Ma Ultima la luce è anche la storia di un tempo di mezzo, dell'attesa di un nuovo ordine delle cose: una famiglia si è disgregata, una nuova famiglia sta per nascere.
Il passato è alle spalle, davanti c'è solo la luce.
9:00 - Orvieto
scrittrice
Di radicale ben trovati in questo spazio di approfondimento culturale le parole le cose e siamo qui con me a Gaia Manzini
Autrice del suo romanzo ultima la luce edito da Mondadori Van trovata Gaia buongiorno buongiorno allora Gaia questo è diciamo
Un romanzo molto importante perché all'interno
Di questo libro ultimare la luce si radunano un po'tante
Tensioni morali tanti ambienti tante vicende vicissitudini umane un libro con plesso che parte dal diciamo dal dal racconto panoramico di una vita borghese
Che funziona che va a tutto diciamo nella casella giusta fin quando non subentrando un elemento dirompente un lutto e quindi cambia un po'tutte quante le carte in tavola allora innanzitutto Titti vorrei chiedere
Come è stato scrivere ultimata
Ma scrive volto alla luce è stata essenzialmente una sfida
Perché ho sentito l'esigenza fortissima l'ho sentito per molti anni consecutivi quindi già questa è una spia non il fatto che ci sia
Perché una spinta forte verso una storia iscrive appunto una sala da un punto di vista di un uomo
Di un uomo tra l'altro non non più giovane perché Ivan protagonista sessantotto anni e quindi è qualcuno anche assolutamente lontano rispetto a quella che
La mia esperienza che sono donne anche quarant'anni eccetera
E e sentivo l'esigenza di parlare di un uomo che fa parte di una generazione particolare che è una generazione che io conosco di Paltrinieri di marittimi
Che fanno parte di quella borghesia che ha fondato tutto su sul lavoro e sull'ambizione del lavoro uomini che hanno in qualche modo esercitato
Sulla loro vita una una visione prospettica no quindi si sono costruiti un'idea luminosa di futuro perché hanno assistito al Roma economico non hanno avuto una partecipazione invece politica e hanno in qualche modo sviluppato no un'idea di vita
Perfetta però guardando te soltanto al nucleo familiare quindi lavoro e non con familiari e rubando una definizione dissennata
Ivano è un uomo homo Faber
Cioè uno per cui fare è pensare e questi faccia l'ingegnere ha fatto l'ingegnere tutta la vita e a guardato all'esistenza sempre con questo sentimento del possibile questa capacità immaginativa
Poiché però succede appunto come dicevi tu io tutto questo lo racconto con delle rievocazione colgo quest'uomo
Nel momento in cui
Dopo la morte della moglie Lucia Un viaggio raggiunge il fratello si rende conto che la vita per come l'aveva costruita e tutte quelle certezze con la solidità sul quale costruita si rivelano essere un'illusione
E quindi questa è stata la sfida cioè cercare di calarmi nei panni di uomo la seconda sfida né scrivere questo libro è stata quella di trovare una certa fluidità
Nel nel procedere della narrazione per questa una narrazione che si fa sul tempo presente
Ivano che parte va a trovare questo fratello ma sono continua rievocazioni il passato irrompe
Di continuo dentro dentro il presente c'è un libro che ho amato molto anche a un libro di Philip Roth patrimonio che parla
De appunto della morte della martire della morte di questo padre e quest'uomo dice sempre essere vivi esterrefatti di ricordi un anno che non ha fatto di ricordino nel fatto di niente
E Ivano si rende conto di questa cosa perché ha sempre guardato in avanti ha sempre guardato al futuro adesso mi tocca
In qualche modo di pensare alla sua vita alcun la moglie
A tutta la sua vita anche anche da ingegnere per andare a capire come una specie di indagine psicologica dove e quando si sono Lalla sulla sua vita ha cominciato a prepararsi senza che lui
In realtà se ne accorgesse
Ecco soprattutto c'è la descrizione non solo della vita divano del mondo intorno ma anche di una società di una società che ovviamente diciamo lasso generazionale di Ivan messo fine a questa coppia al
Praticamente in qualche modo
Hanno come dicevi tu hanno vissuto di lavoro ma hanno vissuto anche di un contesto in cui si sviluppavano
Tantissime
Possibilità tantissime idealità però tutte tese come dire la soddisfazione del personale al momento che viene sfilata diciamo forse il tassello che tutto teneva insieme perché la figura di Sofia sembra anche un po'questo speriamo
