Appello della FNSI al Presidente della Repubblica per la libertà di espressione e il diritto di cronaca

Intanto buongiorno è grazie a tutti
Questa
Sente male
No chiudiamo l'attigua tra
Buttiamo giù dove il signore ma il telefono
O no settimane
E questa è una malattia Vittorio
Vita senza sconti Marino possono o meno ma senza telefono stranissima
Marino
Vantaggio per telefono
Faccia l'altra deformato
Guglielmini sociologo sintomo mandato messaggi
Buongiorno l'iniziativa di oggi
Non è un'iniziativa
Estemporanea neppure un'iniziativa che vuole come dire cavalcare le polemiche degli ultimi giorni su usufruiamo su cui sulle liste di proscrizione sulle iniziative
Estemporanee nel quale si di qualche parlamentare è un'iniziativa invece che punta a
I da portare poi a condensare quelle che sono le nostre preoccupazioni per quelli che sono gli attacchi
Che quotidianamente in questo Paese vengono serrati controlli l'articolo ventuno della Costituzione equity contro la libertà di opinione contro il diritto di cronaca contro contro la libertà di contro la libertà di pensiero
è sono attacchi che guardate al di là dei fatti poi specifici
Nascono e si inseriscono in un filone molto più generale che non è non è soltanto un filone italiana è un filone transnazionale e internazionale
Che nasce come diretta da una sorta di pensiero non ancora dominante ma che cerca di tentare di diventare dominante secondo il quale si deve fare a meno di qualsiasi forma di mediazione
Ecco noi siamo i primi a essere colpiti da questo pensiero che come dire vede nell'attuale Presidente degli Stati Uniti
Forse il l'alfiere in questo momento di questa
Di questa tendenza noi siamo i primi a essere colpiti perché perché noi diciamo siamo si fa vuol lo voglio dire
Secondo l'etimologia latina non siamo uniti anni siamo media però perché siamo media ne siamo i primi a finire nel mirino
Di queste di questo nuovo te di questi tentativi appunto di eliminare
Il diritto di cronaca la libertà di espressione tutti coloro che possono come dire aiutare i cittadini a formare a formarsi liberamente una un'opinione a formarsi fu più coloro che possono impedire la formazione di una Crescenza critica
In un Paese
Dopodiché cioè e c'è sicuramente il problema tutto italiano molto italiano che riguarda
E nasce dalla
Dalla posizione che occupiamo nel mondo né alle all'inizio alla classifica delle libertà di informazione settantasette Simo posto una posizione che è il combinato disposto di tutta una serie di fattori negativi
C'è il fenomeno dei colleghi minacciati Piero sono costretti a vivere sotto scorta
è un fenomeno in costante aumento è un fenomeno del quale il Presidente della Repubblica per primo
Come dire si è reso si è reso conto compreso la gravità
Da
Come dire riconoscendo Simple simbolicamente a quattro di questi colleghi
Magari fossero diciamo tra virgolette magari soltanto quattro sono molti di più a quattro di questi colleghi l'onorificenza di cavaliere de la Repubblica alcuni di questi colleghi qui sono con noi oggi cercherà albanese che il
Delegato alla legalità della Federazione dall'ASP nazionale della stampa se la collega Federica Angeli c'è Paolo volumetti
Questi colleghi sommarie Amaya De Simone non c'è rimasta segnalarle
C'è Sandro Ruotolo che vive sotto scorta c'è la collega Marilena Natale produttiva della uffici purtroppo l'ultima arrivata in questa come dire triste classifica poi esiste un altro problema tutto italiano molto italiano che è quello rappresentato dalle minacce
Che arrivano altre Lopes attraverso altre forme che sono le querele temerarie
Noi
Come dire
è un fenomeno che stiamo cercando di contrastare abbiamo chiesto al ministro Orlando di costituire un tavolo presso il Ministero della giustizia per far sì che si arrivi in tempi brevi a mettere a punto una
Una norma che scoraggi questo fenomeno che sia un messaggio chiaro a tutti coloro che pensano di poter intimidire
I comunisti
Attraverso la richiesta di risarcimenti danni milionari che loro per primi sanno essere assolutamente infondata ma dateci un fatto di cronaca che riguarda proprio le ultime ore il Presidente della Regione Abruzzo
è stato è stato rinviato a giudizio
Per una serie i presunti reati
E lo stesso ed è con la stessa persona che non più tardi di qualche mese fa ha presentato una richiesta di risarcimento danni di centocinquanta mila euro nei confronti di una collega
Che
Neppure su una testata nel proprio blog si chiama li rimandare a questa collega di Pescara aveva esattamente raccontato i fatti per i quali oggi il Presidente della Regione Abruzzo
Diciamo dovrà rispondere
Alla magistratura ecco noi riteniamo che questa rappresenti sia l'altra faccia dell'emergenza
Dell'emergenza democratica di perché si che si verifica nel nostro Paese fermo restando che poi
Resta da sciogliere restano da sciogliere i grandi nodi irrisolti
Che sono noti tutti italiani e mi riferisco
Alla
Mancanza di una legge che regoli i conflitti di interessi soprattutto nel campo della proprietà dei media di una legge che editti le concentrazioni editoriali e quindi regoli come dire anche i passaggi di proprietà
All'interno del mondo dei media
Di una legge di norme che come dire sulla scia ante di quanto avviene di quanto avviene anche in altri Paesi europei
Vadano in qualche modo arrendere più autonoma sicuramente più autonoma la governance della RAI
Rispetto a quelle che sono quelli che sono i Governi in carica ecco ci sono tutti questi nodi che come dire
Prendono difficile l'esercizio Pella libertà del del del del diritto di cronaca e rendono come dire più diciamo minacciano libertà di informazione nel nostro Paese che noi oggi qui vogliamo
Riproporre e ricordare insieme con appunto i colleghi che sono intervenuti e che vogliamo appunto poi stigmatizzare in una
Lettera aperta
Che appunto abbiamo già inviato al Presidente della Repubblica che oggi qui
Presentiamo e che ci auguriamo poiché il poter voi consegnare brevi brevi mano al Presidente simbolicamente insieme con i quattro colleghi che vivono sotto scorta che sono stati appunto insigniti
Della onorificenza di cavaliere dal Presidente stesso grazie
Sì sì no va bene
Sulla
Scusa
Proprio
Due cose perché ovviamente concordo totalmente con le cose dette dall'uso che ha voluto fortemente
Questa iniziativa che non è un'iniziativa personale di alcuni due ma l'iniziativa che coinvolge tutta la Giunta della Federazione della stampa
