Edilizia e infrastrutture: i rifiuti come materie prime

Benvenuti a questo incontro sul tema dell'edilizia infrastrutture i rifiuti come materie prime un appuntamento
Organizzato dalla Commissione bicamerale di inchiesta sul ciclo dei rifiuti dal centro materia rinnovabile e
Sostenuto dalle associazioni di categoria canaletta ANCE campare a te K ce ne a costruzioni e di Brindisi green building Council Italia
Beh innanzitutto la prima notizia che questa un convegno che supera i tedeschi perché comincia prima dell'orario a sé eravate tutti qui prima dell'ora dico convenuto quindi vuol dire che
è un segnale di interesse per il tema calcolando anche che contemporaneamente c'erano due appuntamenti sullo stesso
Argomento di un certo a prezzi un certo rilievo a Milano alla Fiera c'è il
Cioè il Madre appuntamento dell'edilizia e e ci sono gli Stati Generali
Della green economy una un momento di incontro gli stati generali obiettiva un altro appuntamento organizzato dalla Ministero dell'ambiente la Fondazione per lo sviluppo sostenibile questa sale piena
E questo è un segnale il prestigio della sede e l'autorevolezza degli interventi che sentiremo tra poco che costituiscono un secondo segnale
Che ci rivela un cambio di passo la mia opinione su questo settore
Ne parliamo dell'edilizia che diciamo la verità è un settore che è stato bastonato negli ultimi dieci anni perché la crisi ha colpito duramente i volumi complessivi sono sostanzialmente dimezzati
Quindi sia in termini occupazione che di fatturato
Poi
C'è una come dire una fama che il mondo delle costruzioni ha ereditato da
In passato soprattutto nell'immediato dopoguerra che non è stato un passato esattamente brillante per il rapporto con l'ambiente con il territorio
Quindi c'è una doppia crisi economica e di immagine
Che però viene colta anche come una trampolino per per ripartire per ripartire come per ripartire attraverso il l'economia circolare che la carta che le su cui l'Europa sta puntando
E che è una carta che mette assieme molti aspetti e non a caso c'è questa ampiezza dei dei dei convenuti
C'è l'aspetto della
Del rilancio economico c'è l'aspetto della difesa dell'ambiente perché cioè quella legge sulla difesa del suolo che da tempo in discussione in Parlamento
E che ha un sostegno piuttosto rilevante sia in
Campo politico che nel campo degli addetti ai lavori delle forze organizzate della sotto aspetti economico
E la difesa del suolo io credo che non vada intesa soltanto come in termini di metri quadri ma più complessivamente come
Riduzione del prelievo in natura e quindi mette in discussione anche il concetto delle cave come
Elemento di disponibilità estremamente facilitata
Che è stato un percorso immaginato quando si credeva che l'importante fosse far decollare l'economia e che la difesa dell'ambiente fosse un accessorio oggi si sta rovesciando il quadro e
Le le associazioni che ho citato prima mostrano come ci sia un ripensamento degli attori economici profondo consistente e io credo non quindi superficiale un momentaneo ma dite riscrizione delle regole del gioco
è la questione della dei rifiuti
Mette in campo in questo settore mette in campo numeri importanti perché parliamo di un terzo dei rifiuti speciali
In tutta Europa
E e quindi
è sono grandi quantità quindi grandi quantità legati a forti ha una forte presenza delle discariche ha una forte presenza delle cave in Italia sono come sapete
Quasi quasi cinque mila più dodici mila in sonno
E che quindi
Che questa questo elemento del prelievo sia e della dell'input dell'auto tutta costi così può in Italia rispetto alla media dei Paesi del nord Europa è un elemento che in qualche modo distorcere le regole di una concorrenza
Libera se pensata con una regolarità dei conti cioè si deve poter comprare però pagando il dovuto se l'ambiente non è conteggiato i conti vengono alterati la concorrenza viene alterata
Questo tipo di approccio è un approccio che quindi
Cerca di arrivare a una trasparenza delle regole economiche che votino la trasparenza della non c'è un oggi la presenza la legalità
La diffusione delle Comasia in tanti gangli del circuito dell'edilizia e legata a queste alcuni ritardi nei controlli anche a un
Ha una mentalità poco attento alla questione la circolarità ci parità vuol dire mettere tutto in chiaro e far ritornare quindi questi sono i problemi che di cui andremo a parlare oggi e
Benvenuto Maria Novella direttore generale dell'ambiente
Questi sono i problemi di cui andremo a a parlare oggi tenendo conto che
La questione della denuncia rimane in sostanza sullo sfondo serve a orientare il il pensiero agli atteggiamenti
Ma la l'incontro e oriente è orientato principalmente verso le soluzioni le soluzioni esistono sono ha in parte indicate dall'Europa riguardano i canoni delle cave delle discariche
E riguardano la semplificazione burocratica riguardano l'adeguamento alla normativa l'Italia ha cominciato a mettersi in pista su questa strada
Strada però è ancora lunga anche gli altri lo fanno e quindi c'è una questa volta legittima concorrenza vediamo chi riuscirà ma
A piazzarsi meglio in questo settore così strategico nello sviluppo della nuova economia
Partiamo
Subito con la relazione di l'intervento di Gianni Silvestrini del centro materia rinnovabile e anche Presidente del green Billie Council che parlerà di una ricerca punto effettuata dal centro ma del rinnovabile
Per catturare gli umori della delle categorie che entrano in gioco quando si parla di edilizia recupero
Prego
Sì grazie è
Aggiungere un elemento per dare
Una inquadramento complessivo
Alla la per la ricerca l'attività che sono state svolte
E ricordando che i due elementi in questo momento stanno facendo da potenti driver
E in vari settori dell'economia e con una particolare incidenza settore delizie sono da un lato la decarbonizzazione
Dell'economia e dall'altro appunto la tendenza verso un'economia sempre più circolare
E sono due elementi che possono diventare delle straordinarie opportunità per il settore dell'edilizia
E ma che hanno bisogno di strumenti di vario tipo hanno bisogno di una riorganizzazione del comparto edilizio ha bisogno di
Interventi specifici sul versante delle norme di incentivi
Chiarezza e discusso di oggi
Fornisce anche degli spunti su su possibili soluzioni rispetto le criticità che sono emerse dalla lavoro di di indagine inchiesta che le associazioni di categoria in maniera molto efficace efficiente hanno svolto
E sul versante della decarbonizzazione che
Per certi versi legata anche all'al tema che discutiamo oggi
Abbiamo l'obiettivo
Significativo i settori non
Emission Trading cioè togliamo le industrie Givone quindi parliamo sostanzialmente di settore civile trasporti
Per l'Italia hanno un impegno di riduzione del trentatré per cento al due mila e trenta rispetto al due mila cinque
Dal mi cinque oggi istruzione su un po'è un po'cambiata se facciamo il confronto con le emissioni attuali diciamo che
A seconda di quanto si può rispingere sul settore trasporti quanto sul settore dell'edilizia dovendo ridurre tra il quindici e il venti per cento
Se voi pensate che tra il novanta e oggi le missioni nel settore trasporti è un settore edilizia non solo non si sono ridotte
E è evidente che occorre un cambio di marcia abbiamo venticinque anni sono ridotte abbiamo tredici amico dodici anni e dobbiamo invece incidere in maniera in
Molto più efficace rispetto al passato questo significa sempre prendo come
Spunto le indicazioni che sono
Che deve tracciano un percorso che come ho detto può essere virtuoso
Il fatto che fra un paio d'anni tutti i nuovi edifici pubblici dovesse ogni elezione energiche dal due mila ventuno tutti gli edifici europei dovranno nuovi trova essere di riserve Gima quell'importante che il grosso dei consumi sono edilizia esistente e gli interventi fatti fino a oggi hanno visto con un con le detrazioni fiscali dei risparmi del quindici venti venticinque per cento generalmente per singoli appartamenti bisogna passare interventi a intero edificio o addirittura pezzi di quartiere
Con risparmi che posso arrivare a sessanta settanta per cento la così tanti Premio Vesce o di qualificazione spinte quindi questo nuovo passaggio che
Che offre una grandissima opportunità perché noi abbiamo
Come così come immagine non abbiamo scelga assume sul suolo in Italia ma mi associo Gassemi difficili sono dispersioni enormi che si hanno che se il contenuto posso centinaia di
Farci risparmiare le bollette più duro importazioni di gas
Ridurre emissioni di CO due e questo è un settore quello della della decarbonizzazione che offre delle straordinarie opportunità perché se c'è un settore in cui il mondo dell'edilizia può
Ritrovare un percorso virtuoso il primo quello di
A venire la possibilità grazie a i nuovi incentivi sapete regista vitaccia incentivo dita settantacinque per cento se si fa interventi intero edificio
E anche
Una una rivisitazione del modello organizzativo del del dell'offerta
E questo sarebbe
Non è questa la sede ma
Ciò che spesso internazionali interessantissimi Campigotto del quaranta per cento i costi di tutto indubbiamente i tempi di realizzazione con la digitalizzazione quello giusto Rizzo la riqualificazione
L'altro tema è quello che come circolare che è stato citato tanto un semplice uno anche questo è un tema
Che può offrire delle grandi opportunità perché è cambiato il contesto cioè
E Lille il fatto che l'
Per parlare del del clima la C uno due avrà ha già un valore le grandi aziende hanno un valore da circo interno dello scelte strategiche loro così da che son celata Pontaccio la considerano perché voglio evitare i fallimenti investimenti
Inutili spende tassazione come come aggiustato come già avvenuto così tra gli atti diverse ci sono sono state chiuse perché commosso ricordo
E lo stesso per le comici collare vorrei sapere che la direzione è quella di una valorizzazione di un percorso che se perseguito Menia intelligente che perché lo persuade per per primo
Offrirà dei vantaggi competitivi che apre del dente le nuove frontiere in opportunità
Ove a freno opportunità sul versante del recupero dei materiali offendendo in delle dei rifiuti offre del nove opportunità sulla
Predisposizioni di molti materiali
Riciclati e ovviamente perché questo avvenga bisogna che ci sia a livello istituzionale
Un accompagnamento e
Una
Organizzazione
Dal basso come in qua in parte già sta avvenendo e se so che c'è ultima esigenza di fatto che siamo qui riuniti è proprio perché
Si si sa che
C'è un percorso da tagliare prima avviamo in maniera più virtuoso possibile sul versante del del recupero indicate riscatto che qui per dare qualche numero
In un ufficiale dicono cinquantatré milioni di tonnellate IDC due riscatti da
Costruzione di un e infrastrutture
è un dato che promette sottostimato perché
Se guardiamo quelli degli altri Paesi europei i valori sono
Pro-capite ovviamente qui levati tre quattro cinque sette volte più elevati quindi probabilmente si del nero che non non emerge
E ma soprattutto vada Obiettivo due mila venti degli over Ricupero del settanta per cento inteso e anche qui avere dei dati citati molto ballerini ma e e probabile che sia vero contato che circolante che attorno al dieci per cento
Il recupero anche presso la novanta oltre il novanta per cento quindi anche in questo caso come nel caso del riduzione delle missioni c'è da cambiare marcia accelerare i percorsi virtuosi che consentano di raggiungere questi obiettivi
Quindi questo è il quadro generale
Rispetto a questo contesto quali solo gli elementi che sono emersi da questa analisi che è stata fatta con gli operatori del settore
Per
Soglie diverse criticità che impedisca che sono le motivazioni per cui
Abbiamo per adesso ti risultati ancora lontani da quello che che è l'obiettivo del settanta per cento che peraltro è stato poi diciamo verrà
Ulteriormente consolidato rafforzato dal pacchetto del CONI circolare che è uscito successivamente e che offriva un percorso
Che in questa direzione con
Pensiamo
Strumentazione adeguata essere coerente con gli obiettivi complessivi del del pacchetto
E un elemento è quello di costi Antonio Cianciullo ha detto Colle alle cave disposizione che Alitalia evidentemente parliamo di questo è un tema uno dei diritti e di terreni su cui
Ci si confronta
è molto fino adesso i costi molto limitati e per cui altri Paesi hanno posto delle Cassazione su su questi
Prodotti e quindi
La competizione più
E più possibile più efficace l'altra strada ovviamente è
Ho fornire delle incentivazioni delle premialità
O
Definire degli obblighi lo vedremo dopo intellettuale cambia Ministero Ambiente è un ottimo strumento che sta orientando tratto positivamente incrementali minimi per la
Gli appalti edilizia pubblica perché abbiamo notato che ci sono fra molti Comuni che l'hanno presa sul serio sono facendo gli appalti infatti per bene questo un elemento positivo quindi
Tenete con l'amico euro che è un elemento che va affrontato in maniera intelligente in modo da offrire un percorso che altrimenti non si si blocca perché uno vorrebbe ma non ci sono le condizioni da questo punto di vista un evento positivo il fatto che negli ultimi anni a livello
Quando le cose a livello internazionale i costi
I materiali recuperati sono ci sono ridotti perché poi
Ci accomuna una
Consapevolezza la capacità di migliorare costantemente le le modalità di intervento per cui si riesce a essere più competitivi
Ce lo stesso discorso che riguarda l'inizio basso consumo lavolta gli extracosti erano molto elevati posso ieri ridotti perché appunto l'esperienza ha consentito di
Avviare
Percorsi virtuosi
Secondariamente polo della logistica nel senso che questi materiali non posso essere trasportati per centinaia di chilometri
Raggio d'azione si è molto limitato
E questo può anche suggerirci una
Un'opportunità cioè è stato citato il il numero di cava esistente in Italia solo quattro mila ottocento più altri dodici mila chiuse
E quindi questa è una
Una diffusione sul territorio di
Possibili opportunità per dare
Per trasformare un problema in me lo porto minimo una soluzione
Tante cave che posso mentale dei centri di lavorazione e quindi diffusi sul territorio vicini
Alla alla alle dove appunto i rifiuti vengono creati al Napoli tali si può operare direttamente il logo anche in altri casi possono
Essere utili punto soluzioni intermedie come quelle del Cal in questo un tema che
Potrebbe trovare uno sviluppo interessante
Poi c'è il tema della normativa
Spalla Fitto
Approfondirà questo tema che è molto importante perché ci sono serie di
Ostacoli di di elementi che vanno chiariti che sono stati in parte chiariti in parte dovranno essere chiariti tutta mai venduto foreste India definizione rapporti tra Stato centrale e Regioni
E e che se risolto in maniera efficace e abbiamo più presenze Ministero Ambiente che punto è impegnato in questa
In questa attività c'è un'interazione tra
Questo diceva che è stata avviata e Missere ambiente proprio perché
Non siano resti di un'arma ricerca così
Teorica ma che poi possa avere delle ricadute
La potestà normativa o che rispondano alle reali esigenze del senso di categoria che sono gli attori poi di questo percorso
E
Vorrei termina su due elementi che riguardano uno
Un elemento culturale se vogliamo parlavamo del
Green building Council gli strumenti certificazione ergetica ambientale come quello lead per esempio sono ristretti Carter volontario ma che stanno creando cultura sta lucrando cultura perché
Si sa che certi tipi di committenze richiedono un percorso di questo tipo
E quindi progettisti costruttori sì preparano per fornire questo tipo di Protti servizi non ha fatto un minimo di indagine su trentacinque edifici certificati leed in Italia
E è venuto fuori che
Il
Dieci per cento dei materiali utilizzati in valore
Sorma rimarrà riciclati solo in valore la quota che viene utilizzata e questi edifici se calcolato in peso la percentuale dell'otto per cento quindi diciamo
Un inizio di un percorso che
Do fra innalzarsi perché imbianchini i numeri che ci solo previste nel decreto del cambio indica un percorso che è un punto va reati lezione di una responsabilizzazione delle amministrazioni
Locali cito il caso della provincia di Trento che ha definito Obiettivo del trenta per cento quindi volete certi del di quote di accade recuperati quindi
C'è una un'attenzione particolare e anche le azioni dei regolamenti edilizi comunali sciolti cinquecento comunicano introdotto limiti di premialità un'indicazione di percorsi
Virtuosi proprio sul versante del del del tutto il materiale
Conclusione noi costruiamo questo la su una tappa su cui ascoltiamo tutti elementi di difficoltà di criticità che ci sono
Le istituzioni Parlamento ministeri
Spunterà agiscono per
Riuscire poi a fornire
Delle risposte che in maniera
Virtuosa consentano di creare un sistema
Che perché solo facendo sistema Cisco risolvere
F.I. efficace non ma singoli che hanno avuto l'idea ma primo comma riescono a generalizzare soluzioni
Una una proposta di sistema che faciliti
Un percorso di questo tipo come abbiamo indicato Pucci suggerisce l'Europa come è inevitabile che sia proprio perché sì c'è una percezione collettiva della necessità di usare le maniere intelligente tutte le risorse
Uso bellico sempre la voce
Grazie a Gianni Silvestrini dunque una Deep terreno vision è che quest'anno è già cominciata per gli aspetti energetici
Ma
Che deve ancora trovare la maniera di decollate pienamente per gli aspetti più ampi di governo del territorio di antisismica
E di risparmio del suolo queste sono delle sfide che sono state già delineate sono già delineate ma che ancora non hanno trovato degli strumenti sì normativi pienamente efficaci questo il percorso che ci attende uno degli elementi di difficoltà però in questa fase e la complessità delle norme
Il fatto che e queste norme
Rappresentano alle volte un
Una giungla in cui è difficile
Trovare la strada
E che
Hanno anche degli elementi di contraddizione inoltre c'è una mancanza di coerenza sul livello territoriale nel senso che alcune delle nuove normative vengono risposta tricipite da alcune regioni e non da altre
Questo fa sì che l'economia circolare in Italia si trova di fronte a una situazione a macchia di leopardo in cui alcune attività delittuose in una regione possono aver luogo in un'altra no questo certo non aiuta l'imprenditoria
Cosa ci possiamo aspettare di da punto di vista della semplificazione normativa per superare queste trappole cioè parla Paola Ficco avvocato giurista ambientale prego
Grazie buongiorno
Io ho condotto insieme alla già una mia giovane collega l'avvocato Paola Biscione una indagine appunto sul quadro normativo di riferimento
Affinché sia possibile passare da rifiuto a risorsa il
Due numeri per tutti i rinvii che ci interessano ammontano a circa cinquanta milioni di tonnellate
L'anno ovviamente di cui undici milioni di tonnellate date da terre da bonifica i dati sono del due mila quattordici e sono presenti nel rapporto l'Italia del riciclo
Condotto dalla Fondazione sviluppo sostenibile esistenti unire
A fronte di città di questo dato quantitativo abbiamo il numero sedici sedici sono le norme che direttamente interessano questa tipologia di rifiuto sono queste sono tante sono poche
Non lo so sta di fatto che sono sono queste e se i dati sono quelli che sono forse
Non non non sono così efficaci come l'importanza del settore
Quanto meno in termini numerici meriterebbe vedete che c'è scritto in rosso recupera agevolato in alto in in basso c'è scritto autorizzazione ordinaria
Questo già ci rende evidente che ci sono due modi diversi per arrivare
A
Una conformità
