"Le nuove strategie delle Nazioni Unite nella Lotta alla droga"

Abbiamo un'intensa
Collaborazione in questa comune campagna
In primo luogo io ho imparato a non dare niente per scontato e brevissimamente voglio ricordare di cose il programma io indistinti in quanto il programma è una cosa abbastanza nuova
Con meno di due anni dietro le spalle
Non non possiamo pretendere di essere già nella costellazione degli organismi delle Nazioni Unite più conosciuti
Il programma
Importante come manifestazioni quell'esigenza che è andata maturando negli ultimi anni attraverso una serie di vicende
La conferenza di Vienna ad ottantasette quella di Londra del novanta l'Assemblea speciale delle Nazioni Unite dell'Assemblea generale sulla droga
E la maturazione di quello che ormai ci appare una cosa scontata
L'esigenza di dare una risposta globale transnazionale a un fenomeno come quello della droga che è diventato a sua volta che non vedo globale il crimine organizzato si sa tra l'altro con l'agilità di cui dispone non conosce frontiere e ha preceduto come spesso succede da parte del mondo informarli rispetto al mondo formale sulla via della globalizzazione
Sì alloggi cupola mondiale io credo che criminalità quindi allora sia deciso di dare vita al programma
Che è sorto sulla base della fusione degli storici IST delle storiche istituzioni delle Nazioni Unite che si occupavano della droga da tempi immemorabili addirittura dal tempo della lega delle nazioni sappiamo che funzioni sono fondamentalmente tre quel politiche del peacekeeping peace making quelle chiamiamolo di carattere economico sociale relativa allo sviluppo in tutti i suoi aspetti
E poi quelle che non per materia ma per approccio si distinguono come globali il problema dell'ambiente il problema della droga il problema delle grandi migrazioni che assumono un significato nuovo del mondo di oggi
Il programma deve quindi
Proporre
Non inventando qualcosa di nuovo non c'era niente di nuovo sotto il sole proporre una nuova programmazione che corrisponda questi sì e a ciò voi abbiamo lavorato e stiamo lavorando abbiamo in primo luogo ho dovuto continuare le attività diciamo dei degli organi che c'hanno che ci precedevano abbiamo dovuto creare una struttura chi risponde viste al nuovo mandato alle nuove esigenze è piaciuto cominciare a proporre delle nuove idee perché questa signorie Ballotta che si conduce soprattutto con le vite
Che devono poi riflettersi in fatti concreti ma devono essere estemporanei bisogna avere una strategia quindi noi abbiamo il concerto è in contatto col nostro organi di governo che la Commissione delle Nazioni Unite per la droga organo governativo e quindi abbiamo presentato per così dire una filosofia rivisitata
Abbiamo poi presentato all'Assemblea generale giorni fa da ultimo e ai nostri Paesi sostenitori tra i quali l'Italia brilla per darci quasi la metà delle nostre risorse
Abbiamo presentato un un un gradino più in là
Di riflessione quella più concreta di una programmazione e stiamo lavorando già a la individuazione precisa di un programma di lavoro che deve soprattutto aveva un carattere nazionale e regionale gli abbiamo l'obbligo di crearsi una cornice
Molti
Che transnazionale globale nell'ambito di questa però per non restare nell'astratto avere poi delle e gli approcci delle strategie regionali tenendo conto della specificità e delle particolarità
Culturali storiche politiche ambientali delle varie regioni quella delle altre problemi diversi del Triangolo d'Oro del Sud-Est asiatico
E via dicendo
E lì su su questa base e stiamo operando
A tempo break bisogna evidentemente
Scalare nella cooperazione internazionale nella lotta al crimine la lotta al traffico e sull'altro versante bisogna aumentare e coordinare le azioni di assistenza alle vittime
Le vittime che sono il giocati coloro che soffrono sulla pelle questo problema
Attenti neghi dobbiamo condurre un'azione per continuare a ridurre l'offerto non più come inizialmente si era fatto sulla base che vorrei dire era essenzialmente repressiva ma sulla base di una sostituzione del dello sviluppo
Alle popolazioni che sono che sono drogate non perché prendano la droga perché la droga producono sono diventati indipendenti quindi sviluppo alternativo
Nei tempi più lunghi bisogna soprattutto agire sulla prevenzione e sul cambiamento di cui vi è cioè anche nel mondo della droga come direi nel mondo tout-court uno spostamento dell'attenzione
Alla persona umana allibiti
Bisogna
Che le istituzioni cessino di essere non voglio dire fine a se stesse ma che non finiscano con l'agire come se fossero tali perché ormai si pongono come tali ma che invece venga rinfrescata all'idea non nuova
Molti sono stati bigliettini Gorni del fatto che questo è un servizio che si dare che bisogna andare alle cause profonde e non ai sintomi del fenomeno e questo vale anche per la droga si complica molto bene quindi
Questa coincidenza
E non casuale tra il nostro incontro e questa settimana della prevenzione europea quindi uno spettro regionale che però si colloca come dicevo nella cornice universale che deve essere nostra delle Nazioni Unite
E quindi serramenti appropriate il programma che ha bisogno quindi di stabilire un contatto con la società civile che è la vera protagonista e quella che vuole risolvere il problema
Che si è disfatta in un certo senso del problema passandolo alla cosa pubblica mentre questo è un problema che la cosa pubblica deve contribuire a risolvere ma che è un problema dell'individuo della famiglia della scuola gruppo sociale quindi bisognava riportare la società civile fa prendersi carico di una parte di responsabilità notevole