Che l'uso ha voluto fortemente insieme con Michele albanese che è responsabile legalità della Federazione quindi la posizione che oggi viene espressa riguarda tutti senza distinzioni di parte io ringrazio tutti i colleghi
Tutte le associazioni di articolo ventuno hanno bavaglio a tutti i colleghi qui presenti
Che hanno sottoscritto ammalato quando ai cronisti ci mancherebbe altro non mi posso ricordare tutti consapevoli l'ho fatto un'altra gaffe ne ho visti altri l'ordine del Lazio tutti non su uno escluso
Perché non è un problema di chi arriva primo è un problema di chi arriva anche un ultimo ma coglie il risultato non ci servono inutili protagonismi che vedo sulla rete sul sociale
Solo più minacciato di te lui perché minacciato lui perché sotto scorta pattume intollerabile
Che dà un'immagine sbagliata
La verità è che io ringrazio i colleghi qui presenti perché mettono a disposizione se stessi di una causa che riguarda l'articolo ventuno della Costituzione e avrebbero potuto non farlo ritirarsi fare altro
E qui non funziona bisogna far comprendere che qui o si sta parlando di questo o quel cronista ma si parla con la più complessa la libertà di informazione il diritto dei colleghi dei cittadini ad essere informati che qualcosa che più importante ancora nella tutela delle corporazioni
Le aggressioni che stanno arrivando si pongono il problema di stritolato e l'articolo ventuno della Costituzione di ridurre il diritto di cronaca in questo Paese
Andate a vedere le liste di proscrizione che sono state fatte chiamatele come volete dieci chiave non piacevano a quelle di Berlusconi
Non sono piaciute le battute di Renzi all'inizio del suo mandato quando disse
Facciamo un blog e indichiamo quali sono i giornalisti sgraditi non comprendo perché per Grillo si dovrebbe fare eccezione cosa c'è un'eccezione repubblicana che sia arrivata credo non si parla perché si ha paura dei Trollo sui siti
Non importa chi lo dice
Chiunque affermi un'idea di società arcaica chiusa di minaccia nei confronti dei cronisti e della libertà di informazione è un nemico oggettivo della libertà di informazione e dunque dei cittadini non importa il colore non importa come si esprime non non importa
è l'oggetto che non è funzionante
Vedete che non puoi criticare un giornalista ma è cosa diversa il blog contro i giornalisti è cosa diversa il giornalismo killer è cosa diversa dalla delegittimazione complessiva della professione
E di ancora più grave quando poi si scopre che molte delle cose che le croniste cronisti hanno scritto ATO certificazione dopo qualche ora
La politica deve comprendere che le proprie contraddizioni interne non le può scaricare su altri
Senta pace di governare dopo scaricare sui cronisti cioè si scambiano sms non riposi caricarci previsti
Se parlo fuori luogo dopo scaricare sui cronisti che poi ci siano cronisti che possano fare male informazione guai a difenderli
Chi lo sa fare il mestiere
Chi sbaglia chi di fama badate tributari e vi sono tutti gli strumenti per essere colpiti e condannati ma individualmente dei singoli casi
Non può esserci un processo di massa non ci sono i tribunali del popolo non ci sono i giudici di sorveglianza e sono pezzi di anche i progetti di legge della senatrice Gambaro e di altri che riprendono con la teoria delle sanzioni
Voi sapete che è proprio un fare opinioni e sottile confine
Basta con interventi legislativi aggiuntivi tutti nel segno delle sanzioni quando ancora non c'è la norma sulle querele temeraria scandalo scandaloso
Ancora i cronisti possono essere colpiti con richieste di milioni di Euro e non accade nulla querelante temerario che perde
Ci sono più i colleghi massacrati dagli insulti quotidiani in particolare quando sono donne di insulti vengono raddoppiati
Nel cretinismo e del sessismo nazionale alimentato dai peggiori figure di questo Paese
Questo suo vedere cose che dovrebbero preoccuparci
Vedete si è aggiunta la collega Natale questo lungo elenco grazie può dire assaggio Ruotolo e agli amici che hanno segnalato immediatamente al Ca'il caso
Ci sono intere zone del Paese oscurate una la terra dei fuochi allora la nostra iniziativa non è un'iniziativa per dire PAC parte siamo solidali ho terminato va bene due cose semplicissime la prima
Noi chiediamo un incontro urgente non strumentale effettivo non è un appello generico
L'abbiamo già detto privatamente noi chiediamo di essere ricevuti dal Presidente Mattarella perché perché geograficamente onomastico all'articolo ventuno della Costituzione
Perché voglio graficamente un uomo che sa che cosa significa la penetrazione del potere mafioso perché il Presidente che ha voluto per la prima volta indicare i cronisti come esempio
Come esempio non di sacrificio personale come esempio di persone che hanno illuminato le zone dello oscurità ce l'hanno assicurato un diritto dei cittadini
Noi chiediamo al Presidente Mattarella come accaduto una sola volta spero di essere cortese rispettoso diciamo
Una sola volta col Presidente Ciampi
Che ci sia anche un messaggio alle Camere sul valore della libertà di informazione c'è un solo precedente Ciampi quando durante la legge Gasparri ritenne di segnalare alle Camere la lesione che si stava determinando rischiosa per i cittadini riprendete quel messaggio
Presidente Mattarella per le scelte compiute pensiamo che debba essere un garante e debba far sentire nei modi e nelle forme che deciderà la sua voce di fronte a un processo che non è più tollerabile
Ovviamente siccome non è un'iniziativa contro qualcuno
La stessa richiesta con uguale forse rivolta al ministro non andò di aprire quel tavolo da tempo promesso sulle querele temeraria
Perché non è pericoloso solo il blog di minacce non è pericoloso solo il disegno di legge del Senato sulle bufale
Non è pericolo solo Di Maio che si aggira dicendo cose strampalate che poveretto mi fa anche vera perché mezzora dopo vengono confermata dei fatti quindi almeno fermiamoci tutti per le ore priva di sentirci reciprocamente perché qua
E tutto di una rapidità sensazionale diciamo per cui l'ha querelato ti ritrovi a querela della querelante ha querelato nel giro di poche ore
Se lei mi insegna professor Calò bisognerebbe stare attenti
Chiediamo al Ministro Orlando di aprire un tavolo mano per perdere tempo se non faccia meno di aprirlo
Il disegno di legge sulla diffamazione presente oggi al Senato così come non passa meglio che muoia va scritto ossigeno è su un binario morto e ci resti sul binario morto
