Il fenomeno della criminalità organizzata tra storia, economia e sociologia - terza ed ultima giornata

Allora buongiorno a tutti prendiamo cortesemente posto in modo da
Poter
Iniziare con un ritardo
Non è eccessivo stamattina parte
L'ultima sessione dei lavori
Sessione che
è stata intitolata alla
Metodo di indagine della
Nulla antimafia di Palermo
Potrebbe valere
Probabilmente una denominazione diversa io quella che preferisco è
Appunto la sessione o meglio la giornata della testimonianza non mi piace parlare della giornata della memoria sia perché evoca ovviamente
Eventi di natura diversa sia perché
Tra la memoria che è un fatto strati quella testimonianza che invece
è una perché un
Momento che
Si invece
Quotidianamente preferisco questa test denominazione
E poi
C'è un motivo ulteriore per il quale preferisco il termine testimonianza quello di memoria
Lo avverto personalmente da quando da un anno
I sto iniziando ad occupare dei magistrati ordinari in tirocinio
Con i quali mi confronto e con i quali si pone un problema di
Trasferimento di testimonianza non perché siano
Una generazione migliore o peggiore di quella che è stata
Quella di ciascuno di noi quando siamo stati uditori giudiziari
Ma perché a loro rispetto a quella che è stata la mia generazione anche la generazione di colleghi presenti gli hanno iniziato molto prima di me manca una testimonianza attuale
Ciascuno di noi durante la propria carriera come nel mio caso prima che iniziasse questa carriera la testimonianza di ciò che è avvenuto nel novantadue
Ha costituito una spinta costituito un rafforzamento
Ha costituito un momento di forte dolore per chi lo ha vissuto
Più da vicino e più indiretta
Però è stata una motivazione fortissima nelle scelte che ognuno di noi ha fatto oggi manca questo tipo di testimonianza
La società
E diversa conseguentemente sono diversi anche i magistrati che inizia
A fare questo mestiere
E vi è quindi la necessità di
Rendere attuale la testimonianza anche
Riscoprendo determinati valori che
All'interno della magistratura non si sono persi ma
Sono diventati forse meno meno intensi sono molto più disciolto
E allora a partire da
Il racconto del metodo Falcone a
Secondo me è una ragione forte
Non venir ricordo di Giovanni Falcone non è il ricordo della morte di Giovanni Falcone e soprattutto come vedrete in questo video di cui vi parlerà dare Salvatore Cusumano
Direttore del TG RAI Palermo che lo ha realizzato e la testimonianza di come Falcone ha lavorato cioè della fase attiva di Falcone magistrati
E secondo me questa è una testimonianza che oggi vale molto di più del ricordo di come qualcuno è stato ucciso
Lascio quindi la parola Salvatore così ma per una breve introduzione del figlio
Dunque questo
Questo ritiro questo documentario è stato organizzato per voi nel senso che
è vero che poi è stato trasmesso dal la RAI tre RAI si muova in occasione dell'anniversario
Della strage dal novantadue però in realtà eliminato Guido Bellini giovani magistrati
Più non giovani magistrati comunque questi corsi di formazione
Devo dire rammento aggiornato
Al carissimo Franco Roberti
Sono degni di comitive
A Palermo a
A costringerli tra virgolette forse poi dumping si capirà anche
Appare questo racconto
Io nella cominciato la mia vita professionale facendo il cronista giudiziario
All'inizio degli anni ottanta e praticamente ho continuato quasi tutta la vita sono uno dei casi rari
Di giornalista radiotelevisivo specializzato in una un settore gli ho fatto il cronista giudiziario quasi tutta la mia vita professionale
Prima diciamo di occuparmi di altro e di fare di fare altri svolge altri compiti aziendali e quindi queste vicende leone vissute voglio raccontare attenti al personale corrispondente del TG uno come vedrete
Sono sono quello che ha fatto il racconto della strage praticamente alle
Bene è stato possibile
Eravamo disponibili le immagini
Devo anche un piccolo riconoscimento un mio carissimo amico Brusco del vincolo un documentarista un regista francese
Che egli ha spinto a portarlo
Poi in prima persona che è un modo insolito di raccontare le cose un giornalista come dire
Si pretende che sia terzo che sia un po'un po'distratto dietista distante dalle cose però
L'unica ragione aveva ragione mi ha convinto in realtà passati tanti anni anche forte impatto emotivo che io ho vissuto in quegli anni in quella stagione
Perché
Presente qui Marcel Padovani lo sa benissimo
I rapporti Tecchio alcuni giornalisti un gruppo di giornalisti a tempo con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ma poi con tutti i contratti non attori con Peppino Di Lello ecco l'opera e bloccato arrivato
La caccia era un rapporto molto intenso molto molto forte anche umanamente molto coinvolgente
E quindi sono stati come dire
Per me è stato un grande sforzo ritornare su quei fatti ritornare raccontarli
Come dire
Avere anche questa questa come dire riuscirà a raccontarlo con parole
In qualche modo che spiegassero
Che cosa è accaduto
Una c'è stata una rivoluzione in quel periodo lo vedrete perché in qualche modo tutti i livelli tutti protagonisti manca questo documentario manca Peppino Di Lello
C'è una ragione alla ragione che noi abbiamo realizzato questo grazie ripeto
Dato che Roberti in una settimana dieci giorni di lavoro pazzesco e in quel periodo abbia le interviste fatte solo in quel giorno
E il pregio di Peppino nell'acqua quindi diciamo mancarmi ma lo avrete qui dal vivo che è anche più importante
Questo acconto ripeto è un racconto molto coinvolto dal punto di vista anche emotivo e quindi credo che anche un impatto su su di noi e quindi
Diciamo spero che
Che serva non solo a recuperare la memoria di quello che è stata
Di quello che è stata questa svolta in diciamo realizzata
Persone come Rocco Chinnici
Antonino Caponnetto e poi tutti i colleghi magistrati del pool antimafia ma cosa assegnato per la Sicilia una vera e propria rivoluzione oggi
Devo dire la Sicilia non è più quella di quegli anni se non ci fosse stato questo lavoro francamente anche il sacrificio
Di vita e non solo di magistrati investigatori vorrei ricordare anche di tantissimi giornalisti credo che la nostra sia una delle regioni che ha avuto il maggior numero di giornalisti uccisi dalla mafia ebbene senza questo sacrificio probabilmente
Questo questa svolta questo cambiamento
In Sicilia nel non avrebbe innescato quel cambiamento anche politico che rende parti cessato da metà degli anni ottanta non c'è più non c'è stato più penso della mafia al governo della città e delle istituzioni
E questo credo che sia merito
Esclusivamente di questo lavoro straordinario che è stato fatto
Pavia
Con una norma
Benissimo
Possiamo
Sono qui riuniti niente di fronte a voi alcune delle persone che hanno condiviso momenti importanti esperienza di
I lavori di vita
Di Giovanni Falcone a quale come sapete dedicato questo corso
Io non dico nulla perché sarebbe
Tempo tolto la voce delle
Del persone che sono qui per ricordarne
Testimonianze
L'importanza del ruolo che ha svolto che come anche il filmato che abbiamo appena visto
Ricordava
Un'opera è un lavoro che ha ricevuto maggiori riconoscimenti dopo piuttosto che durante la vita di Giovanni di Giovanni Falcone
Ma se padovani
Giornalista corrispondente al numero osservate
Scrittrice e autrice in
Vi è un libro importante
Ristampato anche recentemente
L'occasione del ventesimo anniversario della
Della morte di Giovanni Falcone è un libro che probabilmente voi tutti conoscete forse di Cosa nostra e libro che condensa
Il sapere l'esperienza la missione il di Giovanni Falcone la raccolta in un momento nel quale Giovanni Falcone
Col suo anche molte ma
A masse padovani
Il compito di aprire questa sessione
Poi continuerà con interventi di persone che avete imparato a conoscere già nel filmato che avete visto ma che ovviamente già
Mi sono assolutamente note
Ma se padovani
Infatti
Questo è il secondo
Singoli uffici tre anni fa a Palermo dunque una parte di quello che vi indico adesso l'ho già detto tre anni fa Palermo e quindi escluso conchiglia traccia pesante
A quel momento il monitoraggio relativo ad averne
Una parte ci siamo dunque credo che sia
Non solo necessaria ma è inutile raccontare anche il mio primo co.co.co. Giovanni Falcone metteva non fine novembre e del ottantatré
Molto tempo fa e siccome vincerà l'appalto
Ero una giovane giornalista
Politica che aveva già scritto qualche libro insultante e si parlava un po'sulla stampa di un giovane magistrato che eccetera parlarne fra virgolette un'importante il mafioso
Ho avuto voglia di conoscere fino ostile ho chiesto a ci aiuti al latte che conoscevo vota il tempi del terrorismo della lotta al terrorismo di infortuni colui che l'appuntamento fissato
Alle diciannove a Palazzo di Giustizia di Palermo sera io arrivo in orario
Ce l'hai nel sacco e ne sia valsa
Apre le braccia a chi mi dice non possiamo fare l'internista devo correre ai diciotto anni allora gli opposti concordo vediamoci dopo accennato lui mi dice non mi molto igienico
Allora uguali opportunità e gli unici a Stanford domattina alle sette c'è una europea Roma possiamo viaggiare insieme farle in un'intervista in viaggio
Abbiamo
Anzi
Purtroppo ci ritorno vicino a Marco Pannella
Veri Marco Pannella che diceva degli edifici dai giornali dell'epoca e non è venuto a Palermo a portare la tessera del partito radicale anche l'elenco non viene effettivamente Lovecchio più simpatico che potevamo avere
Falconieri dice non possiamo parlare
Lettonia casa sua
Infine mattinata la faccio chiamare
Incominciamo innervosì armi
Quando verso le dodici e trenta
Mi chiama un ufficiali della Guardia di Finanza che mi dice appuntamento
Alle alle tredici caccia si avvale dei figli egli migliaia accogliere la macchina la Guardia di Finanza che mi fa fare un giro di Roma monumenti capito esattamente perché
E attendiamo
In una casa ma della Guardia di Finanza si stringe una una porta due cioè scalini e Ceva
Una grande sala un fuoco acceso un tavolo ingrandimento e c'era Giovanni Falcone seduto
E così è cominciato il nostro primo incontro abbiamo parlato per un paio d'ore
Ed è cominciato tra
Credo anche un rapporto di stima
Credo che circa
E
Che sia sviluppato sviluppato con il tempo
Questo
Questo è l'inizio del nostro apporto che dopo
E così
Accanto all'altro ho ritrovato qualche giorno fa incredibilmente
Soltanto qualche giorno fa il primo pezzo che scrissi su di lui dopo quell'incontro e che si intitolava lettrici c'è l'anarchia il piccolo magistrato il perché i giudici perché all'epoca in Francia c'è una
Il periodo dei
Ticinesi
Per dire quelli che sono isolati e che non vengono aiutati e poi ho continuato ritorto tutto e tutti questi articoli con grande felicità queste il primo in assoluto
E
Dunque questo rapporto si è sviluppato ogni volta che scrivevo qualcosa dell'umanità
Ogni volta che dovevo scrivere di marcia già
Lo consultarlo e a poco a poco credo che si è fidato molto due molto utile
Nel novantuno
Il mese di febbraio mi chiama dal premier noi dice giornali assumano un ma
Se sei libera eravamo passati al turismo possiamo pranzare insieme o delle cose da dirvi e allora ci ritroviamo unionista in banca
E lui dice lascio Palermo lasciar parlare
Perché
Solo più uno non mi danno più delle inchieste da fare inchieste di mafia sono mi occupo di furti di elettricità del quartiere Zenga di Palermo
E non accetto la proposta del Ministro Martelli Ministro della giustizia diventare direttore degli affari negli anni
E così e mi dice io lo guardo un po'sotto resa
E poi d'un colpo miniere
Intende e dico ma allora se il in un momento come dire fra due incarichi il momento di fare questo nostro libro del quale si parla da tanti anni che tu rimandando il SerT
Il mio dal Consiglio perplesso io non sono
Tra
Veramente forte l'indomani li ho mandato per fax una scaletta per per il dopo e i cinque giorni dopo il mio editore di parcheggi ed è in lutto
A Roma con un contratto Ettore ripensandoci dopo l'impressione che io quasi forzato la mano LEA Giovanni Falcone ma credo che mi mi valesse la pena
Allora adesso il mio
Dunque
Poi finisco su questi sul libro colloqui il dunque abbiamo fatto abbiamo conseguito da praticamente da febbraio anche un rinvio
Degli incontri
A ora di pranzo sempre perché lì era molto disponibile
Lui sceglieva il ristorante all'ultimo momento e
Io prendevo tanti tanti tanti abitanti appunti annoio parto in montagna nell'Alto Adige
E mi metto a scrivere al decreto
Ma non può di venti centimetri alto di appunti e mi metto a scrivere quelli dopo
E a fine agosto lo chiamo il medico e fatta anzi attuare come facciamo perda
Per questo libro perché clou mille l'ho scritto in francese o Chiambretti ma lui conosceva il francese e lui propone di venire in alto mare di GPL corregge poco poca roba
Che così l'abbiamo mandata in cui si stampa in Francia settembre
E poi è stato tradotto in italiano
A
Ottobre
Questo
E quello che avevo già detto che era di fare adesso passo a delle quote un po'più ma
Un po'più nuove e le cose un po'più nuove sono l'ENEL rilettura di questi nei primi articoli civile pur essendo stati quasi sconvolgimenti perché
PCI cifrarci immaginiamo molto di quanto dopo avrei sviluppato in quelle in quelli poco allori questi atti coloro articoli