E anche qui c'è anche forse il retaggio di una Società passata dove magari apparentemente quello che
Andava avanti era l'uomo però poi la donna teneva in mano le redini
Di tutto quanto alla fine si rompe qualcosa dentro y per qualcosa dentro Ivano ma si rompe qualcosa dentro anche all'interno di una generazione intera perché quello è un po'di truffa ai partite vengano Marra cunti anche
Diciamo la generazione degli speculatori finanziari che scappano uno che se ne vanno mai vorrei dire a Santo Domingo dove apparentemente tutto sembra che vada bene ci riferiamo al fratello di Ivano
In cui però vediamo che la vita reale qualcosa di diverso ecco come è stata anche tenere dentro questa dicotomia dicotomia sia perché
Tour racconti di
Diciamo una generazione distante da nullità temi somma
E sia al tempo stesso perché racconti anche di un'Italia che va via via di servendosi insomma perché queste figure sono anche differenti e in più questa differenza in cui
C'è questa grande narrazione questo trionfo di di di diciamo di
Anche diciamo descritto sapientemente questo trionfo di ambientazioni di luoghi di
Di posa di forma quando poi in realtà la vita dall'altra parte della diciamo nel proscenio differenti
Ma allora io
Diciamo ho voluto raccontare un mondo al quale anche se non faccio parte di questa generazione
Al quale appartengo sento di appartenere qua è un ambiente che io ho frequentato allora però e al quale in un certo senso sono anche affacciata però soltanto stessi esercita io credo inibiti parlo di narrativa ovviamente uno sguardo dei meno solo su qualcosa si può essere in realtà profondamente critici perché poi ovviamente non non c'è almeno si provano un'appiattire sullo stereotipo e si il mondo il mondo di rifermento a un mondo di di padri che padri madri insomma di di persone adulte che io ho conosciuto non sono soltanto i miei genitori ma sono anche tutto diciamo un ambiente allargato
Che
Hanno soprattutto la cosa che che mi colpisce di quasi tutte queste personali dirà del lavoro dell'impegno in finanza piuttosto che dell'impegno di ingegneria piuttosto
Che il fatto che si accumuli denaro proprio questa cosa cioè di scambiare l'ambizione per la felicità e quindi di conseguenza continuare a perseguirla con un certo accanimento
A fronte però di un tradimento profondo ti se stessi questo un libro sul tradimento in tanti sensi e anche e soprattutto un tradimento di se stessi delle proprie radici delle proprie origini su tutte persone che in realtà hanno delle origini abbastanza semplici
E però hanno attuato una una consapevole amnesia del loro passato Sophia anche alla moglie Milano per esempio
è la figlia di un eroe partigiano ma
Se ne vergogna o non lo o non lo racconta o non ci vuole pensare
Quello che si ricorda che gli inverni erano freddi la casa era riscaldata male e si cambia scambiava le gonne da sorella sorelle tutto qui e tutto questo invece non lo vuole chiunque ricordare è una donna che ha conosciuto un impegno
Anche politico ma sempre tangente cioè non è mai convinta nelle cose che fanno Amato molto il Partito radicale ma poi invece a non è mai stata convinta di nulla allora
Cerco di raccontare questa questa generazione che non è stata in realtà appunto convinta di nulla non ha mai avuto una reale fede quasi niente si è dimenticata di quello che è stato
E
E certo diciamo da un punto di vista stilistico non so io non mi son fatto tante domande c'è un cercato di di sfaccettature il più possibile da un punto testista psicologico e umano
Queste persone no per quelle che sono anche le loro le loro funzioni e le loro le loro contraddizioni più profonda e cioè il fatto per esempio anche vanno uomo contraddittorio quote un uomo
Che continuate a dire se stesso nel senso è convinto che la sua vita è in un determinato modo
Ma poi in realtà LUISS credente terminato modo ma non è così onesto come pensava di essere non è così fedele come pensava di essere diciamo in qualche modo io ho cercato di moltiplicare no all'idea dell'illusione che ciascuno di noi a suo modo e a secondo dei ticket periodi strage si fa sulla propria vita
E poi a un certo punto però con questa cosa con queste bugie che uno si racconta poi bisogna fare i conti