E questo significa evidentemente evitare grande maggiore ruolo agli organismi non governativi e io guardo direzione di don Mario col quale abbiamo una collaborazione il resto ormai dura da anni
E che in questo caso simbolica gli organismi non governativi sono il tramite tra il pubblico ed individuare privato e a molti un ruolo fondamentale
Io mi fermerei qua pregherei dell'onorevole ministro
Gentilmente colore aggiungere dire qualcosa che possa aiutare anche voi poi al meglio affinare le nostre domande
Tra gli eredi solleticare
Attraverso senatore Adriano Bompiani ministro degli Affari socio
Fermare
La
Complimenti
La ricerca delle cause profonde
Cacciatore quale lavoriamo seppure da pochi mesi diciamo sax proprio all'inizio del mio mandato
E che abbiamo subito
Verificato insieme diciamo l'ampiezza dei problemi credo che questa ricerca delle cause profonde sia quella fondamentalmente comprendere la psicologia di questo
E qui sommaria ci insegna storica ricorda resta incerto bellissimo l'esito
Che è uscito
Che tutto un minuto alla educazione
Io lo confermo
Dalla parte delle Poste
No diciamo l'esperienza su ma sono convinto che la prevenzione uguale educazione
Solo che l'ha fatta
Ecco cosa bigotti
Nell'ambito dell'operativo tende
Trasformare questa parola che spesso viene usata e abusata
Da un certo molto generale molto astratto molto bello se volete in qualche cosa di concreto
E allora intervengono tutti i vari protagonisti all'età della vita
Prevenzione della famiglia significa educazione
Allevamento dei figli corretto comportamento dei genitori
Alla trasmissione i valori la trasmissione di modelli nessuno credo che il ragazzo ragione sordo e
La società ambiente quindi dalla famiglia in modo particolare
Primi comportamenti diversi modella con i propri comportamenti su quello che deve fare quindi i genitori hanno questa grandissima associabilità
Sono d'accordo anche con
Volevo espressione della società civile si è disfatta del problema e invece è stata recuperata è verissimo
Quando per esempio si affida tutto alla scuola c'è nota e va bene vola poi dopo la in qualche modo si alzava le mani di quello che succede ci purtroppo è così
Rapporta tanti fattori cioè rimane magari l'affetto
Ma poi l'impegno quotidiano e il lavoro
Le vicende dei simbolico giocosità apportano molte volte
Diciamo ha consegnato il bambino alla scuola come se li forse più anche la sponda sud responsabilità
Partecipazione degli insegnanti
Al processo educativo non nel processo informativo che è una cosa diversa
L'insegnante che si limita a far lezione a trasmettere l'emozione a verificare se queste sono state apprese assorbibile dai Goti eccetera che non s'interviene in alcun modo
Dovrebbe ormai essermi insegnante arcaico del passato
Non dovrebbe più essere insegnante moderna
Ante che si fa carico direi così delle azione globale del bambino certi sono dei pericoli ci sono i pericoli biologica delle scuole quello che volete però
Diciamo un contenuto etico comune si può anche introdurre nella scuola così nel mondo del lavoro
Mondo del lavoro
Oggi sotto un po'l'attenzione particolare anche voi nostro programma abbiamo voluto giusto si stava celebrando in questo momento un altro seminario al CNR
Perché ci sono poi delle deviazioni da adulti in qualche modo che sono ricorresse anche all'ambiente di lavoro la stanchezza alla noia che può derivare dai lavori ripetitivi eccetera richieste crisi esistenziali cioè partire
Rinardo del ragazzo una crisi esistenziale carrelli per il trasporto e l'ambiente è un altro grande fa
Educazione altri sistemi si possano già prevenire recuperare perciò io credo che
Giusto che la società civile sì riappropri di questi problemi
Aiutata da tutte le organizzazioni pubbliche e private
Che debbono concorrere deve finire il dualismo che spesse volte c'è fra la struttura pubblica e la struttura privata cioè le cosiddette organizzazioni non governative
A mio parere
Non vorrei entrare adesso stamattina in questi problemi massicci deve essere pronta verifica
E una modifica anche dalla legge vigente
Va a mio parere data una reale parità di accesso sia la struttura pubblica una struttura privata
Regions voglia in qualche modo
Avviarsi verso del recupero
Bisogna mettere barriere
Allora favorire tutto questo processo può significare anche venire incontro alle esigenze più vere cioè quelle del recupero e poi dei tanti giorni
Io adesso finisco perché appunto
Vorrei piuttosto ascoltare
La sollecitazione del giornalismo
Comunque credo che l'impegno che stiamo dimostrando anche sulla prevenzione chi vede anche nello stesso giorno
Obbligati a seguire due diversi seminari tutte e due di prevenzione bisogna contenuto nell'altro nella stessa città significa un impegno molto forte quindi speriamo che dia i suoi frutti non dobbiamo finire con questa settimana
Ci ritroveremo stabiliamo anche se voi volete un calendario periodico di incontri facciamo altri incontri
Nostri terreni
E a svilupperemo tutti insieme allora questa maggiore consapevolezza ecco della profondità dei problemi grazie sempre alle Nazioni Unite che ci offrono questo sostegno e che in tutti i Paesi stanno facendo questo quindi vanno apprezzati fanno anche da voi io penso
Attrezzati che sottolineando nei vostri
Articoli e così via proprio questo sforzo corale che sta facendo la comunità internazionale non per reprimere ma per prevenire ecco questa è la realtà
Grazie signor ministro adesso il privilegio il dare la parola a don Mario Picchi presidente del Centro italiano di solidarietà
