L'esistenza - Seconda edizione del Forum del dialogo

Avere sul palco adesso Santi Consolo capodipartimento DAP
Il
Detiene il dialogo con la diversità attraverso le esistere costare
In carcere giusto
Pensavo a cedere
Inizialmente
Sì credo
Non c'era prima la proiezione del filmato
La
Domande prima poi vedere filmati no no non lo so come
A
Ai
Vetrella
Puglia sulle
Sciogliere la società
Mi
Nel fare il muratore
Darvi una
Nessuno
Scusa ANAS durata sul turismo
Lo struscio unto del Signore risponda
Spesso
Nascono zero chiusi
Tutto serviva azione
Con le strutture
Testimonianza sotto
Nelle scuole
Laddove c'è la possibilità
Che invitandolo sino a volevo fare
Tutti possa essere
Attinge
Posto salvo avventura del sinistro
Luglio
E allora
Tanto
Buona giornata tutti grazie per
Ma la vostra presenza
Non ringraziamento non di circostanza ma veramente sentito perché
Oggi non me ne vergogno o
Ho partecipato a questo incontro
Con una profonda grande emozione sulle lacrime e mi sono
Più volte affiatate Gioacchino
Dicono che quando si piange si comincia a diventare dei
Forse si Saffi ma nel sensibilità bisogna esprimere gratitudine
A quanti
Riescono a dare
Messaggi
Di speranza
Di cultura
Di sapienza nella
Apprendimento attraverso le esperienze di vita che tutti noi nel confronto
Abbiamo
E quindi
Il ringraziamento non di circostanza e al professore Renato di nubi ma anche
Ha voluto questo incontro che mi dispiaccio per un
Per un impegno che era sopravvenuto a non essere sono veramente dispiaciuto di non avere potuto partecipare all'incontro di ieri
La diversità tra le religioni confronto
L'accettazione l'accettazione non la tolleranza
Il saperci noi modulare
Per
Aiutarci reciprocamente in un percorso comune
Però ci sono gli atti vi prometto che
Di
Li valuterò con la dovuta attenzione perché mi tornano utili per il ruolo che attualmente sfogo
Ho sentito veramente professor Umberto curi
Nella sua capacità di analisi di approfondimento
Ci ha fatto veramente capire come
Non bisogna avere
Paura del diverso ma bisogna avere
Consapevolezza dei propri limiti
E capacità
Nel confrontarsi perché da questo confronto per questo incontro
Intelligenze come diceva Marco frammentario ricordo sempre quell'incontro
Quando di fronte alla fotografia del l'arma i comincia a bere testate
Erano
Quelle testate che significavano incontro di intelligenze cento abbiamo scoprire all'intelligenza che dentro di noi
Siamo ottusi quando diventando intolleranti quando veramente ci chiudiamo in stessi con un con un egoismo e ci fa soltanto male
E il professore puri veramente con questa sua analisi che
Di enorme rilievo scientifico ecco
C'ha toccato nel profondo
E ci ha detto che se facciamo parte
Della stesso umanità
Che poi
Si diversifica
Per arricchirsi e per continuassi a confrontare
In quello che di buono c'è nell'altro che deve fare parte di me stessi
Simona Atzori
Simona Atzori poi sia pure poi sia nell'espressione del corpo in quello che riesce
A rappresentare
Ma
è veramente
Una sintesi
Di intelligenza sensibilità
Valori profondi dell'esistenza
Con una forza
Con una capacità di sognare
Mi sono ritrovato
In modo incredibile
In questa cosa cioè
Sognare la libertà del pensiero
Quella cosa che dico spesso alle persone ristrette detenuta che soffrono
Si può togliere alla libertà la libertà fisica ma non si può togliere la libertà della prima
E quella bisogna
Esercita
Esercitarla con una caparbietà incredibile perché col pensiero e potendo sognare
Noi arriviamo ammette infinite riusciamo a regalarci anche delle gioie interiori
Cioè interiori che sono molto più grandi
Dell'effimero materiale del quotidiano
Mi fa piacere
Comunicare a Simona Atzori e che
La Versace che nega
Ha citato fa parte della nostra Polizia penitenziaria appartengono se Fiamme azzurre e partecipa alle gare da noi organizzate
Eppure lei è una
Una ragazza splendide piena di ironia
Piena di gioia di vivere che comunica anche
Tanta
Capacità
Nell'essere
Veramente dialoganti con il prossimo
Poi particolarmente toccante
Sulla
L'impegno
L'impegno di vita che
Di Giancarlo vere Corcioli
Scusatemi se faccio questa rassegna mai e introduttiva di più di quello che poi
Sono le mie angusti i miei limiti per il ruolo che oggi ho svolto
Penso che abbia avuto una grande forza cioè da grande giornalista dedicarsi a questa missione questa missione bellissima che si coniuga con quella
Di un industriale
Bisogna
Che
Sicuramente coniugano i loro impegni professionali
In quello che
E la vicinanza con
Persone che
Al devono affrontare una sfida
Una sfida per la vita con la vite
Una sfida con un impegno e con un'utilità sociale
Che diventa grande
Nel momento in cui tutti ci uniamo
Per
Attuare un obiettivo
E allora a questo punto
Quel DOCUP
Quello Caufin ma che devo dire
Non è il frutto lo ripeto sempre per non è il frutto né
Della Zamparutti menti Sergio
Ma
è il frutto di un grande regista
è il frutto del di un grande regista che ha saputo mettere in
Intanto
C'ha saputo cogliere la sorpresa quando c'è intervistato e poi ha saputo mettere
Insieme
Tante cose
Per dare
Un bellissimo messaggio
Ecco
Voi
Non sapete che cos'è l'ergastolo Sativa almeno penso molti di voi non lo sanno
Ma è quanto di di più terribile possa esistere e peggior la condanna a morte
Perché la condanna a morte un istante
Dalla vita passo all'amore
Ma l'ergastolo ostativo
è una morte che
Opportunamente è stata qualificata bianca
è una morte
Che si attua
Attraverso quella che una tortura vi
Perché si entra in una struttura penitenziaria e quindi
Si toglie la libertà personale
Ma non c'è nessuna speranza
Che si possa tornare ad essere di Barry nella persona
E allora
Alcune riflessioni su tutto questo si pongono
E quella che io ho fatto in occasione del convegno a opera quando è stato realizzato un documentario