Quel disegno di legge ha senso se introduce la norma sulle querele temerarie
Se costringe il diciamo il
Ma vi intenzionato a Lecce al malintenzionato di Ostia guardo Federica Angeli a lasciare la metà il malintenzionato di Ragusa lasciarla metà Borrometi vale però il barese ma avete rotto locale vengono tale sono esposte in questa stagione in questo momento
Lei ci dà una sola cosa non tavolo di studio non ci siamo capiti non un gruppo di studio che fa finta per un anno di discutere sono chiare ormai le cose
O si fa una norma che scoraggia il temerario e lo obbliga lasciarlo a metà o non fate niente del tutto inutile però non aggiungete altri provvedimenti lasciato perdere
Lo dice un sindacato che stasera andrà a Trieste casualmente alla mia persona perché non portare Lorusso
Stasera diatriba Trieste a firma di manifesto Paroli ostili noi siamo favorevoli ad ogni campagna contro debba fare contro la violenza contro il linguaggio dell'odio contro il sessismo
Siamo favorevoli alla discussione in tutte le redazioni siamo per le espulsioni l'autonomia dei killer che esistono anche in questa professione
Ma in autonomia è una battaglia di autonomia è una battaglia che fate dall'interno non può avere leggi dello Stato che intervenga ulteriormente sui criteri la libertà di informazione
Quindi l'ultima proposta e so che è condivisa da tutti la vuole fare alla fine ringrazio tutti i presenti rate di Trapani così grave favorendo con questi temi con grande attenzione
Mi fa piacere la presenza degli enti perché o si sta assieme su queste battaglie ringrazio già dalla prossima
Si va da nessuna parte
Credo che una cosa debba essere detta con nettezza approfittando della presenza so che impegnativa ma è ora e tempo di dirlo alla dettato bussola
Oggi non l'ha ripetuta ma è una sua idea e io la condivido totalmente
Vedo qua Giulio fasatura o l'avvocato di Federica Angeli e di libera informazione che ha lavorato da sempre su questi temi vedo professor Calò che si è messo a disposizione anche nella Costituzione è parte civile nel processo Angeli abbiamo anche la Costituzione al processo Borrometi
Dal momento che la sfida continua e dal momento che l'aggressione continua deve essere chiaro una cosa Mattarella chiediamo un messaggio al Senato alla Camera l'adozione su del parere dalla norma sulle quale temerarie ma questo punto la tigna sarà totale
Quindi noi ci mettiamo a disposizione completa
Di quei colleghi perché non tutti possono avere avvocati a disposizione su tutto coloro che sono precari o che sono più deboli spesso su un'isola
Non c'è solo il grande gruppo lo c'è solo la stampa Repubblica la RAI
Sono anche colleghi che sono solidale con realtà
Noi ci mettiamo a disposizione con gli avvocati della Federazione della stampa di questi colleghi non solo per la costituzione parte civile ma perseguirli se riterranno anche di ribellarsi e di chiedere la tutela dei tribunali di fronte ad aggressioni indecorose uno Stato repubblicano
Cioè non basta solo lamentarsi adesso correlazione diretta e se non basterà come è accaduto qualche anno fa lo ha proposto il segretario e lo ringrazio
Chiederemo a tutte le associazioni regionali e cittadini di organizzare il pullman
E ritornare a una grande manifestazione nazionale contro il bavaglio non contro il bavaglio di qualcuno contro il bavaglio di qualsiasi colore e natura perché prima lo si mette un cronista o lo si mette alla comunità poi si altera
Il risultato elettorale attraverso il bavaglio
Molti vorrebbero questi noi a questo punto avvertiamo la necessità di rispondere con molta pacatezza ma con una durezza che sarà inaudita nei confronti di chiunque dovesse perdurare in questi atteggiamenti grazie a voi
Io
Più vorrei effettuare Russo Beppe Giulietti ma
Sono qui solo per
Lanciare un
Un segnale di di di allarme guardate noi notiamo giorno dopo giorno come la sovrapposizione tra
Gli attacchi alla libertà di stampa che avvengono le ragioni
Quelle più contaminati dalle mafie si sovrappongono in maniera rischiosa pericolosissima ad attacchi che avvengono in maniera generalizzata dal mondo della politica
Ed altri contesti
C'è ormai si sta cercando di far passare l'idea
Che
Essendo un giornalista o fare questa professione significa rispondere alloggi che non della verità della libertà questa è una concezione da respingere
Con tutta le forze poi noi sappiamo che nel nostro mondo ci possono essere mele marce sappiamo che nel nostro mondo ci sono casi recarsi
E su questi temi noi stiamo lavorando tantissimo per fare emergere questa contraddizione
Ma da qui ad accettare l'idea
C'è in una democrazia come la nostra possa essere messa in discussione alla libera informazione il ruolo dell'informazione
Soprattutto in quella regione terribilmente contaminati dalle mafie
E attenzione anche qui un altro segnale d'allarme
Non solo in quelle regioni del mezzogiorno dove si giocano i destini di intere generazioni
Ma guardate questo fenomeno si sta allargando anche ad altre regioni del nord l'attacco ai cronisti da parte di gruppi malavitosi Benton precisi non riguarda solo le regioni del sud ecco perché è pericolosa
Questa equazione che si sta cercando di mettere in atto con le liste di proscrizione
Con l'indicazione in
Sitting strane che si fanno in questo Paese contro i giornalisti
è pericolosissimo tutto queste ne va di mezzo la libertà della stessa democrazia italiano di questo ne siamo estremamente consapevoli
Guardate noi stiamo facendo e l'esperienza terrificante sul piano umano sul piano familiare
E vorremmo che questa nostro sacrificio in qualche maniera venisse
Costituisce un momento di responsabilità e di servizio al Paese io non ho bisogno di notorietà io vorrei una vita normale non ho bisogno di protagonismo
Vorrei continuare ad accompagnare mia figlia per le strade di questo Paese in maniera libera e ho questa doppia responsabilità che mi deriva dall'essere giornalista prima di tutto
La giornalista libero
E poi da questa importantissimo segnale che ci è arrivato insieme ad altri colleghi dal Presidente della Repubblica una doppia responsabilità e ragione di questo che noi chiediamo oggi al Presidente della Repubblica
Di dare un segnale preciso nella tutela
Di un ruolo strategico che è il sale della democrazia della libertà
Per un Paese come il nostro ecco queste poche cose volevo dire
Con la speranza che ritorni la ragione ritorni la ragione nella testa di chi ha responsabilità politica