Legislativa che assente possa sentire la conduzione dell'attività di recupero le norme che vedete qua riguardano un po'tutto
Oltre alla tipologia specifica chiaramente ci sono poi quelle collaterale quindi so nel regolamento dell'albo nazionale e gestori registro formulario il SISTRI le caratteristiche di pericolo dei rifiuti eccetera
Cosa viene fuori è un cantiere
Cantiere
Dal cantiere vengono fuori i rifiuti da costruzione e demolizione che possono andare al recupero oppure smaltimento al recupero in modo agevolato oppure ordinario oppure a smaltimento ovviamente molto ordinari
Materialità escavo
Non sono rifiuti se non sono contaminati quale terre rocce se non sono contaminate possono essere sottoprodotti se sono contaminate sono rifiuti Ramsthal ti metto
Cantiere una bella parola peccato che non sappiamo che cosa sia cantiere quando parliamo
Della disciplina dei rifiuti e costruzione di demolizione quando parliamo di terre rocce né non abbiamo la definizione di cantiere abbiamo un'infinità di norme ambientali ma non abbiamo le finzioni cantiere
L'unica definizione che poi è un elenco di di situazioni la troviamo nel decreto legislativo sulla sicurezza
Nei luoghi di lavoro
Un altro tema un'altra parola cardine di questa disciplina il termine infrastrutture ma anche queste non sappiamo a cosa siano non vengono definite l'Istat ci dice quali sono le infrastrutture ma non che cosa sono
Tra le tante definizioni che mancano ce ne una che è presente invece la definizione di rifiuti inerti che nel decreto legislativo sulle bonifiche
Il trenta sei due mila tre
Lo conosciamo tutti è inutile rileggerlo ma ricordarci che esiste è sempre importante
Il sistema autorizzatorio abbiamo già detto che questo recupero e riciclo possono essere condotti in modo agevolato oppure in modo ordinario
Ma mi domando e ce lo domandiamo in parecchi ma questo modo agevolato dato dal DM cinque febbraio è davvero così agevolato non lo so perché per quanto riguarda i cantieri che è tutto da vedere cosa siano
Superiori a dieci tonnellate al giorno occorre fare la via e insomma il percorso di via non è una cosa così semplice
E la la conduzione in modo ordinario ovviamente la via ma già sono lì votato ad un percorso di sofferenza
Chiaramente nel regime ordinario ci si recapita regime ordinario quando non si vuole o non si può andare in quello agevolato comunque e a scelta dell'impresa
In una logica di riduzione dei rifiuti alla fonte quindi la prevenzione e di sostituzione dei materiali nuovi con quelli di risulta quindi circle la vita
Delle della materia e quindi dell'economia un flusso di rifiuti così importante dovrebbe trovare una strada più che agevolata
Come sottoprodotto oppure come materia prima secondaria barra endo Waste
Ma non è per niente così
Semplice e scontato
Parliamo il sottoprodotto non è semplice perché perché l'Italia cosa cioè demolizione non sono terre e rocce di scavo mentre superveloce scava da oggi dei sottoprodotti Nesci mente costruzioni demolizione questa disciplina è molto
Aleatoria come tutta la disciplina sul sottoprodotto che rimane sempre una questione di fatto che va approvata di volta in volta non è mai una questione di diritto
Inoltre riteniamo socio demolizione devono essere trattati e sottoprodotto non può essere trattato fatta salva la normale pratica industriale
Ma
La Cassazione penale Sezione terza più e più volte ci ha
Ricordato che in quella determinata fattispecie quei materiali e non erano sottoprodotti perché erano stati trattati fino stati macinati erano stati
Aggrediti in una qualche forma inoltre si dibatte fin troppo vivacemente se il cantiere sia un processo di produzione o meno
E sapete bene che il processo di produzione è uno degli elementi integrativi alla fattispecie di sottoprodotto quindi la strada è tutta in salita
Per quanto riguarda le materie prime secondarie
Quello che è previsto nel cinque febbraio novantotto per alcune tipologie di materiali recuperati e generico
E e le caratteristiche in ordine le caratteristiche prestazionali ed ambientali in più a norma di Kissin ma
è del mille novecentonovantotto rimodulata un po'nel due mila sei ma solo
Poco
E col DM centottantasei tendo sta tengo a sottolineare che il DM centottantasei non è altro da una novella del DM cinque febbraio quindi il DM centottantasei di per sé non non non è un riferimento riferimento è la norma madre cinque febbraio novantotto
Allora qual è il rischio di una norma così datata
Che i prodotti del recupero presentano condizioni insufficiente a dimostrare che i criteri stabiliti per ben due S siano completamente soddisfatti e allora come si colmano le lacune
Facendo ricorso ne norme UNI
Ma se il cinque febbraio ha una natura giuridica precisa che quella di limitare la potestà discrezionale della pubblica amministrazione la pubblica amministrazione non può imporre la norma UNI
Per quanto riguarda un'analisi più da presso degli allegati del cinque febbraio la queste la tipologia cardine
Per i rifiuti che ci appassionano ed è data dal paragrafo sette uno è una tipologia di recupero emblematica perché riguarda numerosi rifiuti prevede diverse attività di recupero
E
E molto usata dalle imprese per recuperare materiali dei vari processi
Il punto sette uno quattro di questo capitolo del DM cinque febbraio novantotto stabilisce che le materie prime secondarie siano conformi alla circolare del due mila cinque del Ministero dell'ambiente ma c'è un ma molto grande
Perché perché le caratteristiche prestazionali degli aggregati riciclati sono definite in modo diverso a seconda delle prestazioni d'uso sottofondi stradali recuperi ambientali riempimenti format eccetera
Nel silenzio dei riferimenti questa circolare rappresenta l'unico punto di approdo ma è un approdo estremamente labile
Le gravi riciclati costituiti da materiali non legati mentre per i materiali legati conglomerati cementizi bituminosi il DM non specifica le caratteristiche prestazionali ed ambientali allora di cosa abbiamo bisogno
Di conoscere le caratteristiche prestazionale dei materiali recuperati dei rifiuti da costruzione e demolizione anche per inserire gli aggregati riciclati né i prezziari delle opere civili dove oggi non ci sono
E conglomerati il cinque febbraio novantotto non specifica le caratteristiche merceologiche rinvia genericamente a normative tecniche confuso formosa mente commercializzate
L'assunto generico e comporta difficoltà di controllo specie per la conformità degli aggregati e conglomerati alle cosiddette forma usualmente commercializzate in più abbiamo il problema sta secessione il dramma nazionale
I test di cessione è contenuto nell'allegato tre del DM cinque febbraio novantotto
Ovviamente è riferito solo alle operazioni di recupero in procedura semplificata come ci ha ricordato la Cassazione con questa
Famosissima sentenza del due mila tredici
Il decreto del novantotto è riferibile esclusivamente le attività di recupero soggetta a procedura semplificata e la Cassazione prosegue stabilendo che è sbagliato attribuire al DM cinque febbraio una portata generale che obiettivamente non ha
Essendo riferita alle sole operazioni soggetta recupera già volato ovviamente nulla vieta all'autorità competente di trasfondere le norme le richieste del cinque febbraio all'interno
Delle prescrizioni vincolanti della
Autorizzazione in via ordinaria
Ma con riguardo al teste di cessione occorre cambiare logica perché perché non serve il test di cessione
Quando
Non
Comuni per due ordini di motivi il primo perché il contesto normativo in cui deve essere inquadrato questo tema non è quello dei rifiuti si tratta di prodotti che pure esitando da attività di trattamento di rifiuti
Hanno perso ogni qualifica o possibile riferimento con la disciplina dei rifiuti
Quindi occorre vi riguarda il teste Diego tossicità e non al test di cessione che per giunta non consente di vedere la parte organica quindi gli idrocarburi perché gli idrocarburi non è e lui escono in acqua quindi non li vedo
Secondo motivo perché gli inerti spesso contengono elementi come calcio eccesso cemento terra naturale che non possono essere considerati contaminanti sono costituenti
Quindi non dovrebbero essere ricercati nelle Lu ATO o avere limiti così restrittivi da rendere gli aggregati riciclati non ecocompatibili pensiamo e su fatti al cromo stock
Quindi occorrerebbe ripensare totalmente come valutare l'ecocompatibilità
Degli aggregati riciclati in una norma specifica hanno genetica
Mi avvio alle conclusioni ricordando che occorre uscire dal limbo di questo cinque febbraio che
Vecchissimo che non è rispondente che ormai non serve oserei dire più
Occorre dare certezza all'impresa armonizzare i sistemi e stabilire che quanto esitato a un processo di recupero non può continuare a essere trattato come un rifiuto è un prodotto che risponde alla logica anche tecnica dei prodotti
La circolare del primo luglio due mila sedici del Ministero dell'Ambiente ha ricordato il potere del quale sono dotate le Regioni
Quello di concedere l'anno due liste caso per caso nel caso in cui ma anche norme europee e quelle
O
Quelle nazionali
Ma anche il Ministero
E operata ad operare in tal senso individuando i requisiti di qualità ambientale e anche in una logica di circolarità della materia i tempi sono maturi per l'elaborazione del due S sui rifiuti in argomento
Anche perché non sulla scorta di quanto è stato fatto su fresato da sparo di asfalto di imminente emanazione ma di cui ci dica sicuramente meglio il direttore Mariano Grillo grazie per l'attenzione
Grazie a Paola Ficco Pasquale Fimiani Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione diciamo che dopo queste scuse assessore così preciso anche se è rimasto rigorosamente nel tempo nel quarto d'ora di tempo richiesto
Io personalmente non mi sento così alleggerito dalla dal peso di una idea
Di gravami che ricadono sul la sul settore con questi cantieri che
Hanno bisogno dell'ampia si danno una movimentazione superiori a dieci tonnellate al giorno
Con una serie di leggi che fanno riferimento alla fine degli anni Novanta
Con dei ritardi legislativi corrisponde insomma consistenti insomma
Caratteristiche merceologiche che non vengono definite in maniera appropriata per rilanciare l'economia circolare ci sta o dei problemi
A fronte di questi problemi però io vedo quindi
Diciamo un atteggiamento abbastanza
Come dire pesante dal punto di vista dei controlli però l'altra faccia di questi controlli e che tantissimo sfugge già da una parte i controlli sono rigorosi ma dall'altra vai a rilevare che non raggiungono l'obiettivo perché se Palmi parliamo di cinquantatré milioni di tonnellate di rifiuti del settore c e d
A fronte di ottantuno dell'Olanda e facciamo il riferimento Italia Olanda della popolazione vediamo che noi se poi i dati fossero veri apre
Una movimentazione pro capite sei volte inferiore a quella dell'Olanda che non è proprio una percentuale credibile quindi vuol dire che parecchio sfugge
Allora questi controlli come dobbiamo fare dobbiamo alleggerirle o dobbiamo pesanti
Grazie saluto a tutti
Va dunque io mi sento alleggerito dalla dell'intervento di Paola Ficco quindi non parlerò della normativa
Ne delle sentenze della Cassazione che in qualche modo rappresento in questa sede ma mi sembra che in questo contesto questo quarto d'ora sia importante per
Testimoniare come il il mondo della giurisdizione si stia ponendo di fronte a una tematica così in in divenire
Partendo da una considerazione e cioè che
Che quando parliamo di controlli
Dobbiamo fa riferimento ad una mozione funzionale del controllo cioè il controllo in generale come categoria
è quell'attività amministrativa o giudiziaria che deve verificare il rispetto di regole quindi intanto quando si parla di controllo corre
Aggiungere a quello che normalmente viene evocato cioè l'intervento della polizia giudiziaria e degli della Procura
Tutto il settore delle autorizzazioni perché anche l'autorizzazione alla forma preventiva di controllo e tutto il settore dell'autocontrollo
Cioè
La gestione dell'impresa in funzione del rispetto delle regole attraverso gli strumenti che già esistono
Che sono quelli oltre che di sistemi di gestione del modello due tre uno che come ben sapete è stato introdotto da tempo in materia ambientale che ben può essere applicato anche alla gestione di questa tipologia di rifiuti
Allora in questa prospettiva il tema dei e controlli così inteso si sconta certamente con un dato normativo che non è adeguato
Dato normativo che dovrebbe dare certezze dovrebbe dare delle regole di riferimento ma qui anche per il contrasto il quale siamo
Devo dire che da tempo la Cassazione nei suoi vari nelle sue varie articolazioni e contesti
Sta denunciando insieme la dottrina giuridica penalistica un fenomeno che è sempre più evidente cioè quello della crisi delle Alpi legislazione la legislazione ormai ed è evidente anche la norma sui delitti ambientali
Da
Dei parametri di riferimento di carattere generale poi lascia spesso alla giurisdizione il compito di dare contenuto concreto
Al precetto penalmente rilevante
Questo è un fenomeno che si registra anche a livello europeo
E soprattutto dipende
Dal tempo di passaggio nel quale stiamo vivendo sul quale si potrebbe parlare
A lungo la pluralità delle fonti che il venir meno che la sopra il penale sovranità nazionale accompagnato alla espansione delle corti sovranazionali e così via però il fenomeno certamente c'è quindi il primo dato
Di crisi del mondo dei controlli è
Dovuto ad un dato normativo chiesti sta evolvendo verso norme spesso in bianco che devono essere di volta in volta in più di contenuto nella materia poi noi abbiamo
Delle norme tecniche non sono stati sufficientemente adeguate abbiamo visto il cinque febbraio novantotto certamente
Segna un po'il passo dei tempi tra un anno celebrerà il ventesimo compleanno
Abba aggiornato il pentito
Ventesimo ventesimo compleanno
Questo cosa significa significa che per un'efficace controllo occorre innanzitutto avere delle regole di riferimento certi allora che è possibile
Immaginare questa è la prima
Sede di discussione
Sulla quale zitti sta cominciando riflette possibile immaginare delle forme alternative a quelle ad oggi vigenti
Per arrivare in questo contesto normativo così matematico che che così spesso generico a delle forme di affermazione del principio di diritto sganciate dalla sentenza perché a noi oggi abbiamo un fenomeno di questo tipo esce una nuova norma
Nazionale o dei europea che occorre aspettare la
Formazione di un diritto giurisprudenziale consolidato al quale poi gli operatori devono uniformarsi
Questa terra che io chiamo terra di mezzo evocando Tolkien
Che dura armi si inseriscono interpretazioni di più vario genere lasciate alla
Autorità amministrativa lasciate anche l'autorità requirente e
Non sempre accompagnate da direttive centrali di carattere immediato che con
Caratteristiche di certezze al di fuori di un contesto e di un confronto o sessuale e quindi
Questa inceppi incertezze dipende dai tempi di formazione di una regola giurisprudenziale di riferirgli interpretativa e quindi giurisprudenza di riferimento
Allora sarebbe possibile immaginare e questo è un ragionamento che noi come Procura generale alla stazione stiamo cominciando
A portare avanti
Sulla base
Di una norma che già esiste che la norma del Codice di procedura civile
Perché questo un'altra cosa importante è che occorre ragionare non soltanto in chiave penalistica ma occorre ragionare visto che si parla anche di autocontrollo
Ragionare in termini di Inter dice pensare
Interdisciplinarietà soprattutto la materia come quella ambientale che è trasversale
Quindi nel Codice procedura civile esiste la possibilità
Che il Procuratore generale
Si rivolga direttamente le Sezioni Unite della Cassazione anche
In causa e che non devono essere decise cioè cause che sono state dichiarate distinte o per il quali per le quali il ricorso è stato dichiarato inammissibile per l'affermazione del principio di diritto che sarebbe stato applicabile in quella fattispecie
E Sparks esportando questa norma nel settore penale
Sganciando la del tutto da un processo che ormai finito è morto sarebbe possibile con un filtro adeguato in presenza di incertezze normative
Che si manifesta volta per volta anticipare la regola da applicare al caso concreto quindi questo è uno scenario sul quale si potrebbe lavorare sul quale non intendiamo
Lavorare cioè anticipare
L'affermazione del principio di diritto per avere certezza nelle cause nei processi che per tutti gli operatori compresi anche che i giudici quindi primo lavorare sulla
Affermazioni di un sistema di regole chiaro e noi la pornostar parte chiaramente la faremo se il legislatore ci consentirà poi di interviene perché certi giù certamente i giudici non possano inventarsi ditte regole
Secondo aspetto il controllo ora
Nel mondo dei controlli ed è stato già detto vi sono difformità spesso difformità interpretativa a me capita di vedere un processo
Per una opera pubblica rilevanti lo dico spesso
Che
Con riferimento allo stesso tipologia di attività la stessa tipologia di sostanze ha visto due regioni quindi l'autorità di controllo in due regioni impostare diversamente il problema cioè in un caso sequestri
E processi in una regione e regione limitrofa non è stato fatto
Nulla e quindi queste chiaramente lascia agli operatori ma anche da voi stessi che abbiamo fatto quel processo di fronte a una situazione
Così
Di dubbio allora come poter
Risolvere queste distonia che che si verificano
La risposta che mi pare già il legislatore abbia dato
è quella della
Rette protocollo del far parlare tra di loro le autorità che operano sul territorio infatti c'è stata la legge sulle ARPA la centotrenta del due mila sedici
La legge sui delitti ambientali Arca introdotta modificato l'articolo centodiciotto bis
Delle disposizioni attuazioni prevedendo che i singoli procuratori riferiscono per tipologie di
Reati gravi o anche per i reati così ti satelliti spia
Del traffico illecito di rifiuti al Procuratore Generale della Cassazione cattura regionale della corte d'appello che a sua volta si relazionano Procuratore Generale Cassazione quindi attivando un inizio in un settore che delicatissimo minato cioè perché si inserisce
Nell'autonomia del singolo ufficio giudiziario e quindi deve andare veramente con in punta di piedi per evitare di di ritoccare il principio sacro dell'autonomia del singolo magistrato tenendo presente che nel nostro ordinamento
La giurisdizione è un potere diffuso cioè ciascuno ha registrato è titolare dell'intero valore della giurisdizione e questo è un valore assoluto e la nostra Costituzione
Però si star cominciando a ragionare su entrambi i fronti allora lei che cosa abbiamo pensato di fare l'anno scorso abbiamo fatto per la prima volta una riunione
Con i procuratori generali di tutte le corti di appello che si fa annualmente perché viene
Già in altre materie da tempo una sorta di
Controllo di coordinamento sulle prassi sulle procedure per l'uniformità e per la prima volta l'ambiente è stato inserito in queste materie in questi incontri
E stato insieme al terrorismo alle intercettazioni e alla corruzione quindi pensate che il livello di
Importanza in un in cunicoli contro hanno arrestato data alla materia
Sono emerse delle difformità delle criticità per esempio l'uso dei consulenti d'uso della polizia giudiziaria il rapporto
Con la specializzazione all'interno degli uffici rapporto col giudicante
Il modo per esempio di ricevere le denunce presente in Campania è stato elaborato un protocollo interessantissimo sul rapporto con i cittadini
Che devono segnalare fenomeni particolari perché evidentemente quel territorio presente determinate problematicità
