Il caso di Ahmadreza Djalali, ricercatore iraniano arrestato in Iran e accusato di spionaggio

No
Grazie mille che ha
Per tema per protagonista
Ricercatore
Specialista nella disciplina
Della medicina
Dei disastri
Il dottor Ahmad Rezza gialla lì
Iraniano
Che ha un curriculum
Di altissimo livello scientifico
Per avere lavorato in questi anni ex lege in molti Paesi europee appresso facoltà istituti di ricerca e fondazioni
Assessore che ha avuto
Un rapporto intenso di collaborazione
Senza con l'università del Piemonte orientale sinistro sulla vicenda dobbiamo attrezzarci alla litri
Ci verrà
Illustrata da un suo collega e amico
Benissimo il dottor Luca ragazzoni
A sua volta ricercatori in medicina dei disastri attesa atteso che una
Senza
Disciplina non solo di grandissima qualità scientifica ma di fondamentale importanza umanitaria
Faccio il Paese
La biografia
Del dottore gialla lì
E quella
Di un uomo cosmopolita
Come tanti rappresentanti
Delle migliori generazioni
Feriti che oggi
Un'Europa e oltre
L'Europa si muovono
Studiano lavorano pazzi e proprio le sue relazioni la sua capacità
Di indagare scientificamente di costruire insieme a colleghi Sanchez ipotesi di lavoro di contribuire dunque non solo allo sviluppo della ricerca scientifica ma alla capacità della scienza di avere un ruolo
Sociale proprio questo
Costituisce oggi
Per le autorità iraniani la sostanza del capo d'accusa nei suoi confronti stessa
Egli viene accusato appunto di queste relazioni internazionali e che in un regime dove la cultura del sospetto di così
Diffusa rappresentano ovviamente un motivo appunto di social tutto
Dunque
Quello
Che in gioco capisce è allo stesso di tempo libertà di ricerca libertà di espressione forse libertà
Di indagine scientifica libertà politiche e fondamentali diritti della persona
A questo tavolo abbiamo oltre al lotto Luca ragazzoni
La senatrice Elena Ferrara che dal primo momento
Ha operato trovandosi
Oltretutto
A essere rappresentante di quel territorio dove
E la sede della Università del Piemonte orientale e mia
Compagnia le lavoro di queste settimane e negli incontri ai minori assai deludenti che abbiamo avuto con le autorità diplomatiche dell'Iran in Italia
E a questo tavolo la senatrice a vita Elena Cattaneo
Che per noi è una fortuna è un motivo di
Piacere a vivere qui perché appunto
E
Persona che rappresenta all'meglio proprio quelle questioni che prima evocavo libertà
Di ricerca e diritti fondamentali della persona
Noi iniziamo questo incontro con un collegamento telefonico
Col la moglie di Hadera Zebbra speciale a lì
Collegamento telefonico che ci auguriamo possa svolgersi
Con la massima garanzia tecnica
La signora Vita si trova in Svezia a contatti assidui col dottor ragazzoni e dunque ci ha dato finora informazioni preziose per la nostra attività
Penso che il collegamento possa già partire e il nostro traduttore davanti a noi qui
Ci darà
La traduzione immediata del
Di quanto la signora Vita vorrà dirci prego possiamo iniziare
Sedici di un'agenzia
Innanzitutto grazie grazie precitato questa possibilità avrebbe dato questa possibilità di parlare
Dei terreni questa conferenza stampa per illustrare il il caso relativo a mio marito pista
Che è stata
Sull'asfalto
Per noi per me sarebbe importante per mio marito è per me sarebbe importante mantenere vivo il contatto fra la Commissione italiane che in Italia si occupa del caso in merito e le autorità iraniane
Okay e gas
è importante mantenere alto il livello della pressione da parte non soltanto delle autorità di dell'autorità di governo in Italia italiane ma anche delle tre del anche del Parlamento italiano che da parte dei singoli parlamentari italiani alterata la pressione verso le
Autore autorità iraniane perché questo caso per quanto possa essere grave profondamente sentito da me comunque è il caso di una persona e l'Iran è purtroppo un Paese dove ormai le persone in prigione per reati d'opinione