Che la prima è la più ovvia ma c'è sempre stata
C'è sempre stato questa condanna a vita
Nel nostro Codice penale
Famigerato Codice Rocco
La pena vita
Non esisteva
Perché nel sistema penale
Vi era un articolo che prevedeva
Come correttamente lo prevedono le regole europee come lo prevede la nostra Costituzione che parla
Di
Programma
Progettualità di rieducazione all'articolo ventisette per la persona
Si prevede una riverifica in un trend temporale che vada i ventuno e ventisei anni
E se si allarga certezza della resipiscenza cioè del cambiamento dalla persone del recupero sociale della persona
Allora
La pena detentiva la privazione della libertà personale evidente che diventa inutile e quindi
Bisogna offrire a questa persona dopo un percorso per una durata
Notevole perché una durata
Generazionale
Sono quei venti venticinque anni che costituiscono una generazione
Storicamente si parla di cambiamento generazionale perché anche la storia anche la società cambia dopo venticinque
E quindi ci deve essere questa speranza che anche alla persona campi allora c'è una verifica rigorosa
Su questo cambiamento su questa resipiscenza e quindi la possibilità di potere tornare in libertà
Questo era il nostro sistema penale
Prima di un anno normativa emergenziale
Che nacque
Per contrastare prima del fenomeno terroristico quello
Di natura politica non quello attuale e poi
Per contrastare la criminalità organizzata
E
Allora
Che cosa c'è stato con questa
Normativa che do emergenziale emergenziale che significa che un'emergenza che è una temporaneità non può essere una cosa
Durevole
C'è stato l'introduzione
Di un regime
Differenziato che è stato il quarantuno bis
Per ragioni legittime di tutela della collettività cioè
Persone
Veramente pericolose vanno isolate non può essere consentito un contatto con l'esterno
Perché questo contatto può generare ulteriori programmi e progetti e criminali abbastanza con conseguenze abbastanza grave per la collettività
Ma poi è stato anche
Una
Condizione che ostativa
A
Potere conseguire benefici penitenziari che tra questi con la modifica dell'articolo quattro bis stanca potere conseguire la liberazione condizionato
Cioè l'unica
Possibilità
Per potere a vedere questo tipo di beneficio di cui ho parlato la liberazione condizionale
Che una collaborazione utile
Collaborazione utile significa
Che devo fornire elementi
Per l'individuazione
Di
Autori di reati gravi elementi per
E anche per di svelare compiutamente
Quelle che sono stata per
Le realtà storiche dei reati commessi
Il problema è che questa collaborazione
A distanza di venti venticinque anni trent'anni
Può divenire inesigibile
E diviene esigibile
Laddove per esempio
Io ho fatto il caso di grasso nella appartenente
Avendo una frazione che si contrapponeva alla mafia laddove
Lui chiede il capo non si è dissociato non ha collaborato
Ma hanno collaborato tutti gli altri hanno disvelato
Chi erano tutti i componenti hanno disvelato alle verità tra virgolette verità processuale
Di quanto era accaduto
E lui non avendo fornito questa collaborazione a distanza di moltissimi anni continua a essere ristretto
Allora io ho parlato di
Poco coraggio sia dalla Corte costituzionale sia della Corte europea
Laddove
Quello che conta veramente
Con il rigore per l'accertamento giudiziario
E capire se una persona realmente cambiata
E se una persona può nutrire in maniera realistica non come ha detto la Corte europea
C'è una persona una speranza
Se
Un Presidente della Repubblica un Capo dell'Esecutivo concede la grazia
Ma grazie
Non verrà mai soprattutto
In sistemi
Quali quello svizzero quale quello
Ungherese
Che
Parlano di persone che sono irrecuperabili
Perché c'è anche questo nella la cedo credo che
Più che all'Italia che ha una bella tradizione
Di civiltà giuridica e di sensibilità umana
Dovrebbe riguardare
Altrove
Perché anche questo influenza negativamente il sistema complessivo
Allora vedete io
Intervengo
Avvertendo
Tutti i miei limiti
è un peso troppo grande quello del ruolo che svolgo
Ed è un peso che avverte di saggio
Il disagio è dovuto al fatto
Che nei confronti
Dei mi pare
Mille seicento ore gastrica stornare anni dei quali mille duecentoventicinque se ricordo correttamente il numero poi
Nel
Diciamo da un mese all'altro
Varia nei confronti dei mille duecento venticinque sottoposti ADER Gastone ostativo
Io non posso realizzare
Un programma di trattamento rieducativo
Che non posso dire
Tu morirai tra queste quattro mura
Ma
Devi collaborare devi migliorare tutti
L'istruzione nell'abilità di lavoro nella revisione critica del tuo vissuto
Perché quale
La possibilità che io tu offro
La speranza
La capacità di sognare
La capacità di tornare a vedere un mare comprato
Prato avverte
Di potere correre respirando alla riaperto
E quindi disagio e sofferenza
Ed è per questo che
Senza consultarmi mi sono
Pronunziato apertamente perché l'abolizione
Pertanto sono stati
Non è certo per fare un torto
Alle vittime
E i familiari di vittime della criminalità organizzata
O è norme rispetto con enorme rispetto per le vittime
E per i familiari delle vittime
Il mio impegno professionale pregresso
è stato nel senso
Di contrastare la criminalità organizzata
E credo di averlo fatto con un discreto impegno
Ed è anche giusto per loro
Che chi ha sbagliato paghi
Ma paghi
Nella giusta misura
E fin tanto che
Rimanga determinato normale
è anche giusto che
La società
Con il dovuto rigore
Isole
Chi persiste
In una scelta sbagliata
Ma vanno anche considerate
Le persone che in esito a revisione critica così come vediamo in questo filmato
Dicono
Certo bisogna saggia nella sincerità
Ma dicono
Con profondo rammarico per se stessi e per il proprio prossima per le persone
Alle quali sono legato affettivamente
Dicono se potessi tornare indietro