Quindi una forma di avvicinamento tra democrazie giurisdizioni molto interessante
Allora si è pensato di creare un ufficio ad hoc dentro la Procura Generale della Cassazione
Con il compito di
Coordinare
E le attività di tutte le procure generali a livello ripeto non di indagine di merito
Ma di
Prassi di procedure
Per far circolare le informazioni per
In difformità degli assetti organizzativi
Già ci sono stati ieri in conti gli dei riscontri il prossimo mese e ci sarà un incontro presso la Scuola di magistratura che noi abbiamo sulle dato che spiegherà
Questo tipo di attività che vogliamo fare quindi non ci stiamo attrezzando a maggio avremo un primo incontro della rete
Quindi il Progetto che chiaramente si fa sulle prassi non esistono ancora delle norme che disciplinano però abbiamo un articolo sette in una legge la legge sulle procure che ci consente di a livello di prassi di operare in questo senso mi l'idea Progetto e quelli di una
Procura nazionale ambientale diffusa
In cui ciascun
Procuratore sia autonomo nell'applicare la regola alla fattispecie ma la sua autonomia si deve fermare a questo
L'altro l'applicazione alla fattispecie ma la regola insieme come principio astratto deve essere
Certa ed essere autonomamente elaborata in altra sede ciascun magistrato l'Aprica alla fattispecie ma a livello
è necessario che vi sia un pensatoio unitario una riflessione unitaria che si apra alle altre istituzioni compresa
Il ministero compreso l'Ispra e devo dire anche il rapporto che abbiamo avuto con la Commissione presieduta dal Presidente Bratti anche più intanto una relazione una decina di giorni fa nella quale ha dato conto della nostra attività e quindi abbiamo attivato anche
è una collaborazione che mi auguro
Possa proseguire nel tempo
Sull'autorizzazione il discorso paradossalmente più complessa perché
Perché ciascuna Regione interpreta
Può interpretare l'enorme e laddove non si applichi cinque brani
Novantotto e laddove non vi siano ancora i criteri entro queste
Secondo
Dei troppi parametri
Di riferimento e mi risulta che vi siano delle difformità a volte interpretati
Allora come rispondere
Chiaramente non è compito del magistrato dare delle soluzioni o delle proposte normative perché
Si parla di gigantismo quella magistratura lungi da me
Volevo invadere il campo altrove però rilevo come la giurisprudenza abbia già valorizzato
Alcune esperienze mi riferisco per esempio
All'articolo otto della legge
Centotrentuno del due mila tre
Comma sei in base al quale il Governo può promuovere
Stipula di intese in sede di Conferenza Stato-Regioni
Che è stato valorizzato per la elaborazione a fine due mila sedici di un regolamento edilizio tipo anche Libia erano difformità
Applicative che
è stato elaborato questo Regolamento edilizio tipo che è stato citato prima regola utilizzi ma prevede anche
Delle soluzioni per quanto riguarda materiali in edilizia risposta ambientale
Il Testo unico prevede un sacco di diverse ipotesi di accordi di programma
Quindi la soluzione anche lì
Per evitare
Difformità in sede di autorizzazione a mio parere è quella di ritornare
Alle intese agli accordi che è già previsto sono previsti dall'ordinamento con gli operatori di settore per elaborare delle procedure
Di gestione dell'impresa che operano secondo attività uniformi
Terminato il tipo di attività procedure chiare trasparenti che vengono recepite in sede di Conferenza Stato Regioni attraverso lo strumento delle intese rispetta e che hanno non natura vincolante perché ormai protocollo
Le intese hanno natura persuasiva ma molte volte la moral suasion ha un effetto produce alcun effetto di emulazione abbiamo visto per esempio quando abbiamo elaborato dei protocolli
Ad esempio con l'ANAS in materia di corruzione le prime procure hanno cominciato aderire ad aderire a questo protocollo e poi anche tutte le altre né perché c'è un effetto no di positiva emulazione
Chiaro in questo contesto normativo perché poi è chiaro che la soluzione è quella di elaborare i criteri Antunes queste
Alcuni dicono che essi
Dovrebbe centralizzare il livello di autorizzazione anche in materia di rifiuti ma mi pare un'ipotesi certamente darebbe risposte unitari ma
Non so fino a che punto praticabili quindi questi sono gli scenari che una regola chiara un bene per gli operatori ma anche un bene anche
Per chi poi deve
Applicarla perché l'interesse penso sia quello comune interesse di trasparenza e di efficienza di un sistema nella sua complessi tanti ringrazio
Dunque
è in corso una sorta di upgrading politico del tema e il percorso verso cui con cui siamo siamo immersi un percorso di successiva
è sempre più efficace definizione delle regole dell'economia circolare al momento però siamo in un quella che
Pasquale Fimiani è chiamato la terra di mezzo e questa è una situazione che è anche un po'scomoda Mariano Grillo anche perché il un altro tema
Ricordato da Fimiani e quello del fatto che in certe circostanze le Regioni hanno
Un
La possibilità di legiferare di interpretare per meglio dire la normativa immette in maniera diversa per cui si crea
Questa difformità territoriale ecco come si fa a gestire la un salto epocale come quello del passaggio
Verso l'economia circolare che richiederebbe una dimensione almeno continentale di impresa se poi dobbiamo fermarci alle barriere precedenti all'Unità d'Italia
Peccato se avessi parlato per primo vorrei recepito appieno di perplessità una battuta dunque questo ovviamente
Fortuna
Dagli spunti ultimi del Consigliere Fimiani
Perché mi fa piacere dal fronte del
Potere giudiziario alcuni spunti che vengono perché se no come pubblica amministrazione abbiamo il rapporto col potere giudiziario solo dal punto di vista inquisitorio invece ritengo che tra poteri dello Stato bisogna dialogare
E le volte in in cui c'è stato questo dialogo
Io vedo che è stato molto proficuo
Perché molto spesso tra poteri dello Stato non ci si conosce e non si conosce la complessità che c'è
Il mio ministero a diciamo sempre più sta assumendo l'abitudine del confronto con le imprese de cercare di fare un sistema Paese unico perché dobbiamo arrivare
Ha dei punti unitari non non possiamo porci solo nell'azione
Della all'adozione di provvedimenti unilaterali
Mi fa piacere quello lo spunto che ha posto il Consigliere finiani
Su questo nuovo ufficio per lo studio delle prassi anche in tema ambientale nel confronto con il Ministero perché questo da
Apre quella dialettica a quella dialettica di cui facevo cenno
Per quanto di guarda diciamo gli altri aspetti che sono stati detti sul fatto della crisi della legislazione che deve aspettare qualche anno quindi che si pronunci la giurisprudenza e nelle more c'è una terra di mezzo questo fino a un certo punto
Purtroppo o per fortuna nel senso che la norme ambientali essendo norme di grande complessità prevedono tutta una serie di decreti attuativi
Io ero invitato questo settore dei rifiuti prima avevo una precedente delega sempre all'interno del ministero nell'ambito Valutazione impatto ambientali autorizzazioni integrate ambientali
E
Ho verificato malgrado siamo andati avanti tutta una serie di decreti che manca una decretazione
Oltre cento decreti nella parte quarta del Codice ambientale
Questo già delinea l'ignavia del ministero o l'eccessiva complessità del legislatore o la complessità dei temi ambientali
Sicuramente
Però
Dei decreti attuativi servono perché sono norme che sono spaccati a metà accomuna mi lascia una parte giuridica una parte mente mente tecnica
In questi ultimi anni
Dei passi avanti su questo sono stati fatti e questo credo che aiutano molto
Cara il settore delle imprese ad operare
Creano chiarezza all'interno delle amministrazioni pubbliche
E quindi questo credo che sia un passo molto importante
Del registro lo spunto appunto che ha detto il
Consigliere Fimiani sul discorso dei controlli
Perché effettivamente questa difformità c'è
Io una difformità che vedo in particolare all'interno delle agenzie regionali per l'ambiente
E e questa non è più sostenibile con la nuova legge sul sistema agenziale io credo sono ottimista
Che questo tema lo possiamo approcciare meglio ricondurre a unità quindi la sistematicità dei controlli dare più garanzie alle imprese
E dando anche un po'più certezza all'esercizio
Dei controlli da parte delle Regioni
Altro tema quello delle Regioni dunque indubbiamente non dimentichiamoci
Che vige sempre
L'articolo la attuale Parte Quinta
Della Costituzione che per quanto
Effettivamente fatto un po'di fretta nel due mila e uno ma comunque mette dei paletti abbastanza chiari cioè c'è la l'esercizio della potestà esclusiva da parte dello Stato quindi l'esercizio da parte delle Regioni e a valle
Io dico con grande franchezza e lo dico in vari contesti non sono un fautore della
Dell'esercizio delle funzioni amministrative da parte delle Regioni perché vedo
Sì diciamo vede una complessità ma vedo un rallentamento cioè io sono molto statalista lo dico mi assumo la responsabilità di dirlo non ne parlo a livello di Mariano Grillo non di Ministero dell'ambiente ma
Onestamente e questo lo vediamo anche nell'ambito della gestione delle infrazioni comunitarie per cui io dico Paola due ragione il cinque febbraio novantotto è uno dei decreti rispetti eguali lo dobbiamo mettere mano
Peccato però nell'ambito di rifiuti non riusciamo ancora a parlare del ciclo alto della prevenzione dell'economia circolare parliamo delle patologie
Quando io mi ritrovo una Sicilia che sta al novantatré per cento diversamente in discarica
E mi trovo disarmato
Vedendo
Chiamiamo la complessità di organizzazione di determinate regioni
Quando vedo delle sentenze di condanna pesanti alle quali è stato condannato lo Stato sta esercitando il diritto di rivalsa nei confronti delle Regioni la maggior parte dipendono dalla conduzione in campo in ambito territoriale
Quindi questo vuol dire che il Ministero l'amministrazione centrale
Si spende molto per la gestione e la parte patologica di rifiuti e questo è un tema molto molto importanti
Di questo devo dare atto
E e l'ha citato
Il Consigliere finiani il
L'ottimo lavoro della Commissione Bracchi
Non perché sia presente l'onorevole Bratti ma effettivamente
è una
è un lavoro che sta svolgendo ci siamo trovati alcune volte anche in sede di audizione ufficiale con ANAS
Però è un lavoro molto proficuo stimolante cioè delle relazioni molto importante fatto accenno alla Sicilia
Alessandro
Ladro Commissione elaborato
Una relazione che
Può spaventare inizio sono trecentocinquanta pagine però comunque diciamo dense di dati e si legge anche in una maniera abbastanza veloce perché da una spaccato molto reale di quello che c'è quindi
Questo
è una
E
Un esempio di
Buona collaborazione tra le amministrazioni
Si faceva anche
Cenno
Al discorso dei criteri Ando può esterne del fine rifiuto
Beh su questo si è dibattuto proprio con il
Centro di materie rinnovabile che ci sta ospitando abbiamo parlato ci stiamo incontrando molto spesso
Partendo proprio sui discorsi della filiera dell'edilizia delle infrastrutture
Stiamo ragionando su un tipo di collaborazione che ci può essere nel senso che può essere un trend Unione ottimo col mondo dell'impresa e col mondo associazionistico
Per vedere quindi di
Sviluppare determinati temi in campo lo dell'economia della complicazione dell'economia circolare
E quindi abbiamo incominciato a ragionare ci ha dato degli stimoli ottimi e stiamo lavorando
Sul discorso dei criteri di fine rifiuto per le demolizione per la costruzione
Che per il materiale da costruzione
Su questo voglio dare qualche elemento perché diamo un po'di concretezza anche l'attività del ministero noi stiamo lavorando
Non dico che è ancora in è in fase avanzatissima ma l'istruttoria già avviata sui criteri di fine rifiuto per la demolizione e la costruzione
Sono stati individuati dei flussi di valutazione sui laterizi sul conglomerato di cemento e frammenti di rivestimento stradale ceramiche
Per impieghi che possono essere attribuito a titolo esemplificativo i corpi di rilevati stradali piuttosto che strati di fondazioni di opere di ingegneria civile o recuperi ambientali di riempimento e colmate
Su questo a tempi brevi manderemo stiamo facendo una scheda tecnica
E chiederemo un le un parere istruttorio da parte dell'Ispra
Perché questo oppure il tema noi ci dobbiamo a valere anche del essenzialmente
Del dell'ausilio del nostro istituto superiore di ricerca ambientale
Su questo auspico sempre più fortemente un coinvolgimento una sensibilità istituzionale da quelli che sono gli istituti ricerca siano essi Ispra che l'Istituto superiore di sanità
Perché diciamo
Un passo in avanti anche la parte della comunità scientifica lo deve fare
Cioè nel senso che se si è parte di un sistema Paese qui ognuno deve fare la sua parte qui per l'esercizio
Di funzioni amministrative e il ministero non è che si può inventare l'una quindi mi deve intervenire un parere tecnico scientifico che non mi dire dire SIT forse si può essere così colà
Non va bene alla nei prossimi giorni io sinergia col professor ti Scarl attuale capo di gabinetto Demis ambiente ex vicesegretario generale di Palazzo Chigi
Abbiamo convocato una riunione col direttore generale verso sulle risalita per parlare di sé in più di un decreto dando può essere che è molto sentito dalle imprese cioè l'utilizzo del Polverino dei pneumatici fuori uso
Perché se ci sono dei pareri e che non creano chiarezza il settore ecco bloccato
Dato che ci sono a nostro avviso degli elementi
Per chiarire definitivamente questi aspetti qua perché l'idea di di ognuno si assuma la responsabilità ma qui parlo davanti al magistrato c'è anche l'esigenza di assumersi la responsabilità della motivazione di un atto ancorché negativo
Perché se no un un atto pareri tecnici sospesi nell'aria creano poiché giustamente gli strali si riprende tutti il Ministero
Come il Ministero si prende tutti gli se non lo dico a titolo di scusanti ma
Ci sono molti amici nella sala che con i quali ci vediamo continuativamente anche amici parlamentari
E il decreto molto spesso certo il Ministero autorità procedente
Però le norme dello Stato prevedono
Giustamente meccanismi di garanzia però concerti
Pareri del Consiglio di Stato se sono atti formalmente o sostanzialmente normativi quindi regolamentare
Passaggio
Dalla Presidenza del Consiglio del ministro che fa
Attualmente almeno sotto il precedente Governo un ulteriore controllo
Poi ci abbiamo pareri della Corte dei conti in sede di registrazione che oltremodo rientra quindi o per fare un decreto che magari ci metto un mese a farlo parli ci vogliono sei mesi prima che esca
Perché poi c'è pure
E su questo ritorno sul sistema complessivo Paese ci deve essere anche deve essere acquisiti e non voglio fare un discorso critico perché mi faccio molte autocritica da solo sullo condurre determinati
Azioni amministrative però già anche gli altri ministeri poi devono essere pure compartecipi perché l'uscita ad un decreto implica
Anche l'esercizio appunto di di di interessi ambientali collaterali contigui quindi ognuno si deve far carico diciamo dell'uscita del decreto che fa capo a un'altra amministrazione
Non mi dilungo troppo anche se l'amico Roberto detto nel mio intervento avrei fatto una cosa noiosa sono elencazione di decreti non la voglio fare quindi sintetizzo invalidi rimango i temi
Noi stiamo lavorando a questo decreto sulla demolizione
Giustamente Paola faceva riferimento al decreto sul fra Stato d'asfalto
Il decreto sul suo stato asfalto è uscito dalla mia Direzione adesso sto presso l'ufficio legislativo quindi abbiamo trovato una via mediana di stesura di un decreto quindi io spero che a breve di mandarlo veramente prestissimo al Consiglio di Stato il Consiglio è stato debbo dire
Oramai sta
Si sta specializzando una propria posizione sui temi ambientali quindi nel giro di trenta giorni riusciamo ad avere i pareri da un po'di tempo a questa parte di una cosa molto buona
Sul fresato d'asfalto e a nostro modo di vedere è uscito un decreto sta uscendo né credo provvedimento
Abbastanza snello mai incisivo in cui sono stati individuati dei decreti né degli impegni che l'iter in specifici per l'utilizzo del conglomerato bituminoso
Individuando gli scopi specifici per il suo utilizzo come fine rifiuto ovviamente l'indicazione delle due norme UNI di riferimento
La conformità a determinati pareri tecnici che abbiamo messo nell'allegato tecnico in allegato magari che di primo acchito un po'noioso reggere leggere ma e il corpo centrale e il cuore del provvedimento
Come ogni decreto di fine rifiuto
Questo è stato un po'
Il primo decreto che sta uscendo sulla in due strade
Dopo il primo in Italia quello sul CSS del due mila tredici che io non ho governato perché sono
Dal gennaio due mila quindici mi occupo del settore rifiuti
Però per come lo stiamo costruendo come lo stiamo
Vedendo con il professor Cecchetti col capo d'ufficio legislativo del ministro
Questo può è può fare da apripista gli altri quindi a quello delle demolizioni quello delle costruzioni quello del Polverino
E stiamo vedendo anche altre altre filiere
Esempio stiamo vedendo alcuni sulla sul pastello di piombo e sulle Ennio in particolare anche sulla vetroresina stavo vedendo oggi che è un tema molto molto dibattuto
Sempre fermandoci sulle end of waste
Si è fatto cenno a questa circolare anche un po'criticata questa del primo luglio ma giustamente nel senso che
è una circolare che avuto degli apprezzamenti ha avuto delle perplessità questa del primo luglio questa cerca un po'dislocare in un certo qual modo
Cioè signori per fare dei decreti di fine rifiuto ci avremo otto mila filiera cioè io dovrei mettere in in ballo non squadrone dei cinquanta funzionari attrezza ma attrezzati tecnici e giuristi
Vivaddio evidentemente il il tessuto del Paese dico perché mi arrivano molto spesso degli input
Su alcune filiere sempre quella della vetroresina
Mezz'ora fa ma chiamato il capo segreteria del ministro salvo il ministro a Milano dice guarda al Ministro gli hanno parlato del tema vetroresina un tema importante riguarda lo so di che il ministro già abbiamo visto dell'impresa e stiamo ragionando quella quindi ce ne sono molti
Con la circolare del primo luglio che cosa abbiamo voluto dire
Che c'è la possibilità di agire
Non solo con regolamenti comunitari non solo con decreti ministeriali ma il caso per caso da parte delle Regioni
Quindi
Leggo queste innanzitutto parte da un'operazione di recupero e su questo lo stiamo facendo anche ieri insieme Europa per poi arrivare Fini rifiuto
Non ogni operazione di recupero di anteprime rifiuto
Quindi un passaggio
Che deve parta i pare versare delle autorizzazioni regionali questa creato un po'di scompiglio ma comunque smuove il mercato nel senso riporta l'esercizio della responsabilità da parte delle Regioni
Criticato sì ma io ho visto due pronunciamenti dei TAR che hanno citato la nostra circolare qui evidentemente qualche buon effetto sta portando
Altro tema sul ciclo alto dei rifiuti più alto perché forse a livello più di prevenzione
La circolare ulteriori la circolare il decreto ultimo che è uscito sui sottoprodotti so che sta creando
Guardo Paola retorico visto il suo articolo sta creando delle perplessità bene faremo chiarezza su questo già uscito una nota
Che si rivolge alle Camere di commercio lo dico sinteticamente perché nella mia circolare uscirà da qui a dieci quindici giorni il decreto entrato in vigore il due marzo
Quindi diciamo i tempi ci sono
Però si rivolge a tutta una serie né e An prodotti non solo alle biomasse
Dà delle possibilità di prova o col contratto poco delle schede tecniche
La funzione che hanno le Camere di commercio