Ho trovato un po'di risposte che che giovedì Melillo miliardi frapposto le domande che i giovani medico mi aveva posto per questi incontri con voi
E che e che sono questi come era la nascita che Giovanni Falcone mettiamo in contatto
Come di e come Giovanni Falcone viveva la sua solitudine di magistrato e di un uomo
E vi dico le risposte sono già in queste in questi primi primi articoli
Ma prima vorrei evoca anche brevemente con voi il tipo di dialogo che è stato il nostro
Fra Falconio IBM
è stato prima un dialogo fra isola io vengo dalla Corsica un'isola ovvero e disgraziata senza risorse senza essere immani praticamente duecentosettanta mila persone
La Sicilia
Cinque milioni
Dunque io vengo da un'isola infelice lui da un'isola in un certo senso molto felice molto critica molto produttiva
Anche di cultura
E anche di marcia
Dunque questo era
La la prima
Il pubblico motivo del nostro dialogo che considero secondo
Fu anche un dialogo fra due persone di sinistra lo sono lo dico lui
Mi colpisse lo disse anche in pubblico è un occhio porta vertici
Fu un dialogo su una
Due cose eccellenti da posso dire senza
Senza allontanarmi si era la mia professionalità di giornalista
Che era cominciano a essere apprezzata come commentatrice di cose italiane per
Il primo indios magazine francesi Cambellotti ammette
E avevo già scritto cinque libri sul sull'Italia fra i quali mi inducono Leonardo Sciascia si intitolava la Sicilia come come metafora
L'unico la professionalità la sua Stato e era in un momento altissimo quel momento lì perché si stava affermando la sua capacità anzi allocare con questo capo marcia
Che deragliato il pentimento
La collaborazione di diciamo che si chiamava Tommaso Buscetta
Dunque
Questo dialogo confessionale veramente professionale fra due persone
Interventi a chiarire l'argomento l'argomento in macchina direi anche con delle
Può delle tappe tecnologiche
Si è svolto dunque e non c'è più carte si ennesimo comunque e Emanuele Macaluso che qui presente sa benissimo quanto sia importante il carteggio ennesimo per per la Sicilia
Il mio di Cartesio ennesimo e cosa banale perché il figlio della scuola francese siamo tutti cartesiani
Quello di Giovanni Falcone era più in crisi l'ennesimo Campese ennesimo sognato
Desidero Pato in
Come dire come mi hanno tanti tanti siciliani e quindi almeno anche Leonardo Sciascia questo desiderio di razionalità
Ma
Il più interessante e che fra questi nove dunque i nostri due Cartesio il medesimo mi si è se ne è inserito un terzo nel corso delle nostre conversazioni cioè il Cartesio ennesimo mafioso
Se non lo accetto e implacabile
Dato che niente è casuale nel comportamento dell'uomo d'onore e lo lo subito capito
Hanno eliminato l'azzardo così mi disse Falcone né quando parlava dei mafiosi
La loro dignità si svolge
All'interno di un'organizzazione dedicargli rigidi e dei formalismi intransigente almeno per la Cosa Nostra dell'epoca
Allora la macchina che lui comincio a raccontarmi nel novero ottantatré si può riassumere così probabilmente prima nazionali in campo mi una piovra investe scienza
La marcia è qualcosa che ci fa assomiglia
Dice dal palco Secondo la macchina non è figlia della povertà della ricchezza
Terzo le ambulanze attendere ma sempre di più
Ha passato e mi diceva Falcone danni
Illegittimità activities anche illegittimamente inverso Tuis cioè
Dal passate dal pizzo alla partecipazione finanziaria che non vuol dire che
Non non usa il pizzo per controllare il territorio quarta caratteristica il rapporto stretto fanno tante e corruzione
Quando uno Stato si rivela incapace di di contrastare i fenomeni corruttivi apre automaticamente la porta Anna mediazioni prepotenza mafiose
Allora questo mi ricorda anche un conosca una conversazione fra parentesi con il pentito Gaspare venuto a Roma che mi fa contava de della Cosa Nostra che lui aveva conosciuto
E in un certo punto mi disse e allora
Tutto minima
Lina
Se c'è una legge legge non disse
Una raccomandazione nel PCI una legge che vuol dire che si vivevano con Eurostat
Dunque Franco indissolubile subito che il tempo passa uffici capire già nell'ottantatré la natura ibrida di di di Cosa nostra fenomeno da da combattere
Ma il fenomeno che bisogna capire e per esempio
Alla fine di uno dei capitoli di cose di Cosa nostra
Luigi vicende lo potete verificare nei momenti di malinconia a volte mi interrogo pensando al destino degli uomini d'onore
Perché gente che ha delle qualità intellettuali così evidente
E costretta a inventarsi delle attività criminali per poter sopravvivere
Questo
Credo sia interessante non concluderle però che come dire Falconi aggrava Lamacchia qualificata lavori per combattere capire capirla per combatterli
Adesso passerei alla fine del milioni
Del mio intervento e che è la seconda domanda di giovani Miglio la solitudine di di Giovanni Falcone
Sì nel suo combattere la mafia fu un uomo solitario Rita pochi agli atti
C'è stato pure un collega che gli ha detto
Detto beffardo io al posto tuo nascono
La porterei anche eventualmente
Che era un modo
Veramente elegante di
Di parlare della del suo mandato dipendenza dalla protezioni quindi si esca
Ci furono anche dei gelosie invidie lo scetticismo
La sua solitudine Falco nell'avviso nell'ottantotto alla fine del maxiprocesso che fu portato un grandissimo successo quando a fine gennaio si nominata learning capufficio istruzione
Che in ogni candidato ideale una come ben sappiamo Antonino Meli che si attendeva a smantellare inquinanti marce quattordici magistrati specializzati che chi un colpo diventeranno polivalenti
Il CSM non amare l'arte del CONI
Non è un anno fa con l'attentato dell'Addaura spetterà poi passo ma
L'isolamento più costoso di Giovanni Falcone fu dovuto a
Inefficienza generica dello Stato
Al fatto che il suo impegno era assente intermittente legato in momenti critici e che poi dopo Riccardi
Dunque all'anche l'incapacità dello Stato ad offrire un modello sociale
Alternativo e vincente alternativo a quello
Quello mafioso
Ma in libertà e poi concludo mi permetterei di aggiungere
E tengo a specificare chiaramente che e nelle mie personali riflessioni che oggi più di ieri certamente Falconi si sentirebbe ancora più isolato nella sua spartitoria oggi
La sua solitudine sarebbe ancora più profonda la mia impressione
Ripeto una mia impressione non cerco di farlo parlare qualcuno dopo la sua morte la mia impressione è che quel celebre magistrato non potrebbe oggi riconoscersi
In quegli atteggiamenti protagonisti ci
Di alcuni suoi colleghi palermitani
In quelle messe in scena
Negli atti che ha in mente organizzate della propria attività e delle proprie gesta
Forse farebbe anche effetti circa a districarsi in concessi costruiti non su delle cose ma su delle ipotesi spesso campate per partire
Sarebbe spaesato l'UIC che sente circo con accanimento
Ai mezzi nessuno delle prove penalmente rilevanti
E che poteva vantarsi di non aver mai dovuto che mettere in libertà delinquente da lui attestato
Questa che ho appena descritto e secondo me l'ultima gravante solitudine di Giovanni Falcone
La più pesante
Dopodomani
Per le sue parole
Adesso è il momento di
Giuseppe
Di Lello Finolli Giuseppe Di Lello Finolli lo avete visto nel filmato e
Il giudice istruttore che
Con Paolo Borsellino l'accompagno sin dal primo momento la costituzione del pool
Che Giovanni Falcone
E Antonino Caponnetto
Avevano immaginato come necessari per dare organicità sistematicità respiro a indagini altrimenti destinate all'asfissia informativa
Giuseppe Di Lello Finolli quindi un
La protagonista di quel metodo investigativo che esca il titolo a questa sessione
E del quale
Ci parlerà
Alla luce dell'esperienza che dopo il lavoro giudiziario si è arricchita della partecipazione alla vita parlamentare come senatore della Repubblica
In un
Secondo una linea di continuità credo data dalla passione dalla passione civile
Aggiunge allora
Pepino che comprato è anche carissimo amico
Grazie dell'invito
E dal
Dal video di Salvatore Tucci ma non ha debiti ha avuto un'idea di come
Nasce questo cura antimafia comunque
Nasce da quella tragica mattina del ventinove luglio dell'ottantatré quando
Una bomba ammazza e il consigliere istruttore dei chimici
Mario trapassi dei carabinieri marcia dei Carabinieri e il brigadiere dell'albo Bartolotta e il il custode dello stabile stavano in sacchi si salva solo Giovanni papà scuri che voi avete visto il quale poi verrà utilizzato da noi come dati logorato di tutto tutto il marcio processo
E oggi grande opportunità anche ideato un piccolo museo
All'interno degli uffici dove lavoravamo noi lungo e la memoria custodisce questa memoria del di questo
Chinnici l'avete già sentito aveva attuato un cambio di passo dando dell'ufficio istruzione perché aveva dato alla contrasto alla mafia una priorità assoluta in particolare
Cosa non sempre che non sa neanche erano avveniva quasi mai come capo dell'ufficio sia segnalasse molti processi gravosi ed istruito gli stessi
E in più assegnava ad altri pochi giudici
Borsellino Falcone innanzitutto di processi di mafia
E poi
Voleva conto e ragione delle indagini dei Comuni come grande sulle indagini
Ricordiamo che siamo
Con il vecchio Codice di procedura penale
E il giudice istruttore dominus del suo processo e quindi non è che doveva dare conto a nessuno però
Ovviamente clinici non la non non la vedeva così giustamente
In quegli anni processi alla mafia erano stati sporadici quasi con cadenza decennale
Quasi tutti istruire o ad Aldo Rizzo cioè essere Terranova
Aldo Vignieri che erano proprie siano proprio c'erano processi senta in misura di centoquattordici e centoquindici centosedici poi vengono spostati
A Catanzaro a Viterbo ma sempre comma
Scarsa fortuna anche perché non c'è una società del Lazio cioè l'associazione semplice
E qualche volta veniva rimpolpata con una l'aggravante dalla scorrere in armi
Ma non una aveva aveva la base la base procede probatorie diversi tra di essi era molto molto vuota molto scarse
Perché c'erano
Erano era tutto basato su vecchi rapporti di polizia
A volte molto riciclate all'INPS all'indomani di un qualche al massacro ponti convinte confidenziali e poc'altro non non sia non si seguiva mai
Una linea di indagine lei era anche se
In molti di questi
Verbali di questi di questi rapporti si citavano incontri a Milano giuridico nella marzo Lima Santiago Nerio ma nessuno mai andava a controllare
Era l'impatto il clima assolutamente fuori dal dalle dalle norme
Nella magistratura c'era e nella polizia giudiziaria c'era una diffusa professionalità
Però
Non era
Una professionalità al passo coi tempi
E soprattutto c'era un
Certo fatalismo sullo fondato sull'idea che la mafia Roberta l'assenza di prove nelle Commissioni le stesse strutture sociali della e politiche dei siciliani
Chi era questo eppure cementata in un assetto di potere che tenevo dentro di sé tutto
La destra la sinistra il fa e comunque teneva conto dentro di sé gli interessi di una borghesia mafiosa ovviamente parassitaria
Negli anni Settanta e Ottanta
Scoppia questa grande il resto non voglio fare interpreta l'analisi alla mafia scoppia questa grande mattanza
Una mattanza che vede centinaia
Di morti all'anno
E tra
Morti di mafia e omicidi eccellenti
Bene viene ammazzato tutto aiuta la classe dirigente siciliana
Mattarella Latorre
Tutti ieri Terranova tutti costa
Però a livello
A livello
Nazionale
La cosa viene un po'non sottovalutata viene un po'messa da parte come un fattore giornalistico perché era al momento in cui
Il terrorismo
Impazzata e assorbiva un po'
Delle altra attenzione del mondo politico
Comunque bisogna dire la verità che in quel momento comincia accanto a cambiare Frontex
Non facciamo sempre la storia che lo Stato non cioè non c'è comincia a cambiare il contesto innanzitutto cambia la legge proporzionale accessi
E quindi i giudici che allora
Che con la legge con la vecchia legge maggioritaria non sarebbero mai arrivate alla ai vertici cioè arrivano Gaetano poste chimici ed altro ci arrivano perché all'interno del CSM dice un nuovo pluralismo
E poi
Lo Stato destina al alla lotta alla mafia i familiari uomini dobbiamo dirlo molti sono stati ammazzati proprio perché non mi dica Rigoni
Se noi vediamo oggi quelli che sono al vertice delle del delle forze dell'ordine giubilare
Mario parente
Ecco c'è stato Panza
Hanno Manganelli
Tutti tutti tutte tutte persone che hanno erano tutti i capitani commissariati hanno vi hanno collaborato col pur antimafia sia Pellegrino ovviamente e
Quindi c'è c'è un un anno una presenza dello Stato abbastanza significative
Ah succederà Chinnici che c'è ascelle nomina subito quasi all'unanimità Caponnetto che a sessantatré anni e che poteva benissimo rimane al Senato Firenze aspettare la pensione invece si precipita a Palermo
E
Con idee nuove con idee nuove
Sulla lotta
Mutuate da lotta al terrorismo
Innanzitutto bisogna da secondo Caponnetto
Ovviamente anche secondo noi bisognava avere una visione d'insieme
E quindi unificare tutti questi processi processi che erano parcellizzate anche se erano assegnati a pochi perché gli assegnatari dei prezzi di navi eravamo Falcone Borsellino Guarnotta e dire non c'ero molto chiaro
Però non c'era una visione d'insieme