Sono molte e molto di più che soltanto a mio marito quindi la cosa più importante per me a questo punto per noi è
Ma tenere alta la pressione sulle autorità iraniane sia da parte del Governo italiano se da parte del Parlamento italiano
Teresa
Perché
Sarebbe importante che mantenere alta questa pressione anche perché io per esempio sono costantemente in contatto con l'avvocato
Di Rovereto e per ora per noi questo metà che è difficile sapere quali sono i capi di imputazione a carico del marito quindi anche per poter mettere in atto una qualsiasi difesa
Importante anzitutto sapere chiaramente di che cosa è accusato mio marito perché questa informazione noi non noi non l'abbiamo
Perché stesse
Es PLIS
Siamo ancora in linea
Sì
Perché
In questo momento è importante il contributo di tutti soltanto i Paesi del mondo non soltanto
L'Italia ma tanti altri Paesi che ci stanno aiutando nella
In questa situazione molto grave
Dalle notizie che solo che che trapela no sei probabilmente
Mio marito ha perso assegna presepio dello sciopero della fame circa venti venti venticinque chili non è chiaro perché non è possibile proprio avere contatti con la famiglia nate con la famiglia tra parte famiglie rimasta Miranda
Quindi non ci sono contatti fra lui e il mondo esterno e non è chiaro
E ripeto non non non sappiamo neanche di dico di che cosa esattamente accusato se accusato di qualche forma di spionaggio che lo sappia
Che cosa possa aver salvato l'Italia iraniane pardon di questi contatti di di mio marito con il mondo accademico esterno porteremo i colori straniero esterno all'Iran
Ecco quindi quindi quello che portante per noi è mantenere alta la pressione che si che venga mantenuta alta la pressione da parte di tutte le autorità italiane quindi non soltanto al Governo ma
Anche il Parlamento che cosa che apprezziamo moltissimo
Ringraziamo la signora Vita
Le inviamo un messaggio di incoraggiamento e l'impegno che faremo tutto quanto nelle nostre possibilità
Grazie ancora
Prego dottor ragazzoni cinica in breve la vicenda che non è ancora sufficientemente conosciuta nel nostro Paese
Ah ma Teresa estratto a quattro anni nostro collega presso il clima è libera presso il Centro Dio ricerche medicina emergenze disastri del questa denuncia dentale
Abbiamo lavorato fianco a fianco in diversi progetti progetti come dicevamo gli indici e i disastri in assistenza umanitaria
E anche lui è aveva ha vissuto in Italia non varato dalla sua famiglia terra per quattro anni dalla da dal due mila dodici
Fino alla novembre del due mila quindici in realtà noi abbiamo conosciuto prima nel due mila dieci quando lui è stato prima studente nostro presso il nostro centro
Durante il nostro master a troppi amici di disastri
Da quel momento Luisa sì appassionato ancor di più questa materia ha voluto approfondire e quindi si è trasferito da noi proprio per continuare gli studi due appunto poi diventato ricercatori
Per ragioni strettamente a familiari personali ha deciso di ritornare in Svezia dove ha vissuto a a prima di venire in Italia perché appunto in Svezia ha conseguito una dottorato di ricerca presso il Karolinska Institute ha deciso di di ritornare in Svezia solamente da un punto di vista come ripetitivo prima personale ma ha continuato a essere nostro collaboratore presso al nostro centro in ha continuato a vivere no
Una mossa da da ricercatore presso di noi nell'aprile del due mila il sedici durante una l'invito durante una una sua visita in Iran dove lui
Trascorreva circa due volte all'anno periodo presso la sua famiglia in Iran
è nato in Iran a a sotto invito dell'università dichiararne
E a proprio parlandone convitato di settimane fa
Mi raccontava proprio cos'è accaduto
Stava ritornando a casa stato punto fermato al
Da delle autorità iraniane
E da quel momento indirizziamo il venticinque di aprile due mila sedici per una settimana la la moglie non ha saputo nulla non ha saputo nulla
E
Sotto grande preoccupazione