Non è
Una funzione costitutiva
Ha solo una funzione di prova quindi non costituì sito appunto non costituisce quindi un requisito abilitante questo sta creando abbastanza agitazione settori credo che questo sia
Un decreto che smuove molto era molto atteso
C'è stato molto tempo di gestirli per Cesano gestazione lunga di questo decreto indubbiamente
Già era partita con il mio predecessore nella conduzione della Direzione generale c'è nostra di dei malumori delle imprese perché sembrava che l'ingessarci se troppo
Riteniamo che questo possa essere un buon decreto che possa dare incominciare a sviluppare
Delle chiarezze nei settori poi per carità tutto è perfettibile ma penso che questi siano dei primi dei primi inserimenti importanti
Non entro nell'elencazione noiosa
Dico solamente che alcuni decreti sono usciti di grande rilievo abbiamo completato tutti salvo che uno decreti sui RAE sul sistema rare
Abbiamo
Condotta a termine tutti i decreti che di cui era competenza al settore rifiuti del collegato ambientale che di un anno fa
Siamo
Conducendo portando avanti in fase avanzata alcuni decreti importanti del centocinquantadue quei cento di cui parlavamo prima sul decreto dell'assimilazione
Che spero di
Poter possa vedere la luce per luglio spero al netto di tutti i pareri consigli stato concetti e quant'altro
Sul decreto relativo all'articolo centosettantotto bis Codice ambientale sulla responsabilità estesa del produttore siamo per fuoriuscire quello sulla misurazione dei rifiuti prodromico la tariffazione
Speriamo subito dopo di metter mano a quello sulla tariffazione
Questo penso che possa essere un quadro senza entrare nella noi gliele in cattiva mi fermo qui
Grazie a Mariano De Lillo anche
Per il
Lavoro svolto nella nel salto dei da una medicina all'alta abbia parlato di le patologie e quindi in una sopraddette una medicina di pronto intervento quella su cui finora è stato concentrato il Paese passare da questo tipo di medicina me vicina
Preventiva sarebbe il credo l'obiettivo di tutti i presenti in
In questa sala
Per
Un per far questo un elemento importante
E quello delle infrastrutture
Su questo è tema e l'intervento di Renato ganasce del Consiglio Superiore dei lavori pubblici è parlando di futuro delle infrastrutture di politica dell'economia circolare
Vengono in mente una tu due due temi che potrebbero portare nella direzione giusta
Uno più antico ebrei Green Public procurement e i cosiddetti acquisti verdi che già suggerirebbero di inserire una quota di materiali riciclati dentro le lavorazioni delle infrastrutture
Più recentemente recentemente i criteri minimi ambientali hanno costituito un altro tassello che va nella stessa direzione ecco questi i due elementi potranno aiutarci
Grazie buona sera beh io operazioni che hanno ma mi hanno preceduto hanno mostrato tutti
I grandi problemi le grandi difficoltà che il nostro Paese incontra nella nell'espansione dell'economia circolare e dell'economia verde
Tra allo Stato allo stato io credo che possa essere considerata una un anelito
Di aspirazione il questo problema ciò a cui non ci deve comunque
In qualche modo limitare nel progredire verso questo settore certo le difficoltà che ci sono state mostrate legislative e dei controlli e di interpretazione
Sono molto gravi sono certamente degli ostacoli importanti allo al dispiegarsi di questo di questo problema
Io sono qui svolgo una funzione tecnica i quindi non posso che
Rimarcare la necessità assoluta che abbiamo che abbiamo di passare a questa economia
Parlando di rifiuti beh noi parliamo semplicemente di rifiuti ma
Come ci è stato detto hanno assunto un'importanza esterne importanza estrema il problema dei rifiuti in quanto coinvolgono specialmente in questo settore
Tutti i campi della nostra del nostro della nostra del nostro Paese coinvolgono le le risorse le risorse vergini che vanno rispettate e che vanno mantenute per non con non il CUP per non consumare di più il nostro territorio
Cioè coinvolgono l'ambiente l'ambiente con
Grande parte del nostro violi ora o mai destinato a discarica sia di inerti che non di inerti coinvolgono l'Energia il campo energetico che è importante come vedremo quell'a la la
Addirittura per finalità
E quindi voglio dire un tema assurdi assoluta priorità questa per il nostro per far decollare questa economia verde
è però che cos'è questa questa economia verde ma il nostro Paese essenzialmente è sempre stato molto carente di stava la limitatezza dal nostro territorio
è sempre stato carente di materie prime e quindi noi abbiamo sempre abbondantemente sfruttato il nostro territorio e che poi
Probabilmente potremmo evitare di di seguitare a seguita da sfruttare ma questa massimizzazione nell'utilizzo Dio prodotti recuperati non è soltanto una messa Maspes massimizzazione di risorse è anche una messe una massimizzazione del
Della della produzione della minimizzazione della produzione di energia in quanto in questo momento il problema energetico secondo me anche a livello del nostro Paese fortemente fortemente sotto sottostimato
Noi abbiamo sentito delle degli scenari futuri ma futuri
Oramai del domani perché il Coppa venti ventuno di Parigi parlava del due mila e ventidue mila ventuno cioè
Tre quattro anni ebbe il nostro Paese il nostro pianeta a una febbre già di oltre un grado rispetto la sua temperatura e che se non verranno attuate le polemiche le le politiche di forte riduzione
Della della di di emissioni da dovuti essenzialmente da produzione di energia ebbe nel giro di quattro cinque anni si dovrebbe arrivare
Oltre i due gradi oltre i moderati
In più significa perdere grande per la parte del del delle terre emerse dell'OSP gran parte una parte della Terremerse del nostro Paese
Peggio se non verranno utilizzate queste questi forti contrazioni di energia e si passasse a tre quattro gradi
Ci sarebbe veramente una
Una situazione c'è perché stiamo vivendo stiamo vivendo con i cambiamenti climatici ecco quindi credo che
Riutilizzare far
Far
Appassionare l'economia all'economia del riciclo alla mia oltre che risparmiare risorse
Anzi essenzialmente io
Il la la grande
Garanzia di una
Uso più intelligente illimitato delle fuoriuscite di delle emissioni gassose
Noi parliamo di lì oramai dobbiamo contrarre almeno del trenta quaranta per cento le nostre missioni il e questo non si fa
Ridando ridando vita a
Combustibili fossili
Come da più parti del nostro per i terzi state si sta tentando di tornare combustibili fossili saranno
Saranno sono di molto le
Producono delle missioni dannosissima in termini di quantità diciotto
Quindi di vedere
Le produzioni energetiche a livello globale e determinante benissimo
Però non stiamo parlando del settore delle costruzioni bello il settore delle costruzioni
Certamente e delle demolizioni si presta molto bene a questa economia verde si economia del riciclo alla critica ed economiche
Il sono abbiamo sentiti di che quantità si parla in termini di di milioni di tonnellate l'anno che noi sotto apriamo per lasciare questa grande Rita alle future generazioni
Per poter sviluppare la questa una tale sostenibilità o o bimbi sognerebbe sgombrare
Il campo di tutti gli ostacoli che abbiamo sentiti e forse qualche d'uno ha un altro perché
Presente o dovremmo sgomberare anche il campo della diffidenza dei mutui
Degli acquisitori del materiale riciclato per fornire poi un una struttura un'infrastruttura che abbia le caratteristiche qualitative richieste
E questo è molto importante questo nelle piegati nazionali giustamente abbiamo sentito che
Abbiamo bisogno di tutto una serie di decreti che sono già in campo come ci ha detto il direttore per la definizione dell'UE delle Lower East che solo sci potrà
Dare questa superare questo problema
Ovviamente si parla di trattamenti che qui qui normalmente la legislazione viene un po'in contatto con un po'con la parte scientifica con la parte tecnica
I allora è difficile far coniugare le due cose anche perché
La la c'è stato detto ovviamente che
Tutti questi prove che sono destinate a vedere la qualità di questo materiale i test di cessione normalmente servono a poco e niente servono soltanto
Diciamo a
Ingombrare ancora di più il percorso per voi per il loro utilizzo
Essenzialmente un problema essenzialmente un problema di di
Dei creditori è un problema legislativo è un problema di chiarezza e non interpretativa ma un problema di chiarezza delle delle delle disposizioni ed è quindi di conseguenza anche dei controlli i controlli che ovviamente
Seguono le interpretazioni che si vogliono dare da dal luogo luogo da regione a regione
E si è parlato anche
Per la verità non abbiamo abbiamo molta incertezza anche rispetto alle quantità perché certamente sono troppo limitate rispetto a quelle che dovrebbero essere nel nostro Paese
Ma si è parlato anche dell'assenza di capitolati di di inserimento di questo tipo di materiale video per nei capitoli che sono una cosa di terminate per potere essere poi
Ricorre venire recuperati e riutilizzato
E poi e poi bisognerebbe fare un salto anche da parte di coloro che producono questi materiali in quanto si dovrebbe passare a una diminuzione una demolizione selettiva e non a a una dopo le a una demolizione
Diciamo totale della situazione no bisognerebbe selezionare la parte da demolire in modo da far acquisire una migliore qualità al prodotto che dovrà poi essere riutilizzato
Un'altra cosa molto importante e che
C'è una c'è una una tassazione che va a scoraggiare senz'altro il perché il costo delle analisi il costo di tutte le prove che dovrò fare sul materiale
Demolito ovviamente e più sostenuto di quello che mi costa portarla discarica
Se poi lo porto a discarica perché ovviamente specialmente nelle piccole ristrutturazione o nelle piccole quantità
Sia non sia più neanche un uso un utilizzo della discarica ma sia soltanto una dispersione sul territorio del di questi prodotti ecco questo servirebbe anche
Per
Evitare che il territorio che possa essere il possa essere visto come un recipiente per i nostri per i nostri conti
Lei è il le norme certamente in vigore non si prestano assolutamente ha fino adesso a questo utilizzo anzi lo compri cono fortemente quindi è con grande e con molto Aspet danza che assisteremo alla nascita di nuove disposizioni nuovi decreti che dovranno che ovviamente in Italia avranno il tempo che perché oltre tutte tutte le Lele i passaggi di cui
In maniera molto leggera ci ha detto il direttore
Grillo ma oltre questo ci sono tutti i vari concerti dei vari Ministeri il Consiglio superiore deve dare anche solo dei concerti su tutto il campo
E quindi voglio dire che certamente è c'è una prassi appesentimento molto molto importante per l'arte la perquisite critico
Il il il per dare un definitivo slancio I materiali di costruzione di minori o di demolizioni
Bisogna
Passare attraverso i decreti di endo Weston
Non c'è altra soluzione io per la verità uno c'ho sempre avuto un dubbio ma questo a livello personale non per l'istituzione ma non sarà che dovremmo ri ricominciare dalle ferie definizione di rifiuto
Con interpretazioni questa volta un po'meno
Radicali di quanto
è stato fatto e questa è una mia è un mio voi interrogativo perché non è possibile che poi
Bisogna dotare la centocinquantadue il Codice ambientale di centinaia e centinaia di di
Dire di DM quindi mi sembra proprio un lavoro estremamente incerto che poi la frammentazione regionale non aiuta chiaramente sono stati ricordati episodi
Che certamente non sono edificanti per il nostro territorio perché ci sono normalmente conflitti di interpretazione e quindi
Questo bisognerebbe chiarirli a livello nazionale per evitare che poi le infrastrutture rimangano
Rimangono ferme per
Periodi di tempo estremamente lunghi
E
Quindi occorre dare questi criteri delle non dunque ai distratti criteri chiari ambientali in modo tale che il PD fu diversità di partenza possa essere considerato armatore prima
Posso che prima secondaria oppure no oppure essere essenzialmente rifiuto
Altra altra possibilità e l'applicazione della marcatura CEE
Cile
Cosa che viene fatta da dieci anni del nostro Paese ma viene fatto solo per il calcestruzzo e non viene fatta per invece che darebbe
Una garanzia delle qualità di questo di questo materiale
Infine
Dovremmo dare apre aprire
Uno spiraglio anche alla ricerca
A livello scientifico già da molto tempo si sono fatte
Passi avanti nella nella definizione ambientale di un utilizzo di altre materie che possono essere congiunte delle infrastrutture materiali e di molti signori
Per esempio le scorie
Le botto nasce le scorie di incenerimento che anche queste sono una quantità notevole anche se poi le produce soltanto mezza Italia ma anche queste possono e potrebbero essere utilizzate come avviene in altri Paesi
Per le infrastrutture
E poi infine oltre questo certamente la ricerca devi andare come sta andando nella produzione e di materiali che possono più facilmente ripercorrere non una sola vita ma più vite essendo riciclati quindi
Certamente la scelta e l'individuazione di materiali di diversa di diversa di sempre di natura resistente ma comunque di diversa tipologia in miglioramento
Nella produzione ci potrebbe risolvere parte di questi problemi perché potrebbero senza troppi
Problemi di inquinamento e di insostenibilità ambientale potrebbero tranquillamente risolvere questo problema
Ecco io normalmente al Consiglio arrivano situazioni ambientali devo dire che ancora sono un numero limitato ma si stanno sempre più a stanno sempre più aumentando abbiamo trattato
Abbiamo trattato già il problema della TAV della galleria della tarda abbiamo trattato già diversi problemi stanno sempre più aumentandolo i problemi che vanno a livello tecnico scientifico vanno risolti per potere essere utilizzati
Questo materiale però ecco il problema è che non possiamo più farne a meno di utilizzare questo materiale di riciclare questo materiale quindi bisogna assolutamente
Dare un impulso allo sviluppo della dell'utilizzo di questo materiale
Credo di aver detto quanto era la
Grazie
Grazie a Renato Rascel per il suo intervento che ha
Spaziato dal
Nel tema del cambiamento climatico climatico che in effetti è uno dei driver importanti che guidano anche il settore che finora non era stato
Ricordato
E che è un driver di lungo periodo tra l'altro per cui leve nelle politiche ambientali del delle delle grandi imprese di successo c'è il guardare al medio periodo co il minimo perché
Se ci si profusi si organizza sul medio periodo si evitano le incertezze immediate e quindi si riesce anche a profilare l'azienda con una maggiore
Stabilita
E fino alla al tema delle scorie di incenerimento perché se è pensabile che l'Italia possa entrare nel pacchetto dei Paesi europei che stanno a discarica zero riveste una TAC ci stanno già sei
Vuol dire sotto il tre per cento quasi come ben sapete
I rifiuti zero sono un traguardo diciamo
Molto più teorico in questo momento quindi vuol dire che una quota in incendi mento ci deve andare
E e se riuscissimo a recuperare le ceneri di incenerimento faremmo un passo avanti nella direzione delle nomine dell'economia circolare concreto
Io a questo punto cederei la parola a per la conduzione della seconda parte al presidente del Centro materia rinnovabile a Roberto quasi
Che appunto
E guiderà il confronto tra le associazioni di impresa e poi alla fine ci saranno le conclusioni del Presidente la Commissione bicamerale
Allora tentiamo di fare una riposizionamento del dibattito mettiamo da questa parte quanto meno due rappresentati sì corre più semplice e meno
Pubblico riceve le rinfaccia qualcuno voglio dire pensionati alcuni stiamo a vedere in faccia nessuno
Rimane anche tu rimanente
Infatti
E poi con le associazioni di categoria qua presenti anziché fare le venire al tavolo questo che siamo in tanti passiamo il microfono nel modo più informale anche perché
In questo momento dopo questo inquadramento generale che è stato abbastanza ampio articolato
La parola alle associazioni
Significa
Tentare di vedere dal punto di vista degli operatori della filiera che sono dentro nella realtà economica nella realtà operativa in realtà ha delle difficoltà derivanti
Dalla dalla compliance di testa
Di queste complesso settore
A lei che dà luogo l'indicazione di quali sono i problemi principali che oggi dal loro punto di vista
Ostacolano la possibilità di uno sviluppo di economia circolare all'interno di questo settore
I propri sono tanti tra l'altro credevo come si diceva pocanzi che a rigore se
Una un grande passaggio culturale dentro in questa operazione non è soltanto un passaggio tecnico che pieno di ostacoli tecnici normativi ambienta è un vero passaggio culturale
è storico che meriterebbe anche la rimessa in discussione come è stato accennato prima del concetto stesso di rifiuto perché è vero che il nostro concetto di rifiuto quello attuale
Quarant'anni di storia sostanzialmente a
Di parte da un'idea
Per realmente degli fiuto come problema e di una attitudine soggettiva disfarsi di un problema
Sì paghiamo di economia circolare ne parliamo di una risorsa la materia
Che occasionalmente lungo un ciclo di lungo un processo diventa anche un rifiuto per poi ritornare ad essere materia
Non
In realtà sottoposta a un criterio soggettivo ma un criterio oggettivo dell'ecosistema e della collettività che lo utilizza come risorsa propria
Sono due concezioni radicalmente diverso enti patrimonio comune da un lato e di scarto soggettivo dall'altro su una visione che l'attivo di un processo produttivo allora lo ricordo questo soltanto per dire cedevo c'è un problema a monte molto rosso con il quale dovremmo
Confrontarsi e non è la sede per farlo nomino di questi passaggi industriali
Più che avvengono nelle discussioni normative tecniche economiche contiene anche un passaggio storico che va ricordato e di cui siamo una piccola parte ma siamo una parte
Allora ricordo anche che nella discussione che stiamo facendo c'è un lavoro dietro come siamo questo convegno una tappa di un lavoro che è stato iniziato con sei associazioni di categoria che alcuni impresa
Il cos'è il lavoro è provare a mettere insieme i problemi così come si vede adesso capire esattamente quali sono avere il supporto di tutti coloro che possono da tecnici darci
Le linee di soluzione praticabili
Trovare però come in paese
La commi come associazione di impresa e prima ancora che come impresa trovare le linee sulle quali è possibile far convergere delle soluzioni perché le sue si potevano essere soltanto collettive non esistono soluzioni individuali in questo ambito
E se si riesce ad arrivare in questa direzione questo lavoro che ne porteremo avanti fino a giugno dovrebbe arrivare a configurare delle vere e proprie proposte che nata porteremo che essi stessi tavoli c'è poi faremo ai membri delle esecutivo nel caso delle al Ministero dell'ambiente mediatiche si rifiuti in particolare che hanno
Già espresso disponibilità ad ascoltarci
E a tra i membri del del legislativo che avranno dice disponibilità a fare la stessa cosa
Palista calorie Volare le proposte che vengono da questo mondo ma questo mondo deve fare delle proposte già
Operativamente chiare tanto che si semplifichi la vita a quello che poi devono dare le regole del gioco in quanto il gioco perlomeno e chiavi in sé questo lo dico perché è importante ricordare questo passaggio e quindi in questa rapida carrellata Eva siamo adesso idea non è per favore che ciascuno di voi
Pur avendo in testa esattamente la Quintino di problemi racconti lasco impiego di problemi la richiesta che cerco di fare per ciascuno di
L'INU creando da quel dal del tutto lo scenario quello che viene considerato per quel segmento di filiere che quell'associazione rappresenta il punto principale