Soprattutto poi magari mi diresse sbaglio però all'interno di questa narrazione si descrive soprattutto un certo tipo di borghesia erano che la borghesia milanese dell'Alta Italia del diciamo delle zone più produttive perché in realtà questa
Diciamo questa borghesia un po'del disincanto come
La lascia diciamo reciti tu fa poi anche un po'da contraltare
Ha una una borghesia più intellettuale più romana che qualche anno fa descritto Sorrentino nella grande bellezza senso sono conquiste diciamo generazioni in cui anche se
Diciamoci stressati dei lampi di protagonismo però comunque sul di tangenti rispetto alle proprie vide le proprie miserie ovvero di errori personali quindi
E c'è questo ambiente fondamentalmente questa anche provenienza che si sente forte perché forse c'è questa
Volontà non solo dell'apparire ma in qualche modo dell'ordinari mi diciamo questo è un po'all'idea che ho avuto da questa famiglia senza insomma è una famiglia in cui
Diciamo non tanto l'apparenza quanto l'ordine importante quanto che ogni cosa vada al posto dai il tuo e messo a fuoco è vero è vero e proprio questo cioè una borghesia che da un lato ha perso il mondo
Ok quindi in una
Conosciuto non ha voluto avere impegno politico un impegno quindi è un po'chiusa e se vogliamo in cui si sta e un po'ipocrita ma all'interno dalla quindi questa chiusura si cerca una solidità perfetta con un ordine perfetto
E il libro si basa sul contrasto tra ordine e disordine l'ordine secondo me poi rileggendo non paga poi uno scopra anche delle cose su sulle cose su quello che ha scritto che non pensava neanche di aver di aver fatto permane per me la famiglia è innanzitutto un luogo nuovo nuovo che io mi porto dietro anche quando non sono in famiglia ci sono gli odori ci sono i rumori le Sinfonie domestiche eccetera e logistico
Molto con la casa anche questo evidentemente molto borghese in questa in questo libro ci sono tantissime case il case dovrebbero rappresentare in teoria questo
Questo ordine per cui c'è la casa che Ivano ha costruito con con sua moglie Sofia che però nel momento in cui adesso la moglie non c'è gli appare completamente diversa
è una casa il cui sente dei rumori dei rumori sotterranei degli iscritti corretti stili scritti editi evidentemente che vogliono dire qualcosa gli oggetti che ha davanti che sono
Oggetti che ha sempre avuto sotto gli occhi faccia fanno parte del paesaggio domestico improvvisamente però in riesce a vedere a che indicano una mancanza e poi ripensando acque alla vita di sul concorso a moglie in quella casa si rende conto però quella casa così perfetta perciò Isa che costituisce un'autarchia noi in casa ci posso fare posso anche non uscire da casa mia mi posso rilassare divertire dormire mangiare eccetera
è un'isola
Però in realtà è stato inviato di tutte le contraddizioni di questa donna che il personaggio più enigmatico di tutto il libro una che sempre tentato di fare la signora Coppola solo i debiti in giro una che non voleva che ha una figlia ma poi mi molto evoluta che ha avuto l'impegno politico ma poi la disconosciuto
E così e così via e quella casa continua a dire queste cose e poi c'è la casa del fratello Lorenzo va a trovare un fratello nulla in non è mai andato a trovarle quindi fa quello che facciamo tutti farci immaginiamo come sarà l'anno
La casa della persona che andiamo a trovare ed è lui è un uomo che ha avuto bellissime causa ma che non le ha mai vitate no quindi erano
Delle specie di magazzini mezzi vuoti Condemi arredamento incoerente quando va a casa di suo fratello arriva su questi insomma
Questa casa invece è
Apparentemente ordinata eccome
No un nido
Realmente hanno qualcosa che ti protegge
Ma non è tanto il dettaglio del rallentamento importante è il fatto che a Ivano sembra la casa di un estraneo cioè sembra la casa di una persona
Chi non conosce c'è un libro di un architetto che sia Luca lo Molinari che ha un centro bellissimo le case che stiamo di fatto le case dicono tantissimo anche noi non dicono di quello
Che siamo e di quello anche che vorremmo essere certi le proiezioni che abbiamo
Sulla sulla nostra persona su di fatto sono anche uno Stato rappresentano anche uno stato d'animo nella casa ci mettiamo tutto le stratificazioni di tutta la nostra via vita scusate
La geologia
Della nostra esistenza