Noi in realtà a non abbiamo saputo anche non abbiamo saputo niente di questa vicenda sino a che lui non si è presentato presso il nostro centro terra non ha un suo seminario e quindi da quel momento ci siamo molto preoccupati
Eravamo già intorno a quel momento nella inizi di maggio sentendo la moglie che a quel punto aveva avuto le prime indicazioni su quanto è accaduto
Ci ha riferito in realtà
Che a madre Zampieri in ospedale in ospedale perché aveva avuto un bruttissimo incidente stradale
Perché a questo perché era stata minacciata
Dalle autorità iraniane di non dire nulla
In un dire nulla nemmeno a ai più stretti amici stati familiare quindi solamente lei più alcuni familiari ignorando sappiamo esattamente dove fosse a nostro caro amico e collega magrezza
Noi come lacrime di come colleghi come amici abbiamo saputo solo nell'ottobre
Del mille sedici che in realtà amarezza l'UNIRE in ospedale non era in terapia intensiva ma era in prigione presso la famosa prigioni Irvine
Di dichiarare Anna
E ma anche in quel momento non abbiamo potuto fare nulla perché è la moglie
Ci ha pregato
Di non fare nulla di non fare nulla anzi a livello mediatico così a livello istituzionale proprio perché veniva riferito che il caso sarebbe a sarebbe risolto in brevissimo tempo
In realtà durante questo periodo la il giudice iraniano
Ha rifiutato per ben due volte il a il suo avvocato quindi
Ha dovuto cambiare per ben due volte il proprio avvocato e non sappiamo sappiamo esattamente cosa voglia dire rifiutare perché per noi è sconosciuto
In in Italia e ci chiediamo
Il motivo e nessuno sa per quale motivo vinca rifiutato
Più volte il l'avvocato
E
Nel dicembre del due mila sedici appena prima di di Natale
Proprio dopo all'ennesimo rifiuto Ahmad per protestare decide di iniziare
Un
Lo sciopero della fame
In quel momento di neanche trasferiti in isolamento dover appunto
è stato già all'inizio e in questo momento quindi dal dicembre del due mila sedici ritorna sul prontamente in isolamento
La vicenda si complica ancora di più e diventa poi di grandi dominio pubblico mediatico grazie proprio la nostra campagna mediatica grazie appunto al supporto
Dell'onorevole Ferrara dell'unico Manconi nel momento in cui vita mi chiama non ricordo proprio come se fosse ieri questo questo giorno che mi dice
Luca aiutami perché
Aiutarci perché affatto Ahmad ha avuto un'udienza presso il giudice ed è stato un minacciato con una la pena di morte
E da quel momento avevamo capito che Azid ordinava muoversi in tempi muoversi in maniera rapida
E quindi abbiamo
Agito avari a vari livelli abbiamo agito a mi dicevano a livello
Mediatico soprattutto di social naso c'è il minimo lanciato questa campagna
Si va a Murdoch
E abbiamo detto agito anche grazie dicevo agli onorevoli a livello istituzionale e siamo usciti arrivare qui dicevamo
Alla alla all'incontro con
L'ambasciatore iraniano a a Roma ma non solo l'Italia si è mosso perché dicevamo che noi come centro abbiamo collaborazioni in tutto il mondo
E soprattutto lui abbiamo una collaborazione stretta con Annan università a libroni resta di Bruxelles
E lui è
Anche professore associato come lo sono io il pranzo quest'altro università quindi anche l'Università di Bruxelles si è mossa a livello
Il mediatico a livello istituzionale
E anche il Karolinska e anche con istituti Luino appunto a alcun seguito un dottorato di ricerca presso questa prestigiosa università
Quindi grazie a questa annui come colleghi e grazie anche al coinvolgimento delle istituzioni italiane che stanno veramente facendo tanto verterà madri grazie a questa
Corpo accademico stiamo cercando di
Trovare una soluzione a questo caso
Che
Speriamo tra
Di di di riuscire a trovare la soluzione dato che le ultime notizie come dicevo prima parlano di non sciopera della fame
Non c'ho però della sete in un abbiamo nessuna indicazione
Rispettivamente sulle sue condizioni saluti lui sparuto ti diamo questo essendo medici dicendo
Suoi anche amici chiediamo
Dato che non siamo dei legali chiediamo almeno di sapere