E quindi Caponnetto ieri unifica tutti questi processi
E poi
Belga
Di quattro giudici istruttori di delega alla ad agire separatamente o congiuntamente ovviamente quindi non abbiamo più bisogno di agire per renderla
Diciamo atto per atto
E questo è il primo uomo Colombo di Colombo secondo me escogitato del contrasto alla mafia
Anche perché diciamoci la verità questi processi erano parcellizzati se noi pensiamo
Tutti gli omicidi infatti con uno stesso intento per esempio Salvatore Contorno abitava in via
Imperatore Federico la via Imperatore Federico viene ripulita
Ammazzano il macellaio ammazzano
Illegale di lista ammazzano un signore che aveva dato aveva dato mi pare di parola alla alla cognata cioè fanno una strage di tuttavia imperatore Federico
Quindi
Credere questi processi posto potessero essere assegnati a a diversi giudici era veramente una forbice lo stesso verrà dello stesso territorio Buscetta Buscetta mi ammazzano tutta la famiglia
E quindi
Avevamo bisogno di avere un'idea unitaria di questi di questi fatti
E
Questi
Questi giudici cominciano a ragionare in una
Nato in una visione unitaria del processo
Avendo come ovviamente dal punto di riferimento Falcone ordinaria Falconera un giudice istruttore come tutti gli altri quindi non è che aveva potete editti prevalenza ma non gli riconoscevamo senza nessun indice senza nessun riconoscevamo era veramente dittatore dell'ufficio istruzione era quello che andava all'input
Che come adeguarlo all'inizio la settimana
Si decideva insieme cosa fare ma era l'unica era lui che
Chiarendo anche come si chiama grande comprensione del fenomeno era il motore del del di questa indagine ben vengano le indagini solite
E
Però
C'era un però
Nel senso che a un certo punto
La regola era
Niente sciatteria violenta
Perché fino a quel momento
Le indagini erano state fatte burocraticamente vi faccio due esempi solo
A marzo ma a Palermo un boss della mafia di Cristina
Un boss del
Dalla provincia di Caltanissetta però lo ammazzo a Palermo e in tasca agli trovano una mazzetta di assegni circolari no ma supportato assegni circolari tratti da un'agenzia dal Banco di Napoli di Napoli
Ebbene a Palermo prendono questa mazzette aggiuntivi assegni senza nemmeno fotocopiatura la mandano per competenza a Napoli
Napoli
Se la tiene in un cassetto due-tre anni
Politica un altro pacchetto Freccero rispedisce dicendo che non sappiamo parti erano assegni circolari c'era indagare signora solo indagare sui nomi ebbene erano tutti assegni circolari ognuno
Intestato ad un boss della mafia
Dalla cupola perché erano i proventi di un
Di un
Traffico di tabacchi
E equivalgono investita in quote e quindi si riprendevano il guadagno
E quindi finalmente con questa con questo Mazzetto di assegni
Abbiamo fatto fare un altro passo avanti nella
Visione unitaria di questa
Un altro fatto molto eclatante ammazzano in Canada certo ma il concorso un trafficante vidi valutare ed altro è intasca gli trovano un
Un foglietto con due nomi Zummo e citarlo
Il Canada la pulizia del cane scrive alla squadra mobile di Palermo e i piedi chiede dite IPAB sapere chi sono questi due Civello la squadra mobile metterla la lettera a Veltroni cassetto essere di niente
Quando qualche anno dopo viene in auge dall'inchiesta vera su Ciancimino la squadra mobile
Ritira fuori
Questo
Questo biglietto perché si ricorda che Lumet Civello sono i prestanome vicentini e quindi Leonardo Guarnotta vola in Campania personalmente
E specifico per la prima grande tranci di investimenti di Ciancimino vinca
Quindi vedete come le indagini derivano farvi con un'ascia capire
Senza precedenti
Noi invece avevamo nulla la la
Il il dovere
Di correre dovunque
Ci fosse un elemento che ci riportava alla alla mafia al traffico di stupefacenti anche anche perché poi in questo grande maxiprocesso che
Si dirà
Finirà poi
Con una con
Quattrocentosettantacinque rinviati a giudizio c'erano intrecciati anche i rapporti
Di
Per il traffico degli stupefacenti cioè i napoletani saggia Bardellino
Nuvoletta ed era una grande contrabbandieri di tabacco e dire di morfina base vengono inseriti in una famiglia mafiosa di Palermo e quindi le indagini
Le indagini si svolgono anche per questo grande traffico di stupefacenti
Che interessata a tutto il Mediterraneo cioè i turchi vendevano
Però poi regionali erano
Gli altri Paesi finalmente la cortina di ferro che non esisteva per la maturazione di fare esistente
Le transazioni ci facevano in Svizzera o in Canada e quindi era tutta una
Un dover correre dietro
Questi episodi quando arrestano ANAS a sua azione una
Fermano una nave carica di eroina
E a bordo c'era
Comandata da un a un italiano
Fioravante Palestini
Quelli più anziani ricordano la reclame del plasma quello per palestrato che batteva Aldo è quello più garante Palestini guidava la nave delle rovine
E allora è ovviamente
Giovanni Falcone poi Palese è stato condannato una lunghissima detenzioni in Egitto
Uscito qualche anno fa tornato teramano
Però e
Anche di
Giovanni Falcone che scrive ai legittimi
è tardi per farsi dire cosa era successo volare va interrogare garante Balestrini cioè c'era un
Sensibili se
Fermavamo Italia si affermavano Abba non so un trafficante non sedici di eroina subito mi ci mandano
Per
Per vedere che cosa
Cioè era una era un'indagine serie un'indagine
Non
Che non lasciano a spazio alla alla burocrazia
Però posso dobbiamo anche ricordare
Che
Oltre a questa
Enorme
Massa di imputati non c'erano strumenti informatici
Non c'erano gli strumenti informatici
Gli unici strumenti informatici che ci arriva
Furbo dalla ferraglia della della della Olivetti che si stava ascoltando i magazzini
Ed era lì
Quindi non aveva
Nessunissima
Non avevamo nessun strumento informatico
Si è fatto riferimento al
Si è fatto riferimento allora al
Primo grande rapporto Michele leggo più c'è il sessantadue bene quello è un
è un rapporto battuto a macchina
Io e te lo ancora la cosa rapporto battuto matti
Ma sarà Pellegrino è un rapporto but non c'era nessuno e tutti i gli assegni gli assegni
Tutti gli assegni a allora conto corrente dovrà essere esaminato una urgenza a una catalogazione per per
Con delle delle dei dei brogliacci con delle agenzie e grazie a al basta vedere oggi Bilardo oggi generale
Che poi ci mise a disposizione un gruppo di finanzieri
Che faceva solo perciò
Quindi si viaggiava sempre
E comunque si sfatare questo mito di una mafia imprendibili che non lasciano tracce di una mafia che non non si poteva fare afferrare
Si dimostrò che in realtà
In attivo che erano
Mediche
Lasciano tragicamente tracce bancarie loro non ce l'aspettavamo sembra sia ancora
Se si potesse arrivare alle banche
Ma anche tracce molto più uscito sofisticati Sindona fu riconosciuto perché
Lascio
Con il nome falso lascio una sua impronta digitale
Su intuire una carta d'imbarco quindi era si cominciava ad avere anche in una
Una certa affinché affinamento del
Del del diciamo dell'entità delle delle tecniche di indagine
C'era
Seguire annotare connettere una grande mole di imputati e quindi tutto veniva fatto manualmente riconvoca Falcone che sia veramente molto bene
Però
Dobbiamo apprezzare vado a concludere
Sotto
Sottolineando una corte era era il vecchio Codice quindi con le indagini erano indagini serie
Ecco il vero punto di svolta a compiere un'indagine seria di indagini che non lasciano niente al caso
E però
C'era anche un'altra regola per
Che era
Il silenzio
Cioè
Buscetta si sente
E il Brasile
Nella contesa tra l'Italia e gli Stati Uniti il Brasile lo dà
Al
All'Italia
Lo vanno a prendere in Brasile
E Buscetta capisce che serva all'Ucciardone il giorno dopo l'ammazzano quindi decide di pentirsi
De Gennaro l'aborto in questura
A Roma che lo difende perché questo non trovano
Mentre nel gennaio
Diceva dobbiamo abbiamo quindi
Parlare a favore gerarchico vanno a sentire per tre mesi
Andavano due volte alla settimana
Apro
Facevano dite del il verbale
Poi tornavano a Palermo facciamo le fotocopie da un anno
Pur
Davano i Carabinieri alla Guardia di Finanza e alla polizia per i riscontri poi aggruppa va di nuovo
Per tre mesi nessuno ha mai detto una parola sulla sulla confessione di
Di Bush c'è stato un po'un veramente un vincolo oggi come oggi lo lo vediamo il giorno dopo leggiamo
Sul fondo sui giornali quello che ha detto l'imputato aveva detto il testimone ormai
è una
è una
Diciamo è una regola al contrario una regola fissa per bambini di non avere nessun nessun nessun sarebbe nessuna
Nessun senso dello Stato
E l'altra cosa che
Poi era anche che questo è stato anche l'insegnamento
Di Falcone anche per me perché io voi
Con lui mi sono scontrato da questo punto però Falcone
Era rispetto si fissino delle istituzioni
Non ha mai pensato di mettere in discussione
Diciamo l'ordine costituito ulteriormente avuto una dimostrazione quando medi
Comincio
A
Sembra che il processo già deciso di smembrare il processo
Ma lo smembrata livello diciamo adesso forme
Defunto e un giorno ammazzarono due fratelli uno all'Ucciardone
è uno che faceva il campo sanitario Santorsola lo ammazzarono la stessa mattina
Nel processo fu assegnata dei giudici diversi
Quella era la teste la burocrazia
E quindi medi che doveva smembrare il processo a non sapeva chi mandare ad attivare i pezzi di cui al paragrafo non lo conosceva sapeva solo dovrà smembrare uno chiese a Falcone di aiutarlo
A smembrare il suo processo e Falcone citiamo
E ci dice guardate in questo questo meglio vuole smembrare promesse però se non l'abbiamo
Va ma sicuramente una brutta figura domenica chi domanda
E quindi aiutiamo
è il listino da ragionamenti a questo punto me ne vado rimandabile Fontebranda lo invece rimase e lo aiuto
Lo aiuto perché per loro
Ormai nei era il capo dell'ufficio e non
Poteva essere messo in discussione
Questo suo questi questo suo status quindi
Riservatezza
Sì però anche grande rispetto per le istituzioni grande
La grande idea di non mettere mai in crisi le istituzioni
Qualsiasi problema c'è stato concessione dell'inedito non ha mai fatto Falco
Delle polemiche l'anno quando Borsellino io
Da fomento Mandurino
Anzi di si arrabbia
Si arrabbiava perché le cose favorevole a gestirlo ecco questo è il verde il vero vero per voi che fate che comincia da fare i magistrati una
La pena il vero insegnamento grande rigore
Grande moralità grande rigore nelle indagini grande riservatezza
Non fate non fate giornalistico entrate giudicano giornalistico e e grande rispetto dell'istituzione grazie
Gioacchino Natoli
Che del pull antimafia come giudice istruttore fu componente
Vorrei che
Toccasse compito di descrivere
La fase successiva alla
Chiusura della
Maxi la fase successiva alla
Non soltanto alla
Faticosa stesura della sentenza ordinanza
Che Giovanni Falcone e Paolo Borsellino Giuseppe Di Lello Leonardo Guarnotta
Fossero come fondamento di come dire della
Nella di quello che poi il parco è dir fu noto a tutti come il maxi processo ma della fase successiva
Alla pronuncia della sentenza di condanna andare la fase nella quale astrattamente tutti avrebbero dovuto riconoscere la
Poi viene quindi il
Il valore e delle del
Dell'opera che era stata realizzata ed invece se prima stagione
Dice isolamento
è delegittimazione di Giovanni Falcone
Anche di questa già stagione giochino fu testimone né questa testimonianza credo che sia oggi ancor più importante
Grazie
Imputato presso
Importante
Intervento ancora
Fino a questo momento come abbiamo potuto
Osservare ascoltare
Ci siamo resi conto Cantarella profonda innovazione che Giovanni Falcone aveva portato all'inizio degli anni ottanta nell'ottantuno in particolare
Nella atmosfera del Palazzo di Giustizia di Palermo lo ha ricordato in un paio di
Suoi interventi
Peppino Ayala e lo ha ricordato ancora meglio da ultimo
Peppino Di Lello
Riportandoci alla
Alla fase diciamo in cui il
Lavoro del
Del
Gruppo
è stato più proficuo nello gruppo io sono un amante delle date nasce sostanzialmente a partire dal ventitré novembre del
Mille novecentottantatré cioè quando arriva a Palermo Antonino Caponnetto che riesce a
Dare forma giuridica e stabile a quello che Rocco Chinnici aveva fatto in maniera embrionale fino a quel momento
Peppino livello lo ha ricordato
Rocco Chinnici intestava assegnano a se stesso Consigliere istruttore i processi di mafia più dedicati e si avvaleva attori
Di due oltre giudici istruttori tra i quali
Peppino per modestia non indicato se stesso invece era uno dei tre che Rocco Chinnici utilizzata per i processi più delicati che non riteneva di assegnare a se stesso
Per noi che siamo testimoni di un'epoca diversa diciamo quella che dal novantacinque in poi ci ha consegnato il diritto tabellare è importante
Notare che quel lavoro Rocco Chinnici lo potevano fare perché non esisteva una le tabelle
Il Consigliere istruttore in maniera del tutto autonoma e sotto la propria responsabilità
Potere
Assegnare a se stesso o a chiunque
Dei suoi giudici istruttori i processi che perveniva
Ad ufficio dell'istruzione in relazione
Alle attitudini di ciascuno e al carattere
Del giudice istruttore alla maggiore con minore
Capacità di concludere indagini in tempi più brevi o in tempi più lunghi assecondando lei
Attitudini
Di ciascuno dei propri colleghi
Abbiamo
Visto per quale motivo si è arrivati per fortuna al