Ma che ha responsabilità sul piano sociale
Perché è facile aizzare le fortune è facile
Attenzione il rischio che qualche pazzo possa mettere in alto qualche gesto
Nei confronti di qualche collega
Che non ha alcuna responsabilità
C'è questo rischio non lo sperimentiamo il giorno dopo giorno guardate che nelle nostre Regioni spesso di sovrappongono gli attacchi dei mafiosi a quelle di politici che strumentalmente utilizzano
Slogan o segnali che vengono da parti politiche
Sono segnali preoccupanti sui quali bisogna fermarsi a riflettere
E se si saldano queste dimensioni il rischio diventa enorme no solo per i giornalisti
Ma diventa enorme per le comunità delle quali Maria
Ripeto nelle quali non vogliamo vivere questa esperienza con molto senso di responsabilità per questa ragione la farà la sala stampa ma tutto il mondo che si fa intorno alla sua relazione alla stampa posteggia articolo ventuno
Tutte le altre realtà che si occupano libera informazione che si occupa di libertà di stampa stiamo attenti a verificare anche soprattutto nel nostro interno se ci sono mele marce sappiate che noi stiamo guardando con attenzione al nostro mondo
Perché il nostro unico obiettivo deve essere quello
Di garantire una libertà di stampa che deve essere credibile
Credibile
Solo così non saremmo veramente il salary questa democrazia
Quindi grazie per essere venuto e speriamo che questi segnali di allarme vengano in qualche maniera accolti anticipati proprio per cercare di contribuire
A
Costruire
Un Paese sempre più libero più zero e soprattutto l'informazione sempre più credibile vi ringrazio
Non lo so
Sui propri mentre parlo sia parlo anche senza allora innanzitutto vi ringrazio normalmente ci occupiamo di
Una tutela diversa rispetto a colleghi colleghi Daniele ci ha dato lo dico perché siccome c'è Radio Radicale collegate al Presidente della Casagit
Però io non credo che le tutele possono essere parcellizzate e quindi sarò telegrafico ma vorrei fare una proposta partendo dalle cose che ha appena detto il Presidente prima ancora
Il Segretario il Presidente in particolare ha detto gli avvocati della Federazione siano a disposizione
Dei colleghi che sono minacciati perché gli avvocati si sa non lavorano gratuitamente giustamente per quello che
La loro professione spesso hanno fatto anche questo ma non sempre tutte le spese possono essere coperte
E quindi c'è bisogno di
Una
Tutela maggiore io credo che però in questo compito
Ci debba essere il segno tangibile dell'intera categoria
Quindi Raffaele Beppe io credo che si debba dare vita ad un fondo al quale partecipano tutti gli enti di tutti gli istituti della categoria dei giornalisti indipendentemente dal mestiere che fanno
Noi dobbiamo essere in questo sì dobbiamo essere i primi
A indicare anche a colleghi e colleghe la possibilità di accedere a questo fondo di veramente con quello che
Con quelle che sono le loro le loro possibilità proprio perché
Se non costituiamo una base solida da un punto di vista economico
Una base di tutele solido da un punto di vista economico proprio per
Come dire venire in soccorso i colleghi che sono colleghi e colleghe che oggi sono minacciati noi non riusciamo
Concretamente ad entrare in una materia quindi la mia proposta
Molto semplicemente che presso
La Federazione della stampa insieme a tutti i nostri organismi l'organismo che dalla previdenza l'organismo che dall'assistenza l'ordine si costituisca Bresso
La Federazione della stampa un fondo a disposizione delle spese legali per
I colleghi e le colleghe minaccia
Grazie
Allora
Credo di dover essere ancora più breve di chi mi ha preceduto quindi mi limito semplicemente
A dire grazie alla Federazione della stampa
Perché iniziative come queste sono le uniche risposte che servono per dire prima di tutto alle istituzioni ma anche chi vuole minacciare che non riusciranno mai
A lasciare i colleghi salati colleghi e le colleghe minacciato ne saranno mai da soli
Infatti come queste non essere un segnale chiaro a chi intende ancora intimidire minacciare e quindi grazie alla Federazione
Però se me lo permettete un grazie visto che stiamo parlando qui di colleghi minacciate colleghi sotto scorta
Me lo fate dire un grazie agli angeli che accompagnano i nostri colleghi
Perché ne affetti loro ancora di più mettono la loro vita al nostro servizio al servizio cittadini per permettere a noi di raccontare e permettere per permettere ai cittadini
Di avere un racconto completo qua in questo mento abbiamo una fortuna che quella per un Presidente Repubblica particolarmente sensibile quindi sono certo che raccoglierà l'appello che arriva da oggi
Sono rapido nel dire però cosa dobbiamo fare noi
Credo come categoria dobbiamo fare fondamentalmente due cose
La prima è un segnale chiaro nell'allontanare le mele marce
Non voglio che appaia come un cambiare tema ma quando si accettano linguaggi che insultano anche titoli in prima pagina che insultano vuol dire accettare una degenerazione della nostra professione
Vuol dire che a quel punto vale tutto
Vuol dire accettare che il legittimo diritto di cronaca possa diventare lesione della libertà possa diventare adesione possa diventare autorizzazione a insultare intimidire
E quindi la prima reazione a partire dall'ordine giornalisti ma noi come categoria allontanare queste persone punire queste persone dire che non appartengono al nostro consesso
E su questo non ci può essere mediazione alcuno
L'altra cosa che dobbiamo fare
Certo sollecitare
L'ha fatto il Segretario ha fatto il Presidente la politica quindi non torno azioni
Cesare a tutela dei cronisti
Perché è vero che
Le intimidazioni diventa ancora più dure quando si tratta di colleghe mi preme dire diventa ancora più dura quando si tratta di colleghe che non sono tutelate quando sono colleghe che non hanno la mia fortuna di avere uno stipendio a fine mese
Perché sono le persone più deboli e i vigliacchi vanno a colpire più deboli stiamo parlando di vigliacchi non di altro
Concludo sull'impegno nostro
Quello che chiedo è un impegno le telecamere che sono qui oggi
Io vorrei che fossero invece nei luoghi che frequentano le colleghe e colleghi minacciati
Ancora di più
Lo stiamo facendo Radiouno sta seguendo ad esempio le storie di molti colleghi lo fa tre News ventiquattro l'ho fatto Raiuno con cose nostre lo facciamo ma ancora di più
Oltre che raccontare queste conferenze stampa
Raccontiamo le loro inchieste