Quanto sbagliato quanta sofferenza ho creato per me stesso per tutte le persone che Amato a quanto ha fatto soffrire
I miei cari
Questo è il nucleo di un messaggio diverso
Perché per anni se creata
Un'epopea della criminalità organizzata
L'epopea della mafia del padrino
La spaccone Elia dell'appartenenza
Il ritardo è insopportabile quella sì incomprensibile
Il si continua con sottoterra mi fa piacere
I giornalisti sono altri
Non sono quelli
Che pubblicizzano l'arricchimento facile una vita alternativa bella che si può realizzare soltanto con la prevaricazione con la violenza con la soppressione per l'alto
E nella giornata del Giubileo dei detenuti
Al di là del miracolo degli ottocento
Detenuti che abbiamo portato hanno rispettato le prescrizione sono rientrati
Scusate parlo libertà senza programmare un intervento
Ma mi ha fatto molto piacere vedere
Un detenuto in ergastolo ostativo
Che si sta impegnando moltissimo
Avevo portato in precedenza
Da Papa Francesco
Per un bellissimo incontro
Che si è incontrato Essen confrontato con una madre
Che ha avuto ci sarà la criminalità organizzata il proprio figlio
Il San Pietro
è uno dei protagonisti del dopocena
Ecco mi riallaccio a quello che diceva il professore la
La capacità di comprensione di confronto di avvicinamento
Pur nelle profonde diversità nelle profonde esperienze di vita
Tu dovrebbero portare a quella che lui chiamava la guerra
Il ruolo delle vittime
E dei familiari
Di una madre per una sofferenza infinita per il proprio figlio
Profondamente nobilitato si innalza
E sublime
E ancora una volta ci si commuove perché ed esempio per tutti
Ieri non bisogna
Operare
Con un'esaltazione del proprio io
Con un'esaltazione del ruolo quasi si fosse onnipotente
Si può andare allo scontro annullando
Tutte le diversità
Ci si autodistrugge perché tutti quanti siamo tracce
Tutti siamo fragili perché prima o poi dobbiamo fare
Il conto
è nelle cose dobbiamo fare il conto col tempo che passa
Con le disabilità che avremmo tutti con le malattie che ci limiteranno in tante cose
Ma se abbiamo
Questa ricchezza interiore
E questa
Potenzialità nel donare
E me fare cose belle per gli altri
Io ritengo che
Ci possiamo
Reciprocamente così come stato il messaggio di oggi sostenere ed aiutare vi ringrazio
Scientifico la tosse città c'è qualcuno siete dopo
Qualcuno a far domande il livello molto alto di questo foro fra le testimonianze il sapere dei di chi interviene
Veramente congratulazioni Achille organizzate come sta
Santi Consolo del corso molto pesante
Politiche fra virgolette però molto politica
Se qualcuno vuole intervenire
Se lo avete fatto molto pensare
Quindi posso farle domande quindi sei ti do del tu perché si è più giovane di me no se per l'abolizione dell'ergastolo in sostanza
Questo è il senso di
Ostetrico
Perché ogni persona per avere un'altra possibilità
Nel rispetto delle vittime dei familiari
Questo messaggio molto forte difficile capire oggi erano
Credo che faccia parte di questo tema del dialogo
Con la diversità diversità
Di chi è in carcere sta pagando
Va avanti col dibattito ma sempre su questa scia prego
Vedremo
Perché avete sentito
Perfetto
Ha fatto vedete
Bisogna avere rispetto del prossimo
Quindi
Questa è una mia posizione
Per il ruolo che io oggi
Svolgo
Ma nell'ambito dei ruoli che ho svolto svolto anche quello
Di pubblico ministero e nel dopo fino
E detto
Che
Da giudice
Quando fare svolgere solo il giudice non ho mai contribuito
A
Una condanna all'ergastolo
Da Pubblico Ministero avendo fatto anche il problema XIV uno
Nella fase conclusiva in esito all'annullamento con rinvio
Ho chiesto a moltissime chiesto e ottenuto moltissimo ergastoli anche
Nei confronti di taluni partecipanti a questo do così
Allora il problema quale
Che problema di comprendere
La posizione di ciascuno
Mantini non pretendere nulla dall'alto
E allora
Per me
L'esempio di quella madre
Che in San Pietro
Sale sul pulpito
E denuncia un programma
Di mediazione
E una qualche cosa di profondamente commovente
E
Di una
Di una forza
Di una forza nella disponibilità comprendere perché questo mi pare che se il tema nella disponibilità a comprendere
Che io definisco semplicemente sublime
E a tutto il mio rispetto
Manalo
Rispetto
A quel genitore madre col padre
Che non riescono a perdonare
E sarebbe un'arroganza e una preferì prevaricazione pretendere
Un perdono da chi ha avuto una delle più grandi
Sofferenza al Montreux perché
Chi deve naturalmente morire prima
Moretton otto e vive nella sofferenza
Io questa domanda
Dalla sono possa più volte
E personalmente
Non so rispondere perché non so
Se io
Che
Affermo l'abolizione dell'ergastolo ostativo
In tali circostanze avrei non lo so non so
Posso
Vi pongo questa domanda a
O questa forza
Bisogna mettersi a confronto con le circostanze convissuto ICE ascolto
Quindi
Non posso dire nulla
Non posso dire nulla se non abbracciarlo
Un genitore che ha avuto
Tutta questa grande sofferenza
Però noi come è stato
Come è stato di diritto che rispettiamo la Costituzione mai come è stato di diritto che rispettiamo la Costituzione
Dobbiamo
Modulare
L'esecuzione penale in osservanza dei principi della Costituzione per le regole europee per l'accetto
Questo questo questo e
Il punto di equilibrio
Per il quale
Poi io credo una cosa che
Spesso
La sofferenza il dolore
L'ho riscontrato
Non parlo in generale io
Innanzitutto il rispetto
Per le vittime e per i familiari delle vittime
Lo ripeterò sempre questo
Qualunque sia
La scelta che loro fanno e le determine perché
La sofferenza l'offesa è stata immensa
è stata immense spesso non ha giustificazione
E quindi
Sono due piani diversi
Sono due piani diversi bisogna lasciare liberi tutti nelle proprie determinazioni
Ora con noi associazione Nessuno tocchi chino