Alle tabelle al diritto
Tabellare che
A fronte
Di quello che aveva fatto
Rocco Chinnici non possiamo nasconderci che in precedenza
Altre erano state le opzioni organizzative per il l'Ufficio Istruzione ma torniamo a Giovanni Falcone mi ha colpito una frase che ho subito
Adottato
Di Marcel padovani
Che ha parlato del cartesiane esimo sognato da Giovanni Falcone
Giovanni Falcone importo
Nel
Gli uffici giudiziari
Palermitani
Il cartesiane esimo organizzativo
Perché in effetti
La sua
Epocale può essere definita quella del lavoro specializzato di gruppo nei processi di mafia metodo che
Era
Una vera e propria necessità per fronteggiare carenze culturali ed organizzative
In ordine all'assoluta ignoranza del fenomeno mafioso in un periodo e mi limito semplicemente al settantanove ottanta nel quale
Tra
Il
Ventuno luglio del settantanove né
Il sei agosto dell'ottanta venivano uccisi uno dopo l'altro uomini dello Stato quali Boris Giuliano
Cesare Terranova un inseparabile Lenin Mancuso che gli faceva da tutele il Presidente Piersanti Mattarella e
Procuratore di Palermo detta
Costa
Tenete presente che a Palermo tra il settantuno e l'ottanta vengono uccisi due procuratori della Repubblica
Tutto questo
Senza provocare come ricordava Peppino Di Lello nessuna particolare reazione da parte dello Stato
Le prime reazioni da parte dello Stato noi le avremo dopo l'omicidio
Di
Pio la Torre
Trenta aprile del mille novecento ottantadue del generale prefetto Dalla Chiesa del tre settembre dell'ottantadue
Ma esplode
Esplode
Soprattutto
Il ventinove luglio dell'ottantatré
Lo ricordava ancora una volta Peppino Di Lello con
La morte di
Di Rocco Di Rocco Chinnici e questa sequenza che provoca
Una Presa d'atto
Che non poteva più essere rinviata attenzione di di di disattenzioni dello Stato
Ne avevamo già Buffetti eguali esattamente vent'anni prima perché vent'anni prima
Il trenta giugno del sessantatré era esploso contusi Renault Nissan curdi
Una Giulietta imbottita di tritolo nella quale
Morivano seguito nella quale morirono sette uomini dello Stato tra carabinieri poliziotti e artificieri
E in particolare quindi fissiamo al trenta giugno e quella la famosa strage di Ciaculli ma il dodici febbraio sessantatré quindi appena quattro mesi prima era sempre scoppiata a ciascuno di una FIAT mille cento dinanzi alla casa dei tutor Crecco
Si chiede
Era uno dei
Un cugino di minuti
Michele Greco il Papa e ancora il ventisei aprile sessantatré
Era esplosa una Giulietta a Cinisi uccidendo un famoso capomafia
Don Cesare Manzella quindi in appena quattro mesi abbiamo tre esplosioni a Palermo con lo stesso sistema senza che questo avesse
Comportato nulla di più che
La Costituzione in effetti soltanto apparente
Della
Prima Commissione antimafia che partorì raro il suo primo documento nel mille novecentosettantasei e di quel documento resta
Ancora oggi assolutamente storica la relazione di minoranza che tende
Curata da Pio la Torre età scienza Terranova Quaglia senatore Macaluso
Potrebbe molto meglio di me dire tanto
Chi
Furono gli artefici di quella
Relazione in quella relazione perché la ricordo dal punto di vista storico perché per la prima volta
Si dice che Cosa nostra più che essere una antistato vive
All'ombra dello Stato cioè Cosa nostra
A
Suo radicamento all'interno pelle chiede
Delle ombre
Che
Lo Stato
Offre
E
All'interno delle quali appunto un'organizzazione così pericolosa riesce a trovare la propria
La propria vita Valtrompia linfa
Cosa nostra vive anche
Perché
A
Un
Cosiddetto ordinamento
Di questo ordinamento del quale
Tanti hanno
Risso e sorriso alle spalle di Giovanni Falcone che per primo né scoprire l'origine né disegno i contorni
Nel
Duemila e sette in occasione
Della cattura di Salvatore Lo Piccolo e di suo figlio Sandro avremmo per la prima volta manifestato sufficientemente valorizzato a mio modo di vedere neppure nei processi di
Di
Mafia cioè nei processi a carico di appartenenti a Cosa nostra un documento in un
Portatile di
Sandro Lo Piccolo nel quale
Sì rinviene il cosiddetto decalogo
Quel quelle mitiche regole di Cosa nostra delle quali aveva parlato in verità per primo
Leonardo vitale
Nel marzo del mille novecentosettantatré ma soprattutto Tommaso Buscetta a partire dal luglio del mille novecentottantaquattro formidabile
Riscontro che se fosse stato disponibile anche i tempi del maxi processo ma qui il Presidente Grasso non mancherà probabilmente di sottolinearlo
Avrebbe fornito un riscontro documentale
Che fino a quel momento invece c'era stato offerto da che cosa da altre intercettazioni anche queste canadesi quelle a verbale Reggio che erano state acquisite
Autonomamente dalle Giubbe rosse nel mille novecentosettantaquattro
Mandate chissà per quale motivo perché c'era un riferimento a Giuseppe sette casi che Roma agrigentino per carità è il capo della Pro incerto a di Cosa nostra di Agrigento ma a quel tempo non lo sapeva nessuno alla squadra mobile di Agrigento dove
Vengono dimenticate per anni
Fino a quando Giovanni Falcone soprattutto a seguito
Della collaborazione di
Antonino Calderone quindi dall'aprile del mille novecento ottantasette non
Ne coglie la importanza storica è
Le
Riesce a Roma a recuperare
è in quelle intercettazioni sin dal mille novecentosettantaquattro
Due
Mafiosi due mafiosi siciliani appunto
Carmelo Salemi
Giuseppe sette casi
Parlando con
Un uno ndranghetista ponti ironiche era il proprietario
Del barra Reggio appunto per ricordare
Reggio Calabria
Parlano della esistenza di una Commissione e
Delle regole che presiedono alla
Accapo
Accapo all'interno
Di questa di questa organizzazione
è
Detto detto questo
Andiamo alla domanda principale e mi avvio al
Conclusioni
Che cosa ne è stato del
Nulla
Dopo che
Dopo che il
Consigliere Antonino metri
Il
Diciannove gennaio del mille novecento ottantotto data che Paolo Borsellino ricorderà dicendo che il CSM gli aveva fatto
Un regalo di compleanno che si augurava ricevere mai più cioè l'atto
Il
La nomina di
Antonino Meli la bocciatura
Di Giovanni Falcone il pool di fatto viene smembrato il Consigliere meglio
Di fatto
Far ritornare
Fare ritornare le
Attività del l'ufficio istruzione ad una sorta di medio e
è vero organizzativo
Giovanni
Falcone aveva spiegato prima ed è dimostrato poi
Che il metodo di lavoro non è affatto neutro rispetto all'obiettivo che si muove raggiungere
Di talché
La scelta organizzativa contiene già in sé una opzione di risultato
La scelta organizzativa della quale
Aveva parlato
Peppino Di Lello anteriore all'arrivo di chimici all'arrivo soprattutto di Caponnetto all'Ufficio Istruzione era una scelta
Che di fatto non
Portava risultati
Smembrata lo ha ricordato
Ancora una volta
Lui
Infatti che oggettivamente nascevano nello stesso contesto e non potevano che essere vissuti nello stesso contesto Giovanni Falcone
Aveva
Consentito prima e dimostrato poi attraverso il lavoro del
Nulla antimafia che di fatto a Palermo nelle indagini contro
Cosa nostra si vive
Sempre all'interno
Bello spesso virtuale processo
Perché cosa nostra e una entità unitaria che come un acquario nel momento in cui riceve una con ci ha dato corpo si vede sottrarre una goccia d'acqua resta influenzata in tutte le proprie componenti
Di talché
Pensare che ci possano essere indagini fatte da me
Dal Presidente Grasso data
Gianni nello
Da Peppino Di Lello che possano restare autonome
E
Assolutamente un fuor d'opera perché perché ciascuno di noi all'interno del fascicolo che gli viene assegnato quella porzione di indagine della quale
Deve occuparsi non può prescindere dal contributo di
Quelli che sono stati i risultati precedenti e di quelli che sono i risultati della
Del divenire dell'attività degli altri tutto questo è così zero che poi Giovanni Falcone alla fine quando
Dovendo lasciare
L'ufficio istruzione avendo tentato
Di importare questo modello di lavoro alla Procura della Repubblica di Palermo dove però resta
Molto poco perché la
Presenza di
Quel procuratore Giammanco del quale
Avete sentito parlare nella testimonianza di Antonino Caponnetto nel video che ha sessione
Di lavoro lo costringe sostanzialmente ad andare via
E
Accetta l'invito dell'allora Ministro della Giustizia Martelli di andare a
Fare direttore generale degli affari penali al ministero
E in uno spazio limitatissimo di tempo
Falcone arriva
Se
I ricordi sono esatti tra la fine di febbraio
E i primi di marzo del mille novecento novantuno e già a maggio partorisce sostanzialmente
Il dal punto di vista normativo o contribuisce al meglio suggerisce che
Sì sì
Arrivi alla previsione dell'aggravante dell'articolo dell'articolo sette
Nel mese i ottobre di fatto
Riesce a sostenere la creazione della
Direzione investigativa antimafia della dia
Il ventidue novembre del mille novecento ottanta novantuno
Crea
Riesce a fare creare
La
Direzione nazionale antimafia e contemporaneamente letizia all'interno del Procura della Repubblica cioè
Vuole consegnare il modello organizzativo che egli aveva realizzato a Palermo
Ma che il CSM attraverso la nomina di Antonino Meli aveva poi di fatto smontato
Al presidio di una norma drammatica che consegnasse
Noi oggi a distanza di
Trent'anni
Vediamo gli effetti benefici che consegna seguendo il metodo di lavoro alla
Alla legge
Che
Il metodo di lavoro non
Sia affatto neutro siccome sono stato
Invitato a
Dire
Le cose che
Non andavano bene
Ai tempi di Falcone
Onestà intellettuale vuole che ricordi
Che
Il metodo tiene
Ulteriormente contrastato anche dopo la istituzione della DNA del DDA
Dal CSM che con quella scelta del diciannove gennaio ottantotto
Non rifiuto soltanto
Un incarico direttivo a Giovanni Falcone
Ma fece soprattutto una chiarissima scelta di campo che aveva per obiettivo la Filosofia organizzativa che lo Stato si voleva dare nel condurre indagini sulla macchina cioè
Una filosofia organizzativa che fosse diversa da quella di Falcone e perché dico questo
Perché
Il
C.S.M. condanna circolare nel febbraio del mille novecento novantatre che
Per fortuna poi è stata in parte modificata mai un impianto è rimasto comunque
Ritenne di porre dei limiti temporali allora sei anni alla permanenza dei sostituti nel PTA
è questa era una permanenza dall'altra limitata nel tempo che contrastava la filosofia
Di Giovanni Falcone il quale invece sosteneva che così come cosa nostra aveva i propri uomini
Che
Quotidianamente per ventiquattro ore al giorno e per tutta la vita operavano
Nell'interesse di Cosa nostra
Lo Stato doveva avere
Delle strutture
Nella magistratura ovviamente dei magistrati della Procura della Repubblica a quel punto che quotidianamente
Attraverso una specializzazione che giorno dopo giorno doveva farsi sempre più raffinata presidia assegnato
Lì interessi dello Stato nell'azione di contrasto a Cosa nostra
I limiti temporali
E qua
Mi piace ricordare che del
Procuratore
Il procuratore che il Presidente Grasso allora Presidente era Procuratore della Repubblica a Palermo quando improvvisamente ci fu un
Una decina darsi una di diritti di scadenze
Tempo orali di molti di Novi all'interno bella
Procurarla Repubblica che poneva un problema di DTP avvicendamento
Perché
Per
Esperienza personale vi posso dire che per accumulare
Invece essa strumenti investigativi prima
E di capacità
Valutativa dei risultati delle indagini poi
Ci si impiega una dignità per perdere lì
Viceversa bastano sei mesi bastano nove mesi
Cioè basta un distacco dal quotidiano contatto con questa con questa realtà quindi pensare
Ad una al ad un
Limite temporale nelle DDA o in questa attività
E qualche cosa che contrastava io mi limito semplicemente a questa constatazione oggi
Cioè
Contrasta con il pensiero
Di Giovanni Falcone con una filosofia organizzativa di Giovanni Falcone con i risultati che Giovanni Falcone a è riuscito ad ottenere
In tempi
Invero limitatissimo
Perché come qualche altra volta mi è capitato di ricordare noi pensiamo a questo periodo durante il quale Giovanni Falcone
Inizio
Ad occuparsi
Di processi di mafia e lascio Palermo per poi
Andare al Ministero e purtroppo a distanza di pochissimo tempo e lasciare questa terra come ad un tempo lungo invece Giovanni Falcone arriva di fatto
Nel mille novecentottanta nel mille novecentottantuno ai processo Spatola nell'ottanta tre eravamo già sul finire dell'ottanta prego a metà dell'ottantatré
Perché
Della
Rapporto Michele Greco più centosessantadue del luglio dell'ottantatré
Inizia
Di fatto l'attività insieme
Peppino Di Lello Leonardo Guarnotta
E Paolo Borsellino
L'istruttoria per il primo maxi professor
Depositano l'ordinanza di rinvio a giudizio
Nel novembre l'otto novembre del mille novecentottantacinque il processo
Finisce in Cassazione
Il trenta gennaio del novantadue quindi il processo si è snodato in
Appena sette anni attenzioni in appena sette anni quando
Oggi mi capita di
Misurare la durata
Dei progressivi ben più modeste dimensioni penso ad un processo che per la prima volta con quattrocentosettantacinque imputati rinviati a giudizio
Tra
Ordinanza di rinvio dicevo novembre ottantacinque è il primo grado primo grado fu
A dicembre dell'ottantasette processati iniziata febbraio ottantasei
Poi secondo grado ottantanove che
Il la Cassazione nel
Trenta gennaio del novantadue