Io preferisco invece lasciare libero ai giornalisti poi di fare delle domande eventualmente rispondo quelle
Dunque rivelato del tutto prima di iniziare le vostre domande vorrei chiedervi di dare cortesemente il vostro cognome e il nome dell'organo di stampa da voi rappresentato grazie
Io nel
Giudico apertura o apposta omesso quello era gli aspetti principali quello di presentarvi il maestro Chung perché una delle occasioni per le quali ci troviamo è questo il maestro Chung bloccato nel traffico ci raggiungerà tra pochi minuti
Volevo dirvi che tra le varie cose che che stiamo facendo una che quell'appunto per agganciare maggiormente scorso nostro con la società civile è quello di darci degli ambasciatori
Questa anche questo non è una cosa nuova sappiamo che è stata fatta e una delle prime iniziative grazie hanno generoso contributo anche di una corporation coreana e del governo coreano che da poco riunitosi a pieno titolo alla famiglia delle Nazioni Unite
Si è
Il fatto generoso
Interprete di questa esigenza quindi noi abbiamo interiore Chung internazionalmente noto che non che chiede presentazione
Che in una serie di manifestazioni domani sera dedicherà il suo ottanta il concerto
Qui a Roma
Al sì all'Accademia di Santa Cecilia per dare il suo contributo di sensibilizzazione e appoggiano stazione quindi lo presento Vidazze inizia ci raggiungerà presto sull'Iraq con lui perché è uno dei protagonisti presidente gratis
La ringrazio signor ambasciatore dunque i colleghi amici Giordania si applica identificarsi prima di fare l'elogio manderanno un grazioso incominciamo l'intervista ventisei prego
Le domande
Forse lì per secoli fa una domanda
Certamente uno dei fenomeni più gravi dell'evoluzione che il dell'abuso di droga è questa esplosione dell'epidemia a livello del cosiddetto terzo fino a non molto tempo fa ricorderete esistere lo stereotipo della divisione tra mondo dei consumatori e mondo dei produttori di droga
Con tutta quella serie di reciproche accuse e qui l'acrimonia che si era creata che tra l'altro pioveva sul Baia sul bagnato si aggiungeva alla vecchia polemica tra mondo sviluppato
Il mondo in via di sviluppo su altri fronti su tanti altri fronti
Delle vischiosità permangono basta vedere gli interventi nelle nei consessi internazionali però è ormai evidente che tutti hanno capito che il problema è diventato veramente universale
E il caro prezzo per questa comprensione è stato il fatto che si è manifestata la presenza di tutti gli aspetti della droga produzione traffico e consumo sotto tutti i cieli gravità magari diverse e percentuali diverse
Io continuo ormai da da da da da molti mesi a insistere su questo aspetto gravissimo del fenomeno che rischia di vedere nell'arco di qualche anno
Il fenomeno della droga se non eliminato quanto meno gestito dai paesi più avanzati e dotati di strutture di istituzioni della ricchezza che consente di farlo
In Svezia possiamo dire che quasi ogni drogato all'assistente sociale che che lo traccheggia che lo assiste
Questo è la periferia di Lima a Karachi a Bombay al Cairo a Calcutta a Rio de Janeiro non è possibile quindi rischiamo di vedere questa croce aggiungersi alle molte che portano in paesi in via di sviluppo
Il fenomeno è ormai riconosciuto è gravissimo
Un esempio che che unicamente così indicativo
In Pakistan abbiamo qualcosa tra un milione due milioni di eroinomani
E la differenza della cifra dimostra una delle gravità del fenomeno perché la stessa disponibilità di dati
Non esiste nei paesi in via di sviluppo che hanno maggiori difficoltà già le abbiamo noi difficoltà avere dei dati precisi sappiamo quanto siano più o meno
Approssimativi tutti i dati di cui disponiamo
Questo vale per moltissimi altri paesi in via di sviluppo moltissimi altri città quindi certamente è uno dei fenomeni più gravi e noi cosa facciamo è implicito nella mia presentazione di prima bisogna globalizzare bisogna veramente disegnare un una strategia e un attacco del problema che tenga conto di tutti gli aspetti contemporaneamente dappertutto
In primo luogo stiamo spingendo e assistendo i paesi del terzo mondo soprattutto quelli più coinvolti a darsi un piano maestro anche quest'anno è la scoperta dell'acqua calda
Ma è necessario che ciò si faccia perché bisogna avere un chiare visione di tutti i problemi cioè di Paesi fronteggia dal problema del traffico alla produzione e al consumo che è una proiezione nell'esigenza di questo Paese
Ciò permetterà a noi di avere uno strumento più valido perché la raccolta di risorse in un tempo in cui le risorse sono assai rare
Per poter finanziare degli interventi sul fronte della lotta alla produzione ho accennato prima
Stiamo spingendo per aumentare e fare polvere il problema
Della sostituzione delle culture nella direzione dello sviluppo alternativo con il coinvolgimento di tutti gli organismi internazionali soprattutto delle istituzioni finanziarie
Non possiamo pretendere con cento milioni di dollari all'anno di riuscire a fare una differenza
Noi dobbiamo innescare il processo
Dimostrare la validità di certi approcci ed esigere riottenere che l'elemento droga sia inserito tra i criteri che i grandi per le grandi istituzioni di sviluppo
Di Venditti la Banca mondiale delle banche regionali di sviluppo l'IFAD inseriscano a questo criterio tra quelli in base ai quali operano le loro programmazione sul fronte della della prevenzione e insisto prevenzione perché sul fronte della assistenza del recupero sì bisognerà fare stiamo facendo insieme per esempio proprio con con don Mario ma li sappiamo i limiti di fronte a un problema così enorme dovremmo indicare la strada ma bisognerà soprattutto prevenire perché se si scappa di mano un'epidemia in questi Paesi chi la ferma più