E quali c'è una casa del finale che invece la causa di cui nessuno quasi nessuno si ricordava resistenza più modesta una casa delle radici ed alla Casa delle radici forse
è possibile ricomincerà lo afferma l'ordine
Inventò rappresentarla no quindi ricostruisco la mia casa né sicurezza al mio nido ma in questo libro l'ordine è sempre assediato
Da unti giorni netta tante scoperte che personaggi fanno
Sulle persone allocare o anche su loro stessi
Ecco la pace forse il dato che arriva a sconfessare questo disordine che è proprio la morte e la morte forse anche
Diciamo una certezza ovviamente ma è anche
Una sorta di spartiacque che forse un un grande elemento di realtà che penetra nella vita di resistenza e di queste persone ecco hai descritto in qualche modo questo con
Nel diciamo modo secondo me
Diciamo da da un lato molto bello molto originale ma dall'altro anche
Se posso dire
Diciamo
E che rende anche molto la potenza di un sentimento vissuto nell'elenco di una sorta di G vuoto intorno si sente riecheggiare questa morte
E tanto che il personaggio che è un certo punto scappa da questo è quanto ho visto essere cosa è lontano può possibile ecco c'è questa morte che richiede già all'interno di queste stanze di queste case e di queste vite che però poi non trova
La naturale elaborazione naturale sbocco che magari è anche un po'di sofferenza e anche un po'di
Dolore diciamo c'è il dolore ma c'è quel dolore quasi di a un certo punto volere inizierà a comprendere quello che è stata veramente la propria esistenza questo si
è proprio così nel senso che i fanno non è un personaggio io costruito ho voluto parlare di un personaggio
Comune di un uomo comune quindi non è neanche un intellettuale quindi non ha
Una capacità
Di i laboratori Sirone ma è una persona attaccata alla materia
Quindi lui quel ripensa continuamente a questa moglie quindi la moglie e i la sua perdita appunto è che già in tutte le cose
Checchi che poi vanno fa ed è la misura è il personaggio più presente la misura di tutte le cose la misura della vita di di tutte queste persone però
E questo il punto io in realtà in parte il romanzo e anche la storia di un fallimento nonché un fallimento di un uomo e delle sue illusioni ma Ivano non è un Titano
Non è un errore non è lo sta però oggi in di dosso i rischi quindi quando calde non fa tanto rumore
E però mi piacciono più gli uomini così anche letteratura mi piacciono più uomini così perché sento vibrare né di più
L'umanità e soprattutto perché è una caduta senza scampo no non si può nascondere dietro nessuna forma di eroismo dietro nessuna forma
Di grandezza quindi un personaggio del genere a fronte delle scoperte che fa riguardo alla sua vita riguardo alle persone a lunghissime
Non esplode ma implodere e quindi la sofferenza in realtà c'è e certe profondamente ma come forma di stupore quello che prova Ivano quasi dall'inizio alla fine una specie di attonito stupore
Perché extra per le cose che non avrebbe mai immaginato e non solo
Scopre anche quella cosa molto contraddittoria della nostra psicologia di persone che non riuscirei realtà mai secondo me approvare di sentimenti realmente ne Tino
Per cui amato questa moglie tantissime Amato questo fratello tantissimo scopre delle cose però non da quel momento non prende
Ad oggi Harlem
Ma si sorprende a sentirne ancora la nostra liturgia una ovviamente un adesso una
Dolorosa nostalgia e quindi si odia triste o di se stesso per provare ancora questo sentimento e il massimo di sofferenza diciamo all'interno del librone espressa
Secondo me poi lettori magari hanno un'altra idea della per la storia però insomma se vanno espressa da questa nottata solitaria che lui fa in una piscina che è una piscina però metafisica però non c'è nessuno piscina Cozzi
Per i milanesi che magari ci stanno ascoltando sanno benissimo di cosa sto parlando posso gigantesco che assuma stazione la stazione centrale e di non trovare
Cine su uno cioè totalmente impossibile quest'uomo nuova TAC da solo e per lui la disperazione e questo no
Notare poi un certo punto noto attore quasi professionista vorrebbe lasciarsi andare lasciarsi sprofondare ma poi non lo farà perché attraverso l'acqua si trova sempre no rafforzati rinascere in qualche modo