Il suo stato di salute
Grazie dottor Mazzoni
Intanto voglio ringraziare
I mezzi di informazione che hanno assicurato una loro presenza e ricordo che Radio Radicale indispensabile Radio Radicale trasmetterà intera conferenza stampa
E prima di dare la parola alla senatrice Ferrara
Voglio
Dire che nella giornata di oggi ho avuto modo di parlare
Con l'Alta rappresentante della Unione Europea per gli affari esteri
Federica Mogherini
Dall'altra rappresentante ho avuto
Alcune informazioni che posso qui riferire
Mi è stato detto che tutti i canali diplomatici europei sono stati attivati e continuano ad essere attivati
Mi è stato detto che ci sono stati contatti diretti tra
L'Alta rappresentante Mogherini e le autorità
Iran Niene e attira
E a Bruxelles
E che l'Alta rappresentante a voluto comunicare e continua a
Comunicare acque i rappresentanti di quel Paese
La viva preoccupazione per le condizioni della detenzione per le condizioni di salute e per
Come
Questa azione giudiziaria nei confronti
Di Ambra Zedda
Proseguita
Allo stesso tempo sono stato informato che
Oltre
All'attività del nostro Ministero degli esteri che personalmente ho potuto verificare e che continuo a Potter
Monitorare attraverso colloqui con la Farnesina
Si sono impegnati e sono tuttora attivi come si poteva intuire da quanto ha detto il dottor ragazzoni Paesi come la Svezia e il Belgio
E anche la Germania ha
Fatto alcune iniziative in questa direzione
Una notizia importante
Che
Non viene direttamente dall'Alta rappresentante ma che oppure tutto ricevere poi ancora vivificare
E che riassumerei così le indagini nei confronti
Del medico sono ancora in corso
Costituisce una sorta
Sorta di risposta indiretta
Alla principale ragione di allarme cioè il fatto
Che possa essere stato già
Condannato a morte cioè che è già una sentenza sia stata emessa
Una sentenza capitale
è stato al contrario riferito e confermato da più fonti che invece e dunque
Che l'iter sarebbe ancora in corso le indagini non si sono ancora concluse
Queste sono le poche informazioni di cui possiamo disporre e
Evidentemente come è stato detto la scarsità di notizie e un'ulteriore gravissimo
Per certi versi il più grave
Motivo di preoccupazione prego senatrice farla
Buongiorno a tutti io vorrei solo
Dare uno spaccato di quello che è a Novara in questo momento la particolare sensibilità l'attenzione
E anche diciamo il livello
Di sofferenza nel pensare a
A a magrezza in in queste condizioni che abbiamo che abbiamo descritto perché
Perché Novara avuto Lucchini non ore di ospitare il ricercatore per quattro anni abbiamo detto dal due mila undici al due mila e quindici
All'interno di questo centro di ricerca di di eccellenza che crimini cioè ancora di più diciamo tutti abbiamo nell'immaginario collettivo novarese della provincia di Novara
Su una particolare rispetto per questo che questi medici che spesso sappiamo essere missioni dei luoghi dove avvengono dei disastri
E quindi che reputiamo non solo dal punto di vista scientifico anche dal punto di vista umano
Delle eccellenze a cui Novara nell'ambito della l'Università del Piemonte Orientale quindi professor della corte
Il Rettore Cesare Emanuele
Ne era presente hanno pieno insieme al qui presente e Luca Regazzoni insomma un po'la la realtà vi dico questo per farvi capire anche
Diciamo il la mobilitazione che c'è stata in queste settimane l'attenzione è la preoccupazione addirittura molti negli enti locali hanno attraverso
Degli atti dimostrato questa sensibilità chiedendo l'immediata scarcerazione la Regione Piemonte ha approvato un ordine del giorno in questo senso raccogliendo
Un'istanza insomma che veniva dalla dalla Provincia di Novara non solo la società civile
Cito Amnesty International perché ha fatto aderito anche con una campagna specifica ma diciamo sono attivi ancora adesso le raccolti ricreative le reti raccolte di firme non solo nella città di Novara ma anche nella provincia vogliamo da questo punto di vista voglio interpretare insomma una