Un'epidemia di colera scoppia a Copenaghen in una settimana si controlla se scoppia al Cairo allego se ci vogliono degli anni e questo vale anche per via via consumava droga quindi in questa direzione
La ringrazio signor Bazzoli ambasciatore forse
Videomusic gruppo Marcucci volete fare le domande del suo telegiornale
Il problema della droga
Se non è solo il problema dei giovani sappiamo tutti soprattutto problema dei giovani quindi occuparsi della droga in tutti i suoi aspetti
Vuol dire occuparsi soprattutto dei giovani io le parlo anche nella mia veste con diverso cappello di direttore generale delle Nazioni Unite di Vienna che gestisce il centro sociale che tra le sue attività anche quello proprio
Di ciò che si fa per i giovani le Nazioni Unite dire tre cose e vanno gestite insieme in una stessa ottica
Per i giovani
Bisogna fare in primo luogo quella prevenzione di cui parlavamo dei suoi gli aspetti educativi di recupero di certi valori o di sostituzione di certi valori e certi controlli con valori e controlli nuovi che la nostra società
Si dia perché noi viviamo un periodo turbolenta trasformazione culturale e sociale
Noi vediamo la famiglia con un ruolo di B e una dimensione diversa vediamo gli aggregati umani ormai nel nell'ordine delle decine di milioni
Con tutto ciò che ciò comporta di solitudine di angoscia esistenziale nuova e aggravate quindi i giovani vanno soprattutto aiutati ad aderire dei ganci dove attaccarsi
Quindi un equilibrio tra educazione assistenza cioè quel compito dei maestri maestri di vita maestri di scuola che non si limita a insegnare le tabelline pitagoriche ma che costituiscono un punto di riferimento
Assistenza che deve essere quella di informazione
Di recupero per chi sia stato in qualche modo e per le cause che siano coinvolto in questo fenomeno quindi questo soprattutto è che noi cerchiamo di fare e che dobbiamo fare naturalmente
Per il tramite e lavorando insieme con le istituzioni governative e non governative soprattutto quando si tratta di avere un'azione che deve essere capillare evidente che bisogna che ci sia quella collaborazione non semplice tra istituzioni pubbliche e espressioni della società civile
E questo un fenomeno non nuovo io ricordo quando mi occupai tramite la cooperazione allo sviluppo facemmo a Venezia
Nei primi anni Settanta una grande riunione tra organismi non governativi
A livello internazionale istituzioni proprio per cominciare a rompere il ghiaccio di quel esigenza ormai da tutti significa di lavorare insieme
E certamente l'occuparsi di questi fenomeni in particolare di quello dei giovani nella droga richiede questa grande alleanza qui questa nuova grande alleanza che deve essere
Grazie signor ambasciatore lascio la parola agli dal fondo che
Cricche sulla parola
Sul futuro
Io ho l'obbliga intanto di parlare nella mia veste di direttore esecutivo al programma delle Nazioni Unite
Come tale io in primo luogo la funzione di custode delle convenzioni internazionali
E convenzioni internazionali
Che hanno ogni volta
Sono sono ormai quattro diciamo tre fondamentali ogni volta hanno avevano l'impressione di essere la parola finale su sussurro tanto che la prima del sessantuno era la convenzione unica
E come nazioni danno quella cornice però e sono nella loro sequenza una chiara indicazione degli sforzi e delle
Delle degli approcci che la comunità internazionale si è dato
Per essere degli strumenti internazionali approvati con consenso e praticamente ormai quasi universali
Sono evidentemente delle cornici che lasciano nel rispetto delle sovranità di ogni Paese certe latitudini di manovra nell'applicazione di certi principi
Ciò che a me deve in primo luogo interessare che le convenzioni fino a che non saranno cambiate vengano rispettate detta esimi
Secondo che qualsiasi sia l'approccio e qui parlo in una veste diversa nella veste diciamo di con una brutta espressione si parla del del zar della droga che è stata iniziata cioè di colui che il punto di riferimento in tutto ciò che nel mondo internazionale si fa nel campo della droga
Ciò che a qui devo vegliare che qualsiasi sia l'approccio la sua finalità sia la lotta e la diminuzione del consumo della droga come uno dei sommi mali
Della nostra società moderna
Come ogni Paese gestisca questo poi è il riflesso dell'evoluzione sociale culturale e giuridica di ogni Paese
Quindi io non ritengo di dovere entrare in quegli aspetti più polemici che mi vedrebbero fuori ruolo
La sua seconda domanda quindi però per per per non dare l'impressione che voglio Bardella io direi che intanto bisogna eliminare molta della confusione terminologica semantica che è stata fatta con l'uso di parole
Che
Sono state considerate fungibili liberalizzazione
Antiproibizionismo dei crimini Zazie ore depenalizzazione e non si può pretendere che i non addetti ai lavori musical propriamente ma ciò ma intatto la confusione
Io credo che prima che agire sulla base di semplici formule apodittica che devono essere forse usate da un certo mondo politico o dell'informazione perché l'esigenza di semplificare che abbiamo ma che però finiscono contraddire un problema della complessità come quello per esempio della droga
Quindi in primo luogo ritengo di questo dibattito che non è solo italiano debba essere condotto con rigore
E debba essere condotto sulla base di un'analisi e non di formule e di parlarci spesso sparate o sulla base di esigenze