Falcone già nel novantadue è andato via quindi tutta la sua attività questa attività e che ancora oggi a distanza di trent'anni
Mi auguro
Per i prossimi
Cent'anni
Sarà ricordata
Venne portata avanti in appena otto anni della sua vita professionale
Cioè i tempi limitatissimi con una
Concentrazione che lo portava
Tra il serio e il faceto
Ma quello che sembrava faceto per gli altri era serietà per lui artifici molto spesso fare questa cosa con comodo anche fra cinque minuti e se non erano cinque minuti vi giuro che era il giorno dopo era un massimo ventiquattro ore
Ventiquattro ore dopo ma
I tempi erano quelli
Ed eviterebbe minimo per riuscire
A dimostrare
Che
E
L'opzione che ciascuno di noi tasse spesso che determina il risultato
Non ci sono modelli organizzativi che possano al di là di tutto prescindere dalla nostra condivisione dalla nostra partecipazione convinte
Infatti al di là di tutto il risultato
Del metodo meriti ricerche poiché metodo tradizionale
Non è che fosse
Un risultato che
Al di là della mancanza
Di
Effettività dell'obiettivo che difficilmente veniva colpito
Fosse più zero anzi era assolutamente
Assolutamente più
Più lenta
Ritornando e chiudendo
Su
Quello che
Fu il una
L'altra considerazione
L'apporto
Di
Chi gli stava accanto quando Giovanni Falcone fu invita
Marcel Padovani ho appuntato alcune delle sue frasi ha detto ebbe pochi alleati direi
Pochissimi
Del
Grandi gelosie ed invidie
Il CSM non l'uomo mai
Al punto tale
Che come
Come vi dicevo il
L'incarico l'incarico di procuratore aggiunto che fu l'unico che divenne riconosciuto era un incarico tutto sommato così poco ambito in
Quel periodo
Che
Venne
Di fatto scongelato un posto di procuratore aggiunto che era rimasto non coperto per anni
E che provocò quelle
Polemiche che sono andate
Poi
Sui giornali con
I titoli del corto di Palermo cioè di colui il quale
Ebbe l'ardire di di lire
Che
L'attentato della tavola era
Una
Falso attentato che Falcone aveva probabilmente
Creato artificiosamente
Per autosostenersi
Nella sua richiesta di andare a fare il procuratore aggiunto attuale
Quindi
Questo mi sento di
Dire comma convinzione con l'impegno
Di una
Testimonianza in un
Momento nel quale
Da qui a qualche mese mi accingo a lasciare la magistratura più come testimone che come altro
Della temperie che visse Giovanni Falcone invita che
Totalmente diversa dalle miriadi di sostenitori che avete visto
A partire dal ventitré maggio del mille novecentonovantadue e negli anni a seguire
I quali se soltanto in una minima parte nell'uno per cento fossero stati tali quando Giovanni Falcone
Era in vita non solo lo avrebbero aiutato ad andare ancora più efficacemente avanti nelle sue indagini ma che avrebbero alleviato almeno di un poco
Quelle amarezze che invece
Lo hanno
Accompagnato fino all'ultimo dei soggiorni su questa terra grazie
Abbia
Possiamo
Norma
Confrontarsi in questi due termini di innovazione burocratizzazione del lavoro giudiziario hanno assunto anche come dire
A
Le forme di per come dire ne spende sembianze umane da un lato di Giovanni Falcone e dall'altro lato di Antonino Meli ma è bene sottolineare che Antonino Meli Eva
Una figura esponenziale di un modo di intendere il lavoro giudiziario che va assolutamente prevalente in magistratura la sua le nomina predica
Consigliere istruttore avvenne con il voto assolutamente trasversale tra le diverse componenti del tra le diverse componenti consiliari avvenne sul base di un principio
Che era quello dell'anzianità
Senza senza demerito senza demerito al di là di ogni considerazione invece di ogni rilievo da assegnarsi al merito all'ASP quali vietarla
Alla
ASP esperienza le attitudini specifiche oggi invece noi siamo abituati a fare a che fare con regole di
Diverse
Che sembrano scontate ma che così non erano e dire nel nello Statuto della Direzione distrettuale antimafia delle direzioni distrettuali antimafia e delle Direzione nazionale antimafia
Che Giovanni Falcone costruiti con la collaborazione di Piero Grasso e di altri è uno Statuto che fissavo delle regole assolutamente straordinari l'anzianità non valeva se non a parità di esperienze e di attitudini
Persino il principio dell'inamovibilità del magistrato venne come dire scalfito perché si introdusse il potere del Procuratore nazionale antimafia ancorché devo dire poi non fu mai esercitato
Di applicare un magistrato da direzione distretti una Direzione distrettuale antimafia ad un'altra anche senza il suo buon senso
Erano proprio urti fallire violenti hanno assetto organizzativo tradizionale
Il procuratore nazionale antimafia giunti venivano nominati dal procuratore nazionale vedi al procuratore nazionale
Sono tutte innovazioni che poniamo anticipate a dell'Iran anticipato come dire le le istituti oggi esistenti il vicario oggi nelle Procure viene nominato dal procuratore della Repubblica
Non è esattamente la stessa cosa ma è la come dire
E in qualche misura il dire c'è un'evidente continuità con quella con quel con quella con quel principio me con quel principio innanzi ma non solo
Vengono introdotti dei limiti anche possibilità di trasferimento dei magistrati chi entrava invidia assumeva l'obbligo di non spostarsi per almeno due anni sembra una
Banalità ma allora non era una banalità perché negli uffici del Pubblico Ministero alla mobilità era assolutamente selvaggia quasi
E invece ci si assumeva l'impegno di come dire
Di
Subordinare le proprie a quelli
Anche aspirazioni o altro le proprie
Le proprie esigenze personali a un'esigenza di continuità del di lavoro dell'ufficio
Perché entrò a far parte di quelle Direzione distrettuale antimafia immediatamente dopo la loro istituzione poi fu anche una sorpresa sentirsi indicare in quella circolare che a Gioacchino Natoli ha ricordato nel novantatré come
Componenti una struttura a rischio di divenire un mio dire centro di potere con pericolo se incrostazioni ma erano proprio ancora
Come dire i riflessi condizionati di una difficoltà della magistratura misurarsi con un modello organizzativo
Con un modello organizzativo nuovo
Tuttavia io credo che per i poveri chiamare in campo verrà a dire masse padovani perché
Al
Ha forse abbiamo finora in quei dire
Sottaciuto un aspetto importante del
Del
Figura di Giovanni Falcone che era il suo rapporto con l'uomo mafioso
Ma se padovani dove avvocato quando in qualche misura indicato la consapevolezza di Giovanni Falcone che Cosa Nostra non fosse altro da sé
Ma fosse
Una parte
Neanche secondaria dell'esperienza umana dell'esperienza sociale siciliana
Ed è forse questa la ragione che condusse poi Giovanni Falcone a conservare una come dire un atteggiamento soprattutto nella gestione del difficile rapporto
Con collaboratori di giustizia di
Quelli di altro nel quale erano compresenti da un lato la
Ho avuto la
Condivisione
Venire e dall'altro lato anche il distanza la doveva
A
E l'assoluto rigore nell'approccio nell'approccio al
Alla conoscenza che veniva dall'interno di Cosa Nostra fosse masse padovani su come dire
Può vuoto latte devo dire può richiederlo raccontarci ciò che Giovanni Falcone a questo proposito diceva
Dunque
Stracolmi
Chiediamo
L'uomo mafioso
Per farlo Gorni vera prima di tutto siciliani bisogna riconoscere lui muore nel novantadue per lui la 'ndrangheta in variabile femministi che ha
Ancora non completamente criminale cioè non o piuttosto criminali ma detta i rapimenti più che ha
Come dire al traffico eccetera la camorra per lunghi anni all'epoca e
Una criminalità urbana
Piuttosto facile da combattere secondo lui penso all'epoca per lui era così dunque le Lomu mafioso per lui che in siciliano
E
E che non si stia può
Poi era un cartesiano come
Gli ho detto già prima co l'assurdo DS respinto a esercitare un'attività criminale
Per sopravvivere
In assenza o in carenza
Di un'offerta sta dello dallo Stato o di una protezione
Dello Stato e lui disse questa frase e la scrisse nell'epoca abbiamo fatto insieme
Questi mafiosi a volte mi sembra non li unici e sette grazie anzi esseri razionali in un mondo di pazzi
Anche Sciascia diceva che in Sicilia si nascondono i peggiori cartesiani torniamo
Sempre a questo concetto del cartesiana esito
Longo mafioso per Falcone
Meritava aspetto quando diventava un collaboratore
Non c'è mai stato un rapporto di connivenza di complicità non c'è mai stato un tu ma forse Gioacchino e Peppino Di Lello possono confermano non credo che lui desse del tu a Buscetta assoluta
A a nessuno dei suoi sindacati lui ha mai dato del
Nessun ammiccamento nessuna complicità come dire
Formale
Ma li rispettata li rispettava significativa
Esigenza da loro un dispetto equivalente e c'è un episodio che lui racconta di un mafioso che lui è andato interrogare lei prima in Germania
E il mafioso C&C si avvicina al tavolo dove dovevano parlare e dice signor Falcone
Giovanni Falcone si alza e dice dottor Falcone
Perché nell'indotto Falconi c'era tutta la distanza che c'è fra un criminale e un rappresentante dello Stato cioè una funzione che doveva esserci conosciuta in quanto tale
Dunque rispettava questi personaggi
Esigeva un rispetto equivalente
L'esempio credo che sia per Buscetta che permane noi anche perché al De Boni tre grandi pentiti che lui ha gestito
Lei dei movimenti tre personaggi sono stati importanti sono stati decisive perché parlavano direttamente con lui
Con Giovanni Falcone e
Spinge il danno i loro uomini a una collaborazione me
Completa
Allora dunque lo loro mafioso quando lasciava all'ottimizzazione per Falconi doveva essere non solo aiutato ma preso in carica
Credo che Falconi sia stato il magistrato che più si è speso
Perché è uno Statuto protettivo venisse a come dire a
Incoronare la collaborazione di questi personaggi che una
Cosa straordinaria questa questa collaborazione il suo modello era
In Marshall americani
In Mashal che prendono in carica il cambiamento di nome cambiamento di città
Un altro lavoro una protezione continua lui pensava che il mafioso inventata questo esattamente
E a volte parlando con me e e anche l'ha detto anche pubblicamente
Che
Di fronte al problema dei pentiti fra virgolette di collaboratori di giustizia che il termine più giusto
Si è trovato spesso a fare causa comune con loro contro lo Stato lo Stato era questi un nemico o comunque non facilitava le cose nel
Rapporto fra il magistrato i e l'imputato
Dunque penso che per concludere che
Falcone aveva capito che l'homo mafioso avevo capito l'homo mafioso perché
Capiva e sapeva che poteva essere sconfitto adesa immensi
La capacità per per sconfiggerlo
E lui diceva la deve la scritta o anche la mafia è un fenomeno transitorio che anzitutto un inizio e un appoggio idea e che avrà una fine e questo riassume bene il suo rapporto con il mafioso
Organico
Concludo
Di testimonianza Piero Grasso Pietro invia al Presidente del Senato ma
Ma
Giochino anche al procuratore Grasso è stato anche il mio Procuratore per quattro anni alla Procura nazionale antimafia è stato soprattutto il giudice
Che ha
Giudice sta del maxi processo il giudice estensore della sentenza di primo grado
Forse molti non sanno che quel processo quel
Quel processo richieste anche uno straordinario impegno organizzativo non era mai stato messo in piedi un apparato anche logistico come quell'offerta necessario per la celebrazione
Per la celebrazione di quel processo fu Piero Grasso ha
A sostenere anche questo questo sforzo così come fu Piero Grasso immediatamente dopo la conclusione del processo
A atti accompagnare Giovanni Falcone nella anche nella esperienza del lavoro al Ministero della giustizia che un lavoro di
Ma io conseguente alla sconfitta palermitana predire il tentativo di trasferire in ambito nazionale e di rendere come dire
Regola normativa generale l'esperienza di lavoro che era stata fatta che era stata fatta paterno la a Piero Grasso il Presidente del Senato il procuratore Grasso la parola
Grazie io spero
Ringraziare
Giovanni Melillo perché
Di fatto perché mi ha dato vita oggi in questa
Occasione di uno dei vari vada un amarcord ritornare
Alle corde intime del passato professionale personale
Però vorrei rassicurare tutti quegli obiettivi illegalità che erano perseguiti da magistrato dal procuratore non sono stati abbandonati
Continuano ad essere i fari della mia azione anche attualmente con il Presidente del Senato
Allora torniamo un po'indietro nel tempo
Era settembre del mille novecentottantacinque a Palermo si rileva
Un autunno di fuoco c'era un clima di tensione enorme
Nella nell'estate erano stati uccisi
Montana Cassarà Giuseppe montana che era il capo della Sezione catturandi della squadra mobile di Palermo ed in quindi Cassarà dirigente della sezione investigativa e vice capo della squadra mobile
Si erano si vedevano anche autoblindo dalla polizia che erano nelle strade a Palermo per loro
Proprio
Paolo
Far sentire il clima di tensione
Che c'era in quel momento e tant'è che Falcone Borsellino insieme alle loro famiglie per
Completare l'atto istruttorio divi conclusione della maxiprocesso la ordinanza sentenza
Dovettero andare all'Asinara per motivi di sicurezza insieme alle famiglie proprio per concludere quell'atto
Io dopo dodici anni di sostituto procuratore della Repubblica Palermo avevo deciso di cambiare funzione
E da un anno ero giudice presso le sezioni penali del tribunale di Palermo
