha avuto la CRI sì migratoria
La crisi dell'euro
Tante cose no nel mondo è completamente differente oggi
Ed Europa molto più debole
C'è stata
Anche la brezza il servizio infissi rallenta l'articolo cinquanta
Jazz da parte della
Dell'Inghilterra prendo nell'arco della più importante la più importante è stato la crisi dell'euro la crisi migratoria
Incapacità dell'Europa del fare e far oltre al conflitto di Siria
Dateci Unione dell'estero queste tante divisioni interne peggio che a questo e quali sono
Più pericolose per il futuro dell'Europa che ne avrei siete
Che può essere un'opportunità per tornare
Ricordiamo Spinelli Colorni Rossi manifesto di Ventotene nelle centoquarantuno gli Stati Uniti ed Europa parcheggiati
C'è qualche possibilità di riprendere questa strada che io ho la possibilità sì vogliamo fare l'unione politica di abbiamo sapete che con nel merito Corning meglio l'abbiamo mai fatto
Ripeto non abbiamo mai fatto perché
Non è stato mai d'accordo con questo non l'hanno sbagliato nessuno non le ho detto sempre la verità nord per noi in Europa è un mercato
Una rete cooperazione commerciale e finanziaria ma
Nessuna intenzione di andare da unione politica o fiscale allora senza
è una parificazione le altre persone forse hanno la
Possibilità e l'occasione di
Mostrare che veramente sono interessati o no in unione politica
La dichiarazione del venticinque di marzo
Cosa lascia sperare da questo punto di vista
Nell'aggressione
Diplomatica Lino parla dei nessuna cosa
Può essere essere polemica normale credo Ascione per un compleanno
Compleanno non ci si
Non ci dicono le cose che
Sia un problema noto una detrazione per la commemorazione ma noi è un un invito a un grande saldato davanti
Non c'è una visione non c'è un progetto dell'Europa a due velocità per esempio non si parla
E questa è la questione
Ventisette Paesi hanno diranno insieme
Perché tanti non vuole andare verso l'unione politica almeno no oggi ed altri forse lo vuole o no
Quindi bisogna solo aspettare e vedere se si riuscirà a superare almeno in alcuni Paesi la visione intergovernativo per andare verso una
Troppo
Norme per vedere se da Francia e Germania sono capace deve fare un impulso persona unioni o più un ente ragione più profonda
Più federale più imperdibile per per condividere dei più le cose non euro e ogni è un una casa in a Calatafimi
Non è finita che le case che non sono finite su rovinano
L'Italia la Spagna in questa logica espande Italia-Spagna hanno tutto l'interesse dei DS ed eseguire
Non vedo come le Spagna l'Italia possono fare la globalizzazione o problemi del Mediterraneo la migrazione Sensale essere parte di una Unione più forte ma questo non è di riprendere cura della situazione in Italia Francia e nei cambiare la politica economica
Dal mio punto di vista sbagliata che abbiamo fatto per fare fronte alla crisi dell'euro
Se lei dovesse darci la
Sua migliore speranza
Ragionevole
Sul futuro della unione politica dell'Europa al cosa dire
Che non è per domani ma che abbiamo appuntamenti Virgionio per farla
Grazie grazie
A Tosetto vorrei ringraziarla Lucia Annunziata ha condotto qui alla Biennale della democrazia di Torino un dibattito dal titolo nazionalismi e populismo che cosa resta dell'Europa
Relativo e
Rispetto alla dichiarazione del venticinque di marzo in occasione dei sessanta anni dei Trattati di Roma
A affermassimo che questa idea dell'oppio e velocità che peraltro nella dichiarazione non era nemmeno pensionata specificamente è una solita menata una formula per uscire dai guai i sembra una risposta alla posizione del Governo italiano annunciata oggi in un'intervista del ministro Padoa anche parla il diciannove Paesi dell'eurozona con me ipotetico nucleo utili
Delle città
Dovendo preposti soffice la mia dichiarazione senza detta potrebbe esserne la salita menata però sicuramente la cui di il dubbio è molto forte perché intanto c'è una contraddizione discorso pubblicato l'Europa che da una parte afferma di dover andare a maggiore integrazione è dall'altra parte riportata in campo il tema invece degli accordi bilaterali che peraltro perché parlo di menata o di formata
