Intervista ad Adriana Poli Bortone sulle motivazioni della sua iscrizione al Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito

Radio radicale parliamo della campagna iscrizioni del Partito radicale per il due mila e diciassette come sanno i nostri ascoltatori il quarantesimo congresso straordinario del partito radicale non violento transnazionale si è posto come obiettivo il raggiungimento di tre mila iscritti nel due mila e diciassette di altrettanti nell'anno successivo e oggi io ne parlo con la senatrice Adriana Poli i Bortone perché si pochi giorni fa si è iscritta senatrice benvenuta su Radio Radicale
Grazie si è tanto Radio Radicale l'assenso quotidianamente SIS quotidianamente perché alle sette e mezza in punto qualche volta anche prima però dalle sette e trenta del mattino
Sento quella splendida nel rassegna stampa alla quale non rinuncerei per nessun motivo al mondo
E credo che Radio Radicale insomma una
Una radio al quale sono particolarmente affezionata allora io voglio ricordare intanto ai nostri ascoltatori che lei docente universitaria è stato Sindaco di Lecce per tanti anni e poi alla Camera dei deputati è stata vicepresidente stata mini però
Euro deputata e senatrice ho fatto troppe cose asservito alle istituzioni dopo l'altro senta perché iscriversi al Partito Radicale quali sono le sue ragioni
Ma perché ma io ho pensato i radicali sempre come alla libertà ecco il simbolo della della libertà il simbolo della democrazia e il simbolo del confronto fra culture
E pur essendo io ma persona dichiaratamente di destra ma di destra destra sempre ma ho sempre avuto molta stima dei radicali perché stanno sempre rispettato tutte quante le altre culture
Tra l'altro ovvio sono una vecchia ormai persona della politica e ricordo anche quando noi all'epoca del Movimento Sociale Italiano eravamo completamente emarginati avevano inventato l'arco costituzionale per tenerci da parte
E Pannella a fuoco l'unico che venne in una nostra direzione nazionale rompendo quindi questo questo tabù che si era creata nei nostri confronti
E quello fu un momento di Aria Libera finalmente ci sentimmo anche noi parte attiva di
Di un discorso che poteva essere un discorso appunto di confronto democratico con tutte quante le altre culture
Poi ho avuto sempre tantissima stimabili Pannella e della ed era Emma Bonino che ho apprezzato diverso misure
Espressioni diciamo della della sua vita politica senti dopo moltissime delle battaglie
Sui diritti umani non ne condivido tante altre ma ne abbiamo parlato sempre molto
Molto chiaramente ad alta voce e siamo rimasti ciascuno delle
Delle proprie idee ma è proprio questo questo è il bello della libertà di pensiero e del dell'orgoglio della dignità delle proprie idee
Esatto che è una cosa molto difficile anche perché si preferisce dare l'aggressività molto spesso anche le e parolacce inutili mamma
Piuttosto che un confronto serio di intese su temi che sono temi fondamentali della nostra vita e rispetto ai quali
Attraverso il ragionamento si possono quanto meno
Insinuare anche dei dubbi sul tema dell'eutanasia per esempio io incomincio ad avere qualche dubbio
Ecco
Perché non lo collego al da al tema della della dignità della persona e del voler morire anche in maniera dignitosa
E quindi per me che sono certamente una cattolica non non non sono particolarmente praticante ma sono comunque di
Convincimento cattolico
Beh egli e qualche dubbio incominciano ad insinuare questo anche grazie
I ragionamenti che io
Ascolto molto attentamente che vengono fatti attraverso Radio Radicale Quintet adesso gli esponenti detenuti di questa galassia che occorre creato nell'ambito dei radicali che mi auguro che si ricomponga tutta quanta perché
Stare tutti insieme a voi insomma penso che sia
Una cosa utilissima per la democrazia in Italia
Le faccio un'ultima domanda che lei ha percorso l'arco delle battaglie radicali nel cuore e cioè la giustizia e i i radicali propongono l'amnistia e l'indulto per partire per avere una riforma dell'intera giustizia a che punto siamo secondo lei in Italia
Ma sembrava e ci sono ancora tanti tanti realmente dubbie tante incertezze e soprattutto non c'è politica coraggio ma non solo per questa battaglia in genere non voglio dire non c'è il coraggio da parte del Parlamento
Di assumersi le responsabilità di una scelta
Per cui ci sono continuamente dei rinvii qualche volta dentro
Pellegrinaggi un po'correttori esci diciamo non particolarmente sentiti per andare
A a vedere quali sono le pessime condizioni carceraria che ci sono in Italia
Io sono stata con Sergio D'Elia con e con Pannella sono state diverse volte criminali
Nel carcere della della mia città che pure insomma rispetto ad altre forze è un tantino più dignitoso
Però ci sono delle situazioni che sono assolutamente inammissibile perciò mi prendo un pacco proprio veramente nemici
E quindi è una battaglia che vale la pena senz'altro di fare sia quella per la giustizia perché
Se il cittadino non riesce più accarezza regna anche nella giustizia allora siamo veramente alla frutta ecco in Italia purtroppo ci sono tante situazioni che creano
Dei dubbi sulla
Giustizia giusta così come la vorremmo altrettanto per quello che riguarda il discorso delle condizioni
Carcerarie che va affrontato fino in fondo e che quindi ci auguriamo che non so questo Parlamento così variegato veramente così
Poco ricco di ideologie
Forse
Paradossalmente potrebbe essere anche l'Assemblea giusta
Perché ciascuno si sente libero
Di esprimere le proprie idee e mi auguro che abbondano assumerci la responsabilità
Senatrice almeno rimane che ringraziare la ringraziamo la senatrice Adriana Poli Bortone grazie a voi soprattutto per l'informazione anche che date INU ricche insinuate
Grazie
Arrivederci