In quel settembre
Ed
Ero in ferie mi chiamo il Presidente del Tribunale a Francesco Romano mi dicevi raggiungerà nel suo ufficio io tempo dico ma anche verso impieghi inferiore la macchina dal meccanico
Tredici non ti preoccupare ti mando la mia macchina con l'autista allora non c'erano censori predicate degli uffici alle macchine non era come come adesso
E
Quindi mi vedo trasportato dinanzi al Presidente del Tribunale il quale appena mi vede incomincia attese le mie lodi me
Un bravo giudice un bravo magistrato
Volenteroso laborioso hai un ottimo rapporto gli avvocati perché io lo ferme dico scusi Presidente dove la fregatura perché
Cartoon Presidente
In capo degli uffici diede chiamati per arrivare a prendere attiva alterarle feriti malafede cosa vuole l'autista incomincia a tessere due lotti e Bellodi dico
Dove
E difatti ma non è una fregatura ma
Mi dice io ho pensato
Di a lei come giudice alate del maxiprocesso il maxi processo che appunto si stava concludendo e c'erano
Diventerebbe va all'istruttoria
Da parte del pool antimafia
E allora
Io
Chiesi ventiquattro ore di tempo perché ho letto devo parlare
Con la mia famiglia perché è qualcosa che cambierà completamente la nostra vita voglio coinvolgere la mia famiglia in questa scelta
E quindi mi recai a casa e disse a mia moglie
Rosaria
C'è questa è salito in quest'occasione
Naturalmente
Fui sollevato quando mia moglie mi disse ben queste tu il tuo sogno è stato sempre quello di fare il magistrato questo è il tuo dovere fai quello che devi fare e quello che viene ce lo pigliamo anche perché io avevo già rappresentato
Realisticamente a mia moglie come sarebbe cambiata la nostra vita che dall'oggi al domani io andavo in Tribunale motocicletta uno sportivo facevo sport secondo il mio figlio quando quattordicenne all'epoca insomma
Dico dall'oggi al domani saremo attorniati da agenti con giubbotti antiproiettile macchine blindate non erano più libertà arriveranno le minacce arriveranno repressione tutto rappresentare tutto
Mia moglie però quella fu una risposta tornare dal Presidente del Tribunale
Egli disse appunto che avrei accettato del resto
Non non mi ha sfiorato nemmeno un momento l'idea di poter rifiutare perché
L'idea di ritornare a fare il magistrato dopo il gran rifiuto il rifiuto del genere
Per avrei preferito dare le dimissioni dalla magistratura
E quindi mimesi mi misi subito a disposizione del Presidente
Mi mi esonero da qualsiasi altra incaricò fra l'altro non riusciva a trovare allora il Presidente del maxi cioè quello che avrebbe due presiedere perché tutti i presidenti di sezioni penali che venivano contattati di volta in volta avevano problemi di salute
Pensavano di non potere per lungo tempo garantire la loro presenza
E quindi intanto
Aveva nominato il giudice a latere cioè me
è
Mi disse che c'era anche un un progetto quel progetto di
Di che di trasferire il processo a Roma
Perché l'idea delle Ministero iniziale era quella di usare
Un'Aula che già era stata utilizzata per i processi contro i terroristi a Roma
è e quindi di farlo il processo Falcone Borsellino furono assolutamente contrari
Il processo e il nostro il processo non facciamo come in passato con i processi di Bari a Catanzaro abbiamo visto come si sono risolti e deve essere un processo perché si fa in Sicilia
Con i giudici siciliani perché noi rivendichiamo questa
Questa nostra
Presenze queste guide questa
Posizione così forte indusse il Ministero a immediatamente bandire una gara per
Costruire
L'aula bunker
è costruire la in tempi brevissimi e io
La prima cosa che feci quindi mi recai sul cantiere ha già per e stava iniziando proprio la costruzione
E mi recai in cantiere c'erano centoventi operai che lavoravano anche la domenica e la notte fino alle ventidue
è una corsa contro il tempo perché entrò se ma massimo sei mesi si doveva concludere la costruzione di un edificio io
Vidi il progetto erano
Una sorta
Di
Una
Una struttura ottagonale che sembrava quasi un disco volante tanto che poi fu battezzata l'astronave verde il miglior la struttura ottagonale
Prevedeva
E
Pensate venti gabbie inoltre impagabile in cui potevano stare venti detenuti
E sopra e di queste c'erano delle tribune
Tre tribune una centrale per i giornalisti due laterali per il pubblico che non
Chiara essendo sopra le celle non non potevano
Avere contatti anche visivi con con gli imputati detenuti è
Poi tutto una serie di
Così di strutture fatte di cemento acciaio si diceva che potesse ed esisterà anche un attacco missilistico
Qualcosa di diciamo di eccezionale
E
Io appena vi di quel progetto dissi ma
Insomma questa è una sorta di bare in cemento e acciaio dove dovremmo vivere per qualche anno della nostra vita e pensai anche a quello che
Poteva essere poi la camera di consiglio già allora mi proiettato verso il futuro
Di una decisione chiusi là dentro e allora
Chiamai il direttore del cantiere un ingegnere gli si senta
Ma possiamo
Vivere sempre con l'aria condizionata ad una
Non possiamo cambiare
Qualcosa
Allora
Trovammo che una
Delle tante finestre blindate
In quella che era
La Camera soggiorno pranzo che doveva essere destinata al momento della chiusura usura in camera di consiglio
Davvero un cortiletto interno
Tra gli sguardi essa anziché finestra possiamo fare una porta finestra naturalmente sempre blindata ma che ci consente l'accesso a quest'aria
E devo dire che questa soluzione
Fu quella che poi
Fu nella quello che aiuto moltissimo da un punto di vista del morale
Quei giorni in cui i giudici Silvio il presidente e i sei giudici effettivi sei giudici popolari le sa molto usi là dentro perché quel cortiletto quell'aria dava un po'la
Possibilità
Di
Attraverso
Le stelle zone di collegarsi con l'esterno evitava psicologicamente un po'tutti noi io il presidente dirittura facevamo un po'di ginnastica la mattina quindi ma questo era la previsione del futuro per fortuna volo
Diciamo questa era la parte logistica della costruzione dell'Aula poi
Ci c'erano tutta una serie di processi perché bisognava adattare la
Il processo dell'epoca
A questa questo Monsummano processuale perché pensate
Quattrocentosettantacinque imputati
Con
Quattrocentotrentotto capi di imputazione quindi non non era solo processo all'associazione c'erano centoventi omicidi c'erano c'erano dieci anni di attività di mafia
Di di Cosa Nostra
Su Palermo la Sicilia i traffici internazionali di stupefacenti
C'era
Perché
Diciamo lo spirito della struttura
Del investigativa era quella di dimostrare attraverso l'attività l'esistenza di Cosa nostra corroborate voi dalle dichiarazioni dei pentiti ero una quindi
Un complesso di reati da dimostrare
E
Da An individuare con i responsabili indipendentemente
Dall'associazione quindi non era solo un processo di associazione
Quindi con tutti questi tutti i problemi relativi allora ricordo che
Andare a Napoli dove
Era iniziato il processo Tortora
Ecco cercavo di rubare un po'quelli che erano
Di gli spunti organizzativi per
Poteri evidente cercare di
Copiare
Realtà mi resi conto che noi dovevamo fare molto meglio perché
Di era in una fase a così molto
Diciamo sperimentale ma che non produceva gli effetti che avrebbe dico io e quindi il primo problema era
Quello
Della
L'appello degli imputati
Allora
Un processo un quattrocentosettantacinque imputati tra cui
Trecentosessanta detenuti o qualcosa del genere significava
Perdere tutta la mattinata a chiamare l'appello costituire le difese voi chi ha fatto chi fa processi sa benissimo
è e quindi in pratica avremmo fatto sempre a pelle ma il processo e quindi bisogna trovare una soluzione perché altrimenti saremmo andati avanti
Allora
Mi inventari una sorta di registro di presenze e di movimenti
Dal
Che veniva tenuto dagli agenti di polizia penitenziaria che curavano il trasferimento perché l'Aula Bunker la collegata con l'Ucciardone
Per cui anche questo è una una soluzione brillante nel senso che
Non c'era il problema della traduzione dei detenuti qualcosa che fa sempre perdere tempo per l'inizio delle udienze voi sapete bene e invece i detenuti transitavano
A piedi dall'Ucciardone in Aula
E quindi un registro di presenza e con l'annotazione dell'ora d'ingresso dell'ora di uscita eventuale interruzione perché poteva anche essere una un altro comportamento ostruzionistico quello di
Continuamente entrare e uscire e quindi dovere verbalizzare l'entrata e uscita la difesa
E tutte queste cose qui quindi quel
Registro veniva allegato agli atti del verbale al verbale del dibattimento
E questo faceva risparmiare tanto tempo poi c'erano anche gli imputati a piede libero e quelli agli arresti domiciliari e quello si faceva in atto
è quindi un primo problema
Che
Veniva risolto così secondo problema la verbalizzazione
Io Bezzi ed avessimo dovuto fare la verbalizzazione tradizionale con la dettatura da parte del Presidente a verbale
Con l'eccezione degli avvocati le contestazioni su quello che è quella sulla parola com'era verbalizzata avremmo certamente perso tantissimo tempo
E
Potevamo fare presto perché
Accenno dei termini di scadenza di parecchi imputati detenuti e non ci potevamo permettere di completare il processo abitabile vuoto
E quindi sulla verbalizzazione cercare tutte le tecnologie più moderne allora
Eravamo ancora agli albori e trovai del microcassette e con un possibilità di ascolto con cuffia e poi
Per la riproduzione un pedale anche
Faceva muovere il riproduttore cassette che
Per cui avevo calcolato che ogni mezz'ora di una cassetta quindi una mezzora di rifiuti di udienza richiedeva quattro ore per poterla trascrivere
Quindi con otto periti trascrittori nominati dal
Dal dalla Corte d'Assise
Si poteva iniziare la prima mezz'ora il primo perito ci mettiamo quattro ore poi la seconda mezzora un altro perito insomma dopo quattro ore il primo perito riprendeva la mezzora nella cassetta successiva insomma riuscivamo in tempo reale a avere la trascrizione del verbale
E ricordo io il primo giorno dopo la prima udienza i verbali
Cioè gli avvocati che erano
Quasi sicuri di poterci cogliere in fallo nel senso che
Non singola facevano l'eccezione che non si può andare avanti senza sapere che cosa se è stato verbalizzato il giorno precedente
E alla richiesta del verbale io
Trionfante presi la trascrizione del giorno prima la misi sul lo scranno dei giudici è disse beh adesso ecco qua il verbale potete chiedere la copia in cancelleria
E quindi questa una diciamo una cosa che nessuno si aspettava che avessimo potuto risolvere in questo modo
è poi c'erano c'erano tanti tanti altri problemi organizzativi che via via si affrontarono durante intorno il Dipartimento
E devo dire che
Inizio
Il
Dieci febbraio dell'ottantasei ricorda ancora quel giorno
Posso dire senza enfasi che tutti gli occhi del mondo erano puntati su di noi
Cusimano è stato un testimone di quel momento
E
Quando uscì dalla porta la Corte
Io sentivo un groppo la gola
C'era un'ala affollatissima pensate cinquecento giornalisti accreditati da tutto il mondo
Il
Tribune piene tutte le nelle gabbie piene dei detenuti circa duecento
Avvocati
Venti giudici e perché venti giudici cioè venti magistrati perché
Nell'eventualità che
La mafia potessimo uccidere o eliminare fisicamente uno dei giudice quindi interrompere il processo
Era stato tutto raddoppiato
Era una legge che era stata fatta per i terroristi e che venne applicata quindi oltre al Presidente il giudice a latere c'erano altri due giudici in panchina pensate l'idea
Di fare un processo con dei giudici pronti in panchina sostituiti siete avessero ammazzato dico diciamo una situazione psicologica un po'
Insomma
Ma anche i giudici popolari da non essere sei giudici popolari e invece ne furono
Nominati sedici
Proprio perché ci poteva essere qualcuno che
Dava forfait e tutti questi seguivano e dibattimento e quando ci fu l'estrazione dei Giudici popolari
Per un caso fu estratta mia moglie
Se essa
Cavazza
è e ad affievolirsi telegiornali ricordarlo
Che era stato attualmente per fortuna c'era il Pubblico Ministero perché questa azione si fa in udienza c'è il Presidente il Pubblico Ministero io non c'ero
Il pubblico ministero era
Signorino che conosceva per fortuna il nome
Da spunta signorina di mia moglie e quindi potrei dire potete dire subito al presidente Abbadessa mobile
Del giudice a latere quindi non lo e quindi fu naturalmente per inopportunità per non fu
Messa nell'elenco dei Giudici popolari
Ma
E quindi c'era
Questa questo clima così
Di
E eccezionali tassa ordinarietà
Inquini iniziare iniziamo il il processo incominciano non dico quante eccezioni da parte
Avevano eccepito nullità del dell'ordinanza di rinvio a giudizio del decreto lì perché ci tutte le nullità possa di lì e quindi iniziamo per circa quindici giorni a risolvere con ordinanze tutti questi problemi di nullità per far andare il processo perché nell'intento degli avvocati era quello di proprio non farlo andare avanti
Poi c'era un presentino c'era Luciano Liggio che era
Di detenuto che si lamentava sempre perché
Non riusciva a percepire
Dato che la voce del Presidente era un po'acuta diceva che non ricevo levare la nullità di tutto il processo perché non riusciva a sentire le parole del Presidente e ogni minuto interveniva e da lì una
Tentativo con i tecnici di regolare tonico lumi