Spicciole oppure di direi fuga in avanti rinunciataria sulla base di un'impressione di impotenza
Quindi ci vorrà un'analisi che vada in profondità dei vari aspetti e che veniva queste affermazioni poste a raffronto i precedenti storici esistono molti e di un'analisi approfondire
Questo mi pare indispensabile
Las la seconda domanda come si possa fare a
Introdurre recupera nel carcere di beh questo direi un problema veramente tecnico e che richiede una decisione
Che deve essere influenzata dalle capacità di ogni Paese
Piuttosto che guardare qui voglio guardare non so alla Bolivia oppure alla Birmania
Una normativa che crei delle premesse
Che non possono essere rispettate perché mancano le strutture non ha un senso non tanto giuridico e filosofico ma pratico
E poi indispensabile che
Qualsiasi sia la decisione questa venga
Gestita in modo non astratto e e freddo ma tenendo conto del problema umano che si sottende quindi il problema se criminalizzare o no cioè vale a dire
Do penalizzare o no cioè punire ciò che deve restare non voglio dire un crimine ma certamente una violazione della legge
è un problema che ogni Paese dovrà decidere ma bisognerà anche vedere con che cosa si sostituisce eventualmente la penalizzazione
Io vengo adesso dall'Irlanda dove ho visitato quei centri di recupero
Carcere che vengono usati in Iraq c'è un problema gravissimo in altri problemi la risposta è diversa risposte possono magari essere flessibile vanno salvaguardati i principi e bisogna tener conto che il destinatario ultimo poi delle delle scelte che vengono fatte che saranno sempre le scelte tattiche perché tutto evolve debbano tener conto della sofferenza umana alla quale si rivolgono
Roma definitive
All'ordine del giorno quasi quotidianamente
E credo anche con parecchia confusione probabilmente senza colpevolizzare nessuno però ci sono usate terminologie e forse anche si è dato su dei temi senza alcun luce di sdegno
Da una parte ci sono le carceri che sono sature dall'altro c'è la volontà di al ricevente queste carceri italiane saturi si dice per i tossicodipendenti
E si parla di circa quattordici quindici mila tossicodipendenti nelle ora da delle analisi un pochino più
Appropriate sembra che non sia da attribuire numeri così alti
Semplicemente a persone che abbiano fatto uso di sostanze stupefacenti o che siano andati in carcere di conseguenza alla legge centosessanta quindi sono in carcere sì magari perché ha fatto anche uso di sostanze stupefacenti ma collegate con gli altri reati
Qui c'è da distinguere sì i reati li hanno commessi perché riconosciuto sostanze stupefacenti o se hanno assunto sostanze stupefacenti per commettere quei reati
Quindi credo che sia molto molto molto difficile
Porcherie tagliare la torta in due parti uguali
Credo che la cosa più importante è che si sia ricominciato nuovamente a discutere se non si parla solo dell'Accademia cioè se si evidenzia sempre di più la volontà di modificare le cose nel medio
E in questo diciamo che a due anni dalla legge era una cosa che si poteva cioè verificare un momento per quanto è possibile naturalmente l'applicazione della legge e dato che era già stato anticipato ai tempi dell'approvazione della legge modificarne quegli aspetti che si riteneva nonché fossero deficit credo ora la volontà generali di tutti sia proprio resta a partire dal presidente del consiglio
Ha il i ministri ai quali è stato delegato una revisione un ponte i risultati di questi due anni della legge alla raccolta anche di tutte le opinioni perché mi risulta che in tutte le prefetture d'Italia si siano raccogliendo opinioni e di operatori pubblici e privati che stanno lavorando a contatto con le carceri o ai margini delle quindi io credo che la cosa più importante sarà quella di avere d'accordo tutti questi dati di farne poi una verifica e di portare in Parlamento io penso delle proposte di modifica io credo che solo attraverso il Parlamento
Possano avvenire delle cose
Che possono qualificare la nostra legge altrimenti ognuno che si alza al mattino fa delle proposte diverse e abbiamo solo nella confusione senza ottenere dei benefici senza di lui
Qual è la posizione del Centro italiano di solidarietà non è questa l'abbiamo detta a gennaio del novanta pubblicando la sulla nostra rivista il delfino ed è ancora valida con qualche aggiustamento è ancora valida noi abbiamo detto
Nei limiti del possibile certo poi non siamo voglio farla leggi c'è un Parlamento abbiamo fiducia negli uomini del Parlamento
Ma nei limiti del possibile che ci sia una condanna della liceità della dell'uso della droga ok l'accettiamo perfettamente però con collegate a questa condanna che le sanzioni non siano di ordine penale o amministrativo e vi dico perché di ordine penale noi tutti sappiamo che il carcere mai stato rieducato
Ecco allora monsignor Angelini che ha detto guardia momento che le carceri diventassero rieducative però fino ad oggi non ci sia ancora riusciti dei cattivi sono ancora una brutta scuola di delinquere
Allora che non ci siano delle sanzioni di ordine amministrativo noi grava un po'titubanti ad accettarle quelle di ordine amministrativo perché io che sono a contatto quotidiano con i ragazzi mi rendo conto che porta le esenzioni di ordine amministrativo li fa pagare la famiglia la quale già esasperata esautorata distrutta da tutta la storia di droga precedente del ragazzo ora quando ragazzo togliete la patente questo ragazzo poi pulito recupera lo rimettete in pieno e per riavere la patente deve spendere cinquecento mila lire procedure usate nella Regione Lazio che li spende cinquecento mila degli Annali
