Intervista a Franco Vazio sulla fuga di notizie sull'indagine Consip

Radio radicale siamo con l'onorevole Razzi o del Partito Democratico vice Presidente la Commissione giustizia di Montecitorio per parlare della fuga di notizie che riguarda l'inchiesta
Consip noi abbiamo visto la reazione del CSM anche le misure che sono state prese dalla procura di Roma
Che cosa cambia rispetto all'atteggiamento su altre inchieste dove ci sono state altre fughe di notizie ma mi sento di dire che è una questione che purtroppo
Avviene con grande sistematicità
Bene ha fatto il procuratore Pignatone intervenire bene ha fatto il
Concessa M. intervenire il punto non è tanto se perché è intervenuto il punto è
Perché vi è uno stillicidio una fuoriuscita di notizie ma non in questo in questo caso è avviene sistematicamente
Che secondo me va ad incidere inevitabilmente sia nel dibattito non tanto politico ma nel dibattito istituzionale
Cioè quando
Viene una un motivo di secretazione c'è un motivo di segretazione in ragione di diritti
Quindi
Dell'imputato dell'indagato diritti costituzionali ero giovane anche della del delle indagini ora
Che succeda sistematicamente né che vi siano pubblicazioni non autorizzate che vi siano fuoriuscite non è non fa bene alla alla giustizia in quanto tale
Oltre che ovviamente alle alle istituzioni ecco il fatto che essa è arrivata così facilmente questa voce negli ambienti
Nel negli ambienti politici si presta a qualche interpretazione no non non non non leggo nessuno interpretazione dico semplicemente
Che purtroppo avviene sempre più frequentemente vuoi per una
Più marcata
Sensibilità dei media sulle notizie della giustizia
Che notizie afferenti i procedimenti penali costituiscono una verità sostanziale mi
Spiego cioè il fatto che avvia arrivi un avviso di garanzia una forma di tutela per l'indagato
Il fatto che
Questa notizia rappresenti la verità storica per l'opinione pubblica diffusa dai giornali e dalle televisioni od i dibattiti televisivi come la verità che colui che ha ricevuto gli avvisi di garanzia costituisce una persona colpevole e da questa discendano
Discussioni anche istituzionali credo che questa sia una distorsione del sistema che non fa carico alla magistratura io non addebito alla
Ma io attua questa distorsione ma è una distruzione distorsione palpabile nel dibattito non solo politico ma
Dal del nel Paese da come si può cambiare questo questo andazzo che diciamo è la nella norma purtroppo beh io credo che tutte le cose le distorsioni possono essere cambiate con una con la volontà politica
Non lo dico oggi perché non lo dico con riferimento al caso di oggi perché è un dibattito che
Anche
Come il relatore in precedenti interventi mi riferisco alla diffamazione a mezzo stampa io avevo
Detto che
I giornalisti le
Il diritto di stampa fosse un diritto costituzionale da garantire al di sopra
Di ogni altra questione e anzi avermi ero speso affinché venisse affermato che eventuali condizionamenti della politica sulla libertà di stampa fossero
Possono puniti nel senso che
Eventuali azioni proditorio IRE e intimidatorie dovevano essere scoraggiato
Accanto a questo però esiste un problema cioè se esiste il diritto costituzionale un diritto prima principale e fondamentale al diritto di informazione
E dall'altra parte esiste il diritto alla secretazione alla non pubblicazione notizia questi due diritti devono essere incrociati
Mi viene da dire disse viene punito il furto di una bicicletta
Sarebbe incomprensibile che chi
Vende la bicicletta rubata non
Subisse un processo nel caso di specie esiste il diritto di ricettazione in questa in questo contesto esiste una situazione particolare dove
La
Esiste l'obbligo di non divulgare notizie ma una volta percepite queste notizie c'è il diritto a pubblicarle
Credo che questa situazione non nel caso di specie mai senso assoluto andrebbe forse parificata valutata e soppesata con la dovuta cautela perché stiamo parlando di diritti importanti sensibili
Ringrazio ringrazio non aveva c'era il Partito Democratico vice Presidente la Commissione Giustizia di Montecitorio