Territorio una comunità che si muove perché pensa che l'unica colpa
Di questo ricercatore dei lei lì ecco assolutamente quella di aver lavorato per poter invece andare incontro come ricercatore della medicina dei disastri alla al alla sofferenza degli altri e quindi un particolare per questi top c'è un altissimo livello di attenzione e sostegno a quello che io come parlamentare ma devo dire
Ringrazio davvero di chi di cuore perché immediatamente il Presidente Manconi
A accolto il Lavinia insomma sollecitazione ce ne fosse stato comunque bisogno per nel momento in cui abbiamo comunque
A abbiamo comunque percepito la le rilevanza del problema è bianca i capiamo abbiamo capito dal racconto del dottore Gazzoni come insomma i tempi siano stati molto dilatati in questo senso quindi ci si sia trovati in una situazione
Proprio di di grande contingenza e di diciamo preoccupazione
Che adesso con l'aiuto un po'di tutti di tutti i livelli istituzionali e le notizie che sono state date oggi penso che insomma ci diranno
Comunque un un po'di speranza in più per riuscire a i denti individuare insomma delle sue soluzioni ad un ad una grave situazione che speriamo possa essere precisa in considerazione nel modo opportuno che avvenga anzitutto una un'informazione certa sulle condizioni
Della di amate e soprattutto che venga poi
L'indagine conclusa con una la sua innocenza e la scarcerazione grazie
Sì a proposito delle informazioni certe voglio sottolineare che
Dal momento che
L'ambasciata
Della Repubblica islamica dell'Iran in Italia
Ha ricevuto una nostra delegazione
E in quella circostanza
Aveva comunicato di disporre di pochissime informazioni sulla vicenda
Nelle settimane successive nonostante reiterate sollecitazioni
Le informazioni forniteci sono state Isili fino come dire alla scarsità
E ancora nuove sollecitazioni non hanno trovato risposta voglio anche ricordare che
A sviluppare una mobilitazione su questo tema così importante e anche la Linux lega italiana per i diritti dell'uomo e prima di dare la parola alla professoressa Cattani o per le conclusioni
Chiedo ancora al dottor
Luca ragazzoni di intervenire prego
Sì mi premeva
Anche un'altra non c'era un altro un altro appello
Possiamo lanciano proprio in questi in queste ore
L'appello che proviene proprio da noi noi come come centri di ricerca crimini ma
La
Perché
Stiamo chiedendo stiamo facendo un appello a tutti a
L'Accademia a tutti gli scienziati
A tutti i ricercatori
A tutti gli educatori
Di di tutto tutto il mondo
Di considerare
La
Partecipazione a
Il venti scientifici e Pinna in Iran fino a che non si sia sarà risolta a questa
Questo in questo caso
Sappiamo che è una una équipe è una richiesta
Molto
Potrebbe essere anche
Signor molto forte
Ma crediamo
Nel diritto appunto della
Della libertà ed abbiamo molto paura che questo caso possa bloccare
La possibilità della della libera ricerca quindi restano appunto accenno appello
Per appunto considerare la partecipazione ai vinti in
Ci chi deciderà
Prego professoressa capannoni
Grazie dopo Giulio ora i geni la cui vita
è stata straziata nel
Pieno della sua attività accademica ecco un altro un ricercatore che sta rischiando la vita
Quindi qualunque sia il passaporto di questo ricercatore la sua storia accademica è uno studioso che sequestrato
Alla sua vita al suo lavoro uno studioso che in questo momento non sta più studiando per tutti noi
Visto al campo di lavoro e la sua professionalità una forte mancanza di una forte
Deprivazione quello che la sua detenzione provoca tutti noi
Ricordiamoci che insomma gli studiosi non studiano per loro stessi ma veramente studiano per i cittadini esso lavoreremo molto importante
Quindi così come per Giulio abbiamo necessità di continuare a chiedere il sapere la verità di quel che è successo e
E del perché appunto Giulio abbia fatto quella fine ecco che per questo ricercatori per il dottor generali