Io accordi bilaterali sono quelli in cui sperano adesso gli inglesi per riparare al pasticcio di prezzi nacque di che stiamo parlando zio parlare dell'Europa doppia velocità dopo che abbiamo fatto una corsa
Ad allargarci a ventotto insomma è un discorso molto contraddittoria che secondo me non è specificamente chiarito non è neanche delineato bene
L'altra cosa e che di fronte alla crisi che è stata degna sta da tutti gli oratori l'Europa avrebbe necessita di maggiore integrazione
Però c'era un problema di fiducia reciproca e e anche qui lei ha detto che
Anche lei è un problema di fiducia nei confronti naturalmente
Cioè io penso che oggi sta parlando moltissimo del discorso di della sfiducia del mondo esterno nei confronti dell'Europa no domina discorso break sette
Nomina discorso Trump nei confronti dell'Europa e si parla di nazionalismi e populismi come opinioni pubbliche interne contro l'Europa
Il problema vero che anche al netto di queste forze una delle ragioni della crisi dell'Europa e che c'è sfiducia politiche sociale interna tra i vari Paesi
La ragione per cui oggi gli europei non hanno fiducia in un proprietarie perché dubitano del fatto che la Germania abbia un ruolo ecco
All'interno dell'Europa dubitava del fatto che per esempio mettere insieme i ministri del Tesoro sia un correttivo per un sistema che ha dato alla Germania economicamente una forza sovrana in Europa questi non sono argomenti dei nazionali questi sono strumenti che dimentico anche io è un dato di fatto no i numeri sono numeri grazie grazie al vice Nunzia prego professor Mario che loro
A ricordato il deficit di democrazia che c'è all'interno
L'Unione europea un deficit di democrazia che paradossalmente più forte oggi di quando era vivo Altiero Spinelli e rivendicava un ruolo importante per il Parlamento europeo tazzine più vivo nonostante i progressi in hanno infatti
Sotto l'insegnamento dettero Spinelli
E il progresso il problema fondamentale che nel Trattato di Lisbona del due mila
E nove c'è una
Il diritto di codecisione del Parlamento europeo con il Consiglio ma nonostante questo progresso e no nel rispetto all'inizio della battaglia di Spinelli sicuramente c'è una grave sensazione di deficit democratico da parte delle popolazioni in tutti i Paesi europei particolarmente in Italia
E che non può che essere diciamo gestito
Che e secondo me attraverso due modi uno un aumento dell'efficienza delle politiche bisogna concentrarsi su alcune poche politiche su cui il Europa abbia delle performances delle delle
Capacità di incidenza sul mondo ad esempio il quadro internazionale la politica estera
Oppure il il quadro interno la politica occupazionale dire questo recupera consenso interno e quindi di minori esce il deficit democratico cioè
Attraverso le politiche efficienti
Questo è il primo modo fondamentale per ridurlo secondo luogo bisogna adottare anche la Eurozona di un suo Parlamento questo è molto importante perché l'euro zona sta diventando il nucleo d'avanguardia dell'Unione europea perché gestisce la monete che è un
è un segno politico la moneta europea l'idea di moneta unica e queste quindi è la la pilastro della Forza internazionale dell'Unione Aprea
La base di una politica estera europea e questa deve essere dotato di un suo Parlamento il Parlamento dei diciannove membri dell'eurozona come
Ci sono due modi uno che Spinelli non avrebbe apprezzato ma che viene proposto dal ticchettio
Elevare i francesi è creare una specie di assemblea parlamentare
Che si è emanazione dei Parlamenti nazionali
E uno invece è quello che io preferisco
Un Parlamento del Parlamento europeo una una parte del Parlamento europeo limitata i diciannove che crei una delegazione di parlamentari e per la Eurozona soltanto e che si è quindi un elemento di legittimazione delle politiche monetarie come acquisti l'Europa quindi a due velocità altissimi
La domanda è primo l'Europa a diverse velocità viene esclusa da questo progetto primo comma seconda domanda questo primo nucleo dei diciannove dell'euro salario propone anche