Una figura molto interessante può ridere ma parlare un po'di questo spaccato di Santo Domingo della fuga però la figura interessanti in questo panorama di di figure familiari è Anna la la figlia che in qualche modo
Vive il dolore vive tutto quanto questo in modo differente se gli altri hanno delle funzioni in qualche modo la fuga lei diciamo sì di tiranni proprio Castello e alza il ponte levatoio e
E diciamo per rimanere dentro ecco la figura diciamo anche qui tu prima hai parlato vuole essere madre Sofia ma diciamo propriamente
Dopo un po'riferita anche questo ruolo quindi zone fino a un certo punto quindi Anna sembra essere anche figlia fino a un certo punto
Vive un po'se diciamo che hanno una figura particolare nel senso che Dese l'esatto contrario di quello
Che sono stati i suoi genitori poi prima
Parlavamo note fatto di una rigenerazione l'esigenza di parlare di una generazione che sta ormai totalmente
Scomparendo ma non solo scomparendo perché queste persone ormai non ci sono più qua o tra un po'
Non ci saranno più ma perché non lasceranno irrealtà alcuna visione del mondo e se tutti questi avevano guardato fuori no okay avere un progetto di vita
Anna è l'esatto contrario
Cioè una trentaseienne schiacciata sul presente che vive una specie di tempo Sonnambula o no che accerchia le ore cerchia i momenti e quindi in realtà non riesce a prendere nessuna decisione per la sua vita nessuna decisione che sia definitiva e sentita è stata per tanti anni
Con un uomo che invano il padre sempre odiato e quando Ivano torna dal suo viaggio drammatico sull'isola troppe ritrova sua figlia casa è tornata a vivere da luglio e poi scopre età
Che è incinta ma anche qua non c'è una posizione netta non so se vuole tenere questo bambino non può non sa
Non sa che cosa fare non sa se vuole
Essere figlia o invece scegliere una maturità diciamo fine nell'intercapedine dell'esistenza cioè tra una situazione un'altra senza mai trovare una forma realmente
Definitivamente precisa
Nel campo dell'attesa che pervade un po'tutto romanzo voi punto l'abbiamo annunciato dall'inizio e diciamo rotta anche qui da questa fuga in avanti di
Di Ivano del protagonista che in qualche modo il punto fugge nel posto diciamo che è sempre stata Petit italiani un po'lamenta in Aula
Diciamo della fuga più a carattere fiscale familiare dovevamo perché a Santo Domingo Foggia Santo Domingo per e trova un fratello che
Insomma tutti pensavano
Essere felice inserirlo ritrova in un'altra situazione e soprattutto lo inizia a fare i conti con la vita senza Sophia con la vita diciamo di un uomo che vero è anziano ma ancora
Diciamo una sua diciamo prestarsi fare invitando la sua vitalità
Fisica e in qualche modo
Diciamo Ivano fa i conti con un pezzo del suo passato con e lui ambientare la propria vita seppur
Diciamo con difficoltà imposto totalmente differente
Fa i conti però anche con il suo sentirsi uomo per la prima volta dopo tanto tempo questo alcuno che ho avuto anche un po'come impressione insorse
Da allora sinto impero ci sono due fughe secondo me diciamo la fuga anche attua Ivano le se decide di fare questo viaggio andare a trovare fra tagliano quello in realtà è un viaggio
Che voleva fare sua moglie e finché è stata invita Luigi non ha mai deciso di andare quindi se ma quasi un dispetto o no lei è mancata e lui fa però in quel momento secondo me il la motivazione psicologica chi lo muove e quello in realtà di un ritorno a un se stesso dimenticato
Perché poi cioè una parte del libro in cui dice quando qualcuno muore è vero che viene a mancare una parte di tema
C'è più spazio e una parte dimenticata di te stesso
Torna a galla e qui vuole tornare da questo fratello dalle loro notate nell'acqua un grande ruolo in questo libro dalle che rappresenta
Una libertà che è sempre stata un pochino circoscritta quindi è una fuga ma una fuga verso pensa ideale
Poi c'è un'altra fuga
Poi torno su su su quello che dicevi del sentirsi uomo ma e poi c'è un'altra fuga che la fuga invece definitiva che quando si Ivano si vuole liberare
Realmente i definitivamente di un passato che continuato rammentarlo no con la sua
Nostalgica decide di fare una cosa cioè di vendere quella casa con cui dicevamo prima che rappresenta l'ordine in cui a
Ha vissuto e costruito tutta la sua vitali per un personaggio come Ivano che appunto non è un errore che è un uomo insomma normale e composto un gesto del genere un gesto