Con la dottoressa
Elisabetta Zamparutti esserne il dottor Sergio D'Elia prego chi di voi due
Ma intanto grazie
Davvero
Perché organizzato questo incontro
E quindi questa possibilità di dialogo
Tra noi anche la scelta di porre domande
Dopo
Le parole
Che ognuno
Di noi riesce a pronunciare
In questa
In questa sala
Io ringrazio in particolare
Margherita Morganti che ho conosciuto da sette otto mesi
Perché il collega di o di Sabetta
Al Comitato prevenzione tortura
E
E insieme abbiamo visto
Il Bertocco firme di Ambrogio Crespi per cui oggi abbiamo proposto urna
Pezzo un treno
Presidente Santi Consolo
A
Espresso la sua mozione
E più volte ripetuto di essere
O essersi e nel tempo emozionato in varie
Occasioni come ad esempio quando
A
Riuscito ad organizzare ed hanno e non era impresa facile
Quell'incontro fra
Gli ergastolani ostativi in tutto ottocento detenuti con
Santo Padre nella giornata del sei novembre Giubileo
Del carcerato
Era
Quell'incontro
E anche all'interno di quell'incontro anche l'incontro fra una vittima
Di reato parente
La vittima di reato
E non chi quel reato che aveva provocato quella
Al vittime l'aveva commesso ma comunque un ergastolano
Ostativo
Ed è stato un incontro che Santi Consolo ha definito sublime
Solo chi si emoziona riesce ad emozionare
E io ogni volta che sento Santi Consolo poco emozione
Per
Ecco è una mozione dell'intelligenza che lui trasmette
E cioè intelligenza proprio nel senso letterale del termine
Di
Qualcosa che
Si trasmette in profondità il punto sulla legge leggere in profondità
Leggete anche
E quindi oltre in relazioni
Inc International leggere tra le righe a leggere
Tra
Parole diverse e metterle in collegamento tenerle sempre in connessione
E questa intelligenza che lui trasmettete personalmente con emozione
Spesso e con trasparenza
Era
Il motorino direi quasi che manterrà
Della vita di una persona a me molto cara che non c'è
Che ci ha lasciato nel maggio dell'anno scorso
Però ci ha lasciato con una grande
Con un grande patrimonio
Che si innanzitutto un patrimonio di idee
Di esempio
Di notte e di obiettivi
Ed è un patrimonio di tutti
Nessuno può rivendicarlo dai erede poi in quanto erede
è un patrimonio dell'umanità
Ripeto per la visione l'esempio l'azione che lui in tutta la sua vita a
Costituito
E Marco Pannella
Prospera del magistrato occuparci voci
Lui
Che è andato in soccorso ovunque nel mondo
A tentare di salvare di aiutare
Di portare un po'd'acqua un po'di cibo
Ma sono campagna lotte interne compiuto pensate ad esempio a quella contro lo sterminio per fame nel mondo in cui
Letteralmente luglio soccorso
Dato da mangiare agli affamati dato da bere agli assetati
Spesso in contrasto penne per lui significava
Ma
Come
Significa
Se si legge il testo della lettera di San Paolo ai Romani dove questo passo viene citato
Porre
In rilievo dava importanza all'essere prima che va bene
E Marco innanzitutto per essere più chiaro
E proprio le situazioni più difficili più dure dove sembra non vi sia in via di uscita
Nel tunnel in cui si trova della propria esistenza o nel buio nel chiuso nel tunnel né di un circuito magari quello più duro di un penitenziario
Certo le sezioni di alta sicurezza
Con milleduecento condannati all'ergastolo ostativo
C'è un girone ancora più buio più duro che quello del quarantuno
Del quarantuno bis proprio in quella situazione io credo che bisogna far leva sull'essere più che la vede sulla pesca perché non sia si possono
Essere
In questa situazione
Quindi
Dare corpo alla speranza proprio laddove sembra che tutto sia disperante
E disperazione
Eppure accade il miracolo in quella situazione
I condannati all'ergastolo protagonisti di questo straordinario firme di Ambrogio Crespi
Sono persone che hanno attraversato
Il tutto
Hanno conosciuto il buco più buio più nero della condizione
Carceraria eppure in quella situazione
Come diceva Santi Consolo
Si è liberi anche nelle situazioni di Brivio privazione della libertà sì siete liberi mentalmente
La libertà mentale e intellettuale fu può mutare solo se stessi ma poi mutare l'ambiente in cui
In cui si vive
Tante che il sottotitolo disperse contrasti docu film di Ambrogio Crespi liberi
Tento
Significa dentro in carcere eppure liberi cioè di una libertà mentale interiore che può mutare quella condizione
Si può cambiare in carcere
Io non aderisco alla
Quel modo di dire
Che
Diventato un luogo comune
Per cui il carcere ed l'Università del diritto
Dal carcere emerge solo negatività
Il carcere privazione no
Certo il carcere è un luogo un tempo in cui
C'è una sorta di piglio
Se uno imboccare una strada ci si può perdere per sempre
Ma anche sia la possibilità di trovare una strada per salvarsi persone
Io
Preferisco aiutare confrontarmi assecondare
Le persone in carcere che scelgono la strada della salvezza attraverso il proprio cambiamento e il carcere sembra impossibile
Sembra una contraddizione in termini eppure non è vero il carcere pur concerto luogo di privazione della libertà o luogo di pena addirittura fino alla morte
Il carcere può essere anche carcere della speranza carcere della salvezza
Non pochi di questi detenuti del film di tutti quelli che noi incontriamo una volta al mese
In almeno cinque
Calarci dove ci sono Sezioni dire alta sicurezza dove abbiamo Grazia Santi Consolo
E al suo sta
Al Ministro della Giustizia
Istituito
I laboratori del cambiamento che abbiamo intitolato proprio spesso
Contro la spendita
Ebbene
Giungono fuori entrano
Vengono tratte da quegli incontri da quelle situazioni da quello laboratorio del cambiamento degli insegnamenti secondo me egli
Straordinaria
Quindi in carcere ci si può osservare alcuni dovrebbe
Io in carcere sono diventato finalmente libero
Oppure mi sono liberato
è stato un momento di liberazione