Per
Procediamo fare arrivare la voce
Del
Si sentiva benissimo era naturalmente una scusa una prova una provocazione per
Poiché religiosi lamentava perché
Stavano nelle celle e c'erano i carabinieri che avevano avuto l'ordine riguardare direttamente presso le celle e lei ci ha mai io perché devo stare con questo che mi guarda tutto il tempo del processo
Ha incominciato a fare il problema poi c'era chi voleva l'acqua chi voleva fumare
C'è un Presidente ma io ho bisogno di fumare mi deve dare un
Un allora divieto di con prescrizioni
E volevo un luogo in forma insomma tutto una serie di
Di contestazioni eccezioni che però via via si andavano superato
E io
Ho saltato una fase
Che però mi mi piace
Ricordare perché mi ci fa ricordare Falcone
Allora
Quando io ebbi la diciamo l'impegno di la nomina da parte del Presidente Romano
Mi recai da Giovanni Falcone proprio dove c'era il
L'ammezzato l'ufficio di Falcone blindato
Oggi c'è il museo
Sentirlo
E quindi andai da lui e mi presenta il fisco io sono
Il giudice a latere maxiprocesso noi
Non ci conoscevamo in maniera molto approfondita io allora avevo conosciuto perché da pubblico ministero ha conseguito
O seguivo il allora il giudice istruttore che faceva secondo il vecchio rito le indagini e lui
In un processo contro ignoti
è per
Un ciclomotore rinvenuto una carcassa i ciclomotori rinvenuta rubata
Incominciava continuamente a mandarmi gli atti per le richieste
Esitato ad essere un processo che finisce contro ignoti pezzo di terra e lui che mi mandava queste poiché aveva fatto una perizia
Per potere riuscire a tirar fuori il numero di matricola il numero di matricola allora c'era il perito giaccone il professor giaccone che poi sarà ucciso dalla mafia per non essersi piegato a una perizia di favore
Che aveva sperimentato un un qualcosa per fatto emergere questi numeri di matricola Brasi
Poiché li mandava per cercare di individuare ieri il proprio richieste per indicare il proprietario
Trovate il proprietario che voi amici insomma riuscì a trovare
Gli autori del furto restituiva carcassa proprietario ellissi ma questo è un fuoriclasse in una posizione vada anche delle cose minime cioè alla distribuito quel processo i in istruttoria come se fosse un omicidio
Ed era riuscito a trovare
Allora da lì avevo conosciuto quindi Falcone attraverso la sua attività avevo
Detto questo è un fuoriclasse perché non non è
Normale si occupava anche delle cose minimi
E quando mi presentai da lui quindi con
Avevo questa grandissima stima mi disse
Vieni ti presento il maxiprocesso
è mi accompagnò uscendo dalla sua stanza un corridoio c'era una stanza anch'essa blindata
Apre la porta e c'era
Poco
Quattro pareti piene di scaffali con centoventi faldoni e di con quattrocento mila atta The processuali che era quello che dovevo studiare meglio la legge del perché allora si studiava il processo già fatto dal giudice istruttore
E allora
Volete capire
Il mio stato d'animo il mio turbamento di fronte a quella polemica arte da da studiare e devo però che Falcone riguarda avanzo tetti corso sorrisetto un po'ironico
Allora gli dissi così ma dove il primo volume
Anche lui si aprì in un largo sorriso capì che non mi sarei fatto impressionare da quella mole di atti dopodiché mi sistemati in un ufficietto vicino lì incominciamo a prendere i fascicoli perché all'Aula Bunker non c'era io non avevo dove lavorare se non
In questo stanzetta aggregato dell'ufficio istruzione
E li prendeva appunti e mentre
Prendeva appunti quelle scartabellando perché voi dovete capire che
La fascicolazione degli atti era cronologica
Però il problema era di collegare un atto in un fascicolo con quello che era quaranta fascicoli dopo carry riguardava quell'atto quindi c'era
Questa difficoltà di studio degli atti
Per fortuna mi viene in aiuto Paolo Borsellino
Che mi fece fare la fotocopia di dei suoi delle sue ad
Rubriche
Ecco fatte con una grafia minuziosa precisa in cui metteva in collegamento le pagine del pro c'è adesso tutti i fatti processuali con i collaboratori che ne avevano parlato per me fu una un modo molto
Lapideo di poter risolvere i miei problemi di ricerca nazionale carte di quello che io dovevo mettere insieme quindi i collegamenti tra
I fatti chine parlava collaboratori che ne parlavano
I rapporti di polizia dato questo
Un fatto che
Mi ha aiutato moltissimo a studiare tutte per letta
Ritorniamo all'Aula del maxi processo ma io ci tenevo a dire che
E compagni sentivo coccolato quasi aiutato in questo
Lavoro che perché
Io dovevo verificare tutta l'attività di il pool antimafia aveva fatto da un punto di vista dibattimentale
E quindi tornando al maxiprocesso all'Aula
Se era
Il la svolta del maxi si ebbe quando il
Venne il tre aprile dell'ottantasei l'avvocato difensore Armando costa ricordo di Buscetta disse il mio cliente a disposizione della Corte
Ed entra Buscetta c'era anche Antonio Manganelli debole punto diventerà capo della polizia
Si era creato anche un piccolo problema su chi dovesse accompagnare in Aula Buscetta perché era protetto dalla polizia però in Aula
Laura De Sica dei carabinieri
E allora chi lo doveva portare si arrivò a un accordo un compromesso entrano Polizia Carabinieri e Antonio Manganelli tutti l'accompagnarono mentre veniva davanti il
Pretorio del davanti agli schermi dei giudici
E per la prima udienza per la prima Buscetta fu ripreso dalle telecamere
E sono le uniche immagini che ci sono
Perché
Subito dopo siccome uscì a sorpresa non
Non si poteva
Il giorno dopo c'era una gabbia antiproiettile
Che messa Cal centro davanti appunto la Corte
Che doveva contenere tutti i collaboratori che potrebbero succeduti davanti il appunto la Corte
Nessuno finanza pubblica e poi
Abbiamo fatto il Presidente fece un'ordinanza per dire che vietava alle telecamere tipo guardate anche un'altra cosa fare un processo
Con le telecamere sempre
Indiretta a riprendersi
Eh beh sapete errori se ne possono fare cioè deve stare attento anche al Comune di comportarmi sedi accreditate all'orecchio pure marchio cose di questo genere e quindi fu ordinato di non riprendere
Mai le sembianze inviso dei collaboratori Buscetta innanzitutto e poi di tutti i collaboratori
E quindi abbiamo da quel momento in poi abbiamo immagini le mani
Però si sentivano le le varie dichiarazioni
E quindi con Buscetta il processo alla sua svolta perché
Effettivamente Buscetta incomincia
A riferire tutti i segreti di Cosa Nostra incomincia a far capire incomincia
A darci linguaggio di Cosa nostra
La struttura soprattutto la struttura unitaria verticistica
Che era
E l'uovo di Colombo per riuscire
A
Strategicamente una strategia di politica giudiziaria a castrare la responsabilità dei componenti della cupola mafiosa della famosa Commissione provinciale
Di cosa nostra
E questo a era
Diciamo il il cambiamento che in passato tutti i mandanti degli amici cd senza prove non non vale non potevano che essere assolti per insufficienza di prove così come era avvenuto a Bari Catanzaro
E quindi lui incomincia a descriverci tutti tutti questi rapporti a farci capire effettivamente cos'era Cosa nostra
Dopodiché
Di avvocati cercano di farlo cadere in contraddizione
Qualcuno incomincia a cercare di delegittimarlo
Alludendo al fatto che lui non era un mafioso dopo perché aveva lasciato la famiglia perché aveva tante donne
Ma Buscetta con calma serafica di a un avvocato degli faceva queste dice
Avvocato io ancora non ho messo in campo tutte le mie conoscenze delle vostre cose personali però se dobbiamo che andare su questo piano io sono pronto a farlo finita nessuno accennato più alle sue
Alle sue diciamo e storie personali e familiari
Perché fra l'altro
Bush
Getta sapeva che quell'avvocato era stato costretto andar via da
Dalla Sicilia perché
Era
Sospettato di avere avuto un rapporto
Con la moglie di un detenuto
E quindi lui sapeva benissimo che quale era infatti personale basto quell'accenno e nessun avvocato più si permise di mettere il risalto quella sua
Attività personale e familiare eccetera eccetera Nonda perfetto mafioso volevano dimostrare che se si comportava in quel modo non era un mafioso il perché non può mafiosa vere
Più famiglie eccetera eccetera
E quindi dopodiché il ma il clou della di Buscetta fu il confronto con Pippo Calò che
Ma penso sia un fatto che è entrato nella storia
Giudiziaria
Con tante volte è stato
Visto dalle
è stato proiettato insomma si concluse con una vittoria clamorosa di Buscetta che alla fine con un colpo di scena
Accusare in Aula Pippo Calò di un'ulteriore
Omicidio con una diciamo una teatralità e
Colpo di scena veramente eccezionale
Giannuzzo Giannuzzo l'allegata tumulare
Valducci sollevare insomma è tutto una
Diciamo una cosa che
Naturalmente questo cosa comportò che tutti quelli che hanno chiesto un confronto con Buscetta si guardano bene dal insistere nella richiesta per cui si andò avanti
Quando quando è entrato Buscetta
Si sentiva e volare una mosca nell'Aula nel senso che
Tutti in silenzio quasi a dimostrare
E la stima
Rispetto il rango di chi entrava quindi di Buscetta
Quando invece
Dopo
Entro contorno
Incominciano insulti diciamo
Tutti in coda alle gabbie incominciarono insultare
Allora
La valutazione che io sul momento feci
Era chi appunto mentre contorno era diciamo un semplice soldato
Buscetta aveva un ruolo molto più importante nell'organizzazione ma niente di tutto questo perché dopo anni
Un collaboratore che era dietro le gabbie in quel momento che poi divenne collaboratore successivamente mi spiego perché
C'era stata questa specie di aggressione verbale nei confronti di conto
Perché contorno passando davanti le gabbie
Aveva fatto il gesto delle corna tenendo la mano a ad abbia invece adiacente aderente alle su alla sua gamma per cui la Corte aveva visto nulla di tutto questo e aveva provocato
Questo
Questa reazione così violente furibondo di tutti di detenuti
Con contorno si posero poi tutta una serie di di problemi perché
Contorno aveva deciso che doveva parlare in dialetto siciliano
Quindi certe avvocati fiorentini milanesi non riuscivano a comprendere nulla di quello che diceva e si pose un problema una precisa eccezione procedurale il Codice parla di italiano
La lingua italiana era come fare sia tutto un sistema un po'così nel senso che
Il presidente faceva le domande
Contorno rispondeva e io traducevo franca
Lei ha risposto di contorno in italiano e quindi verbale risultavano può in italiano ma non contento di questo il Presidente volle per inventare qualche nullità successiva dare l'incarico a un perito per potere tradurre
Dal siciliano in italiano tutte quante le dichiarazioni di contorno
E quindi agli atti del processo c'è questa
Perizia di tra Al Zardari con la traduzione dal dialetto siciliano indagando professore di di Catania
Quindi ma i problemi con contorno non erano finiti perché
Mentre un avvocato
Da il chiede far
Chiede al Presidente
L'avvocato propone non è come il rito di se era sempre il Presidente che poneva la domanda
Quindi l'avvocato propone la domanda del presidente la ribadisce al
Al a contorno
In questo passaggio il Presidente
Era una domanda trabocchetto in cui c'erano due famiglie mafiose
Che avevano lo stesso nome ma che se Azzi apparteneva all'uno o all'altra era un problema tutti potevi sbagliare
Quindi l'ha fatta una domanda in questo modo il Presidente
Nel fare
La trasposizione la domanda
Suggerisce quasi qual era la famiglia
Risponde quella giusta
E questo produce una reazione
E a me sembrava di essere in un girone infernale perché pensate di tutti tutti i detenuti aggrappati allega al alle sbarre delegabile queste un'immagine che
Io segnalo Pertini
Che
C'è bisogno di segnalarla perché un'immagine
Tutti che gridavano in maniera ossessiva che non si fermavano chiedevano la testa del Presidente lo volevano cacciare via arriva ad un certo momento
Il Pubblico Ministero fa Presidente CCTV si ritireranno ci ritirammo precipitosamente per cercare di interrompere quella udienza che non si poteva più controllare
Dopo qualche ora di di punto intanto gli avvocati presentare una regolare forme formale istanza di ricusazione del Presidente
Che competenze la Corte di Appello di decidere e fu decisa poi il giorno dopo naturalmente rigettando
E però noi diremmo un problema perché voi dovevamo uscire nuovamente
In Aula e non sapevamo cosa avremmo trovato
Il Presidente
E Giordano aveva deciso perché ogni tanto succedeva che usciva lui
Poi dietro non c'era nessuno perché gli altri sette arrivavano
Allora aveva fatto un'ordinanza interna dire ci raccogliamo tutti davanti la porta prima di uscire
Se non siamo tutti io non esco perché essa figura di uscire che non c'è nessuno dietro di me non la voglio fare bene
E allora
Ci siamo messi tutti da pronti per uscire
Entra un Capitano dei Carabinieri che il responsabile dell'ordine dell'Aula esce e dice ci Presidente non potete uscire come molto semplici
Cirò perché abbiamo contato
Che i detenuti nelle ci sino chiede l'Ucciardone passava per il pranzo
Avevano evitato di mangiare il manda i vini
Allora dice
Non sappiamo appena uscite
Cosa devono cosa fanno lessico alberi noi
Restiamo bloccati da in attesa che si risolvesse la situazione
E alcuni momenti più esilaranti della retroscena del maxiprocesso che naturalmente oggi sono di modi retroscena interi