Riprendiamo le
Approfondiamole perché l'unico modo per garantire al di là della scorta armata la scorta mediatiche l'unico modo per dire che
Non fermeranno nessuno continueremo ad indagare si continuerà a denunciare quanto sappiamo e allora qui
Non smetteremo mai di rilanciare la proposta che abbiamo fatto alla RAI finché non lo vedremo nascere noi non ci fermeremo
Il nucleo di giornalismo investigativo
Oggi più che mai l'occasione per la RAI anziché continuare a litigare al settimo piano tra chi devo occupare quale poltrona
Finalmente dire che parte il nucleo di giornalismo investigativo scegliessero la data che voglio ogni anno in quest'anno numerose anche simboliche il venti marzo per Ilaria Alpi il ventitré maggio venticinque anni della strage di via D'Amelio
Il diciannove luglio scegliesse la data che vogliono ma questo deve essere l'anno in cui il servizio pubblico annuncia la nascita del nucleo giornalismo investigativo perché vuol dire che allora si veramente siamo accanto alle colleghe colleghi minacciati ma soprattutto siamo dalla parte di cittadini che vogliono essere informati grazie
Questo è
Quasi
Infatti in grado di queste
Io
Sono qui non tanto come da altro esponente del sindacato previste eccetera
Ma come Matusalem dei cronisti io sono talmente vecchio che quando ho cominciato a fare questo mestiere verso il passato forse nemmeno
Dall'alto di questa mia posizione posso mi sento dire con franchezza che quello che succede e lo dico come avvocato del diavolo situazione ecco
Nostro in buona parte accolta anche nostro
Perché se il sistema dei poteri Camparada affari comunicazione
è diventato forte dilagante illuderci invocato tranquilla ha imparato tutti non da oggi non dei tempi di Berlusconi i sistemi e tecnologie invieranno permesso
Viceversa noi giornalisti abbiamo dici imparata fare informazione bassa grande maggioranza di nuovi
Il loro i giornalisti oggi fa l'informazione del passacarte
O va alle conferenze stampa o aspetta la pappa colpe che gli ha rivolto l'arma dei comunicati è un lavoro anche così come imposta come organizzato dagli editori è un lavoro fatto seduto lavoro di passacarte
Per cui quindi pochi avventurosi
Come Federica altri qui davanti che vanno coraggiosamente attuale del cronista come si deve fare rischiano perché il sistema del bene una cosa ha capito se non lo danno la notizia la velina il giornale la va che invece non la vuol prendere la linea può andare a fare il ficcanaso per conto suo rischia
Perché il sistema non è più abituato ad avere questo tipo di rapporto i voli informazione le fonti si sentono talmente forte che vogliono loro dettare la legge ricondizionare per fare informazione
E quei pochi che ancora perché mettiamoci nell'interesse di questa gente sono pochi quei pochi che invece vogliono fare il mestiere in presa diretta sul posto sui fatti
Consumando le suole delle scarpe rischiano non c'è così come organizzare il sistema VIS
Allora cosa fare io penso che al sindacato oltre che appellarsi al Presidente della Repubblica
Ho
Poco al sistema dell'Autorità al Governo che stanno dall'altra parte perché Romano ha capito che la comunicazione va avanti in questa maniera
Ormai ci sono risorse Umberto che ci hanno cesura non voglio dire sia
Come come sistema di informazione assumerà
Però qualcosa può andare ancora cioè al mediazione è respinta dal sistema quest'unica misura bene è respinta da tutti verso sinistra centro pure il piccolo Sindaut
Apparato come si fa sistema
Allora cosa forse l'aspetto compirono queste compito serio nostro caro Segretario e di tutti noi
Dobbiamo restituire dignità a questo mestiere dobbiamo a questi la maggior parte dei colleghi che devono
Bivacchi un'utilizzazione aspettando il momento da essere cacciati via in tenera età comma molte che è successo in questi giorni
Cacciati niente veneta mandati in prepensionamento
E questa è una cosa inaccettabile non possiamo mandare i limiti i migliori quelli che ancora lo sanno fare queste rimandando a casa perché gli editori hanno talmente forte che si inventa un obbligo
La riforma dell'editoria non è soltanto mandare a casa la gente
Non è non è nato è strettamente vuole quindi per non invadere Dardanello fare del vecchio Lupi scali noi dobbiamo restituire dignità a questo mestiere questo è il compito principale nord reale
è giusto
Beh
Devo dire che le
Come dire ne abbiamo parlato finora di di tanti aspetti
Per cui mi mi è difficile diciamo riprenderli tutti sulla vicenda romana
Quando si attacca Fiorenza Sarzanini o gli altri colleghi per degli sms
Si dimentica di dire che quegli sms facevano parte di un'indagine
E quindi era la versione era una versione
E poi dopo quegli sms pubblicati Di Maio ha dovuto pubblicare il resto che era conosciuto atti Maio e che fino a quel momento Di Maio non aveva tirato fuori quindi non è che voglio
Come dire però insomma un limite un momento
Io vedo Peppe
Noi siamo sotto attacco della politica da sempre
Oramai sono quanti anni vent'anni
Cambia il soggetto terzo
C'era il conflitto di interessi ma cambia una volta il Forza Italia una volta il Pitti il PDS una volta Cinquestelle
Questo per noi è soltanto un fatto di onore perché quello dovrebbe essere
Il senso di una professione il cane da guardia lo stanno perdendo in America noi dovremmo cercare di
Di mantenerlo il punto
Però che a me preme ora sottolineare un altro io
Ho sentito l'appello al Presidente della Repubblica chapeau
Però noi dobbiamo fare un appello alla politica da una parte ma soprattutto a noi
Ai direttori di questi giornali allora sapete che diciamo c'è un elemento di drammatizzazione almeno per noi che
Operiamo nel sud del Paese però attenzione non è solo il sud del Paese mi che la ragione
Dell'ultimo episodio che quello di quattro giorni fa dove una collega precaria guarda al
La storia del precariato nella nostra
è stata minacciata e guarda caso da un clan
Marilena Natale sto parlando clan dei Casalesi
Il clan dei Casalesi quel clan dato per vinto dallo Stato
Come al solito come un po'con i corleonesi cioè con cosa nostra si dà per vinta una battaglia perché Cosa Nostra i corleonesi e quindi
La componente stragista è stata sconfitta e sta in galera dopodiché però
Ci dimentichiamo che il Presidente dell'Ente Parco dei Nebrodi
E vivo per miracolo estivo grazie a un poliziotto che non doveva neanche stare lì
E che stava lì che è riuscito a difenderlo da un attacco e ci hanno raccontato