Fatte in tre ondate diverso questo qui il lavoro non lo prenderà mai
Certo non voglio dare la patente A uno che si trova perché a un certo momento va in giro mi ammazza vecchiette le persone che passano anche sulle strisce riga
La strada quindi bisogna difendere e il cittadino e contemporaneità e difendere la persona che vuole reinserirsi quindi licei
Se anziché delle sanzioni amministrative se anziché di sanzioni penali si pensasse a delle sanzioni di ordine sociale e pedagogico
Dove le agenzie coinvolte sono la famiglia il mondo del lavoro i centri pubblici o privati e di di prevenzione e di recupero eccetera se tutte quelle realtà sociali che vivono intorno alla persone che usa sostanze stupefacenti fossero coinvolte nella misura in cui sono capace di essere coinvolti per il recupero certamente noi avremmo fatto di grossi passi avanti inciviltà e anche in concretezza questa la nostra opinione e siamo ancora su queste
Fuori richieda sulla parola collega giornali
Critica
In parte
La ho cominciato a rispondere quando delineato un po'il nuovo approccio che ritengo debba essere adottato quello cioè dello sviluppo alternativo e non della sostituzione sviluppo alternativo vuol dire offrire un'alternativa a chi è diventato dipendente in alcuni casi buono dipendente dalla cultura dell'altro
Prendiamo le popolazioni delle montagne del Triangolo d'Oro che da cinquant'anni sono praticamente senza controllo
Che sono state a volte incoraggiate a condurre una guerriglia contro il proprio governo che vivono ormai esclusivamente dell'introito dell'oppio
E che vive in una zona quasi inaccessibile dove noi adesso siamo riusciti con l'accordo dei governi dei vari Paesi a entrare ad aprire i nostri uffici a cominciare un dialogo
Bisogna aprire loro delle strade dare loro degli ospedali e delle dei mercati delle scuole
Dare loro dell'assistenza che permetta di sostituire gli introiti o che hanno dare una droga con altri introiti e ricordiamo che ciò non è tanto fantasmagorico come può sembrare perché ai produttori ai contadini vanno le briciole vanno vanno crede veramente delle percentuali ridicole di quello che poi sarà al valore della droga quando arrivano le strade di Roma di Chicago
E bisogna dare loro la protezione
Detto questo evidente di quale formidabile problema si tratti che coinvolge multiple volontà disponibilità e capacità
Bisogna muoversi su questa via questo stiamo facendo e per questo è indispensabile il coinvolgimento di tutti gli organismi internazionali delle Nazioni Unite regionali e di qualsiasi natura e poi degli organismi non governativi perché queste stesse popolazioni
Che producono come abbiamo detto prima sono diventati anche consumatori oltre che vittime del ricatto protettivo dei trafficanti e quindi bisogna anche aiutarli a uscire dal nuovo tipo di dipendenti il problema è complesso questo però non deve indurci a gettare la spugna ma induce ad acque Ricci maggiormente ad affrontarlo nel modo
Grazie protettore lascio la parola
Messe primo che sottoscrivo tutte le considerazioni che lei ha svolto lasciando momento il discorso del fallimento da approfondire quindi lei ha condotto un'analisi e che non è una domanda lei ha detto delle cose che sono di dominio pubblico e che lei conosce evidentemente più da qualcuno che ha dedicato particolare attenzione
Secondo
Quali sono le nostre riflessioni io speravo di averlo detto nella riunione discorso esso posso cercare di elaborare di nuovo
Mi sembra che
La constatazione del fatto che questo fenomeno col quale la società a un po'giocato divertita alla svolta del secolo
Poi se ne è profondamente spaventata
Ha cominciato a cercare di gestirlo a compartimenti stagni e su lungo le vie individuali e nazionali
Poiché il grande bipolarismo nord-sud
Adesso sta cercando di cominciare a gestirla sul piano globale affrontando tutti quegli aspetti quelle varie facce del prima che lei ha passato in rivista il problema commerciale fondamentale inutile che creano sviluppo alternativo se vogliamo i mercati il problema dello sviluppo tout-court cioè delle infrastrutture il problema della povertà assoluta
Che direi il terreno di cultura perché poi la droga esplode come vediamo in tutte le grandi città del terzo mondo
La grande miseria quando dico miseria non parlo di miseria economica ma anche di miseria spirituale perché nella mancanza di qualche cosa che agli alla droga che può essere la mancanza del pane e può essere la mancanza di punti di riferimento e di comprensione di che cosa faccio Duilio
Per citare Churchill
Quindi l'immensità del problema e chiara a tutti e per questo si cerca di dare una risposta globale qui si chiede a nome di diventare il centro propulsore e coordinatore della risposta che ricordare tutti le istituzioni e i cittadini il programma e la banca
Tale ma questo non lo sappiamo cosa sarebbe successo se non si fosse presa una certa medicina si sarebbe già morti oppure si sarebbe stati meglio
Noi conduciamo un'analisi ci siamo creati un centro di valutazione lo dobbiamo vivere intanto se quel poco che abbiamo fatto in cui pochi mezzi a nostra disposizione nostra nominato dal programma ma diciamo degli addetti ai lavori
Hanno aperti una strada hanno permesso un esperienza e indicano una via da sviluppare da seguire quella che cercavo di di schizzare qui come primi tentativi quindi mi pare che la peggiore risposta che si possa dare la constatazione dell'aggravarsi dell'epidemia si dire ma è talmente grave che io smetto di occuparmene