è
Cosa succede che un giudice
Popolare
Devo dire di tendenze destrorsa incomincia a dire ma noi non possiamo indietreggiare
Mostreremo il nostro affetto di fronte ai mandarini
Residenti
Un'altra signora
E che sintesi in forma
Che avevamo un diventi un tagliere nuovo forse
Sul presidente presidente mai ma che i mandarini macchiano
è io dicevo io cioè il codice in mano e mi portavo del codice in mano e allora dico io appena arrivano li restituisco a Moby tennis confronto del genere
è
Arriva ad un certo punto uno propone dice guardate ma
C'è il pubblico deve essere Ayala che è un metro e novanta mandiamo avanti Luisa dei trend
Tutti lui e poi riusciamo no
Il Presidente passiamo seri siamo seri avvio ad un certo punto ritorna il Capitano dei Carabinieri è fa
Vicepresidente potete uscire acché io chiesi scusi ma
Qual è
Il cambiamento cos'è successo a niente abbiamo costretto tutti i detenuti a mangiarsi Vandelli
è sicuramente rilevante diciamo dopodiché
Si riprende l'interrogatorio di contorno e con contorno c'era un altro problema
Il problema che doveva fare
Ai di agli avvocati avevo chiesto un riconoscimento all'americana in Aula nel senso che
Che il contorno
Aveva
Mostrato di conoscere uno di due fratelli gemelli quindi figurati
E allora gli avvocati vogliono il riconoscimento in Aula all'americana
In quale di questi avesse indicato accusandolo di far parte dell'organizzazione
Un po'di di tensione scelgono loro chi doveva mettersi insieme si fa il primo riconoscimento
è contorno dice no non conosco nessuno di questi alloggi tutta la se non l'ha riconosciuto in realtà era quello che lui non conosceva quindi siamo azzeccato secondo riconoscimento stavolta
Individua quello che lui conosceva quindi
Grande successo per cui l'attendibilità di contorno che doveva essere messa in discussione per attraverso questi
Questi queste trappole dibattimentali e degli
Va definitivamente riconosciuta e anche anche lì tutti quelli che hanno chiesto conto confronto riconoscimenti lasciamo che non era il caso
Un altro un altro del pentito
In importante fu per il processo Vincenzo Sinatra
Che in realtà era avvenuto
Molto prima di Buscetta
Perché durante l'istruttoria tutto ciò che riguardava Cosa nostra appunto veniva polarizzato e messo insieme
Si inaugura era piccolo manovale della mafia che veniva utilizzato per
Le estorsioni per raccogliere il pizzo ma si era trovato anche più volte
Assistere
All'distraggo lamenti allo scioglimento nell'acido diritti i cadaveri che venivano fatti una camera della morte di Sant'Erasmo
E lì
Il processo era
Diventato molto
Molto pieno di riscontri perché il pull antimafia Falcone non so chi aveva predisposto una perizia che aveva rinvenuto in una orda trovata Sant'Erasmo delle tracce di cellule umane di sangue che poi corrispondevano a quelle di chi era stato ucciso quindi dei riscontri eccezionali su queste dichiarazioni
E questo fu importante perché fece vedere la faccia violenta dell'organizzazione soprattutto i giudici popolari
Cioè che non era quella diciamo associazione di benefattori che voleva far passare insomma
E che non aveva dei codici culturali di rispetto non uccideva donne e bambine tutte queste cose qui che
Matteo alla pace insomma avvenne fuori il vero volto violento di Cosa nostra
A proposito di volta violento dovete sapere che nel corso del tutto il dibattimento stranamente c'è una calma piatta non succedevano più omicidi a Palermo
è successo soltanto uno un bambino di undici anni un certo Claudio donna che viene uccisa la tutti i giornali contro la mafia perché
L'idea che non poteva avvenire un omicidio in un territorio senza il controllo della mafia senza l'autorizzazione dell'AMA
Ad un certo punto dalle gabbie Giovanni bontà vostra fratello del boss bontà del principio di la grazia il primo ucciso nella guerra di mafia dei Corleonesi
Si fa avanti emerge una sorta di proclama comunicato in cui dice
Noi ci dissero diciamo da un atto del genere perché non rientra nella nostra
Ma talché tutti si guardavano oggi noi chi
Cioè
E quel proclama significava a mettere l'esistenza di un noi quindi un'associazione cosa che veniva continuamente negata do tutti quelli che andava interrogare
Ogni volta che si presentavano davanti il Presidente non dichiaravano innocente o colpevole avevano tutti la stessa risposta evidentemente concordata
Presidente io sono lasciarglielo
Lasciamo abbia significava che non c'era nessun collegamento e quindi pensavano in questa strategia difensiva e di
Non non dare nessuna adito per dimostrare di collegamenti associativi
è invece questa questa dichiarazione va messo diciamo indubbio questa questa strategia difensiva poi di fatti
Fax abbiamo SAP dopo che i giovani Bontate venne anche ripreso
Però si poteva difendere dicendo che lo aveva autorizzato Luciano Liggio in Aula quindi lui diciamo sotto questo profilo se l'è cavata
Anche Luciano Liggio per esempio
E viene interrogato e
Crede di fare il colpo da maestro e di mettere in difficoltà Buscetta nel momento in cui rivela
Che Buscetta non ha raccontato tutto a reticente perché non ha
Detto delle sue responsabilità nel golpe Borghese nella
La fase preliminare
Di collegamenti con
Golpe Borghese i mafiosi erano stati chiamati a partecipare e
Buscetta era nato
Anzi assieme a i capi dell'epoca circhi peggio
L'impiego CTI credo altri Badalamenti era andati a trovare Eligio a Catania dove faceva la sua latitanza proprio per prospettarvi l'idea di partecipare al dottor Borghesi digerisce queste cose
E quindi pensa
Di avere fatto un grosso colpo per minare aerea appetibilità di Buscetta
Invece
Nulla di tutto questo perché Buscetta va dichiarato perfettamente tutto quello che diceva ligio solo che
Giovanni Falcone l'aveva tenuto
Stralciato dal maxi processo per gli approfondimenti che doveva fare sul golpe Borghese che non facevano parte diciamo del
Dell'istruttoria del maxi
E quindi quando viene fuori queste ci manda i verbali non gliele diamo per mostrare che Buscetta anche sotto questo profilo aveva detto quello che sapeva
E quindi anche questo un altro passo avanti verso l'attendibilità di di Bush
Fra fra i militanti
C'era
Anche lungo diciamo era processata tutta Cosa nostra ma c'era
Un imputato eccellente fra virgolette Ignazio Salvo
Ed era questo il
Primo accenno di quelle che saranno poi
Le indagini successive
Sul collegamento
Mafia
Politica affari imprenditoria
è Ignazio Salvo ricordo che venne con una valigetta ventiquattrore piena zeppa di documenti che ci vuole lasciare per dimostrare la sua innocenza però diciamo che
Diciamo le dichiarazioni di Buscetta perché i saloni avevano ospitato Buscetta Zagarese la
Nel dicembre dell'ottanta
E quindi c'era stato una disponibilità erano uomini d'onore pensate uomini d'onore diedi Salemi
Che però operavano ed erano l'anello di congiunzione tra la mafia l'imprenditoria la politica e quindi
Riusciva riuscivano attraverso la
Condannati Ignazio Salvo si riusciva
Anticipare quello che sarebbe stato lo sviluppo poi di altre indagini successive
E diciamo Jon questi
Queste
Per
Per grandi linee ma c'era alcun problema procedurale grosso
Io non ci dormiva la notte perché
La conclusione che si faceva allora secondo il Codice di allora dei processi del quando si chiudeva il dibattimento
Il Presidente
Sull'accordo delle parti da lettura degli atti consentiti ed era una formula di rito che faceva entrare tutti gli atti del maxi della istruttoria precedente di faceva entrare nel processo con questa semplice formula
Ma nessun avvocato nella storia aveva mai chiesto l'effettiva lettura degli atti
Allora io mi ponevo un problema essere o non c'è l'accordo delle parti
Ho
Nord chiedono l'effettiva lettura di
Quattrocento mila atti carte eccetera eccetera quando finiremo questo processo cioè con la scarcerazione tutti quanti imputato
Allora convinsi Presidente che questa ordinanza visto che non c'era una regola precisa anziché farlo alla fine quando ormai non ci sarebbe stato più tempo e tutti pensavano che andrebbero a mandare in camera di consiglio poi succedeva questo
Di farla di anticipare la metà
Presidente si convinse e in effetti si rivelò che c'era già questa strategia difensiva di far saltare il processo con questo marchingegno perché appena
Lei se questa ordinanza che fu fatto in una
Di quell'udienza e un po'stanchi dove gli avvocati importanti erano al tribuna da Palermo a fare altri processi c'erano i sostituti che magari
Non comprendevano bene la portata di quella cosa
Dalle gabbie incominciarono a gridare dicendo Presidente lei questo non lo può fare
E chiamarono precipitosamente tutti quanti i loro difensori per opporsi a questa lettura
Da quel momento il processo assunse un'altra fax noi davamo il più possibile e dare lettura degli atti perché così aveva richiesto dal
La norma dal Codice
E incominciamo a citare tutti i verbalizzanti perché con la formula confermo facevamo entrare nelle loro verbalizzazioni nel processo e facevamo quaranta cinquanta testimoni al giorno
Di verbalizzanti per potere andare avanti
Però la forza
Dell'opinione pubblica è devo dire
Lo Stato a tutti i livelli consentito perché questo è il grande
Il grande messaggio del
Del maxi processo che quando lo Stato ha un ruolo in tutte le sue componenti riesce a ottenere risultati eccezionali
è
Loro pressione dell'opinione pubblica porta alla legge Mancino Violante una legge
Beh
Straordinaria
Straordinarie nel senso che
Dava la possibilità di fare entrare gli atti nel ma nella della decisione nella valutazione dei giudici con la semplice indicazione senza la lettura
Quindi bastava indicare di su quali atti si sarebbe appuntata la decisione dei giudici per potere essere tutto regolare
Quindi non basta
Abbiamo fatto altro che
Mettere l'indice di tutti gli atti indicando che su quelli sì doveva basato e così si salvò il maxiprocesso attraverso una
Una legge
Poi quando
Finalmente si arrivò alla fine
Oddio Paolo Presidente
Si arrivò alla camere di consiglio la come il Consiglio può accompagnata
Da un intervento di Michele Greco il papa che era stato arrestato nel giudice del processo era latitante
Il quale ci al Bureau la pace e la pace eterna e quindi
Alcuni giudici popolari presero anche come una minaccia
Una minaccia questa omessa oppure di pace
Nel serenità di giudizio
Conservare
Quindi ci ritiriamo in Camera di Consiglio trentacinque giorni chiusi per fortuna c'è il cortiletto
Avevamo
I pasti perché
Adesso finisco perché dicevo che già presente su tutto il tempo possibile e immaginabile però
Per dire
C'era il timore pure che i giudici mentre erano chiusi resterà avvelenati
Attraverso
Qualcuno che faceva vedere i passi all'esterno
E allora il Ministero fece
Ecco il discorso quando
Fece un un un contratto Sorsa incontrato con una diciamo
Un
Cuoco di fiducia uno
Che veniva
Mentre noi eravamo chiusi in camera di consiglio andava nella cucina preparavo un pasto caldo uno freddo per la sera poi c'era un campanello suonava il campanello
Avvisava che il pranzo è servito elusione andava e non riuscivamo a pranzo a mangiare
è per dire ecco dopodiché riuscimmo duecento
Furono io Rogati diciannove Gastaldi
Due mila seicentosessantacinque anni di carcere
Però ci furono anche centoquattordici assoluzione
Perché su molti i imputati c'era solo una dichiarazione per esempio di Buscetta o di contorno e non avendo altre altri riscontri fumo costretti ad assolverli ed è perso significa che fu un processo fatto ad personam ma non non come dicevano gli avvocati diciamo un qualcosa anche perché io per potere
Fare una camera di consiglio personalizzata sui singoli avevo
Fatto sì che per ogni imputato avevo creato un fascicolo processuale
Nel senso che avevo preso le imputazioni tutte lei gli elementi di accusa sia verbali sia dichiarazione di di collaboratori poi tutte le arringhe difensive insomma però ogni imputato c'era un processo
Ho fatto quattrocentosettantacinque fasciste
In camera di consiglio prendevamo il singolo fascicolo su ognuno di questi ci pronunciava
Devo dire che sono stati eccezionali giudici popolari perché sapete c'era un'ostetrica due professori un impiegato di banca un impiegato pubblico insomma c'è persone che hanno dato un contributo notevole per potere andare fino in fondo
Questo non bisogna mai dimenticarlo perché veramente
Tra il popolo coi giudici popolari lo Stato da un punto di vista legislativo un punto di vista organizzativo
Ecco si è creato questo monumento io dico giuridico storico
Che poi
Aiuto tutti i giudici successivamente perché una volta dimostrata e poi quando sarà definitiva ancora di più l'esistenza di Cosa Nostra e delle sue regole delle sue sanzioni della sua struttura
Perché
Gli altri giudici via
Dimostrare la partecipazione
E
Si portava poi la nostra sentenza a corredo della della prova
Quindi
Questo il la grande esperienza che io
Ho avuto il privilegio di vivere e il privilegio anche di raccontare a voi grazie
A me non resta che
Dire che
Spero che sia stata un'esperienza formativa importante è cominciata con lo straordinario racconto del senatore Macaluso ed è si è conclusa con l'altrettanto straordinario racconto del Presidente del Senato Pietro Grasso
Sicuramente non è stata per me
Grazie a voi tutti