Appunto che era stata sconfitta Cosa nostra come dopo la cattura di Michele Zagaria e di Antonio Iovine ci hanno raccontato che lo Stato aveva vinto in quel di Casal di Principe ebbene quel clan
Dieci anni fa aveva minacciato
Roberto Saviano otto anni fa aveva minacciato Rosaria Capacchione due anni fa minacciato me e oggi ha minacciato Marilena nazionale
Ma questo per dire come
Pentire
Che è un po'colpa anche nostra
Perché bella l'idea ora che c'era lanciatori torio diciamo della del giornalismo investigativo
Noi abbiamo una serie di cronisti bravissimi nei palazzi romani un'altra serie bravissimi nei palazzi di giustizia milanesi però la verità è che noi dobbiamo
A me non basta raccontare la storia in televisione di Federica Angelini o di Paolo Borrometi
Ho la mia o quella di Marilena e che noi dobbiamo accendere i riflettori e scrivere e continuare Marilena è stata minacciata perché da sola
Federica Paolo Sandro sono stati minacciati perché hanno acceso da soli dei riflettori o hanno scritto le pagine
Se gli altri giornali se gli altri colleghi stessero sul territorio con la stessa bravura con cui si stanno
Nei palazzi di giustizia o nei palazzi del potere accogliere ebbe
Sarebbe completamente diversa la storia guardate io due settimane fa sono andato a Bologna perché la nave di Giancarlo Siani
Sta facendo questo viaggio della legalità
C'è stato un convegno quando siamo arrivati a Bologna c'era ovviamente l'associazione della stampa c'era la Susanna Camusso
Segretario della CGIL ecco io sono rimasto sconvolto dalla testimonianza di due giornalisti
Dal direttore di Tele Reggio non Reggio Calabria a Reggio Emilia e da una giovane cronista del Resto del Carlino che hanno raccontato le minacce
Subite in quel dell'Emilia Romagna non stiamo parlando né di Napoli né di Reggio Calabria né di Palermo
Si è sottovalutato quello che sta accadendo nel Paese a parte il rancore il bullismo eccetera
Che il tema della sicurezza
Ci hanno raccontato che avevamo battuto le mafie quando sappiamo benissimo
Che siamo leader nel mondo nel traffico della droga grazie alla componente di Michele albanese calabrese
Acate per dire la 'ndrangheta che c'è un ruolo mondiale
Siamo il secondo allo tutti ma nel porto di Gioia Tauro siamo leader mondiali nel traffico dei rifiuti
Che l'altro grande business eh e pensiamo
A che cosa stiamo pensando ad alzare i muri e a perché queste portuale e il le il il reato della dell'immigrato clandestino allora qui c'è un tema grosso che va
Per i giornali ma per la politica guardate noi saremo pronti cioè fedeli ecco è chiusa e mamma
E quindi è pesante Velasco però noi siamo liberi perché i tuoi stanno in galera i tuoi stanno in galera i miei stanno in galera ex fino a quando continueremo a scrivere noi saremo
Uomini liberi e donne libero
Perché noi abbiamo questa forza che il loro non ci toglieranno ma
Però su questo la categoria
La categoria dei limiti come io l'appello lo lo lancerei a tutti i direttori
E guardate rispetto ai tempi ai tempi dove sono morti i nostri colleghi quindi tempi siciliani Giancarlo Siani oggi è cambiato il mondo
Oggi le minacce vivono
Ecco l'esempio di Paolo che c'è una testata web
Oggi le minacce arrivano
Nei giornali locali ancora un web il racconto sempre di di quel collega
Di Foggia minacciato con la macchina bruciata cioè se è vero ed è vero il dato di ossigeno che sono nel due mila sedici ci sono stati quattrocento mi pare dodici
Atti di minacce di intimidazioni allora
Noi potremmo essere brutti sporchi cattivi potremmo essere al soldo di
Perché purtroppo il problema del conflitto di interessi è un problema
Che dobbiamo affrontare ancor di più oggi che non c'è Berlusconi al potere
Ancor di più oggi che riguarda tutti gli editori le concentrazioni che stanno avvenendo e siccome sono concentrazioni tra virgolette democratiche facciamo finta di nulla ma quello che è avvenuto
Nella carta stampata
Repubblica la Stampa eccetera
Ecco si pone dei problemi di democrazia eccetera ma proprio per questo noi oggi dobbiamo lanciare come dire una grande provocazione
Il Paese senza libertà di informazione
Tre giorni fa la qualità della vita peggiorerà
La gente starà peggio
Senza la libertà di informazione rara non pensate giornalisti ci sono giornalisti che sbagliano
Benissimo ci sono le sedie tribuna ma attaccare oggi la libertà di informazione e attaccare la democrazia grazie
Scusate se ho chiesto la parola ma
Addirittura perfetto
Ma perché qui c'è il microfono di Radio Kappa avvenuta va bene allora dicevo scusate se ho chiesto la parola io sono perfettamente d'accordo con questa iniziativa figuratevi però ho sentito parlare del preoccupazione ovviamente rilevazione lei diciamole tutte le organizzazioni criminali partire dalla mafia però ecco suggerirei di inserire
Se siete d'accordo nella lettera
Vale per l'appello
La Presidente Mattarella anche un riferimento a tutti quei colleghi che combattono con l'arma dell'inchiesta noi del diritto di cronaca sul fronte della della corruzione
Perché se ne parla troppo poco
Dell'acqua l'altra faccia esattamente l'altra faccia anche perché
Certo c'è l'infiltrazione delle mafie della 'ndrangheta all'interno del sistema delle tangenti
Però è ancora diciamo a venti per cento per quello che è quello che mi risulta non richiesta che abbiamo appena fatto nel davanti prossimo tributo e Milano e
Quello che mi ha colpito è che la percezione ma perché lo dico non soltanto per difendere per i colleghi ma con un su quel fronte ma anche perché la percezione della corruzione in Italia
Siamo al sessantesimo posto sotto la Romania
La Bulgaria sta sotto di nuovo il fratello abbiamo questo vantaggio no però in Romania
In Romania ci sono stati cinquecento mila persone che qualche giorno fa sono andate in piazza
Perché il Governo tentava di eliminare qualche reato contro la corruzione e qui
Quindi quando si festeggia tra virgolette indizio ispezioni venticinque anni no di Mani pulite
Ci sono venti persone nel nel convegno no allora
è chiaro che la politica e ancora molto con le mani in pasta della corruzione
E e quindi certo attenzione alle mafie ma anche
Un grido d'allarme
Sulle mani in pasta della politica che ha cambiato un po'
Faccia no c'è stata una sorta di me metamorfosi adesso si sono spostati sul fronte degli enti locali delle regioni perché soldi stanno lì
E quindi è lì per esempio che è andata Caterina Dall'olio una delle persone del dei colleghi che delle colleghe in questo caso che collabora a questo tolti serio con molta