Detenuto ancora più esplicito ad esempio mi sono scoperto libero di non uccidere più le altre persone
Ma c'è una libertà ancora più forte ancora più
Creativa
Che è quella del cambiamento dissente
Ed è il luogo anche in cui
I DS
E ristretto
E per cui c'è questo gioco di specchi positivo creativo il detenuto che cambia modo di pensare e modo di sentire modi di agire
E l'istituzione che corrisponde a quel cambiamento cambiando essa stessa
Oppure in carcere dove l'istituzione
Ha cambiato
La qualità
Se si può dire qualità ma credo si possa dire della vita in quel carcere
E ha avuto un effetto questo cambiamento sul cambiamento poi delle
Del detenuto
Cosa significa cambiare
Cambiare significa
Cambiare la più l'abitudine
Si potrebbe dire di essere se stessi o meglio cambiare
Il modo
Manifestare di esprimere
L'essere utenti
Cambiare
Se stesso non perché si cambia la propria identità si cambia il modo in cui l'identità che unica e irripetibile
Di ciascuno di noi si manifesta in modo
In modo diverso
E quello che accade
Nelle carceri in alcuni casi addirittura Grazioli crearci
Grazie a quel momento in cui
Chiuso in una cella di isolamento
E quindi soli
Potrei dire
Con se stessi certo con la propria coscienza
Si rapporta si riflette si punta
è quello che accade
Nelle carceri certo poi ci sono del carcere in cui
Detenuti scelgono la via qui si sentono persi e si perdono per cui non reggono magari la vergogna
E accade come accade che
Diciamo la maggior parte dei suicidi in carcere avviene proprio nei
Nelle prime settimane di detenzione
Anche questo carcere
E anche il luogo dove
In una cella invece che una persona ci sono due ottobre addirittura con i letti a castello
Però ripeto io preferisco valorizzare
Quella parte
Dei detenuti tutti in realtà perché in tutti c'è la possibilità
Di essere speranza
Ma quella parte di vita nel carcere volta a mutare il carcere stesso mutare se stessi e quindi a cambiare
Perché se no sarebbe
Veramente disperante
Sono proprio nei luoghi di privazione che si misura la fossa
E con l'essere speranza più che avvenire la speranza una speranza chiesti e qualcuno ti concedo un beneficio una misura alternativa al carcere
Anzi direi tenderei ad essere convinto che il beneficio giungere e l'alternativa al carcere giunge solo nel momento solo spesso nel momento in cui
Tu del carcere ti sei liberato
Ti devi già persona di liberare sei già
Oltre il carcere quello che Santi Consolo definisce la libertà di pensare e quindi pensare
A un futuro diverso a un'umanità diversa un mondo
A un mondo diverso seppur volendo usare un'immagine
Che c'entra anche molto con il carcere no
Il tempo
Nel carcere la vita del carcere segnata dalla coazione a ripetere
Si ripetono gli stessi gesti gli stessi orari
Da una certa ora un'altra l'ora d'aria da poi passa
Pranzo la cena i diritti ecco c'è una coazione ripeto una sorta di
Il cerchio
In cui si parte da un punto si ritorna sempre allo stesso punto
Non è l'immagine secondo me più appropriata per rendere conto della
Poi per la vita
La vita non è mai un cerchio inquisiti torno assente ossessivamente allo stesso punto
La vita assomiglia più a una
Ha una sfera o meglio alla sfera come immaginano creata da una spirale
Il cui
Non si ritorna mai nello stesso punto
Il punto è sempre più alto da cui si vede
Il passato ed è bene avere in mente ne morirà del passato
Ma un'evoluzione
Alla ricerca sempre di un equilibrio ma dinamico in cui non ci si trova mai lo sto Maci sì eleva seppe sì sì ci si alza di livello sta si potrebbe dire
Inc
Questa immagine quella in cui emerge
Poi la coscienza l'essere autentico e quindi
La propria relazione
Con l'universo processi naturali sono qui fatti così sono
Evolutivi tendenti sempre a un ordine di fondo a un equilibrio però dinamico mai un ritorno al passato o no allo stesso punto
Ecco il miracolo spesse contra spende è questo
Cioè essere speranza vuol dire vivere la propria condizione non come una coazione a ripetere
Per cui anche gli stessi errori
Ma semmai l'emergere di una coscienza sempre più elevata
Che la vera
Secondo me e autentica liberazione che uno può spiccare a se stesso ma vale per tutti noi anche nella propria vita noi liberi i cosiddetti diritti
Può spiegare a se stesso alle persone cui vogliamo bene che ci vogliono bene
Anch'io voglio innanzitutto ringraziare Maria Rita Morganti
Per aver voluto inserire nell'ambito di questa manifestazione
Una riflessione che ha iniziato a fare con noi a partire dalla Mostra del Cinema di Venezia dove è stato proiettato lo scorso mese di settembre questo docufiction ciò Crespi in
Dal titolo Spes contra spende liberi dentro e di aver voluto coinvolgere e mi Sergio come esponenti dell'associazione Nessuno tocchi Caino un'associazione che nasce all'interno
Del Partito radicale e che conduce una campagna Piera la moratoria universale delle esecuzioni capitali nel mondo
E che oggi è impegnata su questa battaglia per il superamento dell'ergastolo ostativo ma perché cito l'associazione Nessuno tocchi Caino
Perché già nella sua denominazione nel riferimento a questa figura biblica Caino implica una riflessione anche
Sua belle
Ovviamente siamo all'interno di una manifestazione
Sul dialogo sulle diversità e quale maggior diversità
Tra
La figura di Caino e la figura
Di a delle e riflettere su un queste due figure
Aiuta proprio in relazione a quello che si anche il senso di questo incontro cioè il dialogo delle diversità
Perché in fondo se si va a leggere il passo biblico relativo alla figura di Caino si legge che in un passaggio
Il signore dice che Caino e a belle sono fratelli quindi diverso sì io dico anche sono diversi quindi fratelli
Credo che questo sia un punto significativo da
Da tenere presente perché quando o parliamo di Caino e di Abele parliamo anche di un senso della giustizia