Mettere a fuoco quello cerchiamo di fare questa operazione avendo dall'altra parte del tavolo qua perlomeno due membri della Commissione che la senatrice in un'inezia evidenziato che Scalia
Forse c'è poco altro qua che adesso mi sfugge e non so se ci sono
No c'era forse anche il Presidente o vi hanno aderito alla c'erano i colleghi e chiedere a ricordare c'è ce ne sono sulle due colleghi deputati come vignaroli
Altre due colleghi senatori
Senatore la Pescatore Arrigoni creato ampio rappresenti però stavano andando lo spettro parlamentare però sono finalità che sono presenti per cui
Dovrò fare una cosa un po'informale ascolta
Sono esatto quella cosa più importante in questo caso va benissimo
Quindi partiamo velocemente dalle prime associazioni non possiamo parlare
Magari facciamo un punto dopo due o tre interventi cercando di coinvolge che larga parte del tavolo e proseguiamo con la carrellata
Partirei con con ANCE se possibile
Noto microfono
Non so se vuole alzarsi se vuole stare seduto tanto in ogni caso è individuato dove è più educato stare fu istituzioni non me ne vogliano se giro alle spalle
Prego allora
Il la richieste sì siamo venuti a gestori
Come vedono questo problema e quale priorità vedono in questo momento da porre a questo tavolo grazie Roberto anche perché definirei questa settimana proprio
La settimana in cui l'edilizia e il motore costruzione è stato ospitato Montecitorio oggi siamo qua due giorni fa eravamo nell'altra stanza
Questa
A parlare di energia oggi qua parliamo di economia circolare ieri come avete ricordato prima
Azioni visto che arriva è stato
Ad appena filmate proprio all'interno tenda contesto in cui si parlava di
Digitalizzazione che non è non è un argomento
Elusivo
Molti di voi lo hanno ricotta
Per essere più preti dei periti
Non ripetiamo quanto abbiamo già consegnato alla Commissione ambiente sull'economia circolare nell'audizione dieci febbraio dell'anno scorso
La Puska
La posizione di ANCE nota
I nostri interventi potrebbero essere anche
Finiti qua perché già il parterre precedente ha evidenziato tutte quelle che sono anche le preoccupazioni non gli operatori che domattina doveva andare in cantiere con il proprio cantiere
Che cosa chiediamo certezze chiediamo
Omogeneità perché da una parte il consumo del suolo
Fa notizia sui giornali perché
A zero dall'altra parte l'Alice nel saturazione urbana fa notizia perché comunque il Governo la sostiene e pochi giorni fa abbiamo visto quanti soldi ha consegnato la riqualificazione delle periferie
Noi tre nostri edifici dobbiamo trasformare
Di dobbiamo demolire e da qualche parte i demolito lo dobbiamo portare
Preferiremmo dalle impiegarlo preferiremmo nove impiegarlo nascondendo lo sotto irrilevanti statali
Preferiamo usare questo materiale pr immettono nell'edificio e non vergognandosi mettendolo solo nei rilevati stradali preferiremmo che i nostri colleghi che
Lavorano questo materiale lo facessero serenamente ci concessero col sorriso quando lo portiamo da loro
Mi fermo perché
Non voglio rubare tempo i miei colleghi ma soprattutto perché l'argomento
Lo ha detto DeLillo prime sul
è consistente impegna impegna tutti impegna le Commissioni per i parlamentari impegna
I decreti impegna il tempo
Noi però
Non possiamo tutte le mattine andare in cantiere con le scarpe legate tra di loro abbiamo bisogno di mocassini non possiamo più legarci lacci di una scarpa null'altro
Molto bene la metafora è abbastanza chiara rimane un punto che mi permetto di lasciare lì sospeso perché di quelli che di possono ritornare qua ed è capire
C'è un problema che potrebbe facilitare quello che è il nodo che mi risulta essere il nodo dei costruttori oggi cioè quello del fatto che
Abbia di quelli di costi e perfino al di là dei problemi di prestazioni
Il fatto che i materiali che provengono da queste aree da recupero sostanzialmente possono creare alcune difficoltà rischi imprevisti incertezze al costruttore e alle responsabilità che si assume nel momento in cui li utilizza
Questa componente del problema che è una componente perché
è una di quelle che rendono se è difficile dire vantarsi di usare materiali riciclati sono in qualche caso è una componente che in parte tecnica in parte diventa culturale alla fine temo di utilizzo di queste
Di queste risorse
Quello che ebbe a dire quello per essere risolti come dei controlli che abbiamo toccato prima un problema nodale icona delle garanzie delle certificazioni ancorché nodale o è solo un problema economico e di prestazioni
Capire soltanto dove si pone l'accento affinché poi il lavoro che si fa vado toccare quel problema penso che ha riempito di serenità la definizione del collega del Consiglio Superiore
Quando dice forse dobbiamo cambiare la definizione di rifiuto ma non è se all'ICI non è semplice perché al mattino quando noi andiamo in un cantiere dobbiamo demolire un'abitazione ci mettiamo le mani nei capelli e magari preferiamo anche non farlo
Bisogna collaborare per risolvere le cose bisogna collaborare tutti assieme associazioni e legislatori tutto il corpo a dei relatori che poco fa
Noi come associazione anche grazie ad hoc sul tuo contributo ci stiamo mettendo a disposizione
Come ANCE danni lavoriamo sul concetto un po'diverso da quello consortile sul concetto di rete di imprese dove
Il fatto culturale sia prevalente innanzitutto rispetto al al problema di mercato nella rete di imprese possono trovare quindi connotazione sia i colleghi dell'impasse sia i colleghi dell'ATE CAT sia
Le diverse dimensioni industria e artigianato cooperative e anche un modo per far vedere al legislatore che
Le imprese ci sono sono unite in sono portato portatrici anche di soluzioni su
Al tavolo del legislatore ma con loro collo modo di essere con la loro disponibilità poi certo non possiamo sostituirci al legislatore
Molte grazie
Molte grazie allora
Se desidero rispondere il finto ora qualche cosa certamente chiedo che questo funzioni sì queste la
è stato toccato uno
Dei problemi nodali in assoluto che riguarda molti problemi che sono quelli che sono stati anche già elencati in sala semplificazione il controllo
Sulla anche sulla sulla fiducia non so se ho sul riscatto sul riscatto di una categoria
Io mi permetto di dire che sono architetto mi occupo da dieci anni di rifiuti e sono campana nell'ottantuno abbiamo avuto il terremoto non si sono svuotate le cave che poi abbiamo riempito quei rifiuti
Quindi parto da un presupposto di diffidenza
Anche se
Come architetto soprattutto ma come persona che si occupa e come legislatore che si occupa del recupero della materia
Mi immagino una un cantiere edile munizioni che sia un cantiere di dei costruzione
Dove tutti in cui teleporto prima chiaramente la mia immagine dove tutti i materiali siano stati in qualche modo mappati già in fase di costruzione citati c'è ancora un CIPE all'interno e dove appunto via le ruspe via i demolitori ci siano degli specialisti che vadano a recuperare in questo cantiere che è un cantiere
Anche di di diciamo dove avvengono nel senso nello stesso cantiere io immagino che possano avvenire
Le i testa
Di ecocompatibili canna
Dite ecco tossicità e quant'altro e dove semmai proprio in quei luoghi si possano
Costruire e ricostruire i materiali per nuove costruzioni
Ma e sono un problema di normativa non lo so è anche un modo un un
Problema di controllo quindi bilanciare
Le dure
Fasi sarà estremamente necessario come mica c'è la nota del Presidente la locuzione di rifiuto chiaramente Europa lei ha
E noi dobbiamo
Rapportarci all'Europa affinché faremo parte della Comunità europea e sicuramente io mi auguro
Che faremo massima
Perché in Francia in Olanda in Germania recuperiamo anzi
Costruiamo la materia riciclata per l'ottanta
Novanta percento e perché in Italia solo del dieci per cento quindi significa che c'è la possibilità di avere o una normativa compatibile
E quindi dobbiamo studiare
Affinché si possa vedere
Questo cantiere come dire di spoglio non né neanche più Cantele di demolizione
Però
Ci tengo a dire all'ANCE che ho sentito anche in audizione sulla uso del consumo del sole se mi permette
Chiede la riqualificazione urbana non è demolizione ricostruzione e quella è l'ultima fase e necessario
Che noi SIR ricicliamo dico noi perché sono un progettista quindi ci dobbiamo riciclare capirei che la prima fase la progettazione è quella del recupero degli e difficili
Della riqualificazione energetica e la messa in sicurezza e si può fare per qualcuno dunque tipo di edificio chiaramente ci sono edifici di cattivissima
Costruzione che vini che sono stati realizzati prima della normativa
Si energetica che antisismiche anni settanta sessanta lire andrà valutato effettivamente una demolizione una ricostruzione NA
Il totale
Tra il più in meno dovrà essere sempre zero dovrà essere zero è una necessità è una necessità e quando abbiamo una qualità ambientale non parlo di una qualità archi Bettoni Ca'del manufatto quindi non ho una nell'architettura ma una scrittura che si inserisce con qualità nell'ambiente va assente recuperata questa è la mia
La Sicilia
Bene molte grazie un
Tre sia diciamo Costinel il dialogo così funziona bene
Chiamerei in questo momento in causa i incerti
Cina costruzioni quindi costruttore e però anche esponente di una filiera abbastanza articolata quella che all'interno dei se ne avete tutto se lo dell'edilizia
La domanda è la stessa cioè capire quali sono i problemi principali e vedi poi se lei è anche un attimo la dimensione del problema ad aspetti organizzativi e pratici della realtà come la stiamo vedendo ora perché molto
Vivace come dire direzionata l'ipotesi che fa sentisse Nugnes di un cantiere
Che è sostanzialmente un laboratorio tecnologico nel quale fosse il sia possibile per indirizzare tutto ciò che entra rispetto a tutto ciò che esce
Dalle parti in questo momento molti degli operatori hanno problemi
Gli enti indicante difficoltà che si basano anche banalmente su costi reperimento dei materiali nel modo più
Più semplice quindi so che la vostra esperienza è un'esperienza interessante del Consiglio del modello tanto grazie grazie dell'invito gli occhi inizio l'intervento della senatrice l'ultima parte la condivido
Pienamente al cento per cento sull'altra parte su quella iniziale è un sogno che speriamo un giorno di realizzare perché io vorrei
Che fosse chiaro da dove si parte si parte oggi con circa seicento mila imprese
Seicento mila imprese sul nostro territorio nazionale con una media di due virgola sei dipendente per ogni azienda
Cioè noi abbiamo un sistema molto capillare sul nostro la nostra realtà e questo deve far comprendere anche tutte le difficoltà che ci sono poi per certi determinati percorsi che
Magari erano stati prima citati e vi potete immaginare giacché questa platea aveva tutte quelle preoccupazione quando relatori prima hanno
Dato le loro informazioni quanta preoccupazione quanta difficoltà vanno le nostre imprese sul territorio
Che la loro la loro predisposizione alla manualità e alla parte lavorativa non tanto alla parte burocratica così fitta e
Difficile come quella che noi che noi oggi abbiamo
Io voglio dire anche che i dati di cinquanta milioni di tonnellate vero che secondo noi sono molto di più però sono riferite ad mila quattordici volevo vorrei capire quanto era nel due mila otto perché oggi si sta attraversando un periodo veramente difficile sì che i dati del due mila quattordici
Già si possano presumere che siano dati
E non veri perché poi se dovesse ripartire così come ci auguriamo perché se no altrimenti
Ci troveremo ancora in difficoltà ancora di più rispetto a quello attuale
Vorrei capire come come dobbiamo in qualche maniera rispondere rispondere accosta
Risponde alle seicento mila impresa
Perché io partirei anche da questo problema dove abbiamo seicento mila imprese sul territorio con la media di due virgola sei dipendenti canna capillarità sul territorio in maniera non indifferente e che per la legge che per legge
Quello che loro producano di rifiuti devono pensare i loro smaltirlo in quanto sono i produttori di questi rifiuti allora
Voi capite la difficoltà che abbiamo per queste per queste imprese
Ma
Oltre a essere imprenditori oltre a essere rappresentanti
Di associazioni di categoria a cui siamo anche
Cittadini una delle preoccupazioni che qui veniva anche detto e veniva manifestato era quello della difesa dell'ambiente siamo molto preoccupati
Noi che tanti di questi rifiuti possano in qualche maniera essere dispersi in maniera non corretta
Ma dobbiamo tener conto anche di un altro aspetto
L'aspetto dei costi
Perché
Se non creiamo un sistema che faciliti queste imprese c'è sempre il furbetto dietro le spalle che trova un'alternativa migliore
Per cercare di ridurre i costi e per cercare di essere concorrenziali nei confronti di un proprio collega
Allora
Noi che cosa pensiamo intatto noi
Ci stiamo accorgendo che c'è una cultura che anche
Che sta cambiando all'interno dei cantieri è un po'Pannella
Nella direzione che dice
La la senatrice anche se non con il CIPE però già all'interno del cantiere e c'è una differenziazione dei materiali cioè vengono divise la plastica
Il legno il ferro c'è c'è già una cultura all'interno forse dovuta anche
A ha una cultura anche incassano differenziazione delle dei rifiuti di rifiuti casalinghi ma diciamo che
Noi abbiamo dei dati che ci dicano che già c'è una differenziazione dette del materiale
Anche perché
Chi porta in discarica se non ha differenziato nulli viene accettato oppure se viene accettato leader accettato un costo
Molto più alto rispetto a quella sì che allora preferiscono fare questo tipo di di percorso allora ma voi avete trovato anche delle soluzioni penso che sia una regola arrivo arrivo M.O. tutto questo
Brevemente però era per far comprendere qual è la soluzione che noi abbiamo pensato noi abbiamo allora
Questa cultura che sta venendo fuori della differenziazione questa
Ne capillarità sull'impresa di imprese sul territorio questa necessità di contenere i costi e di dare risposte alle aziende perché queste aziende non li possiamo chiedere con due virgola sei dipendenti di avere attrezzature tali che consentono di fare centocinquanta chilometri
Per andare a portare
I rifiuti che magari possano essere di uno due metri cubi e non di di grosse di grosse quantità
Allora noi che cosa abbiamo pensato che abbiamo già realizzato
E abbiamo realizzato con tutta questa burocrazia che c'abbiamo che abbiamo visto oggi che però non è possibile
Andare avanti in quella maniera lì perché i pionieri di chi di chi ha iniziato questo percorso ha durato molte fatiche Stato
Molto attestato nel continuare in e non arrendersi
Piccole imprese che si mettono insieme e incominciano a creare zitti dello smaltimento di quelle piccole quantità di rifiuti necessari
Hai oggi è possibile perché è stato già realizzato otto imprese si sono messe insieme diciotto anni fa sì ci sono atti che stanno lavorando in quella direzione e mi si sono creati il loro
Lo hanno comprato il loro macchinario
Portano i loro rifiuti lì dentro naturalmente già separati come devono essere separati
Anche perché all'inizio robusto molte difficoltà perché la separazione del prodotto quando tutto insieme crea dei meccanismi tali che le macchine si bloccano insomma ha un costo ha un costo superiore questi soggetti che cosa hanno fatto
Ah non si sono messi insieme hanno comprato
Hanno comprato un macchinario iniziato operare qual è il loro vantaggio vantaggio è che intanto conferiscono a una percentuale inferiore perché sono dati delle regole detto chi conferisce dei soci venti per cento meno
Chi acquista venti per cento in più venti per cento in meno per anche per chi acquista
Naturalmente a una forma concorrenziale che l'aiuta nei confronti degli altri colleghi delle altre imprese ma soprattutto
Nel raggio di pochi chilometri loro si ritrovano nel loro sito terre
Per conferire e per
Lavorare e per ricomprare quello che loro quello che loro stanno
Quello che loro producano attraverso lavorazione
Quello che vogliamo quello che voglio dire
Inoltre è il raggio d'azione che deve essere molto corto perché le aziende di quel territorio
Lavorano sempre costante mette in un raggio che molto circoscritto alla loro alla loro sede aziendale e questo consente oltretutto rispondere alle esigenze delle delle imprese
Risponderà al territorio ma soprattutto ma soprattutto dare è quella continuità del prodotto che da rifiuto duello lo facciamo rientrare attraversa ora in questo caso soltanto da adempimento e non certamente
Con un valore aggiunto come magari è stato detto prima
Però questo percorso può essere
Può essere in qualche maniera anche intrapreso un po'supplire a tutti successivamente
Soprattutto può essere
Duplicato quello che voi nello che in pratica consente di controllare il materiale che arriva
Utilizzare uno in modo
Controllato e trovare delle economie di scala perché sono
Imprese che si mettono insieme perfetto è uno dei motivi arrivare secondo secondo la soluzione Windows secondo noi si
Inoltre
Chiudo veramente se qualche mito presa che troppo tempo
Cioè a quello che sta di costi cioè oggi per aprire un sequestro un piccolo sito in quella parte di quelli abbiamo bisogno anche di aree Orazi lo dobbiamo posizionare in un'area industriale
Con terreno industriale ha un costo eccessivamente elevato cioè bisogna cercare anche trovare delle formule che magari
Come
In alcuni comuni esempio Roma mi sembra
Ha trovato per
Consentire poi l'aggregazione di queste imprese affinché possa veramente essere il prodotto Nucci Paolo non noi col CIPE dentro però insomma in qualche maniera
Rimasto alberi ma è rimasta e Roma corre ma non ho mai la procedura è correttissima ma che vi aspetto che in qualche maniera a essere controllato grazie
Benissimo questa partita
Dice esistono delle possibili soluzioni una domanda che qui dissi ma questo sistema Potì se economico piene
Allora quali no non mi basta io ho visitato tiene Martelli soprattutto non tanto il prodotto in sé per sé della dell'all'economia del sistema dell'economia nell'azienda l'azienda non è un problema in meno sa dove andare anche nel metodo allora viene venduto giusto il produttore organizzato
Ciò che ha detto in più detenuta che attenersi ecco un pezzo per le imprese che l'analoga imprese che hanno fatto alle pressioni fatte agli altri se lo vuole
C'avete creato sostanzialmente una piccola economia di territoriale autosufficiente di di sistema
Eppure l'economia il sistema è un problema che oggi avremmo dovuto toccare peraltro anche con
Il dotto Bondi che però è andato via e magari di Porto un dato che lui aveva sollevato oppure se qualcun altro
Può riportare lo facciamo metodo voleva parlare quindi
Telefonate in modo da consentire
La posizione assuma una semplice non non è un mettere le mani avanti come rappresentante del Parlamento
Ammesso che
Possiamo rappresentare l'azione del Parlamento complessiva non evidente non è
Questo possibile
Ma come rappresentante del Parlamento e cosa possiamo fare
A me
Piace molto l'idea che ha introdotto Silvestrini della Rete la rete
Delle delle carne
Attive quelle dismesse che possono essere luoghi di recupero di di
Di materiali che si integra con
Discorso una filiera corta del della
Del consorzio
Del consorzio del consorzio di imprese
Il legislatore cosa può fare può disincentivare sicuramente il conferimento in discarica
Può
Folla agevolare
Fiscalmente
Il il il il recupero
Può
Dare una definizione insomma io ricordo dai tempi l'università non mi ricordo l'autore ma insomma c'era una
Definizione che c'era un c'è una frase famosa ad un giurista