Non possiamo davvero lasciare nulla di intentato la differenza tra i due casi è che per Giulio legge viene siamo venuti a conoscenza dei tragici fatti tragici fatti quando ormai non c'era più nulla da fare
Oggi invece è per questo ricercatore sappiamo esattamente dove
Quindi ecco perché somali l'intervento del Governo italiano degli altri Governi della comunità di scientifica dell'accademia della politica sono molto importanti c'è una vita di a salvare c'è la vita
Di uno studioso e penso davvero che
Ciascuno debba e possa ribadire attraverso
L'assunzione di azioni concrete anche individuali l'intransigenza verso ogni forma di aggressione alla libertà
La libertà di studio è un valore fondamentale che sta alla base della nostra coesione sociale
L'aggressione del singolo è un'aggressione alla comunità allo Statuto di libertà di indipendenza votato al
Progresso della conoscenza e del sapere
Ecco perché io ho deciso di accogliere questo invito del rimedi dell'università del Piemonte orientale
Invito diceva il collega ragazzoni a considerare l'eventualità di partecipare o o meno a identici enti fisiche si tengono in quel Paese meraviglioso
Sotto diversi aspetti sono stata in Iran nel due mila e dodici proprio nel corso di un altro congresso
Ho avuto l'opportunità di incontrare i colleghi di visitare anche la Royal Institute proprio a Teheran l'opportunità di incontrare veramente dei media meravigliosi giovani
Dettati di conoscenza desiderosi di imparare di conoscere di farlo anche per contribuire
Alle sorti del proprio Paese ebbene poche settimane fa mi è giunto un altro invito
L'invito è a partecipare al congresso sulle cellule staminali e la medicina rigenerativa
Che si terrà a luglio proprio a Teheran ho deciso con un po'di sofferenza anche perché
La mia protesta non è contro i colleghi scienziati e con i giovani che faranno il fanno della scienza strumento di libertà in quel Paese la mia protesta non è
Contro di loro so bene le difficoltà che incontrano ma ho deciso proprio questa mattina quindi ho già inviato
Le mie considerazioni a coloro che gentilmente mi invitavano declinando
Quell'invito o anche fatto presente che avrei reso noto pubblicamente disponibili le ragioni
E appunto sottolineando che la mia protesta non è contro i colleghi iraniani
Ma sottoposte stando nel mio piccolo
Controlli imprigiona mento di un ricercatore al quale non viene data nessuna possibilità di difesa abbiamo sentito dalla moglie
Che diceva dopo un anno non sappiamo ancora perché ai quali sono i capi di imputazione quindi ecco che questo questa detenzione
Deve essere vissuta credo dalla comunità internazionale come un attacco davvero al nostro modello di coesistenza un'innocenza e ATO in prigione
Che non può nemmeno provare la sua innocenza deve essere visto come
Un'aggressione e a ai corpi diplomatici come se fosse un assalto ai Caschi blu della conoscenza
Quindi da questo e queste sono le parole anche che ho specificato stamattina nel mio messaggio di risposta a questi
Colleghi iraniani sulla base di questo declinato questo invito spero però di poter tornare in Iran dopo la liberazione di questo nostro collega grazie
Grazie professoressa Cattani e voglio ricordare che da informazioni ricevute poche ore fa
Mi è stato detto molto semplicemente che leggo l'ordinamento iraniano non provveda prevede in questi casi un difensore di fiducia
Questa in cui la ragione
Di quel
Sollecitazione a cambiare avvocato il rifiuto nei confronti di quei due legali indicati
Dal
Ricercatore questo
Credo che dia il segno
Io tale debolezza sistema delle garanzie
Quello Stato che certamente oggi non può qualificarsi come Stato di diritto grazie a tutti i presenti
Vi invito a fare conoscere questa vicenda perché
Le ragioni appena esposta dalla professoressa Cattani ne hanno sottolineato il significato generale oltre che quello legato alla sofferenza concreta di un uomo dei suoi cari e dei suoi amici e colleghi buon pomeriggio grazie
Ho