Così forse
Mancanza di umiltà a settanta anni ho cominciato a fare ripreso
E perché ho chiesto che il trio di essere qui con voi perché Caterina da traspare un'inchiesta in un Paese del beneventano no proprio dove c'è un Sindaco di acquisti familiari un comitato che chi ha dei costi di cittadini che chiede lo scioglimento
Del del del verbale del Consiglio comunale
E che
Vorrei soltanto capire come stanno le cose e arrivati sta menata dalla sorella del Sindaco menata dalla moglie del vice Sindaco che hanno spaccato la telecamera
Ed è perché allora secondo voi non ha bisogno di essere tutelata anche Caterina però attenzione
Caterina pur lavorando come un giornalista
E
Ecco fondista è giornalista professionista ma un contratto da propagandista e quindi tutto quello che dicevi caro Presidente Dellai Casagit per lei purtroppo non banale è quello che accennando al segretario dell'Usigrai ed è allora
Cerchiamo anche di
Prestare attenzione a quel fronte dei freelance
Dei film ma è chiaro come li chiamano ma che in realtà sono colleghi
Costruiti magari a lavorare come pregiati da un punto di vista giornalistico
Non è che voglio fare un discorso corporativo però noi giornalisti abbiamo bene o male no delle forme di tutela lei no
Ecco perché scusate se mi scaldo ma è un fatto di critica professionale oltre che di necessità a mio giudizio di inserire questo piccolo fronte di attenzione nel
Giustissimo appello al Presidente Dellai scusate
Grazie Segretario naturalmente guerre articolo ventuno insieme anche agli amici no bavaglio insomma quindi ringraziamo sempre la alla Federazione l'Usigrai le tutele associazioni di categoria vedo anche in ordine regionale del del Lazio
Per queste iniziative che sono io credo che
Non cadano nel vuoto voi abbiamo già dal anche con il Presidente Mattarella avuto un riscontro dell'elenco ma seri su decisioni importanti e contiamo
Di vedere anche in Parlamento che queste e iniziative di pressione trovino un una via di di realizzazione di nuove
Di nuove leggi a tutela del diritto prima tutto dei cittadini ad essere informati sono qui però anche in rappresentanza della redazione io riporta avrebbe dovuto essere
Con noi Sigfrido Ranucci che
Ha avuto una chiamata da da viale Mazzini per una incontro non ha potuto venire
E perché per raccontarvi due fatti che si legano a quanto anche ha detto Michele uno e che i fondi né sicuramente avrete memoria il trentuno gennaio scorso sono stati
E quattro arresti per traffico di armi e di materiale cosiddetto duale riuso cioè il materiale può essere sia
Per uso civile che per uso militare nei confronti tra l'altro
Verso Paesi come la Libia quindi Paesi chiaramente questi arresti questa arresti sono partiti l'indagine è partita da un'inchiesta proprio di Sigfrido Ranucci
Che e tagliare stati c'era certo non non rischio la formazione perché è un dato di fatto un certo Andrea parti manager di una della Società italiana elicotteri che si era reso anche protagonista di un'aggressione fisica un sequestro di persona il danneggiamento telecamera nei confronti di un giovane collega
Che un precario una partita IVA
E molto in gamba Giorgio Mottola e poi di minacce contro gli autori del programma Milena Gabanelli Sigfrido Ranucci naturalmente con relativa querela
E con pochi giorni fa a Sigfrido Ranucci il è arrivata da parte del CIPE di Firenze nonostante la richiesta di archiviazione da parte del PM e una imputazione coatta
In cui come nelle cui motivazioni c'era vogliamo dire insomma dei Franti tra intendimenti ed era
Non del tutto
Ignora ignorate ma non perché non note alle leggi tutte le carte dell'inchiesta che avevano portato a quegli arresti
Quindi direi che e importante riuscire a davvero una registrazione più chiara
E anche forse dovremmo aprire un fronte di confronto con la magistratura perché proprio il fatto di non avere una legislazione chiara porta a un'ampia discrezionalità
Non solo sulle sull'apertura i fascicoli ma poi anche sulle rinvio sull'eventuale rinvio a giudizio incontriamo quel
E qui non non arrivi ma insomma insormontabili talmente chiare poi su quello che diceva Michele sulle aree a rischio di nel scavare anche delle reazioni pericolose anche violente non necessariamente legate alla criminalità vere e proprie organizzata
è un altro episodio che qualche anno fa sempre a quelli con un altro collega della redazione Michele buono doveva
Risolto ormai una un'inchiesta racconto della Schering economico di tutti trascritti e il giorno dopo si parlava del di Huber proprio siamo in questi giorni di sciopero i tassisti peraltro
Insomma anche
Giustificato io non non voglio assolutamente dare addosso alla categoria però il giorno dopo è comparso uno striscione fuori da dalla relazione e in cui esisteva morte al giornalista
Sì scriveva e
Insomma abbiamo saputo che comunque veniva da quella quella quella parte ovviamente da qualche scalmanati o non non la categoria non c'entra niente però
E molto facile come il giornalista finisca per essere il capo le spiagge espiatori anche veder frustrazioni che stanno crescendo
E se noi tutti i giornalisti non ci facciamo carico di appoggiare i colleghi che fanno inchieste che era anche sentimentale contano quello che accade
E nei confronti di una cittadinanza che ci vede sempre più si recepisce sempre più come una casta come un e il mondo a sé stante che difende se stesse accuse non facciamo questo
La nostra democrazia rischia molto non solo in Italia perché è un fenomeno che sta crescendo questa insofferenza per i controlli della stampa ma del nostro Paese in modo particolare grazie
Intervento
Commissione pari opportunità
Sì
Estero brevissime
Volevo inerzia uterina graziare
Tenersela scandalo neo segretario Presidente nell'attenzione
Che hanno sulla tematica delle finanze delle querele vilmente penali
Come Commissione pari opportunità e nessun'altra
Che abbiamo riunito tutte le colleghe molte delle quelle che erano una decina anche di più ed in tutta Italia perché come diceva Harold verranno colleghi dell'Emilia della Lombardia del Veneto della Puglia della Sicilia della Campania
Cioè questa è una realtà trasversale
E l'elemento che è stato messo in evidenza è che la minaccia non maggiorenne colpisce tutti
Ma quando colpisce le colleghe
Anch'io dismessi islamico di violenza perché non serio non si accetta tu giallisti indagine ma opportunamente merita