Dell'ottocento e diceva che una parola del legislatore mandare al macero una biblioteca
Migliaia di libri
Realtà
Parole molto molto contraddittorie volte del legislatore rischiano invece di
Di creare biblioteche ma insomma se c'è una giurisprudenza
L'ultima sentenza di gennaio messe in evidenza dal lato un'ottima rivista rifiuti senza del dell'avvocato fisico
Se c'è una giurisprudenza che ci dice che l'attività di demolizione non è attività produttiva definiamo un legislatore il cantiere come
Luogo di produzione l'attività di fruizione come attività produttiva maniera tale che
La
Gran parte di quelli di quel di quel di quel residuato possa essere sottoprodotto perché il termine non entrare nel rifiuto
Articolarmente in Italia faccio un inciso io condivido perfetta pienamente quello che diceva non la vedo più
Dottor Grillo rappresentante del Ministero
Cioè
Io mi sono trovato una sorta
Data avvocato
Avvocato mi sono trovato a proprio per le scene di termo legislatori a
Dover
Tentare di convincere in sede voluta sull'impatto ambientale la Regione a fare la valutazione impatto ambientale
Per una un processo produttivo che utilizzava le ceneri Intergrass possa fare trasporto della NATO e la Regione che si rifiutava di fare uno da se l'impatto ambientale per
Ci sono le quel processo non è autorizzabile perché odierne del del novantotto parla solo di cementifici edificio IBM vale per la semplificata
Valutate se questo giusto processo e più impattante sì quello di
Metodi di smaltire le sceglie semplici cementifici no
Se rifiutarlo la Regione di fare quando sono in parte mi pare chiaro che
Lasciare queste cose ad una burocrazia che non è nata per fare amministrazione a Regione ma per fare programmazione ha fatto fare dei super legislazione Reggio non è nata per fare amministrazione non riesce a fare amministrazione
Ad una burocrazia che
Ti cambia quel dirigente oggi ho chiamato la dirigente mi dice non solo più dirigente
Rifiuti
Adesso c'è un altro dirigente che magari viene da trasporti lasciare queste cose ad una burocratico non è professionalizzato a
Crea deve
Le situazioni che
Che che per cui il problema e non entrare
Nella nel nel
Mettendo il rifiuto e qui
E qui siamo impotenti perché come si diceva
Il tema è la definizione anche qui insomma per lascito Lafico bellissimo editoriale di prima di qualche dizione fa
Somma
La
La necessità di ritardi
Di di rivedere la mozione di rifiuto perché se finché il rifiuto e
Ciò di cui ci si vuole disfare
Per cui questo telefonino se io me ne voglia di fare un rifiuto indipendentemente dall'utilità oggettiva dalla capacità oggettiva di questo di questo sul momento di di dare in materia di tali risorse
Evidente che non
Che non ne usciamo e i tentativi che sono stati fatti dal legislatore
Gli sfalci dopo tortura no che sono stati fatti commissario bella
Sull'interrogazione
Indico Diliberto insomma per non fare polemica politica ci dice il
Censire avverrà una procedura di infrazione nei confronti degli perde che ha ha usato dire che il fascicolo dirvi
Di potatura non possono messo il rifiuto
Possono messo rifiuti avrà il tema
Per ed è complesso perché
Insomma questo ci porta a muovere a scala del problema diciamo rispetto a quello che stiamo discutendo oggi
Assolutamente corrette indispensabile questo sto dicendo solo che
La logica la quale dovremo lavorare anche cercando di trovare delle soluzioni e quella di riportare
A scala alta al problema avendo
Delle
Soluzioni all'ambito nel quale si muove adesso come realtà che siano coerenti con quella scala alta tariffe rifiuti e non volevamo unto di quelli sui quali si sta dibattendo da anni e anni
Ne dibatto anche in famiglia per così dire detrazione quotidiana ma non non fa parte delle soluzioni che le possiamo trovare
Come dire in questo ambito immaginando di proporre
Un repertorio di
Soluzioni e proposte da qui a giugno agli interlocutori con i quali stiamo dibattendo non voglio le varie questo problema è contrario però era soltanto perché qua vogliamo trovare
Poiché identifica i poli puntuali con i quali possiamo
Cercare di
Sui quali possiamo così stai il lavoro
Indispensabili per chiudere qualcosa il legislatore affatto insomma la legge sullo sulla
Sulla sullo contro lo spreco elementare per insomma
Il tentativo di non fare entrare nella nella nella
Nel campo delle nel come dire nel buco nero rifiuti materia che può essere utilizzata senza fare quel passaggio c'è stato un tentativo come dicevo difficile perché si ha a che fare con
Vincoli comunitari con me punti un'Europa che
Ci spinge l'economia circolare
Però
Senza darci in questo caso
Lo strumento principe per per per avviare questo modello questo modello di economia sotto l'intero
Ringrazio il allora non abbiamo da possibilità di parlare così
Corriamo a parlare un attimo a a nome
Diate K anche se non
Certe robe già visto solo una cosa
Al volo per capire perché ti sto tirando dentro
Avevo fatto con Volontè Luisa dal punto sollevato il problema che ha appena sollevato il senatore Scalia cioè quello di dire sarebbe possibile
Non è un'idea così peregrina immaginaria di
Coinvolgere quelli che tradizionalmente sono gli interlocutori di controparte diciamo così di tutto il mondo che si sta cercando di occupare dei materiali riciclati cioè le case
Coinvolgerle invece come sistema dentro in una rete di infrastrutture che consenta di
Organizzare nel territorio in modo diffuso per quelle piccole imprese da due punto sei dipendenti che diceva lei prima una lite
Di attrezzature impianti tali da poter macinare cinquanta milioni di tonnellate di rifiuti che arrivano da demolizioni
Prospettiva altrettanto lanciata quanto quello che ha fatto prima la senatrice di un cantiere che diventa un laboratorio ma prospettive sulle quali dobbiamo farci dei nostri conti insomma Lomelo riteneva interessante e possibile è la posizione che li tenete in tutti come
Azzeccata praticabile
Allora innanzitutto buonasera io sono Massimiliano Pescosolido il Segretario giurerei diate cappelle vengo tirato dentro volentieri da Roberto seguito anche la regola di essere di cercare di essere sintetico anche perché dagli interventi che che mi hanno preceduto in realtà è già stato è un po'messi sono già state messe diciamo così le mani sui punti salienti in particolare l'ultimo intervento del senatore Scalia sulle disincentivare il conferimento in discarica
Praticamente a mi basterebbe questo per chiudere
Il qualsiasi altro tipo di considerazioni
Ma sembra strano dirlo da chi rappresenta il settore del calcestruzzo preconfezionato cioè il settore del cemento o della cementificazione ma qualche anno fa quando si cominciavano un po'a paventare gli obiettivi europei del settanta per cento è nato questo dibattito delle produttori
Che hanno capito sin da subito che l'industria delle costruzioni rappresenta inevitabilmente la frontiera della green economy che non è che l'hanno fatto semplicemente perché ci sono arrivati con un percorso culturale e basta diciamo c'è anche questo ma anche con un per motivazioni ovviamente economiche
Perché il recupero degli aggregati che vengono del materiale di demolizione e ricostruzione è un fattore di competitività molto importante per chi produce calcestruzzo perché va
A finire assolutamente
Assurdo mente la ho sentito prima che si parlava appunto di percentuali
Di recupero di questi materiali che in altri Paesi d'Europa sono molto importanti non è non raggiungiamo secondo Legambiente il dieci per cento è stato detto ampiamente ci sono altri Paesi come invece la Danimarca piuttosto che l'Olanda la Germania la Francia
Che invece hanno percentuali diametralmente opposto ha detto prima senatrice
E beh in questo caso mi mi permetto di ricordare che ci sono due motivazioni Danimarca e Olanda sono Paesi con una
Scarsa quantità di materiale naturale a disposizione negli altri Paesi
Beh in
Le cave purtroppo quando due anni fa più o meno a due anni fa ci siamo un po'posti il problema di questo di del perché diciamo il calcestruzzo seppure un materiale che ha tutte le potenzialità per accogliere per indirizzare gli aggregati del riciclo
Non è proprio come dire co conosciuto è semplice passi il termine
Un
Come no
Esatto
E uso delle delle cave come è stato arrestato in sede di questo si analizza sicuramente non lo si riparte rappresenta Fazio ha detto lei
Che look
Condivido personalmente veramente perché quando abbiamo può intervistato i clienti diciamo dei produttori di calcestruzzo cioè le imprese di costruzioni e quindi di fianco a me c'è un rappresentante il Presidente Gori
Ha parlato poco fa
Tutti ci hanno comunque detto ma si
Non non
Non siamo completamente sicuri delle prestazioni tecniche di questo materiale in realtà dietro c'è anche il fatto che il materiale naturale e così a buon mercato criminali caffè che io mi permetto di essere un po'ecco provocatorio insomma quattro mila ottocento cave diffuse sul territorio insomma quand'è che in Italia si sono cominciati rispettare i limiti di velocità quando sono stati messi gli autovelox ora ne possiamo fare una
Disquisizione però fondamentalmente questa è la la posizione non voglio dire alla lunga e se non voi
Diventa noioso
Va bene grazie
Concludendo con le cave e anche la questione di autorizzazioni perché vengono rilasciate troppe autorizzazioni quando effettivamente abbiamo problemi ambientali legale enormi e poi chiedi i tratti di un di uso
Penso dalle dall'atteggiamento del genere che fu presentato io non possa continuare quindi eterno se
Anche al tempo alleva dire una parola sulla Rete perché questo è proprio una rivoluzione dell'approccio al concetto di progettazione non esiste più e meglio a partire dal progetti sta ma rinnovo ER bisogna ammettere in in insieme tutte le banche dati e creare reti a tutti i livelli e i sistemi anche informatici come Irvine norme siano in ogni anno questo è il futuro quindi abbassare un poco tutte le punte e allargare la distribuzione si due cose e poi chiuda
Perché è stato fatto cenno agli inceneritori in chiusura dicendo che probabilmente in Italia se proprio i genitori e vuol dire che si è dimenticato che recentissimamente la Commissione ha fatto una relazione all'Italia in cui a braccia proprio diciamo bastonati su un eccessivo uso dell'incenerimento e quindi una poco recupero della materia e vorrei ricordare che anche
Il CDR persino il CDR che viene prodotto negli impianti può tornare essere in materia essere riutilizzate con sistemi che sono anche antichissimi perché ricordiamo è un ritorno al futuro perché così come i romani utilizzavano i materiali dei greci e poi andando avanti ritorneremo soltanto una vecchia
Tipologia e quindi tutta la materia si può riciclare sistemici sono dove sono materiali e certificati quindi questo il mio augurio per il futuro e per me anche per la categoria perché è un nuovo futuro una nuova possibilità
No Boston molto bene su questo futuro siamo tutti sicuramente impegnati
Il
Il punto che hanno interesse anche capire come si deve organizzare presento materialmente la filiera sul territorio per avvicinarsi a questi risultati
Ray reti richiamato Confcooperative a questo punto di vista associazione che
In questa ricerca da introdotto una un elemento di interesse attraverso un un caso dove
Quaranta imperiese circa se non vado giusto buona sera sono
Collegate per portare ad un risultato che
Grazie
Mi chiamo San Giovanni Celestino rappresento con cooperativa in qualità del Presidente di Presidente di consultare così tal
A una quarantina di associati
Che operano nell'ambito delle dei lavori pubblici in tutto su tutto il territorio italiano quindi abbiamo dall'impresa edile restauratore all'impresa stradale all'impresa che fa infrastrutture
E quindi e peraltro anche di recuperatori autorizzati peraltro con delle autorizzazioni abbastanza poco
Importante a regime ordinario quindi autorizzazioni AIA
E diciamo al nostro interno abbiamo sorta così di piccola economia circolare cioè avete una follia Monreale Sassari
Vorrei però
Fosse concesso brevemente ritornare un po'su alcuni aspetti tecnici perché
Personalmente non condivido proprio tutto quello che è stato detto dal punto di vista legislativo
Poiché
Mi accingo a prelevare brevemente a leggere quello che
Mi sono annotato noi riteniamo che in questo periodo storico politico di grande fermento legislativo
Ancor prima di richiedere adeguata dovuta adeguamenti legislativi
Si è più che mai necessario mettere in condizione il legislatore ad intravedere ciò che di buono potrebbe essere già contenuto
Per le vigenti disposizioni quindi evidenziare come non tutti i provvedimenti legislativi in vigore siano superati ad abbandonare
In tal senso il mio breve intervento vuole sopprimere sottolineare come molte delle problematiche oggi trattate derivino semplicemente
Dall'incapacità
E dall'inerzia di attuazione delle disposizioni legislative già in essere da parte dei Monti enti pubblici
A volte
Preconcetto siamo portati a ritenere che per fare impresa necessitiamo di essere accompagnati da un legislatore che modifichi ed adatti le norme in funzione delle nostre specifiche a volte comodo esigenze
E infatti consuetudine italiana quelle quella di occuparsi dei nuovi provvedimenti legislativi dimenticandoci invece quanto di buono contenuto in quelli più datati
Mi riferisco in particolare che è stato trattato poco oggi al decreto ministeriale duecentotre dell'otto maggio due mila e tre
Emerso da
Questo Ministero dall'ambiente
Incorporazione in concerto con il Ministero delle attività produttive della salute che aveva già all'epoca quale obiettivo comunitario l'utilizzo di prodotti riciclati per un quantitativo superiore al trenta per cento
Ebbene tale provvedimento principalmente dedicato agli enti pubblici e alle società di capitale con prevalenza pubblica
Che costituiscono peraltro il novantanove per cento nell'ambito del possibile recupero dei sottoprodotti derivanti dai rifiuti
L'obbligo di adottare in sede di formulazione di gare d'appalto l'acquisto di prodotti riciclati in misura quindi inferiore al trenta per cento degli errori non CPP
Con successiva circolare del due mila cinque ma cinque due zero cinque peraltro prima avvocato citato ma solo in parte
Tutt'oggi
Vi assicuro utilizzata e richiamata quale dettame capitolo a Torino dell'autorizzazione AIA o Howard in regime di rito recupero ordinata ordinario di rifiuti
Sempre questo Ministero dall'ambiente ha definito la classificazione secondo cinque allegati C uno C due C trasporto C cinque allora c'era anche una sei che quello che definiva l'utilizzo per i calcestruzzi ebbene questi allegati
Definivano già all'epoca in termini tecnici qualitativi quali quantitativi ed analitici le caratteristiche e devono avere il materiale riciclato in funzione gli unici con utilizzo
Erano infatti sottofondi stradali corpo dei rilevati stati Fondazione recuperi ambientali state accessorie
Vi è più una dettare i protocolli finisco ha due minuti finisco riportavano già il parametro dell'ecocompatibilità
Ora
Stabilire oggi se il decreto se il tecniche sia un adeguato o meno però già nel due mila tre si parlava di ecocompatibilità
Peraltro gli stessi allegati riportavano anche il metodo di caratterizzazione eccessiva precipuo quattro puzza questi piccoli allegati che sono fogli è un foglio formato A quattro
Contiene tutti gli elementi batterici quantitativi e qualitativi per stabilire se un po'tutto può essere idoneo riutilizzo sottoprodotto
Concludo
E dico che in realtà chi vi sta parlando
Non più utili venti giorni fa
Si è visto imporre da un direttore lavoro di un noto committente pubblico del Veneto fiori che evito di nominare ovviamente per ragioni di privacy che il capitolato non prevedeva l'utilizzo di materiale certificato CE ma solo materiale naturale
La conseguenza questo importante cantiere la nostra organizzazione coinvolta sto fornendo cinquanta mila metri cubi di come è nata naturale con l'ovvia conseguenza di uno sconsiderato consumo del suolo
E da un lato dall'altro lato il mancato rispetto per obiettivo comunitario di utilizzo del materiale riciclato
Lascio quindi a voi
Le dovute
Deduzioni mi limito a dire che in questo contesto applicativo parrebbe superfluo parlare di economia circolare quantomeno in assenza di idonei strumenti che impongono agli enti rispetto dell'applicazione dei provvedimenti legislativi
Che tutti gli operatori di settore avrebbero il diritto di utilizzare ovviamente applicandoli grazie
Però attenzione questo è un nodo cruciale perché noi possiamo dire alla politica fate qualche cosa tattici delle regole per le quali
Ci muoviamo modo più coerente rispetto a prospettive come circolare
Oppure dire come ha detto la politica ce l'ha già dati e sia un sistema che semplicemente non li rispetta e non viene controllato adeguatamente sorgono di diverso
Ritengo che in realtà
Però
Separare il problema così significhi anche
Come dire prima demandarlo a una assoluzione di controllo totalmente diversa
Che dovrebbe essere formulata
Non soltanto da un punto di vista delle norme va da un punto di vista di un autocontrollo del sistema cioè mi sembra che una parte del problema che lei sta sollevando
Rimandi al fatto di dire seri imprese sociali sono tra di loro in modo da vigilare
Su quello che sta avvenendo
E applicare le norme che esistono possibilmente migliorare anche alcune norme che vanno migliorate mi creda al di là di quello che
Giustamente è stato già formulato fin dal due mila tre
Però migliorando quelle il problema di fondo non può essere affidare il funzionamento di una filiera di queste dimensioni sul sistema Paese
Semplicemente a un
Criterio di controllo sempre più puntiglioso si deve anche essere un sistema di organizzazione tra le imprese che riescono a vigilare su se stesse sulla propria integrità economica quindi
Diciamo così etica se posso usare una parola che
Apparentemente estranee a nostra disposizione e trovano quindi lì una forza applicativa che il sistema di controlli dopo quello che ci ha detto il consigliere finiani poco Boffa
In un suo faticoso percorso può arrivare a delle motilità sia delle maggiori efficace che tutti ne diamo per la direzione
Però se stiamo pensando di fare interventi che avvengono nell'ambito dei mesi e degli anni stiamo dentro degli obiettivi di chi ci sta proponendo la Commissione europea titoli intervenire insieme a queste con altri strumenti
Mi chiedevo quindi se
La Lupi l'ipotesi insomma che una parte del problema risieda nelle forme di organizzazione che assume la filiera
Sì è una cosa che interessa in questo momento ad associazioni presente mi sembrava di sì perché le discussioni che abbiamo fatto fino adesso
Tutte le associazioni hanno discusso sulla possibilità di fare sistema con una possibilità non soltanto vaga e di principio ma saliente per arrivare
A sviluppare le prospettive che ci stiamo dicendo a questo proposito
Potrei sentire da lei Presidente
Redaelli Diana EPA che abbiamo chiamato e si possa dire
Per quanto riguarda
La vostra associazione se per esempio questo problema di carattere più
Siamo così di integrazione tra
La vostra
L'attività il vostro lavoro e quello delle altre associazioni inserirla filiere intera sostanzialmente dal costruttore fino a riciclatore di cui parleremo adesso andando a raggiungere gli operatori di empasse
Possa avere
Una sua
Volontà di organizzazione
Che riesce a intervenire anche sui parametri economici che organizzativi in modo da fare perlomeno un supporto utile a quegli elementi di incremento dei controlli che suggeriva giustamente consta
Cooperativa
Sì grazie anche da parte mia
All'invito ecco vorrei fare una premessa consentito un punto valida relatore che mi hanno preceduto anche della senatrice senatore
Una