Parliamo l'inevitabilmente anche di carcere perché di questo poi
Sa si parla quando si parla di
Di Caino e parlare di carcere significa
Parlare di di umanità di
Di esistenza e di
Di esistenza di un'umanità che Sergio nel suo intervento parlava di un parlo di un acquazzone a ripetere al no fatto riferimento alla figura del cerchio che
Domina la vita all'interno degli istituti penitenziari dove secondo me che c'è una sintonizza attenzione ma
Questo riguarda il carcere riguarda però anche il mondo dei dei liberi su un primo canale quello dell'azione e reazione cioè la logica che soprassiede ha ha al Governo o degli istituti penitenziari tendenzialmente è quella appunto dell'azione reazione
Credo però e in questo senso con Sergio siamo impegnati anche a sostenere come dire la possibilità di sintonizzarsi su un altro canali e quello che fa leva sulla possibilità di un cambiamento per ciascuno di noi
Comprese quindi le persone che si trovano in carcere magari condannate all'appena più dura quella appunto dell'ergastolo ostativo che significa il fine
Il fine pena
Il fine pena mai e e ed è importante sostenere questo
Aspetto del del carcere questo ruolo che può sicuramente giocare queste a istituzione che
L'istituzione penale penitenziaria nell'ambito
Di quello che anche emerge da questo dopo un film dove
Poi io so che anche la RAI di San Marino vuole trasmettere in integrale questo
Questo lavoro c'è uno gioco speculare tra i comportamenti che possono partire dai detenuti oppure da chi
Amministra questa istituzione e riflettersi quindi positivamente per un miglioramento complessivo dell'istituto
Penitenziario io credo che quando si dice che si vuole operare per un mutamento dei detenuti ma per un mutamento anche dell'amministrazione penitenziaria poi serba hanno sempre dei parametri
Cioè dei
Dei puntini a cui guardare per cercare di elevare anche le forme dell'amministrazione penitenziaria e io credo che sia importante quello che per esempio insieme a a Maria Rita
Condividiamo all'interno del Comitato per la prevenzione della tortura
Gli standards che sono stati fissati da questo
Organismo del Consiglio d'Europa in materia di di ergastolo e anche per quanto riguarda ripeto l'Amministrazione della
Del del carcere perché lo dico perché il Comitato per la prevenzione della tortura che riguarda quarantasette Paesi
Del del Consiglio d'Europa dove sono circa ventisette mila gli ergastolani in una realtà molto variegata perché ci si sono Paesi che hanno completamente abolito l'ergastolo altri che ce l'hanno ma non lo praticano altri che consentono la condizionale
A certe condizioni e altri che invece ancora prevedono il il fine pena il fine pena mai comunque riconosce c'è
Un diritto alla speranza per tutte le persone che siano state condannate all'ergastolo l'attivo e stabilisce anche dei principi come ad esempio quello per cui
L'ergastolano non è
Più pericolosa per gli altri detenuti tutti
E anche Luigi anche l'ergastolano si trova in carcere
Già come una punizione e non per riceverne di ulteriori come per esempio l'isolamento in quella forma
Terribile che l'isolamento nel nostro Paese in Italia che ha il nome di di quarantuno bis
E quindi
Il Comitato per la prevenzione della tortura in buona sostanza
Nel riconoscere il diritto alla speranza pone l'individuo
Anche ergastolano al centro del sistema penitenziario come se fosse il sistema penitenziario chiederebbe
Più
Che nelle semplice lasciar trascorrere il tempo perché una persona rifletta e Mutti diceva
Il presidente Santi Consolo che venticinque anni sono mutamento generazionale vero in venticinque anni una persona
Muta radicalmente ciascuno di noi può pensare a che cos'era a chi era venticinque anni fa e attiene oggi e come pensa oggi e quindi come agisce oggi rispetto rispetto
Al passato e dicevo non è sufficiente il semplice
Trascorrere del tempo
è importante che il mutamento
Anche della persona condannata all'ergastolo possa essere espressione di un trattamento umano e in questo senso occorre che l'istituzione penitenziaria ponga il detenuto al
Al centro e e molti con il detenuto anziché fossilizzarmi lo per sempre in una Prina come quella dell'ergastolo ostativo che in buona sostanza dice tu non cambierà ai tu non cambierà in mai
In questo dicevo ci sono delle linee guida a cui è importante guardare
E come il presidente Santi Consolo a ha detto o quando ha fatto riferimento ad una mancanza di coraggio su questa questione
Delle Rita sono ostativo in Italia facendo riferimento a quelle che sono stati i pronunciamenti finora da parte della Corte costituzionale ma anche da parte della Corte europea
Per i diritti dell'uomo io credo che anche da parte del Comitato per la prevenzione della tortura ci sia stata finora una mancanza di coraggio
Perché della questione specifica dell'ergastolo ostativo in Italia non ha saputo o voluto non lo so ma non se ne
Espressamente
Occupata e
In questo senso speriamo che le cose possano anche all'interno del Comitato europeo per la prevenzione della tortura mutare io
Ringrazio ancora per l'opportunità di questo incontro
E io ho particolare ringrazio anche il presidente Santi Consolo molte volte si dice
Si dice ci si dice no
E Waldemar fatti tanti bei discorsi sono solo parole io credo che se queste parole io sono profondamente convinta della forza
Delle parole
Se queste parole e le parole anche del presidente Santi Consolo potessero essere conosciute e non soltanto attraverso Radio Radicale alle
Oppure nell'ambito degli incontri che organizziamo nelle carceri italiane nei laboratori spesso contrastanti
Ma potessero essere conosciute dai milioni i milioni di cittadini italiani beh io credo che allora sì potremmo dire un carcere diverso