In altre parti del Paese tagliando nominato non rispettando gli ordini quale
Che queste contenente le linee di Magliano assegnare ovviamente in un'abrogazione i termini dobbiamo quando sarà sul campo
Meglio Alineazione negli anni lezioni che subiscono ci sono state accompagnate dagli insulti se si dice dovranno essere accompagnati ENEA insorti esiste il seguente quindi a questo punto di vista io credo che l'esigenza fondamentale
Sostenga che si può andare tutti nel particolare
Alle colleghe che rischiano di più quando sono madri lo abbiamo visto me vengano
Esentando anche vengono minacciate anche attraverso
La minaccia i figli e questo è intollerabile quindi questo per dire che la la Commissione pari opportunità molto contenta perché l'anno scorso dalle croniste minacciate il è partito un appello perché si facesse la legge contro le querele integrati in ultima l'avete ricordato gli manda
In questa legge ancora non intacca quindi andiamo meglio
In
Segua rinviati e anche noi come
Cinzia
Grazie
Grazie
Tundo a proporre
Rocca
Ricorrente
Il
Ora
Grazie
Attribuisce al problema posto che
Secondari ma si può avere in quale misura risieda stabiliscono se sotto giusto
Rischia
O no una grande
Esatta punto novanta
Nella
Grazie
Noi oggi
Siamo abbiamo qui riproposto il tema tema che come abbiamo
Sottolineato durante la conferenza stampa sottoporremo all'attenzione del Presidente della Repubblica nella certezza di ricevere da lui
Quella che e l'attenzione che
Un Paese democratico dovrebbe concedere
A questi che ebbe dovrebbe riservare a questi temi sono state fatte qui
Delle proposte che diciamo ci sentiamo anche di far nostra cominciare dalle proposta la proposta appunto di
Che noi ci sentiamo anche di estendere a tutti i direttori
Soprattutto i direttori dei più in dei diciamo fermo restando che non facciamo classifiche però almeno del delle testate più importanti perché diciamo bisogna come dire cominciare a
Anche ad andare oltre quello che
Il giusto senso di appartenenza una testata cioè non si è minacciati o non si scopre il tema dei giornalisti minacciati soltanto quando viene minacciato un proprio giornalista appunto
Il tema esiste ed è un tema che riguarda la categoria perché ogni qual volta uno di noi finisce diciamo nelle grinfie della criminalità finisce sotto i riflettori da criminalità oppure semplicemente
Viene come dire minacciato con altre forme quale può essere una querela quale può essere una richiesta di risarcimento danni migliorare gli atti
è
Un attentato alla libertà di stampa e la qualità delle informazioni di questo Paese che che che ne perde e poi voglio dire ha ragione assolutamente
Sandro Ruotolo quando dice che la qualità
Di una democrazia è direttamente proporzionale alla qualità dell'informazione
Cittadini meno informati sono cittadini incapaci di scegliere i cittadini meno informati sono i cittadini incapaci di partecipare incapace di sviluppare quello spirito critico necessario per fare le scelte fondamentali c'era per una democrazia poi chiaramente
Io condivido tutti gli appelli che sono stati fatti a noi
Al nostro orgoglio alla nostra capacità di
Riscoprire e di ridare dignità e decoro a questa professione guardate dignità decoro
Alla professione si danno ogni giorno
Lavorando anche i silenzi su come si dice una volta consumando la sua delle scarpe
Consumato andando alla ricerca delle notizie non aspettando che le notizie arrivino sotto forma di te di sotto forma di velina perché guardate
Fa non non rende un servizio e cittadini inneschi attende le come dire
Le veline ma neanche chi poi si presta
A rapporti di di di
Di confidenza vogliamo chiamarli così con il potere arrivando addirittura
A presentarsi lui stesso no ma dal potere a dire non ti preoccupare da Mila elenco di chi vi dà fastidio io ritengo che questo sia assolutamente
Sia assolutamente inaccettabile
Questo schizzo voglio dire vuole
Voglio dire giustamente lagnarsi perché anche i giornalisti sbagliano
Del comportamento il giornalista deve sapere che ci sono degli organismi a ciò deputati giornali diede organismi che come tutti gli altri organismi di
Di garanzia in una democrazia voglio dire possono essere attivati secondo quelle che sono le procedure
Previste previste dalle leggi e dai regolamenti non c'è bisogno come dire di scorciatoie
E neppure di di percorsi di percorsi privilegiati quindi io ritengo che punto questo sia soltanto il primo passo
Un passo dopo perché non potrà non poi portarci tutti quanti insieme ad una manifestazione manifestazione nella quale io ritengo
Insieme ai temi di cui abbiamo qui parlato oggi che sono temi che vanno appunto dalle leggi generali di sistema che in questo Paese mancano a quello delle
Dei cronisti minacciati a qualche la querela temeraria devono poi mettere necessariamente insieme
Il tema sempre più dimenticato non soltanto la nostra categoria ma più in generale del Paese
Il tema dei diritti del lavoro guardate io diritti del lavoro stanno come dire progressivamente perdendo peso e importanza in questo Paese noi
Non possiamo non renderci conto
Che voglio dire noi abbiamo nella nostra categoria una una una un esercito di invisibili
Per i quali diciamo il primo atto da fare deve dovrebbe essere semplicemente quello di renderli visibili di estendere a loro gli stessi diritti e gli stessi tutele di tutti gli altri qualora non sto parlando di centinaia di migliaia di persone sto parlando di coloro che
Quotidianamente eserciterò professione
Nella esercitano con dignità la esercitano la esercito con rispetto la esercitano corregge con coraggio molti di questi colleghi non hanno lo straccio di un contratto
è vero non ci sono i voucher nella nostra categoria ma ci sono altre forme di sfruttamento vedi per esempio
La la forma più utilizzata quella del Co Co co acquagym co.co.co. eh come dire un modo per aggirare il contratto un modo per aggirare la legge allora siccome siamo alla vigilia
Dei così alla pubblicazione dei decreti attuativi della legge di riforma dell'editoria noi ci sentiamo di dire questo che ove in quei decreti non dovessimo trovare degli elementi di inversione di tendenza
Che doveste devono riguardare il mercato del lavoro la tutela dei diritti e la le garanzie da estendere a tutti i giornalisti noi su quei temi non potremo che ritrovarci tutti quanti in piazza magari sotto Palazzo Chigi grazie a tutti
Lascio a voi
Nel mondo
Non solo burocrazia affrontando i temi su cui
Mandandole lì