Così e non voglio dire una preoccupazione però cercare di capire
Se ci si crede
Alla
Al riciclo alla valorizzazione allora le imprese ci credono a questo
Ci credo non solo nella misura in cui il materiale riciclato costa cinquanta per cento di quello sterline oppure c'è crederanno anche se questo materiale accosterà lo stesso prezzo
Ma io penso una cosa che in fondo in fondo dal punto di vista
Ambientale il costruttore ci deve credere
Ci deve credere e deve mettere in atto anche tutte quelle azioni per fare in modo che
Diciamo questo suo processo
Il scomporre CSP si anche commercializzabile
Mi sembra d'aver capito che si punta molto anche la qualità del riciclato e del valorizzato
Però per puntare alla qualità
Di questo riciclato vicino a partire anche alla metodologia con cui noi andremo a fare le demolizioni
Perché le demolizioni che di cui siamo abituati a fare adesso non porteranno sicuramente ad una qualità del riciclato ci vuole una selezione
Ci vuole una
Catalogare come dicevo la senatrice alcune cose ma perché ma perché non è che
Catalogando questi pezzi non sono monumenti che deve demoliamo però sono metodologie che per dovere a costruire possiamo utilizzare certe pezzi senza vergognarci
Diciamo che venti lire abbiamo utilizzato pezzi che chi
Ecco è questo cioè
Oggi né a volte nell'edilizia si dice basta che sia nuovo dopo non ha importanza così allora Barbara valorizzare questo
Entro nel merito della piccola impresa e del e pelle diciamo della collaborazione con le altre
La piccola impresa ci potrebbe dire essendo piccola nonna grossi problemi diciamo in questo punto di vista e invece no perché la piccola impresa
E quella che egli si trova molto in difficoltà quando deve seguire tutta quelle fasce normative
Una fase normativa di una demolizione di un
E di di trenta mila metri cubi
Non è come Farnese e tre mila da trenta anni checché molto più complesso allora la piccola impresa si trova in queste grandi difficoltà che costa di più far seguire tutto riterrei normativo che non fare il lavoro
Esso non voglio dire lo diceva il dottor
Cianciarulo quando gradiamo trovare quei mucchi di demolizione ai bordi della strada o sotto il cavalcavia
Non posso dire non dovrei dirlo però fanno parte di più detta piccoli demolitori che da grandi demolitore perché andare a scaricare dieci mila tonnellate di cosa è un conto andando a scaricare tre o quattro tornate un altro
Allora hanno e che cosa chiediamo prima cosa che ci sia una
Revisione della normativa che ci metta in condizioni di potere anche noi avvenire una facilità nel poter seguire queste cose
Non ci siamo fortemente
E convinti che
Organizzarci ed integrare in sintonia con tutto quello che la filiera soprattutto anche dalla grande impresa ci debba favorire e dico questo perché
Se io faccio una demolizioni di una certa entità devo essere un'impresa media mi posso anche dotare di impianti che posso mettere nel cantiere
Ma quando sono una piccola impresa e devo fare una demolizione piccolo demolizione e logico che non posso mettere l'impianto nel cantiere e quant'altro però dove l'apporto
Non è così facile perché io quando ho trasporto materiale da demolizioni e da un cantiere a
Ho bisogno di chi dirige una documentazione era voglio dire pertanto mi è impossibile fare Alona qual è la seconda soluzione
E quella di poter trovare insieme
Delle zone di raccolta
Dove possono essere anche zone di lavorazione potrebbero essere anche solo zone di raccolta per dopo rimandare nella zona di lavorazione ma che però non possono essere distanti quaranta cinquanta grammi o del cantiere
Perché sono voglio dire quando ci va con la carriola a a cinquanta chilometri allora queste cose devono essere viste anche
Per quello che dal nostro punto di vista
Il rapporto che abbiamo con l'Amministrazione come con piccoli legislatore diciamo deve essere fatta in modo che il legislatore non
Non faccia ricadere su di noi diciamo queste situazioni che il solo repressiva un solo sanzionatoria
Ma che permetta
Di poterci ascoltare di poter costruire insieme un rapporto
Perché è inutile che io diciamo sì sì va bene prendiamo scaricare sotto i ponti oppure andiamo fare il buco e che la e la e come si chiama reperirà oggi e qui in qualsiasi posto va a fare un buco trova qualcosa che non era diciamo rigirare perché tutti hanno nascosto sotto terra
Allora
Poi c'è un altro fatto
Il legislatore deve capire che è un qualcosa deve costare anche all'ultimo
Perché il proprio il fare in modo che il ricircolo possa diventare appunto un qualcosa che che sia normale
Perché c'è un costo sociale che forse nessuno lo chiede costo sociale quando andiamo a nascondere quando noi andiamo a Cece lo poniamo dopo e dentro tutto in un certo contesto che è difficile vedere quale però c'è un costo sociale che è altissimo
Allora ce ne diciamo il riciclato costo come nuovo pene però nel recitato non potrebbe non si potrebbe avvicinarsi dicendo al ricerchiamo leggermente perché altrimenti ci sarebbe un altro costo sociale grazie
Molte grazie
Siamo così così interessante io adesso chiudere questa rassegna delle delle associazioni con
Amputare cioè con la sensazione che in questo momento raccoglie
Una
Consistente in rappresentanza di coloro che
Producono quella che il materiale principale che tutto sommato che deriva dal
Recupero di rifiuti a demolizione che sono gli agitati riciclati con le colle matti che conseguenti
Se dieci su questa l'appetito agganciando ti anche alle cose che hanno detto gli altri data a un punto della situazione poi vediamo la posizione di d'impresa e che
Provengono da un da un altro tipo di esperienza di passiamo la palla al Commissione perché se no siamo un po'in ritardo sulla tabella di marcia
Si allora
Sentito tantissime cose io mi chiamo Paolo berberi sono il Presidente dell'Associazione nazionale produttori aggregati riciclati Amparo
Che in realtà non rappresenta solo i produttori degli aggregati riciclati ma rappresenta anche chi produce alle aggregati artificiali
Ovvero materiali inerti che vengono riutilizzati nelle costruzioni ma non provenienti esclusivamente dalle mondo delle costruzioni e delle demolizioni
Prendo spunto dalla domanda che ha fatto Roberto all'inizio di questo dibattito ovvero diteci che cosa serve a vostro parere per far
Per sviluppare il settore
A noi serve che le regole siano chiare che non ci sia possibilità di equivoco e che non si e che finalmente si capisca
Cosa è un rifiuto
Cosa è UTIN pianto di riciclaggio di rifiuti e cocco e che cosa è un aggregato riciclato o artificiale
Per favore non parliamo più di sottoprodotto invece che di aggregato riciclato quarti fiscale
Non ti diciamo che non bisogna dire la parola rifiuto non bisogna avere Parolo paura di dire la parola rifiuto ma i rifiuti i nostri impianti li ricevono i nostri clienti da io faccio pur il
Io lo faccio pure per lavoro dal novantuno io nel novantuno avevo clienti che non sapevano evidentemente cosa fosse un registro un formulario di identificazione
Una caratterizzazione e
Sostituto non neanche sostituendo uscì perché non c'era ma e abbiamo fatto noi formazione e informazione nel nostro piccolo sbagliando o non sbagliando
E noi penso che avremo circa mille cinquecento clienti come azienda ma le nostre cento aziende associate a Tampa ce l'hanno decine di migliaia di clienti che sono partite IVA con
Un solo una un solo titolare e dipendente e lavoratore
E tra questi tutti quanti si sono iscritti all'Albo nazionale gestori ambientali per fare trasporto in conto proprio quel conto terzi tutti quanti sanno come si compila un FIRR e quando è necessario sanno come si fa il MUD
Quindi non ci dobbiamo spaventare i richiamare rifiuto il rifiuto riciclaggio l'operazione di riciclaggio
E aggregato riciclato l'aggregato riciclato
Non dobbiamo avere paura ne dobbiamo aver paura prendo spunto dall'intervento del magistrato Fimiani dobbiamo aver paura del fatto
Che nel lì che la prassi venga stabilita dalla giurisprudenza c'è una legge che questa legge nessuno la capisce
Comincia il lei l'ente di controllo oppure chi deve rilasciare l'autorizzazione o chi deve prendere una qualsiasi decisione comincia a capire la legge
Nel momento in cui un povero disgraziato è andata a finire i Cassazione cioè la causa a mio carico andare a finire in Cassazione allora il diventi del del funzionario pubblico
Dice farne provvede che ha detto la Cassazione Sussa cosa e in quella maniera lì procede
Quindi
Non dobbiamo sgombrare il campo da mille equivoci
Gli aggregati riciclaggio gli aggregati artificiali escono dagli impianti provvisti di marcatura CE non sono non non so dove il rappresentate in Consiglio Superiore dei lavori pubblici
Non è Piero che solo gli aggregati Bri calcestruzzo sommati a decidere escono provvisti di marcatura CE
Ed esco da un colletto oppure cioè con le dichiarazioni di prestazioni quindi noi diciamo che prestazioni forniscono i nostri prodotti il problema e che chi ce li compra non ci chiede che tipo di prestazione gli serve
Andiamo del negozio e non sappiamo se ci dobbiamo comprare un paio di scarpe una giacca a vento un casco per la motocicletta e poi ce la mettiamo perché il negoziante non sa non ci ha dato quello che ci serviva
Mancano i capitolati Consiglio Superiore dei lavori pubblici presente scusate sono ma insomma cose di cui parlo da
Ormai da lustri manca di capitolati dove ci stiamo lavorando con R.F.I. con ANAS con Autostrade ma mancano i capitolati quindi i direttori dei lavori i controllori non sanno cosa chiedere non sanno cosa controllare
Non sanno come fare
Che allora se un prodotto ciò nome di battesimo a Roma si chiama con Solana dall'altra parte si chiami un altro modo
Il direttore dei lavori non si può del problema
Se chiama pochi Solana gli hanno dato sono beni battesimo va bene ma
Non sa come si legge una schiera di marcatura CE
Non sa che cosa deve chiedere questo è il problema quindi
Norme chiare
Che non debbano aspettare la giurisprudenza per essere capite o interpretate e in questo il decreto di enduro essere per noi
Capisco che non è il problema inseribile dovendo veste però potrebbe essere l'occasione per mettere a posto una serie di questioni
Quando lei mi parla e parla del la questione del test di cessione avrebbe saper cuore
Perché non è possibile che ci sia un unico modo per fare intesse di cessione a tutti i rifiuti a tutti i prodotti del mondo
Nasce abbiamo gli intonaci che esso fatico calce e Potì Solana ed è chiaro che là dentro c'abbiamo i solfati che sforano ma mica perché sono inquinati ma perché ci hanno un costituente loro dentro no
Quindi chiaro allora con i il decreto di endo veste il Ministero dell'ambiente c'è una bozza che abbiamo condiviso con Ispra e con l'Istituto superiore della sanità
Da
Ormai qualche mese c'hanno una bozza di decreto di Ando queste di nostri rifiuti serve niente perché questa sia operativa se passa questo decreto aiuta a noi
Aiutando scene aiuta in piccoli i nostri clienti che sono piccoli perché c'è il dentro è contenuta
Sono contenuto delle proposte ad esempio per le caratterizzazioni dei piccoli cantieri altro tema
Spaventoso ristrutturo bagno o cinquanta sacchetti di macerie devo spendere cinquecento euro per fare una caratterizzazione analitica
E come faccio allora contiene una proposta fatta da noi di semplificazione ma ne non siamo quelli che vogliono semplificare
Perché noi di sono d'accordo sul fatto che il decreto che il teste di cessione non sia opportuno sui nostri prodotti ma comunque né un eco-compatibilità dei nostri prodotti dobbiamo verificare
Troviamo il modo capiamo come ma va fatto
No allo
Mi perdoni la questione del riuso dei tutto si finisco
è un po'demagogica gli antichi romani qua ci troviamo a piazza Montecitorio perché si chiama Montecitorio perché questo era a monte a percettori ombra dove i romani
Delle macerie che non sapevano cosa fare ne facevano rilevati
Noi facciamo la stessa cosa tutto quello che si può riutilizzare così come vada Rizzi riutilizzi ma quello che non si può utilizzare è giusto che si chiami rifiuto è giusto che vada riciclaggio ed è giusto che diventi un prodotto riciclato
Quindi decreto ridendo West per noi è indispensabile capitolati per noi sono indispensabili
Grazie
Perfetto grazie molto chiaro intervento permetterà che dagli antichi romani passato qualche secolo che noi siamo aumentati molto in numero
E che questa quindi è una necessità ed urgenza e mi perdoni mi perdoni perché
Io sono cose no no no no no no però no no va bene d'accordo d'accordo
E e quindi la necessità è la molla la mole necessità aerea è però deve essere anche il l'economia la necessità
Cioè la molla quindi noi il tempo a smuovere questo settore dobbiamo far sì che effettivamente la filiera ci sia e che valga la pena di che ci sia che ci sia una ricco e se ne normativa e quindi anche non per forza fare nuove leggi ma ricompare una ricognizione di tutto sono d'accordissimo sulle regole chiare per tutti e quindi nonché ogni regione
Abbiamo
Assurda è che il controllo e semplificazione vadano a braccetto come c e d cioè controller semplificazione controlla tutti i livelli esemplificazioni che servano
A all'impresa
Va bene
No anch'
Andiamo
Velocissimamente mi dispiace costringere
No io il il tema si presta a tante cose cerchiamo di di lega pigramente ne abbiamo parlato ventidue inglese
Che in metrò sensazioni sono le uniche due che oggi rappresentiamo e che ci portano di problemi molto concreti di funzionamento dell'impresa alcune grandi dimensioni non non siamo parlando di piccoli inglese
E e hanno delle problematiche specifiche rispetto a questo settore
Che derivano dal fatto che
Sia l'una che l'altra in realtà non utilizzano i materiali che provengono dall'edilizia per immetterli redditizie derivano da altri settori e quindi la problematica di gestione dei rifiuti ha una sua complessità specifica
Quando la filiera per così dire apertamente immaginato adesso
Rifiuti o di posizioni che arrivano da edilizia ieri siamo edilizia poi ci sono rifiuti Caione edilizia da altre strade questi sono esempi di questo tipo che hanno trovato da loro mediazione
E ce la possono non tanto raccontare possibilmente ma raccontare anche voi quali sono i problemi
Chiarite in questo momento nodali da porre a questo tavolo e che interessano quindi non soltanto la vostra dimensione aziendale ma tutta la filiera alla quale stiamo discutendo mi chiedo interventi molto veloci commissariali forse da Questore Amato
Mi chiamo Amato Antonio sono amministratore delegato della società RM B di Brescia
è opero prevalentemente nel recupero delle frazioni inerti o litoidi derivanti dalle bottom è scesa in questo argomento preciso
Riconfermo tutto quello quindi delle ceneri pesanti dell'inceneritore
Io prendo atto prendo spunto di tutto quello che
Hanno detto stamattina e con un po'di timidezza dico che come
Azienda temo il diritto vivente
Perché è la fine delle aziende
L'ottimo tantissimo
Perché non è che in cui c'è solo una valutazione un'indagine in corso queste aziende muoiono le aziende non possono vivere col diritto vivente le aziende che danno lavoro duecento famiglie devono vivere con del diritto certo quindi abbia bisogno di certezza
E non con l'evoluzione delle sentenze perché se no capite che non ero non è non è sostenibile
Tornando a bomba dico che già ci sono delle direttive comunitarie
Che ci danno dei criteri per andare a definire cosa è ecocompatibile mi pare che oggi è stato sdoganato il concetto che cinque per novantotto a delle necessità almeno di
Ammodernamento di una sua rivisitazione
Mi sembra che il direttore generale ambiente abbia detto
Che con delle note con delle spiegazioni potrebbe sicuramente indicare e
Se non altro aiutarci oggi e per
Costruire domani compreso vendo fuori pista
L'indicazione che il test di far cessione del cinque novantotto centottantasei non sia per lo meno l'unico sistema per identificare lecco compatibilità
Perché già questo ci potrebbe far lavorare domani con un minimo di serenità in più
Recependo delle direttive comunitarie che già esistono per i prodotti a prescindere che derivino o non arrivino da rifiuti
Concludo perché non voglio posso portar via troppo tempo
Però ci sono le ecocompatibilità parte su organismi viventi molto più significative di tredici analiti grazie buona sera note grazie chiamato
Adesso pensiamo
Sia dell'ambiente buongiorno mi chiamo Alessandra massa dei nessun azionista che fece ambiente faccia attività analoga a quella gli arabi
è difficilissimo aggiungere qualcosa che non sia già stato detto sì francamente quindi sono l'ultimo cercherò di essere brevissimo
Noi facciamo un aggregato artificiale andò queste quindi conviviamo concetto del due la cosa che soffriamo di più al disagio delle Coco dell'ecocompatibilità del nostro due squilli sicuramente abbiamo la necessità di un chiarimento in tal senso
In via conservativa noi facciamo riferimento giusto o sbagliato che sia spese cessione in attesa che qualcuno ci dica qualcosa di diverso
E l'applichiamo in nonostante nel non si vada peraltro ne abbiamo solo in soluzioni a caldo quindi cementificio laterizio ceramica piuttosto che a freddo legate quindi problema francamente
Dei sottofondi dei ripristini ambientali non ci tocca la buona notizia è che recuperiamo novantanove virgola sei per cento delle scorie che trattiamo probabilmente grazie al fatto che non mi ci andiamo con altri rifiuti
Non siamo mai andati in discarica in quindici anni e devo dire che tutto questo è
Fino ad oggi tutto nel privato il privato accoglie con grande piacere le grandi aziende la possibilità di riciclare
Materiali che hanno letto tutte le credenziali ambientali possibile immaginabile in Clusane PD perché questa che è un altro aspetto premiante perché ora SerT parliamo del durante una cosa se parliamo del futuro è un altro argomento ancora mi è stato che si parla delle patologie e quindi paga delle patologie
Quindi sicuramente un decreto l'altra cosa che soffriamo molto alla disomogeneità
Se la Regione interpretazione l'abbiam due stabilimenti una a Pavia è una Ravenna impone di Ravenna versione due punto zero del primo allo stabilimento secondo noi modernissimo
Che fa cose in ancora con maggiore sicurezza rispetto al primo ma non c'è concesso di andare nel settore a freddo perché Regione Emilia Romagna considera che sono settori a rischio per i problemi tra civiltà eccetera eccetera
Benissimo questo implica che io consegna clienti che sono in Emilia-Romagna che potrebbero ricevere da dieci chilometri o far trecento chilometri per consegnare una follia
Lo dico come disagi altra cosa noi diamo dei privati senza alcuna difficoltà tra virgolette ha detto che lavoriamo tantissimo per creare consapevolezza d'uso in una sola feriale
Quindi garanti ricerca grande test perché per arrivare a fare una di OP di cui accennava precisa sui massime ma se per cento ha illuso il nostro materiale affinché il cliente che non è anche colo piccolo da un
Operare un
Impiegato medio sappia esattamente cosa sta utilizzando perché io vedo materiale che girano senza di OP
Come se fossero di default
Perfettamente impiegabile al cento per cento era ben evidente però questo è quello che succede
Ultima cosa nel settore degli appalti e chiaramente abbiamo sviluppato degli studi delle ricerche a siano compatibili con capitolati ANAS e Autostrade però non venendo dal settore delle demolizione delle costruzioni ma facendo un aggregato artificiale
Non voglio chiamarla no ma lo perché non è anomalo che ci ha menzionato escono in Italia però non è
Menzionato da una Matteoli io o da quant'altro è chiaramente è difficile che un progettista lo inserisca lo sappia contestualizzare in maniera tale per cui secondo me