Oppure bisognerà invece cercare di agguerritissimi come strutture come mezzi di cura medicine medicine giuridiche le medicine sociali e questa è la via che io credo intanto perché mi si è chiesto di fare aveva accettato di farlo dobbiamo in bocca
Ringraziamo l'ambasciatore giapponese verrà esposta rimane il giornalista che vorrebbe fare una domanda
Al podio e prima vorrei ricordare ai colleghi giornalisti che abbiamo aperto inutili io c'è un che è arrivato
Che ambasciatori delle azioni per la lotta contro la droga si presterà a rispondere a queste domande se ne ardente io aggiungo
Perché ed io Golia che coreana adesso la parola della giornalista che aveva chiesto la parola
Assolutamente
Ci sono vostro sono
Praticamente prossima senta bene allora
Riprendendo la scena ricorrenti il triangolo
Sentenze di tribunale nazione il problema non alla produzione
Quando decidere impianto sì come il vero lusso moderno e dicono in ordine
Noi possiamo fare torrenziale voleva sfondiamo dalla produzione
Scolastico saranno sempre sono una considerazioni non riescono fra sistemi quale civili
Con quella civiltà Libardo il sul rifinanziamento
Come rientro bombardamento promosso qua buone
Ma voglio dire un modo per costringere quei
Quel sondaggi
Interruzione di droga
Riuscì se non prevarrà delle prime cinquanta centrale ovvero ogni giorno in Procura e soprattutto miracolosa
Il pensiero di tutti va nella direzione proprio opposta a quella che lei ci sta prospettando
Durante l'ultimo ventennio abbiamo visto soprattutto sperimentati direi per le dimissioni che avevano i tentativi di stroncare
La produzione e mi pare che siano conclusi su uno di quei fallimenti che erano citati poco fa
Mi sembra che
Il movimento sia verso invece l'affrontare i problemi in tutti i suoi aspetti compreso quello della produzione ma non se mi consente col bombardamento o anche solo con le formiche azioni che dopo tre mesi sono dimenticate con odio e che danno luogo allo spostamento nella valle vicina della produzione
Ma comunque lo sviluppo alternativo lei mi dice ma le Nazioni Unite si decidono a essere un po'più intelligenti e inventare ben tutti i suggerimenti che ci vengono sono utili io aspetto che siano dati dei contributi
Di scoperta
Sa intanto devo dire che le Nazioni Unite come è stato detto mille volte sono come una specie di quei globi psichedelici dei night fatti di specchi e riflettono quello che tutti i Paesi membri proiettano quindi quando a un certo punto si dice le Nazioni Unite parliamo di centottanta Paesi che devono mettersi d'accordo sul fare qualche cosa
E questo fa parte di quel doloroso processo il procedere dal semplice al Complesso
Di cui le Nazioni Unite sono l'appunto avanzata e Dio sa con quanta fatica
E con quanti problemi ciò si tenta di fare
E si fa tutto sommato si fa solo che se lo guardiamo nell'ottica del giorno siamo frustrati bisogna vederlo nell'ottica del movimento dell'umanità dal tempo della clava oggigiorno lei mi dirà che forse tanti progressi non si sono fatte io potrei anche essere d'accordo però purché ci si muova nel senso giusto
Quindi certamente bisogna eliminare la produzione ma sa questo è il problema dell'uovo e della gallina fino che c'è un mercato che da mi dividendi freddato e fino che ci sarà fino a che ci sono zone
Che i governi hanno difficoltà controllare perché se lei guarda la mappa della droga vedrà che la grande produzione e relegata in tutte quelle aree che i governi in realtà o non controllano o controllano poco
Perché sono zone sotto insurrezione parlavamo del Libano con la guerra del Libano
L'Afghanistan con la guerra d'Afghanistan il Triangolo d'Oro contro
Zona praticamente nome simulando per gli ultimi cinquant'anni la regione andina con Sendero luminoso e tutte le altre
E che si costituisca un'alleanza tra
Guerriglieri movimenti insurrezionali anche vere e proprie guerre di milizie che devono armarsi e la droga beh è naturale non è una cosa della droga è un fenomeno storico che indubbiamente si ripropone sotto nuove spoglie e quindi la lotta condotta su tutti i fronti per cento potere coercitivo le Nazioni Unite non hanno alla fase attuale che limitatamente a quanto i paesi decidono di darle di volta in volta e sappiamo quanto laborioso sia lei seguirà il Consiglio di sicurezza le operazioni dismessi
E certo si comincia a parlare di una polizia internazionale di corti internazionali
E questo trova la resistenza di molti perché la sovranità una cosa gelosamente custodito da molti Paesi quindi il quadro è complesso e che va affrontato con tenacia e con tutte le buone idee che possano essere versate grazie
Lei desidera fare una domanda domestica
Sì compreso
Prego
L'accertamento ma volevo quello conferma
Quell'annuncio sembra veramente sulla droga
Così probabilmente sono con con bombe impresentabile
Sarà ancora in qualche modo preposti all'amministratore cosa pensa Enrico incidenti di percorso il presidente del consiglio e il timore affronteremo nei prossimi così se nessun problema
Ma ossia
Il fatto a risottolineare
Tipicamente nessun problema
Ovviamente la necessità di avere dei dati certi e condivisa da tutti per primo il Presidente del Consiglio
Ci siamo già attivati
Volevamo aspettare la conferenza nazionale sulla droga venti febbraio per avere più dati certezze e chiamare
A riflettere con un tempo sufficiente
Tutti gli operatori comunità scientifica farmacologiche tossicologiche
Medici operatori di comunità operatori deserte territoriali e così via