Enorme ed è davvero più con una fuga addirittura una cesura certi
E poiché essa è un incontro che forse è un po'anche in parte la luce del titolo
Quando ci sono questi diciamo questi lutti poi così definitivi definizioni frutto ahimè è sempre definitivo però centrali esatto centrali importanti e poi è difficile convincersi di ricominciare a vivere in un altro modo no cioè si è si guarda sempre al passato e non ci si convince che del fatto nonché forse è ora di ricomincia ad amare ora di ricomincia raccogliere le cose nuove che arrivano dalla vita e lo incontra questa donna che è esattamente il contrario
Della moglie cioè una donna non
Che ha avuto un passato anche burrascoso possa Tramarin Poma TA
Però nonostante questo nonostante sia passato attraverso tante sconfitte dicevano dire comunque a questo istinto animalesco dividere comunque nonostante la sua solitudine ed è una portatrice sana di vita questa Liliana
Perché è una donna totalmente appunto luminosa dice Anna quando incontra la prima volta che sembra anche se non è una domanda giovane però è come se vivesse sempre in primavera e portasse questa primavera alle persone
Che incontrano
E e questo forse segneranno si segnala sicuramente nuovo inizia un nuovo ordine delle cose il titolo ultima alla luce mia richiamato una frase di Pasolini che amo molto che dice la luce sempre uguale all'altra luce
Servire in qualche modo dicevo si ribella di accompagnamento non è una citazione così così a alta ma ma è sicuramente un augurio che io faccio hai ai miei personaggi
C'è ultima la luce nel senso che da un lato come me ha fatto notare una lettrice ultima luce perché la verità si scopre sempre per ultima non ultima la luce come come dire alla fine di tutto
Torce sempre una speranza un ordine nuovo Carpi MO
Sì diciamo poi c'è anche l'altro un libro un po'più recente che di Safran Foer quindi cosa è illuminata anche Caneira lascerò sembrasse sono sempre questi
Temi insomma del diciamo anche qui c'è questa
Letteratura un po'della luce se così vogliamo chiamarla che si abbina molto a queste pagine cioè c'è sempre comunque
Un po'lo scrittore diventa una sorta di rampa di RC che circa un po'di fare emergere dall'UPI fare marcia pensare
Delle cose e questo lo trovo sicuramente
Molto molto interessante un libro che diciamo questa non è una domanda una considerazione un libro scritto molto bene in cui tra l'altro non era molto
Facile far coesistere così tanti piani narrativi all'interno di una storia perché comunque sono date mente azioni trenta tanti interni che di solito anche la descrizione degli interni o delle case degli altri delle vite degli altri se fatta in modo
Non dinamico porta sempre come dire un po'al diciamo allo scioglimento di quel legame narrativo diventa quasi una scusa dove raccontare una cosa invece in questo libro diciamo tutto sì incastra in maniera perfettamente armonica quindi sono
Diciamo pagine che in qualche modo non solo scorrono ma hanno poi una vitalità di fondo e hanno il pregio secondo me di riuscire a raccontare
Una parte della vita di questo Paese anche una parte della vita intima di questo Paese e al tempo stesso di raccontare e forse anche o parti di vita intima di
Un pezzo di nuovi perché poi in realtà diciamo non solo per la per la provenienza geografica o l'origine un po'diciamo i
I moti dell'anima di queste famiglie sono voi sono accolte le qui dentro sono i moti dell'animo forse anche di
Non son tratto generazionale ma
Di un'intera
Diciamo di un intero Paese perché c'è molto il diciamo il vivere forse di luce riflessi appunto di grandi trionfi del boom economico piuttosto
Più di tutto quanto è emerso il quindici ha gettato ombra però in altre parti dell'emergenza quindi diciamo che la montagna del boom economico poi forte ovvero è resa un grande Como
Tantissime generazioni io e ringrazio Gaia Manzini per questa piacevole conversazione AGREA insomma sicuramente speriamo di rincontrarci
Presto anche perché insomma speriamo anche questo libro Carmine vada avanti parecchio come già sta facendo
Ringraziamo Carmine Corvino in regia e
Io siamo voi che ci avete ascoltato fino a questo momento e vi auguriamo un buon proseguimento quelle trasmissioni di Radio Radicale
Grazie
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