Se ci sarà un decreto su subendo queste sarebbe bello se fosse un po'più generalista novanta riguardasse solo fra esatto
E
Io mi ricordo che ho sentito con grande interesse la sua presentazione quindi e la capisco
Però è chiaro che in questo contesto anche i numeri ne facciamo milioni non sa quanto cedi ci sia Mark Caputo pene probabilmente anche un problema di rapporto di forze
Chiudo solo sul su una cosa che per me è importante l'aspetto qualitativo se parliamo di economia circolare
è evidente che il sistema attuale secondo me faticherà
Noi siamo abituati danni a creare dei rapporti industriali decennali quell'asse clienti che è l'unica maniera per chiudere il cerchio maniera stabile ripetitiva il modello attuale di gare d'appalto
Con un'ottica lineare senza alcuna attenzione agli indici di circolarità del recupero senza nessuna ed senza nessuna per premialità su il il la tracciabilità
Del tuo materiale è chiaro che che è calato a noi costa perché avere PD costa sicuramente ben di più perché c'è un'ostilità che ci ha cerca di un di lato dichiarata e che aveva la fa la gara con degli extra costi enormi Maroni viene premiato
Se io ti posso tracciare una tonnellata del due mila sette esattamente un anno non viene riconosciuto allora tutto questo se uno vuole tra i nostri cari e di di di di
Di e con la mia circolare andrà analizzato e non è solo un problema di leggi per
Renderà ancora più duro il concetto di responsabilità estesa del produttore perché
Meno sei responsabile più di castità non funziona bisogna aggredire adesso economico della qualità quello di cui perché se produttore
è premiato non so con che tipo di incentivi probabilmente e anche più interessata ad estendere la sua responsabilità in tal senso
Chiuso basta dire benissimo grazie abbiamo una candela tenuto un po'lunga inevitabilmente ricordo peraltro che sia le posizioni delle associazioni che le posizioni delle pre intese che state sintetizzate più ancora di quanto fossero sintetizzate qui sono d'accordo su un anche stampate dentro una cartella per cui rimangono a memoria di tutti il passiamo la palla a questa parte del tavolo grazie allora
L'appuntato volevo ringraziare il centro materia rinnovabile era Edizioni Ambiente insomma anche le
Vari associazione che ci hanno chiesto di organizzare questo incontro
E abbiamo accettato volentieri ma c'è un motivo perché se non lo spiego cioè perché è una Commissione d'inchiesta sul traffico illecito i rifiuti
Si occupa ed è un tema
Cioè che
è stato sollevato riguarda tante questioni
Sopra tutto sulla
Dall'economia circolare ma non solo che riguarda
Questioni che attengono agli appalti modalità degli appalti che riguardano le regole all'età di no
Perché in realtà dal lavoro che abbiamo fatto ormai lavoro signora anche nella scorsa Commissione Amato
E quindi abbia fatto un lavoro in Lombardia sull'infrastruttura che ha fatto un lavoro molto capillare sul Veneto ma non solo sono ci siamo accorti
Che e dei numerosissimi poi procedimenti giudiziari che ci sono in corso
Sono legate a varie questioni e non è un caso se in questa legislatura abbiamo deciso di fare un approfondimento che l'abbiamo chiamato un approfondimento sul mercato del riciclo
Che riguarda diciamo che è un tipo di indagine un po'diverso dalle da quelle che facciamo normalmente perché in realtà riguarda
Da un lato come funziona il sistema del riciclo in Italia con tutto il tema dei Consorzi
Diciamo le flessibile
Le questioni che sono aperte rispetto al tema libero mercato o meno dall'altro perché anche nel settore del recupero del riciclo se ravvisano troppi troppi interventi delle del
Per l'autorità giudiziaria che in alcune casi al nostro parere sono assolutamente
Corroborati da situazioni d'impresa e che
Cercano scorciatoie alla legalità e in altri casi molto probabilmente come quelle tante cantante delle cose che sono state dette sono legate anche Emma
Interpretazione normativa veramente complessa e complicata
Di conseguenza noi abbiam detto va beh ma cerchiamo di capire di proporci non solo in una l'attività di denuncia o di inchiesta che quello che i piccoli un'altra Commissione come la nostra
Ma anche di cercare di raccogliere tutta la casistica che possiamo raccogliere e anche approfondimenti come quelli di oggi per farci poi come facciamo spesso parte attiva nei confronti
Degli organi preposti quindi qui sono stati presi in causa diverso nel senso che senza dubbio il legislatore
Però io trovo che spesso si si rifaccia l'ha detto qualcuno al tema legislativa legislatura la la legge deve sempre risolvere il problema io su questo ho seri dubbi perché
Se ogni volta che c'è un problema sicuro bisogna fare una legge io credo che questo porti solo a un
Iper proliferazione legislativa e caos per chi poi deve applicare e deve lavorare tutti i giorni
Credo che ci debba essere sicuramente una buona legislazione
Che non debba spettare a volte sentenze varie per poter essere
Diciamo compresa completamente ma credo che poi ci siano altri attori che debbano fare il loro mestiere
Cominciamo dalla burocrazia insomma la burocrazia
Che anche oggi abbiamo sentito da questo tavolo persone tra l'altro io stimo molto personalmente però
Io
Vi chiedo di più che è una lamentazione delle cose che non vanno da chi in un qualche modo le cose le deve fare andare non so se mi spiego allora ognuno si deve prendere la sua
Responsabilità e quindi è giusto che il legislatore si prenda la sua
Ma io pretendo che anche
La burocrazia nell'applicazione delle norme nel tentare di renderle chiare di semplificare le insomma faccia il suo sforzo e ripeto si prenda le proprie responsabilità
Sono convinto poiché nei settori spin molto tecnici come sono quelli fondamentalmente ambientali
Ci sia qualche forse la necessità di lavorare di più attraverso dice circolari esplicative che modifiche legislative continue
Che creano caos su caos perché poi si sovrappongono le norme se pensiamo solo un settore come quello delle bonifiche che è stato citato prima c'è sicuramente un corpus normativo
Articolato da centocinquanta a due ma io credo che avremo fatto almeno altri quindici venti provvedimenti vari
Dove ci abbia messo dentro dei testi per cui chi poi alla fine deve operare non
è facilmente perseguibile poi dal punto di vista autorità giudiziarie
Perché è fatto così perché di difficile applicazione che è facilissimo fare un errore perché
Non non si riesce a capire qual è
L'obiettivo tra l'altro abbiamo spesso io dico sempre produttore al settore bonifiche una norma che è molto più potente e molto più attenta la procedura che ha la finalizzazione del della
Per l'azione cioè io devo porlo all'azione e che devo bonificare nonché devo rispettare o fa settecentoquarantadue conferenze di servizi
E non mi posso mettere la la la la coscienza in pace dicendo fatto settecentoquarantadue
Conferenza di servizi se poi alla fine erano bonificato perché questo è del deve essere
L'elemento è la situazione cui tutti dobbiamo in un qualche modo tendere
Per cui di vi dicevo uno del del
Degli obiettivi sarà nostra cura raccogliere ovviamente quelle che sono le indicazioni che sono emerse anche oggi ma alcune delle quali badate bene l'abbiamo già sentite con
Con voi ci siamo sentiti
Non molto tempo fa stiamo raccogliendo tutta una serie di dire
Di situazioni molto pratiche operative che gli operatori nella loro quotidianità
Si trovano a dover affrontare per poi cercare di trasmetterle a chi si deve in qualche modo assumere
Le responsabilità per risolvere e che non può essere
L'ente che governa era la sua burocrazia non ne vedo vedo al e legislatore diciamo per quella parte che dicevo prima in termini di semplificazione
Ci sono sicuramente vi posso dire delle esperienze interessanti che oggi si stanno
Manifestando io credo se prima si è parlato in più di controlli
Te la necessità di avere lo una
Un comportamento diciamo uniforme come utilizzazione non è una parola che mi piace
Comportamento uniforme veniva anche ricordato non so da lei che dicevo io c'ho un impianto perché un certo modo tarda d'altra parte le metrature in un modo Elami tratta di un altro è chiaro che questo non va bene
Ed è per questo che io
Anche con Grillo che avevo detto non è questo questo circolare che è un fatto sulla Gruesso che dice che ogni Regione può fare quello che vuole adesso banalizzo però mi sembra molto pericolosa
Perché se
è vero come è vero che stiamo parlando di economia circolare ed è vero che ci sono questi criteri per la declassificazione diciamo del rifiuto no cioè ci sono una serie di quattro famosi criteri
Centottanta quattro mi sembra per
Ma è anche vero che poi questi criteri vengono applicate in maniera assolutamente diversa paese paese
Quindi se abbiamo un tema che stiamo parlando di economia circolare vuol dire è che ci possiamo limitare neanche al Paese figuriamoci alla Regione perché qui in realtà la discussione delle tessere aperta a livello europeo perché se per i tedeschi
Mettere un agglomerato in un sottofondo stradale un guadagno e per noi è un costo perché è un rifiuto è chiaro che c'è un problema di
Adesso faccio un esempio al caso delle marce cioè c'è una competitività che è assolutamente alterata e quindi vuol dire che tu favorisce
In un certo territorio a discapito di un altro e questo non va bene per cui
Tutti siamo d'accordo sui criteri della circolarità dei beni non ho trovato uno che abbia detto no e brutta non la voglio voglio consumare più risorse naturali
E quello che è difficile dire oggi comincia a essere difficile sarà veramente la declinazione di questi concetti perché ripeto se non ci si trovano un minimo di criteri
Uniformi diventerà abbastanza complicato così come badate bene è un tema del dibattito politico di odi di questi giorni il tema della fiscalità a livello europeo che è un dettaglio
C'è un dettaglio perché se io
In Italia o o da qualche parte aumento una tassazione
Sulle cave faccio un esempio e il paese vicino me lo fa cioè trasportare poi il materiale da un posto all'altro
Non è difficile cioè il rischio di creare poi delle delle difformità all'interno della Comunità europea che oggi c'è
Tua parte fiscale non ti permetterà mai di impostare poi delle politiche virtuose nera
Nel mercato dell'assoluto del riciclo del recupero che deve essere un mercato
Diciamo chiede in una prima fase almeno deve essere un qualche modo protetto dalla concorrenza delle materie vergini questo vale non per tutti i prodotti ma per un'ampia gamma di prodotti sicuramente sì quindi questo è un altro ragionamento che io credo
Debba essere debba essere fatto vi dicevo sui controlli o i controlli diceva bene la senatrice Nugnes sono d'accordo che lo ha detto lei cioè
Noi bisogna che procediamo di pari passo tra quello che la semplificazione normativa e non un aumento dei controlli a me dà fastidio quando se c'è l'aumento dei controlli perché non è l'aumento dei controlli e l'efficacia del controllo
Che conta non me ne frega niente di fare cento controlli o duecento controlli come fare centomila monitoraggi quando si parla delle centraline dell'aria dove tutti vogliono misurarsi la febbre
Alla fine una volta che ciò la febbre devo capire come fare curarmi non avrei Ari misurarmi
Cari misurarmi la febbre se no diventa Umberto una storia infinita
E per cui se da un lato dobbiamo semplificare io credo che bisogna
Anche puntare molto sulle autocertificazioni
Ci son delle procedure bisognerà anche qui decidere perché poi i sistemi anche out di autocertificazione siano essi
Le varie isola ma siano anche anche tutti divisi nelle ci ha anche qua primo selettiva Zichichi ti vuol dimostrare che lei mi ha mai doveva plastica diretti cioè
E anche in questo mondo che non è non è semplicissimo però diciamo che comunque sulle autocertificazioni io credo si debba spingere così come si debba spingere molto sulle semplificazioni a monte ma non c'è dubbio
Che e occorre che poi a valle ci sia un minimo di controllo efficiente ma questo badate bene non sulla garanzia
Dell'ambiente in senso lato ma soprattutto nella garanzia di quelle imprese che fanno bene il loro mestiere che poi si trovano concorrenti che il loro mestiere bene non fanno bene alla fine
è un è una distorsione avere un buon organo di controllo significa anche avere un grande alleato per l'impresa
Per l'impresa virtuosa rendere la la la perniciosi tale il controllo in sette è un controllo che mi garantisca che quello lì è un competitor che fa il furbo e che il controllo lo becca e lo fa chiudere
Nei miei confronti che sono uno che
Spende dei soldi per fare le cose fatte per bene quindi questa è la forte alleanza che secondo me che
Sì sì semmai così c'è chi parlava prima ecco diceva prima dottor Fimiani il controllo non lo intendiamo sempre del controllo del carabiniere che arriva
Alla fine per dire adesso quando arriva il carabiniere la frittata è quasi sempre fatta c'è tutta una fase ante che quella del controllo preposta agli organismi tecnici che è un controllo
Ma la stessa normativa più moderna a livello europeo l'autorizzazione ambientale integrato la cosa sembrava mentale sono in realtà delle delle delle modalità di controllo che dovrebbero essere
Come posso dire un confronto continuo tra il controllore e e l'imprenditore per migliorare la performance ambientale perché questa è la logica io ti do un'autorizzazione che il più possibile
A pari a costi sostenibili però consente di avere una per una performances ambientale molto elevata questo è il controllo inteso
Non quello necessariamente ex post che quello che arriva quando la frittata spesso spesso il fast esatto quindi
Di pari passo io credo che ci debba essere un impegno anche un salto un po'culturale costruttivo lo ritengo anche da parte delle imprese
Da questo punto di vista mi permetto di dire cioè di vivere la proposta di un ente efficientamento dei controlli non come un ulteriore balzello che diceva Carmine mi fai fare quarantasette carta in più
Non ci riesco a starci dietro perché la mia imprese piccole perché non so come fare perché è un costo aggiuntivo mi costa più mettermi mie a pagare uno a riempire dei moduli che a fare il lavoro perché questo soprattutto in un settore come l'edilizia
Capite quindi
Occorre da un lato semplificare dall'altro secondo me migliorare moltissimo l'efficientamento
Dei controlli quindi
Ci sono gli dicevo dell'esperienza che ritengo interessanti esso non perché io vengo dall'Emilia Romagna e però io credo che la scelta che ha fatto la Regione Emilia-Romagna per esempio di mente
All'interno dell'Arpac l'organismo tecnico anche la parte di amministrazione attiva
Cioè la la la
Chi autorizzata sia una scelta interessanti
Come tutte le cose i suoi
Ha i suoi pro e contro però
Se io che sono quello che ti autorizzo che ti faccio il controllo preventivo che ti do le prescrizioni sono poi anche quello che dopo ti vengo a verificare se le prescrizioni che tu dato io
Sono lei le ha realizzate o meno ed io credo che sia da questa inventare una cosa invece in
Pesante che si sposa molto bene con l'esigenza dell'operatore di avere un unico organismo alla fine con cui interloquire quindi non c'è più quattordici
Va beh ma questo si può fare con un'organizzazione interna non è un non è un problema io credo che insomma io credo sono di quelle che crede che esso a voi del pubblico ci si deve affidare perché se no se non ci si fida del privato non si fida del pubblico
Alla fine non sappia più di fidarci allora io parto da questo presupposto che comunque
è chiaro che le piazze Pagan delle patologie a quel punto lì sì sì entriamo entriamo in un altro meccanismo per cui credo che quell'esperienza debba essere vista con grande interesse così come spero e penso e credo ma spero molto
Che questa legge che noi abbiamo approvato sulle agenzie ambientali possa consentire ecco di avere uniformità di approccio
Alle autorizzazioni diverso rispetto a quella che abbiamo fatto fino ad oggi ci sono tanti decreti attuativi da fare bisogna che il Ministero lo faccia
Che abbia presente diciamo quelle che sono le problematiche anche qui che lo dicevo una cosa sicuramente meritorie però non è che ci si deve muovere perché
Ministro va a fare riunione allora qualcuno gli dice guarda che c'è quel problema lì
Cioè
è giusto farlo perché per l'amor di Dio giusto ascoltare tutti però io credo che il pubblico
Il sistema pubblico in senso generale debba essere un pochino più veloce rispetto a un sistema privato che invece sta camminando
A passi diverso e cioè non è che tutte le volte si da trovare in ritardo rispetto agli operatori che chiedono soprattutto nei settori più innovativi delle risposte anche da un punto di vista normativo adesso
Tra le nostre procedure legislative le spiegava bene Grillo prima sono molto complicate perché devi avere le intese perché deve avere questo perché deve avere quell'altro tutto vero ma insomma e anche
Indispensabile e necessario che il sistema pubblico vanta un certo momento
Si debba guardare dentro per essere all'altezza di questa sfida che abbiamo davanti insomma per concludere la faccio troppo lunghi
Noi
Abbiamo raccolto insieme a Roberto tutta una serie di materiali compreso anche l'edizione vale varie dichiarazioni che sono state fatte la nostra idea era tanto se riusciamo a mettere da fare
Gli atti di questo convegni no ma questo che lascia il tempo che trova ci può interessare
Però lo vorremmo anche considerare una parte integrante del lavoro che stiamo facendo sull'attività appunto della del
Dell'indagine sul mercato del riciclo
Che poi si prefigge di consegnare al Governo un documento che non dica solo
Ma che dica queste sono nei quindici cose che a nostro parere
Il Governo dovrebbe fare e diamo al Parlamento le dieci cose che il Parlamento dovrebbe fare quindi stiamo provando così come suggeriremo magari alle procure
Insieme ce lo siamo già detti tante volte che tutta la parte formativa e di relazioni con gli altri corpi amministrativi dello Stato ci siano delle interrelazioni più forti
Per cercare di avere un'uniformità di comportamento quindi queste sono
Attività che una Commissione d'inchiesta
Ma bicamerale può permettersi di fare per cui io credo che la giornata di oggi per dare anche un senso non solo di di di confronto che fa sempre bene ma anche culturale che fa sempre bene
Ma anche di renderla un un po'utile nella nel nel
Dell'efficacia delle azioni che si possono fare ecco seriamente
Credo che abbiamo il tempo per farlo abbiamo qualche mese ancora davanti in questa legislatura credo che saremo sicuramente in grado insomma dei fornire un prodotto
Da sottoporre alla discussione parlamentare attraverso una relazione ma come ho detto anche in un confronto che abbiamo già
Io informalmente ho già incontrato poco chiedendo ovviamente al ministro
Ma anche il suo Capo di Gabinetto per dire noi abbiamo fatto un lavoro come Commissione abbiamo verificato una serie di problematiche dalle bonifiche da riciclo dall'uso del della
Dal cosiddetti
Dalle acciaierie sommate Piombino abbiamo visto il problema siamo andati da un'altra parte abbiamo visto un altro siamo in grado
Di fornire elementi di conoscenza forse per poter prendere per o provvedimenti legislativi può circolare o azioni concrete per poter venire incontro a un sistema
Sano che quello che proteso verso diciamo paradigma dell'economia circolare grazie
Bene ed è che
Possiamo concludono stare tre ore di dibattito mi sembra molto denso si è passati da sistemi molto complessi anche a situazioni proposto di soluzioni molto pratiche
Se dovessi dare un titolo a fondo mio mestiere a questa questo come vige direi più efficienza in meno inflazione legislativa sintetizzando le conclusioni vibrate grazie