Il Ministro Padoa Rosy come politica dell'Italia Servizio europeo abbiamo anche sentito nel corso del dibattito che la conduttrice Lucia Annunziata poi scettica su queste questioni
Potrebbe essere il nucleo del federalismo europeo vagheggiato da
Rossi Spina due coloni ancora influenza offende oppure uno sicuramente sarà uno strumento per Roma in terre l'unione politica e l'efficienza delle politiche europee
Le
Più diciamo rappresentative del lavoro
Da politiche di pace Toniolo che nel mondo questo sarà sicuramente questo che questo prenda una forma federale non ne sono certo non ne sono certo l'essenziale però che ci sia un dei passi avanti verso l'unione politica la forma che esso prenderà
Innanzitutto io mi sono battuto perizie sia un Parlamento dell'euro zona quindi quello va nel senso della del da battaglia di Spinelli però in certi casi ci saranno sicuramente delle forme gestite attraverso dei Consigli speciali e un ruolo particolare della Commissione di
Che forse non corrispondono esattamente al modello di Stato federale in conclusione lei auspicava dei giorni insomma come
Dire Europa che possa a bere nel mondo come mercoledì sulla base alcun ruolo di presenza civile regionale
Con un'autorevolezza che maggiore di quello del
Direi che nel nucleo duro dei temi undici dodici tredici Paesi che dovrebbero prendere un ruolo di avanguardia attraverso le dispositivo del Trattato
Di articolo venti articolo quaranta nel Trattato o se è possibile creare quelle che vengono chiamate cooperazioni rafforzate ecco credo che sia griglia Lilit fini della sicurezza della politica estera dovrebbero essere inclusi questo rafforzerebbe la volontà politica e inutili e ci sono paesi che non vogliono questo pericoloso
La Slovacchia nella
La Polonia in questo momento con questa maggioranza non hanno nessun interesse che l'Europa svolga questo ruolo di pace e di
Diciamo di di guida a livello internazionale non hanno con non è nella loro fu la Danimarca interesse a Emilio entrata all'europea per vendere il suo burro non entrata forse per questo ruolo internazionale non ce l'hanno nella loro cultura può l'etica e quindi è inutile potrete per
Prima li manteniamo nel mercato nel mercato dei ventisette senza la Gran Bretagna ma altri Paesi hanno altre ambizioni e in un mondo controverso difficile e pericoloso come quello attuale noi vogliamo difendere la nostra libertà se vogliamo difendere Astrid tardi a bisogni di un nucleo di paese siano dieci siano quindici che
Hanno quell'anno qua che hanno no qui quattro in qua e quattro grandi devono esserci quindi Spagna Italia Germania e Francia devono esserci e ci sono
Non si sono incontrati versati e vanno in questa direzione per cento si può creare un nucleo di una quindicina di Paesi che vogliono svolgere un ruolo politico mondiale
Quindi che negoziare sullo stesso piano più Stati Uniti Cina eccetera questa è la nostra libertà del futuro senza questo non avremmo libertà nel futuro e non ho citato l'immigrazione irrealistico pensare che riesca a Berlino giuste nel sito del Consiglio
Sulla questione
Sì e anziane passata al terzo pilastro primo pilastro credo che sulle ad esempio la creazione di una
Controllo delle frontiere in comune se non viene accettato da tutti i Paesi membri ventisei dei ventisette senza la Gran Bretagna debba do dare luogo a una cooperazione rafforzata di un gruppo di dieci quindici Paesi che ci stanno e che vogliono fare esattamente quello che dice lei che è un obiettivo politico grazie grazie al processo d'appello ricordiamo che il professor Giostra
Fu più volte consigliere la Commissione europea della Presidenza del Consiglio europeo e del
Parlamento europeo professore di relazione internazionale diciamo nei c'era l'università libero deduzioni del
Alla LUISS Guido
Di Roma sostanzia Margiotta
Che insegna la filosofia del diritto all'Università di Padova a partecipato al dibattito la cittadinanza europea
E alla tramonto
Intanto che cos'è la cittadinanza europea