Nulla vieta che si anticipi un po'questa riflessione che è già cominciata anche se a mio parere è stata subito distorta dall'approccio chiamammo giuridico penale
Mentre qui grazie a Dio stamattina abbiamo fatto un sono veramente sereno di prevenzione
Senza barriere mentali e io mi auguro che questo avvenga anche nelle prossime settimane a proposito anche del problema della sanzionabilità delle previdenze che si possono anche trovare per per dare diciamo quella risposta personalizzata a ciascuno il suo soggetto che si trova in questa condizione
Ovviamente lo Stato non può però abrogare
Di per sé stesso i criteri di punibilità quando ci sono dei reati collegati questa è la realtà il discorso
Può considerare credo anche il furto
Il piccolo scippo con particolare benevolenza se fatto sotto l'azione della droga
Nel senso di avviare poi la persona una riabilitazione e tenerne conto ma non può logicamente considerare di principio abrogato il Codice penale nei confronti di queste reati per una difesa d'ordine sociale chiamammo la generale che poi si debba approfondire a mio parere tutte le questioni
Di questa chiamavano malattia sociale che la diffusione della droga
Che deriva anche da una questione di malattia dalla volontà
Della persona
E che quindi si debba agire condimenti Zi che purtroppo non sono chimici come avviene nelle vaccinazioni contro una malattia infettiva
Lo facciamo a fare i nostri bambini e la vaccinazione contro il vaiolo contro questo Concolato e li proteggiamo contro un insulto chiamammo lo biochimico va bene una malattia ben definita questo non lo possiamo fare contro la droga perché non abbiamo un vaccino contro abbiamo solo un vaccino morale sociale cioè l'educazione questo è il messaggio che dobbiamo dare se non facciamo educazione a tutti i livelli non ha non vaccini amo i nostri figli in qualche modo contro l'altro
Che
Si vede quando emerse la questione
E la diffusione della droga negli anni
Tanti i sessanta e gli anni settanta scuola indubbiamente si trovava abbastanza impreparata
Di fronte a questo
E qui è stato il passaggio tra
Fasi diverse
Percezione
All'inizio sembrava quasi una cosa trascurabile a scuola non voleva interesse
Poi c'è stata una fase
Che e visto i professori vive ma noi dobbiamo fare gli insegnanti non dobbiamo fare gli educatori
Purtroppo c'è stata anche questi
Non diffusa però questo questa mentalità tenuta finalmente finalmente negli anni settanta non sa così è prevalsa l'altri eccetera
Il nostro compito insegnanti deve essere anche il compito di tutto e pian pianino quindi vede che c'è una maturazione cioè il problema è sempre lo stesso
Lo diciamo bisogna educare bene i ragazzi delle famiglie Berlusconi
Bisogna capire anche noi dobbiamo formare bene in questo compito educativo altrimenti non riusciamo oggi grazie intanto i corsi ma San corsi dall'informazione più o meno tempo
Grazie ad un pochettino di più alla
Valorizzazione dei metodi pedagogici per fare l'insegnante
Sì che un insegnante di matematica potrà sapere benissimo la matematica ogni insegnante di scienze può sapendo benissimo
Le scienze no con una lieve la metodologia pedagogica
Stare zitta ecco allora vede
Avanzato che hanno pianto citati una formazione specifica dell'insegnante sotto il profilo pedagogico il sentire fieri e quindi la creazione anzitutto di referente di persone per sicuramente motivate insegnanti divenne nell'interno delle scuole facessero diciamo divulgazione un po'delle metodologie e poi una formazione più ma la procura sono pedagogia degli stessi insegna
Questo è un approccio che il Parlamento ha cercato di valorizza
Fare con le ultime leggi
Le l'elevazione crede il titolo addirittura per dell'insegnante dal magistero all'autore per esempio
La necessità di istituire questi corsi di Perugia possibile cioè
Il problema e quello di a vere un corpo insegnante sempre più maturo anche per i problemi sociali lati la stessa questione inserito
Adesso che l'educazione sessuale filati per cui l'ha lasciato voglia entrare adesso in questo discorso occupazione alla salute bisognerà ugualmente fare in modo che gli insegnanti siano
Pienamente maturi diciamo di questo contenuto
L'altra questione è quello della spesa e dei quello in questione del recupero del comitato ma nella finanziaria dei tre anni scorsi fino al punto novantadue prevedeva
Lo stanziamento di centosettantacinque miliardi per il fondo antidroga che voi sapete
Non è
Sufficiente a coprire tutte le esigenze ma orientato a ripartire su quattro ministeri diversi ministero degli interni per la pubblica istruzione
Ministero della difesa della parte competenza ministero di sanità e così via
Dei finanziamenti nello sviluppo di programmi ecco se non si capisce questo dato non si capisce la filosofia diciamo della legge e guardate non è solo la legge centosessantadue che a questa filosofia e non si sovrappone al
Compito delle Regioni e dei Comuni è così
è anche la legge sul volontariato e anche la legge sull'handicap e anche la legge sui minori a rischio che hanno la stessa filosofia e lo stato e con un proprio
Sistema direi così di valutazione di programmi fornisce un aiuto ulteriore a quello dell'attività sia senza
La finanziaria beh novantatré minaccia vittoria di dieci miliardi a questo condotta di portarlo cento
Però ci sono
Che operatori approvata ripianando anche questo
Così come anche sui fondo sociale saranno
Attribuiscono mezzi non Conflenti ma perlomeno sufficienti a in Parlamento per le associazioni volontarie
Questa domanda
In sostanza vogliamo versare Giacomelli gioca grazie
Di finanza
Sì
Agli atti del processo grazie
Perché ci sono delle proprie azioni
Sposa in