Che significa anche una Società diversa perché il carcere è davvero o dirimente rispetto all'organizzazione sociale e politica
Di qualsiasi paese di qualsiasi
Stato in cui
Noi
Abdichiamo grazie
Grazie Sabetta Zamparutti grazie Sergio dell'idea noi ci rivediamo alle alle tredici e mi permettete una frase
Che è legata molto la libertà anche se col carcere certo c'è un certo punto ma c'entra e quando perdiamo il diritto di essere differenti perdiamo il privilegio di essere libri leader in questo mese a scuse fra la domanda
Nelle parole del presidente Santi Consolo
Io che penso tutti noi diamo sentito parole di grande sofferenza no però io le chiedo scusi eh mi scusi un po'alla mia ignoranza di precisare tranquilli
Di che cosa consiste l'ergastolo ostativo cioè quali sono in fondo per grandi linee le condizioni di vita perché vedo che lei ha avuto ha espresso no quindi io no
Non vi sono filo la lettera è stata appunto di questo problema antibiotici però privati andar via vorrei appunto sapere
Qualche cosa di vita e che differenze si sono con il quarantuno bis
E perché queste soluzioni di tensione sono state introdotte nell'ordinamento italiano lei propone uno schieramento PD no no e perché no no no fa bene va bene perché
Perché
Purtroppo per ragioni di sintesi a volte non non si spiega compiutamente il tutto spesso succedono equivoci
Che possono anche essere spiacevole
Allora
La pena dell'ergastolo è una pena dell'ergastolo a vita
Però
Il sistema
Prima
Di una normativa che viene qualificata come generale preventiva
Negli anni novanta quindi prima del novantuno
Il sistema prevedeva prevedeva
Che dopo venticinque anni
Come
Questo è previsto per tutti gli altri gli ascolani cioè per rilegga ascolani perché commettere delitti efferati omicidi ma che non sono amici di di criminalità organizzata va bene
Per tutti gli altri il sistema prevedeva e prevede
Che dopo un certo numero di anni
Si possa
Computando nel numero di anni scontati anche la liberazione anticipata perché la liberazione anticipata e detto vale come pena scontata e quindi questo tempo si può anche notevolmente ridurre
Che dopo un certo numero di anni si faccia una verifica lo dico in maniera molto semplici
Se essi cura la resipiscenza il ravvedimento della persona quindi il cambiamento della persona
E se la persona poi c'è pure la condizione del risarcimento del danno alle alle vittime e quant'altro
La persona può beneficiare
Della della liberazione condizionale cioè torna libero a condizione che non commetterne non ricadano il delitto
Quindi questa è una speranza e una possibilità quindi noi nei confronti degli ergastolani
Facciamo un programma trattamentale
Diciamo
Dal momento in cui entri al momento in cui tu potrai uscire
Noi cominciamo a fare un programma
Se non hai un'abilità lavorativa mariti mettiamo nelle condizioni di poter acquisire delle professionalità ti possiamo dare anche la possibilità di lavorare all'interno dell'istituto
Col tempo ai dei benefici riceve poi avere anche un permesso di due giorni per tornare a casa incontrare i familiari poi avere anche tutti gli altri benefici penitenziari di cui godono tutti i detenuti
Se invece sei è stato condannato per reati di criminalità organizzata
L'articolo quattro bis
Non soltanto
Tiri limita nella possibilità
Di conseguire gli altri benefici
Va bene
L'unico beneficio alla liberazione anticipata
Ma per il condannato all'ergastolo
è un benefici non tira
Ma
Chi limita anche nella possibilità di poter avere alla liberazione condizionato
Come puoi accedere ai benefici e benefici poi accedere semplicemente
Se apprendisti una collaborazione utile
Collaborazione audire significa il cosiddetto pentito ecco lo dico per ecco il cosiddetto pentito che dice
Gli altri miei complici sono stati questi ora vi racconto che c'è stato un altro reato e del racconto tante altre cose
Sicuramente la collaborazione
E sinonimo
Di ravvedimento a volte può essere fatta per ragiono utilitaristica ma comunque la premialità è prevista per potere riuscire
A dare a acqua ad ad apprendere informazioni in ordine all'accertamento di ulteriori responsabilità quindi
Questo profilo non è in discussione
Il profilo che invece è in discussione e quello
Che l'unica via possibile questa
E che questa via
Non è percorribile per persone la cui collaborazione e inesigibile vero è che c'è stato un pronunciamento dalla Corte costituzionale ma io
Nei confronti di talune abbia ascolane ostativi
Per i quali ritengo che forse non c'è possibilità di collaborazione
Utile va bene quindi non è esigibile quel tipo di collaborazione io ancora dei pronunciamenti per cui
Vengono rimessi illibertà non ne ho viste questo
Questo è in estrema sintesi il problema altra cosa del quarantuno bis il quarantuno bis è un regime penitenziario differenziato rispetto a tutti gli altri
Perché differenziato perché la persona quarantuno bis
Deve essere isolata
Il suo Lata per evitare
Stante il ruolo che ha svolto all'interno dell'organizzazione criminale un ruolo apicale si pensa sempre Totò Riina Provenzano a questi leader storici del
Della criminalità organizzata questi grandi criminale
Allora questa persona
Se continua ad avere dall'interno della struttura penitenziaria contatti con i sodale all'esterno può continuare a organizzare attività criminale all'esterno forte del proprio carisma allora bisogni Solaroli
Come li si isola in istruttore a ciò dedicate
Per cui ci sono tutta una serie di limitazioni e di imposizione all'interno della struttura penitenziaria cioè non può o
Non potrà avere contatti con non più di altri tre detenuti quindi gruppi di socialità massimo quattro
Chiaramente selezionati dall'amministrazione penitenziaria
Vengono limitate le ore d'aria il colloquio venne fatto attraverso
Vetro divisorio avviene videoregistrato e qua ci sono tutte queste limitazioni