Chi sono le sue caratteristiche nella cittadinanza troppe a mio avviso è una cittadinanza duale che si distingue dalla cittadinanza doppia è una cittadinanza che può essere definita in termini di transnazionalità o anche a volte di sovranazionalità
è una cittadinanza che nasce nel mille novecentonovantadue perché istituzionalizzata dal Trattato europea ed è riconosciuta a tutti i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
Ma sicuramente
Diciamo ha delle ripercussioni
Sul le
Legislazioni nazionali degli Stati membri cioè l'acquisizione automatica della cittadinanza l'opera in quanto cittadini nazionali ha determinato delle votazioni sugli ordinamenti nazionali sia in materia di legislazione di cittadinanza sia in materia di diritti connesse alla città
Finanza acquisto ha permesso a chi si è spostato il Stati
Che avevano
Uno stato sociale più avanzata di godere degli stessi diritti ma anche gli atti
Assolutamente sì la cittadinanza ero Kakà come corollario utili
Tocca a circolare liberamente risiede liberamente nello spazio europeo e accompagnata dal principio di non discriminazione in base alla nazionalità che permette l'accesso agli stessi diritti soprattutto sociali nell'ordinamento dello Stato ospitante il che porta alle quale tratta quinto del cittadino europeo e del cittadino nazionale il che ha introdotto a mio avviso ha prodotto che all'interno della categoria giuridica cittadinanza europea non si possa più parlare quando si parla di cittadini degli Stati membri di cittadini est Nieri perché eguaglia ti nell'accesso allo stato sociale ma anche ai diritti civili a parte dei diritti politici accusa oppure
Con labbra ex e con quello che lei ha definito tante piccole break si
A che punto è la cittadinanza europea lei
Perdere sul fronte Rotolo insomma produce nessuno diciamo che appunto un tramonto forse è ancora prematuro parlare di tramonto della cittadinanza l'opera ma sicuramente sta vivendo delle crisi che io ho definito come diciamo EE.LL abilmente
Il tentativo di controllare la mobilità dei cittadini europei o con la grande break sì perché per l'appunto ha avuto nella campagna elettorale Perilli perché per lasciare la Gran Bretagna al suo come suo oggetto proprio la propaganda da per negare la migrazione di cittadini europei per evitare il turismo quello che è stato definito il turismo sociale le piccole Trezzi Tibe ci sono tante piccole norme che gli Stati stanno riuscendo a introdurre anche se non conformi al diritto europeo che impegni cono il facile accesso ai benefici sociali rompendo quell'uguaglianza di trattamento che sta al fondamento e la cittadinanza Ortega che appunto è connotata dal principio di non discriminazione in base alla razionalità e per fortuna anche in base al genere
Quindi per concludere
La cittadinanza europea è legata al processo e di costruzione di un'Europa politica ciechi clamore esprimermi color nero si parlava donne e quarantuno
Gli Stati Uniti d'Europa venti Europa federale
Questo processo secondo lei anche in considerazione dell'ultima dichiarazione del venticinque di marzo in occasione di sessantadue Trattato di Roma
Che punto è che prospettive è sicuramente a mio avviso ha visto CNA significativi interruzioni
C'è un processo al quale si amministra significa prevenzione ma sia chiaro che ostacoli sono stati sempre in contatti nel processo di unificazione dell'Europa basti pensare alla bocciatura della cosiddetta Costituzione dell'Europa da parte della Francia e di Laurent cioè interruzioni nel processo si sono sempre viste ora va capito se rilanciando un discorso politico sull'Europa ovvero acquisendo nella nostra azione politica nel nostro linguaggio PRIT dall'Europa al centro prima di far sì che l'Europa si doti e di istituzioni democratiche cioè deve diventare il nostro discorso democratico sull'Europa questo per permettere di scardinare la situazione attuale cioè
Secondo me questa volta per andare avanti ci vuole che l'azione politica dal basso assuma l'Europa come spazio politico di azione
Grazie grazie Costanzo in Belgio
Grazie al