Va bene
La mia posizione quella che quindi questo lo dico pure per le vittime dei reati
La mia posizione quando quando si recò a a ulteriore chiarimento alla mia posizione sotto questo profilo
Per un verso è molto più dura per un altro verso
Questo Lollo propugnato nell'anno negli anni Novanta
Ritengo che è poteva essere anche più efficace e siccome c'è
Come pena aggiuntiva
La l'isolamento diurno per i detenuti
Quando per esempio hanno commesso più ergastoli
Io allora
Quando mi apprestavo a fare il maxi uno mi rendevo conto che per ciascun componente dalla cupola mafiosa sarebbero divenute almeno dalla mia visione che poi le le mie richieste furono accolte
Dalla corte d'Assise d'Appello e quindi tutti gli appartenenti alla cupola mafiosa furono condannata più ergastoli
Allora
Io ritenendo che potevano diventare definitive le pene all'ergastolo
E quindi ciascun componente alla cupola poteva riportare dieci quindici condanne all'ergastolo
Ritenevo che con quelle pene affinando lo strumento dell'isolamento diurno si poteva creare una
Definitiva interruzione con il mondo esterno e con la criminalità organizzata all'esterno che consentiva di non comunicare affatto perché la pena dell'isolamento diurno è sanarla Pacella e non puoi parlare con nessuno
Però il tempo limitato
Se questa misura viene applicata con la con la dovuta serietà e rigore
Io ritenevo e continuo a ritenere che una persona che interrompe i contatti con la con l'ambiente esterno per tre quattro anni e poi continua a scontare la sua pena
Difficilmente potrà continuare a svolgere un ruolo di leader nell'ambito alla criminalità organizzata perché nel frattempo
Quella organizzazione criminale si è si è evoluta poi chiaramente avrà puro regime differenziato e quant'altro
Questa
Era la mia
Posizioni iniziale perché
Perché io ritenevo pure
Che le maggiori possibilità di contatto
Che la persona detenuta poteva vera prescinda quarantuno bis
E vi devo dire
Che a me
Mi ha dato cioè io ho compreso tutto questo proprio quando ho chiesto l'isolamento diurno per Salvatore Riina
Perché quando andammo a cospetto dei giudici
Salvatore Riina in quell'occasione
Blocco il suo avvocato
Il disaccoppiato stia zitto parlo io
Perché è così facile
C'è uno lo vedeva distanze sembrava un contadino aduso a raccogliere le olive poi quando si avvicinava che si incrociava lo sguardo si capiva che era una persona colta completamente diversa e con grande capacità
E lui disse
Voi potete darmi in cui il Pubblico Ministero chiede isolamento diurno e quant'altro potete darmi tutto quello che volete ma io ho diritto a partecipare I prophecies
L'altro il diritto di difesa può e non me lo potete limitare
E allora siccome allora nemmeno c'era il collegamento distanze così chiarisco l'intera opposizione siccome allora
Nemmeno c'è e quindi bisognava portarli in Aula voi vi ricordate tutte le difficoltà che c'erano
Portarle in Aula non potere contestualmente celebrare processi in più sedi direi se c'era questo tormentone perché i processi duravano molto
Perché Toto Rina era contestualmente imputato a Palermo a Catania a enti e in tante altre sedi e allora lui aveva la possibilità di andare in udienza di parlare con i tutti i suoi sodali
Di di potere scambiare sguardi e messaggi con tutti quelli che partecipavano al processo
Di potere parlare con gli avvocati e questa possibilità continua a essere continua a essere amplissima continuando a celebrare i processi
Allora la mia proposta ma diciamo e degli anni Novanta ormai storica definita era
Piuttosto che quarantuno c'era addirittura nemmeno allora si parlava di quarantuno bis io
Quello che avevo pensato una misura dell'isolamento dura
Per un periodo limitato una sospensione
Della celebrazione degli ulteriori process
In questo senso dico che
Grazie ho detto mi dispiaccio di essere stato equivocato su questa cosa che il settantesimo all'ottantesimo ergastolo
Sì si può dare sia una consolazione per le vittime di quelle degli autori dei reati ma
Consideriamo che i componenti della cupola
Vengono spesi venivano sono stati spessissimo imputati per in quanto Manta mandanti e non è che che celebrando un ulteriore processo noi chissà quale contributo di verità almeno
Per gli omicidi comuni
Quello che quello che è importante
Quello che è fondamentale
E fare le indagini sugli i grandi misteri sui grandi misteri della criminalità organizzata che continuano a essere tale
In questo senso io diciamo discuto criticamente confrontandomi ma senza andare a fare scontri perché non la voglio fare scontri non non non mi piace farle
Io credo che
Le vittime le vittime dei reati di criminalità organizzata
Saranno mollo tu più
Risarcite moralmente
Quando si andranno a scoprire i veri misteri
Tante vicende che ancora sono
A volte dal Ministero
Bisogna concentrarsi
Sulle cose
Che noi dobbiamo Accebbi bisogna concentrarsi anche
Sui dati sui grandi patrimoni che non sono stati sequestrati ma confiscati
Perché spesso vedete
Il grande criminale
Scusate forse Cyril dico solo questo medio-grande criminale nel nella storia della criminalità organizzata c'erano le guerre di mafia
Quindi
Dopo nove dieci anni quindici anni c'era la guerra di mafia el che il grande capo si faceva si facevano giustizia all'interno viene ucciso dalla stessa dall'organizzazione antagonista
Andare a finire in galera tutto sommato è un salvarsi la vita ma quello che interessa ha un grosso criminale salvare il patrimonio per poterlo trasferire i propri figli
Su quello bisogna concentrare le indagini e le collaborazioni
E poi lo Stato a sua volta deve avere la capacità di utilizzare al meglio questi patrimoni nell'interesse dell'intera collettività vi ringrazio
Ci vediamo alle quindici
Voglio continuo invita a